Droga e proibizionismo: intervista a Rita Bernardini sulla lunga battaglia antiproibizionista avviata da Marco Pannella

Oggi vogliamo parlare della legalizzazione della cannabis sono passati quarantun anni dalla prima disobbedienza civile di ma Marco Pannella è arrivata alla Camera la proposta di legge sulla legalizzazione della cannabis il testo ricordiamo i nostri ascoltatori è stato stilato dall'intergruppo cannabis promosso dalla senatore dal Sottosegretario Benedetto Della Vedova e ha come prima firma quella di Roberto Giachetti il vice Presidente del la Camera Noemi parliamo con una campionessa in tema con Rita Bernardini che ricordiamo ai nostri ascoltatori e presidente d'onore dell'associazione Nessuno tocchi Caino Rita benvenuta
E dell'Associazione La che anche
E non è l'associazione Agenzia
Rita momenti instauri sicura in questo momento sta intervenendo la Binetti che naturalmente a posizioni pregiudiziali esiste immaginiamo immaginiamo
Ma
Io credo che sono come i tumori corre dato quarantun anni che Marco Pannella il Partito Radicale
Sta cercando in tutti i modi di far
Riconoscere la follia e l'irragionevolezza del proibizionismo questa è l'azione
Che ha svolto che abbiamo svolto in tutti questi anni anche pagando di persona success che non possiamo dimenticare che Marco Pannella
Sia patto o all'inizio proprio nel mille novecentosettantacinque i suoi sette giorni galera
Non possiamo dimenticare che per le disobbedienza civili ha avuto l'obbligo di firma quanto era consigliere comunale a Roma
Non possiamo dimenticare
Che oltre a cui visto Marco Pannella insieme alla Artico radicale ha voluto promuovere un referendum nel mille novecentonovantatré
La faticosa raccolta delle firme che abbiamo dovuto reiniziare più volte
Proprio perché non veniva data ai posti possibilità ai cittadini
Di sottoscrivere e che e de il massimo momento di pubblicizzazione
Con nella disobbedienza civile di Porta Portese del mille novecentonovantacinque e proprio grazie a quella pubblicità
Noi riuscimmo a raccogliere a completare le firme e e e poi sappiamo su questo
Come è andata rispetto alla Corte costituzionale ma nel novantatré
Le firme che poi sottoposero il quesito ai cittadini italiani e per un risultato tra ebbero un risultato straordinario perché
E mentre tutti pensavano che e l'idea degli italiani fosse quella di mettere al muro tutti i consumatori di sostanze stupefacenti il popolo italiano un voto per la non punibilità dei consumatori
E questo fu un grosso passo avanti
Vanificato Ascierto dall'approvazione
Della legge Jervolino utile no si trova a fare alla precedente quella che abbiamo contestato con referenti a della legge Fini-Giovanardi
Io stavo praticamente equiparo e siamo al due mila e sei tutte le sostanze stupefacenti legge Silvia Giovanardi che ha prodotto
Dei danni incredibili in termini proprio di più l'azione di diritti umani fondamentali
E che però è rimasta in vigore nove anni
E solamente e l'intervento della Corte costituzionale ne ha sancito la sua abrogazione sentivo l'opera costante diserta
Io voglio ricordare anche tutte le tue battaglie cioè quante volte si è stata giudicata le sentenze contraddittorie anche a cui si è giunti
Che imbelle Nieri disobbediente civili almeno fino a un certo punto perché poi
Quelle che sono state pubblicate e in un'interrogazione parlamentare
Che sono vicine
Arrivano fino al duemila e quindici non ci sono le cinquantasei piante che sono state archiviate assenso dalla Procura della Repubblica di Roma e non ci sono queste ultime diciannove SIS oggetto di un'altra disobbedienza civile
Sì sentenze contraddittorie assoluzioni Amburgo forse possiamo dire che l'assoluzione Spata
Per non aver commesso il fatto è stata la sentenza che più mi ha riguardato però ci sono state anche condanne
Condanne certo a
Un due ministri di reclusione o a quattro metri con la sospensione della pena
E ci sono state archiviazioni di queste disobbedienti Celli civili ci sono state anche
Probabilmente cederei per alcune e disobbedienti accertata all'inerzia
Della magistratura che ha preferito non guardare per cui
Comuni di alcuni procedimenti penali relativi alle disobbedienza civile non sappiamo niente sono morte in qualche cassetto già
E e anche con le sette coltivazioni diciamolo questa è la affetti ma
è dobbiamo dire che alcune delle quali ho fatto insieme a Marco Pannella e a Laura comunale scadenti
è anche qui che spesso risultato praticamente l'indifferenza il non agire da parte della magistratura ricordo l'ultima archiviazione
E solamente in un caso Perrella cessione che abbiamo fatto ai malati nel corso di un congresso quello del due mila quattordici di radicali italiani e lì c'è un processo che è in corso di svolgimento a piena dove con l'avvocato Giuseppe Rossodivita
E stiamo tentando anche di porre e la questione di costituzionalità in quel processo voglio ricordarlo
C'è stata anche la che stimoliamo insomma sulle proprietà terapeutiche
E sulle difficoltà per reperire il
I farmaci a base di cannabinoidi testimonianze dittu UE luminari possiamo dire il professor Diego Centonze dell'Università Tor Vergata di Roma
E il professor Vito nata Scaglia oli delle università e della clinica Betta di Milano
Sì quindi le cerchiamo di portare anche nelle aule di tribunali un po'di conoscenza perché per esempio sulle proprietà terapeutiche del Pedro canna
Che l'Italia importa dall'Olanda abbiamo dovuto spiegare alcune cose che non erano conosciuto nell'aula di tribunale tuttavia la settimana passata se è stata anche in carcere in Abruzzo
Lì e perché
Perché c'è un vero e proprio scandalo di disparità di trattamento io questo lo dico perché nei miei confronti confronti diciamo
Più un esponente politica per quanto piccola
In sede di di una forza
Che ha lottato per anni su questi argomenti c'è il totale e silenzio la totale inerzia
Mentre per persone per di più un malato e come Fabrizio Pellegrini
Per cinque piante di marijuana
Da lo hanno previsto e lo hanno portato nel carcere di Chieti fra l'altro con
Gravi difficoltà di salute perché non riesce più a curarsi con la marijuana nonostante
Nella regione Abruzzo sia stata approvata una legge e che consente l'accesso ai farmaci anche ai meno abbienti
è che perché c'è stato un accantonamento di circa mi pare cinquanta mila euro per consentire a coloro che non hanno i denari per
Acquistarla dalle farmacie ospedaliere c'è la possibilità di averla titolo gratuito Fabrizio Pellegrini questa possibilità non l'ha avuta
E io insieme ad Andrea Trifoglio e agli altri compagni della piantiamo abbiamo voluto intanto al seguito dagli avvocati Vincenzo rimane Giuseppe Rossodivita
Perché la sua pena sia sospese ma abbiamo voluto anche
Ringraziarlo perché in fondo lui partendo dalla sua vicenda personale
Credo che stia dando una grossa mano alla battaglia antiproibizionista per la legalizzazione sentivo intimorita causati a spetti idea questo dibattito parlamentare
Mi aspetto
Mi auguro che ci sia ragionevolezza certo le cose le dichiarazioni che ho sentito in questi giorni
Ma purtroppo le ascoltiamo anche tabù che da questo punto di vista magari potrebbero tacere come il procuratore Gratteri
Ecco mi auguro che ci sia onesta intellettuale
Perché ci devono dire visto che si preoccupano tanto bensì negli altri della salute dei nostri ragazzi
è
Che che si sentono tranquilli anche rispetto a quanto ci ha detto la dichiarazione la
Direzione nazionale antimafia che esplicitamente ha detto che non riescono a sequestrare se non nonostante il dispiego delle forze dell'ordine se non una minima
Quantità di sostanza gestita dalle Marco narco mafia in circolazione quindi vuol dire
Che anche gli adolescenti
Sono raggiunti da queste sostanze che non sono certo più pericoloso di alcol e tabacco
Sono raggiunti le trovano in qualsiasi ora del giorno e della notte marci senza alcun controllo sulla qualità di ciò che attendono
I associazioni criminali che e traggono profitti in grado di
Corrompere le istituzioni legali e le attività legali
Del nostro Paese e questa è un'altra riflessione che fa la Direzione nazionale antimafia rispetto al fatto che il riciclaggio viene fatto nelle cosiddette attività lecite evidentemente
E insomma dati e i contingenti proventi investiti in questo riciclaggio
E si stanno comprando le organizzazioni criminali alberghi
E prese le stanno corrompendo istituzioni si stanno comprando catene di alberghi ristoranti insomma devono
Far fruttare ulteriormente ma in attività legali
E quello che il risultato del proibizionismo se
Rita questo mentre nel mondo diciamo l'antiproibizionismo invece sta facendo passi da gigante penso soprattutto agli Stati Uniti che è stata il capofila per la battaglia proibizionista
Che adesso ci stanno abbondantemente il ripensamento diciamo visto che sono molti
Di Stati che hanno legalizzato anche per uso ludico dobbiamo anche aggiungere cristiana che c'è una specie una sorta di tabù che proprio il parcheggio dagli Stati Uniti nei confronti di questa pianta
Perché poi dalla pianta della cannabis si possono ricavare tante sostanze non solo il chi HC
E e sappiamo anche che sono ammesse e le coltivazioni che hanno un contenuto di THC fino allo zero virgola sette per cento praticamente non ne hanno ma che possono essere utilizzate
A livello industriale sia nell'edilizia
Sicilia nel testo file sia nella fabbricazione e di cosmetici
E che nella fabbricazione di altri medicinali per esempio il CPP
è un derivato della cannabis è molto importante per la superficialità
E voglio qui da Radio Radicale denunciare un fatto io so che in Italia c'è un'impresa
Che praticamente tratta dei piante di cannabis e per ricavarne Cibic di sotto forma di Olmi
E che e in Italia non essendoci alcuna regolamentazione non può vendere questo olio
Mentre ha avuto una commessa molto importante da parte del il Ministero della sanità canadese
Cioè rendiamoci conto ecco perché ho detto tabù
Perché proprio per
Il mancato Border ragionare su queste cose
C'è un'impresa che non si può sviluppare in Italia mentre riceve le competenze ed altri stati proprio perché anche per lei
Capacità imprenditoriali che ha dimostrato per cui
Gli ordini non arrivano dall'Italia dove non c'è regolamentazione ma arrivano da altri Paesi abbiano iniziato questa anche era di
Si sta ricordando la battaglia antiproibizionista iniziata da Marco Pannella più di quaranta anni fa Rita un aneddoto un ricordo particolare
Ma
Ce ne sono tantissimi corretto esempio quanto facemmo la disobbedienza civile a Porta Portese sì quella del mille novecentonovantacinque era il ventotto agosto mi pare
E fummo tutti fermati e condotti alla questura centrale di Roma
Ecco lì allora come capo della squadra narcotici c'era
Il dottor Di Maio
Che quando vide Marco Pannella quasi
Si chi no esterni strinse la mano
Per ringraziarlo per le battaglie civili che aveva condotto in particolare sulle divorzio
E insomma faceva un po'esperto nel momento in cui eravamo stati fermati vedere una
Rappresentante delle istituzioni
Che ringraziava Pannella per quello che aveva fatto nella sua vita e poi Dimaio che
E non era assolutamente d'accordo sulla terzi mozione e di piccoli spacciatori dei consumatori quelle migliaia di azioni
Che la polizia è costretta a fare anche oggi sa se leggi in vigore
E a un certo punto si dice
Dalla questura di Roma e dal responsabile della squadra nascosti si intraprendendo altra carriera che esso essere in questo momento ad altissimi livelli cioè la
La politica italiana a perso una sua risorsa fondamentale che voleva dedicarci più che ai piccoli spacciatori
Magari alle grandi correnti belle narcotraffico e ai grandi affari delle proibizionista
Rita grazie ringraziamo Rita Bernardini con cui abbiamo anche ripercorso le battaglie antiproibizioniste dei radicali di Marco Pannella della stessa Rita grazie grazie e un saluto