Rassegna stampa estera

Buongiorno agli scrutatori di Radio Radicale sabato quattro giugno questo l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta diversi i temi di cui ci occuperemo quest'oggi partiremo
Dalla crisi dei migranti una crisi dei
Rifugiati ieri l'ennesima barca che
è affondata nel Mediterraneo questa volta al largo delle Isole di Creta leggeremo l'editoriale dal Wall Street Journal
La tragedia Mediterranean dell'Europa l'Europa paga il prezzo di non essere riuscito a rendere sicuro il suo vicinato intervenire sostanzialmente nei conflitti che
La circondano ci occuperemo poi di Francia hanno un le inondazioni che
Riempiono delle immagini dei telegiornali ma
Degli scioperi contro la riforma del mercato del lavoro sia l'Economist sia al Financial Times chiedono al Presidente francese Von solo onde di non cedere faremo un aggiornamento sulla
Prego sitter con un commento di Philip Stephens columnist del Financial Times
A proposito del fatto che una vittoria del campo dalla Brezzi porterebbe alla distruzione dell'Unione britannica cioè del Regno Unito con
La probabile indipendenza della Scozia chissà anche forse un giorno della cosmopolita e dunque europea Londra
Chiedo solo dovremmo poi negli Stati Uniti con l'endorsement di Paul Ryan Air da un'altra Ampera pesantemente criticato dal Washington post è un tris soggiorno per i repubblicani e per l'America
Chiuderemo con l'Italia e di nuovo l'economista la rubrica scialle magna un titolo accattivante per l'amore della pizza
L'orgoglio dell'Italia per il cibo tra virgolette genuino diciamo le denominazioni protette stile Slow Food
Dice molto dei suoi problemi economici vi spiegheremo perché e l'economista scontenterà molte lobby di vario tipo ma va dritta una serie di punti importanti
Cominciamo dalla crisi dei migranti e dei rifugiati da un editoriale di ieri delle Borse giornali euro Plata tragedie mediterranea dell'Europa l'Europa paga il prezzo di non essere riuscita a rendere sicuro
Il suo vicinato scrive aggiornarla tre imbarcazioni piene di migranti sono affondate mentre si dirigevano
Penso l'Italia dal nordafricani negli ultimi giorni provocando la morte di almeno mille persone queste tragedie mediterranee quelle che
Verranno sono il prezzo umano del fallimento continuo dell'Europa nel rendere sicuro il suo vicinato
Il cosiddetto corridoio dei Balcani e chiuso per ora fino a marzo questa rotta aveva portato più di un milione di migranti in gran parte arabi afgani in Europa occidentale via la Turchia e le isole greche
Un accordo tra l'Unione la Turchia di Recep Tayyip Erdogan ha ridotto il flusso poche decine di persone al giorno ma l'accordo è una soluzione parziale visto che non affronta la questione centrale la violenza che spinge così tanta gente a cercare rifugio in Europa
Inoltre questo accordo ha un alto costo finanziario e politico per incoraggiare dogana tenere sotto controllo le sue frontiere Brussa gli ha concesso tre miliardi
Di euro in contanti e dato il via libera almeno in principio alla liberalizzazione dei visti per i cittadini turchi che vogliono entrare in Europa e al rilancio dei negoziati di
Adesione all'unione europea per le Borse il giornale abbastanza chiaro che la chiusura del corridoio dei Balcani
Ha spinto i flussi migratori verso rotte più pericolose ci sono
Sì Viani disperati che stanno cercando di raggiungere la Libia per tentare la loro sorte unendo sia un flusso accelerato di migranti africani che fuggono da situazioni drammatiche sono pronti ad attraversare
Deserti infestati da jihadisti per raggiungere le spiagge da cui partire verso l'Europa
Gli sforzi europei sono sullo su questo fronte sono
Stati quanto meno deboli
I leader europei hanno dato loro accordo un pacchetto di assistenza economica per l'Africa inclusi fondi per fronteggiare il cambiamento climatico sulla base della teoria
Molto discutibile che un po'di aiuti allo sviluppo potrebbero stabilizzare una Regione sotto attacco di gruppi come Bocola rami Nigeria o al Chaban ab in Somalia
Tra l'altro martedì prossimo la Commissione europea dovrebbe presentare il suo ma i greci in compatta il principio sempre lo stesso aiuti all'Africa per per controllare i flussi migratori
Ma proseguiamo con il giorno alla parte discorsi coraggiosi dei francesi mali
I leader europei hanno rifiutato di usare la forza nel Nordafrica per sconfiggere lo Stato islamico nel restaurare una sembianza di governance normale
Preferiscono aspettare una soluzione politica che come in Siria non arriverà mai
Si speravano che il Presidente Obama sarebbe corso il soccorso per salvarli da loro fallimenti in Africa come Bill Clinton salvo l'Europa dei suoi fallimenti dei Balcani i leader europei debbono essere rimasti profondamente delusi
Qual è la conclusione sono anni decenni che ascoltiamo i mandarini a Bruxelles e dire che l'Europa
Non ha più bisogno degli strumenti dell'hard power degli strumenti militari per promuovere e difendere i suoi interessi nel mondo
Le tragedie marittime di oggi che pesano sulla coscienza dell'Europa ci ricordano di quanto miopi siano queste speranze così
Il Wall Street Journal che ancora una volta attribuisce
La
La crisi dei migranti in qualche modo alla
Incapacità la mancanza di volontà degli europei di intervenire nel loro vicinato prossimo anche con l'hard Power
E noi veniamo all'Europa
E i suoi problemi interni cominciando dalla Francia che
Sotto osservazione Rivelli
Della Senna le inondazioni e quant'altro mentre c'è un problema forse un po'più grave di scioperi contro la riforma
Del lavoro l'Economist in un editoriale chiede a mistero Londra di non cedere il gioco che conta davvero non è il calcio ma quello politico perché il calcio perché
Scrive l'Economist la Francia questo mese si prepara un grande spettacolo europei due mila sedici iniziano allo stadio Force
Il dieci giugno si concluderanno il dieci luglio ma uno spettacolo di tutt'altro tipo sta dirottando l'attenzione e per le ragioni sbagliate
Rivolte scioperi che minacciano il caos e soprattutto di rovinare la festa l'economista racconta dei blocchi alle raffinerie che hanno provocato il panico degli automobilisti per la penuria di carburante
Gli scioperi dei treni dei piloti di a fosse la minaccia di sciopero generale il quattordici giugno quando il Senato di batterà della riforma del mercato del lavoro al centro della disputa in realtà in gioco
è una modesta riforma anche allenterebbe le rigide regole della contrattazione collettiva e renderebbe il licenziamento dei lavoratori appena meno complesso
Ma a questo questa riforma non è
Tra quelle che o Londra aveva promesso quando venne eletto quattro anni fa
Cioè quando promise di porre fine alle ostilità e di dare la caccia i ricchi in qualche modo Polo onde in una il mandato per adottare
Una riforma di questo tipo
Detto questo per l'economista di fronte alla reazione dei sindacati in particolare la società è il quello di estrema sinistra lo scontro la minaccia di prendere in ostaggio gli europei di calcio di fronte a tutto ciò o l'onda dei veri
Resisterà eccetto visto che la riforma è già stata annacquata potrebbe sembrare assurdo però long continuerà a battersi a questo punto con proteste di massa
Sempre più grandi i Governi francese del passato avrebbero ceduto già accaduto dieci anni fa quando la Presidenza c'era già ceralacca così come nel mille novecentottantasei mille novecentonovantaquattro mille novecentonovantacinque
Cedere di nuovo nel due mila sedici sarebbe un errore il Governo deve resistere se il Primo Ministro Manuel valse il Presidente o l'onda vogliono dimostrare che sono seri sulle riforme di cui la Francia ha bisogno
Questo è il loro momento per una volta devono essere franchi con i francesi sul perché queste riforme sono un passo avanti nella creazione di posti di lavoro e crescita e sono nell'interesse di tutti
Il caos durante
Gli europei sarebbe una vergogna ma per il bene del futuro della Francia e la partita politica che il Governo deve vincere così l'economista è un un invito simile a resistere di fronte sindacati viene anche dal
Farà Shawn Times in un editoriale di ieri dal titolo L'Onda deve rimanere fermo contro gli scioperi di scontri politici interni alla sinistra
Non devono oscurare le ragioni a favore della riforma del lavoro gli scontri politici sono di diverso tipo non solo la Cegetel contro il Governo e i frontisti del Partito Socialista che non vogliono questa riforma
C'è anche la rivalità tra due riformisti Manuel Valls da un lato e il
Sul ministro dell'economia Manuel macro un dall'altro
L'altro ha detto chiaramente che non ha intenzione di cedere i manifestanti il problema è che è meno chiaro se Val Sabbia il pieno sostegno di o a Londra pericoloso Times Presidente farebbe bene a rimanere fermo certo chiunque occuperà l'Eliseo dopo le elezioni del prossimo anno vorrà modificare questa riforma
Ma se il Governo cedevo ora la questione sarà tabù per molti anni e i perdenti saranno io porto il francese innanzitutto e soprattutto i
Giovani così
Così
Il Financial Times c'è un altro paese in in difficoltà per un'altra questione
Il Regno Unito referendum del ventitré giugno sulla prezzi cioè che oltre a una serie di problemi economici geopolitici e quant'altro rischia di
Distruggere lo stesso Regno Unito almeno così la pensa Philip Stephens columnist del Financial Times
In un intervento pubblicato ieri dal titolo la brand si porterà alla distruzione dell'Unione britannica quale che sia il risultato nazionale le nazioni e le Regioni del Regno Unito non voteranno allo stesso modo
Scrive Stephens il ventitré giugno
è in gioco il futuro di due unioni se Regno Unito sceglierà la black list le conseguenze saranno serie
Anche se probabilmente non mortali per i restanti ventisette membri dell'Unione europea
Non mortali perché la Germania la Francia cercheranno in ogni modo di rafforzare l'acquisizione del resto dell'unione europea salvando in qualche modo il Progetto
Ma la seconda Unione quella delle Nazioni che formano il Regno Unito sarebbe molto più a rischio di fronte alle forze centrifughe innescate da un'uscita britannica dall'Unione europea
Gli auto sono diventati la voce del
L'azione di smentì lese
La campagna dell'ENEL campo Della Backstreet o del campo dell'Islam guidata dei conservatori abbandonato tutte le argomentazioni serie sull'uscita dall'Unione europea
Per lanciarsi in una campagna populista stile io kit di Nigel fare aggio il messaggio e anti immigrazione antiestablishment tanti intellettuali antitutto insomma lo si può definire Progetto paura
Quale che sia però l'esito finale le nazioni e le regioni del Regno Unito non voteranno tutte allo stesso modo basta dare un'occhiata alla geografia dell'opinione pubblica britannica per scoprire che ci sono almeno
Tre are che sosterranno la permanenza nell'Unione europea Londra l'Irlanda del Nord e la Scozia hanno chiare maggioranze pro europee
Il Galles invece più difficile da prevedere Londra e continentale in sei città globale aperta i lavoratori emigranti dell'Europa e del mondo
Irlanda del Nord preoccupazioni diverse l'Europa e vista di sotto un doppio Prisma la popolazione maggioritariamente cattolica
Quindi si sente in qualche modo europea e l'appartenenza all'Unione europea è stata una parte essenziale della pace la stabilità che si è venuta a creare in Irlanda del Nord grazie alla cooperazione tra
La repubblica irlandese
E il Regno unito c'è poi la Scozia che con ogni probabilità spingerebbe di nuovo per un referendum sull'indipendenza dopo la black esito
E farebbe bene a farlo le ragioni a favore dell'Unione del Regno Unito
Sono più o meno le stesse dell'appartenenza del Regno Unito l'Unione Europea e cioè mettendo insieme la propria sovranità le nazioni
Aumentano la loro capacità di agire con efficacia se l'Inghilterra lasciasse l'Unione europea avrebbe senso per la Scozia di scambiare un'unione per un'altra il Regno Unito per
L'Unione europea
In parte vale la stessa cosa per Londra se è presto per parlare di una Londra indipendente
Guardando oltre la baby-sitter non è difficile immaginare la capitale chiedere molta più autonomia ciò che è chiaro che un'uscita intensificherà ebbe la frammentazione politica dell'Unione del Regno Unito
Senza l'Europa il Regno Unito appare come una proposta molto meno convincente così
Philip Stephens sul Financial Times di ieri evidenziava uno degli elementi che forse mancano nel dibattito attuale
A livello britannico ma che
Potrebbe diventare chiave dopo il ventitre di giugno ventiquattro di giugno se i britannici sceglieranno di andarsene dall'unione
Europea un aggiornamento anche sulle primarie
Repubblicane ormai la campagna presidenziale che Washington poste ieri criticava duramente l'endorsement l'appoggio di Paul Ryan allo speaker repubblicano la Camera Donal Trump è un triste giorno per i repubblicani
E per l'America mentre Donal Trump costruiva la sua campagna presidenziale sulla base di Bugie insulti intolleranze paura un piccolo gruppo di leader repubblicani dai principi apparentemente solidi aveva fatto resistenza
Più di tutti tra loro lo speaker della Camera Paul Ryan è che in marzo aveva detto tutti noi come leader possiamo e dobbiamo attenerci ai più alti Standard di integrità non dobbiamo accettare l'insulto come
La norma giovedì Traiana campitura capitolato l'insulto in un giorno triste per lui per il suo partito per tutti
Gli americani che avevano sperato che ci fossero dei repubblicani con la forza di mettere i principi davanti
Alla partigianeria alla sicurezza del loro incarico del loro posto dall'illusione che Trump possa promuovere
Un'agenda repubblicana tradizionale così tra l'altro Washington post che poi
Ci va giù pesante con polla RAI Anna ricordando le sue parole le illusioni di credere che Trump possa aiutare a trasformare le idee repubblicane
In
In legge in realtà aggiudicare dei cambi di posizione assurdi degli ultimi anni Trump non crede in quasi nulla le convinzioni che difende con
Come
La la la proposta di dividere l'America sulla base della Regione della religione dell'etnia oppure la proposta di
Ridurre la leadership americana all'estero tutte queste convinzioni sono antitetica i principi
Che Ryan dice lui danno essendosi poi assicurato la nomination senza l'aiuto di Raiot non Presidente entrante non si sentirebbe
Assolutamente obbligato alle rassicurazioni che Ryan penso di aver ottenuto dal candidato Trump
Insomma tutto questo squalificante in particolare per qualcuno che crede di condurre la politica nazionale in modo costruttivo razionale
E che dice di avere in mente gli interessi di lungo periodo della nazione in un la semplice vittoria alle prossime
Elezioni così
Così tra l'altro Washington post in questo editoriale per chiudere invece vogliamo tornare in Europa per parlare di un paese che conosciamo bene l'Italia
Ed è la sua mania per le tradizioni in particolare le tradizioni culinarie ancor più in particolare per le denominazioni protette
Per amore della pizza il titolo della rubrica sciame Magni dell'Economist l'orgoglio dell'Italia per il cibo tra virgolette genuino dice molto dei suoi problemi economici
E
Chiusa la pizza per
Raccontare l'ossessione per queste denominazioni protette che alla fine però creando un sacco di problemi Italia
In questo modo tradisce un protezionismo innato scrive l'Economist
E invece di competere sui mercati globali produttori cercano di massimizzare la rendita che possono estrarre da prodotti di qualità anche se poi
Queste denominazioni in realtà non trovano grande spazio in termini di esportazioni
Risultato la mania per le denominazioni limita la produttività l'innovazione e le imprese rimangono piccole
L'Italia non ha grandi catene globali può essere la patria dell'Espresso ma è la Svizzera ad aver inventato l'Espresso
Il genio dell'Italia sta nella sua inventivo vita e adattabilità
Non in una tradizione santificato dallo Stato che porta alla fine alla paralisi e alla fossi ricusazione culturale così
L'economista vi consigliamo di leggere tutta la rubrica charmant che trovate anche
Anche su internet settimanale mette il dito su una piaga che forse non piacerà a molti lobbisti dell'agricoltura dell'alimentare dello Slow Food
E di tutte queste belle cose ma che alla fine rischiano di paralizzare ulteriormente ulteriormente il paese ci fermiamo però oggi ricordando che la caselle e-mail
Io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it da David Carretta una buona giornata con radio radicale