La mala setta. Alle origini di mafia e camorra. 1859-1878 - presentazione del libro di Francesco Benigno (Ed. Einuadi)

Adesso sì ecco
Allora siamo qui per presentare il libro lavava sette
Del professore Francesco Benigno
Con noi c'è
Daniela Troja magistrato Salvatore Lupo storico
Claudio Torrisi Direttore dell'Archivio acquistato di Palermo
Io che non ho la competenza dello storico né
Il ruolo del magistrato mi limiterò a introdurre un dibattito che sulla carta e molto molto interessante mi limiterò a mettere sul
Tappeto
Una serie di problemi
Di riflessioni e di spunti che mi sono venuti dal lettura della
Ma La sette
è stata una lettura sorprendente davvero sorprendente perché
Per una personale che ha avuto
Con questa
Epoca storica un approccio scolastico universitario ma
Comunque pur sempre
Scolastico
Lei sorprese
Le
Che sono venute dalla lettura
Minuziosa direi implacabile di Francesco Benigno sull'immensa mole di materiale che ha avuto a disposizione sono stati sorprendenti
Allora
Perché sorprendenti
Quello che l'autore dichiara subito è quello di avere scelto una chiave di lettura diversa da quelle tradizionali
Nel esame del fenomeno mafia intanto circoscriviamo lo storicamente e molto importante questa precisazione
Storica è cronologica mille ottocentocinquantanove mille ottocentosettantotto
Un periodo in cui secondo le carte si comincia a parlare di mafia o meglio di mafiosi di camorra o meglio di
Camorristi
Ecco la scoperta che facciamo da queste pagine e che questa
Queste salme di queste definizioni se fatte esattamente in quel contesto storico e con gli elementi a disposizione dello storico
Ribalta molti luoghi comuni di una storiografia che come dice Francesco Benigno è stata scritta
Ex post cioè
Andando
A cercare nel passato tracce
Che potessero confortare o supportare delle teoria e per il analisi contemporanee sul fenomeno mafioso
Per intenderci è come se su un delitto un investigatore partisse
Da una tesi preconcetta su chi è l'omicida e vada sul luogo o sui luoghi del delitto alla ricerca di una miriade di indizi
Che
Vadano a supportare questa tesi trascurando tralasciando quelli che invece si allontanano da questa tesi preconcetta del
L'assassino individuato
Quella che Francesco Benigno ci propone invece e una rivisitazione
Della teoria ottocentesca del classi pericolose laddove
Attraverso una differenziazione che ci proviene come tante altre cose vedremo dai modelli francesi e dai modelli Fieschi francesi Latif la differenza
Tra classi laboriose e classi invece pericolose
Serviva a delineare un terreno in cui da una parte ci fossero le classi dei lavoratori stipendiati degli operai dei salariati e invece
Una specie di
Sub Nurra di sottoproletariato possiamo dire o comunque di sottobosco sociale
Nel quale invece alligna zero criminali di ogni sorta
Non mi soccorre con una caramella relativa
Va bene allora ci proverò a continua
Questa
Definizione di classe pericolosa
Lega poi nell'analisi storica che fa Francesco benigna a un'altra lo secondo me visione che ribalta la storiografia tradizionale non più
Un
Esame condotto secondo le categorie
Socio economiche
Quelle per intenderci che sulla mafia
Hanno grossomodo come capostipite
Il
Quello che è stato il lavoro sul campo fatto
Da
Sorvino quello che è stato il lavoro degli storici che hanno fatto nascere la questione meridionale ma segue un fil rouge
Che è quello invece della questione politica
Scusate
L'onorevole Duilio prive
Può dire che questa è una vendetta del fatto che sto perdendo troppo tempo per arrivare al dunque a farle la domanda ma
Ci arriveremo alla domanda però questa premessa
Era necessaria perché invece il fil rouge credo della politica io a mio modo di vedere ma queste sono le cose dette da un profano in qualche modo secondo me mette
Crisi una metodologia
Storiografica che dell'analisi socio economica ha fatto il suo asse portante e in questo io mi riferirei a quella che poi è diventata la tradizione storiografica di impronta marziane
Mentre leggere
Quelle che il fil rouge della politica e scoprire come
Il Regno
L'Italia abbia utilizzato
Le categorie delle classi pericolose permettere in uno stesso
Bacino quelli che sono gli avversari politici dapprima garibaldini mazziniani Partito d'azione le opposizioni e poi quelle che sono diventati nazionalisti gli anarchici i socialisti
è questi
Unirli di fatto ad un bacino di pericolosità sociale nel quale ci fossero i cosiddetti mafiosi e i cosiddetti camorristi
Industrie a lettura da una lettura del tutto diverso
Ecco
E qui io vorrei
Già dare alla
Parola al professore
Benigno
Da questa sua ricostruzione si evince che il fantasma evocato della mafia o della camorra spesso
Più che essere frutto di
Un
Approfondita indagine
Il sociale oppure quella di
Essere frutto
Di una laboriosa inchiesta giudiziaria abbassata su prove circostanze
Sia stato più un espediente politico dall'altra da una parte e una suggestione letteraria dall'altra da questo punto di vista le fonti letterarie
Citate da Benigno sono plurime
Vi dico solo che
Già siamo verso
La metà degli anni Settanta
Quando si istituisce una commissione definire che cosa sia la mafia e vengono invitati i questori
Che ci crea agiscono sul territorio e vengono invitati a descrivere questo fenomeno quello che esce fuori sono soltanto suggestioni di tipo lette
Non si riesce a definire la mafia come una
Organizzazione come un gruppo che si è militarizzato o che abbia i suoi statuti e che quindi ha una sua fisionomia
Diciamo che
Quindi queste classi pericolose sono servite come espediente al Governo per
Fare quello che Benigno dice
Fare l'ordine accolti sordina cioè fomentare
Una serie di rivolte o di allarmi sociali e quindi anche in nome della presunta presenza di mafia e camorra per potere colpire così degli avversari
E allora professore
Quello che lei
Ha descritto nel
E frutto di un lavoro di anni di studio e il PD ricerca di materiale questa tesi
Quindi
Collidere con quelle che sono l ricostruzioni più recenti otto tradizionali e comunque ancora oggi
Maggioritarie nell'interpretazione del fenomeno mafioso possiamo dire quindi che sino al mille ottocentosettantotto mi perdoni la semplificazione giornalistica
La mafia in realtà è un'invenzione letteraria
Ho
Un espediente politico
Mi diciamo in parte possiamo dire così
La vita e che introdurre sì credo di sì no
Introdurre quel concetto che lei ha espresso che non ha aumentato l'IVA
Fare l'ordine con il disordine è un'espressione fra di loro avete le desso dove non è un'espressione che ha inventato io
è un'espressione che viene appunto dalla dalla Francia
L'ha espressa alla la detta
Quello che è stato il ministro di polizia del mille centoquarantotto quindi una rivoluzione
Ma era soprattutto il punto di riferimento se andiamo a leggere le memorie dei prefetti di polizia francesi coro Rollo dico molto chiaramente no è una prassi comune di regimi disposti
Di regimi autoritari
Quella di
Non solo quello che lei ha detto di più quella di organizzare i criminali per combattere altri criminali che potrebbero essere strumentalizzati dei nemici del regime
Il problema con cui io mi sono misurato e che questa prassi non riguarda soltanto i regimi di spot
Ma in maniera come dire ambigua contraddittoria difficile riguarda anche i regimi costituzionale
Cioè
è chiaro un regime dispotico lo fa diciamo con grande libertà questo
Un regime costituzionale lo fa con un sacco di problemi perché c'è sempre con le modalità lamenta direbbe ma che state facendo
E perché in un regime costituzionale
Queste cose non si potrebbero fare ma si fanno
Si fanno non lo sappiamo questa la contraddizione adesso non ci possiamo stupire no no e la correzione che viviamo noi oggi no per l'esigenza e la sicurezza l'esigenza e la democrazia che vanno in contrasto e questo contrasto abbiamo chiamato Guantanamo come come esempio notte diciamo che a quel tempo avevano problemi di questo tipo un contrasto tra
Un ordinamento da difenda e poi l'esigenza di e portavano
Secondo tradizioni poiché alla fine poi questi poliziotti questi questo agli atti erano allevati dentro queste tradizioni questa è una cosa naturalmente e
Poi ci sono i ce li chiamo lunga storia che poi continua ma io di questo non mi sono occupato io mi sono fermato a trattare
Degli anni in cui il problema di ordine pubblico del nuovo Stato nazionale
Si incrocia con il problema della formazione
Di
Organizzazioni criminali di cui si farla
E il libro sfuggirà attorno al rapporto che c'è
Diciamo così ai discorsi che si fanno e le cose che ci sono
Allora la verità è che in quel periodo ci sono sicuramente criminali e ci sono sicuramente criminali che
Notte ci organizzati in bande diciamo così ma certo anche che da una parte la letteratura orienta tanto il punto di vista delle forze dell'ordine su che cosa sia una setta
Quanto è quello l'opinione pubblica naturalmente quanto presumibilmente quello degli stessi criminali e d'altra parte e il lavorìo diciamo così
Con cui le forze dell'ordine
Anche in Italia utilizzano queste tecniche francesi di arruolare diciamo così i criminali per combattere i criminali sì si può toccare con mano e si può verificare attraverso le fonti
Quest'ultimo elemento
Questo
Della collaborazione tra
Forze dell'ordine questura e
Ma non avanza criminale a naturalmente delle conseguenze delle ripercussioni storiche enormi anche viste
Nel loro sviluppo tanto per cominciare
Vengono reclutati e queste sono sempre le carte che parlano perché ripeto Francesco Benigno parla attraverso le carte quindi non attraverso ipotesi
Che poi vengono suffragate ma
Mette assieme tutti questi elementi
Di fatto
Questa classe pericolosa quella fatta dai cosiddetti camorristi cosiddetti mafiosi ente era
Entra in maniera tra l'altro non carsica ma a in maniera aperta proprio tra il rango di della polizia cioè in qualche modo diventa quindi
Per
Dello Stato
Quindi
Non solo da una parte il fatto di non ricorrere alla categoria della classe pericolosa e quindi te per colpire i fenomeni di Malandrini malfattori Berica di
Sì approfittava allo Stato per in realtà colpire gli oppositori politici ma utilizza per il controllo dell'ordine pubblico
La manovalanza
Diciamo dei malfattori etiche Malandrini quindi creando una specie di Stato guasto dentro uno Stato costituzionale
Questo
E quindi su questi rapporti non sani Pera Stato
è ma non la piazza criminale le conseguenze naturalmente ci appaiono subito devastanti anche perché
Questo ricorrere alle forze criminali
E
Giustificato da che cosa neanche più da una ragion di Stato ma da una ragione di governo quindi di una parte contro un'altra parte
Professor Lupo questa ricostruzione
Delle classi pericolose e quindi in qualche modo
Queste o un po'demolizione e di quella che sono le origini leggendarie della mafia o
Anche frutto di analisi basate principalmente sull'ottica socio economica
La convince
Questa idea di questo assestato che assorbe la mafia che quindi in qualche modo
Direi che in questo periodo con un'altra diciamo estremizzazione giornalistica
Direi che la mafia di cui stiamo parlando in realtà si chiama stato in questo periodo la convince o no
No detta così non mi convince
Perché così è detto troppe estremistica mentre diciamo così
In maniera troppo estremisti
Il libro bello e rivelatore ricco di ricostruzione di documentazione
Però devo dire
Posso citare
Il magistrato ottocentesco palermitano di mensa cos'è la mafia il rimedio omeopatico della violenza
Siamo esattamente cos'è la mafia alcuni è la politica una polizia segreta queste sono altre definizioni nella foto
Il più noto evento alle origini della mafia la polemica tra
Il questore albanese e il magistrato di aver Tajani Diego Tajani denunciava che la mafia null'altro era che una sottospecie della polizia
Organizzata dal
Questore albanese
Quindi da questo punto di vista
Questo fa parte questa idea fa parte della firma genesi degli studi sulla mafia anzi è alle origini cioè la ragione per cui
Quei forse rispetto alla camorra o altre forme di
Criminalità organizzata meridionale adesso diciamo però si oppose meridionale la mafia è più
La discussione non è sempre stata molto più importante molto perché questa qua
Cioè che è ben evidente al mittente a chi sta fuori dall'istituzione gli oppositori voglio ricordarvi tradizione repubblicana
Era riportata poi alla fine nel celebre pamphlet è piccola e gli anni
Come si intitola dal
Quello di la fine degli anni nel regno dalla mafia dai Borboni riservato
Sottotitolo
Quindi da questo punto di vista mi sembra
Che è importante il modo in cui Franco benigna riproposto questi questi
Teoria non non è nuova la teoria e mi è nuovo interessante il modo in cui viene riproposta vedendolo dal punto di vista della creazione di uno Stato
E dei suoi apparati
Quindi per certi versi trovate in questo libro Torino e Parma Bologna
E quindi si rompe il lo schema della separatezza meridionale
Perché vede è vero è indubbio che questi fenomeni poi vengono avere una ricaduta più forte del Mezzogiorno ma ovviamente allo stato pessimo perché il senso forma non è
Contrariamente a tutti i discorsi della piume ampi situazione
è uno Stato nuovo non è né settentrionale e meridionale è lo Stato al nuovo costituzionale come dice giustamente lui che però utilizza forme che nel dibattito spesso vengono ricondotte all'eredità borbonica
Le scorse la ridando la mente Valtur credo che vadano in una culturale o di polemica politico ognuno attribuisce agli avversari
Politici le colpe ma la verità è che lo Stato si forma così in una situazione in cui c'è una larghissima
Un larghissimo confine una larghissima frontiera che deve essere tenuta
A bada
E che bisogna controllare
Il punto fondamentale che sta larghissima frontiera
E qua anche il modo in cui lui va a collocarsi in una polemica anche un'altra polemica antica storiografia italiana il carattere di classe oligarchico dallo Stato che nasce nel mille ottocentosessantuno
Il problema è che l'estensione di questi metodi agli oppositori politici
Proletari non ancora borghesi pienamente borghesi bordo Born borghesia carriera borghesia Terri errata latifondi ISMU latifondi ISMU ma cioè è quello che abbiamo imparato da Franchetti
I facinorosi della classe media
Quindi da questo punto di vista la
Tradizionale lei riferimento a una ha una caratteristica una patologia di classe
è giusta fino a un certo punto perché no invece il par FAS facciamo un discorso su apparati apparati prevalentemente apparati di polizia in cui si dietro cui si nasconde l'idea che il conflitto politico sia male
E quindi come tale vada controllato con qualsiasi mezzi compreso quello della propagazione ed è quello che noi chiameremmo
Quando si spargono certe la la questura o chi sia sbarchi pugnalato Oria Puglia vari cittadini per strada come succede qua Emilio a Palermo e mi ottocentosessantadue
Quella che noi chiariremo chiameremmo una strategia della tensione tendente a criminalizzare le opposizioni
E questo è il e il e il modo in cui il libro di Benigno va a influire a inserirsi in un dibattito storiografico devo dire molto ricco su questi argomenti
Ciò detto esiste un problema che poi magari posso sale se ci saranno pari parigini intervento non lo so
Il problema poi sapere come questo stato nascente propri in senso letterale stata da scelte anche certo metaforico il momento iniziale
Va a reagire con questa società locali
Le quali si rivelano molto suscettibili a essere diciamo usate e quindi siccome l'uso non è mai
Singolo o no c'è sempre un affetto FIBE e questo è uno Stato che poi nasce diventerà perfettamente uno Stato rappresentativo comunque quanto meno di queste borghesi quindi uso viene usato e USA
Perché poi il problema è la la la prospettiva di Benigno essendo poco così utilmente centralista e cioè e la prospettiva dello Stato che nasce
Poi ovviamente il problema è sapere con con quale società va impatta psichiche
E qui è un problema da far tremare scusi se la interrompo lei è d'accordo questo fatto che la sua interpretazione sia centralista e quindi
Nomisma intenda dire psicoanalista vista dalla dalla parte così della nascita dello Stato unitario perché a me sembra che invece sia
Dirimente a un certo punto
Il fatto che
Parliamo del mille ottocentosessantasei che è una
Una data almeno nei libri nei libri scolastici un po'
Trascurata per quello che poi naturalmente chi di voi è più addentro agli studi storici invece
Su questo dicendo un una banalità ma comunque il mille ottocentosessantasei laddove c'è una anomala
Rivolta a Palermo più volte annunciata e che più volte ha giustificato ondate di allarme sociale quindi anche di possibili repressioni
Come viene analizzata poi da parte della destra storica
Come un uno delle le motivazioni vanno sempre trovate in uno spot situazione di disagio sociale
Da parte della sinistra storica invece come una disaffezione alla politica
Della Sicilia e quindi
In questo già si crea una specie di questione meridionale o situazione sui generis
Ma in realtà mi sembra che Palermo la Sicilia e Palermo in particolare siano un
Serbatoio di
Ribellismo mi
E di rivolte
Antisistema e quindi anti stato quanto meno quello Stato
Perché Mazzini rilancia sino all'ultimo l'ipotesi che in Sicilia possa nascere una ribellione allora c'è in questo uno specifico siciliano professor Benigno
Intanto ha solo due domande la prima se il libro a una prospettiva dal centro sicuramente
Credo che questo sia il tentativo che viene fatto qui cioè
Tra l'altro in storiografia Salvatore mi confermerà
Quasi sempre quasi sempre forse sempre male quasi sempre diciamo per il
Lo sulla mafia dalla camorra sono stati considerato argomenti distinti e separati
Questo libro prova a dire che non è così prova a dire che i prefetti e questori giravano l'Italia portavano con sé non soltanto del loro i loro bagagli ma anche loro bagaglio intellettuale la loro modo di affrontare i problemi
Il questore che viene a Palermo a nel momento in cui poi scoppierà la la la la rivolta del sessantasei la rivolta dossier perse per mezzo perché lo sette giorni e mezzo e un signore che nel libro viene
Visto operare prima
A Bologna e inventare una organizzazione criminale chiamata
La balla
Non ridete ma la balla allora a Bologna erano le organizzazioni dei facchini e Luigi sottopone esistono densa del criminale organizzato
Insomma una o OPA un processo mette in piedi un processo che permetta di
Di ottenere dei buoni risultati dal punto di vista della repressione per questa ragione firmata da Palermo quindi connettere no dal punto di vista del centro nord queste
Questa realtà che
Sono sempre state pagate maniera dissi da questo mi sembra già
Una
Una
Poi la seconda cosa è l'attenzione ai discorsi no parlando del sessantasei a me pare che a la la la grande discussione
Sul sull'idea di mafia cominci proprio attorno al problema di come spiegare ma come mai
La città dei grandi iniziative così delicata Palermo no la città era stata la culla Risorgimento aveva in maniera inattesa e drammatica e l'allora se dirigente
Aveva addirittura e addirittura si era schierata d'altra parte questo
Interessante mi pare no perché poi alla fine diciamolo pure tali quando parliamo di questo periodo Quadrio delle origini già ahimè abbiamo possedere
I verbali ammesso che ce ne siano stati di una presunta organizzazione criminale o possiamo con una seduta spiritica andare a verificare idolo segni di riconoscimento perdano i discorsi che si fanno
Dei più vari discorsi quei dei giornali quei dei libri quei dei rapporti di polizia e dunque si discosti dobbiamo avere a che fare
Il problema eh se dobbiamo selezionare questi discorsi sulla base del poi cioè di quello che poi sarà che sappiamo sarà la mafia oppure se li dobbiamo pigliarmi per quello che sono ed ho cercato indagare con metodo storico come si fa in quest'altro campo dell'analisi storica cioè studiare i discorsi in sette persone
E a prescindere dal fatto che poi no noi sappiamo che esisterà una organizzazione
Chiamata mafia o chiamata camorra o eccetera allora questo è il punto di vista del ribaltone dal punto di vista discutibile però credo che poi si vada avanti anche in la ricerca storica
Provando anche diciamo di approcciare le cose in maniera diversa
Il professor Ugo poc'anzi ha accennato dal questore albanese al procuratore Tajani e qui
La dottoressa Troja sì sentita penso chiamata un poco in causa come come magistrato una delle
Delle conseguenze di del discorso
Della ma la setta del
Che seguendo il percorso tracciato da Francesco Benigno uno degli aspetti più interessanti proprio nella nascita di questo Stato
E da cogliere nel rapporto molto delicato direi
Spesso conflittuale che c'è tra la magistratura e le forze della polizia schierate come abbiamo visto in una repressione tout-court delle opposizioni politiche tanto che secondo lo schema francese si parla
Di bassa Polizia quella che si occupa della piccola criminalità e l'alta polizia che invece proprio specializzata nella repressione e dei e del opposizioni politiche
Con ricadute frequenti a allarmi sociali invocazione di leggi e sezione ali sospensione di una serie di diritti che in un uno Stato
Democratico costituzionale sono vere e proprie pesanti violazioni diciamo che molti questo
E qui supportati in questo da una volontà politica che parla di leggi speciali dicono di potere spesso
Dover fare a meno della magistratura che passa al vaglio invece le persone le prove sulle persone state scoprendo che molte sono mistificazioni un forzature
E quindi li libera e ricorrendo invece a misure
Prese senza passare dall'esame della magistratura quindi
Domicili coatti e e e simili deportazione e quant'altro
Diciamo emblematica da questo punto di vista lo scotto
Che c'è tra il procuratore Tajani e il questore albanese
Le questioni di fondo sono sono queste ma non sono da poco naturalmente
Tanto che poi
Il questo sa quasi aneddotico ma per me come giornalista un risvolto particolarmente ghiotto il Procuratore Tajani
Reso impotente dalla governo politico sul fatto di procedere con suo atto d'accusa nei confronti del questore albanese passa ai giornali
Gli atti della suo del dalla sua accusa creando così un incidente istituzionale
Spaventoso
Sì
E c'è in tutto questo aria
Molto contemporanea dietro questo conflitto o no
C'è nell'aria un'aria contemporanea nel senso che sicuramente innanzitutto Tajani e quello che scopre dice il professor Benigno
Con
Con raccapriccio quello che succedeva come albanese reclutava
Perché non erano dei veri e propri accordi così nel senso puro del termine nel senso che l'albanese imponeva
Dando un termine diciamo
Addirittura per pensare
Fare sesto psico
Se sì se voleva cioè se il la
Il l'uomo pericoloso allora appartenente alla classe pericoloso il mafioso volesse entrare in polizia nelle forze della polizia nuova o dal della Guardia nazionale costituenda
Oppure aveva una diciamo come Conte coi amicale contrappasso ove non avesse voluto avrebbe avuto un soggiorno obbligato un domicilio coatto
Questa cosa viene scoperta l'indignazione di Tajani poiché l'indignazione nello scoprendo ed è un'indignazione che tipica se proprio lì migliori voi attualizzare l'indicazione
Quando si avverte che per ragioni in stato siano anche non con questo immediatamente discutibili ma delle ragioni di Stato si commettono delle violazioni perché in realtà che cos'è che succedeva che cos'è che della cosa che si indigna Tagliani e lo scontro lì c'è tra appunto le forze di polizia e la
Il questore e la magistratura
Su le limitazioni del Index illegittime e che consapevolmente si sapevano illegittime di soggetti che restavano
Detenuti o assolti addirittura o perché dovrebbe
Con un'insufficienza di prove o addirittura che avevano già espiato la loro pena questa era una cose è assolutamente illegittima
Tajani la pagina la parte che interessa al giornalista ma che ho trovato molto bene un libro molto coraggioso son so se posso dirlo dice le cose come stanno nel prossimo Benigno eccetera Tajani lo scopre con raccapriccio
Quello che accadeva non da ed è una racconto storico molto
Obiettivo però effettivamente
E l'agli indignati zio nel e poi il discorso che farà anni dopo nel settantacinque in capo alla Camera c'era stato un boato penso alla Camera quando da Camera sarà Utah aggiungo Ando italiani spiegava che cos'era la mafia perché viveva la madre perché non era imbattibile quale legame con leggi e politico
Né ma dicevo Tajani si sente queste passa alla qui il
Da Mauro costa colto il senso
Della
Trasmettere la requisitoria
La requisitoria contro albanese non per non soltanto per il il diciamo il nodo dell'arruolamento ma perché addirittura indiziato pesantemente iniziato poi verrà sotto comunque
De di un omicidio di
Dura e quindi questa requisitoria viene passata i giornali
Perché e qui
Non si sente abbandonato a volte questa solitudine nelle lotte nell'arte nella in una lotta anche di di di ideali ma anche di applicazione di princìpi giuridici perché per gli anni era una procuratore generale a Palermo lui si sente abbandonato perché comunica comunque il Ministero della giusta al Ministro della Giustizia che di lì a poco avrebbe mandato una mandato di cattura nei confronti di Albanese
E albanese la sa questa cosa
E quindi la la io credo di pensare che a volte quando in queste lotte un po'improbabili in cui poi non si sa come va a finire
Lì finisce che albanese viene anche assolto Tajani si dimette addirittura dalla magistratura e torna a fare l'avvocato amen
Ma quello che volevo dire che penso nel punto di attuali virtualizzazione come richiedeva già Mauro ritengo che questo questa solitudine in questo tipo di lotte
Porti a volere il consenso quanto meno dell'opinione pubblica
Cioè quando si ci sente ormai
Abbandonati esso soli nella in una lotta impari quando si ci sente diciamo allontanati da chi avrebbe dovuto legittimare nel raccogliere
Il anche medici in questa anche lui aveva contro anche il prefetto cioè non abbiamo c'era più
Ecco c'era anche medici che
Descriveva addirittura al Guardasigilli di imporre un po'rimedia sta storia di questo magistrato insomma erano un po'apatici scarcera vani facinorosi invece non non era quello il punto lo lo dove
E allora volte sì cerca in maniera più o meno discutibile questo è una cosa che
Abbiamo visto nelle nei recenti storie di
Conflitti o scontri io comunque
Accordi processi sulla recente la parte dietro la mafia dall'altra parte le istituzioni diciamo questi cerca il consenso ed è una cosa questa attuale su cui si può discutere perché
Però capisco per vostro sgomento porta questo
Sì il oltre all'episodio
Tajani albanese e qui quando parlavo di attualità ditemi
C'è misure speciali pensiamo a tutto il dibattito anche sul quarantuno bis sul
Sul regime speciale ma mi riferisco anche a due diverse maniere di poter intendere
La ragione di Stato e quella che può essere vista dalla parte della magistratura quella che può essere vista dalla parte di altre istituzioni
è e quindi nei rapporti tra istituzioni e mafia
Andremo presto inevitabilmente anche se si tratta di fare
Un saluto cronologico abbastanza azzardato a quello che è il discorso sulla la trattativa le cui Kouhili diciamo in in cui in qualche modo
Certe anticipazioni possiamo accoglierle nelle carte
Ma prima
Di
Ripassare poi su questo la parola per un ultimo giro di interventi ai nostri ospiti voglio sentire
Il dottore Torrisi per sapere da lui
Come tecnico che credo che abbia
Diciamo non solo come storico ma anche come
Tecnico
Credo che abbia non supportato se non sbaglio il lavoro ti Francesco Benigno che nuova ringraziato quindi c'è stata
Una collaborazione questo fatto ecco che gli archivi sono in realtà grandi miniere inesauribili miniere per il lavoro dello storico
E sono delle miniere spesso sottovalutate
Considerate probabilmente anche lì anche lì probabilmente ci sono due metodologie andare a cercare su una tesi storica
Preconcetta il supporto con l'avallo della carta oppure raccogliere queste carte
E in qualche modo organizzarle rendere armoniche e tirare fuori una narrazione storica ecco come nasce questo e qual è l'importanza del suo lavoro
Beh
Franco Benigno in questo libro
Molto bello molto intrigante
è ovvio che
L'apparato critico lo dimostra a navigato in modo
Assoluto all'interno di fonti di vario tipo di fonti
Non si è limitato
Alla analisi alla ricerca all'analisi di documentazione d'archivio
Ma ha saputo e voluto cercare
Come dire chiave di accesso chiave interpretativa ad esempio nella documentazione letteraria
Cosa che
Sarebbe opportuno ma questo pagare lo potrà fare anche Franco riflettere su questo cioè che poi è il problema prima di andare alla trattativa il problema degli stereotipi
Il problema degli stereotipi che si diffondono che vengono usati che possono essere anche uno strumento di penetrazione è uno strumento di convinzione o pozioni nessuno strumento anche di
Analisi vera quando eh possibile
Lei mi ha chiesto la ricchezza delle fonti e come ci si approccia le fonti
Non sono stato io a guidare Franco Benigno all'interno delle fonti e autonomo
E l'archivista non credo che debba guidare
Sarebbe
Come dire successo negli anni scorsi quindi sarebbe un modo per limitare il percorso della ricerca indirizzare
Il problema all'opposto nel suo primo intervento benigna
Il problema nel caso specifico
Nel caso delle avarie dalla camorra
è quali fonti ci sono
Cioè le fonti che Benigno lo ha fatto Salvatore Lupo in anni precedenti eh
Quali sono le fonti su sulla mafia
Sono le fonti di polizia
E sono le fonti giudiziarie
Ha ragione Franco non esiste
Ahi noi
Documentazione formata il cui
Dice l'archivista il soggetto produttore e l'organizzazione mafiosa
è soggetto produttore della documentazione che gli storici devono compulsare e sono le fonti
Prodotte dagli organi di polizia o dalla magistratura
Allora gli intrecci
Gli infiltrati
Di cui
Abbondantemente avete già accennato di cui libro
Ci sono tracce cioè mi viene in mente il processo oggi bolla a Torino cioè lì c'è un ispettore
Adesso non ricordo come si chiama
Colletti che poi ritroveremo e Romagna e ritorneremo a Napoli a dirimere a Inter come canale esatto come capo della polizia a interpretare è a usare
Io direi anche a usare il nodo dalla camorra
E questo lo ritroviamo in che tipo di documentazione la documentazione e giudiziaria quindi sta alla
Come dire alla capacità interpretativa
Dello storico entrare dentro queste carte eh tirare fuori quelle che sono gli interrogativi e poi si costantemente questo quel lavoro della ricerca porsi costantemente nuove domande
La documentazione le fonti dell'archivio in modo particolare non danno risposte
Le fonti da chi vi o sono
Un supporto che sta lì per essere interrogato in modo continuativo e magari varia diversificato da parte del dello storico del ricercatore
Non rappresento no un assiomatiche verità
Perché la ricostruzione del caso del dell'ispettore che ritroviamo odi spaventa che a Napoli
Organizza
La risposta
Al sistema camorristico
è qualcosa che avviene e che da
Decriptato Erba appunto lo storico vada analizzare a interrogarsi su quel modo
Ma sicuramente ribadisco non abbiamo fonti di prima mano della mafia
Non so se questo è un bene o male
Anzi però
Mi consenta solo di chiudere su una cosa se non li abbiamo cioè da chiedersi se proprio ci potessero essere però va beh io credo laddove poi nascono i due visto che ha però bisogna comprendere che cos'è questa mafia che cosa la camorra
Giustamente nel libro si dice che
Nel caso dalla camorra ci possono dare sono state date risposte diverse
Però così per ritornare a Spaventa che ritiene che sia un un male della società non mette in moto gli elementi di natura giudiziaria
Per poter affrontare questa presunta associazione molti associazione a delinquere allora forse c'erano gli strumenti giudiziari perché non sono stati messi in moto
Forse perché non c'erano o forse perché
Non c'erano i requisiti tali i presupposti per poter affrontare
La camorra in termini di associazione a delinquere reiterato nel cuore del problema dottore Torrisi proprio
Su questo aspetto quando poc'anzi si parla del processo la balla se non sbaglio è stato quello definito coi doti infine come il primo maxiprocesso
E e lì si giostra tutto in un ennesimo conflitto con il potere giudiziario
Quando si comincerà a creare questi processi nuovi da
Vari soggetti cercando di Utic unirli secondo l'accusa di una associazione
A delinquere di malfattori che sarebbe quindi in qualche modo
Riconducibile a i prodromi della mafia ma questo costrutto fatto dalla parte della polizia da parte degli input degli inquisiti delle degli investigatori
Poi invece spesso crolla al vaglio della magistratura perché la magistratura poi invece non riconosce l'esistenza di questo legame organico tra i soggetti lei al più derubricare i reati più gravi e condanna per reati minori e qui andiamo di nuovo al cuore del problema e del rapporto teso tra magistratura e Governo possiamo dire
E ritorno dal punto in cui inevitabilmente voglio poi per riportare i nostri interlocutori
Facendo quel salto temporale
Quello della trattativa perché
Sulla nel nelle discussioni molto delicate su quella che è stato quello che e
In questo momento il processo sulla trattativa
Noi qui in questi però e in quel periodo abbiamo visto la genesi di questo discorso che poi si è sviluppato
E allora invitando tutti a un breve giro di interventi su questo ma professor Lupo ci sono
Due estati in questo
Cioè nel senso che da una parte c'è lo stato della magistratura che ha
Una sua linea su questo e dall'altro c'è invece uno Stato che come abbiamo visto
E disposto al all'inizio addirittura ad assoldare la manovalanza mafiosa e oggi a utilizzarla come interlocutrice per combattere la mafia
E quindi sempre secondo quel criterio che abbiamo visto svilupparsi nell'Ottocento e così
E poi e poi naturalmente
La dottoressa Troja
Mi pare che allora qua abbiamo due possibili visioni per in
Lì le cose sono complicate perché lui dice che questa non è la mafia
Va bene quindi questa non va letta in linea piena come ma e non va letta nemmeno come prodotto mafia Valletta con persistenza come momento formativo di uno Stato
Però poi il sottotitolo dice alle origini tanti
Cercando di esiste una contraddizione tra il suo nitore nel voler tenere determinato
Secco allora qui no esatto di una mi metteva autore
Dirette alla vittoria
Al la il sottotitolo vero del libro sarebbe stato ordine pubblico e crimine organizzato all'origine dell'Italia unita
Ma
Einaudi mi ha fatto un sacco di problemi su questo tipo e alla fine siamo andati a finire
C'è questa autorizzazione è sbagliato però è parziale
Il discorso della era più conosco questo signore da quando avevamo avendo venti ventuno anni va bene quindi immaginano che avrebbe dato questa risposta che poi è corretta perché lui non voleva dire questo
E questo ovviamente poi è un po'il problema del libro nel senso che poi ognuno
Dei LEA deve deve andare avanti se vuole trovare
Allora qua come la come la racconta lui
Adesso facciamo questo passo avanti che Luigi non vuol fare per
Peretti via storiografico
Infine nella se le cose continuano come dice lui chiaro nella trattativa non solo per come dire
Trattativa tra soggetti diversi qua invece non ci sono soggetti diversi qua ci sono una serie di apparati la mafia funge da polizia informale
Il contrasto tra guardi che
In
I magistrati in genere o almeno questi non vengono fuori sono gente di sinistra
Quindi la polizia e la creatura del governo della destra magistrati come Pasquale Calvin perdonato sono gli e Tajani spesso sono in libertà e la signora
Va bene italiani erano da destra era stata si sente di Spaventa a Napoli
Quando combatte combattere combatte contro un prefetto in questo lega parlo erano titoli di sinistra anche se erano diventati uomini governa sarebbe complicato poi tetto Pariani verrà letto
Mi permetta di
Dei diritti di dissentire e questa è la cosiddetta sinistra giovane cioè quella che si forma annunciata alla dai mazziniani e dai garibaldini mai l'opposizione che lega al cosiddetto illegali ISMU dalla testa
Quindi quella che lei esce malissimo e la destra tanto celebrata
Nel nostro immaginario storiografico
Che so spaventa ne esce come un pessimo organizzatore di complotti di polizia e quindi questo questo è uno degli
A
Il quadro però per capire qual è il mio problema però che poi credo il problema di tutti i lettori di questo libro
Permettetemi di citare appunto
Che nel febbraio mille ottocentosettantasei in un documento di un poliziotto il quale riferisce su uno che indica come capo mafia
E che poi noi ritroveremo del capomafia si chiamava Antonino già Mona
Che cosa fa questa gente si riunisce secretamente
Per entrare nel gruppo c'è un candidato c'è un padrino
Entrano fanno giuramento prendo con Santino lo bruciano seppur si pongono il il
Il il dito macchiano il santino con il sangue lo bruciano e dicono così muoiano tutti traditori
Dice e Vignolo letteratura l'aveva già quel contratto cammello trecentosettantasei lì dentro non ce l'aveva bisogno della letteratura dopo cinquant'anni
Mi cospirazione queste sapevano come avente creare un gruppo cospira attivo che prima era politico
E adesso sarà criminale
Va bene quindi da questo punto di vista e noi abbiamo la possibilità di leggere la mafia secco se questa è la Proto mafie io penso di sì veramente
Anzi questa è la mafia proprio se noi abbiamo la possibilità di leggerla così e noi approva per ritornare sulla suggestione della trattativa abbiamo la possibilità di leggerlo in due modi
Sette se no va beh è uno strumento è uno strumento dallo Stato
Dirla così oggi dopo centocinquanta anni e dura francamente e e non credo che in uno Stato costituzionale possa essere così sanzionato soggetto allora il problema trattativa si pone
Sembra che abbiamo diversi soggetti
Che si interpellano tra di loro abbiamo pezzi di Stato abbiamo apparati dello Stato e abbiamo gruppi mafiosi che essi interpellano tra di loro voglio dire nel
Nel male
E nel bene perché il pentitismo e qualche cosa di questa natura va anche no
Quindi da questo punto di vista tutto il discorso sulle trattative si moltiplicarsi complica e naturalmente viene fuori
Viene fuori una storia accento cinquant'anni di distanza una storia di continue trattativa ma ripeto questo però io è questo retta girarla così è un po'è un po'far torto
All'intenzione dell'autore che invece ci vuole temere su questo terreno e su questo sua prospettiva che è quella della formazione di uno Stato
Il quale
Questo Stato
Particolare o forse saranno tutti così
Che costruiscono gli apparati con quello che Di Mezza chiamava il rimedio omeopatico dalla violenza
Per secondo me nella Francia sicuramente abbiamo visto ma non teniamo caldo questa cosa a me dispiace qui le il dibattito stava certa su dibattito stava montando
E merita una seconda puntata qui poi ad acclamazione facciamo una seconda puntata andiamo subito al magistrato per rilanciare la domanda
Provocatoria
Sul fatto se ci sono o no questi due Stati che allora seguendo il lo sviluppo del discorso delle professore Lupo in qualche modo
Certo all'origine all'origine lo Stato aveva ingloba altro gli elementi mafiosi facendo questo salto temporale
Stiamo parlando adesso di una mafia chiamiamola Cosa nostra che si è strutturata che è diventata soggetto a parte
Quindi non possiamo
Parlare se non di collusioni con lo Stato e nel
Di Stato mafioso ma
In questo rapporto con Cosa nostra e quindi tenendo conto anche di queste premesse storiche ci sono due Stati c'è la magistratura da una parte e dall'altra parte c'è sempre il potere politico
Io dice questo il potere politico non foss'altro per la divisione dei poteri il potere politico e la magistratura
Hanno affrontato sempre anche del nel libro il professor benigna né affrontato in maniera totalmente diverso il potere esecutivo e potere giudiziario il problema
Della salvaguardia della tenuta della sicurezza o anche nel passaggio per esserci alcun passaggio un momento importante del passaggio da la ragno diciamo delle due Sicilie quando l'identità della parte di voti euro mano è molto importante il suo intervento però aveva delle giustificazioni passaggio morbido tra un regno delle fisici gli ormai quasi asfittico perché a e la la nuova il nuovo mondo de L'Unità che
Che c'è già che andava che andava tutelato adesso io trovo che in capisco che la trattativa non se ne può anzi può scappare quindi qualcosa bisogna dirla
Perché non sul più per l'ampliamento del processo è tuttora in corso e che peraltro io non non ho non conosco se non
Come
Così con letture però volevo dire questo
No no ma è la verità lo dico veramente e tanto poi ordinarne piaciuto moltissimo per leggo solo due righe di questo del
Della della del libro su perché sono legati a questa anche polemica che c'è stata sulla necessità di
Configurare più che altro dei delitti in questa trattativa cioè se era possibile
Che nella questa trattativa diciamo termine poli senso che però significa attività preliminare ad un accordo
O ad un patto
In cui da una parte appunto nello Stato scende a fatti e poi si vedranno con i suoi parte la prima cosa a cui tiene la parte mafiosa di questo di questo accordo che io terrei veramente distinta non fosse altro per gli interessi
Perché da un lato lo Stato
Entra in questo momento di tratta entra in una trattativa in un momento delle grandi stragi per fermare questa furia mafiosa dall'altra parte la cosa che interessava maggiormente ma interessava anche Nay protagonisti del libro il professor Benigno è l'impunità o comunque dei regimi di quarantuno bis obiettivamente ai limiti della della violazione dei diritti umani e che per loro andavano allentati
In questa trattativa si è
C'è stata molta polemica sulla necessità di fare diciamo un processo non ce lo dobbiamo nascondere molti professori hanno anche contestato corna e della dando la possibilità di intravedere delitti
In questo modo però io dico io penso questo mi son fatta quest'idea e me la sono fatta poi anche grazia del
Alla una pagina in particolare del libero
Qualunque cosa così come vada a finire un processo in cui cioè una trattativa un discorso molto delicato
Che coinvolge parti degli atti deviati dei servizi che lo Stato mafiosi inc importanti anche il ruolo degli intermediari
Come va a finire un processo sulla trattativa a poco significato se finisce
C'ha a tanto significato per il dispendio delle forze anche ed è il
Del dei soldi che si vengono impiegati in questi processi testi
Però alla fine di tutto alla fine tutto così come quando era finito il processo di assoluzione ad Albanese
Il fatto che si dislivelli
Che si disegni
Una una una parte in cui una importante in cui ci siano delle
Degli accordi e sicuramente le linee che l'accordo ci sia stato certo poi quali siano i temi di scambio perché le sentenze
Che Caltanissetta che differenze qualcosa l'hanno detto di questo legame e di questo attacco a quelli siano gli effetti e quali sia poi il reato
Adesso dobbiamo anche vedere se poi ci sono i presupposti
Non hanno naja ritengo che sia importante che in uno Stato democratico come avvenuto è avvenuto Perra Hilla aperta negli anni in quel momento in cui poi
Castiglia fa una relazione e malgrado dica che non è non si sa se poi le egli agli che la condanna di Albanese
Poteva esserci opposte e dubita anche che ci fossero stati gli elementi probatori
Al di là di ogni ragionevole dubbio però quello che resta è questo resta e riconosce ed è secondo me in una in un Paese democratico rilevante una vergognosa Alleanza di reciproca fiducia
E garanzia formata ci capita autorità di pubblica sicurezza e la cosiddetta mafia ecco a mio avviso il di Sven al di là della degli esiti
Una un disvelamento di una vergognosa le alleanze e di reciproca fiducia garanzia ecco io credo che in un Paese democratico è necessario essere a conoscenza
Professore Benigno
L'abbiamo portata un po'fuori dal
Rigoroso recinto corrono voci ricordo suo libero
E ma non solo dirà qualcosa perché adesso tocca a lei un poco concludere sulle questo discorso il mio rammarico è quello che già sempre su questo argomento nessun mille altri che vengono
Due suggestionati e stimolati da questo libro avremmo
Bisogno di organizzare
Anche altri appuntamenti ma comunque in questo io
La invito a potere fornire del risposte con
La spesso lavoro certosino puntuale implacabile da storico che ha fatto
Portandosi avanti e quindi cercando di
Nel continuare ad andare a raccontare questa s'Oria sino ad oggi non so se cosa che le possa interessare ma intanto adesso a lei le conclusioni
No ma conclusioni non ce ne sono però libero di una cosa anzitutto
Il problema che ha posto prima Salvatore esistendo ovviamente no
A c'è il problema del
Ma diciamo così del
Dei processi attraverso i quali questi soggetti allora i criminali non sono inventati dallo Stato questo è poco ma sicuro i criminali esistono no il poema di cui ci stiamo ponendo quale come fanno i criminali ad organizzarsi
Quello che dal libro emerge la ricerca è emerso e che in questo processo di riorganizzazione dei criminali questo non avviene spontaneamente nel bosco in cui crescono dei funghi avviene in un giardino
Certo e quella che noi vediamo in questo periodo e che si creano delle estraneo significative
Alleanze tra
Gruppi o costiero singoli criminali organizzati già già in fase di organizzazione e gruppi della cosiddetta società civile diciamo no quindi notabili quindi esponenti
Con interessi politici e
I quali hanno i loro referenti dentro ma sotto allo Stato ma hanno anche i loro referenti dentro
Diciamo il mondo criminali quando il ruolo criminale quindi quello che noi vediamo è un paesaggio nel quale ci sono gruppi in competizione ognuno dei quali cerca diciamo così di avere unico referente anche criminale
Questa è una storia
E ne vediamo nel periodo io non solo l'ultimo degli storici nel senso quello che poi deve a cui deve essere posto in carico tutto il problema che verrà dopo circondati stare Cividale a studio cioè
C'è il problema aperto io ne sono convinto di come poi
Questi gruppi a un certo punto cominciano
Autorizzare assi
A
Invertire il rapporto di forza con questi potentati notabili ari
E a diventare loro quelli che dettano le carte le carte sul tavolo ove Statuto un problema che riguarda almeno a partire dagli anni ottanta ma probabilmente anche molto al di là ma qui c'è un'autorità in proposito che Salvatore
E lui stava per dire risposte io non l'ho studiato quindi se mi chiedete i tempi e modi di questo precisato in casa non li conosco ciò che poi verranno
Sarebbe molto interessante però studiarli perché anche quando questi gruppi si autonomizzazione
E qui poi non poniamo il problema della loro loro coordinamento che è un problema diciamo su cui i Salvatore potrebbe anche lì
Spiegarci le cose ma io non ho studiato
Quindi questi gruppi a un certo punto comunque certamente
A
Si doteranno di strumenti e anche di esperienze perché io credo che in tutto questo
Espletati pacifici gli anni l'esperienza della indicazione americana con ancora loro Salvatore ha mostrato contano no perché questi soggetti e qui un altro aspetto del libro vengano considerati qua in questo libro soggetti pienamente storici che significa che fanno parte
Della nostra cultura eleggono più o meno o di raccontano le stesse cose che i sardi popolari palermitani napoletani leggevano che siamo pienamente inseriti no nel e quindi e avere da un certo punto tutto questo produrrà delle consegne io questo non l'ho studiato e se mi chiedete quand'è che avviene come avviene non lo so però su
Su quelle epocali
Su quelle pagarli che ci siano stati
Abbiamo abbiamo pochissime fonti alcune delle quali ci raccontano come Salvatore ci ha mostrato allora l'idea che in alcune alcuni rapporti di polizia
Parlo di queste cose ma come si sa lì c'è il problema la tradizione Carbonara fedele delle tradizioni comunque e pace svolto un'emergenza giuridica cioè
Per farla sociale non fattori secondo il Codice dell'epoca il Codice Albertino non è stata ben cinque ma bisognava dimostrare che questa malfattori avesse
Ad essere
Dei un sistema gerarchico adesso dei sistemi
è estero quindi questi poliziotti Eraclea ricerca di queste cose cioè tra un informatore che glielo racconta raccontano diciamo
Questo è un po'nel
E allora il problema e per ma perché
L'hanno scoperto soltanto nel strada senza questi Codici
Esistevano esistevano anche nel sessantaquattro e nessuno ha mai scoperti perché nel settantasei trovarli lo storico pone delle domande
Garantiamo una risposta assolvere domanda che io ho cercato di porre che hanno qualche senso nacque
Perché è un momento particolare sono state a darvi una lezioncina dice perché e percome ma ci sono delle ragioni per questo allora ripeto
Ancora c'è molto da da capire da sapere sul ci processi di autorganizzazione di questi criminali in Telecom e che poi verranno dopo tabellare interessante e questo se posso permette di uscire da lì dai recinto coraggio del libro è che queste questa attitudine diciamo così
Apre un doppio registro uno che vale per i galantuomini quello che vale
Per i soggetti popolari OPA di criminali
E per gli avversari politici continuerà nella storia d'Italia questo indubbio e soprattutto dando il fascismo diciamolo pure l'antifascismo ritornerà alla grande
Perché durante il fascismo queste pratiche avranno o un grande arrivava se noi pensiamo che tanto per darvi un'idea e qua cito così
La il primo giornale il primo giornale anarchico francese omaggio al nostro costa che queste cose le sa
Ed io li ho dati o magistrale un sostanziale uno dei più dinamitardi di giornali era finanziato dal Prefetto di Gorizia di Parigi questo in piena terza Repubblica mila per l'ottanta
Hai possiamo vedere come non ci possiamo stupire c'è poi
No questa prassi anche
Nel durante il Regno d'Italia
Abbastanza o la polizia italiana euro e che poi questa abbiamo avuto
Un lungo trascinamento è cosa che tutti sappiamo però il libro di questo Consiglio
E allora non so se c'è qualche rapidissimo intervento perché dobbiamo chiudere per me il
Rammarico ripeto perché questa conversazione che si sia andata facendo
Interessante grazie ai nostri ospiti debba qui esaurirsi però io
Prego
Ne faremo delle altre ma io sono convinto che il professore Benigno ci fornirà altro materiale ha detto seguendo il suo
A al seguendo seguendo il suo il suo
Metodo rigoroso ha detto che non si esprimeva su periodi di uno su cui ancora non si era documenti alto
Ecco però è ecco
Ecco ecco incerto accerto e quindi dobbiamo proseguire
No no assolutamente ma proprio per la sua per la sua metodologia e proprio per sviluppare questo discorso
Dal mille ottocentosettantotto
Alla nascita deve noi comunicheremo terra davanti nel tempo per continuare questo lavoro bisogna studiare
Perché io c'ho messo cinque anni per fare fino al due mila settantotto chi vorrà farlo
Adorabili c'è il dottore Torrisi no che era
O no
Che darà a tutti gli strumenti per potere
Categoria c'è tanti cioè le fonti per una donna che viene data dall'seicento
Le fonti età contemporanea sono mostruose nel senso che
Anche affrontarle
In maniera sommaria come qui ho fatto significa comunque leggere la quantità di roba
Molto rilevante insomma e comunque permettetemi di fare invece una zampata finale questo così per
Coppi
Leggendo lecito l'ultimo le ultime righe libero laddove laddove ecco diciamo che lo storico si prende un po'in giro e citando citando piuma dice che gli sto
Dodici evocano fantasmi e invece di letterati come il più basso creano personaggi in carne e ossa mi sembra che comunque irrealtà cui non abbiamo parlato di fantasmi abbiamo dimostrato ampiamente che la storia eccome parlano di carne ossia il sangue e tanto altro
Grazie grazie per essere intervenuto