Votare bene al referendum per scegliere quale Repubblica non quale Governo

Possiamo
Cominciare togliamo gli ultimi riprendere il posto
Cari amici
Benvenuti siete tanti tantissimi a questo primo convegno pubblico organizzato dai Liberal a destra
Cosa libera destra lo spiego subito un'associazione apartitica il che non significa che sia a politica fondata Gianfranco Fini e pochi altri tra cui il sottoscritto
Perché libera a destra
L'associazione che si chiama così perché intende impegnarsi culturalmente e politicamente
Interpretando quei valori e quei principi della destra ed avanzando proposte in sintonia con le aspettative sentimenti di quegli italiani che sono santi tantissimi
Italiani che si riferiscono solo di destra o di centro destra
Basta girare sentirei gli scontenti ce l'abbiamo anche da parte nostra e dicono perché
Non
Ci riuniamo e ricominciamo a dare
Fuoco alle polveri
E lì forfora le polveri si può dare parlando di riforme
Come ben sapete
La destra politica è stata sempre che convintamente riformista specie per quanto riguarda
Il nostro ordinamento costituzionale
Come è noto a tutti voi
Da almeno
Se deve essere cauti iter ed esce
La destra considera maturi i tempi per
Superare un sistema parlamentare
Qua dentro
Il nostro sistema che imperniato come tutti voi sapete sul cosa cosiddetto bicameralismo paritario
La prova principale
La prova provata se vogliamo usare un termine
Anglosassone del smoking gun di tennis della volontà della destra di cambiare anche radicalmente
L'architettura costituzionale
Sta nella proposta che più volte
è stata presentata anche da chi vi parla la proposta della destra di introdurre l'elezione diretta e popolare del Presidente della Repubblica
Con un Presidente della Repubblica che nomina il capo del Governo recependo così il modello francese della cosiddetta Repubblica semipresidenziale
Desidero
Che i tempi saranno
Limitati anche perché i introduce cioè il sottoscritto
Ma in questi pochi minuti che mi
Spettano
Desidero fare chiarezza su un punto
Per la destra
Il rafforzamento dei poteri dell'Esecutivo non ha mai significato correre il rischio di una deriva autoritaria
Perché la destra è stata
è e sarà sempre convinta dell'assoluta necessità di rafforzare
Contemporaneamente le garanzie e di potere di controllo
Quei poteri che non è democrazia equilibrata devono potere le opposizioni e le altre istituzioni della Repubblica
Come penso Maspero
Diranno i relatori poi li presenterò uno per uno
Ciò non avviene con la riforma Renzi posti
Che ciò
Soprattutto
Perché combinato disposto tra il nuovo testo costituzionale e la nuova legge elettorale non determina Ascierto un equilibrio basato su pesi e contrappesi
Ne consegue che il referendum di ottobre non sarà un confronto come dice
E ci vuole far credere che il Presidente del Consiglio terra innovatori e conservatori tra il vecchio e il nuovo sarà un'altra cosa
Lo dico a gran voce anche se
La voce del mio abbandona
Il Presidente del Consiglio ha voluto caricare
Questo appuntamento referendario
Di un significato del tutto estraneo a quello previsto dalla nostra Carta fondamentale mensa cacciando addirittura Renzi le dimissioni dell'intero Governo
In caso di mancata approvazione
Del referendum
è la posta in palio invece
Molto diversa da quella che con furbizia si vorrebbe far credere
Proprio il Presidente del Consiglio
Gli italiani dovranno scegliere
Quale Repubblica vogliono
E quale e non
Quale il Governo
Ed è proprio per far luce su questo importantissimo aspetto che abbiamo organizzato questo convegno
Prima dell'intervento dei rappresentanti delle forze politiche di centro destra
Gli amici di Renato Brunetta già ministro per la
Pubblica amministrazione e l'innovazione per Forza Italia
Il
Compita con diciamo convitato di pietra che
Non si sa se c'è
Anche ora c'è si sa solo
Che
Ferma la sua volontà di partecipare a questo convegno
Se non fosse impegnato per nota leggi civili la al Senato
E quindi non può far sentire la sua voce
Salvo che venga più tardi che è la voce della lega e mi riferisco al senatore Roberto calderone
è in arrivo ma una parte della puntualità
Raffaele Fitto già ministro per gli affari regionali ed oggi i leader dei conservatori e riformisti
Come in arrivo
Ma è arrivato
L'amico Fabio Rampelli
Attuale capogruppo
Dei Fratelli d'Italia alla Camera come vedete ci stiamo riunendo tutti quanti
E Pasquale Viespoli già sottosegretario del Ministero del lavoro per azionisti nazionale
Prima degli interventi politici ascolteremo e ne sono sicuro con profondo interesse
Le relazioni di due nomi notti e non solo in campo accademico quali professori
Di diritto costituzionale
Vale a dire
Antonio Baldassarre Presidente
Emerito della Corte costituzionale ed Alfonso Celotto titolare della cattedra
Di diritto costituzionale dell'università di Roma Tre
Neanche
A
Spendere delle parole
Di presentazione perché questi due
Illustri accademici
E poi
Prima di passare la parola al relatore
Io vorrei però il qui presente
Presidente emerito della Corte costituzionale ce ne sono due veramente il professor Annibale Marini che
Presidente per il Comitato del no a questa risorsa
Il tempo per assegnato
Agli interventi dei due relatori sarà di quindici minuti
Mentre il tempo per
Quindi i rappresentanti della classe politica sarà di sette minuti
La parola al professor
Antonio Baldassare
Presidente emerito della Corte costituzionale
Arte Antonio
Carenza o
E
Nuova
Ricco
Funzione
Nel
Fuori
Bassolino
Sconvocazione
Discussione
Omessa
Audizione
Siano
Fazio
Carne
Onorevoli Scordamaglia
Ha un po'
Incerta nella molto in cui si sta procedendo c'è un aspetto critico che
In qualche modo inficia l'intero procedimento l'intero processo
Perché una Costituzione che della sola maggioranza contro l'opposizione
Non ha la sua funzione perde la sua funzione dire e essere
Una di essere
Come si può dire l'emblema dell'unità del Popolo della nazione italiana
Detto questo
Bravo credo che sia opportuno spendere due parole non di più sul merito della
Della riforma
Forse la cosa
Più Preve
Per dare una giudizio di merito è quella di dire
Le cose buone che sono fuori
Le cose buone sono due in sostanza
Una la più importante e la revisione della riforma che nel due mila uno cambio del titolo quinto perché
Le modifiche che vengono fatte al Titolo quinto sono modifiche che un po'tutta la dottrina lei è anche la giurisprudenza la Corte costituzionale
Aveva in qualche modo richiesto
Introdurre una clausola di interesse nazionale di unità della di rispetto dell'unità dell'ordinamento e altre riforme
Che erano da tempo ospitate e l'altra è più
Meno importante ma non non è criticabile la riforma
O meglio lei eliminazione del Consiglio nazionale economia del lavoro che era un organo assolutamente inutile perché funzionava semplicemente come cimitero degli elefanti per vecchi sindacalisti o altre professioni del genere ma non serviva annulla
Tutto il resto però che è la parte più importante la parte sostanziale perché tocca i rapporti tra i poteri dello Stato si presta acritica
Sia dal punto di vista più strettamente giuridico costituzionale sia un punto di vista diciamo così generale
Che si può dire politico ma politico nel senso alto nobile della parola proprio di reggimento della poste dalla città reggimento cioè della nazione
Il modo in cui è organizzato il potere nella nazione ecco questo viene cambiato radicalmente e viene cambiato anche in un modo che io giudico pericoloso
Dirò poi i motivi due aspetti però
Questi due aspetti hanno
Come si può dire il fulcro nella in due figure costituzionali il Senato della Repubblica e il Presidente della Repubblica
Senato della Repubblica
Che viene cambiato quando sarebbe stato molto più lineare
Eliminarlo totalmente viene cambiato recandosi dei rappresentanti del Pio regioni e comuni
è una cattiva scopiazzato dura del sistema tedesco
Una scopiazzato cura però che non tiene conto del fatto che il sistema tedesco tutta un'altra cosa nel senso che
In Germania i lender sono state
Sono dei veri e propri Stati hanno ogni Länder a il suo Codice civile il suo Codice penale che può essere diverso da quello di una grande dire deodorato Roland di un altro territorio diciamo così e ha una sua costituzione
Ha una sua corte costituzionale
A suoi giudici
Quindi sono stati ed è chiaro che come in tutti i sistemi federali il Senato è fatto da rappresentanti degli Stati
A quando questo avviene
Esteso a organi come le Regioni che non hanno le caratteristiche
Di uno Stato perché hanno semplicemente alcune delle un singolo Stato ma non
La globalità delle funzioni
Che si identificano in uno Stato
E allora questo crea
Dei seri problemi problemi che toccano il principio
Di rappresentanza politica
Ecco una delle lacune principali del Senato è quello che ci dovrebbe essere scritto in costruzione che non è detto come vengono eletti
Come vengono eletti i senatori
Si dice solo che sono i consiglieri
Che li fanno ma non si dica che spiega esattamente come
Questa è una lacuna
Che e già di per sé incostituzionale nel senso che
Una Costituzione non può non mettere come vengono eletti Illy grave i rappresentanti del popolo
Perché se fossero semplicemente indiani dei Consigli regionali e non eletti dal popolo magari contestualmente all'elezione del Consiglio regionale verrebbe vulnerato il principio in rappresentanza
Politica che in questo caso deve essere rispettato perché al Senato vengono date competenze tipica della rappresentanza politica proprio era sempre del rappresentanza politica come quella di fare le leggi più importanti le leggi costituzionali
Alle quali partecipa al Senato
Ora è chiaro che un Senato formato da designati di consigli non eletti per questo scopo dal popolo
Sono dei rappresentanti che vengono
Cioè sono delle figure
Che non vengono non sono coerenti con il principio della rappresentanza politica secondo punto
Il secondo punto è evidente più grave
E perché in sostanza
Tutti i poteri vengono concentrati sul Governo e sul Presidente del Consiglio
Mentre è stato già ricordato dal professor Consolo vengono meno praticamente tutti i poteri di controllo
Io mi ricordo semplicemente perché
Immagino che vi è un siate tutti gli esperti di diritto costituzionale comparato che proprio l'esempio tipico del presidenzialismo nel mondo il primo a essere il primo è quello che
è stato sempre il punto di riferimento per questa
Per questo che io forma di governo e
Il sistema cioè il sistema americano che prevede il maggior numero di controllo
Una volta ricordare partecipare a un dibattito mista di numerica
Fra
Costituzionalisti inglesi costituzionalisti americani e in cui il costituzionalista americano diceva ma guardate che noi abbiamo un Presidente calamità debbo dire ritira il Primiero inglese
Perché proprio a un sistema presidenziale proprio perché un sistema presidenziale si regge su un proprio sul principio della
Divisione del bilanciamento dei poteri
E infatti questo argomento in qualche modo è ritornato anche in un altro dibattito per diceva propone questa volta con i costituzionalisti che hanno fatto dai Consiglieri de di Renzi del Presidente del Consiglio
I quali
In questo dibattito non ho detto ma noi abbiamo invitato abbiamo ripreso il sistema inglese ecco questa è un'altra scopiazzato pura diciamo così sgrammaticato AA perché
Perché è vero che il sistema inglese il Presidente del Consiglio a il Primiero cioè a tempo di ieri enormi
Però c'è una differenza fondamentale
Che in Inghilterra ci sono delle leggi non scritte le cosiddette consuetudine gomma convenzione consumi della Costituzione che hanno un po'che sono rispettate fortissimamente da tutti
Questo non si può fare diritto comparato vedi leggendo le carte
Perché se uno pensa di dover leggere le carte del sistema inglese
Si dice che la la
Si può dire tranquillamente che l'Inghilterra un anno costituzionalista che invece è una Costituzione
Forse da prima del mondo e più forte io dico semplicemente che non è scritta
Questa nelle convenzioni nelle consuetudini persino il rapporto di fiducia non sta scritto in nessuna legge in Inghilterra
Ed è il Paese in cui viene rispettata più di ogni altro
Perché
Basta un semplice
Elemento un voto importante in cui il il primi Algarve non solo prime si dimette ma il partito che lo costringe a dimettersi
E questo è un altro aspetto che non voglio approfondire
Ma che bisogna tener presente
Tenete presente che questa riforma avviene in un sistema come quello italiano in cui i partiti non esistono più in cui esistono soltanto partiti personali
E mi permetto di polemizzare con un assente ma mi perdonerà vista l'amicizia e non è vero quello che ha scritto Calise in un libro recente che questa è una è un fenomeno che sta avvenendo da ogni parte e in Europa non è vero perché in Germania i partiti contenente come così come l'Inghilterra e persino in Francia
Solo in Italia abbiamo avuto questa cosa per il concorso di storie diverse
Tangentopoli e altre cose facilmente intuibile che
Sul parere sulle quali non mi voglio soffermare in Italia non abbiamo più partiti organizzati abbiamo partiti personali punto e basta
Allora questa riforma questo concentramento di poteri su una figura per il Presidente del Consiglio senza il tessuto che in qualche modo era limitativo del sistema dei partiti
Crea un mostro perché non c'è nulla che in qualche modo sia di contrappeso politicamente ha poteri al Presidente del Consiglio
Ancor meno ci sono i contrappesi costituzionali
Perché mi pare che lo ricordava con un solo all'inizio ci fosse stato un Presidente della Repubblica eletto dal popolo così come in Austria o in altri nomina e allora ci sarebbe stato un contrappeso quanto meno politico del significativo
Ma invece il Presidente della Repubblica viene eletto dopo sette Sconochini semplicemente una maggioranza tre quindi e quindi basta
Che ci sia
Il sistema maggioranza che ci aderenti è prevista dalla legge
Attore attuali
Più una maggioranza del Senato dello stesso partito che ha avuto la maggioranza all'elezione della Camera il Presidente non mi avete fatto da quel sono partito
Che bastano solo sono novantacinque i membri del Senato bastano una cinquanta cinquantacinque del Senato si fa la maggioranza per per fare con il partito di maggioranza alla Camera per fare il Presidente greco
Questo è
Uno uno degli aspetti più inquietanti perché di fronte allora uno strapotere del Presidente del Consiglio non c'è nessun altro potere pensate semplicemente a questa considerazione voi ne faccio una sul referendum poi chiudo pensate solo questa a questa possibilità
Che esse per due legislature
Sì conservare la stessa maggioranza lo stesso l'articolo sei ormai partito lo stesso gruppo di potere diciamo il giglio magico per intenderci se rimane per due legislature questo gruppo può fare non solo il Presidente
Più vicino a lui e diciamo un asservito in qualche modo al potere del Governo
Ma può fare anche può eleggere e o nominare attraverso Presidente e attraverso il Parlamento la maggioranza
Dei giudici della Corte costituzionale otto otto sono la maggioranza
E quindi può anche annullare quel potere vista come vanno le cose purtroppo nel nostro Paese può annullare anche quel potere di controllo che dalla Corte costituzionale ma questo è un mostro
Questo non è un sistema costituzionale non esista al mondo un sistema costituzionale come questo
Non esiste al mondo
è un unicum mostruoso
Vengo a un attimo al punto nelle gli ultimi minuti che ho sul referendum il Presidente del Consiglio
Che si può dire tutto di lui ma non che
Non non sappia fare politica non si è abile diciamo così nella politica
A messo subito una carica plebiscitaria su questo referendum se
Io lo perdo vicepresidente del Consiglio io smetto di fare politica
Sì lo so però alla fine intanto in questo modo il referendum assunto ed è e e ce l'avrà una
Carica plebiscitaria cioè un voto sulla persona
Guardate che non è una mossa sciocca perché erano se insidiosa
Perché è una mossa insidiosa perché oggi come oggi il centrodestra non ha
Una
Un leader non a una persona da contrapporre oggi c'è Renzi e il vuoto
Parlo seppure come studioso e non storno non so dire bene o male dico questa è la realtà
Di fronte a questa realtà di fronte a questa realtà
La gente non pensiate che la gente pensiero il pensiero quando va a votare gli argomenti che vi ho detto io sul Senato o sul Presidente della Repubblica no oggi
A meno che non succeda un cataclisma economico nell'economia cosa pur sempre ahimè possibile
Oggi se ma se le cose rimangono così oggi non c'è dubbio che Renzi sia favorito al a questo referendum cioè che sia favorito il
Il sì al al referendum
Questo però
Sto chiudendo pone un problema politico il centrodestra
Il centrodestra massimo entro un mese
Deve deve scegliere una persona che lo rappresenti da contrapporre a prezzi e possibilmente questa persona deve fare
Deve in qualche modo avanzare delle proposte in modo che sia un'alternativa a questo evidenzia altrimenti si non si fa nulla di questo io credo che non ci sarà
Sta
è chiarissimo va
Cellulare
Quando
Senza
Così
Luogo
Allora vengo
Tra
Il futuro
L'ultimo registro spirituale
O
Regolamentare
A
Dell'ordine nato
Calabrese
Sapere avanzato
Gianfranco Fini
Questo momento nell'organico
Adesso
Passo ora la parola altre progressivo
Ho concluso
Un altro degli
La Costituzione italiana che
Uno
E basta dalla normativa attuale
Tali
All'estero vale
La parola avremo
Grazie mica una
Anzi approfitto proprio di questa questione dei dei vari Ministri per raccontarne delle cose divertenti che mi è capitato in questi anni di esperienza
E che quando dieci anni fa ci siamo trovati a dover andare a votare su un referendum per certi versi analogo per certi versi Rio
Con convinzione mi sono schierato per rinnovo che il uno dei promotori del disegno di legge era Roberto Calderoli e dopo due anni ho fatto il suo capo legislativo malgrado questa per cui
Il contrappasso storico
E molto divertente
Allora io stasera ho cercato di fare proprio un compito da
Studioso mi sono letto il trentasette articoli della riforma a cui si aggiungono otto pagine di norme transitorie e finali e cerco di fare con voi un po'un gioco di dire ma
Queste modifiche che saranno una cinquantina di modifiche sono modifiche buone o cattive essendo e analizziamo singolarmente vado rapidamente così
Le guardiamo insieme a
Grazie
Allora
Articolo cinquantacinque il primo sul Senato
E qui subito notiamo una cosa notiamo nel quarto comma dell'articolo cinquantacinque le varie funzioni del Senato il Senato è un Senato delle autonomie
E quindi il Senato federale pare un Senato che partecipa ai lavori in relazione all'Unione europea quindi il Senato europeo è un Senato che fa valuta le politiche pubbliche e l'attività dell'impatto
Sui territori quindi un Senato di controllo è un Senato che esprime pareri e fa nomine quindi siamo di garanzia ma poi come vediamo è al il Senato bicamerale perché opera come seconda lettura su tante leggi allora ci viene a chiedere sicuramente
Sappiamo è ormai giusto che il sistema bicamerale il bicameralismo perfetto del quarantasei quarantasette superato ma abbiamo le idee chiare di quale Senato poi diamo non sembra perché il Senato almeno cinque testi diversa e questo secondo me improprio giustamente allora mi richiamo a quello che diceva il professor Baldassarre
Non abbiamo scelto di fare un Senato come il Bundesrat solo federale ma che non mischiato avare competenze
Quindi rischia di essere un Senato un po'pasticciato e allora meglio il mondo cameratismo sicuramente
Secondo punto anche questo già richiamato da chi è composto il Senato sicuramente è una lacuna che articolo cinquantasette ultimo comma non lo stabilisca la Costituzione perché la Costituzione per dare un criterio invece sappiamo è uno dei punti che è stato modificato nelle varie letture che ha avuto poi questo testo attualmente c'è solo un rinvio alla legge costituzionale che ci dirà che verrà preso fra consiglieri dei Consigli regionali ex Sindaci
Ma
Mi chiedo non solo c'era la cura del rinvio e quindi punto negativo ma secondo punto negativo e rappresentativo un Senato del genere
Anche perché
Ipotizziamo non possono essere andati a prendere i Sindaci delle grandi città non possono essere andati a prendere gli assessori regionali i Presidenti i governatori quindi chi ma in questo si nato una le battute che girava a commenta la riforma si rischia di fare il Senato gli sfigati notte e cinquanta i piccoli Comuni piccoli consigli regionali vanno in Senato con tutte queste funzioni ma allora non è più rappresentativo
Tutt'altra cosa il Bundesrat tedesco che tutti sappiamo è non eletto ma designato di volta in volta Vanni rappresentanti che veramente rappresentano in quel momento il Governo dello Stato e quindi porta la loro volontà sedi punto negativo
Poi un punto più tecnico articolo sessantaquattro viene introdotto l'obbligo per il Regolamento parlamentare di stabilire lo Statuto delle opposizioni questo è un punto sicuramente positivo sono anni che se ne parla
A maggior ragione in un sistema tendenzialmente bipolare è giusto che le opposizioni a però delle garanzie sia in
Regolamento parlamentare
Articolo settanta l'articolo settanta
E quello che c'è lei Inca le leggi bicamerali secondo l'articolo totalmente negativo questo perché
Perché basta fare in riferimento al numero delle parole l'attuale articolo
Settanta della Costituzione l'esercizio da funziona funzione legislativa esercitata collettivamente delle due Camere è composto da nove parole il testo proposto sono trecento nove parole quindi una pagina e mezza
Un po'troppo per un testo costituzionale in nome della semplificazione anche perché se andiamo a vedere quelle che sono le leggi bicamerali serve un professore di diritto costituzionale per capire
E invece la Costituzione dovrebbe essere rivolta a tutti
Quindi sicuramente negativo poi invece l'articolo settantuno ultimo comma prevede una cosa positiva
Perché prevedere nuove forme di partecipazione sappiamo che uno dei grandi mali dell'attuale sistema e la scarsa rappresentanza e quindi si preveda il all'ultimo come articolo settantuno che
Una legge costituzionale può proporre nuove forme referendum propositivi e di indirizzo e anche altre forme di consultazione se ne parla tanto la democrazia e le trovo unica tutte queste idee anche molto belle si Facebook può diventare un nuovo strumento di democrazia probabilmente sono i temi dei fossi dei prossimi anni dei prossimi decenni ed è giusto il richiamo in Costituzione
Articolo settantadue nel lunghissimo articolo settantadue sul procedimento legislativo c'è una cosa anche qui positiva sacrosanta la legge a data fissa
Lo sappiamo che
Uno dei gravi vizi del decreto legge è quello di aver perso la sua natura il decreto legge ma da quarant'anni a questa parte dagli anni Settanta è diventato un disegno di legge d'iniziativa rinforzata entra subito in vigore entro sessanta giorni
Le Camere sono obbligati a dire sì o no quindi finalmente viene rotta la piena parità formale di disegni di legge viene dato giustamente al Governo il potere di stabilire alcuni disegni di legge indicati come essenziali per l'attuazione del programma abbiano una data fissa di voto quindi questa e sicuramente una buona riforma
L'articolo successivo articolo settantatré invece prevede un punto che se a
A mio avviso è di dubbia utilità ed è il sindacato preventivo della Corte costituzionale sulle leggi elettorali
Questa norma e troppo figlia di ciò che è successo con il cosiddetto porcellum perché la nostra Corte costituzionale è una Corte costituzionale che un sindacato solo successi sulle Girgenti rigore ma questa è una scelta forte del costituente il significato preventivo tra tramuta la funzione della Corte costituzionale che diventa la terza Camera
E quindi renderla ibride dando le solo questo controllo sulla legge elettorale secondo me eh di dubbia opportunità
Ancora articolo settantaquattro anche qui c'è un tecnicismo il rinvio della legge di conversione
Vecchio tema studiato per anni ma il Presidente La Repubblica quando rinvia le leggi può rinviarla legge di conversione decreto legge
Se se dubitato perché rinviare una legge di conversione decreto-legge significa non convertirlo mai più perché intanto il decreto decade eppure ci sono una decina di casi soprattutto Presidente Cossiga che ha rinviato leggi riconversione l'articolo settantaquattro nuovo giustamente specifica che se viene rinviata alla legge di conversione si allunga di trenta giorni la vigenza del decreto legge quindi un punto
Valido come c'è un punto valido anche l'articolo settantacinque che finalmente chiarisce
L'utilità del quorum di validità del referendum abrogativo ne sappiamo che da almeno vent'anni il referendum abrogativo è diventata una battaglia fra i sì e i no ma fa battaglia fra i sì
E gli astenuti perché era falsato dal quorum che e irreale giustamente lo articolo settantacinque ci dice che se la proposta avanzata da ottocento mi lettori a quel punto il quorum diventa il cinquanta per cento dei voti dei votanti alle ultime politiche e quindi è una norma sicuramente valida
Articolo settantasette contiene cose
Sacrosante perché cerca di limitare ulteriormente il decreto legge
Limitando l'ulteriormente delimita le materie gli ambiti e quindi lo riconduce a quell'atto eccezionale che deve essere ma d'altra parte abbiamo legge data fissa e quindi può funzionare
Articolo settantanove nuovo l'amnistia indulto viene toccato solo marginalmente ma tuttavia cui non risolve un punto perché noi sappiamo che da la riforma del mille novecentonovantadue sull'amnistia e indulto se creato il problema che non si è più riuscita ad approvare una legge del ministro indulto con tutti i problemi che ne sono
Venuti fuori questo forse è un punto che andava affrontato richiamo questo aspetto perché è importante notare come molto spesso le riforme costituzionali portino risultati peggiori della norma precedente lo dimostra l'articolo settantanove lo di mostro il Titolo quinto quindi prima di fare una riforma mi serve pensarci bene con tutti quegli studi meravigliosi dire fattibilità ha il Robin reco Sibilia non è che fa è un anno norma e poi ti accorgi che va peggio il più grande paradosso degli ultimi mesi era ridire sul Titolo quinto riprendiamoci la norma del due mila uno e basta è un paradosso totale no
Andiamo avanti con l'elenco dei buoni e cattivi un altro punto che sicuramente non funziona e la mancanza di ogni indicazione sulla forma di governo cioè presidenzialismo semipresidenzialismo ruolo del Governo non è non solo modificare gli articoli di questa parte e invece è modificata la maggioranza per elegge il Presidente Repubblica di un punto questo assolutamente negativo perché
Dal settimo scrutinio i tre quinti solo una maggioranza che in un sistema bipolare rischia di essere molto bassa e quindi andava lasciato almeno
I due terzi
Andiamo avanti va beh articolo novantanove la soppressione del CNEL povero che nel
Nell'idea di costituenti era la terza camera di rappresentanza del lavoro ha mai funzionato è sicuramente ora
Di abolirlo e invece mi ematico l'articolo centoquattordici che abolisce le Province eppure del comincerebbe abolite con legge ma non sono state abolite no questa per tutta un'altra questione di come la legge sia in effettiva tante volte quando raggiunge degli obiettivi
Andando ancora avanti articolo centodiciassette il nuovo riparto di competenze sul Titolo quinto lo sappiamo tutti non ha funzionato
E quindi che cosa si fa
Si elimina
La competenza concorrente
E quindi si dice ci sono le materie dello Stato le materie della Regione questo mi ricorda molto la ripartizione alla francese le materie della legge le materie del Regolamento ma questo probabilmente non basta questo probabilmente non basta e non basta neanche aver inserito l'interesse nazionale
Ne siamo accorti come negli ultimi quindici anni la vera terza Camera si è diventata la Corte costituzionale a cui arrivano duecento ricorsi Lando fra Stato e Regioni e la Corte costituzionale dell'anno era stabilire se materie minute che possono essere il mobbing l'allevamento dei vitelli o così via siano dello Stato o delle regioni anche lì cambiando la natura della Corte
Articolo centodiciannove il federalismo fiscale è una delle cose che nel sistema quasi federale del due mila uno dove sta il cardine del nuovo sistema federale italiano non ha funzionato né mi sembra del nuovo articolo centodiciannove risolva il problema
Mi avvio alla chiusura perché ho paura il campanello dell'uovo sodo testata suonare
E
Quindi
Facendo i conti io vi ho elencato venti modifiche a mio avviso di queste venti modifica elencate otto sono negative nove posi sono positive e tre sono dubbi quindi non è che nei contenuti lari ma sia cattiva andando ad analizzarla il problema vero il problema vero e che con l'articolo centotrentotto non si può fare la riforma costituzionale perché l'articolo centotrentotto è stato scritto per la revisione e testualmente la revisione si io a cambiare tre parole in un articolo andando a leggere Ruini e tutti gli altri costituenti ampiamente lo dicono la Costituzione non può essere i modi
Kabili come lo Statuto Albertino ma deve essere aggiornata con piccole modifiche e assolutamente improprio modificare quaranta articoli con l'articolo centotrentotto poi
Secondo punto anche questo assolutamente negativo e l'idea che la Costituzione diventi di una parte
Questa idea è nata nel due mila uno col Titolo quinto è stata ripetuta nel due mila cinque viene riportata anche adesso ma queste assolutamente sbagliato perché nel quarantasei quarantasette giusta la Costituzione venne approvata quasi da tutti perché deve essere le regole che valgono per tutti non è possibile che ogni maggioranza politica del momento proponga la sua costituzione
Peraltro
Ancora c'è il problema del
Proprio del testo di come è scritto perché abitualmente sessanta settanta anni fa le norme si scrivevano per princìpi erano abituati a scrivere norme pre principi no le parole per l'articolo settanta adesso ne stiamo trecento ma questo lo vediamo anche nelle leggi c'è questa abitudine essere molto pedissequo nello scrivere le leggi perché il legislatore pretende di essere completo
Ed è assolutamente sbagliato ed è assolutamente sbagliato ultimissimo punto
Il referendum ma a questo punto è se n'è parlato tanto in questo mese sì giustamente il referendum è il modo di integrare la volontà popolare sulla riforma però è un referendum clamorosamente disomogeneo perché se dovessi votare in coscienza voterete ha detto anche se così via otto no nove sì e tre forse e invece e necessariamente unitario
Quindi un sistema assolutamente sbagliato io sono a favore della riforma costituzionale ma una riforma del genere va fatta a mio avviso con l'Assemblea costituente
Ringrazio
Però
Lo diceva
Saggista rilevante
Contro lo stesso comunale
Adesso unico
Adesso
La parola a
Numero
Amministrazione
Per favore
Una
Grazie grazie grazie a tutti
Fino a
Poche settimane fa
Ero uno dei pochi giapponesi
Che credeva che il referendum confermativo si potesse
Vincere e cioè che potessero vincere i no
Perché eravamo tutti travolti dalla comunicazione sarà propagandare anziana
Secondo la quale
Le forze del progresso avrebbero vinto stravinto rispetto alle forze della conservazione
E tutta la propagandare anziana era basata su alcuni elementi lo dico con un sorriso
Che
Dal punto di vista popolare sembravano invincibili vale a dire riduciamo il numero dei senatori riportiamo accento
E non gli diamo loro lo stipendio
Questa era il messaggio semplificato brutale banale e su questo messaggio semplificato e banale unito o un un po'più articolato ma non molto una sola Camera basta serrato
Lo rinviamo aggiuntivo consultivo delle autonomie ma tanto non conta assolutamente nulla
Tutto questo aveva portato a una orientamento dell'opinione pubblica assolutamente favorevole a questo tipo di iniziativa questori messaggi semplificati
Di
Di Renzi e dei suoi cari
Nel dibattito parlamentare che non ancora finito mancano ancora alcuni passaggi la cosa si è complicata non poco
E si è complicato non poco anche in ragione di alcune maledette Celotto primario dette anche Baldassarre prima
E rispetto del CONI eventi paralleli
Che trovano il culmine massimo nel film di che cosa alone
Legato all'abolizione delle Province
Vale a dire una finta riforma
Di fatto costituzionale
Che non abrogato assolutamente nulla ha prodotto il caos a portato questo sì al novantacinque per cento di rappresentanza politica della Partito Democratico e affini
Rispetto al nuovo meccanismo di tra virgolette rappresentanza salvo mantenerne
I costi ancorché diversamente distribuite
E il plot narrativo
Del del film di che cosa con il visto lo dico
Per una ragione visto da milioni di italiani
Che ha
Eliminato totalmente e completamente uno degli argomenti cioè quello del
Si semplifica e si riducono i costi perché sarà molto semplice spiegare è stato spiegato dei miei a urti relatori prima che questa riforma non abolisce il Senato non ne riduce i costi
Modifica semplicemente modifica semplicemente come dire la distribuzione del potere
Quindi il primo grande
Argomento
Meno senatori minori costi non regge
Alla
Alla prova dei fatti dopodiché ci sono costituto da visti assolutamente analitici preparati che sui cinquanta articoli di modifica
Ne verifica e non la loro validità
Però ripeto questo questi argomenti questi contenuti non emozione l'anno il dibattito referendario
Sarà molto difficile comunicare rispetto agli argomenti anche di questa sera
E devo dire da questo punto di vista
Renzi ci ha dato una mano io penso anche per lui invece non sia stato un nano
Un elemento di vantaggio ma sia stato assolutamente urna un boomerang quello di politicizzare il referente lui nella
Conferenza di fine anno a di fatto detto se non passa il referendum io me ne vado a casa
E credo che questo non me ne vogliano gli amici costituzionalisti anche del Comitato che ho avuto l'onore di contribuire a fondare per il no presieduto da Annibale Marini ed Alfonso Quaranta
Che invece cercano di
Di rappresentare le ragioni
Interno intrinseche costituzionale del no io dico che questa sarà
La chiaro
Di tutta la campagna referendaria
La chiave di tutta la campagna referendaria sarà
Non tanto sul merito
Che ripeto è di difficile
Percezione da parte della gente ma sarà
Sulla figura
Del Presidente del Consiglio che ha voluto politicizzare il versamento
E io ho subito ho detto un no per mandare a casa Lezzi e per ripristinare la democrazia nel nostro Paese
Questo è il messaggio che anche qui dopo
Perché l'unica maniera per
Contrastare poi anche nel merito con le ragioni che che che
I presidenti emeriti della Corte costituzionale hanno rappresentato hanno spiegato e così via che però
Rappresentano
Un terreno di difficile comunicazione
Così come il terreno del referendum confermativo perso dal centrodestra del due mila e cinque non fu
Nel merito della riforma del due mila e cinque ma fu su Berlusconi
Tra l'altro con le elezioni appena appena sei ancorché di poco
Ne deriva
Che noi dobbiamo spostare
L'accento o meglio renda aderì due accenti fra cento contenutistico inevitabile perché questo è il percorso da farsi
Ma capire
Il contesto all'interno del quale noi andremo a fare il referendum e su questo mi permetto di fare questa unica sulla
Considerazione che tiene di più il mio mestiere
L'economia sta andando male
La ripresa che si pensava essere
Caratterizzante il due mila sedici
Non c'è più si sta affloscia
Già nel mese di dicembre
Novembre-dicembre del due mila e quindi ci sono stati mesi di
Regressione dal punto di vista economico e il due mila sedici
Questo due mila sedici da
Brutte sorprese agli italiani purtroppo
Al Governo
E in generale agli europei
E cioè tutte le previsioni di crescita del due mila sedici saranno riviste sono già state riviste al ribasso e continueranno essere ottimista
Al ribasso
Quindi noi nei prossimi mesi andremo ad impattare una situazione economica che
Con
Il parossismo di quello che sta succedendo nel sistema bancario
Ma soprattutto con quello che succederà nell'economia reale ci accompagnerà per tutto il due mila sedici e anche il due mila diciassette
Molto probabilmente noi andremo a votare a ottobre
Con un autunno assolutamente nero anche dal punto di vista occupazionale
Di una crescita che sarà meno della metà di quella prevista dal Governo con quindi valori e parametri di tipo europeo deficit debito e così via assolutamente fuori linea rispetto
A quelli
Previsti dal governo voi potreste dirmi ma cosa c'entra questo con il referendum c'entra per una semplice ragione che la gente quando va a votare in quella a qualsiasi tipo di elezioni vota con le tasche
Che siano elezioni amministrative che siano le azioni politiche che siano
Referendum Gigli una conferma costituzionale
La gente vota che
Con le tasche vai a spiegare il tuo la semplificazione dei minori costi alla popolo italiano quando il popolo italiano d'Italia è investita da una bufera
Economica da un collasso economico quale sarà possibile purtroppo
Nell'autunno due mila e quindici e ricordo e sarebbe l'ottavo anno di crisi
Di quella crisi iniziata nel
Seconda metà del due mila sette negli Stati Uniti e che in Italia è cominciata ad arrivare nella prima metà nella seconda metà del due mila nel due mila otto
Quindi un Paese già stremato dalla più lunga crisi della storia di questo secolo ma della storia anche del secolo precedente
Mai avuta una crisi così lunga nella otto
Nel Novecento e in questo secolo prima le statistiche non solo significativo
Quindi questo referendum
Andrà
A chiedere agli italiani
Se vogliono tenersi Renzi oppure no
Perché questa e la vera
E semplice domanda
Ripeto c'è l'otto fatto un'elencazione gli fa onore ma non saranno questi gli argomenti
Gli argomenti sarà
Sì o no sì per tenerci Renzi no per mandarlo a casa
Poi mi dirò però un punto ancora aperto e poi chiudo
Attualmente
A
Accumulazione le di comunicativa data soprattutto prevalente da parte di Renzi
E ho qui un sondaggio dato mi da Euromedia research ieri e che è già cominciata circolare sulle agenzie
Attualmente solo con quelle pochissime valutazioni di merito e con il MUD negativo che si cominci a formare nel Paese siamo sostanzialmente cinquantuno quarantanove cinquantuno per il nord quarantanove Terlizzi diciamo metà e metà
Con un'indicazione data dal Euromedia Research e che se
La situazione prosegue in questa direzione
Il risultato finale a ottobre potrebbe essere sessantaquattro
Questo contraddice completamente
L'atteggiamento di tipo spavalda mente spudoratamente ottimistico bella Presidente del Consiglio che probabilmente gli aveva fatto
Fare quella sorta di scommessa su di sé a fine a fine anno
Per questa ragione è fondamentale mettere insieme tutti i comitati Perino
Di centrodestra e di sinistra
Per queste ragioni e le critiche che ci sono state rivolte ma come si fa ad avere insieme Zagrebelski Brunetta Calderoli e così via
Obiezione tra l'altro anche un po'il mio Lantella perché la Costituzione è stata costruita da un arco di forze
Che sono andate dalla destra al partito al Partito Comunista non si vede perché
Il fronte del no a un cambio violento della Costituzione non possa mettere insieme forze altrettanto altrettanto variegate e questo tra l'altro a contraddire quello che addetto cerotto prima
La Costituzione deve essere di tutti
Ma anche la difesa della Costituzione deve essere di tutti
Anche la difesa della Costituzione
E
Possa essere solo per parti omogenee chi la vuole difendere la difende da sinistra lo difende dal centro la difende da destra
Ma soprattutto difendere la democrazia direi ancora di più perché il combinato disposto della riforma costituzionale di una riforma elettorale pone un problema di democrazie
Di democrazia che sarà l'altro argomento da toccare nel nel quesito referendario
Una sola
E finisco
E riflessione preoccupata
Che
La dizione plebiscitaria di Renzi
Porta con sé
Una minaccia
Una minaccia
Dopo di me il diluvio vale a dire attenzione
Che
Se prevalgono i no
Io me ne vado
Cade il Governo
E
Ancorché maggioritaria che i sondaggi il centrodestra ultimo sempre sondaggio di due punti rispetto alla sinistra a sinistra RNC più a perché resta di Alfano
Però mancanza di un'esplicita leadership e soprattutto però attenzione mancanza di una legge elettorale che se e questo è l'ultimo argomento che è tratto che se prevalessero i no
Porterebbe l'Italia il sistema democratico italiano a non avere di fatto una legge elettorale perché
L'ora contro me stesso ma con tutta questa impedita platea
Forse superfluo ma noi abbiamo che l'Italia in conto e una legge elettorale bandita per loro solo ramo del Parlamento in quanto
Entrerebbe in vigore una volta
Approvato la riforma costituzionale che da al Senato una
Formazione elettorale conseguente a decisioni delle Regioni ma nulla una legge elettorale nazionale e questo cerotto l'ha detto
Come dire anomalo se vuoi mai così quindi sempre valgono innocuo il Senato rimane rimane il bicameralismo paritario
L'Italia con
Sarebbe valido solo per la Camera mentre per il Senato
Rivitalizzato danno varrebbe il Costituzione dopo vale a dire
La legge elettorale come conseguente alla riforma alla sentenza della Corte
Costituzionale che ha dichiarato incostituzionale il porcellum
Mi scuso dei questa di questa barocca ricostruzione quindi avrei due leggi elettorali una della Camera è un'altra per il Senato cosa non impossibile in serie
Perché la storia la sappiamo ma totalmente divergenti un autunno unico una due turni ora con premio di maggioranza l'altra con degli sbarramenti tasse
Di fatto producendo una ingovernabilità assoluta dell'esito finale ma anche a questo non sarebbe in essere
Come dire inaccettabile il minimo ho finito ho finito ho finito stava andando al cuore della verrà
Della questione comunque caos
Attenzione perché questo è l'elemento più delicato parenti si potrebbe usare questo spesso elemento nei cento sei
Prevalgono i no c'è il caos non c'è la legge elettorale non c'è la riforma costituzionale ritorna bicameralismo ritorna tutto come prima prevale la conservazione
E tornerebbe
Lì il ricatto a dire invece votando sì
Io continuo a governare c'è una camera sola si risparmia un po'la legge elettorale evitare con una lista unica doppio turno si sa chi vince la sera delle elezioni e così via
Allora
Le forze del no
E l'ultima cosa che voglio dire non solo devono dire no per mandare a casa Renzi ripristinare la democrazia
Ma dovrebbero dire anche cosa facciamo il giorno dopo del no
Nel senso della legge elettorale no per mandare a casa Renzi note ripristinare la democrazia
No te la devi era una legge elettorale
E qui le forze del nord dovrebbe mettersi d'accordo perché su questo si evince
O si perde una legge elettorale che consenta al Paese di avere la governabilità di andare alle elezioni poc'invece dopo perché basterebbe un passaggio parlamentare in poche settimane del Parlamento con un Governo di transizione deve andare
Alle elezioni
Pochi mesi dopo perché se le forze referendarie si fermassero solo anno
Il rischio che alla fine di fronte a questo ricatto potrebbe vincere un sì di paura ancorché la situazione economica fosse assolutamente negativa potrà ho finito
Credo proprio
Colta nemico
In ordine
Assolutamente
Allora operativo padovano ovviamente favorevole giardino questo
Zero perché
Pro possa
Ricordare che è stato uno dei poveri pochissimi
Parlamentare dell'ultimo Governo più Parlamento che ha sempre votato contro
Nonostante questo dicevo sbagliato qualcosa frenate
Servono il territorio per rispettare i tempi voglio fare tre considerazioni la prima considerazione di merito rispetto alle riforme seguendo ma sostanzialmente condividendo molte delle considerazioni fa
E quindi
E vedrò di ripeterle ma da parte del Presidente Baldassarri del professor Celotto ma
Le colleghe ero ad un'azione parlamentare conseguente e coerente che è stata fatta anche
In Parlamento da chi oggi condivide la nostra posizione
In secondo luogo una considerazione rispetto a come si è arrivati io penso che in questo dibattito non me ne vorrà Renato Brunetta e mancato una ricostruzione da parte di tutti sul perché siamo in questa situazione
Su come si è arrivati a votare queste riforme la legge elettorale incrocio poi penso che sia importante
Penso che sia penso che sia importante fare una considerazione rispetto al referendum il merito evidente che una riforma costituzionale dovrebbe essere
Condivisa ma è altrettanto evidente che le riforme costituzionali dal Titolo quinto del due mila uno alla successiva riforma costituzionale hanno risentito del clima che nel Paese
Ha incentrato uno scontro muscolare nel quale tutto ciò non è stato possibile questo è stato un grande limite
Nel quale già in essere onesti ha sbagliato il centrosinistra quando nel due mila e uno ha modificato in modo folle per andare direi trovi un tentativo disperato di recupero del consenso nei confronti della lega il Titolo quinto cedendo competenza di veto regionali che hanno costituito
Tutto quel disastro che il professor Celotto richiamava rispetto ai ricorsi alla Corte costituzionale dal Ministro per le Regioni penso di aver dato tanto di quel lavoro una Corte costituzionale inevitabilmente perché era una produzione di ricorsi costa
Che però dobbiamo anche ricordare non sono solamente un tema di conflitto ma sono un tema che hanno che ha bloccato settori fondamentali dello sviluppo del nostro Paese nel regioni e a livello nazionale su settori decisivi per uno due o tre anni rispetto ai tempi che devono essere portati avanti in questo senso quindi primo tema
E quello delle modalità di contrapposizione
E sull'approvazione del riforme
Il secondo tema e quello del merito su alcune questioni non mi ripeto sulle questioni collegate alla forma di governo
Che sicuramente andava affrontata rispetto alle questioni dico ne parliamo e quanto la legge elettorale abbia inciso ed incida notevolmente perché e una riforma costituzionale che si poggia sulla legge elettorale sostanzialmente
Con tutti quei rischi nella mancanza di contrappesi che sono stati richiamati certi secondo il mio punto di vista ma è stato anche ricordato più autorevolmente di me da chi mi ha preceduto rappresentano uno degli elementi più pericolosi
Non perché sbaglieremmo a immaginarla questa questione proiettata sull'enti perché chi ha fatto la legge elettorale di regola in questo Paese
Ha sempre immaginato di costruirsi con una maggioranza uscente in Parlamento una legge elettorale tagliata su misura
Peccato che chiunque abbia fatto questo abbiamo perso le elezioni successive avendo un danno una legge elettorale che si è scritta siccome condivido molte delle considerazioni di Renato Brunetta dal punto di vista economico io penso che ci sono anche in questo caso tutte le circostanze per potersi ritrovare
In un paradosso per chi ha messo in piedi questo meccanismo che oggi vede una baldanza ad una certezza ma che secondo me rischierei e poi io rischia i prossimi mesi di vedere uno scenario profondamente modificato però è evidente che
Qui io rivendico una coerenza perché
Il centrodestra sulle riforme costituzionali non ha presentato degli emendamenti coerenti con la sua storia politica sul tema delle riforme vale a dire perché non abbiamo presentato non abbiamo fatto sono state respinte attenzione
Perché non abbiamo presentato come centrodestra una nostra proposta perché qui non è
Una polemica che pure gli ho fatto dal primo minuto contro il patto del Nazareno
No perché io ritenga sbagliato individuare un meccanismo di collaborazione tra le parti sulle riforme costituzionali anzi sarebbe auspicabile ma perché a quel tavolo noi saremmo dovuti andare come centrodestra con delle proposte con tutto ciò che stiamo dicendo adesso come critica avremmo dovuto portarle su quel tavolo per rivendicare il presidenzialismo bandiera di questi vent'anni del centrodestra per mettere in campo un tema rispetto alle competenze delle Regioni
Per ricostruire un tessuto che potesse dare al centrodestra una credibilità nel dibattito parlamentare sulle riforme costituzionali questo riguarda per esempio la soppressione del Senato
Perché anche questo che viene richiamato è stato un emendamento sul quale sarebbe simpatico andare a vedere come ci si espressi e come penso sarebbe altrettanto importante fare una considerazione di fondo che tiene dentro il merito
Io rivendico perché il tetto fiscale in Costituzione per esempio sarebbe stata un altro grande passaggio che avrebbe caratterizzato i nostro lavoro così come il tema relativo ad una delle grandi questioni di questo Paese che sta scoppiando la sua gravità quello della differenza fra nord e sud
E quindi intervenire sulla perequazione infrastrutturale da inserire all'interno della Costituzione tutti temi seri che avrebbero portato ad una battaglia credibile piantare oggi una forza notevole a quello che è oggi la battaglia che vogliamo sostenere
Diversamente rischiamo di cadere nella trappola che è quella della contrapposizione a prescindere con Renzi una contrada ritiene che ci porta sia ad uno scontro muscolare a quelle contro indicazioni che sono state indicate alle quali si è fatto cenno come poter immaginare un loro superamento ma che hanno rappresentato e rappresentano un limite enorme in questa direzione perché
Anche il tema della legge elettorale
Penso che vada inserito in questo contesto e la legge elettorale
Lo dico riconoscendo a Renato Brunetta singolarmente una coerenza nelle posizioni perché lui anche nei momenti in cui abbiamo dissentito profondamente devo riconoscere che la sua posizione era lì in modo lineare contro quella che veniva assunta ma la legge elettorale
Lei che è stata approvata con il voto esclusivamente del centrosinistra riforme costituzionali né che sono state approvate esclusivamente con il voto del centrosinistra
E questo passaggio non lo dico per una polemica sterile che guarda al passato perché a guardare solo con lo specchietto retrovisore non ci serve
Ma avere però la consapevolezza degli errori
Se ci sono stati potrebbe forse provare a farci giungere agli appuntamenti prossimi con uno schema che possa realmente costruire un centrodestra che sia in grado in modo liberale democratico di discutere al suo interno e di preparare e chiudo su questo perché voglio stare nei tempi non voglio ripetermi su tante cose di merito
Che ho condiviso voglio stare alla
Domanda anche il professore Baldassarre Tagliente Baldassarre ha fatto nella sua conclusione quando ha parlato di delle modalità con le quali giungere alla battaglia referendaria e soprattutto
Se tutto quello che è stato detto è vero e io lo condivido
Cioè noi stiamo arrivando ad un appuntamento referendario nel quale abbiamo bisogno se ho capito bene la posizione di due questioni
Abbiamo bisogno di una alternativa pronta
A Nancy nel senso che
Si va ad uno scontro facendo capire agli italiani che se Renzi perdeva via non c'è solamente un tema tecnico di legge elettorale ma c'è uno schieramento alternativo pronto che può subentrare che può dare una
Garanzia
Questo io penso che sia elemento il convincimento molto più ampio dell'aspetto tecnico che pur dobbiamo
Utilizzare perché noi oggi abbiamo bisogno di spiegare agli italiani che non c'è un centrodestra bloccato nel quale chi pensa che dice la sua va fuori ma che c'è bisogno del centrodestra inclusivo all'interno del quale
Potersi confrontare con degli strumenti che non possono che essere democratici
Ed è quali e dal quale prendere atto tra situazione esistente vogliamo continuare a dire che così si può proseguire senza affrontare nessuna questione che va bene tutto in questo modo
Chiariamo al referendum con l'obiettivo di sconfiggere Renzi senza poi produrre una alternativa vera concreta reale in questo senso allora io penso che su questo
Ci sia bisogno di una risposta la risposta l'ha costruita anche in funzione di tutte quelle che sono
Le
Scelte da fare da qui
Al mese di novembre quando
Bisognerà affrontare ottobre il referendum e bisognerà farlo cercando di costruire su questo
Una serie di passaggi politici che siano anche in grado di tenere conto e qui condivido pienamente le cose che ha detto Renato Brunetta di uno scenario con il quale Renzi Nona fatto bene i conti quando ha lanciato
Lo schema del del Presidente del Consiglio contro tutti
Perché è evidente che lo scenario che si intravede uno scenario nel quale
Ripresa economica e una ripresa economica molto discutibile
La polemica strumentale sbagliata nel merito e sbagliata anche delle modalità e soprattutto in ritardo che viene fatta
Europa nasconde una certezza che la Commissione europea state preparare una serie di osservazioni precise che punteranno conteneva obbligheranno questo Governo a rientrare
Su alcuni elementi fondamentali della legge di stabilità appena approvato approvata
E lo schema di un'accelerazione verso il voto anche collegato al referendum dovrà fare i conti con la prossima legge di stabilità e siccome è proprio vero che gli italiani votano con la tasca ma dovremo cercare di provare a costruire un'alternativa che possa partire da un dato
Anche che sia autocritico perché se noi continuiamo a dire
Cioè quando abbiamo governato abbiamo fatto tutto bene e che gli altri hanno sbagliato io temo che le persone che si sono allontanati rifugiandosi nell'astensionismo
Si può ancora diversamente
Non ritorneranno avvocati
Noi dobbiamo avere lato forza la capacità in qualche caso anche il coraggio di dire che l'abbiamo fatto delle cose positive
L'abbiamo fatto anche una serie di errori perché
Se la montagna da scalare cioè da una posizione alternativa è positiva che è quella di meno tasse
Meno debito e meno spesa pubblica rappresenta un punto di riferimento fondamentale come parole
E dal punto di vista del programma di Governo ma anche e soprattutto come elementi valoriali che possono costituire la base di un rilancio del centro destra se tutto questo è vero e ho chiuso noi dobbiamo cercare di prendere atto del fatto che i Governi precedenti
In tutti questi anni su queste tre in meno non ha ancora avuto la capacità in pieno di rappresentarle o addirittura in qualche caso non ha avuto la capacità di dare una risposta precisa addirittura in termini alternativi
E quindi dobbiamo essere in grado su questo di resettare un po'tutto e di aprire un grande dibattito
Che dia lo dico a partire dallo spettacolo di questi giorni nei quali ci stiamo inventando di tutto e di più rispetto alle elezioni amministrative che dia e che apra che abbia il coraggio di aprile a un dibattito con i cittadini che dia un protagonismo all'Agenzia che possa richiamare gli elettori del centrodestra rispetto ad uno schema che è quello che possa non vedere come un rischio un problema le primarie o le formule di partecipazione che oggi noi abbiamo di cui oggi non abbiamo
Fortemente bisogno solo così avremo la possibilità di non essere individuati come una ammucchiata che arriva solamente per andare contro Renzi
Manderemo individuati come una proposta di governo
Seri anche e soprattutto alternativa
A ciò che sta dicendo che
Migrazione
Dopo fermo dovute una grande influenza questo obbligo misure
Sempre l'ordine di votare
A
Di arrivo fare
Intanto grazie dell'invito
Vorrei partire dall'ultimo periodo ascoltato da parte del collega Fitto perché per sul comunque questa sorta di deficit di democrazia che poi possiamo constatare anche nell'architettura
La riforma costituzionale proposta da Renzi dalla sua maggioranza sia ormai un problema una patologia
Grazie
Innestata nel corpo vivo del popolo italiano delle istituzioni italiane da cui non ci si riesce a liberare
Questa crisi di partecipazione una crisi di partecipazione che attraversa l'intero arco della cosiddetta seconda Repubblica
E che continua a farci compagnia in questi primi vagiti della cosiddetta terza mi sono concesso che sia mai arrivata effettivamente una seconda Repubblica
Abbia preso il sopravvento più recentemente una addirittura terza Repubblica
Questo deficit di partecipazione
Un fatto ormai strutturale che si sta avvicinando l'Italia a democrazie più avanzate che almeno in quanto tali stiamo democrazie ma che
Registrano problemi di scarso collegamento tra le popolazioni cittadini elettori e le istituzioni democratiche
Esattamente come sta via via accadendo anche in Italia
Osservo ascoltato giustamente il richiamo anche prestare sull'attualità e poi arrivo anche alle considerazioni relative al
Progetto di riforma allora referendum
Da uno
Dicevo ascoltavo le valutazioni sulle cosiddette elezioni primarie noi abbiamo
Approvato non noi fra dell'Italia la contrastato fin dal primo momento senza dunque senza inganno
La nuova legge elettorale questa legge elettorale cosiddetta Italia boom non ha mai preso in considerazione la possibilità di normare per legge le elezioni primarie cioè di chiamare a raccolta i cittadini per far scegliere i cittadini preventivamente quali potesse potessero essere i candidati magari anche i candidati
Maggioritari uninominali presentati loro dai partiti
Noi siamo
Unto logicamente favorevoli alle elezioni primarie come metodo di selezione della classe dirigente siamo però un posto avventati dalla facilità con la quale le elezioni primarie possono essere manipolate
Questo anche per l'esperienza effettuata pensate che per quello che attiene fratelli Daneco abbiamo addirittura eletto il portavoce provinciali con
I le le primarie curve di Ronconi congressi ma con l'Unione quando ci abbiamo provato l'abbiamo fatto
Si resti attivamente una scarsa capacità di controllo e la selezione una selezione discutibile ogni volta che il Partito Democratico che pure Partito che esprime il Presidente del Consiglio in persona in quanto segretario nazionale
Del Partito Democratico stesso si avventura le elezioni primarie
Verifichiamo che ci sono comunque polemiche da quelle più gravi e strutturate
Di di della città di Napoli a quelle più simpatiche della partecipazione abbondante della comunità cinese alle primarie di Milano
Di pochi giorni fa ci sono comunque dei difetti collaterali ci piacerebbe capire la ragione per la quale avendo Renzi oltre che l'autorità di scrivere
La proposta anche i numeri per poterla sostenere ci piacerebbe sapere perché l'una deciso di non rendere manipolabili elezioni primarie appunto prevedendo
Una trasformazione
Del legge elettorale attraverso
Quelle primarie per legge che sarebbero decisamente utili alla società
Questa
Distanza dalle istanze popolari questa difficoltà a entrare in contatto con i cittadini a carpirne anche le indicazioni
Si è in broccoli versata sul attuale di forma dalle cose più semplici che sono state escluse non sono state mai presi in considerazione anche per questo timore reverenziale nei confronti
Della Costituzione tramandata dai padri costituenti quindi in quanto dal dovrebbe essere chissà perché è intoccabile quindi ricoperta di naftalina
Non si è potuto neanche mettere una volta per tutte sulla Costituzione il riferimento all'inno di Mameli che non c'era il Cantico degli italiani in un anno di fatto un inno perché la Costituzione non lo prevede in uscita non si è potuto neanche scrivere
Che la lingua di riferimento del popolo italiano nel settecentocinque cinquantesimo anniversario di Dante Alighieri è la lingua italiana lo si è potuto fare neanche quella variazione minimale ma significativa
Che avrebbe magari grado anche un processo irreversibile rispetto alle tante formule federaliste o addirittura secessioniste che si sono alternate
Nel corso degli anni dei decenni sulla scena del dibattito politico italiano non si è mai parlato anche di cose innovative neppure interessa disse che riguardano per esempio i giovani l'introduzione del principio di equità generazionale che possa impedire quel che è caduto
Dal mio novecento cinquanta i giorni Lost nostri cioè a questo debito pubblico che
Gradualmente esploso fino a diventare ingestibile e che pesa sulle spalle dei giovani che non hanno un lavoro allora non è anche una pensione e viceversa non avendo un lavoro un anno e non avendo una pensione dovranno comunque sostenere il debito pubblico crescente oggi a due miliardi e duecento milioni di euro con le più settanta circa miliardi di euro l'anno di interessi passivi
Noi insieme minimamente presa in considerazione l'ipotesi di mettere una sorta di passanti al vaglio dispetto alle indicazioni dirigistiche che da l'Europa all'Italia e agli Stati sovrani
Cioè un tentativo di farla trafficare al Parlamento sovrano al popolo sovrano attraverso il suo Parlamento
Le cosiddette direttive fino a trovarsi sorpassati strangolati in molte circostanze da decisioni burocratiche
Inapplicabili o se applicabili decisamente in contrasto con l'interesse nazionale
Non si è riusciti apprendere in considerazione l'ipotesi di rivedere l'architettura
Dello Stato italiano e mi riferisco in questo caso prevalentemente a
Le Regioni che sono le vere idrovore abbiamo preso di petto le Province abbiamo fatto finta
Di modificarle di abolire tutti quanti noi sappiamo che invece le Province esistono sono vive e vegete consumato gli stessi soldi l'unica cosa che è stata abolita è stato il diritto dei cittadini
Di votare per i Consiglieri per i Consigli provinciali per
I presidenti di provincia tutto il resto è rimasto più o meno invariato tra noi delle piccole impercettibili economie di scala
Esattamente lo stesso principio che è stato applicato allorquando si annunciata attraverso la riforma costituzionale l'abrogazione del Senato della Repubblica e quindi l'avvio di un presunto monocamerale istmo appunto anche un'altra questione abrogata sarebbe per l'appunto il bicameralismo cosiddetto perfetto
Anche qui abbiamo abrogato il diritto dei cittadini in realtà a designare i senatori perché comunque si troveranno sulla scheda delle leggi regionali dei nomi già stampati su questa scheda
Nessuno ovviamente in condizioni di sapere dove sono stati decisi questi nomi saranno sempre stati decisi alla solita maniera che la maniera della Seconda Repubblica che è altrettanto colpevole come quella attuale di quella decisione che è vero che se allo stesso modo in maniera verticistica e senza partecipazione popolare
Non si è avuta la possibilità di introdurre nella riforma della Costituzione è un'altra norma molto sentita e non è demagogica a mio giudizio
Dal popolo italiano che è la norma antiribaltone che faccia una volta per tutte giustizia del trasformismo e che consenta certamente il pentimento e magari anche il passaggio da una
Componente politica un'altra o addirittura dal Governo all'opposizione più facile che accada e viceversa dall'opposizione al Governo stando alle statistiche ma che almeno preveda delle dimissioni da parte del parlamentare e la necessità di essere voi
Rishear eletto dai cittadini italiani per non alterare il votò che
Un diritto è una conquista che se continuiamo a sciupare la meno Mangone mortificando la evidentemente sarà sempre meno partecipata è utilizzata come strumento
Appunto di
Condivisione delle decisioni da parte dei cittadini italiani quindi nessuna norma antiribaltone votata vorrei far presente ancora
Che l'attuale
Riforma del Senato per come ci è è stata consegnata
Lascia intatti tutti i nodi perché dovremmo stare di fronte a una sorta di Senato come sapete delle autonomie e delle Regioni
Un Senato che in buona sostanza mantiene per sé un
Uno strumento una competenza fenomenale la funzione di stabilire in maniera vincolante la natura e la bontà di una legge di stabilità la cosiddetta finanziaria dello Stato
Quindi praticamente diamo a un Senato daremo a un Senato delle autonomie delle Regioni il potere di bloccare la finanziaria dello Stato se non verrà assecondato
Il la richiesta il capriccio a volte l'impuntatura delle varie Regioni delle varie autonomie locali presenti che vorranno trasferimento di quattrini
Altrimenti non potranno per
La legge di stabilità e quindi rimarrebbe tutto bloccato
Poi
C'è la Conferenza Stato-Regioni che attualmente vigente
Che è vigente
Perché
Diventa una sovrapposizione con il Senato da Repubblica probabili evoco attraverso una legge ordinaria di cui però nessuno ci ha mai parlato si dovrà e si potrà procedere
Allora
Abolizione della Conferenza Stato-Regioni altrimenti sarebbe un doppione quindi si passerebbe da un bicameralismo perfetto a un mondo cameratismo presunto ma imperfetto perché il Senato in realtà esiste invita anche se una eletto dei cittadini con la Giunta comunque di un passaggio in più che è quello della Conferenza Stato-Regioni e quindi comunque non cambierebbe esattamente nulla un punto di vista della
Possibile semplificazione concludo
Anche venendo rispondendo positivamente alle sollecitazioni del moderatore
Io penso che
Questa battaglia
Che non abbiamo deciso noi come opposizione di politicizzare
Sia
Una battaglia irrinunciabile che dobbiamo comunque compiere
In due modi distinti e separati ma tra loro parallele da un lato dobbiamo comunque parlare e necessario e giusto che abbiamo tutti gli strumenti per farlo
Di ciò che manca in questa legge le cose che ho detto sono tutte a mio giudizio interessanti Malaman aiuterebbe battaglie resta la menomazione per i cittadini del diritto di esprimere direttamente il Capo dello Stato
Questa è una riforma mancata perché non c'è dentro il presidenzialismo non c'è la svolta che avrebbe potuto comunque su cui peraltro si è
Lungamente lavorato lo hanno fatto in tanti anche Presidente Fini ricordo che la Bicamerale insieme al Presidente D'Alema un lavoro che era arrivato la sinistra si era resa alla circostanza di dover comunque
Fare qualche passo in avanti sulla strada del presidenzialismo per dare
Diciamo così un assetto maggiormente autorevole
Alle istituzioni italiani quindi questa battaglia va fatta nel merito
Con i nostri vessilli le nostre bandiere le nostre idee forza
L'abbiamo fatta anche in Parlamento per quello che ci riguarda gli emendamenti sono lì Raffaele a testimoniarlo per filo e per segno l'abbiamo fatta
Nel merito ci sono ampie tracce
E dobbiamo farla anche da un punto di vista politico perché si è resi gestita
E ritiene di avere una maggioranza politica in Italia questo è il momento di serrare i ranghi e far capire che non ha alcuna maggioranza politica e che l'unico modo per riscattare questo popolo questa nostra nazione è quello di mandarlo a casa
Volevo velocemente il più velocemente possibile perché effettivamente i parametri economici Ricci
Narrava Renato Brunetta sono propone di non possiamo consentire che l'Italia non è rovinata per quattro capricci di un ragazzo che non è stato neanche letto da poco italiano grazie
Dentro altrove
Adesso
Fare ora la parola
Al
O fa
Asilo
Servono
Grazie
Sul merito
Sia sufficiente far riferimento a due affermazioni dei relatori la prima
Quello del Presidente emerito Baldassarri che in via estremamente sintetica ma estremamente chiara
Ha definito questa riforma un unicum mostruoso
La seconda ecco il del professor Celotto
Il riferimento a due cose la prima
Il professore esplicitamente indicato come una carenza grave
La mancanza dell'indicazione sulla forma di governo
Cioè il paradosso per cui si fa una riforma senza fare la preventiva scelta sistemica
E quindi non si risponde al tema di queste al dibattito
Che nell'intitolazione una denominazione fa riferimento all'esigenza di individuare quale il pubblico
Il tema resta quale Repubblica
Ed è
Il tema che suggerisce
Anche un percorso costituente se si può definire così
E cioè a dire non si capisce il motivo per il quale
Non si possa divenire
Rispetto al deficit di sovranità popolare che si accumulasse accumulato nel corso di questi anni all'utilizzo del referendum indirizzo costituzionale per chiedere al popolo sovrano
Quale Repubblica e consequenzialmente determinare le condizioni per una riforma organica della Costituzione che abbia
La partenza nella individuazione dell'approccio sistemico
Cioè esattamente quello che
Il professor cerotto individuava come mancanza grave e che dia il luogo come è accaduto
Ha creduto in via referendaria nella scelta della Repubblica monarchica e poi con la individuazione dell'Assemblea costituente professor ce lo dice la riforma costituzionale si fa in maniera organica in sede di Assemblea costituente non in sede di centotrentotto
Quindi sul terreno del merito basterebbe fare queste due considerazioni queste due valutazioni ricordo a me stesso e a molti
Presente in questa sala che l'interrogativo quale Repubblica è un interrogativo che storicamente
Una cultura di destra in cui è a partire da Carlo Costamagna si è posto nella necessità di individuare non solo la Repubblica ma quale parte pubblica che come sappiamo non è un unicum e non è
Una scelta soltanto
Come dire che che
Riguarda la conservazione dell'attuale sistema
Ma io voglio introdurre alcune considerazioni a partire rapidamente
Da un dato storico politico nel due mila uno si fa la riforma del Titolo quinto e non solo si fa una riforma di parte cioè di maggioranza ma si utilizza la Costituzione a fini elettorali
La sinistra fa la riforma perché in mancanza della possibilità politica dell'accordo con la lega di Bossi
Decide di utilizzare la Costituzione per parlare indirettamente
All'elettorato leghista per
Che c'era in quella fase la centralità della cosiddetta questione settentrionale
E fa una riforma del Titolo quinto che probabilmente nemmeno la legge avrebbe fatto
Perché il Titolo quinto che non è stato mai sufficientemente valutato sul piano politico dal centrodestra con dei costituzionalisti e potenzialmente secessionista con il federalismo cosiddetta geografico geometria variabile
E con una serie di scelte che vanno nella direzione appunto dell'utilizzo elettoralistico della Costituzione per ragioni di attrattività elettorale di quell'elettorato
E lo dice almeno dal mio punto di vista e qui introduco alcuni elementi di riflessione l'UDC dal mio punto di vista anche una lettura di due articoli in particolare della Costituzione sarà che io sono come si capisce
E si sente diciamo un meridionale ma mi colpisce mi ha sempre colpito il combinato disposto dell'articolo centoquattordici e dell'articolo centodiciannove del novellato Titolo quinto
Perché ricordo a me stesso che non solo il centoquattordici poi ci dirà al
La sussidiarietà verticale eccetera ma il centoquattordici modifica l'articolo otto della Costituzione repubblicana
Del riparto della Repubblica che si tirate la Regione e Comune e mette sullo stesso piano in una sorta di orizzontalità istituzionale il Comune la Provincia la Regione in aree metropolitane lo Stato
Che è messo sullo stesso piano del Municipio
Perché è vero che c'è la sussidiarietà orizzontale ma c'è anche la sosterrà verticale in un Paese che non ha mai avuto grande cultura dello Stato
Mettere lo Stato sullo stesso piano nella fase in cui storicamente
Lo Stato cede sovranità verso l'alto e verso il basso io credo sia un problema della questione
Che soprattutto la cultura di destra che non ha senso se non si pone il problema del ruolo ed è la funzione dello Stato sia stato lungamente il caso di dire sottovalutato in questa fase con un impatto che combinato con il centodiciannove
Dice una cosa che a mio avviso non è stata mai sufficientemente attenzionata perché c'è stata una subalternità culturale
Nei confronti della cosiddetta questione settentrionale che ha impedito di utilizzare la cattiva parola della questione meridionale
Tanto cattiva parola che inopinatamente senza che nessuno se ne accorgesse
Il sud è stato cancellato dalla Costituzione
Perché ricordo a me stesso che nel centodiciannove originario Cera specificata la valorizzazione del Mezzogiorno e delle isole come elemento che come dire
Prendeva fondativa della Repubblica la questione del riequilibrio nord-sud e quindi inseriva in Costituzione il tema dell'unità nazionale sostanziale come conquista da realizzare sul terreno socio-economico ed edili sì non dell'erogazione patriottarda retorica ma della concretezza nella storia delle persone degli uomini che hanno lo stesso diritto ad avere l'istruzione la sanità la qualità
Di questi diritti da nord a sud da Pantelleria a Borsa
Si cancella il sud il mezzo differimento specifico al Mezzogiorno e si commette un errore storico
Perché caro Renato due ragione sul terreno socio economico i numeri dati ma sai meglio di me
E questa sorta di di Oria che ci siamo portati appresso per cui se non corre la locomotiva il resto non non continua il trend conto non viaggia
Non è la valutazione reale e forse bisogna ribaltando il ragionamento cioè questo è un Paese che non cresce non cresce il sud e la questione della crescita del sud è la questione centrale italiano nel Mezzogiorno
E allora a maggior ragione sarà stato un ragazzo ma nel momento in cui si mette mano alla riforma del Titolo quinto essi mettere mano alla riforma dell'articolo centodiciannove in particolare tra l'altro sosterranno e la perequazione chi la fa la perequazione
Chi la garantisce
Quali soggetti la perequazione e una e una negoziazione infraregionale
Ora garantisce lo Stato nazionale e dove sta lo Stato nazionale nocive in Italia e non lo trovi perché lo hai perso nei meandri della riforma costituzionale di questa sorta di rigurgito
Junior centralismo regionali estivo che è stato il fallimento di questo Paese
Allora scusate e concludo
Da questo punto di vista l'impianto regionalista che era stato pensato per la programmazione
E che si è concretizzato nella impaziente vanta nato diciamocela tutta nella gestione nella corruzione bene
Il la riforma costituzionale il combinato disposto tra la riforma costituzionale e la legge elettorale ma soprattutto il riferimento al Senato lo blinda l'attuale regionali
Perché è evidente che nel momento in cui individui quel tipo di Senato tu sai blindando l'attuale del giornalismo
Cioè stai
Costituzionalizza andò l'attuale fallimento del regionalismo
E sta impedendo di fare una riflessione se non
Ricostituzione a Lizzano isola che possa affrontare il tema del superamento dell'attuale regionalismo del recupero che non basta
Con la riforma della riforma del Titolo quinto e con la centralizzazione di alcune competenze per evitare di conflitti che tutti conosciamo e per tornare al principio della riforma del centrodestra
Che era esattamente quella dell'eliminazione della legislazione concorrente
Come tema importante e fondamentale di quell'impianto riformatore allora che il tema a me pare che abbia tutti i connotati dal punto di vista politico dal punto di vista costituzionale
Perché diventi il campo di una riflessione ampia da parte di un centrodestra che ha le sue responsabilità
E perché
Si inserisce mi consentirete queste questa conclusione in una tendenza che potremmo definire la tendenza a costruire una sorta di democrazia oligarchica
Sostanzialmente una democrazia senza popolo allora al di là del merito
Il tema resta di come recuperare centralità alla sovranità popolare nel processo ricostituenda di fondativo della Repubblica degli italiani
A mio avviso bisogna partire e concludo come iniziato dal referendum l'indirizzo costituzionale e determinare le condizioni perché
Ci sia
La possibilità attraverso il processo ricostituente di fronte a fenomeni epocali
Che non rendono non ha necessità di affrontare e di sciogliere alcuni nodi non c'è un riferimento all'Europa nella Costituzione tanto per fare un esempio
E alla costruzione di un'Europa
è essa stessa diciamo costruita senza partecipazione sono
Popolare
E quindi c'è tutta l'esigenza di ripartire da questo dato da questo elemento per rendere possibile un processo di mobilitazione che erano i consiglieri
La massa una volta si sarebbe detto le masse con lo Stato perché credo che sia uno dei grandi elementi per recuperare affezione alle istituzioni e recuperare quindi senso alla politica quando la politica
Concluderà errore
Un breve saluto a
Non
Volontà
Uno professore
Come lingue terrestri
Allora
Ma
Comune
Questo
Al
Sullo schema presso ettari quattro quattro delle
L'articolo
Ma è una riforma brutta
Per questo motivo che non è stato detto purtroppo come nasce questa riforma
Perché nasce da un Parlamento illegittimo
E questo mi dispiace questo bisogna dirlo
Basta leggere la sentenza della Corte non continuiamo siamo uno stranissimo Paese abbiamo
Una sentenza dalla Corte costituzionale
No
Che io penso
Soprattutto
Le costruzioni
Non è che non sono c'è modestissimo giurista no anse ritengo opportuno e corretto serio Petriccio eccepire ma questa è una
Capisco
Un'altra è un altro testo
è una ma questo è un altro discorso faccio a me stesso perché all'interno del permettere mai
Di farlo i costituzionalisti simbolico dritto verrebbe soggiacere come dicevo il rinvio grande maestro che si chiama bronzea c'è ma questo è un altro discorso
Basta leggere sentenze una sentenza dalla Corte non è stata letta evidentemente
Per cosa dice questa sentenza presentazioni c'è un Parlamento illegittima che può continuare a vivere Greggio o
Vorrei granché che cosa al principio di continuità dello Stato
Il principio di contributo dello Stato parla sempre un po'testo civili significa questo
Che se si interrompesse ed ho notato non potrebbe più funzionare
E quando si può invocare questo principio
Per esempio
Quando il Parlamento è sciolto va bene Parlamento sciolto
Gli ultimi rimane in di norme
Per il principio di continuità dallo Stato con
Barigazzi necessari
Tipo la conversione in legge dei decreti legge io qui
Vado
Vola basso bassissimo data la mia modesta specializzazione civilistico
Ho cento questo invece
Perché così quattro ecco perché siamo uno stranissimo Paese abbiamo una sentenza dalla Corte la quale dice tutta la legge elettorale sola base delle quali è stato eletto questo pranzo sono incostituzionali
No
Come se non nulla fosse il Parlamento continua allegramente a legiferare e addirittura fare delle riforme
Ora se io faccio una domanda e poi concludo sì un Parlamento sciolto e sapete cos'è il Parlamento ciò attraverso lo sapete mi insegna
Sì forse azzardato a
Deliberare delle riforme
Ho ancor meno ancor più delle riforme costituzionali sarebbe finito in manicomio perché perché Cuneo un Parlamento sciolto
No non vendono avrebbe mai potuto fare e in quello che sta facendo in questo Parlamento questo è un Parlamento la differenza tra Parlamento illegittima il Parlamento sciolto non insiste
Pepe anni
Mi mi appello ai consultori si perché è un Parlamento illegittimo a mio avviso fa sempre un modestissimo dovrebbe essere sciolto
Non esiste un Parlamento illegittimo continuo legiferare e qui per carità o
Altro punto e mi fermo così ho fatto felice il mio amico o consono
E altro punto e il fatto terra minaccia che fa il
Presidente del Consiglio
Di ritirarsi a vita privata non so se è una minaccia una promessa ma comunque
E quello che ha detto o ora questa
Questa minaccia o questa promessa
E
Conferma nella maniera più evidente che si tratta di una riforma di parte non esiste mai un Governo che sposti
Che anch'io bandierina di una riforma le riforme costituzionale passa il tempo incalza che perfino un civilista legale Fanin Parlamenti Dorigo bene
Ecco quindi dire che è una riforma di parte non lo diciamo noi lo dice il Presidente del Consiglio
O
Io qui ho concluso così fatto felice
Organico
Telefono e va bene pagano
Parlando
Questo documento
Vengono
Un
Niente allora
Ma
Sottili volentieri vi voglio bene ma cerchiamo di concludere rimanendo
In sintonia con quello che è stato detto io in primo luogo e lo faccio in modo sincero desidero ringraziare Giuseppe Consolo il suo tramite
Tutti gli amici di Libera destra che mi hanno aiutato nell'organizzazione di questo Comune è stato detto è la prima iniziativa pubblicabilità la destra credo si possa dire un'iniziativa partecipata
E
Ringrazio ancora una
Identica sincerità coloro che hanno reso possibile l'organizzazione del convegno garantendo
La loro presenza a partire dai relatori
Due costituzionalisti ma
Annibale Marini da civilista aggiunto un ulteriore Peter all'erogazione
Professori
Che nel merito
Hanno trattato con la competenza che tutti riconoscono loro il tema che avevamo posto al centro del nostro dibattito vale a dire
Quale giudizio dare della riforma costituzionale voluta dalla maggioranza che sostiene il Governo Lenzi e che a ottobre sarà sottoposta
Referente
è altrettanto evidente
Lo dico soprattutto agli addetti ai lavori
Che in assenza dei rappresentanti delle forze politiche del centrodestra il convegno sarebbe stato posso dire senza che si offendervi costituzionalisti i civilisti meno interessanti
Sarebbe stato un bel convegno di studio ce n'è necessità indubbiamente ma forse non ci sarebbe stata la curiosità che si è creato
E quindi ringrazio ancora una volta in modo sincero
I rappresentanti delle forze politiche di centrodestra che sono oggi qui presenti che hanno parlato e che hanno
Aggiunto alle considerazioni di merito molte considerazioni di natura politica che rapidissimamente cercherò di rito
Una
Considerazione preliminare non c'è ombra di dubbio che
La Costituzione
Che sarà sottoposta al referendum ad ottobre
Deve essere duramente contrastata proprio perché uso anch'io l'espressione molto efficace Presidente Baldassarre è un unicum mostruoso
Che non trova riscontri India altro Paese occidentale non c'è un modello in qualche modo analogo
Potremmo dire che è un ibrido
Perché di fatto archivia la repubblica parlamentare come l'abbiamo conosciuta
Con tutti i difetti e con i canti pregi nel corso del dopoguerra
Archiviata repubblica parlamentare ma non non apre la strada non introduce al
Alcun tipo di Repubblica
Certamente non è alle viste una Repubblica presidenziale anzi si allontanerebbe quella prospettiva se il referendum confermasse l'impianto voluto da Renzi
è una riforma che come è stato detto con grande autorevolezza anche scientifica è costruita tutta sulla figura
Sul ruolo sulla funzione della Presidente del Consiglio ma ecco l'unicum mostruoso non ha nulla a che vedere con altri modelli che pur ci sono nessuno può chiamare in
Come punto di riferimento il Cancellierato tedesco
Nessuno può chiamare da un punto di riferimento il premierato inglese
è una riforma che era presente in qualche modo una sorta di tali alcun costituzionale
è una riforma che
A ben vedere rappresenta un atto di propaganda
Più che un atto di alta politica che riformare la Costituzione deve necessariamente chiamare in campo la politica più responsabile più cosciente
Della importanza che alla legge quadro che deve regolare la vita
In una società complessa come la nostra
è un altro libro paga
è l'emblema il vessillo che Renzi alza
Cercando di giocare la carta della cambiamento fine a se stesso
Credo che si possa dire che in qualche modo questa riforma eh
Un anello che si aggiunge all'azione alle parole del Presidente del Consiglio in questi anni tutte tese ad affermare che
Con lui d'Italia ha puntato verso
Con lui iniziata la fase del rinnovamento
Con lui si va a rotta mando tutto quello che in qualche modo di negativo affastellata il cammino del Paese come se tutto ciò che
Nuovo fosse automaticamente positivo virtuoso
Prevedere cremisi Renzi credo che sia cosciente che questa è la natura della riforma cioè una sorta di vessillo propagandistico per dire rappresentiamo la novità per la novità
Poco importa se
Non è armonica se non è coerente se è contraddittoria senese pagati orrori che fanno appunto inorridire
Gli studiosi costituzionalisti perché credo che a ben vedere sia cosciente
Perché nello stesso momento in cui ha
Fatto un'invasione di campo
Capitali prima ricordava che in altri tempi quando si discuteva delle riforme in Parlamento il banco del Governo era deserto
Intendiamoci per chiarezza e anche credo per onestà intellettuale
Personalmente non condivido le osservazioni che hanno fatto i costituzionalisti che dal loro punto di vista devono fare vale a dire le riforme non dovrebbero essere fatte dalle maggioranze
Perché anche noi quando eravamo al Governo Renato Brunetta lo sa bene cercammo
In Parlamento una convergenza non la trova ma facciamo una riforma maggioranza e poi prendiamo atto di un esito referendario che in qualche modo sconfessato il nostro operato non mi sembra che questo sia l'aspetto politicamente più rilevante
è una riforma fatta da una maggioranza ma è una riforma fatta dal Governo
Cardani prima dicevo ricordava che quando in altri tempi si discuteva in Parlamento della riforma della Costituzione
Il mio ricordo risale addirittura la funzione Bossi
Il banco del Governo era vuoto
Era
Laura ed eventualmente all'interno di quell'aura una maggioranza ma non l'esecutivo
Ebbene credo che venti sia cosciente del fatto che questa sua riforma è un inno al rinnovamento fine a se stesso al nuovo in assenza di di ottusità in assenza i contenuti positivi nello stesso momento in cui con un'invasione di campo dice
Sia ben chiaro
Che
Ho con me o contro di me
Sia ben chiaro che
La riforma rappresenta la novità e tutti coloro che si oppongono rappresentano la conservazione
è il solito ritornello
O si appoggia chi sta cercando in qualche modo di cambiare le cose oppure ci si schiera automaticamente dal fronte dei conservatori fronte dei nostalgici di una
Assetto costituzionale per certi aspetti di una situazione politica
Che non soddisfa il cento per cento l'Italia
è arrivato a chiedere di fatto un plebiscito plebiscito sulla sua politica credo che ancor più che sulla sua persona
E qui senza scomodare la storia vale ricordare che il ricorso ai plebisciti non solo porta male spesso e volentieri a chi fa ricorso al Plebiscito
Ma appartiene ad altre culture rispetto a quelle tradizionali di una democrazia parlamentare
Persino il generale De Gaulle nello stesso momento in cui chiesi riuscito sulla riforma della Quinta Repubblica lo perse si ritirò poi in volontario esilio colombe seguisse
Ma credo che sia corrispondente al vero affermare che resti nello stesso momento in cui
Sorprendendo tutti
Dice sia ben chiaro che io mi gioco la carriera politica se non passa la riforma lo fa perché cosciente che nel merito è una pessima riforma
Nel merito è una riforma confusa Stato mette una riforma contraddittorie è una riforma incompiuta si rimanda spesso a leggi ordinarie e non si sa se e quando queste leggi ordinarie saranno varati
E allora la riforma va bocciata
Non solo e non tanto per mandare a casa il Governo
Tutti i Governi ad una scadenza cadrà anche il Governo resi prima oppure
Ma la riforma va bocciata perché
L'Italia non si può permettere una Costituzione così sprinter redatta una Costituzione così raffazzonata una Costituzione così pasticciata una Costituzione che se davvero dovesse diventare
La carta
E i diritti dei doveri dei valori del nostro popolo lo dico con assoluta franchezza finirebbe per aggravare la condizione già molto molto
Difficile in cui si trova la nostra democrazia
E questo lo dobbiamo dire
Lo dico agli amici che sono qui da destra
Proprio perché la testa non è mai stata
è stato detto molto bene
Alfiere della intangibilità della Costituzione voluta dai padri costituenti
Certamente la prima parte anche per il modo con cui scritta
Rappresenta un punto di riferimento ma altrettanto certamente fin dei tempi lo ricordava Viespoli prima
Di un uomo come Costamagna non come Pacciardi si è sempre detto da destra
Che occorre un altro assetto di tipo costituzionale che oggi i tempi sono certamente maturi per
Quelle riforme che a partire dalla forma di governo si rendono indispensabile
Perché dico dobbiamo sostenere la testa che questa riforma bocciata perché una riforma che
è talmente raffazzonate pasticciata renderebbe ancor più fragile il nostro tessuto democratico
Però perché non possiamo essere tacciati Dini conservatorismo proprio perché chi conosce la storia della destra politica italiana e più recentemente del centrodestra
Del Popolo delle Libertà
Sa perfettamente che si è caratterizzata
Con una volontà riformatrice che non a caso prevedeva il rafforzamento del potere dell'Esecutivo
Io non credo che si possa dire di questa riforma come dicono altri
Coloro che difendono anche culturalmente la Costituzione vigente
Che è una riforma iter Silva che è una riforma autorità
Lo diranno certamente uomini insegni come Rosetta comprese Trebeschi ma che appartengono a una cultura politica diversa alla nostra diversa da quella della destra del centrodestra non dobbiamo contestare la riforma perché
Il rischio è che vi sia un uomo solo al comando
In qualche modo
In aree che già atto alla sinistra diciamo più radicale esattamente la polemica che nei confronti
Della riforma del centrodestra
Bollava il tentativo attraverso la Repubblica presidenziale rafforzare l'esecutivo ma con quei contrappesi
Sono stati chiaramente invitati come scienziati quante volte ci siamo sentiti dire peronisti
Avete in mente svolte autoritarie questa non è una riforma autoritaria non è una riforma eversiva e semplicemente una pessima riforma perché pasticciato
E la dobbiamo contestarlo testo proprio rivendicando
La necessità della riforma della Costituzione guai è stato detto molto chiaramente se passasse attraverso la propaganda
Il messaggio
Pensi bene o male cerca di cambiare le cose e poi c'è un variopinto fronto di conservatori dell'esistente
Se dovesse passare quel messaggio sarebbe molto molto arduo convincere gli elettori della necessità di andare a votare
Ecco perché dico da destra dobbiamo sostenere la necessità di riforme autentica
E
Ecco l'aspetto forse più problematico
Lo dobbiamo dire agli elettori di destra gli elettori del centrodestra
Renato Prunas è stato molto chiaro al pari degli altri amici
Raffaele Fitto è stato altrettanto chiaro nel dire non nascondiamoci però di fronte ad una verità umana
Oggi c'è un mondo di destra o di centrodestra non solo diviso ma confuso
Che in molti frangenti
Mette in dubbio persino la necessità di andare al furto
Proprio perché non si riconosce proprio perché in qualche modo se disonorato ognuno ha le sue responsabilità non è questa la sede per individuarlo
Ma questa semmai la sede per
Convincere almeno coloro che oggi sono qui
Convincerli della necessità di
Un ma appello a quegli elettori di destra disorientati
Non solo per la divisione ma anche perché non nascondiamocelo
Fitto la letti in modo implicito che voglio dire in modo esplicito
Queste riforme sono state approvate saranno sottoposta a referendum con il concorso determinante
Di parlamentari che dichiarano di essere il centrodestra partito di affanno e il nuovo centrodestra e aspetto molto doloroso credo soprattutto per gli amici di Forza Italia
Sono riforme che hanno avuto dei momenti più complesse un ulteriore apporto da fuoriuscite di Forza Italia gli elettori di destra ed elettori di centrodestra non è uno sprovveduto
Non possiamo dire soltanto che la riforma di Renzi farebbe dire lei deve dire la riforma della sinistra la riforma dei comunisti è una pessima riforma fatta da una maggioranza
Che in qualche modo e non soltanto in contraddizione con gli impegni presi durante la campagna elettorale ringrazio Marini per aver detto in modo chiarissimo quello che tutti sanno dire che questo è un Parlamento che
Lasciatemelo dire oggi che è giunto il Presidente della Camera il Presidente La Repubblica avrebbe dovuto sciogliere nello stesso momento
Grazie grazie
Attenzione perché c'è confusione nell'elettorato di centrodestra nella pubblica opinione il centrodestra non tutti hanno ancora compreso
Che non si vota appunto per un Governo
Si vota per
La casa comune per quale Repubblica per questo abbiamo scelto il titolo un po'provocatoria e allora
Come concludere a piccoli passi partendo però da quello che è stato detto e mi permetto di avanzare una proposta
Si apre con solo detto all'inizio dicendo la verità libera desta non è un partito è una situazione politica e apartitica e quindi spero
Di non essere equivocato frainteso che qualcuno non veda chissà quale retropensieri in quello che mi accingo a
Io spero e credo
Che sia necessario per la vita
Ad un comitato per il no
Che nella sua impostazione chiamiamolo così nella sua ragione sociale già nella sua dizioni giuridica
Sia altro è diverso rispetta i comitati per il no che già ci sono
Domani Pagliarini
Rappresenta un comitato per il no che è stato so ben compreso voluto Renato Brunetta da Calderoli amici che sono in Parlamento e che hanno rappresentato il centrodestra
Nella battaglia di opposizione
Spero di non svelare viste segreto vorrei Gargani mi diceva nei giorni scorsi che anche insieme ad altri amici
Chi estrazione culturale certamente diversa dalla nostra ci siamo trovati insieme in tante circostanze ma di tradizione culturale democratico cristiana
Un altro comitato per il no e non c'è assolutamente nulla di negativo anzi credo che sia positivo
Che si organizzino comitati per il no che in qualche modo tendono a rivolgersi ad ambienti
E
A segmenti sociali che tradizionalmente sono stati sensibili a certi messaggi politici e allora
Un appello che libera destra fa
Alle formazioni politiche
Che si dichiarano di testa che sono di testo
Ringrazio Rampelli per averlo detto chiaramente il presidenzialismo non è una bandiera che oggi può essere alzata come se fosse un segmento a destra si è divisa in mille rivoli ma ci sono delle bandiere che possono essere bandiere di riferimento per tutti
Io spero che da questa riunione nasca con la proposta un altro comitato per il no e faccio appello a chi
Tutti presenti se dovessero condividerlo l'appello contattare libera desta perché lo possiamo fare davvero in tempi brevissimi
Non è un partito non polemizzi ora con i partiti che già ci sono un comitato per il no che abbia una ragione sociale molto molto chiara per la Repubblica presidenziale no alla riforma Renzi che
Indicate
Dovrà organizzare ovviamente iniziative analoghe a queste in ogni parte d'Italia intanto di nuovo nel merito non lo faccio nemmeno io questa sera perché è stato detto tutto quello che doveva essere eletto nel merito della riforma quel comitato
Dovrà in qualche modo affiancare i comitati esistenti quelli informazione
E mobilitare interessare in particolar modo di elettori delusi gli elettori che non credono più a ad un certo modo di concepire la politica gli elettori che
Non vanno a votare
E mi dispiace dirlo sono tantissimi anche coloro che un tempo votavano per il centrodestra per la destra che non vanno più a votare poi ognuno dia la responsabilità chi vuole
Ma se cerchiamo di
Invertire la rotta
Se cerchiamo di fare proprio quello che ha detto con molta lucidità Renato Brunetta vale a dire attenti perché la vera arma che può giocare Renzi
Non è quella di contrastare nel merito le proposte che verranno fatte di dire non è vero che è una riforma senza contrappesi non è vero che una riforma confusa non è vero che è una riforma per molti aspetti contraddittoria
Pensate solo a uno dei tanti elementi di contraddittorietà non è stato detto aggiungo una cosa di merito da un lato
Lo ricordavano basato cioè l'otto ed è giusto sì prevede una clausola di sovranità nazionale contro le regioni
Da un lato si prevede di riportare a competenza statale delle materie come l'energia e come i trasporti e dall'altro lato
Si dà al Senato come unica ragione di esistere perché altrimenti sarebbe totalmente inutile il compito di
Garantire equilibrio tra Stato e Regioni tra Stato autonomia ed unioni locali il risultato sarà inevitabilmente non quello dell'equilibrio ma del conflitto
Perché un Senato che è talmente inutile perché c'è scritto anche questa è una riforma
Da
Concepire che un terzo dei senatori possano discutere anche di leggi approvate dalla Camera
Ma quale che siano i rilievi che il Senato eventualmente dovesse muovere la Camera può tranquillamente votare infischiandosene anche di quei rilievi ecco un Senato che così marginale così ridotto
E che unicamente preposto alla rapporto tra lo Stato centrale e l'autonomia garantirà una sola cosa il conflitto permanente
Bianco garantirà unicamente
Proprio per dimostrare i senatori e i sindaci che fanno parte dei cento di essere in qualche modo funzionali al nuovo sistema determinare non concordia istituzionale ma conflitto
Va bene in un contesto siffatto
Diventa essenziale dicevo fare in modo
Che si possa dare vita
Su questo Comitato ad un raccordo con
La pubblica opinione in qualche modo distratta e disattenta quella che non entra nel merito delle questioni quella che è delusa proprio per dare o tentare di dare una risposta acciocché Brunetta dicevo con grande lucidità detto l'arma
Vincente dire si può essere quella tutto vero però attenzione perché se
Vince il no e il caos se vince il no
Non si sa che cosa accade anzi molto probabilmente qualcuno dirà se vince il no
L'albero viene scosso ma chi raccoglie i frutti
è il populismo e il movimento di protesta fine a se stesso e il movimento delle Cinque Stelle
Certo resta il dovere
Di contrastare la riforma ha il dovere
In ragione delle varie sensibilità politiche ragioni in qualche modo nelle varie
Coordinate culturali di farlo rivolgendosi ad elettorato di riferimento però credo che abbia anche il meno il dovere di provare a dare una risposta
Acquisito si evince
Il no alla riforma che accada davvero il caos
Oppure
Magari lavorando in questi mesi partendo dalla quesito referendario e allargando la legge elettorale
Allargandolo al perimetro di un eventuale futura coalizione e badate a scanso di equivoci
No non è questione che riguarda libere a destra perché siamo un'associazione politico-culturale riguardi signori che stanno qua riguarda le forze politiche chi è qui
Se vota volta per qualcuno di costoro che al tavolo se non vota e perché vorrebbe che ci fosse o qualche cosa di diverso o maggior capacità di unione di sintesi tra coloro che sono questo tavolo ecco almeno proviamoci
Partendo dalla
No alla riforma per una Repubblica presidenziale
Rispondere a quel che diceva Brunetta dopo quale legge elettorale
Renato posso come dire fare
Una piccola proposta che so e più condividi perché ne abbiamo parlato prima
La legge elettorale inevitabile che dovrà essere armonizzata tra Camera e Senato
Perché sarebbe l'ingovernabilità assoluta e io credo che un primo terreno di confronto potrebbe essere quello di dire
Si vota perché la riforma passi anche per fare in modo che il giorno dopo ci possa essere una legge elettorale che garantisce il sì la governabilità un parcheggio ma chi lo fa
Con un premio di coalizione un premio di maggioranza alla coalizione non con un premio di maggioranza della pista
Già questo farebbe venir meno tutta la costruzione voluta da terzi
Perché Renzi diventa il dominus o meglio il Presidente del Consiglio diventa il dominus in quanto le anche obbligatoriamente il segretario del partito o il promotore della lista unica che come tale compito anche se rappresenta il trentacinque quaranta per cento degli italiani si ritrova con il sessantacinque per cento dei deputati vale a dire dell'unica camera che può dare o togliere la fiducia
Un monstrum con una volta e allora in conclusione
Diverrà questa non c'è un appello costituiamo ovunque i comitati per il no nel nome non della conservazione e non a nome dell'esistente
Non nel nome della paralisi o addirittura peggio ancora nel nome del caos nel nome di una svolta autenticamente riformatrice il nome di una Repubblica presidenziale
E ne facciano parte tutti coloro che nella Repubblica presidenziale hanno creduto e credo
Senza velleità o volontà di dar vita a partiti ma
Aiutando se vorranno essere aiutati
I partiti a trovare un punto d'intesa
E magari
Ad andare un passo oltre rispetto a quale modello costituzionale cercando appunto di rispondere in modo positivo
Al quesito che verrà posto quando si entrerà nel vivo della campagna elettorale che cosa accade se davvero questa riforma passa
Con l'auspicio
Che possa accadere quello che ha detto Baldassare all'inizio e lo ringrazio molto perché
L'ho detto un giurista non l'ha detto uno politico non ha parlato pro domo sua ha detto grande verità
Se il centrodestra si presenta così come
Diventa molto difficile convincere gli italiani a votare contro la riforma
Se al contrario centrodestra riesce ascoltare per davvero pagina ecco magari facciamo nostro lo slogan di Renzi portiamo pagina ma cominciamo voltare pagina ognuno dentro di sé e guardando agli elettori delusi piuttosto che alle piccole questioni e alle alchimie all'interno dei partiti grazie