Cittadini in divisa

Buona sera a Radio Radicale era obbliga cittadini indivisa torno a fargli compagnia siamo in un
Luglio ormai che inoltrato fa un caldo veramente insopportabile
Ma siamo ancora qui allora
L'argomento di oggi è un
Un colloquio con una discussione fatta fra due persone dire una certa importanza
L'ambasciatore
Giulio Terzi di Sant'Agata che ormai
Un un ospite di Radio Radicale
Che interviene spessissimo
Già Ministro degli esteri
Che ha avuto il coraggio di dimettersi per la nota vicenda dei Marotta l'altro ospite
Una persona è la prima volta che viene qui a Radio Radicale
La prima volta che parliamo una radio
La prima volta e parla una radio come Radio Radicale appunto ed è il generale Pasquale Preziosa
Già Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica
Che si può dire di Pasquale Preziosa è stato l'ultimo Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica non vorrei usare questa
Questa frase perché ce ne sono stati tanti però di quelli che ho conosciuto nei miei tanti anni di servizio la la persona con la quale
Si può parlare di tutto
E discutere con molta se ne avete serenità e tranquillità di qualsiasi argomento
Conosco
Molti generali qualche ammiraglio
Tanti politici però ritengo che avete Pasquale Preziosa oggi come ospite in questa trasmissione e veramente un successo grazie Pasquale per essere stato qui grazie grazie a Giulio Terzi ormai un amico di Radio Radicale interviene spesso e volentieri CIDA alle sue
Le sue visioni delle delle cose ovviamente
Molto Macchia moto siamo percepire metodo gran piacere teletrasmissione con un personalità caramente del pensiero
Perché lo strategico del anche dell'elaborazione continuare del nostra
Visione della sicurezza della difesa Veneto atlantica con Pasquale Preziosa lo conosco da molti anni ne ho avuto modo di di apprezzare di ammirare né per il lavoro fatto in ambito Atlantico con negli Stati Uniti
Quando poi si è occupato in particolare di quei Paesi e anche durante il il Governo di cui ho fatto parte per quasi un anno e mezzo
Per tutta l'azione di impulso data anche alla riforma una riforma molto intelligente molto importante passo al nostro sistema di difesa quindi credo che non c'è il milione promotore mi sento un po'intimidito a da affrontare mentre sono tranquillo parlare con me fondi contenga gli ascoltatori di tematiche di stato di si umani verso questo tema e sono sicura sicuro degenerare preziosa molte più cose per via
Se ti Pasquale Preziosa qualche settimana fa ha rilasciato un'intervista a Tiscali e poi in un paio di giorni fa
Con analoghi contenuti l'intervista è stata diciamo ripresa dal
Nel il giornale mi sembra
Firma dichiara Giannini
E si parla appunto della necessità di essere armati o meno
Con i tempi che corrono con la politica
A livello internazionale che è sotto gli occhi di tutti non la situazione attuale
Tu ovviamente giullari eletto queste interviste e vorrei partire proprio dalla
Le armi
Serve una capacità serve una difesa
Oppure dobbiamo essere tutti buoni emissivi
Ma è un una dove costituzionale assoluto quello di avere uno strumento di difesa che garantisca
La la sicurezza la vita la tranquillità neanche un giorno per i nostri cittadini sui sia sul piano del
Difesa della prevenzione della difesa delle minacce esterne che su quelle che possono venire sul nostro territorio quindi è una responsabilità altissima
Credo che sia perfettamente compresa dall'opinione pubblica
Dall'opinione pubblica italiana che forse dovrebbe ottenere molte più informazioni di quello che ottiene ma questo un discorso che che faremo poi nel corso della discussione
Ma credo che sia ben compresa tra che per forza armata del Paese i nostri militari sono al vertice del rating di considerazione che viene dato
In tutti i sondaggi di opinione sicuramente all'altro ordine dall'alto di quello che noi diceva la piramide stanno con pochissime altre sedute dallo Stato alle nostre Forze armate
E il fondo come sappiamo stanno purtroppo i politici nelle istituzioni finanziarie le banche queste cose quindi questo dimostra quanto e percepito il senso del del bisogno e anche il rispetto che sia per le nostre forze armate a livello di di opinione pubblica popolare
Se ti le spese militari spesso vengono viste oggi come oggi come uno spreco di risorse Pasquale
Intanto
Insoluti o un saluto ma grande Giulio far grande Ministro del degli esteri dell'epoca
Grazie per quello che hai fatto per il nostro Paese per quello che hai ma ha portato sia da ministro se ad ambasciatore da te o solamente imparato
Quindi troppo questo errore messe queste operatrici scegliere i seguenti Fabiana Nana lo dico perché non sempre operai che vanno sono rimango sempre determinate cose
Intanto prima ai tagli posto secondo me una domanda
Molto molto bella diciamo servono le armi
Va bene a cosa servono le armi io non credo che ci sia stata persona più capace al mondo di dare una risposta a questa domanda io credo che dopo due o tre dobbiamo rivolgersi ad Adam Smith
Adamo smetta nel il benessere delle Nazioni
Io credo che sia il capostipite della dell'economia degli economisti in generale
Lui nella parte introduttiva diceva che cosa serve il il benessere delle nazioni servite a
Costruire
In primis un sistema di difesa che ci consenta di difendere quello che abbiamo
E in tutto questo io credo che L'Unità economista
Parlava di benessere in generale non poteva essere diversamente quindi vedeva
L'unione della moneta e della spada inscindibile per governare tutto il sistema il sistema Paese ma ancora oggi
Monetari Spada sono i duri elementi fondamentali per
Poter garantire una cornice di sicurezza e alla alla popolazione
E quindi servono
Quindi serve l'economia serve la difesa serve l'istruzione l'approccio che dobbiamo avere oggi e un approccio olistico
Al problema della sicurezza
Chiediamoci e questo e il discorso che faccio tante volte Iorio di tutto il mondo che viviamo
Lo riportato integralmente tante volte entrate riscosse il mondo che viviamo
è un mondo complesso ma tutto sommato non si discosta molto dal mondo giornaliero che vediamo tutti i giorni qui nelle nostre città
Alla domanda possiamo fare meno della porta blindata la maggior parte della gente dice no quindi la porta blindata necessario ma la porta blindata che cos'è un sistema di difesa di che cosa
Del benessere che uno ma non bisogna avvenire solamente l'idea del benessere legato alla parte economica la parte finanziaria al mobile alla tv no il più grande bene che noi abbiamo e la nostra libertà
Quindi a questo punto quella libertà
Si difende a tutti i costi ecco perché è necessario avere le Forze armate adeguate è necessario avere le alleanze
Che sono fondamentali di qui le alleanze sia politiche sia naturalmente militari
Perché questo ci rafforzano nel nostro concetto di difesa sia dei valori sia del benessere che abbiamo conquistato col nostro duro lavoro non so oggi voglio se
Del del diciamo concordi con questa
Questa visione diciamo delle delle Forze armate
L'ha detto lei ha detto perfettamente invece ritrovo in pieno in pieno nel discorso del
Per la realtà di un giorno della vita da responsabilità sono nostre famiglie sui nostri figli e sul fatto che non li vogliamo correre il mondo purtroppo non è un mondo perfetto è un mondo che ha
Delle violenze dei fondamentalismi dei confronti delle foglie di sopraffazione degli delle delle attitudini feriali che non sono certamente quelle italiane non sono certamente quelle
Del della cultura italiana e della e della nostra civiltà in questo periodo in questo secondo dopoguerra
Ma è importante conoscere anche la realtà delle alleanze noi siamo fra coloro che sono
Ieri
E impegnati i su due piani a livello europeo e a livello Atlantico
E credo sia molto significativo il fatto che a questi due livelli lo strumento difesa le Forze armate
Ci sono effettuate in un ordine
Giuridico e istituzionale
Che dipende dalla volontà che nel collegato alla rappresentanza dei cittadini
E alla capacità dei cittadini di conoscere di fruire di determinare le scelte dei governi attraverso il lavoro dei Parlamenti
E quindi di dare piena legittimazione all'uso del derby di strumenti che sono degli strumenti da da maneggiare con grande senso di responsabilità proprio perché e il potere delle armi il potere ma anche il potere dalla diplomazia deve essere usato in modo proprio ma se devono devono rientrare in una visione ti
Democrazia liberale che quella alla quale alla quale apparteniamo
In questi giorni proprio su Radio Radicale abbiamo fatto diversi
è interventi sulla questione del rapporto cinico cioè la la decisione di scoprire finalmente dopo sette anni di lavoro quelle che erano le responsabilità
Del primo ministro e dei suoi diretti collaboratori nella decisione dell'attacco all'Iraq soprattutto perseguire un'impostazione di poli suo comprensibile non certo se insomma
Non giustificata da quella che dalla realtà oggettiva
Della regione di quello che si sarebbe verificato dopo dell'intervento in Iraq nel nel due mila e tre
Quindi cosa è successo con la presentazione del del rapporto circa otto la Gran Bretagna ha dato una grande lezione di democrazia nella capacità di
Dimostrare al mondo è innanzitutto al mondo britannico proprio nella dall'indomani di quella situazione traumatica
Che si è verificata col Prefetto ecco proprio in quel momento la lezione di democrazia fatto credere che saranno passati gli anni ma le responsabilità politiche di chi ha preso decisione sbagliata perché non era stata discussa sufficientemente il Parlamento non è stata spiegata l'opinione pubblica e non era stato gestito in modo corretto con il servizio interruzione
è comunque emersa e comporta delle conseguenze ecco questo e l'inquadramento del sistema difesa e sicurezza
In una realtà Sanna
O perlomeno una realtà che conosce le madrasse che e che l'hanno contraddistinta dico contraddistinta perché non si ripetano più di questa situazione ecco questa è questo il senso della differenza in Europa
E ENEL e nel mondo Atlantico non è certo così in tutto il mondo perché vediamo che in tante altre parti del mondo purtroppo le Forze armate non ti dipendono da
Da poteri
Molto organizzati in modo molto verticistico che sono completamente al di fuori nello scrutinio e della valutazione del dei cittadini e degli elettori
Senta il sulla diritti in tutto questo scusami
In tutto questo riflettevo adesso effettivamente gli hai dato Giulio un tocco
Secondo me da ministro perché che ascoltavo e vedevo il tocco che solo tu potevi dare per aver avuto una responsabilità politica durante un periodo della tua vita
Sì è stato diciamo attore
Della della vita politica quindi sostanzialmente hai messo on top sul cioè alla
A al top di tutto quello che abbiamo detto la politica in effetti la politica e
La testa
Che da gli ordini per muovere tutti quelli che sono gli strumenti e le Forze armate sono strumenti nella nella manovra bramato della politica come tutti gli altri pilastri dello Stato prima avevamo
Parlato della moneta quindi in generale direi Dellai economia
Della diplomazia che de di cui naturalmente se è stato
Le un esponente di spicco e hai messo insieme l'Intelligence questi sono i quattro pilastri
Che vengono governati dal sistemata politico soprattutto nei paesi democratici quindi hai fatto una sintesi secondo il mio punto di vista proprio
A livello universitario di quello di di come lo Stato
In generale si muove con i suoi pilastri quindi con il pilastro dell'Intelligence quindi della informazione e con il pilastro dell'economia col pilastro della diplomazia che è uno strumento
Del del Paese con il pilastro migliorare che rappresenta il quarto per il pilastro quindi mi mi identifico con nella visione di hai dato veramente una dimensione politica quello che stavamo dicendo senti grazie
Pasquale
Oltre a quello che è stato detto fino adesso da una parte abbiamo anche
Il problema del terrorismo internazionale abbiamo il i fatti che sono avvenuti in Bangladesh
Quando è stata una decina di giorni fa
Dodici giorni fa
E dall'altra parte abbiamo un Governo italiano
La visione di queste
In relazione alla a quella porta che tu dicevi prima quella porta blindata
La porta blindata questo Governo italiano la sta tenendo salda o la sta aprendo
Il
La la la domanda è complessa diciamo a dei risvolti politici però dobbiamo andare sulla sostanza del problema cioè
Anche se io ho la porta blindata a casa non per questo io posso dire che mi sento sicuro al cento per cento che nessuno entrando dentro casa infatti
Normalmente alla porta blindata poi si aggiungeva tali Camerina poi si aggiunge
Una l'arme poi si aggiunge un contratto con
I vigili notturni quindi il concetto della sicurezza è un concetto dinamico e ogni ogni
Governo va bene
Devi assolutamente giocare questa dinamicità
Nel contrastare questo fenomeno che noi chiamiamo terrorismo io però farei delle affermazioni importanti perché tutto oggi molte cose vengono passano sotto il nome di terrorismo nella mia visione
Coloro che uccidono
Innocenti va bene non sono non possono esserci atti terroristici sono criminali e basta
Sì quindi sono sassi un po'cioè un bambino che gioca per strada che viene ucciso
Un ponticello ragioni al mondo che possa giustificare
Quella uccisione quindi a questo punto io oserei dire che
Il terrorismo per carità è sempre esistito
E trasversale in tutti i Paesi in questo momento va bene addirittura e anche globalizzato grazie anche a internet che ha consentito
Diciamo questa estensione anche territoriale
Terrorismo è uno Stato della mente fortemente ideologizzato
Ricordiamoci che in Italia
Nel negli anni ottanta
Settanta ottanta avevamo le Brigate Rosse ed era un fenomeno interno
Europeo tipico e la gente non era tranquilla per quel fenomeno
Perché si era sviluppato
In Bangladesh
Ma anche la Vesce però forse è un Paese un po'troppo distante da noi
Per capire un attimo quello che è successo infatti noi siamo rimasti tutti meravigliati che aver le ragioni sono Casella vittime tre che era successo qualcosa in Bangladesh
E tutti quanti sono andati sulla cartina geografica vedere dov'era questo Bangladesh
Beh devo dire che
Gli italiani
Sono presenti in quasi tutti i Paesi del mondo
In effetti quasi nessuno si è meravigliato dopo l'iniziale che sorpresa che erano imprenditori in giro per il mondo ecco scavando scavando e sicuramente
Giulio Terzi in qualità di ambasciatore ha avuto molto più di me questa esperienza girando il mondo la bene come responsabile della diplomazia del mondo di vedere quanti italiani
Beh circolano nel mondo probabilmente altri sessanta milioni
Diciamo tra quelli residenti fuori
Come quelli che ogni tanto diciamo diciamo vanno per
Per affari o per turismo un fatto è certo
Il Bangladesh
Abbiamo scoperto dopo
Era affetto dal fenomeno terroristico per lo meno c'erano stati se non ricordo male quaranta attentati negli ultimi periodi
Va bene dove quell'attacco che è stato condotto alla o lei arte stambecchi avrei
Nel col Jean che è un distretto didattica va bene ha visto venti crisi clienti
Del ristorante uccisi di cui un'arteria italiana teniamo conto che
In il Bangladesh
è molto
Frequentato vinta ditte da gente che ha necessità
Di far fare confezioni tessuti cioè tessuti confezioni manifatturiero mense il manifatturiero in quella zona è molto importante tra
Tra i vari naturalmente ricordo per esempio Gatta
E ce ne Emma ma ricordo anche il Giappone infatti molti erano giapponesi dentro lì con uno uno un'altra ditta all'oscuro quasi impronunciabile però molto nota in
In Giappone quindi
Il problema era noto
Il problema era legato come lo fu diciamo alla da questo fenomeno di franchising del
Diciamo della del terrorismo che c'è stato quindi lo troviamo non solo
Lisi disse in Siria e in in Iraq ma lo troviamo anche in molte parti del mondo tra cui naturalmente in Bangladesh
In Bangladesh lette tutta gente che
Sono Forin Fighters in generale in particolare il capo in quella regione e un
Un cittadino del Bangladesh con diciamo esperienza in Canada ben conosciuto che il campo
Naturalmente della Shell Lula di quei quaranta e attenta attentati che si sono avuti in precedenza ma soprattutto quello che è importante il non controllo del fenomeno da parte
Delle autorità centrali perché
In effetti se non ricordo male la moglie di un poliziotto era stata arrestata
Era stata uccisa proprio da questi terroristi qualche settimana prima e la retata che è stata fatta successivamente ha visto la credo che abbiano arrestato
Qualcosa come diciotto mila persone ma questo nona impedito poi qualche settimana dopo questo problema del diciamo della che si è avuto con l'uccisione degli italiani
è e di altri
Diciamo che stavano visitando quello carte
Qual è il criterio che bisogna utilizzare oggi il terrorismo si batte tutti uniti con la conoscenza del territorio e con il cittadino che è vicino alle autorità
Dallo studio bene o male in Bangladesh fatto non mi sembra che questa sia la situazione
E quindi un insegnamento per noi e che i Paesi devono essere tutti insieme devono stringersi in una coalizione antiterroristica che parte da una comune base quella che lo scambio
Della Intelligence tra i vari Paesi scambio informazione ampia di informazioni è fondamentale
E gli interventi sono di tipo militare sì e le zone sono destabilizzante come Siria
è Iraq o di tipo
Polizia se le zone sono in territorio
Diciamo non destabilizzato la pratica Giulio Cisa ancora replica sennò trasportato consentire che mi interessa perché ecco ascoltato cose che non occorre che il Ministro Alfano fanno riflettere
E mi faceva pensare se posso essenzialmente abbiamo ancora cinque minuti noi ad un secondo voi il secondo o meno allora però sarò velocissimo
Il
è una realtà nella quale viviamo dal qualche giorno fa mi sono preso la briga di contare di contare semplicemente le risoluzioni dell'Assemblea generale negli ultimi quarant'anni in materia di terrorismo
Dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite dal settantadue sono settantasette risoluzione dell'Assemblea generale
Cinquantasei risoluzioni del Consiglio di sicurezza dal due mila e uno
Di cui quarantatré ricorsi sicurezza soltanto dopo il appunto tordo dopo dopo l'attacco alle Torri Gemelle
Perfettamente ragione ha perfettamente ragione Pasquale Ferrara quando dice che cos'è che cosa non è terrorismo certa agli atti criminali che colpiscono persone innocenti
Confina Lita politiche o con finali tanti destabilizzazione
Rientrano in un
Visione abbastanza
Oramai consolidata in ambito internazionale però definizione vera e propria precisa e puntuale di terrorismo non la si è mai riusciti ma codificare perché sappiamo bene che esistono e di interessi divergenti
Nelle in quelle che si chiama localmente proxy war
Per affetto affrante sono terroristi tutti i suoi oppositori e li Bombarda con i barili Boban distruggendo intere città
Rendendo Verzuolo provocando quasi mezzo milione di morti in un Paese di poco più di venti milioni di persone
Per i palestinesi di Hamas i terroristi son degli eroi anche quando accoltellano degli inermi israeliani innocenti
In sono avvenuti centocinquanta di questi
Casi di terrorismo fai da te inventariati negli ultimi nove metri da un rapporto delle Nazioni Unite sul sul terrorismo subito dagli italiani poi comporta delle reazioni pesanti
E educazione anche baby parking parecchi palestinesi coinvolte in questi episodi quindi la materia del terrorismo
è un
è un grande dramma di cui l'umanità continuerà a soffrire
Ma nel quale bisogna muoversi secondo le cose la cooperazione internazionale è fondamentale rilevanza è una cooperazione internazionale che vede Beltratti sospetto dei diritti dello stato di diritto
A a aborrire fin dove è possibile vedere vederle come VV ultimissima soluzione leggi di emergenza e leggi speciali ma combattere con gli strumenti cenni della democrazia dell'Intelligence per le Forze armate
Ma deve essere anche una consapevolezza dell'opinione pubblica
Il caso del Bangladesh dimostra che
Il
La la primo ministro al Governo data almeno dieci anni
Confondeva le carte dunque lo che era il rischio terroristico anche lì erano oppositori erano cose si usava il in il l'accusa di terrorismo nei confronti di oppositori politici sorride lasciando poi andare per i fatti loro quelli che da erano i più pericolosi
Per delle le le bande e i gruppi che erano veramente più pericolosi
Io ero in Israele e nel due mila due due mila tre due mila quattro al momento della seconda intifada
E ho visto la reazione del pubblico il Rally hanno cioè non c'è no non non è soltanto l'autorità di governo che deve fare antiterrorismo deve essere la coscienza di ognuno di ogni cittadino che ricchezza
Senza allarmare inutilmente vicino di casa ma che a questa responsabilità che prende le precauzioni che date le informazioni e soprattutto che la sostiene la l'azione di governo nel contrastare il terrorismo senza
Senza mettere in discussione quando e un'informazione che viene veicolata condivisa e compresa quindi questo aspetto del conoscere i dati fondamentali
è un altro elemento su quali sono stato acritico anche pubblicamente in questi ultimi e questi ultimi paio d'anni
Sulla
Morti in infrazione dell'opinione pubblica italiana
Per il fatto che non c'è nessun rischio
Di terrorismo dipendente da fattori di radicalizzazione di alcune comunità in Italia noi vogliamo mantenere il dialogo l'integrazione rapporto sano con tutte le comunità che entrano nel nostro Paese
Ma dobbiamo essere consapevoli dei fenomeni di radicalizzazione che sono estremamente rapide pericolosi
E che la gente non li conosce se riteniamo nascosti grandemente l'informazione nella politica di comunicazione del Governo questo non è un buon sistema per prevenire i disastri grazie sono i Massive previamente venti secondi però io
Cercherò di non sforare di tanto il ritorno alla domanda iniziale e magari sintetizzando al massimo
Le armi allora servono
Le armi servono servono per garantire
La sicurezza dei cittadini
Non sono sufficienti per garantire diciamo attrice in sessanta gradi la sicurezza ma è una componente fondamentale il non averla vuol dire non garantire la sicurezza ai cittadini Giulio
Ci vuole una vera cultura della difesa il pacifismo la politica di pace e di non violenza è qualcosa di diverso dal pacifismo è una cosa che
Ho imparato anche in questi mi ultimi anni di frequentazione di maggior vicinanza devo Marco basco Marco Pannella
Esatto
Benissimo io ringrazio Radio Radicale ringrazio Giulio Terzi ringrazio Pasquale Preziosa
La regia al di là del vetro e vi rimando a settembre
La ripresa delle trasmissioni