Amministrative: intervista a Renato Brunetta sulle recenti dichiarazioni del Presidente Renzi e del Ministro Boschi

Presidente Brunetta e il premier e ministro Boschini hanno fatto dichiarazioni come via
Un po'particolari finesettimana
Renzi e boschi che minacciano
Di elettori
Se votati i nostri candidati bene vi daremo i soldi se non votati i nostri candidati li toglieremo i soldi
Ma siamo al limite del reato del voto di scambio o delle minacce il corpo elettorale inaccettabile evidentemente i due hanno perso la testa stanno perdendo le elezioni perderanno il referendum
E quindi a questo punto non hanno più remore o non hanno più regole
Le regole gliele dobbiamo dare noi sia per quanto riguarda le presenze televisive inaccettabile quello che sta avvenendo che c'era Renzi e boschi usino i tempi del Governo per fare campagna referendaria
I tempi del Governo in televisione alle radio nei media sono necessari per spiegare l'attività di Governo ma non per prevaricare
Sull'altro fronte fronte dei no per quanto riguarda la campagna referendaria per questo abbiamo annunciato un esposto all'Agcom secondo esposto all'Agcom perché intervenga e fatte rispettare e le regole tanto per le televisioni
Pubbliche la RAI quanto per quelle private perché la presenza
Di Renzi e i suoi cari e indecente nelle televisioni private a fare e pubbliche a fare propaganda per i il sì non è accettabile in una democrazia
Tutto bene in casa Forza Italia certo esitante che domani verrà operato anzi li facciamo i nostri migliori auguri massima coesione da parte
Di Forza Italia tra l'altro stiamo vincendo
A
Milano vinciamo a Trieste il PD sta perdendo a Torino sta perdendo
A Roma
Ha già perso a Napoli perderà a Trieste
E c'è qualche speranza che perda anche a Bologna quindi dal punto di vista politico elettorale le cose non potrebbero che andar meglio noi siamo tutti con Berlusconi in questo momento ovviamente
Dedicato siamo tutti con lui sappiamo che che sta bene che è preparato alla intervento intervento chirurgico
E poi il futuro ci sono libera colui
Grazie Presidente Lazzaro