Cinema & cinema: "Il fascino dell'impossibile" di Silvano Agosti

Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Si ritiene abitualmente che un documentario debba venire per oggetto la realtà così come
Si può ipotizzare invece un documentario
Io dico un documentario non un film di finzione
Che abbia invece per oggetto non la realtà effettiva con i suoi limiti e le sue bassezze ma una realtà che corrisponda alle nostre speranze o almeno alle speranze di chi realizza quel documentario
Forse soltanto in un caso se l'autore trova nella realtà un frammento in cui gli paia che i suoi sogni si specchio
è questo il caso io credo che è capitato Silvano Agosti quando ho deciso di realizzare il documentario che si intitola il fascino dell'impossibile
Il frammento il fenomeno che i egli prende in esame è una casa di cura per disabili chiamata l'oasi che sorge in Sicilia precisamente a Troina
Ora cosa rende questo luogo tanto speciale almeno agli occhi gli angusti tanto che lo descrive attraverso le sue immagini con il senso di incanta mento di chi vede realizzarsi un sogno
Il fatto che i pazienti disabili
Un tempo ma forse anche oggi
In Sicilia ma forse anche altrove nascosti come vergogne dalle loro famiglie qui siamo trattati curati con competenza ed affetto
Che intorno a loro per loro sia stata creata una specie di città composta di teatri giardini piscine palestre
A cui oggi chi ne ha bisogno può accedere gratuitamente perché convenzionata con il Servizio sanitario nazionale
Che la bellezza
Dei corridoi dei saloni
Arredati con materiali di recupero non sia quella impersonale delle cliniche anche di lusso
Ma che abbia per così dire l'originalità il senso creativo che si conviene a un ambiente fatto davvero a misura di individui
Il rapimento ma anche la profonda convinzione con cui Agusti descrive l'ambiente determina anche il limite del suo film che è quello per cui sì dire della propaganda dell'eccesso di positività delle cose mostrate che vanno dalla dizione dei volontari che hanno creato l'oasi
Nel corso di quasi cinquant'anni
Alla felicità
Dei bambini disabili che in quell'ambiente si sentono rifiorire
Ma questo pago senso di anni irrealtà
è bilanciato da un personaggio vero concreto e straordinario si tratta di Luigi fare l'ha avuto un prete oggi ultranovantenne autore di una di un'autobiografia dal titolo provocatorio solo un prete che crede in Dio
Chi è il fondatore il Presidente e insomma l'anima dell'oasi di Troina
Il sospetto può far pensare a certe piante secolari che hanno visto trascorrere tutto il bene di tutto il male del mondo e che dunque il mondo possono descriverlo nella sua nuda verità senza attenuazioni ipocrite
S'diciamo spassionatamente
Le poche parole chiedo Unfer la Uto pronuncia nel film ma solo a utenti che perle di saggezza si avrebbe voglia di ascoltarlo più a lungo
Spiega fra l'altro che l'Oasi di Troina
Nasce dall'ideale di un mondo dove il forte che il debole che ha salute chi mi ha meno collaborino tra loro un mondo insomma che non sia basato sulla sopraffazione la violenza ma un mondo d'amore
Il fascino dell'impossibile a un film del tutto indipendente nato al di fuori del sistema industriale della produzione della distribuzione a Roma è proiettato al cinema che dirige Silvano acustico Azzurro Scipioni
Mi auguro che possa vere la maggiore diffusione che merita
Dunque il fascino dell'impossibile di Silvano Agosti un saluto da Gianfranco Cercone