Dignità e diritti umani nei luoghi della libertà. L'istituzione del National Preventive Mechanism in Italia (2ª ed ultima giornata)

Diverse sono le iniziative convegnistica che abbiamo che ci hanno visto insieme
E anche le proposte didattiche per tutte cito la Risolo clinica
Che ha avuto un ottimo riscontro tra tra gli studenti
Come direttore del master diritto penitenziaria Costituzione come docente del Dipartimento di giurisprudenza sono dunque molto contento di
Portare questo saluto di poter augurare un'ottima riuscita anche a questa seconda giornata del convegno a questa terza
Sessione conclusiva
Piuttosto mi dispiace di non aver partecipato all'aver potuto partecipare ieri
Alla le due sessioni della giornata di ieri ma ero contestualmente impegnato alla Corte costituzionale per un convegno sui sessanta anni della Corte Costituzionale ha avuto il piacere di
Tenere una relazione proprio sul tema dei diritti dei detenuti dalla giurisprudenza costituzionale
Peraltro prendo la mia relazione ieri e desidero ribadirlo anche oggi con una pensiero rivolto a Marco Pannella
Il tema che affrontiamo in in questo convegno ha davvero centrale trova il suo antecedente in termini propositivi proprio in un convegno che organizzo Antigone se non erro nel mille novecentonovantasette a Padova
Si auspicava l'istituzione del Garante nazionale dei diritti dei detenuti e forse si è ottenuto qualche cosa in più
Perché in attuazione di obblighi internazionali
Abbiamo finalmente questo meccanismo nazionale di prevenzione quindi il discorso si estende ad un opera di controllo di monitoraggio su tutti i luoghi di privazione di libertà personale
Mi auguro che il Garante sappia contribuire alla maturazione della coscienza di diritti come già scriveva Malgara coscienza dei diritti sia per i soggetti privati della libertà personale sia rispetto alla comunità esternato
La composizione del collegio del garante la scelta del Presidente Mauro Palma ci fanno ben sperare
E dunque auguro alla garante augurato Antigone per i suoi venticinque anni ogni successo buon convegno a tutti
Chiediamo buongiorno a tutti
Grazie professor Ruotolo
A
Dopo allora la la parola a Susana Marinetti che farà una relazione introduttiva coordinatrice nazionale dell'Associazione
No giusto poche parole questi terreni pure un po'di temi
Di questa mattinata
La sessione di oggi diciamo bar riprendere gli argomenti che sono stati trattati perché c'era
Ieri mattina su una chiave
Sovranazionale di internazionale
E va come dire volontario
A declinare lì su quella che è la specificità italiana
Una specificità che tra le altre cose caratterizzata sicuramente da
Tante persone che stanno anche in questa stanza cioè dal
Dalla nascere negli ultimi da quindici anni di una molteplicità di figure di garanzia
In ambito penitenziario a livello locale e regionale
Io ricordo ora su questo permettetemi di essere un po'autocelebrativa però antico che ha avuto una
In un importante ruolo nuovo come ricordava anche Marco in questa storia
Io ricordo il primo ufficio del garante locale che fu quello romano
E al quale nel due mila tre il ruolo era ricoperto da Luigi Manconi e alla nascita di questo ufficio
Avevano lavorato appunto Anticoli insieme all'Associazione a buon diritto e ricordo anche l'anno precedente nel novembre del due mila due un convegno organizzato sempre da antico né da buon diritto il titolo era
Custodi e custodi tra custodie custodite il sottotitolo qualcosa tipo il Difensore civico dei detenuti ora non ricordo di preciso
Dove proprio cercavamo di ragionare su come
L'ente locale e la Regione avrebbe potuto
Supplire a quella che consideravamo una mancanza a livello nazionale ricordo una bella introducono in relazione introduttiva del professor Franco della casa che proprio aveva ragionato su questo tema
Quale di quale mancanza parlavamo adesso cosa bisognava andare a supplire
Non certo lenti M al tempo cioè la la la prima nostra riflessione quella il del convegno padovano che ha ricordato
Marco Ruotolo nel quale per la prima volta si parlò in Italia di questa figura del Difensore civico delle persone private della libertà personale
Era del novantasette quindi il protocollo opzionale alla Convenzione dalla tortura era ancora di là da venire
Quindi quello che noi sul sul quale appunto ragionavamo era la figura del diciamo dell'Ombudsman penitenziario così importato dalla
Da dal modello dal modello scandinavo
Gli argomenti infatti in in quei convegni novantasette due mila due
A favore di una figura di questo tipo non si relazionava hanno al contesto internazionale che ancora in questa in questo senso non era strutturato
Ma piuttosto avevano come dire come polo dialettico di analisi quella figura che
Era preposta alla la la figura istituzionale preposto alla tutela dei diritti in carcere cioè la magistratura di sorveglianza
Ricordo che così grossolanamente gli argomenti erano si potevano dividere in due in due tipi diversi
Argomenti di tipo come dire sostanziale e argomenti di tipo un po'più accidentale anche se non è proprio la parola giusta però diciamo argomenti che si basavano sull'idea di una stortura del sistema e non del sistema stesso di questo secondo tipo
C'era innanzitutto l'argomento che diceva tradizionalmente dal settantacinque ad oggi il magistrato di sorveglianza in qualche modo abdicato al suo il ruolo di difensore dei diritti per farsi sicuramente come dire le le l'erogatore della pena in concreto il giudice delle misure alternative perché non c'è la facoltà ricco di lavoro a
E ricoprire entrambi i ruoli
Un altro argomento basato su quella che si può dire una stortura del sistema era quello che diceva comunque
La tutela giurisdizionale a disposizione del magistrato è una tutela comunque insufficiente e questo è un argomento che oggi non abbiamo più
Perché il magistrato non ha a disposizione un reclamo giurisdizionali Tato oggi invece con l'articolo trentacinque bis dell'ordinamento penitenziario diciamo che questo argomento è venuto meno quindi a qualcosa con la quale anche stamattina dobbiamo in qualche modo
Fare i conti
Ma
Forte era e forte continua ad essere l'argomento che
Invece si fondava non su una deviazione del sistema ma sul sistema sesso e cioè quello che diceva che la difesa civica
Ha una natura essenzialmente differente dalla tutela giurisdizionale una natura complementare
Che si va a virtuosamente ad aggiungere Panizzo dico io più più tutele ci sono e meglio è e quindi ben venga pure l'Osservatorio di Antigone ben venga il Difensore civico che in questi anni ha fatto un lavoro straordinario
Ha una natura di tipo complementare perché
Se la tutela giurisdizionale è una tutela
Per esempio che va attivata e una tutela di tipo reattivo e non sempre per
Persone in una situazione debole come quella del persone che stanno in un contesto penitenziario è facile attivare questo tipo di tutela è una tutela che arriva ex post che arriva a danno avvenuto no invece quella
Del difensore civico
Ha una natura di tipo mediato a Orio ha una natura differente
Che va a spostare in avanti i nostri abilmente poi l'intero sistema
Che cosa ha da forza alla difesa civica
Se non è il carattere sanzionatorio proprio della tutela giurisdizionale che quasi non c'è un carattere sanzionatorio di tipo diretto cosa dà forza alla tutela
Alla difesa civica
Questo forse dobbiamo proprio non lo so filosoficamente interrogarsi su
Chi viene che
è preposta alla tutela dei diritti sempre in capo a chi sta a questo compito
E possiamo dire che sta un po'in capo a tutti noi cioè che tutta la società in qualche modo cioè il che io credo che il controllo sociale sia da sempre la massima forma di tutela dei diritti
Allora dà forza alla difesa civica proprio io credo il suo mandato sociale
La il
Quali sono gli elementi che la dottrina riconosce come elementi di forza della difesa civica la rappresentatività appunto avere un mandato da tutta la società
La competenza e l'autorevolezza rappresentatività e competenza poi unite all'esperienza portano ad un'autorevolezza
Quindi è importante senz'altro che il percorso di nomina dei garanti sia un percorso capace di garantire una rappresentatività
è importante che
Il Garante venga scelto per una
Competenza e quindi diciamo
Ma logiche spartitorie da manuale Cencelli alle quali purtroppo a volte ci accade rischia abbiamo rischiato di assistere anche in Italia
Se fanno male ovunque in tutti gli ambiti ma qui vanno proprio a minare dissenso spesso del ruolo del Garante
Una competenza specifica le le regioni il in italiano fa tante scelte diverso e c'è chi il Difensore civico penitenziario lo ha unito al Difensore civico generale chi l'ha unito a
Li garante dei l'infanzia chi ha pensato di unirli addirittura il Garante degli animali ecco io credo che
Invece serva una competenza specifica per fare questo lavoro
E altro tema se il mandato è un mandato di tipo sociale è anche importante che poi in qualche modo alla società il Garante torni
Sia con un'opera che meritoriamente io vedo fare a a molti di voi di una sensibilizzazione culturale e di uso sapiente dei media che ovviamente non deve mai andare nello scandalismo ma sempre avere come barra quello della tutela dei diritti
Ma sì anche con il rapporto con
La associazioni della società civile come Antigone come tante altre lo scambio continuo di informazioni etc
Altro tema il rapporto con l'amministrazione nominato ante ha ovviamente è inutile dire che qui a livello regionale il tema della salute è fondamentale
Cene l'amministrazione penitenziaria in qualche modo può permettersi tra virgolette di ignorare le raccomandazioni dei garanti questo non può fare l'Amministrazione
Che vi nomina quindi è importante andare sempre a bussare alla porta di quell'Amministrazione io credo
Quindi diciamo ora qui vado a concludere ci troviamo di fronte oggi ha un quadro che è
Di tipo tripartito abbiamo i garanti locali e regionali
Abbiamo
La magistratura di sorveglianza e abbiamo oggi finalmente anche un enti Enna
Un quadro che è nato anche in maniera un po'caotica nota
Che ne so pensiamo al fatto che voi garanti per avete
Una una possibilità di accesso in carcere tutelato dalla legge
E poi però pur non avendo un potere diretto sull'amministrazione penitenziaria
Tanto ma spesso modelli che nascono anche in maniera un po'caotica poi vanno a sperimentare no dei modelli virtuosi e riusciti e io credo che in questo caso senz'altro sia così
Il rapporto fra i garanti locali e regionali e lenti Emma ora Mauro ovviamente con molta più autorevole spero che poi dopo vorrà prendere la parola
Però mi mi pare che questo anche un tema che è uscito tante volte ieri mattina
Lenti Jenna non possa che avere un approccio di tipo sistemico
Mentre il i garanti locali e regionali anche per una maggiore vicinanza col territorio possono anche no riuscire ad intercettare i singoli casi
E auspicabilmente a intercettare in un gioco poiché il posto di rimandi cosa nei singoli casi c'è di esemplare quindi che poi diventa in qualche modo sistemico no e via dicendo
Quello che e credo invece Sempre debba accomunare i due lavori Stato proprio nella nell'appeal delle PM nella parola della preventiva
Cioè anche il lei garante locale regionale deve avere come
Ma così principio regolatore no di sfondo del suo lavoro
Quello per cui stalla lavorando
Ad una prevenzione celle al
Ad un avanzamento generale di tutto il sistema con l'idea che appunto se avete un mandato sociale
Las la società che entra in carcere di per si svolge un ruolo di prevenzione da possibili da possibili abusi
No quindi insomma questo mi sembra che sia sempre una cosa da da tenere presente nel nostro lavoro
Io mi fermo qui
Vi chiedo di mi chiedono dalla radio che sta registrando radio radicale di dire sempre il nome di il della persona che sta parlando così
Grazie
Grazie Susanna
Io del visto che adesso si apre la tavola rotonda avrei accomodare Massimo De Pascalis Stefano Anastasia
Bruno gabbia le scintille le garante Regione Marche Bruno Mellano
Sì adesso arrivo Granterre giorni per il Piemonte Pietro Rossi garante Regione Puglia Adriana tocco
Salde
Della legge garante Regione Campania
Franca Dirty garante comune del Bolzano Alessandra Naldi che non vedo in questo momento ancora ISAF mi sembra
Arriva Alessandra no e
Sta arrivando a ottenere e mi
Emilio Santomauro non
Ok
Allora Susanna diciamo ha ripercorso veramente il cammino lungo che è stato fatto dal più o meno
Dal due mila e tre due mila quattro quando è partita questa esperienza importante ed è garantiti a partire dal Comune di Roma siamo arrivati anche se a fatica dopo tante un percorso lungo
E tortuoso all'approvazione alla nomina del Garante nazionale che era il nostro obiettivo diciamo dal due mila e tre per poi arrivare alla nomina del Difensore civico che abbiamo fatto
Inventato in modo anche provocatorio per stimolare il legislatore a questa a questa legge e questa tavola rotonda diciamo ma abbiamo voluto dare un po'o delle direttive
Ci siamo scambiati delle mele giorni precedenti per tentare di mettere a fuoco alcune alcune questioni che riteniamo importanti visto il nuovo quadro che si è creato con questi sì con questa nuova figura
E e cercare poi di condividere le esperienze che nel corso di questi anni i vari garanti hanno maturato a livello locale a livello regionale considerato che mi pare questo o che Antigone abbia promosso sia diciamo uno dei pochi incontri pubblico in cui i diversi le diverse esperienze si stanno mettendo a confronto per cui chiediamo un po'
Uno uno sforzo per cercare di mettere a fuoco vado diciamo proprio in modo schematico a dire questi temi
I metodi le pratiche e le modalità di soluzione dei casi delle problematiche adottati dalle singole esperienze
Il tema accennato da Susanna prima molto importante e considerata la legge appunto dei rapporti tra i garanti locali cosa immaginiamo adesso sulla base naturalmente di quello che dice la legge sulla base di quello che accennava ieri anche Mauro Palma saranno i rapporti tra i diversi da garanti e il garante nazionale nonché da ultimo i rapporti dirà diversi garanti con la società civile con le associazioni col mondo del volontariato
Questo al importante perché come dicevo anche prima Susanna rimane comunque una presenza mi portante all'interno delle carceri e da ultimo aggiungo mi permetto di aggiungere anche i rapporto
Un tot con la magistratura di sorveglianza alla luce della novella introdotta con trentacinque bis che naturalmente richiama finalmente direi il magistrato di sorveglianza dalla sua funzione di
Tutela dei diritti e quindi anche questo in qualche modo
Ci deve fare interrogare su come focalizzare a questo punto il ruolo dei garanti anche rispetto a questo
Quindi io lascerei innanzitutto ci sono una serie di diciamo di piccole urgenze innanzitutto lascerei per
Così un l'ordine di interventi la parola a Massimo De Pascalis tua prima Simona voi
Per poi lasciare perché mi ha chiesto lo anticipo la parola garante delle Regione Piemonte nell'anno che ha delle necessità dovrà fasciarci
Quindi
Se non ha urgenza ok
Maura urgenza facciamo prima intervenire garante poi Mauro Palma se siamo d'accordo ok allora lascio la parola Bruno Mellano garante i diritti delle persone prive private della libertà della Regione Piemonte
Come
L'urgenza è una banale urgenza di questi giuro giorni di queste ore nel senso ci tengo per
Una
Personale volontà di raggiungere ancora la camera ardente di Marco Pannella all'asse del Partito Radicale e quindi
Nello stesso tempo ci tenevo moltissimo ad essere qui oggi perché ed avevo importante riflettere ragionare in una fase
Finalmente di movimento e di
Organizzazione riorganizzazione del
Realtà di garanzia che si va definendo nel nostro Paese rispetto alle persone ristrette la libertà personale
Io anche a nome della collega variato accolto io indico anche di parlare a nome del Coordinamento nazionale dei garanti territoriali regionali che
è stato costituito ormai parecchi anni fa ma è stato diciamo riforma Rizzato e riorganizzato all'inizio dell'anno in una riunione a Torino presso il Comune di Torino una città di Torino e anche essa una delle prime città italiane che ha perché si è dotata di un garante comunale delibera
Del due mila quattro e prima nomina del inizio del due mila cinque è una realtà quindi già significativa per la città ma significativa per la sedimentazione di oltre dieci anni di
Attività ed iniziative di presenza credo qualificante e
Anche dal punto di vista progettuale molto forte sulla sulla realtà torinese
Dicevo che voglio parlare anche a nome del coordinamento dei garanti perché credo che di ragionamenti le riflessioni che in questi anni si sono fatte il tentativo di mettere insieme attorno a un tavolo realtà diverse esigenze diverse fosse diciamo
L'esigenza prioritaria che chiunque si è trovato a
Diventare garante dei detenuti nel nostro Paese è sopravvissuto sin dall'inizio
Inutile non esplicitare la difficoltà di un sistema che è seduto a creare con nascite estemporanee legate alla sensibilità
Di alcune amministrazioni comunali o regionali
Perché appunto abbiamo vissuto più che a macchia di leopardo ma davvero come dei funghi
Preziosi ma che sono nati all'ombra magari di una
Sindaco particolarmente sensibile di un'amministrazione di un Consiglio comunale sensibile ed un Consiglio regionale sensibile ma abbiamo dovuto registrare in questi anni una no una macchia d'olio che che che si allargavano appunto dei a EP fenomeni che hanno poi tentato che sono riusciti a in qualche modo coordinarsi a coordinare gli interventi a tentare di ragionare su come riuscirà a passare giustamente
Dalle singole situazioni delle singole denunce dalle singole
Le intercettazioni di problemi di disagi di illegalità
Era ad un ragionamento più di sistema ad un ragionamento politico generale ognuna ragionamento di cambiamento di gestione amministrativa
Anche diciamo considerando periodi molto difficili come quelli passati negli ultimi
Dieci anni comma
Un
Atti tensione a fisarmonica rispetto alla questione del carcere quindi con delle aperture delle attenzioni vere
Insomma abbiamo avuto anche al Ministero della Giustizia Luigi Manconi in questi mesi in questi anni e poi abbiamo avuto altre persone altre scelte altri interventi quindi una attenzione davvero
Più che l'asporto ma a cambiamento anche repentino di facciata dell'Amministrazione di scelte politiche
Quindi la difficoltà ha portato ad una necessario relazione fra di i garanti nominati e nel tentativo di a vere una atteggiamento comune ha proprio a problemi comuni
Un atteggiamento comune a faccio molto diverse che l'Amministrazione penitenziaria ha presentato
Nelle varie realtà territoriali nei vari istituti penitenziari del nostro Paese in alcuni casi si è potuto lavorare molto bene in altri casi si è avuta grandissima difficoltà già solo ad entrare nell'istituto già solo a fare le visite ispettive
Benché appunto
Poi una modifica della legge dell'ordinamento penitenziario ha riconosciuto riconosciuto ai garanti comunque denominati di qualsiasi livello
Istituzionale fossero rappresentanti di poter entrare di poter fare le copie visite ispettive
Io credo che la fase che stiamo vivendo una fase che può essere davvero molto preziosa e e significativa per andare a definire e a mettere diciamo a sistema
Grazie alla legge nazionale grazie alla costituzione dell'Ufficio nazionale del garante
Tenendo conto che appunto poi ci sono le singole e specifiche leggi regionali abbastanza simili anche perché so per certo che poi alla fine si sono usati insomma dei modelli si ecco per esempio banalmente
La Regione Piemonte ha copiato la legge della Regione Lazio che era stata appunto tra le prime attuate e che diciamo con una certa dose di
Attenzione sabauda i costi foto fosse forse fin troppo
Però si è definita una struttura si è definita una una presenza
Nel miei due anni di attività dal Garante regionale o sicuramente sin da subito puntato sulla nomina dei garanti comunali lo dico perché necessariamente per poter essere presente per poter coprire le tredici carceri piemontesi il carcere istituto penale per minori il CIE e tutte le altre strutture
Ad esempio le le Renzo presenti e future cervo c'era un'attenzione a ad una rete sul territorio che doveva implementarsi che doveva crearsi e lo dicevo poco fa degli amici stiamo arrivando alla chi alla copertura completa perché anche l'ultima citare la città di Novara emesso il bando per la selezione del Garante comunale e quindi tredici carceri dodici città coinvolte anche Novara sta arrivando alla
Definizione del Garante comunale avremo un garante per ogni città sedi di carcere
è indubbio però che in questa fase dobbiamo anche registrare una difficoltà veniva illustrata all'inizio diritto anche con la battuta che
Si faceva di alcune Regioni che nell'ottica della spending review penso di poter mettere assieme
Le difese dei diritti dei detenuti magari con una
Altresì soggetti assolutamente preziosi lo dico senza battuta ma che non possono sicuramente
Essere compatibili Como un'attività seria e organizzata che funzionale al progetto alto e nobile di una meccanismo anche europeo di
Di prevenzione e di controllo e quindi registrare
E lo dico molto pacatamente però il non positivi esiti di una figura unificata come quella che da anni operanti in Lombardia dove il Difensore civico ha chiamato a fare tutte le parti
Di in causa tra cui anche quella del garante dei detenuti ma che per stessa ammissione diciamo
Dei dei milanesi ed era e dei lombardi non è diciamo la soluzione migliore
Il Veneto dove anche lì si è proceduto ad accorpare varie figure e
La tutore dei dei minori adesso è anche garante dei detenuti in una ottica
In cui si riscontrano anche dell'incompatibilità puntuali su casi possibile e precisi fa il diritto del detenuto il diritto del figlio tutelato
E poi un ragionamento simile pare sia partito anche in Toscana di unificare soggetti e strutture
Allora
Da una parte una prospettiva importante assolutamente
Di cui siamo in attesa di vedere ma abbiamo già cominciato le riunioni operative con il coordinamento dell'Ufficio nazionale del Garante ma dall'altro punto di vista una fase in cui i tagli e di
Ipotizzati risparmi possono portare a scelto invece di ritorno indietro di perdita di patrimonio significativo che se invece sviluppato in questi anni
Volevo ancora fare due considerazioni
In questi due anni di attività anche seguendo nell'ottica appunto del del coordinamento territoriale dei garanti quindi andando a vedere quali sono state le buone pratiche e le esperienze più significative
Io per esempio sto cercando di interloquire con l'ordine degli avvocati per cercare di vedere se l'esperienza milanese ma anche perugina di un osservatorio di duna sportello di orientamento dell'ordine degli avvocati all'interno del del carcere possa esserlo un tassello di un più complessivo meccanismo anche territoriale anche locale di garanzia dei diritti
Si è posto il problema anche ieri e di nuovo oggi su la necessità di una cura nella scelta degli delle figure dei garanti è assolutamente una
Diciamo attenzione che deve essere ampliata a tutti i settori ed è una attenzione sicuramente che noi dobbiamo rilanciare
Dio non possono segnalare qui
Nel paradosso più grande a me sembra quella della Regione Abruzzo dove
A fronte di una candidatura come quella di Rita Bernardini
Le dinamiche partitiche partitocratiche fanno mancare quei quell'un voto necessario per
Arrivare anche in Abruzzo alla nomina del Garante oppure abbiamo Reggio di che per anni pure essendo stati diciamo a guida di maggioranza di centrosinistra non si erano accorte che tutte le Regioni limitrofe avevano il garante e adesso
Sia l'opposizione come in Liguria
Nasce la legge
Del Garante e io spero che possa che possa arrivare a conclusione ma dobbiamo davvero tentare di mettere a regime portare in cascina le cose
Ottime positive che in questi anni sono state
Con la difficoltà dei singoli io sull'ultimo arrivato quindi non non ho nessun merito ma
Con la difficoltà dei singoli che si è tentato di alzare l'asticella e in alcuni casi si è potuto registrare dei significativi risultati
Mi fermo qua ringraziando Antigone anche ancora oggi per l'iniziativa di ieri e di oggi
Per chi come me ieri si è perso una parte della giornata e oggi se ne perderà sicuramente il servizio pubblico di Radio Radicale ci permetterà di andare a recuperare puntualmente i singoli interventi
Ma ringraziare Antigone per i venticinque anni di attività a vastissimo raggio culturale organizzativo di stimolo politico
Che ci porta ad avere unitaria diversa un'Italia migliore di quella di venticinque anni fa crack
Grazie a Bruno Mellano saluto Alessandra analitiche arrivata appunto Bruno Mellano sci ha fatto riferimento a questa necessità in questa fase preziosa rimettere quindi a sistema
Questi i rapporti tra le varie realtà locali e il garante nazionale lascio la parola a questo punto al Garante nazionale di diritti delle persone private della libertà al professore Mauro Palma
Affinché ci dica al suo pensiero anche su questo
No buongiorno e molto brevemente
Però penso sia necessario chiarire anche alcuni aspetti diciamo in questa fase di costruzione del rapporto
Tra il Garante gratis nazionale che è un organismo collegiale
Formato da un Presidente due componenti che non risponde ad alcuna autorità credo non sia Presidente della Repubblica che a un solo mandato e quindi non è riconfermabili le turni può essere al cambiamento di qualunque maggioranza governativa può essere rimosso cosa che
Purtroppo abbiamo visto non avvenire
Localmente
Localmente ogni tanto vediamo che cambia la Giunta cambia la situazione cambia il Consiglio comunale e tiene conseguentemente cambiata dall'Autorità dissi di garanzia quindi carattere nazionale
In qualche modo a una
Connotazione di indipendenza particolarmente forte non rinnovi non rimovibile non rinnovabile
Che
è chiaro che per noi che essenziale la questione dei garanti territoriali a qualunque e dimensione di territorio prendo anche questa occasione Pertile perché so che ci sono state alcune lamentele
Nel fatto che noi abbiamo sempre interloquito soltanto con i garanti regionali e non con i garanti locali
Abbiamo mandato proprio in questi giorni stiamo mandando una lettera a tutti i garanti locali e
Pensiamo di fare un incontro certamente prima dell'estate con i garanti locali questione poi particolarmente essenziale in quelle regioni dove non c'è
Il garante
E con il Garante regionale devo però
Precisare alcuni aspetti
Innanzitutto è vero che la legge prevede il che la possibilità di accesso
Pedica Aranti regionali penetranti locali a qualunque livello siano
Siano nominati ed è secondo me è una spesa
Ottima pratica quella che ci siamo già trovati che è quella di una sorta di protocolli di intesa che sono stati fatti rammento mi sembra la Regione Toscana ne abbiamo fatto uno se la Regione Piemonte
Rossano per facendo il modello però è simile diciamo
La Lombardia lo ha fatto eccetera e questo mi sembra una pratica per dare una uniformità importante alle dissi televisive però dei
Garantire locali avvengono sempre sulla base di due articoli dell'ordinamento penitenziario prima l'articolo sessantasette
E l'altro l'articolo diciotto il sono due modalità con cui normativamente definite che comunque in qualche modo per esempio limitano qua l'articolo sessantasette per esempio mi parla di visite è la stessa cosa dei parlamentari per intenderci
Di visite IRI
Che sono di fatto accompagnate
Perché nel momento in cui l'articolo mi dice che la visita può essere interrotta nel momento in cui la questione e l'abbiamo vista ieri la vista del parlamentare interrotta no a Piacenza
E allora a questo mi crea un pochino di di di
Di problemi perché chi è che lei interrompe e significa che la visita di fatto
Accompagnata il lembo i protocolli vanno ben più nulla e la circolare che sarà emessa e per le tutte le visite dei garanti locali io spero che sia molto ampia
E che estenda delle buone pratiche come come giustamente si diceva e precedentemente sono un valore da considerare non ci si può accontentare di quello che la norma prevede ma si deve fare un gradino un passetto in più
Il garante nazionale non visita in Brasile all'articolo sessantasette all'articolo diciotto enne interloquisce in base a quello ma
Visita in base agli articoli da diciassette al ventitré del protocollo opzionale delle Nazioni Unite e quindi in qualche modo la questione la carente diversa
Sappiamo bene che la questione può rendersi particolarmente
Che come dire sensibile la dove il particolari specialità di detenzione sono coinvolte
Mi riferisco in particolare al quarantuno bis
E lei questo un primo un primo punto allora noi dobbiamo fare in modo che sempre più invece anche quantomeno per poi arrivare locali e quanto meno per i i garanti regionali ci sia un
Gradino di similarità diciamo che però
Sono
Diciamo la similarità totale può essere nel momento in cui noi
Accreditiamo come chi è né tutti i garanti regionali allora a quel punto la similarità mi diventa una
Possibilità estensiva però questo comporta anche una serie come dire
Di regole su cui attraverso cui si fanno sulle modalità con cui si fanno o le visite e questo comporta
Qui c'è un insolito noto che è quello della riservatezza e quindi che voi sapete che le
Le convenzioni internazionali danno molta accesso
In cambio di questioni di riservatezza diciamo il che Parise valenza non è che significa il
Silenzi io assoluto però diciamo è una strada su cui incamminarsi
Io core penso che sia importante
Che noi si arrivi a stabilire quanto meno a livello regionale quantomeno a livello regionale il pieno riconoscimento dei garanti regionali come e partiti di un'unica di un incarico esterno
E questo però è un percorso da fare da fare che attualmente abbiamo cominciato ad a vere alcune di alcune discussioni partiti molti
Dico cito una cosa per esempio attualmente attualmente siccome noi siamo anche abbiamo la questione del monitoraggio dei rimpatri forzati
Attualmente io riceviamo ogni giorno le l'elenco che ultimamente riservato l'elenco di tutti i popoli
Che avverranno nei giorni dopo come rimpatri forzati perché possiamo decidere di andare a intervenire su uno di quello alcuni partono da Caselle alcuni partono da Malpensa per ora l'UE diciamo la questione le riceviamo te e noi
E siamo se mai noi che possiamo decidere avendo l'informazione
Domani vada caselle andare a vedere io mi auguro una situazione in cui via via si arriva ad un fatto va a Caselle ci va a luglio non so fosse chiaro no questo è un po'
Il tipo di che tendenza verso cui dovremmo andare che però richiede una stabilizzazione una negoziazione negoziazione anche
Col Ministero il tempo e capite che sono alcuni aspetti sono aspetti anch'io un po'sensibili diciamo rispetto alle alle varie cose
Però a me sembra a me sembra che in qualche modo
Il discorso avviato cure garanti regionali si si è incamminato su questa su questa strada poi vengo e locali
Sì sì è camminato su questa strada quell'Occhetto che penso è è qualcosa da rivedere rispetto al alle leggi
Allora noi restiamo ora diciamo dando la consulenza alle Regioni
E anche alle Province
E che non un anno ancora una legge regionale province intendo dire Trento e Bolzano le Province autonome e che non hanno ancora la legge regionale perché la legge sia già fatta
In misura tale che questo problema non lo dobbiamo costruire negli altri casi delle leggi
Regionali esistenti e lo dobbiamo costruire una delle
Tutte le direi dette delle più importanti non migliori perché non faccio una graduatoria però una delle più importanti
Figure nel mondo diciamo accademico che abbiamo come garante regionale per esempio
Nel caso della Sicilia
è stato nominato dal presidente della Giunta
E esse è una persona mi viene nominata dal Presidente della Giunta allora va fatto un passaggio quantomeno un passaggio può essere una proposta in Consiglio regionale
In maniera tale che poi il
Io possa diciamo considerare che quel la figura non è trans e unità non è che mi decade alle decadere della Giunta
Questo è uno una delle varie questioni
Quindi vanno un pochino riviste anche le singole leggi regionali in in questo senso va rivista rispetto alla questione
Soprattutto poi quello che hanno il premier rispetto alla questione dell'indipendenza diciamo e della non collegamento al potere politico
Fatto dal o vado da questo subito alla questione dei e
Garantiti comunali
Garante comunali faremo una grande comunali o qualcos'provinciale forse c'è ancora
Fare molto la differenza sulla dimensione del Comune io sono molto franco viticoltura
Direttamente in comuni medio-piccoli io sento un po'troppa vicinanza tra il garante locale e la direzione del carcere
Vi cito due esempi due esempi un in una regione una situazione in un carcere
Va mi in visita il garante regionale e fa un comunicato su tutta una serie di problemi che ha riscontrato
è passata non più di un'ora che mi è arrivato il documento del Garante comunale che diciannove tutto bellissimo ma come come si permette il Garante regionale di dire che è tutto brutto
Mi lascia un po'perplesso
Un altro esempio una e dichiarazione che potrebbe essere
Ed è stata veramente falsa fa sulla tutto da appurare eccetera di maltrattamento
In carcere e rispetto ad una dichiarazione maltrattamento in carcere
Io contatto il Garante comunale in quella città il quale mi dice che a suo giudizio di non credere a quelle dichiarazioni
E gli chiede paghi chiedo qual è quell'elemento quali documentazione lui ha verificato
E la documentazione cantieristica dice non me l'ha detto la direttrice
Allora voi capite bene che in qualche situazioni di questo genere secondo me un livello di maggiori distanza tra il garante e la direzione essenziale
Questo è un livello simmetricamente abbiamo avuto delle
Irriducibili lotte terra un garante locale e una direzione locale
Quando si stava discutendo di ventitré detenuti che lato tale dimensione di quel carcere
Che forse secondo me tante energie si potevano utilizzare anche un po'meglio diciamo quindici abbiamo che lo trovo simmetrico a questo fatto no
E capita stop verificando dalle cose che ricevo eccetera che capita moltissimo
Quando le città sono medio-piccole
Perché è chiaro che non mi capita nella metropoli non mi capita nella situazione allora
Lì c'è un pochino questa funzione di una sorta di assessore di riserva che il garante comunale
Che in qualche modo rimetti anche fondi al carcere per per oggetti peccato che è un po'una questione un po'ambigua gioco un altro elemento
E ripeto non parlo di diritti persone individuale tutti di Ignis sine c'era che io sono un po'perplesso che il garante sia l'ex direttore del carcere è andato in pensione
E ci sta
Questo garantisti comunali quindi io a livello comunale fermo restando il pieno apprezzamento so che certa ho avuto un pochino dei diciamo quali sono arrivate proteste di aver contribuito con sentito solo i regionali e non i comunali ripeto lì con poca Remo però degli elementi di come dire diritti Fini Simonetti una sorta di x non vorrei dire statuto degli atti comunali di una sorta di
Chiarimento su questa
Cosa vorrei un pochino che essi realizzasse in questo e con questo chiudo i garanti regionali possono dare una mano perché noi del rapporto di prossimità abbiamo bisogno però poi li figure
Le conoscono un po'più i garanti regionali le figure che localmente sono state IRI investite di di questo ruolo anche qui cercando di aver ben presente che qua l'indipendenza non potrà mai essere perché in qualche modo sono senta le nomine del Sindaco almeno oppure
O cambiamo quella questione oppure io li vedo attualmente non ce ne uno che non è stato nominato qualcuno in Piemonte né al Consiglio io per loro
Per
Diciamo o si al a Alteri ambiti di proposte detentiva sugli altri tipi di problemi anche lì qua e darò Quaglia dire a che lì non può essere da pratico francamente a mano può essere che il Garante comunale parla male del Garante Regionale per carattere regionale parla male del Garante comunale sì se e perché
Non mi ha più una rete non mi è più una rete insomma come tipo di di cosa perché io ricevo le lettere dell'una e dell'altro e e insomma
No
Ecco si perderà
Fidanzate
Ma
E però no per me il Garante regionale però un interlocutore allora devo muovere come dire degli elementi però rispetto rispetto a questo però diciamo deve essere una cosa in cui viene
In qualche modo contestato il potere del garante regionale perché io non e questo è proprio l'ultimo punto
Io sono molto contento che ci sono e secondo me sono un valore le forme di coordinamento e di connessione
E tale locali tre locali e regionali eccetera eccetera
Però poi il coordinamento istituzionale c'ero io
E intendendo io nel senso del collegio
Perché la legge lo danno a voi non l'accordo cioè la legge dice che il Garante nazionale coordinati garanti locali
Quindi in qualche modo delle regole di coordinamento noi ora adesso stiamo varando il Regolamento del Garante nazionale
E c'è dentro il coordinamento dei garanti territoriali
Ovviamente è tutto molto più facile se è una presa d'atto di un coordinamento esistente insomma come dire una presa d'atto difforme anche recate che esistono però probabilmente
La relazione la dobbiamo alcun pochino costruire anche
Con
E situazioni molto diverse tra e qui io faccio una distinzione che veniva già fatta precedentemente un conto è un Garante regionale
Che che in qualche modo una sorta di incarico assegnato a chi aveva già altri ruoli no in una sorta di compattamento come può essere la Lombardia vere
Un conto è quando un pochino mi si personalizzare la questione tra due garanti comunali o regionali però entrambi diciamo che sono soltanto delle persone private della libertà chiudo con un motivo aspetto voi secondo me dobbiamo
Mettere a punto ha valore questo tipo di Rete che si stava realizzando e che
Dobbiamo anche favorire il livello di
Di comunicazione di circolazione di informazioni eccetera
Il
Per ora continua a essere un pochino asimmetrico questo livello cioè
Fintanto che noi non sistemiamo alcune normative di tipo regionale noi non possiamo fare una trasmissione e totale di informazioni dalle livello nazionale a livello territoriale
Tutti di tutte quelle informazioni che hanno una questione e anche di riservatezza tenendo presente un fatto che
Per storia per modalità i garanti locali so quasi tutti i garanti dei detenuti
E molto poco in alcune parti viene fatta CIA molto poco viene fatta la questione su tutte le altre sei o sette categorie
Di e di cui che che sono elencate anche nella legge istitutiva del Garante nazionale quindi molto dell'informazione che noi dovremmo trasferire riguarda anche settori
Che non coinvolgono e garanti locali io vorrei ricordare nell'ordine c'è la detenzione
Ci sono tutte le i luoghi delle forze di polizia l'altro giorno io mi sono dovuto incontrare il comandante generale dei Carabinieri
Perché i carabinieri riconoscono la nostra autorità entrare nei diamo loro stazioni di polizia mi chiedo
Quanto regionalmente
Ancora loro poi mi hanno detto e questo è una notizia che dico noi siamo disponibili a dare una sorta di liaison office era a ogni Regione perché ci hanno i comandi regionali
Passare la cosa che il loro corso quelle che il Garante regionale abbia contatto nel momento in cui accreditato come parte del Garante nazionale
Abbiamo contatto con il comando regionale dei carabinieri se l'atto per sapere dove stanno perché la prima cosa che io ho chiesto è l'elenco totale delle camere di sicurezza
E quali sono attive non attiva quanti posti
Voi capite che questo se fosse regionale sarebbe molto più facile loro che vantano questo
Ma mozzo forte di fine mette norme eccetera però questo potrebbe essere una cosa che risolta a livello regionale quindi dicevo
Il carcere dicevo la questione di tutte le forze di polizia polizia di frontiera
E Polizia la Polfer i carabinieri che la Polizia di Stato ovviamente la Guardia di Finanza che c'ha anch'essa la cosa perché trova c'è anche se ha la possibilità di detenere e via dicendo
In questo aggiungo anche le celle che stanno sotto tutti quanti i tribunali che forse non sono state già visitate diciamo Giacometti pericolosa
Il terzo ambito
Nell'ambito dei CIE attualmente sentivate voi ieri i numeri sono numeri molto Bassini sia pure praticamente in Italia attualmente sono meno
Di cento ottanta persone le persone che sono all'interno dei CIE
Io ho la sensazione che cresceranno dopo le elezioni ma questo è colpa mia e che saranno ristrutturati alcuni sia perché attualmente sono solo quattro di fatto funzionanti
Il collego a questo gli otto Spoto
è chiaro che qui mi rivolgo a regioni meridionali diciamo però collego gli hot spot perché tenete ben presente che quindi c'è un problema di cui dovremmo discutere perché è un limbo giuridico
In che senso limbo giuridico le persone mentre a un CIE sono coperte da un ordine di tensione ricorribile al giudice di pace
Nella scotto siccome è un tempo di attesa per il fotosegnalamento e siccome anche giustamente devo dire
Lei l'Italia rifiuta il foto segnalamento forzato egli era stato richiesto e fa per il fotosegnalamento diciamo per convinzione
Cercando di portare le persone ad accettare il foto segnalamento però
A volte dura ventiquattro ore questa convinzione ci sono mediatori eccetera a volte durante una settimana o anche di più durante quel periodo la persona
Non è
Coperta da un ordine di detenzione ricorribile eppure non può lasciare il luogo perché se lascia il luogo scatta il reato penale scusate era
Era è l'ambiguità e quindi è un tema di cui dove varie a questo sono collegate le Sonate portuali come dicevo prima e anche i ruoli abbiamo poi i temi c'abbiamo le renne sobriamente però abbiamo il i trattamenti sanitari obbligatori
Negli ospedali civili e le varie
Comunità le comunità sia le comunità per tossicodipendenti si alle comunità tutte le comunità chiuse incluso per esempio in Puglia annuo ho saputo l'altro giorno
C'è per quando sono andato a trovare loro ho saputo che soltanto sotto lei sì
Soltanto sotto l'Ecce quindi stiamo parlando più pezzettino avendo chiesto i dati mi sono stati dati di disattesi dati i dati di dodici comunità psichiatriche chiuse
Do quindi e il problema di andare un attimo a vedere cosa succede eccetera e in più poi c'è sempre la questione
Di le altre due annose questioni che sono le più problematiche una su è quella
Dei luoghi di ricovero per anziani o per incapacità atti
Che di fatto poi la cui potestà legale affidata al direttore del luogo di ricovero che sono entrati volontariamente nell'istituzione ma sono diventati
Involontari e che è uno dei posti più difficili da penetrare perché ti dicono che struttura privata eccetera eccetera
E da ultimo
Che non secondario i luoghi di interrogatorio perché nessuno è stato mai malmenato in cella le persone sono malmenata in luogo di interrogatorio ma lo questo interrogatorio molto spesso è un ufficio del funzionario
E voi capite che va costruita una relazione
Per
A far capire che si ha accesso anche all'ufficio del funzionario questo per dire che l'area coperta presento dalle PN un'aria molto ampia e che nel momento in cui e sarebbe giusto a realizzarlo
So Ski Cera ieri ha visto la tabella degli inglesi notti diciamo di righe colonne
E quindi qui in cui dai vari tasca diverse persone sarebbe giusto realizzare anche noi un sistema via via io non dico domani nel tempo
Ma di questo genere in cui poi uno si professionalizzare io so che nei luoghi che ne so delle polizie ci vanno quelle tale persone che lavorano dalla garante della regione x
Diciamo come tipo di strutturazione
Questo per dire che in sostanza ci sono quantomeno due livelli di coordinamento certamente non spetta a me
Coordinare quello che è libero coordinamento tra garanti che discutono quale protocollo può essere meglio che discutono anche Puglia alcune pratiche di lavoro eccetera
Il livello di coordinamento perché nella legge dal Garante nazionale più su questo secondo piano questo che dicevo adesso di coordinamento di massima di portare a sistema diciamo una cosa che tende a partire dal valore positivo
Diciamo anche passatemi il termine della generosità locale perché quello è stato è un fatto come dire come un elemento premi normativo ma è un valore da considerare a portarlo poi nel corso di questi cinque anni a sistema strutturato
Questa un pochino l'ipotesi verso cui lavoriamo
Dissi
Grazie Mauro Palma veramente spunti molto importanti di riflessione
Perché adesso diciamo interverrà mi pare di capire insomma si sta iniziando a creare questa questa Rete questa Rete soprattutto tra il garante nazionale
E intanto i garanti regionali che sarebbe un primo passo diciamo importante anche complicato per cominciare la descritto Mauro Palma anche per queste figure asimmetriche da una parte quella nazionale da una parte
Quella regionale e e poi veramente diciamo chiederei anche uno sforzo a chi interverrà
Rispetto alla lunga elencazione dei luoghi di privazione della libertà che ci è stata fatta Mauro
In questo ultimo dato ecco la del aggiungere la detenzione domiciliare il dato su questi dodici comunità psichiatriche sotto Lecce veramente impressionante perché
No è un campanello d'allarme che suo manca ovviamente mia mi ha colpito in quest'ottica lascio ora la parola Adriana tocco garante della Regione Campania grazie
Grazie ringrazio anch'io Antigone faccio gli auguri per il lavoro svolto è per quello che svolgerà
Credo che senza il lavoro fatto da Antigone in tutti questi anni probabilmente non ci sarebbero raggiunti risultati
Che oggi si sono raggiunti
E io credo che la nomina del Garante nazionale
Dica molto molta forza in più
A tutti e tutti i garanti e pur riaffermando la necessità del coordinamento che noi abbiamo creato
Negli anni e che è stato sempre un momento di confronto molto interessante che deve rimanere perché
è è un momento in cui ci si confronta su problemi come sono stati risolti come si possono risolvere
Il fatto che poi si crei una rete istituzionale garantita dal Garante scusate il gioco di parole e e molto importante Manzi credo addirittura
Che il garante nazionale che ora mi deve sentire che il garante nazionale debba mandare delle raccomandazioni
Glielo dirò dopo
Paolo debba mandare delle raccomandazioni alle Regioni per esempio ne parlavo prima con Patrizio Gonnella
Che non possano essere nominati garanti persone che sono a capo di cooperative
E
Che che accolgo detenuti che
Hanno questi rapporti
Anche
Voglio dirvi il privato interesse
E e poi dopo dice ma quella nel momento in cui diventa garante si dimette da Presidente Bezzi ci metterà la moglie la sorella questa dovrebbe essere forse me ne preoccupo io perché dico in Campania
E non so quello che succede in Campania e e conosco quelli che hanno fatto la domanda nel bando
E nessuno veramente e vivamente preoccupata quindi è chiaro che
Le Regioni hanno la loro autonomia però che ci siano almeno dei paletti su queste cose a me sembra importante quindi
Che il garante che ti ma senza pagare finale poi dopo glielo dirò di nuovo faccia questa raccomandazione
Potrebbe potrebbe essere utile
E lo so lo so non so che tu sei sempre stato multiforme questa
Noi abbiamo le dica parallele con Mauro Palma quindi ci conosciamo molto bene da molti anni
E detto questo io vorrei tornare su quel piccolo compito che ci aveva mandato gentilmente Simona Filippi è voglio dire che rispetta l'introduzione
Di
Sotto il nome me lo ricordo Marietti
Di Susanna Marietti io per fortuna
Ho trovato di non essere in corsa in nessuno di cui
Di come ci diciamo errori di quegli errori che pure possono capitare
è per esempio per quanto riguarda il ricorso alla stampa e chiaro
Non non c'è stato scandalismo però c'è stato scandalo per esempio tutto il momento in cui
E i giornali hanno pubblicato e io sono stato intervistato molte volte il
Fatto gravissimo della cella zero che c'era allora quei tempi a Poggioreale e per forza le uscite sui giornali perché purtroppo delle volte e solo sull'onda di
Comunque la forte pressione mediatica
Che poi
Anche la magistratura a cui avevo fatto le denunce ha dovuto dire bene ad esse troppo e quindi aperto l'inchiesta che poi ha portato alle conseguenze a cui ho portato quindi oggi Poggioreale
Per lo meno a quel che sembra
Non vengono più detenuti a dire che sono stati picchiati non c'è più questa simpatica prassi
E e le cose sono molto migliorate forse cambiamento di tutto il gruppo dirigente li appoggerà e e questo dico è un risultato
Che io ho in parte rivendico naturalmente con gli odi di quelli che se ne sono dovuti andare da da quel ruolo
Per quanto riguarda chiedeva
Simona Filippi come le modalità di soluzione io mi rifaccio un po'a questo tema di risoluzione dei dei problemi naturalmente i problemi sono molto vari
E io in Campania sono sola perché c'è solamente
Te ne vai ti raccomando quella raccomandazione
Perché guarda sono preoccupatissimo
Sì sono preoccupatissima delle domande
Non vorrei un secondo caso di Roma Capitale
Napoli capitale purtroppo
E dicevo tutti i casi sono tanti quindi
Come si risolvono o come si tenta di risolverli perché in alcuni casi si risolvono in altri no
E proprio dal rapporto più complicato e con la magistratura di sorveglianza questo bisogna dirlo perché è verissimo quello che diceva prima
Simona Marietti le Magistro di sorveglianza abdicato al suo ruolo adesso ci sono dei giovani magistrati hanno ricominciato andare in carcere ma purtroppo anche per
Il carico di cui si sono trovati Illy aggravati non svolgono quel lavoro di ispezione ma perlomeno parlo con i detenuti per quanto riguarda
Le loro
Richieste e io
Qui ho sempre avuto un grosso problema ma
è mai possibile che noi dobbiamo dire e questo avviene in Campania e me lo diceva
Pure la collega Alessandra Naldi succede anche lì dipende dalla lettera dipende dalla lettera
Con cui comincia il cognome del detenuto se avrà il permesso se non l'avrà e questo mi sembra un fatto molto grave perché
Nei tribunali di sorveglianza c'è un Presidente ora io tutte le volte che ho parlato col Presidente del Tribunale di Napoli
Perché era una
Squisita persona gentilissima persone la risposta è sempre stata ma io non posso dire niente magistrati
Chi allora non c'è neanche bisogno di un Presidente perché ci stanno fa il Presidente io dico almeno a dare delle linee di indirizzo per cui si dice in caso di malattia grave
Il detenuto alla sospensione pena etico
Invece
Il
Sentiamo dire un magistrato che dice anomalo in per questioni di salute non ormai ma insomma io non lo so acqua sempre desiderato fare un convegno che poi mi risulta sempre molto difficile fare
Le questioni la questione Della
Autonomia della magistratura perché io ho avuto una lettera scenda un magistrato
Al quale magistrato mi ero permesso di ricordare il suo compito si trattava di un detenuto in detenzione domiciliare il quale
Chiede riceveva l'appuntamento per andare in ospedale
Su richiesta del medico di base
Il magistrato non mandava le autorizzazioni in tempo e Luther deve l'appuntamento sin che
Il medico di base ed è attualmente altro faccio più perché che te lo faccia fare se poi non ci pare ma
Mi sono permessa di dire a questo magistrato che era il caso che desse il permesso per tempo ho ricevuto una lettera terribile in cui io mi ero permessa di attentare alla articolo non so quale
Dell'autonomia della magistratura per dico scusate ma la mediazione come si fa io
Difendo i diritti devo fare parte fatta al detenuto che debbo fare
Comunque la signora in questione mi ha tolto il saluto
Di questo mi dolgo però novanta non più di tanto
Quindi con la maggiore sorveglianza il rapporto è difficile e delle volte veramente ho dovuto insistere moltissimo io credo che con Mauro Palma e con gli altri amici i garanti noi dovremmo pubblicare l'antologia delle
Delle ordinanze di rigetto perché delle volte veramente
è delle volte veramente gridano vendetta io quando ero nella Commissione Palma ho letto in pubblico l'ordinanza di rigetto in cui si elencavano tutte le malattie gravissime che costruì aveva
Che aveva avuto un ictus in carcere quindi era paraplegico sulla sedia a rotelle e non con non controllava niente il magistrato nelle cave a tutti non controlla gli sfinteri vista inviare in sedia a rotelle a tutto questo
Però questo non supera i limiti della sopportabilità umana ma
Ditemi voi se
Non essere
Io ho qui un quell'altro possa stabilire quali sono i limiti della sopportabilità umana
Mi ricordo che quando l'Alessi destò scandalo questa ordinanza ma ce ne sarebbero tante altre quindi dico il rapporto più difficile e quello vado veloce perché le cose che ci arriva il compito assegnatoci
Dalla nostra coordinatrice è era lungo
Poi naturalmente per quanto riguarda il rapporto con le istituzioni questo e molto attivo e io loro perseguo quotidianamente
E questo un po'mi danneggia perché non essendoci la rete di garanti in Campania eh riesca andare in meno in carcere né vi do mi aiuto con dei volontari che
Collaborano con me ma insomma non non è sufficiente
Però il rapporto con le istituzioni non non è che sia facile ma comunque
Si procede con la lentezza del caratterizza la Regione Campania adesso siamo impegnati sulla questione del lavoro e anche con il dottor De Pascalis e speriamo di raggiungere questo obiettivo importantissimo del lavoro in carcere
La Regione Campania è un po'un elefante però piano piano il
Caso più grave per la Regione Campania quello della salute
La salute è un fatto gravissimo su cui io credo
Che ci dovremmo concentrare come coordinamento ma anche
Nella riunione le riunioni con il garante nazionale perché
I detenuti restano in attesa di interventi importanti anche tre anni quattr'anni dovranno essere è una situazione gravissima io ho cercato di
Promuovere per lo meno che il il
Rapporto con gli ospedali privati che si sono detti disponibili anche
A mettere le sbarre insomma tanto per semplificare a spese loro per ora non ci sono ancora riuscite a questo va detto
La società civile ecco la società civile io promosso molto questo incontro tra la società civile chiamiamole così
E i detenuti sia con incontri con le scuole con l'università verso non elenco tutte le cose che ho fatto perché sarebbe tedioso
E soprattutto bellissimo l'incontro con l'Università per cui detenuti insieme con
I ragazzi della Facoltà di Architettura hanno ripensato gli spazi e sarà questa messo in atto
E con non solo notai medici sfruttando anche le amicizie personali per
Garantire dei servizi che pure dovrebbero essere
E garantiti se è un
Detenuto ha bisogno di
Una di fare una delle Kappler vendere un monito mobili oppure di conoscere un figlio
Come fa
Il Comune non vuole mandare cioè
I comunali non vogliono andare dicono no non è un mio compito non ci vado
E quindi
Questi rapporti con la società civile che però sono tutti su base volontaria
E quindi non in questo momento non possono ancora andare a sistema ecco queste sono le cose che
Io svolgo e mi riprometto appunto perlomeno per i comuni più grandi il Comune di Napoli
Caserta di
Cerca di promuovere anch'io una Rete di garanti comunali risolti i comuni sono stati insensibili
Ma
Abbiamo risolto il gravissimo problema dell'acqua cioè risolto avviato a soluzione il gravissimo problema dell'acqua a Santa Maria
Bene vi ringrazio mi fermo qui
Grazie Adriana poco
E il rapporto con la magistratura di sorveglianza veramente difficile e complicato tutta l'esperienza del trenta l'articolo trentacinque ter veri dei
I numeri innumerevoli rigetti sul che ci sono stati che poi sono stati diciamo un po'fermati dalla sentenza della Cassazione del dicembre due mila e quindici per cui insomma avevano
Dato ampio spazio a questa interpretazione sulla necessità dell'attualità delle condizioni di detenzione piuttosto che alle innumerevoli anche io motivazioni che ho letto nel mio ruolo di difensore civico rispetto
Ai non concesse incompatibilità anche laddove gli stessi medici del carcere hanno detto che i detenuti erano incompatibili questo è un tema nel senso che Antigone anche
Dovrebbe cercare di dico così insomma come spunto di
Dobbiamo cercare di forze di promuovere un maggiore dialogo cercare di sensibilizzare di più la magistratura e risolve sa che su questa questione della tutela di diritti mi pare molto sorda per arrivare poi alla salute come ci diceva di non ha toccato tocco anch'io ritengo veramente che se il tema
Anche io come lei o veramente toccato con mano casi di persone che
Non soltanto sono in condizioni gravi aspettano operazioni danni ma purtroppo anche di persone che sono poi decedute
Che sono poi decedute caso di Alfredo Riotta su cui sono tornata tante volte
E che ancora stiamo aspettando questo avvio del processo nonostante sia morto a luglio del due mila e dodici
Di fatto come hanno detto può impediti della della Procura perché non sia stato
Curato ricoverato d'urgenza e quindi di fatto visto morire Halim nella sua cella così è un caso
Che il racconto come ne potrei raccontare altri quindi insomma questi due temi che dà toccati dalla dottoressa tocco insomma meritano anche queste attenzioni lascio all'a questo punto la parola Stefano Anastasia garante della Regione Umbria
Beh intanto io devo precisare che
Sono garante della rete anzi sono stato eletto dal dal Consiglio regionale Assemblea legislativa René dell'Umbria l'otto aprile scorso ma non ho ancora presso le funzioni come si diceva
Che prenderò prevedibilmente il giorno quattro di giugno quando sarà operativa l'autorizzazione del mio del mio ente di di appartenenza lavorativa dell'Università di Perugia
E questo lo dico per precisione anche perché diciamo ovviamente o
Non ho diciamo sì un un pregresso da raccontare almeno come Stefano la stessa sia o un pregresso
Del dell'istituzione perché appunto il
La legge istitutiva del Garante dei detenuti in Umbria risale al due mila sei quindi è stata una delle prime anche se poi il garante è stato nominato per la prima volta
Nel due mila quattordici quindi otto anni dopo
Nella persona di un caro amico è un ottimo collega professor Carlo Fiorio che affatto il garante
Per un anno ma credo anche con grandi grandi meriti in grandi risultati e poi
Vi faro vi farò riferimento peraltro queste rilevante diciamo ha fatto il Garante per un anno stante una precedente previsione normativa che stabiliva che
Il Garante dovesse decadere con lo scioglimento del Consiglio regionale è una delle questioni che ha sollevato prima Mauro Palma che viceversa diciamo ora
è stato superato quindi il mandato è il garante umana mandato quinquennale quindi anche se dovesse sciogliersi prima l'Assemblea legislativa regionale comunque il mandato del garante
Continuerà
Questo quanto alle alla legge e quanto alle competenze del garante della Regione Umbria sono competenze
Le più ampie le più ampie possibili tenuto conto anche della particolarità della Regione Umbria che per esempio non ha istituti per minori non ha Centri identificazione ed espulsione quindi diciamo sì
Lavora sostanzialmente sul sistema
Penali di polizia diciamo
E sul sul versante del dei trattamenti sarebbero obbligatorie
Anzi per di più va detto
O che la competenza
Sul
Sull'esterno del
Del carcere dei luoghi di detenzione senza libertà estesa
Ampiamente a tutte le persone in esecuzione penale esterna
Quindi non solo i detenuti domiciliari a cui faceva riferimento Palma ma io credo che il garantire tutti Regione Umbria abbia competenza anche
Per esempio sugli affidati in prova le prescrizioni che subiscono che sono forme di privazione della libertà
Per cui hanno tempi di restrizione controlli e quindi eventualmente anche su quelli io credo che
La competenza del
Del garante dei detenuti e né in Regione Umbria possa arrivare almeno la competenza stabilita dall'ente che la nomina Ciampoli sappiamo anche
Conte ciò che dice la legge
Istitutiva un conto sono i rapporti e le relazioni con le Amministrazioni al trecce quelle che
Effettivamente poi dispongono applicazioni Bertacche posso ritenere
Più o meno rilevante diciamo ciò che
La legge istitutiva
E istitutiva stabilisce
E questo diciamo quanto alla alla competenza di carattere generale e quanto alle pratiche appunto in questo primo anno di lavoro
Del del garante
Del Garante Regionale quel minimo lavoro svolto da da Carlo Fiorio si è diciamo sì
Avvalso ossia e credo concentrato prevalentemente sul penitenziario quindi c'è un problema di allargamento agli altri campi di cui si diceva prima sicuramente c'è
Nelle nelle pratiche nel lavoro da fare
è un lavoro che si è avvalso molto quanto
Al all'Istituto perugino diciamo del della città capoluogo di regione
Di una analoghe e concorrenti attività che
Lo stesso Fiorio con me e altri colleghi avevamo
Sviluppato già a partire dal due mila undici che questa attività cui prima faceva riferimento
Bruno nell'anno di sportello per i diritti in carcere sportello peraltro promosso formalmente anche da Antigone quindi diciamo questo perché un delle ricerche
Cominciamo e e quindi diciamo così il Garante ha potuto diciamo così ovviamente avvalersi di questo tipo di collaborazione mentre poi ha svolto diciamo prevalentemente
Attività diretta anche tramite alcuni collaboratori alcuni sono
Sono qui diciamo in sala quindi che negli altri istituti della Regione ovviamente essendo la Regione Umbria una regione molto piccola che ha solo quattro
Quattro istituti penitenziari dove peraltro diciamo sì salvo un po'
Terni e Perugia gli altri due istituti sono chiaramente due istituti tra virgolette di importazione detenuti non perché a Orvieto a Spoleto diciamo non so quanti arresti ci saranno diciamo nel corso di una
Credo nulla
Quindi questa cosa fa sì che
Le amministrazioni locali territoriali seppure quinte le comuni seppure hanno una qualche sensibilità non hanno ritenuto di dover promuovere dei impropri
Dei propri referenti e in questo senso quindi diciamo il Garante regionale lavora direttamente su di istituti senza diciamo
Necessita di una forma di coordinamento con
E le altre espressioni simili a livello
A livello locale i il dubbio questo diciamo così quanto dire rispetto rispetto alle pratiche su cui evidentemente bisognerà
Lavorare ulteriormente sia per allargare
E rendere effettive le altre competenze del garante mi riferisco in modo particolare appunto alle questioni
Sanitarie di trattamento sanitario obbligatorio alle questioni che pure sono state accennate delle
Delle comunità terapeutiche comunque di altri luoghi diciamo sì di contenimento di persone incapaci di intendere eccetera eccetera eccetera quindi chiaramente bisogna ampliare questo
Questo versante poiché io credo che questo
Tutto questa attività di lavoro vada fatto per cogliere uno delle questioni che ci impone Simona Filippi
Vada fatto diciamo valorizzando le le esperienze e le attività esistenti bella società civile nel senso che per quanto l'ufficio del garante debba essere potenziato io credo che debba essere potenziato rispetto a quello che è stato in passato
L'ufficio per quanto l'ufficio del garante possa essere tre lette prossimo del guard un Garante regionale di un garante regionale con solo quattro istituti di pena possa essere prossimo
Io credo che una presenza all'interno degli istituti di pena
E qui vorrei che più forte se avviene anche attraverso la valorizzazione di attività in essere da parte di forme associative od diciamo appunto tipo quella che nel a cui accennavo prima dell'Università degli Studi di Perugia che svolge un'attività di sportello che può essere diciamo formalmente convenzionata con
Il Garante regionale ovviamente da una convenzione ne deriverebbe una serie di vincoli quanto
Alla possibile diciamo poi gestione pubblica dei casi presi in carico
Un po'una questione che già
Sollevava prima Palma riguardo
Ai rapporti fra garante nazionale garanti garanti regionali e locali quindi è chiaro che nella misura in cui un soggetto più prossimo svolge delle funzioni tra virgolette delegate
Per quelle funzioni necessariamente deve in qualche modo attenersi a un modus operandi determinate dal soggetto delegante quindi io penso che
Il Garante regionale debba diciamo si avvalersi belle
Esperienze pratiche della società civile siano esse forme associative di presenza per la tutela di diritti in carcere siano essi esperienza diciamo a cavallo diciamo SITRA
La pratica sociale e la pratica formativa di istruzione universitaria come il caso degli sportelli diritti ovviamente con questi
Vincoli di di di e di rapporto e di e di relazione
E e questo diciamo
Questa diciamo quattro modo inquadramento rispetto anche al futuro di come muoversi mi porta alla questione
Che mi pare diciamo quella più rilevante anche più delicata rispetto rispetto al futuro che attiene amo ai
Hai potevi all'attività diciamo sì del dei garanti regionali in relazione anche
Al
Al Garante nazionale
E quindi come questi queste relazioni in qualche modo debbano essere
Debbano essere
Regolati evidente diciamo così che c'è
Per il
Il migliore interesse delle persone in nome delle quali noi operiamo che sono persone private della libertà anticipo
Quanto più si riescono a costruire forme di collaborazioni virtuoso tra
Enti e istituzioni diverse tanto meglio è
E chiaro evidente ora prima Mauro faceva riferimento anche a forme di conflitto che ci sono tra
Garanti diversi livelli istituzionali diversi eccetera eccetera eccetera questi sono
Possono essere in parte deprecabili però in parte credo che attendano al pluralismo istituzionale e bisogna farsene una ragione
è la credo diciamo così che la questione cui in una battuta accennava prima accennava prima Alessandra
Se c'è una diversa valutazione di una questione da parte
Di due soggetti diversi questo è chiaro che un problema però io credo che la diversità di opinioni tendenzialmente aiuti
Possa aiutare diciamo così no
Quindi non c'è nessuna necessità di uniformare il problema è come si va in una forma di
Di collaborazione
Di collaborazioni migliore no e in fondo la legge istitutiva del Garante nazionale questo dice a proposito dei rapporti fra
Garante nazionale
Garanti regionali e locali cioè dice appunto che il garante nazionale
Deve promuovere e favorire rapporti di collaborazione con i garanti territoriali quindi
Ha una responsabilità
Che così in qualche modo è una responsabilità se mi consentite questa espressione di processo
Non è una responsabilità di risultato
Cioè il garante nazionale alla responsabilità di favorire forme di collaborazione
Poi purtroppo le forme di collaborazione nelle consumarne non sempre sono assicurate e questo quindi bisogna capire come
Si dieci si riesce a muovere in questo quadro
Allora su questo io tengo però a dire una cosa in modo particolare riguardo
Ha il potere dei garanti
E potere garanti regionali e locali e alla sua alla loro futuro collaborazione con il garante nazionale
E e del tutto evidente che
Se diciamo
Il
Il garante nazionale potesse potrà trasferire alcuni suoi poteri di I garanti regionali o anche se fosse riguardanti
Territoriali comunali e provinciali
La Rete sarebbe indubbiamente una rete più forte e quindi credo che sia a suo tempo auspicabile questa cosa
Anche se diciamo bisogna saperlo che tutto questo diciamo
Nella misura in cui non passa per provvedimenti di legge
Passa dalla anche in questo caso dall'accoglienza e dalla buona disponibilità delle amministrazioni
Ora Mauro ha fatto riferimento prima al caso del
Del rapporto con il Comando generale i carabinieri ma
Il Comando generale carabinieri che acconsente
Del Comando generale da Dini e può anche non acconsentire
E diciamo così il l'autorità competente sulla camere di sicurezza a del Comune di Perugia
Può anche
A un certo punto dire ammette io resto fuori perché non c'è nessuna legge che dice che io opero il nome per conto del Garante nazionale cioè
Le forme di collaborazione che noi potremmo stabilire tra garanti regionali e
Garante nazionale
Avranno diciamo così il valore di forme di collaborazione interistituzionali che impegnano noi noi e luglio diciamo così ma non necessariamente
I soggetti terzi
Su questo
Evidentemente tutto un altro discorso un altro lavorano fatto quindi questo bisogna capirlo che queste forme di collaborazione tra di noi poi dovranno comunque
Aprire una disponibilità negli interlocutori terzi qui abbiamo diciamo così un autorevolissimo
Esponente rappresentante dell'amministrazione penitenziaria i rapporti che l'Amministrazione penitenziaria diciamo o meglio i vincoli che l'amministrazione penitenziaria per legge
Nei confronti
Del del Garante nazionale
E che diciamo così noi i garanti regionali non abbiamo per esempio l'accesso
Libero alla documentazione e i fascicoli degli astenuti perché su questo diciamo c'è una differenza ovviamente molto rilevante
Sono vincoli che l'Amministrazione penitenziaria potrà
In virtù di un rapporto fra
Noi e il garante nazionale riconoscere anche a noi oppure potrà nella sua facoltà non essendoci disposizioni di legge che la vincoli rifiuta sul sociale
Di di consentire questo bisogna saperlo diciamo se questi sono limiti diciamo così che comunque
Dal punto di vista istituzionale resta
Viceversa dal punto di vista istituzionale
Io vorrei sottolineare che il potere di visita dei garanti
è un potere pieno
Questo caso marcato
Nel senso che da questo punto di vista la legge che quello che ovviamente fa riferimento nove circolari
E la normativa secondaria
Si ma la legge all'articolo sessantasette parifica le visite dei garanti regionali e locali a quelle del Garante nazionale e a quelle dei parlamentari
Pienamente dettagli
Non solo appunto dicevo prima del dell'ottimo lavoro svolto dal mio predecessore
Carlo Fiorio ecco e nell'ottimo lavoro in più di me precise Carlo Fiorio c'è anche diciamo un in giudizio del tribunale di sorveglianza di Spoleto e di di Perugia
Contro una decisione del magistrato di sorveglianza di Spoleto
Con cui appunto viene disapplicata la circolare dell'amministrazione penitenziaria che regolamenta il potere di visita
Viene disapplicata la circolare dell'amministrazione penitenziaria e che regolamenta l'articolo sessantasette dell'ordinamento penitenziario
Viene disapplicata nel senso che
Al garante dei detenuti per le sue funzioni di cui parliamo del Garante Regionale
Per le sue funzioni non solo è garantito il libero accesso la visita diciamo di qualsiasi locale il caso specifico era un caso
Di del colloquio con detenuti in sezioni di quarantuno bis
Ma diciamo così deve essere consentito il colloquio riservato alla possibilità di prendere appunti tutto come e diciamo così
Tutto ciò che viceversa l'amministrazione penitenziaria nel caso di specie mi risulti Spoleto
Aveva diciamo si è rifiutato quindi attraverso un procedimento di reclamo diciamo fatto dal detenuti interessato a cui era stato impedito di parlare riservatamente con il garante dei detenuti
Il tribunale di sorveglianza di di Perugia a diciamo sia riconosciuto la possibilità di avere il colloquio riservato con il garante dei detenuti
E hanno disapplicato la circolare del dell'amministrazione penitenziaria che invece stabiliva che il colloquio dovesse svolgersi
In presenza di funzionari che il colloquio potesse essere interrotto il tribunale di sorveglianza dice esplicitamente che il collo con non va interrotto a decisione del funzionario presento tra fatto del funzionario non deve essere presente
Eccetera eccetera cioè l'unico vincolo che pone questa decisione tribune sorveglianza market ovviamente del tutto
Del tutto comprensibile e che nel caso dei colloqui con detenuti in sezioni quarantuno bis
Il colloquio con detenuti in sezione quarantuno bis detti si deve chiedere l'autorizzazione all'autorità giudiziaria precedente che può disporre
Ma l'autorità giudiziaria non amministrazione penitenziaria né porre disporre la registrazione
E questo si capisce perché attiene diciamo sì alle particolari cautele che hanno a che fare con
Subito
Il e il quarantuno bis però questo ci dice diciamo così che
Il nostro differimento ovviamente deve essere diciamo sì la normativa di carattere generale Lantella la normativa di legge
E diciamo così in qualche modo va superata anche una certa interpretazione interne all'amministrazione penitenziaria che personalmente ho sempre trovato discutibile dice no perché quella famosa circolare l'amministrazione penitenziaria
Diciamo parifica
Lei visite ex articolo sessantasette all'apporto della società esterna all'opera rieducativa cioè praticamente parifica le funzioni
Chiaramente ispettive perché non ad altro titolo un parlamentare entra dentro un istituti pena diciamo a l'attività del volontariato
Che è un presupposto secondo me erroneo di quella circolare e quel presupposto erroneo che poi
Porta a a cascata tutta una serie di prescrizioni limitative dell'attività
E della possibilità di svolge colloqui dentro di dentro gli istituti di visti svolge con le ordinanze istituti che viceversa appunto giustamente il tribunale di sorveglianza di Perugia
Riconoscendo la funzione del Garante dice queste cose non si possono fare se un garante tale deve avere queste
Queste facoltà quindi
Io credo che vanno diciamo così in qualche modo
Riconosciute rivendicate diciamo sì i poteri e le funzioni che garantì già diciamo sì e questo diciamo
Per disposizioni di legge per quello che è stato in qualche modo il percorso che si è compiuto in questi dieci anni quante più di sperimentazioni di queste attività
E poi se diciamo così a questi a questi poteri a queste attività potranno diciamo sì
Aggiungersi poteri ulteriori derivanti diciamo sì dalla
Da delle che in qualche modo
Portate dal dal Garante nazionale detenuti ovviamente credo che questo sia nell'interesse di tutti diciamo così perseguito però intanto è importante
Come dire riconoscere e rivendicare è questo questo tipo di di di competenze che già ci sono
Solo
Ultime due cose diciamo
Riguardo a due al due questioni va be'in parte è già stato detto credo lo diceva anche prima di reato con rispetto ad alcune questioni su cui è stata chiamata intervenire eccetera e poi è chiaro che
Io diciamo come qualcuno dei presenti sa diciamo
Il ho fatto nella prima esperienza delle garantite utile comuni di Roma dirigevo quell'ufficio appunto quando
Manconi era era il garante dei Comuni del Comune di Roma e poi nel due mila otto con Simona ho avviato l'esperienza del
Della della difesa civica di di Antigone e
In tutte queste esperienze nono diciamo sì
Ovviamente mai abusato diciamo del e di un potere comunicativo anzi qualche volta sono stato rimproverato di un profilo eccessivamente basso che non valorizzasse il lavoro diciamo sì che veniva fatto perché io credo molto diciamo così
Nello Statuto della difesa civica che uno Statuto che deve essere uno Statuto in qualche modo
Mediatori e di interlocuzione con le amministrazioni perché non c'è potere dispositivo da parte di chi fa un un lavoro di questo genere non c'è solo una capacità persuasiva dell'interlocutore e quindi la persuasione passa attraverso una modalità di dialogo diciamo così no
è anche vero e però me ne rendo conto diciamo ora al di là del caso estremo della cella zero di cui parlava prima non tocco che poi
Un Garante regionale di nomina di una Assemblea legislativa regionale in qualche modo deve rendere conto pubblicamente del suo lavoro alla comunità regionale
Che significa non fare un uso scandalistico della comunicazione ma invece fare un uso diciamo costante di informazione e di sensibilizzazione e di stimolo
Perché diciamo sia le istituzioni che i cittadini abbiano diciamo una
Sempre maggiore sensibilità al tema se no altrimenti quando poi le cose diventano gravi diciamo sì no
E ci troviamo solo soli contro il mondo non so come dire no non avendo fatto progressivamente continuamente e costantemente un'opera un'opera di sensibilizzazione
E ultima cosa diciamo a cui volevo far differimento riguarda la questione a cui ha fatto accenno prima Bruno Mellano cioè
E gli accorpamenti delle figure di garanzia che pure diciamo sono
Ci sono stati vengono annunciati in altre realtà eccetera eccetera eccetera io qui vedo diciamo così
Un rischio importante che non passa solo in questa vicenda il rischio importante e quello di
Rispetto al passato e rispetto a una sensibilità che c'è stato chi ha portato alla proliferazione di queste di queste misure vedo un rischio recessivo
Che a livello locale e territoriale e determinato soprattutto penso da
Sostanzialmente
Una in crisi della della finanza e delle politiche locali
Il tutto questo movimento dei garanti cresciuto nella misura in cui cresceva sia la consapevolezza sia le
è la volontà di investimento degli enti locali e territoriali sull'esecuzione penale per quanto di loro competenza quindi non solo la questione la sanità la formazione e lavoro autonomo tutto quello che fa poi il reinserimento sociale è che si faccia reinserimento sociale
Senza diciamo così l'attiva partecipazione delle delle regioni degli enti locali questo lo sappiamo perfettamente credo che
Amico ma se De Pascalis lo sa meglio di me così poi alla fine l'Amministrazione penitenziaria ha bisogno
No di una politica locale e territoriale per fare percorsi di reinserimento per non ridursi a quelli che girano a chiave tengono le persone inclusi cento no ecco
Allora il problema vero è che
Flussi
Il c'è una difficoltà obiettiva a livello locale e territoriale per cui diciamo così le forme di intervento
E di sostegno a queste politiche ci sono ristrette diciamo
Che una forma di diciamo di di recessione disponibilità nella nella finanza locale che si accompagna evidentemente a forme
Di razionalizzazione centralistica per cui si accorpano le figure di garanzia e diciamo così probabilmente nella testa di qualcuno ci sarà anche diciamo l'ipotesi che siccome c'è il garante nazionale non c'è bisogno di fare il Garante regionale territoriale
Ne può valere il principio verso che siccome c'è il garante nazionale il garante nazionale che diciamo così stimola come sta cercando di fare diciamo le Regioni a attivare diciamo noi garanti regionali dove non ci sono eccetera perché nella contesa
Fra poteri centrali e poteri territoriali è chiaro che a quel punto il prete integrità prima cosa che ci ricorda il punto non mi dà i soldi
Fatti tuoi diciamo assumono capito quindi non si compensa in questo modo quindi qui la partita vera che io vedo e quello di rimotivare diciamo così
E non in maniera autoritativo centralistica ma viceversa a livello territoriale e locale rimotivare la responsabilità degli enti territoriali
Nelle nella tutela riscossi dei diritti primari delle persone private della libertà a partire dalle molte competenze che gli enti locali territoriali hanno
E su questa cosa che ci giochiamo questa partita diciamo così quindi don dall'alto verso il basso ma dal basso verso l'alto che se non si di motiva livello locale territoriale è questa
Questa capacità io credo che sarà facile per le religioni dire
A all'ottimo Mauro Palma va bene hanno i ce lo fa fare modified garante regionale di una cosa di cui non ci frega nulla diciamo ossi ricostruisce a livello territoriale una motivazione
Ha una pressa una presa in carico di questi temi o altrimenti diciamo sillaba polemica politica che c'è nel nostro Paese su i trasferimenti della distribuzione di risorse tra centro e periferia si rovescia era
A partire dal taglio di quelli che sono considerati diciamo così delle gli interessi meno rilevanti politicamente ovviamente come è noto quelli diciamo di cui non ci occupiamo sono quelli
Nella opinione diffusa tra
In meno rilevanti gli ultimi di cui occuparsi ecco diciamo quindi in questo in questo meccanismo rischiamo di
Di crederci questo volevo dire grazie
Grazie a Stefano Anastasia ci ha dato anche
Spuntini precisi e interessanti ha ripercorso anche lui diciamo il punto da cui era partito anche Mauro Palma e cioè lei poteri di visitare garanti
Da una parte garante nazionale da una parte garanti regionali mi pare che Stefano io condivido via diciamo un'interpretazione
Dell'articolo sessantasette di forza insomma di questo potere di visita del del Garante diminuito però ostacolato quantomeno da questa circolare del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che in effetti non conoscevo questa ordinanza del tribunale di sorveglianza che magari
Andrebbe maggiormente divulgata
E la riporta insomma la sua effettiva pienezza lascio la parola gabbia recinti deleghe Ufficio del Garante della Regione Marche grazie
Allora buongiorno diciamo che le recenti rappresenta l'ufficio del garante dei diritti detenuti Regione Marche vi porto i saluti dell'avvocato nove impossibilitato a partecipare perché
Ecco il motivo di sapranno stiamo organizzando un convegno nazionale in collaborazione con la Camera Penale di Ancona il ventisette il ventotto di maggio
Dovrebbe partecipare il presidente redatto il dottor Santi Consolo leghi dottor Cascini rappresentante del Dipartimento
Allora io seguirò pedissequamente i suggerimenti che sono arrivati per oggi
Allora l'Ufficio del Garante diritti Regione Marche come sapete è un ufficio i garanti ritenuti non è solo il garante dei detenuti ma
Una serie di pluralità decente che si occupa di difesa civica di immigrati e
E anche di minori
Va da sé che è una struttura così è una struttura abbastanza complessa so che molte altre Regioni per motivi di economicità sia rifaranno a struttura come quella della Regione Marche
A mio parere anche se allora a me preme perché non non ci non ci può essere uno che sa tutto importante che poi
La struttura di supporto della staff del garante sia competente
Perché se anche il Garante non sa tutto importante che le persone che lo supportano abbiamo una competenza minimali in materia
Allora i nostri uffici compone di tre persone una collega che si occupa di problemi prettamente amministrativi che però interviene quando c'è necessità una psicologa e il sottoscritto con l'assistente sociale
Allora nel la Regione i garanti di litigi Regione Marche ha competenza su sette istituti penali che sulla Renzetti Monte che remano Terme
è in costruzione dapprima rendesse pubblica che dovrebbe essere atta probabilmente a fine dicembre due mila diciassette a Fossombrone istituti penali vengono visitati in maniera abbastanza frequenti in media una volta
Ogni mese in mese e mezzo
Quali sono i problemi che vengono segnalati dai detenuti all'al nostro ufficio sono precipuamente di tre tipi sanità
Situazione detentiva rapporti familiari
Allora per quello che riguarda la sanità quando in detenuto assegnava al nostro ufficio
Dei problemi di salute è una cosa ne facciamo gli facciamo firmare una liberatoria in cui lui autorizzare il nostro ufficio aprendo informazione per quello che riguarda
Il suo conto perché senza la liberatoria come senza liberatorie sulla privacy noi son detenuto non firmarla privacy in ottima rivelatore sulla salute non facciamo assolutamente niente onde evitare
Problemi
Allora quando è tutto agli atti quando desunto segnalate problemi di salute vengono fatte generalmente due operazioni la prima operazione questa protrazione scriviamo al
Adesso è sconsigliabile sanitari della sanità del carcere quindi gente sanitario del carcere e contemporaneamente la stessa retta viene inviata al referente sanitario della sanità penitenziaria della Regione Marche
Generalmente otteniamo delle risposte
In tempi abbastanza veloci la risposta viene poi letta al detenuto sedici punto dice va bene grazie al vostro Interreg batte qualche interesse l'intervento la situazione si è risolta va bene il più delle volte
Questo non avviene noi continuiamo a sollecitare
L'Amministrazione quindi dirigente sanitario perché la situazione venga risolta
E sino a qui
Le cose sono andate quasi sempre abbastanza bene rimane il problema grave delle visite esterne che hanno dei tempi abbastanza lunghi rimane ancora il problema molto più grave
Quando il detenuto deve essere trasferite in ospedale per degli esami medici o per degli interventi nella Regione Marche sono presenti due ospedali con camere detentive
Per accertamenti sanitari ne era prevista un'altra con quattro posti letto all'ospedale regionale di torrette di Ancona ma non si è fatto più niente perché i ricoveri ospedalieri dei detenuti sono tra virgolette non molti per cui l'amministrazione dell'ospedale ha stabilito di
Destinare quelle stanze di degenza ad altro la Renza di Monte che remano Terme a come appoggio l'ospedale di San Marino
Allora per quello che riguarda i tempi di attese delle visite
Esterni sono tempi attesi i tempi di attesa normale diciamo forse sotto alcuni aspetti agevolati rispetto a un cittadino
Ripeto un cittadino normale diciamo che mentre un cittadino per normare però alla possibilità se non avete cose non vanno però altri rivolgersi anche ad altri
Il detenuto non l'ho fatto
Allora secondo problema se qua situazione che viene segnalata situazione detentiva allora qui abbiamo una lunga serie di problemi che vengono segnalati dal Garante
Lavoro problema del profitto
Telefonate extra ingressi estrema
Perché uno che riguarda il lavoro interno al carcere generalmente al termine dei colloqui col detenuto temi tutti i colloqui il Garante parla o con direttore del carcere comandante la Polizia penitenziaria assegnare al problema
Annoso problema del suo provvista
è un problema che era stato segnalato c'è qui l'avvocato animali che è stato il nostro primo garante che c'era stato segnalato diverse volte nel due mila e undici abbiamo chiesto ai due Comuni
Sedi di accertato celle di rilevazioni dell'Istat che il Comune di Ascoli Piceno il Comune di Ancona di fornirci i dati dei prezzi di prezzi medi al consumo
Poi abbiamo fatto un raffronto tra il tabellari che viene dato ai detenuti che i prezzi medi al compenso al consumo e abbiamo appurato che mentre i prezzi del soprabito nel carcere di Ascoli erano
Nella norma nel carcere di Ancona
Non erano sicuramente su alcuni prezzi da
Da supermercato né tanto che su alcune cose
C'erano c'era un grosso ricavo basti solo pensare i fornelli letti a gas nero rafforzato scout per molti anni corretta grassa lo prendeva zero trenta se voi lo andate a comprare
Fuori e all'interno del carcere costa uno punto cinque euro
Non parliamo poi dell'olio che ha dei costi rispetto all'interno rispetto all'esterno enormi e poi quello che comunque è difficile e che non si capisce bene la
Prezzatura
Dei prezzi ovvero quella grammatura non Dio non sono mai riuscito a capire e questo dà molte difficoltà chi deve controllare uno
Adesso ma stiamo comunque ci siamo riproposti di rifare dopo cinque anni di richiedere al Comune di Ancona e ai Comuni di Ascoli Piceno i prezzi medi al consumo per ricontrollare di nuovo ricontrollare di nuovo il tutto
Telefonate destra voi sapete che i detenuti hanno diritto a un certo numero di telefonate e poi dopo né che in presenza di figli minori hanno diritto nel biennio riducendo il diritto a un certo numero di telefono Atene immersi
Il sovrappiù questo va molto alla discrezionalità del direttore del carcere alcuni istituti avviene in altri istituti non abbia neanche qui siamo intervenuti
Ingresso di terzi anche qui è una questione abbastanza annosa nel senso che fanno molte difficoltà per entrare persone non della famiglia anche qui
Ci sono delle cose sulla convivenza non convivenza noi ogni tanto programma intervenire a volte leggiamo altre volte non riusciamo
Rapporti col Tribunale di Sorveglianza sono rapporti prettamente formali
Poi rapporti produttivi rapporti affettivi
Detenuti io sono l'assistente sociale faccio questo lavoro lo faccio a prescindere da quello che hanno combinato in meno utenti
Quando il detenuto chiede cose che coinvolgevano il giorno figli noi valutiamo per sé quello che che detenuta compatibile con il superiore interesse del minore quindi viene fatta la piccola istruttoria e poi stabiliamo se intervenire o meno
Generalmente stabiliamo di intervenire la questione si dipende
Ciò dipende dagli uffici pubblici diciamo che riusciamo a risolvere anzi dipende dalla mentre evidenziata molte volte si
Vi faccio un veloce quadro delle associazioni di volontariato che operano all'interno degli istituti penali della Regione Marche
Il quale era stato fatto nel due mila e tredici presentato poi in un convegno ad Ancona il due mila e quattordici
Operano circa cinquanta volontari c'è una buona presente negli istituti penali di Ancona Monteacuto Fossombrone pesa Roia Ascoli Piceno
C'è una presenza abbastanza rilevante in tutti gli altri istituti di
Alla Renzo Di Monte Cremano tempo me non hanno non ci sono volontari che entrano però la direzione della Renzo ha detto che se si presentasse dei volontari non avrebbero problemi nel farmi nell'inserimento degli stessi
Il volontariato e per lo più cattolico sono presenti due forze lì di Antigone nel carcere di fermo nel carcere di
Pisano
Io
Penso che ha detto quasi tutto grazie
H accanirsi grazie Gabriele Cinti e lascio questo punto la parola Pietro Rossi garante della Regione Puglia poi seguirà Alessandra un'abilità garante del Comune di Milano
Sì grazie il mio ringraziamento non è di circostanze non è neanche diciamo
Circoscritto la giornata di oggi ma proprio dall'alto possibilità di essere coinvolto in questa straordinaria due giorni intanto volevo incentrare l'attenzione sull'atto quattro punti
Su una dimensione diciamo di indice sommario su questioni di carattere un po'ontologico per certi aspetti ordinamentale non entro nei
Tanto diciamo negli aspetti organizzativi interni all'ufficio non foss'altro che per consentire anche ad Alessandra Naldi di fatto il suo intervento
Ma oltre che per questo anche per voler diciamo essere più aderente alle consegne di tracciare diramate
Alla vigilia del del convegno
Intanto siccome è stata diciamo evocato alla questione della chiusura delle delle comunità psichiatriche io mi dichiaro diciamo inconsapevole della questione di merito sotto il profilo del metodo generale
Mi auguro le Hole convincimento sia che non sia un fatto diciamo di di di grande allarme sociale ancorché meritevoli di tutela proponenti del caso perché penso che sia conseguente semplicemente
Alla contrazione di dispensa socio sanitaria probabilmente si è trattato di comunità il cui Conte con nomi come è stato più in piedi alla luce del del dello mantenimento del
Come si dice dei dei posti letto convenzionati ho ragione di ritenere che quell'utenza sia stato semplicemente oggetto di redistribuzione spero nell'ottica anche del rispetto
L'appartenenza territoriale ma insomma me ne accerterò
Anche se poi mi rendo conto che presidente Palma equivocasse quel concetto dato come elemento paradigmatico guardate che c'è da interessare anche di quelli credo che
Si riferisse più a quello che alla
Diciamo alla eventuale allarme insito nella faccenda
Io ho selezionato
Al molti aspetti interessanti per cui vi rassegno informa veramente l'indice sommario ciascuno dei quali appunto questi potrebbe ben essere oggetto di
DD di approfondimento a parte secolo subito evocare
La l'apertura di
Della prima relatrice quando evocava la la necessità della concomitanza di tre quattro
Elementi concorrendo i quali si conferisce autorevolezza al mandato e e anche al ruolo
Parlava di autorevolezza e l'apporto
Della competenza della
Del livello di rappresentatività
E anche dalla capacità con la di collegamento con la società civile su questo poi dirò una cosa a parte molto velocemente io credo che
Seppure possa essere
Ne diciamo una valutazione un poco un estrarlo apparentemente estraneo credo che sia
Fondamentale anche ragionare sulla finitezza del mandato
Che non è tanto e volevo evocare un mal mal interpretabile mal interpretato senso di Sondrio una sorta di
Di consolidamento di rendita di posizione che ha insomma a sostenere i diritti di prospetti poveracci non è che uno scoop
Assuma chissà quale potere quanto ne possa trattenere tranne male ma è proprio il fatto della transizione costante dal secolo al al ruolo
Questo parallelismo
Ciclico di giurisdizione allora verso all'esperienza della la giustizia minorile
Fondamento
Nel ruolo
Istituzione del fondo
Consigliere
Il
Quindi
Ruolo
Intese sostituire particolarmente
Forse non conviene tirare
Diciamo energie energie fresche magari
Si può tornare in un momento successivo io credo che anche se può sembrare un po'bizzarro l'autorevolezza determinata anche ex post oltre che
Ex-ante virtus et effettivamente autorevole se poi
Dopo un po'consegni la macchina qualcuno ghetti che che che viene dopo è che che
Magari nell'ottica nella continuità o secondo le proprie caratteristiche portata a compimento il mandato rispetto al collegamento la società civile
Invece non revocare il concetto di
Seppure impropria di organismo di tutela già penso che un organismo come Antigone non ONG che fa del proprio capitale
Diciamo di no di di di autonomia totale è un elemento di
Anche in questo caso e autorevolezza
Pieno il ruolo sia quello di esercitare persino un controllo su su
Su chi controlla si su chi controlla un'attività di
Di tutela di dei diritti e questa è la ragione per la quale
Nella relazione la dialettica tra cosiddetta società civile impegno civile civico
E l'Ufficio del Garante abbiamo stabilito che si potessero si dovessero realizzare delle partnership ad hoc ma che non si dovesse sviluppare un sistema di collaborazione funzionale
Con me per esempio col terzo settore con l'Università quando si realizza dell'attività che viene
Mettono in campo che profilano anche le un recruitment diciamo economico finanziario
Perché è bene che chi controlla diciamo eserciterà nella piena autonomia e io francamente mi sento molto
Come posso dire sostenuto all'attività di in questa attività di controllo cioè lo vivo non come elemento come una deminutio ma come un elemento di grande di grande stimolo
Riguardo alla alla funzione è stato evocato dalla
Dalla relatrice iniziale il concetto della assunzione di responsabilità non è per conto del nostro Dante causa che l'assemblea legislativa regionale
Io non posso dire di aver totalmente ribaltato il paradigma del controllo più nei confronti del mio Dante causa che nel confronto e l'elemento terminale perché comunque nel nel ruolo
Insomma nel gioco delle parti si fa per dire gioco delle parti è fondamentale mantenere anche con l'autonomia di controllo
Di interpello costante delle funzioni eccetera però poi obiettivamente mi sento non mi sentirei in difficoltà se non impegnarsi costantemente l'assemblea
Normativa d'essere consequenziale rispetto all'impegno che ha assunto
Dotandosi una figura di garanzia perché altrimenti sarebbe un'operazione par veniva
Un tanto per mettersi le stellette e allora a partire dalla sanità ma la formazione il diritto all'istruzione tutto quanto il resto io costantemente
Pongo delle questioni
Di carattere appunto ontologico alla alla Regione che devo dire ha sempre inserito sia nella passata consigliatura che in questa il problema del diritto dei detenuti è comunque tenuta
Delle persone private da riportare vietare la libertà ridurlo messo a pieno titolo dentro l'agenda politica
Sia nell'amministrazione Vendola che l'Amministrazione miglia per ragioni diverse e complementari tra loro ma persone diciamo esponenziale politiche sono tradizionalmente molto sensibili molto sensibili al tema
Chiedo costantemente garanzie sul piano della né dell'erogazione dalla salute non possiamo stabilire che
Possa in qualche modo essere ho pensato che fosse meglio quando era peggio perché comunque una intuizione di altissimo profilo civile la circostanza che un cittadino debba avere la garanzia della salute a prescindere proprio status libertatis e quindi questa è una cosa è una battaglia
Costante
Nell'ottica però di una eguaglianza e nella disciplina di una pari opportunità di accesso perché è evidente che le attese dei detenuti sono possono essere
Diciamo foriere di di effetti molto più devastanti e di quelli di una persona in stato di libertà
Il che comporta la verifica costante di di di del dell'attivazione dei meccanismi con la diagnostica remoto ma piuttosto che anche tutto quello che ha a che fare con la la digitalizzazione della cartella clinica
Dopodiché da quel momento in poi come dice opportunamente Santi Consolo ieri opportuna anche se ribaltare questo sono su una omogeneizzazione nazionale perché
Fondamentale che diciamo de aziende sanitarie locali dialoghi tra loro ma poi questo si riflette anche sul livello nazionale quindi con
Un problema interregionale e adesso vorrei porre una questione diciamo punto di problema Trizza azione diciamo
Che il rapporto
Io lo metto volentieri a fattor comune anche in assenza del presidente Palma
Nel senso che non ho non ho chiesto il permesso di porre la la con la questione è un poi ci incontriamo anche il trentuno perché ci ha convocato e quindi lo farò anche in quella Chaban ma insomma
Io ho l'impressione che nell'ottica della della capacità che deve avere anche il garante nazionale di promozione
Delle vicende territoriale ma anche di quelle regionali forse occorrerà intendersi su qua sesso ci sia e quale debba essere
La distinzione tra l'intervento del Garante nazionale Regioni in cui non è presente il garante almeno quello regionale
E quelle in cui invece presente garante regionale perché
Siamo rischiamo di celebrare una sorta di effetto paradosso di totali involontaria un rischio di de legittimazione
Del Garante nazionale nei confronti del Garante regionale se non si concerta l'azione precoce un esempio molto concreto sano sembra che parliamo del sesso degli angeli ieri
Il dottor Santi Consolo
Che sicuramente non ce la colga atte regionale della Puglia avendolo insignito anche di una nota di merito rispetto ad un progetto straordinario in cui abbiamo dato vita e quindi non c'è un siamo al di sopra di ogni sospetto
Diceva al al garante nazionale ti sono grato per aver sollevato la sapevo che essa so che ieri scusa che la settima adesso chiedo scusa che la settimana scorsa se è stato a Lecce
E ti ringrazio del contributo che dai
Questa è un improntare fantasmi trazione detta attività
Diciamo anche di intensa nel controllo e di di di di sollevazione dei problemi del Garante regionale
Evidentemente è una questione che veramente soltanto essere messa a punto perché io per primo sono assolutamente fiero della visita del Garante nazionale
Tra l'altro mi ha reso nota la la la faccenda mi ha soltanto chiesto e anche lì ho avuto motivo di ammaestramento personale
Ha detto mira quando essa notizie riservate perché io per ragioni diciamo di pura cortesia avviso il direttore che sta vivendo arrivando ma un'ora prima due ore prima quindi non dire che sarà io mi sono attenuto a più stretto riserbo e ci siamo incontrati
A Lecce
Devo dire che all'Ecce durante la visita
Anche il setting del del dei movimenti quindi la la passeggiata di incontro in
In ufficio era quasi di dialogo esclusivo tra il
Garante nazionale il provveditore regionale e il direttore che mi veniva
Diciamo allargato partecipato per ragioni di cortesia personale sono in eccellente rapporto
Col direttore col Garante nazionale e col Provveditorato ogni tanto il setting era tendenzialmente diciamo incline a darmi pro fisicamente alle spalle cioè stiamo parlando di ecco
Davvero ve lo sottopongo soltanto come elemento di studio di approfondimento all'esclusivo fine di una ormoni Zazie o né anche delle questioni protocollare e perché
Per quello che ci riguarda per tante ragioni che ci siamo detti noi abbiamo sempre dietro l'angolo il rischio della de legittimazione e se poi ce la facciamo tra di noi appunto l'elemento
Di di assoluto paradosso
Vorrei concludere e chiedendovi scusa per la diciamo rapidità e per la
Involontaria superficialità
Sulla questione della unitarietà della distinzione degli uffici guardate
Io non sono del parere che
Come diceva il collega che mi ha preceduto che
In realtà
Lo staff possa sopperire alle competenze di questo di quell'altro Galante perché
Il e nel destino dell'Autority e per le ragioni di cui parlava anche la dottoressa Marchetti prima che diciamo e una la funzione collegata ad un intuitu personae
E poi la selezione dovrebbe essere fatta appunto su basi di competenze
L'accreditamento viene dall'Assemblea legislativa eccetera
Io credo che però sia un po'un falso problema perché a meno che non si tratti di una ragione
Più che recessiva Popper istiga e quindi finisce per diventare un atteggiamento ideologico anche quello in realtà due garanti o tre garanti potrebbero ben condividere le spese di struttura
Anche con riferimento al funzionariato
Dopodiché salme dovessero dire ma tu
Se è in grado di ragionare in termini di contratto di solidarietà col tuo collega anzi la tua collega l'eccellente Rosi Paparella garante dei minori
E quindi fare economia di scala e stabilire che
A condizioni cambiate il tuo compenso sia pari al cinquanta per cento di prima tanto l'economia di scala fare sulla struttura ma in tutta la vita
Piuttosto che rinunciare ad una figura che stare a Lizzano del de de de de dei risultati straordinari che secondo me va confermata nella sua persona la persona di altre perché i fatti dimostrano non tanto sul piano delle incompatibilità
Dei conflitti a degli apparenti conflitti di cui parlava il collega da Bruno Mellano perché poi insomma la prevalenza dell'interesse del minore a
Diciamo del del del degli addentellati normativi molto chiari e precisi che non pongono
Situazione di conflitto di interessi diciamo ma proprio per la ricchezza culturale da mettere in campo nella cura di due fragilità che sono completamente diverse tra loro
Allora io credo che occorrerà stabilire che e tanto grave ragionare in termini probabilistici quanto probabilmente improprio irragionevole pensare che le strutture possano essere moltiplicate si possono condividere spazi possono condividere funzionare si possono condividere strutture dirigenze ma secondo me il Garante devono rimanere distinti grazie
Ringraziamo Gazzo Pietro Rossi veri spunti che ci ha dato
E soprattutto diciamo sulla parte finale rispetto rapporti è tornato anche luce sul tema che era oggetto di questo nostro
Di questa nostra tavola rotonda sul tema del rapporto con il garante nazionale io credo che il punto finale lui dunque dove lui arrivato che su cui poi è arrivato alla fine anche Mauro Palma ossia la necessità di armonizzare e quello che invece Mauro Palma
Diceva a mettere a valori la Rete dei garanti regionali sia il punto da cui partire insomma è una situazione nuova esiste
Questa legge che una legge recente Mauro Palma sicuramente la figura di altissimo livello
E quindi diciamo se il fine ultimo di tutti quanti noi garanti regionali locali e quello di Mauro Palma che armonizzare e di mettere a valore l'ariete
Io credo che si possa poi arrivare
Diciamo a comprendere come mettere in atto le varie modalità operative nel senso appunto la visita ispettiva cui faceva riferimento Pietro Rossi con poteri considerato
Non soltanto da Mauro Palma ma anche perché la legge lo considera tale un potere importante tanto più che Mauro Palma viene dall'esperienza di Presidenza del Comitato europeo con la prevenzione della tortura quindi sicuramente conosce molto bene questa quest'la funzione debba essere valuti valorizzata a livello nazionale e ciò non toglie come già detto Stato non altresì a prima che possa essere valorizzata
Anche da garantire il giornale quindi diciamo trovare punto d'unione in cui esso e mi pare di capire che anche Pietro russi arrivava poi a questo a questo fine ultimo lascio fare la parola ad Alessandro Ranaldi io come ho detto prima garanti del Comune di Milano e poi chiuderà i nostri lavori questa tavola rotonda Massimo De Pascalis vice capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Sì grazie
Grazie anche se
Fosse il fatto che io provengo da Antigone mi permette di essere un po'meno formale e dire che forse non vi ringrazio perché io torno a casa dei due giorni quando di ieri soprattutto ieri mattina
E quello di oggi un pochino demoralizzato
Demoralizzata da ieri perché il confronto con le esperienze internazionali ci dimostra come la figura del difensore di con l'utile e deputato tutelare i diritti delle persone private della libertà all'estero
Ha una valenza un risalto una quantità di risorse ben diversa da quella che che abbiamo oggi in Italia
Dalla giornata di oggi perché io temo che per andare effettivamente nella direzione di un'armonizzazione di un funzionamento
Che vada a cascata dal livello nazionale a quello dei territori ci sia ancora molto molto molto da fare uno
Io condivido in toto quello che ha detto Mauro è quella che era un pochino
La sua impostazione fin dall'inizio
Che quella della necessità di ridefinire un sistema noi abbiamo i garanti locali che sono stati istituiti tra l'altro grazie anche molto alla spinta di Antigone tanti anni fa in in maniera provocatoria
Alcuni enti locali hanno scelto provocatoriamente proprio perché non esisteva la figura dell'Ombudsman nazionale di istituire questi garanti locali
Il sistema si è cioè l'istituzione di queste figure si è poi stanza a macchia di leopardo in maniera totalmente disarmonica penale abbiamo effettivamente dei garanti locali che fanno gli assessori ombra in materia di carcere
Dei garanti che gestiscono risorse dei garanti che fanno distratto la sostituzione degli avvocati che cosa altrettanto sbagliata che quella di fare gli assessori ombra
Abbiamo di tutto di più abbiamo enti locali che hanno istituito il Garante senza sapere perché lo facevano perché era una bella
Medaglietta da mettersi sulla giacca
E quindi abbiamo questo sistema disarmonico in cui finalmente da due anni mi pare a livello legislativo ma di fatto da
Da pochi mesi a livello operativo abbiamo il garante nazionale
Garante nazionale che ci dovrebbe portare a riflettere se hanno senso i garanti locali prima di tutto per cui la prima cosa che mi sento dire ad Andrea l'amica Adriana
Prima di spingere sui Comuni della tua regione perché istituiscano garanti territoriali garanti comunali
Capiamo che cosa devono servire anche prerogative che funzioni possono avere
Io dicevo sono totalmente d'accordo a questo aspetto che ci propone Mauro di un garante nazionale che fa riferimento a dei garanti regionali ma prima mi son permesso a quella battute vorrei spiegarla
Regione Lombardia formalmente un garante dei diritti dei detenuti e cioè il fatto si chiama dei detenuti e non delle persone private della libertà
Questo garante nasce da una legge che attribuisce nell'inferno le funzioni di garante dei diritti dei detenuti al Difensore civico
Che per prima cosa era Difensore Civico e garante dei diritti del contribuente e adesso da da quando è strana o meglio da tanti anni ormai da quando è sapesse varata questa legge
Fa anche il garante dei diritti dei detenuti con quali competenze e con quali definizione dei di ruolo con quali appunto competenze all'origine della selezione la figura ovviamente lo potete immaginare
Con tutto che non ho nulla personalmente contro di lui o molto contro l'accorpamento appunto di queste siccome diceva
Rossi poco prima di me contro l'accorpamento di figure sostanzialmente diverse all'interno di un'unica figura istituzionale
Dopodiché è sempre condivido totalmente quello che ha detto Rossi su una opportunità e anche diciamo la la convenienza
Nella nel nel rendere né creare sinergie tra gli uffici magari pensare un unico ufficio di garanzia
Ma le figure istituzionali devono necessariamente essere diverso e non può un garante dei diritti del contribuente avere competenze per difendere i diritti delle persone private della libertà
Non può un garante dei diritti dell'infanzia avere competenze per difendere gli atti i diritti delle persone private della libertà e viceversa ovviamente perché e capita anche in alcune regioni dove abbiamo l'accorpamento di figure e ci guadagna
La persona detenuta e ci snelle minore a livello di qualità della tutela dei diritti per due e successo di tutto ma io credo che le funzioni vada noti tenute sostanzialmente diverso
Sempre facendo riferimento all'esperienza della mia regione che ricorriamo alla Regione che ha il maggior numero di persone detenute in Italia in una un garante specifico che faccia solo il garante dei diritti delle persone private della libertà
Tra l'altro io non è che mi lamento dell'ufficio nel senso che poi nell'ufficio ci sono un po'di persone che si occupano in specifico del tema della della detenzione lo fanno in maniera ottima
Ma un altro dei grossi limiti che noi abbiamo il fatto che il Difensore civico con funzioni di garante ha scelto nel senso che la legge istitutiva di quella figura
Lo prevede di occuparsi esclusivamente è pronto con la logica del Difensore civico delle tematiche di competenza dell'Ente regionale
Quindi se noi abbiamo una persona che molare in carcere lombardo perché è stato prestato non abbiamo nessuno che se ne occupa
Perché perché non è un problema non è un effetto del comportamento di istituzioni che detengono che rientrano nelle competenze di attività della Regione Lombardia
La Regione il garante dei detenuti della Radio Regione Lombardia si occupa di funzioni delegate alla Regione quindi si occupa delle questioni sanitarie e su questo ripeto un'ottima sponda a livello regionale
Si occupa di formazione professionale si occupa le altre cose ma non si occupa di diritti delle persone detenute
E questo io credo che sia un limite enorme
Poi l'altro problema l'altro problema è quello che accennavo prima quello dei dati in Regione Lombardia noi abbiamo ad aprile nessuno mi sono segnata prima i dati ad aprile di quest'anno avevamo otto mila settantasette persone detenute
Di queste tre mila trecentoventisei a gennaio perché non al dato di aprile erano nella città di Milano quindi rientravano nelle mie competenze e dire dichiarante comunale
Voi capite la la differenza il mio amico Stefano qua di fianco leggevo il dato in ombre ci sono mille trecento persone detenute
Noi non possiamo pensare che un'unica figura di garanzia possa occuparsi di otto mila persone in carcere
Con le stesse risorse le stesse prerogative le stesse funzioni assegnate dalla legge di quanto non faccio invece la stessa figura in un'altra regione quindi la stessa differenza
A livello regionale ci porta a pensare che forse questi stipulati vanno ripensati
Perché perché l'altro elemento fondamentale anche qui come da della Regione Puglia ne faceva riferimento prima e che la funzione del garante non è una funzione delegabile per legge
A me sarebbe piaciuto chiederà Mauro Palma che già ieri citava questo intervento dell'ufficio del garante all'interno di un vettore che portava delle persone espulsa in Tunisia
Che è stato fatto da due dipendenti dell'ufficio del garante a che titolo è stato fatto noi per esempio davanti non possiamo delegare le nostre funzioni
E quindi non possiamo pensare che ci sia un ufficio di supporto al garante per esempio che vada a fare colloqui riservati a ma questo è stato esplicitamente detto
Io per ho chiesto nell'ambito dell'elaborazione di un protocollo che mi sta un po'aiutandole a risolvere alcuni problemi che avevo nell'ingresso in carcere nell'effettuazione colloqui ho chiesto che quantomeno
Hai dipendenti degli uffici dei garanti regionale territoriali tenesse assegnato
In maniera quasi automatica all'articolo diciassette quindi neanche la prerogativa fare colloqui riservati ma l'articolo diciassette esattamente al pari
Dei volontari del carcere per andare a incontrare le persone mi è stato risposto di no
Perché la funzione del garante non è delegabile alla fine di insistere quantomeno ottenuto che questa cosa magari la si può pensare per quelle funzioni che poi di fatto spesso un garante soprattutto un garante comunale stoccare si trova a fare perché poi
Il io credo settanta ottanta per cento delle persone che si rivolgono al mio ufficio si rivolge all'ufficio in quanto garante del Comune di Milano perché ha dei problemi
Di prese in carico da parte dei servizi sociali territoriali alla fine della detenzione quindi
Sostanzialmente problemi di housing problemi di lavoro
Problemi di presa in carico dei servizi se sociali territoriali allora in questo io credo che non ci sia nessun bisogno di ricorrere all'articolo diciotto e colloqui riservati e in questo almeno sono riuscita interloquire con il Provveditorato poi lombardo
Per ottenere di bypassare questo però con questo questo limite
Quindi tornando potrà ragionamento di sistema effettivamente ci sono tutta una serie di problemi e lava tuta che facevo prima nasce proprio dal fatto che il primo problema è ma nelle regioni dove il Garante non c'è oppure nelle regioni dove il garante
Si è dato delle funzioni diverse rispetto a quelle che dovrebbero essere necessarie per svolgere il ruolo di meccanismo nazionale di prevenzione della tortura così come parla prefigurava
Come
Chiama
Seconda cosa i garanti locali appunto li teniamo o non li teniamo io personalmente da garante locale non condiviso
Alcune istanze di alcuni colleghi garanti comunali provinciali appunto di opposizione questa ridefinizione del sistema
Ma non penso neanche che hanno i garanti locali siccome stiamo sui territori possa essere delegato il compito di andare in carcere a fare colloqui quando
Al Garante regionale viene riservato una funzione più politiche di sistema io penso che i garanti regionali debbano suocero come luogo di
Ndr
Però devono poterlo fare devono essere nelle condizioni di farlo devono appunto bisogna ragionare su come superare i limiti imposti dalla dei numeri
Per cui io penso che una regione come la Lombardia non possa permettersi di avere un garante che già hanno una
Dei diritti delle persone private della libertà ma ne dovrebbe avere tre o quattro quanto meno con deleghe specifiche sugli istituti
E questo per farmaci al discorso degli istituti penitenziari della garanzia all'interno degli istituti perché poi giustamente
Palma ha sottolineato più volte come un compito di vitigni del Garante nazionale ma anche il compito mio perché nella mia
Nella figura che io ricopro questo esprime espressamente detto non ci si può occupare solo delle persone che stanno negli istituti penitenziari ci sono tanti altri luoghi delle privazioni la libertà io per esempio
Negli ultimi mesi ho fatto un grossissimo lavoro su dichiarazione al Comune di Milano Milano è una delle città fosse la città che al più alto numero di TSO effettuati sul suo territorio abbiamo dei dati che sono un po'scese in questi anni per fortuna ma abbiamo dato elevatissimo
In un mese a Milano si fanno lo stesso numero di TSO che si fanno in un mese nella Regione Veneto e questo dà un po'l'idea
Quindi io ho preso tentato un po'di prendere sul serio questa indicazione sapendo appunto tutti i limiti cioè che non è garantito locali esistiamo esclusivamente pochi per conoscere l'ordinamento penitenziario quindi se io vado chieda a bussare alle porte dico
Di un SPDC per dire mi fai vedere il tuo reparto psichiatria
Quello può chiedermi la porta in faccia e quindi il lavoro che io ho potuto fare è stato un lavoro a partire da un confronto e stimolare il confronto tra operatori pazienti familiari per cercare di andare a risolvere determinati problemi
Ma senza la possibilità di effettuare visite ispettive esattamente come le fasce in carcere
In carcere io le faccio
In carcere non ne faccio sul tre istituti di mia competenza
Faccio purtroppo pochi colloqui in parte perché ho avuto dei problemi nel farmi ma in parte perché appunto le risorse sono quelle che sono
E tra le altre cose noi garanti locali non siamo quasi mai retribuiti io percepisco il lavoro di fatto quasi a tempo pieno per questo ruolo
Percepisco dal Comune di gettone di presenza per reti basta di Dini trenta euro al giorno per ogni giorno effettivo lavoro perché
Perché per la legge di stabilità i Comuni pare che non possano istituire delle figure retribuirlo quindi c'è anche questo questo grosso problema di
Chi mettiamo a svolgere questi ruoli io l'ho fatto quasi quasi a titolo di volontariato in questi anni
Però bisogna anche chiedersi e anche in questo ripongo la domanda chi parlava di nomine a termine di rotazione dei ruoli ma chi è che può fare un garante in Italia
Se non c'è la retribuzione poi dovremmo
Magari anche porci dei problemi di incompatibilità di queste figure e prima è stato detto ingiustamente Adriana poneva il problema del il fatto che non è il caso che a fare garante ci vada un ex direttore di una cooperativa sociale che appalti con amministrazione penitenziaria qualcuno diceva non è giusto che lo faccia un ex direttore di carcere
In passato è successo che lo facesse un operatore delle forze dell'ordine
Ma io aggiungo secondo me sbagliatissime anche però faccio un avvocato oppure ex magistrato
Dell'ex magistrato si trova magari a dover tutelare la persona che ha
Inviato in carcere o che dal magistrato di sorveglianza di cui non si è occupato in appunto del suo ruolo di magistrato di sorveglianza ossia occupato magari negandogli permessi
L'avvocato magari che può anche sospendere la sua attività professionale finché fa il garante ma crea dei seri problemi nei confronti degli altri appartenenti alla sua categoria cioè la questione di procacciamento di clientela di di di
E a dispetto del che che secondo me vanno poste e quindi alla fine chi è che può andare a fare garante
Se noi istituiamo poi queste figure a rotazione
I professori universitari forse sono gli unici candidati che pensare se internazionale
A norma di legge reputo
Sia informative regionali relazionale
C'è anche il problema non so il problema che ha avuto Franco Corleone nell'accorpamento della carica di garante con quella di commissario straordinario del per la chiusura degli uffici
Ci sono tutta una serie di problemi che secondo me vanno posti vanno affrontati non so quale sia la soluzione ma secondo me vanno posti
Diciamo prima poi io
Ho citato dei dati sulle gli istituti penitenziari dimenticando tutte le altre com'penso e ho buttato solo l'impatto che appunto io sono garante dei diritti delle persone private della libertà per il Comune di Milano che ho tentato di occuparmi di questo
Tutta la né penale esterna per esempio non è quasi mai coperta dei garanti comunali o meglio quanto Chiarante comunale se ne occupa io cerco di occuparmene ma poi mi pongo il problema testé io una persona
In detenzione domiciliare in messa alla prova o in affidamento in prova nel Comune di Cinisello Balsamo io no io di in teoria non posso occuparmi di lui e a chi lo indirizzò
A nessuno e quindi si crea anche una dissocio ventisei omogeneità secondo me deleteria
Nell'accesso al potenziale difensore dei tuoi diritti
Perché un cittadino si risiede nel Comune di Milano può rivolgersi a me e se risiede nel Comune di Cinisello chiaramente io non ho mandò al diavolo ma
Informalmente non può rivolgersi a me
E quindi via per per concludo poi avremo mille altre cose da dire appunto mi spiace anche molto che ma ora si è andato via prima perché mi sarebbe più potuto anche ribattere su alcune delle cose state che sono state dette
Mi permetto solo di fare un appunto su quello che ha detto Mauro Pollio rifarò alla prima occasione lui ha descritto alcune situazioni anche di
Diciamo di difficile rapporto tra garanti locali garante regionale alcune
Situazione che io conosco su alcune cose gli do perfettamente ragione
Non su alle tre il riferimento che faceva il garante di Sondrio cioè a quella situazione dove il Garante fa riferimento a trentacinque persone
E si è creata una conflittualità individuale con la direzione del carcere non può essere così ridotto a presto perché nel momento in cui abbiamo un direttore del carcere che sarà anche una bravissima persona
Ma che dice al garante che i detenuti che fanno richiesta e di colloquio con il garante del mondo modifiche motivare la direzione perché fanno questa richiesta secondo me non è
Una una cosa ammissibile quindi
Bisognerebbe un pochino entrare nel merito di tutti i problemi che si sono stati creati
Quindi
C'è una situazione effettivamente complessa io credo che opportuna un intervento innanzitutto normativo io non penso che si possa risolvere attrattive di quello che c'è assi a favorire di
Così motivare le Regioni motivare gli enti locali no c'è bisogno di chiarire
I garanti che cosa devono fare e con quali funzioni con quelle prerogative e con quali strumenti normativi
Perché altrimenti attualmente né garanti regionali ed enti locali per esempio possono fare nulla in materia di Psichiatria di contenzione dice viene e così via
Senza questi tipi di interventi normativi e secondo me noi siamo delle armi spuntate siamo delle figure siamo alla niente secondo il Garante locate
Perché non c'è nessun tipo di di potere
Anche il titolo possano entrare in un in una struttura sanitaria scusami
Contenziosi qualche azione programmatoria che
No addirittura del Comune perché se la risposta dal Sindaco
Stradale nel passato ha generato attualmente entra in carcere
Il problema
Per regionali sì perché un ospedale presenterà regionale noi
Dipenda religiose
Gestito
In Australia in seno alla Presidenza tale da sperare provvederà
Persone
No però
Sì però è ovvio che vada disciplinata diciamo al verificarsi del locale però se una legge regionale dice che il Garante ha competenza su cui trattamenti sanitari obbligatori o comunque sulle forme di creazione di libertà per ragioni sanitarie
Essendo diciamo così la competenza sanitaria una competenza regionale
Secondo me è implicito l'analisi è chiaro che devi fare una contrattazione però questo non lo risolve
Il nel la legge nazionale questo non risolve il livello regionale alla e livello regionale per quanto riguarda le competenze sanitarie a livello nazionale per quanto riguarda i CIE presenti anche a me certe su quella la detenzione amministrativa
O
Ma anche tutto sommato le tornando a sistema penale le misure alternative alla detenzione tutta l'area penale esterna deve essere definita a livello normativo quindi io credo che veramente in su alcune cose ci sia la necessità di un intervento normativo che in parte può essere deve essere a livello nazionale in parte può essere a livello regionale
Però ripeto attualmente per esempio anche nella stessa regione Lombardia dove il Difensore civico competenze sulle tematica di competenza regionale quindi anche sulla sanità
Non è informalmente definito dalla legge che possa entrare negli ospedali quindi volendo il direttore dell'ospedale può chiudere la porta in faccia il direttore del Po pronto soccorso proprietaria porta in faccia
E quindi
Secondo me anche su queste cose bisogna certo ci sarebbe bisogno di avere degli strumenti un pochino più chiare perché altrimenti ci si riduce sempre a dover
Mediare con un'istituzione che non è abituato alla presenza di una figura di garanzia e che quindi la tolleranti nel momento in cui quella figura può essere utile
Come tutto sommato all'interno del sistema penitenziario adesso che utile interloquire con i garanti allora ci vengono
Abbastanza aperte le porte ma io temo che anche qui non solo quando cambiano le amministrazioni locali
Il Garante un po'a rischio ma io temo che anche un futuro eventuale cambiamento del ministro il cambiamento di linea a livello nazionale
Possa in assenza di una legislazione estremamente chiara porre dei limiti alle possibilità di intervento dei garanti non del Garante nazionale perché lì ormai la legge ma dei garanti sia regionali che locali
Ringraziamo il San Granaldi anche è stata una massa sia che è intervenuto nell'intervento di Alessandro inamovibili lascio la parola a questo punto per le l'intervento finale Massimo De Pascalis
Bene grazie Simona Sergio
Grazie
Allora innanzitutto
Fatemi fare gli auguri a ad Antigone no sono autorizzato a mio diritto
Diciamo che ci siamo incontrati i venticinque anni fa
Quanto quando io comincia a lavorare Rebibbia Nuovo compresso in quell'occasione insomma conosciuti gli amici che all'epoca appunto
Governavano governavano insomma erano responsabili del
Unito
Devo dire che
Che Antigone o voi ha avuto l'ufficializzazione come dire del del del delle delle visite degli istituti penitenziari
Per il Prix la prima associazione riconosciuta solo che mi si avvicinò troppo però mi rimbombano vorrei così non è che sia
Sinistra bene allora ok
La prima associazione
Che ha avuto un riconoscimento formale da parte dell'amministrazione penitenziaria ricevendo un'autorizzazione generale nei confronti dei suoi rappresentanti a visitare gli istituti penitenziari diciamo che è stata
La prima forma seppure rudimentale di tutela dei diritti dei detenuti negli istituti penitenziari
Affidato un'associazione esterna l'amministrazione penitenziaria
E da quella data però
Anche molti altri progressi come dire il sistema affatto
Perché oltre ad Antigone ricordo che a Rebibbia
Autorizzare i anche
L'associazione del tutela dei diritti dei malati a visitare almeno in ambito romano di Rebibbia
I detenuti che poi
Questo fenomeno ovviamente di apertura come dire di di
Verso la trasparenza e l'amministrazione penitenziaria continuato nel corso degli anni
La figura del garante
Sul quale io una con
Non voglio esprimermi io potrei soltanto dire quali sono le aspettative dell'amministrazione nei confronti appunto di quest'altro organismo di garanzia a tutela dei diritti fondamentali della persona dei diritti delle aspettative degli interessi della fruibilità delle libertà da parte delle persone detenute
Posso dire soltanto quali sono le aspettative
E
Posso anticipare magari Marche poi sottolineerò anche dopo
Le mie personali aspettative ma immagino appunto anche nel per il ruolo che rivesto all'interno del del del dell'amministrazione penitenziaria sono le aspettative dell'amministrazione penitenziaria
Io
Auspico che il garante
Che insomma ci sono delle difficoltà di
Ci sono state anche rappresentate di ricomporlo al sistema
Di
Di di avere una dimensione più organica a livello nazionale più definita a livello regionale sempre se
Nelle nostre scelte la guida sempre
Il nostro punto di riferimento è sempre la tutela della persona
Dico una cosa scontata
Però quando comincio a ascoltare del certamente da punti di vista diversi da da da da da da da obiettivi e da bisogni evidentemente diversi di esprimere questa forma di tutela
Lo attenzione c'è un garante nazionale un Garante regionale un coordinamento nazionale ci sono i garanti locali nasce la questione delle compatibilità e incompatibilità
Non vi offende Rete se da cittadino comune conta vice capo del dipartimento dico che
Questa questa Rete io auspico che non cada nel trabocchetto delle realizzare il solito carrozzone
Tipico italiano in cui poi trovano risposte anche quelli che sono i bisogni di politici dopo del del
E così si disperde il punto di vista della tutte il vero punto di vista della tutela del diritto delle persone
Che sono all'interno degli istituti penitenziari
Il mio timore chiesti che
Questo
Questo obiettivo poi su questo obiettivo si possano realizzare delle distrazioni
Già Mauro denunciava
Prima
Che a livello locare c'è il rischio che si realizzino relazioni troppo amicali tra garante e direttore io non dico solo
Tra garante operatori penitenziari tra garante e altri attori del sistema penitenziario
Temetti facciamo riferimento sempre a questo benedetto direttore che sembra come Gesù Cristo in croce che resta quella che si prende tutto tutto il malessere che comunque caratterizzano il indetto un qualsiasi istituto penitenziario
Dico che il nostro sistema
Il nostra amministrazione in una
Bisogna dare
Darle atto che nel corso degli anni non Ambani opposto alcuna resistenza all'apertura
Del carcere al mondo esterno
Punto accogliendo tutte tutto ciò che è poco può mettere sotto la lente di ingrandimento il nostro sistema come dire non voglio dire che è stato agevolato ma certamente
L'amministrazione
Come dire si è resa sensibile a questa esigenza sociale
Se penso che la figura del garante si aggiungono anche adesso
Le numerosissime visite che vengono fatte all'interno degli istituti penitenziari da parte di molti osservatori e da Marte da parte di molti di molte altre associazioni anche i nostri amici radicali io sono l'al Dipartimento e vedo quante autorizzazioni vengono fatte per queste visite all'interno degli istituti penitenziari
Quindi non è certamente un mondo che manca di
Come dire di conoscenza di osservazione da parte di numerosi testimoni
Eppure
Devo dire
Nonostante tutto
Il nostro sistema continua a produrre debito sociale
Sistema penitenziario italiano continua a produrre debito sociale debito di legalità alcuni ancora
Come dire è stato definito
Questo debito debito sociale a me piace chiamarlo debito sociale e debito di le o debito di legalità
Verso che cosa
Un debito sociale che si è maturato e consolidato nel corso degli anni dalla data della riforma del mille novecentosettantacinque ad oggi
Ad oggi
Nei confronti del senso della pena introdotto voluto dal nostro dalla nostra Costituzione e tradotto una normativamente nel mille novecentosettantacinque
Un senso della pena io non voglio fare intrattenermi molto
Voglio semplificare il ragionamento anche perché poi dopo due ore che ascoltare che mucche di non essere ascoltato
Il senso della pena introdotto alla sua centralità
Sulla persona detenuto è stato costruito realizzato dal nostro legislatore tutto intorno alla persona
E alla
Conoscenza della persona questo il punto di partenza
Questo il punto di partenza
E
Quale conoscenza
Può essere sviluppata nei confronti di una persona
Se questo sistema continua a vivere ancora a distanza di quarant'anni intorno a un concetto di spazio e di tempo del detenzione
Guardando alla cella del detenuto allo spazio della Camera detentiva
Anche l'Europa si è espressa in questi termini
Pur definendo quelli che sono in spazi minimi che bisogna riconoscere per evitare di
Allora se non si mette a fuoco se non maturi amo la consapevolezza garanti compresi dico
Che lo spazio riconosciuto dal nostro legislatore per sviluppare la conoscenza della persona che sta al centro dell'ordinamento penitenziario e dal quale dipende la fruibilità
Anche la fruibilità di molti spazi di libertà e dei diritti fondamentali delle persone
Se non si mette a fuoco che il
Il legislatore a riconosciuto alle persone detenute uno spazio molto più ampio
Della sorella della Sezione del reparto dei cancelli che sono all'interno di istituto lo ha descritto ed è anche
Come dire misurabile fisicamente
Detenuto condannato ha diritto di
Esercitare il proprio diritto di locomozione all'interno del perimetro all'interno del perimetro penitenziario quello dello spazio di partenza
Non nella cella
Superficie della cella se consideriamo
Questo
Diciamo così questa nuova idea dello spazio allora molto probabilmente riusciremmo a comprendere
Che è uno spazio persino flessibile quello riconosciuto dal nostro legislatore uno spazio che si restringe perché si può restringere
Sulla base della conoscenza alla persona o si può al persino ampliare andiamo andare anche al di là del muro di cinta sulla base della conoscenza delle persone
Ma io all'interno di questo spazio devo mettere quella persona nelle condizioni di poter esprimere se stesso non di essere governato guidato
Bisogna riconoscere all'interno di questo spazio il diritto di autodeterminarsi della persona
E allora ecco che forse riusciamo a fare ad aggiungere ad aggiungere alle difficoltà intorno alle quali
Non solo sistema si sta
Come dire agitando muovendo
Dobbiamo aggiungere
Che
Riconoscere questo spazio per riconoscere il diritto di autodeterminazione
Cito danno molte risposte ai tanti dubbi ai tanti dubbi ai tanti quesiti ai tanti modi di agire che continuano ad essere disciplinati da circolari il cui
La cui origine eh un'idea di spazio Camera detentiva sezione
E il reparto
Un'altra occasione cd ci viene offerto
Per ripensare
Un istituto penitenziario in termini di comunità penitenziaria
In cui le persone possano esprimere le proprie agibilità i propri diritti
Senza essere presi per mano da altri per esprimere se stessi
Un'altra occasione ci stata ci viene offerto un nuovo inizio
Un nuovo inizio che comincia dall'esito dei lavori degli stati generali
Che io io li considero rigenerati ivi
Che l'Amministrazione per l'amministrazione penitenziaria ma mi auguro che siano rigenerativa e anche per tutti gli altri attori del sistema penitenziario
Perché gli attori si teorizza non solo solo gli operatori penitenziari si parla di salute certo sono altri operatori penitenziari si parla di lavoro e si aggiungono altri operatori penitenziari penso agli imprenditori alle cooperative
Il mondo degli attori all'interno del sistema penitenziario è molto complesso la stessa magistratura di sorveglianza una delle protagoniste del sistema penitenziario
E la comunità esterna anche il Garante è uno degli attori del sistema penitenziario e la comunità esterna
Non possiamo negare che il carcere ha aperto le sue porte alla comunità esterna sono aperte
Vengono attraversate con qualche difficoltà un qualche impiccio burocratico non ci sono dubbi ma un mondo che aperto al mondo del carcere
Ma io mi domando ma quanto la comunità esterna
è aperta ad accogliere il carcere
I detenuti
Che giungono a fine pena no oppure il detenuto da poter avviare in misura alternativa alla detenzione la società esterna e pronta ad accogliere
E a questo proposito ma ed ingiusto addebitare all'inefficienza del sistema solo del sistema penitenziario
Addebitare all'inefficienza
Dei processi via educativi
Ce ne cantati inefficienze attenzione all'interno del ma è giusto addebitare solo al sistema penitenziario il fatto che la recidiva sia ancora del settanta settantacinque per cento
Ho una parte di questa percentuale di addebitabile alla incapacità del sistema esterno ad accogliere le persone detenute
Allora
è stato posto giustamente
Il problema del lavoro mi soffermo soltanto su due questioni che sono centrali ASI sicuramente ma le quali ci sono ci sarebbero da aggiungere tante altre questioni
La circolare del magistrato di sorveglianza coglie per l'ennesima volta come dire un pensiero involuto no della mia Amministrazione
Sembra
Che ci divertiamo a fare le circolari in cui
Creiamo gli impedimenti anziché
E a tal proposito sulle circolari
è un impegno preciso del presidente Santi Consolo quello di riprendere tutte le circolari che sono state elaborate sino ad oggi per ricondurle a un testo unico e magari adeguarle
Adeguarle utilizzando appunto questo nuovo inizio che ci viene indicato dagli stati generali verso
Modo d'essere diverso
Del del del del sistema quindi io credo che a breve
Non saprei dire quando ma l'impegno c'è c'è una Commissione che stanno lavorando e mi auguro appunto che questa pulitura
Delle delle circolari vigenti conto
Con un nuovo con una nuova guida con un nuovo orientamento possano contribuire come dire a
A pagare un po'di debito sociale ma la salute che è stata ampiamente sottolineate oggi
Massaro siamo proprio certi
Che quella grande riforma che è stata introdotta anche l'ennesima grande riforma introdotta dal nostro legislatore R sei Couto esecutiva con il DPCM se non del due mila otto primo aprile due mila otto
In ragione
Da fare una battuta è stata interpretata come un pesce d'aprile da molti non c'è niente della volontà del legislatore
Dell'epoca rispetto al modello organizzativo della tutela della salute in carcere che è stata realizzata nel corso di questi anni
Lo lo dico con consapevolezza perché partecipavo ai tavoli della riforma a
Poi i prezzi esse potrebbero poi testimonia
Cioè l'idea di fondo era che la sanità penitenziaria tutela della salute della persona detenuta malata dovesse essere fatta all'e sterno
Nel sistema penitenziario presso gli ospedali
Le specializzazioni dovevano essere tutte fuori all'interno degli istituti penitenziari dovesse mantenuta soltanto una una forma di assistenza generica
All'interno degli istituti
è stata sconvolta quella riforma ma non per incapacità in questo caso del dell'amministrazione penitenziaria ma molto probabilmente per incapacità del sistema sanitario pubblico di capire il senso di quella riforma forse impreparato
Forse si è fatto troppo condizionare dalle esigenze di sicurezza che venivano rappresentate dal dal
Dal sistema penitenziario resta di fatto resta di fatto che possiamo
Dire tranquillamente che non sono saliti i livelli di tutela della salute
Della persona detenuta dal due mila otto ad oggi anzi devo dire che spesso
Soffrono maggiori criticità rispetto a quelle che erano lì le criticità presenti prima del
Prima del due mila otto
Sul lavoro
Sul lavoro è stata avviata proprio per
Perché viene considerato uno degli elementi no uno forse l'elemento
Fondamentale
Per
Far crescere la conoscenza della persona e l'attenzione nei confronti di una persona sul lavoro c'è un'opera come dire
Di revisione importante che io mi auguro si possa concludere anche abbastanza presto quello della valorizzazione
Delle
Del delle attività di produzione dell'amministrazione penitenziaria alle quali si dovrà aggiungere anche una capacità di commercializzazione dei prodotti che vengono
Realizzati nelle nelle officine dell'amministrazione penitenziaria
E all'attenzione
Non soltanto dell'Amministrazione ma proprio del del della della politica del ministro che
Attraverso un apposito gruppo di lavoro al quale partecipa anche la nostra Amministrazione sta accertando
Di spostare la titolarità
Dei
Dei progetti di produzione e commercializzazione dei prodotti verso l'esterno se riusciremo ad avere questa disponibilità del mondo esterno
A farsi titolare di questi processi di produzione di commercializzazione attraverso le Officine dell'amministrazione penitenziaria c'è un grande impegno e anche
Insomma
Capo cercando di coinvolgere anche le le Regioni
No di coinvolgere la presenza delle Regioni e assolutamente fondamentale per spostare
Questo punto di
Di riferimento dall'interno dell'istituto verso l'esterno per le attività di produzione di commercializzazione e vi assicuro ci sono degli enti degli ambienti e
Abbastanza idonei per
Sviluppare questo questo percorso e a proposito di lavoro
Come dire proprio per
A dare anche
Uno scossone all'apatia che ha caratterizzato il sistema industriale penitenziario fino ad oggi
L'Amministrazione sta puntando mondo molto sul recupero delle colonie agricole delle Colonne o come attività di produzione di commercializzazione sta puntando significa cominciamo a
Ragionare in modo diverso
Aggiungendo alle a
Progetti di produzione
E commercializzazione persino
Come dire l'idea
Che nelle colonie agricole della Sardegna che persino a Gorgona sull'isola di Gorgona si possa aprire anche all'idea
Di realizzare dei veri e propri agriturismi penitenziari
Cioè aprire
Queste località anche al turismo
è chiaro che a questo mondo a questi progetti questi progetti sono dovranno essere accompagnati da progetti formativi molto importanti molto molto qualificanti
è un momento
Come dire un nuovo dicevo
è un nuovo inizio
è una nuova occasione
Che ci viene consegnata che c'è stata consegnata
Per decidere il futuro dell'esecuzione penale
Interna
L'interno degli istituti penitenziari
Per quanto avere lo stesso livello di attenzione al vero che c'è stato in questi ultimi in questi ultimi mesi e perché possa essere
Possa essere sviluppato
Il rischio seppure teorico
Con
La valorizzazione dell'esecuzione penale esterna della messa alla prova e quindi dello spostamento
Verso l'esterno dell'esecuzione penale il rischio che il carcere
Rimanga un luogo di solo contenimento
Se
Non utilizziamo nel migliore dei modi quest'occasione che ci viene data appunto dalla grande produzione
E di idee di proposte e anche di cambiamento che ci è stata consegnata dal
Dagli stati generali e sul quale vi posso assicurare c'è la massima attenzione
Anche dell'Amministrazione penitenziaria che
Senza il contributo quale facevo riferimento prima delle
Delle delle delle della società esterna senza il contributo essenziale
Della società esterna al carcere del mondo esterno al carcere non potrà mai l'amministrazione penitenziaria realizzare da sola grazie dell'attenzione
Ringrazio Massimo De Pascalis tutti quelle persone che sono intervenute ieri oggi auguri ad Antigone dire che i lavori sono chiusi