Intervista a Michele Bordo sul referendum per la Brexit e sulle banche

Con il presidente della Commissione politica europea della Camera a bordo del Partito Democratico parliamo
Perex si
E parliamo di queste orsetto europeo che sicuramente ha subito porco non indifferente da questa scelta che esce fuori dalle urne
Apprezzi costituisce uno sciocco sicuramente
Significativo per l'Europa
Io spero solo che non produca un effetto domino
Anche su altri Paesi perché questo significherebbe andare verso la
Disintegrazione dell'Unione europea
Ritorno agli Stati nazionali guardare
Al passato
Che
Non produrrebbe
Certamente
Risultati importanti e significativi
Torneremmo
Ai singoli Paesi ai singoli Stati alle vecchie monete
Il che non è certamente un fatto negativo perché come sappiamo
La competizione com'
Colossi mondiali
Tuttavia
Negli Stati Uniti d'America
Già è molto complicato reggerla con l'Unione Europea e immaginiamo che cosa sarebbe reggere la competizione con questi colossi con questi
Con queste grandi potenze se noi decidessimo Goldie voler ritornare allo Stato nazionale
D'altronde come dimostrano
Dati di questi giorni l'uscita dalla Gran Bretagna
Indebolita innanzitutto quel Paese in rischia di determinare consoni complessivamente anche
Sulla sulla tenuta dell'Unione europea questo il momento
Di guardare invece al futuro per quanto ci riguarda
Il futuro non può che essere dentro l'Unione europea ma ovviamente l'euro nell'Europa così come è stata in questi ultimi anni non può più essere c'è bisogno di costruire le condizioni
Per rilanciarle questo può essere il momento migliore per poter fare un'operazione di questo genere
La relazione con la Germania perché
La presente Merkel
A da una parte dettato la linea rispetto anche alla tempistica che sicuramente era già predeterminata
La crescita della
Gran Bretagna dall'Unione europea però contemporaneamente anche rispetto per esempio alle banche
Sembrerebbe aver dato uno stop far anzi dicendo che non si possono cambiare le regole
Che già ci sono che devono essere applicate
L'Europa tutto deve fare in questo momento tranne che ripetere le liturgie di questi anni vertici uno dietro l'altro ma che producono risultati
Poco concreti
E importanti adesso c'è bisogno di un cambio di passo serio l'Europa deve darsi una missione nuova
Deve darsi un'anima deve provare a fare un salto di qualità io penso che questo sia il momento perché
L'Italia ad esempio fatta promotore della richiesta per l'avvio di una
Fase costituente in uno
In Europa perché non so
Se si può tradurre con
Una
Un tagliando anche di alcuni trattati ma noi abbiamo
Bisogno
In questo momento di dare
All'Europa una missione accelerare su alcuni temi rispetto i quali stiamo scontando un ritardo dobbiamo completare l'Unione economica
Completa completando
L'unione bancaria dobbiamo fare uno sforzo per mettere assieme impedito europeo perché soltanto così
Si creano le condizioni per determinare maggiore solidarietà
Tra tutti i Paesi dobbiamo rafforzare i poteri del Parlamento europeo dobbiamo consentire al Consiglio europeo di votare sempre di più a maggioranza
Un'impostazione di questo genere che sarebbe una rete
Sicuramente dobbiamo provare
A farla
Partendo dai Paesi che hanno fondato l'Unione europea
Provando no sostenere o non era address raccomando addotte nere
Il consenso anche di chi ci sta in questo momento almeno
Su la necessità di ottenere
Una maggiore
Unità politica per poi estendere evidentemente questa intesa anche alcuni Paesi che sono entrati successivamente
Europea e che probabilmente
Rispetto
A questa impostazione possono avere maggiori riserve ma anche rispetto ad altre questioni sempre la politica la sicurezza dell'immigrazione con i Paesi fondatori possono fuori
Decidere di
Di condividere un percorso ma
Abbiamo bisogni di agire con grande forza
Non possiamo continuare a tergiversare a
Cincischiare
Il vertice di ieri ci ha consentito di fare un passo avanti ma
Non è un passo avanti decisivo
è stato già previsto un nuovo vertice
A settembre
Io penso che in queste settimane
Bisogna fare ogni sforzo per guardare molto di più avanti e costruire una prospettiva diversa io sono convinto questa volta l'Italia
A differenza di quanto non accadeva in passato non soltanto perché ha fatto alcune riforme importanti
Perché a
Il Governo
Che in piedi
Siamo più rispettati
Per la prima volta stiamo dentro il gruppo dei Paesi che prepara anche
Le riunioni
Dei vertici che ci sono questa volta a differenza che nel passato ne possiamo svolgere una funzione di primo piano non indifferente non dobbiamo perdere questa occasione
Dobbiamo noi farci promotori
Di una nuova Europa di avviare una fase costituente non dimenticando che
L'Europa parte innanzitutto
E ed assume la forma di oggi
Di oggi grazie al trattato
Di Roma
E quindi possiamo svolge una funzione importante ecco perché forse il Governo italiano sul una sulla nuova Europa su una nuova fase costituente che riguarda l'Unione europea
Deve come dire essere
Precursore deve prendere iniziativa esiste questa diventasse l'iniziativa intorno alla quale costruire anche una solidarietà con il Parlamento secondo me facciamo un fatto
Molto molto importante perché se continuiamo
A limitarci solo ed esclusivamente alla ricerca di un'intesa che di volta in volta bisogna
Perseguire sottoscrivere a seconda della contingenza oggi ci ha visto per le banche parliamo di come salvarle
Romani
C'è il tema dell'immigrazione
Affrontiamo quello il rischio è che
Si riesca ad esempio si metta sempre una pezza ma che
Pezza che però non consente all'Europa
Di darsi una prospettiva vera questo il momento invece
Per cambiare registro
Secondo lei gli Stati Uniti avrà passano accanto
In
Sono sempre più montani
Visto questo momento di crisi si potrebbe come dire concentrare anche l'iniziativa
Per raggiungere questo obiettivo preparati negli stessi termini che lei stesso elencava
Se ci fogli
Materie razionali
Senza
Sarebbe già nella fase
Ma io non non so se ci sono già le condizioni per pensare a questo ma questo deve essere obiettivo io sono europeista convinto sono convinto che non ci siano
Alternative all'Unione europea anche perché
Mi pongo
La domanda quelli che oggi pensano che sia meglio tornare allo Stato nazionale
Pensano che tornando lo Stato nazionale si è per esempio più sicuri nella lotta al terrorismo
Tornando alle competenze nazionali sia più forza nell'affrontare il tema dell'immigrazione tornando allo Stato nazionale si è più forti
Adesso che bisogna reggere sempre di più la concorrenza degli altri Stati tornando allo Stato nazionale alla moneta nazionale per esempio
Questa è la
Lo chiedere a chi li demagogicamente chiede
Oggi che si torni
A questa idea
Avremmo lo stesso tasso di inflazione che c'è oggi la svalutazione dalla moneta nazionale non produrrebbe una inflazione a due cifre che poi ciò che s'contavamo
Quando eravamo costretti ogni mese a farla svalutazione la nostra moneta specialmente
Negli anni ottanta eh quando cresce l'inflazione chi paga le conseguenze le banche o chi sta peggio o i cittadini che sono
Maggiormente in difficoltà ora
Il tema è essere seri rispetto alla alla questione dell'Europa
Sapere che specialmente di fronte a questa crisi internazionale con tutte le conseguenze che ha prodotto se siamo riusciti pur tra mille difficoltà
A
A non a non finire nel baratro perché eravamo agganciati all'Europa e abbiamo retto con la forza della nostra
Moneta
Ovviamente
L'Europa però
Ha fatto
In questi anni ne abbiamo contestato molto spesso queste scelte affatto soltanto austerità rigore del Bilancio adesso c'è bisogno corregge adottarla c'è bisogno
Di correggere la rotta anche in Italia perché poi l'euroscetticismo aumenta sempre di più perché
La gente sta male percepisce l'Europa come un luogo distante
E non attento ai bisogni dei cittadini c'è bisogno di correggere la rotta per correggere la rotta ci vuole più solidarietà ci vogliono più in Investimenti bisogna
Fare di più per l'occupazione dei giovani e anche nel nostro Paese ci vuole comunitari diritti di correggere
Un'impostazione dare maggiore attenzione a chi sta peggio
Per esempio le pensioni minime
I pensionati che non riesco ad arrivare alla fine del mese i giovani disoccupati
Gli inquilini che pagano l'affitto che non hanno goduto
Per niente dall'eliminazione che noi abbiamo fatto
Dell'IMU
Questi sono i temi rispetto i quali secondo me ci vuole una risposta europea ci vuole una risposta italiana perché scusi intervenendo su chi sta peggio
E creando le condizioni perché sta chi sta peggio possa stare meglio nei prossimi mesi nei prossimi anni si creano le condizioni per recuperare un rapporto tra le istituzioni cittadini tra la politica i cittadini
E anche
Un consenso maggiore dei cittadini nei confronti delle istituzioni europee perché no anche nei confronti del Governo italiano
Presidente