#ItaliAfrica: puntare e investire sui Paesi africani. Il punto stampa del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Paolo Gentiloni a seguito dell'apertura della Prima Conferenza Ministeriale Italia-Africa

Emanare un bando credo che non ci sia mai stato un appuntamento
Della
Nostra politica estera con
Un numero così
Consistente di
Sia gli esseri esponenti dei Paesi africani
Per noi l'obiettivo è molto semplice cioè di rendere
Sempre più coerente la nostra politica estera con la nostra storia e con la nostra geografia ci saranno due miliardi e mezzo di africani
Tara
Circa trent'anni
In molti Paesi
L'età media sotto i vent'anni
I movimenti migratori
Che ci interessano direttamente sono
La Giunta coi i due milioni negli ultimi cinque anni ma ricordiamoci che ci sono flussi migratori all'interno dell'Africa che hanno dimensioni molto maggiori spostamenti
Da area dare da Paese a Paese da cinquanta
Verso le città
Abbiamo un'enorme sfida dal punto di vista energetico
Circa seicento milioni di persone in Africa non hanno accesso stabile all'energia elettrica perdere
Semplicemente un
Un dato di di riferimento certamente ci sono poi le sfide delle crisi
Dalla dall'altra quella libica alla quella somala dalle situazioni
Della regione del della gauche abbia le situazioni del del Corno d'Africa
E
A diversi punti di crisi su questi siamo impegnati
Il messaggio
Alla fine
Credo che sia duplice per quanto riguarda il governo da un lato appunto
Noi abbiamo l'interesse nazionale ad avere nel Mediterraneo nell'Africa
Le prime aree di riferimento della nostra politica estera
Ovviamente come europei
Eccome ponte dell'Europa verso quest'area
E in secondo luogo vogliamo vivere in questa come una grande opportunità di sviluppo
Economica vediamo insomma l'Africa
Non
Ci fu la famosa copertina dell'Economist Nocchetti che dipingeva lasso di tempo
Continente perduto però
Non possiamo ovviamente spargere facili ottimismi perché le minacce le sfide sono tante inclusa quella del terrorismo ma oggi è tutt'altro che
Che un continente perduto è una grande
Sfida per la comunità internazionale ma è anche una grande opportunità per
Governare i flussi migratori avere relazioni economiche
Diffondere il messaggio italiano che è un messaggio di
Cultura e di comprensione del fenomeno migratorio forse da questo punto di vista abbastanza speciale unico come mi pare i nostri amici africani abbiano anche oggi riconosciute
Segnalo che se guardiamo i flussi
Oggi della rotta del Mediterraneo centrale quella che
Dall'Africa attraverso la Libia e arriva in Italia per poi
Cercare di di allargarsi anche in altri Paesi
Noi stiamo facendo un grande lavoro di soccorso di registrazione di costruzione di hot spot
Però il lavoro lo dobbiamo sempre più spostare anche in collaborazione con
I Paesi africani da cui muove questa migrazione e deve essere un lavoro strategico
Lungo periodo progetti di cooperazione vertice de la Valletta ma anche un lavoro immediato e cioè progetti di
Gestione di questa emergenza gestione dei rimpatri noi chiediamo all'Europa un impegno
Non solo sul lungo periodo ma anche
Di fare un patto con l'Africa e alcuni Paesi africani per
Evitare che questa rotta del Mediterraneo centrale Asia impennate nei prossimi