XXIX Salone Internazionale del Libro di Torino - Intervista a Stefano Rolando di Emilio Targia

Siamo praticamente dietro la grandezza di becchi definisce il pene diciamo della zona C anche Mondadori spelling libraio così no vi perdete perché in effetti il territorio al Salone piuttosto
Articolato alla di cosa parliamo in questo spazio parliamo l'IPT di Marco Pannella della vita di Marco Pannella dell'azione politica
Di Marco Pannella e poi però parleremo anche di un'opera di un altro libro sottoposti a un altro ospite che sta crollando che ringraziamo per se ricordo in grazie grazie grazie giusto prezzo se a Favaro laddove insomma fedele ascoltatori di radio radicale ma anche
Attivo e partecipe trovate
Nell'archivio tantissime tantissime sue cose perché è un percorso
Dell'avvenuta comunicazione lunghissime queste foto Rolando io ho conosciuto tantissimi anni fa
Che era a capo del dipartimento informazioni perché Presidenza del Consiglio fine anni Ottanta dottor regimi se sbaglio
Oggi docente universitario alla Iulm di comunicazione pubblica politiche sono vere GR
Diversi ambiti istituzionali Stato e Regione anche nel sistema di impresa i particolare sul fronte del servizio pubblico e di una azienda leggendaria che è quella della
Olivetti
Che fu anche del del povero Casaleggio
Se farò allora io partirei da se l'accordo però da questo libero perché sopra chi ci ascolta sa bene che
Marco Pannella
Non sta bene in questo periodo
E tuo se non sbaglio presenta qualche insieme tra l'altro a Roma la libreria
I Bierce che ora si chiama Libraccio
Sono cinque anni mi ricordo bene anzi perché era
Erano gli ottanta contaminare parola andranno a mantenerlo
Quindi sono passati cinque o sei anni e sei è un titolo che richiama un po'negazione di Battisti un po'Ifil vedere dal mio le le nostre storie sono i nostri orti ma anche i nostri clienti Marco Pannella i suoi ottant'anni
Ed è uscito per le grandi passaggi Bompiani che adesso lo ha fatto riuscire in tutti Italia siamo qui a ricordarlo perché un po'come è un libro che insomma
Sarebbe ingeneroso
Relegare alla
Ad uscite classico una proporzione di tre mesi perché è un libro pesante perché al di là del peso specifico racconta una storia importantissima è quella di
Di Marco Pannella sotto certe altre cose questi cinque-sei anni certo Marco Pannella età Marco Pannella
Io però ti chiedo di
Raccontare solo in parte perché quali provvede ad accorpare perché veramente molto
Interessante posso dire anche costoso
C'è qualcuno che ti ha ironicamente detto grazie per aver prodotto Pannella sì ed è un dialogo appunto che insomma appassiona è propriamente di polo finite poi due ore
Si ricordi come è nata l'idea si come ha avuto il coraggio come si vedrà in campo va beh
Marco Pannella appartiene
A tante generazioni quindi anche alla mia nelle sua nella sua mitologia diciamo dei battitore di pensiero libero
Di costruttore di diritti
E ci conosciamo da tanto tempo
Credo di aver intercettato anche nella mia vita istituzionale alcuni momenti importanti della
Delle delle vicende
Politiche radicali compresa la l'allargamento delle normative dello Stato alla alla vita di Radio Radicale è stata una piccola battaglia iniziamo
E quando
Ho visto da una parte un po'di anni fa segnalata che era prossimo anniversario degli ottant'anni Marco
Ho detto ho pensato di fare un'intervista in pubblico con lui
In un ambiente
Poco
Poco adeguato forse perché è il grande Forum della pubblica amministrazione a Roma dove io facevo intervista persone un po'
Disomogenei un po'diverso
Conosciamo quell'idea l'idea era di parlare in maniera di un tema forte istituzioni e cittadini che il burocrate magari diventi un modo
Giurista e di un modo Pannella lo vive in questa sua anche mitologia delle istituzioni restituzioni profanato e le istituzioni
E volevo fare questo ragionamento aree e e lui mi ha detto
La lo faccio con te lo faccio ma prima prepariamo cifre
Parliamone anche se è spaventato lei no ma assolutamente anzi mi ha detto vediamoci domenica e ho detto va bene eravamo a Roma vediamoci domenica
Ah sì però ci vediamo al Parlamento europeo perché l'ultimo giorno che io faccio al Parlamento europeo vale ho preso l'aereo e sono andato in questo Parlamento deserto presidiato dalla sagoma di Altiero Spinelli
Dove lui stava facendo gli scatoloni
E con Marco Cappato ecco Matteo
Angelo
Angioli era pronto alla partenza
Ma io sono riluttante non so se parlare non so se non parlare più aperti microfoni dei microfoni sono rimasti aperti a otto nove ore non avevamo dubbi
E e e poi alla fine
Questa cosa non serviva a niente delle cose che dobbiamo fare in pubblico che arriva un'altra
Protette in altra griglia
Ed è tale ma proviamo a rivederci e ci siamo visti lui riluttante perché ha cominciato a scremare che dietro c'era
Una possibilità di mettere su carta le cose che si dicevano e va beh ci siamo visti a a
A Torre Argentina e e questa cosa è durata altre otto ore
Quante volte ottobre no quante otto ore il fatto per queste due otto ore l'abbiamo fatta in blocco dopodiché sono rimasti aperti delle puntualizzazioni
Abbiamo tentato una terza volta lì lui ha veramente capito che si andava a parare su qualcosa di più consistente ha cominciato a fare il mare
Ma è un po'tardi allora diretto ma guarda io
Sono tratti scritti sono fedele nel testo ma ti devo ricostruire perché la la sintassi di un libro è diversa dalla guerra urgenza se è stato posto le carte a questo punto che li aveva il problema di
Di come a me a benedire leggere la bozza se si leggeva la Borsieri leggeva la bozza era imprigionato nella fabbricati certo e quindi ha tentato di non rileggerla gli ho detto ma come si fa a fare un libro a quattro mani non rilette alla filiera
No
La via d'uscita è stata va bene
Lo facciamo rileggere a Gianfranco Spadaccia
Preziosa rilettura perché con Gianfranco son venuti fuori i dettagli del mille
Non c'è un certa Palatino di notte anche nel libro
E e
E la commozione di Gianfranco di ritrovare una storia una vita che era anche la sua vita
Raccontata senza compiacimento con qualche anche dialettica ma raccontata con questa premessa che io faccia all'inizio cioè che Marco è un
Un interprete della politica come spettacolo di teatro ma non perché sia una commedia la vita ma perché la vita è una tragedia e e qui ci siamo e
E
E la politica è interprete di questa tragedia se la riesce a vendere
Comuni comunità che è una definizione anche più nobile alta di quell'orribile la politica sangue Verda che non
Credo sia proprio questa cosa a inquadra le sue passioni le sue visceralità alle sue intuizioni
E io gli ho detto alla fine questa cosa la stampiamo perché quando tu comprimari
L'attualità passaggio diciamo umana che ti tocca sarebbe un peccato che arrivasse
Una strage della un'agenzia di stampa a dire io non so bene che sia questo Pannella mi devo devo fare Lentini tessuti duri proviamo a dargli noi quale pagine
Dove questa storia che lo volete come fatto fallire per duecento pagine
Dalle otto mila lire io quello sono affascinato da questo percorsi evade perché come sai la pittura l'arte di DIA solo una gestione nomadi aggiungere ma la scultura
Clara rilevare come diceva Michelangelo e qui abbiamo fatto un'operazione di scultura ecco
La risposta mi sembra bellissima
Allora questo libro c'è un percorso che emettere che poi è stato poi procedendo per flash Popper terminalmente fai anche uno strumento davvero però lo strumento nel senso che quello che racconta e prima cioè assemblaggio onestà certi
Ha bisogno di capire qualcosa di un pensiero che non è facile ma è piuttosto articolato strutturato a forte anche disarticolato di Marco Pannella
Diamo diamo uno strumento ecco su questo va della Sieco vittoria urgente trasporre sul suo carta una serie di cose non lo so la periodizzazione l'abbiamo fatta posteriori sui materiali che c'erano
E abbiamo costruito Palatino un percorso anche in
A metà tra
La cronologia dei fatti e la tematizzazione delle grandi questioni che hanno riguardato la vicenda radicale sua
Certo libro finisce con il pensiero di Montanelli che lui si portava dietro arrivata una certa età
Della speranza che
Dopo vita
Profumi di bucato
Per chi se lei merita
Questo pensiero mi è venuto in mente in questo periodo pare un paradiso laico
Però io esibirei segna un paradiso laico dove si congiungono i pensieri di chi c'è e di chi se n'è andato che già nella vita degli averi congiunto
E questo rende compresenti anche le memorie c'è molta memoria in questo tipo forse più memoria che è presente c'è molto più citato
Spinelli io Capitini Bartolomei Rusconi per dire no ma non per ragioni
Padania perché la memoria parte di una
Di un come dire di una continuità Marco Pannella è stata una continuità nella sua continua discontinuità
Cioè che questa cosa è stata
Necessitava questa necessari una ricapitolazione però torniamo a lui lui che posto occupa diciamo
Nella vita politica italiana oggi sembrerebbe dire una marginalità ma questa marginalità in fondo è stata la sua il suo sentimento e di minoranza
Che aspirava a diventare maggioranza alleando persone storiche progetti da qui il fatto che lui non si identifica nemmeno nella sola parola radicale incerto ha bisogno di aggiungerne altre sei o sette cosa sono quelle sei o sette
Aggettivi sono i mondi che lui ha immaginate nella vita di
Di rendere alleato di obiettivi ha vinto sugli obiettivi e e
E qui sta la la storia dire se ha perso ha vinto la guerra
Nel senso che non è sui numeri e non è sull'essere
Una percentuale che lui può oggi meritare un giudizio sul suo percorso assolutamente no credo che in un Paese come l'Italia abbia fatto tre cose che rimangano dallo scaffale la storia quella di
Interpretare la politica come una militanza laica
Totalitaria appassionata
Dedicata
E non opportunistiche
La seconda cosa e di avere costruito un percorso di diritti civili
Che ha permesso all'Italia di fare altro qualche scatto avanti nella sua
Senza aspettare i grandi motivi cioè è vero che il sessantotto sbaglia la politica
Globale e forse anche non riesce nemmeno a chi farà la riforma universitaria ma almeno lo scatto avanti sui diritti civili e l'ha fatto non e non l'aveva anticipato nella nati negli anni Cinquanta e
Do che possiamo asserire senza nel tema di smentita che va a fare la novella San voce chiara rispetto a e la terza cosa la più difficile da comprendere se in questo Paese
è stata quella di aprire
A
Un pensiero politico globalizzato
Che non è quello del mondo degli affari e nemmeno quello della tecnologia ma è quello del sentimento per la libertà da cui nasce il suo paradigma politico
E questa cosa lui la chiama chiamata con queste parole un po'complicata il partito transnazionale
Però è transnazionale tra spartito è transfer Vito
Che però significa avere messo sul paradigma della libertà un salto di tutte le barriere politiche
Di mercato degli affari del
Della geografia politica e aver interpretato
Una
Visione del mondo visione delle relazioni e visone e visione del rapporto col potere
Che è necessariamente una visione anche di controllo del potere o di dialettica col potere Callow orrende popolare nel mondo
Tratto ricordare sui diritti civili dicevo che
Che quel percorso quei percorsi erano veloci e chiari
Fa un po'sorridere quanto avvenuto negli ultimi giorni in cui
Una faccenda che poteva essere prudente gestito in maniera più veloce chiara invece a richiesto anni di dibattiti crisi parlamentari
Scontri frontali Tonino Cervi meccanismi complessi e si è arrivati come dire una soluzione molto più complessa rispetto invece a soluzione chiara
Sulla quale vero però se vai a prendere i provvedimenti importanti che hanno fatto
Diciamo da di svolta in questo Paese penso al divorzio pensava a bordo penso ad altre vicende di questo tipo i percorsi sono stati lunghi sì pazzo
E perché non dico l'azione politica di casa d'altri a prevalere chiara è che dobbiamo produrre una cultura condivisa che questo Paese non aveva ancora avuto modo di esprimere
Alla fine degli anni si che non c'è ancora alla fine la guerra e lei sa che non c'è ancora Evelina Celli rinasce il tentativo di condividere pensieri politici che hanno appartenuto a
Altre anche altre aree politiche culturali da qui la sua devozione per l'Inghilterra
E qui avremo territorio dove vedo che anche Giuseppe Di Leo sorride
Ci sarebbe anche Francesco De Leo datata chiamare sul prezzo da queste l'inglese ma
Ti chiedevo allora su duecento pagine
Non è un libro manuale al sul percorso la sua azione politica di Pannella ma anche sul
C'è anche un dato umano che mette in maniera piuttosto forte
In questi cinque anni dopo Saiano successe altre cose possiamo forse perdere come punto di riferimento l'impegno sul carcere sulle carceri sulla legalità
E il diritto alla nascente erano già erano già in fieri sicuramente la zona gli altri cinque sei anni ripeto è stato molto più
Come dire importante pressante perché anche le urgenze erano ancora più pressanti ti chiedo se dovessi aggiungere un capitolo
Semmai decidesse di farlo
Cosacco come cosa racconta pezzi di questi cinque sei anni si approda quel diritto alla conoscenza e un fronte che
Si lega a quello che dice il gusto la globalizzazione di certi che di certi temi e chi che però a fronte complicato non è facilissimo
Ma
Un capitolo che
Si dovrebbe aggiungere
Anticipo qualcosina che forse diremo dopo a proposito di una società che fra poco ci arriviamo ma è che Marco per certi versi
Politicamente parlando molto figlio del suo tempo e cioè del diritto della società italiana
Dopo la guerra e dopo il fascismo di
Trovare nel pluralismo dei partiti
La sua strada partecipativa come dice la Costituzione che
Lascia libero il cittadino di fare quel che pensa e vuole ma fissa all'articolo quarantanove idea che i partiti siano
Canale legittimo per costituire
Partecipazione che forma classe dirigente
E soprattutto
Fissa diciamo gli obiettivi dei processi legislativi
Cioè
Tradotto certamente Marco Pannella e i radicali sono stati civici nel senso
Etimologico della parola di appartenere alla cultura
Della comunità della polizza però lo sono stati fortemente nell'idea che continua i partiti si
Certo partiti tutti anche i radicali poi tematico per il primo anno criticato nelle loro dichiarazioni per la loro
Partitocrazia eccetera
Però
La forma del far politica è rimasta fortemente legata all'idea di partito un partito
A volte aggredito a volte
Costretto alla alla alla
All'ARDIS ESA costretto addirittura a starsene dentro la Torre
Tirando sui considerandoli
Non voglio dire un partito separato ma un partito sui generis
Spesso isolato spesso con difficoltà di essere amalgamato o di fare alleanze facilmente però un partito oggi siamo in un momento di
CRI criticità verticale mentre
Che sono
Ce lo dice il demos ogni anno sulla reputazione delle istituzioni al tre per cento di fiducia degli italiani fisso era al tre per cento è il tre per cento
E e quindi è chiaro che cittadino di fronte al far politica si smarrisce finisce
Nella
Come il disinteresse nell'astensione
Valuti quasi ideologica
O in forme di aggregazione che fingono al movimentismo per essere poi partiti autoritari cinque stelle cioè per esempio
Allora l'idea di partito coltivata da quella generazione di cui Marco è ancora interprete come si
Connette a questa crisi assoluta dei partiti del nostro tempo come si conviene a noi manca ecco
Senti
C'è sicuramente il termine civismo politico
Quindi per cortei per corsi e che dire percorso di Marco Pannella sarebbe molto limitante sbagliato dei percorsi di Marco Pannella
Detto su questo c'è Uto faremo perché tutto sommato
Non riesce a stare a non scrivere resa ipertrofico Selva Barbetta proprio della parola Tusa ipertrofico nella scrittura valutato ai professori stare lo fai per i contratti no si mantenendo al contempo il segreto
Comunque
O per passione la seconda che ha detto secondo me se poi trovano degli editori
Sinergico veniva recepita lancia arriviamo perché Rubbettino è un editore legato a a doppia mandata zona Corradi radicale tardato tanto tempo
E e tu hai voluto approfondire estrinsecare
Questa fascia delle civismo politico è entrato e ha molto colpito da Prati civismo politico principale nemico il cinismo politico
E queste libro di gogna parlare ora ma che punto controllo troppi di lo spunto dal
Dai percorsi di Marco Pannella
Di Marco ma l'abbiamo capito l'origine
Qui che cosa abbia spinto invece perché tanto lo sappiamo prestito per passione inutile che ce lo che ci dice il contrario che noti crediamo
Cosa che ti aspetto invece approfondire questo tema perché anche qui insomma la facciata non è semplicissima
Dunque
Lo sguardo indietro serve perché il attorno al al civismo
L'Italia
Che va cercando diciamo strade
Democratiche
Dopo la liberazione dopo la Costituente ENEA in broccati varie vari aspetti stiamo parlando di un cinismo non più di un CIPE
Civismo e va bene di un civismo non non finto non quelle mo'quelle finte aggregazioni che servano a riciclare personale politico
Esaurito
O in fuga
Dalle ideologie da da vecchie organizzazioni che non hanno più o di Enzo elettori
Cioè attorno al civismo c'è molta molte cose improprie
Però attorno al cinismo ci sono state anche esperienze maiuscole cioè di cittadini che
Senza fare la guerra i partiti a volte anche in pura sinergia o in tallona mento critico
Rispetta i partiti
Hanno creduto di perseguire
Opere scopo o per specificità dei territori
Ho per ideali trasversali
Che sono diversi da quelli di essere l'appunto il normatore tuttologo hanno costruito straordinaria esperienza penso a un Danilo Dolci rispetto al Mezzogiorno
Pensa don Milani rispetto all'educazione
Penso ad anche Adriano Olivetti rispetto all'idea di comunità e tante altre storie che sono raccontati in un Paese come il nostro
Di Aldo Capitini rispetto
All'ideale della pace
Abbiamo questa eredità che però ci sono su quasi sempre in Francia da un punto di vista politico nella forza organizzata è radicata dei partiti che hanno raccolto i consensi per fare il legislatore normatore
E cioè l'amministratore
Siamo arrivati di recente l'abbiamo detto prima a una crisi verticale di questa realtà che sono i partiti che hanno aperto una cosa per l'Italia impensabile metà degli italiani politicamente sono altrove
O non votano o sono completamente sfiduciati sia dalla politica sia da quello che la politica può produrre
Il vecchio detto che se la politica non la fai qualcuno la fa per te Parlamenti vale sempre
E allora c'è un problema di ricomporrà Rovasio salire la politica poi chi si fa ma è un
Ai
Questa sintesi un po'più però è un problema di ricomporre una partecipazione di chi cittadino
Dotato di senso civico perché vuole non l'interesse suo ma l'interesse generale affermarsi e lo vuole
In una condizione in cui
La sua partecipazione non è professionistica a vita e
Una dedizione un po'Cincinnato pesca io d'olio sapere la mia conoscenza la mia
è un po'la cultura anche che c'è dietro il volontariato civile nel nostro Paese lì che c'è una storia insomma incurante importanti in cui però la la politica proprio in quanto tale è quella che dice una idea deve diventare norma perché
Perché se diventa norma
Quel bisogno diventa diritto
è il principio è molto semplice se è un bisogno rimane bisogno lamentandosi delle quanto inapplicato amministrazione però a un comportamento volontario se un bisogno diventa diritto l'Amministrazione un comportamento Bilica torio
Allora non rubare importante ma chi norma norma politico
E perché io mi devo sottrarre se io non credo più che il partito sia sufficiente
Per arrivare a norma provo a costruire aggregazione vicini Civis il civismo
Organizzato soprattutto nei territori perché è più facile fare si mandi un sindaco che fare un Primo Ministro fra poco veniamo da ricostruisce esperienze io là dove sono partito sono partito dall'esperienza che ho fatto direttamente
Milano e Lombardia negli ultimi cinque sei anni pone entrando proprio come candidato indipendente nelle liste radicali nella rete della
Campagna elettorale regionale del due mila e dieci
Quella in cui ricordo Marco Cappato e Lorenzo di Parini hanno portato in evidenza le firme false del
Per allora competitori battezzato firmi Gorini Corigliano esegue la Regione in quella campagna in cui alla fine non siamo andati al voto
Perché ci mancano le firme reali
è stato però per me che venivo da lunghi anni di amministrazione pubblica e quindi
Con un diritto di parola limitato è stata l'occasione di riprendermi la del diritto di parola e il diritto di parola è un primo passo per
La cultura del civismo
Il secondo è stato quello di intuire che il vento cambiava in una città come Milano e se il sistema civico
E cioè un pezzo della
è improprio dire la borghesia milanese perché la borghesia milanese di destra né di sinistra
Ma un pezzo di quel mondo un po'partecipe perché civilmente illuminato di una vicenda si rimetterà in carreggiata
E non stava alla finestra forse potevano cambiare le strade le cose e il ciclo politico finito di un titolo che non dava più niente alla città poteva essere rimesso in carreggiata la prima esperienza è stata quella di
Unire
Ma distinguere ai partiti che lavoravano per il cambiamento senza esserci mai riusciti negli anni precedenti un filone più civico da privato la differenza Giuliano Pisapia nasce da questa a questo patto politico
Con la stessa logica e con lo stesso spirito abbiamo fatto le regionali con Umberto Ambrosoli siamo addirittura determinato un patto civico tra i civici dei partiti
Tu mi dirai ma avete perso sì abbiamo perso rendendo però
Come segue conto competitivi lei competitive la Lombardia si dice convertibile non lo so coppe comunque patti
Sì
Comperiamo ora
E c'è una buca da dove Giuseppe Di Leo con il Devoto-Oli mai perché abbiamo
Abbiamo visto che
Vincere in tutte le città
Con una contenuto più avanzato
Più più moderno più
A adatto i tempi è stato un grande risultato di cui voi le città hanno beneficiato
Perché si è perso si è perso perché dopo vent'anni di potere che si introdusse sta molti hanno paura cambiare
Molti che dipendono dai poteri ancora cambiare ecco perché il civismo e anche spirito di interesse generale perché se tu vai sugli interessi individuali e particolari chi ha potere in crosta quegli interessi
E tu devi invece lavorare su un elettorato in gran parte giovani che vogliono partecipare a una causa grande il risultato di questa operazione e che oggi in quasi tutta Italia senza il voto civico non si fa più maggioranza
E tu mi dirai ma io ho in mente degli agganci con Roma però prima va finiamo Mila no ma ma dico da tutta Italia sta dicendo
E la domanda e di renderla se questo cinismo si organizza e si organizza stabilmente cosa diventa più un partito
Non è detto è un problema aperto è un dibattito aperto ed è il dibattito della transizione in questo momento
In cui la forma partito che abbiamo conosciuto
In settant'anni di democrazia costituzionale probabilmente non è la stessa forma partito di quella che vedremo in futuro il modello qual è quello americano dei
Comitati elettorali
Quello inglese dei club quello che ne so io so che stiamo attraversando una transizione in cui
Non è sensato rinunciare
A intere generazioni che vorrebbero fare politica ma che non si sentano di farla nelle forme tradizionali
Per cui in campo c'è una possibilità che negativa che naturalmente seduce di più a livello locale
Perché quando tu sei a virtuoso Murone e vedi
I malfattori dice colore regaliamo a loro
Allora come alla mafia al suo oppure tentiamo un albo e poi interverrò pure oppure diamo l'intervento tentiamo e lì ci sono teorici
Importanti io penso a Rosalba Lombardo degli ultimi anni che hanno
Raccontate spiegato che opporsi
E già un pezzo della cultura della politica che costruire pressione e controllo è un pezzo di cultura politica
Che poi questo porti a dire mi impegno da Mila la delega io sono pronto a fare la mia strada al mio pezzo di strada ponte con la comunità questa è un'esperienza diffusa
E diffusa nel territorio e meno evidente nella dinamica nazionale quando un signore come Monti ha lanciato un partito che si chiamava scelta civica
Non entriamo adesso ma le ragioni che sono infinite e durato l'Espace don Matteo
Cioè è durato niente
Le il dibattito aperto
è apertissima perché ha esaurito qualche voto la virtuosità sul sul territorio cioè sul tuo territorio votano bar di acqua di Milano nello specifico
Sei anche però che dal due mila dodici due mila tredici quindi di fatto già
Un un excursus che mi interessa parecchio provoca parla di Milano
Roma una delle Parma ad alta voce a Roma che poi volevo fare dei flash Conte
C'è una parte molto bella del libro che è buona politica con la società dove ci sono tre quattro temi micro o macro lo vedremo quello hai colto il punto centrale non è mica sarebbero che approfondiamo anche con dei flash invece romana che Zac ovviamente
Lavori operi conosce molto bene territorio milanese le diverse declinazioni eccetera eccetera
Su Roma questo ruolo del del cinismo politico potrebbe avere un ruolo riguardante anche della prossima scadenza lamenta dire che data nel caos e che temo del caos terminerà
Diciamo che le domande sono due una sulla politiche società e l'altra su Roma
Politiche Società io dico una cosa sola
è partita un po'di tempo fa una Honda
Che tendeva a dire la società è buona la politica che è cattiva
Lì qualche responsabilità ce l'hanno pure i radicali che hanno
Per
Mostrare le loro mani pulite e la loro storia diciamo integerrima hanno
Il
Conficcato tutto l'anno la spada nel corpaccione malato dei partiti dicendo loro cattivi e siccome
E
Effettivamente il malaffare si è prodotto soprattutto dentro un quadro di partiti
Tradizionali io comprendo questa cosa
Ma questa cosa
Ha dato
A sensazione ad alcuni di dire noi cittadini siamo sfruttati paghiamo le tasse non ci danno i servizi che ci meritiamo loro sono i cattivi noi buoni poi vai a vedere metà della società italiana evade le tasse
Allora intanto metà di quei cittadini non hanno diritto di parlare
Poi vai a vedere l'altra metà veneti che la mancanza di coraggio civile Stein tutti coloro che quando vedono il malaffare lasciamo fare
Quando vedono la Drogheria non non denunciano
Quando vedano una cosa che non va bene si piegano perché la convenienza a piegarsi
Quanti hanno alla fine la schiena dritta per poter contestare il male che c'è nella politica
Certo per fortuna un certo numero ma non tantissimi
Allora ti viene da fare due più due e due più due la politica è quello che la società di chiedere di essere
Perché alla fine è la politica è una risposta e la domanda è l'elettorato
E noi sappiamo che se l'elettorato vuole sapere una politica che tende a
Essere
Diciamo molto flessibile sulla legalità la politica che è molto flessibile sulla legalità c'è è a disposizione basta leggerlo
E noi sappiamo che interessi sociali
Che vogliono avere
Una relativa legalità una relativa
Senso del dovere una relativa fiducia leale nelle istituzioni non è tanto
Però io faccio un ragionamento in trenta secondi sì che la mafia sta solamente al sud
Hanno stanno i nostri distretti del nord
Dove il il vecchio produttore perbene
Ha un parente che fa le sue stesse cose prendendo la materia prima in nero non pagando il dipendenti
Regolarmente e non pagando le tasse
E che gli chiede fai come me perché se no finiamo fuori strada
E cosa può fare il vecchio per bene se non dire no io voglio la Guardia di finanza e la magistratura
L'altro non può volere la Guardia di finanza e la magistratura non può volere lo stato tra i piedi
E finisce che un nord che si credeva esente da mafia diventa mafioso
Allora il problema società politica e un problema nazionale su cui tu puoi agire quando dimostri che la politica si può fare anche in altro modo
E questo è un desiderio di tanti che poi si sono trovati aggregati a un vecchio carrozzone uguale al passato ma è anche di chi
Ha dimostrato che si può fare servizio pubblico politico
Con
Tenendo le mani le mani pulite e la testa diciamo indipendente e libera
Se quindi ribaltando una cosa su di noi mi ricordo un Festival di Sanremo dove non mi ricordo più un cronico cantante una persona nota venne
A dire questa cosa mi sembrano piantiamo la di condannare tutti e non essere capace di vedere
Noi cittadini come la domanda del bene e nel male che c'è nel Paese
Roma
Roma
Roma era laboratorio
Più interessante
Per poter vedere di fronte a una crisi
Conclamata dei partiti di destra di sinistra
Che hanno preso la città e l'hanno consegnata
A quel mondo di mezzo
Terra di mezzo
Che s'così si intendeva chiamare come la Cina la Cina
Si chiama l'Impero di Mezzo perché è stata la terra il cielo
E quel mondo di mezzo stava tra
Al piano terra e il piano terra di nuove viviamo tutti i tombini che laddove si fanno gli interessi
Allora se una città che si è arresa questo io non sono
Sufficiente informazione per dire Marino si Marino credo che
Abbia partorito a un tentativo di trovare altre strade
Per il quale ci voleva grandissima esperienza conoscenza della città
E conoscenza dell'apparato pubblico iscrizione in un'abitazione perché voi non basta invocava l'Alitalia od una saperlo gestire rese per costruire un pregio e costruire e gestire controllarla però per contro nella regione
Ma
Io dico che Roma si è consegnata a una possibilità in cui
Certamente i partiti dovevano dimostrare di essere reattivi emettere input in pista
Gente che poteva rispondere consenso ma per fare maggioranza un pezzo di società civile andava organizzate in maniera un po'più
Idealistica
Di come la proposta politica che è in corso in questo momento a Roma organizzato
Perché a me sembra che da una parte ci sono i partiti dall'altra parte ci sia un circuito di interesse
E quindi
Dal punto di vista di quell'aggregazione civica che era possibile
Non ha avuto in termini o perlomeno non mi sembra che abbia avuto interventi
Però son disposto a ricredermi se uno mi dimostra
Che certe esperienze che sono state tentate altrove Roma le sta proponendo
Sarebbe stato molto salutare per la città e per i partiti e avere un tallone amento di questo genere
Perché avrebbe fatto obbligato una maggioranza a restare tale solo se faceva certe cose in certo modo
Io al controllo interno sia a destra che a sinistra che le cose si facciano
Secondo legalità e giustizia non sono sicuro che questa voglio metterlo
Chi vince se non erro ma
Sulla carta sembrerebbe
Che
Al ballottaggio potrebbero
Avere delle chance Cinquestelle
Ma dipende da uno strano voto a quel punto della destra e dell'estrema destra che per non volere il candidato di Renzi ottengano la vecchia logica
Del
Del
Come si dice
Della cultura del dei rivoluzionari dei miei stivali
Si erano quelli del tanto peggio tanto meglio
Ne parleremo sperando parole forza che siccome nel il PD ha gestito sta gestendo la Campania tra la legge che perché lì emergono come dire
Vecchi vizi già già esibiti in altri contesti non ne so abbastanza giacchettino lo conosco popolo visto che alcune occasioni mi sembra
Una persona presentabile si si lei e con una storia che gli permette di
Giocare quella partita tutta roba che non basta però ho l'impressione che non basti e non basti l'elettorato che è rimasto fedele a quel partito e quindi a vere un presidio più legato alla società
E ad interessi di generazioni che vogliono e non legato alla protesta
Pretestuosa sì ma legato alla possibilità di costruire una società migliore questa hard mi pare che non c'è stato il tempo a Roma per costruirla
Chiudo prima di dare la parola voi a Giuseppe Di Leo che lo volesse aggiungere qualcosa ne siamo lieti
Mi piaceva molto il passaggio degli hackers degli architetti sociali a
Ma l'idea degli architetti sociali nasce dalle mie discipline diciamo io mi occupo di comunicazione pubblica e quindi di rapporto tra istituzioni e cittadini che non è da le istituzioni al cittadino ma è istituzioni e cittadini
Paritari
Che si scambiano informazione
Legata
A come gestire le norme e dall'altra parte a come gestire i bisogni
Per far questo non servono solo come pensa l'Amministrazione italiana
I grandi capi giuridici amministrativi
O gli economisti che gestiscono i servizi ma una terza categoria di funzionari
E di operatori che sono quelli che hanno la cultura del relazionale che sono quelli che stanno nei campi di accoglienza dei migranti a capire i loro bisogni che sono quelli che stanno negli ospedali a capire la natura
Di chi soffre che sono quelli che stanno nelle scuole ad aiutare il processo di crescita e cioè quelli che non fanno un mestiere amministrativo burocratico ma fanno un mestiere in parità di condizioni o l'utente
Questi architetti sociali sono i paria della pubblica amministrazione perché sono quelli
Che non contano mai quando bisogna decidere
Nessuno di loro fa al direttore generale anche se io l'ho fatto il direttore generale
Ma forse l'ho fatto con la mentalità di quel tempo in cui pensavo che lo Stato erano stato che poteva solo che migliorare che crescere
Però pensavo anch'io in maniera verticale sono non a caso passati vent'anni per farmi capire che ancora quello Stato non è verticale
Tra l'altro
L'hai detto prima mi piace ricordare che
Tra rileggendo i dei testi di vizia crollando
La buona politica Rubbettino deve dodici due arcobaleni versione di Milano Bompiani liberi e senza paura Sironi comunicazione pubblica per la grande società
C'è sempre un po'di ottimismo che poi per fortuna trascura dai suoi ripeto editoriale guarda io mi ricordo un chiaro tabelle preziosa devo dire mi ricordo un anno
Hai ricordato alla caduta così a ricordare dovuto queste esperienze in Olivetti
Ad e ed ero qui da queste parti
Ed eravamo arrivati io a fare il capo delle relazioni esterne dell'Olivetti e
Pier Luigi Celli che poi diverrà direttore generale della RAI
A fare il capo del personale avevamo scritto articoli meglio dopo no è una cosa questo abbiamo fatto un piccolo libro
Lui il capo del personale dell'azienda e io per i nostri dirigenti per presentarci quali dal gioco lui presentava al mio io presentavo nessuno
E quando abbiamo cominciato
Ha cominciato Pierluigi ha preso in mano il mio libro mi fa ma tu come fai all'attualità a essere sempre così ottimista edilizio preso io mi sono stato zitto da dirgli ma come fai il tuo alla sicurezza
A essere sempre stato così pessimista eravate perfetto
Però questa è stata e non so mai non so mai dire mai grado ormai i miei capelli bianchi se questa è
Un un difetto una virtù nordici Olivetti avrebbe simbolo delle cose che prova davanti durati chiedo i quindici secondi mi mi dici cosa ti ha rimasto io li metti dentro
Due termini ragione flash Meriva ne è rimasto dopo tanti anni di amministrazione dello Stato mi è rimasta dentro la cultura della competitività
Cioè che quando
Quando sei a mani nude per tentare una grande impresa o sai competere o muori
Olivetti sapeva competere ed è morta perché l'Italia all'Italia tutta l'Italia di mancava completamente la cultura dalla concorrenza
Adesso c'è un pensiero l'ho fatto io mi vengono in mente le
Le le
Le Olivetti di di padella
Vede tante liti di Pannella che siano era di un po'prima e certa dopo prima però era era un pensiero è inevitabile coda
Iscritti di che Panella che come insomma che Giuseppe avversa e tu ben sai
Si ostina ancora destinare si ostina a scrivere con lo diremo nel frattempo la leggendaria leggendarie Olivetti ma questa parte il fatto parte di un brand che sarebbe servito
Se il Paese avesse avuto buonsenso a o afferma a prendere la sua offerta di trasformazione da vecchie informatica nuova telecomunicazione favorirla
Perché questo avrebbe prodotto concorrenza portandoci dentro una vecchia azienda
Intelligente per questo Paese e questo Paese non voleva quella concorrenza Todorov su questo passo verso sulle capacità risorse su
Elettroniche andiamoci rivesto vediamo ucciso
Un brand no ma perché raccontava un certo Paese dobbiamo fare un altro dibattito per forza
Chiudiamo Giuseppe Di Leo che voleva dire una cosa è già saggia e ci ha già il suo gelato sarà portato da casa
I tecnici mi hanno prescritto di avvicinarmi perché siamo facciamola o io video anni abbiamo moltissimi casi no no io devo dire a Stefano Rolando che ha scritto un libro bello importante perché quando si parla di ma così scrive Di Marco
Molto facile facilissimo cadere nella tentazione di essere apologeti
O addirittura di fare opera di agiografia
Devo dirti Stefàno
Che in questi giorni in questo salone in cui il titolo è visioni
Incontrando editore comparando scrittori
Incontrando anche i colleghi
Del mondo
Comunicazione culturale
Sia sempre da tutti nella all'unisono Bettoni che in questo Italia in queste ore fa manca una visione politica che Marco Pannella saputo esprimere in sessant'anni di storia
E i ragazzini che passavano anche di qua stamattina Radio Radicale la radio di Marco Pannella
Una politico che attraversa le generazioni dalla generazione di tuoi nipoti o dei nostri figli alla generazione
Dei puritani diede il Presidente emerito Napolitano però voglio dirti anche una seconda corsa attuare il tempo è lasciato cadere una fra anzi secondo me molto impegnativa che richiederebbe una discussione approfondita quando hai detto che in fondo sembra sei stato prudente
Gliela di cali abbiano contributi contribuito alla crescita dell'antipolitica
Però
C'è una netta differenza
La critica anti partitocratica di Marco Pannella era di impianto nonché villino ed era di impianto Sturzo si hanno cioè era una critica
Ai partiti che non rispettavano le istituzioni la Costituzione al Parlamento che non rispettava allarme ed è insieme leggi che loro avevano fatto sono tutto al dato a questo punto di vista
Talmente d'accordo non posso essere d'accordo con chi non sei stato tu afferma non sembra è sicuro che Marco Pannella è stato un l'antesignano della anti par dell'anti partiti ISMU dell'antipolitica no dimostra così di non aver capito
Niente di quello che è il magistero di Marco Pannella noi su questo concordo con te nel senso che l'avevo detto prima ma il tempo un po'stretto
E cioè che attenzione alla fine di Marco parte sempre dalla battaglia contro l'inquinamento
E dico diciamo dei principi costituzionali e quindi
Della cultura istituzionale lui per
Lui difende qualunque istituzione
In qualunque modo concepita e nona l'idea
Che
Distruggendo le istituzioni del Paese ritrovi nella libertà nei diritti fondamento nello Stato di diritto nello Stato di diritto e siccome
Marco Pannella sa bene che se non c'è lo stato di diritto e si comincia a parlare di uno stato di valori
Su quella linea Lisi finisce con gli Stati etici e con la perdita della libertà lui sta dall'altra parte questo lo sappiamo
Allora grazie di cuore Assago dalla dovrà essere stato con noi per sarebbe davvero sarebbe utile è opportuno devo tornare anche
Sviscerare i temi della Olivetti tante altre cose ma tardare anche sui temi
Che in qualche modo e approfondito con qualche tuo libro su sulla questione del cinismo politico per Rubbettino che il secondo che abbiamo presentato dopo esser tornati sul libro che invece è scritto insieme
Spini con la complicità con Marco Pannella che Bompiani sta facendo e riuscire
Vorrei in libreria grazie di cuore assaporando grazie per l'intervento di chiusura Petroselli Leo
Noi fra poco lo diciamo perché così è anche chi ci ascolta da casa estremi che può rimanere agganciata Radio Radicale
Ci occuperemo di un altro pezzo di sradicare che quello meraviglioso e forse troppo spesso dimenticato di Maria Teresa di lasciar
Parleremo di legge sull'amato la satira avrei tante altre cose parleremo del fatto che finalmente qualcuno sentire ha scritto un libro
Ed è Antonella sordo che fra poco si racconterà perché l'ha scritto e cosa c'è dentro grazie e a fra poco grazie
Grazie