Tra gli argomenti discussi: Balcani, Diritti Civili, Diritti Umani, Diritto, Est, Esteri, Europa, Jugoslavia, Pannella, Partito Radicale, Politica, Scomparsa Marco Pannella, Sud.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 30 minuti.
09:00, Napoli
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Buongiorno da Radio Radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il supplemento del giovedì di passaggio a sud-est superamento di giovedì due giugno del due mila e sedici
Normalmente giovedì mattina vi proponiamo alcuni dei momenti più intendere dei temi più importanti che tocchiamo nella puntata dominicale di passaggio su deste le ultime due puntate le abbiamo dedicate a Marco Pannella
Marco Pannella al suo impegno all'iniziativa politica nei confronti dei Balcani nei confronti dell'ex Jugoslavia
Sempre nell'ottica di un'Europa federale di un'Europa democratica per scongiurare i conflitti e per fare affermare il il diritto che è l'unica garanzia qualche ritriti delle persone
E per evitare le guerre
Il ventidue maggio che abbiamo proposto un comizio una manica di intervento a una manifestazione che Marco Pannella tenne a Trieste nel maggio del mille novecentottantaquattro domenica scorsa domenica ventinove maggio abbiamo ascoltato invece un suo intervento ha una manifestazione anche questa elettorale a Grado nel mille novecento ottantotto in entrambe le occasioni Marco Pannella
Prefigurava la catastrofe ammoniva sulla catastrofe che si stava prefigurando in Jugoslavia una Jugoslavia condannata dall'Europa di se Pannella a lei l'illusione che la dimensione nazionale potesse risolvere i suoi problemi
E che il non allineamento tra i due blocchi quello occidentale quello sovietico potesse garantirgli appunto questa indipendenza una
Dimensione nazionale che ha una balla diceva Pannella perché solo l'interdipendenza solo l'integrazione e europea avrebbe potuto e permettere alla Jugoslavia di
A risolvere i suoi problemi sarebbe stato una svolta democratiche di diritto per la Jugoslavia ma anche per l'Europa
Diversamente invece si sarebbe aperto un baratro e al di là di Trieste della di Gorizia non avremmo avuto più
Il territorio delle nostre vacanze a disse disse Pannella ma avremo avuto appunto conflitti sociali e regionale di gravità inaudita
Domenica scorsa abbiamo proposto anche una serie di articoli di commenti che sono usciti la la scorsa settimana a sulla alcuni Paesi dell'area balcanica ed ex Jugoslavia e anche i ricordi personali come quelli di Marina sicura di Arthur scene che è stato
Per tanti anni una delle voci un collaboratore di Radio Radicale
Vogliamo insomma proporvi alcuni momenti di queste ultime due puntate di passaggio sud-est che abbiamo dedicato a Marco Pannella
E ripartiamo proprio da quanto disse Marco Pannella Trieste il sei maggio del mille novecentottantaquattro
Io denuncio il fatto
Che nello scorso Parlamento europeo
La linea ufficiale di tutti gli altri partiti ed in modo particolare di quello liberale attraverso
Enzo Bettiza
è stata questa di collaborare con l'aiuto Slavia
Esaltando le il carattere di non allineamento e il carattere di vocazione all'indipendenza nazionale economica e politiche
La linea politica ufficiale dell'Europa e di tutta l'Occidente è questo
La Jugoslavia è un fatto particolare
Non può
Venire con noi
Deve quindi noi dobbiamo difendere il suo non allineamento
Definire sartoria
Cioè c'è
I Paesi di un'alleanza come la NATO tenuto nel Parlamento europeo quei mille trentotto non tratto diventano immemore altissimi
Del non allineamento su di loro degli altri Paesi
E la legge provinciale
Se io dicevo
E adesso lo dico qui oggi fermamente da Trieste
Noi chiediamo
Che si proponga formalmente e quindi si renda possibile
Alla Repubblica jugoslava
Di associarsi alla comunità europea pieno titolo ordine rifiutare con quello che
Comporta questa soluzione
L'associazione alla Comunità Europea significa
La scelta di un certo tipo di diritto interno
Quello che dovremmo garantire trattano italiane che quello che avete avuto
Significa aver scegliere di fatto la democrazia politica
Significa scegliere il rispetto del federalismo e diritti delle popolazioni SerT
Bisognerà porre il problema del bilinguismo magari anche villa
Ma devo dire forse verrà meno sembra difficile che proprio qui
Ma se noi continuiamo a lasciare circolari in Jugoslavia e nel mondo
Ma soprattutto in Jugoslavia se costringiamo la cultura jugoslavi
Se costringiamo la politica di cosa
Per costi calcoli metterli c'è no questi calcoli le
Se li costringiamo ad essere ancorati ad una illusione una fandonia cioè quella della sufficienza del quadro nazionale in economia o in qualsiasi altra cosa
Noi non facciamo altro e sta accadendo che sospingere verso la catastrofe la Jugoslavia
E quindi
I Balcani e quindi la situazione
La politica di Belgrado da due o tre anni alla propria di feroce rigo
In questo accette consigliere a Banca Mondiale della Banca europea della Comunità europea
E a una stretta autoritaria conseguente
A questa sua necessità di fornire garanzie di meritare il mantenimento del credito
E dei crediti internazionale
Malgrado questo lei cosa ma non può farcela perché non ce la può fare lo Stato francese di per sé non ce la può fare lo Stato tedesco non ce lo può fare lo Stato inglese britannico
Lo sta perché la Comunità europea perché l'Europa
Perché la dimensione nazionale è una balla
Il grande capitale il danaro la finanza la tecnologia
Le programmazioni vanno avanti a livello regionale e mondiale non a livello nazionale
Sì che voi avete un bel potere che ha potere nazionale e tutte le cose che contano sono invece multinazionali
E quindi quel potere vuol servire semplicemente appunto per garantire poi la disoccupati che ci sia disoccupazione senza rivolte sociali che ci sia e via dicendo del profitto e multinazionale la servitù nazionale
E quindi di una gravità immensa
Noi stiamo come Comunità Europea spendendo Umma marea di danaro Jugoslavia e facciamo bene solo spendiamo male ragusana non può trarne profitto
Noi dobbiamo esigere porre soggettivamente come Radicali lo facciamo da oggi incalzeremo il nostro Governo e l'Europa la provvedono già fatta se volete nel Parlamento europeo
Incalzeremo per porre questo problema storico alla Jugoslavia e all'Europa
Non
Dobbiamo essere solidali con la Jugoslavia europea
Cioè dobbiamo essere solidali con la Jugoslavia che accetta i Trattati di Roma e la i nuovi trattati che accetta quindi la Carta dei diritti dell'uomo europea che noi viola vogliamo io li chiamo ma non è un la ragione per cui ebbe violare anche
Belgrado ecco e che quindi pongo il problema della riforma democratica pacifista della riforma
In senso democratico della Società jugoslava come lo poniamo per la società italiana
Così Marco Pannella il sei maggio del mille novecentottantaquattro a Trieste erano era un alcuni stralci di i quel discorso che tenni in quella manifestazione elettorale per le elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo
La possibile catastrofe a cui andava incontro la Jugoslavia se l'Europa non avesse modificato la la politica e se la jugoslava via non ha fosse mancata mantenuta nell'illusione del di poter risolvere i suoi problemi nella chiave nazionale in una posizione di non allineamento
Tra i due blocchi contrapposti quello occidentale e quello
Sovietico
Marco Pannella nella sua attenzione nei confronti dei dei Balcani ha sempre avuto un'attenzione particolare per la per l'Albania e
Da questo punto di vista basterebbe ricordare tra i tante tra le tante visite i Marco Pannella in Albania il congresso del Partito Radicale transnazionale tenne a Tirana nel due mila e due
Della dell'attenzione che Marco Pannella avuto per la per l'Albania ha parlato arte UCEI che è stato per tanti anni collaboratore di Radio radicale che asse che ha lavorato a Radio Radicale
Negli anni in particolare poi negli anni dei conflitti jugoslavi del convegno i conflitti del del Kosovo
Con Artusi ha parlato ha chiacchierato insomma dialogato Arthur nuora questa è una parte appunto di questa di questo dialogo che abbiamo chiediamo proposta integralmente domenica sera
Durante il periodo che lavoravo il naturalmente averlo sentivo
Quasi incantato
Il molto sulle discussioni anche lui a otto
Era rette aprire con ironicamente spero che non sono un po'logoro logorroico però io seguivo i sulle sue discussone sua analisi
Molto profonde sia
Spintone peggio politica sia in chiave del riportando i territori più critiche solo diciamo placcare soppressa non solo in Italia ma anche del mondo mi sentivo uno dei ex soppressi e mi sentivo
Ovviamente molto per i prodotti
Sentivo il cattivo penso in profondità con la ferma intenzione vanno tutti anche per me io ero uno di loro
Che venivo unitarietà un Paese il comunista stalinista
Dove l'oppressione era la nostra con tutti senta
Dunque Coletto ho letto con simpatia anche l'ultima lettera che lui era mandato
Francesco troppo violente anche un grande poeta codice solo nell'ultimo il Piano piccino al cielo
Con la sua scrittura arrotondati nella un po'curiosità da un bambino in genere o che lui scriveva nettamente al Papa quando
Si era commosso vedendo
Il Santissimo Padre nell'isola Telesud fondo quello reincontrato ha toccato questa carne
Carne pressa carne adesso veramente vigente povera gente romana immigrati
Marco era questo Marco l'hai dato a questo verbalmente ma anche passivamente con gli albanesi con l'albanese del Kosovo con lei all'inizio della Macedonia
Dunque
Marco per gli albanesi che che negli anni bui novanta
Non al novanta fino al anni Duemila
Quando si viene risolta la questione del Kosovo era del prossimo decennio una delle
Le parole sono pietre seppur tristi punto diciamo da un Oliviero Buñuel senza prospettiva e giungere a prima della prospettiva
Ha dato un contributo a norme che l'opinione pubblica italiana e quella europea in generale in campo Piscaglia
In profondità e con chiarezza che
La sua presa di posizione era infatti
Qui la giusta lapsus prese di posizione che l'opinione pubblica ma anche la comunità internazionale deve prendere in casi di
Catastrofi umanitarie in casi di genocidio in caso di
Quanto
Noi abbiamo
Visto nascere una specie in questo modo almeno servizio nuovo piccolo Hitler che coglieva sterminare intere popolazioni con le tecniche croate albanese del Kosovo ma perché no anche quelli urbani eccetera dunque
Abbiamo sentito e l'abbiamo vissuto Marco Pannella con un nuovo te la speranza è un uomo della soluzione non soltanto a una persona
Che diciamo se mentre a piangevo
L'entità un conforto oppressivo ma era in questo periodo
Con una presenza più che passiva anche se lui non cambiano e tecniche rimanga andranno però con un'attività politica molto intensa
Io da da poco tempo Co. alterne sul mio giornale un giornale le elettronico trecentosessanta gradi puntuali
Prevede siamo partiti in coincidenza pugni con aperta che abbiamo avuto tematico io lo volevo anche segnalare lui
E questa cosa della notizia per noi giornalisti indipendenti albanesi che abbiamo imparato molto dall'unità la decade anche diciamo e come si fa politica e giornalismo i radicali
Però mi si è dovuto a raccontare chi era Marco Pannella Torino settori collare EMI sospinto da oltre un chiesto il modo
Dell'opposizione cioè le donne modo ha perduto diretto al pubblica albanese signor preannuncia neanche al Presidente Pera Repubblica del Kosovo a
Signor consentita cd
Entrare della massima riconoscenza testato alla figura l'altro è solo al contributo che Marco Pannella al quattro per
Libanese cose per cui Verbania ma non come una presa di parte non
Come diciamo umbro riconoscimento perché lui è stato uno tra i nostri ma perché il
Pertanto proprio
Nel nel suo modo di questa città esercitare
Giustizia che trasparenza su quello che realmente sottrazioni balcaniche molte potenze europee non nascondevano perché non avevano tempo da perdere non avevano denaro da non avevano energie ma anche molto difficile
Politica i piccoli nazionalismi da spendere per risolvere la questione del Kosovo ma anche l'appunto dall'Albania e invece lui
Lui è stato sempre oppormi in prima fila a questo
Comunque sia
Abbiamo avuto con riscontro a molto molto forte da parte degli osservatori
E anche dei deputati anche di di di personalità intellettuali che
Hanno diciamo saputo trame tra di noi ma anche dal la televisione italiana quello del
Accolta la gente che è successo per il mondo radicale ma anche per il mondo dei più deboli
Noi faremo sempre presente passo dopo passo darli scoperto qualche prospettato il mondo politico ma anche anche con le sociale italiano farà per Marco ma anche
Tutto questo bagaglio tutto questo
Enorme contributo filosofico sociale il razionalismo ma anche di patria patriottismo umano lui era un periodo patriota della gente che soffriva all'interno della gente che aveva bisogno
C'è una voce forte fedele
E impegnata
Io penso che in Albania
Anche in Albania anche in Kosovo anche il macedone sì
Presente presenteremo
La sua mancanza e noi da radicale rimasti non sentiamo abbandonate ma avendo in eredità il suo testamento politico andremo avanti la sua opera
In modo
Diciamo sincero modesto non so posso saremo in grado di fare questa cosa ma
Prima di tutto una conoscenza ufficiale
E questo era il ricordo di Marco Pannella di altro dice altro J. giornalista albanese giornalista intellettuale albanese è stato per molti anni collaboratore anche di Radio Radicale una delle voci di Radio radicale che ha seguito con maggiore continuità maggiore
Attenzione le guerre jugoslave degli anni novanta e poi anche in particolare il conflitto in Kosovo questo era la testimonianza ricordo di Arthur J. raccolto per da attorno ora che vi abbiamo proposto integralmente questa era una sintesi nella puntata di domenica scorsa di domenica ventinove maggio di passaggio a sud-est nella quale Marina si Corace ha dato conto anche dei molti articoli usciti
In altri Paesi per ricordare la figura di Marco Pannella in altri Paesi
Dell'area balcanica scusare in particolare in Serbia e in Croazia soprattutto dove molti hanno
Ricordato anche l'impegno di Marco Pannella durante il conflitto durante la guerra tra Serbia Croazia anche l'aver indossato la divisa croata sul fronte di Josè che nel dicembre del mille novecento novantuno
In particolare Point
Nei vari casi Corace ha anche dato conto del ricordo personale di un parlamentare europeo croato che anche iscritto al partito radicato nazionale prima piccola ma anche dei suoi ricordi personali sentiamo allora questa parte della sua corrispondenza che andate non integralmente domenica sera
è stato il quattordici novembre due mila undici quando compagnie Marco Pannella per Gabriele e leader del Partito Radicale transnazionale in quel giorno incontro il Presidente dell'allora
Parlamento croato Luca Betti
Dell'HDZ e dopo
Un abbraccio affettuoso di due il Presidente del fa abortiva però di essere stato iscritto al partito radicale transnazionale negli anni più difficili
Dell'occupazione serva della Croazia Pannella e debiti accordare allo tra l'altro di visitare insieme i croati in Molise e poi l'incontro altrettanto
Carlo rotto quello di Marco con l'ENEL minimizza allora vicepresidente del Parlamento socialdemocratico attualmente commissario europeo croato
Un incontro in cui si trattavano diversi temi anche quelli di difficili negoziati croati di adesione all'Unione europea
E Pannella accompagnato da Torino di sulla
Sottoscritta poi l'incontro della
Riterrei liberale all'epoca verrà
Putti che ditte il guitto partecipo al congresso del Partito Radicale transnazionale a Chianciano
E successivamente con la vittoria del Governo di centrosinistra
Procedimento Ministro degli esteri croata va detto con la che oggi versano Utic candidata croata all'incarico del cottimo Segretario generale
E le Nazioni Unite
E poi ancora in ordine di tempo in quel periodo un incontro molto emotivo con il generale di guerra
Tumulti nell'ufficio dell'allora Presidente io voglio che i comici una chiacchierata tra vecchi ma anche nuovi amici in cui si è ricordato tutto quello che Pannella e di i radicali avevano affatto
Negli anni più difficili della guerra e delle piede
Quindi raggiungere la tanto desiderata libertà indipendenza il riconoscimento internazionale che la Croazia
Camminando per le strade di Zagabria quel dov'è questo lo ricordo benissimo Marconi nera molto felice ma anche un po'sorpreso
Mi diceva che si sentiva quanti come accadono sua mente diverse persone lo fermavano valutando e riconoscendo il grande politico italiano
Tra questi uno fa molto anche in Italia una delle agende del calcio croato propone Boban
E terminerei con quello che parlamentare europeo croato
Socialdemocratico Tonino quindi sulla scritto come il suo messaggio ai compagni radicali
Compagni anche dello stesso partito perché lo voglio ricordare che nella pittura e membro del consiglio generale del Partito Radicale transnazionale
Il suo messaggio tornino alla pubblicato sul suo profilo pezzi e bocconi tanto di foto
Insieme a Marco e dei suoi congressi e riunioni radicali il testo dice coordini
A Marco Pannella insieme ai suoi compagni radicali Emma Bonino il divieto fui consegnai nell'ottobre del due mila due investe dell'allora Ministro degli esteri croato
Le più alte onorificenze dello Stato croato e ringraziare loro di tutto quello che avevano fatto per la Croazia
Il suo riconoscimento internazionale
Quindi il tema del congresso del Partito Radicale transnazionale a Tirana
Dove i radicali avvertirono che l'allargamento dell'Unione europea non vere fermarci dopo la Del Biondi primi tredici Paesi
Come significativo già allora gli organizzatori del Congresso furono inviate minacce serie da parte dell'organizzazione dei Martiri di allora i quali avevano minacciato di uccidere i partecipanti del Congresso
Il partito radicale transnazionale non aveva rinunciato perché sia a Bruxelles e che a Tirana vengano ascoltate le voci
Biglia rappresentanti dei Balcani e dei paesi del Caucaso che all'epoca non furono candidati al per l'ingresso nell'Unione europea
Marco ed i suoi radicali sono stati dei lottatori politici instancabili per il resto dell'Europa e quindi anche per la Croazia affinché
Diventi Stato membro dell'Unione europea
Ma ancora prima la tua iniziativa UPI indossare insieme ai suoi compagni le divise cromate e di inviarle nel pieno degli attacchi serbi contro la città di ottiene il Capodanno del mille novecentonovantuno
Senza armi da non violenti che hanno i piani
Sulla prima linea del fronte di avvertire l'Europa e il mondo sulla jeep sull'urgenza di riconoscere
I dipendenti l'indipendenza della cronaca ed è la Slovenia
è è una forza e un significato impressionante Marco il visionario politico Albertini anche della propria una tragedia
Le l'opinione dei conflitti nella vicina Bosnia Erzegovina la comunità internazionale ancora una volta rimaste muta
Come membro del Partito Radicale transnazionale e del Consiglio generale ho partecipato a diversi congressi ignori che il Consiglio generale da Roma a Barcellona da sofferta puniti
Sempre come testimone di un grande idealismo di lotta onesta per i diritti umani
E per la dignità dell'uomo in giro per il mondo la voce degli oppressi e dei più poveri laddove il diritto alla parola è ancora un privilegio sognato di altra gente di un altro mondo
Cari compagni oggi Marco aperto la sua ultima battaglia per la quale non si è impegnato molto quella della vita perché non ne aveva il tempo l'aspettavano ancora molte battaglie politiche
Se n'è andato un grande umanità ma non le sue idee e non le sue opere
Abbiamo aperto con la voce di Marco Pannella chiudiamo con la voce di Marco Pannella in apertura una sintesi di quanto Pannella disse a Trieste il sei maggio del mille novecentottantaquattro in chiusura invece li vogliamo proporre
A un passaggio di quanto disse a quattro anni dopo il diciotto giugno del mille novecento ottantotto un'altra manifestazione elettorale questa volta per le elezioni amministrative in Friuli Venezia Giulia
Si presenta una lista civica laiche avverte nata da un accordo politico tra radicali e verdi
Marco Pannella grado in quell'occasione tornò sui concetti che gli avevamo già sentito esprimere nell'altro comizio quello di Trieste del mille novecento ottantaquattro secondo Marco Pannella la Jugoslavia era stata condannata alla sua indipendenza nazionale cioè al suo fallimento
E se le cose con continueranno come stanno continuando disse Pannella entro due anni noi avremo l'esplosione Jugoslavia di conflitti sociali e regionali di gravità inaudita esattamente due anni dopo cominciavano le guerre jugoslave
Abbiamo
Condannato la Jugoslavia
Alla sua indipendenza nazionale cioè
Al suo fallimento
Abbiamo detto bravi restate non allineati
Restate indipendenti quando non la Germania
Non la Francia non noi
Possiamo avere l'indipendenza statale menzogna
Nella quale si muore
Ma solo l'interdipendenza
Negli Stati Uniti ed Europa
E mentre intellettuali e radicali negli voi Slavia
In ritmo incalzante dicono
Stati Uniti ed Europa alternativa
Silenzio qui
Ma se le cose continuano come stanno continuando
Entro due anni noi avremo l'esplosione in Jugoslavia di conflitti sociali e il regionali
Di gravità linee utilità perché la classe dirigente jugoslava lo proclamo lo affermo
Ha dimostrato una serietà
Un coraggio una capacità di responsabilità che a Roma non sanno nemmeno che possa esistere
Hanno imposto sacrifici
Per ascoltare i Consiglieri alla Banca mondiale
E allora avremo i conflitti etnici conflitti sociali l'esplosione Tinaro che crolla avremo di nuovo al confine un baratro
Non i paradisi turistici non prospettive
D'altro ma di nuovo saremo zone di frontiera
In una situazione nella quale
Gorbaciov
Il nuovo volto
Della Europa di là della cortina
Può autorizzare legittimamente il formarsi nell'opinione di Ugo slava la convinzione che è giunto il momento
Di abbandonare la cerca Europa c'è da respingere
Per andare di nuovo
Dall'altra parte
Noi
Non i Ministri degli esteri
Non
I potenti da sette anni siamo andati in Jugoslavia per avere finalmente il risultato di tre mesi fa
Il branco Micolucci
Il Presidente del Consiglio che tante volte non aveva voluto rispondermi ma a dicembre l'aveva fatto dinanzi alla stampa la mia domanda
Ha dichiarato il Presidente del Consiglio Cusago è vero la nostra Costituzione non impedisce il pluralismo politico la democrazia politica dobbiamo affrontare questo dibattito storico
Jugoslavia
E non ci si deve ascoltare amiche e amici perché siamo ancora una volta non Cassandre Manuzzi di buona speranza di buona parola
Noi diciamo oggi
Federalismo europeo l'otto e concrete i coloni qui nella Regione impegnata in una certa direzione significa entro tre anni il grande libero ritorno
Libera circolazione delle persone
Libera circolazione dei capitali
Libera circolazione delle opinioni libera circolazione delle merci
Con regole politiche però federaliste prima
Nel mercato comune novantadue
è il grande ritorno dei Dalmati un dal Marsiglia e si vedrà
Se corrisponde a una volontà per il futuro la nostalgica del dolore per il passato
Se sono davvero ancora davanti
Leghista Vianini Istria
Nella fratellanza federalista ed europea
Di queste due repubbliche
Perché una provincia italiana
Arricchisca di molti nazionalità
Quella Repubblica della Federazione europea così come l'abbiamo difeso il diritto
Della nostra Repubblica
Di essere anch'essa coerentemente multinazionale ricca quindi di più culture
E di più forza
E da Marco Pannella a Grado il diciotto giugno mille novecentottantotto con le sue parole termina questo supplemento del di giovedì due giugno di passaggio a sud-est la puntamento con la nuova puntata è per domenica prossima domenica cinque giugno come sempre alle ventuno
Grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli è una buona giornata in compagnia di Radio Radicale
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