La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 31 minuti.
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Sabato ventuno maggio queste radio radicale buongiorno a tutti da Marco Taradash prestante regime anche la rassegna stampa di oggi serva dedicata interamente a Marco Pannella la camera ardente rilievi
è stata allestita alla Camera dei Deputati che oggi continua a nella sede del Partito Radicale dopo la veglia che è durata tutta la notte poi
In pomeriggio dalle due ci sarà la celebrazioni Marco Pannella in un piazza in Piazza Navona un'occasione per tutti coloro che vivono a Roma che vogliono raggiungere Roma per
Dare l'ultimo saluto a Marco Pannella anche oggi ci sono molti articoli sui giornali
Che alcuni meritano davvero
La pena di essere letti non non è più naturalmente il titolo di apertura i titoli sono ivi più diverso io oggi
E si parla di del dell'elio che precipitato in mare dopo essere partito da Parigi per atteso in Egitto il mistero intorno a questa
A tutta questa vicenda si parla della politica Internal con il Partito Democratico scrive Repubblica che cerca la rimonta la destra divisa nei
Comuni si parla delle famiglie italiane dove
I a seguito di un rapporto Istat si dice che si è arrestato l'ascensore sociale non soltanto tra RAI più ricche più poveri ma anche tra i più vecchi e i più giovani e questi sono alcuni dei temi di apertura
Oggi dei giornali noi andiamo a vedere adesso
Gli articoli che riguardano Marco Pannella sulla Repubblica c'è uno spazio importante ancora in prima pagina le ultime ore di Pannella
Una foto della lunga fila in di di persone attese di vedere rientrare dentro la Camera deputati per dare l'ultimo saluto
A Pannella e il grazie per tutto questo amore fra virgolette una frase che Francesco Merlo al suo articolo poi gli ci racconta
E comincia a questo articolo in Merlo chissà come si divertire beh Marco guardare se stesso con il rosario in mano sul letto da ma scalato
Nella come dette la Mater Dei con due croci fisse le spalle tante sue Rino in bianco che sembrano quelle emanare di Fellini il corpo un smisurato del gigante somiglia
Ha una scultura una scultura di Cattelan Mirella che ha messo al collo sciarpa bianca tibetana gli hanno infilato i jeans e il calzettoni di lana
Senza le scarpe Merlo andato nella clinica dove Pannella
è morto e racconta di Pannella nella clinica poi del viaggio verso del feretro verso
La Camera scrive
Ancora gli hanno hanno dato la cravatta rossa un sostegno di plastica sotto il mento li tiene chiusa la bocca mai aveva avuto le mani fredde dice Mirella
Il rosario tra le dita glielo ammesso remi la signora filippina che l'ora aiutato in casa per trent'anni ed è impossibile non pensare a Sciascia anche lui con il rosario
Sistemato l'imbelle evidenza dalla moglie cattolicissima Sciascia fu sepolto così date o credente
Matteo Angioli pur non avendo nulla contro lo salari dopo qualche ora sorride remi
Ma lo prende lo infila dentro la tasca della giacca blu di Pannella c'è ma non si vede al posto del Rosario
Matteo sistemo un pacchetto di sigari modo però che si vede non si vede Rosaria Toscanelli sono come gli anellini fiorellini
In certi quadri Lorenzo Lotto che non basta per un'occhiata per capire anche Pannella morto alle sue Hinna ISA UPB di altre dimensioni la filippina remi e radicale come il signor Pannella ma è anche cattolica come l'amico del signor Pannella di chi parla
Del Papa qualche ore prima della panetteria scrive Merlo mi avevano fatto sentire la voce di Papa Francesco che al telefono diceva Pannella sbagliando l'accento si faccia un sigaro e poi
Quelle lì fumava pure mio nonno la telefonata era lunghissima perché Pannella con l'eloquenza Nappi né a non riusciva a trattenersi ingiustizie carceri amnistie Africa e si scusava
Non vorrei attaccare un buco un bottone al papocchio
Bergoglio lo invitava ad avere coraggio parlava anche del coraggio della Bonino che definiva la piemontese aggiungendo la persona che meglio capisce l'Africa Pannella si augurava che Dio illumini M. poi
Lei santità di Dio se ne intende diceva la telefonata videoregistrate conservata in preziose fondi Umberto Gambini arrivato da Bruxelles dove lavora per il Parlamento europeo
Umberto si è fatto portare da un tassista che piangeva per la morte dei Marco
Il Senato portare appunto in via della panetteria dove io ero piombato alle otto del mattino svegliando Matteo e Laura per parlare di Pannella
E cominciamo dalla fine continua l'articolo di Merlo dalla ora che lo coccolava mentre lo si è dato a me da Marco che diceva le ultime parole quelle che ogni morto di ogni morto tutti vorrebbero sapere in cerca pensava Sciascia
Dell'essenza di un uomo nel tentativo di ingabbiare la complessità di una storia di un'intera vita in una frase risolutiva queste parole di Sciascia Laura
Racconta mentre gli accarezza con la testa il Wiesel mentre l'anestesista gli infilava la benzina Marco diceva grazie e poi amore amore amore
Ma conveniamo con laurea Matteo che non esistono ultimata erba perché alla fine c'è solo stravolgimento che quello dell'inizio e la battuta d'uscita allo stesso senso dallo stesso non senso del vagito d'ingresso era impaurito
Sapeva che non sarebbe tornato indietro da quella sedazione
Che pure a tutti i costi voleva perché il dolore non era più domato bile con le pillole con la morfina somministrata in casa all'infermiere che gli diceva dopo qualche giorno tornerà a casa Marco aveva soffiato il fumo del sigaro in faccia e non abbiamo capito
Matteo Laura aprono l'archivio dei ricordi video audio lettere messaggi mille cose di grande importanza come nello scrigno Napoleone astanteria
Mi mostrano un video dove Pannella malato si affaccia alla finestra e parla con i gabbiani ciao bello Ciao Belli
Marco Di Schiena in primo piano c'è quel codino che mi disse mi consente non far diventare gialli capelli una civetteria certe come la giacca doppiopetto del sarto Abruzzese con la cravatta vintage floreale di faceva
E pure Marco stava ormai malissimo una volta gli chiese se la sua eleganza era vanità mi rispose dispetto
Dunque Marco parla con i gabbiani le seguito gli occhielli indica col braccio uno per uno
Grazie grazie grazie all'amore quello conta l'odio per i poveri stronzo e sembra la rivisitazione radicale di San Francesco il Cantico dei Cantici
Che a causa di poveri stronzo inverte la retorica diventa goliardico
C'è pure un audio straziante dove Marco quasi rantolo me ne vado Addio Matteo cerca di fermarlo Marco vieni qui dammi la mano Malù insiste vado via per sempre Matteo piangendo non voi stare con me
Sì ore sempre Conte davvero c'è un momento in cui il mondo non esiste più perché dal mondo se ne sta andando
E poi frammenti politici ritagli Di Gioia fra un sofferenza dell'altra il bagno presente racconta Laura era simpatica fatica perché Pannella era grande spiritoso lui rideva in piedi de dentro la vasca e uno lo teneva
E l'altra loro lavava intanto il sapone scappava via insomma eravamo un'allegra brigata all'improvviso però ci stringeva amo sull'altro l'uno sull'altro fisarmonica allora diventava mono famiglia
Ascolto infine una solenne al tempo stesso sofferta dichiarazione d'adozione poco prima
Della sedazione e di nuovo l'audio comincia ridendo ma continua piangendo
E tra i singhiozzi si distingue lo schiocco dei baci tu sarai per le anagrafi di tutto il mondo l'ultimo dei primi Pannella ufficiali notai siamo tuo io perciò piango ma con felicità e dunque che Missim e io di più
Davvero un'abbuffata di promesse corpi stretti troppa vita che non vuol finire
Matteo si riconosce nel viaggio di Dante e Virgilio e C tre versi ma a me pare più Geppetto e Pinocchio una storia ariosi si media di
Di adozione di paternità non fisica fatta di esperienze e non di semi paternità cercate costruita
Dentro reazione alle avventure radicali non nella acido
Dice Matteo non mi curo di chi parla di omosessualità e sono indifferente che in questi anni ha mormorato la parola plagio niente sesso ma no è vero che non c'erano pudori
Che abbiamo dormito insieme che stavamo nude che ci toccavamo mai però i toccamenti erano sessuale morissi
Mi diceva che la natura gli aveva dato un fratello minore poi come hai sentito voleva adottarne
Lavora conferme racconta
Ne ha accettato a furia di sguardi burberi di sorrisi tenne di come si accetta fidanzata di un figlio
è vero che aspettate un bimbo è vero che lo vogliamo quando venne Vasco Rossi abbiamo scherzato perché mi chiamo Laura vengo dal nord come la Laura della sua canzone Laura aspetta un figlio per Natale tutto il resto adesso può aspettare
Vasco disse manca solo il figlio Natale e giornale mi hanno vista gravida
A settembre si sposeranno bugiardo in Provincia di Pistoia
Marco voleva fare il testimone fare con nella lista degli invitati per capito che il suo tempo era finito e ha smesso di parlarne c'è un testamento no eredità politica
E nelle mani delle persone di fiducia che mai sono stati i burattini Maurizio Turco Rita Bernardini Alessio Falconio so che non è facile parlarne adesso ma Marco credeva molto in una battaglia per il diritto alla conoscenza
E per continuare il l'articolo di Merlo che si avvii alla conclusione alla Mater Dei
Sono dottori infermieri suore hanno il diritto di conoscere Pannella di visitare l'ultima cameretta non aperta al pubblico cioè il cappellano don Tonino manca
Che era corsa dati a Brindisi la benedizione quando il suono cadenzato il respiro ca terroso si era improvvisamente fermato e le dita erano diventate blu
Tra poco lo metteranno la bara per esporlo alla Camera al partito in Piazza Navona ma ore qui vengo al sodo gli intimi i medici un'anziana signora che nessuno conosce Marco Bellocchio che ha fretta perché deve partire per lavoro
Emma lo baciarlo carezza gli parlano
Non voleva morire non voleva andarsene mi dice mi Rella la ragazza di Marcon la bella moglie dottoressa con la quale Marco si prendeva e si lasciava per evadere dalle galere ideologiche del matrimonio per salvare l'amore
Dalla noia
Tante risate mai un ghigno mille sorrise non un rancore
Con lei io non convenivo diceva Marco ma vivo con e ancora la soffitta dove sta di unire e lei ci abito e le paga tutto anche le tasse Mirella solare anche lei piange ride come gli abitanti e troppi ti dei Tropici di De Gregori
Ogni tanto dice faceva segno di spararsi in testa ma non si lamentava mai
E non ha mai parlato di funerali abbiamo deciso di seppellirlo a Teramo perché lì ci sono suo padre sua madre perché il Comune aveva donato i loculi anche per Marco perciò sorelle per me
La sorella di Marco scelse di far disperdere ceneri nella vigna e anche io pensandoci preferirei la cremazione Marco accetto i loculi senza dir nulla e funerale
Adesso la cosa che ha scelto Mark la musica ho molta ANCE subendo suonerà carro Goffredo che pure lui diventa vecchietto
Mirella sta cercando una frase da incidere sull'Ocolo scatta il francese che nel cimitero di Teramo sarebbe snobba pensa Spes contra spenda
Che rimanda a Paolo di Tarso fu il motto di Giorgio la Pira un po'le viene in mente il vero son di Marco l'idea
Che si può entrare e uscire da una vita in qualsiasi punto ritrovata sempre intera
Mentre beve Dorina in tv oppure malato a casa sua quando era un grosso Mangiafuoco logorroico che faceva ostruzionismo in Parlamento nel flusso di coscienza c'è anche lo scheletrico ragazzo imbavagliato con il girocollo nero il lunghissimo naso affilato
E la frase che Luis diceva sempre che davvero lo riassume molto Sciascia si chiedeva se la memoria un futuro Pannella rispondeva che la durata e la forma delle cose
Questo dunque sulla Repubblica assi
Racconta in parte anche
In piccola parte aggiornata a ieri alla Camera ma a questo ci pensa Alessandra Longo
L'ultimo maggio a Pannella scrisse al Papa atti voglio bene caro Francesco grazie per ciò che è fatto all'esodo per i migranti in migliaia alla camera ardente oggi funerale a piazza Navona questo
è il titolo e
Si racconta della della giornata
Di ieri e vedi una lettera che molti giornali riprendono che Pannella scritto Papa Francesco Marco Pannella già prossimo
Alla morte aveva scritto al Papa il ventidue aprile scorso nelle stesse ore in cui si apre la camera ardente a Montecitorio e migliaia di cittadini comuni fanno la fila per congedarsi dal vecchio leone radicale famiglia Cristiana
Rende pubblica questa missiva intensa per nulla formale vergata con l'aiuto di altri eccezion fatta per quello stampatello finale così incerto
Caro papà Francesco ti scrivo dalla mia stanza dell'ultimo piano vicino al cielo
Per dirti che in realtà ti stavo vicino alle sbocco Anda braccia quella carne martoriata di quelle donne di quei bambini di quegli uomini che nessuno vuole accogliere né Europa questo è il Vangelo che io amo
C'è tutta la complessità dell'uomo scrive nel Longo in questo inizio di dialogo forte con Francesco
Che per il suo compleanno il due maggio scorso gli fece recapitare il libero sulla misericordia
Un dialogo interrotto alla morte quel viso immobile di Marco Pannella NA barra aperta sotto il sudario l'abito nero la cravatta rossa una sciarpa bianca che avvolge il collo la Carta SIM globo dista di purezza
Rosa Bianca e garofani rossi le corone delle istituzioni
E solenne la scenografia del congedo Montecitorio quasi a voler compensare ciò che non è stato riconosciuto in vita ad un protagonista assoluto della scena politica
Ci sentiamo più soli senza di te scrivono gli italiani senza blasone nel libro
Delle condoglianze
Questo fra l'altro
Nell'articolo di sulla Repubblica poi ci sono due
Interviste una Emanuele Macaluso ex dirigente comunista il PC non lo capì ma sul divorzio lo aiutò vincere
Nel titoli portato altra frase Macaluso pure sui detenuti predico al lungo e poi c'è un'intervista a Francesco Rutelli vediamo prima
Macaluso
Domanda Concetto Vecchio la sua morte ha commosso l'Italia come lo spiega sono colpito Pannella fece sempre fatica a farsi sentire le sue polemiche contro la stampella RAI furono
Ricorrenti ora vedo che i giornali dedicano sfoglio imponente telegiornali da due giorni aprono con la notizia di della sua morte
Pannella da morto fa più notizia che da vivo un po'al così dice Macaluso ma questo maggio è anche un modo per celebrare una vita politica clamorosa che risalta di fronte alla miseria politica del presente
E battaglie Pannella hanno cambiato la vita milioni di italiani in questa commozione autenticamente popolare perché popolare perché incarnata modernità
Sì dice Macaluso pensi solo alle coppie di fatto un tema sentissimo lui ne parlava più di trent'anni fa ora c'è stato un progresso e cioè merito anche delle battaglie passate
Per nell'era di sinistra nella sua battaglia per i diritti civili certamente nelle questioni sociali e sul ruolo dello stato delle nell'economia non direi però noi del piccino fu del PC fumo in ritardo su molti fronti
La battaglia il divorzio e la vittoria di Pannella tuttavia senza l'appoggio del PC che aveva vinto una sezione in ogni Paese non non a bere che aveva una sezione ogni paese non avrebbe vinto ma non volle mai ammetterlo dice Macaluso
Per lingua definì Pannella un esibizionista ho sempre avuto un rapporto forte con Marco nel resto del partito non era Amato
Non piaceva il suo gusto per la provocazione il suo stile di vita per la pasta Pesaro
Le candidature di Toni Negri di Cicciolina ricordo che preso uno schiaffo davanti alle Botteghe Oscure ma è stato un visionario sulla giustizia privato prima di tutti sulle carcere predico a lungo nel deserto
Per torturare condusse una battaglia in totale solitudine
Una battaglia che gli riconosce che non ho avuto il risalto che merita quale chiede ancora Repubblica
L'elezione di Scalfaro alla Presidenza Repubblica fu il suo primo sponsor con largo anticipo non potevano essere più diversi ma rappresento un una grande intuizione politica
Con l'uso riconosce
Pannella un merito che Pannella
Ha rifiutato come voi sapete com'era in privato Pannella molto diverso dal personaggio pur per amabile povera capace di rotture tremende l'ho mai capito perché alla fine ruppe con Emma Bonino aveva rinfacciato di non venire più al partito
Trovo spiacevolissima quella frase se lei ha un tumore o ne ho due
Ho sempre stimato Emma quella volta non ho capito male ecco perché non glielo chiese non ce ne fu più l'occasione un mese fa Marco mi telefono dobbiamo vederci ti devo parlare
Fissiamo un appuntamento poi ebbe un malore finì in ospedale quando torna a casa lo cerca e non stava più bene mi rimane quest'ultimo rimpianto
Questo una Caruso poi
Rutelli
Così presentato all'ex Sindaco di Roma fu anche duro come però sento di conoscenza
Quella volta che Berlino i cani lupo per arrivato in capi lupi cani lupo per sciogliere la marcia anti Arne dal mille novecentosettantanove o quando con Roberto Giachetti si fece arrestare davanti alla centrale nucleare di latina
Alla camera ardente Marco Pannella Francesco Rutelli arriva dove avere spalancato la scatola dei ricordi e Annalisa Cuzzocrea che lo intervista
E dice a tessere spillette agli appunti preso l'ultima volta in cui ha parlato con colui di cui dice con commozione gli sono riconoscente non figura anche paterna antitetica quella borghese conservatrice con cui
Era cresciuto
Se lo ricorda il primo incontro nel settantacinque le su un articolo che si intitolava la fronda radicale ci trovai dentro tutto quello che pensavo Salini due piani di via Torre Argentina ed aprirne fu un Marrocco
Fascinazione mediata non cominciare subito ma novembre mi scrisse al Congresso di Firenze aveva una fidanzata che abitava
Ninna che vive a mio fratello stesso palazzo e Pier Paolo Pasolini ricordo che
Lo incontrai per le scale il dissidente ad ascoltarla al congresso dei radicali il giorno dopo lo uccisero all'Idroscalo
Il genero ce l'ha detto che le voleva costruire un vero partito Pannella no
Mi diceva sempre se troppo istituzionale nell'ottanta avente sia nello stato eletto segretario girare l'Italia facemmo lavoro pazzesco il congresso mi avrebbe riportato lui mi fece fuori mi retrocesse
Vincino fece una vignetta deliziosa Rutelli Segretario Rutelli vicesegretario Rutelli responsabile del banchetto di piazza Navona
Un padre che divora i suoi figli
Temeva gli apparati ci voleva sempre pronti a ricominciare ho fatto di tutto anche il tesoriere mi inventare le aste per l'autofinanziamento Sandro Pertini ci regala una pipa
E la porta gliel'ha perdonata quella rimozione la sua
Durezza fu una grande scuola di vita risponde Rutelli Capogruppo alla Camera con Cicciolina un lavoraccio era il periodo tre Cha quando aprimmo i microfoni di Radio Radicale un modo per far venire fuori d'Italia profonda
Era anche il periodo dei cattivi maestri come Toni Negri osserva
Repubblica ma con l'avevamo senza rientrava in una battaglia per sanare la ferita degli anni di piombo
Ciccioli nera indifendibile andai a scongiurare una in piena notte mentre facevamo le liste è vero che la mando a parlare con Roberto Calvi sì insieme a Gianfranco Spadaccia le confesso che mi porta a un registratore
Altre prove terribili quando ipotizzo la candidatura di Licio Gelli assistetti qui attonito la telefonata quella volta lo fermò Leonardo Sciascia
Questa continua disarticolazione del partito il primo partito personale non potrebbe essere stato un errore un partito esclusiva è possibile sì
Non so se potrà mai esserci un altro Pannella però non c'è ma sono sicuro che il suo esempio la sua storia serviranno ad appassionare altri giovani
Alla politica porteranno a nuove vittoriose battaglie civili
Sempre su Repubblica
C'è un articolo di Marco Belpoliti in Marocco e Pier Paolo gli opposti paralleli contro due chiese Pasolini Biden Pannella un alleato Alitalia dominata da DC e PC il loro un feeling di cuore più che divide
Cito un passaggio di
Di questo di questo ottico che raccorda come Pasolini
Si approderà apprezzava Pannella il modo in cui Pannella si esprimeva
Lo cito la prima volta in un'intervista sul mondo nel luglio del mille novecentosettantaquattro ieri Serban
Un ritratto innamorato parlando con meravigliosa vivacità e allegria malgrado una cinquantina di giorni
Di digiuno poi Pasolini citerà
Pannella la sua recensione al libro di Andrea Valcarenghi del mille novecentosettantatré
Le pagine di prefazione di Pannella scrive su un avvenimento della cultura italiana di questi anni impeto che perché Pannella da dei fascisti agli antifascisti perché l'antifascismo
è poco più che un alibi perché indica in modo Tanassi Fanfani rumor Gronchi Segni i fascisti che stanno al potere
E sono loro che hanno realizzato quello che Pasolini chiama la rivoluzione antropologica avvenuta in Italia nel dopoguerra
Che ha trasformato in modo profondo non solo la vita ma anche l'anima degli italiani e però dice un certo punto per politiche
Si è trattato di un equivoco quello del rapporto
Tra tra Pasolini Pannella un Pasolini non si era accorto fingere non accorgersi che la rivoluzione dei diritti civili e la liberazione sessuale sostegno sostenuta Pannella era parte del nuovo consumismo all'avanguardia
Del liberismo e del narcisismo di massa dei decenni successivi
E da parte sua Pannella Pad paladino del divorzio l'aborto fingeva di non accorgersi
Che Pasolini scriveva contro la liberazione sessuale che ne ebbero tipizzato ai giovani contro il coito eterosessuale l'aborto come spiegare questo equivoco
Che oggi ci appare in tutta la sua evidenza con la meravigliosa vivacità e allegria Pannella era davvero diverso dalle lugubri facce dei democristiani e da quelle comparsate
Dei funzionari del partito
Comunista un feeling ho fondato su un'attrazione anche fisica per Pasolini premesse ad ogni simpatia una sintonia
Che riguarda il cuore e non le idee Pannella il suo doppio entrambi hanno gettato il corpo e la lotta non c'è stato il tempo di mettere la prova questa convergenza nei decenni seguenti
Di verificare il vitalismo che l'univa questo fra l'altro
Repubblica se Repubblica parla il rapporto di Pannella con
Pasolini in particolare anche se abbiamo visto accenni a Sciascia ricorre la sera
A questo dedica uno degli articoli
Di oggi
E
Che e che
Anzi no il non è il Corriere della Sera
Matteo Collura credo la parola a trovare che parla invece di Sciascia e del modo in cui
Avvenne e l'incontro intanto il Corriere della sera
Sul Corriere la sera c'è in prima pagina c'è una serie di titoli e gli italiani si misura in coda per sfruttare Marco Pannella
Un'intervista Rita Bernardini da riprendere una storia che già il corriere se aveva trattato può in un altro articoli falde Stefano quello dell'ex fidanzato negli anni Cinquanta di Marco Pannella
Bianca Beccalli Beccalli che oggi viene sentita e poi si parla con Matteo Angioli vediamo dunque
Dal
Dal Corriere della sera
Pagina dieci la lunga fila per il saluto a Pannella
Cento giorni al suo fianco Matteo Angileri colui ventidue anni di amicizia e poi
Il l'articolo l'intervista Rita Bernardini scrive Alessandra Arachi della giornata di ieri delle numerose presenze dei politici di Emma Bonino che rimasta
In tutto il tempo in nella sala alle tre del pomeriggio si aprono le porte la camera ardente de ma buoni Nelli con in testa un turbante sulle labbra un sorriso triste
Prima era più di quattro ore davanti al feretro e Marco Pannella seduta in un angolo osservare i politici e la gente comune distante
Da quelli che un tempo Furone i suoi migliori compagni nel partito
Radicale e qui poi il la la cronaca la giornata di ieri o per la riprendo da dalla stampa forse o da altri giornali vediamo
Prima l'intervista Rita Bernardini Marco litigava con tutti era il suo modo di dialogare è ma non lo chiamava più quando
Alessandro Trocino intervista Rita Bernardini
E
Dice cominciamo dalla fine quando ma è morto Marco ero lì mi sono accorta che non respirava più domenica sono stata dieci ore con lui non riusciva ad andare se non riesco a dargli
L'ultimo saluto mi domandavo ha mai pensato all'eutanasia Pannella che sappiano dice Bernardini ha sofferto a voleva vivere quel giorno aperto la porta e mi ha fatto Cuccu con un gran sorriso soffriva
Ma si mostrava allegro mi ha chiesto accendere il Toscanella la grappa si è fatto la barba senza specchio come faceva se scomparso di a lume di Rocca un sale trasparente antico
Voce asciugato con le salviette umide di spugna lo ha fatto in cucina al tavolo
In tanti osserva il giornalista sono venuti a trovarlo in via della panetteria non è venuta Emma Bonino però non è mai andato a trovarlo negli ultimi tre mese risponde Bernardini ma non si sentivano da molto nemmeno una telefonata
Ogni tanto glielo chiedevo Emma telefonato lui scuoteva la testa un giorno gli ho chiesto ma tu vuoi bene ad e ma tu voi bene tema
Mi ero esposto certe o che domanda stupida eppure riprendo il giornalista non eppure non si sono riconciliati no è un peccato soprattutto per lei penso che ci starà molto male Provera
Rimorso perché hanno rotto in una delle riunioni le disse non è una visione politica ma se la prese ma quante volte ci disse di peggio
Pannella litigava spesso con tutti era al suo modo di dialogare la prima volta che andrà in tv venne da me mi insultò ci rimasi malissimo fece un buon intervento ritorno mi dissero velico fatto bene insultare arti una volta litigasse davvero si nel due mila
Gestire la campagna elettorale a modo suo a pochi giorni alla fine fece capire di avere un accordo con D'Alema ci fece perdere voti del centrodestra andò male all'Assemblea
Fui durissime voluto perderle fatta apposta alludere per i commenti sapendo di mentire ero distrutta decisi di andarmene lavorare per una rivista per campare ma continua a frequentare radicale un giorno Pannella mi porta in una stanza all'Ergife
E mentre do la sede dei fare queste questo io piangeva a dirotto non ce la faccio ripetevo io piangevo lui rideva nell'idea in faccia alla fine
Sono tornato a questa parte dell'intervista
A Rita Bernardini e poi
Un articolo una conversazione Daniela Monti con il filosofo vorremo Bodei che oggi insegna Filosofia negli Stati Uniti si parla di sedazione denota l'Asia
Dice
Si parla del diritto alla morte senza dolore del diritto a restare coerenti con se stessi fino
Alla fine il limite invalicabile la coscienza individuale il diritto a non morire da soli una volta
Scrisse del free due per
Una volta se circondati da amici e parenti era una cerimonia pubblico oggi non il sesso ma la morte del vero osceno
Osceno cioè quello che sta fuori dalla scena che si nasconde il filosofo Remo Bodei parlando la morte parre anzitutto i diritti e parlando
Della morte di Marco Pannella di quel suo rispondere grazie medici che nelle ultime ore
Mi chiedeva se volesse essere sedato dice che sempre il diritto alla salute dovrebbe comprendere il diritto a una morte senza dolore respingo la sofferenza come la crudeltà inutile che cancella misericordia
E umanità
Si parla tanto male delle o fare sia dice Bodei
Ma ditemi se non è così spaventosa vuole semplicemente dire che è la maniera di Socrate si può morire tranquilli quando non c'è più niente da fare quando il corpo soffre al di là di ogni ragionevole sopportazione
La nostra del resto è l'epoca dell'anti destino ciò che prima doveva essere accettato sulla base della rocciosa
Inamovibile legge naturale oggi può essere scelto
Fingere di ignorarlo è collocarsi fuori dal mondo nel racconto la morte Pannella sedazione nelle ultime ore gli amici che gli sono stati accanto la coerenza e principi rimasta salda
Bode legge un atto di dignità l'osceno della morte che si ritrae
La coerenza è una grande virtù che stiamo
Perdendo ci stiamo abituando a quelli che gli americani chiamano impegni che non impegna non siamo lì quindi l'idea di una vita che si sviluppa sulla base del rapporto fra passato presente e futuro ci rende migliori
Si cita qui
Acque poi Mina Welby ma le dico medici loro tubi infernale rivoglio la mia morte niente di più niente di meno uno in almeno due il bivacco entrava
Così le parole del marito Piergiorgio che otterrà il distacco del respiratore artificiale nel due mila sei dopo una lunga battaglia politica come radicale accanto accerto
Dice Bodei
Serve prudenza rossa abitano appartiene sulla noi mai familiari ed amici alla comunità c'è una solennità nel morire e la coerenza né
Il culmine questo dunque
Remo Bodei girando pagina si torna al passato c'è l'intervista
A la conversazione con Bianca Beccalli l'amore Parigi la Dio rivisto Marco quindici o giorni fa fumava e faceva project sì la sociologa milanese si fidanza con Pannella il cinquantotto occhi belli ma non allegri era un narciso soddisfatto presso il titolo
Che riassume un po'bruscamente in realtà quello che dice
De anca Beccalli che racconta l'ultimo incontro con Pannella e dice l'ultimo incontro non ha un sapore di malinconia c'erano i suoi giovani amici lavoravate Matteo Angioli nessun altro
Che nelle ultime settimane vivevano in casa con lui quando facevo alzare quando riuscivano di solito il pomeriggio si sedeva al tavolo di cucina riceveva qualcuno quel giorno c'ero io
Abbiamo avuto una specie lunga conversazione due ore era dolce affettuosamente rizzare i capelli mi diceva se più bella di prima
Fumava fumava fumava in continuazione di tanto sbagliava e si metteva fumare l'accendino Marradi che mai ragazzi glielo toglieva
I progetti per lavori sui progetti la battaglia per la legalizzazione delle droghe leggere la dei mistificazione dell'allarme sul fumo
Ne parlava da un punto di vista medico e da un punto di vista politico non era chiarissimo frasi un po'spezzettate ma riconoscibili dava l'impressione che non pensasse alla morte li vedevo né regia
Nuova parlava del mondo mai della
Malattia e
Poi si racconta della della loro storia
Del e di come si e di come si lasciano
Lei è sempre in questa pagina del Corriere sei siamo a pagina tredici leader senza e vede la guerra tra radicale da donazioni cento mila euro
Di due mesi fa il testamento in Croazia i nodi simboli fondi in sede questo è un altro tema che troviamo oggi spesso sui giornali che ne sarà delle rigidità non solo
Politica di Pannella ma che nel sarà anche dell'eredità strumentale diciamo della della roba se vogliamo diversamente dire
Che che Pannella via via costruito insieme agli altri nel corso di tutti questi anni anzi Sander trovo Cino
Parla di radicali separati in casa tua parte vecchia guardia che difende il fortino della memoria e simbolo e la radio la storia dall'altra i giovani che si presenta alle elezioni e raccolgono firme rivendica nel presente il futuro
La morte di Marco Pannella semina la fine della storia radicale per come l'abbiamo conosciuto il futuro è tutto da costruire
Ma se è vero che il vecchio leader non eredi è anche vero che siamo di fronte alla situazione paradossale con un rischio concreto
Non più qualche ripudio defenestrazione come da tradizione pannelli Anna
Ma la spaccatura fra due mondi che faticano APPA all'a parlarsi l'eredità di Pannella Maurizio Turco sorride dice non c'è alcuna eredità Marco non possedeva nulla eppure scrive
Trovo Cino
Che pure non è proprio così Pannella è stato finora il padre nobile ma anche il garante di fatto il proprietario molto dei simboli
Da la Rosa nel pugno alla Lista Pannella e della sede di via Torre Argentina insieme allora gestito tutte fedelissimo Maurizio Turco Matteo Angioli e Rita Bernardini
Che ne sarà ora e che ne sarà alta della radio che con Massimo Bordin e Alessio Falconi è stata sempre vicine dirigenti storici turco prima e la porti Pannella Corriere
Aveva previsto qualche bacio di Giuda la guerra scoppiata all'ultima Assemblea del ventitré e ventiquattro aprile ma è solo
Un inizio si parla
Di questo condono conflitto interno
Non si sa se vi sia un testamento di Pannella
I giovani scrive e quella sera paradossalmente sono in maggioranza da tempo da Mario Staderini a Riccardo maglie attuale al segretario dei Radicali Italiani cosa diversa dal partito
Sono loro i vincitori Marco Cappato è candidata sindaco Milano contro il parere della Bernardini
E Maggi e capo di una lista radicale d'appoggio Giachetti a Roma pure senza simboli senza sede senza soldi
Rischia di mancare l'agibilità
Politica
Due giorni fa dopo la presentazione incappata Milano comunicato firmato Bernardini Turco ma anche Beltrandi D'Elia Zamparutti dichiarò incomprensibile
La sua candidatura del resto la Bernardini chiara siamo divisi abbiamo idee diverse
A Roma voterò giacchetti e Maggi forse non lo voto risponde Maggi non capisco cosa ci rimproveri e non mi sembra tutto molto pretestuoso
E poi non c'è nessuna frattura generazionale la Bonino e con noi ma anche Cicciomessere Spadaccia
Mi piacerebbe che ci potessimo chiarire in una sede istituzionale è arrivato il momento di fare il congresso del Partito Radicale quanto alle urne di Roma
Faccio solo presente che Pannella fece la scelta opposta a quella della Bernardina all'epoca voto me e non Ignazio Marino
E questo è
Articolo sul
Corriere della Sera sul
Sulla stampa
Sulla stampa c'è un editoriale
Quello
Di Marcello Sorgi che riprendo un tema che aveva visto trattato nei vari articoli di stampa e del Corriere della Sera che
Finora ho letto la marcia deve per i nuovi diritti è inarrestabile questo è il titolo dell'articolo di Sorgi
Il cui arrivo fra un attimo perché prima volevo citare
La gli articoli Pannella l'ultima lettera al Papa sui migranti fila
Al file alle Camere ardenti
Francesco Maesano racconta
Di questa lettera Bergoglio a ciascuno il suo Pannella perché in una camera ardente allestita ieri a Montecitorio di Pannella ce n'era un tanto il patriarca radicale soprattutto
Ma anche l'amico del Dalai lama del quale indossava una sciarpa bianca ricevuta in dono e del papà al quale ha scritto una letter negli ultimi giorni
Prima della scomparsa
Caro papà Francesco ti scrivo dalla mia stanza l'ultimo piano vicino al cielo per dirti che realtà ti stavo vicino l'abbiamo già visto questo passaggio
Però alla Samp raggiunge un altro questo è il Vangelo crediamo e che vuole continuare a vivere accanto agli ultimi quelli che tutti scarta un preso in mano la croce che portava monsignor Romero e non riesco a staccarmi ti voglio bene davvero
Tuo Marrocco fuori dalla Camera
Fuori alla Camera una lunga fila silenziose e pazienti in attesa salutare il Pannella chiamato di più quello
Della battaglia vinta sul divorzio quello nella causa antiproibizionista quello che si è schierato con i detenuti perché nel rispetto dei diritti
Di chiavi tale carcere anche loro i prigionieri l'hanno ricordato quelli del penitenziario bolognesi Dozza hanno iniziato uno sciopero la fame
Come uno dei tanti un che ha portato avanti Pannella per loro non chiedono molto solo che l'amministrazione carceraria invia una corona di fiori alla grande cerimonia laica
Convocata per oggi a piazza ma come luogo storico dove si sono
De festeggiati delle vittorie radicali dentro al palazzo la processione della politica le alte cariche il premier Renzi Giorgio Napolitano In mezz'ora dopo il Capo dello Stato Sergio Mattarella tanti ex radicali
Figli di Pannella che poi nel tempo hanno lasciato la casa del padre per andare a ingrossare le fila delle dirigenze di quasi tutti i partiti italiani ci sono Capezzone Giachetti Della Vedova
Vito
Per esempio sulla stampa l'intervista Binetti l'ultrà cattoliche era un gigante gli davo del lei gli ho dedicato una messa nella dialettica era bravissimo difficile da battere e l'intervista
Di Francesco Maesano come l'articolo che ho letto prima se n'erano date mito metaforicamente di santa ragione spesso fissa su i tantissimi temi etici etici toccati incrociati sfidati da Pannella
Nelle sue battaglie radicali
Ma soprattutto a livello otto quando il terreno di sfiderà le entrate radicati liste del nascente Pd di Walter Veltroni che trovo senza successe impedire il ritorno al governo di Silvio Berlusconi palo Binetti
Si mise di traverso né atti ne nacque una dura polemica interna al centro-sinistra al nuovo soggetto politico entro il quale le due anime costitutive tifavano che per il diavolo e radicale chi per l'acqua santa
Dell'Opus Dei
E
Oggi viene intervistata Binetti
Che
Dice
Che gli rende omaggio un gigante è stato un gigante quando ci parlavamo non riusciva a fare a meno di dargli del lei per rispetto profondo che riportavo probabilmente evidente era una solo una delle pochissime persone che riuscì ad averle
A a a Pannella che queste singolare un po'sorprende averla qui dice il la stampa un po'su sorprende vederla qui avevate posizioni diametralmente opposte su tutto pensi che ho fatto anche dire una messa per lui risponde
Quando stamattina ci spiega meglio vede io vivo in una struttura dell'Opus Dei e all'interno ci sono alcune cappelle ecco in una di queste
Cappelle stamattina è stata celebrata una messa per Marco Pannella l'ho chiesto io lo stimano molto con la dialettica è stato sempre bravissima talmente bravo che ogni volta che lo ascoltava argomentare mi dicevo che avrei dovuto cercare
Di essere brava come lui per difendere le mie posizioni e poi mi è capitato spesso ripercorre mentalmente dialoghi avuti collo e di pensare che avrei potuto fare una battuta più acuto ATER ha potuto rispondere meglio
C'è qualcosa che ha condiviso con Pannella alla vista quella lettera che ha scritto al Papa negli ultimi giorni anche bella che bel
Ancora una domanda Maria Antonietta Coscioni la bracciata Rita Bernardini ha scherzato a lungo con lei
Sembra avere feeling con il mondo radicale c'è da dire che io ritiravamo vicino di banco quando siamo stati eletti nel Pd destino se essere ironico dice il giornalista una banale questo alfabetica Binetti Bernardini sono cognomi vicini
Eppure osserva ancora la stampa ci sono vicini di banco che non si sopportano
Sa mi raccontava proprio non prima che ogni tanto si ritrovava sul banco dei braccialetti con l'immagine di una Madonnina pensava che l'avessi
La lasciati in proposito ed era così ma le pare io non so quel genere persona posso regalare Ulivo non certo un rosario qualcuno che non che sono sicura che non lo
Gradisca
Questo
Sulla pagina pagina sempre pagina sette
Sì raccontare dei primi anni di via di Torre Argentina fate pure l'amore va sul ciclostile il mito di Marco attore Gentilina nelle storiche le sedi
Passarono da Craxi e Spadolini a pazzi diseredati terroristi in fuga e prostitute e questa è l'articolo
Di
Di Ugo Magri
Poiché cioè anche sulla stampa il discorso del futuro radicale ma gli eredi già si dividono tra i quarantenni filo Bonino alla vecchia guardia pannelli Anna sede ipotecata licenziati gli ultimi indipendenti
Giuseppe Alberto Fal ce ne parla ci sono due eredità di Marco Pannella quella politica quelle economiche gli eredi sono fin troppi da quando le condizioni del radicale si sono aggravate
Sì attore Gentile e ci si interroga sul destino delle due creature più care a Pannella il partito della radio dal mille novecentonovantotto le pare incarnazione delle liste radicali si sono cristallizzate
Nel Partito Radicale Nonviolento transnazionale si racconta
Delle varie associazioni e poi c'è la Veras cassaforte dei
Radicali
La società associazione politica lista Marco Pannella che controlla la Torre Argentina spartito dare della sede del partito il centro di produzione stati Radio Radicale
Un'associazione che di fatto spiega un alto dirigente la fondazione ed è composto da Maurizio Turco Rita Bernardini Aurelio candide lavorarci conti l'associazione ha sempre chiuso
I bilanci in pareggio l'asse del del partito tuttavia è sotto ipoteca negli ultimi mesi si è consumato lo strappo i giovani del Partito che fanno
Riferimento ad Emma Bonino avrebbero chiesto di gestire insieme la cassaforte dall'altra parte turco i suoi
Ovvero la vecchia guardia di pannelliani hanno sbarrato la porta una cosa del Emma un'altra sono i suoi seguaci sbottò che si oppose
E del resto Emma Bonino si è via via allontanata da Torre Argentina pur mantenendo un legame sentimentale ha preso le distanze non ha più preso parte alle campagne
E radicali questo tra l'altro troviamo
Oggi sulla stampa e poi ci sono gli la c'è l'articolo sui diritti civili Murdoch un di Marcello
Sorgi che così inizia dai commenti e analisi dedicata alla morte Marco Pannella è venuto a domanda allegata seppure non esclusivamente all'emozione sollevata dalla sua scomparsa e cioè
Ci sarà ancora un futuro e quale per i diritti civili in Italia adesso che il paladino di quei diritti se n'è andato
Senza girarci intorno alla risposta non può essere che si
Scrive sorge intanto perché in quel campo va riconosciuto una parte del lavoro è stato fatto l'Italia non è più come era ancora all'alba agli anni Settanta un Paese arretrato
Uno degli ultimi che continuava a imporre per legge il dogma del matrimonio indissolubile
Per merito di Pannella e dei radicali ma anche dei laici dei socialisti perfino i comunisti che abbandonarono alloro iniziale
Il razionale resistenza e a discapito dei democristiani che si opposero prima con decisione e via via sempre meno il divorzio e legale da quarantasei anni e l'aborto
Da trentotto
E
Continua
Marcello Sorgi una pagina poi dei
Commenti
I due referendum promossi per cancellarne nel settantaquattro nell'ottantuno si conclusero con il cinquantanove il sessantotto per cento dei voti in difesa
Di quei diritti compresi moltissimi cattolici che si espresse in dissenso dalle indicazioni della Chiesa e della dicci e da due settimane anche stavolta in ritardo sul resto d'Europa e del mondo il Parlamento ha approvato la legge sulle
Unioni civili
E poi si parla la legalizzazione delle droghe dell'uso delle droghe leggere informalmente per uso medico appare e scompare de calendari delle Commissioni parlamentari il testamento biologico l'eutanasia si affaccia all'inizio di ogni legislatura e poi immancabilmente si perdono
Per strada si parla delle adozioni
Per i figli delle coppie omosessuali o può dell'adozione in generale dice Sorgi certo su questo siamo ritardo ma non vuol dire che il cammino dei diritti si sia fermato se condannato a fermarsi perché la velocità del cambiamento e la società civile
è tale che anche politici più e c'è chi non possono
Non vederlo si parla
Dei casi Welby ed Englaro e poi si parla
E e e si dice molti ospedali italiani anche questo si sa si cerca di supplire all'assenza di una legge
I adotti adoperando pietosamente limiti della legge le risorse più avanzate della scienza medica e della Jihad Rosita alle volte sorprendente di parenti moribonda incoraggiare il salvataggio di altre vite grazie all'espianto e trapianti di organi
Le carceri e non a caso ho motivo di un'altra predicazione laica degli azzardati digiuni Pannella sono ancora luogo ed indicibili barbarie che la civiltà giuridica non dovrebbe
Consentire in quella che si vanta di essere la parte del diritto ma almeno grazie all'impegno i due ministri come Paola Severino Andrea Orlando si è riusciti a limitare il problema
Del sovraffollamento delle celle avendo il coraggio e trovare forme alternative alla Corte carcerazione e ponendo limiti alla condizione miserabile disumana di moltissimi detenuti
Molto resta da fare infine materie di cittadinanza
Ma anche in questo campo
Dice
Solo oggi gli
Italiane sono migliori di quel che sembra l'Italia la marcia verso il riconoscimento e nuovi diritti e per questo inarrestabile resta solo a capire perché la politica
Seguito ed essere più lenta della società che dovrebbe rappresentare era così quaranta e più anni fa quando il solitario Pannella senso contestare il predominio consociativo
Di DC e PC per salvare il patto sotterraneo con cui dal Governo e dall'opposizione ma in realtà in piena collaborazione
Controllavano il Parlamento i due grandi partiti di massa di ceppi ci avevano messo da parte la questione dei diritti destinata
A dividerli che avrebbero preferito continuare ad ignorarla
Ma ora che la DC non c'è più i pascoli si sono ridotti a minoranza del partito del premier adesso che Papa Francesco lance veri lascia i vescovi compito
Di protestare giusto un atto dovuto contro riunioni civile ma poi consente la comunione per i divorziati
E apre alle donne Diaconu che ragione c'è di continuare a frenare a frenare l'evoluzione della società italiana divenuta moderna malgrado tutto tra prima seconda Repubblica dura ammetterlo non c'è stato alcun passo avanti anzi
Si è aggravato il meccanismo sterile dell'interdizione di reciproca
Nella terza che dovrebbe uscire dal referendum di ottobre chissà come andrà
La vigilia lunga il pessimismo e l'intelligenza sovrasta l'ottimismo della volontà seminare trappole per avversari mai considerati degni di diventare interlocutori
No sforzandosi di fare altro rischia di rendere la politica e politici italiani sempre più lontani dalle attese dei cittadini e purtroppo non solo
In materia di diritti quest'articolo interessante perché anche perché appare contraddittorio cioè contro il torio nell'ottimismo
Sì della Delon trama in realtà poi alla fine prevale il pessimismo dell'intelligenza perché se oggi ci descrivono società italiana molto più evoluta di quello che non sia
Che non sia la ancora la politica nonostante i passi avanti ad esempio sulla questione le carceri che sorge registra
Guardi a un punto di vista diverso allora quello dell'avvenire perché ceto questi progressi della Società italiana che politicamente Pannella serpe interpretare prima degli altri e molte altre ancora non hanno interpretato bene
All'avvenire non sembrano tali oggi c'è l'editoriale di
Il commento di
Marina Corradi la libertà ma quella vera intitolato gli amici riferiscono di un messaggio lasciato negli ultimi giorni a Marco Pannella e militanti radicali ragazze niente tristezza alla fine abbiamo vinto noi
Vinto un piccolo partito sempre sul limite della sopravvivenza si domanda Marina Corradi eppure si c'è molto di vero in questo bilancio e soprattutto pensando al Pannella degli anni Settanta inizio tanta quelle le battaglie per divorzio aborto
Meno purtroppo se ci si riferisce ad altre sue queste si belle condivisibili lotte contro la pena di morte e la fame nel mondo per un carcere sempre più umano
E scrive
Corradi ma se vi andiamo con il pensiero le strade delle nostre città e i tempi dei due
Referendum che sono stati per la società italiana un modo epocale comiziale rivendicazioni femministe in tema di legge centonovantaquattro è evidente che Pannella con la sua eloquenza il suo fisico Europe
Da combattente protagonista indiscusso Pannella fu l'uomo che scosse un'Italia ancora magari più un'apparenza che nella sostanza massicciamente cattolica tra virgolette e propose nuovi modelli nuovi ideali
La libertà dell'individuo
Al di sopra di qualsiasi altro bene la coniugazione di nuovi diritti di rompere un matrimonio di abortire legalmente un figlio non voluto cose che padre apparivano inimmaginabili in pochissimi anni sono diventate per i figli un'ovvietà
Che sia legittimo divorziare abortire ormai assodato alla nostra società e quasi nessuno oserebbe rimettere in discussione questi pilastri attorno ai quali poi se fatte e disfatte conformata la vita privata di milioni di italiani
Il paese di oggi è altro è riconoscibile da quello degli anni Sessanta in un alfiere di questa metamorfosi è stato proprio Giacinto Pannella detto Marco
Per cui nella sostanza avuto ragione il leader radicale a dire suoi contenti abbiamo vinto
Lo stesso paesaggio sociologico che si sta
Diesel che si va disegnando oggi sotto i nostri occhi la battaglia di quanti non sono pari delle unioni civili appena varate reclamano per le persone
Per le persone omosessuali matrimoni egualitaria dotazione la fecondità assistita del regolata addirittura fino all'utero in affitto
è figlia di quell'esaltazione dei diritti individuali di cui Pannella con il suo carisma è stato un grande motore una vittoria tra virgolette
Passata nel DNA degli italiani o almeno di buona parte loro una vittoria che hanno e non piace di cui vediamo gli esiti
Una grande quantità di persone sole famiglie divise dopo pochissimi anni matrimonio figli cresciuti in questi fallimenti oppure neppure
Venuti al mondo e nuova cultura individualista in cui la maternità tacitamente confligge con i desideri e l'autonomia dei futuri genitori
Di modo che quanto quando sentiamo di dire di Pannella che era un leone della libertà qui né di fare mente Matteo Renzi
Restiamo perplessi quale libertà libertà di che cosa poi certo c'è il Pannella appassionato e coraggioso degli scioperi della fame delle battaglie per i diritti dei carcerati e contro la condanna a morte battaglie che da cristiani
Non si può non condividere ammirare per l'impegno di un uomo che in queste lotte ha speso la sua vita il che non ci può fare dimenticare la contraddizione
Per loro i ineliminabile quella sottolineata ieri sovvenire a Carlo Casini e cioè non vedere Pannella
Che l'ultimo degli ultimi del più indifeso degli indifesi e l'essere umano concepite non ancora nato non ho ancora visibile
Nell'arena pubblica l'unico a non avere alcun diritto ad essere stato Italia fra padri quella cultura in cui l'aborto di fatto è raccontato come un diritto questo storicamente innegabilmente imputabile a Pannella questo dice
Corre Marina Corradi
Che probabilmente sarà visto che parla di un bambino imputazione oggettiva storica storica Pannella non ha mai parlato di un diritto di abortire ferrato
A Pannella parlato il diritto e non ha abortire illegalmente e clandestinamente
Abbiamo vinto da un articolo abbiamo vinto ha detto ai suoi eppure nelle stesse settimane meno di un mese prima di morire Pannella scritto al Papa una lettera resa nota ieri da famiglia Cristiana sul viaggio di Francesco
All'esito con la scelta degli ultimi lettera che termina con parole per niente ovvio in bocca al leader scomparso
E sotto alla firma ti voglio bene davvero Marco un post scriptum ho preso la cui in mano la croce che portavo monsignor Romero e non riesco al staccarmi né con la Croce vi era stata portata monsignor Vincenzo Paglia Presidente
Del Pontificio Consiglio per la famiglia andato a visitarlo quand'era già ammalato ho preso in mano la croce dice Pannella e non riesco a staccarmi e qui
Chi legge pace scriva Marina Corradi e sospende ogni ipotesi davanti al Ministero che fino
Che fino all'ultimo la coscienza la libertà di ogni uomo la libertà quella vera testo dunque troviamo
Troviamo oggi
Sulla prima pagina
Dell'avvenire
E
Monsignor Paglia è stato citato allora
Andiamo a vedere c'è anche un'intervista
Fra questo sacerdote da soli a Moggi
Sul fatto quotidiano
E
è in
Presenta in prima pagina firmata da Giampiero
Cravatta
Essi sì sì si prende l'avvio proprio dalle ultime parole della lettera inviata di Marco Pannella al Papa e si domanda cala fama c'è stata una conversione lo domanda
Al vescovo di Terni Vincenzo pari a patriarca della Comunità di Sant'Egidio certe cose c'è risponde
Vincenzo Paglia certe cose devono rimanere segrete
Pari era e la persona che ha raccolto la Paroli Pannella e che ha consegnato poi personalmente a Bergoglio la lettera
Ma la croce di Romero monsignor Paglia essere ripresa di straforo senza farne accorge Marco per fortuna creduto di continuare ad averla
Dice il monsignore qui non si può fare sorridere pensare agli scherzi
Da prete e scrive
Carafa il vescovo si è recato spesso in ultimo per il casa di Marco Pannella nel centro di Roma laicità fede fede culti diversi a Pannella fece a mischiare le carte
Confondere le idee forse fa parte del gioco anche questo attaccarsi alla Croce ieri una delegazione monaci tibetani si è recata alla camera ardente a Montecitorio intonando a preghiera per il loro amico da sempre vicino alla causa
Del Tibet e al Dalai lama
Che ha inviato un un messaggio ASP
Esso profondo dispiacere si era tre è stato il pregato per lui migliaia di persone sempre ieri hanno sfidato a Montecitorio e poi si arriva
Alla all'intervista
Marco mi ripeteva semine sapessero che sono amico di un monsignore e le cosa gli rispondeva seme sapessero che sono amico di Pannella da annota Vaticano talebano alla fede un punto di morte possibile
Risponde Paglia Marco parlava dello spirito come di una forza che muove gli eventi le battaglie per una società più giusta per lo spirito era una forza profonda
Che rinnova tutto Pannella se convertito ci sono dimensione che devono restare segrete ma confidare alla forse lo spirito significa affidare assi alla all'altro
Poi si parlerà porto col papà il sentimento di di il volersi bene scritta Pannella ricambiato
Ne dal Papa si parla di di di queste cloche si parla di monsignor Romero ucciso
Nel mille novecento ottanta sull'altare perché difendeva i poveri dalla dittatura criminale con la predica la radio
Della Dio cinesi Pannella si era immedesimato chiedete la par non saprei dirlo ma è possibile certo quel personaggi cui maneggiava la croce stava combattendo una battaglia sacrosanta per i più poveri
E questo aveva lasciato tracce nel cuore di Pannella non se ne voleva
Più staccare staccare ma la croce no no io l'ho lasciata sono rimasto a conversare colui tre o quattro ore alla fine la ripresa di straforo senza farmi
Accorgere andando via lasciando la sua abitazione anche sentito concerto rimorso ma per fortuna per fortuna parlando poi con Laura Aharonot o inteso che Marco era convinto di continuare ad aprirla
L'ultima domanda è questa la fine un prete l'ha fatta dal mangiapreti Pannella
In verità nel fondo monsignor Paglia debbo dire che è stato più l'UE in cluster armi a fare davvero il prete in fondo vuol dire che l'amore è quello che conta
E questo
Dunque
Troviamo sul fatto quotidiano
Faccio un giro di piccoli giornale
Importanti ma non
Diffusi prima di tornare
Qualche giornale
Non molto diffusi infine tornare a qualche giornale più importante volevo citare
Ad esempio il dubbio
Il manifesto l'opinione
Sul
Dubbio vediamo se riesco
Ritrovarlo cioè un titolo che rilanciano ma una battaglia fondamentale di Pannella dei radicali
Amnistia il titolo di apertura Emilia e alla camera ardente oggi funerale a piazza Navona
E
Scrive il dubbio qual è la sua eredità politica
L'onorevole Mario Marazziti un'intervista al nostro giornale racconti all'ultimo battaglia incompiuta di Marco Pannella e propone di riprenderla all'amnistia sarebbe davvero
Grandioso se Pannella ottenesse questo successo postuma c'è appunto
L'intervista nacque e sto
A questo parlamentare
Il Presidente la Commissione affari sociali della Camera in quota democrazia solidale che è uno dei vari gruppi che si sono formati immagino ha seguito
Delle varie scissioni Marazziti chiede a tutte le forze politiche di passare dalle parole di cordoglio infatti per onorare il leader radicale appena scomparso gli si chiede che perché tipi di reato proporre l'amnistia per quelli che prevede una pena inferiore a quattro anni e in generale per reati non socialmente pericolosi
Osserverà occupazionale che lo interventi sta che
Per un provvedimento del genere serve una maggioranza molto ampia crede che sarà mai possibile trovare questa convergenza
Una volta chiarito che la sicurezza non è in questione perché non verrebbe liberato nessun mafioso e perché alcuni reati corruttivi contro la cosa pubblica
Potrebbero rimanere esclusi dall'amnesia credo che a questo punto anche il mondo giustizialista potrebbe aderire a questa
Richiesta è un provvedimento che che diverso diciamo dalla dalla richiesta radicale che riguardano non soltanto il i detenuti ma anche il
Il meccanismo della giustizia italiana il buon funzionamento dell'efficienza della giustizia italiana che con un arretrato che ha non può riuscire
A trovare quel passo necessarie per garantire i diritti
La cosa assurda è che mentre si nega l'amnistia assi parla di rende
La prescrizione a vitali di fare un reato di gas solo di della prescrizione non non lo si cancellerebbe di fatto la prescrizione e quindi si toglierebbe uno
Dei principi fondamentali del rapporto liberale fra cittadino e stampa è stato cioè del tempo
In cui lo Stato si rivale sul cittadino una volta che lo ritenga colpevole o ne accerta la non colpevolezza
L'amnistia dovrebbe servire a questo ma appunto se si parla di abolizione la prescrizione evidente che siamo molto lontani
Dall'interpretare in termini di diritti la funzione dell'amnistia questo sul sul dubbio dove troviamo anche un articolo del direttore Sansonetti genio che credeva di essere Marco e si parla nell'articolo di oggi e non Scalfaro ieri
Sulla sulla Repubblica che
Che al di là del contrasto che c'è sempre stato ricorderete l'acquis scalpore qui non si poteva immaginare un articolo amichevole da parte di Scalfari tuttavia
Neppure si poteva immaginare che prevalesse il rancore questo mi pare che scriveva Piero Sansonetti
Scrivendo Marco Pannella in questi anni si è trovata combattere quasi da solo per l'amnistia dalla sua parte militante del Partito Radicale qualche rarissimo
Garante testa sciolte ora la magnifica Mesola TC autorità del Papa non si può chiedere ovvie grandi
Centri organizzati del pensiero unico di abbandonare le proprie sicurezze ascoltare
Pannella magari gli si potrebbe chiedere però un pochino un pochino di onestà intellettuale intellettuale di rispetto per questo gigante la politica che ha passato la vita a combattere
In solitudine questo sul dubbio anche l'opinione apre con Pannella ed i riconoscimenti tardivi grande partecipazione alla camera ardente leader radicale da parte non solo degli amici e delle persone comune ma anche di quanti
Si sono ben guardati in passato di chiedere fra l'altro la sua
Nomina a vita e c'è un articolo di Arturo di Arconate il direttore Marco Pannella l'omaggio solo in morte
E
Decollare scrive fa al fra l'altro negli ultimi anni non sono stato quasi mai d'accordo con le posizioni di Emma Bonino ma adesso non possono sposare in pieno la critica dalle fatta al sistematico rifiuto da parte
Del responsabile dell'istituzione del presente del passato i riconosce adeguatamente i meriti acquisiti da Pannella nei confronti della società
Italiana
Questo fra l'altro sull'opinione dove c'è anche uno un articolo di Dimitri Buffa sul manifesto
Anche il manifesto apre ancora con Pannella tutti per lui folla all'ultimo saluto e articolo
Intitolato Pannella un giorno nel coro la politica si racconta di aver l'amato
E poi l'articolo di Andrea Colombo omaggi anche da chi lo ha sempre ignorato Bonino vice dice in vita non avrei avuto riconoscimenti oggi i funerali
E scrive tra l'altro Colombo migliaia di persone ieri hanno sfilato alla Camera per salutarlo con la cravatta rossa lasciar per Bianca abbiamo già visto nel dubbio
I messaggi che hanno celebrato il più scomodo tra gli esponenti della politica italiana molti essi sono abbandonati alla retorica come sempre in questi casi qualcuno no come il Dalai
Lama per la cui causa quella del popolo tibetano Pannella si è battuto la comunità ebraica che nell'iter radicale vedeva un grande amico di K capaci e restare tale anche nei momenti difficili o i detenuti di Bologna che hanno provato sciopero
Della fame in suo
Ho l'onore tempo e si cita perfino Carlo Freccero che gli riconosce il merito di aver cambiato per sempre la televisione italiana con un solo gesto quelle presentarsi imbavagliato
Molte più persone all'anno Morato in quella piazza
Moderna che sono il sociale e lì qualcuno ha ricordato che però era liberista
Chiedendo siccome si fa rimpiangere uno che era contro l'articolo diciotto perché chi vive di rancore così e non può fu
E non può farci niente ci sono state molte ipocrisie nella cerimonia degli audit magari intrecciate con dolore sincero
Quelle
Di chi ha rivendicato la militanza comune delle origini dopo aver speso buona parte della vita impegnato in quasi sempre quasi sempre su fronti opposti quella di chi non ha mosso un dito per rendere onore che da vivo avrebbe meritato nominandolo senatore a vita
Quella soprattutto di chi ha applaudito tutte le sue battaglie di ieri
Bissando con poco pudore su quelle di oggi
Come la campagna per rendere i civili le galere niente e nessuno è pure un papà Montecitorio e l'essere riuscito come solo Pannella poteva fare ad arruolare Napolitano ha potuto smuove nel dopo ma per cui
La galera viene prima di tutto e se no gli elettori forcaioli
Sì risenta o chissà se di fronte alla salma di Pannella è sfilato anche Giovanni Durso magistrato sequestrato del mille novecentottanta dalle BR
Per liberarlo chiedevano che un comunicato venisse letto in tv tutti proprio tutti erano pronti a sacrificare allo pur di non concedere una tale enormità i radicali misero a disposizione il loro spazio elettorale gli serve e gli salvare una pelle chissà
Se se n'è ricordato ma certamente certamente lo sappiamo
Certamente sì i radicali a formanti gli affermati Pannella hanno i loro difetti tra i quali l'ipocrisia hanno figura non l'ha mandata dire Emma Bonino che ieri ha detto in vita nonna
Lo dico ha mai avuto riconoscimenti adeguati più se questo è vero lo storico direttore di Radio Radicale Massimo Bordin doveva morire per ottenere un'attenzione
Corale comprensibile ma non del tutto giusto scrive Andrea Colombo l'attenzione che merita artriti potere hanno cercato per decenni negarli
Pannella sempre saputo come strapparla lo stesso non sempre ha vinto ma apporre sui temi in tema l'agenda del Paese prima e del pranzo poi c'è riuscito sempre questa andrà Colombo che
Scrivo anche l'articolo coraggioso per il manifesto e con i suoi riferimenti all'articolo diciotto e
Alla mondo
E al mondo ebraico sull'Unità
Sull'articolo diciotto ci troviamo tra un attimo sull'unità una foto di Marco Pannella ciao Francesco ti voglio bene l'ultima pareva tra l'ultima lettera di Pannella eh
Per il Papa
E immunità tutta dei dedicata
Alla referendum costituzionale poi ci sono gli articoli di toglie lombardo
E di Massimiliano Coccia la canzone del maggio di Marco e il nostro dolore
Volevo passare
Al foglio perché qui viene ripreso un lato delle battaglie politiche Pannella che è stato generalmente sottaciuto
In
In questi
Sì giorni poi torno al dubbio perché vince antico di Angelo Bandinelli tenta se lo riprende sul Fox io articolo Marcovalerio Loprete liberismo fiducioso da De viti De Marco alla
Tre morti al debito pubblico perché non dimenticare il Pannella Economist tra virgolette
Per
E scrive Marcovalerio Lo Prete parlando anche del suo incontro con il mondo radicale erano quasi infinite sulla volerlo e strade per cui si poteva arrivare a Marco Pannella è radicale altrettanti bivi e quali si poteva scegliere mollare entrambi
Una bandiera americana al momento giusto un anno
Dagli attentati dell'undici settembre due mila uno mentre in Italia sventolavano soltanto vessilli ignari per la pace
Fu sufficiente il sottoscritto per incuriosirsi avvicinarsi a non mollare di più
Pannella radicali fosse anche solo per esercitarsi a dissentire dalla giustizia le carceri da Israele diritti civili il foglio non si è mai negato incontri e scontri con pannelli compra e compagni nemmeno sull'economia
Pannella chiede alla sinistra di togliere quel debito ogni neonato si intitolava nel due mila sette un intervento fogli ante firmato dallo stesso leader radicale
La dei Di Marco la di di FIAT Marchionne per Pannella è un nuovo Salvemini lo sappia no l'intervista del due mila dieci l'anno scorso
Claudio Cerasa indicava nelle privatizzazioni e liberalizzazioni proposte del radicale a Roma l'antidoto controlla Vacca delle municipalizzate che si staglia va dietro il polverone
Chiamato mafia capitale e altro ancora tuttavia ieri
Scrive Marco le Lo Prete se si fa eccezione per Guido Gentili sulla prima pagina de il Sole ventiquattro Ore per un commento di Guido Salerno Aletta su Milano Finanza
L'iniziativa radicale materia è stata negletta la scienza triste ora fosse data al momento della celebrazione quindi era Dario Del relegare se giornali finanziari
O addirittura Pannella come vorrebbero certe geografie troppo semplicistiche era tutto scioperi della fame
E diritti civili nulla di tutto questo Gentile ha ricordato per esempio che in economia il maestri Pannella fu Ernesto Rossi un anti monopolista ruggente compreso quello sindacale fustigatore del capitalismo assistito
Non a caso il leader radicale parlando al foglio della parabola di Sergio Marchionne nemesi in cui l'amministratore delegato di FIAT era demonizzato per il suo tentativo di scardinare la concertazione nazionale
A costo il manager in pullover a un maestro di Rossi pesano Salvemini anche lui americano acquisite
All'inizio del secolo
Scriveva Pannella gli riconobbe nell'alleanza in dissesto industrialista Calearo aristocrazia operaia impresa su che è stato il fattore che impediva allo sviluppo del Paese uscì contemporaneamente dal Partito socialista e dal sindacato
Non c'è solo il Pantheon foglie liberismo dei radicali infatti è stato tutt'altro che scolastico
Immaginato perché attraverso i referendum e altre campagne la libertà economica è diventato un loro obiettivo politico fin dagli anni ottanta
Con Pannella che comizi avendo si rivolgeva così è una città rossa come Bologna la pensione a cinquant'anni una collina nata la pensione che era una battaglia liberazione sessanta anni fa oggi rischia di essere una condanna alla morte civile
Noi dobbiamo rivendicare il diritto del tempo libero e del tempo di lavoro in un ambiente diverso per tutti a settanta anni
Si è giovane se si vuole
Intanto scrive ancora Loprete
La pattuglia radicale in Parlamento artefice fra gli altri Marcello Crivellin suggeriva come priorità un rientro rapido del debito pubblico italiano per proteggere le future generazioni
Pannella d'altronde è stato l'unico leader nazionale a citare fino a pochi mesi fa Amilcare pur Viani Antonio De viti De Marco economisti italiani di fine Ottocento inizi novecento tutt'altro che polverosi
Liberisti si tratta di autonomia di attore ancora è studiato in America per le loro intuizione sulla illusione finanziaria cioè la tecnica praticata agli Stati per alimentare la spesa pubblica gli interessi ad essa
Con Nancy
E inficiando i cittadini siano ancora lo prete i costi tale scelta grazie al debito pubbliche alle imposte occulte seguire negli anni Novanta e due mila con partite IVA e piccoli imprenditori paragonate radicali
Allora terzo stato il referendum per limitare i poteri speciali del Tesoro
Sulle aziende pubbliche o per abrogare l'articolo diciotto lo Statuto e lavoratori allora più ovvero le accuse addirittura di violazione dei diritti umani Pannella rispose attorno alla tribù orti come aveva ribattezzato CGIL CISL e UIL
Ma non uscì il debito rigoroso il suo liberismo forse fu troppo precoce per l'Italia sicuramente non fu un vano o ideologico
Alla sua radice c'è sempre stata un'estrema fiducia nelle capacità dell'individuo la cui libertà ad agire di sbagliare va difesa da patronati e sindacati Chiesa oltre che da uno Stato balia che si può trasformare
Il no oppressore e questo è un articolo che ci aiuta anche a inserire
Un necessario tassello nelle ricostruzione che oggi
Che oggi troviamo abbiamo trovato sui quotidiani
Volevo
Citare diceva anche l'articolo di
Angiolo Bandinelli sul dubbio una vita da grandi questo il titolo adesso se inserite chi difenderà
Lo stato di diritto e qui si parla di un altro lato importanti fino adesso non posso sottaciuto
E quello della organizzazione transnazionale del partito radicale delle battaglie che hanno attraversato gli stati per affermare lo stato di diritto poi l'ultima battaglia
Che iniziata più recentemente appunto quella per la forma affermazione lo stato di diritto e del diritto alla conoscenza e Bandinelli tra l'altro in questo
è per questo lo voglio citare adesso con l'articolo di
Del foglio scrive Marco era ed è sempre stato un liberale sentiva profondamente l'insegnamento di Benedetto Croce quel rima riarrestato sempre fedele
O di Ernesto Rossi che considerava il più lucido uomo politico degli ambienti liberali e socialisti di allora sul pensiero osseo non plasmato il suo anticlericalismo ma con una integrazione sostanziale
Venuto agli da Croce appunto quel sentimento della religione della libertà di una religiosità laica cui informo tutte le sue iniziative c'è anche questo riferimento
Alla Ernesto Rossi che fu economista che fu anche un grande combattente per le libertà civili
Sul
Sul giornale
E c'è un archivio Paolo Guzzanti Pannella Santo ma anche tiranno e opportunista scrive Guzzanti che
Racconta di come ha vissuto lui il rapporto anche pur politico con Pannella e il titolo per come sempre succede sempre al
Al giornale è un po'poi più brutale del
Nell'articolo il titolo al nella pace interne è un insopportabile tiranno liberale esperto in trucchi opportunismo duro che sono andato a cercare
L'intera assenze
Doveva interpretare così l'articolo Guzzanti che nonna nasconde affatto alle sue critiche ma le al le abolisce in realtà in una simpatia di fondo che mi pare di di poter dire cito solo
Una parte le norme governanti Pannella lo spingeva lo costringeva a parlare con tutti i politici e non ho specialmente CONI malfamate ma più che dialogare predicava aspettandosi che tutti lo seguissero
E perché ecco non tutti lo seguivano si infuriava con sfuriate a polacca apocalittiche ragionevoli
è ragionevole in tutti i vecchi tassisti Roma l'hanno conosciuto bene lui alle persone con cui era personalmente coinvolto perché Pannella era molto appassionato sia in politica che nelle relazioni
Umane l'ombra dei pettegolezzi sulle sue passioni assegnando un grata fino alle ultime ore nella sua vita conclusa in un mare di dolore fisico che ha affrontato con rabbiosa caparbietà
Questo per il
Dettare il tono gli articoli Guzzanti poi articoli Laura Cesaretti che ha iniziato a Radio Radicale
Il la sua professione di giornalista il mio maestro imperfetto che infrange Eva tutti tabù
Era coraggioso vanitoso spietata sentimentale in piccione queste stanno nel nel titolo
Sia fra l'altro Cesaretti la cosa che colpisce in legge mille ricordi e testimonianze del day after e che crea e che credo renda suo modo unico alla quantità di incontri diverse su terreni diversi
In occasione diverse su campagne diverse che ognuno porta
Indotto a leggere dota legge coccodrilli meno scontate liturgici del solito sembra che sia esistiti circa un milione di Pannella da un capo all'altro e la politica e della geografia
Tenuti insieme da una coerenza dure brillante come quella delle diverse sfaccettature
Di un diamante diamante imperfetto come quasi tutti con le sue incrinature sui lati Tagliente avvolte ingiusti spesso e cattiverie e i suoi estive altissime errori ma anche eccezionalmente
Luminoso è poi un certo punto
Racconta di se stesse citato l'ex terrorista nero
Il leader comunisti da che riconosce che senza di lui referenti IPC sarebbe fuggito dal referendum il re Foods anni perché
Gazzetta nella riuscì a uscire dalla prigione e per farla della sua esperienza
E di una scuola della sua pannelli hanno una scuola volte mistica ma pur sempre laica fino allo spasimo che in tempi di divisioni acerrime anche mortali come negli anni
Settanta ottanta costringeva a non vedere mai nell'avversario un nemico
E a fare parte anche col diavolo con spudorata trasparenza se serviva a raggiungere un obiettivo momentaneamente condiviso con una faticosa e quotidiana opera di smontaggio di ogni facile luogo comune benpensanti ISMU cattolico certo ma anche ancora ma ancora di più
Della sinistra berlingueriana o extra parlamentare che fosse
Conte tabù del pacifismo e dell'antifascismo di maniera dell'anti craxismo e poi dell'antiberlusconismo del giustizialismo mare una scuola di responsabilità costose
E di occasioni eccezionale scrive
Laura Cesaretti in questo in questo articolo sul sul giornale
Sono ancora molti articoli dovrei leggere tempi però sono
è quasi finito il tempo della rassegna stampa quindi una rapida scorsa
Agli altri quotidiani
Sul libero
L'articolo
Affidato a Davide Giacalone Pannella non gradirebbe la retorica su di esse le battaglie civile di Marco dividevano le coscienze il contrario di questo coro unanime che sardi melassa
Dice
Giacalone che
Vic che imputa un po'a Pannella di aveva costumi fatto dimenticare il contributo dato dal mondo laico non radicale alle grandi lotte per i diritti civili
E poi sul
Sul Messaggero
è sul tempo i giornali
Romani volevo anche
Citare
Sul tempo Alfredo Mantovano Marocco il rec Rally e i valori cristiani come sappiamo Mantovano appartiene a una a a un mare a quella Cat
Tolli ca integralista
Che che non ha condiviso mai le le le campagne radicali esche fra l'altro Mantova hanno
Che
Tutto ciò che Pannella affatto non impedisce constatare che la vita l'esperienza politica del leader radicale coincidono con uno dei più significativi contributi alla scrisse stia Nizza azione dell'Italia
Chi lo sa chiosa c'è chi pensa che invece
Sia l'esatto opposto che forse l'Italia è stata ricrea Istria Nizzar strada dalle battaglie di di Pannella e su su temi che
Riguardavano le persone non la politica e nemmeno il potere che fosse laico o religiosamente gestito e infine sulla Messaggero
I
L'articolo che volevo citare prima quello di Matteo Collura quando Marco sfilò Sciascia ai socialisti questo episodio che va raccontato e vediamolo perché Matteo Collura che che un biografo di
Di Sciascia
A ascoltato la versione
Dello stesso Sciascia e dice
Che il CIACE aveva detto noi socialisti che lo invitavano era il mille novecentosettantanove che lo invitava a non a candidarsi
Nella loro lista scritto non avevo alcuna intenzione di fare politica attiva anche perché il male che dieci anni dopo l'avrebbe portato alla morte Gianni minata
Lei forse pure contro ogni aspettativa improvvisamente decise di candidarsi come deputato sia alla Camera che al Parlamento europeo artefice di questo colpo di scena
Un uomo che aveva fatto della politica una sorta in missione ascetica letteralmente radicale appunto Marco Pannella una sera
Nell'aprile del mille novecentosettantanove Pannella telefono alla casa editrice Sellerio per fissare un appuntamento della massima urgenza con Leonardo Sciascia
Non aveva il suo numero del telefono per questo si era
Rivolta alla Sellerio l'incontro fu fissato per l'indomani mattina Pannella prese il primo aereo da Roma per Palermo nell'uscire di casa Sciascia disse alla moglie
I nostri al bene di sentirsi inquieto non aveva mai incontrato Pannella anche se in precedenza si erano ritrovati a combattere insieme alcune battaglie civili
Inoltre da qualche tempo Sciascia aveva scritto qualcosa per i quaderni radicali ma l'assoluta libertà senza alcuni impegni militanza
Di solito e Pannella parlare quando abbiamo incontro
Di solito agli intellettuali
Gli intellettuali aderiscono a un partito al suo programma la sua ideologia nel radicali sentiamo di fare un nostro il suo pensiero politico dice Pannella
A Sciascia non facciamo esattamente il contrario di quello che fanno gli altri partiti siamo noi che aderiamo alla sua politica
E per questo lei sarebbe il nostro capolista ideale
Sciascia rimane pensieroso poi domanda con voce bassissima
Lei mi sta proponendo e candidarmi del Partito Radicale sì è così e la preghiamo di accettare lo incalza Pannella Sciascia chiede confuso quanto tempo per riflettere la risposta immediata non c'è tempo dice indire radicale
Le liste sono già chiuse bisogna parlare con un notaio non so neanche se tecnicamente sarà possibile
Permetti dice Sciascia dando eccezionalmente del tu al suo interlocutore vado a fumare una sigaretta ritorno comunica il suo assenso se venuto perché sapevi che la porta era aperta si arrende citando il Vangelo
E con questo chiudo la rassegna stampa un saluto a tutti da Marco Taradash
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