Cerimonia di presentazione della Scuola Europea di Diritto e Governance - European Law and Governance School

Ora
Salerno
No
Eliminare
Attraverso
Comunque
Con la
Non
Vorrà allora
Loro giudici
Altri funzionari pubblici
Per creare
Un foro comune per discutere esaminare temi
Nella comparazione
Che dell'incipiente diretto europeo che già negli anni Ottanta ovviamente svolgeva una grande influenza sui nostri ordinamenti nazionali
Il gruppo
è iniziato in un modo come ha detto se la metti informale come un'associazione di fatto di fortissimo
Pian piano si è strutturata
Ha una sua rivista ha una sua
Cadenza annuale di incontri molto importante
Gli atti di oltre un trentennio dimostrano il termine che si sono trattarsi di importanza degli stessi
Una partecipazione alta che abbiamo
Avuto
E poi
Associata
Nella
Organizzazione che si chiama European Public Law Organization un'organizzazione internazionale a pieno titolo di cui fanno parte stati ed altri soggetti consente
Ad Atene la Grecia ci ha sempre offerto
Un'ospitalità personale ed istituzionale di particolare importanza e di questo ringraziano
Ospitalità che accoglienza che dura anche in questi tempi difficili per tutti e non solo per la Grecia
La scuola la scuola si presenta come
Nello Statuto si chiama agenzia in ordine all'italiana organo di questo organizzazione internazionale eccolo
Sì cadetta all'italiana alla scuola
Di diritto appunto di scienze politiche di governance a due
Filone comma il nome dice
Ha tre compiti principali ovviamente didattici
Spiegano fra un attimo meglio chi ricerca ma anche di diffusione
Del
Degli esiti dei nostri lavori quella che si chiama con linguaggio scientifico a noi poco adatto la diffusione delle tecnologie la terza missione dell'università oggi così importante
La scuola
Sia strutturata da circa un anno e mezzo
Ha tre organi il Consiglio dei garanti anche qui le mia traduzione del board of Justice
Di cui il Presidente
D'Amato al Presidente Amato il Consiglio dei rappresentanti dove siedono tutti gli organi
Che aderiscono alla scuola che la facoltà che presiedo ha facoltà
Come da tradizione raccoglie il professore gli accademici che si sono dedicati
A questa iniziativa
Gli accademici hanno all'opposizione c'è un gruppo gli accademici permanenti
Che quindi lavoreranno principalmente in Grecia anche se non si discute e poi apporti con le moltissime sedi
Che si sono già convenzionate con la scuola
è una sorta di scuola di scuole Facoltà di facoltà
Poi
Ci sono degli accademici temporanei che prestano per la loro attività per il fine della scuola che attualmente in Grecia dalla base permanente al nostro quartier generale
Abbiamo anche degli accademici amministratore si faranno funzionare
La macchina
Consiglio di Facoltà esprimere
Proprio questa pluralità di posizione al momento e un consiglio formato da nove colleghi
Abbiamo voluto restringere al massimo per assicurare la funzionalità di questo organismo
Abbiamo il vice Presidente professor gozzo sempre penso sia qua ma non l'ho visto ancora e
Sette colleghi universitari
è importante sottolineare Irlanda Francia Germania
Regno Unito Spagna Portogallo quindi un'ampia varietà
Di provenienze
Come dicevo le iniziative
Sono tre in particolare per la didattica e qui sta un po'il nuovo della scuola
Ci sono corsi di Barcellona torce
Sotto la veranda regolette sembra Clusane
La parola inglese con un diploma che significa qualcosa di similare nostre lauree magistrali poi vediamo per la ricerca il dottorato europeo e infine delle strutture dedicate quando sarà il momento alla diffusione dei risultati per la ricerca
Ora
L'idea che sta alla base di questa scuola non è di
Aggiungere un altro plesso accademico hai già moltissimi
Università plessi accademici di cui l'Europa ricca fortunatamente ricchissima
Ma
Di creare
Uno studente europeo capace di studiare secondo curricula comuni alla maggior parte almeno degli ordinamenti
Degli Stati che ne fanno parte
I capaci e quindi di offrire
Heinrich laureati dell'occasione in particolare in Europa che non solo
Dunque nella nostra struttura e lo diranno meglio i colleghi
Ricorre sempre l'aggettivo è un tema
Che è stata in effetti dagli anni Ottanta la nostra spinta principale però ormai
è una Europa ampliata oltre alla già ampia Unione Europea ventotto Stati tratti
Abbiamo sia accademici che apporti con altre diversità centri di ricerca europei ma non ancora Unione europea ed anche rapporti con altre Università fuori dell'Europa
In America latina in Africa e in Asia si è sparsa molto in pochi decenni questa iniziativa
Ora
L'ambizione tanta la difficoltà operativa maggiore
E quindi bisogna che l'ambizione abbia anche un pizzico di fortuna per poter funzionare appieno anticipavo signor Presidente che probabilmente
Nell'autunno prossimo saremo in grado di partire concretamente con le iniziative ma data la novità assoluta nella nostra iniziativa che non è paragonabile all'Istituto europeo RIR Firenze Fiesole che mira ad altre obiettivi
E è stato opportuno è stato considerato bene è quello di
Partire con calma quando le cose erano assettate sufficientemente almeno
Quindi
Ci saranno degli aggiustamenti gli accorgimenti necessari
Dopo una prima riflessione sempre le cose complesse hanno avuto bisogno di qualche divisione però speriamo ecco di poter presto
Giungere qui di nuovo né a lei signor Presidente PR
Dare
Notizia
Di una seconda storia di successo quale quella che intraprende la scuola
Come è stata
La storie di successo del Gruppo europeo di diritto pubblico di cui mi onoro di aver fatto parte sin dalle origini lontane negli anni ottanta grazie
Prende la parola il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'è però io ero pian public organi se Jean professore spirito antidroga ITIS
Prima leggerò il messaggio del Presidente della Repubblica e l'handicap
Signor Presidente e caro amico
è con particolare soddisfazione che accolgo la sua iniziativa di organizzare una cerimonia dedicata all'organizzazione europea di diritto pubblico
Ed in particolare alla sua ultima creazione la Scuola superiore di istruzione e formazione la Scuola europea di diritto ecco verrà
Io Roppi allora leggo per l'anno scorso il GSE
Sono sicuro che questa scuola ricoprirà un un ruolo fondamentale nell'ambito dell'Unione europea e anche al di fuori di essa
Mi permetta di ricordare che l'organizzazione europea di diritto pubblico un'organizzazione internazionale che nella sua dimensione attuale riunisce quindici Stati membri
è uno ottimo esempio del risultato ottenuto dai nostri due Paesi la Grecia e l'Italia che hanno collaborato per creare istituzioni utili e innovatrici
L'Italia
è stato il primo Paese dopo la Grecia a ratificare il trattato che ha sancito la creazione dell'Organizzazione internazionale
Credendo
In un'impresa che
Qualsiasi Paese segua il sull'esempio speriamo che lo facciano presto tutti i Paesi europei
Porterà sempre con sé il sigillo indelebile della simbologia del mare Adriatico e delle Mario Nigro
Che uniscono i nostri due popoli le loro visioni e la loro speranza
Vorrei sottolineare ancora una volta il contributo fondamentale di alcune grandi personalità del suo Paese
Signor Presidente
Alla creazione
Allo sviluppo della scuola europea di diritto e governance
In particolare vorrei sottolineare il grande impegno del giudice costituzionale è già
Presidente del Consiglio il professor Giuliano Amato che ha avuto l'idea della Scuola europea di diritto e governance
La realizzata nella pratica come una vera istituzione in un modo da rendere possibile la sua presentazione oggi a questo eccelso pubblico internazionale
Ma anche il contributo del professor Sabino Cassese già giudice costituzionale del Professor Mario Pilade Chiti e di tutti i rappresentanti del brillante pensiero giuridico italiano
Che hanno riposto la loro fiducia in questa nuova istituzione in Grecia il Paese che nonostante tutte le difficoltà
E di problemi attuali rappresenta insieme all'Italia i valori e alle istituzioni dell'Europa contemporanea
Signor Presidente
La ringrazio sentitamente per la sua iniziativa di mettere sotto la sua egida alla Scuola europea di indirizzo e di governance e le assicuro che la Grecia non tradirà la sua fiducia
Con i miei più cordiali saluti
Rocco Piras parlo cloche Presidente della Repubblica termica
Signor Presidente
In un lungo cammino personale che mi ha portato
Dalla via di Santa Caterina da Siena davanti a lei oggi al Quirinale
Ringraziando la sua persona nella sua persona la Repubblica italiana per tutto il sostegno dato all'organizzazione europea di diritto pubblico
Non posso non ricordare in questa occasione
Che niente sarebbe mai successo senza l'apporto intellettuale
Ed il prestigio personale che alcuni tra i migliori giusto pubblicistici italiani
Allora investito in questa idea che oggi presenta al sole cospetto
La sua creazione più avanzata un'idea nuova la scuola europea di diritto e corretti
Che ha come obiettivo la formazione di una nuova generazione di giovani
Che appartengano all'Europa direttamente senza passare necessariamente dai sistemi di diritto e di governance dei Paesi membri
Ad oggi quindici Paesi sono membri dell'organizzazione europea di diritto pubblico speriamo di contarne ancora di più entro la fine dell'anno
Siamo fieri di avere dato la priorità ai paesi della nostra Regione
Che sono al momento Stati non membri dell'unione europea i Paesi balcanici
Dal Mar Nero e del Caucaso che aspirano ad adeguare le proprie istituzioni alla chi comune comunitario per entrare e far parte delle nostre prospettive europee comuni
L'appello offre loro atto e l'assistenza
Imprescindibile nella loro presa preparazione giuridica
Allo stesso tempo Lapillo in quanto organizzazione internazionale e aperta ad accogliere ogni Paese del mondo
Promuovendo Standard europei di diritto del governance ma pur sempre dialogando con civiltà diversa
Nonostante l'appello sia un'organizzazione relativamente giovane è già stata presente in tutti i continenti per promuovere questi valori la Scuola europea di diritto e governance a Nogara
Nel suo consiglio di amministrazione personalità provenienti da tutto il mondo
Speriamo
Che ciò
Trovi presto riscontro anche negli studenti che sceglieranno questa innovativa istituzione accademica
L'emblema della scuola riflette lei deve promosse da quest'ultima si ispira da
Ad un
Favoloso mosaico
Della Santa Sofia di Dio
La basilica fatta edificare dall'imperatore romano che a fondo anche la città di nuovo a Roma che cristiani chiamarono poi la città di Costantino Costantinopoli
Ed è una copia appresa Dalla Chiesa ricostruita da Giustiniano l'imperatore che promosse la giurisprudenza come nessun altro
Dando al mondo regole e metodi di lavoro giuridici universali
L'Arcangelo è stato scoperto solo venti anni fa
Se il mosaico artisticamente simboleggia le fonti romane romane dei nostri tempi
Vi si trova anche una scritta in greco che dice e noi diventeremo migliori di voi
La frase che i giovani di Sparta dovevano dire agli anziani durante durante le grandi festività della città che fu la prima
Nel mondo da che fu la prima del mondo antico fondata sull'idea del legislatore di colgo che tutto
Nello sviluppo di una società
E il risultato dell'educazione ricevuta
Inoltre l'emblema
è un mosaico che unisce in sé il mondo greco e il mondo romano quando c'era veramente un'Europa unita
In cui tutti erano cittadini romani ed appartenevano alla stessa cultura e dalla stessa concessione di uomo e di al mondo ciò che oggi chiamiamo eredità culturale europea
Con il suo sostegno la forza di un Paese come l'Italia inserendo al
European Public Law Organization
Possiamo veramente sperare che la nuova Scuola europea di diritto e governance contribuire
Contribuirà
Allo sviluppo dell'Europa
Con conoscenze giuridiche comuni che rispettino la diversità promuovendo allo stesso tempo L'Unità
Che dia
Alle generazioni future nuovi modi di conoscerci
è di forgiare un nuovo spazio realmente paneuropeo al di là delle dei nazionalismi dal sud al nord da est allo sfascio
Ringrazio lei caro Presidente Amato per aver concepito e sostenuto questa scuola e ringrazio anche tutti coloro che lavorano duramente per realizzarla
Allo stesso tempo signor Presidente
Mi permetta di ricordare con profondità gratitudine
Il grande professore con lo studio in via di Santa Caterina
Da Siena Massimo Severo Giannini maestro mio
Di uno dei membri fondatori del Gruppo europeo di diritto pubblico la matrice dell'organizzazione europea di diritto pubblico e ormai anche della scuola europea di diritto e di governance grazie
Prende la parola il componente del consiglio di amministrazione della Scuola europea di diritto è governance professor Sabino Cassese
Signor Presidente signori signori
Tutti i giorni centinaia di giuristi di diversi Paesi si incontrano a Bruxelles e negli uffici dell'Unione europea o a Ginevra negli uffici dell'Organizzazione mondiale del commercio dell'Organizzazione internazionale del lavoro a New York
Negli uffici delle Nazioni Unite o addirittura a Los Angeles negli uffici dell'AICA nel supremo regolatore di internet
Per adottare delle norme che non ci sono leggine regolamenti che non provengono dagli Stati ma e che hanno tuttavia un valore giuridico poi che si rivolgono a milioni di persone e sono vincolanti
Altri giuristi si incontrano negli stessi luoghi o in altre città
Per giudicare l'ammissibilità delle questioni poste da Stati da individui per ascoltarli durante una procedura contenziose prendere decisioni giudiziarie
Ho quasi giudiziarie nei confronti degli Stati degli individui o delle impresa
Tanto le regole quanto i giudizi prodotti da questi organi hanno un'efficacia che va ben oltre gli Stati un'efficacia universale o sovranazionale
A questi giuristi hanno una formazione esclusivamente nazionale hanno studiato negli Stati Uniti e in Francia l'Italia in Germania
A loro è stato insegnato un diritto ed è stato insegnato che il diritto è
Nazionale
E che si può andare al di là delle frontiere solamente per studiare i raccordi tra ordinamenti giuridici
O per fare comparazioni che rafforza l'approccio nazionalista alla conoscenza all'insegnamento del diritto
Hanno sì spesso imparato che
La cultura giuridica del loro Paese ha dialogato nel passato o dialoga ancora oggi con altre culture giuridiche hanno imparato che l'inglese e dai si era in contatto col francese Maurice curioso
Che italiano Vittorio Emanuele Orlando era influenzato dal tedesco Salvini
Maccani anche hanno imparato che queste relazioni erano puramente intellettuali
Perché questi studiosi e operatori del diritto non erano interessati che alle dottrine dell'altro diritto cioè i principi che questi sviluppavano non
Agli ordinamenti giuridici dai quali venivano sviluppati questi principi
Avendo spesso studiato in un Paese straniero conoscono anche il diritto di un altro Paese e lo sanno comparare al diritto del nord del proprio Paese
Ma sono giuristi detto un nostro grande comparatista Rodolfo Sacco di Parisi i Paesi auto sufficienti
Che sono prigionieri di quello che è un grande comparatista del passato francese Sallemi richiamava positivismo mistico
Appartengono a culture giuridiche nazionali diverse che dialogano solamente per comprarsi e quindi per affermare le differenze
Ci sono quindi un'attività giuridica e normativa amministrativa e giudiziaria universale ed europea ma esse si svolgono senza un insegnamento giuridico universale o globale
Possiamo quindi in quel
Dire che i giuristi che lavorano al di fuori dello Stato a quelli che si incontrano in tutte le città che ho menzionato
Sono come i primi giuristi romani nessuno aveva loro insegnato il diritto il diritto è un'invenzione di Roma antica ma erano nonostante ciò per altri giuristi
Possiamo dire in secondo luogo che vi sono due livelli un livello statale nazionale dove ricerca educazione attività professionali delle latore del giudice dell'amministratore si sviluppano in parallelo
è un livello europeo e globale dove l'intensa attività dei giuristi
Non è stata preceduta da una educazione giuridica e dove lo sviluppo di una ricerca scientifica ad hoc non è che molto recente
E possiamo in terzo luogo notare che tra i due livelli non c'è il legame oppure che i legami sono soltanto occasionali
Ecco vedete dove nasce l'esigenza di una formazione che non sia puramente
Nazionalistica io insisto sul nazionalistica non nazionale nazionalistica
Una formazione non solo giuridica perché quello che io ho detto si può ripetere per l'altro campo di azione di questa scuola che viene lanciata qui
E cioè per l'aria della scienza politica che è stata sempre contro come eccepita come lo studio
Della politica nello Stato
Ecco perché anche sono ormai tante le iniziative in corso a diversi livelli che vi posso dire a Parigi attiro Borga
A Maastricht a Valencia a Madrid avversaria Oldenburg nell'italiana Trento
Ora in questa scuola prossimamente nella istituto universitario europeo dirette tutte a integrare insegnamenti nazionali con insegnamenti che avvertono su problematiche
Sovranazionali
Si può dire che non vi sia il tema di quelli presenti alla politica
E all'Amministrazione dalla materia giusto per fare due esempi delle concessioni a quella del corso delle infrastrutture per la banda ultralarga di telecomunicazioni
Che non debba essere oggi studiato prima ed segnato poi partendo dal punto di vista nazionale e da quello sovranazionale
Ragion per cui io penso che sia sbagliato perché il dilemma sul quale si chiude un recente belli Brod francese intitolato la crisi del di sua
Scritto dare l'ardua Iano della del delle colture quadro siamo sto che una grande novità nella
Panorama francese
Dilemma su cui si chiude questo libro se debba cominciassi col diritto nazionale o con quello sovranazionale secondo me
Un falso dilemma questo perché l'uno dell'altro concorrono nella formazione dello ius comune europeo con me e domani anche globale
Prende la parola il Presidente del Consiglio di Amministrazione della Scuola europea di diritto e governance professor Giuliano Amato
Signor presidente le assicuro onorario sennò mi cacciano dalla Corte
Onorario
Ricomincio signor Presidente signore e signori cari amici
Vorrei in primo luogo sottolineare qui il ruolo unico che ai fini della creazione non solo della scuola ma dell'organizzazione da cui la scuola è nata ha svolto e svolge Spiro surroga ITIS
Che qui si presenta solo come allievo di Massimo Severo Giannini
Ma che dopo essere stato tale il che non è poco nella vita di uno studioso e di un docente
Diventato una non solo un autorevole professore di diritto amministrativo dell'Università di Atene e di altri atenei dove girando per il mondo è andato ad insegnare
Ma uno straordinario organizzatore di cultura giuridica
Che apportato quella che inizialmente era una piccola associazione di studiosi europei di diritto pubblico
A livello di organizzazione internazionale costituita contrattato e riconosciuta come organizzazione internazionale nel suo stesso Paese
Dove gode UPI immunità addirittura alla vostra stregua signori
E non solo questo ma e ognuno oggi dei ponti culturali più efficaci
Tra i Paesi membri dell'Unione europea e in quella fascia di Paesi che stanno a destra e dell'Unione
Che comunque aspirano ad assimilare sia noi e in una fase nella quale si parla di frattura esiste Ovest all'interno dell'Unione europea
Il tessuto che il lavoro dell'impedire loro stacca creando non solo con i paesi interni ma con i Paesi esterni che vanno verso est
Assolve ad una funzione fondamentale che va al di là
Del didattica e della ricerca e
Anche per questo
In una stagione nella quale
Caro Presidente le domande sul futuro europeo che ci siamo sempre fatti e che aprono sento degli articoli e i saggi sull'Europa
Stanno diventando domande sulla scena
Continuerà ad esserci futuro europeo
In una stagione come questa
Così l'inaugurazione in questa
Sede bellissime grazie a lei di della nostra scuola è qualcosa di più di un auspicio
E in realtà la testimonianza
Che un tessuto europeo ormai si è formato
Al di là di quegli stessi valori comuni con i i quali
Spesso riempiamo la scena
E che in qualche caso sono magari solo presuntivamente i Comuni hanno bisogno di essere resi tali ma al di là di questi
C'è un tessuto ok in realtà e un tessuto di regole
Di sentenze
Di discipline di interi settori di filoni giurisprudenziali che hanno fatto storia
E che sono condivisi e il lentissimo tutto di un sistema legale europeo che ormai si è formato
Quando io ero un giovane professore
L'elenco delle discipline lo ricordava ora Sabino Cassese era un elenco di discipline nazionali alle quali si aggiungeva il diritto comunitario
E quindi si studiava giurisprudenza diritto amministrativo di diritto commerciale diritto industriale
Diritto dei mezzi di comunicazione e poi si studiava il diritto comunitario
Una cosa se separata che includeva le istituzioni comuni e qualche disciplina qua e là a seconda di ciò che conosceva il professore che insegnava queste cose
Oggi non è più concepibile un insegnamento così costruito per la semplice ma fondamentale ragione
Che ciò che è venuto esistenti o è un diritto industriale europea un diritto ambientale europea è un diritto amministrativo europeo un diritto della concorrenza europea che non affianca
Quelli nazionali ma che addirittura conforma quelli nazionali
C'è qui Mario Monti a cui dobbiamo tre quarti del diritto comunitario europeo della concorrenza di cui ci si può oggi avvalere
Quelli di diritto comunitario della concorrenza è diventato la matrice dei diritti nazionali tant'è vero
Che il Paese che aveva da più lunga data una disciplina antitrust il Regno Unito e addirittura prima
Del Trattato di Roma ha finito da ultimo per adottare esso spesso una nuova legge antitrust che è modellata sulla disciplina comunitaria
E quindi è questo il vissuto col quale facciamo i conti
Ed è in
In base a questo che abbiamo concepito questa scuola oggi uno
Un giovane che vuole lavorare in Europa
Che vuole lavorare in un'impresa che lavora in Europa che vuole lavorare in un'amministrazione nazionale che ha a che fare con l'Europa
Deve formarsi sul diritto europeo e allora abbiamo inventato questo coraggioso rovesciamento il
Cuore lo scheletro principale degli insegnamenti e fatto di insegnamenti europei ai quali
Ciascuno studente in base anche alla propria nazionalità aggiunge una quota di diritto nazionale che andrà a fare in una delle università che si sono convenzionate con noi
Ecco stiamo preparando dei cittadini europei vogliamo preparare dei cittadini europei
Questa l'ambizione
Ecco coi tempi che corrono è un'ambizione molto alta ma è anche un atto di fiducia in voi stessi e nell'Europa di domani
Prende la parola il Presidente della Repubblica
Benvenuti al Quirinale
Un cordiale saluto a tutti
Un particolare ringraziamento al Presidente
No troppo rosso per il suo messaggio per per il quale lo ringrazio molto
Il suo messaggio oltre a sottolineare la grande amicizia e vicinanza sotto ogni profilo tra Grecia Italia
Ci ha ricordato che
L'organizzazione
Europea di diritto pubblico
Costituisce un un ottimo esempio così era scritto di collaborazione
Ed è una la collaborazione fra
Assicurata attraverso
Dell'opera il confronto con l'approfondimento lo studio
Di tanti giuristi di diritto pubblico europei
C'è una storia piuttosto lunga
Nel mille novecentottantanove
è nato il Gruppo europeo di diritto pubblico
Dell'intuizione di alcuni grandi maestri per il quale appunto Massimo Severo Giannini
Che si è sviluppata con un grande lavoro comune
Con il contributo di tanti
Ricordo una figura da tutti apprezzata Luis Ortega
è un lavoro intenso e continua a svolgersi costantemente in Grecia
Pochi dopo pochi anni nel novantacinque che è stata è nato il centro europeo di diritto pubblico
E nel due mila quattro il trattato di cui si è parlato questa sera che ha istituito
L'organizzazione europea di diritto pubblico
E quindi una storia di collaborazione di successo
Uto risultati appunto questa scuola
Come posso orchi chi ci ha ricordato poc'anzi
Ha una caratteristica peculiare quella di
Curricula comuni come ha detto
Curricola omogenei
Che consentono così la formazione
Diciamo i giuristi che possono
Svolgeva il loro impegno nei singoli Stati e negli organismi sovranazionali e internazionali condono preparazione adeguata ad ogni condizione
E come eccetto il professor Cassese poc'anzi
è una
Una condizione che nasce dalla insufficienza
Nei limiti dei diritti nazionali anzi nazionalistici nella concezione nazionalistica del diritto
E dal superamento dalla dal venir meno della convinzione dell'autosufficienza di questi diritti
Dalla nascita del vicolo che
Il professor Cassese ha chiamato milioni ius comune europeo uno
Forse forzando un po'si potrebbe dire storicamente che un ritorno dello scomunica
Che pocanzi questo diritto comune europeo che poc'anzi il professor Amato il Presidente Amato ricordato con tanta precisione
E questo formare giuristi
Su quell'in questa dimensione con queste conoscenze con questa condizione davvero lavoro prezioso per il quale auguro e sono certo che questo sarà l'esito un grande successo alla scuola
Piuttosto foga ITIS poc'anzi ci ha ricordato la frase campeggia in quel mosaico dentro
E che giovedì Spartà indirizza volete anziani
Non ricordo male e noi saremo migliori di voi
Devo dire che
Pensando le condizioni Europa
Lei Freud andamenti in questo periodo
C'è da sperare che sia davvero così e c'è da contare che sia davvero così
Forse non è sempre vero forse non siamo stati all'altezza della generazione perché ha
Pensato e avviato l'integrazione europea
Ma sono convinto che
I giovani europei di oggi
Che prenderanno le loro mani
Stanno già prendendo le loro mandi le sorti del nostro continente dell'Unione
Saranno migliore di quella precedente
E questo numero che faccio con molta forza alla scuola
Vede bisogno e questo comportamento migliore questo essere migliori si realizzerà in realtà attraverso l'acquisizione di una mentalità da cittadini europei quella che appunto questa scuola può realizzare auguri