Presentazione del libro a cura di Alessandra Tarquini "Il primato della politica nell'Italia del Novecento: Studi in onore di Emilio Gentile" (Ed. Laterza)

Tondo
Le
Quattro e
Trentaquattro
Senza alcuna ricorso al quarto d'ora accademico possiamo incominciare questa quest'incontro
Relativo
Alla presentazione del primato della politica nell'Italia del Novecento studi in onore di Emilio Gentile
Condurrà le danze il professor Mario Toscano il volume a cura di Alessandra Tarquini potrei il
Nominare incline
Coautori che sono Lorenzo Benadusi Donatello Aramini
Fabrizio Soriano Pier Luigi Dal lotti Paolo Acampora
Il mio scopo e né di mio compito in questo momento e di portare il saluto da parte del master
In istituzioni parlamentari Mario delizia per consulenti di assemblee che la Fondazione Paolo Galizia
Questi due Galizia vogliono significare
L'affetto che il giusto comparatista Mario Galizia aveva per i migliori utile per i suoi studi
Io che in questo momento occupo un lo studio della Fondazione Paulo Galizia vedo i gli iscritti e i volumi numerosi volumi di
Emilio Gentile che spuntano ormai dei veri e tra i venticinque mila volumi di Mario Galizia e quindi
Nel rinnovo
Il senso di amicizia nei confronti
Di Emilio Gentile
L'amicizia di tipo razionale che viene evidenziata anche nel suo ultimo volume il tutto
Non è che questo relativo in democrazia il popolo è sempre sovrano di cui io parlerò ma anche l'affetto che i di tipo irrazionale
Per il festeggiato un e e per quanto riguarda il volume che anche il il secondo
Volume il capo e la folla né che ci porterà vedere come il
Emilio Gentile abbia traguardato in i temi
Della presentazione sul primato della politica nell'Italia del Novecento mi riservo successivamente qui né evidente che né
Vedo dietro la colonna perché io traguardo dietro la colonna il professor Luca scucire Marra che dovrebbe essere la giù si insista solerti
Che rappresenta il Dipartimento di scienze politiche il professor Luciano Zani rappresenta il Dipartimento ordinario di Sociologia il disse ma in sostanza cioè tutta
La Facoltà di Scienze Politiche Sociologia
E comunicazione di cui il professore Emilio Gentile e professore emerito
Per quanto riguarda la storia contemporanea prego Mario iniziale danza
Grazie al professor lanchester il mio intervento sarà altrettanto breve
Con un saluto innanzitutto di benvenuto a tutti in particolare al professor Gentile a cui più che un benvenuto direi bentornato
Visto che si è queste è stata la sede dove ha lavorato insegnato
E creato anche rapporti non solo intellettuali ma umani nel corso di molti anni
Voglio anche rapidamente ma doverosamente
A rivolgere un
Ringraziamento a tutti coloro che hanno
Permesso la realizzazione di questa giornata e direi che l'intervento del professor lanchester come
Progresso avrà presentante del master in istituzioni parlamentari e della Fondazione Paolo Galizia est dato significativo perché il contributo del professor lanchester in questo ambito è stato decisivo
Anche in relazione alla disponibilità di quest'Aula per la quale ovviamente dobbiamo ringrazia il Rettore ma che oggi doveva essere destinata solo alle attività
Del master e che invece accoglie la discussione su questo volume
Desidero inoltre
Ringraziare
Il oltre
Al
Professor Zani anche il direttore del Dipartimento di scienze sociali ed economiche professor
Bernardini e il direttore del Dipartimento di Scienze Politiche del mio dipartimento
Il professor scorci varrà al quale
A proposito molto tempo fa questa iniziativa nell'ambito delle attività del Dipartimento di Scienze politiche degli insegnamenti di storia contemporanea
E manifesto subito la sua disponibilità e offrì anche quindi una concreta collaborazione
Oltre a questi colleghi e responsabili desidero citare
Il professor Zani che è stato anche gli parte importante del lavoro di ideazione e di organizzazione di questa iniziativa e poi con grande cortesia e sensibilità mia
Lasciato l'onore e l'onere di
Coordinare questa prima fase della discussione ma mi auguro di poter ascoltare anche direttamente un intervento del professor Zani nel prosieguo del nostro dibattito
Io non interverrò direttamente sul volume che offre molti spunti di discussione
Sui temi di lavoro del professor gentile e sui contributi specifici che sono raccolti se ci sarà la possibilità e l'occasione
Fornirò alcuni indicazioni a questo proposito relativi alla mia lettura in una fase successiva del del discorso desidero
Completare questo mio saluto con due rapidissimi riferimenti
Uno riguarda il lavoro scientifico del proprie sorgenti il professor lanchester ha fatto riferimento proprio
Alla alle meritato del professor Gentile e rivedendo le sue pubblicazioni nel corso di quella iniziativa la cosa che retrospettivamente mi colpì
Furlan continuità alla coerenza
Del dell'impegno scientifico rileggendo i suoi libri mi rendevo conto che alla fine alla conclusione di ogni testo era di fatto annunciato il tema del
Rubo allo volume successivo della ricerca che si sarebbe svolta successivamente ecco mi sembra da una
Una riflessione questa che scaturiva così da una rilettura del dei suoi lavori
Di grande di grande interesse perché dava la sensazione della
Coerenza ma anche della lucidità di un disegno culturale scientifico all'interno dei grandi temi della storiografia italiana così come credo che oltre a questo
Visto che poi
Nella introduzione di Alessandra Tarquini al volume di cui oggi parliamo
Questi aspetti vengono ripresi in modo chiaro e significativo c'è però a mio parere un altro
Punto da ricordare che rappresenta in controluce di fatto in quanto già detto il professor lanchester vale a dire alcune altre opere
Significative di Emilio Gentile oltre a queste
Recenti penso i volumi del due mila dieci due mila undici sulla
Rapporto degli italiani con del Risorgimento sulla storia del rapporto con
Lo Stato e di questo difficile rapporto di larga parte della società italiana
Che fanno parte certamente di un
Disegno di carattere culturale ma che rappresenta hanno
Anche
La
Dimostrazione
Di un
Impegno civile dello storico al di là delle
Influenze dei condizionamenti ideologici ma
Nel solco della necessità di affrontare sulla base dei risultati dei propri studi ed i propri delle proprie ricerche nodi fondamentali
Della vita della collettività
E al di là di questa considerazione vorrei farne un'altra ancor più rapida in merito al
Al lavoro che ha svolto Alessandra Tarquini Alessandra da qui le minacce non molti anni fa ormai
A questo suo Progetto
A questa suo desiderio di
Realizzare un omaggio allo studioso al Emilio Gentile con un approfondimento dei cioè teme ecco io credo di poter testimoniare attraverso questo ed altri colloqui che ebbi con Alessandra
La passione l'intelligenza e l'affetto che hanno animato il suo lavoro
Termino qui queste rapidissime e considerazioni
E diamo quindi il via alla discussione con l'intervento della professoressa Simona Colarizi professore emerito della università la Sapienza prego grazie
Beh io credo che perché abbia dedicato i suoi primi settant'anni
Tu alla ricerca storica e la trasmissione dei saperi acquisiti beh credo che sia una grande soddisfazione e ritrovarsi nelle pagine di questo libro
Che è scritto una serie di saggi tini giovani più giovani studiosi che hanno anche loro intrapreso il percorso degli studi storici
E ancor più perché in realtà questo
Questo libro non è fatto di l'odio di riconoscimenti in realtà non ce n'è Assocam sul bisogno gli omaggi a mille o sono stati i territori per buttati dall'intera comunità nazionale e internazionale degli studiosi
Ma ancor più importante è che in questo libro lei riflessioni i saperi di Emilio sono ben presenti non è così facile trovare il filo conduttore
Perché i vari interventi vari saggi sono diversi per temi e sono anche diversi come taglio interpretativo
Direi che per cercare un filo conduttore che in questo libro di saggi
Sintetizzando la al massimo il filo conduttore la religione puliti
La religione politica che è uno dei uno dei temi che percorre l'intero quindi gli interi cent'anni nel senso che dobbiamo anche andare un po'indietro al diciottesimo nel diciannove al diciannovesimo secolo
E poi forse fino
Al
Ai primi settant'anni del del del ventesimo secolo perché bisognerà anche poi fissare ma di questo me ne occuperò dopo
Una fase in cui comincia il declino delle grandi ideologie totalizzanti del Novecento
E sulle religioso sulla religione della politica e sulle ideologie totalizzanti del Novecento gli studi di Emilio
Sono sono hanno fatto proprio da filo conduttore
E allora andiamo al al libro nella sua nota introduttiva
Tarquini ci invita a riflettere in realtà sul titolo che è stato dato a questo libro cioè il primato della politica nell'Italia del Novecento
E ci invita a riflettere sulla crisi della politica che oggi e cito testualmente
Ha perso la capacità di trasformare la realtà
è un'osservazione che naturalmente condivido anche se
Io la declino aerei in altri termini poi ci confronteremo con Tarquini vale a dire che a mio giudizio la politica appare oggi in affanno
Bene il suo compito precipuo che è quello di governare la realtà
Nel senso che per governare nella realtà innanzitutto bisogna saperla interpretarla capiti darla
E capire cioè le trasformazioni che della società che si sono sempre più accelerati a partire dagli anni Settanta fino ad oggi
E in parte è questa mancanza o questo ritardo nella comprensione delle mutazioni
Profonde che ha portato a questa incapacità di dare di offrire soluzioni per la sua esigibile su come si governa la nuova società
Se poi riflettiamo bene in fondo è proprio su questo non ho avuto che si sviluppano tutte le grandi crisi
Della storia italiana del Novecento italiano dal crollo dello Stato liberale alla alle difficoltà alla crisi che oggi viviamo della democrazia partecipata se mi consentite è un'altra sintesi estrema insomma
E
E l'andamento temporale temporale dei saggi perché i saggi sono organizzati attraverso un andamento temporale
E questo andamento temporale secondo me ci aiuta nel percorso ci aiuta a seguire questo ragionamento a cominciare dal saggio dire Benadusi
Che è incentrato sulla fortuna di Carlyle e nel quale Benadusi ripercorre tutti poi per menti del mondo intellettuale tra la fine del diciannovesimo e l'inizio del ventesimo secolo
Che mettono che che che mettono in crisi che scuotono le basi dello Stato liberale che è lei è retto da un'élite in fondo incapace di capire
Che cosa vuol dire la nascita di una società di massa la nuova società di massa e e quindi di
Di dare delle risposte di governarla questa società
E una delle e dei grossi problemi naturalmente sta nella cultura politica dell'età liberale dei liberali che illiberali vedono la politica come un'attività nazionale come un'attività costruttiva decidono la politica guidata dai colte
Eh ma queste élite colte con i loro parametri culturali non riescono a misurarsi con i fermenti
Fermenti direi che impetuosi irrefrenabili delle masse che bussano alla porta dello Stato vogliono che queste porte dello Stato da cui si sento nasca escluse si aprano
è in libera di non capiscono non capiscono che cosa innanzitutto non capiscono la necessità di organizzare le VAS
E per di più non capiscono la necessità di organizzarsi
E e di fronte al fatto che i socialisti e il mondo cattolico invece questo questa strada stanno percorrendo con con successo nell'aggregare le masse contadine le masse operaie
è rimangono rimangono perplessi addirittura rimangono spaventati perché la mobilitazione delle masse
Viene interpretata come un pericolo di sommovimento rivoluzionario che che possa essere distruttivo naturalmente del del vecchio ordine ovviamente sfugge
Alla in lite liberale che in questa grande mobilitazione di massa sono presenti impari forza impari quantità anche il CIC menti
E i ceti medi sono anche loro alla ricerca di una identità
Politica sono desiderosi di
Avere un senso della comunità basato su valori condivisi
E come le masse proletarie sono ostili al vecchio Stato perché del vecchio Stato viene sentito come un impedimento come il se metta ostacoli al loro ingresso
Piuttosto
Sono gli intellettuali contro a riflettere
Su quello che sta avvenendo in questo bando ma del ceto medio
A riflettere sulla psicologia collettiva delle masse a riflettere sui parametri nuovi di questura irrazionalità di queste
Devi motti delle folle che difficilmente riconducibile
Entro entro i parametri della ragione del progresso che quello che offrono appunto l'élite liberali piuttosto ad affascinare la folla la via delle la via e l'avvento dell'uomo superiore
Che apra le porte dello stato dell'eroe della personalità straordinaria dell'iter carismatico capace di guidare
L'intera popolazione verso il nuovo mondo
Naturalmente Mussolini l'uomo della provvidenza il quale da leader socialista sapendo ed importanza dell'organizzazione
Sebbene l'importanza e l'organizzazione e a questo ma ma queste masse del ceto medio offre il canale identitario
E offre diciamo quel canale identitario che poi viene dilatato a tutta la nazione
Alla quale viene offerto tra una vera e propria religione e politica
Miglio che ci parla quando dice
La forza del Progetto fascista è lo Stato totalitario come entità collettiva staccherà Lisa
Queste a riflessioni di Emilio sono riprese nel saggio di Aramini
E nel saggio di Aramini che rintraccia le origini di questo culto tempi questa sacralizzazione dello Stato e di questo culto dello Stato
Lo rintraccia nell'antica Roma dei Cesari e nel e nella Roma cristiana nella Roma dei parti
Perché sono perché vengono entrambe lette e trasformate in uno dei miti il mito della romanità che è uno dei miti più forti del fascismo
Secondo Aramini cioè Aramini individua nel Istituto di studi romani
Come un po'il luogo privilegiato un luogo privilegiato
Per osservare l'incontro lo scontro non sul Mont sì
Terra due fenomeni quello della sacralizzazione della politica e quello della politicizzazione ideologizzazione del religioso
Anche questa riflessione è di pittrice
Ha dei migliori ma è anche debitrice di alcuni studi del dei capi sui cattolici mi riferisco in particolare gli studi di Renato Moro
Ed è però questa riflessione sulla spinta
Sul diciamo il paragone che c'è tra il il mito quello che volevo dire del della romanità
Lo si ritrova anche nel saggio di Soriani il saggio di Soriani è dedicato la ricerca dedicata i falsi all'estero
E Soriani
Riflette proprio sulla vocazione universalistica del fascismo già Hitachi all'estero stanno portando anche questo elemento e sulla ambizione del fascismo di creare
Una nuova civiltà romana nel mondo
Il tema della romanità entra anche nel saggio di Tarquini
Entrante nel saggio di Tarquini che studiati ci presente a un lavoro sulla rivoluzione del linguaggio operata dal fascismo
E una rivoluzione del linguaggio o che si richiama anche alla romanità basta pensare alla parola Duce naturalmente ma si richiama anche alla romanità in quello che è il linguaggio del corpo il passo Romano no
è per quindi va però al di là
Va però al di là perché va a cercare i neologismi del fascismo e i neologismi del fascismo hanno un carattere militare
Fiancheggiatori adunata rientrare nei ranghi
E questa sua riflessione anche questa incrocia
De una interpretazione di Emilio che è l'interpretazione che militarizzazione sacralizzazione
Sono due attributi che sono collegati tra di loro che se non si possono disgiungere del resto la guerra appunto come il con l'esaltazione del sacrificio la comunione del cameratismo il culto degli eroi esplicito
Sempre per cui io lei ci dice quanto il veicolo del sacro sia il sia importantissimo sia fondante per
Collegare il per arrivare al cuore della fornitura
Perché e sui sentimenti e sull'emotività
Che sull'irrazionalità che Mussolini governa tra virgolette
E lo testimonia anche la sua retorica che giustamente Tarquini richiama richiama il discorso di Mantova del mille novecentoventicinque che è estremamente significativo perché Mussolini che cosa dice dice che
La presa di contatto cerca la presa di contatto tra la mia anima
E la vostra
Tra il mio cuore e i vostri cuori
Del resto direi che basta ascoltare diciamo a viva voce un discorso di Mussolini
Per rendersi conto di tutto ciò a me lo ricordo sempre forse l'ho ripetuto alcuni di voi l'avranno sentito cento volte da me ripetere quanto mi aveva colpito quarant'anni fa più di quarant'anni fa
Un dal Festival di grado i primi quando veniva circolavano i primi i filmati dell'Istituto Luce e mi aveva colpito il discorso di Mussolini il discorso di Brindisi di Mussolini
Dove in realtà problema non sono le non è il contenuto del discorso ti sono frasi che sono decisamente prive di senso quasi
E invece quello che colpisce è proprio è proprio la la gestualità naturalmente i toni di voce la sottolineatura di alcune parole nel discorso una frase il discorso di Brindisi
Quasi ridicola naturalmente dice di fronte a questo mare che non è un ottimo hanno
Io vi dico è necessario non è necessario vivere è necessaria una riga
Allora dove il senso il vero senso di questo discorso sono in queste quattro parole che quattro parole sono mare
Sono oggi hanno sono vivere sono andati gare in cui dice che sono naturalmente scandite e dalla gestualità ed agli applausi delle folle che eliminato tutto il resto che non ha nessun peso
Quindi la religione politica per aggregare governare le masse però non si interrompe con la caduta del fascismo
Non si interrompe con la caduta del fascismo nonostante la costruzione dell'Italia democratica
Un'Italia democratica che ha come però due pilastri politici importanti
Il partito della democrazia cristiana che dell'unità dei cattolici e quindi della religione fa uno degli elementi più forti della delegazione di massa e il Partito comunista
Il saggio di a lotti e quello che riguarda il Partito comunista riguarda il Partito Comunista i caratteri religiosi del totalitarismo comunista che sono presenti nel Partito Comunista
Sono presenti nel Partito Comunista e sono funzionali al Partito Comunista fin dalle origini
Del quarantacinque
è perché e sono funzionali alla sua legittimazione
All'interno della nuova sistema politico di un'Italia sotto la sfera di influenza occidentale
Il Partito Comunista ha bisogno di legittimarsi e quindi dal partito di avanguardia rivoluzionaria si deve trasformare dei a grande partito di massa per trasformarsi in un grande partito di massa deve aggregare marzo
E più aggrega Marcel più forti sono le masse che riusciva ad aggregare
è meno forte sarà la pressione per metterlo fuori legge naturalmente quindi è un problema forte di legittimazione e in che senso e in che modo
Si legittima beh il culto del capo la rilegge ore della politica sono fattori indispensabili come appunto sottolinea lotti nel suo saggio
La creazione dell'uomo dell'uomo nuovo comunista
Candid edito interamente alla causa pronto al sacrificio della vita che
Si immerge all'interno del partito a sua volta direi sacra Lizza dopo
è sono tutti elementi che creano appunto l'uomo nuovo comunista ma questo legame tra l'uomo nuovo comunista e il suo referente partitico passa per
Quelle da me intessuto di sentimenti
Che lega il popolo comunista al suo oppure
Poi al suo partito
Sono sentimenti di affetto di amore di deduzione ma anche di timore naturalmente
Tutti i sentimenti dei confronti appunto sia del leader carismatico che del partito
E tutto cuore questo è di insomma ci sono le dimostrazioni di tutto questo le grandi manifestazioni per l'attentato atto alla di del segretario comunista M. novecentoquarantotto
E poi naturalmente grandi funerali di Togliatti nel sessantaquattro
E arriviamo all'ultimo saggio di Acampora e tempi Pizzul è un saggio che anche questo diciamo attinge
A l'alle riflessioni e ai lavori di Emilio
è perché neppure i cattolici
Pur nella cornice ovviamente democratica rinunciano allo strumento della religione puliti
E non solo perché come sottolinea Acampora il mondo cattolico nel PIP del nel ventennio dittatoriale è stato in qualche modo permeabile alla religiosità politica del totalitarismo
Ma anche nei Cattolici democratici che hanno il un loro punto di riferimento
Nelle teorizzazione di Bari tende noi possiamo vedere quarant'anni quanta forza abbiamo una visione mitica
Nel senso che se vediamo nel progetto di Maritain
Il del progetto di una nuova cristianità di Maritain vediamo che due militi sono sono forti fanno da pilastro a questo progetto è un mito e il mito della libertà
Il mito della libertà però come strumento di perfezione spirituale
E poi naturalmente il mito della fraternità è molto interessante la citazione che Acampora
Riporta nel nelle sue nei suoi scritti perché quando è una citazione di di uno scritto di De Gasperi
Che dici che dice occorreva dare alle masse la sensazione che i principi cristiani portano in sella soluzione della crisi presente
Vale a dire che dopo le devastazioni della guerra il cristianesimo offriva un insieme coerente di principi un insieme coerente di valore una dizione complessiva dell'esistenza
Che era capace di
Presentarsi come ideologia positiva questa ideologia rispondeva era in grado di rispondere sul terreno dei mitili e dei simboli ha una visione compiuta dell'uomo dello stato della società
E in sostanza
Una parte di questo consenso di massa che va al partito cattolico gli consente appunto di essere il principale partito di massa per per
Quasi cinquant'anni nell'Italia del dopoguerra questo grande consenso è frutto è frutto sì certo anche di una scelta razionale MAE e soprattutto l'esito di un coinvolgimento integrale
Bene e con questo ho finito tranne per che volevo ritornare un secondo a come ho iniziato cioè all'introduzione di tartine così poi facciamo un bel dibattito
Vale a dire che si la politica ha perduto la capacità di trasformare la realtà
Dove trasformare la realtà è
è qualche cosa che diciamo è l'obiettivo dei fascisti sono loro che parlano diciamo di una della politica come creazione rivoluzionaria
è dei fatti le società cambiano e si trasformano estera solo sulla spinta di un insieme di fattori
Certamente anche politici ma ovviamente non solo politici mentre il primato della politica insisto sta nella capacità di governare le trasformazioni
La democrazia partecipa la democrazia del quarantacinque la democrazia che abbiamo conosciuto che i più vecchi hanno conosciuto
è una democrazia che assieme garantita per
Più di trent'anni un'enorme consenso e sale garantita su un
Moon Progetto di tipo razionale
Spero che non ha nulla di sacralizzazione tranne per il diciamo per gli aspetti dei due partiti che abbiamo appena enunciato e non è poco e non è poco
Naturalmente
Perché sono i due partiti che poi concorrono a fare andare avanti la democrazia
Però diciamo il
Il Progetto è il progetto del laburismo capitalista su un prete Riano ben sempre qua
Sono strozzata dal tempo per cui cerco una sintesi veloce
Però oggi questa sfida classe dirigente democratica delle anzi si insista confrontando
Con una crisi
Ma perché si sta confrontando anche con una società molto nuova
Si sta confrontando con una società che non è più la Società dell'epoca industriale
è la Società dell'epoca post-industriale è una società individualizzata a tal punto individualizzata che Bauman la la definita la società liquida
E e di fronte e in questa società noi vediamo viviamo ogni giorno il fatto di
Di vedere che rinascono populismi che è un termine terribilmente generico o no ma insomma neo nazionalismi ragazzina
è cioè sono so non sono queste lei questioni che ha davanti una democrazia e ci dobbiamo chiedere appunto se questa democrazia sia in grado
Di sviluppare la stessa totalità dell'impegno politico che invece davano i valori del cristianesimo del comunismo del fascismo
E che erano capace appunto di interpretare di interpretarsi tutti come perenne palingenesi della storia no
Noi da figli del Novecento abbiamo il intuito perlomeno
Penso che molti di noi hanno gioito della fine delle del declino delle ideologie totalizza
Delle religioni della politica
Che hanno nei secoli disseminati errori fragili
Morti guerre
E che anche oggi ci lasciano un po'sconfortanti no
Di fronte all'ondata di terrore che viene scatenata in nome di giudizio
Allora la nostra risposta a mio avviso non può essere che ovviamente un un appello alla ragione un ritorno alla politica ha ragione il project
Noi viviamo in un'epoca di grande incertezza di dubbi
Di critiche quotidiani
Però se ci pensiamo bene incertezza dubbi critiche sono attributi della ragione
Perché non cerchiamo appunto di valorizzare
Le nostre incertezze e le incertezze del mio degli attuali e d'altra parte i conflitti ma i conflitti sono il sale ma anche lievito della democrazia
Volevo finire con questa nota ottimista anche se non sappiamo bene che gli uomini imparano ben posto dalla storia grazie
I passi la parola ci sono molto grato dopo le chiare ed emerite parole
Di Simona Colarizi potrei anche chiudere
Qui ma in realtà voglio parlare si del libro
Curato da
Alessandra Tarquini ma in realtà voglio parlare del libro che segue il mais però oppure che segue colui che sta aprendo non alle
Diciamo con la savana della complicatezza
Di cui è caratterizzata la storia che noi stiamo vivendo però prima di farlo prima di affrontare anche il tema del rapporto degli allievi con il maestro perché nelle ultime due Pavimental per della introduzione di
Alessandra Tarquini c'è questo
Rapporto vorrei dire che Emilio Gentile me lo ricordo da un lato giovane ordinario in questa facoltà
Nella vecchia Facoltà di Scienze Politiche è arrivato
A metà degli anni ottanta se non sbaglio né e il che sembrava in realtà quasi uno studente
Ente era
Era così giovane perché poteva essere definito si poteva definire un docente
Simile agli studenti che fuoricorso che popolavano molto spesso le sue aule e per di più arrivo persone ripartiti
Materia perché era stata introdotto nella Facoltà di Scienze Politiche era già coperti come e su questo e lo stato di massa un mi riallaccio ero
Poi me lo ricordo quando è ritornato qui nel marzo scorso perché non è che sia ritornato oggi è tornato nel marzo sono scorso e ha tenuto una splendida relazione
Nessun cui il periodo transitorio provvisorio e la sapienza quarantaquattro quarantasette i cosplay invita perché mi ha dato e questo e una
Ammissione una lezione di come si fa ricerca
Io arrivo molto presto al mattino in università
Non metto la macchina all'interno del garage cioè alle sette e mezza ma arrivo alle sei alle sette e mezza misi la macchina all'interno del garage invidia aggirarsi attorno alla Cappella universitaria un
Giovane professore lei che in realtà era Emilio Gentile che stava facendo prima del convegno una ispezione
Una ispezione molto propria perché in realtà il la sua
Il suo interesse era per esempio per una deposizione una deposizione che c'è nella cappello universitarie che adesso è
Me e alla piano superiore prima era nella cripta ricaduti e de uno il monumento
Scolpito nel mille novecentoquarantotto da Giovanni primi né per la deposizione
Del Cristo è se uno Luigi
Era andato a vedere le sotto l'iscrizione era Giovanni Clini che non dedicava ai suoi figli caduti per la Patria
E diceva Giuliano e Ferdinando Ferdinando per di più e medaglia d'oro però dei sommergibili giusti e se uno guarda
Sulla base della sua indicazione no il
Questa deposizione vede che Giovanni Giovanni è stato colui che ha deposto il Cristo nella sua tomba personale pene Giovanni quasi morte
La testata il Cristo
Ed è in realtà interessante perché una chiave di lettura del padre che si sente quasi
Il conto Ugolino il conto Ugolino nei confronti dei propri figli e ben questo è una lezione non è che o ha preso andando dietro un a
Emilio Gentile
Come studioso non è che a un metodo un metodo direi incisivo però
Questo serve per la Storia contemporanea ma quello che vorrei dire che in questo volume che e molto bello e interessante l'ho letto con una particolare interesse però è una parte di Emilio Gentile
E le e una parte settoriale quella su una religione politica
Non quella del fascismo quella che si forma durante la fine
Del periodo o liberale oligarchico né e che esplode nel mille novecentoventidue
In ma esplode in maniera incrementale e poi
Traguarda il periodi do della totalitarismo della o dell'ordinamento autoritario a tendenza totalitaria non litighiamo su questo
Un nelle nel nelle periodo non del secondo dopoguerra e in realtà
Il problema dello stato di massa
Quando la professoressa Tarquini dice
In realtà in Italia nel mondo la politica sembra aver speso la sua capacità di trasformare la realtà e quando parla della politica come razionale qui in realtà storici contemporanei filosofi della politica a storici delle dottrine politiche
Né Sociologia e scienziati della politica qua anche così pure miseri costituzionali comparatistico
Tutti possono non inserirsi in questa discussione
Chiede il perché in realtà lo stato di massa è e nel ciò che e e seguito allo Stato liberale oligarchico dal mille ottocentoquarantotto in poi e questo l'elemento nella professoressa
Lo ha sottolineato in rosso io direi di sottolinearlo in blu
E nel senso che lo stato di massa inizia con il mille ottocentoquarantotto francese
Né e cioè con il suffragio universale LM può essere né le l'ingresso delle masse possono anche
Un e essere né ancora precedenti la rivoluzione francese ma
Per noi e lo stato di massa
E l'ottocentoquarantotto è lo stato di massa è collegato e istituzioni e collegato a meccanismi e a strumenti e una delle istituzioni fondamentali
E l'iter comprendere lo stato di massa e che o c'è illo un sistema dei partiti strutturato
O c'è
Il campo
Cioè il plebiscito aspetto nello stato di bassa può essere e qui ne farmi fra in realtà il professor
Gentile in tutti i suoi lavori a una teoria generale della politica
Né perché e questo non limitiamo lo al solo storico un né a una teoria generale la politica e in realtà i Settori scientifico-disciplinari quando si arriva ad un certo livello non hanno alcun
Riflesso sono solo per vincere i concorsi in realtà la sua l'idea dello Stato razionale e quello del parlamentarismo borghese di Schmitt
Dell'ACAI specifiche diceva che la sua etica il parlamentarismo s'ICE che salta nel mille novecento e mille ottocentoquarantotto Torselli in ricordate Victor Hugo un sguardo anche prima né Beppe parla del suo dibattito in realtà con Napoleone terzo e dice che il parlamentarismo e discussione
Egli risponde Napoleone cioè
Che in realtà il liberalismo democratico e discussione gli risponde queste parlamentarismo
E il capitolo cinque righe Suardi UNICRI in che diventa poi Napoleon letti né che qualcuno ha ripubblicato contro Berlusconi qualche anno fa
Perché evidentemente e questo il meccanismo su cui
Ne riflette e Emilio Gentile e né che ci dà la possibilità di comprendere anche la parte di storia
Vecchie compresa all'interno del di questo volume e cioè il fatto
Che lo Stato nazionale
Le che nei sì costituisce processualmente perché è un'istituzione storicamente situata dalla
Quindicesimo secolo in poi stabilisce dei nuovi recinti in cui si inserisce il politico anzi la politica e il politico né e processualmente
Arriva fino al vertice di quello che io chiamo per lei utilizzare delle immagini
Né il
La piramide dello Stato nazionale le ottocentesco la pedinarmi deve lo Stato nazionale accentrato me abbassato soprattutto sulla selezione della la rappresentanza e quindi rappresentanza di tipo censita reo
Né e capacità di
Distribuire in maniera accentrata le risorse i valori politici nella nell'ambito appunto del recinto
Se si prende questo volume il capo e la folla che è una storia delle dottrine politiche in realtà e del ugual mestiere
Né dei degli storici delle dottrine politiche Emilio Gentile ebbene si vede come
La rottura della res pubblica cristiana nel Cinquecento un
Immetta
Altri elementi
Nel nella capacità degli
La politica ed è il politico di agire nel recinto
E il perché la politica rispondo a Tarquini e non riesce più a ed essere efficace non è detto che non si è non si efficaci in altri luoghi
E non è più efficace nell'ambito occidentale e le e soprattutto non nei di quello che era l'asse
Euro americano che fino agli anni Settanta bensì in evidenza da annata Simona Colarizi hanno caratterizzato i trenta gloriosi
Né ma c'era stata la crisi precedente degli anni Venti Trenta che aveva già scosso un questa sicurezza
Ecco nella politica neghi in un mondo sempre più internazionalizzato e globalizzato con strumenti né di comunicazione sempre più individualizzati non riesce più a rispondere secondo quegli schemi mi che erano tipici dei della
Degli ordinamenti otto novecenteschi basati appunto sul partito sopra
Tutto
Il partito politico il partito politico o monocratico o on pluralistico ma sono sempre elementi che n che
Sono carattere due strutture istituzionali che sono caratterizzate da
Riduzione articolazione trasmissione della domanda
Politica in modo monopolistico o di tipo pluralistico An se guardiamo la l'analisi di Emilio Gentile che ha una
Definizione della politica in democrazia
Popolo sempre sovrano questo livello che non dovremmo citare in momento referendario perché est
E anche una
Ha anche una sua caratterizzazione ebbene ci dice che la lotta
La politica in lotta per il potere per il governo degli esseri umani
E lotta per il potere re e quindi n ma e lotta anche per distribuire autoritativamente tecnici in e valori ecco
Sotto Naro questo non dal punto di vista il la ve evidente che se vediamo la
Religioni della politica come elemento ideologico Friolo chiameremo spianamento una formula politica
Ma né una parte della formula politica non che caratterizza gli ordinamenti a seconda delle situazioni
Ninna storico sociali che li caratterizzano perché su questo che ci basiamo aver lavorato e si può accettare
Nella definizione di Emilio Gentile religioni della politica religioni civili e religiosi
Minime politiche me che in realtà ci portano negli ordinamenti
Democratico pluralisti CNL religioni civili e negli ordinamenti autocratici o totalitari risme le religioni politiche
Questo ci dà la possibilità di individuare come in realtà agli ordinamenti democratico pluralisti in dove
Dopo gli anni settanta Lass Reggio politico si è spostato dal
Dalle dall'Atlantico al Pacifico siano fortemente in crisi messi questa crisi
Sostanziata da elementi e concreti negli ultimi tre venticinque anni tutti i paesi che ci sono se sono stati sviluppati mia avanzati sviluppati hanno perso l'otto per cento del PIL
Non né l'Italia in Giappone il sedici diciassette
Questo ha inciso sul
Lo stato sociale sulla democrazia rappresentativa tutti i fenomeni da anni venti trenta cioè noi il l'ingegner De Benedetti non avrebbe detto siamo quasi agli anni venti trenta e cioè
Meglio vengono Invest abili Zanzi medici e i ceti sociali che hanno
Composto il blocco del primo trentennio della de Mota Della lo sviluppo della democrazia in Europa e adesso ancora peggiorano quindi questo è il quadro generale poi devo dire né che se vado
Me ed me dovremmo nella discussione affrontare i problemi della democrazia recitativa della democrazia del Capo
Quando non ci sono più degli educatori correttivi i di cui maestra e né Simona Colarizi badge ci si trova di fronte
Al capo io dico mille ottocentocinquantuno
Le due dicembre e cioè il diciotto bruma io di Napoleone di Luigi Napoleone Bonaparte back ed è quella e l'alternativa e il rapporto diretto con il corpo elettorale l'articolo cinque della Costituzione del cinquantadue
Che l'articolo undici della
Costituzione del francese del cinquantotto la possibilità di avere sempre un contatto con il corpo elettorale e poi ci sono gli elementi se volete
Di tipo discorsivo
Emilio Gentile su questo poi ne per fare una parte riflette così come hanno tutti riflesso tutto non sul problema della sviluppo della democrazia dagli anni novanta in poi dire da fu puliamo attento in tonda dai ammonta la nero
Né per arrivare Ammini neve ma soprattutto non Ammannati
E e a cruccia e lecita sulla crisi della
Degli ordinamenti democratici e dopo venticinque anni le sue intese credo che siano state accettate anche dal giornale ottimo Craxi ecco all'interno di questo volume
Bene e lei devo dire che il lo sviluppo né e particolarmente e delle idee di Emilio Gentile
Oggi talmente sviluppate rette dagli autori sono o quelle di Benadusi che come ha detto Simona Colarizi ha studiato i prodromi
Né però ma c'è una differenza a fra ma Carla e ed Emerson e anche lo sviluppo e la penetrazione di Emerson nella borghesi ottocentesca del
Del a fine secolo o diciannovesimo perché
Perché c'è stato il mille ottocentottantuno ottantadue c'è stato la triplicazione del suffragio elettorale
Scusate della corpo elettorale e le e la critica del parlamentarismo quella né di me Mosca ma anche quella di Orlando nasce
Proprio da questa triplicazione dalla fine della società la legge da quello che si credeva alla fine della società borghese e neghi in realtà
Un l'individualismo e la politica di massa
Lo si può attraverso il saggio di Benadusi né ma anche né attraverso il saggio di Aramini individuare attraverso la ulteriore fase e cioè il mille novecentododici
Nel quando nel mille novecentonovanta al mille novecentodieci Santi Romano non scrive sulla crisi dello Stato non
E della in sulla crisi della piramide della personalità dello Stato influenzata
Tra i tassi di attuata gli interessi dai sindacati che qui
E si vedeva come era spaventato
E beh e nella cella prefigurazione da un lato otto della fine della libera del liberalismo li grafico e dall'altro non si dà una soluzione noi con gentile la professoressa Tarquini abbiamo
L'avevo onorato ma Alfredo Rocco che in realtà il vero ideologo secondo me forse sono un poco FIAT squadre Fiamme azzurre o squadra azzurra
Ma meriti Raffaele Paolucci in questo momento però il last atto la trilogia di Rocco si collega in realtà anche al sociale darwinismo dei nazionalismi alla Corradini alla Volkswagen avanzati
Che ci tra guardano un poi al regime dopo il mille novecentoventidue saggio di Aramini che evidenziare con molta
Direi precisione la funzione della politica e cultura dell'Istituto di studi romani qui dovrebbe esserci non è avvenuta la Maria Teresa fama sia
La figlia di Galassi Paluzzi l'aveva avvertita ma in ogni caso la salutiamo perché né e me però si vede come il regime sia composito ci siano elementi me vari
Dove
Ciao ecco volevo dare
Come vedete abbiamo fatto eccome
Il personale corale che capiti riscattarsi le colonne che impediscono di vedere gli elementi fondamentali Tecoppa così come in realtà le parole i discorsi del fascismo rientrano però nell'ambito di una ricerca internazionale sul linguaggio politico le e e né io penso a permane e ai bandi
Un che da sul linguaggio del fascismo hanno detto molte cose né interessanti
Né oltre i confini dello Stato totalitario io ricordo nel mille novecento novantatré e la professoressa
Simona Colarizi se lo ricorderà molto meglio di me dopo il diciotto aprile il referendum del diciotto aprile sei il professor Giuliano Amato anche lui a merito di questa facoltà
Di scienze politiche per il diritto costituzionale italiano e comparato andò in Parlamento e alla camere
Ma presento le sue dimissioni dicendo che era crollato lo stato dei partiti
Era procederà è stata la fine del regime e qui cioè la nuova fase di un
Emilio Gentile nella riflessione ma a quella crisi di regime evidenzia anche come le ci sia una connessione fra il mono par dallo Stato dei beni partito allo Stato dei partiti
Tra il mille novecentoquarantatré e il mille novecento quarantasei e questa la funzione dei due ultimi saggi quello di
Soriano no e quello di a lotti in realtà dimostra come il cultore il campo
Tanti esponenti della non mentre duratura culturale sono fascista sono passati al Partito comunista il partito nuovo del quarantaquattro me
Il sì il Tibet e anche di questa sacralità continuità nella sacralizzazione né evidenzia il
Scusate all'otto io stavo parlando di alloggi
Di Soriano invece cioè il voto all'estero perché né
Vorrei sottolinearlo il rapporto
Interessante con l'emigrazione no all'ok ci dice le le che c'era il punto nel capo Macuto nel capo
Un evidente nella sacralizzazione della politica che può non avere soluzione di continuità fra comunismo nuove e fascismo signori però io vorrei parlarvi di Acanfora perché io non sono sue dove Acampora
Buongiorno Acanfora e nel non sono
Silvano Tosi chiede
Ho
Allora da idea glielo dico subito
Sì allora andare dal posso dirlo perché
Ne è il professor Silvano Tosi sì che è stato fondatore re della del ma del
Master rivisitare parlamentare di Firenze il PCI
Quello che si chiama oggi Silvano Tosi in realtà ci lavorerò nel mille novecento o quarantasette quarantotto con Pompeo Biondi
Medina Scienze Politiche conto una tesi né di killer sul colpo di Stato
E né pubblico del mille novecentoquarantotto inizi del quarantanove è parte di questa sua tesi nessun pagine libere
Ora pagine libere e una interessante rivista
Un
Lo sto dicendo semplicemente per dire come c'è continuità che in realtà non poté mi sembrava molto cattolico
Mi sembrava più con il membro aveva aderito alla Repubblica era allievo di Pompeo Biondi nel mille novecento quarantotto funzionario della Presidenza del Consiglio
Nei primi anni cinquanta cinquanta cinquantuno quelli della dell'articolo
E in realtà il suo mito è più quello sorvegliano della di pagine ridere del sindacalismo rivoluzionario che quello della la cattolicità e quello che possiamo dire un altro tipo di entries no
Una il colpo di Stato e un volume che è stato pubblicato lo sto dicendo perché qua e complesso il Mosaico della storia contemporanea della
E dei collegamenti me e il suo libro venne pubblicato nel mille novecentocinquantuno a cura di vitam Cesarini Sforza lo con una prefazione limpida Cesarini Sforza nota quindi quel
Del secolo non e cioè un filosofo del diritto e poi divenuto il primo e lo cito per questo per questo mi sono soffermato retto il primo ordinario di diritto parlamentare
In Italia in un concorso guarda caso che ricorda molto per le questioni attuali in cui c'erano tre vincitori tre maturi
Giuliano Amato Valerio Onida
E Silvano Tosi ecco questo dice come
Sia estremamente complessa l'attribuzione
Né di né posizioni nei
E coerenti il
Tra l'altro
Tutte le citazioni sulla Democrazia Cristiana io mi sono letto proprio per su stimolo del proprio del professore su stimolare professore il i pezzi di ma ritengo sul mito politico
Né che sono degli anni trenta e devo dire che sono
Sono proprio interviste
Ulteriormente crisma
Spaventoso Capello il mio amico Ceccanti
Ma che è molto ma riteniamo in questo senso minime preoccupa ecco per dire
Che tutto questo e
Queste suggestioni più o meno coerenti sono state stimolate da questo bel volume curato da Alessandra Tarquini in onore di Emilio Gentile e quindi diciamo che
Agli vi normativi
Seguono
Un maestro che non vuole essere maestro ma vuole fare ma fa concretamente
Il maestro con l'esempio e quindi danno la possibilità I semplici lettori e io mi metto fra i semplici lettori e di gustare e approfondire i temi della contemporaneità
Ma anche del nostro futuro grazie
Grazie professor lanchester lo ringrazio anche
La professoressa Colarizi mi limito solo ad osservare la quantità dica a registrare la quantità di spunti di discussione che sono emersi attraverso questi due interventi cedo la parola al professor usi Oblak del
Teste
Da qui altrove
La prego patto vado parlare con il migliore italiano un po'francese come si sente
Stesso
Purtroppo
Non ho a cento con mano
Voglio impegni ma ringraziava
Sul colon cesta
Intesa toscano
Luciano
Alessandra soprattutto Emilio incentivi e che un amico da trent'anni is secondo me se non vi risparmio per me è un conto è che accertamenti Giesse con voi
Per questo questa scemo Emilia
Per me è un vorrei dire che tipo importante perché l'Ulivo che
Già
è stato già detto che è un libro che fa un po'la sintesi tra il maestro agli enti
Incontriamo Indeco un poco quello che ha
Lavorato e migliore
Da trent'anni appunto
è quello che mi sembra molto importante quello che ha ha già un po'oggetto quel professore non c'è stata
L'importanza del partito
Secondo me è il problema centrale
Il problema del partito di massa
Cioè secondo me
Tra suo ma completamenti il sistema politico e il modo di fare la politica
In Italia e non soltanto in Italia diciamo nella ere occidentale
E dunque cioè
Questo problema perché molto importante secondo me è molto importante perché c'è il rapporto con l'ideologia
C'abbiamo questa accorciati e si formò tendono esce
E che fa che le le cose Dozzo do più commi nel passato
Se guardiamo un po'
Questo limbo abbiamo Covi sedicenni fornisce sei oncologo una visione né prima la mission la nascita del partito di massa
E quando guardiamo la situazione di
In Italia firma la nascita del Partito di massa del piede F
Si vede è un mondo ci sono delle avanguardie
Davvero
Ma se guardiamo un po'lì gli effettivi della gara Xia radicale
è una piccola mille Oronzo
L'associazione italiana nazionalista fondata i tre dicembre mille novecentodieci a Firenze
Appoggi
Ponti venti due trecento membri due rischi crescente tormento seguiamo un po'
è Lidia nazionali
Conta diciamo due mille abbandonati a Bonazzi di fronte questo ulteriore e se guardiamo lei con delle liste nazionalisti
Il vaso poco
Io andavo una voce
Funziona come un sistema abbiamo agli atti
E abbiamo una cultura che non ha culto qua fondamentalmente di ieri sì
E se guardiamo un po'le cose
Non c'è la capacità perché
Questi diritti di fa un corpo oggi lo Stato
E cioè
Questo
Primo problema che dobbiamo vedere
Il secondo problema diciamo cioè ci sono delle cose che dimostrarlo
Che c'è una ideologia
Però
Questa ideologia e fa menta molto fame se guardiamo negli voti molto interessante
Vediamo che ci sono le cose signor Canalis l'invito dell'accomandita il ruolo degli la lingua della pedagogia nazionale
L'avevo indicazione dello Stato luogo
Questo e insiste privati magmatica ma esistenti diciamo con una
Cultura marginali
Il rapporto alla cultuale globali dell'Italia
E quello che possiamo vedere
E che tutti tutto compia
Con la guerra la nascita degli ideologici e di Bassano
A carattere dai totalitario
E questo Conti e Mancuso che è fondamentale
Che Emilio Gentile a
Dimostrato
Punta dalla la sua opera
I loro diciamo oltre
Le ideologia
Riprendendo un po'diciamo quello che aveva già detto calvizie basta
Quando lui parla fa de il Secolo delle ideologici
C'è un un mutamento che molto importanti che fa che le
Prima rimandiamo in generale ci sono adesso delle
Delle singole sedici riconosciuti
Che indicano che abbiamo un cambiamento fondamentale
Diciamo c'è diciamo
Il declino della nazionalità con me la dimostrato imprudente
C'è
Diciamo la peste si va a dirlo nel movimento politico che diciamo
Un movimento che per Santa unica anche lei religioso
Pensiamo a Mussolini
L'ordine allo quando lui gli asili trovare al congresso di Reggio Emilia ogni minore scelta dodici
Dice chiaramente che ha bisogno di una serio in onda in più ideologica classica e che c'è un mutamento incompiute molto importanti
Diciamo che
Secondo me
La creazione del partito di bassa
è molto importante perché
Perché come lo dimostra il Livorno
C'è una passività dissi CoDiSA l'ideologia totalitaria
E
Dico a sentire lei Gicom Bianchi completa venti il sistema di pensarla politica e del nella ai civili ed è una politica
E questo è molto importante perché il primo partito che fa questo e il pm
Che con già laddove commi si dice il consigliere e che fa che il modo di fare la politica completa e questo e
Perfettamente dimostrato nel limbo perché il Partito comunista senza stai Ansaldo TNE
Non
Avrebbe
Potuto fare questa possibilità e i tragici si ritrova nella stessa situazione senza l'esperienza fondatrice
Del PM
Diciamo il modo di fare una politica in Italia
Non avrebbe potuto
Avere luogo
Diciamo cioè abbiamo accordi la fondazione del partito
Unico
Il partito di massa
Una forma che fa fa un Coccia molto particolare
Che diciamo una fummo autori
Barba commi sedici concessi la forma di metta politica
Diciamo una politica che si ritrovano
Diciamo in associazioni e molto stretta
Con una visione del mondo
Nella filosofia dell'uomo unità filosofia del futuro
E questo è molto pesanti diciamo
No lo dico
E come
La scrittura è migliore
Il fascismo e il primo partito
Ci ha fatto questo Cipputi esperienza per il primo patti tutti Massa ci ha preso il potere il in
Democrazia libertà
Per promuovere una nuova politica crea costruzione dello Stato totalità
Il Partito comunista e la Democrazia Cristiana solo che
E io dico su questo punto del fascismo
Secondo appunto che permette molto incarti importante
La e questo che
Ho letto negli comunque
Per la concessione integralista della politica
Che si è ritrovata nei tutti contributificio
Del libro
Li abbiamo già qualcosa che mi sembra molto importante che Fulco lanchester non va
Vedevo utili a cui si diceva
Il ruolo delle la cultura come un organismo vivente
Costruzione della discarica
Ricordiamo nel fascismo italiano l'idea
Che
Diciamola cultuale tiene del luogo
Dentro di noi ma non diede delle dell'estensione
E che fa che
Con questo tipo di cultura c'è una possibilità di fare un rigenerazione dell'uomo
Generazione Totta che consente de trasformare la politica che consente di viva
Sei validi
Probabilmente organizzi l'attività fastidi fisica promuovesse dei movimenti no
Tutti
Tutti nei settori della vita intellettuale o no a me il nome dell'ideologici
E secondo me ogni si recò diciamo nella potenza dell'ideologia accanite netto tra di taglio del Partito fascista nel partito condivisi comunista ma secondo me hanno un livello che molto più basso
Per la DC siccome c'è una scala e un po'differenti
Quando guardiamo un po'le cose
Abbiamo la tematica dell'essere superiori Cambis maxi con la figura del Ducci
E questo è
Nel limbo molto rivisitato
Carrai dopo essere visto come un percorso e del fascismo e statue in Coppa quattro nel Vittorio del
Del Mussolini
Togliatti nella lingua comunista è chiaro no a incanala la figura dell'uomo nuovo
Completamente dedicato con l'acca causato incompiuti
E alla lingua del regime fascista come la bene intimo affatto
Alessandro e trasformata per rispondere alla formazione del nuovo italiano ma Italia noti dipendenza strutturale correttiva dell'Italia nuovo
Trauma evita e
Questore pendenti mostarda del minimo attraverso Istituto di studi comandi
E trasformata anche il morto trasformata perché c'è una
Operazione dissente esiste
Tra l'altro ma cristiana la Roma antica per trovare
Il suo attrice
Più antenne il periodo di votarlo
Che consente
G far diciamo
Tema avevo lavo ma fascista le ritroviamo un po'questo le nella tematica dello passivi versioni in cui ha ha parlato la professoressa
Poi nei fasci all'estero che a questa missione di tasso Mariella la cultura diciamo agli interiore dell'Italia e fuori
Dell'Italia
Altro elemento che mi sembra molto importanti
Era uno spazio Sacco
E diciamo questo è
è stato detto Benedetto
E diciamo il punto getta un dato
Con il biglietto l'importanza debito e questo
E molto complesse
Ho guardato un po'nel
Dizionario politico del piede
Sapete questo dizionario utile
Uscito ogni novecento pronta
Interessante come definizione
Emilio conosci conosci bene di questo
Questa definizione
Che cosa possiamo reggere
Si pone dice che era a conoscenza centrale e legata all'esperienza nelle masse
è una esaltazioni
Talvolta plastica
Talvolta inconsci trenta del mondo
In un ente di un assoluto che non consente dubbi con il linguaggio facile fasci e lei ma
Interattivo
Il mito diventa
Questo è molto importante una serve
Una tradizione una forza vocale che finché Giua è capace dei LEP più può darci il Paese e se guardiamo quello che dice Mussolini
Sul merito
Questo non inibisce è un discorso il mito eh una fede è una passione è unanime Altobello nel fatto che imponga loro che è una e speranza che Fede che coraggio
Il merito e la nazione il nostro invito e la grande sala della relazione
Vediamo un po'quello ce
Costante
Nella definizione tempi
Il carattere drastico
Delitto
E
La sua onde capacità a
Adattarsi a le esperienze
Delle masse
E se viene un po'che
Neri nelle i contributi diciamo questa espressione di una
Fedi
Che esse esprimere nella revisioni deriva politica che
Emilio Gentile ha particolarmente
Bene dimostrato
Diciamo cioè
Questo disco che che è molto importante su diciamo
La crisi della modernità che non si vede
Forse abbastanza bene nel vivo non ce l'ho detto non c'è una definizione
Gratis della quotidianità
L'idea che c'è un nuovo spazio
G immaginario
La riassegnazione del declino della decadenza delegazione
Il ricorso I tempo primordiale
Che consente questa idea che c'è la possibilità di a monte il fascismo vediamo un tempo mondi STU
Dieci fa
Qualcosa di totalmente nuovo
E questo è molto differente diciamo del discorso della dici in particolare
Emilio gentile a evidenziato IMI novecentosettantacinque
Sì mi ricordo bene
Il piano è tesi Paglierin genetico del mito comunque
In termini di rinascita trarsi riceve l'azione del fascismo italiano
Qui abbiamo
Diciamo
L'idea del lungo spazio santificato terrà condito
E
Si vede che tutti i contributi incorporano questo concetto di Milito
Come una forma alternativa visto alla secolarizzazione
Che mi sembra molto importante e da vedere
E la ricerca di
Di un uomo che un uomo totale
E c'è qualcosa che è molto di Ferrante del secolo precedente
E c'è qualcosa che
Per me è un po'complicato da capire rivela
Preferenza per la dieci assolverlo la definizione dell'invito
Perché
E che esce sofferente
C'è una critica assisteva circa del sistema parlamentare
Non si può funzionare misto sorvegliano con democrazia parlamentare e cioè in un altro problema
E la dimensione della violenza
Con me non si può fare
Per fa funzionali
Il mio dosso negli anni
Che un mito che fonda sulla violenza
Per la Chiesa
Non dico che
Dicasteri tutti disattenti gli sarà questo concetto
E sono d'accordo su questo punto
Ma
Secondo me manca diciamo una critica
Di Degasperi
Perché so che secondo me
Asservito opera il fascismo però incomincia
Bene non poteva servire diciamo bene dieci
E diciamo che e l'ultimo punto
Insomma
Che sono d'accordo
Su
Latte Mazzi cartelli boh
Che corrisponde
Diciamo all'Opera Nomadi Emilio Gentile
Il tema della politica del primato della politica
Però c'è
Diciamo un problema che scende fatale e il problema dell'incarico Han l'ideologia
Il problema che
Fulco lanchester evocato un po'
C'è la crisi delle stesse occidentale
Chi è molto
Che Emilio mi sembra
A appostato nel suo ultimo libro e lo dobbiamo vedere le cose Santon tonda a livello di una nazione che si iniziasse a francesi che associa
Italiana
Secondo me c'è un problema della
Perdita di sostanza religiosa che è fondamentale
Perché fa anche
Appunto come la bene
Visto Philip la culla basti
Diciamo ce
La gente come l'ha visto anche
Mossi Bossi questo vecchio nipoti e molto importante
Il rilievo che porta assunto il Duomo nazionalista humour fascista il vecchio limbo secondo me cioè
Del mille novecentottanta
Che cosa dici
Il mosse
Mosse dice che
Fontana su un nodo fondamentale
Lei nazionalisti i fascisti
Potevano dare un solo sanzioni Bovo
Allora
Tra
E fa il problema dell'insistenza
Chiesta ha scelto
Del discorso
Perché fa che hanno consentito da
Sistemare law Copeland metafisici
Come mai di essere
Di
A scelta il sistema totalitario
E dunque quello che
Possiamo dividersi su questo punto
C'è una dimensione
Estetica
C'è un campo nel
Che diciamo qualcosa che avrebbe potuto essere
Più presenti
Che corrisponde diciamola chi sia deve essere alla alla fine del
Diciamo all'inizio del
Novecento
L'idea che
Il nuovo modello di essere completo che deve aprile il suo I stesse al mondo delle passioni dei sentimenti e tutto questo AA al mondo dei questioni perché il fascismo e o anche
Un problema di rimozione
Fondamentalmente
Dunque
Su questo problema un po'
Penso che
Il libro avrebbe potuto
Né dei contributi affini nessuno
Questo tema
Ma ho molto apprezzato il voto sono
Soltanto delle suggestioni di lettura che posso fare quello finire per davanti
Piccolo messaggio personale tra i migliori
Sconti
Il sacco di tempo trenta anni sia se posso farlo
Voglio dire che voi perché
Emilio dunque conosciamo da trent'anni almeno almeno trent'anni
E attraverso vendute felici ci siamo incontrati
Il capo un giorno penso
Contiamo entro perché avevo rilevato botti di
Amicizia
Con lui
Che ha detto ma
Si deve vedere
Emilio Gentile idee
Perché lui conosce veramente il problema della classe dirigente fascista termini che può da
La mano
Per
Fa questo lavoro
Sono andato da vedere civili
E
C'è una
Livelli sul sapere quando il lavoro
Che tutta la gente accademica conosce bene
C'era la
Pena assunta D'Atena
Jacques come si dice in Italia
Mi sembra
Per usare il la Paola giusta
E ne
Devo dire che Emilio un
Ha dovuto sopportare
Molte cose
Perché
Le sue idee giunte
Un sacco di tempo
Offende a valle
La sinistra era destro
Che lui ha fatto un grande
Viaggio oggi solitaria
Attraverso il fascismo
Egli ha portato a visitare tutti gli aspetti del fascismo origini ideologia la cultura del partito l'estetica
E questo ARPA dato voi milioni
Diciamo un esatto un po'indomabile
Un po'scomodo mi ricordo
Bene
L'ho visto in alcuni seminari
L'ho visto perdere la sua pazienza
L'ho visto avariate
Si mette limare
Mi sembra che non l'ho mai visto lasciare Laura
La sola cosa che non ho visto con
Io oltre milione ricevuti non fa parte del dell'elenco dei nemici grandi cantante
Siamo queste le massime amici
Le persone che
Ma la passione detti e abbiamo avuto un per la storia del fascismo una passione
Che
Tu
Avevi parte Parigi per la Francia che e io avevo per l'Italia per rom
E non la ricordo innumerevoli discende che abbiamo fatti insieme non posso non posso dire
Talmente vaga così
Per
Per
Tutte queste ragioni e per questo che sono molto felice di essere concorde stasera per concludere congratularci milioni non sono per lo studioso
Per gli
Agli edifici ma cioè per l'uomo e legge sua capiti scritta ditta che apprezzo molto
Grazie al professor Glauco può lei invitare Luciano Zani per
Sulla intervento
Spendibili
A
Verbalmente D'Ambrosio dopo
Profondo quest'ultima
Così
Si è acceso grazie Mario grazie io sono molto felice siate tutti qui
Sono felice che Emilio sia e qui saluto anche affettuosamente Teresa che qui accanto a me
E
Ovviamente io non non
Non intendo entrare nel merito del libro perché secondo me
I tre relatori ne hanno parlato molto ebbene quindi mi limiterò semplicemente
A dire due due cose due cose diverse da prima
Ma
In qualche modo
Fa riferimento ad alcune immagini della seconda in realtà un'autorizzazione in qualche modo un permesso
Che chiederò a voi a Emilio allora la prima riguarda
La scelta che Alessandra Tarquinia affatto
Di
Dare vita a questo tipo di Libero per
C'è scritto in onore di Emilio Gentile direi anche per festeggiare i settant'anni di Emilio ecco io questa scelta che credo sia stata coraggiosa in qualche misura anche temeraria
Io ritengo che sia stata
Estremamente efficace sia stata la scelta giusta
Cioè quella di
Raccogliere
Dei saggi di storici di una
Di qualche generazione
Più giovani di noi cercando di di far capire dall'IRI
I semi
E quello che ciascuno di loro aveva preso dalla
Lezione di Emilio mi è parsa una scelta che è una chiave giusta che la cosa singolare che leggendo il libro più che riferimenti
Attesti sorelle alle distrussero Cassirer tutti quelli che potete immaginare ricordare se avete letto i libri di Emilio mi venivano in mente soprattutto delle immagini
E
Del rapporto appunto tra questi saggi i libri di Emilio e
Le immaginarlo
Visualizzata finalmente in modo più preciso ieri sera tornando da Berlino con un volo notturno
E dal finestrino guardando guardando l'Italia che stavamo percorrendo e
E immediatamente ho ripensato a cui saggi perché in quei saggi ogni tanto si aprono
Tanti puntini luminosi come quelle città che io vedevo dal
Dal finestrino dell'aereo e poi dei momenti invece dividendi vittime non uscenti Buglio ecco tutti quei puntini in ognuno di quei saggi di cui avete parlato
Immediatamente evocano e ti fanno pensare a i libri di Emilio ed è e c'è continuità in questa
Immagine quindi vedendo quelle città nel buio mi tornavano in mente tutti quei molteplici punti di quei tre S di quei saggi in cui
Scatta il riferimento alle cose che ha Milio a scritto e poi per rimanere evidentemente perché
Per assonanza nella
Metafora aeronautica
Ho pensato che
La cosa che mi ha sempre
Colpito di più leggendo i libri di Emilio eh
La capacità di aprire
Il paracadute dello storico voi quasi tutti sapete questa famoso RAI
Metafora dello storico paracadutista il cui problema è
Di aprire di bloccare di fermare il paracadute alla distanza giusta dall'oggetto della sua ricerca è una cosa che miracolosamente sono gli storici possono fare quella di bloccare il paracadute all'altezza giusta senza precipitare a volte
E
Ecco io ho sempre pensato che
Emilio proprio nella grande varietà di temi
Di cui si è occupato ha sempre a bloccato il paracadute all'altezza giusta quando io uso ancora per i miei studenti
Il libro sul sulle origini del partito fascista movimento e milizia perché è una miniera
Di documenti straordinari
E lì ovviamente il paracadute sia aperto un po'più vicino alla zona del campo dove c'era scritto fascismo e invece nell'ultimo il capo e le folle il paracadute e si apre
Molto più in alto dato che si copre un arco corrono logico che va dall'antica Grecia fino ai giorni nostri
Ecco questo mi sembra così nelle mie l'immagine ecco perché
Ripeto
La lettura di questo libro mi ha suscitato soprattutto queste
Immagini invece
E credo che
Appunto questa sia stata la chiave questa veramente tra l'altro
è venuta in mente proprio ad Alessandra sia stata la chiave giusta per festeggiare oggi Emilio invece il permesso previa autorizzazione che vi devo chiedere
Necessita di una brevissima premessa io ho cominciato a frequentare Emilio quando ero neolaureato abbia Catania attuate tubi vedi allora
E
Di di eccitava le origini dell'ideologia fascista del mille novecentosettantacinque
Nell'estate del settantacinque Emilio veniva a prendermi nella libera uscita del mio servizio militare ha Campobasso e con la sua macchina mi portava in giro per
La zona e le sue zone negli altipiani e così via
E
E però quello
Che io vorrei
Su cui vorrei chiedervi l'autorizzazione di festeggiare questa sera
Non soltanto i settanta anni di Emilio che quest'ricorrono quest'anno ma anche un'altra ricorrenza
Perché oggi sono esattamente quarant'anni tra pochi giorni
Giorno di dicembre di quarant'anni esattamente di quarant'anni fa
In cui beh un sex macchina Simona Colarizi in quel di Camerino
Chiamo contemporaneamente lo stesso giorno me ed Emilio a Camerino come incaricati te lo sto ricordando apposta esattamente quarant'anni fa nel mille novecentosettantasei
Lo stesso giorno storia moderna è storia contemporanea e
Dietro tutto questo ovviamente figuriamoci
C'era De Felice ma insomma
A Camerino fu Simona a Camerino ci chiamavano in cima ai gemelli di Simona in quella occasione che
Ecco e allora io vorrei aggiungere
Posso anche confessare a Teresa che in quelle
In quei primi anni di Camerino ci capitava perché Camerino c'era un albergo solo di trovarci spesso
Che poi si è anche incendiato sfondati altrove di trovarci nella stessa stanza io l'altro giorno riguardando l'archivio di quegli anni ho ritrovato un bigliettino con il numero della tuo conto corrente che tu mi aveva affidato
Per il dubbio di dimenticare teme ed effetti Fonsai che lui ecco
E allora niente io volevo veramente riuscire a festeggiare contemporaneamente i settant'anni di Emilio ma anche i quarant'anni dell'inizio di questo percorso grazie
Grazie a Luciano Zani volevo chiedere ad Alessandra se quale curatrice del volume vuole intervenire
Sui tanti su alcuni degli aspetti tra i tanti che sono stati toccati in modo così stimolante dai di interventi
Prevalgono
Al
Il mio
Credo
Comandiamo
Anch'
No va beh sarò
Telegrafica perché un po'difficile parlare di un regalo uno fa un regalo e quindi casomai dovrebbe parlare chi il regalo la ricevuto quindi adesso verrà raccontarvi
Convegni e perché ci serve regale un po'complicato appunto parlare bene il regalo che abbiamo fatto mi viene un po'difficile però
Non vorrei rispondere appuntò così
Alle osservazioni che sono state fatte a partire da questa frase che apre l'introduzione non la
L'ho riletto adesso perché appunto l'area l'avete citata
Hillary scriverei così anche se capisco l'AIMA la riflessione la distinzione tra trasformare governare
Cambiare e in realtà l'idea del libro era proprio questa cioè quella di raccontare tutte queste cose cioè raccontare un mondo che ammessi andrà così lontano oggi
Un mondo nel quale la politica appunto trasformava rivoluzionata riformata tutte queste cose di cui abbiamo parlato oggi e non soltanto come religione politica cioè l'idea era quella appunto di raccontare
Un tempo inizio del Novecento e un altro tempo ancora la fine del Novecento quindi tempi appunto molto più vicini a lui
Che ripeto mi sembravano molto cioè mi sembrano molto distante cominciare per da questa forte capacità di trasformazione dell'esistenza
Ne avete parlato tutti quindi non ci torno ma insomma mi sembrava molto efficace l'immagine del partito politico ecco questa politica che trasforma la realtà
Allora è vero che la politica non è tutto è vero che la politica il Novecento non si esaurisce nella politica e questo è sicuramente vero
Ma non è questo volevamo studiare quindi e libro e su questo di fatto che poi il libro non racconti tutto Emilio Gentile il libro tanto non voleva raccontare tutto Emilio Gentile
Non c'è l'estetica non c'è non ci sono tantissime cose
Cioè non c'è la storia dell'arte e non non non ci sono tante cose gli effetti e
Non c'è la crisi della modernità perché la politica un tentativo di rispondere alla crisi della modernità quindi forse la crisi della modernità non si vede perché appunto raccontiamo un altro Cenci
E così come forse vi erano appunto non ci sono molte cose
Non ci sono molte cose ma ci sono gli autori allora l'idea era quella di forme come dire
Ognuno ha proposto un tema
Ognuno a
Pensando Emilio Gentile a scritto una cosa evidentemente è nuova ha fatto una ricerca TR Emilio Gentile quindi in onore di come si fa un regalo vero
E cercando di ragionare su un tema comune allora il tema comune
Era è nato questa nata me l'idea ma insomma la ne abbiamo parlate l'abbiamo condivisa il primato e effettivamente non trovo oggi un altro modo per dire quello che volevamo dire facendo questo libro quindi
Accolgo tutte le suggestioni le critiche che chieda che avete fatto e poi del resto penso sempre e non è non è una forma insomma che se delle critiche
Arrivano se un messaggio che arriva colpa di dischi era uno no di chi legge quindi
Forse avremmo potuto essere più
Efficaci nel raccontare questa questo primato della politica dall'inizio alla fine del secolo forse sì questo è però chi siamo noi quindi ognuno
Di ognuna delle persone che hanno raccontato che hanno scritto questi saggi ha una sua idea un suo percorso assoluto sue sensibilità
Sono effettivamente anche saggi molto
Diversi ed è vero che si viene Emilio Gentile in questi saggi ma direi che lo si vede perché siamo diciamo così siamo stuoia ieri perché abbiamo studiato ma lo si vede
Direi lo si vede perché e qui vorrei dire una cosa forse o banale ma sulla ci credo
Si vedeva il gentile perché occuparsi del Novecento non non se non si destinino agenti sarebbe grave e non solo perché ne siamo alieni Emilio Gentile perché iter quello che ha rappresentato per la storiografia la comprensione del Novecento vorrebbe impedire quindi
Si vede e non si vede io spero che intanto spero che il festeggiato abbia genitori un regalo
Che ci si se ci si ritrovi un po'
Perché questo era il nostro obiettivo cioè che ci si ritrovi nel senso che ci si sia trovato un po'a casa in questa regata
E e che quindi gli auguro anch'io tante modi perché si settant'anni grazie
Grazie
Grazie ad Alessandro vorrei ora invitare e il professor Gentile ad
Un intervento su tutto quanto questo ricchissimo dibattito dei questa
Militare
Ebbene
C'è un atteggiamento mq hanno
Facciamo
Ordinari ti ringrazio però lo facciamo
Competiamo anche laterale
La
Io
Che
Bene
Abbiamo
Ascoltato aveva assistito
A un gravissimo attentato
Al mista di uno storico
E se questo storico soccombe era la colpa è vostra
E già o Segni preoccupanti
Dice di merito perché da alcuni giorni da quando ha avuto questo bellissimo regalo
Non riesco a farmi la barba la mattina perché il signore che sta di là dice matto seguito Gentile vai dal barbiere
Si comincia così poi rinuncerà anche a mangiare vincerà portarmi in macchina
Il problema si aggraverà se dovete a un certo punto farmi la barba e portato in macchina
Io se avessi saputo perché quello che deve essere chiaro a tutti quelli che ha avuto la pazienza di ascoltare finora
Discutere di questo libro che io ero assolutamente all'oscuro di quello che stavano tramanda alle mie spalle
Non avevo né immaginato né sperato né auspicato che si facesse qualcosa del genere nei miei confronti non per la semplice unità dello storico che per fortuna mi è abbastanza congeniale
Ma perché ritenevo che sarebbe stato pericoloso per giovani studiosi ma manifestare di essere in qualche modo Stati
Per così dire catturati da quell'orrenda storiografia che ha posto il totalitarismo il primato della politica al centro dei suoi interessi
E credo che sia una delle più grossolane manifestazioni del criticare senza leggere
Il discutere tutto quello che riguarda il primato della politica il totalitarismo non leggendo quello che viene scritto a proposito del primato della politica e del totalitarismo da chi ha condiviso
Certe scoperte fatte guardando la realtà senza lo schermo delle teorie costruite fuori al di sopra della realtà
E fa un po'pena
Ancora oggi già per ancor più umana più che intellettuale vedere persone di una certa levatura culturale e intellettuale continuare a scrivere che la storiografia che si rifà Emilio Gentile piuttosto marginale
Perché finisce con la sua interpretazione totalitarismo a identificare sostanzialmente fascismo stalinismo e nazismo dopo che una scritto tanti libri dicendo per me
Non esiste la possibilità di identificare nazismo fascismo Istat stalinismo sotto la categoria del totalitarismo
Così come non è possibile immaginare di come rami diversi di uno stesso Albert nonostante questo ossia scrivendo a settanta anni questi giovani
Il giovane quando gli ho conosciuti hanno accettato questa sfida di mi pare di essere stato capito
Anche in un altro aspetto quello che io ridendo non è una verità me
Cammino in un campo da esplorare e non hanno continuato euro speculazioni in terreni che molto spesso lei non ha fatto quelli da me frequentato
Ho scoperto attraverso Benadusi
Quale è stata la fortuna di Carlyle d'Italia e il fenomeno è emerso
E da lì per esempio ho capito che d'ora in poi devo fare più attenzione alla distinzione che ci può essere fra lusso del grande uomo affini di abolizione della democrazia e
Uso del grande un uomo al fine di protezione della democrazia
Poi
Attraverso gli altri saggi alcuni sfiorano temi che anch'io ho studiato
Ma in ciascuno di questi io ho imparato
Ho imparato da Soriano che nei piccoli accenni fatti in un breve saggio la politica estera del Partito fascista avevano una maggiore ripercussione di quello che io stesso avevo immaginato ciò dimostra che e la ricerca
La vera originalità di uno studioso la ricerca bis
Territori nuovi che aiutano anche chi
Ha fatto per quarant'anni il docente di sentissi sempre in debito verso i propri studenti e verso tutti gli studenti
Posso riconoscermi in quello che hanno scritto
Potrei avere dubbi e perplessità su alcune cose che andrebbero approfondite ma io in questo
Didier seguo il
Criterio di Croce e dice Abu vecchi petulanti storici dell'atleta ormai remotissima
Un libro va giudicato per quello che c'è non per quello che non c'è e se quello che c'è e coerente con i propositi
Degli autori
E in questo libro io ho trovato molte cose che ho imparato quindi più che un regalo è stato un contributo a farmi proseguire nella riflessione su questi temi perché ripeto
Nonostante quello che qualcuno dice
Una volta diciamo scherzando disse presentando libro queste un tavolo totalitario credo che se si riuscisse finalmente a sgombrare il campo da tutti gli equivoci del tendenzialmente totalitario eccetera forse si farebbe enormi progressi stessi
Cercasse almeno di leggere
Piuttosto che usare la maldicenza ignoranza usare l'adotta ignoranza
In uscita
Dette sì dal punto di vista di quella che vuole essere una radicale trasformazione di un concetto importante non in base a più utile ma in base al
Conoscenza cresce quotidianamente dei fatti attraverso i documenti
Questo per quello che io posso dire
Ovviamente le obiezioni che sono state fatte io non posso contrastarle perché sembrerebbe che sto difendendo il mio legale illegalmente io e le obiezioni che sono state fatte secondo me possono essere
Ricevute come tutte le obiezioni che hanno sei di età senso
Essere argomento di riflessione e possibilmente anche di ampliamenti o anche di confutazione ma questa
è la bellezza del nostro lavoro quando non è fatto da predicatori ma da ricercatori che pratica come certo mista
E poi c'è il problema
Che è stato evocato adesso da Luciano
Che diventano dei fatti un po'personali ma io siccome questi fatti personali che riguardano
La formazione che mi ha portato a merita se lo merita
Questo libro e tanta amicizia intellettuale anche umana e dovuta al fatto che mi sono trovato per mia fortuna a vivere un'esperienza straordinaria con un gruppo con un professore Renzo De Felice
Che non era ne pretendeva di essere un maestro che stampava i suoi allievi come la carta carbone e con un gruppo di cosiddetti allievi di quella che è l'unica con molta ironia saggia chiamava L'Armata Brancaleone
Senza i quali probabilmente non avrei fatto questo lavoro
Queste cose sembrano fatti personali ma invece descrivono come si scrive si diventa
Quel che si è
Io ho sempre avuto grande amore Pernice ma non ho mai capito cosa voleva dire diventa quel che sei oggi da quello che voi mi dite mi sembra di
Essere quello che so cioè uno che voleva diventare storico da grande
è arrivata a settant'anni ecco la cosa mi ha spaventato che fino a quando vi sentivo dire settanta settanta mi sembra comunque come un atto quando gli ho visto scritto settanta
Allora veramente ho sentito che ha invece aveva ragione Leopardi sopportato e qualche citazione per togliermi dall'imbarazzo non volevo che mancasse la parola di Collecchio siccome manca la parola
Bene eppure
Una un triste frutto della società e dell'incivili mento umano anche quell'essere precisamente informato dell'età propria e dei nostri cari istruirli ho più volte proposto in famiglia almeno la mia famiglia
Facciamo una cosa non festeggiamo ogni anno il compleanno
Non per ritrarsi l'età patetici dimentichiamo quella che perché altrimenti scoprire serrata settant'anni
E ha scritto solo libri di storia
Ti viene una angoscia
E tutto il resto della vita quando lungo tutto
E tutte le altre cose ha voluto fare quando le ho fatto ma tutto questo è accaduto perché
Beh se qui è presente va sacchetti ho cercato di mantenere l'anonimato quando scrivendo un saggio sul Renzo De Felice
Per dimostrare agli stessi e hanno esteso qui non c'era più che si può essere profondamente legati ad una persona a mantenere una razionalità critica concludevo con queste parole
A chi fra ai componenti dell'Armata Brancaleone con il suo aiuto mi aprì l'accesso all'insegnamento universitario in tal modo senza saperlo risorse per me il dilemma di una scelta che altrimenti avrebbe potuto comportare il sacrificio della mia passione per la storia
Il libero e dedicato come d'abitudine non era Renzo De Felice vera Simona Colarizi
Non so se io l'ho mai detto ma
Siccome qui non nominato nessuno dei componenti dell'armata Brancaleone citarne uno mi pareva o forma di piaggeria o offesa tutti gli atti che erano esclusi ma siccome io
Ho ritenuto che i libri andrebbero scritti senza il nome dell'autore del tutto quello che è uno sa tutto quello che uno scrive è sempre frutto di una collaborazione di cui è soltanto l'amanuense come se la storia parla sa attraverso i nomi ma non siamo né che parliamo
Vi descrivo com'era
E l'ho detto a tutti quanti questo unico del due mila e tre quindi tredici anni fa non è un ringraziamento ad un regalo
Che non ha partecipato all'esperienza di quel gruppo dell'Armata Brancaleone di cui molti sono qui presenti e qualcuno non c'è più ma che sempre nel cuore e anche nella mente
Oppure esperienza di altri generi di allievo altro tipo di rapporti fra maestri e allievi potrà pensare che la mia revocazione sia abbellite dalla idealizzazione nostalgica ma non c'è alcune idealizzazione la mia testimonianza
Ho descritto un'esperienza reale di un gruppo di allievi come è stata vissuta un giovane aspirante storico sicché si considera tuttora fortunato di averne fatto parte conservando la propria indipendenza di carattere di mente comprese
Quelle scene di quando la mia capacità di sopportazione di fronte alla
Maldicenza ignorante raggiunge il limite io perdo la pazienza ma di agisco col silenzio non potendo viaggi in altri modi perché fare che sia vietato usare la forza violenta contro l'interlocutore per siccome io
Di forza non poco sufficiente edotti perché se c'è la lista lancerei presso un presumere
La pressione presumo
In anni in cui l'incertezza del futuro la sfiducia nelle proprie capacità e il dubbio sulle scelte potevano avere il sopravvento sulla passione per la storia spingere alla denuncia quel gruppo di allievi e il professore che riteneva insieme formavano un ambiente di fiducia
L'incoraggiamento di sollecitazioni intellettuale
Quel che sono riuscito a fare la storiografia avuto origine nel periodo trascorso L'Armata Brancaleone
Al quale va aggiunto il dodici anni trascorsi
Viaggiando con Luciano Zani a volte anche con Simona Colarizi nell'ambiente universitario di Camerino io so che quando Simona decise di potermi
Sarà vero un incarico accade Rino
Ci fu un grido di esultanza di sollievo di tutto l'artigianato italiano perché vedevano che veniva sottratto un pericoloso concorrente nell'arte della falegnameria
Per questo la rivelazione che faccia nel settantasei io ero deciso a lasciare università e io ho proposto a un mio carissimo amico d'infanzia
Che fra l'altro aveva una falegnameria riprendere il mio piccolo capitale di risparmi di metterlo a fianco al suo e di fare una piccola società attribuendomi Evelyn compito di fare le cornici
Lui disse ma vai al diavolo però io al diavolo ci sarei mai andato e sono convinto che Simona
Se si morale si è trovato quella apertura pantomima sono pensionato anche io mi
Quell'apertura data detto questo perché molto di quello che poi sembra frutto solo dell'Inter lette frutto IVA persone frutto delle circostanze delle persone che ti aiutano
E quindi se io qualcosa mi riconosco nei confronti di questi giovani che hanno dedicato questo libro agli settant'anni non essi hanno e che Ciatto limite ma se hanno saputo utilizzare quello che io ho imparato da altri e anche da loro
In un orario scolastico accademico io sceglievo deliberatamente per avere solo persone interessate
Alle sette la sera io chiudevo la facoltà e Fulco se lo ricorda
E il programma era fatto di sei o sette volumi ed era un esame complementare
Quindi se ho avuto la fortuna di avere queste persone e anche perché io ho la fortuna delle riparato da queste persone forse non avete fatto un libro all'anno servono ma dissero aperto lamento sollecitato su tutte queste cose
La falegnameria può darsi che possa di acquistare in futuro un alto Valente talento atteggiano di talenti o quello che ha acquistato anche attraverso quello che avete detto stasera
E la consapevolezza di non avere sprecato settant'anni
Anche se talvolta mi viene il dubbio che se avessi fatto il falegname forse avrei potuto una vita diversa
Vedo che ci sono dei giovani
Ecco e allora io vi dico ovviamente quello che si può imparare non dai maestri ma da quelli più vecchi che hanno fatto già una lunga pratica di ricerca e che la ricerca se non è faticosa noiosa pesante
Non vale la pena di fare
Perché alla fine la soddisfazione che si prova
E che provo soprattutto chi come si può
Anche come come spero tutti continueranno sempre a cercare di capire tutto ciò che ha fatto parte del anche loro esperienza personale a settanta anni comincia ad essere praticamente
Vicino a secco rapidamente un secolo da studiare io spero appunto
Avevo un ultimo appunto che volevo leggervi
Poi
Poi lascio in pace che era effettivamente uno dei più grandi maestri che io ho avuto
E purtroppo non ho seguito
Primo perseguire mio amico falegname e poi perseguire Simona Colarizi e Luciano Zani fin dall'età di sei anni ho avuto la mania di disegnare le forme di tutte le cose e io lo facevo fin dall'età di sei anni
Solo dopo aver toccato la cinquantina cominciai a pubblicare in gran numero le mie immagini io non l'ho mai fatto e ancora oggi lo faccio ma tutto ciò che ho creato prima dei settant'anni non merita grande considerazione
Solo a settantatré anni o ha preso qualcosa nelle forme essenziali della natura animali piante alberi uccelli pesci insetti io aggiungo amici e nemici
In conseguenza posso dedurre che sugli ottanta apro fatto ulteriori progressi a novant'anni potrà entrare nelle cause misteriose della vita cento poi raggiungerò uno stadio perfetto
E
Concludo questo mio e del e anche allora e allora anche un punto o una linea saranno animati
Scommetto di mantenere la parola con coloro che vivranno tanto a lungo quanto me per provarlo
Io mi auguro che ci rivedremo anni cento tre anni per apprezzare se versarne apprezzate anche le mie opere pittoriche
Ma soprattutto per apprezzare in prodotti che altri giovani studiosi
Come quelli che hanno avuto per maestra Simona Colarizi la mamma di due gemelli che hanno dato mi pare mai motivo di delusione alla loro madre accademica
Possano crescere e moltiplicarsi il problema della trasformazione della politica la democrazia purtroppo
E che la per duecento anni la politica democratica è stata volontà di trasformazione di un mondo
Dove la maggioranza era esclusa in un mondo dove la maggioranza fosse inclusa perché tutti potessero individualmente sviluppare la propria personalità
Se queste condizioni vengono a mancare
Non potremo abolire la democrazia perché ormai per alcuni millenni sarà come per cinque mila anni
è stato indiscusso e salta il principio della sovranità per diritto divino allo stesso modo la sovranità del popolo io attribuisco almeno cinque mila prima che qualche altro fenomeno la distrugga ma nel frattempo con moltissime
Società dominate per millenni dalla sovranità per diritto divino atti io non ci credeva nessuno ma tutti recitavano la messa la democrazia potrebbe avere questa sorte e le possibilità che io ho avuto di potere stare qui oggi a parlare
Grazie alle persone che sono qui non soltanto quelli che mi hanno entrate a entrare all'Accademia ma quelli che mi ha aiutato a rimanerci con soddisfazione se queste condizioni non ci sono più
La falegnameria anche una consultazione
Campobasso
Curato appartamento e ho scoperto che quasi tutta la liquidazione se n'è andata col falegname
Direi che
C'è qualcuno che vuole
Nel due mila nove il seguente o indenne questa cosa ma è il momento
E imparziale
Senza una precisa dalla confessione un'organica comprensione
Prima di tutto
Contro il Sindaco
Rettore in
Possiamo
Vi chiedo un'altra cosa
Penso che mi sembra posti giusto associati a queste richieste io chiederei per la signora per
Reddito
Sul territorio sarebbe intervenuta l'approvazione
No possiamo rilevare che per fortuna ognuno alla sanità indipendenza sono sempre quello che riguarda persino la professione tranne nell'alimentazione
L'unica volta che lei mi ha lasciato affidandomi
I piselli sul futuro fuoco e affidandosi a un fuoco amico Luciano Zani dopo un posto non la portiera professore
Esce del fumo dalla sua qui Cina
Mettere stasera come annunciava mi raccomando di quell'idea perché si dimentica puri codice Lippi spine certo ma mira a Cuba Teresa stai tranquilla
Va bene
Realizzo che possiamo concludere
Grazie ad Emilio Gentile e grazie a tutti