Confesercenti Assemblea diffusa 2016

Venerdì nero anche per le altre Borse europee a metà giornata Francoforte lasciava sul terreno oltre sette punti percentuali superata da Parigi e soprattutto Milano di Madrid in rosso di oltre dieci punti
A Piazza Affari all'ora di pranzo non c'era neanche un titolo di rialzo
Ftse Mib bruciata tutti i guadagni visti nelle ultime cinque sedute
Buongiorno buongiorno al severo anche offre sul unanimità dalle diventasse aumentano
Delle bollette visionarle attivare una serie
Grazie
Non glielo ricordo contro ricorre sinceramente non so come arrivare alla pensione
Più quando nella stessa Commissione si che sta fuori casa contratto precario
Se non l'ho in mano
Stava in mezzo alla strada
Prezzo per cento allora quando io non avrei voluto che siamo a livello nazionale ed è una scelta dell'olio d'oliva Gramigna ferroviario nella coalizione familiari ma non credo che noi italiani siamo a fine anno a livello allora il problema allora
Dicevo siamo arrivati
No guardi assenta mi porta a casa per
A quanti di voi sarà capitato buongiorno a tutti
Di stracciare questo pezzo di carta quanti italiani sarà capitato di rinunciare a fare un acquisto quanti italiani avranno rinunciato a fare un viaggio per l'insicurezza quanto costa di insicurezza quanto vale per l'impresa quanto dobbiamo pensare che nel futuro insicurezza condiziona non soltanto i nostri costumi ma anche i nostri nostre abitudini economiche ecco di questo parleremo oggi insicurezza che vuol dire insicurezza economica in vuol dire in sicurezza delle città
Che vuol dire come abbiamo visto in questo filmato insicurezza che deriva dai confini che sono meno sicuri del passato bene
Questa è l'idea di un'Assemblea diffusa di fare subito vedere Andrea vedere subito con chi siamo in collegamento Milano buongiorno
Dominici Montecatini farà parametro qui nella sala bagno Bianchi della serie de il Sole ventiquattro Ore per l'Assemblea diffusa appunto qui che a Milano bene andiamo a Bologna
Nel
Autonomia
Buongiorno a negare a io sarò a Bologna nella scala dell'arte a cura dell'Arena del Sole l'azione piena come potete vedere entrerà nell'Assemblea dei una
Nazionale Confesercenti due mila sei mesi bene
Napoli
Buongiorno a siamo all'Assemblea diffusa della Confesercenti dalla sale Italia della Mostra d'Oltremare di Napoli
Bene grazie civile ci rivedremo con loro perché avranno degli ospiti tra pochissimo l'idea è lecita quanto valgono per la
In nostro Paese quanto in realtà stanno soffrendo questo momento di insicurezza questa è l'Assemblea di Confesercenti diffusa è una
Idea per capire sul territorio quello che spesso la politica e poi ne parleremo con loro forse non percepisce appieno andiamo subito però prima di iniziare a sentire il saluto che presidente la Repubblica ha voluto rivolgervi e poi riprendiamo
Rivolgo un cordiale saluto a lei Presidente e a tutti i partecipanti all'Assemblea di Confesercenti che quest'anno si concentra sul tema dell'insicurezza
Questione particolarmente attuale proprio in questo passaggio impegnativo per l'Europa dove l'esito del referendum britannico ha scatenato l'incertezza e aumentato la volatilità
Una scelta che non deve indebolire il valore storico dell'Unione e compromettere i traguardi raggiunti e i benefici ottenuti dei cittadini europei
Siamo ora un bivio occorrono risposte comuni ed efficaci sull'economia l'immigrazione la sicurezza
L'Italia sta contribuendo con proposte concrete per un'Europa più forte e più coesa che richiede impegno e responsabilità da parte di tutti
L'insicurezza soprattutto dopo questi lunghi anni di crisi che hanno moltiplicato le difficoltà quotidiane di molti cittadini mina la fiducia di famiglie e imprese riducendo le opportunità di crescita e occupazione
Contrastare l'insicurezza significa in primo luogo far prevalere la cultura della legalità
Un bene comune che va difeso contro qualsiasi ambiguità io opacità
Determinante per lo sviluppo economico e sociale risulta la qualità delle istituzioni la certezza dei diritti la rapidità della giustizia l'accesso al credito la lotta alla corruzione alla criminalità
La capacità di integrare gli immigrati
In questo percorso la politica il mondo delle imprese e del lavoro devono muoversi in sinergia per sostenere la crescita e valorizzare appieno le tante risorse risorse presenti nel Paese
A partire da i giovani ai quali dobbiamo consegnare un futuro con la speranza di prospettive migliori
Con questo spirito auguro a tutti i partecipanti buon lavoro
Bene
Allora
Cari delegati e invitati di Confesercenti
Un'indagine fatta ad hoc per voi una ricerca che vedrete avrà a un po'di impatto perché è una ricerca molto seria fatta da certi Eures ha cercato semplicemente di capire
Dietro uno slogan città più su cure economia più forte qual è lo stato dell'arte vedete io faccio spesso fatto spesso trasmissioni televisive Artico raccontando di insicurezza che viene percepita nelle città insicurezza che però non è al è palpabile ma è difficilmente quantificabile questi signori hanno cercato di mettere i numeri uno dietro l'altro per dare il senso di quello che se no è semplicemente sentimento diffuso una
Claire come dicono a Mila nonostante io sia Romano abbassata per sempre da un senso di chiusura di insicurezza economica ma cosa vuol dire questo in termini i numeri ce lo dice c'era tra il due mila sette il due mila tredici non vi spaventate perché adesso parlerò per pochi minuti però sono i dati fondamentali della ricerca purtroppo non del tutto
Positivi tra il due mila sette due mila e tredici il reddito disponibile cioè quello che ne possiamo spendere per i consumi viaggi la nostra vita e diminuito di oltre duemila cento euro per ogni residente italiano due mila cento euro
Il reddito diminuito in Italia una crisi che non si vedeva da anni perché ci eravamo abituati implementa tutt'altro nel biennio due mila quattordici due mila e quindici quando abbiamo parlato di un po'di ripresa qualche piccolo segnale ogni residente
Andiamo avanti a recuperato qualcosa come cento ottanta del due mila cento euro persi cioè nello persi due mila e Chen do e in un biennio abbiamo riportati a casa centottanta ma l'insicurezza l'atteggiamento psicologico del sapere che comunque abbiamo recuperato soltanto una frazione di quella roba lì
Far sì che il nostro atteggiamento nei confronti dei consumi sia completamente diverso rispetto a quello che c'era nel passato
In genere quando si parla e soprattutto sui giornali di parlando di percentuali no il PIL zero cinque zero otto zero tre ma i numeri di assoluti sono quelli che danno più il senso di quello che avviene perché se una famiglia indice di mitologico cinque per cento il tuo reddito del due per cento il tuo reddito ha un senso ma si dice due mila cento euro la diminuzione del tuo reddito il senso è completamente diverso perché mettono la lista della spesa e cancellano le cose motivo per il quale voi numeri assoluti
Difficilmente ritrovate trovati numeri percentuali è una battaglia che ne cerchiamo di fare in difesa quanto vale il PIL italiano lo sa nessuno quando lo dici il numero è spaventoso così come per il debito che bilico di questo passo cioè al recupero di centottanta euro in un biennio si tornerà alla stessa disponibilità del potere di acquisto che avevamo nel due mila sette all'inizio della crisi nel due mila e trenta
Ovviamente mi auguro che il passo possa essere più spedito c'è chi pensa che le riforme possono darci una mano ma insomma il tema fondamentale che se continuiamo così se questa è la ripresa quindi ci dobbiamo abituare ritorneremo a quello che noi spendevamo consumavamo e non sul reddito disponibile del due mila sette nel due mila e trenta dopo ventitré anni questo per quanto riguarda lo scenario economico che più o meno tutti conoscono anche se in numeri assoluti secondo me non è
Così chiaro l'insicurezza in Italia né
è un'altra determinanti di cui parleremo oggi settemila settecento reati denunciati ogni giorno state attenti perché ne parleremo con gli ospiti che avremo in collegamento nelle assemblee diffuse
Denunciati non vuol dire commessi molti di voi immagino che sappiano la differenza tra tanti reati che ormai vengono fatti e che non vengono neanche denunciati perché sia scarsa possibilità di poter di perseguire ogni giorno trecento sette esercizi commerciali subiscono furti o rapine trecento sette negli ultimi cinque anni
I reati di contraffazione che sono una realtà Lina per interposta persona non è che cambia molto dalla contraffazione dei venti
Nel in una delle vostre imprese portare a casa il materiale la vostra impresa lo fanno per strada che cambia pochissimo i reati di contraffazione sono per il quaranta per cento lo sapevo che questo erano dati tutti negativi li abbiamo studiati prima quindi non vi preoccupate poi cercheremo di trovare qualche speranza ma in realtà ogni giorno ci sono centosessantasette operazioni condotte da forse lotto dell'ordine contro le attività abusive
Questo forse il dato che più preoccupante la vita media per il quaranta per cento delle imprese di commercio pubblici servizi e inferiore altre a
Altro che start-up qua si parla di esercizi commerciali che non riescono a durare per tre anni non non posso pensare che un esercizio commerciale ogni due e mezzo
Muoia entro i tre anni soltanto per incapacità dell'imprenditore ovviamente in questo caso c'è crisi è mancanza di mercato
Non raccontiamo favole ci saranno degli incapaci sicuramente che non dovevano fare gli imprenditori del settore commerciale
Ma quel dato ci fa credere che invece la la crisi
Ci sia come basta vederlo centonovanta miliardi in meno
Di finanziamenti all'impresa negli ultimi quattro anni questo il cane che si morde la coda
Le banche non prestano
Le imprese non sopravvivono le banche avranno delle sofferenze che diranno che rendono impossibile per loro prestare altri soldi negli ultimi anni negli ultimi
Due anni sono stati prestati della Banca centrale europea le banche italiane una cosa come ottocentocinquantasei miliardi ottocentocinquantasei miliardi
Di euro questi soldi non sono da definire nessuna delle imprese italiane anziché son di miti di sedici miliardi non c'è nella ricerca del Cerba me lo ricordo bene a mente sedici miliardi il la diminuzione dello stock dei prestiti al impresa insomma
Diciamo così il cavallo non vuole vedere come dicevano gli economisti la spende mensile delle famiglie si è ridotta di centosessanta euro cosa vi aspettate
è evidente che le spese
Diluiscono quando la spesa diminuisce c'è un libro bellissimo che si chiama il frigorifero blu che fu fatto dieci anni che era il senso di quel
Di quel pezzo di Ca'Marta ma del bellissimo vi filmato io non compro un un frigorifero perché frigorifero non mi piace di quel colore inizia così questo bellissimo romanzo di fantascienza di trent'anni fa
E non piacendo mi il colore e non comprando quel frigorifero il venditore il frigorifero non compra la macchina e il venditore delle macchine che non vende la sua macchina perché non piaceva la moglie di il signore il colore del frigorifero non compra non non paga più imbuto nella sua casa inizia ovviamente Mania fantascientifica un avvitamento dell'economia
Che è esattamente quello che purtroppo è venuto dal due mila sette due mila quattordici
Ogni famiglia il mise ha speso meno diciannove euro per alimenti meno quarantasei euro per abbigliamento Menis meno sedici euro per bar e ristoranti
Il saldo di apertura e chiusura degli esercizi commerciali al dettaglio tra il due mila nove due mila e quindici è cento ventiquattro mi
La
Esercizi commerciali in meno vedo che ci sono in calo anche gli amici degli
Artigiani se non se non non sbaglio
Vista e non la sbaglio commercianti artigiani piccole imprese sono in un welfare italiano perché prima di chiudere un esercizio commerciale prima di chiudere una P
Con l'impresa e quindi prima di mandare a casa il proprio collaboratore dei collaboratori o tre collaboratori ci pensano cento volte questo è un welfare privato italiano non il welfare
Che lo Stato promette ma che alla fine non c'è quindi meno centoventiquattro mila esercizi commerciali in Italia vuol dire meno Guelfa in Italia
Meno quarantatré mila il saldo di aperture e chiusure di pubblici esercizi tra due mila
Nove il due mila e quindici
Seicento cinquanta mila ne parleremo nelle città cioè
Collegato Napoli Bologna
E Milano seicentocinquanta mila e numero stimato in esercizio d'uso costi commerciale attualmente sfitti in Italia
Una città che i centri sfitti dal punto di vista commerciale è una città che sta lentamente morendo
Non ci sono cavoli
Se vedete i centri le nostre città svuotati da artigiani da commercianti e da piccoli esercizi che stanno sulla strada vuol dire che le nostre città stanno diventando New York e non Bologna non Napoli
Non Roma non Treviso una New York di poveracci scusate se parlo semplice perché non era il miglior scintillante che uno può pensare di supermercati
Il costo dell'insicurezza sulla vita delle imprese sulla crisi dell'economia italiana e altrettanto
I
Mie diciamo e è un elemento e incredibile e nella ricerca non vi leggo tutti i dati per e ciò gli ospiti che sono più interessanti di quello che vi racconterò io cioè che se l'Italia avesse le caratteristiche della Germania in termini di tasso di criminalità condizioni di accesso al credito inefficienza delle procedure di insolvenza quindi
Meno crimini
Accesso al credito prestiti delle banche fatti in maniera più veloce e efficienza nelle procedure di insolvenza il reddito potenzialmente potrebbe aumentare di tre mila euro per ogni singolo Presidente
Una disponibilità aggiuntiva per il sistema Italia di cento ottanta miliardi
è un sogno forse sì però per il sogno di centottanta miliardi e la situazione attuale in cui le imprese continuano a morire probabilmente una via di mezzo ci può essere questa ricerca del certi saranno molto più dettagli immagino che troveremo sui vostri
Siti direttore è così Presidente
E per chi volesse trovare questi numeri non lo fate di sera perché vi mettete di cattivo umore però adesso buonumore ce lo mettono recita spero che ci sia un pochino di
Maggiore speranza io chiamerei intanto sul palco il Presidente bella Regione Lazio Presidente Zingaretti buongiorno no qua qua salga a meno che le Tarzan
No si possa dire anche l'acqua
Sì sì sì altre parti buongiorno
Prego prego basta
Però io dovrei avere subito in collegamento a Milano qualcuno presente pari o anche da lei ma ciò quattro collegamenti in questa Assemblea diffusa che mi sembra
Il modo migliore per sentire tutte le realtà locali Francesca buona sera so con chi stai ma annuncia lo tutte
Sì
Parlando
Né in cielo né in Italia ricevono né Roberto Maroni Presidente elegge nel Meridiano genealogia
Applausi anche quando a Roma
Io inizierei subito con con il Presidente Maroni
A cui chiederei una cosa che mi ha colpito della ricerca e e quella voglio fare subito un pochino arrabbiare si fa per dire perché ci conosciamo e non lo farà mai ma
La Lombardia sembra un inferno perché secondo le statistiche delle chair
Milano a il maggior numero di reati in Italia ottantuno reati denunciati ogni mille
Abitanti poi arriveremo a Napoli vedo che c'è il sindaco De Magistris e parleremo anche dei reati Napoli che sembrano molto bassi
Però io voglio andare da Maroni subito Milano la città assicura la città dell'expo la città che funziona a un numero di reati altissimo elevatissimo
Buongiorno direttore buongiorno a tutti grazie dell'invito parliamo di reati denunciati cioè di reati che vengono appunto segnalati dai cittadini
E
E qui c'è l'abitudine a farlo c'è l'abitudine a segnalare i reati
Non vuol dire che in altre città dove si segnala magari meno ci siano meno reati qui ce ne sono è vero e anzi il dato che mi allarma di più della ricerca
Che furti rapine in esercizi commerciali a Milano sono aumentati del sette per cento contro un uno virgola due per cento a livello nazionale che cosa vuol dire
Vuol dire che c'è bisogno di più sicurezza di più interventi di più controlli
Di più prevenzione
E questo ciò che manca in tutti tenuto di questi atti negativi ce n'è uno positivo però che riguarda la Lombardia e Milano direttore se mi consente glielo dico e cioè il i reati di contraffazione e violazione della proprietà intellettuale che sono
A livello nazionale aumentati del quattro virgola quattro per cento in Lombardia sono calati dell'otto virgola sette per cento vuol dire che
Si sta facendo molto in nella in questa direzione grazie anche a alcune misure che sono state prese e che noi anche come Regione abbiamo preso per esempio
Io gli impianti di videosorveglianza i controlli ne abbiamo spesi fatto un fondo che dà contributi a fondo perduto agli agli ex anche gli esercizi commerciali soprattutto gli esercizi commerciali
Che vogliono mettere degli impianti di videosorveglianza collegati con la questura le forze dell'ordine e questo è molto utile per prevenire proprio basta tutto ciò no non basta bisogna intensificare questo un ruolo importante
C'è la il Governo al Ministero dell'interno ovviamente che deve aumentare i controlli sul terreno la presidente Lonardo gli uomini spero e concludo avevo fatto una norma
Che era stata molto efficace proprio per prevenire questi reati i reati di strada
E cioè dare più potere i Sindaci coinvolgere gli amministratori locali
Aveva funzionato poi purtroppo quella norma è stata cancellata da chi è venuto dopo di me io penso che bisognerebbe ripensare a questo modello americano che funziona meglio che funziona di più dare più potere ai territori perché i territori i sindaci sono quelli che conoscono meglio di chiunque altro la propria città me lo faccia posso ribaltare la sua domanda è la sua osservazione lavora ribaltare a De Magistris che ci ascolta volevo fare un'altra domanda so Maroni che lei ha un certo punto dovrà andarsene via però
Al sindaco de Magistris voglio chiedere se è d'accordo con questa poi dopo parleremo di Napoli tante altre cose ma se è d'accordo con questa tesi di Maroni più potere i Sindaci perché sono quelli che conoscono la città il o hanno il polso di quello che in città
Dopo un giorno a tutti e grazie dell'invito e un ringraziamento particolare Confesercenti poi magari ci ritorneremo io sono d'accordo tanto è vero che in discussione
Una è un disegno di legge però stenta ad essere approvato sulla sicurezza urbana che da più forza più responsabilità e
Potere
Ai sindaci in tema di ordinanza e anche tema
Come dire di interventi di prevenzione del crimine e della stessa sicurezza complessiva della città quindi sono assolutamente d'accordo perché va alla fine
Se guardiamo questa campagna elettorale che si è concluso anche nella nostra città la domanda ricorrente che i cittadini napoletani facevano era appunto quella sulla sicurezza che poi non è un tema di diretta competenza del Sindaco quindi delle due l'una
Ho
Il Governo assume maggiormente d'impatto questa questione che appartiene alle comunità
Oppure no io sono dell'idea che dobbiamo arrivare verso una sempre maggiore forza e autonomia agli enti locali perché credo che l'Italia e soprattutto l'Italia dei comuni
E l'Italia delle città quindi mi trova d'accordo questo ragionamento che faceva erri De Magistris ed è mi permetto di fare una battuta vuol fare il sindaco sceriffo anche lei come il sole compagno di di Regione De Luca
No non e lo sceriffo un'altra cosa lo sceriffo sono cose di film altre cose che non ci interessa mi interessa come dire cercare di portare l'esperienza del Sindaco io faccio molto il sindaco tra la gente quindi conoscendo la città probabilmente ad potremmo dare un contributo maggiore oggi il Sindaco viene semmai consultato a Napoli ad esempio c'è un prefetto molto attento alla sensibilità di consultare il Sindaco però sostanzialmente finisce lì bene credo che invece il Sindaco può portare come dire quel contributo di dire
Facciamo questo e non è solo un fatto consultivo secondo me deve essere un fatto vincolante
Per le decisione sulla sicurezza urbana della nostra città in modo tale che quando io poi mi ripresento ai miei concittadini rispondo come dire di quella linea che ho portato avanti dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica
Maroni devono fare quest'ultima domanda che riguarda i centri delle città in particolare di Milano certo lei Presidente di una Regione molto più vasta di Milano per noi dati sia per la ristorazione sia per le imprese di commercio sono di moltissime chiusure il centro di Milano insomma anche se lei
Al Palazzo la Regione non è esattamente nel centro però lo frequenterà in questo però i poteri locali hanno peso sulle licenze sulla gestione insomma dei denti degli esercizi di dimensioni non è e diciamo super
Sì ne abbiamo preso alcune iniziative per sostenere queste attività attività commerciali nella prima il abbiamo fatto una
Monitoraggio un sospensione delle licenze per i grandi centri commerciali che sono quelli che mettono in difficoltà i negozi di vicinato i negozi degli centri
Se secco poco misure per sostenere i consumi perché è questa la strada che bisogna prendere tra queste misure proprio
Quella a cui tengo di più
Quella che abbiamo chiamato il reddito di autonomia misure concrete a favore
Delle carte con il più fragili che consumano meno proprio perché
In un momento di crisi hanno più difficoltà sono le persone anziane per esempio che sono i giovani che mettono su famiglia
E non hanno tanti soldi da spendere per esempio chi perde il lavoro questo reddito di autonomia
La misura concreta trenta milioni di euro a fa ore a sostegno di queste categorie che aiuta anche argomentare consumi tempo abbiamo lanciato un'iniziativa proprio per aumentare migliorare
Le attività legate commercio e al turismo
Abbiamo lanciato l'anno del turismo lombardo
Maggio dalla fine maggio di quest'anno maggio dell'anno prossimo mettendo che qui
Tante verso o se sessanta milioni di euro
Per aiutare il territorio a valorizzarsi tutto questo è ciò che noi istituzioni possiamo fare non possiamo dare contributi diretti e gli esercizi commerciali
Possiamo però prendere misure concrete per
Aumentare i consumi fare aumentare i consumi di più non possiamo fare ma sono cose
Io credo assolutamente utile
Senta uno devo leggere però un'ultima cosa c'è un'ultima cosa avendo udito già otto volte quindi insomma la terrò fino a mezzogiorno se continuiamo così ed è la seguente il il punto fondamentale che
Le piccole e media impresa degli esercenti di Confesercenti ma non solo le piccole e medie imprese sono una priorità secondo lei per le politiche di Paese di di di regioni come la sua dove c'è anche un'industria meccanica forte
E che Ciad dimensioni diciamo superiori da un punto di vista quantitativo
Assolutamente sì la Lombardia dieci milioni di abitanti e ottocento mila impresa
Quindi soprattutto sono piccole e piccolissime imprese le cosiddette imprese familiari
No non sto qui a elencarle tutte ma abbiamo preso tantissime misure
Concrete proprio indirizzate alle piccole e piccolissime imprese in particolare il dato che citava lei il difficoltà di accesso al credito
Per una grande impresa multinazionale facile va in banca tratti per una piccola impresa è molto molto più difficile allora li abbiamo riformato per esempio il sistema delle garanzie dei Confidi
Coinvolgendo tutte le associazioni di categoria tentativi
Più rappresentative per dare il proprio un aiuto concreto
L'apporto
Anche da questo punto
Sta
Cioè una delle criticità vere che è l'accesso al credito abbiamo un confronto costante con le associazioni di categoria io i miei Assessori proprio perché è importante per noi sapere che dire quali sono le difficoltà i problemi che cambiano nel corso dell'anno nel corso degli anni e poter intervenire e per noi il punto di riferimento è uno solo la concretezza delle Ezio riprendiamo
Grazie grazie grazie a Roberto Maroni Stefania Bonavina ecco il De Magistris quando vuole intervenire De Magistris Monica Stefania buongiorno e sellino sempre siti vedo
Andiamo agli ammontano acquisti benissimo quando l'Inter e andava da Greta Mauro che in Emilia-Romagna Zingaretti alla pazienza altri due minuti quella voce Bontempo e grazie del Presidente che e l'unico che ce l'ho qui vicino penso che si arrabbia nemica invece e Greta Mauro buongiorno
Calamo entrammo nove neanche accanto all'ex Presidente della Regione Emilia-Romagna senza volersi sequenza dall'avviso
Allora Presidente guardi dei due dei
Dati dai dati che leggo della ricerca una tra i tanti dati che leggo poi gli elementi sono simili per tutte quante le Regioni e le città
Il dato più forte e sui reati di contraffazione tanto che ne abbiamo della Regione Emilia-Romagna avevamo fatto non sapendo una un una una schiera uno uno uno slogan è cioè la contraffazione da spiaggia
Che vivendo un po'le spiagge abbiamo visto non facciamo altro che mente latina sera che lì è proprio il luogo principe per la contraffazione e così c'è un elemento particolare l'Emilia Romagna almeno da quanto emerge dal cervello sente lo vede come lo combattete
Intanto buongiorno grazie Confesercenti saluto
I colleghi Presidenti ma un segnale che il sindaco De Magistris
I dati che avete presentano sono dati si riferiscono agli anni della crisi più drammatica che c'è stato nell'ultimo secolo
E quindi era inevitabile che se ne fossero meno io però credo che oggi dovremmo ragionare
Su come guardare con un po'di speranza e fiducia al futuro e provare insieme a ragionare quali garanzie e azioni possiamo mettere in campo perché
Dopo se volete ne parliamo io qualche elemento di fiducia almeno in questa terra lo vedo perché in un anno e mezzo fa su diventato Presidente del
Il primo trimestre in cui ero Presidente disoccupazione era al nove per cento alla fine dello scorso anno in un anno
Quel patto per il lavoro che abbiamo firmato anche insieme a Confesercenti e tutte le altre parti sociali
L'abbiamo portato la disoccupazione giù fino al sette sette e alla fine di quest'anno prevediamo da anche dai primi dati in questi primi mesi che potrebbe scendere addirittura verso il sette per cento d'altra parte abbiamo fatto un patto per il lavoro
E ieri abbiamo approvato come avevamo promesso anche qui d'accordo d'intesa con le associazioni
Il testo unico per la legalità la lotta alle mafie all'illegalità
Noi puntiamo col Patto per il lavoro a dimezzare la disoccupazione dal nove quattro mezzo per cento da qui ai prossimi cinque anni così mettendoci la faccia i cittadini sapranno giudicare se siamo stati alla
Nel nostro mondo sul tema che lei citava Porro ha ragione
C'è un tema sulle spiagge che riguarda l'arrivo di milioni di persone dico per fortuna compito un altro elemento di fiducia che possiamo rendicontare insieme ai commercianti lo scorso anno in Emilia-Romagna
C'è stato un aumento di presenze turistiche di un milione seicento mila persone
Di arrivi oltre cinque milioni era dieci anni che non avevamo numeri scusi presidente saluto Maroni che deve andar via per un impegno mi scusi l'ho interrotta grazie alla Presidente Maroni ci aveva detto dossier che avrebbe potuto partecipare per
Dalla mattina alle otto ma ne ne avevamo ancora pronti fino alle undici Grazia presente Paroli scusi voragini
Grazie allora grazie
Certo
Terrorismo per noi una Regione come questo è particolarmente importante perché vale lotti sei per cento del PIL noi vogliamo portarlo al dieci per cento e son convinto ce la faremo abbiamo fatto una cosa un mese fa molto importante
Abbiamo presentato e finanziato insieme a Confesercenti le altre associazioni del commercio ed artigianato una campagna contro l'abusivismo e la contraffazione
Se andate sulle spiagge dell'Emilia Romagna in questi giorni sono quasi scomparsi cosiddetti abusive
Si potrebbe dire per solidarietà che dispiace anche verso persone che immagino scappino dalla fame dalla miseria dalla disperazione per venire qui a lavorare però che dobbiamo incardinare un principio
O si rispetta tutti quanti le regole altrimenti rischia di saltare un patto sociale uguali diritti uguali doveri
è questa campagna che abbiamo messo in campo prevede
Una grande campagna di sensibilizzazione e informazione anche verso i turisti perché l'elemento della contraffazione porta anche a rischiare di acquistare prodotti che non abbia Dore garanzie di salute per il cittadino per i loro figli
E allora da questo punto di vista il fatto di aver messo una sanzione per cui oggi sulle spiagge
Sono puniti non solo coloro che vendono abusivamente che vanno perseguiti ma anche coloro che acquistino ha fatto sì che i titoli dei giornali quindi lo Vibo vergini
Dei dei quotidiani
Della Romania ad esempio porta che sta non dico scomparendo mai quasi crollata la presenza di abusivi in questo mese dopo che abbiamo lanciato questa ma Presidente Turano queste Campa scusi e solidale Presidente scusi se sine
Per un po'sempre ma queste campagne che boh io poi sono assolutamente promesse favorevoli durano nel senso che dopo l'effetto annuncio importante poi si ha il coraggio di farle durare per
Vinsi anni mi spiace che non ci sia più Maroni perché nel centro di Milano queste campagne debba ogni Sindaco appena arrivati annunciato e dopo un po'però sia a difficoltà
Io io io le dico
Io le rispondo così se non dureranno sarà una sconfitta per noi
E quindi misureremo insieme agli operatori economici e i turisti eccetera
Se questo può durare certamente ci abbiamo messo una volontà mio parere non comune
Perché siamo convinti
Che investire
Anche risorse pubbliche laddove può dare una garanzia di competitività a pari condizioni perché di altri esercenti che vengono la mentre ne pagano le tasse
E hanno bisogno che non vi sia una concorrenza sleale
Indipendentemente dal tema di solidarietà che dobbiamo dare alle persone che hanno bisogno di andare
Pertanto fare qui la sua domanda è pertinente non è che mi interrompe
Noi abbiamo bisogno di garantire un livello di competitività che metta tutti sulla stessa linea di partenza poi più KD ce la faranno anche tra i commercianti lo diceva anche lei
Sono persone che probabilmente a volte sbagliano mestiere dobbiamo però evitare che uno chiuda non perché sbaglia mestiere ma perché non a garanzia di competitività che sia lo stesso momento competitivo chiudo
Chiudo chiudo quindi su un punto
Per la sua domanda siccome quello è un problema vero che abbiamo in Emilia Romagna
Do e adesso lo dobbiamo estendere dalle spiagge dove più evidente dove abbiamo decine di milioni di turisti all'anno per fortuna e stanno crescendo da altre parti d'Italia
Le do questa notizia porta a proposito di politica che funzionano per la prima volta abbiamo attivato un treno che due giorni una settimana fa direttamente Monaco di Baviera Rimini sta andando talmente beh ed è credo il prossimo anno li spenderemo probabilmente anche su Francoforte e faremo in modo che questa politica si estenda su tutta l'Emilia Romagna quindi adesso dobbiamo occuparci che la lotta alla contraffazione
Venga estesa ad esempio alle città perché nelle città d'arte che in Emilia Romagna per fortuna sono tante
E dove il turismo a partire da Bologna sta aumentando come mai si era visto negli ultimi vent'anni
Abbiamo bisogno che la scomparsa degli abusivi avvenga anche in questa città e non solo sulla costa romagnola bene Presidente rimanda alla perché qualcuno l'ha modo di intervenire di nuovo
E comunque questo è un treno che bisogna invocarsi sarà stupendo Zingaretti penserei treno da Francoforte a cosa vi sarà senza stop e invece gliele faccio il terzo tema della giornata ognuno di voi ve ne dico uno una parte della ricerca mi ha colpito nella ricerca
Che abbiamo detto che i prestiti alle imprese sono divenuti in tutta quanta Italia non riguarda soltanto il commercio ma comunque il dato fondamentale e che nella sua regione sono diminuiti del trenta per cento rispetto al venti per cento di Cala d'Italia c'è questa Regione in cui di più sono limiti pressi dell'impresa
Che cosa incredibile che su trenta miliardi di diminuzione dei prestiti alle imprese nella Regione Lazio ventisette in meno solo a Roma
Cioè esiste un tema Roma tecnicamente presenta regionali mi parli della Regione però se
Nei suoi
Nella sua testa vero problema oggi
Perché poi se sia capire se Roma era Regione ragione Roma come funziona
Ma che ci buongiorno a tutti innanzitutto saldato colleghi
Allora che
Non la voglio risolve una battuta che in Italia vi sia un problema con le banche mi sembra che sia un tema drammaticamente conosciuto
Chi se n'è accorto prima era chi aveva bisogno di credito e denunciava che c'era un sistema bancario che i prestiti li faceva chi non aveva bisogno cedendo taxi o
Garanzie
Che proprio colui che ho con lei che aveva bisogno di accedere al credito non ce l'avrebbe mai fatta qui da noi problema è stato più grave primo perché la pubblica amministrazione aveva e questo si è sentito il debito nei confronti delle imprese
Più alto di tutta Italia ma l'abbiamo pagato mercenari questi arriva in termini di povertà levavamo dodici miliardi di euro di debiti con il sistema regionale ora ne abbiamo pagati nove
Ma soprattutto c'era un'infrastruttura bancaria obsoleta non abbiamo chiuso
Una banca regionale e avverto ora proprio perché quei dati sono conosciuti
Settanta milioni di euro per arrivare a strutture del credito più accessibile messo in campo delle
Delle formule che stanno funzionando c'è un fondo nuovo che dà credito se senza garanzie fino a ottanta mese all'un per cento proprio perché vogliamo intercettare il piccolo che ha bisogno di un credito oppure anche crediti legati all'innovazione c'è
Grazie ai fondi europei un esperimento che sta andando benissimo che dà credito a chi vuole rivoluzionare il proprio esercizio commerciale
Partendo dall'efficientamento energetico a fondo a tasso zero che permette a chi vuole fare una sfida di non stare con la tagliola al collo del sistema del credito
E mi permetto di dire però questo è l'altro aspetto dell'insicurezza io non penso che l'insicurezza sia legata solo anche ma solo al momento del crimine
Le persone si sentono insicure perché sono e si sentono sole
è in sicurezza quando la mattina arrivo al negozio o al commerciante arriva sul posto di lavoro e ci alla strada sporca perché perché avverte che chi se ne stava
O dovevo occupare non se ne occupa più
è insicura e solitudine quando un lampione spento alle sette per un mese e mezzo chiamo e non riaccendono lampadina l'insicurezza parte
Dal fatto che io percepisco che sono solo rispetto a quel diritto la bunga che sta lì per sei mesi
Io percepisco che chi se ne doveva occupare non serve questo genera secondo me in sicurezza e particolare
Il dettaglio il commercio al dettaglio pagata molto più di qualsiasi altra impresa l'insieme
Di fenomeni di abbandono
Del servizio pubblico perché è chiaro che in una strada buia alle sei del pomeriggio con le buche o sporca chi paga in primo luogo e chi a spetta il cliente lì dentro quindi l'insicurezza
è figlia della solitudine del fatto che
Non c'è in questa ricerca ma tutti sanno che da dieci quindici anni l'immenso debito pubblico si è pagato anche se non soprattutto col poderosi tagli
A
I trasferimenti agli enti locali
Che è certo erano anche necessita di tagli agli sprechi
Ma se ci vogliamo dire la verità sono tanti che sono diventati i tagli alla qualità e la quantità dei servizi alle persone e allora è qui che dobbiamo secondo me intervenire e cambiare anche con l'intervento pubblico ad esempio io cito due cose nuove che si stanno discutendo tutelando di più chi in questi anni aspettando la ripresa che però quando arriva sa combattendo io penso ora c'è una legge nuova molto importante che dobbiamo difendere nei il commercio le tradizioni familiari perché mettere un timbro su un punto MO una busta se lavora le poste dall'asse sa cosa che curare una tradizione di tramandare a generazioni future un patrimonio di tutti non solo del commerciante
Eppure non era tutelato adesso sarà tutelato così come i cinquant'anni automatici per il le le dimore le dimore storiche oppure
Altro grande errore perché se siamo in questa situazione qualcosa è successo quando negli ultimi quindici venti anni
Le siamo passati dall'idea di città che nasce dal Medioevo col signor rotto che fa il quartiere fa la piazza fa al commercio all'idea che lo sviluppo urbano doveva basarsi sulla rendita fondiaria e quindi
Chi se ne frega se perdo
Il cuore della città produco
Aumento di pile perché al all'epoca hanno prodotto anche aumento di PIL faccio i centri commerciali delle periferie
Produco allora forse quindici vent'anni fa aumento di PIL ma poi che cosa succede succede che c'è una migrazione
Crollo di qualità della vita e impoverimento del tessuto commerciale in questo anche bisogna cambiare perché quei negozi chiusi che prima abbiamo visto
Sono anche figli del fatto che ne abbiamo indotto a consumi di massa standardizzati e soprattutto di info luoghi re inventati rispetto alla qualità della città e quindi anche qui non è che
Sono manovre o azioni dei quali non si conosce più dove andiamo a pescare no e ritorniamo e anche qui l'Europa guardate paradossalmente perché
Io posso dire tutto il malessere possibile sull'Europa
Ma tenti a non farla diventare una scusa perché per esempio se siamo intelligenti e se questo è l'analisi allora questi benedetti fondi europei
Mettiamoli per
Trasformare queste deformazioni parte fra
A settembre da noi questo fondo sulle reti di impresa sui centri commerciali naturali
E chiediamo a tutti con soldi a fondo non va a fondo genero a fondo perduto per rinvestire sui centri commerciali naturali non solo dei centri ma anche delle periferie addirittura reti di impresa i commercianti che ve do un tipo d'abbigliamento stessi consorzi o no hanno la possibilità di promuoversi sul mercato sono come l'Iran piacere cosa Presidente no non son compie solo molto più semplice così Maggi perché qual è il più altro che se io vendo una camicia o vendo un prodotto natura è sorda solo rispetto al gigantesco centro commerciale gli ho è chiaro che o determinato un handicap scelte fatte in passato
Se
Se le reti di impresa diventano associazioni con un sito proprio che non costa nulla perché allora dell'intervento impedire
L'iniziativa pubblica e divento più forte perché associato e l'arredo urbano è un'opportunità per rendere nuovamente quella sta vada un salotto una vi accogliente io rimetto lo strumento commercio o
Entrare in un negozio al centro delle mie politiche chiaro
Che se noi lasciamo solo la volontà o l'imprenditorialità del singolo intorno a una città che
Si spopola è chiaro che per questo sarebbe il negozio vuoto una domanda diciamo che nessuna associazione dei farebbe
Un'osservazione che nessuno ne farebbe ma insomma mi prendo perché sono un po'più libero l'aspetto rappresentanti dell'Associazione ne fa di allora
Vi rammento molto semplice poi magari anche Bonaccini se la sente poi dopo mi può rispondere con De Magistris voglio andare su un altro tema
Allora
Lei ha ha detto una cosa che mi ha molto colpito io mi sento solo se ciò il lampione per cui non mi risponde funzionario se c'è una buca che non c'è le cose che di tutti di cui tutti quanti ne abbiamo esperienza quotidiana
E la politica non riesce sempre a rimettere a posto queste cose ma lasci perdere l'Amministrazione da ciò per un attimo la politica allora l'osservazione che faccio io è questa
Ma se l'Amministrazione mi fa sentire solo
Per quale motivo la politica non fa un grande patto molto chiaro con questi signori e con le piccole e medie imprese e cioè non sto parlando solo di Veglie e dice va bene
Noi non riusciamo a fare bene il nostro mestiere ma cerchiamo di essere un pochino meno intransigenti con voi quando non rispettate al cento per cento delle migliaia di regole che ci siamo dati
Mi spiego meglio io ho avuto in trasmissione solo persone che sono state multate perché le loro vetrine hanno messo dei Gal con manie che non erano della dimensione giusta cioè i manifesti ci sono delle agenzie non a Roma ma specializzate nell'andare a prendere
Sostanzialmente la Commissione per le multe che portano le ASL arrivano Nenni nei nostri esercizi commerciali come se fossero legni perché se non tutti per i distributori di veleni e non di caffè
Ma non è rivolto
Ha capito la logica politica
Cioè di diciamo ragazzi guarda che debbo però riusciamo a mettere d'accordo ovviamente non si può mettere così si è più non riesce a mettere a posto poi però se tu proprio non è messo a capo in ordine cioè non è pulito non c'è il bancone mentre
Però non per faccio cinquecento euro di multa perché mettiamoci d'accordo cioè io che devo farlo svizzero io esercizio commerciale ti puoi fare bulgaro Bavaria tutto rispetto per gli svizzeri d'imperio che mi stanno molto simpatici
L'avete capito il concetto ma è molto drammaticamente andiamo allora a Roma dal basso emblematica e fu
Alcuni mesi fa per dire proprio la capziosità della presenza
Asfissiante dello Stato
Di un negozio che di fronte a una strada sporca mese sulla terra dove c'era l'albero
Che comunque faceva ombra dei fiori a un certo punto passa il Servizio giardini e dice voi non lo potete fare e quella via che era annunci abbellire dei fiori gli hanno sradicati tutti perché non ci può essere l'iniziativa
Quindi non solo e più drammatico
Ma io mi permetto di dire c'è anche il modo per affrontarlo e cioè il fatto che ben bisogna dire basta ha un'idea in cui lui il pubblico e lo Stato entra nella minuziosità della gestione totale bisogna fare le regole
Molto diciamo generali dentro le quali Londra ad esempio che è una città che sul verde in teoria non deve fare invidiare Roma perché dal amo in teoria delle aree riservata verde probabilmente superiori ma ad esempio nella gestione degli spazi dei quartieri
Tutto è fondato sulla collaborazione
Pubblico e privato e quindi il tema è una massiccia e totale dei regolarizzazione
Del come il pubblico gestisce il quartiere o la città entro delle regole lasse dove addirittura si valorizzano punti di incontro e adeguato ancora di più bisognerebbe anche dal punto di vista fiscale ha c'è tare dei patti per cui se c'è un patto di iniziativa privata su un territorio dove siamo disponibili dello Stato do è disposto ed per questo e disponendo è disposta a fare dei passi indietro e per questo io non sono un sindaco sono un Presidente di Regione
Ma è assolutamente vero quello che è stato detto di un ritorno alla centralità del ruolo e della funzione comunale perché altra cosa che purtroppo non è all'ordine del giorno delle famose riforme
Il vero e proprio lei con le riforme
C'era una notizia Giusy D'Alema che Andreose europeo ed è un tema che andrebbe introdotto alcune dove non c'è la Regione il vero tema che
Io lo vedo perché l'ho fatto prima il pediatra principi sono in Regione
è che non è
Tanto il numero del ma il fatto che purtroppo
Tutti fanno un po'tutto
La Regione fa un po'tutto il Comune fa un po'tutto il Provincia faceva un po'tutto il Municipio fa un po'tutto e la grande la grande semplificazione ma su questo però per fortuna stiamo
Vincendo delle battaglie è l'esclusività l'esclusività delle funzioni
Io cittadino ma io cittadino pure bancario anche impiegato così come commerciante voglia avere dallo Stato uno interlocutore rispetto a quello che
Il mio io la mia voglia di fare impresa o di prendere l'autobus e non l'insieme delle articolazioni dello Stato perché andava a settembre è uno è un piccolo grande segnale
Ma ad esempio delle conferenze dei servizi non parteciperanno più
Gli uffici della Regione ma
Una persona e noi abbiamo il dovere un mese prima di andare a quella conferenza di dirvi qual è l'opinione da questo grazie alla riforma costituzionale di Renzi
E
In quella soglia caso della sua applicazione si sono gli input della Mazda la legge Madia e però in quella valle piacevole era una cosa è
Smettiamola anche lo dico vada la deve fare le leggi di pensare che un testo legislativo anche nel migliore una volta approvato cambia la vita delle persone perché poi o c'è la coerenza e la concretezza di farlo diventare una cosa che in cambia la vita
Oppure non cambiano agisse disse
E vedevo che miei prendeva appunti annuiva d'accordo con Singapore tipo dopo però andiamo sui reati di Napoli prima una battuta su queste cose che ci siamo detti consiglierei di voragini vengo da lei è non si distragga
Ma io
Rosetta Russo vorrei un attimo aprire una fotografia sulla nostra città cogliere questa opportunità nel raccontare
Quello che sta accadendo a Napoli per rispondere alla sua domanda brevemente sicuramente sono d'accordo sul fatto che in questi anni si è tagliato in modo molto duro
Sugli enti locali perché sugli sprechi siamo tutti d'accordo ovviamente perché quello significa voi tagliare esattamente sui servizi essenziali che sono decorre arredo pensiamo alle buche pensiamo agli alberi Brass pensiamo alle erbacce ed altro così come credo che bisogna essere più coraggiosi vengono introdurre anche un altro tema
Nell'assegnare fondi europei direttamente alle grandi aree urbane del nostro Paese della nostra Europa arrivano molti pochi fondi direttamente alle città e questo è un altro tema poi dopo posso invece aprire una fotografia sulla
Età di Napoli del Piano regolatore vuole le faccio un esempio
Vari imprenditori di Bologna di Roma di ne faccio una domanda Junior sia opportuno
Della crisi sarà le faccio la domanda che mi ero preparato mi faccia fare mio compitino a casa
I i reati e denunciati così poi dopo è è lo spunto per farle fare una fotografia della sua città i reati denunciati
Sono diminuiti Annapolis del tre virgola cinque per cento mentre in Italia sono aumentati
E sono in diminuzione anche i furti negli esercizi commerciali qui il dubbio è che non si l'uncino neanche più oppure questo era lo spunto da cui partire poi dopo lei ovviamente può trarre da questo spunto il ragionamento che voleva far prima
Grazie allora un primo tema anche il senso civico dei napoletani lo dico e lo diciamo con umiltà anche con un senso di orgoglio non è affatto inferiore al senso civico dei milanesi editori esigua non napoletano subisce un reato il ritiene di andarlo a denunciare Napoli una città che può sembrare strano ma è tra le prime che ha firmato dei protocolli sulla sicurezza sull'anticorruzione
E sulla legalità alla cerchiamo di dare una fotografia
A Napoli in questo momento c'è un tema forte di percezione di insicurezza e anche di reati al di là delle statistiche penso soprattutto agli omicidi ma quello che è interessante raccontare e quello che è avvenuto negli ultimi anni dalla città di Napoli
Una città in dissesto finanziario che non poteva investire che veniva da un'emergenza rifiuti devastante che non c'erano più eventi e non c'erano più iniziative culturali
Oggi Napoli è la terza città d'Italia per attrattive ed investimenti nazionali e internazionali l'aeroporto di Capodichino e quello che maggiormente cresciuto negli ultimi sei mesi in Italia
è la città che a livello turistico nell'ultimo anno e maggiormente cresciuta e abbiamo dati straordinari per quanto riguarda
La ripresa di attività economiche in parti orari in alcuni comparti che sono quelli del turismo della cultura dell'artigianato e di altri settori ma quello che vorrei sottolineare visto che stiamo nella sede della Confesercenti
E che a Napoli abbiamo provato a instaurare un rapporto diverso come si diceva anche prima tra pubblico e privato che ne abbiamo cercato di valorizzare nella nostra città il capitale umano
Per esempio Napoli questo è un dato che pochi sanno e la città d'Italia che ha affidato ha consegnato a riti di associazioni di commercianti di cittadini pezzi di città siamo arrivati a trecentocinquanta buchi della città che sono stati affidati a soggetti tra virgolette considerati privati e anche con un rapporto economico di convenienza mi spiego cioè chi si prende in cura
Un pezzo di città garantendo arredo garantendo vedendo spazzamento il lampione
L'acceso come diceva prima il Presidente Zingaretti in cambio può avere l'esenzione totale o parziale delle tasse comunali che vanno dall'occupazioni solo pubblico la tassa dei rifiuti a abbiamo cercato di
Qui il ragionamento che i condannato se investe per la città
Un privato
Investe per la città
O passo l'interesse della propria azienda cioè mi spiego se un commerciante fa un investimento per il suo negozio se un'impresa decide investire la nostra città fa un qualcos'sarà una ricaduta per la città perché a fomentare i consumi fa occupazione quindi è come se facesse un qualcosa che è pubblico noi dobbiamo finirla con questa contrapposizione
Un po'novecentesca tra pubblico e privato a me interessa la comunità interesse al bene comune interessa un rapporto corretto tra pubblico e privato senza commistioni senza ammiccamenti ognuno con la propria autonomia quindi credo che a Napoli accaduto un qualcosa di particolarmente con lo e chiudo nel momento storico di maggiore difficoltà economica quando allora avevamo un euro da investire quando tutto lasciava pensare al tracollo le persone si sono guardati e dentro sono andate allo specchio e hanno riscoperto una cosa di cui tanti se ero dimenticato il capitale umano
Il capitale umano sessioni realizzata vale quanto il capitale economico perché produce ricchezza
Produce solidarietà produce Investimenti e produce anche come dire un senso di sentirsi parte di una comunità e noi proviamo nel nostro piccolo così non lasciare soli ringraziandoli i tanti imprenditori e con coraggio in una città difficile non se ne scappano investono perché vi assicuro che a Napoli è tutto comunque più difficile quindi questo è un segnale importante la nostra città sta andando in controtendenza e abbiamo veramente tanta gente che sta investendo e io da sindaco di Napoli li ringrazio cerchiamo insieme di fare un buon lavoro Sindaco
Sindaco mi permetta l'incalzare la come farò con tutti quanti però
Questo dato del CER è enti è forte perché io sono convinto che ci sia un alto senso cioè che il senso civico dei napoletani sia pari a quello dei milanesi Dini
Lombardia degli Andriy sì ma quando io leggo che i reati denunciati ogni mille abitanti sono a Napoli quarantatré virgola sei
In Campania sono trentotto virgola tre in Italia sono quarantasei virgola tre cioè la media italiana di quarantasei
Reati denunciati ogni mille abitanti a Napoli quarantatré
In campagna e trentotto
Indi Lombardia e cinquantatré e a Milano è ottantuno in Emilia Romagna del Presidente Bonaccini siamo a cinquantotto
A Bologna settantaquattro a Roma sessantaquattro c'è è possibile che sia la città adesso
Va bene il senso civico diciamo che i napoletani hanno il potere e il posto più sicuro d'Italia secondo questa statistica mi permetterà su questo riavere è una domanda da farle ma non non non è voglio certamente come posso dirle non voglio certamente accusarla di nulla però qui dobbiamo capirlo sto fenomeno
Che dice a Napoli succedono cose strane
A Napoli succede anche per esempio che per la seconda volta al popolo napoletano elegge comunque come sindaco di Napoli un magistrato quindi io proverei a fare una lettura di questo tipo che Napoli sia diventato a Berlino o che sia pulita come le folle step bellunesi chiaramente direi un falso ma che nella nostra città ci sia più in sicurezza rispetto ad altre città o che i dati di Napoli sono falsati perché i napoletani non vanno a denunciare io non la metterei in questo modo la metterei invece
Sul fatto che oggi i cittadini napoletani e imprenditori in particolare avvertono due profili di insicurezza uno che sono quelli dei reati che sono ancora troppi lo stato detto prima noi continuava ad aderire secondo me un numero di Fo se dell'ordine insufficienti un numero di risorse economiche insufficienti e l'altro tema che fa anche in sicurezza per un imprenditore di cui finora non si è parlato che la macchina burocrazia del nostro Paese il numero di firme di formalismi direi Colette di commi e di punti e virgole è troppo alto pensate che per fare un evento
In una grande città
Bisogna fare novantatré passaggi Como cioè bisogna fare novantatré
Passaggi uffici comunali c'è oggi noi dobbiamo fare tre cose per dare maggiore sicurezza ai nostri imprenditori
Garantire la sicurezza e questo è un compito dello Stato volubilità i sindaci però probabilmente andrebbe chiesto al Ministro dell'interno
Secondo ai Sindaci bisogna chiedere più coraggio e più forza nello snellire la macchina burocratica e io per esempio per quanto riguarda Napoli in questo secondo manda mi impegno a fare molto di più terzo a creare un rapporto di cooperazione serio tra pubblico e privato e questo devo dire nei cinque anni che ha l'ho trascorso da sindaco di Napoli è stato fatto perché vi assicuro che cinque anni fa porre lo sa perfettamente
Napoli era scomparso dalla cartina geografica nazionale e internazionale qualcuno si deve interrogare se evidentemente Napoli
Oggi viene scelta come luogo per i più importanti eventi nazionali e internazionali mi devo dire che i reati a Napoli sicuramente ci sono
Ma come ci sono a Berlino come ci sono a Parigi come non lo Bruno Giovannini orto come Jona norma
E come ci sono a Milano quindi noi chiediamo più sicurezza perché
I cittadini chiedono al Sindaco più sicurezza ma il Sindaco in questo alle mani come dire spuntate perché in Italia il tema della sicurezza
è un tema che accetta l'abbiamo capito opzioni apertamente
Questo l'ho capito perfettamente leva e Maroni sono le spese del
Perfettamente d'accordo io vorrei sentirla Baccini se possiamo ritornare a quella domanda che facevo un po'prima tutti e tre insomma lo studio del magistrato ho sentito con Zingaretti vorrei capire da lei se la puntigliosità appunto dell'Amministrazione però diventare simile a quella che l'Amministrazione
A nelle nell'arredo urbano nelle nei comportamenti insomma seguito il dibattito di prima
Spesso il non solo seguito
Io da Presidente della Conferenza delle Regioni ho portato l'unanimità già su
Due intese nove pareri che riguardano la riforma ma dia sulla pubblica amministrazione
E sono d'accordo collega replicando indicava quella riforma che semplificherà notevolmente i processi decisionali di filiera che ogni cittadino imprenditore o famiglia oggi
Si trova a che fare quando va a chiedere una pratica o doverla pagare o rappresentare
O così per le amministrazioni pubbliche io mi auguro che il Governo proceda speditamente
Sul mettere in campo con la riforma dell'Appia che da tanti anni si attende e come dire veniva richiesta da più parti perché abbiamo bisogno di un Paese più semplice con meno burocrazia
Con meno livelli di governo mediamente queste tre cose insieme dovrebbero farne di un Paese anche un Paese più giusto
Ed è per questo che secondo me noi non dobbiamo avere paura di riforme che riducano i livelli di governo portandoli da quattro tra come in tutta Europa di avere una sola Camera che fa le leggi così ci mette meno tempo poi si prenderà la responsabilità di accettare il parere dei cittadini se le leggi sono buone sbagliate
Ma non si trincera dietro il rimpallo di anni di attesa per varare un provvedimento non dobbiamo aver paura di riforme che incentivino le i Comuni ad associarsi in Unioni comunali
Con la messa in gestione associata dei servizi non dobbiamo avere timore di incentivi alle fusioni dei Comuni io insisto nel due mila sedici otto mila e oltre Comuni italiani
Con Comuni che hanno venti trenta cinquanta cento cinquecento mila abitanti secondo me questo Paese non se lo può permettere perché quando chiede un sindaco quanti dipendenti e ai
Quante risorse ai per investire ti dicono che non riescono più a far niente allora secondo me bisogna investire nella competizione globale
Il piccolo è bello che ha fatto grande l'Emilia Romagna
Ha funzionato nel dopoguerra oggi se non si mette insieme a qualcos'altro rischia di essere un problema persino allora abbiamo bisogno che il piccolo è bello che vale ancora a partire dal piccolo come Ciampi corteggiato possano è l'opportunità di associarsi avere strumenti investimenti per coloro che vogliono vincere questa sfida ma soprattutto dobbiamo riuscire a burocratizzare questo Paese e allora e concludo
In primo luogo processi decisionali più veloci
E quindi io mi aspetto che la riforma dell'Appia a partire dalle conferenze dei servizi alla filiera di pagamento delle imposte bla bla bla lo avrà possa entrare in funzione speditamente
Mi aspetto un rapporto più diretto e veloce con più poteri affermati alle città in questo sono d'accordo anche con il Sindaco De Magistris affinché essi possano avere
Livelli più veloci e ci sono i però diciamocela tutta se ad ottobre il referendum passa
Scompaiono definitivamente le Province non perché ce l'abbia con le Province ma da quattro passiamo a tra livelli di governo guardate che immediatamente una velocizzazione dei processi decisione si attiene subito e
E se favoriamo il fatto che invece che il rapporto tra il Sindaco singolo e il Presidente di Regione che diventeranno di elementi cuscinetto tra Stato e comune ci sono le Unioni dei Comuni le cosiddette aree vaste a poter prendere decisioni insieme per non perdere i giorni e giorni per una decisione che magari ci mette invece qualche ora invece che qualche mese io credo che faremmo bene a sostenere
E a favorire il fatto che non è un problema
Del Governo o da un contro governo me ne frega assolutamente niente mi interessa se questo Paese vince a vincere la sfida di una maggiore semplificazione anche responsabilizzando di più così le classi dirigenti l'ultima cosa che voglio dire
è evidente che noi adesso dobbiamo vincere questa sfida anche a livello poi entrare perché tu puoi fare ragione Nicola poi fare qualsiasi legge che vuoi ma dopo la responsabilità di ciò che accade e l'applicazione che le classi dirigenti di ogni singolo territorio riescono a mettere in campo di quella legge
E allora dove ci siamo approcciati col taglio dei costi la politica per la sua arrivato più a dove si è stato fatto in Italia
Ho messo mano la macchina burocratica regionale e ho dimezzato le direzioni generali non sostituire il dirigente che vanno in pensione non risparmieremmo trentasei milioni di euro e questa è sobria tale no
Ma la sobrietà da sola non basta su un bravo amministratore verso la sfida più gigantesca che abbiano e quella della semplificazione come avevo detto
E noi dobbiamo adesso lavorare insieme a coloro che tutti i giorni hanno a che fare con la burocrazia della pubblica amministrazione perché ho il timore che anche i migliori dirigenti che ho anche in Regione
Fanno fatica accogliere ciò che tutti i giorni producono ne abbia bisogno adesso di fare
Un lavoro insieme nei prossimi mesi
Perché c'erano andati l'obiettivo che a metà legislatura dovevamo provare a capire dove cominciavamo a ridurre le leggi non a farne solo di nuove ieri e concludo davvero mi pare che abbia fatto lavori importanti in questo
Il testo unico della legalità che abbiamo prodotto ha messo insieme tra leggi importanti che Regione Emilia Romagna erano state varate
Ci siamo confrontati con i sindacati forze dell'impresa
Ci è arrivata ieri
Un ottimo giudizio del del del dell'autorità nazionale anti corruzione Cantone abbia mandato anche
Al Presidente a fare che antimafia Ruberti questo testo e vedremo cosa ne esce verrà approvato Settembrini assembra legislativa ma noi abbiamo portato da centosettanta articoli
Delle tre leggi vigenti
A meno di cinquanta articoli ieri perché son convinto che la lotta anche contro la corruzione per la legalità passi anche da vere meno virgole meno punti e virgola
E meno commi noi abbiamo bisogno della massima semplificazione e sbuca l'azione possibile perché dico sempre la tassa più odiosa che le imprese pagano secondo me si chiama burocrazia posto che una parte però di burocrazia
E assolutamente necessario averla
Perché se parliamo di lotta alla corruzione o meno potrei citare ciò che è accaduto
Molto spesso in positivo nella ricostruzione dei quattro anni del terremoto nella mia regione cui due terremoti più pesanti l'ultimo secolo in Europa
E chiaro che una
Parte di controlli sono assolutamente indispensabili
Per evitare che a fronte di miliardi di euro che arrivano ma spesso i delinquenti che questo Paese anche al nord
Non solo su ci sono e si annidano non possono vince almeno io ho detto per premiare invece le persone
Grazie Presidente pagina sentite io vorrei fare un ultimo i cinque minuti se mi permettete e chiedo alle prime file presidenziali perché fa un
Siamo chiamati tutti i cittadini ed abbracci mi fa un un una provocazione che non è per niente la provocazione dice guardate che quando parla tutto il giorno di sburocratizzare
Avere leggi più semplici sindaci che siano con più poteri l'ha detto Maroni non è teso a Segrate tutti d'accordo indipendentemente dalle formazioni politiche che sono più o meno non simili tra tutti quanti voi
Però dice adesso c'abbiamo l'opportunità finalmente con un referendum di rendere ancora più semplice il sistema legislativo burocratico
Italiano allora siccome Borraccino a detta chiara e semplice assentito io l'ho sintetizzato male ma il principio da questi divora cd una sola Camera e anche più chiedo è d'accordo
è d'accordo Zingaretti con questa visione di buone ciniche se anche De Magistris che mi son perso dove sta Stefania con De Magistris
Ecco la De Magistris e poi anche se De Magistris considera il
Il sasso lanciato uno stagno data Braccini una
Un passo avanti per devo prima Zingaretti io penso di sì perché quello che sta distruggendo la credibilità dello Stato sono le parole alle quali non seguono i fatti
Siamo a
Poche centinaia di metri dalla rivoluzione della semplificazione e fermarsi avrebbe degli effetti devastanti
E mi permetto di dirlo in questo lo possiamo fare anche come Regione su tanti punti a questo punto leader della semplificazione noi in due anni e mezzo questo va detto abbiamo chiuso senza licenziare nessun dipendente
Mandando via molti dirigenti sedici tra società agenzie enti regionali
E oggi del Lazio esistono quattro e manca una che per motivi fiscalista andando a soluzione quattro società regionali una per lo sviluppo Lazio innova uno per i servizi Lazio crea uno per il trasporto incontra e una
Per la pianificazione e del trasporto all'asta abbiamo chiuso tutto abbiamo dimezzato le direzioni
Regionali abbiamo chiuso centinaia di
Cancellato centinaia di poltrone è in discussione in queste ore una cosa che se ci riesce
Una rivoluzione oppure vi trovate con rigore in bocca portiamo da venti altri i Consorzi di bonifica che sono un retaggio insopportabile della nostro del nostro passato perché sono centrali appaltanti
Che vanno vanno superate e con esso mi permetto di dire forse
E tra le cose
Che sta aiutando a recuperare anche qui un po'di competitività
Perché l'insoddisfazione della percezione dell'uscita dalla crisi è vera perché ha voglia prima di arrivare ai livelli di tanti anni fa però la vera semplificata perché uso le società aver dato un interlocutore solo ha permesso ad esempio non voi di aumentare il PIL di aumentare gli occupati di avere una inversione di tendenza sul consumo del mercato interno non è non solo non è sufficiente ma non è neanche consolidato però io lo so che questa è la strada da fare cioè semplificare fare passi indietro e oggi guardate che qui ci ha detto una cosa molto importante
Che se
Si fosse coerenti ho sentito che De Magistris a Napoli lo sta facendo ma
è una strada
Gestione privata di spazi pubblici
Questa che è stato sempre visto con il pericolo della privatizzazione mica lo sta dicendo no queste valido direi a lei però vero cioè non avrei mai materie come dicevo prima gli esempi ci sono la sanità e all'Brigandì ma la sanità pubblica oggi è garantita da un servizio pubblico pubblico da gestori privati che garantiscono il servizio pubblico Dore uno scandalo se un parco una strada un'area
Sulla base di un accordo dove ovviamente il pubblico deve garantire non nascesse insomma al cittadino un tasso di vivibilità a un certo punto dicendo va bene invece di pagare
X tasse che vanno da un'azienda che poi ritorna
Come servizio non ce la facciamo più facciamo un patto la gestisce ma si formatori localmente bisogna cambiare regione per regione o comune per comune le regole ma come abbiamo ascoltato rimangi sì si può fare e io penso che si e io sono anche il responsabile della polizia della strada della pulizia del giardino della vivibilità di quel quartiere e controllo il servizio che io stesso consorziato troppe noi abbiamo aperto una rivoluzione e se non si può fare bisogna sbrigarsi cambia la legge affinché si faccia perché se no ne parliamo sempre all'infinito
Per la giurisdizione che penso semplifichiamo il sistema ottobre con questo riforma costituzionale almeno uno che che per par condicio anzi in par condicio rogo trovare che non è a favore
Ritorno a qui doveroso un brevissimo chiarimento alla alla fra quello che ha detto il Presidente Zingaretti non è gestione privata di spazi pubblici e che lo spazio pubblico di una comunità e uno spazio di tutti
Quindi bus cambia il concetto chi si prende cura della città e riqualifica spazi abbandonati non è più il privato è un componente di una comunità che da una prospettiva altra fa un qualcosa che fa bene a tutti
La prima volta
La prima volta che il film di fare questa volta proprio
Comune mi dissero non si può fare
Ecco un'altra qualità che devono avere gli amministratori al di là di ogni appartenenza politica e molti sindaci in Italia lo hanno che bisogna avere coraggio quando ti dicono non si può fare rilevava che non si può fare dove sta scritto quindi bisogna interpretare
Sempre in maniera positiva per quanto riguarda la costituzione
Invece mi permetto di fare questo ragionamento a breve
Non è casuale che oggi linguaggio molto simile tra Sindaci e Presidenti della Regione io dico soprattutto tra Sindaci perché alla fine i problemi i problemi dei cittadini dei commercianti l'imprenditore non hanno colore politico quindi il Sindaco che uno che so prego perché sta in mezzo alla gente non ha risorse economiche alla fine trova più solidarietà per altri sindaci e io non credo che i temi di cui oggi siamo parla hanno
Hanno a che fare e su questo punto umilmente dissento con la riforma della Costituzione repubblicana lo dico molto semplicemente
Dare più responsabilità i sindaci non c'è bisogno di cambiare la Costituzione ci sono già le leggi dare più autonomia ai sindaci significa attuare l'articolo centodiciassette della Costituzione
Porto la mia esperienza di sindaco di Presidente della prima di fare il sindaco di Presidente della Commissione controllo Bilancio del Parlamento europeo
Il Parlamento europeo vuole dare più si sfondi direttamente i sindaci altrimenti accade non voglio generalizzare come accade anche i nostri veri fuori del sud che ancora oggi le regioni spendono appena il settanta per cento dei fondi europei e le Regioni pensano ancora nelle nostre terre
Che non sono solo enti di programmazione ma sono enti di gestione cioè che se si deve cambiare una lampadina io devo andare in un ufficio regionale a chiedere quante lampadine a mettere guardare ma questa
è una cosa che non esiste
Le Regioni devono fare programmazione allora io direi di fare in questo modo siccome noi siamo contrari alla riforma della Costituzione perché crea altre concentrazioni di potere non voglio sviare dall'argomento di oggi è molto interessante proviamo a costruire
Un modello di questo tipo affidiamo ai sindaci più forza più responsabilità e più potere
E più risorse comunitarie in modo che se il Sindaco sbaglia quando andrà in campagna elettorale non potrà dire è la Regione che non malati soldi quell'ufficio che non me l'ha data si assumerà la responsabilità politica di aver speso ONU spesso le risorse che gli vengono dati altrimenti io continuerò i prossimi cinque anni a fare il Sindaco senza soldi che per carità se senza soldi abbiamo portato Napoli finalmente a non essere più ultima ma essere prima sul turismo immaginare un nuovo
Riesce ad arrivare ad un certo
Immaginando base arriva qualche soldino spesso con le mani pulite
E vogliamo collaborare e vogliamo collaborare con le regioni e col Governo perché questo Paese ha bisogno anche di cooperazione istituzionale e quindi concludo questo mio intervento dicendo
E credo che sia importante rispettare le autonomie cooperare collaborare indipendentemente dagli orientamenti politici e soprattutto difendere i territori e valorizzare le ricchezze professionali umane ed economiche che vi assicuro che la nostra città e sono convinto anche tutte le altre città d'Italia sono molto di più di quelle che si può immaginare
Diamo potere ai cittadini potere alle categorie professionali allego teoria degli operatori economici e vedrete che il nostro Paese
Si riprende molto prima di alcune riforme che secondo me non servono a nulla già ci sono le leggi bisogna attuarle bisogna avere coraggio bisogna avere autonomia e bisogna avere le mani pulite non bisogna rubare molto semplici
Bene bene bene bene e al
Sindaco De Magistris grazie grazie lei adesso direi che possiamo
In questa assemblee diffusa ma a breve e tosta e diciamo sintetica ringrazia Presidente Zingaretti giocato con i nuovi
Sul fare ringraziare tutte
Nelle nostre inviate Francesca particella che sta da sola ma c'è tutto un pubblico caldo spero vicino a lei a Milano Stefania Bonavina che innata tantissimo il proprio
Ecco sentivo degli applausi e che arrivavano da Milano
E ringrazio Stefania Bonavina buongiorno con il Sindaco De Magistris che comunque ascolteranno la relazione del Presidente Peroni fruitore avesse un po'più ordinati
L'Assemblea e continua ad ascoltarlo è ringrazio getta Mauro chi ecco il Presidente Bonaccini Presidente adesso tocca a lei
C'era ottanta minuti in più del previsto
No perché nato uno può prendere tutte tanta altrettanto
Innanzitutto voglio salutare gli ospiti tutti
Voglio esprimere però prima di iniziare l'intervento commosso cordoglio ai familiari delle vittime cadute sotto la follia un micidiale del terrorismo di Bangladesh
Fra di loro imprenditori come noi
Vite stroncate dalla barbarie assassina che colpisce in ogni angolo del mondo
E che Dole tutti abbiamo il dovere di combattere il respingimento
L'Assemblea di Confesercenti si svolge quest'anno come avete visto in modo rituale
Saremo contemporaneamente siamo stati a Milano con Presidente Maroni a Napoli con il sindaco De Magistris
A Bologna con il Presidente pone sì lui che a Roma con una zingara eletti
Tutti i grandi e importanti città che da poco hanno vissuto la competizione elettorale amministrative e sia presto loro a vivere una nuova fase della propria stagione turistica
Vorrei tra l'altro ringraziare anche diversi Sindaci che erano presenti alle nostre assemblee sul territorio
Ed è proprio partendo dalle città e dalla realtà territoriali dare diverse situazioni che caratterizzano che oggi parleremo di sicurezza e di economia
Di città più sicure
Per un'economia più forte abbiamo appena visto cosa è mi porta cosa comporta una condizione di insicurezza per cittadini ed imprese Nicola Porro è stato bravissimo nel presentare
è la situazione ai sindaci neoeletti per i Presidenti delle rispettive regioni consegna oggi un proprio contributo la Confesercenti
Un impegno diretto volto a migliorare la qualità della vita delle nostre imprese insieme a quelle delle città in cui operano ed in cui vivono
Vogliamo così rinvigorire restituire pareggio e nobiltà a ruolo e al lavoro che insieme i nostri Presidenti territoriali quotidianamente svolgiamo
Quello dei cosiddetti corpi intermedi
Di chi ha il dovere di rappresentare e tutelare i legittimi interessi e diritti delle imprese
Un ruolo che qualcuno vorrebbe negarci ma che noi
Invece
Vogliamo assolvere con il mutato ed inerti e con entusiasmo
Sappiamo che la società è più forte più coesa se tutte le parti sociali che la compongono e che la rappresenta no sanno dialogare ascoltare
E rispettarsi con rinnovata forza vogliamo migliorare l'operatività e la condizione delle nostre imprese rappresentanza che le imprese ogni giorno ci conferiscono
Cosa di cui noi andiamo fieri ed orgogliosi in molte famiglie italiane così come molte imprese si vive uno stato di insicurezza che ormai diffuso da tempo
Tanto è più alto il grado di insicurezza tanto più bassa e la protezione delle imprese a realizzare investimenti
E tanto maggiore è la tendenza delle famiglie ad un risparmio di tipo precauzionale
Il principale elemento di insicurezza in tutte le famiglie in tutte le in palese resta di natura economica
Ed è strettamente connesso I quasi duemila cento euro di potere d'acquisto che ogni cittadino ha bruciato dall'inizio della crisi
E di cui in due anni di ripresa mi ha recuperato soltanto centottanta euro
Ad un livello di tassazione globale per le imprese che non sembra ridotto proprio oggi tre milioni e mezzo di imprese sono chiamate a versare oltre venti miliardi di euro all'erario
Lo stop imposto dal Governo all'aumento dei tributi locali non ha riguardato la TaRi
Il livello della TaRi in alcuni comuni ha raggiunto
Può importi insostenibili e non è rispondenti al servizio prestato un'anomalia assurda la quale occorre però
Immediato rimedio e non aiutano di certo
A dare sicurezza e tranquillità i sette mila settecento reati ogni giorno denunciati nel nostro Paese sapendo che sei mila trecento di questi rimarranno impuniti
Così come non dormono sonni tranquilli i nostri colleghi anche oggi in Italia trecentotto esercizi commerciali subiranno furti e rapine
Elevata priorità meritano le misure atte a ridurre il grado di insicurezza fisica dei cittadini
L'obiettivo di sicurezza delle città deve diventare centrale all'interno dei programmi di utilizzo dei fondi europei per le cosiddette smart siti
Risorse che possono essere predisposte per indurre gli esercizi commerciali a costruire reti di comunicazione intelligente
Abbinando l'obiettivo della sicurezza fisica a quella più direttamente attinenti allo sviluppo dell'attività commerciale
La video sorveglianza oltre che essere utilizzata informa soggettiva può diventare un eccezionale strumento di controllo del territorio
Questi impianti posti all'interno e all'esterno delle attività di impresa se messi Rete si trasformano in migliaia di occhi vigili e attenti
Per i sindaci di Milano Bologna Napoli e Roma già da oggi sarà disponibile il nostro il Progetto
La mappatura immesse Rete di tutte le video medica videocamera installate
Presso le attività commerciali delle quattro città
Sarà resa disponibile alle forze dell'ordine sarà così possibile richiedere in tempi velocissimi la disponibilità dei filmati tramite le telecamere che ci scosta circoscrivono l'evento criminoso
Confesercenti
Nell'ambito del protocollo sottoscritto con il Ministero degli Interni
Realizzerà in via sperimentale nelle quattro città il Progetto città più sicure e per noi per poi estenderlo via via a tutto il territorio nazionale
Un dono molto interessato per il quale auspichiamo possa innescarsi un circolo virtuoso che favorisca lo stanziamento di contributi agevolati per la messa in sicurezza delle imprese
Un dare o ricevere che creerà infetti benefici per economia e cittadini
Un ulteriore aspetto da porre al centro dell'agenda di politica economica
Riguarda l'impoverimento che recita stanno subendo a causa della dilagare dell'abusivismo commerciale e della chiusura di tantissime storiche botteghe commerciale
La lunga crisi ha ridotto la presenza di esercizi commerciali in varie aree del territorio a cominciare dei centri storici e dalle periferie della città
In media negli ultimi cinque anni ogni giorno alla terzo centoquattordici esercizi commerciali e centonovanta hanno chiuso per un saldo giornaliero negativo di settantasei attività
Era ora a rischio il pluralismo distributivo italiano una ricchezza per tutto il nostro Paese
I piccoli negozi da sempre rappresenta una vera e propria cinture di sicurezza ancora e di protezione sociale
Costituiscono un presidio urbano costante nel territorio contribuendo a rendere strade più sicure e protette dal degrado urbano dal disagio sociale e dalla criminalità
La perdita di attività commerciali nei centri urbani avanza inesorabile nel due mila sedici si stimano in Italia oltre seicentocinquanta mila locali commerciali sfitti
Per agevolare ripopolamento di botteghe Confesercenti propone un meccanismo combinato per riportare i negozi della città
Una norma che permetta di introdurre canoni concordati e cedolare secca anche per gli affitti di locali commerciali
Si creerebbe valore per tutti i soggetti interessati il proprietario dell'immobile quello godere ebbe di un indubbio beneficio fiscale le attività commerciali corrisponderebbero un cannolo ridotto
E per l'Amministrazione comunale sarebbe un doppio investimento sociale con ripopolamento delle aree ormai desertificata e delle città ed fiscale
Doveva esser presente col Ministero al ma Alfano è presente con noi invece il Vice Ministro Filippo Bubbico che ringrazio al quale rivolgo
Sui problemi che riguardano l'abusivismo che secondo noi è una piaga che pervade le nostre città è un fenomeno evidente quasi tollerato che mina profondamente la fiducia delle imprese nei confronti delle istituzioni
Solo nell'ultimo anno ci sono state oltre dodici mila persone denunciate o arrestate per esercizio abusivo dell'attività
Oltre trenta mila sanzioni comminate nel solo commercio su aree pubbliche si contano oltre cento mila e regolari
Dato questo direttamente connesso ai flussi migratori
Noi tutti abbiamo il dovere di favorire processi di integrazione ma i processi di integrazione devono andare
Di pari passo con una giustizia che funzionerà e con regole che tutti devono rispettare e ripristino della sicurezza per un imprenditore e anche costituito dalle condizioni di erogazione del credito
Oggi ci troviamo di fronte ad una vera emergenza
Per le piccole e media impresa e per gli stessi consorzi fidi
è scandaloso che alle imprese con meno di venti addetti venga destinato solo il diciannove per cento del credito disponibile quando le stesse imprese genero
Ben oltre il cinquanta per cento del prodotto interno lordo
In quattro anni dal due mila due mila undici al due mila quindici il taglio sulle disponibilità di credito si è abbattuto sulle imprese sugli stessi consorzi fidi come un maglio tremando né stressando nell'operatività
Con le conseguenze che oggi tutti abbiamo sotto gli occhi
Centonovanta miliardi in meno negli ultimi quattro anni
è come se fossero stati sottratti trentun mila euro ad ognuno delle oltre sei milioni di imprese che operano in Italia occorre ridisegnare i rapporti tra garanzia pubblica e privata
Abbiamo tra l'altro applaudite sottolineato con grande soddisfazione che ieri la Camera approvata finalmente la legge di riforma sui Consorzi
Un fatto molto importante e molto utile per quanto riguarda il credito garantito
Negli ultimi quindici anni
è sensibilmente peggiorata dà speranza di vita delle imprese nelle fasi di gravi crisi come quello dell'economia italiana
Affrontate e che ha affrontato la mortalità delle imprese assunto connotati patologici
Inoltre le chiusure spesso si associano insolvenze i cui costi ricadono sui creditorie spesso su altre imprese con effetto a catena
La semplificazione delle procedure per l'avvio di un'attività di impresa ha indotti introdotto elementi positivi e facilitatori
Ha però trascurato gli aspetti di tipo qualitativo il culturali le competenze professionali che organizzative necessarie al consolidamento e allo sviluppo dell'impresa devono invece essere garantite
No a uscire per crediti formativi che li impronti tori potrebbero utilizzare a questo scopo andrebbero sostenuti
Anche sulla preparazione formazione dell'imprenditori e di chi lavora si gioca il futuro della nostra economia
Affrontando il tema della sicurezza non si può non parlare di moneta elettronica la gestione del denaro contante costa molto di più in realtà di quanto lo si percepisca
Ed è
Di per sé è un attrattore di fenomeni criminosi
Un maggiore utilizzo di possa carte di credito moderni sistemi di pagamento anche attraverso lo smartphone da incrementate favorito se la gestione del contante costa
Anche la gestione della moneta elettronica oggi costa troppo
Con la legge di stabilità il Governo si era impegnato entro il primo febbraio del due mila sedici ad assicurare la riduzione delle commissioni interbancarie così come previsto dal Regolamento dell'Unione europea
Di sotto la soglia dello zero virgola
Il decreto tutt'oggi non è stato emanato
Ci si trova in una condizione paradossale dove l'inerzia dell'azione di governo è in netta contraddizione con l'obbligo imposto a tutti gli esercenti di dotarsi del posto
Se l'utilizzo e l'accettazione della moneta elettronica fossero realmente tangibilmente resi convenienti si renderebbe superfluo ogni intervento normativo
All'indomani delle elezioni amministrative qualche autorevole commentatore
Ha sentenziato che è iniziata la terza Repubblica allo Stato non e percepisco i contorni
Riforma costituzionale presentata dal governo cogliere molte delle esigenze di semplificazione
Grazie si usa razionalizzazione che la nostra associazione in tempi non sospetti ha più volte sollecitato
Rappresenta un segnale forte di volontà di cambiamento in questa direzione insieme agli amici Presidenti di Confcommercio Confartigianato A.C.N.A. e Casartigiani
Costituendo Rete imprese Italia siamo stati promotori della prima vera rivoluzione in tema di rappresentanza
L'appuntamento referendario di ottobre importante
Quello che ci preoccupa è che il referendum possa trasformarsi nell'ennesimo momento di stabilità per il Paese di stabilità ne abbiamo avute fin troppe le abbiamo bisogno
Negli ultimi cinque anni abbiamo visto alternarsi quattro Presidenti del Consiglio non accadeva dagli anni Novanta
E per giunta le prospettive dell'economia europea sono scosse dall'esito del referendum britannico
L'uscita del Regno Unito rappresenta infatti il più grande colpo ma inferto al processo di integrazione europea un colpo inatteso i prezzi delle attività finanziarie sono tornati
In un vortice di quell'altra volatilità capace di bruciare in poche ore miliardi di capitalizzazione gli esiti della decisione britannica rischiano di essere vasti
Potrebbero influenzare le scelte di altri Paesi dove pulsioni antieuropeiste si sono nel tempo rafforzate sostenute dalla crisi economica le cui ripercussioni non possiamo ancora dare per circoscritte è vero
Anche noi ritenevamo la grande emergenza ormai alle spalle
In Italia seppur con ritardo rispetto agli altri Paesi il pile tornato lo scorso anno documentare
E le previsioni erano concordi nell'indicare un progressivo consolidamento della ripresa nel corso del prossimo biennio
Con una stagione turistica del due mila sedici vista indecisa e positiva ascesa
Nove estive sono prontamente apparse in alcuni casi prospettando scenari di forte criticità decisiva sarà la legge di stabilità del due mila diciassette
Importanti sono state le scelte fatte dal Governo che hanno portato a misura quali l'erogazione del bonus di ottanta euro
L'eliminazione del costo del lavoro dalla base imponibile IRAP l'abolizione della tassa sulla prima casa
La concessione di agevolazioni contributive sui nuovi assunti
Restano però al di sotto delle attese risultati ottenuti in termini di accelerazione della ripresa e anzi opportuno che gli impegni presi con riferimento alla disattivazione delle clausole di salvaguardia
Aumento dell'IVA e di riduzione dell'aliquota IRES e dire vengono mantenute
Dopo aver dato giustamente priorità a redditi più bassi sembra ormai giunto il momento di aprire la discussione sull'opportunità di ridurre le aliquote di imposizione che gravano sui redditi medi
Al contempo resta forte la necessità di interventi di sistema capaci di rilanciare lo sviluppo all'interno di un contesto regolamenta tutte regolarmente attori europeo dare stabilità del sistema bancario
E direttamente tra l'altro dall'interventi di altri Paesi europei ci preoccupa di molto
Da questo punto di vista la politica per la sicurezza economica del nostro Paese passa anche dall'assunzione di ferma posizione insieme al dibattito europeo
Anche di in particolare per la stima stabilità del nostro sistema bancario
Un Paese il nostro tuttora spezzato in due nord e centro con un reddito pro capite medio di diciannove mila euro e un sud con un reddito pro capite di dodici mesi
Da rilancio dell'economia del sud passa anche la crescita e di tutto il Paese infine non può dimenticarsi la rilevanza dei temi e associati alla giustizia civile che diventa fonte di continua incertezza per le imprese
Le azioni di riforme intraprese si prefiggono l'obiettivo di riavvicinare i tempi della giustizia civile italiana a quella degli altri Paesi avanzati
è importante che su questo percorso si registri una significativa accelerazione su queste questioni ci giocheremo un pezzo importante per il nostro futuro carissimi amici gentili ospiti inutili invitati
A conclusione di questo mio intervento voglio fare lo faccio con estremo piacere una dedica speciale a tutti i nostri imprenditori
Ogni giorno mille problemi da affrontare tensioni che si accumulano
Risposte che si vorrebbero avere che non arrivano mai
Decisioni da assumere con prontezza e determinazione con la preoccupazione è sempre presente di ciò che accadrà
Sempre pronti a scommettere su se stessi e sulla propria impresa a creare e mantenere lavoro anche quando le cose non vanno bene
E anche nei momenti di più acuta difficoltà sempre pronti a sostenere la nostra grande famiglia famiglia di cui facciamo parte alla quale il vostro contributo non è mai venuto meno grazie di cuore grazie Presidente
Grazie Presidente
Valutiamo insieme
Salutiamo insieme le assemblee diffuse questa bella idea di mettere insieme le città quindi salutiamo gli imprenditori che ci hanno seguito
Da Milano ci hanno seguito da Napoli e ci hanno seguito da Bologna quindi un grande soprattutto i dovuti un grazie a tutti coloro che son venuti
Grazie perfetto di buon lavoro buon lavoro a tutti quanti grazie Presidente