L'accoglienza che non conosci

Torno non abbiamo iniziato inutilmente qualche minuto più tardi perché avevamo da mettere a punto i tempi anche per il prosieguo dei nostri lavori grazie davvero per la vostra partecipazione
Oggi è un incontro che abbiamo ritenuto
Ma importanza rilevante non solo per l'attualità del fenomeno legato
All'accoglienza assistenza dicono i migranti ma non soltanto delle persone che hanno bisogno in una chiave non soltanto religiosa cattolica così come
La presenza dirlo molti dei relatori e dei il del Vittorio
Insomma sembrerebbe far significare in realtà oggi
Ci piace insomma pensare che il tema ci porterà a fare delle riflessioni che non sono solo quelli che la media ci torna mediaticità quotidiana
Ci sta imponendo con
Il tema a
Enorme del flusso migratorio fenomeno migratorio epocale che stiamo vivendo è che è un problema grosso non solo sociale ma davvero di di sistemazione di tanti i cui libri delle nostre democrazie
A tal ma dall'altro lato ci piace
Aprire e fa ricordare che nostro quotidiano in città importanti in particolare l'esperienza milanese sarà quella
Che Patrizia già presenti ci sia aumenterà non è fatta soltanto da una migrazione che quella
Al
Africana che stiamo cercando di gestire con tutte le difficoltà che riscontriamo ogni giorno ma realtà
è una un periodo in cui
Accanto alle esigenze dell'accoglienza e dell'assistenza l'emigrazione resta quella che un'assistenza è un aiuto da dare
La non i migranti ma ancora alle vittime di un contesto storico che ha prospettato delle problematicità economiche
E quindi di persone che fino all'altro ieri non avevano bisogno di rivolgersi apparve Sergio presente che sono italiani sono italianissimi
Sono di non hanno nessuna colore di pelle e hanno il certificato o di residenza milanese sono persone che hanno bisogno che hanno
Non è che si mischiano in questo spazio di promiscuità
Appunto I nuovi migranti quindi questo è davvero
Aspetto dell'accoglienza che sembra essere dimenticate su cui era interessante fare una breve ma interessante riflessione come quella di oggi
Dall'altro lato invece informale far conoscere
Che cosa si sta muovendo in un mondo che chiaramente è passata al web passa dalle start-up passa davvero dal tutto dal dalle innovazioni che ci portano già
Verso il futuro che invece a di mira non soltanto
L'aspetto del lucro che sembra caratterizzare ogni nuova iniziativa
Che passi dalle Giovanni esperienze o proposte imprenditoriali che utilizzano naturalmente la comunicazione via web
Per a raggiungere obiettivi di lucro e invece no anche l'accoglienza anche l'aiuto ai e i Governi prima ancora che
Alla accettassimo i centri di assistenza come alcuni
O no organizzazioni non governative invece punto nella la la l'aiuto che possono dare i privati raccolti da un'iniziativa interessantissima portata avanti da una start-up che oggi San segnerà con la la dottoressa lavagna che la Presidente di questo deficit su quel calma Italy d'Italia
E che CD informerà su che cosa ma su che cosa stanno lavorando per darne appunto una concreto supporto a agli organi governativi per dare
Assistenza e nuovi migranti quindi le due esperienze in privato e pubblico
Entrambi finalizzati senz'altro non all'un comma andare un servizio importante
Per a chi viene assistiti raccolto ma anche potrebbe la convivenza di queste persone con il resto di cittadini di cittadini italiani residenti
Ringrazio sin dalla da ora all'onorevole topici ginniche componente dalla Commissione affari costituzionali che si occupa
Ne ha di affari legati
Ma senz'altro all'integrazione
Io l'accoglienza anche per una sua naturalmente a disposizione per su questi temi e sicuramente il mio amico Cesare Cadeo che invece a Milano
Mi ha voluto segnalare
Esperienze importanti come quella di di parere Sergio presenti ma anche quella di cui ci vorrà parlare
Che raccolto in un libro come una carezza che stesso brevemente ci vorranno a segnalare come un'ulteriore esperienza importante che nella città del business si realizza che quell'appunto
Ma normalmente noi associamo invece ad altre caratteristiche ma che invece proprio Milano capace di offrire
Io volevo nella mia veste di questore della Camera
E quindi di padrone di casa questo palazzo segnalare soprattutto che l'importanza dell'evento è dato davvero dalla disponibilità che la Presidente Boldrini ha voluto dare dando questa stanza che è una delle stanze non è l'unica stanza
Che può essere utilizzata per eventi ma questa è quella la saldo Moro ed è quella più vicina alla Presidenza Repubblica ed è quella utilizzata per gli eventi che hanno un loro spessore non soltanto un
Una finalità di comunicazione ed informazione c'è uno spessore che è stato immediatamente riconosciuto dalla
Tra Presidente Boldrini di cui ho mi sono fatto portatore per cui sono davvero felice che
Tutto quanto conto quanto si svolga all'interno della Camera e nel nella casa che non ammette viene associata a insomma aderenti appartenenti alla casta e invece no una casta non solamente a disposizione
Una la stanza migliore che ha per si sottolinea l'importanza del tema come quello dell'accoglienza ma soprattutto ma vuole dimostrare che insomma c'è una vicinanza con i temi quotidiani timbrici cittadini elettori devono vivere
Ecco a me pare fa piacere aver fatto questo breve intervento introduttivo
E passerei perché ecco e la cosa che più ci ha caratterizzato
Nella volontà di di iniziare consento prima ancora di passare la parola al mio amico o Gian Luigi Gigli iniziare a far parlare appunto della propria esperienza del proprio quotidiano e che cosa noi vive quotidianamente fuori da nulla
Dal suo centro di assistenza milanese padre Sergio presenti questo il punto precedente
Buongiorno e pace bene a tutti
Siccome abbiamo bisogno di pace bene se
Augurarle ore il nostro distintivo
è vero che è bello dire buongiorno ma è anche bello dire qualcosa di sostanzioso come pace ebbene per tutti noi
Io vivo a Milano sono il ministro provinciale dei Cappuccini
Che per tradizione Cappuccini sono definiti i frati del popolo
Perché stanno con la gente
Ma stanno con tutti non con qualcuno del popolo
Stanno soprattutto però hanno un privilegio comunque guardano con un occhio privilegiato i poveri
Pensare un cappuccino pensare un francescano quindi a uno che
è fondato su questa figura
Gigantesca di Francesco d'Assisi senza pensare a una loro presenza un loro affetto da una loro accoglienza per i poveri
è un non senso
Vorrei quasi dire che
I Cappuccini hanno motivo di essere per due cose uno perché hanno questa passione per il Signore Gesù come la lega Francesco
Ma la seconda che altrettanto importante hanno passione per gli uomini per le persone e in particolare dicevo per i poveri
Nel due mila e quattro tutti Cappuccini italiani hanno si sono ritrovati per parlare delle loro opere di carità opere sociali
E tutto questo è stato riportato in un testo che si chiama il coraggio della condivisione e qui è il primo punto il coraggio della condivisione
Oggi forse siamo un po'presi dalla paura della condivisione
Dalla
In qualche modo dal timore che ci venga sottratto qualcosa accogliendo riconoscendo le persone che vengono da noi che arrivano da tutte le parti del mondo
E noi su questo non aver paura abbiamo un po'costruito tutte le nostre opere costruiamo la nostra vita
I conventi non sono dei fortini
Difensivi rispetto alla realtà e al mondo
Sono dei luoghi aperti dei luoghi dove tutti possono gustare dove tutti possono trovare accoglienza sia esso accoglienza materiale sia accoglienza spirituale
Come lo era per padre Giulio che ascoltava centinaia di persone ogni giorno
Questa nostra accoglienza quindi è
Direi
A
Un ambito non risolte universale in generale i conventi sono questo
Che cosa facciamo in particolare a Milano ma in tutta la Lombardia perché poi le Province
Nostri Cappuccine corrispondono alla Regione che cosa facciano
Intanto niente di straordinario ma solo quello che nel nostro DNA come Cappuccini
Non dobbiamo essere riconosciuti i più bravi di quello che in realtà siamo ma certamente questo è quello che dobbiamo fare che ci appartiene che quello di dare spazio voce
Affetto cura ai poveri
A Milano in viale Piave dove io vivo abbiamo una grande mensa
Fondata da un semplicissimo frate laico dalla Valle Brembana quindi della bergamasca
E che ha voluto iniziare in tempi difficili proprio a dar da mangiare semplicissimamente questo primo bisogno quello di dar da mangiare
Abbiamo una messa che si è sviluppata se sviluppata tantissimo arriviamo quasi a tre mila pasti giornalieri
Questi tre mila pasti giornalieri riusciamo sostenerli perché la gente ci dà una mano
Non siamo mai rimasti senza fondi anche queste provvidenze ed è vera provvidenza per dar da mangiare a queste persone
Da dove vengono queste persone ormai dal mondo intero
Però è vero che c'è anche un ma è una buona quota di nostri concittadini italiani siamo sul venti per cento dei concittadini
Che vivono tante situazioni economiche oppure
Situazioni di difficoltà proprio esistenziale e hanno bisogno di un posto dove stare dove avere dei pasti caldi
Quest'opera cerchiamo non solo di farla in qualche modo ma di farla bene diceva il cardinal Martini che il bene bisogna farlo bene
Che deve avere una qualità che non deve essere solo siccome sono poveri possiamo dare qualsiasi cosa
Siccome sono persone
Che in qualche modo non sono dei nostri qualsiasi cosa va bene in realtà la loro dignità e è la stessa per non la dignità di un africano di un sudamericano di un asiatico
E una europeo e la stessa che quando vengono donati trovano questo tipo di accoglienza
Cerchiamo di farlo al meglio c'è un'organizzazione che ormai si è sviluppato perché poi bisogna essere organizzati quando bisogna far tre mila pasti al giorno qua ci siamo accorti che queste persone
Hanno bisogno di vestiti
Per cui abbiamo creato un centro dove tutto quello che noi buttiamo e spesso è bellissimo
Perché se
Potesse vedere questo centro in cui raccogliamo i vestiti ride ma come si può buttar via
Vestiti di questo genere vede si raccoglie si puliscono si davano e Siri dannosi riconsegnano ai poveri
Ma poi ci siamo accorti che c'è un altro grande bisogno che è quello della salute
Che non è che è un diritto che non deve essere un privilegio è un diritto quello alla salute
E allora abbiamo creato
Un
Degli ambulatori medici abbiamo dato metà del convento chi lo sa dove viveva anche passeggeri piazzale della Spezia perché venissero fatti degli ambulatori
E
Facciamo circa duecento visite giornaliere con tantissimi medici che ci aiutano e che ci danno una mano in modo gratuito per i vari ospedali di Milano anche questo un servizio del lessico
Non lo facciamo volentieri
Lo facciamo con gioia ci appartiene e vogliamo insistere in questo coraggio dell'accoglienza senza paura la paura normalmente non crea nulla ci blocca e ci ferma il coraggio ci fa vedere le persone le necessità
Nel profondo del loro cuore
Un'ultima esperienza che vogliamo
Iniziare
L'abbiamo pensata la stiamo programmando prenderemo nuovo convento
Perché adesso ne abbiamo troppi dei conventi ha ragione il Papa ne abbiamo tanti
Il problema che per poter ospitare in modo decente bisogna sistemare mettere tutte
Essere attenti alle norme di sicurezza vorremmo prendere un convento
Dove i frati dicono insieme emigranti
Non solo a servizio dei migranti Macconi migranti e questa è la grande sfida che stiamo facendo ad ora non abbiamo fatto accoglienza dei migranti nei
I nostri conventi non perché non si volesse
Ma perché volevamo dare una qualità a questa accoglienza quindi una condivisione alcuni frati con
Un certo numero di migranti perché possa diventare un laboratorio di fraternità un laboratorio di integrazione un laboratorio dove emergono ricchezze di tutte di tutti siano esse queste ricchezze
Religiose e culturali e
Del mondo intero questo e quello che cerchiamo di fare lo facciamo con passione e continueremo a farlo finché la provvidenza ci sosterrà grazie
Bene
Nelle norme grazie per la la sintesi ma soprattutto per un'informazione completa che per chi non è milanesi o non so quanti non milanesi sopra presentino a Pechino in milanese
Nel vero varrebbe la pena a fare un giro fare un passaggio dai dei luoghi appunto che sono state appena descritti perché danno immediatamente
Il senso che nel cuore di una città così Presa secondo per secondo da dalla
Velocità afinalizzata prevalentemente al business punto undici che ci sia questo angolo
Di questo spazio
Diverso è di che e che esprimo un'accoglienza assolutamente inimmaginabile nel cuore di Milano questa davvero
è una cosa un'esperienza davvero che meritava di essere ricordata nella casa appunto dei dei cittadini italiani a tutti i presenti prima di passare la parola
Dottoressa lavagna che invece ci illustrerà anche lei con una sintesi apprezzabile l'esperienza che sta portando avanti
Voglio ricordare che non venisse non scappa terreni via appena gli alzata in piedi perché c'è una cosa che forse per chi non è romano
Acqua più carina da fare in questa giornata dopo aver sentito a sommi relatori sulla su un tema così significativo anche visitare questo palazzo che è un palazzo
A che meritava una visita da parte di chi è appunto quotidianamente si sente molto lontano da da quello che accade che all'interno questo palazzo che sono sicuro
Contribuirà a riavvicinare lo spirito degli elettori italiani a questo mondo che sembra davvero troppo distanti quindi anche una avvicinamento soltanto fisico può aiutare poi ad un riavvicinamento anche di ideali di più
è motivo che spiego gradualmente saremo in grado di recuperare come insomma neofiti della politica qua io
Gian Luigi Gigli siamo e quelle della parola dottoressa lavagna per insomma
Così informarci su che cosa accade sullo stesso tema
In un mondo appunto che non è caratterizzato dalla religiosità del tema ma al contrario mira allo stesso Obiettivo grazie grazie hanno già tutti io non sono Germana lavagna chi commercia saniamo Zico cofondatrice
Di affitti su quel comma molti ci stanno nella sull'altare ci stanno seguendo insomma da tutte le parti d'Italia che vorrei ringraziare tutti alcuni sono qua a con noi Raffi sua il com'è un'associazione nata molto recentemente in Italia e nel due mila quattordici in Germania
Lo scopo di questa associazione diffondere e promuovere e incentivare l'accoglienza domestica dei richiedenti asilo ed i rifugiati
Allora io mi ero preparato un discorso
Ce l'ho qua davanti però mi è stato sono stata fortemente disincentivato a leggere
Quindi partire con la ne do atto della mattinata che ero in treno ma arrivo da Milano fa Benagiano era già Roma comodo ad aspettarmi ero in treno mi ha chiamato Clara
Clara una pensionata di settantatré anni è una ex pediatra ed è una delle nostre prime sottoscrittrici al sito gli occhi su quel comma di questa associazione di cui io sono Presidente sa
Lei ha in casa da due settimane un ragazzo di ventitré anni un rifugiato afgano canna
Tutti noi conosciamo perché nello strumento di lavoro conoscere rifugiati che proponiamo alle famiglie e quindi da due settimane Clare canna dicono assieme condividendo l'appartamento di dichiarati viveva da sola
In questo modo dal nostro punto di vista abbiamo aiutato e promosso una conoscenza reciproca ma soprattutto abbiamo permesso a canna di continuare un percorso d'accoglienza chiara terminato un anno fa con un un permesso di soggiorno non ha protezione internazionale riconosciute in Italia
Permettendo di quindi DRG integrarsi meglio e di di essere inclusa livello
Di lavoro e di abitazione in Italia questo perché
L'obiettivo grafia sua il come è proprio quello di permettere persone di ultimare un percorso iniziato ha iniziato qui
Clara mi ha chiamato e mi ha detto io ho paura di rete lo ma la Camera è veramente troppo bravo stiamo andando benissimo assieme
Volevo dirti che la portinaia quando ha scoperto cosa stanno combinando perché improvvisamente c'era un nuovo ospite in casa mia
Ha voluto assolutamente capire che cosa stava succedendo quindi ti prego torna nel condominio perché devi parlare con la portinaia che è molto interessata al Progetto
Questo perché crediamo moltissimo che le persone possano diventare promotrice di vada di territorio a partire dal proprio condominio nell'accoglienza domestiche quindi promuovere l'accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati
Poi torno sulle slide che mi sono preparata pende designato come si fa
Allora come vi dicevo ora ci su quel comma internazionale nata nel due mila quattordici a Berlino da un'esperienza di alcuni ragazzi che appunto hanno avuto questa idea di mettere in condivisione nella propria stanza erano studenti
Al posto di darlo lo studente l'hanno dato un rifugiato
In un anno solo hanno raccolto la sottoscrizione l'adesione di altri otto Stati tra qui noi
Portogallo austro landa Spagna Polonia Grecia si sono uniti a quest'idea e hanno provato a portarla chiaramente adattandola le condizioni politiche della diciamo sociale del proprio Paese
Appunto di farla funzionare
Quindi già oggi nel due mila sedici sono seicentottantaquattro i rifugiati che trovano
Ospitalità nelle case degli europei attraverso questo network che Arafat Gesuè il comma
Né che conta punto tutti questi Paesi tra cui recentemente anche il Canada ideale quello che questa questo Progetto funzioni in tutto il mondo
L'ospitalità d'altronde non allo Stato un particolare
Oggi siamo con consapevoli della grandezza di questa idea di questa grande rette ci vogliamo unire in modo ufficiale e formale che e creare una
Organizzazione ombrello che condividere un a un certo numero di prassi lasciando l'indipendenza territoriale a ciascuna associazione locale di quel punto ne facciamo parte
Per quanto riguarda l'Italia quindi noi in Italia siamo partiti ufficialmente lo scorso dicembre dopo numerosissime esiti incontri e confronti sulla fattibilità del progetto qui in Italia
Siamo una start-up fatta di professionisti
Da ricercatori avvocati giornalisti i mediatori culturali e studenti abbiamo circa trenta vota trenta soci
Ma settantina di volontari che operano a Milano quale Roma a Torino a Bologna e a Cesenatico ma contiamo di far partire questo progetto in tutta Italia quindi appena riusciamo ad avere le persone che si interessano al Progetto in altre regioni
Ci adopereremo per diciamo per far funzionare questa cosa
Grafici su quel come viene fondata quindi a dicembre come un'associazione che abbiamo fatto una richiesta per diventare Onlus presidiamo appunto o insomma modo esclusivo finalità di solidarietà sociale
Poiché questi sono i numeri vi ho dato ci sono trecento sette famiglie scritta la nostra piattaforma e centoquarantaquattro adesioni di volontari di persone che vogliono aiutarci
Di base noi che cosa facciamo quindi nella pratica
A problème promuoviamo una cultura dell'accoglienza rendendo possibile e incentivando l'incontro tra ricchi tra richiedenti asilo rifugiati e cittadini che hanno voglia di espletare una persona
Lo facciamo in modo molto semplice
Cercando da un lato di o attivare nostri volontarie
Sul territorio
E di intrattenere relazioni creare una rete con le associazioni che già fanno accoglienza in Italia in particolare a nei luoghi dove operiamo
Quindi è le associazioni degli enti gestori che hanno in carico i richiedenti si asilo e rifugiati in uscita collaborano con noi stringendo un patto che noi diciamo facciamo firmare di trasparenza e passi comuni
Dove appunto la associazione che ha che conosce quindi personalmente un rifugiato ne conosce la storia conosce la persona perché rapporto male fondamentale ce lo presenta
E noi a nostra volta lo presentiamo ad una famiglia che dalla sua nostro ci siamo preoccupati di conoscere a famiglia banalmente si è scritta sul nostro sito
Ha risposto a una serie di domande che mi facciamo cioè il perché UE accogliere una persona per quanto tempo lavora cogliere quali un contributo in conto economico insomma una serie di domande che ci aiutano a capire la persona
Dopodiché la conosciamo conosciamo la famiglia lo studente la pensionata che si candida per l'accoglienza
E la mettiamo in contatto con il rifugiato che ci ha presentato l'associazione in questo modo abbiamo un controllo diciamo di diciamo di referenze sia perché accoglie sia perché viene accolto
Dopodiché ci proponiamo di seguire l'accoglienza quindi una volta che la convivenza è stata attivata
I nostri volontari che operano direttamente sul territorio e conoscono di persona sia richiedente asilo o rifugiato sia la famiglia che ospita
Si presentano diciamo continuativamente agli incontri con la famiglia per
Diciamo fare questo follow-up per conoscere quindi come stanno andando avanti i processi di convivenza
Noi vediamo in questa cosa un atto molto semplice dovuto quello dell'accoglienza
Ci vediamo in particolare dei grandi vantaggi non sono per e dichiarato per i richiedenti asilo e per il rifugiato che al posto di essere sbalzato da un centro accoglienza una volta al termine diciamo del del suo percorso si troverebbe per strada
Può beneficiare di un'accoglienza familiare quindi nella mente domestico più intimo di relazioni umane di in contatto più diretto con le persone che
Diventeranno probabilmente sedici di casa insomma il contesto in cui si muoverà
Imparerà meglio l'italiano si avvantaggerà della rete stessa della famiglia per cercare lavoro per cercare una soluzione abitativa
Potrà raccontare la propria esperienza e quindi anche in questo modo vivi veicolare la sua storia raccontare che cosa ha vissuto perché cosa è scappato perché qua perché ci sta chiedendo aiuto
E rimettersi in gioco in maniera attiva sostanzialmente ritrovarsi un attivo cittadino a parte della società e non persona o qualche cosa che non riesce ad attivarsi all'interno di una società che gli aliena
Questo è per il rifugiato ma perché ospitano ci sono secondo me dei grandi vantaggi
Possibilità innanzitutto di sentirsi parte la cittadinanza attiva di sentirsi frontali che fanno qualche cosa di concreto e non parti passivi che subiscono un flusso migratorio
La diciamo chi fa che fa paura che appunto nella più lontano e più più nemmeno si conosce più diventa corre cosa Dino affrontabile ecco questo modo diretto per conoscere una singola persona
Una delle nostre principali attività proprio quella di dire ogni persona è una storia dobbiamo magari a Voltri sforzarci a ricordarcelo
Poi
Può benissimo pensare di conoscere meglio le condizioni di vita di questa di questa persona quindi confrontarsi sapere da dove era da dove viene quindi imparare nuove cose anche banalmente a livello primario
Ripensa così come famiglia pensare a ci sono molte famiglie iscritte che hanno figli e molte di queste ci hanno chiesto esplicitamente ce l'ho detto né vogliamo accogliere perché vogliamo che i nostri figli crescano ma sociali la società multietnica e che conoscano
Le persone che arriva nel nostro Paese es e siamo contenti i nostri figli crescano in questo modo
Deve questo in sostanza e quello che facciamo nella pratica lascio la parola a Fabiana in primis limiti a Peres largamente altre passo così per far rivedere cosa facciamo e leggi spiega meglio il perché la facciamo
Settimane
Qui
Gli effetti
Importante diciamo su questo punto di dire ogni persona una storia ed è la cosa che un po'c'è ispirato non ce l'abbiamo ci siamo uniti nessuno di noi si conoscevano siamo stati anche questa interessante siamo stati Uniti grazie al team tedesco perché ciascuno di noi
Fondatore del team italiano ha scritto autonomamente un'e-mail ai tedeschi nell'estate scorsa dicendo voglio fare questa iniziativa in Italia
E loro sono stati effettivamente così efficaci e generosità metterci in Comune quindi hanno creato provo una mailing list emergano incontrati qual è stata la
La visione che ci ha unito
Pronto professionisti e persone che veniamo da ambiente ed esperienze molto diverse
C'è un mito cercare una modalità per rispondere ad una fortissimo bisogno sociale
E tutti quanti sentirete parlare dell'innovazione sociale non si sente molto sui giornali in sua diretta dopo ministri ma questo tema dell'innovazione sociale
E viene vista spesso come attività anche imprenditoriali che rispondono a dei bisogni sociali che sono insoddisfatti o parzialmente soddisfatti
Bene noi ci siamo uniti per questo perché riteniamo che le modalità di accoglienza attuali
Dei richiedenti asilo e dei rifugiati siano
Poco soddisfacenti
Se lo poco soddisfacenti perché perché non c'erano l'inclusione sociale
Perché vengono utilizzati quantità veramente molto molto importanti di fondi europei
Perché come tutti leggerete sui giornali stesso questo viene anche utilizzato come un motivo diciamo di polemica o di rabbia sociale soprattutto in una fase di crisi economica e sociale come quella che l'Europa e anche l'Italia vive quindi l'idea che
Si spenda così tanto si danno soldi a queste persone ma ne abbiamo tanti problemi a casa nostra
In realtà noi riteniamo di
Innanzitutto ingaggiare la popolazione cioè attivare una risposta che è una risposta che interviene in un contesto dove sembra che nulla possa essere fatto in modo diverso non riteniamo che le cose possano essere fatti in modo diverso
E quindi come può essere fatto può essere fatto chiedendo alle famiglie di accogliere può essere fatto andando a parlare con le istituzioni cosa che stiamo facendo con coloro che hanno la governance dell'accoglienza dicendo ma forse non è che l'accoglienza in una casa può essere
Uno più economica due molto più sostenibile più sostenibile per coloro che sono accolti per coloro che accolgono per le comunità intere la nostra visione è una visione che guarda ad una comunità che si trasforma
Perché nel momento in cui la signora Clara accoglie il ragazzo afgano e poi parla con la portinaia e poi parla con i suoi amici ma secondo voi
Quell'impatto sociale che sarà generato non solo sulla vita di quel ragazzo che altrimenti sarebbe finito in strada ma sulla vita di tutta quella comunità che tipo di impatto è riusciamo immaginarci riusciamo a immaginare
Qual è la differenza che si sta provando a fare e che passerà per questo passaparola per queste esperienze dirette
Non solo tutti i Paesi europei si stanno interrogando e si sono interrogati nel corso di questi anni su come gestire questo fenomeno questi flussi in arrivo questi flussi che vengono con che si continua purtroppo a raccontare come emergenziali sono dei flussi che
Sono conosciuti cessi sa quello che sta accadendo in certi Paesi tuttavia è evidente che l'Europa attraverso una fase di grande crisi c'è un ripensamento enorme dei sistemi di welfare e quindi gli Stati si trovano a dire come gestiamo questo fenomeno come favoriamo una inclusione
Qualche anno fa tutti i Paesi europei convennero su
Dove il misurare gli indicatori cosiddetti di integrazione cioè si è detto bene noi abbiamo fondi europei gestiamo per completare l'accoglienza per favorire l'integrazione
E abbiamo degli indicatori dobbiamo un po'misurarla questa integrazione quindi dobbiamo capire se le persone imparano la lingua attraverso i corsi che noi finanziamo se le persone riescono a trovare lavoro attraverso i corsi di formazione professionale un riconoscimento di qualifiche che noi mettiamo in essere
Se le persone riescono a creare delle relazioni sociali cioè quando arrivano non conosco nessuno dopo qualche anno conoscono qualcuno hanno creato delle relazioni questo che impatto ha avuto
Bene tutti questi indicatori che sono stati riconosciuti da tutti i Paesi europei come dei metodi per valutare quello che accadeva non sono stati poi applicati ma perché è molto difficile
Noi pensiamo che con questa modalità di accoglienza che non siamo i soli a fare perché mano mano che ad emettere a farlo ci siamo accorti che qualcuno l'ha già sperimentato ci siamo accorti che qualcuno ci ha
Imitato qualcuno
Qualche comune di cui non fare il nome c'è stato detto no no non si può fare questa cosa è troppo complicata le famiglie non si chiederanno è una macchina troppo complessa e dopodiché l'hanno fatto
Alcuni dei nostri volontari che hanno dedicato giornate di confronto con il Comune sono rimasti delusi dicendo ma come ci hanno detto che non si può fare e poi l'hanno fatto
Noi siamo contenti perché
Essere degli innovatori sociali significa anche ispirare ispirare gli altri e costringere quelli che dicevano che non si poteva fare a farlo benissimo noi speriamo che la nostra idea venga copiata da tutti i Comuni d'Italia
L'impatto
Che sta generando questa nostra iniziativa
Chi sembra ancora piccolo perché le accoglienze sono ancora poche sono poche perché noi
Essendo un team multidisciplinare qualificato abbiamo cercato di metter su una metodologia di lavoro psicosociale siamo stati aiutati
Io sono una ricerca di sociale da molti anni mi occupo di questo tema abbiamo degli assistenti sociali degli psicologi alcuni comuni che ci hanno detto bene
Vi aiutiamo chi passiamo la metodologia con la quale noi
Gestiamo le accoglienze gli affidi di persone in difficoltà quindi la nostra metodologia è una metodologia che poi da
Sicurezza sia la persona colta che la famiglia piccoli indicatori di integrazione il nostro primo caso il nostro primo ospite realizzare ragazzo di origine afgane
Che stava per finire per strada quindi lui l'abbiamo incontrato un orso volontario la preso in carico e l'ho detto io tra dieci giorni finisco in strada non ho nulla non ho soldi perché non sono stato pagato del contratto di lavoro che hanno fatto con garanzia giovani
Non ho nessuna Rete non conosco nessuno dei centri di accoglienza non ho fatto amicizia perché è molto difficile fare amicizia sono situazioni faticose bene la famiglia che lo ha accolto
Il primo giorno
Noi abbiamo accompagnato questo ingresso in casa e Alberto una coppia Alberto ha detto arreda
Guarda Reggia io
Ti voglio insegnare delle cose utili per trovare lavoro perché tu che cosa hai fatto hai fatto lo stage nel bar la pizzeria sì magari troverà lavoro lì ma io ti insegnano delle cose che insegnano quello che so fare io io sono Imago del Photoshop e ho un'azienda di serigrafia stampo le magliette
Io la sera mi metto qui Conte e ti insegno e foto sotto
Però anche tu mi deve insegnare qualcosa reciprocità responsabilità cioè persone a cui non abbiamo dato più nessuna occasione di fare qualcosa si sentono dire e tu che cosa sai fare che Pasquale lato lingua il persiano bene
Tu mi insegna il persiano
Dopodiché sono passati mesi e la famiglia ci chiama per raccontarci guardare tempo demoralizzato perché non trova lavoro Cyrus porta il curriculum lo lascia nel bar lascia nella pizzeria
E poi dice nessuno mi chiama e io ho detto Reggia ma perché non torni e tiri presenti e l'ho detto ma no e maleducazione cioè nel mio paese si chiede una volta sola io ho chiesto se non mi chiamano vuol dire che non sono interessati
Che detto Fabiano dovuto spiegargli però il nostro contesto è così diverso il nostro contesto sociale e culturale la nostra modalità con la quale cerchiamo la pure diversa gli ho detto ma non regge tutti devi far vedere interessato devi mostrare
Veramente la voglia di avere quel lavoro devi far capire che ti interessa davvero non è maleducazione ci mostri attivo ci mostri che veramente ci tieni
Ecco ieri mi hanno chiamato ieri sera quindi sono felice di dare notizia detto Fabiana finalmente resa trovato lavoro
Bene questo insomma è un po'la nostra la nostra idea la nostra iniziativa e chiaramente
Speriamo che sia interessante che sia contagiosa e che insomma possa ispirarmi altre di quel dello stesso segno grazie
Essere
Vi è se è interessante lo è senz'altro speriamo che sia contagiosa perché le difficoltà insomma saranno senz'altro nella trovare sempre più persone disponibili come quelle che già avete trovato a fare grazie davvero fenomeno diventerà sempre più difficile che con è una gestione che per il momento sembra assolutamente positiva dei rapporti Governo italiano per quanto riguarda la situazione italiana dispetto all'Europa
A credo che due mila diciassette raggiungerà delle situazioni oggi prevedibile di cui molte volte perfide non fermarsi a riflettere
Perché aver scaricato tutto sulla alla gestione degli hotspot con
Scarsa attenzione alla ricollocazione nei Paesi europei nel senso con un'attenzione solo formale mai di fatto realizzata
L'anno prossimo comporterà una presenza di un sul nostro territorio del doppio delle persone che oggi sono presenti nessuno vuole parlare di queste cifre mano prossimo dovremo misurarci con il doppio di numeri che sono ancora compatibili con la nostra
Sistematicità e razionalità del razionalizzazione dell'accoglienza ma che politicamente sono difficili da gestire perché solo con centoquaranta mila a migranti da da da accogliere da gestire
Sentiamo ogni giorno demagoghi dell'ultimo minuto che lanciano proclami di paese allo sbando per del problema migratorio
Anno prossimo con il doppio dei numeri sicuramente molto per i numeri ci troveremo davvero ne ha a a fronteggiare un fenomeno che non ci deve far paura ma che ci deve sollecitare
Davvero a chiedere una forte cooperazione interni europei perché soltanto in termini europei risolveremo
Del fenomeno migratorio che è un fenomeno che può dare davvero tenere rare opportunità che oggi non siamo capaci di
Prevedere con una strategia davvero comunitaria che sta mancando
Proprio ora questo aspetto non sono questo specifico ma quello che l'approccio della politica italiana rappresentata nella maniera così soltanto simbolica dalla presenza
Gian Luigi Gigli che l'unico deputato che ho chiamato a parlare da questo punto di vista ma che mi ha interessato insomma
A sollecitare avesse presente perché oltre a occuparsi invece materie due un medico che a Udine si è molto occupato intermedi Neurologia del della cura del sonno che ha una insomma
E è una branca Montoro specialistica su cui ha raggiunto picchi di livello internazionale
Però lo fa fa tutto con un approccio e con così un tessuto che suo personale davvero cattolico che guarda sempre alle altre persone nel nel quotidiano del suo lavoro e anche qui alla Camera
Sta facendo ora esatta mensa rendendo questo servizio all'accordo aveva alla comunità che lo ha eletto in questi termini faccia piacere
Che l'UFO portasse appunto un così rappresentasse un mondo che è quello appunto dei deputati cattolici molto presenti qui
No in Parlamento e qual è il loro approccio con la politica anche su questi temi sì
Ringrazio Stefano presentato così spero solo di non farvi addormentare
Quindi
Vediamo di tener desta l'uditorio
Per non parlare di sonno parliamo d'altro
Parlare di migrazioni significa certamente di questi nostri tempi
Chiedersi interrogarsi diciamo su un fenomeno che è un fenomeno
Io amo dire di portata biblica davvero sono popoli interi che si spostano
E del quale noi portiamo prima ancora che
Così il la responsabilità della risposta possiamo forse la responsabilità della domanda stessa
Nel senso che quando la gente si muove si muove
Per alcuni motivi fondamentali certamente le guerre
Nelle quali peraltro abbiamo anche qualche parte di responsabilità perché leve la vendita di armi non è che nasce così sugli altri no
Ma portiamo anche responsabilità più grandi che riguardano la divisione delle ricchezze del creato
Pratiche di neocolonialismo che ancora imperversano sul pianeta con riferimento in particolare all'uso e allo sfruttamento delle delle materie prime
Che riguardano
Guerre che noi stessi abbiamo esportato non riuscendo poi a controllarle vedi tutto quello che è accaduto che guarda caso vuole erano i regimi meno fondamentalisti del del mondo arabo e del mondo islamico
Ma riguardano anche alcuni modelli che abbiamo proposti e che li mezzi di comunicazione di massa hanno fatto rimbalzare al di là dei vari anche no attraverso lo come si vede attraverso la televisione
Che ente che sogna in qualche maniera il il destino europeo così come mio nonno parti a quindici anni sognando il modello americano quando non aveva di che vivere in in Italia
E allora ecco è un fenomeno che certamente ci accompagnerà
E che cambierà la nostra società volenti o nolenti
E che dobbiamo in qualche maniera governare per evitare che
La trasformazione diventi traumatica perché tutti i fenomeni di integrazione poi se sono in qualche maniera
Controllabili amalgama abili nel tempo riescono a
Creare delle buone contaminazioni un buon meticciato come diceva l'arcivescovo di Milano appunto
Ma
Quando diventano massivi
E quando non si annidi la capacità di risposta rischiano anche diventare esplosivi e di generare fenomeni xenofobi sui fenomeni di paura che sono certamente pericolosi
Allora interrogarsi ecco sulle migrazioni significa interrogarsi anche sul fatto se sia ancora possibile in una società nella quale sembra che l'individualismo la faccia da padrone
La quale sembra che e l'unico obiettivo sia il successo del denaro nella quale sembra che l'unica
Modalità del vivere sia quella dell'apparenza più che non quello della sostanza se c'è ancora spazio per
L'accoglienza per la condivisione per la solidarietà
Io vorrei
Tentare di delineava di questa cosa prima di arrivare a una riflessione un po'più grande conclusiva a partire da una realtà
Che mi trovo indegnamente a rappresentare e che mi sta molto a cuore
è la realtà del Movimento per la vita italiano di cui mi trovo da un anno a a fare il presidente di Rete ma perché ce lo racconti
Ma ve la racconto per un motivo perché ha un diretto impatto anche proprio sulle problemi della migrazione
Voi dovete sapere che in Italia
Le donne migranti parlo di donne per evidenti motivi
Non superano il cinque per cento della popolazione residente
A fronte di questo non abbiamo un dramma dell'aborto che interessa per il trentacinque per cento
Le donne immigrati cioè il trentacinque per cento delle interruzioni volontarie di gravidanza che si fanno in Italia intanto salviamo il nostro cappellano
Monsignor Renzo russi vescovo ausiliare di Roma
E dicevo il il trentacinque per cento dell'interruzione di gravidanza che si fanno nel nostro Paese sono a carico di donne extra comunitaria
E questo qualche cosa già ce lo dice di numeri
Più vuol dire che al di là delle culture probabilmente c'è un bisogno che si esprime anche in questa in questo tipo di risposta così così diciamo in qualche modo poi non recuperabile
E allora noi che cosa facciamo per queste persone
Perché voglio dare alcuni dati provenienti da questa nostra Rete che ha una rete non piccola che opera in Italia
Sono oltre quattrocento centri di aiuto alla vita sono quarantuno case di accoglienza
E
La
Lei migranti costituiscono per questa nostra attività il sessantasette per cento della delle persone che a noi vengono ha riferito sessantasette per cento fino a un bisogno enorme
E che cosa che temi ci propongono si Cipro Longoni anche gli stessi temi delle italiane molte volte la solitudine di fronte al problema
Molte volte e la sfida diciamo della famiglia ci sono anche certamente questi temi
Ma sì ci propongono
Negli elettori drammatiche ancora che non per le italiane per le quali vale comunque lo stesso discorso ci propongono il dramma della
Difficoltà a farsi carico proprio in termini socio economici di un vita che che nasce
E che tipo di risposta diamo noi
è una rete
Che vi ho appena descritto alla quale fanno riferimento circa quindici mila volontari sparsi in giro per l'Italia
E che Ignazio che cerca di intercettare il bisogno e lo fa non solo attraverso le strutture residenziali cioè i centri no che hanno un un la targa un posto una stanza qualcuno che che sta lì a ad accogliere
Ma lo fanno anche in una maniera preliminare
Che è quella del telefono attivato ventiquattro ore su ventiquattro trecentosessantacinque giorni all'anno e quello di un
Possibilità di intercettare il bisogno attraverso la Rete
C'è un servizio di chat on line
Che attivo anche questo trecentosessantacinque giorni all'anno per ventiquattro ore al giorno e che consente intanto di rompere il tabù della solitudine di creare un aggancio
E poi
Mettere in contatto la persona del bisogno con la struttura più vicina o più capace di dare risposta una risposta che si traduce
Talora incorse banali
In un colloquio una visita medica in un aiuto piccolo aiuto anche in beni o o o in denaro
In un contatto con le strutture anche della servizi sociali per permettere loro come dire di utilizzare al meglio anche le potenzialità della nostra società offre dal punto di vista delle risposte
E poi
Lì dove tutto questo non basta si ricorre grazie alla generosità della gente
Alla adozione cosiddetta distanza non sempre siamo molto distanti ma nel senso che che adotta non sa che viene adottato a tramite il cosiddetto Progetto Gemma che un modulo per il quale per diciotto mesi
Sei durante la gravidanza e dodici dopo viene sostenuta con una mensile proprio la donna che
A accettato diciamo di farsi carico
Del bambino nonostante nonostante le difficoltà
E
Ci facciamo carico talora addirittura dell'alloggio vi dicevo di questa rete di quarantuno case sparsi in giro per l'Italia
E ci facciamo carico voi comunque anche
Del dopo per coloro che non hanno accolto un non sono riuscite comunque ad accogliere la vita che avevano in grembo ci facciamo carico anche del
Dell'aiuto di sostegno psicologico del post aborto che molte volte
Segna drammaticamente voi anche le le le coscienze di queste persone
E perché vi sto raccontando questo Piso raccontando questo perché a mio avviso è esemplificativo anche questo da una prospettiva se volete particolare ma una prospettiva comunque di massa
L'ordine di massa
è esemplificativo di quella appunto che l'accoglienza che nel nostro Paese c'è bisogno di dare a queste persone ad esempio parlare della mensa Vesalio parla dei vestiti all'esilio parla della casa
C'è bisogno di accogliere anche
Il desiderio di genitorialità di in maternità che queste persone ci portano
E recentemente questa cosa a cercarli concretizzarsi in qualcosa di più nel senso che noi abbiamo messo
Oltre che a disposizione della rete dei nostri centri anche della Fondazione Migrantes che quella che per la Conferenza episcopale italiana si occupa appunto delle assistenza alle migrazioni
Abbiamo messo a disposizione la rete delle nostre case
Perché già nella fase dello sbarco le le donne che arrivano come vide dei telegiornali molto spesso sono incinta sono
A talune partoriscono addirittura ha a bordo delle delle navi della Marina italiana
Possano avete un accoglienza e l'una ed una risposta
E
Vorrei riportare però adesso il discorso su un piano più più largo e più ampio dicevo prima non abbiamo un fenomeno col quale dovremo continuare a confrontarci
Al quale dovremmo continuare a dare risposte col quale dovremmo cercare di convivere e e più ancora come dicevamo di condividere
Ma credo che la risposta che daremo a questo fenomeno
Condizionerà anche la risposta che non saremo capaci di dare
Più in generale
Al modo in cui diamo essere
Concittadini di questo nostro Paese
Nel senso che se questa diventa
Una
Società
Escludente non lo diventa solo per i migranti e viceversa
Diventare una società escludente significa poi
Espelle dalla Società come dicevamo del successo del benessere della vita facile del goduria
Significa espellere anche tutti quelli che sono di intralcio a questa vita facile e e a questa
Esperienza diciamo di facilita di di di di accesso e di dominio sulla sulla propria esistenza
Significa espellere non solo i nascituri si espelle i disabili significa espellere gli anziani significa espellere tutte le persone in qualche modo che sono in condizioni di fragilità
Allora
Interrogarsi e cominciare a dare risposte positive come quelle che abbiamo ascoltato al tema delle migrazioni
Anche se non sono certamente la risoluzione politica del problema perché
Serve qualcosa di più
Certamente ma sono uno stimolo alla politica
Queste esperienze per le quali ringrazio anche a coloro che mi hanno preceduto sono uno stimolo alla politica affinché
Sappia farsi carico dell'umano
Cioè
Comprenda la politica che dalla risposta appunto che saprà dare a questi temi
è condizionata anche come dicevo prima la convivenza stessa della nostra società cioè la scelta se questa società deve essere una società accogliente anche perché non ce la fa ora una Società più che sono che
Deve abbandonare possibilmente togliere di mezzo coloro che intralciano il cammino coloro che intralciano il successo cosa può fare di più la politica
Io credo intanto che debba avere
La la la forza il coraggio di dire di no
A tentazioni che certamente ci sono li risolve il problema
Con muri barriere e quant'altro perché non è questa nemmeno
Tecnicamente la risoluzione del problema
Prima ancora che da un punto di vista morale
E ideale non è
La risoluzione del problema
E poi
Comprendere ecco che o cominciamo ad offrire a queste persone spazio e possibilità vere di
Integrazione anche
Oppure diventeranno un corpo estraneo con il quale sarà difficile confrontarsi nel futuro
Come fare questo è il tema lungo e complesso e non è questa la sede certamente per per farlo però certamente molto passa attraverso la scuola
è molto bassa attraverso le politiche del lavoro
Ma molto bassa mi preme dirlo però
Anche attraverso il volontariato
Perché voi non c'è risposta della società anche la più perfetta che possa
Corrispondere esattamente a tutti i bisogni dell'uomo questo può farlo solo la fantasia della carità
Questo può farlo solo la fantasia della amore che ci sta tra le persone e che molte volte riesce a inventare soluzioni anche quando non ci sono anche quando sembrano
Più difficile quindi grazie a voi che lo fate e dateci una mano a nuove farlo meglio anche da questo
Grazie per questa insomma testimonianza di contributo che è un deputato o appunto della Repubblica da a alla solo al tema ma soprattutto all'approccio con cui vive
Il servizio che sta rendendo al al Paese facilitatore pubblica è che non è appunto interpretabile in termini di appartenenza alla casta d'come purtroppo
Siamo abituati a sentire dalla lunga mediaticità l'ha mai
Troppo poco o interessante da questo punto di vista
Io ho vogliono di salutare
Domanda Vincenzo di voci che Vesco cappellano di questo Palazzo idea insomma per noi un mio punto di riferimento hanno quotidiano per tutta una serie
Di interessanti incontri che si ammanchi ma
Sì lui dovesse essere
Paziente io vorrei farti ascoltare davvero e poi in conclusione mi farà piacere se ci darai
Un ultimo saluto che insomma ma la ragione più grosso precitato matura prestigiosa presenza
Prego
Fa piacere prevedo che tu ascoltassi insomma la testimonianza di un'altra esperienza
Che Cesare Cadeo che tramite un uomo di comunicazione che però anche voi e si si e da tempo sensibili a questo tema quello dell'accoglienza
Il quello della testimonianza ed importante della società civile che si predispone in questi termini muto assolutamente costruttivo e positivo
Ecco ci porta l'esperienza che state raccolte in un libro che si chiama come una carezza che magari lui
E ci vorrà far vedere che non è un suo libro ma è di una amica Didier chimici ci presenteranno essa nel corso della sua
A insomma testimonianza e così ci vuol parlare appunto di questa importante esperienza milanese
E di che cosa è raccolto nel libro il chi lo ha fatto che
Bene
Salutiamo
Onorevole che deve origini grazie tornare a votare
Allora io
Sono uno che cerca la sua strada ancora non so voi
è un percorso che dura da tanti anni
Ho alcune certezze e molti dubbi
E devo dirvi che dopo aver ascoltato
Il relatore di oggi adesso prima di presentare una testimonianza d'amore straordinaria
Che ci verrà portato da Marcella Giuliani che ha scritto un libro
Sulla sua esperienza nell'incontro con un uomo straordinario del nostro tempo
E io
Penso alle un padre che Buccino padri Giulio stavolta che insieme rete ha sentito anche dalle parole del alle provinciale di Milano
Fanno delle cose straordinarie prima però
Io
Ho messo insieme per me stesso ma l'ho mandata in queste ore anche i miei amici una sorta di piccolo
Manifestino ma davvero di
Poche righe
Per
Testimoniare quello che scrittori e poeti ominidi pensiero Santi gente comune
Hanno pensato e pensano su questo tema dell'accoglienza che è diventato come abbiamo visto anche oggi abbiamo sentito centrale la nostra vita ma che è sempre stato centrale e me lo insegnate della vita dell'uomo
E
Allora sia che uno sia
Credenti o no musulmano ebreo
Di qualsiasi razza religione
Credo
Che non si possa dire
Di aver vissuto veramente se non si è mai fatto qualcosa per qualcuno che non potrà mai ripagare
L'opera umana più bella
E di essere utili al prossimo diceva Sofocle
E quindi questo piccolo manifesto vuole essere uno spunto di accoglienza e di riflessione sui essa è il sulla solidarietà
è quasi settant'anni
Io ho capito
Non è stato un outing
Ma che la mia vita è stata davvero permeata da un egoismo non indifferente anche
Qualcuno è stato buono perché ma Donato per i figli sono nonno ho avuto successo nella vita professionale ma in fondo mi sorriso Conte sapete quando l'ho capito
Quando mi sono ammalato
E lì ho capito che era suonato il primo campanello lì il padrone della maison ha detto di
Guarda perché
Va bene tutto di opportunità tendo date tante tuttora mi sembra che se un po'in queste nello
E allora
Io
Posso quando Stefano accettato posso permettermi signor Questore di chiamarsi così
Amici
Ha detto il tema sarà
L'accoglienza chi non conosci
Che ha trovato un titolo bellissimo ho capito
Che era un'occasione da accogliere assolutamente al volo
Ricordiamocelo
Ciò che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo resta Ida immortale
Le persone
Possono dimenticare ciò che hai detto
Possono dimenticare ciò che hai fatto
Ma non dimenticheranno mai
Come lei fatte sentire
Come lei accolte
Vale anche nella vita di tutti i giorni ovviamente
Dopo il verbo amare il verbo aiutare e il più bello del mondo
Si aiuti gli altri verrà e aiutato
Forse domani
Forse tra un centinaio d'anima vedrai aiutato
La natura deve pagare il debito
E una legge matematica e tutta la vita e matematica
Qualsiasi persona
Acquistato risparmiato il dolore personale
Deve sentirsi chiamata per aiutare a diminuire quello degli altri
Anche perché
Il ringraziamento più bello per i doni di Dio
Consiste nel passaggio agli altri
Mentre Trouai una cosa
Può esserci tolta
Ma quando tu dai
Ecco
L'hai data
Nessun ladro che la può rubare
E allora e portuali
Per sempre
Sarà banale ma la solidarietà e l'unico investimento che non fallisce mai
Io non so se vi sia capitato di asciugare le lacrime di qualcuno annessi una noti in ospedale di uno che stava vicino a me che stava molto peggio di me
E chiarire delle sofferenze indicibili
Ebbene
Dopo averlo fatto perché non sapevo che cosa fare infermieri non venivano neanche più perché sapevano che non c'era niente da fare
Lui magari no poveretto ma io mi sono sentito immediatamente più sereno
Una volta ho letto chi sono gli altri per essere aiutati
Chi sono io per non aiutarli
Ma io non posso preoccuparmi anche degli altri il meglio che posso fare occuparmi di me stesso della mia famiglia
Bene
E allora saremo sempre poveri
Io voglio dirvi
Che io sono
Lo Stato dentro di me fra la convinzione che non si può accogliere tutti
Tranne evidentemente che arriva perseguitato per le sfide per la sua fede dalle guerre dalla miseria vera non possiamo però perché a tutti dobbiamo dare un'opportunità ma questo discorso politico che oggi io sono il meno indicato a fare
Perché ho pensato sullo spunto l'accoglienza che non conosce su significato
A chi viene devo dire
Il pensiero sull'accoglienza questo sicuramente hanno detto è un viatico per la nostra dignità di uomini una questione di civiltà
Anche perché
Come sapete chi dona i poveri presta Dio e l'accoglienza che non conosce appunto
Io mi permetto di aggiungere che forse Stefano e l'amore che si conosce poco
L'acqua del fiume che io tocco chissà dove nel mondo qualcun altro la già toccata
La stella che io vedo chissà dove nel mondo qualcuno lo sta guardando
Il vento che io sento chissà dove nel mondo qualcuno lo sentita
Ma come mi domando
Ma quante sono le persone a cui sono unito senza saperlo
Credo davvero che ha cinici a risollevare qualcuno da terra il solo motivo che ci autorizza a guardare dall'alto in basso e nessun uomo il così dritto come quando si china ad aiutare un altro
Peraltro come sapete gli uomini
Sono gli unici animali che si dedicano giorno per giorno a rendersi infelice a vicenda
è un'arte
Come tutte le altre
I suoi virtuosi richiamano altruisti
Senza dimenticare che comunque
Come ricordava
Padre presenti
Non basta fare del bene
Bisogna anche farlo bene
Padre presenti e i suoi confratelli
Operano in giorno per il TAR gli ultimi il silenzio e come allora altri individui associazioni
Abbiamo sentito anche oggi i singoli cittadini perché questo non è solo il paese disgraziato che ci vogliono fare apparire in televisione sui giornali
Dove l'egoismo sembra addirittura una necessità modo Stura Vito
Ci sono tante storie di generosità
E di altruismo che accadono ogni giorno e che non vengono se non raramente raccontate io lo chiamo questo la mole sommerso che addirittura molto più ampio dell'evasione fiscale
Mai tanto
E la solidarietà l'accoglienza che non si conosce
Non ricordo chi ha detto il più grande piacere fa una buona azione di nascosto
In modo che venga scoperta per caso
Ecco io non tornano più fare un discorso alla Camera ente venissero venuto prima indicazione però potrò dirlo di aver fatto un discorso diceva tornato a vita oltre a fare le televendite che hai fatto comando discorso alla Camera
C'è una bella cosa che ha detto il Dalai lama
E vorrei
Così fosse l'invito che io faccio lo faccio a me stesso
Facciamo che oggi non sia solo un'occasione per meditare
Ma per fare effettivamente qualcosa per gli altri
Limitarsi a meditare sulla compassione equivale optare per l'opzione passiva
La nostra meditazione dovrebbe essere la base per l'azione per cogliere l'opportunità di fare qualcosa
Come ci ricorda e chiudo questa piccolissima storiella che a me ha colpito moltissimo
Ci sono quattro persone
Chiamate rispettivamente
Ognuno
Qualcuno
Ciascuno e la quarta nessuno
C'era un lavoro importante da fare e ognuno era sicuro che qualcuno lo avrebbe fatto
Ciascuno avrebbe potuto farlo ma
Nessuno lo fece
Sapete come Fini
Fini che ognuno in colpo qualcuno perché nessuno fece ciò che ciascuno avrebbe potuto fare
Sarebbe davvero meraviglioso che nessuno abbia bisogno di aspettare anche su un solo attimo prima di iniziare a migliorare il mondo
Lo scrisse Anna franche nel suo splendido Diario e come anche credo ci insegna la figura del padre Giulio stravolti che emerge del libro
Come una carezza
Della nemica Marcella Giuliani che invito
IVA
La mai dirà
Marcella Giuliani ha una storia bellissima qua di Marcella
Marcella sì lei non cinesi
Si sei notava c'era se non si sa
Chiese
Baggianate perché in quel giorno accertati ad atti atti devo aiutare non ha in tanti anni fa che non
Ho trovato il figlio ho trovato il filo
Perché ha scritto libero
Intanto conosco padre Giulio per caso questo piccolo frate cappuccino che incontro per caso
Il PAI scopro col tempo dopo tanti anni venticinque anni scopro che nulla è un caso ma se molti tanti tanti anni prima che
Riuscissi
Ad elaborare idee che la cosa un incontro straordinaria che l'ha cambiata la vita
E lo scopro anche così dopo tanti anni in questo questo incontro quasi allora questo cioè volevo collegarmi con Cesare proprio per questo motivo
Io negozio di parrucchiera un piccolo negozio di parrucchiera e siamo lo compressori
Ci raccontano tutto tutte le cose più brutte le cose belle non ce la racconta nessuno nessuna ci raccontava che per la serata col marito no mio marito mi bene questo di qua un tumore o qui e là
Così avevo trovato in questo piccolo frate
Un aiuto
Per portare tutte le disgrazie che vi succedevano comunque negozio le portavo Daloui modo chi mi ha leggi arrivo mio marito mi diceva qualcuno di voi bene questo frate Tullio e male
E io andavo da padre Giulio ricevono padre Giulio marito dice che non si paga neanche bene perché vuol dire che ti porta illecito non ti preoccupare fatta a tutti quelli che
Che stanno male cortili da me addirittura di mi diceva porta tutte le lacrime che incontrerà ai
E io sarò qui ad accoglierle per cui padre Giulio accoglieva come aveva accolto a me mi accolto come la figlia e io ora come
Per mio padre oggi sono qui
Per cui dissento proprio figlia di padre Giulio non partorita perché mi ha partorito a mia mamma
Ma a un certo punto il momento in cui non c'è più mio padre mi accoglie Luigi proprio come la figlia e donando mini bene un di accogliere in questi assi momento che avessi bisogno di lui
In qualsiasi momento in qualsiasi momento io arrivavo Daloui con persone che avevano bisogno automaticamente
Delle del suo incontro
Per cui volevo allegami proprio questo a un certo punto c'è una cosa proprio è triste che mi succede comunque negozio allora io lavora negozio di parrucchiera vent'anni più che
Oroscopo ho cartomanti tutte queste cose ed io non conoscevo no anche perché è vero che
Abitavo di fronte alle suore ma le suore a un certo punto ha quattordici anni per me diventano proprio
Portano sfortuna perché gli altri dicono che le suore portano sfortuna e io divento e io divento quello che dicono gli altri ogni cosa che mi dice qualcuno io ascolto quello che mi dice dico ha ragione
è così gatto nero a Torino porta sfortuna c'è tutto così e diventa superstiziosa
Padre Giulio mi ripulisce di tutto
Senza dirmelo agisce me per cui in all'ATER di cosa succede una cosa bruttissima una delle mie clienti e condizionata da un cartomante che dice che l'amore il lavoro e il suo uomo non lo vuole più di quelle e lei inizia a soffrire
Attacchi di panico stamane muore in un atto vuole in casa con la fuga di gas a tutti
Muore io mi sento in colpa Lina dell'aiutata perché dico come non ho potuto aiutare questa donna qui che crede in tutte queste cose brutte
Per cui a questo punto qui ho l'occasione di poter scrivere di padre Giulio e non so i saremo azzerata non saprei dire trecentomila cose
In questo caso qui questa esperienza qui far sì che
Possa aiutare tantissime persone compresa quella
Anche l'anima di quella ragazza che è morta che non sia riuscito aiutarle in quel momento che mi sono sentita in colpa e ora non sono più
Perché per conto proprio un'esperienza di come il padre Giulio riuscito a farmi vedere con degli occhi diversi la vita
Un una trasformazione e la trasformazione che lui fame
E voglio comunque condividere con tutti attraverso la mia testimonianza di come ero di come vedevo e di come padre Giulio poteva comunque accogliere tutti indistintamente senza poteva arrivare il dottore l'ultimo dell'ultimi lui era un
La sua caratteristica raccogliere proprio gli ultimi degli ultimi PD dall'intera delibera trovo troverete anche le testimonianze bellissime
Che poi l'ultima la finiamo per ultima come è stato accolto vincoli questa facoltà una bambina né sorgesse gigante padre Giulio accoglieva tutti duecento persone al giorno
Aiutami cesareo non sa cosa dire perché se l'APPA io inizio o mi aiutava padre Sergio cosa posso dire padre fare conosceva così rapper proprio Giulio l'accoglienza cedere l'accoglienza era tutto
Lui all'ingresso studiolo
Piccolino piccolo frate e non mangia cioè faceva fatica anche a mangiare accoglieva tutti all'ultimo momento anche se arrivava qualcuno a mezzogiorno che doveva comunque chiudere per andare a mangiare cioè non ti preoccupare ad entrare in sala entrare perché
Voleva che tutti si sentisse la mattina che nessuno doveva essere solo dove passano con cioè
Tutti amati e lui accoglieva
Poi io ho scoperto Parco il tempo che
Luigi
Era proprio un figlio di Gesù per cui io devo comunque si dovevo seguire lui avrei dovuto a sei le seguire anche Gesù non
C'è delle eliche mi trasforma perché nel momento in cui prendo consapevolezza di quello che a monte amo come e rispetto come padre lo amo per qui al di fuori delle
Gli ho fatto una promessa invita e l'ha mantenuta anche qua ora che non c'è più perché vi è qui ancora con noi per cui Mita dimostrazione che lui e con noi
E e io dico come faremo senza direi padre Giulio il giorno che non ci sarà pubblici non ti preoccupare
Nulla sarebbe cambiato per cui ti farò vedere delle meraviglie dal Paradiso
E così le meraviglie arrivano
Per tutti per qui io comincio
A raccontare a agli strati di tutto quello che mi succede perché in realtà permesso solo coincidenze poi e qui siamo di Frati vice no per me cristiani le coincidenze non esistano
Racconto a chi crede gli angeli a Marcegaglia Angelici ognuno ha una sua a carattere ogni nostra chiavi di lettura e nel momento in cui capisco che ognuno di noi possiamo leggere un libro così Petronio latina diamo nostra chiavi di lettura pronto e qui per voi come la chiarezza a dire che
Grazie
Grazie grazie per questa davvero testimonianze un'esperienza singolare is grazie davvero perché
Il racconto nel libro cilicio il racconto solo perché adesso prende il libro ho trovato ho trovato proprio un pensiero di padre Giulio qui a Roma che non
Isabella voi gliela reggere Parma forse un po'più una due righe e dopo la testimonianza della
No dopo ci fa un bel saluto il nostro e non sono pressoché Miceli vertice a raccogliere le nostre sensibilità ogni giorno che alla Camera che sono importanti
In occasione dell'elezione alta Pacciani Giovanni Paolo secondo infatti è largamente erano un pellegrinaggio a Roma padre Giulio bacia la mano amara non l'ha fatta
Che gli disse dicono che i francescani se no Palmeri ma non è vero siete ricchi distanti
Non è il servizio civile a dare il tuo saluto che è davvero importante in un contesto come quello che è sentito
Non è il saldo oggi
Copriranno di San Giovanni Paolo secondo recepisce degli attori diciotto maggio quindi del mille novecento siti quindi
Il
Suo modo conteggio chiese qualche momento qui con voi diritto accogliendo l'invito l'onorevole Tombolo sugli Stefano che
Ho ascoltato con una volta solo corto conferma a coprire la mia idea chiede il nostro Paese ma come
Più mondo settanta realtà chi davvero e a servizio degli altri
Beh testimonianze che abbiamo ascolta che offrono davvero singolari e ricchi di prospettive certamente
Facciamo fatica
A ridere visibile questa realtà Nocchi dobbiamo necessariamente farci credere per quello che facciamo
Però credo che dobbiamo fare uno sforzo ulteriore più noi dovremmo davvero insieme pulire le forze
Per creare le condizioni
E soprattutto anche le premesse sicurezze perché il nostro mondo ABI sono lodevoli ripensare il concetto di sviluppo
Papa Francesco vivenzi cricca tolga Tushi Doha ribadito in maniera molto molto forte
E noi dobbiamo
Impegnarci insieme
Io BPER Becheri chiedere a voi a acché la vostra presenza qui descrizioni
Che due volte aperta il vostro gli sforzi vissuti il silenzio io condivido pienamente ciò che diceva Fingruppo credevo che
Non vi non bisogna maglio spettare per carità a fare sempre qui con il silenzio grandi
Maestri dal capitano fatto tutto l'incidenza sul senso forse
Però credo che sia anche importante che la vostra realtà come tante realtà che sono operanti in Italia in Europa nel mondo
Adesso più capacità propositiva
Cioè
Non isolate lì
Ma
Unite aggregate coinvolgente attorno a voi coloro che hanno responsabilità anche poter aiutare tutti
A prevenire le situazioni
A promuovere
Una cultura di una promozione umana della partecipazione che oggi ovvero avvertiamo l'urgenza
Lo dico
Copia che da come il vescovo Bellot anche nel nostro la nostra realtà ecclesiale tante bellissime esperienze archivi di accoglienza e di servizio per un pochino troppo autoreferenziale
Dobbiamo
Fare uno sforzo ulteriore io mi permetto di ricordare sempre dobbiamo passare della Misericordia assistenziale ad avviso del Corvia progettuale
Sulla misericordia assistenziale e facciamo tanto sulla misericordia progettuale penso che siamo ancora un po'indizi
E questo momento così difficile non solo del nostro Paese ma in Europa riusciamo
Vincent internazionali io credo che
Da Chiesa come la società italiana ed europea può contare
Su tante realtà che lavorano che crediamo che dette condizioni e perché tutti posso per quanto è possibile aprire una carezza la propria vita
Però quest'oggi credo non basta più
Dobbiamo fare uno sforzo ulteriori per poter
Coinvolgere dei colleghi ovvero che accanto voi si siano sempre
Uomini per gatti descrizioni politici
Prima
Onorevoli non posso fare una battuta ma che io condivido pienamente io tante volte devo discordi sette il perché non hanno bisogno però posso dirvi e vorrei capire uscendo tornando a casa
Sappia che qui in Parlamento più soltanto i nuovi categoricamente sono qui per legge un servizio
Che ciò che appare non è tutto negativo più posso dare testimonianza che liti
Persone che anche sacri ferro buona parte anche la propria
Che tristezza per un servizio per il bene del Paese Recoba aggregati intorno a voi anche altre realtà per il suo modo nell'imperiese
Al mondo della cultura al mondo dell'università cioè
Dubiti militare oppure più propositivo
E qui lo so conflitto che ha a che questa esperienza
Chi vive qui oggi portuali sopra aggravio che so che per le vostre
Attacchi Cuscito per la prima volta non conosco dunque
Marche credo che
Da quello che ho ascoltato le ultime battute mo'più portati delega Diocesi di Milano qualcuna
Parere sia maggiore non intende
Farsi vedere in maniera aggregare realtà che possono insieme con voi dare soluzioni ai grandi problemi del nostro tempo e poi concludo dicendo che
Anch'io condivido né i dubbi e le preoccupazioni
Più ascoltato penultimo intervento che
Io
Ho capito cos'è la vita
Quando ingressi tutta una mia curioso sulla propria di Sica con la mia collega che come fidavo Gartner terribili sinergie coca quel precisa
E
Posso attraverso tre bambini un tumore Lovanio voi più sacro Zhirkov perché era un gruppo ce l'ha mai accorto fai
E dopo pochi mesi Disipio che io avevo capito che
Io ho il pallino ma abbiamo Abel perché io vivo e lei no poi problema quelli come mai ecco che ho capito che
Gerhard a vita o ci serve o veramente inutilizzati combine stesse
Però questo grappoli visto poi perché credete e qui cristiani devo dare testimonianza
Perché noi cristiani abbiamo un grande dono per cui dobbiamo cervi usciamo chiamate servire perché noi siamo già stati siamo riconosciuti
Pensiamoci i cristiani solo uomini e donne che a lui il dono più grandi del pizza esce riconosciuti
Se noi pensiamo come i tanti problemi che ci
Accomunano sono dovute al fatto che votiamo per essere riconosciuti
Per cui i cristiani sono uomini e donne che sono già riconosciute vertono perché siamo già riconosciuti
Abbiamo il progredire
Di servire
Perché archiviate
Possono capire che in un anno vi sono invece riconosciuti ma sono già riconosciuti e che noi facciamo sono un semplice servizio Pecchioli come ogni donna
Posso sperimentate di essere qualcuno e non concorso ecco piovere ovvero proprio cuore
Successo per il vostro lavoro fa che prevede
La pubblicazione marchette un'altra cassa con tanta gioia sapendo che in uscite soli i questo vostro impegno grazie
Grazie
Grazie da lei saprà se è vero perché grazie queste due parole davvero potremmo andare insomma con più ottimismo e con insomma maggiore calore personale a casa e torna nel nostro lavoro
Grazie per questa esperienza e c'era sì sì paesi assai che da due giorni sì è venuta a Roma una reale persino accompagnata dalla sua mamma sì che è caduta dal terzo piano piccolina
E che dove forse da questa testimonianza potrà parlavamo anche colpa del provinciale sono tutte cose che serviranno per la causa di posto un'azione positiva che è nata crede Angelica guardate che bella che e che dolce che
Cioè siamo Velardi prossimo anno
L'ultima ci auguriamo tutti l'ultima operazione decaduta dal terzo piano
E poi si che ritiene e lei la mamma si ritiene che proprio l'intervento e le preghiere di padre Giulio che quando accolse la mamma li di se non ti preoccupare federali
Non è vero
Accerta eccetera certamente sì certo assolutamente
Frisina la mamma
Angelica è una bimba che all'età di tre anni spargendo insieme alla finestra che ANAS farne caduta abbiamo anche ma l'effetto è sana Gavino meridionali agisca in faccia la Marte ma lei ricorda bene che a me stanno cadendo ignari celletta dietro alla schiena e vengo al tema anche nel fatto che ha fatto ad essi a mamma
In realtà trasparente
E anche se ancora chiese in una casa che già essa la mamma la parte a padre genuino che va in tenda a Cala Sabina la mamma scrive
Chiesta ed andate a chiamare fra destinate Gioia presentare in questa Giesse gigante e volevo assicurarmi che fase casa fattibile appartare anche temi
Quello che che guardasse negli atti che leggesse dentro come lui sa fare Veneto che si rendesse conto nella classe forense e che tenga sedi aperte mia valeva detti beni dicesse
Ad essere esentati e tranquillità
Tratteggio e gli altri e come io ho già e ha la barba lunga finali non medica in netta ed era tesa erano noti cara distrettuale a piangere anche nell'anima ed è un grande amico di Gesù
Tonetto in giardino che quando io non ci sono a totale consenso
Per queste ci teneva che vi incontraste valido veneti anime povera e superiori sarà sicuramente c'è stata una scambia tra voi io non andrei metta tutta farina cani tennis R&S accademie cane tanto questa opportunità chi fa i termini di ceramica
Grazie per deve questa testimonianza che io non non conoscevo inaspettata mi mi sta facendo doppiamente piacere perché era un arricchimento enorme grazie davvero
Bene allora possiamo andare soprattutto potete andare a fare questo giro che vi arricchirà in termini istituzionali che aiuta anche questo grazie grazie però se l'assessore
Ci vediamo la Libreria Cicerone
Finito il giro
Ecco