Cinema&cinema: "Segreti di famiglia" di Joachim Trier

Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
L'idea di fondo di un film quando quel film è bello e l'idea alla base può dirsi davvero poetica
è spesso più che una trovata narrativa un sentimento ho una sensazione addirittura difficile da spiegare da razionalizzare attraverso le parole arriva agli spettatori attraverso i personaggi e le vicende che traggono
Origine dai essa
Per esempio segreti di famiglia il fine che il regista norvegese Joachim Trier aggirato negli Stati Uniti con un cast internazionale
Racconta come suggerisce il titolo italiano i casi dei componenti di una famiglia americana
Che potrebbero sembrare cinque i casi quelle vicende forzatamente sommate insieme si atteneva sulle intimamente unite non ci fosse appunto un sentimento di fondo
Si tratta di una famiglia segnata da una disgrazia recente la morte della madre in un incidente automobilistico ma inodore di suicidio
Sembrerebbe che questo evento questo antefatto sia il fulcro del film che il film voglia raccontare le diverse reazioni alla disgrazia dei familiari superstiti
Che in effetti il film corrisponde in parte a questa descrizione ma ecco tanto la morte della madre Cointreau la crisi del marito e di almeno uno dei figli che deflagrato dopo la disgrazia ma che ha radici profonde e lontane
Questo microcosmo di fatti e di personaggi
Partecipa di una stessa sensazione di uno stesso senso di gelo
Intendo congelò la mancanza di empatia di calore umano l'incapacità di comunicare in modo autentico anche all'interno di una famiglia che si ritiene armonica anche con chi si pretende di amare
La donna morta
L'ambiguo cd incidente d'auto a cui ho accennato era un prestigioso fotoreporter dei luoghi di guerra i luoghi dove vivono i cosiddetti dannati della terra Paesi come l'Afghanistan ora Silvia
Ma forse all'origine del malessere che la portata probabilmente uccidersi
Più che i casi atroci di cui la sua professione l'ha fatta testimone
C'è la consapevolezza della difficoltà di trasmettere ai lettori occidentali il senso del dolore raffigurato malgrado l'efficacia la bellezza delle sue fotografie
Perché il distacco ormai cristallizzato dei nostri consimili di paesi lontani sembra rendere impossibile anche in questo caso una vera immedesimazione
Ed è la stessa imponderabile barriera
Per cui nell'ambito della famiglia il padre non riesce a dialogare con il figlio adolescente chiuso in un dolore muto e lo stile tanto che quel padre
Esasperato dalla frustrazione arriva intromettersi dei videogiochi del figlio adottando una maschera come dove si dice un avatar
E quando il fratello maggiore
Già adulto sposato solidarizzare con il fratellino dandogli consigli sulle ragazze
Non riesci nei feti a trasmetterli altro che il suo cinismo il suo pessimismo riguardo l'amore infatti egli tradisce la moglie con una sua ex lasciandola credere dall'amante gravemente ammalata
Così raccontato il film potrebbe sembrare di una moralismo forzato ideologico e invece il quadro di vita che offre da sempre un grande senso di verità e di naturalezza
è tutto affidato all'intelligenza alla sensibilità dello spettatore
Il compito di cogliere le ragioni della quieta disperazione
Che l'autore avoca con maestria e che è diffusa un po'su tutte le cose e che si scioglie in parte soltanto sul finale quando il film racconta dell'inizio di una storia d'amore
Tra due adolescenti
Il pm si avvale di un cast internazionale di alta qualità la madre interpretata da una grande attrice francese Isabelle o per
Il padre dall'inglese David Bayern il figlio maggiore da un giovane attore americano molto bravo che gessi I sembrerebbe
Insomma a mio parere un film è senz'altro da vedere segreti di famiglia di Joachim Trier un saluto da Gianfranco Cercone