Intervista a Beppe Casales sul suo spettacolo teatrale Welcome sull'immigrazione e sul crowdfunding relativo

Radio radicale ci occupiamo di immigrazione in particolare
Di arte immigrazione sono molti ormai gli artisti che prendono spunto dal dramma delle migrazioni per come di scendere in campo per narrare quanto avviene per prendere anche posizione per
Una diversa politica delle migrazioni non legata a quello che ormai viene definito
Viene definita la politica della fortezza Europa e noi e abbiamo uno di e questi artisti in collegamento e Beppe Casale esse
Attore e autore teatrale che salutiamo buona sera Betta
Quello allora abbiamo detto piuttosto è un attore autore teatrale e di migrazioni temi voi occupare sei tra l'altro Ossato recentemente te prima che venisse sgomberato il campo nella famoso campo appunto di i domenica al conferimento a la Grecia e la Macedonia quindi naturalmente penso ci racconterà e un po'di questa tua esperire Enza ma vorrei che anche facendo una piccola autopresentazione della sorte la tua carriera teatrale CD dice che siccome si giunto a questa idea insomma di
RAP tentare questo fenomeno attraverso il teatro e poi parleremo anche di una iniziativa che è stata che è ancora in corso mentre stiamo registrando questa Inter di si sta di finanziamento attraverso la rete il cosiddetto cloud funding funding di di questa dato iniziativa a te la parola battere
Io diciamo da quel da quando è iniziato a fare teatro quindi
Diciassette diciotto anni fa la con con i colleghi con cui ha lavorato mi sono
Sempre occupato di di immigrazione
C'è una sorta di fascinazione rispetto rispetto
A alle persone che decidono di muoversi e hanno il coraggio di di mettersi in movimento viaggiare e trovare un altro posto
Dove vivere
A ho fatto già uno spettacolo sulla migrazione in particolare quella dal dall'Africa sullo spettacolo si chiamano spremuta
E prendo a pretesto i fatti di Rosarno per per raccontare appunto il viaggio dall'Africa fino
A Lampedusa e da me da circa un anno da quando
Da quando si è aperta la rotta balcanica soprattutto per per
I rifugiati siciliani era pronto da quasi un anno che
Che che vorrei raccontare di questo di questo percorso che fanno che fanno i siriani a causa della guerra e
E niente poi un mese fa circa ho deciso che ormai non c'era più non ce l'ha più tempo che non
Non volevo più rimandare questo appuntamento
E quindi sono sono partito e sono andato appunto al famigerato campo di domenica per vedere per prestare con queste persone cercare
E cercare di capire che cosa che cosa era questa cosa di cui ci raccontano tanto i giornali le radio la televisione
Ci tengo a precisare il fatto che secondo me chiari assoluto bisogno che
Noi
A ascoltiamo le storie non solo attraverso la cronaca giornalistica che spesso è è parziale
O comunque fredda e e c'è bisogno di ascoltare queste storie filtrato attraverso la drammaturgia il teatro perché
Perché penso che quello che fa il teatro c'è unire tante persone fisicamente nello stesso posto dare i nomi
Alle alle storie ossia
Sia fondamentale c'è un passaggio fondamentale per capire le cose di questo mondo
Ecco e quindi ai deciso appunto di intraprendere questo percorso non so se ci vuoi comincia a raccontare
Come appunto sta andando questa tua iniziativa e comunque anche un po'di
Testimoniare quello che hai vissuto di domenica
Che sotto molto strano perché io sono partito con un
Con l'idea di di fare delle interviste di di fare delle domande mi ero preparato delle domande e poi una volta arrivato lì uno io sono arrivato lì grazie al Progetto Nord forte perché
Che ancora attivo in Grecia
E non solo sono una volta arrivato lire al campo io sono arrivato proprio l'ultimo giorno prima della
Dell'inizio delle vocazione
Dello sgombero del del campo e quello che ho avuto davanti ha completamente risolto ogni Progetto dire
Che avevo in partenza nel senso che solo anche sono lo stare lì in mezzo a loro
è stato emotivamente fortissimo
E non appunto anche sulla la compresenza fisica nello stesso luogo mi ha portato a conoscere le storie di di
Di queste di queste persone poiché appunto il campo sotto sotto sgombrato e le dieci mila persone che vivevano lì sono state
Deportate uso questo persino
Apposta in campi militari che stanno
Più o meno tutti attorno Salonicco io ho visitato anche i campi militari
E devo dire che tutte le persone che sono lì dicono che
Stavano meglio le domeniche già è uno dei dei vari paradosso di questa storia cioè le persone stavano meglio in un campo otto gestito
In compagnia di di ormeggi piuttosto che in un progetto gestito dal Governo dove le condizioni di vita sono
A quali estrema
Ecco quindi questa esperienza corroborato l'appunto la volontà di
Fare questa questa opera teatrale nodi e creare questa opera teatrale
Hai già idea di come si configura era
Rossi ho qualche idea anche se ancora non mi sono proprio commesso a scrivere nel senso che ho ancora bisogno prendi un po'di tempo per per elaborare elaborato tutto quello che che ho visto e sarà sarà un monologo io mi esprimo
Ho molto bene in questa forma e ci sarà un musicista sicuramente De Martin con quello già collaborato e
Vorrei raccontare la storia di di una famiglia di una famiglia siciliana
Ma ne ho conosciuti appunto parecchie
E ho bisogno di una contro l'ordine di una famiglia per per avvicinare avvicinare qualunque pubblico questo tipo questo tipo di storia nonostante che il quindi si tratti di rifugiati ancora per l'opinione pubblica europea
Sono considerati in maniera uno un po'pericolosa con un grosso sospetto
E quindi ho bisogno che lo spettacolo posso parlare dell'ambiente a chiunque non solo alle persone che sono già sensibilizzate rispetto a questo tipo
A questo tipo di Pistorio ecco la ci puoi raccontare invece di questa idea del trauma fa funding come stanti andando
Sì ho pensato che visto che è molto difficile riuscire a trovare una produzione
In Italia perché il mercato teatrale in Italia possa che inesistente o pensate che
Ero anche stufo di auto produrmi avevo bisogno di condividere il più possibile la il lavoro dello spettacolo già già dall'inizio non solo non solo alla fine del lavoro
E quindi ho pensato al plauso angherie o parto questa campagna sto andando dire molto bene mancano
Mancano solo quattro giorni adesso che individui
Domenica sarà finita però abbiamo abbiamo raccolto già già abbastanza mancava l'ultimo sforzo secondo me è un po'
è un bel modo per per per condividere il lavoro con le persone le persone si sentono realmente partecipi e perché mettono i loro soldi e quindi una parte del loro tempo della loro fatica per per a far sì che questa creatura
Esista e io penso che penso che in questi in questo periodo storico siamo
C'è una buona scelta ecco per di diciamo per dare l'opportunità perché questa intervista veramente andrà dopo la fine delle trafficando in però in rete ci sarà da prima
Quindi se voi dare anche un piccolo riferimento per chi volesse fino a domenica ricorda la data rumene Kroldrup
Tra l'altro
Nove o dieci si
Quindi fino al diciamo al dieci di di luglio si può ancora però arrivati dai quindici riferimento così almeno se qualcuno in rete la scorta questa intervista può anche contribuire insomma il titolo citiamo produzione dal boss
Sotto unto comma
Una volta entrati nel sito digitate Welcome che è il titolo dello spettacolo è andrete direttamente alla pagina del progetto e li potete fare qualunque donazionale voi vogliate
Benissimo e quindi
C'è dato anche il titolo dello spettacolo che non c'è bisogno di tradurlo effettive allora non mi resta che ringraziati molto Beppe ringrazia un Beppe e Casale esso attore-autore penetra tre che è in procinto di produrre quest'opera teatrale sulle migrazioni dal titolo Welcome io ti ringrazio Montuori ti auguro un buon lavoro il caso di dirlo
Grazie a voi e buon lavoro anche a voi