NATO Summit Warsaw 2016: conferenza stampa del Presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi con il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg

Signor Segretario Generale stolta andare via
Benvenuto anzi bentornato
A Roma
Credo che sia una giorno molto importante per il nostro dialogo per
L'ottima cooperazione che esiste con tutte le strutture della NATO
Scherzando ho detto allora segretario generale che sono circondato perché
L'ambasciatrice Zappia viene da un'esperienza alla NATO ambasciatore bisogna ero con il quale abbiamo lavorato a lungo
Nei primi anni del mandato nella sua veste di ambasciatore degli Stati Uniti adesso
Il nuovo ambasciatore a Bruxelles
Generale Masiello ha un'esperienza internazionale di di grande profilo dunque tutto il mio team è un team
Molto preparato dal forte sunniti nella relazione con questa fondamentale organizzazione che si accinge a celebrare
L'appuntamento il summit biennale a Varsavia
La prossimo luglio con molte priorità molti dossier appena
L'Italia rispetta le valutazioni che il Segretario generale vorrà fare contribuisce concorre a discutere dialogare
A trovare dei punti di equilibrio sapendo che per alcuni Paesi la priorità rimane il fronte orientale
Vale a dire il delicato equilibrio da trovare con i nostri principali vicini
Vale a dire la Russia e non soltanto la Russia
Noi riteniamo che la priorità però su cui Donato belle insistere non è soltanto quella
E abbiamo discusso a lungo con Segretario stolta in vari ma sono
Anche altre priorità
Oggi la minaccia terroristica viene
Da dentro non solo da fuori
Viene da dentro le nostre città viene dai quartieri
Delle nostre periferie
E anche se c'è una certa stampa
Una certa politica
Non certa
Mondo della cultura e della accademia
Che ritiene che vi sia un collegamento tra migrazione
E terrorismo vorrei dire che il killer di Bruxelles o quelli di Parigi non venivamo da Lampedusa o dai domenica venivano da mole becco delle balie
Francesi
Dunque noi abbiamo bisogno
Di studiare soluzioni di difesa diverso innovative
Abbiamo bisogno di affrontare la grande questione del Mediterraneo
Che investe innanzitutto l'Europa
E la sua dimensione l'istituzione
Sperando che l'Europa come ieri ha fatto con la Presidenza di Jean Claude Juncker e la vicepresidenza di far stima al massimo finalmente accolga la strategia bella
Patto complessivo sull'Africa che per l'Italia e per gli italiani prende le forme dimagrisce al comma quattro
Nella proposta che abbiamo ufficialmente formulato che credo sia oggetto di una riflessione non banale che noi apprezziamo molto
E allora ci sono molte questioni aperte cioè il tema di come
La NATO e le forze dei Paesi membri lavorano insieme in alcuni teatri di tensione di guerra
Penso al lavoro di training di formazione che fanno i nostri uomini in tutto il mondo in particolar modo i carabinieri in Iraq
Penso alle nostre truppe che lavorano praticamente in una dozzina almeno di scenari complicati e penso che su questi temi
Il nostro o poi la nostra possibile sinergia può sicuramente crescere e sono certo che con la leadership distolte da leader ciò accadrà
Vi è poi infine un punto più complicato che riguarda
I rapporti tra NATO e Europa e Unione europea i rapporti tra
La NATO di oggi e la NATO di domani
Io credo che la NATO non sia soltanto il passato
Il passato che fa riferimento alla guerra fredda è finito
E io dico fortunatamente
è una guerra che stata impara una guerra fredda ma è una guerra che è stata vinta
Tuttavia
Oggi noi dobbiamo costruire un modello di difesa che sia capace di
Affrontare le questioni di natura
Anche se volete innovativa che arrivano dal dalle minacce terroristiche assai Security
Penso alle grandi questioni della proliferazione diversa rispetto al passato
E dunque l'attenzione che possiamo avere insieme alla NATO su questi temi per noi sarà la massima
L'Italia è uno dei principali Paesi contributori dei ventotto anzi ormai ventinove
Paesi che fanno parte della NATO è un Paese che continua a mettere molte risorse economiche ma anche e soprattutto umane personali di grande qualità disposizione di un disegno strategico che l'organizzazione
Allo stesso tempo
Pensiamo che sia fondamentale che tutti insieme e utilizziamo l'appuntamento di Varsavia
Non solo per affrontare le legittime priorità degli Stati membri ma anche per ragionare su un nuovo modello di sicurezza il modello che dovrà vedere i nostri figli i nostri nipoti al riparo delle minacce del tempo moderno per tutti questi motivi ringrazio
Il Segretario generale stolta ma che ringrazio la sua delegazione
Per essere qua sono sempre i benvenuti in Italia e la seconda visita
Che ci fanno a Palazzo Chigi e l'Italia si accinge a partecipare all'appuntamento di Varsavia con la massima determinazione e con la massima e densità consapevole di rappresentare un parte di grande importanza per la NATO ma consapevole anche e soprattutto che insieme
Costituiamo una speranza per le nuove generazioni a te
Nessuno ci su può benissimo
Grazie se Presidente e grazie Presidente Prima ministro Lorenzi la ringrazio molto per il caloroso alla benvenuto all'accoglienza
E direi che l'Italia per oltre sessant'anni è stata la farsa molte dice dell'alleanza
Ed è un conto sono molto lieto di poter la incontrare soprattutto per affrontare con lei
Come affrontare queste nuove sicurezze queste nuove sfide e individuare una nuova forma di sicurezza l'Italia contribuisce
Su tanti fronti
Contribuisce nei Baltico
Ha una presenza nella
Nella mediterranea in modo molto attivo ed è inoltre offre un contributo molto sostanziale con molte
Forze presenti in Afghanistan nella nostra missione lì e in Kosovo non solo ma l'Italia svolge un ruolo di primo piano
Uscire nella nelle unità che sono di pronto intervento e anche nella nostra task force con in Giunta un suo vorrei anche fare riferimento al fatto che l'Italia
è la sede di vari centri strutture molto importanti della NATO
Il senso Russo al centro di sorveglianza la capacità di sorveglianza da terra che veramente molto innovativa sono dei terroni
E che consentiranno quindi di una maggiore sensibilità e una maggiore
Raccolta di informazioni che si saranno presenti alla base di Sigonella in Sicilia quindi l'Italia contribuisce su tanti fronti e sono davvero molto riconoscente per l'appoggio che l'Italia continua offrire alla nostra alleanza
Si tratta di un fattore di grande importanza perché siamo veramente confrontati con
Tutta una serie di minacce a oriente ma anche il Medio Oriente e anche l'Africa settentrionale la NATO
Sta intervenendo abbiamo appunto avuto dei onde a discussione molto approfondita per come possiamo stiamo preparando ci stiamo preparando al prossimo vertice a Varsavia a luglio
E ce l'abbiamo cercato di capire come rafforzare la nostre
In nazioni di deterrenza e anche di difesa e in che modo possiamo continuare a sviluppare il nostro approccio è nostra ma sarà l'azione con la della Russia sia rafforzando la difesa
Ma anche mantenendo aperto un dialogo con lauree con la Russia
Perché noi non siamo a favore di nuove tensioni non siamo a favore di una nuova guerra fredda e faremo tutto il possibile per mantenere aperto il canale del dialogo con la Russia
Inoltre abbiamo anche affrontato l'aspetto di
Rafforzare proiettare la stabilità oltre le frontiere garantire sicurezza
In tutti i Paesi contro eventuali attacchi terroristici la NATO ha inoltre avviato una serie di attività di formazione con
I le forze in Iraq col suo per combattere contro dai Scelli Sessa e per stabilizzare il loro Paese stiamo collaborando con altri Paesi la Giordania la Tunisia in particolare siamo pronti ad intervenire in Libia
Per costruire una sua propria difesa e nuove strutture di difesa se su richiesta
Del nuovo Governo che si è appena insediato in Libia ma come parte di uno sforzo congiunto allargato Unione europea e Stati Uniti
Presidente
Abbiamo quindi affrontato tutta una serie di aspetti anche di esperti presso la NATO per capire in che modo possiamo cercare di collaborare aiutare questo nuovo Governo Illy che la nostra
Diciamo l'attività di formazione in Afghanistan è fondamentale dico per il contrasto al terrorismo e all'estrema il fondamentalismo abbiamo deciso proprio la settimana scorsa il i proprio di
Prolungare la nostra presenza e la nostra missione militare di formazione oltre allora la fine di questo anno e sono stato personalmente in visita ho visto anche per Palermo forse
Ha presente aberrata sono molto professionali molto impegnate stanno veramente cambiando le cose in Afghanistan restano aiutando proprio l'Afghanistan a creare una propria forza di sicurezza dell'acqua e anche trattato l'aspetto per come sviluppare ulteriormente i piani e allargamento è uno nato quindi rafforzare allargare questa collaborazione
Per soprattutto contrastare il traffico illegale e l'immigrazione illegale
E in modo particolare quando si tratta del di cooperazione nel mediterranea centrale e quindi mi compiaccio molto di questa iniziativa di un maggiore coordinamento con l'Unione europea
Nel bacino del Mediterraneo per far sì che sia la NATO nell'Unione europea possano con
Un insieme affrontare le sfide
Nel Mediterraneo e anche in che modo alla NATO spossato appoggiare la l'operazione Sofia
Inoltre come possiamo contribuire ad affrontare queste sfide comuni
Si era nel Mediterraneo questa sarà sicuramente uno dei temi centrali di cui discuteremo al vertice di Varsavia vediamo quindi ha fatto un
Tutto un'ampia gamma di punti
So che abbiamo discusso saremo sicuramente a fianco
E cercheremo di affrontare questo ambiente rafforzare nostra sicurezza e a Varsavia
Di insieme cercheremo di affrontare e far sì che il vertice sia veramente una pietra miliare per la per la nostra alleanza grazie
Presidente