Toponomastica femminile: conferenza stampa al termine dell'incontro con il Presidente Laura Boldrini ed il sindaco di Formia, Sandro Bartolomeo accompagnato dal Presidente dell'Anci, Enzo Bianco

Radio radicale da Presidente della Camera Laura Boldrini ha ricevuto questa mattina a Montecitorio il Sindaco difformi a Sandro Bartolomeo accompagnato dalla delegata delle pari opportunità Patrizia mena hanno al centro dell'incontro con la recente decisione della Giunta
Del comune laziale di intitolare ventidue strade del della citata altrettante donne che hanno segnato la storia
Italiana ed europea all'incontro era presente anche il sindaco di Catania
Enzo Bianco in qualità di Presidente del Consiglio nazionale dell'Associazione
Nazionale dei comuni italiani la Presidente della Camera Laura Boldrini ha invitato altri Comuni italiani a fare altrettanto e a intitolare strade
Dei comuni italiani a donne che hanno illustrato con il loro meriti ieri nella Repubblica italiana ma ascoltiamo che cosa hanno detto i tre rappresentanti istituzionali nella conferenza stampa che seguita all'incontro
Sì io penso che sia giunto il tempo di dare alle donne e ciò che è delle donne per questo mi rivolgo anche ai candidati sindaci e alle candidate sindacale
Perché appunto tengano a mente la necessità anche di rivedere la toponomastica l'associazione italiana di toponomastica femminile ci dice che solo il quattro per cento delle strade sono dedicati alle donne
E queste donne sono quasi sempre sante allora io penso che noi abbiamo prodotto donne di cultura donne di scienza donne impegnate nella politica e nell'istituzione che meritano un riconoscimento quindi mi auguro mi appello ai candidati e alle candidate perché possano tenere a mente questo aspetto perché è importante
Restituire alle donne il percorso che hanno fatto importante per la considerazione del femminile per questo ritengo e sono grata al Sindaco di Formia ma anche al sindaco di Catania
Che anche qui in duplice veste per la sensibilizzazione l'iniziativa che hanno voluto prendere nelle loro città e spero che questa sia una buona pratica pre presa proprio ad esempio
Da tanti tanti altri Comuni
Il voto un diritto dovere ed è l'unico modo per cambiare le cose i cittadini hanno questa facoltà
Ne hanno diciamo
Queste è la più grande facoltà che hanno quindi non andare a votare vuol dire arrendersi e vuol dire rimanere all'angolo non ci si può poi lamentare che le cose non vanno bene quindi il mio invito è sempre e comunque non a seconda del tipo di elezione di andare a votare
C'è il Sindaco Sindaco Bartolomeo volevano rilasciare delle dichiarazioni
Il due giugno in occasione del settantesimo della Repubblica che fu anche e il primo voto delle brande in Italia nella mia città Catania abbiamo intitolato
La pista ciclabile alle staffette partigiane a quelle meravigliose donne che ebbero un ruolo decisivo nella guerra di liberazione del nostro Paese
Abbiamo dedicato negli ultimi pochi mesi
Strade a donne nella mia terra per supplire alla mancanza
Atavica le uniche donne che avevano delle strade
Non solo in Sicilia ma nel resto del Paese erano prevalentemente delle sante e invece io credo che sia giusto ricordate naturalmente tutti gli esseri umani e le donne che hanno espresso dei valori significativi
Ma insieme con questa iniziativa che ne assumeremo come ANCI
Anche come associazione dei Comuni d'Italia perché
L'esempio di Formia di Catania sia diffuso in tutta Italia noi vorremmo anche un'azione molto forte soprattutto sul piano educativo per quello che sta accadendo nel nostro Paese soprattutto in questi ultimi mesi
Questi filmini cd insopportabili intollerabili scuotono la coscienza innanzitutto degli uomini
Mi vergogno in qualche momento di leggere notizie che feriscono l'essere umano dobbiamo assolutamente fare qualcosa in attesa che il Parlamento faccia una legge seria in questa materia
Noi come si invece dobbiamo promuovere nelle scuole azioni educative
Che portino al rispetto per la donna R. spot rispetto all'essere l'essere umano è un dovere imprescindibile per questa ragione simbolicamente a Catania abbiamo esposto dopo a Camera il drappo rosso e hanno fatto la stessa cosa moltissimi Comuni d'Italia
Il Sindaco insegnata di farmi anche nel rivedere
Toponomastica cittadina
Ci siamo accorti ma credo che questo
C'è un problema comune a moltissime realtà che esulta circa centoventi centotrenta strade sono dieci erano intitolate alle donne per lo più si trattava di cento e via proseguendo allora dovendo intitolare oltre trenta nuove strade abbiamo deciso di invertire questa proporzione ventitré sono stati intitolata donne
Solo sette sono stati insieme alle maschere intendiamo proseguire su questa strada l'obiettivo è di riequilibrare almeno al cinquanta per cento la toponomastica cittadina e ci sembra il minimo da fare per mandare un segnale interessante importante sulla parità
è chiaro che questo è un gesto simbolico però è anche un gesto possibile che se lo facessero gli otto mila cinquecento Comuni italiani credo che diventerebbe una sorta di
Esempio virale di cui l'Italia in questo momento ha bisogno