Interviste a Riccardo Magi e Mara Mucci sulla proposta di "spacchettamento" del referendum costituzionale

Radio radicale con il Segretario di radicali italiani Riccardo Maggi per parlare del della libertà di voto e del d'iniziativa sullo spacchettamento allora ne abbiamo visto in quest'ultima settimana una grande attenzione su questa iniziativa che cosa
Ed è dovuta all'andamento dei dei sondaggi alla volontà di spersonalizzare il quesito o a altre questioni di opportunità politica
Come sappiamo sempre in politica nelle iniziative c'è la convinzione e c'è la convenienza
Noi per convinzione molti mesi fa in un quadro politico molto diverso da quello attuale prima delle elezioni amministrative prima di tutti
I fatti anche di politica internazionale che ci sono stati
Abbiamo lanciato questa iniziativa nella convinzione che una riforma costituzionale in particolare una riforma così ampia così profonda come quella di cui si discute debba essere per un Paese in un momento storico un momento di confronto democratico
E di crescita democratica e quindi non può essere
Come dire sminuita ha una dinamica plebiscitario perché quello questo è quello che oggettivamente stava avvenendo inizialmente la nostra
Iniziativa del lancio del Comitato per la libertà di voto il deposito in Cassazione ripeto prima delle elezioni amministrative dei quesiti del quesito per parti separate veniva vista con un'iniziativa antigovernativa comuni inseriva contro il Governo
C'era un interesse anche pubblico del Movimento cinque Stelle
Nelle ultime settimane viene vista invece come
L'offerta la possibilità di una exit strategia al Governo che sembrerebbe essersi infilato per vari motivi in un vicolo cieco allora questo
Va detto chiaramente noi restiamo convinti che
C'è il serio rischio che andare al voto sul referendum costituzionale come in quel sito unico
Violi la libertà di voto del cittadino il voto del cittadino è
Univoco quando esprime una volontà chiara e su un aspetto preciso in questo modo invece il cittadino dovrebbe si troverebbe di fronte a un sì o un no secchi su una quantità
Estremamente disomogenea e i e variegata di interventi costituzionali ricordiamolo è stato ricordato spesso in questi giorni Luigi Einaudi in Assemblea costituente
Disse che il la procedura di revisione costituzionale e quindi referendum conseguenti avrebbero avuto fortuna
Se si fosse fatto un intervento per volta in modo che i referendum popolare avrebbe messo il cittadino nella condizione di capire che cosa si sarebbe votato qui siamo nella modalità opposta
Allora l'obiettivo è
Aprire un vaglio giurisdizionale
Quindi Corte di Cassazione e poi se del caso Corte costituzionale che si trovino di fronte alle due possibilità e quindi possano verificare vagliare darci la sicurezza che siamo all'interno del perimetro dello stato di diritto costituzionale
Sul versante più politico è evidente che questa e l'unica iniziativa che in questo momento consente di disinnescare il meccanismo plebiscitario allora tutti quelli che ancora in queste ore e mi rivolgo soprattutto
A i parlamentari del Partito Democratico stanno dicendo di non volere il plebiscito
E contemporaneamente est non stanno dando il loro
Porto a questa iniziativa a mio avviso mostrano una incoerenza madornale i anche si assumono una responsabilità molto grave
L'articolo centotrentotto comma due della Costituzione da questo punto di vista ritieni che sia poco o chiaro quando dice
Il re la legge sottoposta a referendum comandavano scrive l'articolo l'articolo è chiaro ma l'articolo fa infatti riferimento
Alla procedura di revisione costituzionale che è pensata per interventi puntuali e circoscritti
Molto probabilmente il difetto è all'origine e sta nel fatto e qui mi investe probabilmente anche la Presidenza della Camera e del Senato e sta nel fatto di aver
Consentito una riforma così ampia e articolata in un unico disegno di legge
E questo è il problema poi c'è il combinato disposto con la legge
Prima del referendum ladri cinque più del settanta che dedica una parte referendum costituzionale ad esempio
Michele Ainis aveva proposto nei mesi scorsi di intervenire subito con una modifica di quella legge ordinaria quindi possibile in poco tempo
In modo da dire da consentire anche il referendum su parti quella legge
Un oggettivamente però rimandando tutto alla Corte di Cassazione la Corte ha se cesserebbe davanti un quesito unico che magari è più allineato con l'articolo centotrentotto e un quesito per parti separate che pone il problema del rispetto della libertà di voto del cittadino quasi sicuramente
La questione arriverebbe alla Corte costituzionale un'ultima domanda i parlamentari che aspettare un atteggiamento diverso da parte dei parlamentari per la firma del
Dei quesiti spacchettati come mai tanta freddezza visto che
Diciamo l'iniziativa si presta sia in qualche modo tra gli interessi dell'opposizione ma anche nella maggior
Ma c'è stata una fiammata iniziale e ci sono stati adesioni importanti ricordiamolo è quella di Benedetto Della Vedova quella
Altri sottosegretari come Nencini come Zanetti ci sono stati anche nel giro di due giorni delle giravolte incredibili ci sono personalità politiche esponenti politici che hanno cambiato idea tre volte in due giorni allora ritirare la firma affannosa no non l'hanno loro io allora non lo hanno fatto la questione la questione la la cui seconda è che noi non non ci stupiamo di niente però
Ripeto è e quello che si dice la convenienza una convinzione noi questa iniziativa l'abbiamo fatta per convinzione alcuni probabilmente non riescono a capire dove sta la loro convenienza e quindi in questo momento brancola un po'
Ringrazio grazie Ricardo Maggi segretario dei Radicali Italiani
Radio radicale con Mara Mocci deputata del gruppo misto per parlare dell'iniziativa dello spacchettamento allora
Lei onorevole è stata diciamo tra le prime a sostenere questa iniziativa sono diciamo
Portando materialmente i quesiti credo nella nella Giunta delle
Delle elezioni quando è stata data notizia dalla Presidenza del venticinque
Il venticinque maggio allora qual è stata diciamo l'accoglienza del dei dei parlamentari qui a Montecitorio soprattutto quanto è stata resa diciamo fattibile la raccolta delle delle firme ci sono state delle difficoltà per lo spacchettamento
Allora sì grazie delle domande
Bene inizialmente è stata molto complicata soprattutto perché i parlamentari non ritenevano fattibile quest'iniziativa visto che era la prima volta che si lanciava e che nessuno nel marito aveva mai pensato una cosa simile
I noi siamo partiti quindi assieme radicali italiani con questa con questa iniziativa e gli ho chiesto l'aiuto proprio Adriana Galgano che alla Camera di scelta si richiama indipendente sostanzialmente dentro scelta civica
Per allargare la platea di di soggetti che facevano questa proposta le proprio anche per farmi anche io da parte in una certa maniera anche perché e uscita fuoriuscita dal Movimento cinque Stelle non volevo che a causa di una mia prima firma poi Movimento cinque Stelle non firmasse quindi ho chiesto l'Adriana dimettere
La prima firma lei molto settima intacco sentito anche perché condivideva nel profondo questa iniziativa le aveva già formato il Comitato un Comitato del no
E in Umbria quindi lei era d'accordo perché appunto su alcune parti di questa riforma lei non concordava assolutamente quindi una maggiore libertà per la era la chiave di lettura per poter consentire anche a chi non era pienamente d'accordo sulla riforma di potesse esprimersi
Potersi esprimere quindi abbiamo depositati qui slitti il fatto di aver comunque fatto mettere a punto la prima firma Adriana ha così dato che l'ha consentito
L'allargamento della platea notevole perché
Gran parte deputati DC facevi che ha firmato subito
E
Anche se da prima i deputati e del Movimento cinque Stelle Manchisi se Laganà erano concordi rispetta l'iniziativa c'è stato questo Busco dietrofront inseguitore elezioni amministrative il sistema ricordare in questa iniziativa
E precedente rispetta l'elezioni amministrative in in nessun caso quindi non la facciamo per aiutare oltre venticinque maggio esatto nessun caso volevamo evitare questo quello quindi ne Renzi neve voglio dire
Una strategia che per non far vincere il sino a me non ci interessa sì o no noi vogliamo lasciare al cittadino
Più libertà di voto quindi spinge al massimo un concetto di democrazia e di una pienezza dell'istituto referendario costerà al nostro faro in questo contesto chiaramente ci state difficoltà perché
In seguito alle elezioni amministrative per come ci sono stati i risultati sostanzialmente alcuni partiti hanno fatto dietrofront e mi meraviglia il fatto che questi siano partite opposizione quando
Per chiedere referendum su cui si Tonet si sono tutti allegramente uniti quando invece c'era un momento di lasciare più libertà ai cittadini ci sono tutti
Abbarbicati sul loro très Polo e hanno detto no sostanzialmente in a questa iniziativa schema importantissima
Noi vogliamo assolutamente che la Corte di Cassazione e anche la Corte costituzionale
Si esprima in merito anche acquisitore e in merito ai quesiti spacchettati per fare questo bisogna raccogliere le firme quindi che il PD CdA delle firme tecniche questo punto e che si mostri generoso il PD visto che le opposizioni non sono in grado di farlo
Penso che il faro sì appunto libertà dei cittadini che dovrebbe stare a cuore a tutti
Per quanto per quanto riguarda il Movimento cinque Stelle visto che lei è stata del Movimento cinque Stelle poiché non è uscita lei ha capito qual è stata la logica delle diciamo delle giravolte del Movimento cinque Stelle su quel sito
Ritiene che oggi loro siano convinti di poter andare allo scontro con agenzie di vincere agevolmente con
Con con con il no di arrivare alle elezioni anticipate
Il loro obiettivo e a buttare giù Renzi momenti in cui Renzi si mette all'angolo da solo perché dichiara che si perde referendum li va a casa ovviamente ed ancora più Energia vai sostenitori del Movimento cinque Stelle chiaramente
A quelli che sono contro la linea politica di
Di Renzi contro la sua persona in particolar modo
Ha personalizzato Renzi in primis anche se poi anche le opposizioni
Avevano molto personalizzato all'inizio dicendo appunto no alla riforma di Matteo Renzi lui ci ha messo del suo e a questo punto quei noi nasciamo sostanzialmente una via d'uscita
A questa situazione la via d'uscita e appunto tornare nel merito per tornare nel merito devi separare i quesiti di di separare le questioni ne stiamo modificando il trentacinque per cento dalla Costituzione
Su questo dovranno esprimersi cittadini
Ma anche dal punto di vista logico è pensabile o non è pensabile che questi siano d'accordo su tutto o su niente a mio avviso no non esiste mai al mondo un tema su cui si è d'accordo al cento per cento consentire una maggiore libertà d'espressione
Sindaco così credo appunto anche a chi è per uno screening di potersi esprimere i determinare un'altra posizione conto e si firma qui a Montecitorio visto che parecchi ascoltatori di Radio Radicale sono parlamentari volevo sapere
Dunque mi sembra che il il il quesito l'avete deposita i siti li avete depositati alla Giunta delle elezioni poi da quel punto dove si può fermare ai requisiti sono stati depositati per la precisione alla Presidenza della Camera
Dopodiché i moduli sono stati predisposti sono presso l'ufficio della Giunta per le elezioni perché lì ci sono i funzionari che autentica hanno sostanzialmente le firme
E poi la Giunta prezzi si trova in un altro palazzo perché le prassi dei grossi gruppi non tanto i gruppi è un altro palazzo per cui uno da Palazzo Montecitorio deve spostarsi nel palazzo adiacente che va bene sarà anche adiacente ma ti devi fare
Rampe di scale ti di fare comunque un certo percorso
E se stai votando come stiamo se non è in questi giorni se hai Commissione una conferenza stampa un impegno impellente un convegno tumultuosa in una scelta è un momento in cui è chiaro che abbiamo difficoltà a raccogliere firme stai anche togliendo Energia a chi vuole depositare la firma stessa
Questo circolo vizioso che noi Scarlini amore momenti in cui anche la presenza alla Camera ci consente una posizione logistica più vicino a Laura
E questo si fa come dire per i parlamentari
Anche per le cose più spicciole per gli incontri e voglio dire con il Governo non vedo perché non si possa fare per una raccolta firme
Così importante e come nella sala attigua all'altra satura sì ci sono non è che non ci sono ci sono ci sono tutte le sale del Governo vuote
Si può occupare una di quelle con due funzionari
Bene la ringrazio e ringrazio l'onorevole Mara Mocci del gruppo misto con la quale abbiamo parlato lo spacchettamento dei quesiti del quesito referendario sulla riforma della Costituzione