"Il paese dei segreti addii" - Intervista a Mimmo Sammartino

Radio radicale qualche giorno fa presso l'Università degli Studi della Basilicata è stato presentato il libro il Paese dei segreti audit pubblicato dalla casa editrice appena
E noi per parlare di questo volume siamo in collegamento con l'autore Mimmo San Martino caporedattore della Gazzetta del Mezzogiorno e possiamo dirlo scrittore di lungo corso meno buongiorno
Buongiorno buongiorno
Allora il tuo è stato definito e la cosa mi ha colpito un romanzo dallo stile
A fine al realismo verdiano
Io per gli ascoltatori di Radio Radicale chiedo se Buy è se ti fa piacere di illustrarci un pochino il tema alla trama è di dieci sei e c'è un messaggio ovviamente se messaggio cioè in questo tuo libro
Ma
Intanto se partiamo dall'idea che
Il l'interpretazione autentica di ogni libero non appartiene a agli autore appartiene sempre
Posso dire quello che
Per me da
Può significare cuore significato scrivere questo questo romanzo ove lo ha definito scattino
Caro Francesco durante questo quasi diplomatico
Tanto è una storia che ha definito scopando corale che popolato di ampie eroi che sono nel contempo
O limiti e invincibili una porta che i sacrifici o rituale che si compie
Sono vinti invincibili perché è in corso
Che e i
I diciamo gli invincibili non sono quelli che vincono singole battaglie contingenti ma sono irriducibili lindo ma più di quelli che quando cadono si rialzano sempre fino a quando hanno spianato e
Ed è anche un
Una storia che in qualche modo sembra diciamo racconta di un borgo un borgo del margine come a Parma esistono tutt'oggi in Italia anche per il discorso pubblico sembra dimenticare Lino farlo dei dei centri dell'interno
I i paesi d'Appennino dove spesso anche i diritti di cittadinanza secondo il pensiero unico che caratterizzeranno tempo che misura tutto solo con il criterio dell'economico i diritti di cittadinanza aspetto vengono negati con la spoliazione e con
è diciamo la sottrazione di Silvio azioni di pari opportunità insomma voglio dire non solo il lavoro ma anche la salute ma anche i servizi l'istruzione
E ed
Quindi penso di parlare di un affare che in apparenza guarda alla al Novecento ma in realtà
Racconta una storia del nostro tempo come d'altronde
Accade con tutto ciò che
Per e riguarda la memoria no che la mente la memoriali non è
O non è non mai nostalgiche alla memoria
E qualcosa che
Sembra che riguarda il passato ma e parecchie entità come dice
Claudio Magris la memoria rende precedenti le cose abolisce il tempo parlare morire sempre un campo di battaglia perché poi che non tutto può essere ricordato e non tutto può essere dimenticato
Allora ti ricorda ciò che si ritiene importante ciò che è percepito come cosa importante per ciascuno di noi e quindi in questo caso e la questa storia questo racconto d'Appennino rivendica
La dignità
Intende mettere nel mondo voti una comunità in uomini e donne
Che vivono questa questa loro storia intorno a questo che che preferiscono raccontare perché magari che qualcuno incuriosito dalla legge
Senti la presentazione presso l'Università degli Studi della Basilicata ha visto la presenza io direi che di un ospite d'eccezione c'era Raffaele Nigro
Forse che uno scrittore che un magari qualcuno dovrebbe esportare lo scorso di legge che dice
Beh Raffaele Nigro globale è un po'per
Insomma avevamo uno scrittore Teri grande valore che ha
Rappresenta un po'una discontinuità
Nel modo di raccontare il sud e devo dire che con Raffaele con tutte per Gruppo in particolare con altri
Stiamo approntando da circa un anno qui anche un'ora condividendo un ragionamento sullo sullo sguardo uno sguardo nuovo su su questo nostro tempo stiamo lavorando intorno a una rivista che si chiama appunto Appennino proprio per dare un'idea non solo letteraria sicuramente letterarie ma non solo letteraria
Della del nostro Paese guardandolo non solo più come tradizionalmente che si fa insomma diviso tra un Nord un centro e un su tutto definizione che nei fatti esiste ovviamente
Ma anche attraverso altri similitudini è proprio una di queste similitudine quella
Della
Del racconto dello sguardo degli immaginari che caratterizzano il
I popoli e le comunità dell'Appennino quelli
Che per
Guardare avanti devono per forza
Sollevare gli occhi verso l'alto e che in qualche modo hanno davanti al e in un modo di concepire il mondo diverso dalla
Dal
Dalla visione che hanno avuto i popoli che pianura e i popoli dei diciamo del litorale il popolo della Triarico
Che ha uno sguardo aperto verso Oriente insomma la storia di Marco Polo che arriva fino
Fino in Cina e che nei tempi più recenti insomma ha significato confrontarsi con
Le realtà
Della penisola balcanica la Jugoslavia con la vicenda dell'Albania con la storia della Grecia insomma ed i popoli
Del Tirreno che guardano va verso occidente che
Terra che è legata
Ai grandi viaggi sui Dipartimenti che guardano oltre le colonne d'Ercole quelli che andavano poi verso le Americhe
E e comunque diciamo che da questo quei settori in qualche modo influente avrei condizionano
Anche il modo di
I culti guardare al mondo di guardare alle cose insomma e colte come questa storia questa storia dei popoli della gente d'Appennino credo che abbia un
Un elemento del PD
Lì omogeneità a in tutto tutto ma in tutto il Paese
Mimmo grazie abbiamo sentito Mimmo San Martino scrittore caporedattore della Gazzetta del Mezzogiorno
In Basilicata che ci ha parlato di questa col suo ultimo lavoro letterario il Paese dei segreti al di pubblicato da h edizioni
Grazie a voi