Sono stati discussi i seguenti argomenti: Carabinieri, Giustizia, Mafia, Mannino, Mori, Obinu, Provenzano, Riina, Stato.
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Come preannunciato siamo in collegamento con Sergio Scandurra perché a Palermo da poche decine di minuti sono entrati in camera di consiglio i giudici della Corte d'Assise d'Appello anzi la Corte d'appello seggio Corradi ci sbagliamo per il processo Mori Aubin o si tratta di un procedimento che appunto ha visto in primo grado la assoluzione di entrambi gli imputati e oggi arriviamo alla sentenza o almeno all'inizio della Camera di Consiglio per la serie pensa di secondo grado la parola te Sergio
Che il buon Donatelli ascoltatori di Radio Radicale stiamo parlando del processo sulla cosiddetta mancata cattura di Bernardo Provenzano che secondo l'assunto procura di Palermo avrebbe
Dovuto già portate a compimento nel novantacinque attraverso le rivelazioni di un confidente
Concreti lardo gestito da un ufficiale i carabinieri il colonnello Riccio in realtà questo processo che il processo morivo bene voi
Poi si è trasformato con una come il processo colore sulla trattativa con l'ingresso in primo grado
Del principale testimone dell'accusa Massimo Ciancimino la sentenza di primo grado a carico del generale Mori
Che conclude poi con la soluzione il diciassette luglio del due mila tredici dopo cinque anni di durata di processo
In primo grado con due soli imputati
Un ma
Rimangono alla storia agli almanacchi della cronaca giudiziaria soprattutto le motivazioni di quella quarta sezione penale di primo grado che assolte il generale Mori demolendo
Tali otto l'impianto accusatorio nativo sul fallito blitz di Mezzoiuso quanto e soprattutto la teorema il movente principale che era collegato alla cosiddetta trattativa tanto macchia oggi dunque poi la sentenza attenta del processo davanti la quinta corrotte
D'Appello de di Palermo del capoluogo siciliano
Presieduto dal dottor Di vitale che nel frattempo è anche diventato il primo Presidente del Tribunale di Palermo gli anni parte di magistrati giustamente fanno anche la loro carriera e comunque oggi che è arrivata all'ultima udienza
Udienza che non si è tenuta questa volta al Palazzo di Giustizia al piano della Corte d'appello vecchie nel carcere nella caccia di massima sicurezza nell'aula bunker del Pagliarelli
Che ha come da Vito gli alloggi previsti per i membri del collegio giudicante che dunque appunto trascorreranno una o forse più noti prevedibilmente si parla
Di una
Lettura di un'uscita dalla Camera di Consiglio dunque dei una lettura della sentenza prevista per mercoledì il processo d'appello che discute la sentenza assolutoria motivo Pino ha visto un colpo di scena così possiamo di finirlo da parte della pubblica accusa rappresentata dal Procuratore generale in prima persona Roberto Scarpinato dal suo sostituto procuratore generale
Luigi Patrone maggio il colpo di scena sta nel fatto che un certo punto
Scantinato in prema in preda potremmo dire ai temi della cosiddetta Urania palermitana del come l'abbiamo declinata noi
Ironicamente negli Stati con spese di giustizia ha detto rinunciamo all'aggravante mafiosa del favoreggiamento che contestiamo il generale Mori
è e dunque anche alla connessione teleologica dunque quella del movente
Sulla cosiddetta trattativa e allora perché condannare dice Lalla ufficio della Pubblica Accusa il generale Mori
Soltanto perché geneticamente appartiene a un nuovo piano eversivo verrebbe da dire dal patto di alta i giorni e notti ma teoricamente insomma che hanno dei tempi del SID la rosa dei venti lanciafiamme e via discorrendo che nei giorni nostri
Ma senza una a un movente ben preciso che siamo davanti a un indolore un movente generico come con una richiesta peraltro di favoreggiamento semplice quindi
Insomma il dato clamoroso è
Che per paradosso rinunciano hanno rinunciato i pubblici ministeri in questo secondo grado a richiedere una alcuna condanne a carico di Monica
Per i fatti della cosiddetta trattativa
E dunque vedremo poi anche prevedibilmente ripetiamo secondo nostre fonti mercoledì non si sa ancora quando ma intanto sembra essere quello sta
La giornata in cui verrà pronunciata la sentenza vedremo come andrà a finire anche quest'altro capitolo ove non fossero bastate già le assoluzioni del generale Mori
Per i fatti del covo di Reina ove non fosse bastata l'assoluzione in primo grado di questo processo che ora in appello ove non fosse bastato potremmo dire anche se apparentemente scollegati potrebbero sembrare
La soluzione del giallo dei primi di novembre
Per processa rito abbreviato a carico di Calogero Mannino di cui peraltro va abbreviato sulla trattativa di cui peraltro si attendono alcuni siete nel deposito della sentenza da questo punto di vista
Il deposito delle motivazioni dato il tempo da questo punto di vista lancio dice dell'OCCAR ragazzo OCSE
Ne Calogero Mannino avrebbe già dovuto da due settimane depositare le motivazioni è già fuori tempo massimo rispetta i centoventi giorni
Che concede la legge ma fonti del parking ostica fanno sapere
Che bontà sua se ce la fa a giugno fosse deposita anche queste motivazioni che potrebbero nutrire già una capitolo un ulteriore capitolo
Di piloti e conclusioni forse un po'imbarazzanti terre i teoremi dell'uranio palermitana però del tutto restituisco la linea
Grazie Sergio allora tornerai ovviamente a chieder Cera non appena ci dovessero essere
Delle novità ovviamente da quello che ci dicevi sarà non prima di di domani a questo punto Peres almeno
Chiaro chiaro perché le nella proposta allora intanto ovviamente nessuno ha la sfera di cristallo così c'è questo spetta che i giudici alloggeranno al carcere all'Aula Bunker di Pagliarelli del
Percassi macchine sicurezza però ripetiamo fonti ci informano che è prevista l'uscita per mercoledì
Sembra essere prevista per al mercoledì ovviamente
Sulla carta da da ora in poi battesimo mentre buono ma dubitiamo che escano a mezzanotte o tanto meno nella giornata di domani
Grazie davvero Sergio Scandurra grazie a risentirci dunque con le novità da Palermo per l'attesa di questo processo d'appello Mori Urbino poi abbiamo sentito raccontare dal nostro Sergio Scandurra
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