Tra gli argomenti discussi: Banche, Crisi, Economia, Esteri, Europa, Finanza, Italia, Parlamento Europeo, Rassegna Stampa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 19 minuti.
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Sì per quello che riguarda l'eventuale
Come dire
Responsabilità penale diciamo l'incriminazione di Blair perché di questo stiamo parlando e si dovesse come viene considerato un crimine di guerra
Si potrebbe
Ci saranno certamente
Come dire ai genitori parenti delle vittime o altre figure del che cercheranno di andare
In quella direzione francamente non sarà facile il mondo come come
Nel magistrati esperti legali
Di di questo che significa quei Ambra nel
Del diritto sono profondamente divisi
Mi sembra francamente improbabile però è possibile che qualcuno ci provi
Grazie grazie veramente allora come sanno corrispondente de il Sole ventiquattro Ore da Londra boh lavora presso
Chiudiamo la programmazione del
Mattino del primo mattino di Radio Radicale come ogni giorno con la rassegna della stampa estera curata da
David Carretta tra pochissimo poi al termine la pillola del rovescio del diritto e poi nuovamente in diretta alle sette e trentacinque con stampe a regime
Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale sabato nove luglio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta un vizio non posteggiare perché che chiaramente dedicata all'Italia innanzitutto al settore bancario con
L'Economist un'altra copertina anni
Irriverente c'è un autobus con i colori italiani
Matteo Renzi alla guida saluta un po'allegro l'autobus scivola dal precipizio mentre
Una mira i colori britannici e con Giorgio Osborne una il cancelliere dello scacchiere alla guida già per i CP Tata sull'autobus c'è una scritta banca la Società di autopresentazione
E
Le banche italiane sono la prossima crisi dell'Europa questo il titolo
Non solo in copertina ma anche del primo editoriale dell'Economist che leggeremo quasi integralmente vedremo anche il commento del Wall Street aggiorna le disperate banche italiane
Un altro dramma per l'Unione europea fatto di salvataggi pubblici wall street journal
Sostiene la necessità di preservare in qualche modo il bail-in far pagare azionisti e obbligazionisti almeno una parte dei salvataggi bancari quando vengono
Chiamati in causa
I contribuenti che aiuti di Stato l'altro tema che riguarda
D'Italia e di cui accenni avemmo Giulio regge ENI e il voto mercoledì in Parlamento su un emendamento che sospende l'invio di pezzi di ricambio per gli F sedici
E Gizzi anni ministro degli esteri del Cairo ha reagito con la minaccia di rappresaglie in particolare nella cooperazione sull'immigrazione e la lotta al terrorismo
L'idea sono dedica questo un commento di Eric Joseph omicidio del ricercatore italiano tocca l'Unione Europea riprendere le cose in mano
Come ipotizzando preparando sanzioni contro il Cairo ma cominciamo
Dalle banche italiane vivevano raccontato irriverente copertina dell'Economist
Dal settimanale che è uscito ieri nelle edicole europee vogliamo leggere editoriale il principale dei commenti le fragili banche italiane saranno la prossima crisi dell'Europa questo il titolo e scrive l'Economist
Investitori di tutto il mondo sono straordinariamente nervosi i tassi sui titoli del Tesoro americani a dieci anni sono caduti
Al livello più basso di sempre questa settimana chi compra titoli pubblici cinquantennale gli svizzeri è disposto ad accettare un rendimento
Negativo insomma si fugge dal rischio una parte di queste tensioni derivano dalla decisione del Regno Unito di lanciarsi nell'incognito
La stellina che ha raggiunto il livello più basso in trentun anni il sei luglio deve ancora toccare il fondo diversi fondi di investimento di
In proprietà immobiliari nel Regno Unito hanno sospeso i rimborsi agli investitori
Perché si prevede un crollo del valore delle loro attività ma il voto della brand exit non spiega tutto questo male sale
Un'altra minaccia finanziaria potenzialmente più pericolosa e in vista dall'altra parte del canale della Manica
Le fragili banche dell'Italia danzano sul precipizio di una crisi bancaria Italia ricorda l'economista la quarta economia d'Europa ed è una del più deboli
Il debito pubblico centotrentacinque per cento del PIL il tasso di occupazione più basso che in tutti i Paesi europei tranne la Grecia
L'economia è moribonda danni soffocata dall'eccessiva regolamentazione della bassa produttività tra stagnazione deflazione le banche italiane sono in grossi guai con nei bilanci circa
Trecentosessanta miliardi di euro di crediti difficilmente esigibili l'equivalente di un quinto del PIL
Complessivamente le banche hanno messo da parte solo il quarantacinque per cento di quel valore al meglio le banche deboli ostacoli all'anno la futura crescita del Paese al peggio alcune di loro
Falliranno non è dunque la sorpresa se gli investitori
Fuggono le azioni delle più grandi banche italiane si sono dimezzate di circa la da da da aprile a questa parte
E vendite si sono intensificate dopo la Brecht la preoccupazione immediata maggiore la Sul esibita del Monte dei Paschi di Siena labanca più antica al mondo
Diversi tentativi passati di ripulire i suoi bilanci sono falliti ora Monte Paschi vale sull'un decimo mondo il suo valore a libro la banca potrebbe non superare gli stress-test la bici attesi a fine mese
Di per sé il caso Monte Paschi e le dimensioni dell'Italia rendono il tutto molto pericoloso ma questa vicenda è anche un esempio di altre malattie che contraddistinguono le zone euro
Le tensioni tra le regole fatte a Bruxelles e le esigenze della politica nazionale
E il conflitto tra creditori e debitori entrambe queste tensioni conflitto sono conseguenze di riforme finanziarie fatte di mala voglia
Gestito male il caso Italia potrebbe portare al disfacimento del zona euro secondo l'Economist che prosegue Italia bisogno con urgenza di una grande ripulita del suo sistema bancario con i capitali che stanno uscendo dall'attuale fondo salva banche
Fondo atlante che si è praticamente esaurito serve un'iniezione di denaro pubblico il problema è che politicamente potrebbe essere impossibile le nuove regole della zona euro dicono che le banche non possono essere salvate dallo Stato
Se prima gli investitori privati in particolare gli obbligazionisti non subiscono perdite
Il principio del Belin di creditori privati
Invece di presentare il conto o dei fallimenti bancari contribuenti e giusto in gran parte dei Paesi di obbligazioni delle banche sono detenute da grandi investitori istituzionali che conoscono i rischi possono permettersi delle perdite ma in Italia
Grazie alla peculiarità della tassazione è volta a favorire le banche
Circa duecento miliardi di obbligazioni bancarie sono detenute da investitori retail cioè quelli che possiamo definire risparmiatori
Quando poche banche erano state salvate sulla base delle nuove regole del Bellini in un emblema un risparmiatore si è suicidato il tutto provocato una tempesta politica
Costringere oggi altri risparmiatori italiani normali a subire delle perdite
Danneggerebbe in modo grave Matteo Renzi cancellando le sue speranze di vincere il referendum sulle riforme costituzionali in autunno di conseguenza Renzi
Chiede che le regole sul Bellini siano applicate in modo flessibile ma la politica
Gioca anche nei paesi creditori della zona euro spiega l'Economist
La Germania giustamente dice che i problemi italiani sono stati in gran parte prodotti dall'Italia Roma imperdonabile per la lentezza con cui ha affrontato i suoi problemi bancari forse
Perché le banche locali sono strettamente legate alla politica locale qualsiasi sistema che permette agli Stati membri di scegliere a piacimento le regole da rispettare il Velino Gissi domani no una parte del Brindisi l'altro noi destinato
A innervosire gli elettori in Germania dove
Ci sono elezioni il prossimo anno così come Renzi sia molto da guadagnare nell'annacquare o sospendere le regole la clemenza avrebbe un costo politico molto alto per il Governo tedesco
Abbiamo scritto le regole per il sistema del credito due anni fa non possiamo cambiarle ogni due anni ha risposto Angela Merkel quando Renzi ha chiesto un pro di clemenza
Rimane il fatto che anche in questo contesto secondo l'Economist il Primo Ministro italiano ha ragione
La pressione dei mercati sulle banche italiane non si aumenterà fino a quando non sarà restaurata un po'di fiducia e questo non accadrà senza fondi pubblici
Se le regole sul Belin saranno applicate rigidamente in Italia
La rabbia dei risparmiatori danneggerà la fiducia e aprirà la porta del potere al Movimento cinque Stelle cioè
Un movimento politico che da tutta la colpa di problemi economici italiani alla moneta unica
In Italia aumenterà il sentimento di non trarre beneficio dalla zona euro
Mentre aumenterà la sensazione di essere danneggiati dalle sue molte costruzioni tra cui l'impossibilità di svalutare per tornare a crescere in modo più forte un compact fiscale che impedisce
Manovre di bilancio espansive e ora le regole del veline entrata in vigore dopo che altri Paesi hanno salvato le loro banche con aiuti di Stato
Il problema è che se gli italiani perdessero la loro sedi fiducia nell'euro la moneta unica secondo l'Economist non sopravvivere beh
Per il settimanale dunque non ci sono ragioni perseguire regole
Alla lettera se questo deve portare allo smantellamento della moneta unica risposta corrette di permettere al Governo italiano di iniettare un po'di capitale nelle banche vulnerabili con sufficiente denaro pubblico da smorzare i timori di una crisi sistemica
Un salvataggio di questo tipo dovrebbe essere accompagnato da una serie di condizioni
Una riforma profonda del sistema bancario italiano che costringa gli istituti a fondersi
E a ridurre il numero di filiali per dare più chance alla direttiva su Bay lindi essere attuate in futuro occorrerebbe modificando in modo che risparmiatori che già oggi detengono obbligazioni subordinate siano
Esplicitamente protetti
In realtà però è molto più probabile che alla fine si giunga a una qualche forma di compromesso si sta già parlando di applicare solo parzialmente il Bellini per permettere un'iniezione temporanea di capitale per il Monte dei Paschi di Siena
Questo potrebbe essere sufficiente per bloccare la caduta del valore delle azioni di altre banche in borse dunque permettere
La loro ricapitalizzazione via il settore privato ad esempio economista cita il caso di UniCredit
L'Europa salterebbe questo risultato come un esempio della solidarietà basato sulle regole ma se la storia insegna qualcosa
Questo non riporterebbe le banche italiane in salute né
Risolverebbe i problemi sottostanti del blocco un'elezione della Breil visite che non guardare alle preoccupazioni degli elettori non è una strategia che funziona l'architettura arrangiata per le banche nella zona euro
Lo fa due volte perché sottovaluta da un lato i timori degli elettori dei paesi creditori dall'altro i timori degli elettori nei paesi debitori
Questo non funzionerà per sempre ed è la ragione per cui gli investitori oggi sono così preoccupati questo
L'editoriale il principale di tra viale dell'Economist di questa settimana che poi nel caso delle banche italiane dica anche
Un un lungo articolo dire la verità ci sarebbe un modo per
Come dire avere la solidarietà basata sulle regole
E
Imporre anche delle condizioni
Per riformare il settore bancario per salvarlo e riformarlo
Sarebbe l'intervento del cosiddetto fondo salva stati il meccanismo europeo di stabilità che può ricapitalizzare
In modo diretto le banche può farlo con le con la le condizionalità del del caso
Ci sarebbe anche il Benin ma insomma
Sarebbe ovviamente una scelta
Politicamente controversa ma almeno aiuterebbe nel caso delle condizionalità invece a sostenere il Bellini nel vuol sui giornali in un editoriale dal titolo le disperate banche italiane e un altro dramma affatto di salvataggi pubblici
Per l'Unione europea
Scrive il journal Italia fronteggia un'acuta crisi bancaria e ancora una volta la classe politica del Paese è stato trovando qualcun altro a cui dare la colpa
C'è il Regno Unito che iniettato incertezze nell'economia europea votando per andarsene dell'Unione
C'è la Germania che ha messo il veto la richiesta del Primo Ministro Matteo Renzi di un Fondo di salvataggio finanziato dai contribuenti da quaranta miliardi di euro e c'è l'Euro che impedisce al Paese di svalutare per uscire dalla crisi
E ridurre il valore del debito scusate se non aggiungiamo altre scuse ma scrive il giornale la colpa caro Matteo non è degli altri
Per decenni il sistema bancario è stato contraddistinto in Italia dalla collusione tra
Banchieri regolatori e politici che si proteggevano da acquisizioni straniere concorrenza Lince licenziamenti o consolidamenti
I tentativi di riformare le banche ripulire i loro bilanci dei crediti deteriorati sono sempre stati minimi il risultato è che i bilanci delle banche oggi sono un caos circa il diciassette per cento dei prestiti ICEF trecentosessanta miliardi
Solo difficilmente recuperabili contro il cinque per cento negli Stati Uniti all'apice del panico finanziario del due mila sette due mila otto
L'attuale tasso d'interesse né in America a circa l'uno e mezzo per cento la BCE invece optato per tassi
Negativi per promuovere il credito ma i tassi negativi sono anche una tassa sulle banche perché riduce la loro redditività di fronte a tutto questo non ci sono dubbi sul perché le azioni delle banche italiane siano crollate questa settimana la questione allora è cosa fare
Renzi ha fatto circolare l'idea di una ristrutturazione guidata dal Governo che costerebbe fino a quaranta miliardi di euro
Ma le regole sul Bellini introdotto dall'Unione nel dopo crisi per i salvataggi bancari richiedono perdite per gli obbligazionisti prima che siano i contribuenti a pagare per le perdite delle banche
Questo politicamente problematico in Italia dove gli investitori retail
I risparmiatori detengono circa duecento miliardi di obbligazioni bancarie molti di loro vedrebbero il valore dei loro titoli azzerarsi in caso di ristrutturazione bancaria la richiesta di salvataggio di venti si
Stata però bocciata dalla Cancelliera Angela Merkel che comprensibilmente
Ha detto che le regole non possono cambiare ogni due anni
Un altro problema prosegue il giornale è la legge sui fallimenti in Italia dove le procedure per recuperare i crediti medio durano otto anni davanti tribunali contro la media di tre anni in Europa
Questo rende difficile per le banche vendere i crediti deteriorati apprezzi decenti
A suo merito Renzi ha fatto approvare misure per accelerare le vendite giudiziari
Ho permetterà accordi extragiudiziali ma il più ancor più problema rispetto a Renzi è che
Come quasi tutti i Primi ministri italiani prima di lui non ha voluto adottare serie riforme sul lato dell'offerta
Lo stato di salute e delle banche tipicamente legato lo stato di salute dell'economia e il PIL dell'Italia oggi è sostanzialmente lo stesso di quello di dieci anni fa lo sforzo di aprile per creare un fondo di salvataggio cioè finanziato dalle banche da quattro miliardi
è del tutto inadeguato ed è screditato dalla partecipazione della Cassa depositi e prestiti che è nelle mani dello Stato
Come loro abitudine scrive poi nelle conclusioni wall street journal il leader dell'Unione europea probabilmente cercheranno una soluzione di compromesso
Che possa permettere loro di dire che le regole nuove su Belin sono state almeno in parte rispettate
Evitando una minaccia sistemica finanziaria provenienza dall'Italia
Ma questa abitudine di rinviare le misure dolorose esattamente ciò che ha permesso alle banche italiane di continuare a essere degli zombie finanziari per così tanto tempo
Per quanto doloroso possa essere Italia l'Europa farebbero meglio ad affrontare il loro problema di petto e ripulire il settore bancario una volta per tutte e se i contribuenti
Dovranno subire il colpo
è giusto che lo subiscano anche azionisti e obbligazionisti del banche così
In word stringermi anche contrariamente all'Economist dunque privilegia
Almeno in parte il
Bail-in vedremo naturalmente cosa succederà nelle nelle prossime ore nei prossimi giorni rispetto al settore bancario italiano è indubbio però che la preoccupazione
Particolarmente elevata
Ovunque mentre continuano i negoziati tra Governo e la Commissione per tentare
Di trovare di trovare una una soluzione invece sempre a proposito dell'Italia questa dizione un po'speciale il caso di Giulio regge IMI se ne occupava ieri Liberazione
Putignano francese con un commento di Eric Joseph omicidio del ricercatore italiano tocca l'Unione Europea riprendere le cose
In mano verità per Giulio reggenti cinque mesi dopo l'assassinio del giovane ricercatore italiano rapito il venticinque giugno nel centro del Cairo
Roma sta accentuando la pressione sulle autorità egiziane al fine di conoscere i veri responsabili dopo che il Governo Renzi ha richiamato il suo ambasciatore inizio aprile il Parlamento italiano mercoledì ha avuto il coraggio di votare a larga maggioranza un emendamento
Che sospende l'invio di pezzi di ricambio per gli F sedici egiziani
Come ha risposto il ministro degli esteri del Cairo promettendo ripercussioni sulla cooperazione nella lotta contro l'immigrazione clandestina e nella lotta contro il terrorismo
Questa presa di posizione non riguarda solo i rapporti bilaterali Italo egiziani ma richiede una risposta concrete concertata dei membri
Dell'Unione europea scrive
Di Betta spesso invocati in modo retorico la politica estera europea l'occasione di dimostrare che può essere una realtà sulla base di valori e interessi comuni in breve non bisogna lasciare l'Italia sola in un testa a testa con il regime egiziano
L'Unione europea deve immaginare sanzioni fino a quando non sarà fatta luce
Sulla morte di questo cittadino europeo qual è il problema lo scriverei Eric Joseph nelle nelle conclusioni
Per esempio Fasolo onde andato al Cairo di recente discretamente ha sollevato il CA il caso con
Il presidente
Al Sissi ma alla fine pubblicamente ha detto che nulla intacca era la relazione speciale tra la Francia e
L'Egitto insomma d'Europa fondata su valori interessi comuni non regge Bengasi o meno ci fermiamo per oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
E questo era David Carretta con alla rassegna della stampa internazionale ora la pillola vero verso il diritto curato da Lando dall'avvocato
Giandomenico Caiazza al termine ancora indiretta Marco Taradash con stampa e regime buon ascolto
La vergognosa vicenda della scienziata Ilaria Capua impiccata è lasciata pendolare per più di due anni al cappio di un'accusa oltre a giustamente ingiusta per poi sentirsi finalmente dire da un gruppo
Il fatto non sul
Non ha purtroppo nulla di eccezionale proprio nulla
Certo qui c'è il sovrapprezzo della notorietà del personaggio con conseguente crocifissione sulla copertina del più importante settimane anche italiano a firma di un intoccabile campione del nostrano giornalismo
Dico viario di indietro si chiama così
Ma credetemi non cambia molto nella vita di una persona del marchio di infamia di un'accusa ingiusta te lo porti
In un ambito più ristretto familiare e amicale professionale sempre della tua vita parliamo
Trovo francamente irritante tanti insopportabile che gioca difetti autorevolissimi e per di più meritevole di aver denunciato con forza lo scandalo di questa vicenda
Come quella Mieli
Non colgano la matrice come dire difficile tema e dunque la ineluttabilità di qualifica come delle mille altre analoghe vicende che potremmo raccontare testimoniare
E si perdano invece dietro il tema retorico inutile in antibeffa ardo dell'Expo
Di chi le dà e chi no
Che ragioni all'origine delle dieci cento mille cento mila Ilaria capo nel nostro Paese sono chiari
La verità è che il Pubblico Ministero un sovrano incontra soltanto per le proprie indagini
Iscrive nel registro notizie di reato chi vuole quando vuole come vuole
Sceglie il titolo di reato approprio totale arbitrio
Trattiene il fascicolo delle indagini per tutto il tempo che ritiene opportuno
E ancor più seri indagatore Total piede libero non dovrà rispondere mai a nessuno dico mai a nessuno di ciò che ha ritenuto di fare in questa fase
Anche chi azzardi a formulare un garbato lamento ti senti pure dire che la tua iscrizione nel registro degli indagati un atto di garanzia nei suoi confronti
è auspicabile le migliori
E se non che regole processuali alla mano questo totali arbitrio non sarebbe consentito
Sulla decisione di scrivere una persona nel registro degli indagati e sul relativo titolo di reato non è previsto nessun controllo giurisdizionale
Forse bisognerebbe cominciare a pensarci seriamente
Visto il Paese nel quale viviamo e considerato l'impatto devastante che ha ormai assunto un atto che di per sé dovrebbe essere del tutto innocuo e che invece ha ormai irreversibilmente assunto un peso quali chiamano con la condanna definitiva
Ma sui tempi delle indagini la norma è chiara ed è imperativa
Trascorsi i primi sei mesi di indagini o un anno per i reati più gravi pubblico ministero dovrebbe concluderle
Perché non è in condizione di farlo deve chiedere una proroga al giudice per le indagini preliminari e poi un'altra e poi ancora un'altra
La richiesta deve essere motivata
L'indagato ha diritto di interloquire
Il giudice deve assumere un provvedimento motivato di concessione o di diniego della proroga
Ebbene questa norma importantissima proprio perché finalizzata al controllo giurisdizionale di possibili arbitrio o inerzia ingiustificata del pubblico ministero
è stata da subito io liscia dall'intera compatta magistratura italiana che l'attacco figurata nella sua caricatura
Il Pubblico Ministero motiva con due righe stereotipi
Io cito protette con provvedimenti prestampati sempre ed solo penso di concedere una proroga delle indagini
Anche e soprattutto come nel caso della capo del PM non ha svolto alcune indagini e nemmeno spiega il perché
Quanto alla interlocuzione difensiva evidente implicitamente ignorata al punto che nessun avvocato perde più tempo di articolarlo
Dunque il Giudice che dovrebbe controllare il PM e sul tema della proroga delle indagini ufficialmente percezioni un collaboratore del pubblico ministero il suo spiccia faccende
Chiamato a null'altro che a risolvere questa fastidiosa formale incombente la normativa
Alle porte e la mancanza di un giudice terzo ed equità ed equidistante dalle parti soprattutto nella fase delle indagini preliminari che produce questi mostri
Inutile girarci intorno
Ed allora francamente ridicolo ridurre la questione alla invocazione delle scuse come ci si
Non eccezionale incidente di percorso
Piuttosto il turismo italiano si interroghi seriamente anche su cosa sia diventata la cronaca giudiziaria
Il cui prestigiosi misuro mai sulla capacità di decidere in anticipo atti di indagine da chi le indagini realtà porgendo
Allora io apprezzo Tito per poi rappresentare l'ipotesi accusatoria come la verità e le ragioni di chi difende come impronunciabile bestemmia
è vero proprio il contrario dottor Mieli
Le scuse alla professoressa Capua vengano almeno risparmiate
Un minimo di decenza per favore
Buona giornata a tutti
E ancora buongiorno da Radio Radicale questa era la pillola del rovesciata ed il diritto la rubrica di Giandomenico Caiazza che oggi prendeva spunto dalla clamoroso caso di Ilaria Capua ma adesso sono
Lei sette e trentaquattro è il momento della rassegna stampa di Radio Radicale curata oggi da Marco tant'
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