Dignità e Diritti Umani nei luoghi della libertà. L'istituzione del National Preventive Mechanism in Italia (1ª giornata)

Caricandosi verso il sistema
Promozioni oppure
Buongiorno a tutti
Iniziamo i lavori
Spero che esse
Ci sarà un continuo arrivare di persona
Perché
Probabilmente il preannunciato e poi dimezzato sciopero del trasporto pubblico a Roma ovviamente ha probabilmente comunque cambiato i piani di molti
Delle due molte delle persone che si erano
Registrate per partecipare all'evento provengo io direi che iniziamo
Io non
Prima di dare la parola
Per i saluti iniziali
All'onorevole Nicoletti
Presidente della delegazione parlamentare italiana
Presso
Il Consiglio d'Europa
Non è un po'perso e non possiamo
Non fare un mostro
Commosso ma anche gioioso
Ricordo di Marco Pannella
Voi
Ma adesso
Commentavamo
Mauro Palma
Abbiamo visto tanti che appunto
Tanti amici abbiamo
Si sono anche dichiarati amici
Come oggi
Un po'raccontano anche
Bordin nella rassegna stampa di stamattina di Radio Radicale qui c'è Radio Radicale ringraziamo Radio Radicale per essere qui presenti
La sua nuova
Lo ricordano alcune cose rapidissime ma
Che segna la
La sulla storia e che segnala la nostra storia e le nostre passioni comuni le passioni per i diritti civili per le libertà per la giustizia
Ne cito tre o quattro così come vengono in mente
Penso
Al referendum contro la legge Reale
In un
Della Democrazia e della leggo dal della legalità in nome dello Stato diritto numero né dell'habeas corpus contro l'emergenza lirismo contro la cultura
Ne fa sta dell'emergenza che produce danni dalla mia libertà fondamentali
Io ai diritti delle persone
Penso
Pochi anni dopo alla battaglia in solitaria per l'abolizione dell'ergastolo
Cioè non fu una sconfitta
Pertanto mi capita di parlarne anche all'interno della nostra associazione ore agli studenti non fu una sconfitta perché ci fu due milioni di persone che votarono inaspettatamente per l'abolizione dell'ergastolo in un Paese
Che ha ovviamente
E allora tutto proiettato dall'altra parte nei movimenti politici dei movimenti di opinione
Penso alla battaglia per la legalità nelle carceri ovviamente e questo ci ha visto particolarmente vicini alle lei
Perché aveva sempre come lui ci diceva Prando
Cinquantanove a raso avevo sempre obiettiva non era la lotta per la lotta alla volta per lunga proposta
E quindi penso anche che Buy sarebbe contento
Assai diciamo agli amici radicali qui ce ne sono qui presenti Radio Radicale se noi piuttosto che a ricordarlo con un minuto di silenzio lo ricordiamo con un applauso per le lotte fatte per i diritti delle persone di cui oggi ci occupiamo in questo convegno
Grazie a un altro venne ore il pomeriggio stasera la fine dei lavori andremo a salutarlo a Montecitorio
Do la parola
L'onorevole Nicoletti Presidente della delegazione parlamentare italiana presso il Consiglio d'Europa
Grazie
Antico del suo Presidente per questo invito molto gradito
Io mi sono molto
Lieto di poter
Portare il mio saluto e quello della delegazione italiana l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa questo
Convegno su un tema che
Al centro dell'attenzione del Consiglio d'Europa ai diritti umani ma in particolare i diritti umani
Nei luoghi di privazione della libertà
E mi fa molto piacere tornare su questo
Nesso tra dignità
Della persona
E
Detenzione
Perché in qualche modo ci costringe a a ritornare
Anche alle radici del nostro pensiero umanistico nel momento in cui è stata in qualche modo definita la dignità della persona umana come ciò che non
Pezzo rispetto alle cose come ciò che ha un valore infinito la dignità di ogni persona umana penso alla grande lezione dell'illuminismo
E di Cantet
E proprio in quelle pagine noi troviamo questa espressione così forte per cui anche nella persona dell'arredo non può mai essere utilizzata come un mezzo ma sempre come un fine
Non può mai essere utilizzata come uno strumento rimarrà realizzare dei fini sociali pur rispettabili e devo dire che
In Parlamento tante volte in questa legislatura quando abbiamo affrontato
I temi della detenzione i temi delle pene alternative cercando di rispondere quando agli stimoli e anche alle condanne della Corte europea dei diritti umani di Strasburgo quante volte nelle aule del nostro Parlamento sono invece risuonate delle parole che riproducevano questa
Mentalità dico allora
Utilizzare
Le pene come uno strumento esemplare e quindi di volere in qualche modo strumentalizzare coloro
Che stanno nelle carceri o coloro che invece noi vogliamo mettere in carcere come uno strumento
Per la rieducazione del Società in qualche modo negando la loro la loro dignità di persone e questo ci fa riflettere su quanto sia forte
Nella nostra società e il meccanismo Vitti Mario il meccanismo sacrificale cioè
In qualche modo il bisogno di trovare sempre e costantemente dei caratteri espiatorio all'interno
Di alcune persone che pure si sono magari
Macchiate di crimini e magari di crimini anche
Siccome la violenza contro i minori o contro le donne che in nessun modo noi dobbiamo diminuire nella loro portata
Però questo ci costringe a riflettere sulle radici della nostra Società della violenza del nostro stare insieme e forse ci invita anche
Ha qualche sforzo diritti di fantasia e di creatività e quindi
Non solo a fare di tutto per
Costruire delle condizioni
Più umane anche nei luoghi di detenzione ma
Pensare anche a degli strumenti
Alternativi o in questo mi unisco alla ricordo che è stato fatto di Marco Pannella che ha
Così fortemente
Costrette stimolato tutti noi a riflettere su questo tema
E quindi io vi sono molto grato di questa
Riflessione che ritengo per questo importante anche dal punto di vista politico e culturale per la nostra societari detto non solo
Per il problema specifico che voi state affrontando la seconda
Questione importante che voglio ribadire questa dimensione internazionale
Del confronto come Presidente della delegazione
Presso l'Assemblea parlamentare io ho potuto sperimentare con mano quanto per il nostro Paese l'Italia sia importante la dimensione internazionale quanto siano state
Importante le sentenze anche le condanne della Corte europea dei diritti umani la partecipazione agli organismi internazionali al Comitato per la prevenzione
Della tortura
Per cercare di avviarci su un cammino che per il nostro Paese è ancora lungo a partire dall'adeguamento della nostra legislazione sul reato di Porto di tortura a partire da
In qualche modo ancora una migliore la riforma
Della carcerazione il durata dei tempi del processo
E così via e sono contento che qui i oggi di domani si discuta anche degli enti non solo di legislazione ma degli strumenti concreti dei meccanismi di prevenzione nazionale
E anche del degli istituti come quello della
Garante nazionale dei detenuti che ne abbiamo istituito ne sono contento che ci sia qui Mauro Palma e spero che
Questo
Possa essere l'inizio di un processo che non è solo a livello centrale ma anche
A livello territoriale
In infine l'ultimo
Aspetto che voglio Riley fare l'astensione
Alle nuove forme di detenzione come voi sapete in sede di Consiglio d'Europa c'è una forte
Attenzione non solo alla detenzione tradizionale a quanto questa possa
Costituire una violazione dei diritti umani ma anche alle nuove forme di detenzione in particolare nel campo della cosiddetta di attenzione amministrativa uno strumento che viene sempre
Maggiormente utilizzato per fronteggiare la situazione di
Migranti e richiedenti asilo con continui minacce nei confronti appunto del rispetto dei
Dei diritti umani e questo
Penso che sia un tema che ci deve riguardare tutti perché non abbiamo solo
Voi lo sapete meglio di me appunto del tensioni di tipo tradizionale ma anche
Ai espansioni di questo fenomeno dei e per questo penso che sia molto importante il lavoro di associazioni organismi
Come come Antigone come le tante uno ng penso che i cambiamenti che noi abbiamo introdotto nel
In un maggiore rispetto dei diritti umani siano da ascrivere essenzialmente a ruolo fondamentale
Delle
Oggi un costo settore che hanno saputo stimolare
Sia delle responsabilità delle responsabilità politiche quindi per questo anche io
Vi sono molto grato e spero che da questo convegno possa nascere iniziative ripeto sia sul piano legislativo che sul piano amministrativo che sul piano anche formativo perché penso che gran parte del lavoro di prevenzione
Della violenza e di rispetto dei diritti umani nei luoghi di detenzione debba essere affidato a una sistematica attività di formazione
Delle nostre Forze di polizia dei nostri operatori e di chi in qualche modo a a che fare con con l'universo carcerario oltre che appunto del mondo politico e dell'opinione pubbliche in generale per tutto questo
Io voglio esprimere il mio ringraziamento del mio TV
Cordiale augurio di buon lavoro
Dove la demolizione
Adesso insomma lavorio farà produzione voi iniziamo l'assessore leghista
E ora Mario se lo ricorda uno Statuto scrivere perché data molto lontano dal quattordici novembre del mille novecentonovantasette
Quando all'Università di Padova Antigone organizza un convegno internazionale
Cirà Marco
Morrone sull'Ombudsman nei luoghi di privazione della libertà sono passati diciannove anni
Io legalizza mò quel meeting internazionale cinque anni prima rispetto all'adozione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del protocollo opzionale alla Convenzione contro la tortura
E altri trattamenti o punizioni crudeli inumani degradanti protocollo che l'Italia firmo sei anni dopo nel due mila tre e ha ratificato sedici anni dopo nel due mila tredici
A quei tempi
Convegni o del novembre del mille novecentonovantasette Mauro Palma era allora il Presidente di Antigone faceva come dicevo quando Marco nera
Allora era se non erro Presidente dell'APT di Ginevra
E c'è anche oggi ovviamente lo ringraziamo di esserci stato in questi diciannove anni e con noi
Siamo invecchiati
Ne Sindaco eravamo certi che la
Tutela dei diritti delle persone private della libertà dovesse essere la previsivo turritani progetti di riforma a livello nazionale e internazionale
Perché non potesse essere affidata solo alla giurisdizione come avveniva in Italia quel modello faceva fatica e lo fa ancora ad assicurare giustiziabilità pieno di diritti
Ed eravamo altresì convinti che ci fosse un reale intatto di conoscenza del sistema di esecuzione delle pene
E che l'attività di monitoraggio e l'osservazione dei luoghi di privazione della libertà potesse avere una straordinaria forza d'impatto sulle istituzioni ovviamente una forza di tipo preventivo
L'osservazione la ritenevamo Ellafi riteniamo ancora oggi funzionale da un lato alla conoscenza di cioè che per tradizione consolidata cioè il sistema
Dell'esecuzione delle pene vorrebbe rinchiudersi nella segretezza e dall'altro alla trasparenza di ciò che per
Prassi questa realtà che a volte neanche per legge ma per classi puntale opacità
Non può esservi conoscenza senza trasparenza solo le precondizioni funzionali
Da un lato al superamento di pregiudizio e dall'altro al contrasto
Allegria politicamente scorretta che non debbano esservi limiti controlli all'esercizio del potere di punire una prassi che si dà troppo spesso per scontata
Dunque
L'osservazione che non noi
Pensavamo e pensiamo e praticavano e pratichiamo l'osservazione critica un'osservazione mai neutra
Uno strumento
Essenziale di prevenzione rispetto a tentazioni sistematiche di violazioni dei diritti delle persone private della libertà
L'osservazione e protezione della dignità delle persone anche contro gli abusi della sovranità
Punitiva
In quel novantasette Antigone chiese
E l'hanno successo successiva ottenne
Dal Ministero della giustizia italiano l'autorizzazione a visitare tutte le carceri italiane questo racconto anche per gli ospiti internazionali
Era il mille novecentonovantotto dunque ed mobilità ad un Osservatorio permanente sulle condizioni di detenzione in Italia che ha resistito nel tempo
L'osservatorio non si basava e non si basa
Sulle analisi che non lui possiamo produrre in termini che facciamo anche in termini come posso dire di interpretazione dei dati
Di
Analisi dei flussi di informazione che arrivano dall'interno ma
Precisammo chiederemmo e ottenemmo
L'autorizzazione ad entrare nelle carceri
Cioè a fare le visite
Visite
Che lei
Noi niente come posso dire un tema prendemmo a modello ovviamente essendo un'organizzazione non governativa sapendo di essere un'organizzazione non governativa prendevamo dell'opera che stava
Da qualche anno avvenendo in seno al Comitato europeo per la prevenzione della tortura allora era ancora giovane
Però il
Vera e propria novità nel panorama internazionale una novità che però avevamo iniziato a
Capire che forse dirompente perché allora un amico organismo Serra nazionale che metteva in crisi realmente
La sovranità punitiva dello Stato
Da allora da quel mille novecentonovantotto e abbiamo fatto un calcolo come posso dire non non allungo menù era proprio di dettaglio
Però abbiamo fatto più di duemila visite nelle carceri italiane che un numero che impressione le stesse ormai
Quello è
Quell'autorizzazione poteva sempre parlo sempre di cordate le cose come sono avvenuti anche per costruire nuove politiche l'abbiamo ad un giudice
E va va ricordato qui
Alessandro Margaret che allora era capo dell'amministrazione penitenziaria da Massimo De Pascalis che ci raggiungerà Dale nei lavori di queste due giornate che oggi vice capo dell'amministrazione penitenziaria
Le furono le prime coraggiose autorizzazioni cioè ci mettono l'autorizzazione a poter visitare le carceri prima ovvero più o meno con le prerogative che l'Italia la legge assicura ai parlamentari fu una decisione presa per via amministrativa quindi voi me
Intuimmo subito la originalità
Ed allora queste autorizzazioni
Non ci sono mai state più tolte perché come la società civile
Io abituata a fare quando chiede una cosa fosse la china bella stretta
Se la tiene prova ed è diciamo è difficile da adesso e speriamo che sia sempre più difficile con il tempo che qualcuno dica diremo con l'autorizzazione perché non ci farebbe una bella figura adesso
E
Allora
E Marche Margaret che allora era
Capo dell'amministrazione penitenziaria
Un giudice un deriva dall'esperienza della magistratura di sorveglianza l'esperienza più avanzate democratica che c'era
In questo Paese dei modi in quel convegno padovano del mille novecentonovantasette noi dicevamo in quel convegno che è dovevamo andare oltre la tutela giurisdizionale
Che la tutela giurisdizionale un pezzo però interviene a dando prodotto
Noi dicevamo dobbiamo intervenire prima
Che il danno accada dove dicevamo che dovevamo intervenire perché ci interessava il sistema portare in avanti tutto il sistema ma anche rispetto ai casi individuali
Risolverli mando con il tradizionale meccanismo sanzionatorio
Nonché al tradizionale meccanismo sanzionatorio cioè alimenta i conflitti in un luogo chiuso e luogo chiuso i conflitti lombarda alimentati perché noi abbiamo la responsabilità anche di capire che dopo un conflitto tra noi
I due soggetti dal conflitto rimandare in quello stesso logo chiuso
Ora che abbiamo
Una rete europei a di osservazione delle carceri
E siamo entrati in collegamento con realtà non governative omologhe di altri otto paesi lo European Police Web osservatori perché interessato prevederne la pagina web sostenuto dalla Commissione europea
Però ci rendiamo conto di questa bella lo maglia italiana la rivendichiamo e ce la teniamo stretta nel senso che
In un praticamente
Quasi nessun posto in Europa
C'è un'autorizzazione di questo tipo tenete conto che nell'ultimo autorizzazione il Ministero della giustizia autorizzata ottanta persone a visitare istituti di pena ottanta persone diverse diciamo
Divise per Regione quindi per me è un gran lavoro ma anche va riconosciuto e non lo riconosciamo alle istituzioni
Ovviamente unico gran coraggio
E quindi non entriamo nelle prigioni nelle sezioni detentive nelle celle per raccontare l'opinione pubblica alle istituzioni quello che noi vediamo
Alla situazione io penso che faccia bene il nostro racconto sia che sia gradito sia che non sia gradito
Perché
In realtà i cd come posso dire gli costruiamo anche una base di conoscenza che non è detto che l'istituzione stessa Appia
E dal due mila dodici questo lo dico sempre per gli ospiti internazionali
Il Ministero della giustizia dopo la campagna che abbiamo condotto insieme ad un quotidiano italiano il manifesto
Abbiamo avuto l'autorizzazione del mutare con le videocamere
Io penso che anche questo sia
Un grande passo in avanti per l'amianto non è stata avanzata
Cioè abbiamo lì e viene una cosa terribile cioè portando ci rivediamo il video che abbiamo girato però è importante un grandissimo anche presto penso che rientri in quella logica di prevenzione
Analogo facciamo
Anche
Negli istituti penali per minori nel sedici istituti penali per minori e ugualmente anche in quegli istituti siamo stati autorizzati ad entrare conclude
Videocamere
Abbiamo svolto il nostro ruolo di osservazione sempre con grande rispetto per chi lavora nello staff penitenziari
Il problema va inteso come
Un lavoro di osservazione da realizzarsi qua dentro
Abbiamo incontrato direttori poliziotti educatori assistenti sociali operatori penitenziari di grandissima professionalità
Molte volte ci capita che l'operatore della periferia dell'estremo lordo dell'estremo sud il più lontano da Roma tendenzialmente eluito ci racconta le cose che non va
Quando arriviamo
Chiedendo aiuto
Perché si ritrova di fronte ad una situazione che richiede altrimenti non ci solvibile
Ovviamente alcune volte abbiamo aperto dei conflitti conflitti che sono arrivati fino a costituirci in giudizio e parte civile nei procedimenti penali
Da ciò è inevitabile che accada perché l'Italia carceraria come l'Italia scolastica Alitalia Spedaliere e così via e l'Italia molto differenziata da città a città da regione a regione
Molto dipende però e questo è un invito all'Amministrazione penitenziaria tenerne conto dalla cultura ed alla formazione di chi dirige comanda le singole prigioni ovvero dal percorsi di formazione dello staff penitenziari
Tutti gli anni a partire dal due mila pubblichiamo un rapporto sulle condizioni di tensioni in Italia
E nel due mila se non erro Mauro era già componente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura di cui poi è diventato Presidente e nel due mila il Presidente di Antigone era Stefano Anastasia che da qualche parte lì
Che
Attualmente è stato da pochissimi giorni nominato garante regionale per le persone private della libertà in Umbria
Oggi festeggiamo anche quindi
Diciamoci auto festeggiamo i venticinque anni di nascita della nostra associazione
Di cui Mario palme Stefano Anastasia sono stati non solo io li ringrazio i primi presidenti ma soprattutto è unanime intelligenze uniche
In quel convegno Padova Verona presenti autorità non italiane con compiti di monitoraggio e tutela dei persone delle persone private della libertà
Ricordo ad esempio non so chi di voi se lo ricorda quantomeno Rodrigues Maximiliano
Capo dell'Italia
Partorita ispettiva di controllo dell'operato della polizia porto chiese
Era un'autorità che nasceva dentro
L'istituzione dentro il Ministero non aveva ex le caratteristiche dell'indipendenza che oggi noi vogliamo che ci siano
Dentro yen PM
Autorevolezza la sua
Forse rallegra tale che riusciva svolgeva il suo ruolo ugualmente in modo indipendente quindi questo è l'indicazione è un'indicazione ovviamente che ne diciamo sempre a chi ha potere di nomina in materia di diritti umani
Conta l'atto istitutivo la norma ma con nota ovviamente anche la qualità l'acqua
Pensa delle persone che per me l'ha posto dei ruoli perché non sono i valori che hanno poteri sanzionatori hanno poteri
Molte volte facilitatori mediatori di osservazione e così via e
Più l'autorevolezza e alta autorevolezza morale più quel ruolo viene svolto efficacemente
L'Italia però questo lo dico purtroppo lo possiamo svolgere la nostra attività di osservazione solo delle prigioni
Minorile per adulti la questione delle visite non governative non governative nelle camere di sicurezza delle forze di polizia dei carabinieri non è stata ancora risolta da noi non possiamo accedervi
Riformuleremo aprire questa richiesta al nuovo capo della Polizia il prefetto Gabrielli altro tema ancora e quello del monitoraggio della tutela dei diritti delle persone immigrate
Ristretto il loro malgrado nei centri di chiamiamoli genericamente di detenzione amministrativa la situazione qui un po'più complessa
E ovviamente nuovi in questo caso ci affidiamo al SIC allo straordinario lavoro della campagna non governativa lasciate centrale di cui siamo parte
Così come sarà parte di un'altra campagna che si chiama spetta PG che guidata in questo caso da un sindacato
Ha svolto un ruolo straordinario per la chiusura di un altro pezzo del lavoro di osservazione degli organismi di controllo e monitoraggio cioè gli ospedali psichiatrici giudiziari
Volevo ovvio che il sindacato si occupi di queste cose che non attengono in modo stretto al mondo del lavoro quindi e ancor più importante ruolo svolto in questa caso dalla CGIL
In modo che un Governo che in italiano il ricco
Di tale a volte possiamo essere un po'come posso dire identitari come tutti però e un ruolo propositivo lo dico per gli ospiti internazionali
E da meno di due anni nata in Italia la Coalizione italiana per i diritti le libertà civili composta da ben trentaquattro organizzazioni non governative coalizione che gli ho anche l'onore di presiedere
Ed è un tentativo di andare ittiche ad andare oltre i temi di cui ogni organizzazione non governativa si occupa
Nella consapevolezza che i diritti sono tra loro interdipendenti indivisibili e che l'approvazione approvazioni questi diritti passiva dall'abbiamo casi ma anche dal contenzioso strategico
La CISL dal supporto determinante di ho preso sei fa invece un seguito Foundation la civiltà ma anche Antigone
Oggi dentro il percorso di nascita di un però MG europea la European Liberti splatter forma molti degli assi decisionali sono spostati a livello sovranazionale ed europeo
E di questo oggi ci parlerà immagino Balas Benesch che ringraziamo per il suo impegno per il suo sostegno per la sua amicizia
Negli anni in cui l'antico che ha svolto
Il lavoro di osservazione del sistema penitenziario va fatto anche valorizzando le competenze accademiche presenti al proprio interno
E cito per tutti gli amici dell'Università di Padova e dell'Università di Torino ci sono quelli tutti l'inferno
Claudio Sardo forti sulla che leggermi sempre avendo in testa che la logica politica delle ONG e quella per cui sempre benvenuto ogni passo in avanti e il sistema di diritti umani
Anche se lo può configurarsi modello perfetto a cui si ambisce sta vaste il contenzioso giudiziario a tal fine essenziale
L'Italia nel due mila tredici ha subito la sentenza pilota dell'apertura per i diritti umani nel caso Torregiani per le condizioni di vite degradate nelle sue carceri
Senza il lavoro del nostro Difensore civico di chi lo coordina di signora finite delle tante professionalità legali mediche che con lui collaborano non sarebbero stati possibile quelle centinaia di ricorsi alla Corte riduco che hanno poi determinato il PAI loc judgement
E senza un coordinamento con il lavoro dell'Osservatorio quelli corsi sarebbero stati sicuramente più deboli
Voi sulle carceri avrà carceri avendo riservate eravamo significativamente documentati per poterle raccontare quel muro degrado in quegli anni due mila undici due mila dodici
Ai giudici di Strasburgo dunque facciamo un passo indietro e poi vado verso la chiusura del due mila tre quando l'Italia ha firmato a letto carta un'altra leva politica si può dire
E solo nel due mila tredici c'è stata la ratifica dieci anni sono passati dice il lavoro di OP fatto di advocacy fatto da Anticoli insieme Adams International con cui tante battaglie condividiamo per esempio per l'introduzione del reato di tortura nel Codice penale italiano
Oggi
Solo ottantuno gli Stati parte del
Tatto in sessantaquattro se non erro di un meccanismo d'azione di prevenzione
Tra questi Stati non vi è l'Egitto quando sarebbe stato quanto invece sarebbe stata necessaria quella firma quella ratifica
Noi vogliamo di questo ci siamo battuti verità e giustizia per Giulio reggini e continuare a continueremo a chiederla nel tempo
Siamo qui con molte delle autorità istituzionali che ricoprono funzioni di monitoraggio e tutela dei diritti dalla loro esperienza dobbiamo trarre consigli rispetto anche al lavoro instaurato nei loro Paesi con la società civile
Vogliamo proporci come luogo e spazio di dialogo continuo
A livello europeo mettiamo a disposizione il nostro osservatorio europeo sulle prigioni perché questo possa avvenire Anna dovranno per una sorta di conferenza periodica del rapporto fra ONG ebbe un PM
Tutti insieme
Dalla parte dalla stessa parte tutto sommato proprio non lo troverà la sua strategia di lavoro e il suo metodo di lavoro ma tutti insieme dalla stessa parte da pochi mesi c'è in Italia la in PM
Grazie va ricordato perché pochi se lo sono tutti
Se lo sono dimenticato grazie la determinazione prima del ministro Anna Maria Cancellieri
Perché se non ci fosse stato il Ministro La Maria Cancellieri tre anni fa due e mezzo probabilmente non ci sarebbe stata la legge istitutiva del Garante
E grazie ovviamente al ministro Andrea Orlando a cui dobbiamo la nomina di Mauro Palma nonché di Daniela De Roberto che vedono in fondo ed Emilia Rossi che fanno parte del
Dell'Ufficio del Garante nazionale
Siamo felici che in Italia la nomina non abbia subìto pressioni e che non abbia subìto derive politicista si è guardato la competenza la sperimentazione il monitoraggio delle carceri richiede esperienza e conoscenza
Solo l'osservazione il monitoraggio circostanziate qualificato possono identificare i nodi problematici della vita richiusa
In questa fase storica solo l'osservazione il monitoraggio circostanziato e qualificato possono porre argini a pratiche che nel nome della sicurezza possono mettere a rischio diritti fondamentali
Si pensi alla questione della radicalizzazione e dei rischi di discriminazione per i detenuti di fede islamica
No lo so quello che dovrà fare le empiema italiano però immagino che sappia che dovrà affrontare dei modi complicati
Le tendenze di chiusura degli open di alcuni operatori la questione della salute fisica o psichica negata il diritto alla difesa nelle fasi immediatamente successiva l'arresto in particolare degli stranieri i regimi differenziati in regime di quell'articolo quarantuno bis secondo comma
La questione dell'isolamento dell'isolamento diurno per gli ergastolani questione da risolvere legislativamente del trattamento delle persone straniere
Nei nuovi hot spot speriamo che non ci siano i galleggianti di cui abbiamo sentito parlare dal Ministro Alfano dove siamo ovviamente non solo contrari contrarissimi che nasca una pratica di questo genere
E si pensi anche allora importante ruolo che io spero Appia e che sicuramente avrà nel cercare di costruire un altro immaginario collettivo su questi temi noi come Mauro Palma sa siamo a disposizione
Per un lavoro di lungo termine su questi temi su tutti i temi che ho detto
Su quindi tali e si sta discutendo una riforma in questo momento in discussione alla Camera al Senato della Repubblica Antigone elaborato le sue proposte a cui hanno lavorato Susanna Marietti Alessio Scandurra con un Comune professionalità e qualità
Il sistema di prevenzione italiano e articolato
Anni fa abbiamo un lavoro diretto ha costruito una rete di garanti territoriali e regionali
Ora che c'è il garante nazionale questa rete e ancora più utile si tratta di figure che hanno diritto di accesso nelle carceri e che devono lavorare in sinergia
Con l'impiego
Sta loro trovare la modalità di lavoro non siamo noi a dire quale debba essere ovviamente mi interessa però affinché diciamo porre un tema
Che
Sono i criteri di nomina
Abbiamo assistito al criterio a nomine che abbiamo al di là delle persone condiviso per la procedura per la qualità delle persone altre volte invece i livelli territoriali regionali fortunatamente non poche volte è accaduto
Questo
E fortunatamente c'è un trend positivo ora
Quelle Soru quelle nomine sono finite dentro logiche partitiche non rispettoso della competenza e dell'indipendenza di tali organismi per raccontarlo agli ospiti internazionali è capitato che in un
Un paio di circostanze l'ultimo il primo dei non eletti in un Consiglio regionale poi fosse eletto garante delle persone private della libertà oppure ex assessori e così via
Questa rete di garanti territoriali speriamo alzi e la insieme a noi società civile le garanzie in tutti i luoghi di privazione della libertà
Il nostro ordinamento giuridico però come dicevo è ancora monco
Non abbiamo il diritto di tortura una lacuna lunga ventisei anni e ci auguriamo che possa essere colmata entro la fine della legislatura sappiamo ne abbiamo discusso tante volte con Mauro che
Non è di competenza del Governo fare alcuna proposta di questo genere però un
Ripensiamo che se oggi non c'è una determinazione del Governo questa norma non ci sarà quindi noi
Faremo la nostro nostri la nostra campagna in questo caso si dirige direttamente nei confronti del Governo
Anche perché
Sono in arrivo nuove sentenze di condanna da parte della Corte europea dei diritti umani o almeno questo né ci aspettiamo perché siamo nei giudizi
Per violazione dell'articolo tre
Della convenzione dunque grazie a tutti i presenti grazie a chi ha lavorato a questo all'organizzazione di questo evento Andrea oleandri Grazia Parisi corallina Lopez Curzi e buon lavoro grazie
Iniziamo i lavori che saranno serrati io mi scuso ma ovviamente essendoci anche la traduzione simultanea
Non non diamo tempo nella sessione di stamani alla a un dibattito quindi ci saranno se non erro nuove relazioni
E in queste nuove relazioni ognuno avrà a disposizione più o meno venti minuti quindi il quindici venti minuti non oltre grazie mille Mauro Palma
è
Che se ne prende a detto circo
Bene buongiorno
Una
Umanità colpi
E macchine
Attraverso
Lo specchio degli errori
Tra qualche
Petrarca nascesse una qualche
Si tocca in house
Penso che
In altra epoca
Una umanità colpita nel guardare la propria immagine attraverso lo specchio degli orrori
Che una sua importante parte aveva commesso e che è un'altra importante parte aveva accettato che si commettessero
Ritrovava tuttavia all'indomani del secondo conflitto mondiale la forza di riaffermare un principio che ancora oggi fa tremare per l'impegno per tutti noi racchiuse in esso
Il principio nella prima frase del primo articolo della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo del dicembre del quarantotto tutti gli uomini nascono liberi e uguali in dignità e diritti
Una frase questa che certamente non rappresentava il sentire unanime delle popolazioni negli anni in cui veniva pronunciata
Ne rappresenta quello dell'attuale panorama mondiale
Entrambi attraversati seppure in modalità e forse quantità diverse
Da forti disuguaglianze
Che sono il risultato di rapporti di potere degli uni sugli altri e sono altresì premessa della mancata materialità di quell'uguaglianza in diritti e dignità che tale frase esprime
Del resto la frase successiva che indica la fratellanza come dimensione dell'agire degli uni verso gli altri
è stata ed è forse quella più platealmente disattesa né più di sessanta anni che ci separano dalla sua scrittura attraversati da continue guerre di dominio
Inoltre
La mancata uguaglianza materiale
è tuttora spesso precondizione per la mancata effettività dei diritti che la dichiarazione enuncia anche di quelli a cui ha riconosciuto un valore di fondamento
E finisce per essere quindi la base per una regressione semantica del concetto stesso di libertà individuale e collettiva
Eppure quella frase così difficile da concretizzarsi costituisce da allora il caposaldo
Per quella concezione di relazioni tra individui ed il conseguente costruzione di spazio pubblico verso cui le società democratiche si impegna ad attendere
Costituisce la misura della loro effettiva democraticità
Che della loro capacità di aprirsi alle diversità
Nonché dell'impegno a costruire spazi di confronto in cui si realizzi un interesse collettivo ove si ogni singola divide individualità possa sentirsi pienamente presente
Un impegno per un insieme di relazioni nella vita privata in quella pubbliche nei rapporti tra Stati
In cui il riconoscimento dell'uguaglianza della dignità di ogni persona e della pari titolarità di diritti fondamentali
Sia la pietra su cui costruire il sistema sociale e su cui fondare le scelte del sistema politico
Le costituzioni che molti Stati hanno adottato all'indomani del secondo conflitto mondiale
Ho già debbano riconosciute garantito in precedenza tra queste la Costituzione italiana or riconoscerà nel garantiranno i diritti che la dichiarazione non c'era quali attributi attuali al concetto stesso di essere umano
Quei diritti cioè che si riferiscono all'individuo in quanto tale indipendentemente dalla sua relazione giuridica con la sovranità statuale
Li riconoscono elica Rentis cono quindi come diritti inviolabili connaturati alla realtà umana
Quale questa sia andata configurando nella sua evoluzione storica e sociale e dunque patrimonio intangibile di ogni persona
Il loro riconoscimento e posto come criterio fondativo e come tali antecedente informatore del diritto positivo a cui affidato il compito della loro tutela
Valgano come esempi di tali indirizzo costituzionale il preambolo della Costituzione della Quarta Repubblica francese del ventisette ottobre mille novecentoquarantasei
Che afferma che il popolo francese proclama di nuovo che ogni essere umano senza distinzione di razza di religione di credenza possiede inalienabili e sacri diritti
Gli affermando poi diritti e le libertà dell'uomo che del cittadino della dichiarazione del mille ottocentosettantanove
Ho anche provandolo della costituzione di bond del ventitré maggio mille novecentoquarantanove
In cui
Alla fermata consapevolezza delle proprie responsabilità per gli eventi che hanno portato alla tre gente del conflitto mondiale esplicitata nel preambolo
Segue un articolo primo per recita la dignità dell'uomo è intangibile è dovere di ogni potere statale rispettarla e proteggerlo
In quella italiana e l'articolo secondo ad affermare che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo
Sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità che richiede l'adempimento dei doveri inderogabili
Di solidarietà politica economica e sociale
E nel primo paragrafo del suo terzo articolo afferma che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge
Senza distinzione di sesso di razza di lingua di religione di opinione politica di condizioni personali e sociali
I concetti si equivalgono nel in nell'individuazione di un nucleo di diritti di cui è titolare la persona in quanto io mandi
E di altri anche si fondamentali e tutelati
Nella costruzione giù giuridico-costituzionale che sono riservati invece al cittadino e quindi non ho un soggetto giuridicamente e politicamente muto bensì totale atto di uno status definito e riconosciuto
Gli uni e gli altri formano l'insieme dei diritti costituzionalmente tutelati e quindi essi hanno uno Statuto paradigmatico comune
Dato dal loro essere fondamentali all'interno di quel pilastro del riconoscersi unitariamente che la Carta costituzionale rappresenta per una data comunità
Sintesi della sua consapevolezza basse della sua normazione futura guida il limite di chi in essa a responsabilità pubblica
La prima grande distinzione all'interno dei diritti fondamentali e quelle espresse in Europa dalla dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del mille
Ottocento e mille settecentottantanove che nella sua stessa titolazione indica le due polarità
Diritti della persona appunto e diritti del cittadino
La soglia estensiva dei diritti umani quelli che si possono indicare come diritti primari sostanziali o finali attribuiti alle persone naturali
Ha un suo percorso storico antropologico e geografico alle spalle
Fatto di lotte conquiste di pensiero e di produzione collettiva
Che non può essere vista come limite invalicabile connaturato allo stesso concetto di persona senza rischiare di rinviare così
Ha un'astratta naturalità che finirebbe per fondarsi sugli elementi tra ascendenti dove etica e diritto si confondono
è piuttosto un concetto sì assoluto rispetto al tempo della sua definizione
Ma sempre in continua espansione rispetto al limite della sua estensione perché nuovi diritti connotano la persona umana nella sua moglie tardività all'interno del mutamento relazionale e sociale tecnologico
E diritti che noi oggi includiamo nella sfera di quelli riservati alla cittadinanza potranno un giorno esseri inseriti nella sfera della mera connotazione umana diventeranno elementi del naturale
Penso in particolare al diritto di libero movimento nel desiderio di fissare la propria dimora in un altrove rispetta i propri luoghi
Penso a migrazioni crescenti all'interno di un mondo con sempre maggiori possibilità di circolazione immateriale di informazione e comunicazione e che vedete i limiti politici
Come riduzione delle espansioni comunicativi individuali e della ricerca anche essa individuale di soddisfacimento di bisogni primari
Un mondo potenzialmente reticolare in cui il limite difensivo dello spazio delle nazioni di quelle ricche a danno di quelle depauperate
Rischia sempre più di presentarsi con il volto del respingimento della difesa del confine in un misto di FIR ferocia e inefficacia
La dimensione estensiva dei diritti dell'uomo e quindi un terreno di successive successive acquisizioni di un processo comunque in espansione
Varia il confine tra quelli dell'uomo e quelli del cittadino una sorta di estensione orizzontale
Ma varie altresì la tipologia e la semantica dei diritti che in un dato momento sono inclusi in ciascuna di queste due classi un'estensione verticale questa volta
Se per fare un esempio il divieto di trattamento pene inumani o degradanti incuteva nella sua interpretazione anche in anni recenti una implicita intenzionalità
Se era questo invece la giurisprudenza più recente della Corte europea di Strasburgo al contrario sottolineato che la connotazione di inumano e degradante per un trattamento
Può essere la miniera risultante di politiche inadeguate
E di un insieme di fattori che al di là di alcune intenzionalità determinando una situazione di oggettiva negazione della dignità di chi ha tale trattamento pena è sottoposto
In questo caso ci ha avuto un'estensione verticale di un diritto già definite stipulato in dichiarazioni convenzioni così determinandone una nuova e più estesa connotazione semantica
L'assunzione della doppia
Mobilità est sia estesa estensiva sia della frontiera che separa le due parti della famosa in via di persone cittadino sia della connotazione sempre più profonda dei diritti inclusi in ciascuna di esse
Implica una riflessione ulteriore sul concetto di diritto dell'uomo
Anche in virtù del fatto che lo stesso concetto di persona più chiaro anche
O vado più chiaro per i tempi fatto che lo stesso concetto di persona naturale
E le sue attribuzioni variano nel tempo
Sappiamo
Che l'inviolabilità dei diritti dell'uomo
è stata storicamente fatta di scendere del percorso delle teorie filosofiche del diritto da due possibili direttrici di pensiero
La prima direttrice è quella che fa riferimento ha una concezione giusto naturalistica
Che pur nelle varie forme correnti che ha assunto nel tempo individua il fondamento dell'assolutezza e dell'inviolabilità in una fonte extra positiva
Che si impone per forza propria e che gli ordinamenti positivi possono solo limitarsi a svelare riconoscere ma non fondare o modificare
Proprio in virtù della sua forza originaria
Nelle sue molto un azioni questa impostazione spazia da chi ha voluto riconoscere l'origine trascendente di diritti naturali quali emanazione di un ordine divino iscritto nella natura degli uomini
A chi tipicamente nel giusto naturalismo moderno
Ne individua invece il carattere trascendentale nel loro inserimento in princìpi che rappresentano le condizioni per un ordinate in libera convivenza civile
E sono logicamente antecedenti rispetto a ogni ordinamento positivo e persino a ogni singolo uomo
Una sorta quindi di diritto naturale trascendentale che individua i diritti inviolabili quali dettami della Regione
La seconda direttrice di pensiero ha invece il fondamento nelle dottrine del positivismo giuridico nelle diverse concezioni in cui esso sia andato articolando
Dal far coincidere i diritti inviolabili della persona con quelli garantiti da dichiarazione di diritti quali per esempio proprio la Dichiarazione universale
Assunte negli ordinamenti come riferimento della propria normazione fondativa
A ritenere che essi siano condizioni prime
Fondamento funzionale della libertà positiva e della democrazia
Queste linee di pensiero hanno percorso in particolare l'Europa nei secoli scorsi e ancora definiscono i diversi approcci filosofico giuridici
Al tema della fondamentalista e inviolabilità di un insieme di diritti
Rappresentano posizioni e polarità diverse tuttavia convergono nell'assunzione di un principio da cui far discendere tutti i diritti fondamentali l'uguaglianza giuridica di tutti gli essere umani
Uno dei più significativi teste per vedere e verificare la pregnanza dell'effettività
Di quanto dichiarato e normato
In tema di uguaglianza giuridica e di diritti dell'uomo è costituito dalla verifica dell'incidenza che il suo nucleo fondante assume una delle più brutali forme di sopraffazione dell'uomo sull'altro uomo
O meglio del potere legale sui singoli individui esposti al suo arbitrio e alla sua violenza
La tortura ma lo anche per i trattamenti inumani o degradanti e quindi per le condizioni con cui lo Stato detiene le persone che ha privato della libertà in base al suo dovere
Di difendere la collettività garantire sicurezza reprimere il crimine
E occorre mai dimenticare recuperare al massimo possibile ogni persona al fine di non aggiungere nuove lacerazioni al tessuto relazionale e sociale oltre quella che già la Commissione di un reato di per sé comporta
Il divieto di trattamenti inumani o degradanti nonché di tortura è un divieto assoluto non derogabile
Eppure tali pratiche o tali condizioni hanno continuato e continuano
A esistere anche nel tutto al più niente mi nelle diverse regioni del mondo anche nello stesso mondo occidentale
Pratiche condizioni negate ma mai estirpate o rimosse
Al contrario spesso accentuate dall'insorgere di una tendenza a individuare
Anche sulla spinta di giuste preoccupazioni alcuni target di autori di reato o di persone sospettate della loro Commissione come potenziali nemici del nostro vivere sociale quotidiano
Trasformando così il reo in nemico verso cui attivare tutte le forme di protezione anche a volte quelle che cedono alla tentazione di non vederlo più comunque comun detentore di diritti individuali
Una tendenza che si presenta quando la persona detenuta o il suo gruppo di appartenenza vengono vissuti come nemico assoluto capaci di aggredire
Per il fatto stesso di esistere di costituire un'alterità la dimensione esistenziale di coloro che li stanno privando della libertà
Per questo le reti di controllo e monitoraggio indipendente dei luoghi di privazione della libertà sono importanti
Lo sono indipendentemente dalla professionalità di chi opera all'interno dei vari Sotti insiemi di privazione della libertà
E indipendentemente dalla stessa capacità e possibilità della società civile di essere attivamente presente in essi in varie forme volontarie sentivamo prima parlare l'esperienza dell'osservazione dell'Osservatorio di Antigone
Perché in realtà professionalità e espressione volontarie della società sono due elementi che costituiscono un vanto del sistema italiano
Ma lo sono le reti di monitoraggio e controllo indipendente per individuare i tipi importanti per individuare criticità possibili per costituire quell'occhio esterno che aiuta a vedere il sistema da una prospettiva diversa
Lo sono per aiutare il sistema stesso
Ad assolvere quella doppia funzione preventiva che gli è propria propria
Prevenire danni per la quota elettività nel caso della detenzione penale
Prevenire alla commissione di reati nel caso di trattamenti sanitari obbligatori prevenire forme di autoesonero aggressione l'estremismo
Ma anche oltre a prevenire questo prevenire forme eccessive non proporzionate di esercizio del potere coercitivo da parte dell'autorità pubblica
Sappiamo che oggi in Europa le reti di monitoraggio e protezione hanno tre livelli di realizzazione
E tali livelli saranno rappresentati in questa giornata il livello globale rappresentato dal protocollo opzionale alla Convenzione contro la tortura si ricordava prima che coinvolge attualmente ottantuno Paesi
Più Alteri che avendolo fermato sono sperabilmente in procinto di ratificarlo
Il livello regionale europeo e è rappresentato dalla lunga e consigli da consolidata esperienza del Comitato per la prevenzione della tortura
Che opera in modo complementare alla Corte europea circa il controllo degli obblighi derivanti dall'articolo tre della convenzione europea per i diritti umani
Partito dalla garante esperienza di una persona che voglio qui ricordare con affetto
E con riconoscenza Antonio Cassese e di e un comitato di cui
Però avuto l'onore di essere Presidente son contento di avere
Vicino a me l'attuale Presidente dell'attuale membro per le tra le persone l'attuale membro per l'Italia
Il livello nazionale è dato da quel meccanismo nazionale di prevenzione che ogni Stato che ratifica il protocollo opzionale deve realizzare in modo indipendente cooperativo e attivamente presente
Nei suoi compiti di monitoraggio indirizzo
Al Garante nazionale che l'Italia istituito con propria legge dopo come si è detto quasi vent'anni di discussione
è appunto affidato il compito di essere il meccanismo nazionali pro intuizione
Mi è capitato recentemente di osservare come fosse importante l'istituzione di questa figura pure in un Paese qual è il nostro
Che per della detenzione e la tutela dei diritti delle persone ristrette in ambito penale prevedesse già la figura del magistrato di sorveglianza
Importante non solo per l'ampiezza del suo mandato che non copre soltanto la detenzione penale qual è invece quello del magistrato di sorveglianza
Importante per la complementarità con la sua azione importanti di lei per la maggiore prossimità con i sistemi privati ivi della libertà da monitorare
L'occasione in cui facevo questa riflessione è stata quella degli Stati Generali
Dell'esecuzione penale una grande consultazione che il Ministro della Giustizia ha voluto fare coinvolgendo più di duecento persone nei diciotto tavoli tematici che hanno analizzato la detenzione invece molti aspetti
Però Kaczyński assassino è sua dicevo quell'occasione è stata quella degli stati generali dell'esecuzione penale una grande consultazione che il Ministro della Giustizia ha voluto fare coinvolgendo
Più di duecento persone in diciotto tavoli tematici che andavano dalla architettura dei luoghi di detenzione all'architettura ordinamentale del sistema di detenzione comprende
Quindi dall'architettura pratica la che chi vettura dell'ordinamento
E che hanno analizzato questi aspetti per i individuare la fisionomia futura della detenzione e per far sì che il legislatore
Nell'intervenire in questo settore avesse un quadro ampio di opinioni che potessero indirizzare il suo intervento normativo
Intervento che peraltro sta camminando in termini di legge delega licenziata dalla Commissione Giustizia del Senato dopo aver già fatto il passaggio alla Camera cui probabilmente ritornerà
Ma che necessiterà poi di una scrittura tecnica dei conseguenti decreti delegati
Una scrittura che potrà certamente a varare avvalersi dei risultati degli stati generali
Ma proprio intervenendo in quell'occasione ho anche sottolineato che le forme di monitoraggio e controllo qual è lo stesso Garante nazionale
Devono avere il compito prioritario di contribuire in modo sostanziale a dare effettività a quanto normativamente definito
Ho ricordato in quell'occasione lo ripeto oggi che i parametri giuridici non valgono da soli a costituire la base per un effettivo godimento dei diritti
E ho ricordato con una visione non formalistica della posizione dell'individuo nell'ordinamento giuridico
Implica la necessità che la previsione legislativa trovi conferma nelle condizioni di vita di vita dell'individuo stesso
Infatti se all'individuo libero pur nella limitatezza dei mezzi che un sistema sociale può offrire
Si presentano possibili alternative per la soddisfazione di F. diritti del flusso non Kurt circoscritto di possibili risorse
Al fine di dare sostanza concreta
Al alle previsioni della legge se tutto ciò avviene per l'individuo libero nella vita detentiva invece l'autonomia per la realizzazione delle condizioni di fatto che sostanzia nel diritto è fortemente limitata
In questo ambito è infatti più evidente
Il ruolo dell'Autorità al fine di creare le condizioni per la realizzazione dei presupposti di fatto che integrano le previsioni della legge
Sarebbe pertanto inutile e controproducente
Realizzare un sistema detentivo avanzato quanta riconoscimento formale dei diritti dei detenuti quanto non si curasse il continua il contemporaneo avanza mento
Degli aspetti sostanziali della vita detentiva
Qui nasce la positiva interazione tra la tutela giurisdizionale e la predisposizione di altre figure nazionale regionale e locale a cui affidare quelle peculiarità non affidabili esclusivamente alla giurisdizione
Peculiarità di monitoraggio continuo peculiarità di connessione con tutti i luoghi di privazione della libertà e non solo del carcere
Peculiarità di influenza e possibile indirizzo verso il mondo dell'informazione e soprattutto verso il mondo legislativo e amministrativo
Un insieme di parametri volti a tutelare la dignità delle persone ristrette
Come sapete il garante nazionale
Visita tutte le strutture dove le persone possono essere trattenute in situazione di privazione della libertà
Ovviamente gli istituti penitenziari le stazioni delle diverse polizie le comunità chiuse dove le persone sono alloggiate in virtù di decisioni in ambito penale
I centri per stranieri irregolarmente presenti nel territorio o quelle
Sulle strutture predisposte per la previdenti finché azione il fotosegnalamento
I trattamenti sanitari obbligatori ma visita anche i luoghi dove le persone possono essere trattenute per brevi o lunghi periodi per interrogatori
In inoltre controlla i rimpatri forzati dei migranti irregolari proprio ieri è stato monitorato un volo charter di rimpatrio con presenza a bordo di due funzionari del garante
Cortina inoltre le figure dei garanti regionali e locali che sono come già si è detto un'imprescindibile differimento
E infatti il garante nazionale ha finora riservato la visita regionale fatta propria una Regione dove non esiste tale figura
Aprendo un dialogo con le autorità regionali per la definizione di un disegno di di legge regionale per la sua istituzione
Attività peraltro svolte recentemente anche in Consiglio provinciale del Trentino Alto Adige nel corso del processo legiferante che il Consiglio stesso avviato nei mesi scorsi scorsi
Il garante nazionale opera secondo i principi di assoluto incontrollata accesso riservatezza delle proprie istruttorie e cooperazioni con le utilità coinvolte
Per questo i propri rapporti sono preliminarmente inviati alle autorità coinvolte perché possano attuare quanto indicato corrispondere eventuali rilievi
Solo successivamente dopo un breve periodo di embargo che varia dei quindici giorni a un mese dall'invio del rapporto quest'ultimo viene pubblicato unitamente alle risposte ricevute
Sul sito del Garante nazionale che sarà attivo dal prossimo sei giugno
Monitorare di visitare non è soltanto l'ICI recepire registrare dati esercitare una forma di controllo democratico
Su un'istituzione che condensa nel suo funzionamento più parametri di lettura del livello di civiltà del corpo sociale
E anche fornire un aiuto a chi in vario modo a lì agisce all'interno del microcosmo rappresentato da ogni istituzione totale e che per dare il senso alla propria quotidianità ha bisogno del punto di vista esterno
E anche rendere visibile a una più ampia platea sociale il mondo del rimosso del relegate ai margini di una periferia cittadina sociale mentale rinchiuso in un impossibile vaso di Pandora rappresentato dalle mura di una prigione
In questa mia relazione ho ripercorso obblighi costituzioni strumenti nuove figure
La convergenza su un principio e la stessa evoluzione della storia dei diritti verso nuove e più ampio formulazioni non possono tuttavia certamente basta ARCI non possiamo dirci soddisfatti
Soprattutto mentre vediamo nel vecchio continente emergere una tendenza a ritenere che tali diritti ossia l'ormai acquisiti ti UE soprattutto che non ci sia una quotidiana da battaglia da condurre ogni giorno per la loro affermazione
O siano patrimonio solo dei cittadini europei
C'è una tendenza difensiva forte che vede appunto sempre più soli cittadini come titolari in pratica di alcuni diritti fondamentali che per i non cittadini restano in un Ciacci ogni vuote
Ci si accorge così sempre di più che il diritto e torno alla mia precedente affermazione circa la distinzione tra norme pratiche
è strumento essenziale istituiti insostituibile ma che tuttavia non basta
Il diritto non basta senza un'azione positiva e propositiva
Esso diviene astratto senza la storia di viene teoria logica senza la costruzione
Di una socialità diversa senza il superamento di quelle cui istmo proprietario che sembra qua latte rizzare le nostre società odierne di diritto rimane impotente
Perché il presupposto da cui esso muove e da cui muovono come abbiamo detto dichiarazioni età e carte è proprio quell'uguaglianza giuridica dei soggetti
E tale uguaglianza non è di civile senza fare riferimento alle condizioni matrimoni materiali in cui si attua
Al contrario ritenere i soggetti uguali offrire a tutti le stesse opportunità finisce con ampliare la disuguaglianza originaria
Qui si colloca per esempio il carcere dove la disuguaglianza originaria è presente a fronte di una
Formale uguaglianza normativa
Qui si colloca quella figura del detenuto ignoto a cui richiamava spesso Marco Pannella quale soggetto che dovrebbe essere al centro della nostra osservazione quotidiana
Questo osservazione apre al nostro impegno anche in settori che sembrano apparentemente distanti dai temi che qui oggi trattiamo
Apre al nostro impegno per il mutamento e per l'uguaglianza sostanziale non solo formale che quella dichiarazione universale Damir richiamate in apertura poneva come preambolo
Grazie
Proseguiamo i lavori e do la parola Micolani opposti Presidente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura a seguire chiederei qui
Di prepararsi perché interverrà Maria definisse vogliano mugugnano vicino sotto il sottocomitato uno per la prevenzione della tortura
Pongo in molti mesi fa buon giorno buongiorno a tutti signore e signori
Quindi dovremo subisse vorrei ringraziare il testo del fondino aziende sulla fra i titoli ma ci fu
Quindi esserci
In questa sessione è un grande onore privilegio per me
Essere presente qui con voi oggi a questa conferenza organizzata
Per inaugurare il meccanismo nazionale di prevenzione italiana ma questa è una buona opportunità per congratularmi con la Associazione Antigone per il venticinquesimo anniversario
Quindi più o meno il nostro CPT la nostra Commissione Antigone sono hanno la stessa età quindi possiamo confrontare il nostro percorso ed è vero
Che ci sono e ci siamo incontrati in molte occasioni e questo sicuramente sarà anche valido per il futuro
è un piacere vedere qui colleghi da dalle del CPT e quindi ex membri membri attuali e anche colleghi dai meccanismi nazionale di prevenzione
E in Europa
Per me questa
Questo elemento speciale
La mia presenza qui oggi perché
Sicuramente una delle vie delle personalità più importanti e la persona che siede vicino a me Mauro Palma che è l'ex presidente del CPT
E dottor Palma era Presidente quando io sono entrato nella Commissione quindi vibrante
Ovviamente
Mi dà l'impressione che ampi coi delle sei dottor Palma è ancora il presidente dell'ACI Pittino lo stante il tempo che sia passato le diverse circostanze e quelle che lui è stato quello che mi ha dato il benvenuto
E in Commissione quando sono arrivato per la prima volta quindi per me è veramente un'occasione particolare ovviamente l'istituzione del meccanismo di prevenzione in uno dei Paesi fondamentale un grande evento per il Commissione europea per la prevenzione della tortura e noi abbiamo sempre visto i meccanismi come parte naturali ma oggi direi che i meccanismi sono parte indispensabili
Né per il nostro lavoro
In Europa
E vorrei esportare questa possibile opportunità per congratularmi con il dottor Palma che è stato appunto nominato Presidente della meccanismo e per congratularmi con il meccanismo non
E per appunto a vere un direttore come il due del dottor Palma non solo il primo membro della Commissione di ad incontrare Mauro nel suo la sua nuova veste come
Perché alcuni miei colleghi hanno effettuato una visita periodica in i remi in Italia sono un po'geloso
Perché loro hanno lavorato appunto colui mentre qui io sono per me veramente questa più un piacere che non hanno un lavoro una fatica
Sono sicuro che ovviamente il il titolo e interessi grane presentazione è e interessante prevenzione da tortura Europa dall'Atlantico agli Urali
E ma vorrei parlare ed è appunto del contesto europeo come ha detto il dottor Palma ma io non penso che sia necessario soffermarmi in questa autorevole consesso sul mandato della condizione per la prevenzione
Della tortura e il metodo di lavoro
Basti dire che nei ventisei anni che la nostra esistenza
Il mandato geografico la lei dei confini geografici che si sono espansi quindi talmente erano altri quindici Stati firmatari attualmente l'abbiamo quarantasette
E il nostro mandato geografico va al di là della de della De del dell'Unione europea perché
E che essi eroiche amplificata oltre gli orali e quindi speriamo di operare su tutto il territorio
Nonostante le difficoltà e
I tempi difficili in cui noi stiamo vivendo oggigiorno parlando al punto di vista giuridico il il demandare la piazza geografica col del CPT coincide
Con l'espansione giuridica della Convenzione europea per i suoi diritti dell'uomo
E questo è importante perché come è già stato detto
Il Commissione inizialmente è stato visto come un organismo complementare alla Corte di giustizia per i diritti umani con una mandato proattivo mentre
La Corte ha un mandato vorrei attivo e quindi le nostre
Rita relazioni nostri rapporti con la Corte si sono evolute del molto interessante osservare che nei primi anni la corte
Faceva finta che non è se stessi no ma recentemente o possiamo dire già da molti anni la Corte questa facendo riferimenti continui alla al lavoro della Commissione per esempio hanno ci si citano
Pagine dei nostri rapporti nelle sentenze e quindi non è voglio dire ciò è vera Sante ma una posizione abbastanza interessante e quindi essere diventati un pollaio il braccio ispettivo della corte di giustizia
Quindi diciamo questo non è ciò che era stato scritto nella convenzione ma diciamo le cose si stanno evolvendo e in questo senso e poi ci sono anche convergenze per quanto riguarda gli standards e che sono applicati e quindi la Corte
A volte chiede consiglio nonché della consulenza
Non è un detto in termini espliciti espliciti ma è chiaro che noi dobbiamo esprimerci su determinati punti
E diciamo che i giudici prestano molta attenzione a ciò sono diciamo cosa positiva ovviamente
Abbiamo anche espanso progressivamente il novero di luoghi in cui la via privazione di libertà e quindi con come sapete noi non ne andiamo soltanto nelle né
Prigioni nelle camere di sicurezza di polizia ma anche il mio tre ospedali psichiatrici rovente tensione
E degli straniere Lori centri di detenzione minorile quindi ai anche
I voli di nel rimpatrio e quindi nel caso di allontanamento dei o di espulsione degli stranieri quindi questo è un Nuccio qualcosa che già fatto dal meccanismo nazionale d'Italia
E questo ci occupiamo anche di questo una visita di monitoraggio riguardava appunto la il controllo di un volo dalla dagli dalla Nigeria dicembre dell'anno scorso ma diciamo che queste sono le nostre
I punti i luoghi dove noi lavoriamo
Abbiamo sviluppato anche degli standards su determinati questioni che sono coperte da da nostro lavoro
E se avete visto la brochure chiamata standard della Commissione sopra ci ha dato tortura
Diciamo che non si tratta di più un lavoro smonto sistematico ma piuttosto a una compilazione di varie dissezioni sostanziali quindi come noi le chiamiamo quindi parti dei nostri rapporti generali annuali
Nei quali noi di riassumiamo la nostra esperienza
Su determinati argomenti come
Per esempio la combattere l'impunità la quindi gli stand dividere lo vidi detenzione abbiamo ma appena pubblicato il nostro venticinquesimo rapporto generale
E quindi abbiamo una sezione sostanziale in questo rapporto che esplicita la nostra posizione nostri Standard sulla situazione dei degli delle persone condannate all'ergastolo
Che è
Un argomento fondamentale nella maggior parte dei Paesi europei direi
In questo questa Sezione sostanziale noi ricordiamo che i
Gli ergastolani non sono necessariamente più pericolosi di altri detenuti e chiarire
Invitiamo gli Stati membri a far sì che il trattamento di questi detenuti sia
Una sia correlato al rischio effettivo non soltanto una conseguenza automatica della sentenza della pena inflitta
Ed è quindi a obblighi giuridici di isolare questi detenuti dagli altri ecco dovrebbe essere eliminato
Quindi un ricorso sistematico a misure di sicurezza come le manette all'interno degli istituti penitenziari col dovrebbero tutto ciò dovrebbe
Finire ma purtroppo questo avviene ancora in molti Stati membri del Consiglio d'Europa inoltre in linea con la giurisprudenza recente della accoltellata sui diritti dell'uomo che segue
Anche la la giurisprudenza precedente della nostra Commissione in alcuni diritti rapporti come si fa in Bulgaria ecco
Ora abbiamo sottolineato clinica Castorani devono avere una prospettiva di poter beneficiare anche di la liberazione anticipata
E quindi il regime offerto questi detenuti dovrebbe essere tale per cui questa possibilità sia vera reale ed efficace e un altro argomento che ritorna spesso una delle idee dei rapporti sulla visita e la questione della
Lo spazio vitale per i detenuti in una nella cioè nelle celle sicuramente le luogo d'Italia ha un'esperienza vastissima su questo ha convinto e
Ci sono anche delle degli algoritmi matematici molto se in significativi è a posto e questo è un po'con confonde gli stranieri ma è ovviamente era molto più facile quando il dottor Palma faceva parte
Della Commissione perché avevamo il sostegno di un matematico di professione o adesso un po'più complicato ma abbiamo ci siamo sentiti obbligati a riassumere i nostri standard dei nostri approcci allo la questione degli spazi vitali in un documento pubblicato lo scorso anno
Il nostro sito web egli assunto anche
Nel rapporto annuale e io ho ricevuto moltissime
Sì le reazioni a questo documento
E non non mi aspettavo vediamo che non è una reazione simile anche un Governo che stava appunto attuando delle raccomandazioni della Commissione ci ha inviato la comunicazione dicendo adesso alla luce
Ed interi la non opposizione della CPT sullo spazio vitale noi dobbiamo di vedere il nostro intero piano d'azione quindi non è una posizione nuova ovvia niente perché abbiamo parlato con i Governi dieci volte per vent'anni per lo meno l'ex ma adesso diciamo così con un nuovo documento un Governo ci ha detto adesso dobbiamo procedere una revisione globale ovviamente
Questo collegato al tema della sovraffollamento delle carceri che molto importante molto di attualità in Europa oggi
La Corte l'aperitivo dell'uomo come sapete si trova l'affrontare questa come materia nella sua giurisprudenza l'Italia spesso al presente
E
C'è una giuria
Giurisprudenza molto interessante in futuro
Quello che faremo come CPT che cosa che sembra abbastanza nuovo
E noi vogliamo rendere più accessibili nostri stand dei nostri approcci al mondo esterno tanto per cominciare commi lavoreremo con i nostri amici e partner vari meccanismi l'azione di prevenzione ma anche peraltro a beneficio di altri
E altre situazioni noi pubblicheremo mai di materiali che saranno
Più accessibili
E
No no menzionato esplicitamente la forma con cui ciò avverrà effettuato ma ci stiamo lavorando e al fine di quest'anno avremo già qualcosa
Parlando dei modi in cui la Commissione per la prevenzione rottura si è evoluta io vorrei dire che adesso utilizziamo
Fa ricordiamo la possibilità di effettuare delle visite ad hoc molto più che in passato
E
Quindi organizziamo visite a volte con un preavviso brevissimo Inner risposta a
Determinati sviluppi nel continente europeo
E questo mi se quindi maggio due mila sedici noi abbiamo organizzato abbiamo effettuato una visita in Belgio perché che forse sapete che in Belgio se c'è uno sciopero in corso del personale penitenziario in alcune pensioni scusate prigioni in Belgio
E
E di dominio pubblico che le conseguenze sono estremamente serie e questo anche argomento di un dialogo fra il CPT e autorità belghe
E non è questo ma è un segreto perché di dominio pubblico quindi noi abbiamo dovuto organizzare una visita e informare
Il Paese interessato
Con ventiquattro ore di anticipo c'è stata una reazione molto rapida
E quindi noi di stiamo continuando portato avanti il dialogo su questo argomento così importante e delicato allo stesso tempo ma ovviamente
Non è soltanto l'evoluzione tra Commissione mai l'intero ambiente cambiato posso menzionare terminati organismi che ne sono stati creati nel frattempo come per esempio
Il commissario diritti umani del Consiglio d'Europa ma forse la l'aspetto più importante lì l'adozione del protocollo
Ha facoltà di gode il convenzione delle Nazioni Unite
E poi l'attenzione del del sotto per sottocommissione poi la creazione delle meccanismo nazionale di prevenzione il fatto che ci disse che sempre più Paese Rotella pranza grande maggioranza ha già un meccanismo di prevenzione ecco questo qualcosa
Che estremamente importante fin dall'inizio alla Commissione dei figli ha raccomandato
Di restituire una forma di di di organismo di supervisione e
Sia molto è stato attinto dall'esperienza della della Commissione per la prevenzione della tortura questo lo sviluppo positivo ma
Vorrei tornare su questo punto alla fine della mia presentazione quindi ci sono sale degli sviluppi positivi senz'altro ma ci sono stati anche degli sviluppi negativi e l'ambiente è sempre più difficile
Le sfide che l'Europa si trova ad affrontare sono riflesse ovviamente nelle e luoghi in cui via privazione di libertà
Ci sono dei problemi estremamente notti e ci sono nella zona di conflitto in Europa purtroppo il numero di queste zone di conflitto sta aumentando e quindi i problemi non finiranno
I vecchi problemi non sono ancora state risolti perché dei meccanismi di monitoraggio non ci sono non possono accedere
Quindi abbiamo ravvisato la Transnistria ma certo punto che ha voluto interrompere la visita
E
Ad oggi non siamo stati in grado ritornare in in quella zona
E lo stesso vale per esempio della casa e non abbiamo mai non sono mai riusciti ad avere accesso alla parte nelle presenta entrare di Cipro non siamo mai riuscito a entrare nell'Ossezia del sud
E nella situazione i Ucraina dette se lo sapete e in particolare né in Crimea
E quindi del pool quella regione è molto negativa Peppe del punto a punto di vista del monitoraggio ci sono degli sforzi fatti dal Consiglio d'Europa per certo cercare e trovare un modo per accedere a questi posti ma è molto difficile quindi
Questa è una delle nelle grandi sfide che dobbiamo affrontare perché è molto triste che vi siano
Quindi zone grigie zone buchi neri come volle volete chiamare e quindi questo
Inaccettabile in Europa
è un altro problema ovviamente rappresentato per fatto che la cooperazione fra la Commissione alcuni Stati membri nonna non diciamo non è in buona salute quindi non abbiamo bisogno di veramente di una ottima cooperazione con gli Stati perché altrimenti
Illy intero meccanismo che è stato creato per essere un meccanismo in cui vi divisi debba essere cooperazione buona fede fra le parti
Quindi per conseguire gli stessi risultati purtroppo non tutti gli Stati membri del Consiglio d'Europa stanno mostrando questo atteggiamento in un me in maniera convinta sufficientemente convinta quindi dopo
è molto frustrante dover ripetere sempre le stesse raccomandazioni per quindici anni per vent'anni
Qualcosa deve essere fatto perché noi veramente siamo più orientate risultati
Non non ci
Adesso non siamo soddisfatti se andiamo in un posto trovano sempre la stessa situazione ripetiamo le stesse cose nella comunicazione con le autorità e nei rapporti
La crisi economica ovviamente a un te una ripercussione molto pesante sul lavoro della nostra Commissione per le misure di austerità
Ma anche perché il panorama è lo scenario politico è sempre meno favorevole alla difesa dei riti umani
Semplicemente perché molti politici ritroverò molto facile
Trovano la scorciatoia di quindi invocando misure era il pugno o di ferro con la criminalità di aumentare le sanzioni penali aumentare l'uso della custodia cautelare
Per esempio quindi questo è molto popolare questo dato no pur risultato elettorale in molti Paesi e questo qualcosa che fa assolutamente ecco in direzione contraria rispetto a quello che vogliamo ottenere perché
E il numero delle persone che a privazione di libertà sta aumentando e nella crisi economica ovviamente per i politici è molto difficile spiegare
Alla società perché devono in in vestire nel parco carcerario perché devono investire nella dell'assistenza sociale per persone che hanno percepito difficoltà di apprendimento
è ovviamente questo è un la grande una grande sfida grosso problema
E poi la crisi dei migranti che una un noto un lavoro sorge un argomento che dobbiamo assolutamente menzionare non posso farne a meno
Il numero degli immigrati dei migranti regolari che arrivano in Europa incredibile dalla scorsa estate c'è stato un afflusso enorme di nuovi arrivi elitaria sicuramente è un Paese che sta vivendo
In prima persona questo problema
E questo pone delle sfide enormi per i Paesi di accoglienza queste sfide possono essere risolte soltanto
Voi affrontate soltanto con un'azione concertata e collettiva non soltanto da parte dei ventotto Stati membri dell'ONU europea ma anche secondo me anche
Da parte dei quarantasette Stati membri del Consiglio d'Europa e anche con i paesi limitrofi
Questo quindi una situazione estremamente difficile e ho sentito recentemente riformare vale da parte di persone che hanno una certa autorità ecco non non si sa come affrontare la crisi dei migranti
Per dei migranti rispettando i diritti umani e questo è un qualcosa che è assolutamente inaccettabile questa logica che per essere efficienti occorra dimenticarsi dei diritti umani metri sotto al tappeto era questo è qualcosa che dobbiamo denunciare il pubblico
Noi siamo molto preoccupati per quanto riguarda un ente la la questa pressione sulla privazione della libertà ad emigranti comprese le categorie vulnerabili come i minori
La ma
Kanza di salvaguardia e la mancanza di tutele per queste persone ci sono degli standards
E questi standards sono stati sviluppati dalla Commissione nel corso degli anni è dottor Palma è stato sicuramente una delle persone
Che sono state in prima linea hanno visitato avvistato Paesi che si sono trovati ad affrontare questa crisi minatoria in molte occasioni di Standa sono chiari adesso non so bene che questi standards
Devono essere confermati e rispettate inapplicati
Inevitabilmente la Commissione aumentato la propria tensione
Sulla detenzione di migranti visita ad hoc io in Turchia all'anno scorso Ungheria quindi nel
Centro della rete delle poco del nella ma certo che la crisi e poi lo sport in Grecia
E come ho già detto il i voli per i rimpatri o che è un altro aspetto di questo di questo stesso problema
E quindi la tematica vediamo sparò sacre seguita molto apertamente con un grande interesse da parte della Commissione
E quindi stia civili soprattutto con le slide e condizioni in cui
Gli stranieri vengono appunto detenuti i non soltanto in Grecia ma anche in altri Paesi
E anche l'Italia
Ma
Vorrei
Tornare su qualcosa che ho già ha menzionato qualsiasi siano le gli sviluppi positivi le sfide il lavoro di monitoraggio non è un fine a se stesse deve portare frutti deve portare dei risultati
Dobbiamo USA conseguire passi risultati quindi visitare i posti dove via privazione della libertà non è sufficiente come ho già detto pertanto
Ci dovrebbe deciderlo devono essere intraprese azioni non soltanto la parte di organismi di monitoraggio ma anche da parte della società ingenerare anche da parte dei politici che devono essere consapevoli della situazione
E devono capire il pericolo insito nel dimenticarsi dei dei diritti umani fondamentali anche situazioni difficili
La Commissione bisogna di alleati forti negli Stati europei e questi alleati devono essere
Qui devono conoscere la raccomandazione gli stand della Commissione del molto importante che siano in grado anche di dare seguito a queste raccomandazioni
E a livello interno e ovviamente
Debbono quindi spingere premere affinché siano attuati o parlato già di questi alleati vorrei reiterare che per noi una
Tale meccanismo di prevenzione nazionale indipendente dotato di risorse è un partner indispensabile ideale questo nostro lavoro
Il mio problema personale Perilli condiviso anche da molti nel Comitato nella Commissione che inquilino alcuni meccanismi e a livello europeo ecco
Le linee-guida sono seguite soltanto sulla carta quindi ovviamente la la CPT non deve fare una valutazione dei meccanismi nazionali quindi abbiamo sempre evitato di
Di seguire questo corso ma noi siamo siamo cercando quelle di lasciare questa cosa risaputa sottocommissione
Quindi ma a volte anche se c'è un organismo una casa di prevenzione indipendente noi possiamo cooperare possiamo condividere informazioni anche informazioni sensibili possiamo chiedere di seguire determinati situazioni
Quando un meccanismo di prevenzione fra virgolette è soltanto il braccio del Governo che non sarà mai in grado neanche di criticare pubblicamente Governo ecco ci sono
Coerente in siffatti meccanismi nazionali in Europa mi dispiace dirlo allora noi non possiamo in questo caso fare affidamento su questi meccanismi quindi noi dobbiamo continuare a seguire il caso
C'è un approccio veniva Rizzato quindi
Quindi conti abbiamo già detto in un rapporto pubblico con questo non è stato accettato di buon grado da molti da molti Governi perché eravamo scettici riguardo ad alcuni sviluppi ma anche qui
Una
Un meccanismo forte e impatta milione noi speriamo anche gli asset parte migliore per loro quindi
Ho visto casi in cui il dove la Commissione diceva al Governo perché state ignorando continuamente il vostro boss me nel vostro l
Meccanismo nazionale code un puntino ATO ripetere per anni accennare qui e ci avete promesso che aveste fatto qualcosa e ma effettivamente non siamo i primi a dire però che il vostro meccanismo ve l'ha detto che lo sta ritirando la molti anni ecco
Questo un approccio che conta e continueremo a seguire quindi sono sicuro che il meccanismo nazionale italiano con tutte le persone che sono qui col dottor Palma
Sicuramente saranno il nostro parte verrà forte ed affidabile
E sono è questa la mia convinzione la Commissione dei colleghi e quindi congratulazioni terra l'istituzione della
Del meccanismo grazi ad Antigone comprato le azioni per il vostro venticinque si manifestano grazie per la vostra attenzione
Più problematici
Mille grazie
Phoenix voglia notoria vogliano vice sottocomitato unum la
Prevenzione non lasci qua facciamo uno alla volta
D'sottocomitato ONU per la prevenzione della tortura
Abbiamo ancora sei relazioni quindi chiedo a tutti i relatori di tenersi fra il quindici e i venti minuti come abbiamo fatto finora
Pensiamo di chiudere questa prima sessione ma in tutina verso le tredici e quarantacinque per poi riprendere alle quindici
Nel frattempo visto che
Abbiamo un minuto leggo il messaggio che ce lo dal ministro dalla giustizia anzi Orlando
Egregie Autorità gentili partecipanti impegni istituzionali mi impediscono di partecipare al convegno
Il titolo del convegno sottintendeva domande ed anche una sfida l'intangibilità della dignità dell'uomo in condizioni di privazione della libertà
Il Parlamento accolto la sfida ed affrontato nel recente passato con l'impulso del Governo una serie di interventi volti a restituire condizioni di vivibilità di Kourou agli istituti penitenziari di rispetto della dignità delle persone ristrette
Il superamento della fase emergenziale e del riconoscimento anche da a livello internazionale delle trasformazioni introdotte spingono oggi a guardare avanti
Abbiamo avviato una stagione di costruzione di un sistema più rispondente al dettato della nostra Carta fondamentale umanità dignità della persona a tutela di diritti effettività della sanzione sicurezza della quote le attività
Il lavoro affrontato è andato proprio nella dedizione di declinare al plurale la Pina come disse mostrato dall'estensione agli adulti dell'istituto della messa alla prova come sperimentato in altri ordinamenti internazionali in particolare quelle anglosassoni
L'obiettivo finale ripensare il carcere come luogo di tutela di diritti di dignità delle persone
Entro queste coordinate si è sviluppata l'esperienza degli Stati Generali la consultazione che ho voluto per raccogliere proposte osservazioni critiche
Questo complesso impegno di riforma ha bisogno del contributo del volontariato tanto presente nelle nostre carceri
Un impegno sociale che si esplica in due diversi modi preziosi entrambi quello di assistenza ai detenuti e quello di osservazione stimolo e proposto interventi normativi e leggi i cui Antigone e sicuramente l'esperienza più consolidati attiva
Buon lavoro Andrea Orlando
Ottimali
Cercherò
Dei parlare di sé così bene grazie rassicurante lavoratrice grazie era sì qualcuno rassicuri percorrenza per cortesia l'oratrice Azili tappeti sentono rassicurante per favore l'oratrice
Grazie come prima cosa desidero anch'io ringraziare gli organizzatori per avermi invitato e per avermi dato lo colgo l'occasione di prendere la parola in questo
Cont congresso devo trasmettervi le congratulazioni di tutta quanta la esse Pitti qui rappresentata
Per l'inaugurazione ufficiale del le PM italiano vi auguriamo ogni successo
Il vostro futuro lavoro comincio dunque la mia presentazione come vedete il titolo è tortura e ruolo preventivo delle assopiti
Ciò significa
Che si compone di tre argomenti realtà di Tre Ponti tortura prevenzione esse PT
E io comincio ciò da quest'ultimo
Nel quadro delle Nazioni Unite attualmente ci sono dieci organismi istituiti dal tre al trattata sui diritti umani con esperti indipendenti il nove
Monitorano l'attuazione dei trattati mentre il decimo la sottocommissione per la prevenzione della tortura monitorare i luoghi di detenzione Mejiri Stati parte se al protocollo facoltativo quantunque
E la SP ti sembrerebbe simile anzi condividere aspetti comuni con altri organismi più tradizionali essenzialmente un nuovo tipo di organismo istruito istituito nel quadro della protezione voluta dalle Nazioni Unite
E la rete
La principale differenziazione che non è il tipico organismo che si
Che lavora per
Rapporti e comunicazione ma anzi che opera però attivamente sul campo e non ha l'atteggiamento tradizionale passi passivo reattivo degli organismi più tradizionali no carta ora trasferito
Di filosofia diversa approccio preventivo confidenzialità dei dialoghi e sistema delle visite duplice è fondata sulla premessa e quant'quanto più i luoghi di detenzione sono aperti e trasparenti in meno a Bossi si verificheranno in quell'oggi apriamo aria
Quindi attenere
Hai
Organismi di monitoraggio
Può così
Dare un significativo contributo alla prevenzione dei abusi mal mal pratiche
E inoltre infine dell'OCCAR
Puntavo una collaborazione di lungo periodo e sostenuta con
Lei
Sottocommissioni prevenzione per impedire ogni violazione
E per far rispettare
Le norme ha il mandato
Di
Impegnare si in un dialogo costruttivo con negli Stati palestinese serve
Sulla base di sopralluoghi condotti in luoghi dove le persone sono possono essere private della libertà personale in secondo luogo dare consigli e assistenza degli Stati parti nell'affondare
I meccanismi nazionali di prevenzione
Lavorare con questi per far progredire lavoro terzo collaborare con altri organismi nazionali e regionali e locali impegnati in attività
Legate alla prevenzione
Lei ha sentiti considera questi tre elementi del suo mandato ed essenziali per la prevenzione della tortura e altri trattamenti il inumani degradanti
Però è la questione come definire tortura e altri tipi di maltrattamenti spesso Cinzia avverte che nella discussione di certi mettermi
è molto importante partire dalla definizione dei termini specifici che si può e si impiegherà ma tuttavia
Il problema non può essere se risolto semplicemente con delle definizioni la Convenzione contro la tortura e e altri trattamenti inumani e degradanti definisce il territorio altro stortura tortura
Come appunto un
Il
I trattamenti dolorosi i Normanni inflitti mai
Si impiegano degli dei termini troppo estensivi
E il tribunale la Corte europea messo a punto un approccio standard alla definizione di questi termini con delle
Diciamo specificazioni maggiori per quanto riguarda la tecnologia impiegata
Bisogna operare una distinzione tra tortore maltrattamenti che può essere meno io portanza e perché ingenerare importanti se distinguere
Tali misure miranti alla prevenzione della tortura e quelle del miranti alla prevenzione dei maltrattamenti l'occasione si concentra sulla prevenzione
E ancora una volta che cos'è la prevenzione ci sono stati molte discussioni per comprendere il concetto di prevenzione sì
C'è secondo certe definizioni prevenzione sono tutte le attività volte a farsi che qualcosa non avvenga in generale la
L'azione preventiva
Può essere un processo di analisi del rischio la prevenzione della salute torture e maltrattamenti
Devono essere una impostazione vasta che comprende anche una certa
Programmazione di prevenzione
E bisogna
Quindi usare un approccio
Estensivo per individuare rapporti per garantire che esistano sufficienti salvaguardie
Per ridurre il rischio insistere condizione condizioni necessarie perché i luoghi di detenzione non siano non diventi a noi disumani e degradanti
Pretendere la reazione la tortura dal sotto il piano della indagine dei meccanismi di contenzioso delle sanzioni
A tutti i livelli della società
Vallo adottato questo però ozio approccio multidisciplinare basato su procedure di accertamento dei fatti delle quali che parte importante sono i sopralluoghi
Ivi siti consentano le visite consentono di risalire visitare luoghi e comprende la situazione sul posto verificare direttamente le condizioni di detenzione di trattamento delle
Persone sulla base di queste visite di tutte le altre formazioni raccolte si può condurre un'analisi mai si è qua il complessa
E si possono trarre conclusioni laddove emergono problemi e carenze e come fare per mila già migliorare la situazione non si tratta di ispezioni non hanno un ruolo nuovo ruolo investigativo lo scopo non è criticare o condannare le autorità
Il ruolo delle visite Colli dunque raccogliere farti
Se possibile avanzare raccomandazioni
La SPD ai sensi della OCCAR fra certi poteri cioè guidata nel suo lavoro dei principi di confidenzialità imparzialità non selettività e oggettività
E in conformità con gli articoli due tre dell'OCCAR stessa
Delle stesso l'approccio preventivo guarda avanti esamina esempi sia di pratiche che cattive che anche di pratiche positive cercando di
Migliorare le tutele le protezioni limite eliminare o ridurre al minimo le possibilità di abuso
La delegazione svolge le visite secondo i principi della collaborazione mantiene una confidenzialità rigorosa per quanto riguarda il suo lavoro e le sue conclusioni e come è già stato detto il monitoraggio dei luoghi di detenzione
Grazie alle visite preventive componente decisiva della procedura di accertamento dei fatti quindi le queste visite sono pro attive norme attive
Avvengono prima e non dopo gli eventi non sono svolte
In relazione a corsia lagnanze presentate dei Sinti
Dai detenuti non hanno lo scopo di reagire a rispondere a casi individuale si basano come dicevo sulla collaborazione anziché sulla critica
Sono il punto di partenza per un dialogo costruttivo che vedeva condurre a concrete raccomandazioni per il miglioramento lungo per il termine del sistema e sono estensive
Cioè Astesani erano tutti gli aspetti della privazione della libertà e quindi hanno Albrigi sono abbisognano di imposizione multidisciplinare
Il meccanismo delle visite deve essere credibile e indipendente e con a consentire un accesso senza restrizioni al fino di irrompere la segretezza dell'OIL sanzione
E aprirli all'esame da parte dell'opinione pubblica
Le visite preventive esaminano dunque le caratteristiche legali del sistema le prassi attuale comprese le condizioni esistente per individuare
Dove esistano eventuali lacune
E quali salvaguardia occorre rafforzare al termine di una missione in un dato Paese
Lei serviti comunicare proprie raccomandazioni osservazioni ai gli esempi con con mediante rafforzare rapporti confidenziali e se necessario agli anni EPM
E queste entità questi organismi sono richiesti espressamente di dare una
Risposta
Secondo a un scadenzario
E il rapporto descritti resta confidenziale fino a quando lo Stato fa se non ne richiede la propria la pubblicazione insieme con qualsivoglia commento si desideri fare
E IPA degli Stati parte sono in corri incoraggia sia chiedere che lesse PT pubblichi noi rapporti rischi la finalità dei questi rapporti di queste raccomandazioni non è soltanto di far rispettare gli obblighi e gli standard internazionale ma anche di offrire consigli pratici e suggerimenti pratici su come ridurre la probabilità o il rischio di tortura o di maltrattamenti
E l'OCCAR si basa sull'IRPEF sull'idea della collaborazione dell'interesse della prevenzione tuttavia
Così via via che passa il tempo e si svolgono sempre più vite visite naturalmente l'attenzione si sta volgendo alle risposte a ciascun rapporto raccomandazione
Ah ci fa molto piacere che ci sia questa forza tendenza a favore della pubblicazione dei rapporti e che questa prosegua Massarenti Mimmo ancor più lieti se potessimo vedere andava al di
Tra tendenze nei confronti della attuazione delle raccomandazioni che vengono fornite i le visite in luoghi di detenzione dove la gente dove le persone sono del private
Dalla libertà non sono sufficienti a prevenire
Ciò che si vuol prevenire esse non si possono esaminare altri aspetti o cause remote della tortura e quindi
Occorre l'adozione di salvaguardia e procedure legate alla
Privazione della libertà e dell'ordine detenzione ad esempio per garantire che le persone libertà della libertà personale all'estero
Non siano situate in luoghi segreti
Est affermazione di adozione di garanzia legali domestica cioè alla livello dei rivali Stati nazionali
Lotta l'impunità
Significa prendere responsabilità Franzoso il tubo di tortura di maltrattamenti e mandarli davanti a
Un tribunale invariati e investigazioni indagini imparziale ed equa
Identico identificazione individuazione dei gruppi delle categorie che richiedono di una protezione di una tutela speciale donne e bambini migranti che staziona Castellani
Persone che appartengo alla minoranza nazionale eccetera consentire procedure nazionali per il il il contenzioso per tutti i rapporti di tortura di maltrattamento ma anche
Per tutto quel personale
Ha detto Aelle illogico esenzione che sia medico o di altro tipo occorre
Un'efficace del formazione
Anche per gli anche per coloro che studiano per entrare a lavorare in questi luoghi
Sostenere il lavoro di coloro che lavorano a livello Dini
Estensione di assistenza sanitaria e rivolta alle persone private della per libertà personale
Così che si possa incrementare la consapevolezza di tutto questo personale ci sono alcuni principi chiari chiave che guida nodo diciamo al mandato preventiva delle se Pittis
Penso che le abbiate elencati già nei vostri documenti si tratta di un una lista che l'elenco molto lunga e quindi la fuga devo saltare per forza per venire alle mie conclusioni e cioè
E per dire che lesse PTA adesso lavora da abbastanza tempo per aver acquisito importanti
Squarci sulla realtà della tortura dei e maltrattamenti di ciò che occorre fare quindi cari colleghi non è ruolo della SP ti condurre indagini
Denunziare o condannare il ruolo spettanti alla se PTA e cercare ricercare comprendere consigliare e quindi
Troppo spesso
E il quadro amministrativo o legislativo a poche rapporti con ciò che veramente accade
Routinariamente nei luoghi di detenzione e di sono spesso molti motivi di questo alcuni completamente comprensibili e altri complete completamente incomprensibili
Ma a per solito tutti sono affrontabili il ruolo delle sentiti ed ENI meccanismi nazionali degli MP MLT
Meccanismi con cui cercheremo di lavorare sempre più a stretto contatto su questione di sostanza edito ingerire misure pratiche per affrontare le questioni laddove si verificano
I problemi lato si verificano e poi cercare di discutere l'attuazione
Di questi spazi pratici nel dettaglio e in modo continuativo con coloro che condividono
Il dovere di prevenire la la tortura vi ringrazio per la cortese attenzione
Vedo guardo con anzi al momento che potremo condurla di Bordeaux per chi non lo sa che il sottocomitato uno è venuto in visita in Italia la ottobre del
Due mila i quindici e noi siamo stati auditi dal sottocomitato in una visita dedicata ad un particolare
Alle questioni riguardanti i migranti chiamo ora qui Peter Clarke capo delle rispetto ISP diciamo il la in piena
Inglese quindi capo dell'ispettorato delle prigioni di Inghilterra e Galles penso solo invita
Dite legali
Cioè in più per il marcio forca venire
Buongiorno i signori signore veramente
Due mensilità che si riferiscono che il microfono non funziona benissimo
Tuttavia andiamo avanti
Voglio ringraziare come prima cosa Antigone per il cortese invito a prendere parte a questo incontro
Perbene un grande privilegio a farlo io sono ispettore campo soltanto da quattro anni si è la mia prima occasione
E di presentarmi su un palcoscenico internazionale per condividere le mie riflessioni su il meccanismo nazionali di prevenzione del Regno Unito e anche per mettervi a parte di alcune mie considerazioni su come funziona il mio ispettorato l'Ispettorato delle carceri in quanto membro del meccanismo nazionale di prevenzione e naturalmente congratulazioni biada Antigone per il venticinquesimo anniversario
Le PMI del Regno Unito
E si sta ormai da anni
Abbiamo ratificato allocato nel due mila cinque e noi siamo stati designati nel due mila nove il modello che abbiamo scelto il Regno Unito anziché creare onere organismo completamente nuovo perché facesse venne PM
La meccanismo nazionale è stato direi raccogliere organismi esistenti che già svolgevano un ruolo della supervisione monitoraggio dei luoghi di detenzione
Adesso siamo circa
Ci sono altri ventisette organismi
Venti organismi alcuni professionali altri di
Volontari
Alcuni hanno un mandato più vasto che non nell'esame delle condizioni detenzione per esempio le ispezioni nell'educazione ispettorato sulla
Assistenza sanitaria produciamo rapporti annuali a destinati al Parlamento
Che cosa farà il meccanismo nazionale del Regno Unito
A lavoriamo e cominciamo monitoraggio ispezioni nelle carceri mi sentii detenzione degli emigranti per la
Costo né di polizia
Giudiziaria dei
Bambini
Persone detenute nei manicomi giudiziari insomma gli ospedali psichiatrici giudiziari detenzione militare e anche scorta e trasporto
Attualmente il tema carcerario è proprio una priorità dell'agenda di tutti i politici e al cuore dei programmi legislativi del Governo
C'è una riforma delle carceri prevista che probabilmente sarà la riforma più fondamentale per decenni a venire
Vi dà un'idea della vastità
Del numero dei membri
Non vi farò all'esame per ferie verificare che abbiate capito che cosa sono tutti questi organismi ma si tratta di quattro nazioni innalza Inghilterra Galles Inghilterra scopre Scozia Irlanda del nord
Questa è la il diciamolo nel quadro organico che ci dice come operiamo colonna di sinistra tipo di detenzione cioè il tipo di custodia e del luogo di detenzione carceri
In tutte le quattro nazioni che compongono il Regno Unito e vedete in che maniera operano gli organismi delle PMI nei loro rispettivi contesti di competenza quindi
Per quanto riguarda la
Sì le camere di sicurezza
Lasciate perdere le sigle
Il mio ispettorato htm IP lavoriamo con l'ispettorato della polizia che ha esperti sulle questioni
Strettamente di mantenimento dell'ordine poliziesche noi piuttosto sulle questioni relative alla detenzione ma facciamo convergere nostre competenze
E sperando che di avere dunque un meccanismo okay o Perricone efficace con efficienza
Il meccanismo nazionale si prefigge di svolgerà il suo ruolo in quel modo
Collettivamente adempiendo al mancato del mandato delle PM quindi operiamo collettivamente documenti organismi ma anche come membri singoli l'esempio ogni membro singolo cerca di
Il corpo rare la ho locate nei principi del per la propria opera le relative alle condizioni di detenzione naturalmente siamo squisitamente esaminati da
Svariati organismi compresa naturalmente la se Pitti
Come per quant'altre cose c'è la questione di come lavoriamo e di che lavoro facciamo vediamo il come svolgiamo il nostro monitoraggio hai non sei conformemente allocazione
Ci ma stesso sosteniamo
Nel mantenimento nell'affermazione della nostra indipendenza
E visto che il Regno Unito ha deciso di imbarcarsi nella cioè di fare del capirmi camino di costituire un singolo organismo nazionale
Anziché tanti organismi separati e in
Molto importante che i singoli membri
Sorvegliano gelosamente la propria indipendenza abbiamo in queste ultime settimane ha assunto designate do un presidente indipendenza del nostro meccanismo nazionale di prevenzione che non fa parte di nessuno degli organismi membri
è completamente separata e indipendente trattasi di persona
Molto un avvocato dei diritti umani molto noto dovrà molto navigato lo stato di grande esperienza questo è il primo passo per proseguire nell'indipendenza dell'MTM del Regno Unito
Vogliamo rafforzare la metodologia delle ispezioni divisi seguita dai nostri membri naturalmente e siamo vigilanze gli esercenti eccetera
Affinché
Non ci siano sanzioni nel rappresaglie nei confronti delle attività
Ci auto valutiamo meter mediante una diciamo alla metodologia perché il rifiuto
Ma che cosa monitoriamo nuovi abbiamo un programma di lavoro tematico per esempio defezioni de facto
Dove la tutela
Non è necessariamente formalizzata le in termini legali ma esiste perché le pratiche esistenti e lavoro che svolgiamo
Attualmente è quello di e la esaminare e le per i problemi dell'isolamento
Della
Detenzioni condizioni di isolamento
Inoltre siamo consultati e come diamo molto spesso o provvedimenti legislativi e cerchiamo di creme tale la consapevolezza e sensibilizzare laddove possiamo
Il coordinamento del nostro meccanismo visto che siamo a venti organismi aderenti qualcuno lo deve vi deve coordinare quindi e questo ruolo è offerto dal il mio organismo
Promuovendo la collaborazione e la condivisione di informazioni molto importante perché spesso gli ispettorati possano essere estremamente
Manifestarsi molto criticamente l'a volte con ragione lo è
E quindi penso che abbiamo il dovere anche di individuare le buone pratiche condividerle questo vogliamo fare i future naturalmente facciamo lavoro di
L'ufficiale di collegamento con me io organizzi organismi internazionali di tutela e protezione dei diritti umani rappresentiamo il meccanismo nazionale proprio di prevenzione
A fronte del del Governo e altri importanti istituzioni abbiamo un gruppo direttivo e ideato per contribuire al processo decisionale
Per stabilire diciamo gli orientamenti strategici per monitorare l'esito il valore dell'opera condotta e sostenere ispezionato delle prigioni e il coordinatore delle alle PMI nei loro ruoli
Facciamo in modo che si incontrino periodicamente i venti organismi
Con sotto gruppi che riguardano rispettivamente minori e giovani uno R riservato o alla Scott alla Scozia che in qualche maniera si è separata dal resto del
Regno Unito e ci occupiamo anche di salute mentale
Che cosa abbiamo realizzato finora in questi anni che esiste il meccanismo nazionale del Regno Unito diciamo tutto
Abbiamo atti ampliato la copertura del monitoraggio indipendenza e crediamo di avere credo contribuito a concentrare l'attenzione e anzi rafforzato
Però l'attenzione su alcune tematiche importanti relative alla detenzione cioè e i mezzi di costrizione così come vengono usate l'eccesso di detenuti la salute mentale l'isolamento segregazione
E molte forme disse grazie delegazione oramai sono l'isolamento
Entro diciamo i parametri internazionalmente stabiliti abbiamo
Dato il nostro parere in tutte quelle consultazioni in tutti i dibattiti legislativi sulle riforme per esempio quella che oggi annunciata
Che sicuramente sarà completo informata anche dalle nostre consulenze dai nostre consigli e raccomandazioni
Ancora abbiamo le rafforzato la cover meglio Vallosa governance abbiamo introdotto l'autovalutazione andiamo svolto programma di lavoro tematico ma come si traduce tutto questo
In nelle ispezioni che con svolgiamo a livello pratico sul terrena sul campo
Io ovviamente mi avvalgo qui come esempio
Del mia sperperato l'Ispettorato nazionale delle carceri per farvi capire che cosa si fa
E c'è una lunga storia di spedizioni nelle carceri
Penso al grande riformatore insomma Howard che cominciamo a picchiare ai portoni delle cartiere già nel
Settecento oggigiorno
Continuiamo a picchiare alla porta dei carceri è solo che adesso abbiamo il diritto universalmente riconosciuto all'ingresso che cosa facciamo con me
Per le ispezioni riferiamo al Segretario il Ministro della Giustizia secondo la legge io devo riferire sul trattamento dei detenuti e le condizioni di vita nelle carceri
E offriamo ovviamente onesta nel regolare indipendente diamo
Assicurazione al pubblico
Dovremmo farla brillare una luce nelle lodi dubbi debbo i luoghi di carcerazione ed è quello che cerchiamo di far noi cerchiamo
Di rassicurare e di assicurare l'opinione con pubblica
Riguardo tutto quello che viene fatto e che sia
Appropriato sotto il profilo sia legale che etico
E contribuiamo al migliore al miglioramento del servizio delle carcere nel quadro
De le standards internazionali sui diritti umani che questa è un aspetto chiave
Noi non siamo un organismo regola
Ma di regolamentazione non cerchiamo di andare a vedere se i luoghi che ispezioniamo sì Confort meno alle politiche
Noi con diciamo il nostro giudizio
In base agli standards di posti dagli organismi internazionali che serve che supervisione i diritti umani quindi carceri pubbliche e private e riformatori
Avevamo cominciato soltanto come ispettorato sulle prigioni ma ci sono anche altri luoghi
E luoghi di detenzione degli immigranti ne abbiamo già sentito parlare stamane
Perché si parla di queste immigrati che attraversano l'Europa Enzo citerò sollevano diverse questioni ovviamente anche nel Regno Unito nel l'anno scorso e mi aspetto arato
è andato al porto di dover dove ha riscontrato
Ha trovato un luogo
Dico nulla saperne nessuno sapeva nulla usato per detenzione nessuno ci aveva notificato e abbiamo riscontrato condizioni totalmente inaccettabile
Adesso ricevo assicurazioni che non ci sono persone in più
Detenute trattenute lì che analoghi luoghi non vengono
Aperti
La scusa della creazione di quello che ride tensione a dover che c'erano tante persone che
E valicano la manica provenienti dalla Francia il numero totale era imprevedibile la privo di preventivi per dirle non senza precedenti
Io sono d'accordo che fosse senza precedenti ma bastava aprire un giornale qualsivoglia l'anno scorso per sapere che era totalmente prevedibile quindi occorreva una pianificazioni idonea è stato dunque un importante intervento da parte del mio ispettorato
Aver riscoperto questo luogo di detenzione a tutti ignoto
Ottenere assicurazioni che non venga mai più utilizzato
Quanto alla portata alle sezioni di quello che cerchiamo di fare nel Regno Unito lucido parla da seicentocinquanta centoquaranta carceri correzionale dei riformatori
Se dobbiamo dire che cosa si stia quale si erano le categorie di detenzione cui facciamo più attenzione per quanto riguarda le condizioni
Penserei proprio alle celle Statuto stabilite nei tribunali che sono state trascurate ormai da molti anni e molto luoghi in molti casi sono in pessime condizioni
Personale dell'ispettorato sono io stesso
Cosa importante io non sono designati di nomina governativa ma mi nomina somma in sala Regina
Per me è la per quanto meno mi rassicura l'unica che impersona che mi può mettere alla porta che mi può licenziare e sua Maestà la Regina cosa importante per me e per i miei familiari
Visto che che Ispettore Capo per tradizione Regno Unito e una carica indipendenza informai da trent'anni trentacinque la persona che ricopre l'incarico non proviene dal servizio penitenziario
è stato giudice generale
Ci sono stati due miei predecessori che aveva lavorato a suo tempo in varie ONG del terzo settore è il mio curricola io sono stato funzionario di pollo Polizia per trent'anni e da otto
Ora
Però gli ultimi otto fatto altre cose nel settore pubblico
Compresa la regolamentazione del settore benefico
Quindi il prosieguo la tradizione che secondo la quale il capo ispettore non ex governatore al direttore di carcere abbiamo un Budget di cui ai quattro milioni e mezzo di sterline
E possiamo nominare fino a settanta membri del nostro personale
Ecco che è molto vario perché noi parliamo di personale carceraria ma anche di lavorativa operatori sociali
Medici operatori che si sono comprati di droga studiosi e ricercatori alcuni
Provengono dal vari tipi di istituzioni che sono e hanno quindi un'abitudine professionale occupa RAS occuparsi delle condizioni di detenzione
Qua noi i quindi operiamo secondo i criteri dei diritti umani abbiamo accesso a tutti i luoghi di detenzione ogniqualvolta lo vogliamo la stragrande maggioranza delle nostre sezioni e senza preavviso
Quel
Quelle poche che sono con preavviso
Avvengono perché siamo stati già in un carcere dove abbiamo riscontrato condizioni talmente
Deleterie che decidiamo di rinnovare la nostra visita
A breve termine quindi avvisiamo guardate che ritorniamo tra qualche mese
Lavoriamo a un piano
Con loro per perché adotti entrano miglioramenti urgenti abbiamo speso riscontrato che il semplicemente la vi preavviso guardate arriviamo serve a migliorare molte delle cose che non andavano
Abbiamo facciamo ispezioni come dicevo su circa centoquaranta a carceri le ispezioni d'ora no otto giorni possono essere anche tematiche come facciamo
Questo lavoro quindi abbiamo una squadra di ricercatori di professione che svolgono studi in ogni idee ispezione corde conducono diciamo sondaggi quindi
Chiediamo presentiamo dei formulari ai detenuti spiccia tentiamo la risposta è spesso questa
Avviene
Noi misuriamo tutti i tipi di evidenza e li confrontiamo quindi
Possiamo integrare questi nostri sondaggi con discussioni con colloqui con i detenuti sia e di gruppo che individuali discussioni con il personale carcerario del posto con gli altri visitatori
Ci sono altri che fanno visite regolari
Le eliminiamo esaminiamo mi scuso documenti rapporti ma soprattutto a guardia amo con i nostri occhi cioè ci sediamo camminiamo osserviamo ascoltiamo e parliamo
Usiamo le nostre aspettative quindi Standard base quali operiamo per
Cercare di emettere giudizi in quattro settori chiave sicurezza
I detenuti sono tenuti in sicurezza e devo dire che tutti questi test sono concentrati sugli esiti che possono avere per i detenuti unico facciamo commenti sull'efficienza della gestione carceraria Labour management
No ci interessa ma gli exit Sire
Per dal punto di vista dei detenuti quindi se il direttore finanziario del carcere è incapace
Insisto bensì spara tutti i soldi nei primi semestrali nel nei primi sei mesi dell'anno non ci interessa niente a meno che questo non influisca sugli esiti per i detenuti
Quindi non siamo un ente un organismo di regolamentazione non ci occupiamo del manager mentre il ciclo di guardia guardiamo solo agli esiti per dunque la sicurezza dei detenuti e rispetto
Che è il secondo aspetto chiave rispetto dell'editoria della dignità umana
L'esistenza e l'effettiva produzione di attività dotati di uno scopo sensate quindi di istruzione di formazione per il tenute
La reinserimento
La preparazione arrivi al reintegro nella
Comunità per evitare il rischio di recidiva vitale per noi perché circa il cinquanta per cento dei detenuti scarcerati
è recidivo nell'arco dei successivi dodici mesi questa una statistica ad
Terrificante che vogliamo ridurre
Alcuni aspetti chiave
Dedichiamo moltissimo tempo a difendere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità
Critiche aspetti critici che erano stati Rita sì se ne discute continuamente perché ovviamente i nostri fondi provengono dal Governo
Ma
Così funziona nel Regno Unito tuttavia al momento non vi sono minacce evidente alla nostra e indipendenza quantunque bisogna sempre tenere gli occhi aperti abbiamo criteri di ispezioni indipendenti
Per quanto i ministri possano incoraggiarci
O esaminare altri aspetti non lo facciamo ci concentriamo su quello che è il nostro mandato
Possiamo andare laddove vogliamo ogni qual volta vogliamo parlare con chiunque vogliamo e siamo noi che teniamo in mano le chiavi delle celle
Ce le danno è causa importante quando io entro in un carcere mi danno
Un mazzo di chiavi e io posso andare non là dove vuole
Che so il ministro o il direttore del carcere ma possa entrare in qualsivoglia Arcella o le chiavi posso parlare con chiunque e questa è uno strumento di enorme importanza e credo di avervi enorme forza di norme potenza
Una delle basi sopra le voci vedete nostri e noi pubblichiamo rapporti ogni qual volta vogliamo dicendoci
Quello che vogliamo non c'è il ministro o altra parte che possa esibirci che cosa scrivere nei nostri rapporti mio predecessore abbiamo avuto
Un avuto ne va un dibattito molto vivace con l'ex segretario alla giustizia che cercava di dirgli che cosa andava messo del suo rapporto
Come è finito è finito al Parlamento neanche neanche scosso mi ha discusso e ha accertato che questo è totalmente inappropriato e nessuno ci può dire che cosa scrive nei nostri rapporti
E quindi i signori e signore questo era una breve panoramica della NTM del Regno Unito e di come uno dei suoi organismi costitutivi il mio aspetterà nato il sperperato delle prigioni opera
Vi ringrazio molto il per l'attenzione e per l'invito
Perché ormai marci
Grazie
Se occorsa ti saluto chiedo degli Eurythmics primi in corsa il sorpasso Fonti ed impianti elettrici aspri Satam interrompendo un secondo gli inni le relazioni degli ampliando azionarli
Chiamerei Balas bene uscì del io ero prive della neve
Questa nuova organizzazione su base europea che sta nascendo io Pino Di Battista Platform anche perché
Appunto c'è bisogno di una ONG che si muova su scala europea
Badate bene
Relax
Questo ponte follia limite esce
Inoltre i sostituti corrette tanti auguri andate antico né per il venticinquesimo anniversario grazie congratulazioni Alitalia per lo sviluppo di questo nuovo meccanismo non voglio sollevare
Delle aspettative false perché la parola di con un'altra cosa perché non lavoro in una né attiene sono un attivista per i piromani lavoro per l'organizzazione internazionale è il motivo per cui sono qui
Spiegarti parlarvi di un piano ambizioso vi devo dire che
Molti anni fa ho lavorato come ispettore nelle carceri ma anche qui questo non è il motivo per cui oggi sono qui quindi
Diciamo che sarà un argomento un pochino diverso
Che cosa facciamo lavoro per la Opel statista il pesce Anna quando sono stato reclutato tre anni fa
O aveva un compito molto semplice ovverossia verificare se fosse possibile rafforzare la protezione delle libertà civile nel Europa occidentale e roba del sud e organizzare una nuova Rete
Di
Una rete paneuropea tutti i terreni per TAC civili le e i diritti umani
Quindi
So che nonno molto tempo qui sento la stessa pressione quelle stazionando quel podio
Ma vi devo dire che la ma situazione delle soluzioni delitti umani non fanno né omogenea quindi storicamente poi per ragioni politiche
Diciamo che
è un dato di fatto che la maggior parte dei Paesi costi postcomunisti dell'Europa centro meridionale ci sono
Delle organizzazioni per i diritti umani che lavorano su vari campi sono molto forti quindi non è forse
Paragonabile alla Sezione centrale ma in Paesi come Romania Bulgaria polli Polonia eccetera ci sono
Anche qui
Questo a a che fare con il passato politico ma ci sono delle organizzazioni molto forti che e sono indipendenti e che lavorano su vari campi e questo norme
Non non è la Sezione non è uguale l'Europa del sud quindi siamo
Molto contenti di lavorare in questo campo non soltanto con Antigone ma anche con la civiltà
Che noi richiamo riteniamo sia un parterre eccezionale è una grande promessa quindi
Che cosa
Si fa a livello internazionale che che cosa deve fare un cane da guardia un buon Stolco quali sono i pilastri di questa organizzazione del loro lavoro
Prima di tutto il lavoro di altre tesi quindi devono essere in grado di parlare di era con i Governi con l'ho con loro i decisori ad alto livello devono essere in grado di esprimere la propria opinione e su diversi argomenti e poi
Il delle ovviamente le il contenzioso e poi la mobilitazione e nella educazione della opinione pubblica quindi dove passa in grado non soltanto il mobilitare i membri ma anche
Gli elettori anche la società civile affinché si adoperino indeterminati su determinati livelli quindi se adesso noi pensiamo a livello europeo non quello nazionale ci colpisce che esse
Sebbene per a livello di altri casi ci sono delle implicazioni internazionali
E parlo chiaramente delle onda banche reti e diverse quindi questa è la parte dell'ANAS così è coperta
E anche il contenzioso abbastanza ben rappresentato ci sono organizzazioni che spesso prendono portano determinati casi
A diverse giurisdizioni internazionali ma è interessante notare che l'aspetto della parte delle campagne della
Mobilitazione pubblica non è molto rappresentata ci sono delle organizzazioni Nazir internazionale per esempio Amnesty International che può mobilitare in grado di mobilitare i cittadini e le persone glielo pay su alcune tematiche ma non c'è
Un'unica barrette una rete unica appunto che possano sia in grado di mobilitare le persone quindi non voglio essere
E fra inteso non siamo parlando di essere un movimento molto popolare perché sicuramente parliamo di diritti umani e quindi temo che sebbene la quadro non sia così nero come molte volte
Riteniamo diciamo che i diritti umani non saranno mai il volano di un nuovo movimento politico
E
Quindi due anni fa quello che abbiamo fatto e abbiamo cercato di organizzare una nuova piattaforma quindi la piattaforma sarebbe stata Fornaro perdere libertà ci sono quattordici diverse onda di villa
L'Europa quindi è inedita e lavoriamo con la civiltà di cui ho parlato anche con Antigone che è stato uno dei membri fondatori e l'idea inizialmente era molto semplice condividiamo le informazioni sul lavoro
Dell'uno degli altri quindi a una piattaforma multilingue noi riteniamo che
Se
Vogliamo che le organizzazioni possano comunicare soltanto in inglese allora perderemo larghe e fette dell'audience
E molte organizzazioni dal quindi non soltanto l'Italia e ma debba lavoriamo che Francia e Spagna anche in Germania e quindi noi investiamo molto nelle traduzioni
E attualmente il sito guerra a dodici lingue si chiama libretti spunti do EU
E con di attento se trattati una piattaforma di comunicazione e mobilitazione il grande sviluppo è che la maggior parte di queste organizzazioni avevano deciso di spostarsi
E verso un statali senza più formale di formalizzarsi diciamo quindi stanno costituendo questa nuova organizzazione anche qui
Non penso che ciò che noi possiamo fare ci porterà avanti a livello di Hans che si anche se
Bene tempo posso dire qualcosa su questo punto non quello che noi possiamo veramente fare corrette cambiare il gioco riguarda la mobilitazione
Il conoscete la European siti se l'indice dell'iniziativa depresso dinanzi a Rho pena la conoscete sapete cosa
Guardavo nessuno ne sa niente veramente la European sedici anni sede invece dentro l'iniziativa per la sorveglianza europea nessuno
Quindi mi aspettavo che pochi io sollevasse alzassero e Marina veramente molto dato molto interessante quindi non ci sono
Sistemi politici al mondo in cui il potere e quindi coloro che
Hanno le le chiavi del sistema allo un mantengono in vita un sistema affinché i cittadini possono cercare di influenzare quello che succede anni verde diversi livelli politici
Ma l'Unione europea
Effettivamente un lenta di questo tipo un organismo di questo tipo perché infatti è stata lanciata questa iniziativa per la sua ordinanza europea qui se qualcuno vuole presentare una un progetto di legge anche oppure a una chi in grado di raccogliere on line e un milione di firme in
All'anno quindi non è una cosa incredibile la Commissione europea i diversi organismi europei tempo nuovo affrontare la questione quindi non sto dicendo che il progetto di legge
Ne ha presentato sarà approvato automaticamente ma ecco diciamo non possono semplicemente ignorarlo
E mettere sotto il tappeto ritenne devono discutere devono parlare un livello serio
Quindi una specie di referendum on line possiamo dire che è uno strumento molto importante negli ultimi anni il numero di iniziative che hanno avuto successo che sono andate a buon fine
E che e sono riusciti ad arrivare al superare la soglia del milione di firme sono state solo tre
Nessuna
Del resto di queste iniziative sono Pera molto progressiva per esempio progressista un c'è una un argomento che ha un impatto per l'Italia un'iniziativa che ha cercato di
Acquisire una maggiore trasparenza sul la il possesso librari la proprietà della dei mass media quindi una iniziativa che chiedeva una maggiore trasparenza sui proprietari dei media
Io penso che
Le persone che potrebbero o dovrebbero sostenere questa iniziativa e senza lo solo l'Italia ecco sia sono più di un milione di persone
Hanno cercato di raccogliere queste firme due volte e il numero di firme
Sto parlando di ventotto Paesi membri
Ecco non sia riuscite a garantirla della soglia dei duecento mila persone è triste ma io penso che ciò sia avvenuto non
Perché il lo strumento non è uno strumento né buono ma avvenuto a causa di una cattiva coordinazione e anche la mancanza di una comunità consapevole persone che sono coinvolte una difesa diritti umani che
E possono far sentire la propria voce quindi questo è ed il il compito quindi non riformare la politica dell'Europa ma semplicemente fra virgolette
Raccogliere opporre unirsi e unire tutte le persone che credono i diritti umani e quindi
Agire in questo senso il Presidente CPT ha menzionato e penso che abbia ragione è che
In molti molti Governi pensano che non siano tempi in cui si può parlare diritti umani cioè una
Preoccupazione e in Europa non soltanto la crisi delle immigrazione ma anche la i movimenti nazionalisti e populisti né di destra ecco
Questo è vero ma allo stesso tempo il la stessa crisi dei migranti ci ha fornito la possibilità di osservare
Moltissimi atti di solidarietà pensate agli italiani pensate alla cittadini greci pensati agli ungheresi
Forse non avete sentito parlare ma un derisi che hanno aiutato migliaia di ungheresi che hanno aiutato i migranti nella crisi dei migranti quindi che io penso è questo il motivo per cui noi abbiamo fiducia e crediamo in questa nuova piattaforma che ci sono persone
La fuori che non credono dall'apporto listino che non si comprano la i livelli programmi e nazionalisti forse non vinceremo adesso ma anche qui è possibile organizzare queste persone
E
L'ispirazione per ciò che noi facciamo io non sono uno di questi quegli europei che pensano che tu
Trovo tutto ciò che e che sta che dall'altra parte dell'Atlantico stupendo dobbiamo copiare l'America ma una buona parte dell'ispirazione ci viene proprio dagli Stati Uniti
Perché i l'organizzazione per i diritti umani più potente al mondo la seguire te se le previsioni antica cento anni
E che è sempre in grado di influenzare De Poli la politica americana
Quindi cos'è la cosa più importante qual è la storia di successo più importante qual è l'elemento più importante che apportano successo questa organizzazione non i novantacinque anni di esperienza io non penso che sia
Mai paginette di duecento milioni di dollari ma i cinquecento mila membri della
Io il sì le due mila e i due milioni di persone
Che rispondono alle Calle me e-mail di mobilitazione si tratta di una grandissima legificazione una grandissima fonte di credibilità per qualsiasi organizzazione e noi riteniamo che abbiamo bisogno di fare e ciò che stiamo facendo perché
L'Appia nel nostro calendario è molto semplice dalla fine dell'anno del viso l'anno prossimo sarà un ingorgo di trazione indipendente
E quelle lavoreremo con le organizzazioni che si occupano dei diritti umani attualmente abbiamo una organizzazione per Paese ma successivamente sarà più ci sarà spazio per altri
Quindi
Quando sentiamo le critiche quando al sentiamo le critiche le
Riguardo alle al dai pericoli di questo processo coccolando ci dicono che non è possibile organizzare ventotto diversi gruppi nazionali non ci sono i soldi per questo progetto
Lei non esistono le infrastrutture non è possibile fine sarà niente noi abbiamo delle buone risposte prima di tutto in Europa noi abbiamo forse la migliorista infrastruttura per i diritti umani del mondo
E sebbene i mezzi siano diversi per la proteggere i dei diritti umani i abbiamo comunque la l'Unione europea abbiamo la Consiglio d'Europa
Quindi ben nota a sta svolgendo un ruolo fondamentale per quanto riguarda questi diritti non soltanto
La Corte diritti dell'uomo ma anche la Corte di giustizia dell'Unione europea
A adottato decisioni molto importanti penso che svolgerà un ruolo fondamentale per quanto riguarda questi diritti cioè l'agenzia per i diritti umani
E il mandato limitato sicuramente Aleardo imposte puntate ma penso che
Certi grande un grande spazio di manovra per questa Agenzia quindi infrastruttura è presente e quindi non c'è bisogno di parlare soltanto di queste situazioni ma io penso che ci siano
Molti modi con cui possiamo influenzare ciò che sta avvenendo a livello una europeo scritti umani molti persone sono scorso non ha dimenticato che Amnesty International e molte altre Organizzazione per la la difesa dei più mani
A traggono una buona parte del loro Bilancio dagli Stati membri dell'Unione europea parliamo di
Centinaia o forse milioni di persone che fanno delle donazioni regolari a queste organizzazioni
Per
Aiutare e per porta avanti la causa anche al di fuori dell'Europa io penso che gli europei dovrebbero pensare
A come influenzare maggiormente ciò che attiene all'interno dei confini dell'Europa e non soltanto
Al di fuori dell'Unione europea quindi
Questo e ciò che stiamo facendo se siete interessati a conoscere la lo sviluppo della piattaforma visitate librettista punto You capisco che non è non si possono si può rispondere
Alle domande ma sono veramente lieto di poter scambiare idee con voi
Durante il break perché diciamo il format delle conferenze di italiane diciamo non incoraggiano molto ebrezza posso dire questo
Se posso fare questo separazione quindi vi auguro buon lavoro
Siamo
Sì
Che PM della Slovenia quindi proseguiamo quest'esso racconto delle attività di monitoraggio
Nei luoghi di privazione della libertà d'Europa
Dopo la Slovenia vorremmo la Norvegia e la Croazia
Assente all'inizio
Cento
Con la mia presentazione
Attestare
Bene
Ok grazie grazie ancora per l'invito
E sono molto lieto di essere qui oggi per rappresentare per presentare
La nostra è un'altra attività
Come Ombudsman e
Inoltre
Parlare delle nostre attività come ne capisco indipendente la Repubblica di Sovena sono i cancelli sia sono vice Ombudsman
E fra le altre cose sono anche il responsabile del coordinamento
E dell'acuità delle attività della né che del meccanismo dipendente in Slovenia rappresento l'Ombudsman per i diritti umani è un tipo classico di on vote spanna
Un'istituzione in base alla Costituzione ex articolo centocinquantanove della
Costituzione
E il l'obbligo principale dell'Unipol non Ponzo Manna e la tutela dei diritti fondamentali delle libertà fondamentali diritti umani
Possiamo anche affrontare altri casi di cattiva amministrazione al contempo
La funzionamento dell'Ombudsman è basato legittimamente sulla legge su Keci disciplinarla sulla nel Regolamento di procedura dell'Ombudsman per i diritti umani e su altre normative
Non consumando in Slovenia rappresenta
La protezione non formale ed extra giudiziario dei diritti il nostro mandato
Riguarda agli organismi statali altre autorità pubbliche quindi quando possiamo parlare di pratiche illegali illegittime o inadeguate di questi organismi
Il con riferimento alle alle persone qui potete vedere la leadership della nostro istituzione ma un po'l'Ombudsman è al centro
La che de una procuratrice ma molto nota perché a capo di urla Hong molto nota in Slovenia che si occupa di diritti dei minori
Potete vedere anche gli altri il Vice Ombudsman sono quattro più
Il Segretario generale e il direttore de il servizi di esperti qui potete vedere anche il resto dello staff
Abbiamo circa quaranta dipendenti
Ventidue
Lavoro le servizio rispetti altro personale
Non siamo
Una istituzione vecchia perché non potrà fare per i diritti umani è stato istituito nel novantacinque e quindi
Noi
Abbiamo appena vent'anni
Qui potete vedere il nostro quartier generale nella capitale Lubiana
Quindi nel adempiere per le funzioni non Buzz Manna
Agisce in base alle disposizioni della Costituzione e altri strumenti internazionali che si occupano di ai diritti umani e di libertà fondamentali in tante as dire che oltre a questi interventi gli on l'Ombudsman a si avvale fa riferimento i principi di equità e di buona gestione come in altri Paesi non Bosman può
Avviare o una procedura su richiesta o quelli su base denuncia individuali ma anche ex Officio
Con il consenso della parte interessata e può anche affrontare problematiche di carattere più generale
Quindi le iniziative che possono essere adottate dall'Ombudsman possiamo fare suggerimenti o possiamo formulare da cui ad azioni opinioni critiche possiamo anche comunicare con i vari organismi anche un organismo giurisdizionale possiamo
Quindi comunicarle la nostra opinione dal punto di vista della tutela dei diritti umani possiamo
Anche esaminare le i reclami e possono anche decidete sulla base delle doglianze possiamo anche quindi respinge neppure anche avviare delle indagini nel caso in cui abbiamo dei sospetti circostanziati come Ombudsman possiamo anche
Fare le raccomandazioni su come eliminare la ridicola Rita possiamo anche formulare vi raccomandazioni sul
Ripetizione determinate procedure anche il risarcimento dei danni o altri modi per elimina le nell'irregolarità possiamo proporre anche l'avvio di un procedimento disciplinare contro le funzionario oppure
Io autorità statali che sono responsabili della cattiva amministrazione inoltre possiamo abbiamo anche dei poteri speciali
Che ci è che discendono
Dalla nostra Costituzione
Perché possiamo anche presentare un ricorso costituzionale e quindi possiamo anche
Intervenire riguarda la costituzionalità di determinate leggi
Adesso vorrei concentrarmi su un aspetto del lavoro dell'Ombudsman una ovverossia la restrizione delle libertà personali e passi e innesto venia adesso si si può parlare di una funzione reattiva dell'Ombudsman ha quindi
Con per quanto riguarda appunto le denunce individuali e d'altro canto abbiamo anche una funzione preventiva
E attraverso svolta attraverso le visite della meccanismo di prevenzione
Parliamo adesso della funzione reattiva dell'Ombudsman ha quindi quando reagiamo posso dire che noi
Ci occupiamo
Quanti
Denuncia ente o di ricorsi di per le persone fisiche per quanto riguarda la restrizione di libertà personale quindi e persone che sono hanno subito una privazione della libertà oppure la cui libertà di movimento è stata ristretta per vari motivi con e quindi abbiamo detenuti abbiamo
I quei detenuti che scontano la pena oppure persone nella in ospedali psichiatrici oppure i minori che
Hanno le ricevuto delle pene detentive oppure nella i minori istituzionalizzati persone con disturbi vi
E mentali o con determinate malattia in istituti dei servizi sociali oppure gli stranieri nei centri per gli stranieri oppure
Per i richiedenti asilo Maria ha già menzionato le differenze che esistono fra
Di l'azione reattiva e preventiva
E quindi quando
Parliamo per esempio dei reclami noi parliamo tutti difficoltà
Che di di persone e quindi abbiamo dei reclami su qualcosa di ben preciso quindi una correzione di una violazione
Ho una indiciamo indagine ex post
Quindi lavoro ex post o retroattivo ma d'altro canto quando parliamo di prevenzione ovviamente
Ci riferiamo difficile
Difficoltà sistemi che finalizzate alla miglioramento della situazione in generale
Ne parliamo di un dialogo circa soluzioni possibili quindi parliamo TV del futuro quindi di un lavoro proattivo
Non Botswana come meccanismo di prevenzione nazionale posso dire sì che in queste attività e le attività quindi
Il cuore di questa attività riguarda laico il controllo il monitoraggio di determinate situazioni quindi di rilevare la Lizza nelle irregolarità se mito da una eliminazione sistemi che attraverso raccomandazioni per migliorare la situazione
Non vota Manna svolge questa attività di controllo visitando tutti gli istituti chiusi del Paese
E questo un processo permanente dinamico che non non a conclusione
La visita comprende e l'esame delle condizioni di alloggio fornite arella per esempio i detenuti
E anche ad altre persone nelle nelle visite e degli istituti di custodia e anche il loro trattamento sulla base delle delle dei risultati delle visite noi prepariamo raccomandazioni per migliorare
Le condizioni di vita dei detenuti anche le condizioni di vita delle altre persone
Che lavorano in questi
Centri con un dialogo con le persona responsabile funzionari responsabili e controlliamo anche il seguito rilievi quindi questo è un processo ciclico
Con le visite e noi controlliamo o durante la visita nel controlliamo come diversi Enna Standard nazionali e internazionali sono attuative sono rispettati
Nelle diverse istituzioni sulla base
Delle risultanze noi prepariamo diverse raccomandazioni e poi abbiamo un dialogo su queste sull'attuazione di queste raccomandazioni con
Le con le autorità statali responsabili
Per quanto riguarda l'OCCAR tra
La Slovenia ha ratificato il il protocollo facoltativo nel due mila sei con una legge di ratifica preparato dal Ministero e la giustizia
In cooperazione o di concerto col Ministro agli affari del Ministero gli affari esteri il rappresentante del Longo stante diritti umani e diverse ONG
L'articolo più importante di questo strumento legislativo l'articolo cinque
Che stabilisce i i compiti e le attribuzioni della della meccanismo nazionale che quei saranno svolti in tal nonostante i diritti umani
Di concerto con esso è anche con lei in giro che sono registrate la Repubblica di Slovenia e le organizzazioni che hanno acquisito lo status di organizzazioni umanitarie
Quindi
Noi abbiamo
Un modello di Ombudsman plus quasi detto in Slovenia e il motivo principale per la destinazione dell'Ombudsman come meccanismo nazionale
è il nostro status indipendente garantito dalla considerazione il nostro mandato ampio la nostra composizione metodi di lavoro
E relativamente alla alle visite dei nei luoghi di detenzione ma
Io oltre a ciò abbia cooperiamo con le
Ma ONG e questo dovrebbe garantire un mix di essi di
Competenze se così relativa a questo quindi il compito della NTM sono effettuati da un riparto Armento speciale dell'Ombudsman poi otto rappresentanti delle ONG e quindi leone ci sono selezionati sulla base sulla base
Di una gara d'appalto pubblica
Potete vedere mentre colleghi su questa slide tra in questa unità dei nel piano abbiamo la barca Cineca che è un ex poliziotto che è responsabile di organizzare
Le visite nel in istituti di pena quindi anche nei centri per gli stranieri e nei CARA
Quindi iure che un avvocato che è responsabile dell'organizzazione delle visite alle negli ospedali psichiatrici ciclica psichiatriche e poi di Liana che una una professoressa
Ex ex professoressa che organizza le visite nelle istituzioni speciali per la i minori e anche istituti di dove oggi delle sedi sociali e più
Ora ed in base a questo modello dei Ombudsman cross noi abbiano cooperiamo con otto ONG che sono state selezionate
Con cinquantadue membri
Si tratta di
Professionisti di diversa provenienza
In
O su questa slide potete vedere alcuni dei luoghi di detenzione che noi visitiamo nella Repubblica slovena e qui abbiamo una lente con
E ne abbiamo centotto istituti di questo tipo in Slovenia ma
Questa lista questo elenco non è esaustivo
Adesso qualche parola sui metodi di lavoro
Visite ai luoghi di detenzione che sono effettuate dai gruppi misti da che composti da rappresentanti dell'Ombudsman
E persone e delle organizzazione organizzazioni non governative il il tempo e il luogo della visita il numero dei membri di ciascun Gruppo sono stabiliti dalla l'Ombudsman sulle caso per caso in base ad un programma di visite che noi adottiamo ogni anno in cooperazione con le ONG le dimensioni del squadra del gruppo dipende dalla deve dimensione dell'istituto che deve essere visitato
Se il la squadra è grande allora il si possono creare dei sottogruppi con la membri delle sempre delle
O a leggi e i membri dell'Ombudsman
I rappresentanti delle organizzazioni che lavorano con noi possano giunge effettuare una dichiarazione scritta prima della vita
Della visita scusate e quindi si impegnano a effettuare la visita sulla base dei poteri che sono loro conferiti e sulla base delle direttive dell'Ombudsman è che seguiranno le regole
E sulla protezione dei dati personali e confidenziali e quindi le
Persone queste persone agisca penoso in base alla distruzione dell'occulto o dell'ottanta secondo le direttive dell'Ombudsman e hanno le stesse i poteri le stesse competenze dei rappresentanti dell'Ombudsman quindi noi lavoriamo come come partner
La natura di queste visite preventiva
E l'obiettivo prevenire la tortura o il del maltrattamenti prima che si verificano abbiamo diversi tipi di di visite abbiamo delle vizi da regolari visite tematiche
In base a
Nel circostanza speciali le cosiddette visite ad hoc e anche visite per dare diciamo
Ripetute le visite in genere sono composte dalla preparazione navi stesse le stesse alla visita e poi la fase di rendicontazione prima della visita c'è sempre una consultazione con i partecipanti
Da parte delle organizzazioni cooperanti e anche in questa fase si esaminano nelle relazioni precedentemente svolte
Ed è anche eventuali reclami che sono stati indirizzati all'Ombudsman durante la visita quelli fase di esecuzione ci sono in genere dei colloqui introduttivi con il Capo dell'istituzione poi c'è l'esame delle strutture in cui le persone vivono poi abbiamo delle
Degli incontri con persone con il personale generale abbiamo un esame della documentazione poi alla fine della visita abbiamo anche un dialogo fra conclusivo
Poi
Il passo successivo
Abbiamo anche una incontro successivo dei partecipanti e alla protezione di un rapporto ogni rapporto contiene diverse proposte diverse raccomandazione per eliminare
Le irregolarità e quindi come porre rimedio alla situazione
C'è l'obbligo per ciascun partecipante
La visita obbligo di preparare un prevede rapporto scritto
E ed è importante che anche se la l'Ombudsman annulla è d'accordo con determinate opinioni dei delle ONG
è possibile presentare queste opinione nelle gallerie cioè Leonetti possono presentare un'opinione separata e distinta
Ma diciamo che nonostante esista in teoria questa pratica non non è mai stata utilizzata
La relazione finale sulla visita viene inviata all'istituzione dove stava effettuata la visita e anche
All'ente e ho l'organismo superiore solitamente
Chiediamo di rispondere entro per trenta giorni e poi un sunto di ciascun rapporto finale viene pubblicato sul sito web dell'Ombudsman
Voi abbiamo delle regole speciali sulla sul rimborso dei costi
Per i membri delle uguale Joss selezionate quindi possiamo rimborsare le spese di viaggio di vitto ed alloggio e inoltre
è possibile ottenere cinquanta euro per ciascuna ora di partecipazione alle attività delle sue collegate la visita
Abbiamo
Cominciato a lavorare come nel PLI visitando nel due mila otto i luoghi di detenzione quindi avevamo circa quaranta visite nel
Poiché abbiamo istituito una una unità speciale l'anno scorso l'anno scorso siamo stati in grado di aumentare il numero delle visite
E quindi nel due mila quindici noi abbiamo effettuato sessantasette
Visite
A diversi Paesi in cui di dove c'è privazione di libertà quindi soltanto sette con un preavviso in sei casi le visite erano visite tematiche nove che casi le visite erano finalizzate al controllo
Ogni anno noi prepariamo una rapporto speciale annuale dell'Ombudsman ai e anche della meccanismo di sorveglianza di prevenzione
E spero che siate in grado di vedere questa slide questa contiene delle statistiche sulla
Sulle nostre visite dell'anno scorso complessivamente noi
Come già detto abbiamo effettuato sessantasette visite
Abbiamo preparato
Seicento diverse raccomandazioni e siamo fieri del fatto che duecento undici raccomandazioni sono state già ammesse innato
E quasi trecento raccomandazioni sono state accettate ma devono ancora essere
Attuate
Inoltre
Posso dire a livello di conclusione che oltre all'effetto preventivo che è molto importante il cui la cui finalità e la prevenzione della tortura di altri trattamenti inadeguati prima che si verificano abbiamo scoperto che le condizioni di vita al trattamento delle persone sottoposte privazione della libertà
E sono migliorate in molti istituti grazie alle nostre raccomandazioni
Quindi
Impegnandoci in questo campo rom podismo alla contribuisce sinteticamente al miglioramento delle condizioni al trattamento delle persone sottoposte privazione di libertà
E posso anche dire che noi abbiamo sviluppato una cooperazione molto positiva con il nostro Ministro della giustizia e Ministero degli interni in particolare con l'amministrazione penitenziaria
è importante notare e anche che l'Ombudsman insieme alle
Alle quali ci selezionate
L'unico e organismo che ha accesso illimitato a tutte le istituzioni chiuse
E questo è uno dei motivi per cui non queste situazioni non sono più impenetrabili grazie per la vostra attenzione
Grazie richiamo maggiore norvegese dovrebbe essere
Anche Ettore Falco Kang
Che Ombudsman della Norvegia
E poi abbiamo l'ultima relazione perché chiede abbiamo chiesto gentilmente al professor Birca
No anzi io smetto di aprire la sessione pomeridiana alle quindici quindi ancora pazienza ci sono due relazioni una sulla Norvegia una sulla Croazia può ricominciamo i lavori alle quindici
Nel pomeriggio con la relazione implica questo punto sarà introduttiva dei lavori nel pomeriggio dal professor Birca Banzi il Smith grazie
Nel frattempo che trova il suo file
In Italia spesso quando si deve indicare un modello si indica il modello norvegese lo fanno in media
Lo fanno anche lo facciamo anche noi organizzazioni non governative quindi sentiremo se questo modello norvegese veramente un modello replicabile
Giusto
Dico
Grazie mille
Grazie a loro ringrazio in modo particolare gli organizzatori dell'invito e mi fa molto piacere di rivolgermi a questo recentemente istituito
Meccanismo nazionale di prevenzione della tortura per l'Italia è il saluto e faccio i miei auguri a Antigone per i sovietici
Venticinquesimo
Vorrei dire qualcosa sull'esperienza della
Nel meccanismo nazionale norvegese del suo mandato ai sensi cioè
Io sono l'Ombudsman parlamentare della Norvegia
Per la amministrazione pubblica che ruolo funzione creata nel sessantadue istituita nel sessantadue che derivate
Tra i suoi poteri legali dalla costituzione della Norvegia e dalla legislazione sull'Ombudsman del sessantadue
Secondo il cui articolo tre l'Ombudsman il garante dei vini
Così
Come nel caso della solenne Slovenia cerca cercare di garantire che i singoli cittadini non siano trattati con ingiustizie dall'amministrazione pubblica e contribuire a far sì che
L'amministrazione pubblica rispetti e tuteli i diritti umani
Quindi questa è il mandato dizionario dell'Ombudsman del Garante riceviamo circa tre mila
Denunce all'anno possiamo avviare spontaneamente delle indagini generale su queste tematiche
Questo è il mandato tradizionale della molla SMA Luhmann elemento mila tredici
C'è stata conferito anche il ruolo
Dopo la notifica volevate allora della Norvegia della carte abbiamo ricevuto anche il ruolo di rappresentare il meccanismo preventivo
Nazionale di prevenzione e debbo dire che in quanto rappresentante del parlo proprio del Parlamento io sono l'Ombudsman parlamentare
No non dunque un programma istituzionale molto sola un basamento diretta istituzionale molto solido e personalmente io sono geologico in giudice della Corte suprema
Tornerò sul tema dopo invece Baldato decennale di Ombudsman tornerò alla corda suprema quindi io ho un lavoro sicuro a cui tornare ma non
Necessariamente da fare amicizia con nessuna per così dire nel senso che la Buffon deve essere io intendo essere perfettamente indipendenza
Quindi
Farà uno sforzo di seguire le raccomandazioni
Verso so per esperienza che le autorità faranno lo sforzo di seguire raccomandazioni dell'Olmo Hoffman
Ora leve PM deve essere un avevo entità separata del rispetto alla gestione delle denunce che ruolo convenzionale dell'Ombudsman
L'articolo diciotto del protocollo facoltativo richiede che
Il meccanismo nazionale impieghi è una squadra dotata del competenze esperienze professione
Tali adeguate a coprire una vasta gamma di competenze e difatti noi abbiamo due avvocati
Uno psicologo terre sociologi
Se ci avvisa che non soltanto è solo sociologica ma criminologia i diritti umani quindi è un
In realtà un uno staff che arriverà otto unità e la Giunta ciò abbiamo una Comitato di consulenza che informi istituito nella primavera del due mila quattordici che
Include organismi che hanno competenze una vasta gamma di settori diritti umani minori
Parità e antidiscriminazione
Ma abbiamo anche
Ci avvaliamo anche dall'esperienza di utenti di diversi settori ecco e detentori di conoscenze sulle condizioni dei carcerati
Dei pazienti ricoverati in ospedale
Dei detenuti eccetera
L'unità dell'MTM tiene regalare incontri quattro volte l'anno con me questa Commissione di consulenza alla quale
Far sì che siano consentite di varie le varie voci
E fornisce tutta quell'esperienza necessaria e indispensabile all'ENEL PM per esercitare il suo mandato
Per mandato noi abbiamo accesso a tutti lo agli detenzioni compresi quelli psichiatrici
Il diritto di parlare in privato con le persone private della libertà durante queste visita
Le meccanismo nazionali prevenzioni cerca di identificare individuare i rischi di maltrattamento con le proprie mediante le proprie osservazioni e colloqui a tu per tu con i i detenuti e le e gli operatori delle istituzioni carcerarie
Il Parlamento l'Ombudsman parlamentare
Tiene poi un dialogo molto
Ampio con le autorità nazionali gli organismi di controllo di supervisione dell'amministrazione pubblica
Quantunque e anche con la somma Società Civile quantunque Lobos quando non rappresenti la civiltà la società civile perciò conti
Abbiamo una collaborazione uno scambio di esperienze costante con tutti gli organismi internazionali che si occupano di diritti umani con nella sottocommissione per la prevenzione della tortura c'erano esse PT con il CPT Comitato per la prevenzione della tortura del Consiglio europeo l'Associazione per la prevenzione la tortura e i nostri colleghi di tanti altri Paesi
Abbiamo dato la priorità l'opera informativa
Perché è importante ricordare all'opinione pubblica una migliore comprensione e Cretella visibilità delle condizioni di detenzione e fornire informazioni su i nostri rapporti raccomandazioni perciò i nostri rapporti sono tutti pubblici
Così come il rapporto annuale che diciamo sottoponiamo al Parlamento
Una delle prime cose che abbiamo fatto è una mappa dei luoghi dove ci sono persone di private la libertà personale ne abbiamo trovati Area trattati circa
Dieci settori che il nostro mandato copre anche degli vedete qui
Abbiamo ideato metodi di lavoro e abbiamo dato la massima priorità alla creazione di competenze al lavoro di informazione mi pare se non erro
Che noi passiamo metà dell'anno preparare tutte le vittime visite che paghiamo nella seconda metà dell'anno questo è un o modo di operare molto fruttuoso
Abbiamo quindi delineato delle priorità di cui vedete una schematizzazione qui
Questo è il modo in cui noi lavoriamo di fatto cd
Così come disse
Lo vendi
E c'è una sorta di circolarità cioè conto nel due mila quattordici abbiamo cominciato a visitare due prigioni due
Convocare meriti sicurezza nel due mila quindici abbiamo fatto quindici visita quattordici luoghi di detenzione abbiamo ampliato le visite a due nuovi settori acciaio diciamo istituzioni di salute mentale
Che ovviamente presentano proprio problematiche particolare
E i centri di detenzione degli immigrati istituiti dalla polizia il centro è attratto mi non regge
Ma in quest'anno abbiamo proseguito le visite alle tre giorni
Alle camere di sicurezza delle questure alle istituzioni per la salute mentale
Ma abbiamo ampliato i nostri interessi alla copertura delle istituzioni del dedicati diciamo al benessere dell'infanzia questo entro la fine dell'anno sarà realtà
Ogni visita ogni sopralluogo comincia con l'ottenimento di formazioni da molte fonti abbiamo visite con preavviso e senza
La maggiore la maggioranza solo se il mese sagge quasi senza preavviso per esempio marzo e aprile le abbiamo fatte
Alcune
Sanno che arriviamo in altre parole ma non quando otteniamo sono affermazioni
Dati con relative alla legge ma anche informazioni molto concrete che riguarda le condizioni di detenzione
E queste infezioni
Possiamo anche chiederle alle istituzioni che sono obbligata e hanno l'obbligo per legge a fornirle ma ci facciamo dare anche rapporti dalle autorità di supervisione
E anche ad altre forniti oltre che i i consiglieri diciamo le dei consigli cioè la la la Commissione di consulenza e richiesta di condividere le sue informazioni e quindi darci il suo impulso
Dei casi di visite senza preavviso più problematiche dipendiamo veramente dalle fonti
Aperte e l'Ikea ovviamente rappresenta lo svantaggio che svolge le sue previsioni visite sopralluoghi senza preavviso la durata delle visite dipende precipuamente dalle dimensioni del luogo che visitiamo per solito
A le visite ai ricavi camere di sicurezza dovuta durano un giorno ma quelle a istituzioni più ampia anche quattro tre e quattro
Per lo più parliamo passiamo il tempo di queste visite in colloqui con il personale con i detenuti ispezioniamo anche
Elogi fisici intervistiamo abbiamo colloqui con il personale che sono molto importanti
Passiamo in rassegna tutti quanti gli archivi
Ho alcune cartelle alcuni dossier riguardo queste costituiscono una parte importante delle informazioni che ci riguardano e quindi che raccogliamo
A quel punto stiliamo la base di un rapporto
Che il personale è molto se esistenza e approfondito porta tassi di trenta quaranta pagine secondo me ci sono due modi di fare questo fare molte visite
E non scrivere molto approfonditamente
Oppure invece
Fare meno visite ma scrivere redigere rapporti più approfonditi più particolareggiati noi abbiamo scelto questa seconda
Modalità non tanti sopralluoghi non tante visite il mare ma scrivere sette rapporti molto approfonditi e molto estensivi
E questo ha il vantaggio che questi rapporti stufare vengono poi fatte circolare tra le città autorità carcerarie quando noi ci rechiamo in un nuovo carcere per solito hanno già letto un nostro rapporto o riguardante altri
Istituzioni altre strutture e quindi già hanno operato adottato diciamo gli adeguamenti e miglioramenti
E necessari e e così deve essere secondo noi
Condividiamo la bozza di rapporto con le istituzioni a dieci anni dieci giorni prima della pubblicazione chiedendo loro un importo
Soltanto riguardante dati di fatto cioè se c'è qualche cosa che non abbiamo capito ci fa piacere se qualcuno ce lo segnala ma non per quanto riguarda la sostanza o le nostre raccomandazioni che sono indipendenti dopodiché diamo
Emettiamo diciamo che l'amiamo pubblicamente un rapporto ufficiale
E lasciando un tempo di tre mesi per il seguito vadano alle nostre raccomandazioni perché si dia seguito le nostre raccomandazioni abbiamo
Abbiamo proposte delle raccomandazioni e delle nostre rilevazioni Chico ICI concentriamo sui principali rischi fattori di rischio di
Maltrattamenti cioè detenzioni nelle condizioni di isolamento come si è sentito anche altrove
La mancanza della mancanza della osservanza delle garanzie di legge informazioni riguarda i diritti procedure di denuncia eccetera mezzi meccanici di costrizione
Urso delle
Diciamo forzato del le farmaci prevenzione dei suicidi
Accesso a la senza assistenza sanitaria e non il quadro di di confidenzialità rientra era sì perché ci sono molte pratiche invasive nei luoghi di detenzione
Cerchiamo di informare i pazienti riguardo ai loro diritti sanitari
Compreso il fatto che li tuteli formazione sanitaria sul loro conto saranno mantenute
Confidenziali li informiamo riguardo le pratiche invasive per costituzioni corporali e i contatti sui dei familiari con i familiari egli e amici
Adesso
Passo alle conclusioni dicendo qualche parola riguardo ai vantaggi
Crediamo
Nei vari settori legati fra di loro cioè ci sono molte differenze per esempio fra le carceri
I centri di accoglienza per richiedenti asilo gli immigrati la saluto di centri di salute mentale ma ci sono molte affinità anche secondo noi è il fatto che hanno una
Portata estensiva ci consente di studiare somiglianze e differenze e di quindi basarci su questo confronto naturalmente
Non vedo l'ora di stabilire la collaborazione più stretta con i vari meccanismi di prevenzione nazionali
E naturalmente visto che è salita in Italia non vedo l'ora riaprire la collaborazione con il meccanismo nazionale di prevenzione della tortura dell'Italia mille grazie per l'attenzione oltre che per l'invito
ANICA top sì poi confisca spero di averlo detto non dico bene ma
Approssimandoci al bene
Seconda domanda
Insomma
Grazie
Prima di tutto vorrei
Ringraziarvi e perché è un grande onore per me essere qui con voi
Mi chiamo Anic Sutton oggi ci sta e costante
Sono metà macedone metà e metà approvata
Duro essere l'ultima ma cercano di tenere viva la vostra attenzione in particolare perché
E ho lavorato cinque anni la Repubblica di Macedonia con le appunto nella NTM e adesso lavora in Croazia per cui
Non affronterò in dettaglio la legislazione e come
Che sul lavoro della le PMI in Croazia ma vi parlerò anche delle diversità fra l'autorità macedone e l'Autorità approvata prima di tutto vorrei dire che per me è un grande errore essere
Qui insieme al dottor Mauro Palma perché è uno dei delle persone più famose Ina Macedonia
Perché ha visitato o il centri di detenzione in Macedonia un paio di volte
Ed è una delle persone che è stata principi maggiormente attiva
Relativamente ai diritti delle persone sottoposte a privazione di libertà personale e e l'organizzazione in via chiesto di parlare
Della al meccanismo di prevenzione e quindi parlerò o della Croazia con Enzo legna
La
E il meccanismo di prevenzione nazionale fa parte dell'istituzione dell'Ombudsman
Che il commissario del Parlamento covato per la promozione e la tutela dei diritti umani delle libertà
E la Repubblica di Craxi ha ratificato locata nel due mila e cinquanta
E poi nel due mila e undici il Parlamento ha approvato adottato la legge sui meccanismi di preparazione nazionale in Croazia
E no Cotzman istituzione
Responsabile
Della la del meccanismo nazionale e quindi dell'attuazione dello casta
Quindi abbiamo ha avuto una legge sulla meccanismo di prevenzione nel due mila undici e poi nel due mila quindici e ci sono state alcune modifiche alla legge
Inizialmente sia trattato tutti o Stella detiene più due rappresentanti della comunità accademica
E due rappresentanti della come delle ONG così similmente alla sloveni abbiamo un meccanismo
Di viene MiFID di opposta in cassa e quindi i lavori sono cominciati ufficialmente nel due mila dodici
Dopo
Ho un incontro con i rappresentanti della comunità de accademica e delle ONG
E dopo vent'avverrà come concordato il piano d'azione annuale l'anno scorso tuttavia vi sono stati degli emendamenti adottati alla legge istitutiva del meccanismo e quindi oggi
Il PM è rappresentato dalla l'Ombudsman per la Croazia quanti ovattata esperti esterni dalle ONG quindi non abbiamo più soltanto to wear rappresentanti la comunità accademica due rappresentanti della terzo settore
E a seguito di bandi pubblici abbiamo cinque associazioni e quindici esperti indipendenti che sono coinvolti nelle visite
Della meccanismo di prevenzione inoltre nelle degli emendamenti alla legge sulla né PN abbiano un nonno Spal specializzato perché in Croazia
Non abbiamo soltanto l'Ombudsman parlamentare nazionale abbiamo anche una Ombudsman per la tutela dei diritti dei minori un Ombudsman atterrare le persone con disabilità e un Ombudsman che si occupa di pari opportunità
Nel due mila quindici
Sono subentrati i due nuovi dipendenti come una sono io perché mi sono sposato la Macedonia alla Croazia
E abbiamo un totale di sette persone che lavorano nel Dipartimento per le persone private della libertà e il meccanismo di prevenzione per i questo il nome del Dipartimento perché queste sette persone che si occupano appunto dei reclami e che svolgono anche funzioni di meccanismo di prevenzione queste di questi sette cinque sono avvocati uno psicologo e uno un ora assistente sociale
Diverso dalla situazione in Macedonia
Nel senso che
E nella meccanismo croato c'è un dipartimento che tratta le i reclami quindi ha un ruolo di tutela
E parliamo di reclami provenienti da persone che deve sottoposte privazione di libertà e si occupa anche delle di dissentire delle visite mentre in Macedonia
Il luce un Dipartimento specializzato sulla prevenzione che si occupa soltanto sulle delle visite e del mandato tratta
Quindi c'è un punto di domanda per quanto riguarda il nostro Dipartimento sappiamo che ci sono delle delle dire
Chi vive sappiamo che ci sono delle raccomandazioni
Ovvero si abbiamo bisogno di un Dipartimento specializzato in prevenzione che lavori in particolare per svolge le funzioni della Mecca Rispoli prevenzione ma attualmente
E qui si tratta di un riparto specializzato delle persone sottoposte privazione di libertà quindi se ci sono soltanto trattiamo soltanto le
Di reclami che punto provenienti da persone in stato di detenzione
Mandato
Del meccanismo il mandato discende dal Moccagatta quinti il se parliamo di visite regolari a tutti te e tuteli più posti dove le persone sottoposte privazione di libertà
Quindi noi visitiamo de iure e de facto
Questi centri
Quindi tutti non soltanto ciò che abbiamo sentito dal collega che la Regione non soltanto a stazioni di polizia istituti psichiatrici ci prigioni l'ASP lo scorso abbiamo visitato ante
E delle case per anziani dei centri per la persone con disabilità
E l'anno scorso la Croazia
Era è stato anche uno dei Paesi
Che hanno accolto molti rifugiati quindi ci siamo occupati della crisi dei rifugiati e quindi abbiamo a organizzato ventisei visite in tutti i centri dove i rifugiati erano de appunto alloggiati in quel momento
Quindi consideriamo anche IP centri di detenzione de facto i
I di tutti i posti in cui le persone sono detenute non hanno permesso di uscire
Metodologia di lavoro odiamo visite senza preavviso tutti poste l'intenzione abbiamo visite regolari e di follow-up abbiamo cominciato delle visite di Cutolo atta negli istituti psichiatrici
Quest'anno abbiamo continuato con visite e successive di follow up
In prigioni quindi capiamo auspicavamo visitato precedentemente per vedere cosa era stato fatto delle raccomandazioni perché dopo le raccomandazioni gli istituti CIN diano delle risposte ma
Sempre meglio o controllare direttamente le situazioni cosa avviene anche forse controllare
Le risposte scritte e quindi vedere in realtà cosa viene fatto per quanto riguarda la metodologia abbiamo anche delle visite
Visite quindi con che comportano delle interviste intende servizi presto diamo le situazioni e le condizioni prendiamo prove
E poi abbiamo delle relazioni formuliamo delle raccomandazioni ed era contrazione di folla qua tra
E quindi abbiamo delle quali azioni specifiche per delle istituzioni e queste raccomandazioni
Sono importanti anche per noi nel nostro lavoro per la preparazione delle visite successive
Non
Scenderò in dettaglio
Per quanto riguarda questa scolarità perché parliamo del mandato OCCAR porcata quindi libero accesso a tutte le informazioni sul numero di persone che subiscono la privazione di libertà
E informazioni sulle persone sottoposte a sottoposti a privazione di libertà e normalmente noi abbiamo dei colloqui individuali senza la presenza del personale e parliamo discutiamo dei il trattamento la situazione di
Esenzione problemi di salute eccetera
Rapporti rapporti annuali dopo ciascuna visita noi prepariamo dei le relazioni vendiamo a lei e gli organismi ufficiali
E non pubblichiamo rapporti singoli
Pubblicano per adesso sul sito guardi soltanto i rapporti annuali
E il a quinti il rapporto annuale del meccanismo di prevenzione fa parte integrante del rapporto dell'Ombudsman Equino differenze una differenza con la Macedonia perché marce doni avevano dei rapporti separati
Ombudsman è il meccanismo di prevenzione mentre qui in Croazia fa parte integrante del rapporto dell'Ombudsman
Solitamente
Noi parliamo esclusivamente delle situazioni nel esige centoventi detenzione le nostre raccomandazioni Emma del rapporto dell'Ombudsman abbiamo anche un altro tipo di informazioni su altri
Altri reclami da parte dei cittadini
Questo un estratto della rapporto del meccanismo le due mila e quindici come ho detto fa parte integrante del rapporto dell'Ombudsman
E quindi il quarto anno di funzionamento intende meccanismo di prevenzione dell'urbanizzato settantadue e visite
Che
Corrisponderà un duecento ventisette per cento in più rispetto all'anno precedente
Abbiamo visitato nel sistema per i tempi se altri terziario il sistema di polizia oppure tutti quei posti che sono stati
Colpiti dalla crisi dei rifugiati come già detto anche centri per anziani nelle dodici visiterà istituti penali erano finalizzate a controllare le condizioni di
Abitative l'applicazione delle misure coercitive e i metodi di organizzazione Entella cure sanitarie nel due mila quindici non perdiamo affrontato
E il problema delle degli scioperi della fame
E per la crisi dei rifugiati abbiamo organizzato ventisei visite in tutti i luoghi in cui
Noi sapevamo che i rifugiati erano alloggiativo anche immigrati regolari nel due mila quindici
Abbiamo visitato anche cinque case per anziani
E ventisette se commissariati di polizia e anche piacere di sicurezza in quattro luoghi diversi e abbiamo effettuato una visita ispettiva in una istituzione un istituto spicchio psichiatrico
Dopo le visite del meccanismo di prevenzione
Nel due mila e quindici abbiamo formulato duecento settantanove raccomandazioni scritte
E ammonimenti quinti quarantuno in più rispetto all'anno precedente
E abbiamo anche formulato una serie di raccomandazioni verbali durante la visita a luoghi interessati alla crisi dei rifugiati il numero maggiore di raccomandazioni enti ammonizioni esso riguardavano il sistema penitenziario
Quindi che cosa è stato
Com'è stato detto che nella membri del sottocosto Commissione organizziamo anche delle attività educative cerchiamo di
Aumentare la cooperazione internazionale per quanto riguarda le attività educative di formazione noi abbiamo organizzato dei corsi per
Funzionale di polizia e per operatori penitenziari sulle autorità della dell'n PN quindi riorganizzato quattro sette vuol shop per circa cento funzionari di polizia in particolare nell'amministrazione della interna nella quale settori la notizia
E abbiamo organizzato anche due corse informazioni per trenta lavoratori nel settore penitenziario PAI ci sono anche siamo anche membri
Della renitente le ROPPA si meridionale e abbiamo una distribuzione territoriale abbastanza vasta quindi diamo degli uffici regionali e ovviamente nella capitale alza Carrazza Capra Spalato
E in Dalmazia e quindi in questo
In tal modo noi vogliamo anche
Avere una cooperazione a livello regionale vogliamo essere presenti non soltanto nella capitale ma in tutto il Paese
Come detto appunto siamo membri della rete tende Europa meridionale
Forse qualcuno già a conoscenza di questa rette la rette dell'Europa denso testa abbiamo undici era presentate undici te meccanismi
Dalla prima nausea abbiamo undici osservatori attualmente quindi abbiamo
Una cooperazione molto positiva nella regione meridionale ed ENI e parliamo di questioni relative alle i meccanismi di prevenzione quindi non reclami ma in particolare parliamo delle visite
Che si sono organizzate degli aspetti sanitari della il controllo degli istituti psichiatrici l'anno l'anno scorso abbiamo avuto degli incontri su le situazioni relative rifugiati nella nostra Regione
E quindi questa Rete dell'Europa del sud est una possibilità per condividere informazioni ed esperienze
Per quinti sollevare delle questioni dibattiti su tematiche
Che e sono molto importante per i meccanismi di prevenzione e poi cooperiamo con gli impegni organismi internazionali le organizzazioni come appunto esse PTCP tutti APT
E quindi si in generale questo è quello che volevo dire sul la nel caso in prevenzione cravattaro quindi questa è la mia presentazione devo dire che
Cerchiamo
Di seguire la metodologia del no carta
E cerchiamo uniti organizzare visite preventive ma tuttavia questa è una questione aperta quali come affrontare i reclami quindi
Quale cosa c'è di buono di positivo che negativo nelle varie del questa situazione perché talvolta
Quando si visitano le prigioni o altri centri di detenzione è difficile spiegarla vostra posizione
Perché si quindi c'è da una parte il dal Dipartimento che affronta i reclami o si viene investe e di rappresentanti
Entella le capisco di prevenzione quindi
Diciamo che c'è un aspetto positivo
In questo ovverossia che siano
Buone informazioni per quanto riguarda i reclami la situazione sia molto informati proprio che si ricevono i reclami quindi si conoscono i problemi nei centri di detenzione
Ora quindi ho anche nei commissariati di polizia dove certi privazione di libertà quindi si è molto preparati
Prima di organizzare le visite quindi ci sono dei però e dei contratti e solitamente su questa è la situazione e al momento e cerchiamo di capire come migliorare la per il futuro
Grazie
E grazie ovviamente questo lurido mattinata che abbiamo appunto sono dati dall'Atlantico agli Urali
Riprendiamo puntuali alle quindici e con la relazione del professor BIC Bond Zitoun Smith e pulizia molo sessione pomeridiana alle quindici col mondo
Puntualità Lazio
Regge
Ma
Allora
L'accesso
Riporta Rizzo x nel senso no allusive strumenti quest'altro
Una
Rilasciarci semplice
Per
Grossi
Seppure
Nessuno
Due
Corazza
Se
Ci sediamo cominciamo con la
Sessione pomeridiana
Pertanto
La relazione
Cominciamo la sessione pomeridiana in realtà con con l'ultima delle
Delle presentazioni della
Della mattina con il professor dir fa anzi il Smith
Professore di diritto penale internazionale a alle la parola situazioni
Assimilare a grazie mille anche per il generoso invito a prendere la parola qui in quest'oggi io
Signore e signori quest'oggi abbiamo avesse sentito parlare moltissimo deve meccanismi nazionali di prevenzione della tortura non soltanto in Italia
Io senza esitazione sottoscrivo l'idea che questi meccanismi siano uno passo avanti molto importante tuttavia nere
Mi è stato chiesto di parlare dal punto di vista internazionale e qui avete sentito parlare anche di questo molto questa mattina avete sentito dire che
Abbiamo sentito far entrare una bellissima insolazione da parte di Marco Di Mauro Palma abbiamo sentita una bellissima panoramica di del Presidente del
Sì CPT
E poi abbiamo sentito varie presentazioni su singoli meccanismi di prevenzione nazionale quindi potrei dire grazie molte avete già sentito toste grazie dell'invito a ciao ciao però non lo farò è invece e cercherò
Darvi vi porterò a fare un'esercitazione di rassegna
Dei punti più importanti dove il diritto fino all'esternazione di rito penale internazionale estinte interseca le tematiche che state affrontando l'idea
Di
Dei diritti umani che può applicare a ai detenuti risale a realtà all'epoca del illuminismo dunque nel diciottesimo secolo stamattina abbiamo sentito parlare di giorni fa una legge
Del grande riformatore delle carceri britanniche
E in questo caso dovremmo anche
Parlare in Italia è di Cesare Beccaria grande innovatore grande riformatore ci sono stati
Persone che hanno pensato alle condizioni carcerarie molto prima di quanto non lo facessimo noi ma l'irrealtà il passo vero verso un sistema di nuovo di diritto
Penale internazionale che si potesse applicare questo settore risale realtà
A la poco dopo il secondo dopoguerra dopo la seconda gara pagava c'è stata la sensazione che non si poteva tornare a vivere l'esperienza passata che occorre occorrevano documenti trattasi che codifica se no
I diritti sociali e politici e quindi anche quelli economici e d'altra natura
E alcuni
Diritti politici in modo particolare sono diventati sono stati risolti rispecchia anzi ben presto in strumenti internazionali che hanno avuto e tuttora hanno chiare implicazioni ai fini della detenzione
Nel quarantotto la dichiarazione di versare dei diritti dell'uomo ha riconosciuto la Dinho attivare dell'uomo
è una serie di diritti umani cruciale per noi quello menzionato nell'articolo quinto la proibizione il divieto della
Torture di ogni trattamento crudele disumano e degradante echeggiare finale analoghe divieti cinghiali
Mille novecentocinquanta la Convenzione europea sui diritti umani nel sessantanove la convenzione americana su diritti umani
Nell'ottantuno la carta africana
Questi ultimi americano e africano poneva l'accento sul diritti economici sociali forse persino del chiude la convenzione europea ma non affrontano direttamente la tematica delle alle condizioni carcerarie
A livello internazionale sia il divieto di tortura
Di trattamento corre Adele disumano e degradante
Sia il riconoscimento e dalla dignità umana dei detenuti hanno ricevuto ulteriore erano elevando sa e in quanto concetti che sono alla base della regolamentazione delle condizioni carcerarie e che essi rispecchia nella
I cc PR e la malintesa internazionale sui diritti civili e politici da trattare sessantasei molto interessante questa convenzione questo patto questo accordo
Perché non soltanto l'articolo sette dice che nessuno va deve essere soggetto a tortura o astrattamente o punizioni crudeli disumani degradate ma contiene anche
Ulteriori disposizioni positive
Che
Si potrebbero interpretare come requisiti impliciti per quanto riguarda la condizione carceraria e segnatamente che tutte le persone private della libertà personale vanno trattate con umanità
E con il rispetto della dignità intrinseca
Della la persona umana e l'articolo dieci comma uno
E
Per giunta l'articolo dieci comma tre va oltre l'idea di questa di questa intesa che va oltre perché dice
Che la reintegrazione sociale la riabilitazione sociale deve essere Lillo scopo la finalità del trattamento
Uno dei criminali condannati e reclusi qual è la questione cruciale come si fa andare da queste e diciamo diritti umani concepiti così impostata mente
A
Normative giuridiche vincolanti nazionali e internazionali che si applicano alle rapidi reclusione
Si può mettere da un altro punto di vista cioè il l'esperto di diritto internazionale può dire che questi strumenti sono vincolanti per gli Stati reale si firmatari
Ma poi il loro impatto probabilmente dipenderà dal fatto sì che essi auto applichino oppure se occorrono ulteriori provvedimenti legislativi di ordine nazionale
Applicativi quindi dal punto di vista di qualcuno che si interessa come faccio io al diritto carcerarie la prima questione
In che modo questi diritti siano applicati nella messa a punto di Standard giuridici che si possono utilizzare poi per plasmare il regime carcerario a volte questo si può fare
E da parte di cortili tribunali ter internazionali o regionali responsabili di applicare una convenzione vincolante sui diritti umani per esempio
Non soltanto l'ICI CDR ma anche la Convenzione europea la carta africana e quella americana sono stati
Usati direttamente per mettere fuorilegge le varie forme di trattamento disumano e degradante nelle carceri dell'OIM detenzione però per altre questioni carcerarie occorrono diciamo linee-guida al più dettagliate dove li troviamo
Sul piano internazionale buona parte di queste linea dettagliate si contiene in forme più specifiche
Quelli più più antiche miglia meglio note sono quelle della
Delle norme delle regole minime Standard dell'ONU per il trattamento dei detenuti mille novecentocinquantacinque
Che hanno norme di applicazione generale e poi norme diciamo più più specifiche
Ad esempio la cinquantasette di queste regole dell'ONU dice che la carcerazione ed altre misure che hanno come risultato
L'isolamento del reo dal mondo esterno sono afflittive per il sono fra il mero fatto del togliere alla all'individuo la persona il diritto all'autodeterminazione privandola della libertà
Pertanto il sistema carcerario non darebbe salvo che
E i casi singoli di isolamento giustificabile o per mandi mantenimento dall'ICI prima non deve
E ante gran aggravare le sofferenze insicuri insite in una situazione si farsa ora l'impatto di queste Standard ero U.L.S.S. delle Nazioni Unite dipendono
Dipende in gran parte dal loro status legale chiaramente non siamo di fronte a un trattato vincolante
E tuttavia singole dorme regole sono state usate proprio per interpretare questo quel trattato già esistente da questo punto di vista significativo
A sul piano internazionale che la Commissione diritti umani responsabile dell'interpretazione della ITC PR
Sì sì abbia fatto riferimento a queste Standard Rawls minime delle nel Nazioni Unite mi in molti casi
Per esempio meno apporti nazionali sull'osservanza della convenzione internazionale nei suoi giri commenti generali sull'articolo dieci della medesima
Ne necessità della reintegrazione del della reinserimento dell'ex carcerato di conseguenza
Queste norme queste regole meno formali hanno gradualmente sono state prese sempre più sul serio fino
Al punto
Per cui
Qualcuno ha detto che certo congetture di queste norme specifiche possono rispecchiare obblighi legale per esempio mettere un detenuto in una cella tenuta al buio una forma di trattamento specificamente vietata e pertanto
Diventa anche se è menzionata soltanto nelle norme regole non della intesa nell'accordo diventa una forma di trattamento messa al bando l'articolo sette del
Dell'intesa stessa
Un processo analogo si asterrà qui in Europa per quanto riguarda il il come
L'equivalente internazionale di quelle norme perché ha menzionato è quella del sono le
Regole penitenziarie europee del due mila sei
Che esistano molte norme per esempio al numero uno dichiara che tutte le persone private della libertà personale vanno trattate con rispetto dei loro diritti umani
In pratica che cosa è successo così come avvenuto per
I i rapporti del CPT che le
Regole penitenziarie europee sono adottate sempre di più l'osservazione periti o dall'altra Corte europea dei diritti
Umani fra il due mila otto e tre del due mila dodici ci sono state centodieci esempi
Di sentenze di pronunce che fa da riferimento diretto alle regole penitenziarie europee pertanto le faccio l'impatto va molto oltre quello che avevamo crediti pensato vi do un caso un esempio
Potrei andare per i molti e la causa GMES contro la Turchia
GMES è un signore del detenuto in una carcere Tor
Co
Le autorità carcere la vogliono disciplinare il sistema attuale di disciplinandone conforme agli standards procedurali di base più il mezzo e portarli caso dinanzi alla Corte europea che gli dice sì
E i suoi diritti procedurali sono stati violati ad
E poi si va dal Governo turco
E gli si dice guardate fate attenzione dovete sistemare la questione delle norme procedurale e si va avanti
Guardate l'allarme dalla cinquantotto alla stessa ora sessantotto e vedete che cosa si dovesse fare
Che innovazioni dovreste introdurre nel vostro sistema disciplinare quindi si vada proprio dalle regole penitenziarie europee ha un
Esempio chiaramente tratto da queste regole su cosa bisognerebbe fare è interessante anche esaminare le fette all'impatto che queste regole al non voto solleva legislazioni carcerarie dei vari Stati nazionale
è stato
è stato condotto richiuderla dal Consiglio d'Europa un sondaggio del due mila undici che ha rilevato che il ventiquattro
Per
Stanze membri adesso sono quarantasette tra il due mila sei due mila undici avevano emendato con la normativa carceraria
Recependo questi cambiamenti non tutti
Il brent il Governo britannico non l'ha fatto così non l'aveva fatto il Governo italiano al due mila undici hanno fatto tante altre cose però hanno tradotto le regole in italiano hanno apportato diciamo modifiche di ordine amministrativo
Io
Volevo parlare di quello che ha fatto i CPT ma
è stato già sentito stamattina anche CPT a consolidata regole norme e standards e hanno quindi e ha quindi diciamo impattato lo stesso processo ora
Adesso stiamo parlando di meccanismi di nazionali di prevenzione della tortura e
Che decente non dal protocollo facoltativo da allocata
Allora ci sono grandi sovrapposizioni
Ho carte lei protocollo il sentiti la sottocommissione per la prevenzione della tortura per certi versi veramente
Sopravvisse sovrappongono con l'opera delle organizzazioni che operano Europa
Io sono docente di diritto secondo me ne sono accorto detto ma che fanno questi perché non fanno che ripetere le stesse cose anche si informa diverso ebbene
La più grande differenza secondo me è proprio il meccanismo di prevenzione nazionale di prevenzione stamattina ho sentito una cosa che non sapevo e cioè che CPT aveva
Pensato a meccanismi di questo genere l'aveva incoraggiate
Sono andrò e non
Sono so partecipato a una riunione in cui ho ha preso come è stato
Istituite l'OCCAR ho scoperto che non era quella l'idea originaria cioè nelle i meccanismi nazionali erano considerati una sorta di compromesso
Metà dei Paesi del mondo voleva una cosa tipo il CPT
Con un sistema mondiale di ispezione e l'altra metà detto Mamma Roma perché darsi la pena facciamo piuttosto de dei meccanismi di livello nazionale risultato è stato questo compromesso Henze PT che fa
La sottocommissione ammette appunto gradualmente i CPT insiste dei suoi sistemi CPT che collaborano con i meccanismi nazionale io penso che questo è il migliore dei due mondi cioè all'epoca e me lo ricordo chiaramente si pensava che forse non so fosse tanto importante che i Paesi
Europei sottoscrivesse però il protocollo facoltativo perché già c'era
C'erano
Provvedimenti
Ormai è importante il beneficio che traiamo da l'esistenza di un sistema nazionale che si coordina con tutto quanto il resto quindi il protocollo la elaborazione dei meccanismi nazionali prevenzione è un'ottima cosa
Non si va a casa e spero che andremo ancora avanti rispettoso del traguardo che abbiamo raggiunto concludo soltanto dicendo due menzionando due sviluppi recenti che mi interessano in modo particolare uno è stato menzionato già stamattina
E il primo anche
Ho porta ho parlato qualche tempo addietro ci riguarda ho portato ho parlato prima delle le regole minime Standard dell'ONU
Alcuni di voi sarà sapranno forse che al termine del due mila quindici per la prima volta da sessanta che questa parte gliene anziani uniti hanno
Aggiornato efficacemente queste norme e regole lese norme minime standard e ora c'è una
Un Giunta che si chiama il del regole di Nelson Mandela
Perché quella riunione fu tenuta Città del Capo è che è stata un'occasione per riscrivere indietro di dieci problemi chiave di quelle regole norme regole in
Particolare accento è stato posto a livello mondiale l'unico europeo ma mondiale sul
Problema dell'isolamento della detenzioni in condizioni di isolamento
Una sfera in cui tutto il mondo ha agguantato dall'altra parte in generale
E abbiamo molti più limiti quindi quanti ne avessimo prima cosa che mi stupisce perché a quella riunione
Ci sono andato per lo più per via del fatto che non tanto i Paesi europei ma gli Stati Uniti d'America hanno cambiato idea cioè il Governo americano molto tardivamente ha deciso di sostenere questi cambiamenti queste modifiche quindi vediamo indizi di qualche movimento
Per quello che riguarda il sistema carcerario grande del mondo temo che alcuni di questi miglioramenti non sarà cambiamenti non saranno per il meglio ma per il
Peggio e sapete bene che si usa spesso le ho femminismo soli tre con il fine è per dire detenzione in condizione di isolamento ecco ci sono quindi nuove norme che spero
Raggiungeranno spesso non dico lo stato di diritto consentito consuetudinarie internazionale ma qualcosa del genere
Oltre a ultimo voglio sottolineare un'ultima novità e cioè l'accento opposto
Sul fatto che illecito CPT nel suo ultimo rapporto a
L'accento che ha
Posso sulle ergastolo
L'ergastolo ostativo cioè
Gli ergastolani vanno trattati e l'abbiamo sentito dire come detenuti normali debbono avere qualche prospettiva di scarcerazione diritto alla speranza per tutti e alla frase meravigliosa che è stata pronunciata scritta da qualcuno e questo mi sembra l'evoluzione più importante
Io non sono esperto di tutti i sistemi carcerari della terra però
Quello che so un pochettino perché ne ho letto a proposito del sistema carcere italiano è che è piuttosto progressista in termini di Castano di detenzione a vita però avete ancora un istituto detto l'ergastolo ossia Tivoli c'è la presunzione di perché dico latita per persone condannate alla detenzione a vita per criminalità organo organizzata
E quelle che
Che
Di queste persone coloro che non diventano che non si pensano che non vanno
Aiuto alle uno autorità è questo il genere di cosa secondo me anche se dispiace
Che i miei meccanismi di prevenzione nazionali specie qua in Italia dovranno esaminare
Comunque non voglio concludere su una nota negativa di pessimistica quindi la messa a punto dei diritti dei detenuti internazionali nella sua
Reiterazione i nuovi strumenti di legge CO obbliga a esaminare il nuovo le prassi esistente l'introduzione di meccanismi nazionali di prevenzione nel quadro del protocollo è stato un compromesso fra
Diciamo l'Ispettorato internazionale per tutto il mondo
Lasciare gli Stati nazionali a gestire i loro l'applicazione dei diritti dei detta neri
E gli standards carcerari internazionali stanno ancora in via di elaborazione ma al tempo stesso adesso abbiamo un elemento nazionale
Cioè questi meccanismi di prevenzione ideati proprio per affrontare e l'emergenza vi l'emergere di questi Standard per affrontare questioni difficili spinose per esempio quelle succedono sollevate dal isolamento e dalla è la detenzione a vita
Vi faccio i migliori auguri per la l'insuccesso di tutte le vostre iniziative e grazie ancora
Grazie al professor Banzi smette per questa perfetta chiusura
Della della sessione della sessione mattutina abbiamo quindi lavori della della nostra sessione pomeridiana che sarà come come vedremo
Centrata invece spinge sulla sul quadro nazionale e
Cercheremo di dare uno sguardo a anche accontenti ai vari contesti di
Di di di privazione della della libertà personale per introdurre questa questa sessione pomeridiana do la parola Claudio Sardo Zotti
Professore dell'Università di Torino è direttore della rivista Antigone società
A si invito a venire a unirsi a noi al tavolo Marco Monari ed Elisabetta Zamparutti di cui
Interverranno in seguito ma ci sono diciamo all'integrazione
Allora grazie ovviamente dell'invito
E anch'io oggi mi parlano di un
Prevalentemente
Del tema delle forze di polizia un tema che
Da parte mia meno conosciuto rispetto a quello del carcere però ritengo molto importante anche per il contesto in cui oggi parliamo
Perché e vorrei parlare di questo tema nella duplice veste che quindi
Mi chiama in causa
Di da un lato diciamo studioso dell'università e dall'altro di attivista dell'Associazione Antigone
Dico questo perché entrambi questi mondi quindi quello accademico e quello delle ONG o comunque della società civile
In Italia
Direi storicamente non hanno rapporti buoni rapporti diciamo con le forze di polizia vi spiegherò anche perché è o meglio più che
Buoni o cattivi rapporti direi che stentano dovere rapporti
Nel senso di una diciamo interlocuzione che non si trasformi immediatamente in una contrapposizione tra di noi e il loro quando parliamo di queste di questa entità di solito
Quando queste entità comunicano questi attori sociali comunicano utilizzano questa espressione noi e loro è devo dire l'espressione bidirezionale nel senso che una contrapposizione che vale sia per
Per una parte che per l'altra
Contrapposizione che ad esempio non si è registrato comunque non in questi termini per quanto riguarda ad esempio le attività dell'Osservatorio sulle carceri di Antigone cui avverrà in cui io faccio parte
Con gli operatori penitenziari che molti
Per la per lo più non citerei vedono come un qualcosa un'entità che si contrappone al mondo degli operatori penitenziari
Vediamo di riflettere fare qualche riflessione sul perché di questa contrapposizione
E parlo in primo luogo per il mondo accademico
E in particolare direi per la ricerca empirica sul campo che mentre in altre parti del mondo penso soprattutto al conto al contesto anglosassone ha prodotto quantità sterminate di ricerche di dati in Italia invece
Sia difficoltà a produrre queste ricerche avvenuto ciò che
Un criminologo canadese che riceve ungheresi Denis pensavo ha definito a così ha sinteticamente
Definito questa situazione la polizia o la si approva o la si critica non la si studia allora questo è un po'l'approccio che è stato prevalente in Italia in questi anni
E credo che sia giunto il tempo di superare questa affermazione cercare di anche di studiare dal punto di vista accademico
L'attività delle forze di polizia
In effetti le le non moltissime ricerche esistenti in Italia sul tema
Non sono sfuggite a a questo binomio del approvazione o della critica nel senso che o si tratta di ricerche eccessivamente Ambente ad e quindi ricerche che non riescono a prendere
La distanza dal contesto che studiano
Ho ricerche
Dall'altro punto di vista che sembrano non prendere in troppo in considerazione cioè hanno una difficoltà ad ascoltare a a prendere sul serio le voci che giungono ad esempio dal personale di polizia
E noi sappiamo che così ostile qualsiasi oggetto di studio per poter essere conosciuto in profondità soprattutto con la metodologia di tipo qualitativo ha bisogno di avere una certa empatia con l'oggetto osservato e studiato questa empatia
Per una serie di ragioni in Italia non si è registrata
Quali sono le ragioni le responsabilità di questa la situazione di incontri in Comuni capita direi che entrambe le parti
A mio modo di vedere non riescono a vedere i benefici che potrebbero invece ottenere da rapporti di collaborazione
Pur nel rispetto a questo va sottolineato tre volte pur nel rispetto dei reciproci ruoli in questo ovviamente
Un assunto che deve esprimere indiscutibile
Vorrei farvi un paio di esempi di ricerche che invece superano questo a barriera e producono anche per l'oggetto osservate qui in questo caso le forze di polizia dei benefici
Direi anche
Non solo culturali ma anche operativa
E cito in primo luogo
Una ricerca
Direi esemplare perché è stata effettuata da una struttura accademica
Vale a dire l'onestà di Valencia
Collettivi ricerca diretta dal professore Rosetta ossia Agnola
E finanziata dall'open society quindi una ricerca che ha al proprio interno sia un elemento accademico universitario sia un un elemento punto
Di un attore della società civile
Questa ricerca che ha studiato le procedure e le prassi di identificazione della polizia in Spagna cioè le quelle prassi attraverso le quali le forze di polizia identificano individui sospetto individua cui chiedono appunto letti generalità
Il presupposto di questa ricerca e che quello che viene definita la teoria della giustizia procedurale cioè
Si parte dal presupposto che se si rispettano le regole
E si ci si comporta in maniera quanto più imparziale quindi e diciamo in maniera
Egualitaria nei confronti di tutti mille persone questo produce legittimità nelle persone controllate cioè si dice in breve che se io
Continuo a trattare le persone come degli animali queste si comporteranno come degli animali se io tratto le persone come dei cittadini più tendenzialmente queste persone si che essi comporteranno dai cittadini
è un po'quello che è avvenuto in Inghilterra con la la le strategie con gli hooligans coi tifosi del del calcio quando ci cominciato a togliere le barriere al Consiglio a diciamo anche da un punto di vista strutturale
Evitare queste situazioni appunto un po'dai Giardino Zoologico ecco che il comportamento dei tifosi diventato anche più civile e
Si si è riuscito ad instaurare con loro dei rapporti non meramente conflittuali
Che cosa ci dice questa questa questa ricerca innanzitutto
Ci dice che il controllo delle generalità e quindi l'edificazione delle persone e estremamente selettivo
Si calcola sostanzialmente che una persona europea di origini caucasica quindi bianca abbia il cinquanta per cento in meno
Di probabilità di essere controllata dalla polizia
Il criterio di controllo che meramente e prevalentemente visivo cioè riguarda l'aspetto fisico della persona controllata perché ad esempio questa di Spinetta discriminazione scompare quasi totalmente
Quando i controlli non avvengono per strada ma sulle auto quindi è evidente che l'aspetto visivo estremamente rilevante
I gruppi più discriminati appaiono essere i rom i magrebini gli africani di carnagione scura di pelle scura
Non solo in questa ricerca dimostra che l'efficacia di questo controllo selettivo pare alquanto debole in termini di identificazione di responsabili di reati o di prevenzione degli stessi e quindi e sostanzialmente un controllo selettivo e poco efficace in termini di prevenzione dei reati
Che cosa produce come effetto collaterale questa selettività delle cosiddette profiling cioè di controllare in base al profilo etnico di una persona
Beh i gruppi di stranieri emigranti da breve tempo quelli che sono di immigrazione più recente sembrano vere delle opinioni piuttosto positive nei confronti delle forze di polizia spagnole cioè
Ha chiesto un loro parere sulla grado di correttezza di efficienza e anche di diciamo correttezza nei rapporti personali sulla polizia spagnola tendono a rispondere positivamente questo si può
Probabilmente spiegare con il fatto che
Nei loro Paesi d'origine il livello di
Corruzione e di brutalità delle forze dell'ordine e molto superiore a quello che loro pensano dovrebbe essere una polizia europea come quella spagnola
Quello che avviene però dopo un po'di tempo dopo ciò che queste persone vengono sottoposte ad un controllo massiccio e e frequente è dovuto appunto alle pratiche delle entro fine grazie questa ora positivo opinione che hanno della polizia spagnola via via viene meno
E ovviamente l'opinione positiva e anche strettamente correlata alla predisposizione predisposizione poi di collaborare con la giustizia sta con la polizia stessa quindi l'effetto collaterale di questa
Di queste pratiche di EP profiling producono dei soggetti che tendono sempre di più a porsi in una prospettiva conflittuale e diciamo
Di scarsa collaborazione con le forze dell'ordine
Allora qui vediamo all'opera sostanzialmente una ricerca che partendo da delle considerazioni di carattere scientifico giunge a delle conclusioni che sono invece anche estremamente interessanti dal punto di vista operativo delle forze dell'ordine perché da un lato
Vuol dire che se noi abbandoniamo o comunque attendiamo le pratiche di età entro fine riusciamo
Da un lato garantire maggiormente i diritti delle persone ma dall'altro lato anche ad a
Come dire consentire alle forze dell'ordine di
Gestire con maggiore
Possibilità di successo l'ordine pubblico e quindi di garantire anche una collaborazione con quelle persone che sono perché sarebbero predisposte ad avere un atteggiamento positivo nei confronti delle forze dell'ordine
Naturalmente questo soprattutto nei confronti di cittadini deboli cittadini cioè che hanno difficoltà diciamo a essere garantiti nei loro diritti
Un altro esempio di quali siano i punti deboli del rapporto tra società civile forze di polizia lo troviamo in un'altra recente pubblicazione intitolata al di sotto della legge
E dovuta a Luigi Notari che un
Poliziotto di lunga esperienza recentemente
Andato in pensione che comprende l'edizione del gruppo Abele a
Sintetizzato in questo volume quarant'anni di esperienza
Di professione poliziotto tra l'altro l'abbiamo invitato recentemente l'anno scorso la formazione degli osservatori del di Antigone appunto a Saluzzo
Cosa viene fuori da questo libro che e molto interessante proprio perché è il frutto di un'esperienza pluridecennale nell'ambito dell'attività delle forze dell'ordine
Beh anche qui viene fuori un discorso molto il pericolo diciamo maggiore pericolo che Notari intravede nell'evoluzione anche degli ultimi anni delle forze dell'ordine pericolo di una eccessiva autoreferenzialità delle forze dell'ordine
Scrive notare il maggior pericolo rimane la separatezza di un corpo che si rinchiude e si protegge
Nel proprio mondo cioè una un apparato delle forze dell'ordine che tende come molti organismo te altre organizzazioni certo è in buona compagnia ma attende comunque all'autoreferenzialità
E questo lo si vede soprattutto di fronte ha poi ai casi di cosiddetta ma la polizia
Note giustamente a mio modo di vedere notarili fronte agli errori operativi e agli abusi che appunto come in tutte le attività emergono
Nelle attività di polizia l'apparato dalla polizia tende a rinforzare assi e le strutture democratiche ad indebolirsi cioè c'è
Paradossalmente una chiusura a riccio diciamo a difesa del della proprio di quello che viene chiamato lo spirito di corpo
E quindi questi questi casi di mala di ma la polizia invece di essere
Considerati delle opportunità per in qualche modo superare i problemi di carattere organizzativo culturali che questi fatti denunciano vengono invece percepiti come degli attacchi che arrivano dalla società civile e ci si chiude questo
Dicendo notare avvenuto storicamente rischi sin dal caso Dolcenera fino al G otto di Genova fino ai casi più recenti quindi
Questo spirito di corpo su rispetto al quale naturalmente bisognerebbe capire
Di che cosa si intende per spirito di corpo cioè su quali valori si fonda questo Spiro di colpo se sono valori costituzionali o se invece sono invece valori che vanno via di quelli costituzionali
Soprattutto dice Notari né in questi ultimi anni quando l'apparato di delle forze dell'ordine sia reso autonomo da un lato dalla politica dal sistema politico dall'altro lato dalla società civile quindi ci troviamo in una in una fase storica in cui
Non solo per l'apparato delle Forze dell'ordine devo dire ma molti apparati dello Stato
In qualche modo aumentano il loro livello di autoreferenzialità sia rispetto al decisore politico sia rispetto a chi dovrebbe controllare per così dire dal basso attraverso l'atleta le articolazioni della Società Cettina
Quale dovrebbe essere allora lo spirito che dovrebbe informare
I rapporti tra controllori e controllati cioè tra gli organismi della società civile e anche della dell'Accademia dell'università della della ricerca
E le forze dell'ordine quale dovrebbe essere l'atteggiamento che dovrebbe anche spingere coloro che fanno parte della società civile e che hanno giustamente la l'intenzione l'obiettivo
Di dare maggiore trasparenza di cogliere uno sguardo esterno al mondo delle forze di polizia allora su questo
Mi è venuto bene fare una un riferimento direi che non è solo di circostanza alla recentissima scomparsa
Di Marco Pannella perché secondo a mio modo di vedere la sua figura in può incarnare perfettamente questo spirito che dovrebbe informare diciamo
Il controllo della società civile rispetto alle forze dell'ordine e vi inviterei a leggere ieri sulla stampa di oggi il cosiddetto coccodrillo che ha scritto Luigi la Spina
Che significa tenente significativamente intitolato di palle definizione appunto di Marco Marco Pannella come il rivoluzionario con senso dello Stato
Perché viene chi così definito Marco Pannella beh dice Luigi la Spina richiamandosi ad una tradizione che risale addirittura al Risorgimento liberale Pannella mostrato in tutta la sua attività politica un profondo senso dello Stato contrariamente a quanto si potrebbe pensare
Attraverso diciamo una visione superficiale della sua attività politica e dove risiede questo profondo senso dello Stato
Cito la spina una così via alta e nobile concezione dello Stato
Dei suoi doveri nei confronti dei cittadini che ha consacrato la sua vita a censurare i comportamenti indegni e corrotti di coloro che lo rappresenta non cioè tutta la gran parte dell'attività di di di Marco Pannella è stata proprio anche incentrata proprio
Sulla proprio partendo da un'altra concezione dello Stato e quindi dei rappresentanti dello Stato
Una alta considerazione quindi anche e quindi la gravità dei comportamenti che queste che che in qualche modo in fango l'immagine del dallo Stato Traverso
Coloro che lo rappresento e cari rappresentanti dello Stato ci possiamo mettere dalla classe politica sino appunto anche
Alle forze dell'ordine ma a qualunque altro funzionare un po'funzionario pubblico che in qualche modo
Possa infangare con la propria indennità appunto l'immagine dello Stato
Ecco perché continua la spina Pannella voleva uno Stato le cui carceri dimostra solo i caratteri civili di una nazione
E potremmo aggiungere anche oltre alle carcere ad esempio tutti i luoghi in cui il corpo del cittadino e a disposizione e sotto la cura dello Stato quindi in qualunque momento il corpo del cittadino e in detenzione
Uno Stato continua appunto la spina che rispetti la dignità di ogni persona e questo è un altro un concetto fondamentale quando parliamo di dignità di ogni persona dobbiamo aggiungere soprattutto ai cittadini deboli e nell'ambito dei cittadini deboli in particolare quando il cittadino e sottoposto ancora una volta agli nel momento detentivo e i
Del tutto dipendente anche la sua vita materiale del tutto dipendente dalla cura dello Stato medesimo
Qual è l'obiettivo di tutto questo ci dice chi è si chiede la spina parlando di Pannella ed è l'obiettivo è questo che anche le minoranze fino proprio all'ultimo degli ultimi cittadini
Anche le minoranze si possano sentire cittadine a pieno titolo ecco questo è poi in buona sostanza quello lo spirito che dovrebbe informare
Queste attività cioè considerare e valutare la condizione dei cittadini soprattutto quelli che si pongono
Agli ultimi posti già della gerarchia sociale e ripeto tutti coloro che sono in stato di detenzione sono in queste condizioni anche quando fanno parte di chi gruppi sociali più elevati
Questo dovrebbe essere garantire i diritti degli ultimi e quindi garantire far fare modo etnica che anche
Coloro che rappresentano la volontà dello Stato abbiano come prima
Diciamo o come primo obiettivo questa garanzia
Da da ciò
Si conclude che quando noi parliamo di mondo catene ecco di società civile
Che elabora delle degli strumenti
Di maggior controllo di maggior trasparenza delle forze dell'ordine qui stiamo parlando della qualità di una
Do uno Stato democratico di uno Stato democratico di diritto cioè tocchiamo uno dei punti fondamentali della qualità dello Stato democratico di diritto
Ed ecco allora che occorre che anche le forze dell'ordine siano consapevoli di questo sappiamo che ci sono problemi culturali al fondo di questo ma anche le forze dell'ordine devo vent'devono vedere in maniera positiva queste questa attività
E
La maggiore trasparenza potrà consentire sicuramente anche a loro di contribuire appunto alla realizzazione effettiva di quello che appunto abbiamo stato definito lo Stato democratico di credito grazie
Grazie a Claudio Sardo lotti io prima di assumere il mio mio ruolo di moderatore e quindi più o meno di di zittirmi
O il compito di presentarvi però un uno strumento a cui
Antigone a ha contribuito ha lavorato negli ultimi mesi faccio una una breve premessa il
Negli ultimi anni assieme a ad altre persone io coordinato l'Osservatorio sulle sulle condizioni di detenzione
Le segnalazioni e quindi diciamo un'attività di monitoraggio della società civile sui luoghi di detenzione negli ultimi anni le segnalazioni che a annoi sono arrivate
Hanno riguardato in tanta parte un tema specifico che il tema del
Del diritto alla salute delle persone detenute
E
E
Contemporaneamente il il sistema di tutela della salute delle persone detenute in Italia ha subito processi di di riforma importante radicale
Col passaggio di competenze del Ministero della giustizia al Ministero della salute e più recentemente
Un cambiamento della di tutta la normativa relativa alle
Agli autori reato non imputabili quindi diciamo
Eravamo consapevoli che c'era questo aspetto della della detenzione che che meritava un'attenzione particolare al tempo stesso
Diciamo
Molti di noi prevalentemente provengono dal mondo delle delle scienze sociali giuristi sociologi
Quindi diciamo abbiamo sempre avuto una grande fame di strumenti di modelli da utilizzare per il monitoraggio di questi aspetti in particolare della della detenzione
E
Arma reduction International che è una ONG
Che si occupa di prevenzione del danno in tutto il mondo ci ha coinvolti in una in una ricerca ma in un progetto che era una una una ricerca azione come si dice in questi casi
è relativo alla prevenzione della diffusione di
HIV epatite C e tubercolosi nonché al tema poi più specifico della prevenzione del danno nelle carceri
Assumendo esattamente quello che il il il nostro punto di vista ma non solo il nostro anche quello di tante organizzazioni e istituzioni che si occupano di monitoraggio
Lei lo vede attenzione cioè quello non degli operatori della salute ma di soggetti che si occupano della tutela
Dei dei diritti fondamentali delle persone private della libertà
Il
Il contesto del carcere lo sappiamo non consta io qui son portato un po'pochi dati è un contesto da questo punto di vista particolarmente problematico
Una ricerca recente coordinata dalla Regione Toscana Marche essi che ha coinvolto diciassettemila del più di diciassette mila detenuti in tutta Italia ci dice che
Al sette virgola quattro per cento delle persone detenute coinvolte in questa ricerca è stata diagnosticata un'infezione da epatite C
Quando il dato relativo alla popolazione libera in Italia è del due per cento
Al due per cento della popolazione detenuta è stata diagnosticata un'infezione da HIV quando il dato sulla due popolazione libera è dello zero due per cento
E la tubercolosi in carcere riguarda il se lo zero virgola sei per cento
Dei detenuti quando nel resto del Paese la percentuale inferiore allo zero virgola zero uno quindi il carcere è un luogo altamente
Problematico da questo punto di vista sia per la presa in carico di di di queste situazioni ma anche per il rischio di diffusione
Di queste infezioni e e quindi chi si pone il problema del della della garanzia dei diritti delle persone private della libertà non può non porsi anche
Il problema della della tutela della loro salute e della
Prevenzione
Della di di del diffondersi di infezioni di questo tipo
Dopo una prima fase di ricerca il progetto ha prodotto uno strumento
Che è in un tulle perché la cui traduzione in italiano è in distribuzione all'ingresso della sala ma è scaricabile dal nostro sito assieme alla versione originale in inglese
Che è un questionario da svolgere durante le visite dentro gli istituti
Per cercare di fare una fotografia anche in più fatta anche di indici col quantitativi e quindi poi in qualche modo
Comparabile
Con la situazione in altri istituti con la situazione in altri Paesi o con lo stesso istituto nel
Nel tempo diciamo l'evoluzione appunto dei servizi
All'interno di un istituto sul tema specifico dell'HIV dell'epatite C della tubercolosi e della della riduzione del danno
In carcere lo strumento è uno strumento modulare fatto di un dico diciamo di una parte centrale che cerca di affrontare un po'tutto
Il il ranger dei problemi dei servizi dell'accessibilità ai servizi
Che che vanno messi in campo per la tutela del diritto alla salute delle persone detenute e poi di tre appendice i che cercano di mettere a fuoco elementi
Specifici di di questo diciamo del problema più generale a partire dalla dell'organizzazione complessiva dei servizi una mappa quindi complessiva dei servizi sanitari in carcere o ad esempio anche la
Il sistema che questo sistema si è dato di monitoraggio e auto-valutazione della propria
Della propria efficacia ed è pensata in maniera modulare proprio per cercare di andare incontro a
Esigenze diverse o a domande diverse in in contesti diversi soprattutto fatte da operatori diversi sembra uno strumento utile del insomma questo il motivo per cui oggi
Volevamo portarlo alla vostra attenzione e e ci auguriamo
Che possa in qualche modo tornare utile appunto chi fa attività di
Tutela e promozione dei diritti e le persone detenute e a questo scopo noi restiamo disponibili cioè a dire se qualcuno avesse
Intenzione di testare questo questo strumento di trovare nel nelle proprie attività di
Vedere se appunto può può essere di qualche utilità per per fotografare questo specifico aspetto dei contesti di di privazione della libertà hanno i siamo felici di prestare diciamo la
Di dare il nostro supporto
Detto questo mi Nizzi mia zittisco do la parola al al capo dell'amministrazione penitenziaria italiana al dottor Santi Consolo per la
Per la prima relazione di questa sessione
Buonasera a tutti
Grazie grazie per quest'invito
Pia Antigone perché segno chiudere considerazione della continuità in un dialogo che per noi molto utile e proficuo quindi
Grazie a tutti i rappresentanti di Antigone per questo coinvolgimento che nel segno della continuità
Ho ascoltato
Relazioni e molto interessanti oggi pomeriggio
Che ravviva nel mio rammarico per avere presso le relazioni della mattinata
Per un amico Parolo Mauro Palma garante nazionale per i detenuti quanti altri sono intervenuti
Perché e importante prima di agire ascoltare determinarsi di conseguenza
Mi è molto piaciuto il richiamo al
Marco Pannella
Perché parlando di dignità e di diritti umani
Ecco è stato un faro
Ci
Ci riscaldava nell'entusiasmo
L'ultima volta ci siamo visti a Milano
Si parlava di
Piero Grasso ostativo
E allora il primo interrogativo che ci dobbiamo porre proprio questo
E compatibile la dignità umana
Con
Con una pena detentiva
Che non ha mai fine
Dignità umana e diritti
Sono preconcetti
Sì intrecciano si sposa non si arricchiscono reciprocamente
Come vedete
I sentimenti quando ci si confronta con certe realtà diventano molto forti molto anche violente
Io dopo l'incontro di Milano
Alcuni detenuti all'ergastolo ostativo con la collaborazione del direttore di opera
Li ho portati in Vaticano
Quando ci trovammo avvicinare a sua Santità
Videro che eravamo un po'più numerosi di quanto
Dovremmo essere dice questi di sono quelle no questi sono
Per lei gli agenti della scorta non si devono allontanare
Eravamo nella pubblica piazza
Non lo dovrei dire dal Capo del Dipartimento ma in quel momento accanto ai detenuti aperta solo ostativo
Il mio pensiero è stato se io fossi un condannato ad un ergastolo ostativo
Mi lancerei in mezzo subito in mezzo alla folla per tentare di scappare
Perché la mia un'esistenza senza speranza
Invece ho registrato una grande umanità con grande senso di responsabilità
Il loro interesse
Era stare accanto al Papa
E lui si è lasciata accarezzare coccolare
Proprio guardato l'orologio per circa mezz'ora
Hanno parlato ha scritto pure una dedica cercando un paio di occhiali
Loro fanno le osterie programmati devono fare per tutti in un'evoluzione
Trattamentale
L'ostia richiamo alla vita dell'anima ma noi dobbiamo cercare anche
La vita e il benessere del corpo e quindi
Tre ter c'è verso un'autoproduzione anche una produzione per gli altri di tane di pasta di vitto più decoroso per tutti i detenuti
Per quanti stanno nelle strutture penitenziarie
Vedete
Dobbiamo intenderci sui termini perché
Se no ENI
Parlando di dignità proprio perché siamo di origine latina ci rifacciamo al termine dignità sterminio romano
Allora abbiamo una visione quasi romantica eroica
Del concetto di dignità
Cioè l'apprezzamento della persona di se stesso e di se stesso nei confronti degli altri allora più se ha un valore
Più si hanno qualità
Anche sotto il profilo etico morale alte
Più sia dignità quasi che questa dignità si possa
Azzerare annullare
Ma così non è
Perché è il senso della misura per tutti
E il giusto vedere il rapporti sociali ci porta a dire
Che siamo tutti parte della stessa umanità
Ed è cosa diversa
Infatti
La nostra Costituzione che è venuta prima che la Carta dei diritti dell'uomo
Parla di persone
Come centro di imputazione di diritti
All'articolo ventisette
La usa una sola volta ma in maniera molto pregnante significativa
Utilizza il termine umanità
Umanità che vede
Essere una qualche cosa
Che raggiunge tutti in quelli che sono in moduli i comportamenti trattamentale
E allora
Il il non è facile non è facile correttamente chi mi ha preceduto adesso Scandurra
Richiamava il problema
Del diritto alla salute spesso parliamo di tanti altri diritti
Ma questo è
Un diritto importantissimo perché trascurare alla salute significa
Annullare il diritto alla vita
Ha un'aspettativa di vita anche quella dignitosa
Quando si fanno i cambiamenti cambiamenti vanno fatte con razionalità
Bisogna anche
Lasciare alle spalle
Tutto quello che non è
Praticabile razionalmente
Perché vedete questa è una sofferenza anche per noi che operiamo all'interno dell'amministrazione penitenziaria
Noi accogliamo dall'esterno il disagio
Il disagio dei più deboli
Per i più deboli economicamente
Di quelli che
Per tutto una serie di circostanze hanno avuto un disordine di vita che li ha portati anche a soffrire sotto il profilo
Di una
Vita salubre
Quindi
è verissimo
Già nell'accoglienza l'incidenza percentuale dei portatori di malattia grave anche contagio lo sa
Enorme
Il servizio sanitario nazionale
Deve avere più attenzione
Perso questa problematica
E noi ci siamo confrontati più volte
Per interventi che siano più rapidi più puntuali più efficaci
A te anche perché
Il mondo penitenziarie variegato
C'è anche chi può simulare una malattia per altre
Finalità quindi
Bisogna
Mirare a
Finalizzare le risorse per chi ne ha effettivamente bisogno
Ecco che
Si parla di telemedicina si parla di cartella clinica digitalizzata
E ragionando a noi con il modulo organizzativo che abbiamo all'interno dell'amministrazione penitenziaria
Noi ci rendiamo conto che
Ci fa agilissimo fare tutto questo
Abbiamo informatizzato tante cose che sembrava impossibile difficile tutto questo non si può fare
Va bene che si abbia consapevolezza del collo di bottiglia che non lo consente
Che non è nemmeno il Ministero della salute
Sono le Regioni
Il sistema sanitario nazionale si è sviluppato
In modo non uniforme
Sul territorio nazionale
Noi
Così come più giusto che si denunzia una
Carenza di assistenza sanitaria all'interno delle strutture penitenziarie
Si deve denunziare
Una carenza di uniformità qualitativa di assistenza penitenziaria nell'ambito del territorio nazionale
E se la dobbiamo dire tutta
Dobbiamo anche dire che attorno a questo sistema ci sono state tantissime speculazioni tantissimi l'altro Cini tantissime corruttela
E allora
Il software a livello regionale di una Regione oggi non riesce a dialogare
Con un'altra regione
è tutto a rimbalzo
E noi
Siamo vittime di questo sistema
Perché quando si trasferisce un detenuto assieme al detenuto non possiamo
Trasferire la cartella digitalizzata che nell'immediatezza ci dice di che cosa bisogna quel detenuto di quale cura bisogna di come possiamo
Nell'immediatezza intervenire la prima accoglienza non soltanto dall'esterno
Ma anche quando
C'è il trasferimento sappiamo quante critico l'impatto da un ambiente animato
Con una cartella digitalizzata alla la telemedicina
Essa ci dissi voi parlavate di queste malattie purtroppo contagiose
Possono
Segnare destino di una persona magari entra per una
Per scontare una pena molto breve
E se ne esce con una condanna a morte se contrarie una malattia molto grave
Ma ancora più grave il fatto che nell'immediatezza
Risparmiando noi
Potremmo vedere sotto il profilo cardiopatico intervento immediato da attuare
E se non lo si può attuare
La persona muore
Non è più diritto alla salute il diritto alla vita
Vedete proprio partendo da queste sempre da questo denuncia correttissima correttissima in vi ringrazio
Noi dobbiamo avere la forza di dialogare con tutte le istituzioni affinché certi sistemi un software lucroso per una Regione cessi
Per avere dei sistemi
Informatici che siano unici efficienti dialogante
E che dia non risulta
Ma non voglio concentrarmi solo su questo credo che
Si debba parlare a tutto campo
Non so se
Rubo tempo su quanto tempo
Non voglio essere snodo cattive assente altri dieci metri bene grazie
Io e la
Io credo che
La
E molto importante
Innanzitutto che ci sia trasparenza
E questa trasparenza deve creare controllabilità di tutto il sistema
Quando sono tornato al dato ha trovato che c'erano dei sistemi che era erano progrediti li abbiamo fatti progredire ulteriormente
Per monitorare anche i progressi dei contributi che ciascuno può dare quindi
Che significa tutto questo significa che noi dal centro
Dobbiamo poter sapere quello che c'è in ciascuna periferia
Faccio sempre l'esempio ricorre però
Credo che qua ci sono persone che non lo sanno mi scuso per quelli ma l'applicativo sugli spazi di tempo detentivi
Da una stanza del Dipartimento consente di entrare in ciascun istituto in ciascuna sezione in ciascuna stanza perdendo il numero di detenuti chi sono
E poi progressivamente capire è caratteristica della stanza per dimensioni
Ciascuna persona
E per ciascuna persona ristretta
Vedere qual è la condizione sotto ogni profilo seria
Se a colloqui si è sia subito
Sanzioni disciplinari
Quali sono le sue condizioni quali sono anche le sua abilità lavorative per poterci programmare anche per un intervento sotto il profilo trattamentale ma non è solo questo i database che stiamo sviluppando sono su tutti i settori
Anche per potere controllare l'efficacia e le capacità di intervento che sul territorio hanno i provveditori armi direttori hanno tutti gli altri
E questi sistemi chiaramente vanno condivisi noi per esempio questo sistema l'abbiamo condiviso con tutta la magistratura di sorveglianza di tale
Per altri settori io l'ho condiviso con altre aree della magistratura
Per quanto riguarda per esempio l'identificazione di tutte le persone che vengono ristrette questo
Ciò riguarda più la sicurezza che non
A il progredire sotto il profilo trattamentale
Però vedete
Se io dovessi fare una storia degli interventi relazionata
All'entità
Dell'impegno economico che c'è stato
Ecco finirei per diventare molto critico
Ora in non è un mistero noi viviamo in un momento nel quale
Le risorse economiche sono assolutamente limitata
Dobbiamo dare delle risposte per tutto
E le risposte per tutto si possono dare
Se dismettiamo impari mi
Di una tecno burocrazia che paralizzante
E
Cominciamo a ragionare
Da imprenditori che in termini di economicità vogliono cambiare le cose
Nell'arco del due mila e quindici
Mi dicono che mi occupo delle piccole cose ma tante piccole cose secondo me fanno una grande cosa ci sono stati duecentosettanta progetti approvati con Cassa delle ammende
E sono monitorati i risultati
Se facciamo un raffronto
Senza ricorrere ad appalti pubblici
Ai mega Investimenti vediamo quanto è stato speso e quanto è stato realizzato allora affrontiamo con tutto il resto
Tre cinque resi sono fermo perché sono in attesa che venga approvato lo Statuto di Cassa ammende eccone il riordino
Mi mancano le figure per potere
Continuare ad approvare progetti quindi quest'anno da quest'anno sono fermo però detta tutte le direzioni continuate a presentare progetti
Ne abbiamo pronti per essere approvati altri duecento ad oggi
Se approvano lo Statuto entro fine dell'anno io spero di nonostante
Noi partiremo in ritardo io spero di
Farle approvare molti di più rispetto all'anno scorso
Con questo metodo con questo sistema
Di
Iniziative in assoluto economia
Chi è utilizzano pressoché esclusivamente
Il lavoro detenuti
Perché questo è il punto
è urgente e improcrastinabile non possiamo aspettare la riforma dell'ordinamento penitenziario ma dobbiamo fare subito
Ma la riforma del lavoro detenuti alla disciplina nel lavoro detenute
E allora cominciamo a ragionare su questa cosa abbiamo già ottimi buoni esempi
In un incontro con i garanti ma anche con Antigone giustamente io
Vedete io di continuo a ringraziare ce ne sono molto grato dalla relazione suo ristagnano fattami dal Garante nazionale so che se è andata a Lecce ben venga ad esempio ho già preso credo che tutti sono arrivate già tutte
Le note che ho fatto per arrestarlo
Speriamo di tutti di avere risposte
Ben vengano queste cose perché purtroppo non si può essere presenti su tutto il territorio allora
è bella questa collaborazione perché diventiamo di più
Posso interloquire con persone che veramente ne capiscono e che mi fanno buoni lavori per cui
E lo e loro il merito
Però vedete ecco tra le cose che mi ha avete correttamente denunziato il dito detenuti
E allora io penso che anche in quei limiti di spesa assolutamente ridotto
Se non iniziamo una rivoluzione iniziamo l'autoconsumo e l'autoproduzione
I forni pastifici
Perché andare a fare contratti con le feste non perché ci dia una base del premier la carne e quant'altro la possiamo produrre
Abbiamo un protocollo con Confagricoltura
Possiamo incentivare l'agricoltura
Però vedete
Io ora ho creato un gruppo dell'anticipo
Ho fatto un'analisi di tutte le produzioni che noi abbiamo
A volte
Dire
Bisogna comunque produrre
Perché abbiamo impegnato a volte si gira a vuoto inutilmente
Pensate al mobilio per i detenuti immobile o per i detenuti antiquato stiamo facendo uno studio bisogna modificarlo gli sgabelli sono afflitti ivi
Dobbiamo avere le sede ARPA nomi che nel passaggio siccome abbiamo residui di
Di magazzino e non possiamo pensare non abbiamo i fondi per cambiare tutto
Abbiamo studiato un modulo per modificare lo sgabello insedia cioè coglierle stesse componenti assemblando
Si fa una serie anziché uno sgabello facciamo lavorare su questo non continuiamo a fare produrre sgabelli che peraltro costano le enormità
Ho scontento facendo uno studio un'analisi all'interno perché la macchina è molto grande
Ho scoperto per esempio che si continuano a produrre pantaloni per i detenuti che non li vogliono perché è una divisa sarebbe come
Il
Il pigiama strisce
Fermiamoci dal produrre quei pantaloni
Cioè mettiamoci dal produrre calzini che non vogliono e che vengono
Ammassati nei magazzini
Pensiamo ad altro
Sono andato a verificare quanto costa il rinnovo della Divisione della Polizia penitenziaria
Allora cioè quei duecentosettanta progetti ce n'è uno
Per
Realizzare scarponcini di ottima qualità invero cuoio che costano meno della metà delle forniture che si facevano all'esterno per realizzare questi scarponcini per i detenuti
La battuta è stata se è stato capace di far fare le scarto ed è alla Polizia penitenziaria dei detenuti per fare le scatole siete dei significa prendere dei rischi
Ma possiamo continuare su questo le camicie di cinturoni pantaloni per le divise della polizia penitenziaria le cravatte
Attualmente a Sant'Angelo dei Lombardi si fanno cravatte sette piede di eccellenza
E di ottima qualità come foulard perdono
Cioè lei capacità noi l'abbiamo
E allora concludendo scusate perché si potrebbe continuare con tante altre cose contate altri esempi allora concludendo
Quando si parla di dignità e di diritti
La persona innanzitutto si deve sentire utile
Se può fare autoconsumo nell'ambito
E autoproduzione nell'ambito della propria comunitari anche se detentiva
E allora
Si sente utile a chi altri e si può proiettare verso il mondo libero dicendo posso continuare ad essere utile
Se poi produce
Per la Polizia penitenziaria come stiamo facendo ovvero
Per riparando le auto come stiamo facendo nelle
Nelle autofficine di Bollate e di Sant'Angelo dei Lombardi ne abbiamo aperto un'altra
E tutto questo lo possiamo fare non soltanto per noi stessi ma anche per gli altri in termini di risparmio
Il tutto diventa semplicissimo
Il tutto diventa bello anche per la collettività per esempio l'altro le traduzioni di detenuti che costavano una barca di soldi ho fatto una convenzione con la Guardia di Finanza
Le traduzione avvengono con gli aeroplani delle Guardia di Finanza utilizzando le ore che loro avrebbero dovuto utilizzare inutilmente per l'addestramento
E siccome
Per le ore in più io devo pagare il cartiglio cioè l'Amministrazione penitenziaria deve pagare il carburante non avendo i soldi
L'abbiamo detto vi diamo servizi vi ripariamo le auto
E quindi il detenute anche utile sotto questo profilo secondo criteri di assoluta economicità
La circolare sui computer
Non è impossibile perché comprare computer per i detenuti costa tantissimo
Ma diventa immediatamente attuabile laddove si fa un protocollo con Poste italiane che tutti i computer che dismettere Poste italiane ce li prendiamo noi e lì
Tariamo mettendoli a disposizione dei detenuti la stessa cosa stiamo facendo con tutti i computer che vengono dismessi dall'Amministrazione giudiziarie
Cioè
Dobbiamo cambiare secondo me mentalità ragionando tra noi
Scambiandoci i suggerimenti
Migliorandone gli stessi perché
A costo zero si possono fare cose molto più importanti
Che con i pubblici appalti
Di interesse
E
Collaborando tutti uniti vi ringrazio
Grazie al dottor Consolo che
Insomma attraversato tanti temi
Sui quali insomma c'è auguro che poi non anche noi nel diciamo nella
Nella periferia del sistema penitenziario che vuol dire
Negli istituti poi nelle nostre visite avremo occasione di registrare novità importanti perché sono tutti temi su cui da tempo insomma si attendeva una un cambiamento e passo la parola alloggi citatissimo arco
Grazie vi aggiungo io a tutti quanti che hanno ringraziato e ha fatto gli auguri a Antigone a me è stato chiesto di
Presentare alcune idee sulla sul ruolo della società civile
Nazionale e internazionale dei meccanismi nazionali prevenzione della tortura
Dunque tornando un po'sui temi di stamattina prima di iniziare questo vorrei fare un inciso dicendo Maria ammirazione
Per la vostra
Pazienza insistenza
Di fronte a questo flusso di messaggi e parole che gli viene addosso da stamattina etere tanta roba e ci vuole questa di sin d'ora vi ringrazio della vostra attenzione anche per quelle cose che più posso dire io
Perché poi io faccio anche un passo indietro di
Di alcuni alcuni decenni il che rende la cosa ancora più pesante non è vero
Allora da quanto
Da circa
Quarant'anni opera AG neutra una ONG che si dedica unicamente alla prevenzione e la tortura dei trattamenti ebbene degradanti inumani
L'associazione per la prevenzione della tortura a pettine io questa ONG la conosco assai bene
Ne sono stato Presidente per sedici anni
Tuttora collabora strettamente
E e questo è certamente il motivo per il quale
Antigone mi ha invitato a questo seminario onorando così in special modo il contributo della per tempo alla
Realizzazione di strumenti di prevenzione della tortura
è un contributo
Infatti rilevante
Perché se da una parte vi erano e ci sono tutti gli sforzi fatti da autorità
Età grandi ONG dai diritti umani come amnistie molte altre per combattere la tortura con denuncia
Di repressione
Dall'altra urgeva un approccio preventivo
è stata questa la riflessione del nostro fondatore esosa Gaultier un banchiere ginevrino che un giorno lascia la sua banca
Per potersi dedicare completamente alla alla sua idea essere sui posti a rischio prima che la tortura possa accadere
Seguendo il modello della Croce Rossa internazionale egli propose di creare
Già gli strumenti per visite sistematiche preventive in tutti i luoghi a rischio di tortura
E non solo nei Paesi dove ci sono i conflitti ma in tutti i Paesi Tremonti
Negli anni settanta
Erano in pochi a credere che ciò fosse
Possibile ed efficace mago chiede era un tipo tenace
Ha tenuto duro il percorso per raggiungere la sua menta principale
Una
Convenzione internazionale che istituisse questo sistema di visite preventive all'interno del lento colosso ONU
Questo percorso si rivelò molto laborioso
Si decise allora di tentare prima una variante regionale
E nel mille novecento ottantasette nel Consiglio d'Europa accettò le propose alla ratifica la Convenzione europea per la prevenzione della tortura
Dunque
Un pezzo di prova per andare a vedere se la roba funzione
I soliti amici ci avevano avvertiti
Guardate che questa roba non può funzionare
Nessuno ratificherà una convenzione del genere
Perché immaginate
Una aggiudicazione di esperti per la
Da via due Lussemburgo dell'Islanda i e di Cipro
Vengo no in Italia a visitare le prigioni italiane e giudicare se queste sono in ordine
Questa
Ingerenza nella sovranità in cose così
Delicate non funzionerà mai
La realtà invece
Diede ragione a noi
E lo stesso anno nel mille novecentottantasette tutti gli allora ventun stanti che componevano il Consiglio d'Europa firmarono la convenzione
E questa inizio a funzionare nel Minerva novecentonovanta
La convenzione permise
La creazione della Commissione per la prevenzione tra tortura CPT
Primo strumento
Di protezione dei diritti umani che può effettuare visite negli Stati firmatari senza aver prima un invito ufficiale questa è un passo
Affari importante
Ne ha parlato stamane il suo Presidente
Il CPT è composto da un membro per ogni Stato firmatario che attualmente sono quarantasette
Le visite vengono effettuate da delegazioni le raccomandazioni permangono confidenziale fino alla pubblicazione
Consenziente posta visitato del rapporto di visita e della risposta dello stato visitato
è qui
Un inciso interessante quali erano le nostre attese
Tali
La Convenzione europea prevede che qualora lo stato visitato e d'accordo
Si può si può pubblicare il rapporto e noi pensavamo saranno i soliti primi della classe
Che diranno sì sì pubblicate pone polli i rapporti bene insomma quelli dove non c'è dentro niente di di scabroso
E invece
E nel mille novecento novanta si Fucci forno sei visite in sei Stati
Dell'Europa e tutti e sei dissero papere pubblicate
Dopodiché
Per tutti quelli che vengono dopo era difficile mi rendo noi pubbliche non pubblichiamo perché
Che corregge la vita da
Da nascondere
Senz'altro si può dire che si tratta di una storia di successo
è un bel successo per l'ambiente ma non dovevamo fermarci lì
L'altra pietra miliare
è stata raggiunta alla Conferenza dell'ONU sulla protezione diritti umani a Vienna
Nel giugno mille novecentonovantatré dove si rompe con ogni scetticismo nei confronti della prevenzione si dichiara che la prevenzione e la struttura sarà d'ora in poi al novantatré in poi
Lo strumento principale nella difesa legittima
E poi prossimo passo sin dall'inizio avevamo puntato ad un sistema di prevenzione universale
Dopo il primo difficile poco fruttuoso negoziato degli anni ottanta
Si preferì puntare come detto sull'Europa fino a quando però
Lo slancio riprese nel mille novecentonovantuno
Qui iniziano alle deliberazioni
Son difficile
I progressi sono millimetrici
E da
Perdono la pazienza
Ma nel due mila la delegata del Messico del gruppo di lavoro dell'ONU propone
Che accanto al previsto sottocomitato per la prevenzione a tortura quello che fa visite parte basato a Ginevra
Però ogni stato firmatario ci sarebbe uno o più meccanismi nazionale di prevenzione che operano secondo gli stessi criteri
Che sono quelli della cooperazione anziché dalla denuncia quel compromesso che il professor
Vanzina smette
A menzionato proprio occorrono
La proposta ammette
Permette al progetto di sfondare i due anni dopo
Diciotto dicembre due mila due l'assemblea generale dell'ONU approva il testo del protocollo facoltativo alla convenzione bloccata
Le ratifiche
Sono un po'più difficili
Che per altri per altre convenzioni perché lo Stato firmatari non deve solo firmare e aprire le porte nelle prigioni
Ma anche istituire un meccanismo nazionale di prevenzione M. netti e mette a disposizione fondi per farlo funzionare
Dopo quattro anni ci siamo la ventesima ratifica dell'OCCAR
Due mila sei in giugno e locate entra in vigore
Così si amplifica il successo dell'APT e continua a lavorare ora con il focus principale sulle nuove ratifiche sulle creazioni dei meccanismi nazionali il loro funzionamento sul consolidamento insomma
Nel lontano mille novecentonovanta quando io fui eletto Presidente lo staff che era composto da tre persone Segretario generale la consulente giuridica a tempo parziale una segretaria a tempo menti parziale
Proprio poca roba
Oggi l'equipe della
Dell'APT è composta da venticinque persone ha anche una sede esterna a Panama per essere più operativa in America centrale latina
Una bella squadra altamente motivate qualificata ingiustamente consapevole che il successo ottenuto è un onore ma anche un impegno
Ed è davvero un piacere lavorare con loro con aperte che qui è rappresentata da
Veronica si riferisca
Attraverso i meccanismi nazionali in tutto il mondo e in un colpo solo
Il discorso della prevenzione come strumento di difesa dei diritti umani sia amplificato e diffuso
Ed è diventato cosa ovvia
Non è male come successo nulla
è evidente e si è visto bene oggi che
Da un Paese all'altro i meccanismi nazionali la prevenzione
Sono molto diversi uno dall'altro
Inoltre penso che
Nella stesura dell'OCCAR si è sottovalutato il tempo le energie le risorse necessarie per creare il meccanismo
Pensate sia troppo se in Italia dalla ratifica all'inizio del lavoro dell'MTM ANP sono passati tre anni no
è vero
Locat prevede un anno ma lì siamo stati troppo troppo ottimisti
Ci sono stati firmatari che ci hanno messo ben di più
E per esempio l'Argentina che ha ratificato dal due mila quattro un meccanismo nazionale non l'ha ancora
Per quanto concerne la creazione del meccanismo bloccati e dice al suo articolo diciotto una cosa interessante
Nell'istituire il meccanismo nazionale per la prevenzione e gli Stati parte tengono debitamente conto dai principi relativi allo Statuto delle istituzioni nazionali per le prove per la promozione dei diritti umani
Questi principi so i famosi pare spensi plus un documento adottato dall'assemblea dell'ONU dal novantatré per assicurare l'indipendenza funzionale delle istituzioni difesa diritti umani
La nomina dei membri deve venire con una procedura che garantisce la rappresentanza pluralistica delle forze di società civile coinvolte nella promozione e nella protezione
Dei diritti umani e poi spiega anche cosa intende con questa
Difficile di giuridici difficile frase
A
Organizzazioni non governative per i diritti umani
Dei esponenti delle correnti di pensiero filosofico e religioso eccetera
Bloccata dice di crea di cercare di membri soprattutto in questi settori ed è interessante che le ONG siano il settore indicato per primo nella lista
Il modello italiano potrà vedere a qualche pecca per quanto concerne la sua formale indipendenza
Ma nella scelta di un Presidente di chiara matrice ONG i membri di matrice maneggi rispetta bene i prezzi principi di Parigi
Io ho avuto occasione di far parte dell'allora neo costituito
E me ne crisi Rizziero incarico tanto più interessante in quanto avevo partecipato attivamente a alla discussione e le delibere durante i lunghi anni della creazione dell'OCCAR
Passare dal teorico al concreto anche nelle condizioni facilitate a cui siamo vita abituati in Svizzera pone erano sfida da poco
A proposito di quando appena detto c'erano
Sì chi dall'iniziativa andava con diffidenza
Va ben presto la Commissione Svizzera per la presa d'atto stupore è stata ben accettata io ricordo le visite una ordinaria e una di verifica
Alla prigione diciamo bollo a Ginevra
Uno stabilimento creato come carcere preventivo con trecento settantaquattro posti
Ma che al momento dalla prima visita io ero occupato dai sei centottanta detenuti
E addirittura da ottocentoventi alla terza visita
Una prigione Svizzera SIS ci capiamo bene
L'atteggiamento
Didier della direzione e del personale esprimeva un
Ben vengano queste visite se ci danno una mano ad affrontare il tema della sovrappopolazione che rende la vita insopportabile ai detenuti
E sempre più difficile al personale
E allora perché le ONG possono avere un ruolo determinante nella prevenzione e la tortura e dei trattamenti degradanti
Per quanto concerne l'APT è chiaro ha inventato e contribuito
Essenzialmente a mettere in moto questo sistema di prevenzione e sta continuando a farlo
Con un lavoro intelligente o vediamo per esempio di Antigone che dagli anni Novanta o magari prima
Punta sul monitoraggio preventivo nelle carceri realizzando
Anche quelli exploit straordinario che sta stamane ricorda il presidente Patrizio Gonnella il diritto di visitare tutte le carceri del Paese già dagli ultimi anni del ventesimo secolo
Cercheremo invano un'altra ONG che ha raggiunto tanto grazie alla sua tenace tenacia agendo precisissimo impegno e all'alta qualità nel suo lavoro
Magari serve anche al Garante
Averi le ONG che gli danno una mano
Leone ci possono essere un'eccellente fonte di informazione per il garante essendo ancorati sul territorio non avendo barriere linguistiche
Inoltre una peculiarità delle leggi è quella di essere sovente monotematiche
Ne consegue una specializzazione e una profonda conoscenza del tema
Faccio un esempio le ONG che si occupano dei voli di rimpatrio forzato
Sanno tutto sul diretti sulle direttive che concerna questi voli
Sedici anni fa ho già avuto una volta l'occasione di parlare del ruolo delle o leggi diritti umani in un convegno di di Antigone che è stato citato stamattina
In quell'occasione mi permisi di attribuire un'ulteriore qualità alle ONG quella dell'impertinenza
Lo so che non a tutti piaciuto questo approccio un po'irriverente
E dunque cambio definizione perché la stessa cosa devo leggi non devono niente nessuno possono permettersi di parlare chiaro niente le limita nel dire pane al pane e vino al vino
E questa non nella qualità di tutti
Per finire vorrei accennare al tema che mi sta a cuore
Tutte le professioni che lavorano a contatto con persone private da loro libertà giustizia polizia operatori operatrice delle carceri per la salute
Dovrebbero
In maniera proattiva cercare la collaborazione con le ONG i diritti umani proprio per potersi confrontare con uno sguardo esterno
Pochi lo fanno ma non per quello diciamo darsi per vinti
Cito qui una mia piccola lettura di riferimento che sono le conversazioni su polizia e dell'UPI democrazia di Luigi Notari guarda un po'ha citato anche Claudio
Sarzo artisti può or ora
Con il titolo al di sotto della legge una lettura molto interessante da cui si possono trarre una serie di conclusione io ne traggo una poi indiretta è vero ma l'altra
Questo bel Paese che a occhio
Al più alto rapporto agenti di pubblica di di pubblica sicurezza popolazione in tutta l'Europa cinquecentosessantuno agenti su cento mila abitanti la Germania né a trecento
Questo Paese
Avrebbe potuto e potrebbe evitare in futuro una serie di errori che costano molto in termini di risorse di fiducia
Cercando
Più lungo pur cautamente la collaborazione con il ONG diritti umani per permettere a queste
Vi svolge ore un ruolo di monitoraggio esterno di valutazione dico di valutazione non di condanna o di denuncia
Sia su questione di organizzazione
Su questioni condizioni di lavoro
Sia per la ricerca comune di soluzione per ridurre le misure di costrizione e l'impiego della forza senza andare a scapito dell'efficacia
A proposito delle donne Gia andate a vedere più da vicino chi sta dietro queste organizzazione
Sono tante uomini tante donne e tanti uomini PN G persone non governative
E cerchiamo di capire che cosa spinge queste colleghe e colleghi a mantenere un alto livello di competenza di motivazione di passione
Prendiamo come esempio Mauro Palma
Sì sì prendiamolo
Prendiamolo come come esempio nelle due accettazione del termine
Qui per andare a vedere come potrebbe perché è uno come lui si butta in questa mischia per la difesa dei diritti umani di coloro che la società proprio e davvero non Alma
Sarà il principio
L'idea che la dignità è di tutti sarà il grande rispetto Biondi di un vero Stato di diritto
Certo ma io penso che c'è dell'altro qualcosa
Non
Di più grande
Ma magari di più bello
E più semplice
E l'amore dell'essere umano
E la volontà di capire perché questo agisce come agisce
E infatti
è un bel movente che promette anche se l'uguaglianza
Già dichiarata nel mille settecento sessantaquattro nella vergini a Bill of rights
Allora ancora meno diffusa di leggi oggi
Anche quella
Non è realizzato ancora
Ma voglio
Infine spostare di nuovo il discorso dalle PN G le persone non governative alle ONG con un cenno inteso a estorcergli un sorriso di simpatia
Conoscete la S.A.S.I. franca
Sassi franca un fiorellino
Che cresce le rocce delle nostre montagne
Alpine
Che si intrufolava con le sue radici in ogni piccola fessura
E crescendo riesce
A spaccare la roccia
Da lì il nome sassi franca una piccola
Ed è senza dubbio il fiore delle ONG nel mondo ONG i diritti umani che fanno sì che
La primavera non si fermi come dice Antigone sul suo Bel Sito internet grazie mille
Grazie a Marco Mona per questa storia che che ci ha raccontato grazie soprattutto per la
Grazie alla resa possibile
La parola a Elisabetta Zamparutti membro
Del Comitato europeo per la prevenzione della tortura e i trattamenti inumani e degradanti
Grazie io vi voglio davvero ringraziare per avermi invitata a questo vostro convegno
Ma
Anche per il ricordo che avete voluto fare questa mattina in apertura del convegno di Marco Pannella
Un ricordo che poi è ritornato anche in altri interventi ma a ho trovato importante quello fatto questa mattina anche perché avvenuto in una sessione la prima
A dedicata National preventiva il meccanismo
E che importante
Non solo per la recente attivazione del Garante nazionale del nostro Paese ma soprattutto per lo straordinario valore che gli strumenti di diritto internazionale
E chi le organizzazioni internazionali continuano ad offrirci ai fini della formazione e del rafforzamento dello stato di diritto e i diritti umani
Hanno i ricoprono
Lo dico perché forse alcuni di voi sanno quanto con il Partito radicale con Nessuno tocchi Caino con l'Associazione Non c'è pace senza giustizia
Siamo in
Impegnati in una campagna per una comune transizione verso la piena affermazione dello stato di diritto
E il riconoscimento di un nuovo diritto civile e umano quello alla a conoscenza diciamo due obiettivi che con straordinaria preveggenza Marco Pannella
Ci hanno invitato quali obiettivi verso cui operare
E lo ha fatto proprio in un momento in cui
Le continue sfide e minacce lanciate dalla violenza rotti a dell'estremismo sembrano trascinarsi sempre di più
Verso risposte proprie dello stato di emergenza
Basato sull'oggi che quindi comportamenti meramente reattivi voglio dire a danno subito deve corrispondere un danno agito
Di cui la soppressione o la limitazione e dei diritti umani poi principalmente i diritti umani degli altri
Una componente essenziale
Ma a rispetto a questo
Penso che invece il continuo impegno delle organizzazioni internazionali nell'affermazione dello stato di diritto e dei diritti umani
Rappresenta proprio un diverso modo di pensare e dunque di da affrontare i problemi del nostro tempo
Questa mattina quando la rappresentante del sotto Comitato per la prevenzione della tortura Maria De Finis buia novizio
è intervenuta per illustrare il funzionamento di questo organismo ci ha detto che è un organismo non
Reattivo ma
Proattivo
E ci ha detto che è un organismo non critico ma
Cooperativo
Ci ha detto che un organismo che non investita espone e condanna
Ma al contrario è un organismo che
Cerca comprende il consiglia
Io approvo queste parole io attribuisco molta importanza alle parole perché penso che dietro le parole cioè appunto un modo di pensare e quindi un modo di agire
Le trovo importanti queste parole come trovo importante anche il fatto che organizzazioni internazionali le Nazioni Unite ma anche
Sicuramente il Consiglio d'Europa ci ricordano come ogni stato di emergenza deve essere un'estensione dello stato di diritto e non la sua abrogazione abrogazione
In altre parole che non viene dicotomia tra sicurezza e i diritti umani
Ma viene invece complementarietà
E reciproco rafforzamento dico questo perché lo ritengo un punto molto importante da tenere presente anche nella discussione di questa seconda sessione che riguarda
Più specificatamente i luoghi di privazione della libertà a personale su cui poi indubbiamente impattano i vari emergenziali ismi
E voglio
Per citare un'affermazione che ha fatto molto di recente Segretario Generale delle Nazioni Unite nel suo piano d'azione per prevenire
L'estremismo violento quando ripeto a ha detto il rafforzamento dello stato di diritto deve essere una componente essenziale di ogni risposta agli minacce dell'estremismo violento e poi
Nel soffermarsi anche su quelli che sono i meccanismi di come dire di rafforzamento anche delle dinamiche dell'estremismo violento
A fatto una puntualizzazione sulle condizioni delle carceri
Spiegando che tra i fattori che spingono i detenuti a cercare protezione unendo si a gruppi terroristici e violenti vi sono tra le altre cose
Le condizioni disumane di detenzione le condizioni disumane di trattamento l'isolamento
E che quindi per prevenire il diffondersi di Dionigi estremiste tra detenuti e necessario un trattamento conforme al diritto internazionale
E che questo un approccio una
Una visione
Radicalmente diversa rispetto al preoccupante crescente ricorso a cui assistiamo invece
All'isolamento nelle carceri europee in Francia in Belgio in Olanda ma non solo se pensiamo anche al ricorso che nel nostro Paese è stato detto anche
Questa mattina si è fatto al quarantuno bis per far fronte
A cui alla all'emergenza a
Della criminalità
Organizzata e quindi anche rispetto a questo la relazione di apertura
A di questo pomeriggio in cui si è fatto riferimento a come si stiano no elaborando standards per ora solo di soft law
Sulla ricorso all'isolamento a livello internazionale mattanza che
Si spera diventino diritto cogente ecco confligge con ovviamente
Quello che è la situazione nel nostro paese
Poi diciamo una mia forse sarà una deformazione professionale propria di chi per molti anni a ammiccamento Piera
Con Nessuno tocchi Caino con il Partito radicale per a la moratoria universale delle esecuzioni capitali quindi la riflessione
è stata molto sulla sulla pena
Di morte ma io ritengo importante sottolineare e riprendere quanto ha detto questa mattina
Il Presidente del Comitato per la prevenzione della tortura Niccolai Miatton Ski i ma che poi ha ripreso anche il Presidente del DAP Santi Consolo su sull'ergastolo una pena
Perché io leggo a quella
Della morte e ricordo anche come anche Papa Francesco abbia definito l'ergastolo come una pena a di morte nascosta
Ed è
Indubbiamente una frontiera di un impegno per una maggior tutela della dignità umana e dell'innalzamento della soglia della sua protezione
Io non è un caso che il Comitato europeo per la prevenzione della tortura abbia voluto dedicare un intero capitolo
All'ergastolo una pena che riguarda circa ventisette mila detenuti nello spazio del Consiglio d'Europa
Una cifra peraltro in costante aumento è cresciuta del sessantasei per cento negli ultimi dieci anni sia come approvabile affetto della sua sostituzione alla pena di morte nei paesi
Del
Dell'ex blocco sovietico oltre che però anche a causa del generale inasprimento delle politiche Cannes criminali ora
Il CPT è molto esplicito nel riconoscere al detenuto il diritto alla speranza
E che la detenzione a vita senza una reale possibilità di rilascio inumana
Perché preclude una delle funzioni essenziali del carcere quello della riabilitazione
Questo non significa si precisa che tutti gli ergastolani prima o poi debbano essere liberati però o
è chiaro che questa Pina deve poter essere sottoposta al dunque riesame serio in un momento
Certo e il CPT non manca di ricordare come la stessa Corte penale internazionale
Come anche i tribunali speciali che giudicano i fatti più gravi
Dai crimini contro l'umanità al genocidio e crimini di guerra non prevede il fine pena il fine pena mai
E lo ha detto anche il Presidente mi attardo Ski questa mattina
Sulla base dell'esperienza del CPT gli ergastolani non sono ineluttabilmente più pericolosi di altri detenuti ettari e al pari degli altri sono in carcere come punizione non per riceverne altre
Che il riferimento e anche a quella funzione di risocializzazione e che non deve essere a abdicata e e
Come avviene invece attraverso l'intuizione di una sofferenza
Come e ad esempio quella della reclusione in isolamento per a totale o parziale per ventitré
Ore al giorno così come un altro concetto molto importante che è stato ricordato non può esservi automaticità tra tipo di condanna immessa in regime detentivo
Allora la concezione che a mio giudizio emerge è quella per cui
E l'individuo al centro del sistema detentivo tant'è che il Comitato per la prevenzione della tortura afferma che anche i detenuti più pericolosi possono cambiare
E non solo e non tanto per effetto del trascorrere del tempo della piena ma anche grazie a un trattamento umano prima il
Presidente Santi Consolo ha ricordato come
Umano ritorna nel nostro
Costituzione una sola volta all'articolo ventisette
Ma possono cambiare anche oltre che grazie al trattamento umano ad un programma mirato allora io credo che si debba in altre parole
Tenere conto della persona reclusa e dei suoi mutamenti e penso che in questa concezione il detenuto Castro l'hanno compreso oltre al diritto
Ad aprire speranza è esteso spesso speranza allora noi diciamo spesso contrasta in
Facendo riferimento a a quel passo della lettera di San Paolo ai Romani
Che riferendosi all'incrollabile fede di Abramo che ebbe fede sperando contro ogni speranza
Vuole significare l'importanza del continuare ad essere soggetto di speranza l'importanza di continuare a nutrire la speranza più che limitarsi ad averla
E questo vale per l'intera comunità penitenziaria che è fatta di detenuti ma anche di operatori gli agenti a cui sempre bisogna bisogna pensare ma vale soprattutto per quella forma di ergastolo senza speranza
Frutto anche adesso della logica dell'emergenza anche in Italia e l'ergastolo ostativo è un impianto che riguarda oltre mille cento persone
Per le quali esiste uno sbarramento normativo automatico impermeabile ai cambiamenti dell'ergastolano non collaborante
Cioè intendiamoci non collaborante alle indagini non
Ai programmi trattamentali ecco allora io penso che
Se è una sinergia se n'è parlato anche questa alla mattina ma lei ritorna trattenerne alcuni interventi di oggi pomeriggio va trovata tra meccanismi nazionali di prevenzione e gli altri organismi sovranazionali penso innanzitutto
Al CPT secondo me è proprio su questo
Anche perché ritengo paradossale che il Paese che è riconosciuto nel mondo come il campione per l'abolizione della pena di morte per la moratoria universale delle esecuzioni capitali mantenga ancora appunto questa pena di morte nascoste lo dico perché
Questo impianto dell'ergastolo ostativo
A mio giudizio più che i benefici penitenziari al diritto alla speranza dei detenuti in realtà posta proprio alla speranza del diritto alla speranza nello Stato di diritto
E non sappiamo e concludo
Noi sappiamo quale sia la portata del flusso costante di di di trattati rapporti risoluzioni raccomandazioni anche sentenze che arrivano dalle organizzazioni
Internazionali e io penso che però tutto questo resti sempre molto poco conosciuto
E anche in questo sta una delle ragioni per cui può spesso mancano di traduzione nell'ordinamento interno dei singoli
Singoli Stati i perché è un flusso di principi e enorme che non sono una priorità dei mezzi di in di informazione
Anche nei cosiddetti Stati democratici allora
Oggi si sia fatto riferimento alla
Alla alla conoscenza
Io prima dicevo quale anche l'impegno con cui ci sentiamo chiamati quello del riconoscimento di un nuovo diritto umano
Alla conoscenza e credo che questo debba significare che oltre all'osservazione di ciò che accade nelle carceri si debba aggiungere quella della conquista di grandi dibattiti pubblici
Su questi temi anche sugli obblighi internazionali a cui il nostro Paese chiamato
A rispettare modo tale che anche dagli stati di emergenza possa emergere una a più alta più alta ha coscienza quindi
Quando parliamo di conoscenza
Penso soprattutto alla al futuro pensò
Sapere condiviso penso alla formazione di alternative possibili nei processi decisionali che devono essere dibattuti apertamente e con le varie opzioni politiche a confronto
E e credo che in tutto questo gli strumenti propri del diritto internazionale debbono avere più spazio perché sono una visione verso cui orientare con coerenza le nostre azioni
Chiudo con un riferimento offro una volta a Marco Pannella perché credo che proprio rispetto a questo ragionamento che ci porta poi a
Parlare di dialogo di confronto di dibattiti sia perfetta quell'assonanza francese a cui spesso faceva
Riferimento tra connessa sarà
Cioè conoscenza iniquo né stanza
Cioè con nascita
E lo faceva proprio per spiegare la forza creativa propria del dialogo ampi del nuovo possibile chi appunto possiamo far nascere insieme grazie
Grazie Elisabetta Zamparutti chiedo di raggiungerci ad Alessandra campo rotta del Ministero dell'Interno Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione
Grazie
Grazie
Buonasera a tutti
Porto solo i saluti del prefetto Morcone che avrebbe dovuto essere qui al Capo del Dipartimento della libertà civili e l'immigrazione sono il suo Capo di Gabinetto sono al suo posto
Mia impegnato con il Ministro a Bruxelles e questo mi mi rende veramente onorata
Di potere intervenire al suo posto in questo Convegno internazionale su temi di così grande rilevanza ringrazio quindi l'Associazione Antigone veramente per quest'invito
Ho ascoltato anche stamattina alcuni belli importanti interventi in particolare quello del Professor Mauro Palma del Presidente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura
Che mi hanno fornito ulteriori preziosi spunti per calibrare un mio sintetico approfondimento
Sulle condizioni nei centri di accoglienza per migranti ringrazio anche
La il capo del dipartimento dell'amministrazione di Benigni penitenziaria per le sue illuminate parole
Prima di affrontare il tema dei centri parlerò in particolare di quelli chiusi dei CIE questo credo che siano loro la il targhetta del
Dell'interesse dell'uditorio di oggi
Vorrei fare una brevissima premessa relativa all'evoluzione sulla situazione degli arrivi dei migranti sulle nostre coste a partire dall'inizio del due mila e quattordici per inquadrare il problema della presenza nei centri di tanti tanti immigrati
Dal due mila e quattordici come tutti ricordiamo momento a partire dal quale l'Italia ha dovuto pro conteggiare numeri elevatissimi di richiedenti asilo
Alla fine del due mila e quattordici erano state tratte dal mare e accolte in Italia in particolare sulle coste siciliane oltre centosettanta mila persone
Questo fenomeno è stato ricordiamo impropriamente credo proprio collegato ad una scelta umanitaria fatta dal Governo nel novembre del due mila e tredici ha seguito
Della tragedia di Lampedusa dove morirono tante centinaia di migranti con l'operazione chiamata Mare Nostrum
Che è stata appunto impropriamente collegata e da diverse forze politiche italiane ma anche da rappresentanti di diversi Stati europei
A occupa fattori di col fatto quindi di incremento di sbarchi norme secondo loro questo dispositivo altamente umanitario e del quale l'Italia deve è stata che deve continuare a essere orgogliosa
In realtà
Rischiamo di tramutarsi secondo queste posizioni in un fattore di attrazione
E invece come abbiamo poi visto le tragedie in termini di vite umane poi non sono state purtroppo sufficienti a far maturare in tutti i Paesi l'Unione europea la consapevolezza che si trattasse di un fenomeno nuovo imponente rispetto a quanto si conosceva
Un fenomeno che tra l'altro che non destinato a esaurirsi nel giro di pochi mesi ma chi avrebbe segnato in maniera marcata gli anni avvenire
Considerate anche le gravi e diffuse in crisi in corso in tutti i territori bagnati dal mare Mediterraneo
A questo quadro naturalmente va aggiunta la condizione endemica di molti Paesi africani nei quali il differenziale di vita la negazione dei diritti
Rispetto agli Stati europei agli standard europei è diventato talmente ampio da rendere talvolta indispensabile per garantire la sopravvivenza è una speranza di futuro raggiungere l'Europa quindi
Alla luce di di questo fenomeno senz'altro oggi e più difficile definire il confine tra chi ha diritto alla protezione internazionale
E quindi ha diritto potenzialmente a essere accolto
E chi invece definiamo migrante economico parliamo veramente di una linea volte su veramente sottile dove la povertà la violenza la sopraffazione costituiscono spesso una vicenda sola
Rispetto alla quale nessuno di noi può chiudere gli occhi non non si può sfuggire a alle proprie responsabilità
E in questo mi mi fa piacere richiamarmi anche a quel dare speranza nonché è stata appena richiamato con riferimento certamente alla situazione
Dell'ergastolo alla situazione così forte di una mancanza di libertà tanto marcata ma anche in questo caso sicuramente il dare speranza vuol dire anche offrire la possibilità di una vita più dignitosa
A tali situazioni si collegano poi come e così vado verso la fine di questo brevissimo excursus quella serie di interventi che sono stati adottati dall'Europa che vanno sotto il nome di agenda Jünger
Con le decisioni che hanno imposto tra l'altro all'Italia alla Grecia un maggiore impegno nell'identificazione di coloro che entrano nell'area Schengen con l'istituzione dei cosiddetti hot spot
E dall'altro l'hanno tentato anche di recuperare il superamento di quel cosiddetto sistema Dublino arrivando a una sorta di affermazioni di istituti di redistribuzione anche di richiedenti asilo mi riferisco alla rilocalizzazione resettlement
Come si inserisce il tema naturalmente dei centri di accoglienza in questo breve quadro in Italia abbiamo attualmente in questo nel in un sistema strutturato di accoglienza diffuso sul territorio che abbiamo realizzato grazie ad accordi con Regioni ed enti locali
Oltre centoquindici mila persone siamo intorno ai centoventi mila credo proprio in questi giorni
A seguito degli ultimi sbarchi
Il tema degli hot spot che è stato richiamato anche da qualche relatore questa mattina è oggetto di particolare attenzione anche dal mondo dell'organizzazione dei diritti umani
Riguarda la condizione di chi arriva e e che deve essere anche identificato e fotosegnalato così prevede l'agenda chiunque in tempi molto brevi
Col professor spalma tra l'altro abbiamo visitato uno di questi quattro hot spot a Trapani attualmente in funzione dove certamente debbono essere svolte queste operazioni in tempi molto rapidi e dove
Naturalmente il confine non non si parla di centri chiusi l'Italia lo ha dichiarato più volte non sono sempre chiusi ma certamente
Ci sono operazioni che vanno svolte in tempi molto rapidi
E questo con l'assicurazione di arrivare al risultato del fotosegnalamento e quindi indubbiamente i conti criticità che non
Che non mi sento di non sottolineare
Nel nostro ordinamento esistono a parte gli hotspot a parte i centri di accoglienza dei centri chiusi che sono i centri di identificazione espulsione
Che sono quei centri istituiti dalla legge Turco-Napolitano nel mille novecentonovantotto
Qual è a lo scopo quello proprio di evitare la dispersione sul territorio di migranti destinatari di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale
Nell'ipotesi in cui non fosse possibile provvedere subito all'espulsione mediante accompagnamento alla frontiera o se ci fosse necessità di identificazione
Successivamente queste questi centri sono stati
Confermati anche dal testo unico sull'immigrazione del mila novecentonovantotto quali sono le garanzie che la Gius latore prevede per la
Il periodo di trattenimento è la tutela giurisdizionale quindi della necessaria convalida del provvedimento di trattenimento dallo straniero
Che deve avvenire entro le quarantotto ore successive al trattenimento stesso con la successiva udienza di convalida va be sono aspetti tecnici la possibilità del ricorso al gratuito patrocinio
E e di avvalersi naturalmente dell'interprete la l'Inter la l'obbligo della convalida del trattenimento con decreto motivato ogni quarantotto sul nelle quarantotto ore successive
Pena la decadenza del provvedimento e quindi la rimessione in libertà dello straniero
Tema dolente la durata dei danni al trattenimento in origine la legge Turco-Napolitano l'aveva prevista in trenta giorni sono stati lo ricordiamo progressivamente
Allungati sessanta giorni la legge Bossi-Fini nel due mila due siamo arrivati addirittura i centottanta giorni del pacchetto sicurezza del due mila otto diciotto mesi
Nel due mila undici siamo tornati fortunatamente nel due mila il quattordici alla previsione ordinaria dei trenta giorni
Con possibilità di proroga del trattenimento non oltre novanta giorni e nell'ipotesi in cui il lavoro straniero sia già stato trattenuto presso strutture carcerarie
Per un periodo almeno pari a novanta giorni comunque di una ulteriore trattenimento non superiore e i trenta giorni
Sulle garanzie ancora e questo è diciamo l'aspetto forse di maggior
Orgoglio anche se poi io so benissimo che le garanzie teoriche di una legislazione anche più illuminata del passato
Non sono nulla se poi non sono no concretamente accompagnate da l'effettività no della loro applicazione quindi
Questo vuol dire sicuramente concretezza anche di interventi di monitoraggio e controllo per garantirne l'efficacia
è la l'adozione di un Regolamento proprio che prevede
Che il trattenimento avvenga con modalità tali da assicurare la necessaria assistenza il pieno rispetto della dignità così come prevede nel testo unico sull'immigrazione quindi un Regolamento adottato nel due mila e quattordici che prevede una disciplina unica
E che naturalmente tesa a a garantire soprattutto
Per erogazioni di beni e servizi uniformi
Diritto alla libertà di culto la libertà di colloquio con i visitatori esterni naturalmente con l'avvocato difensore con i ministri di culto di portare libertà di corrispondenza e telefonica
Diritto usufruire servizi di assistenza materiale soprattutto l'assicurazione dei servizi di assistenza sanitaria
è questo e naturalmente importante fondamentale
I CIE quanti sono i c'è attualmente forse questo ecco fa ridimensiona un pochino no le possibili criticità che possano essere collegate dei dieci CE fondamentalmente originariamente istituiti diciamo che adesso ne
Sono operativi soltanto quattro forse cinque con numeri molto ridotti
Vi dico solo che la capacità effettiva di ricezione di tali centri
A fronte di forti pressioni europee per incrementarli il numero anche ai fini di garantire maggiori rimpatri forzati è attualmente di trecentoventidue posti con presenze effettive limitate a centottantaquattro
E quindi consideriamo che noi li raggiungeremo un un culmine del due mila dodici addirittura il sette mila novecentoquarantaquattro presenze
Di stranieri nei CIE insomma quindi questo va insomma da un po'diciamo la la misura della del fenomeno
Tornando rapidamente perché i primi mi chiedono di di stringere alla all'agenda Juncker Renault che che ho già richiamato
E è chiaro che l'agenda chiunque il prevede la il rafforzamento e l'implementazione di attività di ritorno forzato no fa parte del pacchetto ma parla anche di rimpatrio volontario assistito quindi mentre sul punto del rimpatrio forzato
Non torno e mi rimetto anche al monitoraggio
Sicuramente l'attività essenziale che va svolta dalla dal garante anche su questi aspetti
E voglio invece enfatizzare l'importanza che un'attività di rimpatrio volontario assistito può avvenire
E su questo il Ministero dell'interno è impegnato a incrementare molto i finanziamenti per progetti che possano incrementare interventi che
Sono sempre mirati a favorire la reintegrazione nei paesi di origine di migranti che fuggono fondamentalmente per a causa di miseria di povertà
E e questo a differenza di recenti iniziative europee mi mi riferisco all'accordo UE Turchia la cui attuazione viceversa presenta parecchie ombre
Penso che condividiamo tutti e soprattutto legate alla agli aspetti legali umanitaria rispetto dei principi della Convenzione di Ginevra
Alla rispetto del principio di non-refoulement all'articolo dieci dalla nostra Costituzione
Concludo viceversa sono spiegabili altre iniziative europee relativi a un impegno tangibile lungimirante in particolare verso l'Africa
Per ridurre quanto più possibile il differenziale tra cui prese le nostre realtà quindi
Progetti concreti di investimento soprattutto mirate ad accrescere la capacity building e finalizzati a favorire una circolarità di percorsi migratori legali
E di una parte significativa delle ricchezze prodotte nel territorio di accoglienza
E quindi in conclusione
Viviamo certamente un momento storico in cui è difficile raggiungere e forti condivisioni impegni proprio perché gli eventi internazionali spesso agli alimentano viceversa la paura
E ma certamente il traguardo in una società più aperta e tollerante e che faccia della diversità del rispetto dei diritti dell'uomo la propria bandiera
Potrà essere raggiunto solo con il coraggio di chi sa guardare alla ai diritti ai bisogni
Dei propri fratelli e in questo percorso certamente un'azione forte incisiva di monitoraggio e di denuncia anche
Da parte degli organismi garanti delle autorità degli organismi nazionali e internazionali in un settore tra l'altro così alto rischio di compressione dei diritti fondamentali
Deve
Certamente essere incoraggiato e sostenuto con una concreta collaborazione anche da parte di chi come non rappresenta le istituzioni grazie a tutti
Grazie ad Alessandra comparata chiedo di raggiungerci a Valentina calderone direttrice TIA PON diritto perché
Forse proprio su alcuni di questi temi vo vorrà tornare
Allora sì buonasera io ovviamente
Non posso che ringraziare Antigone per l'invito
Io purtroppo questa mattina non sarà quindi non ho sentito tutta la parte degli interventi che pure mi sarebbe molto interessato relativo a
Quelli che sono gli strumenti di garanzia negli altri Paesi insomma anche per capire come
Ha in un posto che non è l'Italia come si affrontano queste queste questioni
Però da quelli per gli interventi che mi quest'oggi pomeriggio insomma separato molto di stranieri si è parlato anche di polizia
Che al quello che a me interesserebbe provare a fare un po'un ragionamento per rispetto a quelle che sono le categorie diciamo così e i luoghi in cui queste
Categorie che negli ultimi anni hanno come dire sempre di più scontato diciamo così una
Un restringimento delle maglie intorno al loro
Diciamo che i luoghi in cui le persone vengono trattenute non sono solamente le carceri sono nelle carceri le caserme di le caserme i posti di polizia
Eccentrica implicazione l'espulsione degli hot spot che sono siti appena citati ma anche gli ospedali psichiatrici giudiziari che per fortuna insomma si stanno
Avviando a quasi totale chiusura ma anche per esempio voi
Servizi psichiatrici di diagnosi e cura dove vengono eseguite altamente sanitari obbligatori e quindi
Come dire a persone in trattamento sanitario obbligatorio è a tutti gli effetti una persona che
Che detenuta
Come dire però questa
A questi luoghi perché raccolgono all'interno ma manca molto molto varia
Sono luoghi che appunto sempreché negli ultimi anni hanno raccolto una serie di categorie che possono essere definite
Delle categorie più deboli e più fragili ci sono gli stranieri ci sono
I poveri ci sono le persone che hanno un disaggio mentale
Ci sono le persone che appunto sono diventate
Come dire una sorta di nemico collettivo quindi l'idea che delle categorie che in altri campi hanno avuto una come dire avevano nei loro confronti è venivano trattate appunto come delle persone di cui bisogna prendersi carico di cui
Bisognava appunto curarsi in un certo modo ecco che negli ultimi anni negli ultimi vent'anni queste categorie me ci sono diventate a categorie che devono essere allontanate se il più possibile in modi diversi dall'ambito alla società
E quindi io vorrei raccontare i non raccontare delle storie però parlare di un po'di esperienze che le con il nostro lavoro di a buon diritto abbiamo
Abbiamo affrontato in questi anni e perché ovviamente non bisogna correre il rischio di generalizzare io voglio farlo dirlo come premessa insomma
Parlando di storie che sono successe anche di
Casi che possono sembrare estremi non si tende a già io non voglio dire non penso assolutamente che
Come dire di operatori di polizia di frontiera piuttosto che
I poliziotti piuttosto che
Agente di Polizia penitenziaria o i medici si comporti un tutti in un certo modo bisogna
Fare le dovute distinzioni anzi penso che le persone gli operatori che in qualunque modo lavorano all'interno di questi posti
Come dire si dovrebbe forse partire proprio da loro dalla qualità del loro lavoro dalle possibilità che hanno dato
Le modalità con cui possono e devono fare un lavoro che sicuramente duro e noi che ne parliamo dall'esterno inique Possi non c'entriamo tutti i giorni e non riusciamo neanche forse a comprendere quanto sia difficile pesante dover affrontare certe situazioni
E quindi è proprio per la tutela che ne dobbiamo qui in realtà a questi lavoratori prima non prima però insieme alle tutele che invece dobbiamo alle persone che e poi queste persone questi operatori devono
Come dire svolgere
Svolgendo il loro lavoro insomma devono rinchiudere in qualche modo
Che bisogna approvare a pensare a tutte le modalità possibili di eliminare ampi
Le zone d'ombra
Come dire il velo o di in conoscibilità che poi su questi luoghi spesso calato e che da molto difficile da
Per squarciare
Io negli ultimi anni o fatto un
Lavoro volontario per l'Associazione Antigone e per loro mi sono occupata di varie Regioni facendo l'attività di osservatorio
Senatore delle carceri
Quello in cui appunto molti di noi che collaborano con Antigone entrano grazie alle possibilità offerte dal Dipartimento l'amministrazione penitenziaria per fare per il lavoro di monitoraggio sulle condizioni
E sicuramente se si parla di detenuti insomma io vorrei
Per parlare un attimo di quelli che o di quelle che sono le condizioni di rete di detenuti stranieri che poi in realtà come dire si si spostano e lo dirò dopo però su quelle che alla condizione dello straniero trattenute invece nei centri di identificazione ed espulsione
Lo straniero trattenuto in carcere a una serie di difficoltà che sono come dire molto più grandi di quelle che non ha un detenuto italiano e non solamente per la condizione
Di deprivazione materiale diciamo così che ci possiamo ben immaginare quindi fatto magari di avere
Non avere una rete familiare che possa sopperire ad alcune esigenze qui di non potersi comprare il cibo abbiamo sentito parlare prima dir cioè dal presidente al direttore del DAP
Detta capo del DAP su quanto il cibo in carcere insomma dovrebbe essere in qualche modo va rivisto
Ecco la i detenuti stranieri hanno molte meno possibilità di materialmente diciamo così sopportare in maniera diversa le condizioni detentive
Ma è anche le modalità per cui i detenuti stranieri entrano in carcere sono diversi da quelli dell'italiani irrisolto straniero entra in carcere molto spesso per per cose per cui un italiano aumenterebbe in carcere quindi
Come dire tutta una serie di condizioni che vanno dalla mancanza di residenza per esempio la RAI impossibilità di ha bene un luogo dove scontare delle pene alternative questo fa sì che
Come dire la condizione dello straniero in carcere sia ancora più afflittiva
Ancora più afflittiva nella condizione di chi arriva nel nostro Paese e si trova trattenute non posso come Centri identificazione ed espulsione di cui spesso ne abbiamo fatto un lavoro sia di monitoraggio e facciamo un lavoro da
Tre anni all'interno del CIE di Ponte Galeria
Noi abbiamo incontrato in questi anni persone che non sapevano non capivano che tipo di che tipi di posti fossero quelli
Cioè non è un carcere non sono trattenute realtà non sono un detenuto cosa ci sto facendo qui dentro quindi l'idea diciamo così anche di tutta una serie di leggi che nel corso degli anni hanno aggravato la posizione dello straniero quindi dai vari pacchetti sicurezza diciamo così fino
A ad andare proprio a finire come dire i CIE sono l'espressione di la possibilità e di una possibilità di punire di condannare di rinchiudere una persona non per un qualcosa che ha fatto ma per una come dire sua condizione soggettiva per una per quello che è no per il fatto di di non avere dei documenti di non poter essere regolarmente su questo di non poter essere regolamenti sul territorio
Quindi
E lo diceva prima anche il professor Zorzi appunto qui dal regista i somali fino alla tendenza che sia di fermare principalmente non gli stranieri quindi era cioè profiling come dire un meccanismo molto americano statunitense che piano piano sta
Sta degenerando e sta arrivando anche qui da noi
Ed è anche la percezione poi non è solamente colpa insomma delle leggi ma è anche la percezione che che dalla stampa a noi abbiamo dello straniero c'è un caso recente che a me ha fatto molto riflettere che quello che riguarda domina Mattei e questa ragazza romena
Che sta condannata per omicidio preterintenzionale a sedici anni dopo che appunto quasi nove anni fa ormai
Dando un colpo di ombrello a Vanessa Russo la uccide uccide insomma questa ragazza lei viene condannata per omicidio preterintenzionale a sedici anni
Per lo stesso reato un uomo italiano che uccidono donna rumena qualche anno dopo
La pena invece per appunto sempre omicidio preterintenzionale è di nove anni e più che la condanna in sé quindi la così grande differenza così anche a differenza di condanne tra queste due persone il fatto che negli ultimi tempi c'è stata
Si è uscito un caso perché lei
In in articolo ventuno
Quindi misura alternativa concessa
Da da chi doveva insomma dall'opportunità che la sta data e a cui Peter quelle aveva diritto ecco un caso scoppiato perché l'aveva pubblicato relé foto sorridenti su Facebook quindi l'idea che circola nel nostro paese che e e che è difficile e questo è il cambiamento probabilmente culturale a cui si deve si deve tendere
Il fatto che appunto una persona che ha fatto una cosa del genere non possa più permettersi di avere una vita non possa più permettersi addirittura di sorridere diciamo così è un'idea che noi abbiamo talmente tanto forte nella nostra coscienza nelle nostre menti che se non combattiamo questa se non
Iniziamo ad adottare degli strumenti per
Per evitare questo per contenere quantomeno questa cosa qui ecco sicuramente
Sarà difficile poi riuscire a
A fare tutta un'altra serie di cose che invece si potrebbero fare
Una importante parte nella nostra della nostra attività ha riguardato in questi anni il tema delle persone morte a seguito di abusi di forze di polizia
Li saluto con tanto che il professor Fantozzi abbia deciso di
Di di parlare di questo perché in effetti sa molto poco ci sono qualche qualche studio non studio ogni realtà qualche libro italiano il professor Salvatore pallida ma poi a livello italiano non saper dica mentre nient'altro insomma
Tra l'altro ci sono delle cose molto belle che ha fatto Amnesty International e le ha fatte in Olanda dove hanno una delle polizie più avanzate d'Europa e Amnesty International ha fatto non predisposto degli strumenti perché molti ex poliziotti
Vanno poi a fare volontariato in Amnesty e quindi questo ha consentito di di fare delle di fare dei rapporti molto molto interessanti e
E come dire e parto è quello l'approccio quello che diceva il professor Salsa ottici ha un'idea di collaborazione Segni fare capire e far passare anche il messaggio che il poliziotto non è l'antagonista il poliziotto in realtà io dico Polizzotto perché tutte le forze di polizia è il primo sarebbe il primo depositario della difesa di diritti umani
Non il contrario quindi questo dovrebbe essere l'approccio con cui con cui vederle con cui rivolgerci all'ora
Purtroppo è capitato invece capirà di dover forse avere un atteggiamento un po'positivo anche se Marini in tutto quello che facciamo è nelle vicende di cui ci siamo occupati abbiamo sempre avuto
Tenuto molto ad avere un'interlocuzione a non porsi insomma in quella distinzione tra noi e loro che che non ci piace ma è vero che nel nostro Paese c'è un c'è un problema io cito solamente alcuni nomi
Di persone morte negli ultimi dieci anni Federico Aldrovandi Stefano Cucchi Giuseppe UPA di non poter ogni Michele Ferrulli Riccardo Magherini Mauro Guerra
Su una vicenda molto diverse ma in cui c'è una tendenza
Che ne notiamo la tendenza è
Come dire ci son ci sono vari problemi la tendenza è quella di
Non cercare nei primi momenti diciamo così di non fare le indagini adeguate la tendenza è quella di affidare poi quando le procure alle mani fascicoli le indagini agli stessi corpi di polizia d'Europa se lo dice l'ho detto in varie sentenze
L'imparzialità e la possibilità di lavorare e far sì che su queste vicende non è possibile affidare ai carabinieri una
Indagine sui carabinieri
E quindi come dire questa dovrebbe essere una cosa molto ben presente che purtroppo nel nostro Paese non esiste
Ma io vorrei entrare in breve venti in una vicenda perché Sacco poco tampone c'è una cosa che è successa che riguarda la vicenda di Riccardo Magherini Riccardo Magherini era un quarantenne lumi
Probabilmente prende insomma quasi sicuramente a una sorta di intossicazione da varie sostanze che aveva assunto quella sera inizia va in giro per Firenze in una serie di delirio una specie di delirio viene fermato la due Carabinieri a cui se ne aggiungono altri due
E viene bloccato ammanettato messa a terra a pancia in giù a mare tutto con le mani e per la schiena dopo pochi minuti Luini muore per un arresto un arresto cardiaco non riusciamo più a respirare
La cosa interessante però a parte la sua vicenda è un qualcosa che è entrato all'interno del processo e che vorrei raccontarvi praticamente
Il Riccardo Magherini muore a marzo del due mila quattordici il trenta gennaio due mila quattordici il Comando generale dei carabinieri emana una circolare che ha per oggetto interventi operativi nei confronti di soggetti
In stato di agitazione psicofisica conseguenti a patologie
Ho causato dall'abuso di alcol o sostanze stupefacenti
Sono tre pagine di documento in cui ci sono una serie di istruzioni vivo con anche immagino illustrata praticamente il senso di questa circolare era ridurre al minimo i rischi per l'incolumità fisica delle persone a vario titolo coinvolte
E quindi si ritiene opportuno sempre in questa circolare ricorrere all'intervento di limitare negoziatore che deve avere un ruolo di ascolto e mediazione coordinarsi miratamente con i colleghi allertare il centodiciotto
E fino a quando possibile attenderei naturale attenuarsi dello stato di agitazione
A meno che non si debba aprire la Commissione di qualche reato
E quindi come dire ci sono erano una serie di prescrizioni anche molto importante e molto all'avanguardia diciamo così in cui si diceva carabinieri come operare
Magari mi muore esattamente poco più di un mese dopo l'emanazione di questa circolare
Ma quello che è successo e che nel due mila e sedici in questa circolare viene confermata nel due mila e quindici a gennaio del due mila sedici il Comando generale dei Carabinieri emana un'altra circolare
Che ha
Come oggetto interventi cooperativi dispositivi autodifesa del personale e uso progressivo della forza e
Non ne fa una circolare aggiuntiva sostitutiva avrà abroga completamente le circolari precedenti
E come dire in questa nuova circolare che è di sua di sole due pagine spiegato come deve essere utilizzato il tonfa è spiegato come deve essere utilizzato lo SPRAR peperoncino ha spiegato come essere utilizzato il tester per per le scosse elettriche
Dico tutta quella parte invece di prescrizioni rispetto all'attenzione che si deve dare a persone in uno stato particolare
Ecco non c'è più niente
Io concludo dicendo che
Appunto come dire il
Quello che va mischiando si diciamo un'altra le persone che ho citato e Andrea soldi e da una persona che muore
Perché una decina di carabinieri pensano o dicono di dover rifare un trattamento sanitario obbligatorio e dopo la sua morte le foto
Raggiungere un colpo di pistola si scopre che il trattamento sedere obbligatorio non c'era nessuno aveva predisposto ma i carabinieri avevano pensato che questo io ero spontanea iniziativa fosse i loro
Il loro compito al di fuori di ogni tipo di di Regolamento ecco
Quello che noi crediamo e crediamo nel nostro lavoro è che si si sta sempre di più mischiando
Come dire questione sanitaria questione e di sicurezza o vari questioni che in realtà poi non c'entrano niente con con quello che dovrebbe essere il senso sicuramente non c'entra niente con quello che è il dettato dall'articolo ventisette della Costituzione
E nel nostro Paese poi interverrà dopo di me una persona che sicuramente più brava di me a parlare di questo ma noi abbiamo case di riposo servizi psichiatrici di diagnosi e cura carceri strutture sanitarie di vario genere in cui le persone vengono ancora legate ad eletti contenzione
Quindi come dire
è sempre più no il la persona in carcere che dà in escandescenze come l'anziano di novant'anni in Alzheimer legato all'atto in una casa di riposo come dire il trattamento si sta sempre più
Portando su delle modalità che sono di questo tipo quindi una è scarsissima attenzione all'idea della cura della persona della presa in carico effettiva della persona ecco
In un Paese in cui
Da un da un da un lato non si intenda non si inizia a far capire che come dire il nemico quello che noi supponiamo essere il nemico il rom lo straniero anche il povero insomma che magari può rubare nel supermercato ecco quella concezione di nemico è completamente sbagliata e non porta
Sicuramente nessun vantaggio a noi che pensiamo di doversi difendere da quel nemico e dall'altra parte
La cooperazione e l'idea di dotare gli strumenti
Di strumenti diversi gli operatori ma anche l'idea di riuscire ad avere dei monitoraggi che siano effettivi e che siano
Come dire che possano essere in relazione tra di loro qui una serie di strumenti che possano lavorare e collaborare insieme ecco io ritengo e noi riteniamo che sia veramente fondamentale grazie
Grazie a Valentina calderone chiedo a Stefano Cecconi
Di raggiungerci il portavoce di Stop OPG e forse chiederei all'Hui di
Di spiegare che cos'è che sto POPPI GE che cos'è la il tema soprattutto penso
Ai nostri ospiti stranieri cosa il tema che perché la campagna Stop profitti ammesso Cioce volentieri buonasera grazie ad Antigone
Per questa opportunità
L'ora è tarda per cui cercherò di essere il più possibile chiaro è breve soprattutto breve
Sto propizia una coalizione
è formata della società civile è formata da ONG formalmente non è
Sindacati associazioni che a vario titolo sì titolo si occupano di diritti civili e sociali in questo caso si sono concentrate queste associazioni
Coalizzate appunti e sta POPPI G su una vicenda molto particolare
Almeno per l'Italia che riguarda una popolazione assolutamente di dimensioni piccole
è un numero limitato di persone adesso le persone
Che sono considerabili come persone interna te cioè nella condizione di essere in misura di sicurezza detentiva speciale sono circa settecento
In tutta Italia
Erano mille quattrocento nel due mila e undici comma quindi come sentite è una
Dimensione davvero piccolo apparentemente sembrerebbe un problema in termini numerici facilmente risolvibile e invece era lo zoccolo duro come si dice
L'ultima terribile montagna da abbattere della che trascina con sé
Lo stigma della logica manicomi Ale e aggravato da lo stigma della
Logica securitaria nei confronti dei in questo caso di autori di reato perché qui le persone coinvolte sono i folli rally cioè persone autori di reato
Marco malattia mentale giudicata talmente grave da
Essere appunto incapace di intendere di volere totalmente o parzialmente al momento in cui si commette quel fatto
Il reato commesso una malattia mentale che produce incapacità di intendere di volere associata a una
Dichiarazione di pericolosità sociale
Fa entrare faceva entrare fa entrare anche oggi queste persone in un binario in un circuito speciale destinato solo in atti ai malati di mente
Cioè vengono tolti dal normale ordinario binario della giustizia
E della quindi esecuzione della pena in caso di condanna e vengono destinati a un circuito che apparentemente misericordioso e terapeutico e circuito dello PGT dell'ospedale psichiatrico giudiziario ma
E qui in Italia la cosa si complica perché immani gli ospedali psichiatrici sono stati aboliti nel mille novecentottanta in Italia
E poi faticosamente abbattuti e chiusi
E sono rimasti aperti e puntiglio PG
Quindi si è creato una contraddizione clamorosa e perché la contraddizione clamorosa perché gli ospedali psichiatrici sono stati chiusi in quanto istituzioni totali di custodia
Incompatibili con la cultura identificazione delle persone
E sono lasciati e stati lasciati aperti POPPI luoghi in cui il malato di mente autore di reato rimane nel luogo più lontano dalla cura della riabilitazione che l'ospedale psichiatrico con l'aggiunta del giudiziario
Questa particolare condizione ha creato ha mantenuto in vita l'ultimo residuo della logica manicomi all'in questo Paese
In realtà ha mantenuto aperto un dibattito complesso perché non diamo per scontato che l'abbattimento del doppio binario cioè del binario speciale e apparentemente misericordioso
Per il folli rei socialmente pericolosi sia considerato un binario negativo se qualcuno lo considera un punto di avanzamento di progresso a discussione molto aperti ma torniamo a noi
L'abbiamo fatto questa battaglia nel due mila e undici inagibile dieci nasce il Comitato contemporaneamente si mette in moto come voi sapete al ministeriali una importante indagine della Commissione parlamentare d'inchiesta del Senato presieduta allora senatore Marino
Si apre si squarcia il velo su una situazione di poche persone in fondo di una minoranza
Che era costretta a vivere in condizioni degradanti inumane
Si diceva il Presidente della Repubblica più volte ripetuto il suo monito indegne per un Paese civile il peggio del manicomio il peggio del carcere si può capire il perché
I luoghi insisto a dire
In cui non solo è era violata palesemente quel minimo di rispetto del decoro delle persone
Sia l'ordine ma questo accade anche nelle carceri
Ma in questo caso
Accade nei confronti di persone forte
Che evidentemente il cui mandato in questo caso istituzionale quello della cura
E quindi la situazione è diventata clamorosa
Cosa è successo brevemente successo che grazie molte battaglie nel giro di pochi anni si è abbattuto questo numero
Ma pur sempre rimasto aperto il vecchio ospedale psichiatrico la PG
E allora dopo tante iniziative si è riusciti a fare approvare una legge la ottantuno del due mila e l'anno due mila quattordici legge ottantuno la legge centottanta uno in più davanti e dietro
Centottanta quella che ha chiuso i manicomi l'ottantuno e quella che ha chiuso gli OPG cosa ha fatto però ha fatto molto di più cioè non si è limitata a chiudere dei luoghi orribili indecorosi brutti
E fin qui commi molte case che non è degno rinchiudere non è lecito rinchiudere una persona
Ma sulla scorta del discorso che vi facevo all'inizio cioè del fatto che gli i luoghi di custodia e di reclusione sono di per sé incompatibili con la cura della riabilitazione di malati di mente in questo caso ha disposto
Alcune novità che noi possiamo dire sono elementi di riforma
Non ha tagliato alla radice il problema non è eliminato il doppio binario
Che destina appunto un circuito speciale di fornire ma ha stabilito alcune cose molto importanti che sulle quali vorrei riflettere con voi attualizzando rispetto a quello che sta accadendo
Ha stabilito intanto che gli OP giro anch'io così
E questo sta accadendo perché attualmente negli OPG italiani che ospitavano settecento persone mille quattrocento qualche anno fa ci sono meno di cento persone Chioggia
E sono rimasti tre su sei manicomi giudiziari aperti
In realtà uno è rimasto tale e quale a prima è Castiglione delle Stiviere mi dà il tempo eventualmente adesso se mi dite ti stimo
Sì sì ma per prima
Dopodiché
Sono rimasti aperti gli ospedali di Barcellona in Sicilia al sud e Montelupo Fiorentino
In realtà quindi abbiamo dimezzato le presenze già chiuso tre manicomi giudiziari su sei
è plausibile che nel corso dei prossimi mesi quindi a poco più di due anni dalla riforma avvenga un fatto clamoroso importante che va assegnato come un punto
Di vittoria del movimento dei diritti civili e sociali la chiusura di uomini incompatibili non solo con i diritti e dignità delle persone ma comunque l'idea di riabilitazione di cura che il mandato dei dati istituzione devono avere nei confronti dei malati in questo caso
Che cosa sta succedendo che questa legge l'ottantuno la riforma però ha fissato altri punti non si è limitata a chiudere qualcosa ha aperto una prospettiva
Che è la parte più complessa e complicata e aperta una prospettiva che parla anche all'esecuzione della pena nei confronti di detenuti io credo
E all'esecuzione della pena nei confronti detenuti malati in modo particolare non le stesse rammento solo dei malati di mente
Cioè l'ottantuno dice questa riforma dice sostanzialmente che il magistrato
Come prima istanza deve cercare misure di sicurezza e la misura speciale per rifornire gli appunto misura di sicurezza il mio detentive
Nei confronti del persona che prima finire automatica aumentino PG
E solo come extrema ratio come ultima possibilità
Può disporre la misura di sicurezza attendant IVA tuttavia in luoghi che non sono le carceri e nemmeno gli uffici che sono chiamati residenze rendesse
E la cronico residenze per l'esecuzione della misura di sicurezza tuttavia sono sempre strutture detentive
Questa parte che è la parte pregiata della legge perché capite immediatamente che parla anche
All'esecuzione della pena perché ti dice che una persona malata è malata di mente l'indice di prevalenza delle malattie mentali incalza sappiamo qual è
Nona non ha possibilità Esperanza di recupero di riabilitazione di cura dentro un luogo che per la
Natura custodiale fatte a pugni con la possibilità di appunto di recupero delle persone
Infatti non a caso la legge ottantuno in realtà è figlia di due sentenze della Corte costituzionale che
Aveva dichiarato nel due mila tre al due mila quattro illegittima quella parte del Codice penale che
Impedita solo agli internati nei manicomi giudiziari di essere sottoposte a misure di sicurezza alternative alla detenzione
E la Corte Costituzionale in entrambe le sentenze tra le motivazioni palesa chiaramente qual è la ragione
E si fa appunto la riforma dei manicomi e dichiara esplicitamente che non permettere a un internato in UPG la misura di sicurezza non detentiva significa dichiarare guerra alla riforma psichiatrica alla riforma Basaglia
E quindi sottolinea che questa è la strada
Voi capite naturalmente che questa parte della riforma è complicato ad essere attuata e infatti siamo più che in salita in questi mesi abbiamo assistito
Fondamentalmente a un trasferimento di internati degli ottici
Misura detentiva alle rendesse cioè strutture più piccole
Distribuita nelle regioni italiane che stiamo visitando alla fine tra un minuto racconterò
Ma che sono sempre e tuttavia luoghi di detenzione
Pur meglio con gli occhiali di chi visita le carceri di chi si occupa di giustizia principalmente pur meglio di no PGR e meglio di molte sezioni ed in molti carceri italiani
Tuttavia non sono la soluzione auspicata dalla riforma se vogliamo tre insieme
Appunto vicenda giudiziaria alla questione della riforma del della salute mentale cioè il luogo di custodia e di detenzione non è adatto alla cura la riabilitazione delle persone e comunque l'uovo di estrema ratio
In questi mesi ci stiamo accadendo che molti internati sono stati trasferiti negli OPG quindi ancora la riforma non funziona
E che soprattutto è questo il punto che deve preoccuparci di più lo stiamo misurando andando
Nelle visite che stiamo organizzando in queste settimane nelle varie arrendersi in queste strutture italiane la magistratura sta interpretando la legge
In modo completamente distorto siccome finalmente che la capra e comprendiamo la ragione siccome finalmente a tante strutture sanitarie senza polizia penitenziaria distribuite nel territorio italiano
In via le persone questa diventano delle calamite
Che stanno attirando qualsiasi situazione di disagio di difficoltà e quindi snaturato il senso della riforma
E forse ci dicono che dovremmo cominciare a ragionare tra un po'anche desse queste strutture particolari sono per i folli RAI fosse non possono diventare invece delle sezioni esterna attenuante per qualsiasi tipo di patologia non sono destinate in atti
Boh per rompere appunto questa logica questa spirale esclusivamente ma di coniare infine così importante
Quindi queste sono le difficoltà l'opportunità che siate abbiamo chiesto
Al ministro
Della giustizia in primo luogo di intervenire in questa vicenda perché come dicevo la magistratura nonostante la riforma indichi le misure alternative alla detenzione come quelle principali sta combinando misure addirittura sta in crescendo di misure provvisorie
Una persona ha commesso un reato
Mentre lo commetteva sembrava un po'fuori di testa o magari si sa che storicamente un detenuto misura di sicurezza provvisoria
Non finirebbe mai in carcere probabilmente con un reato minore così invece viene bloccato e scatta la misura detentiva
Ecco perché quindi il circo uscì stavi alimentando il circuito speciale per i folli lei anche per i reati minori spesso sono reati bagatellari questi
Abbiamo chiesto quindi al Ministero al Ministro degli interni in particolare alla giustizia in particolare intervenire chiediamo una normalissima commissario che è stato nominato il commissario Corleone qui domani Martini interverrà
Perché questa spirale si interrompa e si riporti la riforma nella giusta strada una strada che tanto più giusta
Naturalmente perché
Se riusciamo a farla funzionare sarà faticosissimo perché è piena di ostacoli di culture vecchie di stipendi di stigma
Se riusciamo a farla funzionare parlerà non soltanto dicevo agli OBG alla loro chiusura parlerà principalmente di come funzionano i servizi dell'uva il fare in questo Paese
Di come si affrontano le marginalità di come si comunica come comunicano giustizia salute
Magistrature società civile di come si affrontano vicende che sembrano estreme minoritarie ma che in realtà parlo a tutti noi
Se la risposta una risposta ordinaria la malattia disagio e non eccezionale nel senso negativo estremista del termine è chiaro che
Rassicura tutti avanza tutti quanti in questa vicenda
Ed ecco e chiudo questo è il tipico esempio in cui non bastano le buone leggi
Non bastano i migliori intenti lo ricordava anche nel suo intervento
C'è un gran bisogno di partecipazione di società civile organizzata
Di buona politica ma di società civile organizzata guardate è clamoroso io lo faccio per per attività mie sono dirigente della CGIL un sindacalista faccio anche tante altre cose oltre occuparmi di questa campagna ma è clamorosa tic tic
Ti esplode davanti quando arriviamo in una REM se in queste strutture che altrimenti
Sulle quali fare i fan presto a spegnersi di nuovo
E tutto un in un cono d'ombra perché nessuno si occupa degli ultimi della terra
Quando ARGAM queste strutture si muove tutto attenzione sistema tutto come capita per molti garanti condanni invito lo sapete benissimo ma in questo caso non c'era questa abitudine queste sono strutture diventate sanitari in cui il personale
Gli operatori i responsabili del Comune Dellas delle regioni non erano abituati come
Capita al personale il data a queste presenze a queste tra virgolette invasioni di campo e questo è un controllo a vigilanza democratica che segnala quanto importante se l'esperienza di antico perché ricordo a tutti fa parte di stop PC
Grazie a Stefano e e grazie anche a tutti moscoviti basti qui per la
Per la pazienza e per la determinazione nel chiudere questa sessione pomeridiana io vi do appuntamento quindi a domani
Alla Sala del Consiglio dell'Università di Roma Tre in via Ostiense centocinquantanove
Però prima di separarci volevo volevo ringraziare la Camera dei Deputati che ci ha messo a disposizione
Questo spazio Marina astrologo e Claudia Foti che non saranno con noi domani sono le persone che hanno garantito la interpretazione la traduzione in lingua del
Della giornata di oggi e quindi hanno reso possibile la la partecipazione di di molti di noi
A domani grazie