Conferenza stampa di presentazione della proposta di legge "Misure per la prevenzione della produzione di rifiuti: reti di riuso ed agevolazione Tari"

Iniziamo questa conferenza di presentazione della la proposta di legge sulla prevenzione dei rifiuti
Che connessa alla istituzione del Registro nazionale delle reti per il riuso e i
All'applicazione alla riduzione della della TaRi relaziona l'impronta climatica dei rifiuti su cerco brevemente di spiegare un po'il contenuto della della legge
Se poi sarà ha sviluppato da gli altri che sono qui alla al tavolo e danaro sommando che la con presentatrice una delle prime firmatarie della della proposta di legge e poi da alla Presidente della rette on una cava tra
Sebastiano Marinacci
Sempre perché il vice Presidente della Regione e da sta conosce affanni che direttore generale di di Legambiente
Ma la molto semplicemente questa proposta vie di legge nasce da alcune esperienze che
Stanno maturando sui territori in particolare nel nel Comune di di Torino
E cerca di coniugare insieme alcune necessità e alle ibrida alcune aspettative innanzitutto partendo dalla dalla normativa europea da quella nazionale
Che pongono alla prima voce della gerarchia delle delle fonti della corretta gestione dei rifiuti la alla prevenzione sulla sulla produzione stessa
Proprio per definire un nuovo modello di di sviluppo che
Sia più consapevole che sia più attento alla consumo delle delle risorse non per niente proprio in
In questi mesi stiamo discutendo Commissione ambiente il Senato già licenziato il provvedimento il parere sulla economia circolare che fa seguito alla
Provvedimento della Commissione europea del dicembre del dello dello scorso anno e proprio perché c'è la necessità di passare da quella che definiamo una economia lineare a quella che invece vorremmo che fosse un'economia circolare
Ma a questa legge si ricollega ad un altro provvedimento che ritengo quanto mai importante e significativo tra alle leggi che in questo scorcio di legislatura
Abbiamo approvato in tema di ambiente dalla legge sui delitti sui reati ambientali e quella sulla
Riorganizzazione dei il sistema del delle agenzie collegata ambientale collegata ambientale a un articolo che e stabilisce dà la possibilità ai Comuni
Di prevedere riduzioni tariffarie a fronte della riduzione della produzione dei rifiuti
E quindi partendo da a questo da questo obiettivo la la proposta di legge si pone proprio lo scopo di coniugare
E del il coinvolgimento dei cittadini delle pubbliche amministrazioni cioè dei comuni particolare
E delle imprese che operano nelle settore delle
Delle riuso affinché sì definita proprio una un'economia
Virtuosa che e circolare
Questi anni sono sorte molte reti gli operatori del del recupero del del riuso e e quindi andiamo anche una una base di una un sistema che attenta e sensibile a quella che voi indirettamente finisce per essere
Un un obiettivo nella pubblica amministrazione quella di
Produrne che vengono prodotti meno meno rifiuti
La il concetto
Del il meccanismo ruota intorno alla cosiddetta impronta di carbonio o impronta climatica di prodotto sostanzialmente ogni prodotto a una una sua improntare acque il consumo di dice o due che necessita per produrlo nel diciamo i tutta la la fase del ciclo produttivo
Allora abbiamo pensato con questa proposta di legge
Di dare un valore alla alla comportamento virtuoso del del cittadino
Quindi abbiamo da un lato il cittadino che anziché portare in discarica il rifiuto lo conferisce o a un operatore privato che inseriti in una reti nazionali o a un centro pubblico ricettive riuso che sono
Stati realizzati in dai numerosi enti pubblici
O
Come nelle Marche sono anche organizzati suo una scala su scala regionale
E quali
Contabilizzano il valore che viene riconosciuto alla prodotto su un paniere
Che viene indicato al ministero del dell'ambiente dalla dalla Rete delle degli operatori e che funziona con
Un meccanismo di accreditamento cioè qui software per il calcolo per del prodotto deve essere lavorato con un sistema che sia accreditato quindi in soldoni in termini molto pratici
Il cittadino conferisce tot
Numero di di beni che hanno ancora la possibilità di essere riutilizzati da alla tazzina del caffè alle le scarpe a
Ha investito una seria
E a questo corrisponde una un valore
Qualora vi cito due risparmiata il a fine anno viene comunicato dalla dalla Rete degli operatori attraverso questo sistema
Informatico quanto complessivamente edile signor Rossi ha conferito e i Comuni che hanno a loro volta aderito a questo sistema
Andranno a i nella delibera di adesione hanno determinato quant'è il valore di riduzione che viene riconosciuto ad ogni chilogrammo di ci o due reca
è stato risparmiato per
Il maggior vitale viene assicurata al prodotto e tradotta in una riduzione monetaria della
Della TaRi quindi alla fine del del Circolo noi avremo
Il cittadino che anziché portare in discarica o all'incenerimento il rifiuto la a ha introdotto in un circuito virtuoso il Comune che ha un vantaggio perché anziché dover
Sostenere i costi per la raccolta per loro il conferimento per la allo smaltimento
Di chi quelle quello che e a quel punto era diventato una rifiuto sostiene meno meno costi e dall'altra il cittadino che per quel comportamento virtuoso paga meno TaRi
Quindi il meccanismo ci sembra abbastanza non abbassarsi delle virtuoso in rientra pienamente in
Quell'ottica dei economia circolare
Che uno degli obiettivi sui quali ormai tutte le turchi politiche le strategie
Ambientali devono devono tendere ecco questo coinvolge tutta una serie di i soggetti i Comuni gli operatori
Privati ci sono un po'il il cuore del del sistema e dall'altra la necessità anche di informare i cittadini che siano attenti
A a questo cambio di passo di di mentalità e su questo la presenza di
Di Legambiente quindi
Nella associazione che ha fatto delle informazione
E delle conoscenza ambientali uno delle
Strategie vincenti via delle il suo successo una garanzia che se riusciremo come io mi auguro a poter portare a compimento questa proposta di legge in questa legislatura
Potrà cominciare a dare i risultati quanto quanto prima
Io terminato con questa breve introduzione passo la parola D'Anna che al vissuto anche l'esperienza quel seme la quale è nata questa quest'idea che l'esperienza di di Torino
Grazie caro alleno intanto
Sì ringrazio di avermi dato l'opportunità di sottoscrivere Conte questa
Proposta di legge ma io direi intanto alcune cose semplici che per fortuna diciamo così con soddisfazione ormai
Sta diventando sempre più frequente un po'l'appuntamento che ci diamo qui alla Camera per la presentazione di proposte di legge o di emendamenti
Che quindi non sono soltanto come dire dei convegni per mettere l'accento su qualche cosa ma poteva essere appunto qualche anno fa ma si comincia
A in intravedere la concretezza di una visione diversa di come tra l'altro la sempre evocata green economy può dispiegarsi sotto molti aspetti e come
La
Come dire la salvaguardia dell'ambiente producendo sviluppo del uno dei fattori de di produzione di ricchezza ed e dell'economia
Questo ovviamente anche sottolinea quello che vediamo in moltissimi settori cioè ormai un collegamento non solo diciamo così astratto ma molto concreto operativo con quello che avviene nell'ambito europeo in questo caso
Sicuramente molto positivamente anche da questo punto di vista il gene quando parliamo di direttive o di provvedimenti europei poi dopo dopo alcuni secoli si cominciano
A magari applicare in Italia non non è questo appunto il caso
E quindi dico alcune
Appuntamenti alcuni
Questioni importanti le già sottolineate Carreri c'è c'è in particolar modo l'ultimo collegato Ambiente ha visto un puntuale
Intervento che prende tra le altre cose anche in esame un una questo importante cioè quella della leva fiscale e della anche individuazione di questi soggetti
E allora cosa voglio dire anche sulla questione leva fiscale anche qui nasce il tema molto precisa cioè
La scelta Angelo
Quali sono le politiche pubbliche che possono modificare lo stato delle cose in quale sicuramente la leva fiscale e una delle
Delle degli enti
Delle forme come dire la forza maggiore che tu hai per dare un indirizzò per modificare lo stato delle cose in in modo premiale ovviamente e non
In modo punitivo noi in passato eravamo abituati di avere un approccio all'ambiente ovviamente anche quello ci vuole dal punto di vista diciamo della sanzione per chi viola l'ambiente non dal punto di vista
Della promozione ora qui siamo in un settore
Nuovo e il
Dico brevemente altre
Due cose
E cioè
Tutto quello dei mercatini sul riuso del riutilizzo che questa di per sé non è una novità un settore che ha come dire un mercato un un
Un consolidato che è però la differenza col passato che
Nel passato generalmente una nostra immagine nostri ricordi un un settore diciamo così anche romanticamente con certo romantico spontaneismo e comunque non organizzazione
In rete oggi invece diventa un qualcosa che viene messo a sistema
Che con questa proposta di legge ecco anche altre che abbiamo presentato a come dire una sua organizzazione e formalizzazione interlocuzione perché perché tocca tre questioni importanti
La prima appunto quella di diminuire fortemente
E il appunto l'inquinamento sotto varie forme e quest'oggi come è stato spiegato e misurabile perché noi oggi abbiamo la possibilità di misurare l'impatto ambientale
E quindi non soltanto ci dà la misura
Della bontà di questo tipo di attività ma ci consente di fare una quantificazione in termini economici che quello che poi dobbiamo prendere in esame quando prevediamo agevolazioni fiscali incentivi o parte cioè alla fine devi fare i conti con questo quando vuoi prendere dei provvedimenti che che abbiano che abbiano un senso
Altra questione questo settore appunto importante non soltanto per il numero di persone che coinvolge se pensiamo solo come a detti oltre come cittadini che come dire né
Beneficerà in quanto infetti risultati quindi al punto di vista delle impiego di il lavoro di sviluppo di settori
Di lavoro che argomento quanto mai sensibile ora più che mai
Altra questione la tipologia di persone che lavora in questo settore che tradizionalmente ovviamente un settore che si sta giustamente e si beve professionalizzare sempre di più però
è un settore che
Si rivolge molto spesso anche a una tipologia di
Di lavoratori che tu diversamente farebbero più fatica a entrare nel mercato del lavoro e quindi c'è anche ed ecco perché
C'è un valore che
Complessivo di queste attività che e giusto e giusto promuovere
E nella proposta di legge specifica di cui parliamo oggi quindi sono presi in immagine esame questi tre aspetti istituendo il Registro nazionale delle reti del riuso quindi mettendo le come si sul dire a sistema e dandogli come dire una loro legittimità e quindi anche una trasparenza è un controllo
Una si stabiliscono i requisiti e quindi anche in che quadro si devono muovere
è infine l'argomento che abbiamo come dire toccato sotto vari punti di vista cioè quello dell'incentivo fiscale con riferimento alla riduzione della TaRi
E chiudo su questo per come dire accoglie anche la sollecitazione che mi faceva Caressa perché in effetti la città da cui io
Provengo che Torino
Ha recentemente messo in campo sul piano locale esattamente diciamo così punto Quarto d'che viene prevista da questa legge che opportunamente
Vuole dare li come di una dimensione nazionale cioè è stato stipulato un protocollo con la Rete diciamo così del dei mercatini
Del dell'usato che stiamo esattamente così è tale per cui con una registrazione e prega la misurazione diciamo così delle degli impatti specifici di con riferimento a questo riutilizzo questori uso
Prevede una una riduzione alleggerimento della TaRi perché i appunto entra in questo tipo di circuito come utente che
Utenti in questo caso
Può essere sia col come dire venditore che acquirente o tutte o tutte e due
Insieme e tutto questo naturalmente avrà avuto anche qualche passaggio intermedio proprio in quei collegato ambiente che abbiamo detto dove si è cominciato prevedere anche come dire interlocuzione è
Dei comuni degli enti locali il che derivava sono da una serie di disposizioni legislative che prevedevano proprio il fatto
Che i Comuni possono e debbono stipulare incoraggiare anche attraverso agevolazioni fiscali questo genere di di attività
Quindi insomma io penso che siamo veramente diciamo così
Al dunque ormai è iniziato un processo e possiamo dire che lo possiamo anche fare perché sul
Cc come dire ci sono
Delle leggi quadro che prevedono di muoversi e poi di specificare attualmente ci muoviamo su un terreno che ormai a molti elementi diciamo battute sperimentati ma che ha anche come dire il fascino l'attrattiva della sperimentazione diciamo così di campi di campi in modo insomma che sono tutti
Assolutamente positivi io
A differenza del collega sono una componente della Commissione giustizia noi
Ci siamo occupati molto di ecco reati naturalmente
Al momento diverso che fa anche riferimento ad altre ad altre questioni però non penso
C'è chi appunto occupa l'onore di occupare questo posto in Parlamento a l'onore e l'onere di aveva Progetto diciamo complessivo una visione insomma che appunto è quella di di promuovere di incoraggiare punto su queste
Frontiere di modelli di sviluppo che che sono appunto l'unica anche strada per uscire anche da questa diciamo così stagnazione economica della quale ormai siamo tutti edotti anche
Siamo quelli che non sono più addetti ai lavori del settore il più economici e finanziare quindi io ringrazio il collega che ha dato l'opportunità di sottoscrivere questa proposta
Che mi consente di collegare anche a molte cose che sono state fatte non ultima quell'appunto come
Si diceva del Protocollo di Torino io spero come sta avvenendo si sta diffondendo in molte città ma soprattutto spero che diventi un ladro nazionale in modo da avere una modernità ma soprattutto una maggiore forza di questo tipo di di politica e la politica il politiche industriali sono questo
Il nostro Paese è stato troppi anni senza politica industriali
Il mestiere della politica appunto quello di indirizzare esattamente in questo dando come strumenti concreti misurabili e tangibili
Grazie ad Anna la parola alla Presidente della Rete ONU perché la rete degli operatori nazionali del delle
Delusa Augusta la Calabria
Buongiorno buongiorno a tutti
Sì
Assolutamente il concetti ci sono stati espressi finora trovano ci trovano perfettamente in linea
Con quelle che sono
Delle necessarie stradetta che ci permetteranno di recuperare anche un po'in ritardo che abbiamo in Europa su questi argomentazione fa molto piacere
Sentire questa coniugazione tra ambiente ed economia
Perché sono sicuramente direi due punti fondamentali
Che stimolano il legislatore a prendere in considerazione le potenzialità che il comparto dell'usato insieme a
Perché la rete a un nuovo che è composta da
Un una università una un una diversità di componenti perché va appunto da organizzazioni di negozi in conto terzi strutturate organizzate professionalmente avanzate
A il mercatino delle pulci alle fasce più deboli e quindi a abbraccia e le cooperative sociali gli organizzatori di fiere di mercati e
Un mondo che in qualche modo sempre
è sempre stato visto un po'lavoratori di serie B
E invece con questa proposta di legge di cui ancora mi sento a nome della rete Roma
Di ringraziare sia onorevoli crescere non è vero che sono
Sulla
Intensità
Di questa proposta perché alcuni punti che io
In veto come dal punto di vista l'istituzione di un registro
Per le reti e accreditate danno stimoli e direi siano un punto di partenza importantissimo per il riconoscimento delle potenzialità mi permetto di dire economiche ambientali
In socialmente integrative anche storico-culturali perché noi dell'usato siamo anche un po'
I conservatori di quello che attraverso gli oggetti le cose raccolgono racchiudono sentimenti del passato e quindi anche la cultura la cultura storica non ci dimentichiamo che il nostro Paese
Potrebbe vivere di quello che cultura il turismo storicità lavoro artisti di di creatività
E noi dell'usato rivalutiamo riprendiamo riconsideriamo questi questi concetti questi sentimenti
Alcuni punti della proposta di legge che affermano un concetto fondamentale a mio giudizio che si introduce che è quello del chi inquina paga macchie aiutare in qualche modo a collaborare a mantenere
E il nostro l'ambiente con
Operatività concreta venga riconosciuto e quindi la premialità tra cui faceva riferimento l'onorevole Rossomando che è un concetto importante per dare stimoli
E in qualche modo recepire anche quello che la Comunità europea impone
La rete o no che si è istituita la ha cominciato il cui sui primi passi nel due mila nove a
Elaborato una sua proposta di legge è molto più ampia più complessa più strutturata che appunto tiene conto delle esigenze del comparto nel suo complesso
Ma queste iniziative parlamentari che ci stimolano ad andare avanti su questa strada
Per citare anche fiducia a coloro che fino a
Ha ieri ma che ancora oggi
Si sentono un po'messi da parte nel mondo dell'usato a nella sua fattispecie zone d'ombra lo sappiamo è inutile nasconderlo
Noi crediamo che la valorizzazione e nella regolamentazione potrebbe falsità implementare dando dignità alla figura lavorativa dell'operatore dell'usato
E contemporaneamente contribuire all'ambiente nella sua
Evidente attività di riuso e di riutilizzo
E
Economicamente poter dare una mano nella complessità perché
E molteplice ed è enorme
Dal punto di vista numerico se soltanto ognuno di noi riflette sui vari mercatini delle pulci dell'usato fiere che si fanno stimolando sempre di più aumentando sempre di più il nostro comparto forse fra i pochi
Che in questi ultimi dieci anni avuto dei di incrementi a gruppi la cifra
Per quanto riguarda le iniziative nel settore
E in un momento in cui altri comparti dicono di costrizioni andrebbe a nostro giudizio valorizzato e potenziato
Questo progetto di ricerca sicuramente una delle pietre io immagino sono convinto miliardari importanti su cui costruire
Un castello che a breve vedrà un ulteriore tassello attraverso sicuramente il protocollo di intesa di Torino ma anche con le altre
Che manifestazioni di interesse che il legislatore sta dimostrando nei confronti del comparto dell'usato nel suo insieme
Mi riferisco chiaramente anche ai decreti attuativi del centottanta Bissi che aspettiamo con ansia di verificare
Perché sono diversi anni che siamo in attesa di questi decreti attuativi che dovrebbero ulteriormente regolamentare e care opportunità
Mi sento di sine die dopo dopo queste mie considerazioni lasciare
Te la parola Sebastiano Marinacci che entrerà un po'più nei numeri
E e per spiegare per far capire di che cosa stiamo parlando eletti del valore aggiunto che
Il nostro contributo che noi siamo uno spirito associativo
Perché rispetta quello che è lo Statuto di base di rete o nonché appunto è la rappresentazione di movimenti società associazioni cooperative sociali che mirano tutte
A
Riportare in auge quello che è sempre stato troppo troppo sottovalutato a mio giudizio in un momento in cui
Il recupero di niente materie prime secondarie ci viene imposto in qualche modo dall'esterno perché
I il continuo ricorrere alle materie prime evidentemente automaticamente porterà verso
E finire perché non sono assolutamente
Infinite e quindi il riuso del riutilizzo il Ricupero di tutto quello che
E e recuperabile
Prima ancora del processo di riciclo che ha
Come dimostreremo fra poco anche quello un costo di CO due è importante
La determinazione di questo algoritmo a cui faceva riferimento non avevo negare ciò che ci permetterà di definire
La il risparmio in CU due quindi riconoscimento
Di una
Diminuzione della cari questo sono tanti segnali che possono far sì che il nostro i nostri operatori i nostri associati possano trovare stimoli ulteriori nel nel prosieguo
Ciò detto ringrazio ancora
L'onorevole recita sono hanno nel aver preso in considerazione quello che è
Alcuni economisti sostengono essere forse una delle fonti principali del terzo millennio e cioè il rimborso grazie
Grazie grazie a lei io ma passo la parola Sebastiano Marina ciò colgo l'occasione per ringraziare San Sebastiano che Stefano Ciofani
Per il contributo che hanno dato nell'elaborazione della legge tipo Ugolini che qua Presidente e che una operatore del settore ambientale in particolare in quello del del riuso delle del recupero perché
Propone il confronto che c'è stato con con loro siamo riusciti a lavorare una proposta cogliendo anche quelle che sono le esperienze delle sensibilità
Gli operatori dell'ambiente di operatori economici quindi giusto e doveroso che questa parte finale della Conferenza sia lasciata nel contributo
Di Sebastiano e poi Di Stefano vasca
Grazie grazie a tutti di essere venuti grazie
Piergiorgio Carrè Scianna Rossomando per darci questa opportunità questa grande visibilità
E per aver condiviso un percorso che Noè demonizzato qualche anno fa e che ci ha portato
Alla definizione naturale di numeri perché questa attività nobile detta da tutti nobile non eravamo sufficientemente convinti
Avesse poi un riscontro oggettivo pratico pragmatico per poter dialogare con gli interlocutori
Privilegiati e primari su una base scientifica piuttosto che su una base politica come noi facciamo prima ecco una diciamo siamo bravi facciamo ecologia facciano PRIN economica
Poi dalla crisi impasse della Circular poi non abbia capito bene se la green ha generato la Circular rosse possono stare insieme bene di fatto
La cosa più intelligente secondo noi che non sappiamo bene dove collocarci ma questa è un'azione di esplosa la decliniamo con i numeri
Sicuramente green sicuramente Circular sicuramente e prospettica sicuramente darà occupazione sicuramente porta benessere ma la cosa più importante e lo vedremo anche dai numeri
E che strada e il valore
Da un valore che sopito
O meglio oggetto usato ha creato valore nella sua prima fase di vita nel momento in cui è stato estratto la materia prima è stata elaborata la materia prima che diventa seconda assemblata trasformata
Trasportata venduta e genera fiscalità tutti i livelli dopodiché il ciclo
Naturale e sembra morire non è così
Il settore dell'usato può rivitalizzare in termini di PIL
Inutile si puoi dare una Giunta in termini di PIL che oscilla e sono indagini perché
Ahimè non abbiamo statistiche oggi troppo precise tra lo zero due e lo zero tre per cento
Non è poco perché l'accumulo fatto di oggetti usati nelle case e ancestrale la produzione e estemporanea quindi immaginate di la ricchezza
Un anno e mezzo fa o due anni fa proprio Legambiente ha dato un numero che mi colpì particolarmente
Che è stato ok a quello della vendita di abiti usati in un anno e credo Stefano nel due mila quattordici al due mila e tredici
Circa quarantasei milioni di capi di abbigliamento usati transati in un anno l'ha detto loro in una in un convegno
Quarantasei milioni di capi di abbigliamento usati sono meno di un capo
Per italiano siamo sessantatré milioni
In media nei nostri armadi ci sono
Tra gli ottanta e cento capi di abbigliamento quindi vuol dire quello zero sette zero otto ha un potenziale di almeno due tre volte Geroni economia un indotto
Importantissimo
Questo era la premessa per dire un pochino per tornare sui numeri allora più o meno settore occupa cento mila persone
La Doxa stimato nel giro di affari degli oggetti usati circa diciotto miliardi di cui quattro virgola cinque provenienti dalle auto usate quindi dall'auto molti
Il non quelli che non diventano rifiuti si possono collocare tra le trecentocinquanta mila le sette le cinquecentosettanta mila tonnellate e un italiano su due nell'ultimo semestre
A
Comprato un bene usato o venduto un bene usato una amiamo dire transato cioè acquistato ho venduto un oggetto usato
La media appunto che gli italiani hanno ottanta oggetti usati
In casa che non usano più sopiti che dormono dormienti
Valore dormiente
Che che non aiuta occupazione non aiuta a piedi e questa
è una riflessione
Da fare costantemente
Nella gerarchia europea della gestione dei rifiuti della prima azioni da fare la prevenzione non può esserci prevenzione se non tramite riutilizzo o riuso degli oggetti
Che dovranno essere destinati per la loro funzione primaria
Su questo ne approfitto per aprire un altro inciso come ha detto che a nostro presidente Augusto la Callas dettiamo i due decreti attuativi che finalmente
Dovrebbero in qualche modo regolare anche questa questa opzione
Il piccolo esercizio che i nostri ricercatori si sono divertiti a fare e quello della mappatura
Dei beni primari e secondari da quando vengono pensati a quando vengono utilizzati
Immaginate che un armadio il classico armadio di legno nuovo in media percorre due mila ottocento chilometri
Il processo estrattivo e produttivo riduce di almeno il trenta per cento il fusto quindi il tronco la parte utile
E il riciclaggio di quelle di quelle materie a fine vita producono altri venti chilometri di trasporto quindi di fatto abbiamo un armadio nuovo che viaggia per il mondo
Per due mila ottocento chilometri un armadio usato che viene riutilizzato fa al massimo dieci chilometri
E anche questo va tenuto conto nel calcolo dell'impatto ambientale
Una
Un altro esercizio che
Rende meglio l'idea di quello che può essere l'impatto reale ambientale e il calcolo oltre che della CO due che è un dato su cui tutti si concentrano ma anche il calcolo del dei mega Schalke cioè dell'Energia
Chi bisogna impiegare per produrre un oggetto giusto per rendere fruibile il concetto un mega sciolto
E pari a un batterio per illuminare una stanza di sedici metri quadri quindi
Una classica quattro per quattro
C'è bisogno di quarantotto Bat e non è una grande duplicazione c'è questo e un'illuminazione ecosostenibile
Un milione di mega sciolto
Illuminare ebbero ventidue mila ottocentotrentatré stanze oppure
Crea non li Energia per sollevare una mela che in media pesa cento due grammi di un metro quadro di un metro lineare
Tenete conto che dalle stime del nostro settore lo scorso anno sono stati impiegati un miliardo e trecento milioni mega show
Cioè una cifra che forse su una lavagna
Non ci starebbe per intera
è un dato che dovrebbe farci riflettere perché
E materia pura che non viene sprecata
Io dopo questi dati non molto da dire se non quello che il Progetto sostenuto come detto prima a dal Comune di Torino per avviare una sperimentazione che ieri pomeriggio c'è stata confermata anche dalla nuova Amministrazione
Questo è molto importante recitare particolarmente a dirlo torinese perché il lavoro fatto da Anna Rossomando da tutto lo staff
In precedenza dall'Amministrazione precedente è stata riconosciuta come un lavoro valido anche dall'attuale Amministrazione che dice
Beh questa è una cosa intelligente continuiamo a lavorare insieme
Quindi i nostri anni di lavoro non sono stati diciamo sprecati o vanificati
L'idea è quella di abbinare ad ogni singolo codice fiscale
Il virtuosismo dell'impatto ambientale positivo questo
Soggetto Rossi Mario così per definizione italiani ca
Quando porta un oggetto usato in vendita derrate censito verrà quantificato l'impatto ambientale positivo di questo oggetto
Essendo censito con un codice fiscale questo Codice fiscale può matchato sì con quello che il Codice ettari del Comune
Il Comune a quel punto lì a consuntivo e non a preventivo alla capacità e la possibilità di fare tutti i calcoli per adeguare la tariffa Taricco
Tracci Tadini virtuosi cittadini meno virtuosi perché di fatto comunque l'Amministrazione dovrà incassare questo benedetto cento che vi servirà per lo smaltimento e l'assistenza
Delle strade pubbliche di tutto quello che l'impatto dell'immondizia e quindi dei rifiuti su un'Amministrazione
Noi lasciamo chiaramente la libertà al Comune non può essere diversamente di poter decidere quale sconto applicare ma di sicuro loro avranno due elementi sostanziali
Un soggetto e la quantità
Di materia che quel soggetto ha fatto risparmiare e quindi in termini di CO due di mega i soldi risorse primarie e secondarie
Dopodiché i tecnici delle varie amministrazioni potranno procedere con quello che uno stimolo sostanziale che riteniamo sostanziale
Anche se
Non siamo in grado oggi di quantificarlo ma sarà non saranno grosse cifre ma questo stimolo sostanziale a tutta la popolazione o meglio a quei cittadini che saranno virtuosi
E questo è fondamentale per lo sviluppo dello stesso progetto
Grazie sanno Ciofani direttore di Legambiente
Sì io ho anch'io mi
Ovviamente non posso che essere dei ringraziamenti al numero del ricevono Rossomando verrà per
Promosso sia il Progetto di legge che la conferenza stampa di stamattina la rete ONU
Per il lavoro importante che hanno fatto insomma quando c'è stato insomma ricordo una qualche settimana fa una chiacchierata fatta con l'onorevole Carlesi sa e con Sebastiano Marinazzo il vice presidente di R.ETE o no presentato la l'idea insomma
Ovviamente non potevamo che
Condividere sostenere questo percorso
Per
Tanti motivi
Ringrazio anche non c'è più corretto il presidente Bratti Presidente ammissione mi chiamerà inchiesta sul ciclo dei rifiuti che è venuto ad ascoltare
Insomma
Visto che si parla di un tema che la Commissione bene o male in qualche modo costretta diciamo ad affrontare oltre che ampiamente ma importante per tutti ovviamente i
Diciamo a che deve deve essere all'attenzione di tutti i i parlamentari questa il nostro auspicio questa proposta di legge ha un valore simbolico molto significativo per tanti motivi io ne cito tre
Il primo perché si parla di prevenzione
E adesso diciamo che entrano in meno di questo tema il secondo è perché si parla di riuso
Il terzo perché si parla di tariffazione puntuale
Parto dal primo
Vado veloce in con i passaggi perché chi mi ha preceduto ha già intervenuto su alcuni di queste questioni quindi insomma posso permettere di andare più velocemente possibile il tema della prevenzione questa un tema molto in voga
è un tema
Molto in voga nel dibattito siamo quello territoriale quello sociale
Quello anche istituzionale
Non c'è un piano ammine mie memorie un Piano regionale di Fiuggi in giro per l'Italia negli ultimi vent'anni non affronti questo tema
Magari provando anche a dare in alcuni casi degli obiettivi di riduzione della produzione dei rifiuti urbani limitandoci a ragionare solo su quella fetta minoritaria dei rifiuti
Urbani ma nonostante sia un tema molto in voga continuare a ad essere oggi un figlio di un dio minore
Questo è un tema molto complesso tema della prevenzione dei rifiuti è molto più semplice perché per certi versi
Fare la raccolta differenziata e massimizzare il riciclo
Tema della prevenzione tema della prevenzione a delle come dire delle complicazioni anche sotto il punto di vista
Fattivo che devono essere tenute in considerazione ma nonostante sia un tema complesso è un tema
Che
Oltre a ed essere oggetto del dibattito oltre ad essere scritto nelle norme deve essere anche praticato perché insomma
C'è lo lo prevedono le leggi nazionali lo prevede l'Europa Lori prevederà l'Europa con il nuovo pacchetto europeo sull'economia circolare che darà
Approvato il prossima non somale è difficile prevedere quando marzo ma nel due mila diciassette lo dovremmo vedere
Approvato
Si vede praticare ma servono gli strumenti operativi bisogna entrare nel merito di non solo di come si fa la prevenzione dei rifiuti ma come l'ha in qualche modo sì
Costringe a fare o meglio come diventa più conveniente fare
Azioni che sotto il punto di vista ambientali sociali
Conveniamo tutti che hanno una loro valenza importante ma
Se c'è anche come dire in qualche modo una convenienza economica forse riusciamo ad arrivare prima alla al traguardo
Il tema della prevenzione è diventato anche un in tema governativo o no
Negli ultimi anni il Ministero dell'ambiente dopo la
La recepimento della legge che ha
Scusa dopo l'approvazione della legge che ha recepito la direttiva del due mila otto la direttiva europea sui rifiuti due mila otto
L'Italia si doveva adottare sia dotata di un piano nazionale di prevenzione disciolti
Approdo approvato dal Ministero dell'Ambiente che ha istituito anche un comitato scientifico per
Per prevedere tutte quelle attività che devono servire
A a praticare l'obiettivo della prevenzione dei rifiuti ecco insomma purtroppo insomma ormai sono
Due anni che il il Comitato scientifico è operativo il piano di prevenzione rifiuti è
è stato approvato tre anni fa azioni concrete sotto quel punto di vista non purtroppo non siamo ancora non siamo riusciti a diciamo a a a a contarne
Lo scorso lo scorso anno alla fine dello scorso nel due mila quindici so anche il Parlamento ha dato il suo contributo perché prima si citava il collegato ambientale collega ambientale prevede tante cose positive
Ce ne sono altre una parte importante riguarda il ciclo dei rifiuti
Sì siamo riusciti insomma a abbia vedere approvate una che delle cose che noi
Auspicavamo a tanti anni insomma alla
L'articolo sulle quote asta differenziata che premia i Comuni virtuosi insomma guardo onorevole Gambescia non non a caso è una di quelle cose molto importanti che nel collegato ambientale nel collegato io sono una serie di segnali culturale sul fronte della prevenzione no
Hilla nel sbloccare il tema del compostaggio di comunità per le realtà marginali per evitare che l'organico finisca in giro cioè
Spesso finisce in discarica oppure somma magari impianti industriali distanti indici sono troppo distanti che quindi diciamo non permetterebbero a quell'organico di essere avviato al riciclo
Perché diventa di diseconomico la sperimentazione sul vuota rende risonanze che anche lì di segnali interessanti questo Progetto di legge da un ulteriore spunto
Fattivo operativo
Che che vengo al secondo tema è quindi al tema del riuso in qualche modo
Mette al centro il la pratica di riuso che una pratica diffusa
C'è la pratica quella formale c'è anche quella informale lo raccontava il Presidente di Regione poco fa che è fondamentale valorizzare per il contributo importante che dà che è fondamentale da anche inquadrare
Perché visto che è una realtà importante si sfidavano delle cifre prima Sebastiano magnaccia dava delle cifre a proposito del contributo al PIL
Nazionale insomma che danno un po'la dimensione di quanto sia importante questo però a questo settore
Ecco il Progetto di legge cerca di
Contestualizzare il contributo importante che da questo settore andando in e entrando nel merito anche di un di una quantificazione della riduzione dell'impatto ambientale
Che il
Riuso garantisce in termini di a lungo perché insomma c'è un allungamento della vita dei prodotti non sto a dire anche gli aspetti sociali che questo che questa attività diete
Riesce a a a supportare che hanno una valenza altrettanto importante ma è fondamentale e il disegno di legge per il progetto di legge il sotto questo punto di vista è assolutamente
Esemplare eh bisogna mettere al centro delle politiche nazionali questo settore è questo settore che continua a diciamo ad attendere come si diceva prima
Quelle diciamo quella cornice normativa che garantirebbe di fare un'ulteriore salto in avanti sotto questo punto di vista terza questione e poi mi taccio
La proposta di legge ha un valore molto simbolico perché
Si poggia su a diversi pilastri uno dei pilastri principale quello della tariffazione puntuale allora chi contribuisce
Alla diciamo alla al mercato del riuso quello pubblico o quello privato da unna contributo reale in termini di minore produzione dei rifiuti si riducono le produzioni di rifiuti sulla proprio territorio
Sia la si cerca di massimizzare il il riciclo anche grazie diciamo laddove questi prodotti non possono essere più utilizzati
La tariffazione puntuale
Che è contenuta in un degli articoli del progetto di legge lo strumento principale
Per prevenire la produzione di rifiuti per massimizzare il riciclo e per minimizzare lo lo smaltimento
Non a caso
Diciannove anni fa
Era una delle novità più importanti che fu inserita all'interno del decreto Ronchi che nel febbraio novantasette rivoluzionò Hilla alla normativa italiana nel ciclo dei rifiuti
E mi viene da dire non a caso a diciannove anni da quella diciannove anni e mezzo dall'approvazione di quella legge continua ad essere purtroppo una delle grandi rivoluzioni non praticate
Come si doveva oggi nel due mila sedici abbiamo più o meno un migliaio di comuni che applicano la tariffazione compare il più importante in termini numerici al Comune di Parma comunque apologo di provincia di centonovanta mila abitanti
Pace Treviso c'è Trento ma insomma poi ci sono tante diversi comuni più piccoli
Più o meno sono un un migliaio di di Comuni
Quando
In tutta Italia in tutto gli otto mila oltre otto mila cento comuni italiani la tariffazione puntuali sarà lo strumento con cui le utenze domestiche e produttive
Pagheranno per contribuire allatta sistema al ciclo dei rifiuti locali noi faremo la svolta definitiva
E su questo fronte la prevenzione si farà in maniera sistematica
Quando si riuscì si pagherà essi contribuivate ed effettivamente per quello che si produce in termini di produzione di rifiuto indifferenziato essi si alimenta il ciclo del il circuito del riuso questo Ax questa azione deve essere e quantificate valorizzata anche in termini di far tariffazione puntuali insomma
Queste tre questioni sono somma su questi tre pilastri sono tre pilastri fondamentali riprendono in pieno
Le principali tavoli d'ordine alcune delle principali parole d'ordine con cui continuiamo a ribadire la soluzione per uscire dall'emergenza rifiuti che continua ad esserci in questo in questo Paese
In diversi in diversi territori insomma speriamo ecco di sostenere insieme alla rete Ono il percorso parlamentare che hanno deciso di entrambi ci so di intraprendere
Questo progetto di legge su spinta dell'onorevoli Capece Rossomando insomma cercheremo appunto di dare il nostro contributo per far camminare questo provvedimento
Se non si riuscirà alla fine di questa legislatura chiederemo all'inizio della prossima legislatura di ripresentare il disegno di legge perché non molliamo appresa
Grazie
Grazie grazie se ci sono domande riusciamo
Dite la vostra disposizione
Chiarimenti
Se non ce ne sono
Grazie Assessore intervenuti vi ringraziamo
Speriamo che questa proposta di legge come è già stato detto riesca avere un iter abbastanza veloce quindi magari ritrovarsi per la presentazione della legge approvata
Efficacia