Assemblea Generale di Confindustria Radio Televisioni - Televisioni e Radio, broadcasting e oltre

Grazie
Diamo avvio alla nostra giornata all'Assemblea annuale generale di
Confindustriale attivo
Autorità associati signore e signori
L'anno che abbiamo alle spalle è stato di sviluppo e di maturità per Confindustria radiotelevisione organizzazione affermata sia ormai come punto di ragionamento sistematico tra le imprese portante del sistema radiotelevisivo italiano
Quanti ne fanno parte dall'inizio di questa attività associative quante rimangono ancora oggi saldamente impegnati a condividerne le ragioni
Di un'associazione di rappresentanza promozione tutela degli interessi comuni sanno di poter essere così interlocutori e protagonista di un sistema Italia che proietta uno sguardo avanzato sul paese sul mondo che cambia
Il cambiamento e sfidante e tutti i soggetti associati sono in prima linea secondo possibilità visioni strategie competitive propria
E non soci azione di impresa e quindi anche in Confindustria le televisioni ci si sta ciascuno con la propria identità
Forza idealità in una dimensione plurale di reciproci riconoscimenti nella ricerca di dare un senso all'interessi comuni
Se in termini di proiezione sul futuro sia per la tutela dei principi essenziale di convivenza in un mercato che appunto plurale e competitivo
Le differenti strategie industriali e tecnologiche di contenuti di Business rappresentano la forza di ciascuno e sono la base per questo
Per
Dare un senso di un'associazione e sta qui
Per realizzare punti di sistema ecco perché
Starci è un'opportunità a farne parte continuare ad esserci da protagonisti in una casa comune che di ascolto di rispetto di elaborazione e una grande opportunità l'esperienza per quanto mi riguarda di pochi mesi
Evidenzio una grande capacità di lavoro democratico che definire inesauribile
Che il mondo esterno fatti crebbe persino ad immaginare come metodo di impresa che sanno e vogliono restare sul terreno dell'efficienza e della concretezza
Quanta dedizione quanta attenzione al confronto alle posizioni di ciascuno sui temi più delicati degli assetti e di sviluppo in relazione i sistemi normativi e di regolamentazione nazionale ed europea
Il tema prescelto all'unanimità dal nostro Consiglio di Presidenza che fino a ieri contava anche sul rappresentante di Sky per questa Assemblea generale di radiotelevisione
Per quest'Assemblea generale cioè Air televisioni e radio broadcasting oltre Cipolletta immediatamente sulla nuova centralità radiotelevisiva
Su cui ormai tutti i competitori sono in campo con visioni e forse di appunto possono anche essere differente che perciò rappresentano una ricchezza di sistema
Mo'delle diversità piega di approccio articolate
Scelte dei contenuti diversificate una sfida ampia
Che vede l'arredo televisione Italia protagonista anche sul terreno del pluralismo culturale e civile
Valori questi che sono un punto di forza nella vita associativa nel confronto con i pubblici poteri e con le autorità di garanzia in questo senso si può essi degli apprezzare il valore della nostra esperienza
Gli organi di governance
I tre vicepresidenti il Consiglio di Presidenza del Consiglio generale le commissioni comitati hanno espletato il loro prezioso ruolo di indirizzo e di approfondimento assicurando continuità e consistenza l'operatività dell'associazione
Nell'ampia e profonda interlocuzione con i decisori politici a tutti i livelli di governo con le autorità e con gli organismi dell'Unione europea
Di cui c'è troppa ampia traccia nei documenti che troverete in cartella ci sono gli assi di un'attività di rappresentanza promozione tutela di interessi di categoria elementi di riconosciute ormai consolidata reputazione per CTV per CRT voi
Il contributo degli associati dei membri degli organismi direttivi e consultive lasciato non sottolineare di una struttura disponibile accogliere nessun citazioni a mettere in campo le proprie competenze ed esperienze con grande dedizione attaccamento alla maglia sono risorse preziose
Io sono arrivato qui a fine due mila e quindici dopo l'avvicendamento col Presidente Rodolfo De Laurentis avvenuto a fine anno su indicazione del nuovo CDA RAI e del suo direttore generale ha recepito all'unanimità dal
Dagli organi statutari dell'associazione
Potrei quindi direi in teoria di più su come vanno le cose nel due mila sedici
Ma posso riferirmi l'attività complessiva in un'occasione che quella del rapporto dell'anno
Dell'anno precedente grazie alla NATO volare possibilità di aver potuto innestare immediatamente nell'associazione un'attività ordinaria e straordinaria di particolare interesse rilievo desidero
Per questo ringraziare
Il
Esprimere il riconoscimento al nostro primo Presidente Rodolfo De Lorenzi per il lavoro profuso ma mi si è anche consentito di un ringraziamento speciale i vicepresidenti Morici oggi in queste fono selle
Che
Mi hanno accolto e dentro questa esperienza in maniera Manni secchiate Emilio Carelli
Colleghi amico di vecchia data che mi ha materialmente consegnato il testimone dopo un breve periodo di reggenza e mi spiace che è giunto oggi lui non possa essere qui per le recentissime scelte dalla sua azienda Sky che come avete saputo ha deciso di recedere dal vincolo associativo
E mi dispiace anche perché proprio in questi giorni con Emilia quelli sopra subito abbiamo realizzato il nuovo sito e non i processi di comunicazione che vedete proiettati qui è fuori dall'aula
Studio lavoro e confronto esperienza dentro i cambiamenti ci fanno essere soggetto rappresentativo dell'arredo televisione
Che conosciamo da sempre di quella che uscirà dei mutamenti in atto in cui radio e tv non muoiono ma vivono nuove sfide a trecentosessanta gradi
Broadcasting e oltre abbiamo detto nel nostro titolo ma sempre dal broadcaster che non smette mai di essere centrale si parte per la produzione la distribuzione dei contenuti
Per la progressiva e costante presenza su molteplici scenari di consumo dei media vecchi e nuovi
è la sfida dell'Emilia Company come ama dire se oggi radiotelevisione sono un settore chiave per lo sviluppo del Paese non solo per la sfida tecnologica che investe
Che e lo chiamo in primo piano ma anche per le implicazioni di sistema
Che tali sfide pongono all'intero nell'intero ambito dell'industria dell'audiovisivo
Ecco perché l'azione di promozione e tutela di un di un settore come il nostro ma sempre più maturando la consapevolezza
Che la capacità di intervento sui temi centrali del cambiamento passa per una collaborazione costruzione di sistema mercato unico digitale né Unione europea agenda e piattaforme digitali frequenze tassazione privacy dell'autore pluralismo innovazione editoriale
Riforma del servizio pubblico riassetto dell'emittenza locale devoluzione digitale della radio riforma del cinema e dell'audiovisivo mercato del lavoro
Tutte sfide che ci impongono di andare avanti oltre Bolt astenuto ma tradizionalmente inteso in un'ottica ripeto di sistema
Il bagaglio che abbiamo esperienze e competenze che proprio per il lavoro dell'ultimo anno ce l'ha consegnato ci consente di guardare a questo confido Uccio si tratta quindi ora di proseguire
Con l'attenzione verso i tanti temi non partite regolatore che stanno pervenendo maturazione su tutti l'agenda digitale
Come ad Accattone strategica per il Paese in cui il Governo appare impegnato a superare di slancio i ritardi accumulati negli anni
Occorre ora essere puntuali e concreti tutti Governo stesso sistema delle imprese anche il nostro settore che non può essere tenuto lontano da tutti questi processi le infrastrutture sono indispensabili
Gli operatori debbono avere riferimenti certi
E le politiche economiche pubbliche devono essere capaci di mettere in sincronia programmi tempi e sistemi perché fatte le strade sì esse siano percorribili da macchine e piloti immediatamente compatibili per Standard e competenza
L'industria televisiva è pronto ad uno sforzo decisivo
Perché con l'italiano non sia un mercato di solo consumo ma di sviluppo dell'industria creativa di rendita nazionale ed europea
è necessario perciò la rimozione delle asimmetrie normative regolamentari con gli operatori di internet che rischiano di rendere strutturali unico vantaggio competitivo in una fase di mercato cruciale per lo sviluppo del nostro settore che si sta muovendo su più fronti
Il consolidamento dimensionale intersettoriale internazionale l'adozione di nuovi modelli di business non lineari multipiattaforma molti debba essere
L'adozione di nuove tecnologie trasmissive con il passaggio al disubbidire
Ti due e all'ultrà cadi implementazione di nuovi sistemi di monetizzazione dei contatti super pane laudati e per
Per citarne solo alcuni
Allora qui
è chiaro dobbiamo essere soggetti di confronto aperto con tutti anche con quei grandi
Interlocutori di internet che oggi sono
I rivali tra virgolette
Di un sistema ma sono
Presenti in un sistema col quale devono fare i conti con noi con i produttori e con le istituzioni regolatrici di sistema le quali chiediamo di fare la loro parte fino interno Fini tutta intera
Come ho avuto modo di rilevare è presente l'Antitrust di recente nella sua relazione annuale dei mercati digitale tendono a generare infatti nuovi monopoli legate all'innovazione per poi sfruttare un rendite di posizione che non vanno a beneficio del consumatore
Per quanto ci riguarda sappiamo che l'industria
Che rappresentiamo costituisce un valore in termini di occupate ricavi diretti e indotti know how ma anche in patrimonio culturale identitario un patrimonio di trasferire al futuro e vedremo e vediamoli questi dati vediamola questa realtà
I ricavi
L'indussero televisiva italiana nel suo complesso operatori nazionali locali produce ricavi per oltre nove milioni
Nove milioni e quattrocento mila euro nel due mila quattordici in flessione di circa il tre per cento rispetto all'anno precedente per il due mila e quindici i dati sono in elaborazione
Ci attendiamo che il sistema mostri complessivamente una tenuta se lo sappiamo già che così se non una crescita leggibile anche nelle risultanze dei Bilanci
Nel due mila quattordici perimetro mezzi inclusivo di società
Senza eccesso centri sociali infatti si è innescato un'inversione di tendenza nell'investimenti pubblicitari guidata prendi principalmente dalla pubblicità on line l'inversione di rotta per la radio parte già nell'autunno del mille quattordici segue la TV un anno dopo
E il due mila e quindi ci registra un più otto virgola otto per la radio un più zero virgola sette nell'anno per la tv e gli ultimi dati né il se riferite i primi quattro mesi del due mila sedici consolidano la crescita dei due mezzi rispettivamente al due virgola tre per cento le radio più sette virgola quattro le TV
Sull'anno precedente ma il settore soprattutto nel comparto locale e in particolare in quello televisivo mostra segni di sofferenza strutturale con un numero crescente di imprese in chiusura liquidazione fallimento cessazione di attività
è un elemento di preoccupazione che sottoponiamo anche all'attenzione dei decisori politici gli occupati di industria televisiva italiana occupa circa venticinque mila addetti diretti si tratta di una stima cautelativa
Che parte dei dati documentati dai bilanci dell'emittente nazionale delle imprese più strutturate Società di capitali
Del settore locale secondo il perimetro danno e monitorato le imprese per otto mesi che sono riusciti a mantenere i livelli occupazionali abbastanza stabili
Nonostante la crisi che prolunga i suoi effetti anche nel biennio due mila tredici due mila e quattordici soprattutto nell'ambito locale quando il numero degli occupati diretti registrano chiave contrazione nell'ordine dell'uno virgola sei per cento
Ma sono almeno tre volte tanto gli occupati del settore se comprendiamo nella stima
Oltre alla filiera diretta quanti collaborano alla creazione di zone produzione posto produzione di contenuti trasmesse dall'emittente e alla loro distribuzione piattaforme reti servizi anche questa riteniamo sia una stima
Misurata più si pensi ad esempio che sono otto mila cinquecento le persone occupate solo nella produzione indipendente di intrattenimento come documentato del recente dalla ricerca dall'Associazione produttori televisivi comunista Cattolica di Milano
Una forza di lavoro esigua se comparata ad altri settori industriale ma che produce informazione cultura intrattenimento per trecentosessantacinque giorni all'anno ventiquattro ore su ventiquattro sempre più declinata per la soluzione su più piattaforme
In modalità non lineare una forza lavoro che conta un piccolo esercito di professionisti delle informazione sono sette mila cinquecento i giornalisti professionisti pubblicisti secondo i dati in più di due mila quattordici è più o meno speso tono stabile anche nel due mila e quindici per quanto ne sappiamo
Non benché se in forte calo l'occupazione strutturale del giornalisti nell'ambito dei media in generale in Italia
Un rapporto uno su dieci nell'emittente nazionale uno su tre
Quello locale una forza lavoro che volge all'evolvere dei modelli di business delle strategie tecnologiche
E che prima
E più di altri settori ha sviluppato nuove figure professionali è come è noto a Confindustria o televisione il presiedi anche l'aria del contratto collettivo nazionale per il settore dell'emittenza privata e nazionale e locale ora in fase di riforma del rinnovo
Nell'ambito di un'area in cui
Invece per i giornalisti prevale anche nel settore o televisivo il contratto e se ne sia per i locali un contratto specifico
L'offerta anche questo è un dato rilevante c'è dieci titoli fra nazionali che sono sessantasette internazionale
Trasmettono quattrocentotredici canali televisivi
L'azionario di questi centosettanta il quantum per cento sono accessibili gratuitamente duecento quanta tre sono i servizi anche replicati appagamento duecentottantatré sono trasmessi via satellite novantanove trentadue per cento sono in alta definizione
Ambito in forte evoluzione uno trasmette contenuti trendy
Pensate oltre il settanta per cento dei canali dei alta definizione sono accessibili solo gli abbonati pay su satellite che alla maggior chiama Giove larghezza di banda disposizione sono questi i dati aggiornati al giugno due mila sedici
A tre anni dalla Dichiarazione del segnale terrestre dopo qualche aggiustamento il numero degli operatori dei servizi è rimasto sostanzialmente stabile ma aumentato lo Standard qualitativo del segnale
E il numero dei canali HD offerti al pubblico è cresciuto del trentatré per cento fino a raggiungere il venticinque o attuale
Tenete conto che queste e verrà e la linea di sviluppo che porterà di nuovo la televisione ad essere centrale non solo
Attraverso i nomi d'Dellai se in tutte le occasione circostanza di cui numero soffrire ma anche a casa perché la televisione bella piaccia riporta la gente in salotto
A livello locale a valle della digitalizzazione del segnale il comparto appare ancora sovradimensionato per numero di operatori e canali
A scapito della qualità dei servizi offerti alla sostenibilità dell'intero settore nell'ambito radiofonico sono quattordici le concessioni radiofoniche nazionale che trasmettono ventuno radio in FM
Sul numero delle emittenti locali e più difficile indicare quali siano quante siano attualmente operanti perché secondo la lista più aggiornata pubblicata dal Ministero
è riferita al due mila tredici sono mille ottantasette la radio messe contributi di cui trecentoventuno comunitarie settecentosessantasei commerciale
Un numero analogo mille centottantuno si ricava dal più recente elenco dei fornitori di contenuti radiofonici locali autorizzati a trasmettere in tecnica digitale aggiornato al febbraio di quest'anno
Ma il tema Boccassini e oltre ci porta a ragionare
Oltre appunto il settore o televisione su compreso basa la sua sostenibilità economica su tre principali risorse il canone per il servizio pubblico
Diciannove per cento la pubblicità quarantaquattro per cento
E abbonamenti trentasette per cento dati e cifre TV due mila quattordici altre risorse derivanti da sponsorizzazioni e venti sul territorio brand che licenzi di cui sono all'avanguardia le nostre associate tematiche seppure in crescita risultano ad oggi marginale
L'andamento degli ultimi anni ci dice che i ricavi da abbonamento sono sostanzialmente stabili così come il canone
Che però a partire da quest'anno pochi giorni fa dal primo luglio con l'inserimento del pagamento in bolletta dovrebbe convogliare al servizio pubblico in generale a sistema risorse a lungo sottratte
Sui ricavi pubblicitari a fronte di un attimino inversione di tendenza degli investimenti che tornano a crescere sopra le TV si è lontani dai livelli pre-crisi per un fenomeno strutturale
Che c'era TV evidenziato già prima che emergesse con maggiore evidenza bene nei dati di Nielsen e nelle valutazioni del SIT
E che si sta consolidando
L'attrice dalla pubblicità on line il web è già il primo mezzo per investimenti pubblicitari attratti nell'Unione europea
Per mappare questi cambiamenti strutturali loro impatti c'era TV ha predisposto uno strumento di analisi dei cinque maggiori mercati europei comparabile per dimensioni
Oltre all'Italia Regno Unito Francia Germania Spagna ondata bene straordinario che c'era TV aggiornerà costantemente per anticipare tendenze facilitando scelte di business e di sistema
E che mette a disposizione di associati istituzione che tutti voi troverete trovate in cartella con un primo estratto molto interessante molto illuminante anche per chi su alcuni dati per esempio il cane che sostiene che l'Italia sprechi risorse
A livello di stanze normativa regolatorie pubbliche queste le maggiori sfide per lo sviluppo del settore ne avete sentito parlare ne parlano subito per gli operatori la migrazione dalla banda settecento
La cosiddetta che in e lo sport le frequenze seicentonovantaquattro seicentonovantaquattro settecento punto in Europa utilizzate prevalentemente per la televisione dovranno essere liberate per fare spazio alla banda larga mobile di quarta e quinta generazione
E della seconda liberazione ricco di frequenze richiesta al settore in pochi anni dopo a quell'affettuato e per la banda ottocento megahertz
Certi voci abbattuta perché l'Italia possa rendere disponibili tale frequenza dal due mila ventidue non dal due mila venti come voleva un processo europeo che stava maturando
L'Italia all'altro lì c'era TV ha portato a casa un successo importante nel confronto con Parlamento e Governo
L'Italia fa la sua parte a tutela del sistema europeo ma
Ricordando a tutti noi che la partita va giocata da subito da oggi
E quindi va giocata con governo e Parlamento per quanto riguarda la normativa ma giocata dal sistema dall'impresa che non può perdere tempo se il Governo ecco lavora efficacemente da subito il piano delle frequenze
Facendo avendo ben chiaro avendo ben chiaro tutto ciò che comporta questo passaggio
Per l'impresa e per i propri investimenti per i propri programmi per i cittadini e le ricadute di utilizzo del sistema televisivo l'associazione chiede di definire in tempi ravvicinati una road mappa della transizione anche alla luce delle scadenze fissata dalla Unione europea
Entro il due mila diciassette infatti gli Stati membri dovranno avere definito tutti gli accordi e di coordinamento transfrontaliero ed entro giugno due mila dieci otto adottare e pubblicare il piano di transizione
Predisporre appunto il nuovo piano delle frequenze noi chiediamo soprattutto di permettere anche la piattaforma digitale terrestre di evolvere e di non fare mantenendo varietà e qualità dell'offerta
Gli impegni di ricerca in questo senso e le disponibilità ci sono questo significa larghezza di banda sufficiente per i pericoli simul Castelli e per investire sui nuovi contenuti e servizi fra cui l'alta
è ultra definizione la televisione bella come dicevo a vedersi
Già oggi il traffico sulla rete costituita e multimediale è costituito al cinquantatré per cento da internet figlio in HD o ultra cadi
Dati Cisco e si prevede che tale percentuale salirà l'ottantadue per cento nel due mila venti questo significa che l'alta definizione uno standards di qualità
Dato per scontato nel momento IGP tali digitale interconnesso mobile tale Standard deve essere garantito anche al digitale terrestre
Piattaforma gratuita ricordiamo su cui si deve permettere in un'ottica di naturalità tecnologica di evolvere conservare
Il proprio valore economico e sociale
Certezza del diritto un orizzonte temporale definito sono quindi indispensabili per una virata del sistema di tale proporzione
C'era TV offre perciò la piena disponibilità a collaborare per agevolare la transizione di sistema che coinvolga tutti soggetti ma lo Stato deve fare la sua parte e chiediamo che siano affrontate tempestivamente i nodi organizzativi e di programmazione con logiche e tempi industriale efficienti
Di questo credo ci darà aggiornamenti Sottosegretario Giacomelli a conclusione di questa giornata
E
Passiamo agli altri capitoli quelli che ci hanno visto soprattutto in questi mesi and sul finire già ci sono i due mila e quindi ci protagonista del confronto pubblico
A cominciare dalla legge di sostegno pubblico l'editoria
Il fondo per il pubblico all'informazione pensato per la carta stampata ma che apre uno spiraglio
Per H anche a causa dell'accelerazione della pressione competitiva da parte dei nuovi operatori otiti che rischia di affossare la già grave situazione in cui versa l'emittenza locale
Ecco perché quel progetto di legge C. interessa e ci interessa per la discussione che in corso proprio oggi al Senato
In particolare la previsione di un fondo per il pluralismo all'informazione e le l'innovazione dell'informazione che è importante per sostenere il lavoro e contenuti di qualità a garanzia del pluralismo
Però questa proposta di legge allo Stato contiene una contraddizione laddove prevede un recupero di risorse attraverso un prelievo forzoso sugli introiti pubblicitari
Che per il settore privato sono la prego fonte primaria dei ricavi un prelievo che non appare sostenibile alla luce del congettura economica sfavorevole non te contraddittorio
Se consideriamo che
Nel momento in cui si vuole aiutare il sistema si va a incidere sia pure simbolicamente
Proprio su quella sulle risorse che sono essenziali è unica per il sistema Sparta coralmente sistema locale
Soprattutto non è accettabile che ciò si possa tradurre in un ulteriore vantaggio competitivo
A favore delle grandi multinazionali di Intra dalla pubblicità con le quali ripeto il confronto deve esserci ma dell'ANCI nel rispetto dei produttori
Perché pur operando all'interno del perimetro sì potrebbero essi e già fanno già sfuggono alle maglie dalla norma
Su questo punto vi rimando alla relazione
Va beh morboso per i dettagli tre strumenti mirati benefici fiscali incrementale tv locale mantenimento dell'impegno è stato gettito del canone RAI per il riparto dei contributi a favore dell'emittenza radio locale mi pare sia scontate Welfare omogeneo per il settore dei media
La disciplina del cinema e dell'audiovisivo e dello spettacolo
L'abbiamo giudicata positivamente abbiamo giudicato apprezzabile il disegno di legge che è in discussione e in particolare
Abbiamo osserva abbiamo fatto alcune osservazioni che crediamo possano essere utili per il riordino delle
Attraverso il sistema delle deleghe del dell'interventi dell'interventi del Governo in particolare ci interessa il potenziamento del tax credit
Il Rettore otto lì ad hoc televisivi italiani ricordiamolo sono i principali finanziatori del mercato delle oche visivo nei confronti del quale
Hanno avuto sempre un ruolo proattivo responsabile mantenuto livelli di investimenti sostenuti ben oltre gli obblighi di legge
Firmando anch'qui alla relazione
Sui mezzi idonei per rilanciare il settore nel suo insieme nella fase di dibattito parlamentare sul provvedimento quadro ma soprattutto in quella più tecnica della normazione attuativa Cerreti vuol fare per me la pronta disponibilità
A collaborare ancora di più di quanto non abbia fatto finora ma nella linea
Tenuta finora in un'ottica di sistema insisto agli anche in questo contesto i broadcaster sono disponibile ad andare oltre a discutere nuovi equilibri tra diversi attori e le mando insieme per creare prodotti
Capace di competere sul mercato internazionale per un compiuto sviluppo del settore che tuttavia non può non prendere in considerazione
Il necessario bilanciamento tra rischi assunti agli investimenti sostenuti da un lato e lo sfruttamento dei diritti dall'altro
Nel rispetto del principio di libertà di impresa delle logiche di mercato
L'alternativa fuori dal tempo sarebbe di un mercato informato a criteri dirigista eccetera che non premiano i migliori e le qualità che esprimono
L'agenda digitale ha fissato degli obiettivi ha stanziato fondi ha lanciato una serie nutrite di iniziative operato importanti scelte di pianificazione infrastrutturale recupera il gambe esistente in Italia nei confronti del resto io non l'opera
Nella vigenza del rene pro cessi dei consumi
Là di ogni singola e la televisione nonostante il ruolo centrale dei contenuti nello stimolare la domanda di accesso e connessioni in retta non sono ricompresi purtroppo nel progetto normativo per la tv non europea
Eccome investire nella costruzione di autostrade non preoccuparsi che ci sia abbastanza traffico
La sfida dei contenuti nell'agenda digitale riguarda aspetti vari e complessi legati alla promozione alla prossima dei contenuti audiovisivi con regole eque uguali per tutti tutela dei contenuti protetti da coprirà anche digitalizzazione degli archivi interpreti
Interoperabilità degli standards net neutrality
Si aggiunga a questo il potenziale di comunicazione della televisione per programmi di alfabetizzazione digitale e la possibilità di promuovere una farmi del Sole light della popolazione attraverso i terminali televisivi connessi
Diffusi nel venti venticinque per cento delle famiglie italiana
Quest'ultima da garantire con adeguati strumenti a tutela di privacy minori e non ultima parità di accesso dei fornitori di contenuti nell'interfaccia agli utenti significa tutto questo in definitiva promuovere anche
Il
Una domanda la in un sistema ecco un ecosistema favorevole ai consumatori all'industria in cui tutti gli operatori possono competere ad armi pari significa facilitare il ruolo del broadcaster le deroghe visivo oltre i confini tradizionali
A beneficio di tutto il sistema
La radio in questo contesto mantiene
Una
Presenza rilevanti un che il consolidamento delle attività di fine al quei media mondo che pochi giorni fa ho dato la lucernario Mediaset è solo la più recente di una serie di operazioni che sono susseguite negli anni
Il dei mille quindici in particolare assegnato per il settore che fuori completo di intensa attività ispettiva
E consultiva è questo il da parte degli orde le autorità di garanzia e quest'ultima quest'ultima C.R. TV ha offerto il proprio contributo in termini di informazione e dati di settore nel suo insieme sia nazionale che locale
L'ARRA soltanto nell'autunno scorso la pubblicazione della prima ricerca di base che ha registrato l'affezione crescente del pubblico al mezzo e l'insediamento a metà aprile dopo una lunga fase di lavoro correlato all'Agcom del tavolo editori radio terzo
Il nuovo organismo deputato la rivelazione all'analisi degli ascolti
Con un capitale sociale detenuta settanta passa dall'emittente nazionale al trenta dalla radio locali
Terzi propone di lanciare entro l'anno una nuova rilevazione dell'audience capaci di rappresentare in modo attendibile completa tutte le forme di ascolto radiofonico non solo quelle classiche
Per il futuro alla radiofonia difficilmente potrà prescindere dalla migrazione al trancio digitale che promette ritorni positivi in termini di contenimento dei costi e del livello delle interferenze dei valori di inquinamento elettromagnetico
Innalzamento della qualità dei servizi dell'efficienza flessibilità nell'uso dello spettro il passaggio richiede tuttavia
La necessaria massa critica in termini di infrastrutture dispositivi ascolti consumi precondizione alla transizione cioè previsti anche nei Paesi europei che non sono che sono amante per nel processo
Corre rassicurare condizioni che consentono al tempo stesso sostenibilità competitività e profittabilità delle imprese alla costruzione tali prerequisiti sono chiamate a tutti gli attori del settore tra cui il nostro sistema confini di Confindustria UTV
Il digital single market non nuova scala per la competizione globale e a fine maggio la Commissione UE come sapete ha presentato la proposta di revisione della direttiva dei media devo visivi dopo sette anni dall'ultimo intervento in materia
Noi
La proposta noi pensiamo che soprattutto tutela del Musée cattiva produttori editori distributori vero motore del comparto
Ecco debbono
Essere al centro di questo ragionamento un patrimonio industriale culturale identitario che attende perché c'è un patrimoni infatti culturale industriale identitario che attende di essere valorizzato
Allora come ora nel contesto competitivo globale e in questo contesto chiamò parla della convergenza di operatori e servizi sul digitale sulla retti andava ben oltre i confini tradizionali esista di base come noto è creare condizioni eque di mercato contare i nuovi soggetti
Che agendo al di sopra oltre la rete gli over the top non si configura una come broadcaster né come editoria pertanto sfogo alle normative presenti previste parla capire ma a maggior ragione per questo il confronto indispensabile e necessario che il confronto abbia al centro
La dimensione istituzionale
Per dell'Inter per l'interlocuzione è indispensabile la mancanza di norme applicabile a tutti gli operatori infatti che a beneficio delle statualità sono ampiamente dominanti e pervasiva del mercato
La direttiva a nostro giudizio può essere perciò più coraggiosa nell'alleggerire l'impianti normativi stratificate se nel tempo
Per gli operatori del settore in particolare per i broadcaster produttori Vittori distributore di contenuti servono visione lungimiranza ma anche coordinamento sui tanti temi al vaglio dell'europea piattaforme on line è Commerce dire dopo otto ore giubbottino portabilità dei contenuti praghese fiscalità
Sull'e commerce appena sfiorato il tema della responsabilità dell'intermediario lane sulla tutela del copyright on line un approccio regolatorio più coraggioso
Sarebbe auspicabile soprattutto attraverso la valutazione di più incisivi strumenti giuridici di tutela civile inibitori amministrativa
Vogliamo ricordare che il Regolamento Agcom batteria in tema di tutela
Del di DIA on line aree del del del di controllare la registrato risultati apprezzabili ieri ce ne ha parlato il garante
Delle comunicazioni con il quale abbiamo un'interlocuzione aperta e costruttivo privacy c'è un aspetto importante legato alla raccolta gli è stata dei dati
Relativi utilizzatori ai fini di profilazione marketing costituisce una sette competitivo importante è un delicato aspetto a cavallo appunto tra copywriter privacy
Il punto di non ritorno è fissato al venticinque maggio due mila diciotto quando si poteva il lungo iter iniziato nel due mila dodici entro quella data i cittadini dei ventisette Stati membri dell'Europa disporranno di maggiori garanzie in termini trasparenza i poteri di controllo
Sui propri dati personali soprattutto nel mondo digitale portabilità dei dati appare apparato sanzionatorio per l'impresa che non si conformerà hanno solide procedure nuove figure professionali oltre standard minimi per l'utilizzo dei dati
A fini giudiziari di polizia sono queste le novità contenute nel pacchetto di nuove norme sulla protezione
Dei dati approvata dell'Europa ormai rammento a fine maggio oggi su questi punti avremo un approfondimento specifico con l'autorità della privacy italiana e con quella europea
L'applicazione delle nuove norme presidiate da un grigio l'apparato sanzionatorio richiederà un però uno sforzo di adeguamento delle imprese a un quadro normativo rafforzato
Dovrà essere inoltre accompagnata da uno sforzo comunicativo in termini di cultura della privacy per contrastare il cosiddetto paradosso della paralisi come ha detto il Garante italiano
Del da protezione dei dati personali gli utenti a fronte di una preoccupazione generale sull'uso dei propri date persone non esitano infatti accedervi a fronte della funzione di un servizio gratuito
Per esempio nelle è socia al netto ho scontato come emerso in occasione della ricerca dalla
Università Iulm new media e prime se sostenuto da CRT pur nell'ambito della borsa di studi intitolata la memoria del vicepresidente del fu vicepresidente Vincenzo pro chilo
Tali transazioni in realtà contengono costi nascosti per l'utente poi Chiampo a un alimento nel mercato delle profilazioni strumento di marketing potente invasivo che deve essere regolato rappresentando i dati personali ceduti alla nuova ceduti
E qui la presa all'Italgas alla nuova moneta se neppure troppo virtuale di internet con l'occasione possiamo inoltre annunciare
Che per il secondo anno la borsa di studio sarà dedicata a forme di pubblicità innovativa la loro percezione sviluppata col Centro di ricerche nero marketing dallo Iulm
Di Milano
Con il nuovo pacchetto di
Le misure si fanno più definite ma richiederanno un periodo di rodaggio soprattutto verifiche costanti sul campo ci per pensi ad esempio al recente acquisto di lì Linked in socialmente
Detta di di Linked In da parte di un operatore come micro soft per ventisei virgola due miliardi doleva all'acquisizione di questa grande passata da parte di Facebook
Un punto essenziale per noi è quello della fiscalità il Consiglio economia e finanza all'Ecofin di metà giugno ha votato il pacchetto anti elusione fiscale
Proposto dalla Commissione già due mila sedici
Il tema della fiscalità è prioritario per illustrare i contenuti italiana
Se i termini dovessero dilatarsi l'iter previsto fra approvazione del pacchetto all'entrata del a regime dallo stesso non sono brevi l'Italia dovrebbe pensare a un intervento ponte come più volte sostenuto ACR tv anche in sede di audizione parlamentare
Che cosa fare quindi da qui al al prossimo futuro dove impegnare le lindi la nostra la nostra attività
Un tema l'abbiamo già visto a quello delle frequenze banda settecento una risorsa scarsa che richiede subito non soluzione Paese abbiamo detto al Sottosegretario Giacomelli credo ce lo confermerà oggi quando si urgenti aprire i tavoli
In una logica costruttiva che prevede impegni e responsabilità per tutti eventualmente anche con alcune modifiche legislative un processo complesso urgente
In cui noi ci candidiamo come interlocutore primario del settore non libero di Governi amministrativo per predisporre tempestivamente tutti i necessari passaggi coerente con lo sviluppo delle tecnologie
L'uomo direttiva
Del mercato audiovisivo
Che appare oggi una soluzione proporre soluzioni non oggi non lungimiranti l'approfondimento è il commento di questa proposta di modifica della direttiva cardine del nostro settore sono ancora in corso ma ciò che appare evidente che l'aspettativa ed energico intervento
Al passo con le moto cioè di mercato appaiono frustrate da un approccio al ribasso che garantisce essi sì un ruolo più incisivo le autorità nazionali ma con un livello minimo di armonizzazione c'è bisogno di scelte normative coraggiosa che guardino oltre
Norme che fungono da acceleratore della crescita che responsabilizzano adeguatamente i fornitori di servizi
Cosiddetto di hosting attivo in particolare le grandi multinazionali del web ecco qui l'altro punto di contatto e di confronto serrato da fare
L'Europa indebolito sul piano politico oggi dopo la Bre che sette non ha bisogno di altra burocrazia ma di norme ed o di norme che il rischio di invecchiare precocemente durante l'iter di approvazione
Mentre lui di posizione sui mercati globali dei nuovi attori si consolidano abbisogni di un colpo di frusta anche in termini di investimenti pubblici per difendere l'identità e europea le specificità nazionale
Radio Televisione perciò rimangono un settore chiave per l'usura del Paese
Che da sempre ha fornito un contributo costante misurabile la crescita la sua crescita economica e oggi si trova a competere sul mercato più vasto e con un assetto globale in divenire in cui la normativa la regolazione stenta a tenere il passo
Noi noi non abbiamo timore di competere ma in un ecosistema equilibrato e sanno come abbiamo ribadito e detto volte detto già in questa relazione
In una logica evolutiva di tutela dei modelli di business che hanno reso questo settore decisivo per l'economia continentale con quella domestica un settore che oggi si trova sotto un attacco senza precedenti e che richiede interventi immediati per guardare oltre
In questo senso l'Obiettivo DCR TV e di moltiplicare sforzi e presenza tutti i tavoli decisivi sfruttando sin ogni sinergia con il sistema confindustriale al quale chiediamo però maggiore attenzione e
Maggiore
Partecipazione tutti i sistemi si avvolgono crescono
La cabina dell'Agenda digitale non può più continuare ignorare alle TV industria e impresa che produce veicola contenuti come volano per il successo del Progetto di infrastrutturazione che deve chiudere definitivamente il gatto con il resto dell'Unione europea
Perché in questo senso la qualità dei contenuti resta al centro perché di contenuti italiani ed europei dedicate alla tv su fibra c'è già oggi ha bisogno soprattutto grazie all'affermazione delle nuove tecnologie trasmissive in alta ed altissima definizione
E alle nuove tv Smart su cui il consumatore vicende finalmente di nuovo nel solco di casa come dicevo prima
Contenuti e servizi broadcasting bandibile di qualità
Basti pensare gli eventi sportivi di questi giorni e a quelle che avremo
A breve con le Olimpiadi contenuti di qualità da valutare originari tutelare insieme i modelli di business che li producono per andare oltre come dicevamo all'inizio
E in questo senso il servizio pubblico può ed ente per missione a giocare un ruolo guida
Deve continuare a svolgere un ruolo di assoluta rilevanza debba essere oltre per definizione è sta provando ad esserlo
è proprio dentro la sfida l'anno che abbiamo alle spalle c'è stato quei infatti
Sempre più segnato dalla cross legalità ed all'innovazione a cui l'azienda un'azienda come la RAI benchmark di qualità del settore è condannata tra virgolette dalla propria missione di Media Company che deve valorizzare i contenuti su tutte le piattaforme diffusive
E cogliere opportunità e scrive insieme agli altri operatori non si tratta di ripetere se stessi
Bensì di pensare nuovi prodotti nativi digitali interpretare la risposta dei mercati e la nuova tv ubiqua ibrida e sperimentale nuovi prodotti apparati non separati nuove platee nuovi modelli di business
Anche la narrazione del Paese i linguaggi usati non può che esserne coinvolta e assegna perciò alla RAI tutto questo il ruolo di ambasciatore dell'Italia nel mondo la funzione di pivot
Centrale per dare stabilità al sistema l'ambizione di operare con le aggregatore traino per una proposta internazionale dalle visivo italiano
Una proposta internazionale dell'Italia
L'emittenza televisiva locale in questo quadro ha bisogno di una riforma indilazionabile
Per le imprese vere e per i polli sull'Italia
Elemento decisivo di crescita e sviluppo per il Paese abbiamo già detto dell'importanza di appoggio sostenibile ed equilibrato in tema di risorse pubbliche in favore dell'emittenza locale
è in sede di commento alla legge sull'editoria per questo esprimiamo oggi una certa delusione di non vederli realizzati valorizzati nelle linee guida per il Regolamento sui criteri le procedure di erogazione dei contributi ne parlerà nella successiva tavola rotonda il Vice Presidente Giunta
Teniamo conto infatti che c'è la difficile situazione pregressa relativo all'in caso di diritti di credito costituzionalmente garantite dal principio di libertà di informazione vantate dall'impresa per i rimborsi a valere sulle provvidenze della presente cosa i ministri
Per le spese elettriche sostenute già negli anni due mila sei due mila otto un obbligo a carico dello Stato che ha generato un contenzioso che tuttavia non rinunciamo a chiudere anche in vista l'giudiziale
è un appello è un invito che facciamo al Governo ma il nodo centrale
A seguito della divisione tra il ruolo dello partorite mentre il formatore di servizi di metodo visibili anche a livello locale resta quello delle risorse scarse cioè delle frequenze che sono scarse serve un sistema diffusivo efficiente
Affinché il pluralismo informativo sia assicurato a costi accettabili per i toni locali
A questo proposito registriamo istanze sempre più insistenti
Circa la previsione di un operatore unico per il settore una riflessione in tal senso del dovrebbe essere avviata libero di sistema per garantire accesso e concorrenza a condizioni eque sul mercato dove se vogliamo cogliere la sfida dei nuovi media globale
Contano ascolti qualità dell'informazione radicamento sul territorio più che la proprietà dell'impianto
Confindustria o televisioni insomma registro obiettivi raggiunti ed è più che mai pronta ad affrontare le sfide importanti che davanti
Continuerà a farlo con l'obiettivo di rappresentare il sistema Italia
Fatto da competitori inattivi nazionale da competitori internazionale che su questo Paese hanno deciso di investire operare
Di fronte alle istituzioni italiane nel confronto internazionale la vera forza per costruire il futuro sarà
In fondo nel considerare nel saper gestire le diversità con gli ha già fatto individuando sintesi di valore tra Iran prese
Elisione che possono certamente giustamente essere competitive espresse da un mondo associativo produttivo composite plurale fatto dai mittenti locali network nazionale grandi multinazionali
è la sfida per la quale Confindustria altri bisogni è resterà in campo
Un grazie perciò sentito a tutti gli associati che hanno voluto che portasse a compimento questo primo mandato avviato dal mio predecessore un grazie finale a tutta la struttura dei CRT fu guidata dal del suo direttore generale per tutto il supporto e l'impegno assicurato
Agli organi di governance e a me in particolare in questi pochi mesi ditta presenza
E concludo consentite ma con un aforisma del Premio Nobel per la letteratura andrà Egitto non si possono scoprire tre nuove se non si accetta di perdere di vista per molto tempo la linea della costa
Sta a noi tutti
A tutti noi assicurare che tale tempo sia accettabile per il sistema della comunicazione per il Paese per il pluralismo e per i cittadini grazie
Che adesso diamo la parola al nostro conduttore di giornata Giorgio Zanchini Radio RAI
Buongiorno a tutti io credo che la relazione Franco siti offra davvero mille motivi di spunti e di stimolo non solo per un momento pubblico
Quale questo momento in cui un settore una filiera o più filiere riflettono su loro stesse ma anche per coloro che sono chiamati a intervenire questa mattina lo dico perché
Ammetto con compito veramente ingrato io di professione mestiere faccio il giornalista radiofonico conduco ogni mattina una trasmissione che è più o meno un talk show Chiarotti approfondimento si chiama
Radio anch'io ma tutto evidenza non farò il mio mestiere perché mi limiterò a implorare i vari relatori
A rispettare i tempi altrimenti noi daremo la parola al Sottosegretario Giacomelli alle quattro di pomeriggio mentre l'obiettivo forse nell'obiettivo di questa mattinata e di dargliela più o meno alle tredici e un quarto tredici e venti o dicevo
Un momento di riflessione pubblica in cui
Voi
Chi costruisce questo sistema e chi è parte di questa filiera riflette su se stesso fa analisi e fa proposte siccome io sono quello che è fra così già definita un professionista dell'informazione e devo dire che qui
Anche come autocritica come giornalista mi rendo conto che tendiamo uno giornalisti e forse anche noi giornalisti del servizio pubblico a riprodurre va illuderci che il nostro mestiere non cambi mai queste occasioni servono anche a noi stessi
Per capire come le innovazioni tecnologiche ma soprattutto l'evoluzione del sistema
Cammino profondamente il nostro modo
Di fare giornalismo e fare la professione quindi sarà per me anche dal punto di vista professionale un'occasione molto utile soprattutto questa prima sessione che va ad introdurre perché si occupa di come sapete radiofonia di digitale di ascolti
Di quella novità secondo me importante che il tavolo editori radio poi ascolterò con grande anche curiosità qui sita giornalista mante chiede a chi è dentro al grande sistema la
Tavola sul futuro della televisione e infine quella sulle istituzioni regolatrici altrettanto importante se posso aggiungere una riflessione
Un giudizio di valore personale vorrei partire dal tema della radio digitale nella riflessione la relazione di Franco si diceva un capitolo a mio avviso importante noi che lavoriamo la radio tendiamo sempre a dire
Il sistemare vero PPI poi di fronte a me il direttore generale la RAI tende sempre a sottovalutare
E la radio c'è un capitolo importante qui dedicato alla radio e credo che partendo da Roberto Giovannini che il Presidente storico poteva associazione
Radio FRT possiamo cominciare a ragionare su come
E cosa in che modo insomma il digitale stia cambiando la radio
Come stiamo forse finalmente approntando degli strumenti che permettono di valutare i nostri ascolti in maniera un po'più fedele meno imprecisa
Ma poi anche altro tema importante come finalmente si è riusciti a sedersi a metterci attorno a un tavolo insomma un settore che cambia che il digitale sta cambiando
E ho qui di fronte una serie di IVA di ritagli di stampa presi stamattina ieri debbo dire che sulla radio per la radio i dati e nella relazione ritardatari e più in generale dell'Agcom più in generale anche nell'intervista di queste ore di questi giorni sono tutti positivi quindi comincerete con la voce di Roberto due anni
Buongiorno a tutti sente l'esigenza di brevità che sarà molto ligio a rispettare il tempo
Ancora una volta abbiamo sentito anche dalla relazione del presidente siti
La radio ha mostrato tutta la sua validità potenzialità è stato il primo media che è uscito dal lungo tunnel della crisi con un otto virgola otto per cento in più due mila quindici rispetto al due mila quattordici gli investimenti pubblicitari
Lo stesso trend c'è per l'anno due mila sedici primo trimestre due mila sedici conferma questo dato positivo
Questa potenzialità e valida della radio
Secondo me non è sfruttata al pieno sottodimensionata come ascolti
Anche perché ci sono delle criticità nel sistema analogico derivanti da una mancata pianificazione ci sono ancora zone di interferenza ci sono anche i conflitti a livello di
Stati confinanti
Quindi
La radio che ha affrontato da sempre
Frontiere
Per la crescita non è la prima volta
Si hanno veramente dubbi su quello che potrà essere il futuro del della della radio se non si
Introducono
Almeno nuove tecnologie in proposito
Per questo noi siamo maturi estremamente favorevoli
Come associazioni direttivo di radio locali all'introduzione della
Tecnica numerica la radiofonia
Tra l'altro
Non è
Un fatto come potete vedere dalla copertura che c'è in Europa e la copertura
Che è stata fatta già in Italia circa il settanta per cento e Dini Francesco Dini dirà poi in maniera più precisa quali sono anche le coperture delle dei fatti e dalle radio nazionali private nello sviluppo del digitale radiofonico
Mentre per quanto riguarda le emittenti locali la situazione molto più critica
Perché molte più critica perché c'è stata una normativa
Che dal due mila e sette fino al
Dal due mila nove fino ad oggi non ha prodotto grandi effetti
Recentemente l'Agcom a ho fatto delle delibere la delibera trentacinque
Che a
Modificato variamente la vecchia normativa vecchio Regolamento per cui
Si è sbloccata la situazione e sanno dare restano state Davide licenzia dei diritti d'uso in Trentino Alto Adige
A Torino e la Provincia di Torino e Cuneo nel
In Umbria
E sono state da AGEA adesso se ne uscì da adesso il il la delibera per la pianificazione in Toscana e in Sardegna e a pianificazione
Delle frequenze nel Lazio in Campania e in Sicilia
Di fatto
Emittenti locali si stanno avviando in maniera
Estesa per quello che sarà
I vantaggi che la radio digitale potrà portare
Allora Servizio
è inutile sottolineare qui quali sono i vantaggi del digitale perché siamo tutti addetti lavori nella brevità impone
Che di fatto ci sia una illustrazione preciso di quali sono questi vantaggi in termini di servizio saranno vantaggi
Rilevanti
Occorre però che ci sia il discorso di un governo del sistema un governo del sistema che fino ad oggi
Non c'è stato
E quindi bisogna andare in maniera molto molto precisa
Per quello che sarà
Il discorso di sviluppo del digitale io ritengo che sia irrinunciabile per emittenti radiofoniche fermo rimanendo il fatto
Che per il momento e sarà un sistema complementare all'analogico perché il sistema analogico dovrà durare ancora per qualche tempo
E il sistema invece il nome della tecnica numerica sarà per il momento un sistema complementare al sistema analogico io credo di aver rispettato i tempi di ringrazio del
Graziose attestato precisissimo adesso da Francesco linea ci dobbiamo far dire almeno
Due cose una sulla copertura del digitale rompo ditelo che vuole ovviamente però
Insomma introduco almeno un paio di campi o direzioni copertura del digitale e anche interessantissimo movimento che è in corso c'è la strutturazione di cui un mercato oligopolistico però ci sono dei poli
Mediaset espresso e poi il servizio pubblico che accanto a me c'è Nicola Sinisi che ci racconteranno cosa sta accadendo quindi ci sono le questioni pratiche delle questioni sistema Dini
Partiamo dall'hardware come Radio nazionali abbiamo credo fatto passi importanti
Negli ultimi tre anni la Rete DAB ormai è una rete che copre
Io di
Porto all'attenzione i dati di Dahbi Italia che è uno più grosso consorzio di operatore di rete
Per l'erario private italiane copre il settanta per cento della ricezione outdoor e a un obiettivo entro l'anno prossimo di estensione del servizio fino all'ottanta per cento della popolazione quindi mi pare che sull'hardware
Ci siamo l'autorità ha fatto un ottimo lavoro nella pianificazione anche noi ci auguriamo come il collega Giovannini che
Lo stesso venga fatto per legge radio locali oggi è in corso la pianificazione che interessa un bacino di popolazione del quarantatré per cento per quanto riguarda le radio locali
Abbiamo alcune buone notizie sul fronte degli degli apparati riceventi perché
Dal settore automotive ormai
Sappiamo che tutte le automobili non solo l'alto di gamma come era all'inizio alcuni anni fa
Ma financo la la la cinquecento di FIAT Chrysler montano
Apparati riceventi
Siano alloggi ci sia davvero e questo è un o dato fondamentale perché il driver della diffusione come sapete ascolto radiofonico per il sessantacinque per cento in mobilità in auto quindi questo
Può cambiare in effetti lo scenario
Abbiamo dalla ricerca di base fatta dagli editori italiani l'anno scorso con il so se concesse capo Eurisko
Scoperto che già il sette per cento degli ascoltatori della radio ascolta la radio in Italia con apparati riceventi DAB
Ci sono alcuni segnali positivi come per esempio una promozione
è fatta da un grande marchio la grande distribuzione molto recente che ha visto esauriti gli apparati riceventi da ben messi
A disposizione con raccolta punti e ne ha vendute in una sulla campagna promozionale più di quaranta mila quindi
Questi sono tutti segnali che
Ci hanno già portato e spero ancora di più in futuro a una riflessione anche sull'innovazione di prodotto perché oggi
Abbiamo parlato sempre di hardware di innovazione di processo ma il riflesso poi sul piano editoriale sul piano del prodotto
E ancora in fase del tutto sperimentale i dati sono confortanti in una situazione
Molto diverso alla televisione perché ricordiamo sempre l'FMI non scompariranno in Italia non è prevista lo switch-off una transizione dell'FMI verso il digitale e quindi i due sistemi saranno complementare
Per quanto riguarda invece l'altra sua domanda io credo che questo sia un mercato estremamente
Plurale
Le ultime operazioni in fondo non cambiano l'assetto di questo mercato perché passaggio di controllo di un intero gruppo radiofonico
è una questione che riguarda la proprietà ma già questo gruppo radiofonico esisteva
Siamo credo nel nel settore più plurale nel panorama dei media anche vedendo senza entrare nel merito ovviamente ma vedendo la distribuzione dei fatturati abbiamo grandi radio
Che anche da solo anche collocate in in gruppi dove per quanto riguarda le FMS una sola concessione la logica
Hanno fatturati come gruppi che hanno che sono pluri concessionari quindi credo che
Siano solo positivi segno di vitalità gli ultimi ed enti le operazioni di M&A su questo mercato
Fanno fanno capire quanto il valore di questo mezzo sia ancora attuale è un mezzo che è andato
Ricordiamo sempre in controtendenza negli ultimi anni sulla raccolta pubblicitaria rispetto agli altri mezzi
Questa controtendenza si è verificata negli ultimi due anni anche in presenza di una carenza di non condivisa
Da tutti gli stakeholder del mercato e quindi questo ci fa pensare che siamo sulla strada giusta
Il lavoro sulla ricerca che abbiamo fatto in questi anni e che si trasformerà a partire dal due mila diciassette in una ricerca proprietaria di tutti gli editori radiofonici italiani nazionali e locali
è un lavoro che ha dato i suoi frutti si vedono diciamo nella crescita raccolta pubblicitaria della radio unico mezzo che per due anni consecutivi a
Registrato questa crescita grazie grazie anche a Francesco viene crearla concisione anche devo dire che molti dei temi e delle affermazioni che verranno fatte stamane resterà un po'inevase ma sono le recupereremo studi convegni ad esempio
Un po'la rivelare tra Tezza del sistema delle radio locali rispetto alla digitalizzazione del sistema tutto questo prima o poi dovremo tornarci l'ibridazione con la Rete ora lo dico perché con i colossi mesi comunque ovviamente condividiamo lavoro
Lavorando entrambi per il servizio pubblico ha fatto bene alla radio
E debbo dire
Perché debbo dire che complessivamente il la radio viene vista dall'opinione pubblica un poco convoco no come il cuore del servizio pubblico ma obiettivamente come uno dei le sue punte di lancia più più acuminate più acute
E però stare dentro la Media Company vuol dire anche cambiare i propri linguaggi cambiare il modo in cui si trasmette le piattaforme credo che in parte siamo riusciti
Ad aggiornare i nostri linguaggi rafforzando cioè la somma dei convogli Uberti me se non voglio tessere troppo veloce il servizio pubblico Nicola Sinisi
Do spinge Arcore sto buongiorno
Prima di tutto
Il tema fondamentale che
Oggettivamente allora
Di là di tutto sforzi degli operatori radiofonici sono tardivi
Che
Si trovano a sostenere
Anche se in misure differenti
Lo si è capito chiaramente dalle parole dei colleghi
Un doppio costo
Un doppio costo di trasmissione
Perché
Paga un costo per impiantare quella che la tecnologia per da da
E in contemporanea
Ai il costo di quello
Che è rimasto
In parte un far west
Denominato modulazione di frequenza
Dico fare questo perché
Anche meccanismi sentenziare dei anche ai massimi livelli difficilmente trovano poi
Traduzioni
Un settore in cui in ogni caso
Tutti quegli investimenti
Tanti
Pur con scelte differenti
Ad esempio il gruppo pubblico
Fino all'altro giorno
Aveva pensato più
Alla rete autostradale
Adesso col direttore generale ha fatto oggetto di
Una discussione di
Vedere invece di
Ritornare su un ragionamento che coinvolgesse un po'di più le aree metropolitane dal nostro Paese per quello che riguarda
La possibilità
Che avremo di un finanziamento
Per quello che riguarda appunto la tecnologia
Digitale
Tecnologia digitale che certamente
Aiuta e che è stata fatta ripeto
Tutta ha speso
Delle diverse emette
Non non vi è stato meccanismo di contribuzione pubblica da questo punto di vista
Ma non ne
Quello è
Certamente uno dei problemi in campo se vuoi arrivare ad una copertura effettiva del cento per cento di tutto
Di tutto il territorio nazionale perché
Oggettivamente
Pensare di affrontare la digitalizzazione ad esempio della
Solo a variante di valico
Significa
Dove digitalizzare quarantadue chilometri di gallerie quarantadue chilometri di gallerie vuol dire
Installare in ogni caso un impianto trasmissivo ogni chilometro come minimo significa andare a sforare spore arresto tenendo conto che in ogni caso
Non è che tu riuscirai a sopportare su quelli impianti
Tutta l'offerta radiofonica esistente immaginatevi io gli ho detto solo a variante di valico tre l'ultima grande opera conclusa dopo
Tanti anni di lavoro che cosa significherebbe letteralmente in termini economici
L'altra cosa evidente
Sulla quale
Stiamo cercando di
Applicarci
Ed è il motivo per il quale i nomi cresciuto
Sempre ritenuto sfrangiato
Come quello delle emittenti radiofoniche siamo di
Scintille
In quello che con grande scetticismo devo dire anche da parte degli
Operatori
E anche degli investitori esisteva
Che era quello della
Difficoltà di riuscire a mettere assieme
Componenti pubbliche privati
Di emittenza locale
E invece esserci riuscito
Esserci riusciti e
Non solo una
Volontà recitare
Un ruolo complessivo come il settore
Al quale tra l'altro fa la corrispondenza anche gli investimenti che ci sono stati
Nell'ultimo periodo al quale faceva riferimento anche Francesco Ernest
No
Unità
Io ve ve ne leggo semplicemente qua per tardi un'idea
A pagina affatto scusami la battuta
Per quello che riguarda
Data noi diciamo semplicemente data ormai ragioniamo tutto vietato più difficile
Poi mi purtroppo la Brezzi c'è già stata nel senso che
Tutti gli standard dell'Inghilterra nella di un ente gomma
Sono stati i primi a partire
Già all'inizio degli anni Novanta e sono partiti sul tabacco mentre oggi si usa il
Dato alcun salma Ardea la battuta
Allora Francia pubblico radiofonico cinquantatré milioni giorno popolo Mazzone sessantasei rinvio
Norvegia quattro milioni giorno di ascoltatori popolazione cinque migliore
Danimarca quattro virgola otto milioni di ascoltatori giorno popolazioni cinque virgola sei milioni Olanda quattordici milioni di ascoltatori giorno popolazione diciassette milioni
Sicurezza sette virgola otto milioni di ascoltatori giorno popolazione
Nove milioni e mezzo e e potrei continuare
Potrei continuare per tutti i Paesi europei
Per tutti
Per tutti
Allora significa che
Siamo il Paese
Ne ha più di sessanta milioni di
Abitanti di residenti
E a un pubblico stimato dal punto di vista radiofonico in contatto giorno per fare fatica ad arrivare i trentasei milioni
A
Al giorno
C'è
Qualcosa Weber
Che stride anche perché
E la chiudo Lippi
I sistemi di rilevazione
Per quello che riguarda le presenze radiofoniche che siano
In Italia
O che siano
In Francia o che siano in Olanda
Sono spesso assolutamente simili svolti da
Istituti di ricerca diversi ma sono assolutamente simili
Rispetta i sistemi di rilevazione cosiddetta passiva esiste un unico Paese
In tutta Europa che la uso oramai da tanti anni che la Svizzera
Ma è
L'unica ma letteralmente
Noi in Italia ci abbiamo provato non è escluso
Che ci ritroveremo però vorrei ritornare su un dato fondamentale
Questo iato
Importante che è nel raffronto
Fra
Italia e al resto d'Europa non solo e semplicemente quindi
Da un punto di vista strettamente
Diciamo
Di Investimenti tecnologie ma anche dal punto di vista
Bene conteggio delle
Teste sapendo benissimo che la radio alla fine dei combattimenti lo strumento che poi ascoltare con grande attenzione come lo strumento che tifa compagnia come lo strumento che
Degli ascolti televisione che oramai intermediari qualunque
Qualunque piattaforma e quindi è oggettivamente un
Un controsenso
Nostro compito anche quello di
Non ragionare portare questi argomenti all'attenzione e
Proporre anche
Le soluzioni
Grazie davvero nessuno escluso
Questo è un problema vero
Ora voglio mettermi a contestare i dati ma c'era un numero e mi impressiona la popolazione tedesca ottanta milioni ascoltatori settantacinque milioni
Non è possibile è un dato
Incredibile perché i bambini non l'ascolterà nostra domani con la norma è credibile settantacinque gli ascoltatori sulla popolazione di ottanta milioni allora di cosa ma
L'AVEPA comunque ora non non ci incamminiamo in questo in questa in questo dato però ci consegna dei numeri sui quali occorrerà riflettere soprattutto perché denotano una distanza fra di voi gli altri grandi Paesi europei qui si chiude questa prima sessione sulla radio ringrazio molto Francesco Dini Roberto giovani
E Nicola Sinisi nella relazione di Franco siti adesso apriamo quella
La relazione sul campo sul settore continua a conservare invece una centralità anche in termini di udienze di raggiungimento della
Popolo italiano altissimo superiore in questo caso la gran parte dei Paesi europei
Se non sbaglio e debbo dire che la relazione di fra così di citava anche qui ci consegnava una serie di spunti di stimoli di note di proposte da parte di Confindustria che immagino alcuni
Dei relatori vorranno riprendere io comincerei gli perché nel settore radiofonico sono emersi anche dei limiti per quel che riguarda i limiti dei problemi diciamo elementi che fanno problema
Sul settore della radio locale comincerei con la voce di Maurizio giunco Presidente
Ferretti associazione televisioni locali chi credo
Proietterà un video e delle slide suppongo e possa introdurre poi il capo partendo dal locale ha una dimensione nazionale e poi sovranazionali con gli interlocutori che sapete inviteremo vizio giunco
A venire qui e immagino a proiettare Vito stilare giusto
Grazie due parole
Ecco ci
Grazie due parole in breve l'introduzione
Poi come diceva il
Relatore
Avrò un ritenuta mostrarvi estremamente breve
Poiché sovente quando
Noi ci troviamo a discutere della televisione locale e del suo comparto complessivo
Immaginando gli scenari futuri sentiamo dire che la tv locale non hanno saputo adattarsi
Alle nuova essere rimarcato
E alle nuove tendenze dalla multimedialità
Ora
Come ben sappiamo
E la
Luogo comune Presidente scusi la interrompo ma mi invitano a chiamare anche gli gli altri relatori ad essere presenti fisicamente qui al tavolo quindi Fedele Confalonieri
Lo vedo Antonio Campo Dall'Orto Andrea Castellari Marco Vigliani e Alessandra
Prego
Ora come sappiamo il
Luogo comune titolo che io ho dato alla
Mio breve intervento essendo un concetto estremamente astratto e e schematico
Rappresenta sicuramente una visione molto schematica
In particolare del comparto ma
Purtroppo la rappresentazione schematica
Che si traduce appunto un luogo comune spesso da moltissimi condivisa
Per cui
Questa mia breve
Intervento possiamo far partire il filmato con cui io tenterò in pochissimi minuti e di
Sfatare questo luogo comune prego
Centottanta milioni di informazioni ogni anno e la formidabile straordinaria copertura
Che viene fornita dalle prime cento emittenti locali del nostro Paese
La prova provata di ciò che rappresenta la tv locale per il territorio
Uno strumento irrinunciabile quindi
Insostituibile a fianco del cittadino
La figura occhiale
Il veicolo per facilitare i docenti amplificare le istanze dei territori in cui viviamo
Il contatto diretto con le persone
La condivisione tutta
La conoscenza dei luoghi
Grazie ciò
Che l'articolo che ha letto assume un ruolo di servizio pubblico
La tv locale la finestra del cittadino aperta sul grande microcosmo credo circo
è la chiave
Per conoscere i fatti e misfatti
Vita quotidiana
Quando c'è un evento
C'è anche l'articolo che ha convergenti
In mezzo alla gente
Non solo per raccontare
Marketing e della realtà
Aprendo ampie finestre sugli eventi indire
Con l'avvento dell'era digitale
Forti dell'unicità della loro offerta
Limite enti locali hanno compreso chiedere una nuova opportunità
La ricca
Sui portali delle tv oltre alla SIC diretta streaming
Oggi gli utenti
Trovano tutte le notizie del giorno
Aggiornate in tempo reale
Vi sono notizie concrete
Tutto tutto
Che possono contare non solo sulla parte testuale ma anche sulla grande forza delle immagini
Ogni emittente
Dispone poi di archivi eccezionali con decine di migliaia di servizi e procure
Materiali unico che può essere ricerca in modo agevole con l'inserimento di parole chiare misuratori di ricerca dei portali
Servizi tecnologicamente avanzati
Disponibili anche su dispositivi mobili
Grazie ad applicazioni realizzati per i principali sistemi operativi
Sono poi numerose sue televisioni locali che hanno dato vita degli altri giornali gli strumenti
Diffusi gratuitamente volte al giorno
Testi e servizi video delle notizie sul territorio
Chiede giungono in tempo reale tutti gli utenti che ne fanno richiesta
E il servizio di newsletter
Per cui è possibile iscriversi in modo semplice e rapido
Con inserimento del proprio indirizzo mail nell'apposita relazione
Mance di più
In tema di convergenza multimediale la tv locali
Sente l'esigenza di una presenza paritetica i grandi player sulla smaltiti
Per tale motivo prende avvio il Progetto tinti tutti concentrare le migliori televisioni regionali italiani su un'unica piattaforma
Che consente la visibilità oltre i confini radio elettrici
Indiretta on demand
Possibile vedere in tutta Italia tramite inutili
Qualsiasi programma un servizio delle televisioni locali agli inquinanti
La
Oggi approvata da sa
Insomma
Sarà presto disponibile anche su altri marchi di aziende produttrici disarmante fin qui presenti in Italia
Bene questo erano un breve spaccato di quanto in realtà la televisione locale sia in grado di cavalcare innovazione tecnologica
Pochi ce ne sono resi conto purtroppo il
Sottosegretario Giacomelli ha recentemente dichiarato
Questo settore potrà essere ancora protagonista a patto che mantenga le caratteristiche di quaranta anni fa quando si è affermato perché era innovativo e rivoluzionario
Concordo pienamente è un fatto
Chiaro e siamo tutti disponibili ad una severa autocritica sicuramente la televisione locale come diceva il
Giacomelli nasce rivoluzionaria ma si è adagiata su degli schemi e formule
E del ormai obsolete Devenuto mancare un impulso creativo innovativo ma per cortesia non facciamo di tutta l'erba un fascio
Cominciamo fissare
I confini di questo settore quali e quanti sono le emittenti locali informative italiane
Solo partendo da qui in realtà noi possiamo fare un serio ragionamento politico e prospettico sul ruolo delle televisioni locali nel futuro sono iniziando a definirle correttamente
Le televisioni locali sono quelle cento che rappresentano il settanta per cento dall'occupazione
Oppure sono quelle tre mila cento che occupano restante trenta mi riferisco evidentemente al numero dei programmi marchi diffusi sono quelle cento che rappresentano il novantatre cinque per cento degli ascolti
Ho
Le altre tre mila e cento che non sono neppure rilevate sono quelle cento che rappresentano
Il settanta per cento dall'occupazione
Lascio mi fermo però un saluto all'onorevole sottosegretario Giacomelli
Benvenuto
Sono quelle cento che era presente nel novantacinque per cento scusate che rappresentano settanta per cento l'occupazione oppure sono quelle tre mila e cento che occupano restante cento in sostanza sono quelle cento che fanno informazione
Al di là della loro dimensione che si radicano con i loro programmi e sul loro territorio oppure sono le restanti tre mila e cento che fanno televendite per ventiquattro ore
Oppure ospitano guaritore nel
Peggiore dei casi il problema serio che tre mila cento soggetti fanno più rumore di cento
In mezzo a tre mila e cento stonati cento intonati spariscono e quando ci troviamo a discutere
Abbiamo assistito alla rappresentazione diciamo come questo coro non può che essere un coro di stonati
Sette ter quanto dichiara prima comunicazione Valentino cagnetta Valentino e niente fiero di meta taglia parlando delle televisioni locali
La loro identità la loro credibilità presso i clienti
Sono mi nate dal fatto che la maggior parte delle emittenti esprimono offerta qualitativamente impresentabile
La maggior parte delle emittenti e quindi non tutte ma la maggior parte DS ed ecco tornare luogo comune a cui mi riferivo nella mia introduzione
La maggior parte esprimono offerto impresentabile per cui uguale le televisioni locali esprimo un'offerta impresentabile è logico
Se tutti gli automobilisti italiani fossero fortemente indisciplinati parlando degli automobilisti italiani nel mondo direbbe sono indisciplinati questo non esclude che ci siano dieci cento nell'automobilistiche non lo sono
Come non capire in buona sostanza che la pessima immagine
Su un mercato e oggi anche presso gli utenti fasce d'ascolto attori che viene data da tre mila e duecento programmi trasmessi non possa influire sulla credibilità che le televisioni locali
Avevano
Fino H poche a pochi anni fa e come non non
Non essere certi che questa ricada negativamente su tutto del comparto
Angelo da corrette o dosi che Presidente dell'Istituto italiano per l'industria culturale sempre in merito all'eterogeneo cale dichiara
Le ragioni di questo deprimente immobilismo e di questa deriva inerziale sono da attribuire anzitutto al non governo del sistema da parte degli esecutivi che si sono avvicendati alla guida del Paese
è giusto che a questo condividiamo evidentemente anche questo è innegabile sono decenni che le tv locali subiscono interventi emergenziali senza una benché minima programmazione
Credo che per capire però quali sono gli strumenti legislativi che necessitano al comparto
Occorre
Necessariamente capire quale avere al comparto dobbiamo salvaguardare ridefinire il ruolo dell'attenzione e locale oggi
Non abbiamo più tempo e occorre intervenire
E intervenire subito io vedo segnale estremamente confortanti in ciò che dichiara il sottosegretario Giacomelli a cui peraltro diamo atto di aver chiarito nei fatti
E non solo verbalmente ma di aver chiarito nei fatti il ruolo di pubblica utilità delle televisioni locali
Giacomelli dichiara c'è chi scommette sul proprio ruolo di editore ogni mattina facendo i conti con le
Le difficoltà e c'è chi ha approfittato delle lacune della normativa ed ha preso contributi a pioggia
Io vorrei che si uscisse da questa fase evitando di disperdere risorse concentrando su chi scommette sulla propria impresa
è un segnale importante
Estremamente importante forse questo è segno che la politica oggi inizia dimostrare una concreta attenzione nei confronti di un comparto così tanto importante nel sistema televisivo italiano noi lo speriamo
Mi avvio alla conclusione
Con un ultimo
Breve punto del del mio intervento riguarda la problematica che il Presidente si di aveva già anticipato nella sua relazione riguardo al numero delle frequenze post switch-off
Le frequenze televisive erano quattrocentonovantanove
Naturalmente perplessità per miglior precisazione le frequenze utilizzate dalle locali erano frequenze di ripetizione nelle aree in cui ciò era consentito da qui ne esce il numero
Utilizzato complessivo
Post banda ottocento diventano quattrocento post Ginevra
Canale interferenti con gli Stati esteri per capirci e diventano trecentoventiquattro nel due mila ventidue le corna l'intervento sulla banda settecento le
Televisioni le le le frequenze complessive destinate alla televisione restano ventotto ma solamente quattordici sono coordinati a livello nazionale
Per questi eredi armonizzazione queste ventotto diventano quattordici perché le altre quattordici che non escludiamo nel nostro ragionamento dovranno essere
Pianificate a pettine
Ovvero da un lato le frequenze pari dall'altro quelle dispari solo in determinate fare quindi effettivamente
Le frequenze dopo la settecento che saranno armonicamente più utilizzate sono quattordici ciò nel due mila ventidue
Grazie all'impegno anche del
Dell'attuale Governo che ha inteso con forza ha voluto prendersi i tempi necessari per
Per arrivare a questa fatidica o
Nuova riduzione di frequenze ma e nuovo piano dovrà essere già varato nel due mila diciassette sicuramente tutti dovremmo fare dei sacrifici
E credo che i locali come avete visto nessuno abituate
Tutti perderanno si perderanno ulteriori frequenze ma dove le mettiamo tre mila duecento marchi qua dentro tre mila duecento marchi qua dentro di te solo dei territori locali non ci stanno non ci possono essere
Sappiamo tutti che non ci possono stare allora in conclusione noi pensiamo che sia venuto il tempo di
Analizzare e discutere su logiche leggermente diverse da quelle che fino ad oggi hanno regolamentato in qualche modo il complesso del settore televisivo vogliamo parlare di operatore unico
Vogliamo iniziare a parlare a confrontarci sull'operatore unico che sia esso nazionale che sia un operatore unico regionale
Lasciando le gli operatori nazionali nell'attuale situazione noi siamo disponibili a una discussione ma quella discussione però va fatta oggi
Non voglio richiamare i tempi di di GTT di GTT lo ricordate tutti meglio di me
Nasce per la necessità di una stretta collaborazione vicinanza con il Governo dove da una parte vi erano le imprese e dall'altra parte il decisore finale
E decisivi a Espresso un momento che ha consentito
Nel modo effettivo di arrivare a una transizione che veniva costantemente rinviata io credo
E chiudo
Che questo non sia un problema che riguardi solo l'emittenza locale ma un problema che è un problema Paese
Allora se lo vogliamo definire un problema Paese noi e mi mi spingo oltre e dico che non solo i territori locali ma tutte gli operatori sono disponibili e si mettono a disposizione così come è stato il tempo in legge di direttivi
Perché questo aspetto è un aspetto vitale per tutto il sistema grazie
Noi ringraziamo il Presidente giunco se vogliamo o che il sottosegretario Giacomelli raccolga a quello che emergeva dal tavolo sta male lo so che è molto difficile ma dobbiamo essere più concisi altrimenti mi scappa perché deve andare in Commissione da quello che esso quindi cerchiamo di sbrigarci
Devo dire che abbiamo pensato di costruire questa seconda sessione partendo da dimensione locale ha una dimensione nazionale e sovranazionale di espansione
Lecco stamane sul Sole ventiquattro Ore Mediaset a caccia di canali esteri
C'è un tentativo insomma che risale ad anni trascorsi e Benito le nostre spalle internazionalizzarsi sempre di più ma sarà anche interessante sentire come soggetti internazionali
Stanno cercando di far parte del sistema Italia io procedere in questo modo con Andrea Castellari
Per secondo che ci racconterà un po'un gruppo come enti vi lavora sui target sulle scommesse che gioca anche in questo Paese
Con quella concisione davvero che diventa a questo punto un in proiezione da parte mia
Con la
Mi hanno utilissima capacità di essere molto breve
Mi racconterà innanzitutto che sono tre anni circa che sono in Vaia comma ma continuo a dirmi che faccio in tipiche
Meraviglioso ma ci tengo moltissimo che passi questo concetto dato si chiama Vaia comun ovvia comma una delle quattro grandi miti accompagni al mondo
E in Italia siamo presenti con una decina di canali su Sky tra cui tutti quelli dedicati al mondo Keats a Marchionni cani che l'Odeon
I canali anti ivi che da qualche giorno fa sono entrati tutti esclusivi della piattaforma Sky
I canali come disse entrante poi abbiamo come sapete recentemente lanciato il marchio Paramount o sul ventisette digitale terrestre e qualche giorno fa il prodotto vi è il suo Anna sul sessantasette
Sei allora come avete capito da da dalla nostra configurazione canali
Noi abbiamo una certa come dire
Capacità è una sorta di condanna dover parlare ad un pubblico giovane
Quindi diciamo che
Nel panorama del media noi siamo quelli che
Da sempre da sempre sono costretti volentieri a dover essere
Molto avanti nella modalità di fare televisione
In questo senso
Direi che la il modo con cui oggi ci confrontiamo con il nostro pubblico esemplificativo di una modalità che sarà poi piano piano Presa
E adottata da tutti che è quella di costruire fanno innanzitutto quindi avere una relazione fortissima col nostro pubblico riuscirà a contattarlo attraverso tutte le modalità evidentemente che la tecnologia
Ci mette a disposizione e fare in modo quindi che si crei una relazione fortissima nella creazione di contenuto e nel fatto di
Dare forza a questo contenuto attraverso appunto questa relazione
E a
In tutti questi anni in questi ultimi anni quello di cui ci stiamo rendendo tutti conto che
Il l'esperienza della del media dell'audiovisivo in generale sta diventando un fatto pervasivo della vita del nostro del nostro pubblico una una volta era un momento ci sedere di fronte un televisore adesso è un continuum no
In questo senso sta diventando veramente complicato nel senso fare il mestiere perché bisogna riuscire ad essere presenti con modalità
Di comunicazione diverse su tutte le piattaforme che ci vengono dati a disposizione
Compresa quella analogica su cui vaga con devo dire forse
Insomma agevolata e molto forte
Che è quella appunto degli eventi e di tutto quello che ha a che fare con il
La possibilità di poter toccare di poter vivere la realtà
Di tutti i prodotti che costruiamo
Ecco tutto questo per dire che che il mondo sta cambiando moltissimo il mondo del mille in particolare noi tutti penso che ci stiamo adattando via via questa cosa però
C'è sempre un punto sul quale credo che tutti siamo un filo preoccupati il punto è che
Sentiamo parlare di
Tutta una serie di dei vari istituto ha di di internet in generale della possibilità di fruire il contenuto in modo non lineare da
Quindici anni probabilmente
Eppure poco è cambiato nella nostra modalità di fare business e poco è cambiato anche nel modello più tradizionale di farlo di recuperare denari dal mercato che è quello della televisione lineare
Cioè alla fine tutto quello che stiamo continuando a dire ci presentiamo di fronte a voi raccontiamo che cambia tutto poi in realtà la nostra televisione lineare prosegue serena continua a portare a casa i suoi ascoltatori e noi felici fatturiamo ecco questa qua la modalità
Ancora oggi tutto il resto almeno per chi fa la media company quindi fa questo mestiere di produrvi visivo e di
Comincio prima tutte le piattaforme al tutto tutti gestire i clienti in questa maniera
E tutto questo produce comunque una una una margine di fatturato abbastanza irrisoria allora io vi dico solo una cosa che quello
Così ho o non sempre la sensazione buffa che quella che quando
C'è una nuova tecnologia questa per un certo numero di anni non produce alcun cambiamento e poi lo lo lo produce di colpo no proprio scoperto che è già stata teorizzato da qualcuno pensavo che gli oratori totalmente io dico
E cosa succede in questo momento che non sta cambiando nulla però vi leggo due o tre dati
Italia calato solo del tre per cento consumo e televisione lineare dal due mila dodici ad oggi in però tra i quindici e diciotto anni è calato del ventisei per cento
I quesiti found che sono la generazione successiva Millennium diciamo
Guardano per quattro ore al giorno de Paris che non sono la televisione e lineare
Negli Stati Uniti tra i quindici e venticinque anni il calo della visione non lineare del quaranta per cento
Ora la sintesi è non vorrei che di colpo dopo avere guardato esserci preoccupate di quello che stava accadendo ed esserci tutti arato il fatto che è bene però tutto prosegue regolare di colpo ci troviamo
In un sistema completamente cambiato e siamo noi in adeguati a quel punto sostenerlo quindi
Nel fare sistema io penso che uno dei punti principali sui quali ci dobbiamo attrezzare è quello di saper valorizzare quello che facciamo
Non abbiamo un problema con nuovi entranti CONI Google con tutta questa gente qua non sono o non costituiscono un problema per noi costituiscono un vantaggio tecnicamente la cosa importante che non si sia in grado
Di valorizzare quello che facciamo quindi produrre contenuti fondamentalmente produrre brand no
Attraverso le modalità tecniche che ci sono date e una di queste ve lo dico e quella delle ricerche audite della ne parlavano prima recentemente a cominciato a pensare a parlare
Di un sistema di monitoraggio dei mezzi che ci permetta di avere come dire una linea comune tra diversi dell'Ice ecco cominciare a parlarne oggi è un po'tardi acceleriamo questo processo
Allo stesso identico lì livello siamo con la possibilità dal punto di vista nostro di di dire di essere presenti in tutte le case e qui entriamo in un sistema molto più complicato che anche questo è stato ben affrontato in precedenza che è quello di un Paese ancora molto arretrato sotto il profilo della della
Diciamo der digitalizzazione
E poi chiaramente dare regole d'accesso comunica con il mio punto e con ciò finito è
Attenzione la mia impressione che siamo in ritardo perché ci dobbiamo dare una mossa su questo grazie
Grazie Andrea Castellari mi colpiva quello che ha appena detto che sul
Gli over the top che rappresentano proprio potenziale vantaggi noi una sfida o lo dico perché
Poi non ci occupiamo molto anche di carta stampata per la quale invece sono davvero un problema diceva un'altra cosa interessante il nuovo sistema già interrogarsi su chi faccia profitto chi riesca prosperare immagino che siano
Questioni interrogativi Fedele Confalonieri si pone da decenni ma
Anche
Insomma Campo Dall'Orto Janica RAI nuova insomma dare la parola Fedele Confalonieri presidente di Mediaset
Allora siccome
Presidente siti ha già detto tutto quello che dovevamo sentire
Io al suo ruolo su certe cose scivola Ray poi sono molto impaziente di sentire sottosegretario perché accennato i nostri destini allora gli otto minuti di fare diventare tenendo
E spenderei solo una parola per
L'associazionismo ecco ha detto bene Presidente che cosa vuol dire siccome io ho visto qui di prima un po'di anziani compatta
Che erano Filippo Rebecchini giunco anche se si dà aria di giovane perché si tinge cappelli anche l'UE ha una certa età
E così via anche la dottoressa Nieri se smette di in verde però insomma
Un po'di tempo la passato Ankara e da queste fare creare
Allora
Non voglio essere polemico
Con chi
Ha fatto il suo piccolo break siete anche perché evidentemente insomma possono permetterselo no hanno lettorati Arche prega cruente sono
Zone dove il colonialismo stessa
Poi se c'è qualcuno anche che perché che paragona Gomorra a Sofocle o alle tragedie di Shakespeare e questo è uno che ha un suo peso nelle criticare contenti loro facciano quello
Questo il primo punto ma l'associazionismo è importante perché quando siamo nati e non c'era la RAI dentro le ferriti di allora avevamo grandi problemi de iure condendo qui non voglio togliere
A a uno come Pitruzzella che è un grande giurista ma di abbiamo fatto diritto Noè partendo abbiamo trovato il modo di contemperare
L'esigenza di interessi nostri nazionali con quelli delle locali e così via
Stessa cosa oggi stessa cosa oggi soprattutto con sì gli over the top non è certo ugola un'opportunità per tutti quanti ci abbiamo fatto anche un accordo anche noi non parliamo della FIEG e così via però
Ecco la solita frase che si dice dall'Europa in giù querce Albareto che sa tutto sull'Europa
Ravel plan civiltà giochiamo la stessa partita le stesse regole
Perché poi l'associazionismo nasce proprio per questo
Perché ci siano delle regole che si rispetti per i non influenzare chi fa le regole ma proprio per farvi vedere i nostri problemi per fare e quando noi
Io ricordo uno dei sacrifici che si fece allora
L'altro pubblicità reale ecco la pubblicità reale significa pertanto ottanta miliardi all'epoca
Però per contemperare interessi nazionali locali e così via si fece un sacrificio che
Che alla fine poi non fu sacrificio perché perché la parola che ha usato molto spesso il Presidente sistema
Ecco se noi crediamo nel sistema poi vuol dire che
Tutti quanti
Avremo spazio ecco una delle cose e chiudo veramente perché io son veramente iter diciamolo in inglese
Dissentire i due signori che ci seguiranno una cosa importante chiudono Brema fatto venire in mente ovunque l'autore citando CID gita anche scritto le formule di vero
Che sono i falsari però fumo nero e più bello che falsari è più
è più data poveretti che fanno brevemente Peppino De Filippo e Totò che facevano i falsari
Le fumo nero son quelli che spacciano per un qualche cosa di avvenire di moderno di non plus ultra dell'etica del tutto quello che volete
Contro invece quali che Scarpino tutti i giorni nel rispetto delle regole facendo certe cose allora
Attenzione I formula ore e lo dico anche al Sottosegretario che ci deve difendere poiché
Nelle sedi opportune come si suol dire no grazie
Grazie presidente Confalonieri qual è il ruolo del servizio pubblico nel nuovo sistema e nel nuovo mondo domande vorrebbe ore e ore di risposte io poi la giornalista della RAI con estrema difficoltà che chiedo concisione al mio direttore generale ma insomma ci provo
Io cercherò comunque di essere conciso e a maggior ragione dopo dentro il presidente Confalonieri causato meno tempo
Di quello concesso no il mio ragionamento è molto semplice ed prova a contestualizzare quel che stiamo vivendo tra l'altro con dell'analogia rispetto a quanto diceva il presidente Confalonieri spetta l'associazionismo
Quello che
Si respira qui vedendo vedendo anche l'ordine del giorno
E anch'io sono molto curiose del sentire poi gli interventi che sul che saranno successivi nostre
è un tema che riguarda il rapporto secondo me tra innovazione valore nel senso non è soltanto rapporto con l'innovazione
Cito due cose che avvengono nell'arco di a distanza di qualche anno ma che sono analoghe e che c'è cercare di definire secondo me in che luogo ci troviamo quei voi si ricorderà una nota copertina economisti credo due tre anni fa ormai dove si c'era una tromba d'aria che arrivava in ufficio in un ufficio
E c'era scritto in inglese dove non cani in Trio Rossi essa
E dicevano in questo articolo il quarantadue per cento dei mestieri sarebbero cambiati di Lia da a cinque a vent'anni a quattro lustri però insomma diciamo che è un ordine di grandezza di tempo complicato da gestire comunque anche se sembra lungo
E in questi giorni e non solo di essere l'unico che ha notato questa analisi rapida bensì che indica lascerei economi che oggi vale ventotto miliardi di di dollari
Che secondo le proiezioni loro ma insomma anche se sbagliano di qualche di qualche numero non credo che sbaglia sbaglia dal punto di vista e grandezza complessiva la stima nuova cinquecentosettanta miliardi e due mila venticinque
Però questi cambiamenti questo nella scala complicata da gestire secondo me il primo punto che dobbiamo metterci i che gioco stiamo giocando cioè se li avessimo giocando e per questo che pedagogia con quanto diceva
Il Presidente la trovo calzante nel senso che
Il nostro tema
Ci metta come servizio pubblico ma ci vedo come settore
E quello di riuscire
A generare conservare valore dove c'era e cos'era il valore
Che si può vedere dal punto di vista culturale economico e di posti di lavoro ma viene essenzialmente
Legato a quello che è la proprietà intellettuale
Cioè la generazione Elah commercializzazione a difesa distribuzione probità intellettuale quindi primo tema è finiamo dentro alla share in economia o no
Perché appunto è dirimente cosa con lui perché se veniamo cancellati come se fossimo allora adesso Stream mezzo evitarsi con
Con le nuove offerte di Hubert chiaro che un po'più complicato quello che ci sta dicendo l'evoluzione del mondo è che non finiamo lì dentro cioè la prima nota e che il
Questo tipo di mestiere
Non finisce stritolato da questa cosa qui in quanto svolgiamo una funzione che non è sostituibile la lascerei Cornet
In quanto il contenuto professionale oggi sta prendendo piede non sta
Va poi c'è un tema
E a questo punto alla pena di approfondirlo rispetto a quelli che sono e lo citava Presidente si deve la sua introduzione quali sono i modelli di business che stanno dietro
A queste cose e noi seguiamo televisore stesso no francamente molto diversi da quelli dei nuovi entranti
Noi appunto l'opera citato cerchiamo di valorizzare quello che generiamo nell'altro caso sempre di più si andrà a valorizzare l'interazione tra persone che ha un costo dal punto di vista generazione un po'più bassa diciamo e che quindi è inarrestabile in quel senso
Un punto che che
Necessita un'accelerazione ragionamenti e in quel senso
Le parole sto serpeggia come anche le condivido quando dicevate dobbiamo Emergency in un mondo che sta cambiando velocemente quindi esse non abbiamo una approccio che organico sarà molto difficile affrontare queste sfide qui
E quello che dentro a questo sistema cioè il nostro sistema quello gratuita intellettuale però la scala sovranazionale sovranazionale sta prendendo
Con una corpose sta diventando un elemento dirimente dal punto di vista di efficacia dal punto di vista di proteggere il valore
Che quindi pone un tema legato a come facciamo a trattenere quel valore che noi pensiamo e generare quello mi sento di dire che appunto mentre prima
L'associazionismo
Poteva lavorare sulla se volete
Sulla marginalità del valore nel senso che comunque sistema era un sistema chiuso è un sistema che si limitava il perimetro del nostro Paese quindi comunque sia le dinamiche eBusiness guidavano e assisteremmo arrivava
A così insomma correggere eventuali diseconomie sistema
In un ambiente come questo dove i cambi sono radicale sia dal punto di vista i comportamenti di consumo che dal punto di vista e magari dismessa deve riuscire ad assumere un altro profilo interessi
Deve assumere un profilo in cui
E anche qui dentro l'accordo con quanto diceva Presidente siti in un ambito di confronto con tutti gli operatori però serviranno delle scelte normative coraggiose perché e difficile affrontare il mondo che arriva io arrivo da viaggia recente
Negli Stati Uniti dove quello che sta per arrivare dal punto di vista di applicazione della dirigenza artificiale
Io credo un po'meno in questa fase qui alla realtà virtuale ma sicuramente applicazione delle vederti intelligenza artificiale l'interazione di persone sposterà ulteriore valore lì però il nostro valore che generazione contenuto e come sa esazione distribuzione contenuti
Per ammesso ulteriormente sotto pressione
E per cui enti e chiudo son d'accordo anch'io che oggi non è un momento in cui
Assenso Brezzi
C'è
è un momento in cui assenso capire bene quali sono gli elementi comuni perché non c'è dubbio e questo invece mi sento di dire che in passato si sono perse delle occasioni che arriviamo con un settore audiovisivo
Che ha una forza inferiore altri settori e crisi europea e questo è un limite
Perché credo che oggi
Più di ieri valica al teorema per cui c'è un interesse superiore a quello nostro e quello del nostro settore che se non riusciamo a difendere difendiamo anche il nostro interesse nel medio periodo ed è per questo che in questo mi trovo d'accordo con le considerazioni appena fatte grazie
Grazie direttore Marco villani amministratore delegato da sette
Grazie cercherò anch'io di essere breve per lasciare spazio agli interventi istituzionali ma riprendo il tema di Antonio Campo Dall'Orto sul sul valore sul ruolo della
Della televisione della televisione generalista che ha nel nostro
Nel nostro panorama io ritengo riteniamo invece sono state anche le dichiarazioni in questo senso
Rappresentazioni palinsesti Mediaset che la televisione generalista mantenga un ruolo centrale continua a mantenere un po'
In un contesto in cui abbiamo un flusso incontrollato di
Di informazioni di immagini un ruolo
Fondamentale di mediazione di lettura di interpretazione dei fatti di capacità di racconto
Vi racconto della realtà pensiamo anche i recenti avvenimenti tragici didattica quanto la
La televisione proposte televisive ci hanno aiutato non solo essere informati ma
A interpretare a capire questi
Questi avvenimenti
Parallelamente assistiamo a un processo di integrazione di Bizzarri meditazione come vogliamo dire
Sul web e sul
Sui sociali dei contenuti
Televisivi
Leggere i dati di una recente si ricerca per i ragazzi più giovani e quelli della cosiddetta
Generazione zeta dove lo smartphone eh mezzo principale il settanta per cento di loro comunque fruisce sullo smart Grid contenuti televisivi quindi questo dimostrazione comunque
Di una di una qualità
Riconosciuta da un punto di vista
Editoriale quindi
La qualità del lavoro delle televisioni televisioni generaliste in particolare dei dei propri giornalisti ancora centrale a mio giudizio nel nel panorama
Media italiana e dentro questo panorama
La sette che
Fatto compiuto proprio in questi giorni suoi
Quindici anni che ha festeggiato suo quindicesimo
Compleanno si è ricavato un ruolo
Ben preciso ruolo centrale nel mondo dell'informazione quindi abbiamo
Una avocazione all'informazione allora approfondimento molto chiara un'autorevolezza una qualità
Che ci viene ci viene riconosciuta tutto questo
E così arrivo il tema delle regole delle risorse un operatore che
Opera esclusivamente sul mercato della raccolta pubblicitaria che abbiamo visto la gran parlatore in questi anni a
Sicuramente presentato
Segni di di sofferenza quindi
Arrivo al tema delle regole e delle risorse sono assolutamente dei d'accordo che uno dei degli obiettivi condivisi alla base della di questa associazione è quella di garantire cosiddetto Levine tra infiltrano lo citava il presidente Confalonieri
Presidente siti ha citato appunto il sale superamento delle asimmetrie che da un punto di vista non ma normativo
E regolamentare oggi ancora ci sono tra operatori broadcasting che nuovi operatori over the top in modo in modo particolare quindi quindi questo è sicuramente
Una
Priorità anche nell'intervento di ieri
Di Agcom Presidente Cardani citava appunto la
La parità di armi né contesto in un'arena competitiva molto molto complessa
Sappiamo tutti carico normativo-regolamentare che in capo alle televisioni le televisioni generaliste in particolare non sto a citarlo cito uno
Tra tutti che ieri Presidente Cardani ha giustamente
Messo come priorità quello della par condicio quindi quello è uno dei tanti
Temi normativi che a nostro giudizio vanno
Vanno
Vanno rivisti sul tema delle frequenze sono ovviamente
D'accordo con la posizione di Confindustria radio TV è un tema
Centrale quello della
Gestione della delle frequenze Wanda settecento per tutelare gli investimenti degli operatori televisivi ricordo che
Oltre la sette come gruppo Cairo operiamo anche come operatore di rete con una società che si chiama caro netto quindi anche per noi avendo acquisito
Unico soggetto in Italia o comunque se recentemente fondamentale avere una garanzia di tempi
Su questa transizione aggiungo un altro un altro tema di carattere regolamentare che l'ordinamento canali nelle celle quindi qui
Introduco uno dei primi spunti per il sottosegretario Giacomelli quindi la situazione dell'ordinamento canali come tutto sappiamo è oggi
Abbastanza complicata c'è stato contenzioso c'è una un sistema
Del due mila dieci che vige dovrebbe essere riportato in in
Invece in vigore
La regolamentazione del due mila e tredici questo è un altro elemento molto importante per dare certezza agli operatori di quelle che sono
Le posizioni disponibili quelle che sono quelle esercito correttamente invece trasmesse dai tanti operatori
Maurizio giunco prima ci ha rappresentato il quadro
Delle tv locali in modo molto chiaro e quindi questo è un altro fattore dove a nostro giudizio va
Fatta una una una chiarezza un'opera di
Di revisione
Immediata sempre in tema di risorse
Finisco dando così una un ulteriore spunto su uno delle
Delle questioni che abbiamo già espresso in varie sedi anche col Presidente e caro che rinnovo del canone di concessione che come sapete tutti ieri in
In fase di
Di gestione proprio in questi mesi la la nostra posizione che
Si passi prioritariamente da la definizione di quello che è il servizio pubblico
Che il canone di concessione dovrebbe essere assegnato attraverso delle
Delle procedure competitive come tra l'altro
Prevedono le norme di
Di diritto europeo che si possa comunque arrivare per quegli operatori che come riteniamo essere La sette
Operano prioritariamente nel settore dell'informazione del racconto del del servizio anche a sistemi
Di gestione del canone misti o complementare quindi riconoscendo
Una quota di Cannone non solo all'operatore pubblico
Se diversamente invece sì vuole
Continuare questo assetto in cui
Servizio pubblico deve essere necessariamente svolto dall'impresa pubblica allora riteniamo che
Questa possa essere l'occasione per discutere dell'equilibrio
Delle risorse sul mercato pubblicitario
Il canone in bolletta va benissimo riteniamo giusto
Perseguire l'evasione però a fronte di una
Un introito così importante per l'operatore pubblico credo che
E gli operatori che vivono su unicamente sul mercato della raccolta pubblicitaria
Debbano anche poter discutere
è un riassetto complessivo le strade possono essere
Diverse da separazioni societarie tra attività di
Disservizio pubbliche quelle commerciali a limitare il numero di canali su cui si può fare la pubblicità a introdurre dei tetti orari
Alla alla pubblicità sulla falsariga di
Di altri Paesi europei e quindi abbiamo in tanti casi credo riteniamo che questa sia un'occasione
Veramente importante assieme a quella della
Revisione della normativa di questo settore per
Liberare risorse e per permettere anche a tutta la filiera industriale dell'audiovisivo quindi quella creativa quella produttiva di
Competere meglio su questo mercato grazie
Accoglieva ringrazierà fa ci sarebbe da difendere molti degli ultimi spunti io immagino Sottosegretario Giacomelli si sia appuntato qualcosa io qualcosa ho segnato ma sarà quasi impossibile rispondere a tutte le istanze restando Alaimo di scoline processato in
Ma come un tipo d'intervento chiaramente non posso che prendere spunto tutti quelli che sono che mi hanno preceduto cercato di dare
Anche un angolo che quello di una di una grande corporation americana che operano ai in Italia delle radici molto rilevanti essendo l'Italia è uno dei dei primissimi mercati fuori dagli Stati Uniti ed essendo noi un soggetto che
Investiamo tantissimo nella le industrie militari Diana
Con oggettivamente avendone anche degli ottimi ritorni qui in questo contesto devo dire che
La posizione dei tagli anche nell'ambito di quella che la percezione da parte della corporation del mercato in media in questo momento un una posizione in realtà per certi versi paradossalmente positiva
E questo è il primo elemento importante perché io nel momento in cui ogni volta mi pongo davanti alle tematiche dell'evoluzione dell'oltre che c'era nel titolo anche forse un pochino abbiamo dimenticato però nella nella tavola rotonda
Alla fine lo oltre e un elemento che in realtà è un oltre ma è comunque correlato a un core dal mio punto di vista quindi nel momento in cui noi guardiamo all'oltre guardiamo al digitale
A tutte le piattaforme di distribuzione comincerà André prima sulle quali ovviamente tutti noi come operatori media guardiamo ormai in maniera integrata in maniera assolutamente
Oppure per certi versi vedendo grandi opportunità
Dobbiamo sempre ricordarci che al cuore di tutto questo sistema c'è il contenuto e c'erano Saccà per città di creare un contenuto di generare valore come diceva Antonio e di e il valore che non sappiamo generare e quello è il valore legato allo storico Pellin che noi riusciamo a sviluppare
E questo ripeto indipendentemente dal poi dalla piattaforma di distribuzione che andremo a fare
In questo contesto i sposo due due concerti in partita di quello che si è detto la rilevanza dell'associazione questa è un'associazione che dovrà essere ancora più attiva in futuro
Nel supportare il settore perché stiamo di fronte delle battaglie di settore non siamo di fronte delle batterie dei singoli perché gli operatori che sono fuori e ve lo dice qualcuno che comunque compie compete comunque all'interno di un gruppo importante noi come gruppo importante nel momento in cui ci confrontiamo a livello europeo River americano con i Google e Facebook della situazione ovviamente siamo piccoli perché loro sono più grandi perché loro riescono a muovere
In maniera transnazionale le risorse perché loro beneficiano egli oggettivo di una regolamentazione che non protegge abbastanza il contenuto quindi quello che è il nostro occorra
Ed è quella la base sulla quale noi creiamo valore
Per cui l'Associazione fondamentale fondamentali vanno italiano fondamentali per loro opinione parlavamo prima con oltre stranieri e importante e lo stiamo percependo sempre di più come discovery essere
Essa aveva una posizione forte livello di di di Comunità europea
Per proteggere quello che poi alla fine ci dà da mangiare a tutti ma che soprattutto
Ci genera ci ci determina come soggetti distintivi nel mondo dei media
In questo mondo dei media peraltro
Il non solo stiamo diventando stiamo passando da TV apro Kassem Screti da broadcaster Hamidi accompagni ma stiamo in realtà diventando delle socialmente accompagni
E inc la componente sociale che ha sicuramente un fascino grandissimo e ha sicuramente una una anche dei quindi grandi elementi di opportunità per cui è vero che finisco per certi versi opportunità
Però dall'altra parte renderà ancora più delicato questo questa riflessione sul tema della protezione della della della probità intellettuale sul contenuto per cui ancora più rilevante per il futuro sarà guardare a tutto questo mondo guardarlo ripeto come settore e come nazione nell'ambito del della Comunità europea e non come singolo cioè il singolo in un contesto come quello in cui ci troviamo
ARRA avrà sempre meno rilevanza sulle grandi sulle grandi battaglie
L'ultimo elemento che volevo portare l'attenzione e
Noi stiamo facendo come Italia e come Regione superò per intero la discovery anche una sorta di nostra battaglia interna e e la pongo sul tavolo e poi capirete perché
Una battaglia interna perché non vogliamo solo essere ce lo siamo sempre di Beno sostanzialmente un'antenna di distribuzione di contenuti
Internazionali ma vogliamo diventare un AB di produzione una vi produzione di contenuti per poter produrre in Italia e poi esportare all'estero
Questo ritengo che sia non solo rilevante per noi come su d'Oro che come country tale l'intero disco emesse rilevante come Paese all'interno poi del contesto mondiale usate benissimo qui altri Paesi
Hanno fatto le industrie di media un un un abbi importantissimo di esportazione della cultura e di sviluppo del business
Penso che in Italia e appunto ne approfitto oggi come come importante appuntamento istituzionale si possa fare di più per sostenere l'industria il contenuto italiano non solo
Di produzione di contenuti italiano per l'Italia ma di produzione il contenuto italiano che possa essere poi esportato a livello mondiale grazie
Grazie tutto
Grazie a tutti voi questo panel si è concluso esso cominci a quello più istituzionale definiamolo così anche perché l'istituzione regolatrici in questo settore ovviamente spesso si pronuncia un settore che dà molto da fare alle autorità regolatrice inviterei a questo tavolo Giovanni Buttarelli Giovanni Pitruzzella Antonio Preto e Antonello Soro e darei per primo la parola al presente l'Antitrust e posso Pitruzzella perché so che anche gli deve scappare entro l'una l'una meno quattordici
Forse se riusciamo forse riusciamo a mantenere i tempi a dare la parola più o meno le tredici quindi c'è un traccia come lì che a molti sia cosa vi ha preceduto
Una
Grazie
Comincio
Va bene l'unico preghiere mi è stata fatta di chiamare a questo tavolo anche felice Brasile presidente il Coordinamento italiano dei Co.Re.Com
Grazie e seguirò l'esempio della presidente Confalonieri delimitando appunto in un tempo particolarmente stretto il mio intervento
Certamente appunto la rivoluzione digitale e internet costituiscono dei cambiamenti e di tutti i nostri paradigmi che investono
La politica l'economia la società e determino appunto le trasformazioni in tutti i settori tra i cioè l'economia Paccoi come abbiamo visto non sfugge certamente il settore
Radiotelevisivo
Ora di questi cambiamenti quali sono quelli che possono maggiormente incassare uno pulita antitrust
Direi che il primo aspetto è quello appunto tante volte evocato della e convergenza tra TLC e servizi e di medio dei rifiuti
E infatti la rivoluzione di internet
Non è soltanto il una rivoluzione trainata dall'ingresso degli ottico tipo e nel settore previsivo ma è appunto una rimozione molto più profonda e che impone una confronto tra o Titti appunto TLC tradizionali
Questo è vero sia sotto il profilo commerciale
Con la tendenza appunto l'offerta di pacchetti completi telefonia fissa e mobile cognizione internet e tv e servizi veicolati attraverso due reti a banda ultra larga
E
Reti a banda ultra larga che lo sottolineo d'altra parte il Sottosegretario Giacomelli su questo
Perché molto impegnato l'altra parte per potersi sviluppare richiedono che ci sia appunto una domanda di e contenuti e per aggiungere parole alla proprio offerte sostenere proprio sullo sviluppo degli investimenti e la RAI Tre
E abbiamo anche appunto una confronto che avviene sotto il profilo societario a livello globale assistiamo sempre più frequentemente a processi di fusione di acquisizione che stanno ridefinendo il settore sotto il profilo industriale
Ora cosa a tutto ciò comporta per un'autorità antitrust a mio parere la convergenza dà luogo appunto una ma un innalzamento della concorrenza e quindi è un fermento e la pressione competitiva
E quindi un estremo favore con cui le autorità antitrust vedono questo tipo di processo
E quando ha può oppure dà luogo a forme di complementarità tra appunto settore elettive ci e settore appunto della medio di obiettivi pensiamo
A quanto sta avvenendo in Italia con gli accordi annunciati o realizzati tra importanti broadcaster è appunto importanti società di telecomunicazioni
Ma anche in questo caso appunto ne risulta uno ma buffetto positivo in un'ottica di un'autorità di concorrenza sotto il profilo almeno della libertà di scelta del consumatore
Quello che vorrei dire dalla allo questo pubblico è che l'Autorità antitrust non si limita esaminare questi fenomeni che nell'immediato verranno appunto essere sottoposti sul suo tavolo in un'ottica direi di concorrenza statica che mira a semplice entra la salvaguardia di una appunto molteplicità di soggetti ma soprattutto come sto fatto anche in altri campi al settore e dei media in un'ottica appunto di concorrenza dinamica che premia l'innovazione il raggiungimento i maggiori livelli di
E questo è il primo tema che ci interessa il secondo tema è stato evocato nella sessione precedente ed è una cosa a cui siamo ritornati ante volte anche come Autorità italiana però la ribadisco nel momento in cui appunto il settore si trasforma e c'è una presenza di degli o per dei giganti della rete degli over the top che forniscono i servizi in concorrenza con operatori più tra virgolette tradizionali e necessità
A ricostituire quell'evento playing field e che attualmente manca questo vale sicuramente per il settore di medio e visivi vale anche per il settore appunto degli editori tradizionali sulla carta stampata
Quindi ben vengano tutte le misure di riequilibrio regolatorio e che evita una situazione per cui alcuni hanno un onere un carico regolatore eccessivo mentre altri possono competere
Liberi appunto a questo tipo di vincoli il che non significa necessariamente togliere tutti i vincoli ma magari a qualcuno toglierlo a qualche altro mettere del vincolo dei vincoli regolatori che non non ci stanno
E infine appunto abbiamo il grande tema che è stato ieri brillantemente trattato dall'Agcom dal suo Presidente nella relazione al Parlamento del delle AA del mercato unico del mercato interno digitale
Dell'INPS ora e qui dal punto di vista di una autorità antitrust Hilla gli aspetti che ne sono di partivo e interesse riguardano la possibilità ed è il conto da parte del consumatore di accedere ai contenuti digitali e da parte di offerti da fornitori attivi in altri Stati membri nel momento in cui io mi sposto debbo col mio tablet potere accedere nel momento in cui mi trovo
In Francia o in Germania per lavoro o per svago poter accedere ai contenuti digitali che vengono offerti appunto dalla fornitore dal mio fornitore abituale che si troverà appunto in Italia e viceversa
Sappiamo come in questo caso in questo campo la Commissione nel giugno due mila il quattordici ha aperto un procedimento
E sull'offerta di servizi di pay tv oltre i confini di ciascuno Stato membro cioè la Commissione ha avanzato delle preoccupazioni e concorrenziali e quindi la possibilità che ci sia un illecito
Anti competitivo con riguardo all'esclusive territoriali affida assolute garantite ai fornitori di servizi
Per i figli appagamento europeo come Sky Italia caldo al PLUS eccetera dagli accordi conclusi con i principali studios americani
Questa è una vicenda appunto che e tocca proprio il cuore della questione ebbe vedremo gli sviluppi
Certamente appunto queste contestazioni enti trust
Si incentrano sulle restrizioni contrattuali e quindi non si sovrappongono a l'altro tema che è stato affrontato innanzi sede di elaborazione del pacchetto sull'internal dice al market sul tema dicevo delle licenza e delle di copyright io su base paneuropea sappiamo come le ultime proposte della Commissione non hanno previsto appunto modifiche dal riguardo il copyright resta su base nazionale e questo costituisce probabili mente un ostacolo allo sviluppo del l'Internal del delle del mercato interno digitale e non sappiamo se verrà ripresa appunto la questione di un Copyright europeo
Certamente però non dobbiamo nasconderci sul fatto che è un Copyright petto nel momento in cui può garantire la libertà di scelta il consumatore può avere però anche altri contraccolpi perché
Appunto lei broadcaster televisivi dei Paesi che appunto magari hanno una lingua circoscritta pochi utenti o comunque hanno delle specialità specificità culturali o di altro tipo e potrebbero non essere appunto competitivi su scala Tropea è chiaro che la creazione del mercato interno digitale l'abbattimento e barriere come quella data dal copyright su base esclusivamente nazionale da una parte costituisce appunto un fattore che potrà consentire allo sviluppo di mercati su scala europea aumentare libertà di scelta al consumatore eccetera ma altro ATO costituisce una fin la dimensioni direi colossali per quanto riguarda appunto lì operatorie gli operatori dei media audiovisivi Linden Paesi appunto che dispongono appunto magari di specificità culturali e quindi hanno più difficoltà nell'elaborare appunto contenuti che possa essere venduti su scala su scala europea anche se credo e con questo finisco che questa sia la sfida maggiore quello dell'investimento su contenuti che possono essere appetibili anche al di là dei confini appunto nazionali credo che questa sia la sfida maggiore che abbiamo di fronte che ha di fronte a il Mondo e delle e delle delle televisioni e con questo chiudo il mio intervento e vi ringrazio
Che l'intervento del presidente Pitruzzella io prenderei in particolare un passaggio quello che riguardava i giganti della Rete gli ospiti il thriller tre i principali nodi che il si pongono cioè una competizione leale
Un tema che ha sollecitato Alaimo poco fa quel quello della proprietà intellettuale dei contenuti e poi il gigantesco la gigantesca questione
Della riservatezza della profilazione che significa in ultima analisi la scelta dei consumatori la libertà di scelta e consumatori tema so molto caro anche siamo alla sua storia politiche professionale oltre misura diversa adesso ad Antonello Soro
Grazie ma io credo che l'insieme dei problemi così come
Sono emerse stamattina
I temi e senza e i problemi legati alla compiuto ormai integrazione dei media sono rappresentino uno dei
Delle finestre attraverso le quali cogliere
La complessità della società digitale nuovi problemi alla società digitale le grandi sfide alle quali
Siamo tutti chiamati e non c'è dubbio che
Il passaggio da per usare termini
A me cari da una forma
Gerarchizzata della comunicazione a una forma reticolare dalla comunicazione
Porta a un protagonismo almeno nella presunzione che ognuno di noi ha di essere attore di una relazione
Fra utente del fornitore di servizio quindi non più soggetti che
Ricevono la comunicazione ma
Un
Un mondo intero che partecipa alla creazione della comunicazione questo però
Si svolge in una dimensione che e la dimensione senza confini di tempo di spazio e come tale apre
Degli operatori ma apre anche gli interessi degli utenti quindi dei cittadini
A una sfida che non ha più la dimensione alla quale
In qualche modo ci eravamo abituati nella storia di sviluppo delle tecnologie
Nel nostro Paese della comunicazione della storia della televisione dalla radio nostro Paese ci apre una sfida globale
In cui sono presenti
Attori globali grandi attori globali che non si limitano più come
Per un po'di tempo è stato
A accogliere il vuoto
Di un pezzo del mercato dal mercato disservizi che coprono il motore di ricerca piuttosto che il commercio elettronico macché coprono tutte queste finestre
Tutto quello che
Nel mondo può essere offerto
Disservizi e di di produzione di contenuti di distribuzione dei contenuti
Cambiamo lo scenario aprono una dimensione assolutamente inesplorate rispetto alle quali le sfide alle quali tutti siamo chiamati da diversi punti di vista
Ci trovano come dire con il fiato corto in una fase di inseguimento anche perché tutto questo avviene in un contesto di sostanziali asimmetrica normative
In cui
Alcuni partono molto avvantaggiati perché non ho avuto l'intelligenza la fortuna
Circostanza infinite sulle quali oggi non possiamo ragionare di partire prima di cogliere le opportunità e di accumulare ricchezze gigantesche con le quali
Si altera
La concorrenza
Brutalmente ma non solo per la simmetria di cui siti
Tutti abbiamo parlato ma perché se uno è così ricco che quando c'è una start up che sta cominciando a produrre qualcosa di competitivo se la compra eh i grandi attori hanno comprato negli ultimi tre anni credo sull'ordine di
Fra l'uno all'altro diciamo di
Un centinaio di grandi impresa de
Nell'ambito
Dei servizi di innovazione tecnologica e di offerta di servizi digitali è evidente che questo rappresenta una sfida gigantesca per le regole eh il motore di questa economia che è l'economia digitale
Il il tutto il materiale il carburante
Non sono
Aspetti astratti sono i dati delle persone al fondo del sistema c'è la capacità
Di raccogliere informazioni e di elaborare alle
Di
Entrare pesantemente con una forma più sofisticate mercato pubblicitario diventando potenzialmente intermediari esclusivi fra produttori e consumatori di ogni genere di bene e di servizi
è anche di quello dell'informazione è questo è il punto probabilmente su cui la sfida più acuta più difficile più esigente rispetto a questo sistema noi non possiamo credo nessuno di noi
Fermarci alla constatazione di un mondo difficile
Dobbiamo trovare il modo di capire qual è il percorso attraverso il quale tenere insieme le esigenze del nuovo mercato del mercato dall'economia digitale
E la tutela degli interessi primari delle persone a partire dal diritti e a partire dal diritto alla protezione dei dati personali che in questo mondo
Diventa un po'la chiave attraverso la quale forse cercare di trovare un senso di dare un senso nuovo da questo punto di vista
Forse noi siamo in una fase in cui l'Europa
Ha fatto un passetto avanti perché avendo disciplinato
Con un'unica norma
Grazie la protezione dei dati in Europa ma in ponendo anche agli attori che vogliono raccogliere i dati dei cittadini europei e che li vogliono comunque usare in un qualunque ambito sono assoggettati
Regime di protezione dei dati europee e naturalmente il primo passo verso un bisogno di convergenza globale intorno alla tutela dico i diritti perché l'economia digitale per sua natura al di fuori di qualunque territorialità non può non avere una tendenziale regolazione sebbene a maglie larghe sebbene
Ma
Su alcuni temi
Come le maglie più strette e la protezione dei dati essendo la protezione della libertà dei cittadini perché al fondo della
Consumo del controllo invasivo che viene fatto dei dati non c'è nessun problema della libertà di concorrenza c'è un problema di libertà tout court
I cittadini che vengono controllati da pochi attori nel mondo se non riusciamo a trovare meccanismi attraverso le quali correggere questa torsione sono cittadini destinati a perdere progressivamente libertà e quindi
Il bisogno di una convergenza globale
Intorno la protezione dei dati può essere la molla attraverso la quale ricondurre a un sistema di armonia
Un mercato che se non rischia di essere schizofrenico è per noi europei tendenzialmente perdente io mi scuso al tempo non mi consente di dire
Peraltro quest'ultimo passaggio
Sia interessante
Quando arriverà che venga ripreso da
Da Giovanni Buttarelli io adesso darei la parola ad Antonio Preto
Anche perché il voi insomma lo sapete benissimo nella relazione
Di Cardani c'erano molte domande proposte alla politica le istituzioni immagino che presto parte DS sul piano delle frequenze se sulla par condicio voglio ribadirlo in questa sede
Sì grazie
Come il presidente Confalonieri ha avuto il suo Presidente si dica detto tutto il mio Presidente Cardani ieri ha detto praticamente tutto quindi
Veramente
Posso essere molto sintetico oggi per lasciare poi la parola
A al Antonello Giacomelli che avrà molte altre cose interessati da dirci ieri ha detto delle cose in a Milano magari altra coalizione potrà dire oggi abbiamo letto tutti con grande interesse
Ma oggi abbiamo parlato di una di due questioni fondamentali
La Rete e l'innovazione
E queste sono le due grandi sfide che dobbiamo raccogliere e l'avete e l'innovazione sono iscritti regolatore deve deve assumersi
Come ne deve assumere perché l'innovazione fondamentale per la
Per la crescita delle nostre società e quindi il regolatore non può
Tale l'innovazione
Ma nello stesso tempo
Non può e non deve lasciare spazio a a quello che quelle che
Sono già state dette con grande carenza stamattina so quelle a simmetrie regolatorie
Che
Che genera l'anno concorrenza sleale che Gennaro discriminazione perché avete l'innovazione un patrimonio esclusivo della delle piattaforme on line o della Schering economica
Le
Innovazione patrimoni dita anche di tutti voi
Stamattina abbia un parlarsi a un sentito parlare del ruolo delle radio e di come si stanno adattando l'innovazione come si stanno anche riorganizzando in termini diciamo di consolidamento di mercato con il via libera delle autorità
Abbiamo sentito abbiamo parlato e sentito parlare Presidente sì di come questo settore ha bisogno di affrontare nuovi territori nuovi campi d'azione come i nuovi standards che
Soglia la porta e che e che dobbiamo accompagnare quindi innovazione patrimonio di tutti non è un patrimonio di qualcuno solo
E questo è fondamentale
Allora
Se noi apparse in una fase iniziale le start-up
Dobbiamo
Lasciale crescere
Una volta che le start-up sono diventate come ha detto il Presidente solo un attimo fa dei giganti ecco allora fosse arrivato anche il momento di creare delle condizioni regolatorie ex Santelli diciamo e perché noi siamo autorità di regolazione interveniamo
Ex-ante per circa di orientare l'andamento dei mercati
E per e per renderli concorrenziali ecco dicevo che è arrivato il momento di fissare delle regole uguali per tutto quanto regole che qualche avendo nel mercato competitivo concorrenziale questa questa sfida
E
A chi tocca
In primis questo mestiere tocca l'Unione europea perché
Lì stavo le competenze del braccio sito all'ombra exit leggevo oggi con grande interesse su qualche
Giornale venendo qui che
I sondaggi dicono che nei Paesi del nord Europa l'Europa spigolo di Unione europea sta guadagnando consensi quindi vuol dire che
Forse
L'uscita ora una non
L'uscita prevista dal Regno Unito
Sta
Facendo perdere
Coscienza del ruolo dell'Unione europea la sua importanza anche chi magari in passato era un po'più scettico quindi dicevo egli checché che le decisioni sono sono prese lì che che che
La cassetta degli attrezzi dei regolatori viene riempita no
E allora per un per un lungo periodo da dalla
Strategia dal digital stringo paventati e sul mercato digitale è stata lanciata
Gesti hanno detto che bisognava tutto ad fare una nuova stagione di regole inaugurare una nuova stagione di regole che avrebbero dovuto essere orizzontali cosca attinga niente più silos
Già tutte cose di questo tipo
Perché
Ci aspettavamo dunque di vedere questo dalla dalla Commissione europea invece abbiamo
Continuato a vedere inc
Da ultimo nella proposta di direttiva sui servizi media ma non è solo l'ultima il solito
Approccio verticale i soli cotto approccio di IPA cioè non si è fatto Stato
Dell'ente non solo la convergenza normare l'integrazione del piattaforme no desistette mio papà di rette no ma
Benissimo ma qui siamo Palizzi reti che si e di piattaforme che ormai si intero che voi tutti usate in ma non ho mai inc
Chi più chi meno ma in maniera integrata già quando fate budelli di business ormai pensate alle reti come a un tutt'uno a un sistema che si devono integrare tra loro bene
Voi lo fate
Mi spiace dirlo la Commissione europea
Non lo ha fatto quindi le proposte non solo a mio parere lo dico con grande franchezza adeguata ora lo spazio c'è ancora spazio per intervenire laddove sono proposte legislative sì perché il legislatore europeo
Grazie presidente Confalonieri carico l'altra mia vecchia militanza nell'Unione europea paga agitato apprezzo il Parlamento il Consiglio dell'Unione e quindi
è sperabile che da questi istituzioni che rappresentano statiche e popoli ci sia una presa di coscienza che
Diciamo il si il
Il settore sta andando più avanti rispetto alle proposte che sono state messe sul tavolo questo il problema vero e queste proposte non prendono atto
Di della realtà
Ora
C'è spazio per andare avanti però nel momento in cui si parla di responsabilità
Chiedo tutela dei minori di quote di produzione tutte temi anche provate evitava le quote Donald identità europea del contenuti Europa i la sfida è sui contenuti ma dobbiamo promuovere questi tutto europee o non ci può essere
Titubanza va benissimo il parlare ritornare per rifondare riconfermare il principio del paese d'origine che è il principio dei principi cardine non europea sia proporrei
Non creiamo una comune in un settore come questo che integrato necessariamente non crea un'armonizzazione
Massima
Poi dopo viene salta va bene gli attentati tentazioni dell'elusione di stabilirsi da dove è più interessante per in termini fiscali intermedi regole più deboli e forte
Allora
Questo questo
Questa riunione era questo il problema quindi
Bisogna bisogna prendere coscienza di questo e lavorare per importi sono importanti le associazioni
Certamente sì e strutture sono molto importanti perché questi interessi che oggi sono emersi in maniera forte sono comuni e il terreno comune tra voi dopo andandolo da spettatore è
Tantissimo tracce tanto talmente tante cose in comune
E quindi ecco l'Associazione serve a a a portare questi arresti attuali volere a livello locale perché vedete
E la sfida appunto la andare oltre zuppetta Schumpeter diceva che la distruzione creativa io direi che benissimo bisogna essere distratti ma non distratti
E lo ha la grande sfida che ha regolato reti andare oltre su un Petre
Andare oltre si paga vuol dire che bisogna che la nuova che l'innovazione sia complementare che i nuovi soggetti che arrivino che arrivano noto non uccidono quelli che ci stanno già
Ma tutti insieme contribuiscono alla crescita allora siamo vincenti troppo facile che chi aveva nell'albergo caccia quello che stava ci stava prima come dice su un pezzo no io credo che dobbiamo andare oltre la grande spiana oltre Sean Penn
E
Quindi questo quello che dobbiamo fare quello che stiamo
Facendo anche noi come l'Agcom nel nostro piccolo la nostra
Analisi dei mercati del settore
Stiamo
Stiamo affrontando queste questioni con la frustrazione di dover analizzare a fatica io ti ittiche Marco ci danno i dati ora che parlava di dati da otiti Marco ci danno i loro dati perché
Voi hanno per quanto hanno impugnato addirittura un nostro provvedimento che era ora la Corte di giustizia ne parlavo prima con l'avvocato San Mauro di questa questione
E quindi stiamo aspettando che si pronunci ora
E questo è un tema fondamentale proprio su un tema fondamentale e allora dobbiamo dobbiamo dunque fare fare un po'un passo in un passo in avanti andar andare oltre tutte queste cose e cercare di
Di
Riportare questo è il tema all'interno all'interno del di una dinamica collettiva in cui voi dovete essere protagonisti
Do due brevi flash per chiudere
Il tema banda settecento
Noi Presidenti ragion Rettore cose importanti io voglio dire assolta Antonello Giacomelli
Rimette Agcom pronta fa la sua parte
Sopraffare la sfida del sistema
Ferretti premura di quelli che stanno sulla banda settecento problema è
Che farmi da banche da settecento da qui al due mila ventidue francesi bellissimo esempio di sistema Italia a livello europeo per far passare queste
Questo fa questa cosa questa idea che non prevede unicamente non potevamo farcela fuori discussione il sistema l'avete sequestrato benissimo stamani già
Che noi abbiamo una peculiarità non basta mai tali intermedi sistema radio televisivo quindi non poteva è benissimo quindi Gio ma
Questo significa qui modulare l'intero sistema
Oggi abbiamo ventidue multiplex operatori che hanno cinque o locali che hanno un terzo tutti questi
Questi che oggi sono di punti fermi
Dopo che abbiamo fatto e per farmi da settecento abbiamo destinato a Luca al MoMa al mobile posso ancora rimanere tali
Io credo di no ma allora per cambiare tutto questo ve lo dico con franchezza Antonello Giacomelli
Ci vuole una legge ci vuole che il legislatore
E la politica si faccia carico di dare indirizzi su chi fa cosa i contenuti la road map
Tutte queste cose decide la politica decide il Parlamento ha già risposto scaricare su Agcom lo dico con grande franchezza che poi dopo agisco diventa
Il bersaglio no quel
Ecco quindi questo lo dico con grande franchezza era politica che deve farsene carico e ne siamo domani domandiamo la politica diedi da di di prendere queste decisioni
E quindi
Bene venga quel bene venga questa cosa oltre è stato posto e chiudo il tema dell'ECM
è chiaro che oggi
è tornata in vigore la nostra delibera
La del del due mila tredici e quindi tocca le siamo ben contenti sono stato relatore di quella sulle quel provvedimento
Quindi sono ben contento che oggi si è ritornati rigore che la Corte di Cassazione ci abbia dato ragione dicendo che il Consiglio di Stato aveva debordato dal suo potere giurisdizionale e ci aveva dato
Ci ha ridato forza nuovi no ce lo
Uno spazio
Una compiuta amministrativo della discrezionalità media tecnica dell'autorità che riprende vigore bene ora tocca
Tocca al Ministero darvi attuazione aspettiamo
Ciascuno di noi fa la propria parte l'abbiamo fatto la nostra sotto calorosa me quindi benissimo nella ripartizione giusta equa delle competenze tra noi e il Ministero che ci deve essere chiede ed è importante che ci sia ciascuno ciascuno fa la propria parte nel rispetto delle non solo rispetto per quello che ci voglia molta collaborazione tra le tra tutti
Franco con con Ministero con l'Autorità amministrare anche tutti visto che i soggetti perché stanno che stanno qui dentro e che e tutti insieme come sistema abbiamo dimostrato che quando lavoriamo insieme né nell'interesse
Lo bare del nostro Paese riusciamo a essere vincitori grazie
Grazie ad Antonio Preto Giovanni Buttarelli le arrivato adesso quindi non ha visto il mio tentativo di imporre tempi tirannici cosa che cerca di fare anche con lei adesso dandole cinque minuti Garante europeo della produzione dei dati riprendere quanto
Antonello Soro provava a dire ma anche un passaggio di Antonio Preto complici vaglio Titti addirittura non ci danno i dati e solo diceva dovremmo capire come il sistema di valori europeo di protezione della
Nostra riservatezza appunto pensiero si profitti forse si è toccato troppo poco questo tema possa tutelarci rispetto ad attori che ora uso un'espressione brutale insomma se ne fregano grossi profili vedano sta riservatezza
Beh grazie per l'invito cinque minuti sono anche molti per scrivere addirittura una storia e quindi li useremo al
Al meglio per dire sostanzialmente che c'è una straordinaria
Opportunità in questo momento al momento particolarmente rilevante per la protezione dei dati personali per la tutela della riservatezza su scala
Nazionale europea mondiale che non ha precedenti per diverse considerazioni per l'impatto che ha la suscitare la sorveglianza
In questa materia ma anche per le implicazioni del del commercio globale
Le opportunità sono legate a a questa che è stato ufficiale molto corposa come vedete del quattro di Di Maggio
Che porterà la caducazione
Di gran parte della legge italiana sulla protezione dei dati a partire dal denti cinque maggio del due mila e diciotto due anni passano in fretta e quindi
Ben farebbe diciamo il regolatore a livello nazionale intendendo per regolatore non l'autorità soltanto ma anche tutti coloro che hanno
Una un ruolo a livello diciamo no normativo a considerare le le opportunità il settore dei media come è stato già nel novantacinque con la direttiva che in questo momento
Cessa di essere applicata quando entrerà in vigore questo nuovo Regolamento o europeo
Viene considerato così come è stato fatto venti anni fa cioè con una possibilità per gli Stati membri di introdurre alcune diciamo ma deroga alcuni aggiustamenti alcune correzioni per conciliare
Protezione dati personali tutela della riservatezza tutela dell'identità personale con la libertà del dell'informazione cosa c'è di nuovo rispetto a diciannove anni fa
La multimedialità la diciamo la dimensione globale del dell'informazione la la pluralità di piattaforme comunicative che porta
A dover precisare meglio rispetto a quanto è stato fatto per esempio nel Codice di deontologia per attività giornalistica
Nel mille novecentonovantasette chi fa cosa chi è il cosiddetto titolare del del trattamento
La giurisprudenza tra virgolette del Garante italiano della protezione dati ha già evidenziato in maniera costante per anni la necessità di differenziare nella nell'individuare la nozione di giornalismo ciò che
Cronaca ciò che informazione e ciò che è forse più vicino alla ricerca e alla documentazione retrospettiva anche se
Nel nel tener presente la necessità di conservare la la la la memoria storica di di molti eventi bisogna capire come questo possa esser fatto sul piano operativo e e quindi come rendere accessibili diciamo gli archivi giornalistici sempre più
Ben organizzati a livello on line e quindi il problema della loro diretto accessibilità attraverso motori di ricerca interni ed ed esterni
Questa gazzetta chiede al legislatore nazionale di di fare un tagliando sostanzialmente
Alle norme già esistenti
Di vedere ciò che è veramente necessario in chiave di specificità di cerca di essere il più possibile europei visto che non abbiamo un Regolamento europeo e quindi diversità puramente nazionali
In nome di una visione unilaterale del rapporto e formazione
Produzione di personale non sarebbero diciamo considerate
Benna ben bene accette bisogna cercare di operare in nell'ambito di un sentire comune rispetta diciannove anni fa c'è anche un
Una necessità di chiarire meglio come diciamo prendere in considerazione
Lì il crescente trattamento di informazioni di carattere personale a scopo diciamo di lucro profitto commerciale collegato all'attività di comunicazione ma che non è prettamente
Diciamo indispensabile per l'esercizio del del diritto di cronaca
E questo ci collega con la cookie loci collega con
Le analisi sempre più approfondite che siti web effettuano su chi accede a cosa sui portali
Delle società informazione ci collega al problema della trasparenza perché sappiamo che collegandoci ha un sito web e realtà
Ci colleghiamo centocinquanta centottanta di media diversi siti web grazie anche a banner inserzioni pubblicitarie c'è un problema quindi di
Bilanciamento di vari interessi ma soprattutto di trasparenza nei confronti degli interessati rispetta diciannove anni fa c'è anche il fenomeno
Imperioso di un questa invisibile rivoluzione industriale probabilmente la quarta rivoluzione industriale che nelle società democratiche diciamo conoscono che sarà probabilmente assai più incisiva della della seconda
E che porterà o a un modo completamente diverso di produrre e di prevederei di organizzare diciamo non solo l'informazione ma anche sistemi i sistemi produttivi e quindi il mondo dell'informazione sarà sempre più interessato all'analisi aggregata di informazioni fenomeno del
Del Big detta e e quindi non necessariamente soltanto alla profilazione che pure è un problema
Attentamente
Valutato dal Garante italiano nella sua ultima relazione ma anche il problema della gestione globale di masse
Impensabili informazioni che sono sempre più nelle mani di un numero minore di persone e di numero minore di persona Stedile di organizzazioni sempre più poi stabilite crescente mente fuori dell'uno europea
Quindi c'è in conclusione una serie di compiti a casa che non sono soltanto per il legislatore europeo ora che si accingeva di vedere la la cookie Lola il PRAE esitare attiva ma sono anche
Per il legislatore nazionale perché non scompariranno del tutto norme che accompagneranno
Il il Regolamento europeo c'è sono compiti a casa dell'Autorità di garanzia a livello europeo e diciamo nazionale per coordinarsi tra loro
Per esercitare al massimo le funzioni di Gai danze visto che è uno degli elementi di successo di questo Regolamento europeo
Entrato in vigore il ventiquattro maggio scorso è che al posto di norme esasperata mente prescrittive c'è spazio e l'autorità di garanzie a livello nazionale e in modo coordinato fra loro a livello europeo di lavorare su linee guida codici di condotta
Diciamo strumenti flessibili che permetteranno anche di adottare via via in modo partecipativo queste
Garanzie allo sviluppo di nuove tecnologie la conclusione che quindi ci sono tutti gli ingredienti per un esercizio
Straordinario di riflessione su ciò che occorre
Ciò che è giustificato allora alla luce del nuovo quadro spero
è la mia raccomandazione di sfruttare questa opportunità su scala nazionale su scala europea ma facendo anche crescente mentre attenzione
A
Al ruolo che è crescente in questo momento l'Europa che non è quello del legislatore operava a quello delle Corti
Sì sì perde qualche minuto a
Verificare qual è la attuale giurisprudenza alla Corte orpelli che l'uomo e della Corte europea di giustizia sul rapporto informazione
Gestione diciamo dei diritti della personalità si troveranno straordinari indicazioni innovative che non sono più
Da considerare semplicemente come elemento decorativo per relazioni articoli o pubblicazioni ma sono sempre più diritto cogente da da considerare nell'esperienza quotidiana
Giovanni Buttarelli grazie adesso un saluto asciutto se ci riesce di Felice Blasi che il Presidente del Coordinamento italiano decorre come poi
Chiude e come da previsione altro ero Giacomelli Blasi asciutti stimo
Come corre come siamo stati chiamati in questi anni
A realizzare nel territorio di applicare nel territorio tutto il sistema regolamentare di cui si è parlato
Per perché noi facciamo la par condicio nei territori perché noi facciamo il monitoraggio delle televisioni locali nei territori perché noi facciamo i sondaggi nei territori e perché noi facciamo soprattutto insieme al Ministero le graduatorie abbiamo fatto per anni
Le istruttorie per le graduatorie contributi pubblici
Da questo osservatorio locale noi abbiamo visto una caratteristica un fenomeno che dovrebbe essere ricordato il livello di contenziosi tra tra le emittenti locali altissimo che ha determinato
La storia dalla televisione locale scritta dai TAR dai Consigli di Stato in questi ultimi anni
Vedete
Si è parlato di associazionismo il grande valore ne ha parlato il presidente Confalonieri a tanti altri e questa sessione di questa giornata si è aperta con
Il l'annuncio della di Sky che esce da questa associazione
Che cosa c'è di nuovo in questo fenomeno
La storia dell'associazionismo radiotelevisivo non devo essere io l'ultimo arrivato a raccontarglielo è una storia di frazioni ISMU perché sono usciti sono ricompattati nuove nuove associazioni io non mi stupirei
Se domani scagli annunciasse la costituzione di una sua associazione perché questo è stato fatto
In questi anni e riuscire ad avere un interlocutore unico è stato sempre un problema per noi nei territori e per il Ministero nel corso di questi anni un interlocutore unico per stabilire delle regole unica
Al
E avremmo dovuto occuparci di quello che ha detto giunco in modo un po'molto opportuno nella sua relazione giunco non ha detto in un suo passaggio il comparto locale deve essere salvaguardato ha detto quale Area
Del comparto locale deve essere guardate salvaguardato questo vuol dire
Introdurre criteri di selezioni alti di qualità che il Ministero e no insieme al Ministero stiamo tentando le linee guida del nove marzo parlano di qualità e di criteri alti ma sappiate che non sarà facile questo
Perché i conti i contenziosi continueranno perché c'è
Perché c'è una cultura del contenzioso televisivo che in questi anni e si è diffusa ovunque in Italia questo il problema dell'associazionismo radiotelevisivo tre e dovete affrontarlo in questi termini
Noi come Co.Re.Com avremmo dovuto occuparci non solo
Perché questi contenziosi impattano su di noi su tutti i Co.Re.Com è sul Ministero dello sviluppo economico col direttore Lirosi
Ogni giorno siamo in contatto per affrontare questi problemi avremmo dovuto occuparci di diritto d'accesso lo dico per esempio
A al direttore Campo Dall'Orto il diritto d'accesso è una norma
Il del settantacinque assume un valore straordinario oggi sere interpretata con le sedi regionali perché vedete come sportelli sul territorio
Noi vediamo ogni giorno i cittadini che bussano ai nostri uffici per chiedere qualità televisiva e soprattutto accesso alla televisione
Perché il vero
Il vero la carta da giocarsi non è il pluralismo televisivo oggi tutti ricordano questo pluralismo in web vince invincibile sul tema del pluralismo è un'altra cosa le televisioni si gioca la carta su dell'editoria del valore di qualità
Dell'inserimento di del rapporto sul territorio ecco perché dovremmo rilanciare
Antichi strumenti come il diritto di accesso dimenticati ma che possono essere inventati creativamente se fatti bene con i territori purtroppo siamo sempre fermi siamo sempre costretti ad affrontare
Tutto ciò che in un libro bellissimo ha quindi rimando Tele camorra di qualche anno fa
Noi siamo costretti ad affrontare mente ritorno perché la realtà è questa sempre se
Non si riuscirà a sopra superare questa difficoltà il tinte ero sistema radiotelevisivo locale ne subirà un vulnus definitivo grazie
Finanziatrice Blasi Sottosegretario già come
Forse al sia in cattedra diciamo
No le venti era previsto dieci mesi
Grazie
Ma
Ho ascoltato con attenzione e ho visto che
Siamo andati da Kipling gite Schumpeter
Ma
O come la sensazione
Che da me non si aspetti un contributo di tipo filosofico ma un po'più prosaico diciamo ma può darsi che sia una sensazione sbagliata diciamo
Sarei tentato invece di prendere per buone queste linee e proseguire una riflessione
Sistematicità filosofica
Diceva Andrea Castellari
Siamo in ritardo a me sembra
In realtà che
Siamo molto avanti
Da tanti punti di vista
Penso al tema delle risorse
Ma
Per decenni andare avanti
Nella
Non dico nell'indifferenza diciamo nell'accettazione un sistema
Basato sul trenta per cento conclamato di evasione
Ora stiamo provando a modificarlo ancora
Non c'è nemmeno
Il
Primo effetto
Su cui ragionare ma già stiamo discutendo di come
Ripartire quelle risorse che presumibilmente arriveranno sono contento che
Che l'amico che gli anni abbia detto che il canone in bolletta
Va benissimo
Se avessi un minimo di influenza ma ormai come è noto
Il Governo in una fase complessa non ce la
Io suggerirei a Floris di invitare chi gli ha nella sua trasmissione per parlare del canone in bolletta mi possa limitare
Solo avrà o no un auspicio diciamo
Provavo mentre mentre venivo mentre veniva l'Assemblea con Giovanni Cocconi
A immaginare che cosa è cambiato
In due anni
In un mondo in cui
Alla fine
La frenesia del
Rincorrere nel discutere confrontarci forse ci fa perdere il senso di una prospettiva
Mi sono divertito a butta giù qualche
Allora
Vivendi non era due anni fa azionista di Telecom
E non aveva avviato il
La relazione la partnership con
Con Mediaset sui tasti otto e nove non c'erano scaglie discovery
Next x non era ancora arrivato in Italia discutevamo all'arrivo dei metri x
E nel non aveva ancora maturato il convincimento di occuparsi di banda ultra larga
Nel board di Auditel non c'erano Sky e discovery il campione era ancora di cinque mila famiglie e Giulio Malgara era Presidente da trent'anni
Discutevamo a proposito Dio Titti in termini
Di
Rischio di colonialismo culturale ricordo da
Autorevolissimi ponente di
Di questo mondo non c'erano ancora agli accordi che oggi ci sono con gli editori italiani
Con un
Mediaset con le più importanti realtà era orari non aveva ancora rotto l'accordo con il sub
Le tribuno trasmettevano in quattro K Amazon non era uno dei principali produttori al Festival di Cannes e Paramount non aveva un canale di Buonitalia
Mondadori aveva comprato RCS carillon aveva fatto offerta sul Corriere della Sera non c'era ancora il matrimonio
Repubblica stampa
Google ancora
Sembrava
Sottrarsi alla relazione con l'Autority non c'era ancora il bellissimo accorto
Lo volentieri atto fatto dal Garante italiano della privacy Antonello Soro
Esattamente con Google con le novità che che contiene
E
Novità di stamani Sky non aveva lasciato Confindustria radio TV
Non sono vent'anni
Alla fine sono un pacchetto di mezzi
E non è lo stesso Panorama e se la guardo dal nostro punto di vista dal mio dal Governo
Beh non esisteva nessun Piano nazionale della banda ultra larga
Stavamo a alle slide che qualunque funzionario però ci faceva vedere ventottesimo i su ventotto
Prego meno era quotata in borsa e nessuno aveva intenzione da quest'Aula o perlomeno se questa intenzione c'era la tenuta ben nascosta
Non c'era la riforma della governance RAI
Cioè non aveva la figura di un amministratore delegato
Il canone RAI si pagava ancora si pagava diciamo il settanta per cento italiani pagava ancora il canone RAI con il bollettino
Ancora eravamo sorvegliati speciali dall'ai più long delle frequenze perché avevamo preso
Avevamo preso nello switch-off
Anche frequenze non erano assegnati all'Italia consideravamo ancora fastidiose le proteste de degli Stati a cui erano state assegnate oggi a dottoressa Spina direttore generale
Del mese è vice Presidente del Consiglio del più
Qualche cambiamento c'è stato
Ancora
Pensavamo o quanto meno accettavamo l'idea che la Rete
La rete così centrale nella nostra vita dove fosse normale fosse privata non c'era la rete pubblica che torna invece in sette mila trecento comuni italiani
Non c'era nessun intervento sull'odio visivo il DDL di
Poco tempo fa
E continuavamo a guardare alla rivolta alla consultazione pubblica della BBC come un mito non replicabile nel nostro Paese abbiamo appena concluso una consultazione pubblica on line
Che ha fatto registrare numeri di partecipazione più alti di quelli
Che invece
Erano relativi alla consultazione fatta dalla BBC
Non esisteva una posizione europea condivisa sulla banda settecento non c'era alcun accordo firmato come invece c'è oggi con la Cina
Per le coproduzioni la collaborazione sull'audiovisivo sono alcune cose ognuno di noi potrebbe aggiungerne altre modificarle
Ma per dire che forse è meglio che ci diciamo
E che il cambiamento avviene indipendentemente dal tempo che noi impieghiamo per collocare noi stessi dentro il processo il cambiamento avviene
Avviene
Ed è un cambiamento profondo
Allora a me sembra che
Forse quello diceva Andrea Castellari riprendo quello schema
E c'è una fase iniziale è più lenta che poi improvvisamente tutto prende velocità ragionamento convincente per me negli ultimi due anni sono successe più cose che negli ultimi venti
O perlomeno le cose hanno preso una diversa velocità e allora rispetto a questo che cosa dobbiamo fare che cosa intanto deve fare il Governo al di là di quello che ha fatto una mappa
La mia personale opinione male
è una tesi su cui è interessante discutere
Non è
Il recupero di una visione dirigista
Anche se quando abbiamo parlato bevanda ultra larga ho letto questa accusa sui principali quotidiani italiani su articoli di fondo
Se non ispirati casualmente coincidenti con visione diciamo di importanti compagnie però il dirigismo non è la filosofia cuci speriamo
Tuttavia
Il Governo
Ha il compito e il Parlamento per la sua parte
Di
Creare condizioni perché il sistema Paese si è attrezzato a queste nuove sfide
A me sembra
Che
Stiamo provando a farlo
Penso a tutta la partita sul digitale
è compito nostro garantire un livello adeguato di connettività se il diritto se l'accesso a internet è in realtà la versione moderna del diritto universale e io penso sia così
è evidente
Che
Non si può affidare al mercato il compito di dividere il Paese in due in base alla
Capacità di remunerazione di un'area ed è evidente che tocca la politica intervenire dove il mercato non ai margini
Per intervenire non si può chiedere all'azienda di far la Croce Rossa ma nemmeno si può accettare che sette mila trecento comuni italiani non abbiano la Rete perché non c'è la remunerazione
E dunque era giusto intervenire e io ho condiviso proposto fin dall'inizio l'idea della rete pubblica
Non è un mistero
L'ho detto altre volte
Che considero un errore quello fatto alla mia parte politica di privatizzare la rete
E considero che la rete debba essere una precondizione del mercato è una garanzia per i cittadini che compito delle istituzioni del Governo dello Stato insieme alle regioni tuttavia assicurare
Abbiamo messo soldi pubblici abbiamo unito insieme Regioni abbiamo recepito la direttiva sessantuno per la prima volta in integralmente per la prima volta
Per la prima volta
Quando la Commissione europea ha fatto le verifiche mandato i solleciti
Per chi non aveva recepito quelle misure ha mandato ventisette lettere di sollecito e ne eravamo il ventottesimo non ce l'ha mandata perché hanno recepito integralmente quella norma
è sufficiente no è una precondizione
Tutta la partita dei servizi e tutta la partita dell'utilizzo di questa collettività
Io penso in gran parte stia
All'iniziativa
Dei soggetti privati dei protagonisti del mercato
Che gli imprenditori
Di chi ha bisogno talento
E io mi rifiuto di credere
Che solo chi nasce negli Stati Uniti abbia la capacità
Il talento l'inventiva per essere protagonista dentro questo mondo e mi rifiuto di credere
Che non si possa andare oltre booking
Si andrà oltre booking mi piacerebbe che anche noi provassimo a farlo
Mi piacerebbe una volta a commentare
Uno Titti se non italiano europeo mi piacerebbe quando dalle nostre università
Quando al Politecnico di Torino
Viene un
Un illustre professore un amico
Magari premiato anche per aver collaborato con Obama rispetta lavorazione di vita e mi dice guarda noi abbiamo individuato un algoritmo più veloce più preciso di quello di Google
Ora secondo sia chi lo proponiamo
Mi piacerebbe avere una risposta che fosse non quella scontata
Che nella mente di tutti noi
E mi piacerebbe che immaginassimo di poter accettare questa sfida
Certo anche intervenendo sulla parità di condizioni e di regole o sulle per proventi perché è una formula magica se uno in un convegno cita le realtà infiltrati piano
Però mi piacerebbe andare un po'oltre la citazione mi spiace per l'orario ma
Non non mi piacciono i saluti rituali e quindi voglio entrare nel merito
Di che parliamo quando parliamo di le Pen playing field a chi lo stiamo dicendo
Lo dico al nostro moderatore io non penso che sia corretta l'idea degli otiti cattivi che se ne fregano io francamente non ho questa visione e non è così
Non è così
Sempre
La vita precede la norma le norme intervengono a regolare e per fortuna
Le dinamiche nuove che si creano nella vita nella comunità non può essere diversamente
B quando il Garante italiano ha preso un'iniziativa non ha trovato Google
Indisponibile quando l'abbiamo chiesto di avere una sede europea perché anche questo ma lasciamo stare l'abbiamo chiesto di una per una sede in Europa
Hanno messa in Irlanda e allora tutelate
Ma
Comodo
Certo non capisco perché che dovrebbero fare
Un'azienda una qualunque azienda dovendo scegliere una sede sceglie quello alle migliori condizioni fiscali o no
è compito di Google armonizzare il regime fiscale dei Paesi europei
Oppure il compito di ventotto Paesi continuano a invocare l'Europa e non esser capaci
Di dare una dimensione istituzionale che vada oltre una regolamentazione e vada oltre la partita pure importante della moneta unica
E pensiamo altro che Brecht che regga così l'Europa
Senza essere soggetto istituzionale forte senza essere un potere reale capace di intervenire la dinamica internazionale
Ma la fatica che abbiamo fatto durante la nostra Presidenza
Per convincere i una parte dei colleghi
Che almeno una posizione di principio per dire che l'Europa sulla governance di internet parla con un'unica voce senza specificare il tono
E l'illusione di ventotto Paesi con ventotto regole diverse con ventotto impostazioni diverse di esser tutte ventotto protagonisti
Allora io sono d'accordo che c'è un fatto nuovo più Titti certo che
Antonello Soro ha detto delle cose io sottoscrivo interamente interamente
Certo che hanno un potere come nessuno ha mai avuto una forza come nessuno ha mai avuto
Rappresentano un qualcosa che costringe a riflettere il legislatore
Consigliere riflettere la politica ma dovrebbero sui già riflettere tutti noi
Qual è il problema
Noi siamo abituati a ragionare di legislatore di un potere istituzionale che agisce nel nei confini nazionali
Ma ci misuriamo con dinamiche che vanno ben oltre quella dimensione
Che hanno una velocità
E dispiegano gli affetti su un'ampiezza che va ben oltre
I confini degli Stati nazionali
E se la faccio la politica tarda ad adeguarsi io credo che non riusciremmo
A svuotare
Il populismo che è generato dagli affetti di quelle politiche
Perché è quella dinamiche di mercato che spostano la redistribuzione del valore nella scala sociale e creare un'incertezza in una fascia si sarebbe detto un tempo nell'Antico testamento del ceto medio
Che si aggiunge
In sostanza chi tradizionalmente protesta per trasformare i propri bisogni in diritti si aggiunge la fascia di quelli che vedono le proprie certezze ridursi e illusioni
Immaginare chi è dentro la dimensione nazionale
Che si creano le risposte è un'illusione
Però questo passa per essere espliciti attraverso una cosa che io penso nessun Governo e credo anche nostro faccia fatica ad accettare la cessione di sovranità dalla dimensione nazionale a quello europeo
La cessione di sovranità
Noi non siamo capaci di farla nemmeno sulle politiche militari sulle politiche sulla politica estera
Nemmeno dove comunque l'Europa chiamata un ruolo comune
Immaginarsi sulla politica fiscale
O su quella economica
Sì certo ci sono alcune questioni ma sarebbe interessante vedere come al di là di questo ciascuno
Mantiene le proprie prerogative sulla sicurezza della rete
La fatica di concordare qual è il livello di incidente oltre il quale un Paese deve comunicarlo agli altri è una roba incompatibile con l'aspirazione all'Europa
Allora gli utenti si muovono in questa dimensione
Possiamo pensare tutto
Credo che siamo d'accordo che non hanno loro il compito di mettere d'accordo ventotto paesi a diventare una crea un reale soggetto gli Stati Uniti d'Europa come lo abbiamo immaginato sognato e come lo vorremmo
Qui è lo scarto allo io sono d'accordo
Lucchetti sono un fatto nuovo
Mi fa piacere trovare accenti diversi
Non sono Andrea Castellani dice non sono un amico sono uno stimolo un'opportunità ma
Sono convinto che oggi
Riflessione potremmo fare
Con il presidente Confalonieri con Campo Dall'Orto con degli anni con i protagonisti con
La FIEG
Penso all'amico Francesco di non questa discussione l'abbiamo fatta diverse volte
Forse oggi siamo capaci di declinarla di più in questi termini
E cioè certo
Che occorrono norme possibilmente almeno di livello europeo certo che esiste che esiste l'esigenza di Torre le asimmetrie certa purché siamo d'accordo che questa risposta non è esaustiva e che
Non sostituisce una risposta di sfida nel mercato
Sul terreno
Questo è il punto su cui noi dobbiamo io credo risponda
Ma questo vale anche vado
Velocemente sulla questione che riguarda più da vicino il ruolo dei broadcaster
Che va cambiando inevitabilmente
C'è un accento particolare nuovo nelle riflessioni di quest'anno
Che a me almeno a me è parso di cogliere
Si parte dall'idea esplicitata della centralità del prodotto
Quando si dice
In modi diversi ma il concetto di
Generare valore di creare valore evidentemente parte da questo assunto
A me piacerebbe ogni tanto anche anche voi andare oltre
Noi abbiamo fatto un tavolo di confronto sul tema del prodotto delle auto visivo delle quote dei diritti tra broadcaster e produttori
Ha dato io credo un buon risultato
Non abbiamo uno e l'attitudine ad esse sistema Paese altri vicino a noi l'hanno molto di più e lo vediamo ma
Diciamo per essere individualistiche siamo
è stato io ne do atto e protagonisti
Ed è del resto nella relazione che il Presidente siti affatto c'era esattamente ancora questa disponibilità a ragionare su queste questioni
Però io vado oltre
Il prodotto italiano significa anche
Fatto da realtà italiane
Non parlo in termini di normativa europea e sappiamo tutto non è posto non lasciamo stare d'accordo
è indifferente
Chi è il suo oggetto quali sono gli incroci che si creano
Ma dico più esplicita perché non voglio passare però seguace del Fazio non quello nella RAI l'ex governatore travalica vitale dell'italianità
Io penso che gli incroci le collaborazioni
Diciamo siano comunque una realtà
Ma a mio avviso anche una grande opportunità
Quindi non ho
Niente in contrario
Del resto quello che accade in molti settori
Della vita nazionale
E dell'economia
Ciò a me può dispiacere che l'Inter non sia più proprietario
La Società Italiana bravi un Presidente italiano capisco che anche le squadre minori come il Milan siano interessate dallo stesso fenomeno
Però
Però
Però
Però mi domando
Ma esiste
Un qualcosa che assomiglia
Al cuore pulsante dell'identità nazionale su cui è difficile immaginare questo
O non esiste questo limite
E se parliamo del nostro settore
è immaginabile che fra cinque anni il Governo continua a varare politiche di incentivi
Modello tax credit
Con le risorse dei cittadini italiani
Per soggetti diciamo così internazionali
è giusto
Ed è pensabile che abbiamo per forza ha bisogno
Di soggetti internazionali non mano anche qui non è che sono nemici voi il male assoluto Falco credo sia la riflessione è un Paese deve fare su se stesso su come intende collocarsi dentro questo nuovo scenario
è immaginabile che altrove sia
L'intelligenza e stabilire dove
Si crea
Professionalità diversa dove si creano opportunità
Dove si redistribuisce il valore
Che tipo di lettura Sita che tipo di messaggio si crea che tipo di accento culturale nella lettura delle cose si mette
è molto diciamo io capisco poco un paese che non accetta di una cessione di sovranità sulla politica militare ma c'è tranquillamente di cedere questo è per me molto di più
E allora mi domando e torno
Visto e non vogliamo essere dirigisti
Visto e riteniamo di aver fatto molte delle cose che nel dialogo saranno veniva ritenuto utile né possiamo fare ancora
Ma c'è anche qualcosa che tocca i protagonisti del mercato o no
O no e cosa e in quale chiave di sistema
In io penso che noi dobbiamo riflettere sul sistema Paese andando oltre le definizioni e andando nel merito delle questioni che toccano
La vita concreta nelle aziende e le persone di tutti noi
Si diceva certo per fare una start-up innovativa e arriva qualcuno
Lo so deve per forza arrivare solo qualcuno
Ma non è
Non siamo in grado
Di a vere una capacità di è successo nel passato esattamente in questi settori pensano informatica la telefonia
Non c'è qui la possibilità di ritagliarsi in quanto paese
Un ruolo più da protagonisti in questa rivoluzione digitale che avrà effetti importanti allora questa è la domanda
Che a me rimane su cui vorrei ancora con i broadcaster e con i produttori prima di discutere quelle quote di quanto dei diritti temi importantissimi a vorrei che rispondesse uno insieme a questa domanda
Perché se a questa domanda rispondiamo e per il sistema Italia la questione è indifferente
Io credo dobbiamo ritarare anche le politiche pubbliche
è una mia opinione
Ma è inevitabile
Che sia così
L'ultima cosa la voglio dire saltando sulla portabilità l'intera per la interoperabilità di piattaforme sarebbero temi molto suggestivi su un tema filosofico che è quello delle risorse
Insieme a Luca lotti stiamo ragionando su come affrontare questo tema che abbiamo l'intenzione di affrontare
Il tema tra attività editoriale attività informativa
Il mondo oggi nella comunicazione nel suo complesso e la disponibilità delle risorse dell'organizzazione delle risorse è un tema reale
Credo anche voi che dovremo fare considerazioni per importanti intanto l'impegno di tutti a cominciare da chi ce l'ha come risorsa accessoria dare valore
Pieno
Per esempio la risorsa del mercato della pubblicità
Che è un punto importante
Secondo a me pare la Rete oggi penso a Google e meccanismi di profilazione o quant'altro di programmatica libertari Singh tutto quello di innovativo che c'è
Sia in grado di sottrarre
Una parte di pubblicità dai mercati ma non sia in grado di creare sulla Rete un meccanismo in grado di sostentare autonomamente un'attività editoriale solo on line
E questo è un problema non si tratta solo di spostamento delle risorse da
Una piazza su una piattaforma o su una modalità diversa
è questo impone un cambio lo dico da giornalista quindi
Insomma i cambiamenti penosa vigoria credo che siano solo all'inizio purtroppo ma anche per chi vuol fare impresa oggi è difficile immaginarla basata solo
Su quel tipo di iniziativa editoriale solo macinare reca
Di più se non immaginassimo una riflessione che dice
A una maggiore entrata del Canone
C'è una riflessione su un punto di sintesi equilibrato per chi a
Il servizio pubblico tra canone pubblicità
Noi siamo sicuri di saper leggere automaticamente questo trasferimento a un sistema generale
Di un valore
Io ho visto esempi in cui in questo passaggio una parte di risorsa sia bruciata
Non è che è andata l'uno all'altro sia bruciata si è dissolta
Allora il tema delle risorse vogliamo affrontarlo insieme a Luca lotti come abbiamo affrontato quello sui contenuti troveremo il modo io vorrei discuterne con tutti i soggetti e vorrei creare una risposta di sistema
Non collocare il Governo
In una veste o in un'altra per la gioia dei retroscena Istica
Impegnato a fare un favore all'uno all'altro
O a dare un segnale negativo all'uno all'altro dei soggetti secondo queste letture spesso
Così banali e superficiali che peraltro vedo vanno per la maggiore
Ora è che il
Ci assumessimo una corresponsabilità ha scoperto che la modernità e la
La governance condivisa internet ce lo insegna e noi siamo pronti
Facciamo una discussione insieme
E proviamo a creare una risposta
Che sia una risposta del sistema Paese adeguata al sistema Paese
Queste
La riflessione che su questo possiamo fare
Vado oltre
Noi siamo pronti il tax credit non è il punto finale della disponibilità del Governo siamo pronti ad andare oltre
Lo faremo oggi nel disegno sull'editoria così lo dico aggiungo che almeno
Perché al beneficio fiscale per la pubblicità incrementale per la carta stampata previsto dal testo Luca lotte aggiungiamo lo stesso per radio e tv locali
Ma
Ma sapendo che anche questa discussione deve inserirsi in un ragionamento di sistema giunco sa gliel'ho detto più volte
Io credo ma ne ho dato testimonianza che per me il futuro dell'emittenza locale che è un tratto di civiltà di una
Una comunità
Sta più nell'avvicinarsi alla pienezza della sua scoperta della dimensione di funzione di pubblico interesse
Più che altrove
Ma ne discutiamo il Governo però pronta andare oltre la domanda vera che forniamo fare a tutti
Penso ai produttori
Penso ai a chi crea
Penso a Roth castrato e penso all'Associazione quello rappresenta
Ma noi quando parliamo del prodotto italiano
Siamo sicuri che siamo al top nella capacità di imporre esportare il prodotto italiano nei mercati internazionali
Siamo sicuri di avere la capacità
Di creatività linguaggio reti distributive e capacità di relazione processi industriali adeguati
Ad ampliare al massimo la nostra capacità
Dico
Produrre
Una ricchezza che viene dalla centralità del prodotto in cui tutti crediamo io penso che la risposta sia no
E penso che ancora vi siano resistenze penso che ancora
Ci si illuda che tutto sommato con due accorgimenti e tre convegni e si può tornare a pensare solo al mercato interno come colonna d'Ercole di tutto il nostro agire
E io insisto su questo il Governo senza venir meno al suo ripudio il dirigismo pronto ad andare oltre
Pronto ad andare oltre
Dobbiamo tra noi avere certezza che facciamo un'operazione non per accontentare questo quella lobby
Ma per un sistema Paese che sta definendo il proprio ruolo da protagonista nel mondo che cambia e quindi con ciascuno dei soggetti per le proprie prerogative
Capace di assumersi
Questa responsabilità
Io penso che questo sia
La chiave vera lo dico anche apprezzo non chiediamo ad autori di fare cose anzi la mia personale opinione che si sia creato un intreccio di funzioni tra l'Autorità e le politiche industriali che non aiuta
E solo il rapporto di stima di collaborazione che c'è oggi aiuta a disinnescare molte delle questioni benissimo cioè le CN se l'Autority sancisce formalmente
Che quella delibera rinata dopo il contenzioso è oggi pienamente attuare l'applicabile lo faremo la nostra parte
Benissimo sulla banda settecento
Sull'Avana settecento su cui noi garantiremo che negli operatori nei cittadini abbiano una ripercussione negativa da un processo che in cui noi vogliamo rispettare
Quello che l'accordo sostanziale che in Europa c'è ed è possibile sul due mila ventidue
Benissimo cogliere anche l'occasione di una rilettura complessiva
E siccome lo spettro risorsa scarsa anche sull'effettiva utilizzazione dei musei non solo per le tv locali
E non solo della correttezza delle interferenze ma per tutti
Tutto questo va bene a mio avviso tutti questi sono capitoli di un unico d'un'unica grande questione portante
Insieme proviamo a definire come
L'Italia sta dentro questo nuovo scenario che è più presente che il futuro
Lo so che non c'è questa attitudine dovesse se c'è un mandato in questo settore insieme possiamo darci è questo
E io credo
Che se ciascuno prova andare oltre anche le definizioni generali che ha un legittimo interesse particolare comprensibilissimo ma insieme possiamo fare questo passo
Al sottosegretario che ha saputo