Amministrative 2016: intervista a Gianni Cuperlo sulle elezioni e sulla situazione all'interno del Partito Democratico

Radio radicale con Gianni Cuperlo per commentare il voto delle elezioni amministrative lei che cosa vuol dire di questo di questo voto che somma indebolisce in qualche modo
Renzi oggi è stato l'editoriale su un articolo su Repubblica di Ezio Mauro che in qualche modo attacca anche la minoranza del Pd ticket tratta di
Di critiche inappropriate come no bell'articolo di Ezio Mauro che ho detto stamane un articolo secondo me molto serio e anche con una analisi critica che dobbiamo saper ascoltare
Non solo per la l'autorevolezza della fonte diciamo ma perché nel merito dice delle cose giuste la sua riflessione in particolare riguarda
La necessità di non se penale mai nella vita di un partito quello che li chiama il colpo dall'anima
Cioè gli interessi che si possono organizzare attorno a un singolo candidato una campagna elettorale un programma di governo da quello che
Un insieme di sentimenti di radici di storia di passioni che attraversano
Quelli che si riconoscono in un partito in una tradizione in una cultura in un'identità e questa è una
Considerazione che secondo me va assunta vale
Fatta nostra poi le critiche rivolte alla sinistra la minoranza sono
Critiche che l'ex direttore di Repubblica aveva avanzato già in molte altre occasioni lei sostiene che non c'è stato mai un vero riconoscimento della leadership di Matteo Renzi questo io mi sento di dissentire perché non è questo il punto
Il problema è di capire che cosa questo Partito Democratico vuole essere soprattutto chi vuole rappresentare in questo senso riflessione di Mauro mi sembra di grande interesse sul voto di domenica innanzitutto in faccia solo dire che
La campagna elettorale non è finita si vota per i ballottaggi il diciannove di giugno sono ballottaggi molto importanti diranno molto sul futuro di quelle città e sono città importanti da Torino a Milano Bologna Roma
Trieste
Naturalmente Trieste che mi è particolarmente Carra ma Napoli dove non c'è il PD ma comunque è un ballottaggio
Che non va trascurato o sottovalutato
E diranno molto anche però del clima nel Paese io penso che fino al giorno del ballottaggio dobbiamo essere impegnati come direbbe qualcun altro pancia a terra a sostegno dei nostri candidati
Poi faremo una discussione seria sul che cosa è accaduto il problema non è che il segretario del PD problema ripeto è che cosa vuole essere questo partito
Il fatto che come i giornali di oggi sottolineano in quasi tutte le grandi città
Noi raccogliamo un consenso più significativo nelle zone centrali
Nella fascia alta della popolazione parlo di reddito di status e soffriamo nelle zone periferiche o più popolari fosse
Qualche domanda qualche interrogativo lo pone sulle
Capacità che tutti insieme dobbiamo avere di ricostruire un legame una rapporto con quella parte del Paese
Che evidentemente oggi non si sente rappresentata da una forza che sente in alcuni momenti distante anche dai suoi i bisogni dei suoi interessi oltre che da alcuni valori che non sono quelli della sinistra quindi
Materia per discutere ce ne e lo faremo con grande serietà all'indomani dei ballottaggi dalle parole dire chi ha capito se
è stato recepito il messaggio del
Delle del delle delle dell'elettorato
Da quello che ha sentito ieri dare ma io penso che l'esordio di Renzi alla Conferenza saprà sia stato molto onesto sul piano politico e intellettuale ha detto non siamo assolutamente contenti
Ci sono dei risultati diversi è un po'a macchia di leopardo che vanno interpretati e anche questa mi sembra un'osservazione giusta
Dopodiché credo che sia importante da parte di tutti di di chi ha la massima responsabilità nella guida del partito ma da parte anche della sinistra all'interno di questo nostro partito
Farci carico di quelli che sono risultati che
Dicono di una perdita di consensi e di un'emorragia di voti in alcune realtà più marcata
Perché perdiamo certo c'è un calo della partecipazione ma perdiamo voti anche rispetto alle amministrative di cinque anni fa oltre che ovviamente alle europee del due mila
E quattordici ma al di là dei voti che si perdono ti devi imporre la domanda sul perché succede e come si fa a recuperare una capacità di rappresentanza di quel pezzo del Paese
Questo sarà l'argomento del confronto anche in relazione poi la scadenza autunnale del referendum sulla Costituzione e dia un eventuale e secondo me auspicabile modifica e correzione della legge elettorale
La ringrazio e ringrazio Gianni Cuperlo del PD