Incontro dal tema: "Capitini, nastri ritrovati"

Prego di fare
Segretario
Do la buona sera benvenute benvenuti alla videoteca San Matteo degli armeni Biblioteca comunale dedicata però alla pace la non violenza dialogo interculturale e interreligioso commercio equo e diritti umani
Al piano di sopra come forse già sapete ospitiamo la biblioteca di Aldo Capitini quindi ovviamente lei l'incontro di di oggi ha un valore molto particolare
Delle tracce di quello
Di cui si andrà a parlare di oggi ci sono sua azione non violenta avrete visto il numero esposto all'ingresso avete visto la bandiera della pace
Comunque se capite avete qui o volete girare di sottratto voterete appunto tutto quello che lui ci ha lasciato oltre a quello che sta all'archivio quello che sta al movimento non violento e quello che ogni tanto affiora
L'incontro di stasera molto interessante perché riporta aveva alla luce diciamo fa permette di riascoltare e permette quindi anche di riflettere
Su una un dibattito una conversazione che si è svolta in più giorni del sessantatré un anno bellissimo modestamente lo dico
Un anno importante sappiamo che c'era un gruppo di quattro ragazzi di Liverpool che
Stava iniziando a fare carriera
E
E comunque un anno molto importante in generale nel nell'arco della della storia
Nell'agosto e trovarsi a discutere insieme sulla non violenza sicuramente con la scommessa perché c'è chi magari pensava di andare in vacanza e altre cose invece questa qua è stata una cosa un atto molto importante molto interessante
Poi grazie anche a Daniele abbiamo
Ricostruito
In nome di una foto che abbiamo di sopra in cui appunto c'è lui insieme a Danilo Dolci insieme ad altre sino a Capitini che stanno facendo credo una specie di picnic
Sull'erba in in quei giorni
Aggiungo un'altra un'altra nota appunto quello di di oggi un momento importante perché si riflette su queste cose vi do una
Una piccolo antico annuncio perché noi devo che ospitiamo la biblioteca ma noi non siamo un semplice depositato
Siamo un luogo dove si cerca di fare qualcosa in più cioè Dini metteva a disposizione le conoscenze
Perché non tanto per
E non solo perché c'è la biblioteca di Capitini invertiva perché rendere l'accesso
Rendere accessibile conoscenza a tutti è un compito universale delle biblioteche
Allora per questo
Nei prossimi mesi quindi a partire dal due mila sedici
Su internet e più precisamente all'interno di euro per anno e che il grande totale della cultura e
All'interno di un progetto che si chiamano Claudio che
E guidato da dalla Fondazione Ranieri Sorbello
Saranno disponibili tutte le dediche che sono presenti sui liberi Capitini quindi verranno di sono state digitalizzate verranno pubblicati online con la trascrizione e quindi
Chiunque avrà voglia di capire chi regalava delibera Capitini che ed è lì che gli faceva che cosa scriveva che tipi di operai erano lo potrà fare e questo sarà un altro tassello che si aggiunge appunto la diffusione
Della conoscenza di Aldo Capitini non la faccio più lunga do il benvenuto ai nostri ospiti a tutti voi grazie e buona serata
Allora
Buonasera buonasera a tutti mi chiamo andrà maori
Forse forse conviene
Io vi leggerò una comunicazione che vuole essere una prima guida all'ascolto delle precisazioni che presentiamo oggi
Grazie
Parliamo cioè del seminario internazionale di discussioni sulle tecniche della non violenza che si tenne a Perugia per dieci giorni consecutivi dal primo al dieci agosto mille novecentosessantatré
I lavori mattutini di quel seminario furono registrati su nastro magnetico e conservati a cura del movimento non violento
Il seminario continuo anche in nelle riunioni pomeridiani in commissione di studio in conferenze tenute presso il Centro per la non aderenza di Perugia o si tratti nei pressi del convento il monte Malalbergo con molto amato era Capitini
Di queste riunioni non abbiamo le registrazioni ma solo qualche foto sparsa come appunto ricordava prima Gabriele
Dopo cinquantadue anni di conservazione presso le sedi momento non violento prima Perugia poi Verona i nastri magnetici sono tornano a farsi sentire le voci di quelle storiche riunione
Il seminario di grandissimo interesse da un punto di vista storico politico e filosofico perché contiene acute riflessioni sulla non violenza perché li ascoltate oggi mantengono una profonda attualità di analisi
Indubbiamente si tratta di documenti molto importanti per la storia della realtà non violenta ed antimilitarista italiana
Grazie alla sensibilità del momento non vedente o che ritrovati nastri e non da parte mia come erroneamente è stato detto qualche giorno fa in un servizio televisivo questo materiale è stato messo a disposizione di Radio radicale che ha provveduto a riversarli in digitale
Ora tutti i file sono disponibili on-line il sito www punto Radio Radicale punti tutti
La registrazione è stata mandata in onda integralmente durante i programmi della notte a settembre ma pillole di presentazione sono state trasmesse durante notiziario alle quattordici
I CD sono più a disposizione ringrazio Francesco che appunto sanando la mano a alla vendita e questi CD con un'offerta minima di cinque euro ciascuno
Contengono tutto il materiale mandato in onda compresa una trasmissione studio con Andrea villa o e le presentazioni di ogni giornata predisposta da chi vi sta parlando questo lavoro di duplicazione è stato effettuato da mica de qua chimiche ringrazio personalmente
La dismettere momento non vedente ha trovato una calda accoglienza presso una radio io vorrei ringraziare innanzitutto il direttore adesso fa il conio
Fra disunita ad organizzare tutte le iniziative di valorizzazione del materiale di responsabilità dell'articolo Guido Misiti Responsabile Settore tecnico Claudio Franceschetti
Per aver curato la digitalizzazione di circa il ventitré ore di parlato delle bobine che ci sono state consegnate
Il lavoro svolto è stato quello di prendere queste bobine cosiddette bobina aperte da sette pollici con nastro magnetico largo un quarto di pollice registrate velocità di quattro virgola settantasei centimetri secondo
E trasformare l'audio attraverso l'uso di prestatori professionali a bovine con uscita olio collegata vasca di computer il fare mettere
I fari MP tre hanno un formato digitale compresso molto utile per Aldo dissero parlato molto salato radio
Vale la pena ricordare che l'archivio di Radio Radicale quasi tutto materiale parlato e questo formate molto pratico per esigenze trasmissioni in onda on line e per l'archiviazione
Queste registrazioni vanno a sommarsi alle volte trecentoventiquattro mila registrazione audio video presenti nativa gli oltre duecento mila oratori
Un pensiero va da parte mia anche Gabriella fa nello la direttrice dell'archivio che ci ha purtroppo lasciate ad agosto ma che ha fatto appena in tempo a darci suggerimenti per la valorizzazione del materiale
Il lavoro di indicizzazione ricetta degli scrittori per le schede esatto quindi effettuato sulla base nuovo formato digitale
Questo ha comportato un lavoro di ricostruzione con alcuni problemi dato che la logica di registrazione del mille novecentosessantatré come faccio intuire diversa da quella praticata ora
Però ogni giornata di discussione è stato quindi creato una schiera quegli interventi in dieci Zatti nella sintesi scritta degli stessi e riportate nelle schede del CPT a cui rimando in modo semplificare questo mio intervento
Vorrei ricordare anche se non è propriamente all'ordine del giorno del dibattito di oggi che il momento non violento ha messo a disposizione di Radio Radicale anche tre importanti commemorazioni di Aldo Capitini
Due tenuta a Bologna da Guido Calogero ventotto febbraio mille novecentosessantotto e l'undici gennaio e l'undici giugno mille centosessantotto rispettivamente promosse dall'associazione pedagogica italiana e dall'associazione di politica di cultura la Consulta
La terza come numerazione con Pietro Pinna gli Lucio Lombardo Radice e state registrate ventotto ottobre mille novecentosettantuno
Cioè tre anni dalla scomparsa di Capitini dieci anni dalla prima marcia Perugia-Assisi la questa commemorazione intervenuta più a Perugia
Anche questo materiale disponibile online nel sito della radio in modo molto semplice intuitivo
Ma per tornare al seminario perugino del sessantatré va subito detto che fu promosso dal Centro per la non violenza e di Perugia su impulso ovviamente di Aldo Capitini
Capitini era in quel momento il punto di riferimento più importante dei movimenti nonviolenti in Italia il grande successo tra marcia per la pace Perugia-Assisi del mille novecento
Sessantuno delle promossa lo portò a moltiplicare le iniziative per la non violenza l'obiezione di coscienza il disarmo facendo interagire protagonisti di questa battaglia
Le lunghe riunioni di Perugia dell'agosto sessantatre diventò quindi un importante momento di aggregazione di personalità e di semplici cittadini interessati ai temi della non violenza
Qualche giorno fa su Facebook ho scritto provoco provocatoriamente che mutatis mutandis è come se avessimo ritrovato la registrazione dell'incontro il cinque settembre quarantatré a Firenze
Che segnò l'avvio del nuovo Partito d'azione dopo una fase di occupazione durata quasi un anno oppure la distrazione tra formazione e ventuno gennaio due mila centoventuno a Livorno del partito comunista d'Italia
Naturalmente esagerava e per e provocava
Ai fini di una sana pubblicità dell'evento di oggi ma questo non toglie l'importanza del materiale su cui oggi stiamo discutendo in tutti i tre casi molto diversi da loro ovviamente si è trattato del tentativo di dare vita a un nuovo progetto politico
Per il partito comunista d'Italia a seguito di una drammatica scissione per il Partito d'azione al contrario ci fu il tentativo di unificare l'esperienza di giustizia e libertà delibera socialisti
Perché APTV Pino agli altri il seminario del sessantatré doveva rappresentare il tentativo di espandere sulla base di una solida discussione anche teorica
Le azioni la Rete dei non vedenti presenti in quel momento con un confronto costante con le esperienze che si stanno sviluppando all'estero
Capitini aveva come riferimento l'iniziativa è il momento pacifista britannico che fu il primo che pratico la disobbedienza civile nell'azione antimilitarista
Ma se questi termini tornerò tra un attimo
Dalla documentazione cartacea legata disponibile presso la chiudiamo entro Granterre poi anche Daniele Lugli vedo che c'è già un bel pacchetto di materiale sappiamo anche qualcosa sull'organizzazione Della dieci giornate della dieci giorni perugina
Innanzitutto veniamo a sapere che capitino e Pinna
Furono aiutate con un contributo di cento mila lire l'equivalente grosso modo i quasi tre mila euro di oggi più o meno magari due mila cinque ma
Capirci da parte di Adriano Olivetti i grandi imprenditori di reati di Brera promotore momento comunità nato in Piemonte lui non centoquarantasette come momento culturale trasformato in organizzazione politica
L'adesione contributo era una dimostrazione tentativo da parte di Capitini elezioni movimento di costituire una rete con frequenti contatti anche con le realtà liberaldemocratiche il socialismo umanitario e libertario
Credo sia opportuno ricordare che movimento comunità in occasione delle elezioni politiche del cinquantotto ottenuti deputato lo stesso dei veti e che poi si dovette dimettere per incompatibilità con un altro incarico
Il subentro Franco Ferrarotti che aderì poi al Partito socialdemocratico
Ferrarotti rimase deputate fino alla fine della legislatura una primavera il sessantatré e Ferrarotti già fermato sociologo e personaggio noto ad agosto di quell'anno intervenne con un bell'intervento importante accennare di Perugia
Nella rete che capitino il neonato movimento non violento per la pace costituì erano
Troviamo altre decisioni come quelle dell'avvocato inglese Peter bene insomma fondatori nemmeno centosessantuno di Amnesty International organizzazione che si caratterizzò subito per iniziative per la libertà di coscienza e nel mondo
In quel momento la realtà non vedenti italiana era fortemente impegnata per la campagna per riconoscimento dell'obiezione di coscienza
Ci furono le audizioni varie consulte locali per la pace segno di importanza che veniva assegnata all'iniziativa di Perugia da parte momento pacifista allora diffuso nel territorio nazionale
Non va però dimenticato che Capitini in quel momento cominciava mostrare difficoltà all'interno della Consulta italiana per la pace da consultare un organismo che rappresentava la vita associativa fra tutte le iniziative le forze
Pacifista
Costituito nel gennaio del sessantadue e si fece promotore di molte marce della pace ma tra il sessantatré e sessantaquattro visto impegno di profonda crisi
Per la diffidenza tra le varie componenti per la conseguente mancanza di mezzi e di collaborazione attiva non lavoro comune che doveva stimolare aiutare adeguatamente la formazione di consulte locali
Grazie
Di fronte a queste difficoltà e alle accuse personali che gli venivano mosse Capitini
Nella riunione dell'undici aprile sessantaquattro prese la decisione di dimettersi da Presidente
Nel senso che periodo però insieme a Pietro Pinna a associò questo lavoro da compiere all'interno dalla Consulta d'iniziativa del momento non violento per la pace impegnato come detto nel riconoscimento legale l'obiezione di coscienza
Ma anche nella formazione dei volontari per la brigata mondiale perché la pace nella preparazione di un Comitato duecento frazione dirette delle e nella cooperazione tra associazioni gruppi periodici e persone comperavano e tutti i Paesi del mondo
Con questa prospettiva di lotta politica si capisce la presenza attiva con ripetuti interventi durante tutti i giorni del seminario di Peter cado grande vigenti inglese del Comitato duecento
L'organismo antimilitarista e non violento fondata da versare a bassa
Interventi cado consumo tutti molto legati a una visione fortemente pragmatica e laica dell'azione non violenta intesa non solo come rifiuto dalla guerra ma anche come cambiamento e generale della società
Per esempio durante il dibattito in merito alla Regione polemizza sia con gli evangelici che con i cattolici che intervengono al seminario conceda loro solo che si possono salvare gli elementi creativi della cristianità trascurando dogmi e chiese
Il cristianesimo quindi per caso che hanno non è essenziale per il dibattito politico sulla non violenza
Atteggiamento di distacco che mantiene anche in merito al ventitreesimo mostrando una diversa visione da quella di Capitini
Tutti interventi ricaduta non sono quindi una continua sollecitazione per molti dei presenti con dibattito serrato fortemente sollecitato dallo stesso Capitini
Ho accennato a vegetariani sino a cui fu dedicata una giornata dei lavori al seminario degli anche l'Ente nazionale protezione animali rappresentanti della lega francese per la vivisezione
Erano adesioni che si inserivano nella campagna di Capitini del mondo Marcucci nello scambio di informazioni di propaganda per invogliare a conoscere le pratiche vegetariane rispetto verso gli altri animali
Ho tra le padrino individualmente anche giochi che non sono italiani
L'organizzazione pratica di tutto il seminario cade sulle spalle di Aldo Capitini e Di Pietro Pinna dallo smistamento degli ospiti a migliaia di alberghi ingenera profani alle pubbliche relazioni alla pulizia dei locali in un carteggio tra Capitini e Pinna c'è stato anche questo
Si inseriscono bene difficoltà ad organizzare questo seminario in due ma alla fine di partecipante lavorino devono essere poche almeno una quarantina per ogni giornata lo sappiamo da un elenco che presenta legato al materiale preparatorio
La stampa locale non diede grande risalto alla dieci giorni e stranamente non abbiamo trovato la relazione della Questura di Perugia
Pur avendo all'ordine del giorno alcuni temi che avrebbero potuto interessare alla con il boicottaggio non violento la disobbedienza civile alla non collaborazione digiuno l'obiezione di coscienza al servizio militare
Alcune di queste relazioni pubblicate reazione Funo pubblicate su azione non violenta
E la sintesi di tutte le dieci giorni fu importante perché APTV per aizzare un significativo il libro le tecniche della non violenza che fu pubblicato per la prima volta a cura del PD a Feltrinelli nemmeno centosessantasette
Un vuole un ma che poi è stato pubblicato più volte l'ultima volta nel due mila nove
E per l'edizione dell'asino dirette da Goffredo Fofi a dimostrazione che lavora di ATO nel corso degli anni con il contributo del seminario di cui parliamo oggi avuto successo mostra tutta la sua attualità
Ho accennato prima la lunghezza complessiva del seminario circa ventitré ore
Va tenuto presente che tutti interventi furono tradotti in consecutiva dall'italiano all'inglese e viceversa da Vincenzo Bentivegna
Perché mi avesse voglia l'ascolto delle stazioni e quindi anche l'occasione per fare un po'di gestazione inglese insomma interessata che da questo punto di vista
Ma a parte le battute per questo motivo i lavori della mattinata de La Mattina delle decisioni perugina furono in qualche modo limitate le due tre ore interventi italiane alla fine si limitò a circa la metà del tempo
Ma scorte tutta seminari si permette di scoprire aspetti inediti
Molti degli interventi non pubblicati per esempio sono di estremo interesse ma sono per certi versi ancor più interessanti
Le interlocuzioni che relatori ebbero con il pubblico a seguito delle domande questa terra la mia valutazione
Ascoltando
Questo per esempio per metà Capitini di puntualizzare la compresenza devi vede morti e a puntualizzare su profondo dissenso dissenso verso la chiesa cattolica concordataria
Quest'ultimo argomento fu in genere affrontato con il dialogo continuo che capiti nervi lungo tutto il seminario con l'avvocato Luigi Clementi l'avvocato di Perugia che si autodefiniva cattolico romano che interviene più volte durante il seminario
L'avvocato che elementi era molto presente appunto durante tutti i lavori del seminario e pone Mezzala spesso con i non vedenti perché trovavo utopistico li viale della non violenza
Ma si potrebbero citare anche altri esempi di interlocuzione
L'interlocuzione COD lungo tutto il seminario per esempio Capitini interloquisce con Renzo zuccherini allora giù
Il sedicenne
Che aveva presentato una splendida relazione sui rapporti tra marchi e non violenza leggerò più avanti un breve intervento di saluto di Renzo impossibilitato oggi a partecipare
Un altro esempio è quanto successe una giornata dedicata Brigitte grandissimo dove primeggia la relazione del mondo Marcucci
Infatti durante quella giornata e c'è una lunga discussione sulla sofferenza degli animali e sulla cui utilità in Spagna e sulla campagna per abolirla
Non tutti interventi al seminario furono a favore di una scelta vegetariana e non tutti videro un nesso diretto tra vegetariani legge grandissimo e lotta per la pace
Capitini sposa tutti con estrema pazienza il nostro anche in quell'occasione tutte le sue doti di educatore e di comunicatore un punto molto importante di discussione durante tutti i dibattiti fu tenuto sulla forma delle organizzazioni dei momenti
Anche nelle discussioni più teoriche questo aspetto emerge con frequenza
In particolare su questo aspetto va segnalata la relazioni di Danilo Dolci che di ritorno dal Congresso trovo registrarsi International che si tenne bastava Angelin già in Norvegia portò suo contributo ai lavori del seminario
Largo resistere International a momento contava qualcosa come trenta quaranta mila aderenti
Dolci individuavo le difficoltà nel fatto che se gruppi dirigenti appunto lavori esistere in realtà non si conoscevano ha meno problemi nella comunicazione interna
Un problema che è visto nell'ottica nell'ottica di esso ci dà il senso delle difficoltà che erano vissuto allora
Il potere sviluppare una rete di relazioni politiche a livello internazionale a partire da un dato organizzativo
Ma l'intervento di dolci c'è anche una critica all'associazionismo pacifista secondo lui questo associazionismo doveva fare il salto di qualità da protestare o alla costruzione di un progetto che dovrà dare speranza cittadini sensibile ai temi della pace
Avvertiva però che questa organizzazione essendo fortemente carente da un punto di vista della democrazia interna rendevano difficile raggiungimento dello scopo
Altri interventi affronterà il tema droga ad azioni una prospettiva completamente diversa lo stesso capiti vederli con ampio intervento all'organizzazione di quelli che chiama recente discussione operazione politica eccetera qui sarebbe la prima
Nel nord in discussione ma
Magari dopo addirittura in una quest'anno addirittura in una delle giornate dedicate alla religione per esempio la studentessa liceale alla Anna Belardinelli che spero dopo posso intervenire
Lesse un breve ma interessante intervento sul metodo della comunità e la carità francescana
Con particolare attenzione all'organizzazione degli ordine francescani quindi c'era particolare attenzione su questa vicenda della dell'organizzazione del momento e comunità
A ad ampio raggio in rapida sintesi avviandomi a concludere
I temi essenziali trattati nel seminario furono il concetto stesso di tecnica le Regioni e metto non violento
Le definizione della non presenza del problema dei fini dei mezzi la non aderenza verso gli altri male come ho detto prima la non vedenti e come esempio come sacrificio la croce di Cristo un partito di buddisti nella lotta in Vietnam il digiuno
La non violenza nella scuola e nella famiglia i fondamenti psicologici che l'orientamento alla non violenza e la convivenza rapporto allo Stato e la legge le comunità non vedente
Rispetto a quest'ultimo punto furetto resoconto sull'attività della punta della rete dell'arca di Lanzo del vasto
Atti temi affrontati furono oltre a quella cioè nati
Il metodo non vedente applicato alle lotte sindacali in particolare con una relazione di Riccardo teneri nei
E un'altra di Renzo zuccherini sempre lui che
Anche questa bella relazione
Il ruolo della Polizia i di cui si chiedeva il disarmo la Campania Martin Luther King e per i neri americani
Dal seminario uscirono anche proposte pratiche d'azione non violenta ordini del giorno da diffondere
Diciamo dalla polizia se l'opposizione religiose negli atti nel sud sull'anniversario della catastrofe di Hiroshima Nagasaki del sei e otto agosto quarantacinque che cadeva appunto queste nel fare il proprio nei giorni del seminario
Alla fine della giornata dedicata all'educazione fu promossa la costituzione di associazioni come quella degli insegnanti non violenti
Un'altra decisione fu quella di intensificare i contatti per la costituzione di gruppi di azione diretta non violenta e fu deciso di tenere corsi di insegnanti per lo studio teorico pratico della non violenza nell'educazione
Dal seminario emerse una grande fiducia verso la possibilità che la politica sia il motore del cambiamento della società
Questa però una sensazione che emerge modo palpabile insomma
In positivo sia esatta l'Italia in quel momento storico stava attraversando una fase di espansione economica nel contempo ci si avvicinava i primi governi di centrosinistra con l'apertura drastici al PSI che apriva una fase nuova della politica italiana
Dopo gli anni del centrismo democristiano
Il sessantotto era ancora da venire ma da tanti interventi soprattutto una giornata dedicata all'educazione se Albertini primi vagiti libertari che contribuirono a sviluppare una lunga fase discusso nessun ruolo dalla scuola in Italia
La sensazione generale e che partecipanti al seminario sapessero esattamente qual era la strada giusta da seguire ed hanno lasciato a noi testimone per avanzare lungo quel cammino e testimonianze di speranza di lotta politica grazie
Allora
Darei la parola a Mauro al clan
Presidente il momento non violento
Sì buonasera
Io faccio un breve intervento di contestualizzazione diciamo e qualche accenno
Breve ai al lavoro che è stato fatto e quindi
Sui contenuti e all'utilizzò che potremmo fare
Da oggi in poi di questo prezioso materiale
Intanto un doveroso non formale ma sinceri siamo ringraziamento a tutto lo staff di radio radicale Andrea in particolare senza il quale oggi non saremmo qui e non avremmo
Opportunità di
Governa diciamo di questo materiale di questa eredità
Quando il movimento non violento a
Pensato di proporre questo progetto a Radio Radicale abbiamo trovato immediata disponibilità grande entusiasmo grande passione sono stato contento dei
Poter frequentare proprio anche i locali dell'Amati eseguire con Andrea in
Di lavoro anche epatico manuale insomma con cui
Abbiamo verificato che queste che questi nastri si potevano ascoltare perché questi nastri sono state mantenuti per trent'anni nel fondino di via villaggio Santa Livia del movimento non violento abbastanza l'umido
Perché ha la conosciute ha potuto frequentarlo e per i vent'anni successivi quando Pietro Pinna dismesso diciamo la sede
La conduzione del movimento non violento
Tutto il materiale di conservato Perugia è stato trasferito alla sede nazionale del movimento non violento attuale di Verona e quindi per i successivi vent'anni questi nastri e sono rimaste
Nella nostra soffitta
Poi un certo punto con una anche qui ottima collaborazione con Andrea manovre abbiamo sistemato anzi Andrea sistemato in archivio storico del movimento non violento tutta la documentazione cartacea
Dal mille novecentosessantuno al due mila undici i cinquant'anni di attività del movimento non violento e azioni collaterali
Dalla Marcia Perugia-Assisi in poi le marce antimilitarista tutte le campagne dell'obiezione di coscienza l'obiezione fiscale le spese militari
E così via
Abbiamo sistemato tutto il materiale e c'erano anche questi nastri che sono rimaste ancora lì appunto perché non sapevamo se
Si poteva sentirli realmente
Sì ancora conservavano l'audio
E finalmente è nato il progetto è grazie solo gli strumenti presente negli studi di radio radicale abbiamo verificato che si sentiva ottimamente molto meglio dinastia attuale critiche perché vengano registrate
Questo ci dice da una prima cosa allora ci dice che Pietro Pinna e Aldo Capitini
Avevano deciso di registrare questa cosa che non era un fatto scontato e dovuto cioè c'era già questa idea fondamentale
Della conservazione della documentazione dell'archivio
E in questi anni appunto anche adesso seguendo esempi indicazione dei maestri come Aldo Capitini e come l'ex andarla anche era
Abbiamo capito che sono tre gli elementi fondamentali per condurre una buona campagna politica
Avere un buon archivio avere un buono interessare io e avere una rivista Capitini lavorava su questi tre filone l'archivio
E ce lo dimostra anche con l'idea di documentare tutti dieci giorni l'interezza Ario prezioso che era quello al quale distribuiva le lettere ciclostilato perché qui Daniele oggi ci ha portato
Poi di cui ci parlerà
E la rivista stava nascendo azione non violenta che nasce l'anno dopo nel mille novecentosessantaquattro e che come primi servizi documenta proprio i contenuti allo svolgimento di questo seminario quindi una prima lezione che ancorotti ci viene impartita e di cui beneficiano male
Dico anch'io due o tre cose sul contesto nel quale si è
Deciso di organizzare il convegno del mille novecentosessantatré
Perché rinfrescarci la memoria sugli accadimenti di quell'anno serve a capire le difficoltà che avevano
Aldo Capitini e i suoi collaboratori
Allora come accennava
Ironicamente prima Gabriele ma per me è importante quindi lo ripeto allora il mille novecentosessantatré per esempio è l'anno in cui esce il primo long playing dei Beatles please please me
Fondamentale nella storia della musica e non solo
Ma che indi fa capire che inizia diciamo il movimento giovanile che poi sfocerà nel sessantotto
Parentesi che è l'anno in cui John Lennon compone R Evolution che la canzone rivolte giovane sulla rivoluzione non violenta perché la prima volta che viene esplicitato che loro seguirebbero solo la rivoluzione
Sul binari della non violenza allora quindi è un anno ecco che si apre con questa cosa qua quindi il mondo giovanile accetta
Dal punto di vista diciamo intellettuale e sociale è anche l'anno dell'enciclica di Papa Giovanni ventitreesimo la pace mi interno es
è la prima volta che la Chiesa si apre
A seppur timidamente comunque inizia un'apertura sul tema dell'obiezione di coscienza e più precisamente invece sulla strada del disarmo
è l'anno in cui il Papa Giovanni ventitresimo in quell'anno lì morirà ma prima di morire invita in Vaticano Cruciato
Altro elemento di apertura la prima volta che un comunista ufficiale mette piede a San Pietro
è l'anno del discorso di Martin Luther King io ho un sogno a Washington viene fatto nel mille novecentosessantatré anche lì c'è un elemento importante e musicale giovanile prima dell'intervento di Martin Luther King
Suo non hanno Bobo della e John Baez avevano sedici e diciassette anni
è l'anno però anche dell'assassinio detto antenne dei
è l'anno dell'indipendenza dell'Uganda e di del Kenya cioè sono gli anni in cui iniziano le lotte di liberazione dei popoli e i movimenti per l'indipendenza
In Italia un anno difficile nell'anno del Vajont anch'incominciamo a scoprire il dissesto idrogeologico del nostro Paese e
I grandi tragedie
Che si sussegue Ranno e politicamente lo accennava giustamente Andrea
è l'anno del abbiamo tra i Governi in quegli anni lì uno di Fanfani uno di leone a cui poi seguirà a fine anno quello del Presidente Moro
Il contesto politico abbastanza bloccato nel sessantatré la DC aveva il trentotto per cento nel Partito Comunista aveva il venticinque per cento insieme quasi esaurivano diciamo
Le percentuali quindi in questo contesto generale italiano internazionale pensare di proporre un convegno internazionale
Seminario sulle tecniche della non violenza è un atto di grande lungimiranza ma anche di grande coraggio
E ci dice questa è una cosa siamo a due anni dalla marcia Perugia sì sì che fu un grande successo fu del sessantuno qui siamo al sessantatré
Due anni dopo
Con la marcia Perugia-Assisi l'operazione di Capitini sostanzialmente ecco era quella di far apparire sul loro in
Tre sullo scenario politico il Movimento per la pace con una sua indipendenza come Helen nuovo elemento politico
Indipendente autonomo solo parole di Capitini che si confronta doveva confrontare con le altre forze politiche ma da una propria posizione di forza
La marcia disse questo ma poi ci volevano degli elementi concreti sui quali costruire
L'organizzazione della non violenza cioè un movimento politico della non violenza organizzata
Il movimento non violento nasce come dato ufficiale ce lo scrive Capitini un bel manifesto di convocazione il dieci gennaio del mille novecentosessantadue
Ma era ancora un'idea in realtà tant'è che questo seminario viene convocato non con la sigla movimento non violento ma con la sigla centro non violento dalla non violenza di Perugia
Vuol dire che la cosa era in Fiera in embrione ma l'obiettivo era questo
Incominciare a costruire una politica della non violenza a tutto tondo
E quello che ci viene lasciato da questi nastri noi lo possiamo interpretare bene
Lo accennava già elencando ci gli argomenti che sono stati sviluppati Andrea prima ce lo dirà
Ancor meglio Daniele dopo ma viene
Descritto il programma politico della non violenza che noi ancora oggi stiamo attuando cioè
Scusa ma
C'è una comunicazione di servizio formato da una comunicazione
Scusate l'evitare problemi di circa il punto di violenza cioè
Una cinquecento che parcheggiata davanti al cancello dei vicini che non possono uscire targa y quattro quattro cinque e M cinque ancora ecco
Grazie scusate
Scusate
è importante
La non violenza quel vizio immigrazione sempre il primo punto principali lì presso non era assemblee condominiali date allora dicevo ci viene lasciato in eredità
Un proprio un vero e proprio programma politico ancor oggi attualissimo è che ancora oggi stiamo cercando di sviluppare
Alcuni temi abbraccio appunto solo obiezione di coscienza
Il tema del servizio civile di grande attualità è di ieri la notizia dell'ennesimo taglio del Governo nonostante le promesse fatte eccetera eccetera quindi siamo ancora
Pienamente su questi temi qui il tema dell'ecologia che viene affrontato
E che ancora oggi dobbiamo completare
Il tema della liberazione dei popoli la disobbedienza civile la scuola il disarmo della polizia il primo numero di azione non violenta del mille nove di di quest'anno del due mila
Quindici è proprio dedicato al tema del disarmo delle forze di polizia e delle tecniche della non violenza come educazione alle forze della polizia
Il tema del nucleare siamo nella settimana del disarmo nucleare siamo nel pieno di una campagna per la
Smilitarizzazione nucleare dell'Italia per le settanta bombe ancora presenti nelle basi militare di Aviano
E di Ghedi e il tema della disobbedienza civile che è il tema della campagna che le sei reti nazionali
Del pacifismo e del servizio civile italiano hanno lanciato campagna per la difesa civile non armata
E non violenta su cui abbiamo raccolto le firme su una legge di iniziativa popolare presentata alla Camera pochi mesi fa e che adesso inizia il suo iter istituzionale
Il cui svolgimento di questa legge riprende pienamente questi temi qui
La Protezione civile cioè l'ecologia il servizio civile i corpi civili di pace tutti temi che affondano le radici nel seminario del mille novecentosessantatré
Ecco perché siamo qui riuniti non solo per celebrare un documento storico
Ma per riattivare noi stessi a proseguire su quella strada che ci era stata indicata con tutte le attualizzazione naturalmente necessarie
Del caso
Un ultimo punto mi taccio sui contenuti
Il convegno si apre sostanzialmente con una bella relazione di Aldo Capitini attorno alla definizione della non violenza è un tema sul quale ancora siamo la definizione classica che dà capiti in Iran della non violenza è
Apertura
All'esistenza allo sviluppo e alla libertà di ogni essere poi in alcuni testi di Capitini approfondiva e la definitiva un'apertura appassionata
In questa registrazione per la prima e unica volta abbiamo sentito Capitini che la definisce come un'apertura affettuosa
Al la esistenza allo sviluppo e alla libertà che ogni serre non dice neanche vivente dice di ogni essere e poi sappiamo che Capitini in ogni essere intendeva anche le pietre
Però questo affettuoso ci dice molto
A me è piaciuto moltissimo mi ha emozionato perché affettuosa il termine che noi oggi siamo ancora per i bimbi vita ma un bimbo affettuoso oppure l'affetto e quello che abbiamo per un animale domestico che magari ci riempie la vita di
Affetto di amore di contenuti per il cane Miccio di case e così via allora applicare
La definizione affettuoso all'apertura che è l'alimento centrale della non violenza
Per me ci dice moltissimo sullo spirito e con il quale Capitini ha affrontato questo seminario e la costruzione della non violenza politica nel nostro Paese una politica che va fatta con grande affetto
Va beh per
Ciò Daniele Lugli
Credo che le cose essenziali siano state dette
Io
Penso di potere così porta del devo dire intanto che c'è stata una forte emozione nel ritrovarmi
Ad ascoltare gli interventi di persone che non sono più e perfino nell'ascoltare il mio intervento
Il cinquantadue anni fa
Ero già uomo maturo avevo quasi ventidue anni
Che
C'erano ragazzi più giovane di me Belardinelli che credo sia qui da qualche parte
Anche anche zuccherino però non ero tra i più vecchi insomma il gettito che elenca delle persone
è stata una occasione per me è straordinaria
Di un avvicinamento alla
Non violenza e di
Legarmi con un filo tenue che però non si è mai più spessa tenne perché
Sono molto lontano Austrian tecnologiche venga ricordato come Presidente emerito del movimento da un violento da da quello che è una proposta di non violenza fino in fondo impegnata
Capitini ci mettere in guardia dal dirci non violente non dite di mai non violenti al più amici della non violenza io come sanno chi mi conosce ho sempre detto di essere amico delle amiche e degli amici non violenza
E ho avuto la fortuna di incontrare le multe
Molti erano già in questo gruppo di persone che hanno partecipato al convegno e che sono ricordati nel nella vi si sta nella registrazione son già una trentina di persone molti non ci sono più
Che sono
Persone diciamo che
Questa vicenda
Nastri ritrovato in cui ha riportato con molta forza alla mia attenzione
Dico due cose per
Rispetto come al contesto significato son già state dette non non insisto su questo
Posso dire che io di Capitini sapevo già qualcosa
Direi
Come succede a cui ha
Era un bambino precoce poi c'entra con vecchio fastidioso ma
Che erano comunque concerne gli interessi nelle nelle ricordo che
Il mio rammarico di non poter votare avevo dodici anni alle elezioni del mille novecentocinquantatré perché c'è una legge truffa io sapevo che bisognava fermarla legge truffa quindi voglio dire ecco
Deliri di allora non mi hanno abbandonato del tutto ma
Anche in quell'occasione aveva trovato un avvicinamento proprio anni
Molto laterale si vuole Capitini Kenya dal fatto che
Mi ero appassionato a un
Piccolo effimero movimento che non prese neanche un deputato che però servire non fare scattare il premio di maggioranza che era quello di Unità popolare
Che era di Ferruccio Parri di Calamandrei le persone che adesso vengono ricordate come Pavia parte occorrono nessuno votava
A me sembrava
Sembrava diciamo una di quelle cose così chiare c'era scritto che non e si era contro le forche di Praga e contro il forchettone io l'ho capito che era una cosa giusta questa qua
Perché i gruppi però per dire che allora che era cominciato un interesse
Perché allora sfogavo andando a leggere in biblioteca perché non aveva i soldi la cosa per comprarmi le riviste ma leggendo il ponte
Capendo era quello che ne capivo ma incontrando come dire tra gli articoli appunto abbastanza spesso la firma di questo Capitini
Ancora
Un paio d'anni dopo in quarta e quinta ginnasio mi son trovato in classe con un ragazzo fischi Matarrese
Che era il principio di quel Claudio barese che era la normale conto che con Capitini e dirà l'amico più vicino a Claudio Baglietto
Quindi è quello che è un Capitini negli anni trenta avviato tutta una una riflessione
E che poi ha costituito la base di elementi di un'esperienza religiosa di Aldo Capitini era quello giovane straordinario quella promessa della filosofia italiana
Che era stato mandato da Gentile da Edgar a studiare con una borsa di studio perché questo era e che non torna in Italia perché deciso di fare obiezione di coscienza
E morire quaranta trent'anni in Svizzera
Ed era l'amico più stretto di di di di Aldo Capitini
E quindi io
Ho conosciuto questa famiglia e lì acqua c'erano più grande quattordici quindici anni ho potuto cominciare a leggere dei libri di Capitini dalla ricca biblioteca del professor Varese
Che era così amico Bindi altra altrettanto amico di Capitini eccepire avuto diciamo questo questi ispirazione né nel nella mia
Poi arriva la marcia della pace del sessantuno nel
Non riesco a venire alla marcia della pace perché sono
Allora vicino a Bolzano da piano
Quindi erano preoccupati non avevo questo piuttosto esile allora
E quindi vado in montagna per ritentare anni
E mi trovo in una situazione particolare sono
è l'anno in cui fanno la nella notte dei fuochi in cui saltare i tralicci
In cui nel ci sono attentati tipo terroristico io glielo ho fatto anche un anno di scuola elementare avevo Lisi i nomi quindi è una zona che conoscevo molto bene con molti amici
E quindi anche questa spaccatura che avviene tra i miei amici di lingua tedesca i miei amici di lingua italiana e un altro di quegli elementi come dire che lo dico adesso allora probabilmente non era proprio così cautelativo questo disagio ma
Man mano se ti elementi venti hanno sedimentato la riflessione sul fatto che bisogna trovare una strada diversa da quella del confronto anche aspro che c'era in quel momento e quindi
Non riescano alla marcia Perugia-Assisi ma subito dopo premiamo contatto con gli amici di Ferrara con Aldo Capitini veniamo a Perugia
E ci troviamo proprio un'occasione molto particolare perché in via dei filosofi trentatré dove c'era il corre il centro di orientamento religioso è in corso una riunione in cui nasce
Formalmente il movimento non violento che ha già messo fuori un manifesto nel gennaio del sessantadue come dire occupare però ancora non aveva svolto nessuna attività
Non dico di tesseramento ma neanche di adesione al di là del piccolo centro cioè c'è perno su Capitini in cui vedevo altro Stella Santucci cioè tre quattro persone non più di queste o
Ravvisa scritta naturalmente
Che allora mi trovo esattamente in questo momento qua in cui viene diciamo si decida di costituirlo in merito alle utili per sentire in quattro persone da Ferrara
E invece ci troviamo di fronte a questa proposta è e alla suggestione con cui questo rapporto arriva a persone che poi non ritroverò più come Giuseppe Candussio
Una una figura assolutamente straordinarie così poco nota che aveva lavorato con Danilo Dolci e che già nel sessantatré non sarà neanche al al seminario cioè il tecnico e non violenza che però conosco nel sessantadue re incontro ancora non vi dico niente di Candussio perché potrei commuovermi
Che
E e anche in quell'occasione c'è un amico molto caro di di Capitini che dal mondo Marcucci che il mondo per cui ci sarà invece al seminario poi di ritorno sigillo muore incidente stradale era una persona
Di una
Intelligenza erudizione e umanità assolutamente straordinaria c'è un ricordo di di Capitini che che lo riguarda e che si può facilmente trovare niente
Allora resto un attimo su questo per dire che nel momento in cui si decide che si promuoverà un movimento è il momento in cui Capitini Chiana accanto a sé Pietro Pinna Pietro Pinna un ferrarese
Io sapevo di Pietro Pinna perché a Ferrara qualcosa sapevamo per sé non interessato di queste cose però non lo conoscevo
Sapevo appunto della sua obiezione di coscienza nel quarantotto un'obiezione
Che anche questa va un attimo considerata ci metto un minuto e per ricordarla Pietro Pinna figlio di una guardia carceraria Rahman è analfabeta
Non
Come dire condizioni piuttosto umili possiamo comprendere
E
E lui
Studia diventa ragioniere pieni volti vince il concorso lavora la Cassa di Risparmio decide di fare università quindi come dire una situazione anche personale di
E poi e poi fuori e poi decide di fare obiezione di coscienza e lo decide perché
A Ferrara c'era stato un collaboratore stretto di Aldo Capitini che si chiamava Silvano Balboni col ricatto molti anni di
Come Gigi distinti e di ricerca della sua vita adesso finalmente pesce divergesse riuscito un po'chiarirmi chi era questo si fanno Balboni un giovane straordinario che morì nel quarantotto a ventisei anni
Dopo essere il tatto o nel gruppo di però socialista ferrarese assieme a Giorgio Bassani per dire un nome che può essere conosciuto e altri così
Piloti esilio in Svizzera va bene non vi partecipano Barboni però questi organizza delle manifestazioni sull'obiezione di coscienza nel quarantasette a Ferrara geometra come
Che uno che hanno non un'autonoma un mezzo bosco in Israele per la
Lui e sua moglie il marito e quindi li hanno salvato con tanti ragazzi crederei perché avevano un un un collegio protestante
Nella
Signori e e in questo collegio
Utilizzando come di nomi dei frequentanti facevano passare degli ebrei che poi passa dei ragazzi ebrei che poi passavano in Svizzera
E quindi erano sia attraverso il collegio si attraverso cui il pastore di questa comunità protestante Clivet un dischetto insediamento grazie al fatto che c'era insegnava Porcaro ecco per ricordare una persona in Cina
Che allora indurlo il porta a Ferrara
Questo questo e questo questo personaggio questo torme
Che nel quarantasette parla Ferrara di obiezione di coscienza parla nella città in sette fabbriche
Parlo in comuni di cento e diciamo prima che alla costituenda costituente si levasse sulla voce del solo caporali a chiedere il riconoscimento dell'obiezione di coscienza naturalmente
Messo a tacere
Con facilità dal relatore che era nel ring
Merlini teorico democrazia democristiano che dice
Non c'abbiamo cassetta degli obiettori di coscienza in Italia chi ha questi scrupoli religiosi Fabretto i preti non fanno il servizio militare quindi non c'è un problema di obiezione di coscienza un ragionamento molto molto netto e molto chiaro allora ecco
Pinna ha in questo ambiente ferrarese lo stimolo e lo scrive lo scrive capitino ricordo per un momento questo fatto perché per me pinne Capitini sono strettamente legati
In questo seminario certamente come è stato per ricordato ma anche
Nella fase di preparazione e successiva diciamo dei primi momenti del movimento non violento
Impegna quando decide di fare obiezione di coscienza e trova anche un commento comandante legislatore al corso allievi ufficiale perché con la concezione di famiglia che ci aveva verso primi desse devo fare il servizio militare almeno che mandi un po'di soldi a casa quindi
L'IVA come dire con tutte le angosce del poi sente che non si è assente proprio ecco credo immaginava dentro
E lo scriva Capitini dicendo io sono in queste condizioni io
Ostico sentita parlare a Ferrara
E quindi in che nel nome di Silvano Balboni che era morto nel nel novembre quindi nel dicembre alla notizia della morte si fanno Balboni dice matura in me la convinzione che devo fare qualcosa non posso a questo punto
Anch'io non
Non andare fino in fondo in un sentiero che
Capitini alla lettera
Così di di di di appello DTP non risponde
Quindi Pina si trova a dover affrontare la cosa senza sostegno di nessuno ma riconfermo subisse una riconferma perché ci trovi un capitano davanti che lì ci sono le vacanze di Natale vai a casa e pensarci
Parla con un prete parla con tuo padre spirituale fai qualche voi ma pensarci bene prima di
Ritorna e confermo l'adesione a questo punto
Di fronte ad elezione avvenuta Capitini scrive e dice avrà capito che non ho voluto rispondere perché
Vorrei meglio volevi nessun modo pesare in una scelta che sarà
Certamente doloroso adesso che ha fatto questa scelta cioè al suo fianco tutto quello che posso fare quindi sarà altro cioè assume eccetera assieme mondo Marcucci
A svolgersi a una testimonianza
Chiudo qui anche questo ma era per ricordare un attimo di chi stiamo parlando nel frattempo il il pino a cui va a lavorare con Danilo Dolci quindi abbandona il posto di lavoro eccetto ed a lavorare con De Niro
Capitini lo chiama presso di sé perché a questo punto come è stato ricordato pensa che sia necessario in un momento in cui si parla di consulte la pace marci vengono fatte da tutte le parti sono anche marcia imponenti e anche un modo in cui il movimento dei partigiani della pace ritrova una sua una sua spinta e
E non c'è solamente questo fortunatamente cioè cioè l'idea di un movimento che possa avere una sua autonomia e quindi richiama presso di sé Pinna ecco allora
Io qui ho portato
Quelli che dicevo scherzando prima gli incunaboli del movimento non violento c'è prima della
Della rivista volevamo nove ricevevamo una lettera mensile
Lettera circolare mensile di coordinamento del movimento non violento per la pace
E quindi queste cose qua io naturalmente mi capisce rileggere ma
Dando un'occhiata solamente i titoli con ci rendiamo conto di che cos'è che stiamo parlando siamo nel gennaio del sessantatré
E allora qui c'è una lettera in cui ci parlo del processo a Giuseppe Cosimi obiettori di coscienza che poi abbiamo ritrovato in tutte le nostre manifestazioni per l'obiezione di coscienza e a casa sua con dormito a Milano quando abbiamo deciso che avremmo
Questa volta non accettato il divieto della questura e quindi
Avremmo affrontato ugualmente
E ve l'ho fatto ugualmente l'Amministrazione che amo preordinato per il giorno di Sant'Ambrogio del mille
Novecentosessantaquattro a Milano
Lusini uno straordinario un personaggio studiare un morto che non molto tempo
Ecco qui c'è tutto raccontato che cose di Corsini
Si parla naturalmente il Conferenza internazionale di Oxford Capitini aveva sempre sguardo a cui lo si vede in giro nel mondo sceglieva le cose che secondo il mio rilevanti da proporci e c'è anche una nota qua
Ci dice che il diciassette dicembre del sessantadue
è morto essi o Bartalini
Eh sì Bartalini era un socialista che aveva fatto negli anni di prima della prima guerra mondiale una rivisto molto diffuso che si chiamava la pace e può era stato direttore la Prima guerra mondiale di coscienza prima guerra mondiale e aveva aderito al movimento non violento
Quindi era più questo questo signore ormai molto anziano che muore settembre sessantadue dopo una riunione della Consulta della Pace a Roma sulle pericolose già loro riunioni riconosciute allora
Andando proprio molto così li sfoggio solamente
Per un'altra lettera circolare del febbraio
Coesistenza emettono nonviolento per la pace quindi sui temi della coesistenza in quel quadro che prima è stato è stato richiamato
E era qual era l'apporto specifico che poteva dare il movimento non violento inteso in senso generale pur esistere eccetera
E
è stato ricordato anche l'idea
Delle Brigate internazionale della pace che si parlava allora di una parte dell'amicizia che in qualche modo si fece che dottor Atelli Pechino c'è lo scontro tra
La la Cina e India in quel momento e qui
Capitini ci ricordava che
I pacifisti i pacifisti indiani però dicevano quando c'è di mezzo la nostra parte non è che noi possiamo
Pensare
Quindi tratti di fiutare quindi c'era tutto qua anche questa tematica qui a che pro qual era la radicalità nella scelta del del del del rifiuto della guerra eccetera ed usciva con molta forza già il tema di nuovo il tema dell'obiezione di coscienza a Firenze
Vado vado di fretta solamente manifestazioni di Pasqua per la pace nel marzo sono gli argomenti di cui parliamo ma ecco
Ancora
Ancora ancora ancora c'è
Una recensione o comunque il mio intervento anche più avanti e sulla
Pacem interno x
Una paginetta di ci scrive dicendomi osservazioni sulle enciclica pace mi interessa
In cui riconosce che c'è stato un avanzamento notevole in cui il Papa si rivolge a tutte le persone di buona volontà e non solamente I fedeli però denuncia ancora questa
Dice Capitini questa incapacità di dire un no da subito ed efficace la guardia stante che nei Comuni tutti questi elementi e conclude dicendo ci troviamo davanti a una posizione simile a quello di molti marxisti
Che pur affermando il danno enorme del riarmo il pericolo di uno scoppio anche casuale della guerra il male
Che c'è nelle proprie nucleari tuttavia non dicono no immediato e totale a qualsiasi preparazione di guerra
Notiziari inizia non vada avanti degli di queste cose solo per dire che a un certo punto dentro a queste lettere
E già in quella del marzo si dice che si vuol fare un seminario internazionale quindi con e qui c'è il seminario internazionale non voi
Avete tutta registrazioni ventitré ore quindi
Non proverò mica di assumervene io
Ma era per dire diciamo che c'è questa spinta per giungere a un momento a un appuntamento impegnate internazionale in cui il meglio di quello che
Col tempo si è prodotto possa confrontarsi ed è
Ed effettivamente è stato una cosa molto notevoli non mi sono stati ricordati prima di di di persone che hanno partecipato a questo a questo seminario
Io
Rispondo un attimo pertanto qui anche per l'ordine alfabetico il cosiddetto subito hanno Belardinelli che poi ci dirà qualcosa
Dei suoi dico me ricorda lei delle giornate Vincenzo Bentivegna che speriamo di vedere per la verità il fratello di Rosario Bentivegna quello di via Rasella per
Figlio della forza Cappi precedente
Se sì settant'
Eugenia Persotti
Era molto legata Capitini ugandese per un bel po'aveva di fuga aveva curato uno strumento molto diffuso che da cittadini del mondo era
Un una una rivista piccolo foglio anche quello però che ha avuto una notevole diffusione di carattere pacifista c'è già ricordato alla destra il peggio perché dogane ma anche sua moglie di oggi credo che ne era andato
Un notevolissima come spesso succede si ricordano gli uomini un po'meno le donne ma
Era qui presente non c'è perché non interveniva però
Ho conosciuto delle dell'etere straordinaria amiche e di Capitini qua che ne checché che erano presenti dall'otto al nostro che ha fatto in tempo conosce anche sepolte con Capitini mere già eleggerlo già morta allora altre invece sì
Mi
Mi ricordo mi ricordo l'avvocato Luigi Clementi credo di avere qui sorretto di questi dei miei appunti dicendo cosa dice questo cattolico perché
Io però ho appuntato qua quindi non me lo ricordo bene
Niente ecco per esempio per esempio a come sono state ricordate del Guido Calogero il filosofo del dialogo erano di quelli che io avevo letto di più i suoi libri edizioni di Comunità
Poi con comunità mi sentivo molto legato perché quando allora si presentavano delle elezioni c'erano tre piccoli movimenti che messi assieme non ne facevano uno che erano
Unità popolare prima di entrare nel PSI i radicali con il berretto Frigione allora e
E comunità che c'era la cosa è la campana quindi come lei ricordava molto bene anche per quelle
Ferrarotti che già si è ricordato bene Danilo Dolci dico niente di più ricordo ecco io ero
Sì io ero euro euro venuto a questo congruo dico perché
Questo questo questo convegno
Non ha deciso il Matignon matrimonio già deciso di sposarmi però ha deciso la data
Visto che lavoravo da poco tempo e quindi una convergenza matrimonio e non è rivolta l'attività di prendere ferie mi sono sposato il modello in senso allargato una ragione credo sufficiente richiedere l'annullamento già allora
Ma
Queste povere signora ma
Danilo Dolci ed è una capacità straordinaria di di di
Di fascino proprio devo dire ecco poi non diciamo altro
C'era Franco Ferrarotti che poi diamo come dire le cui lavorio o a lungo frequentato anche lavorando con Alberto la parte sociologia dell'educazione a Ferrara
Ma c'era Franco Fornari
Fornari psicanalista straordinario italiano fosse il maggiore del del Telti imporci suo con
Tutto un ragionamento su quello che era la psicanalisi le guerre atomiche quindi
Come no proprio con l'invito con l'invito i cittadini a riappropriarsi della propria sovranità proprio per non essere come dire schiacciati da
Vado vado finisco veramente perché sono
Marcucci Gabriele piange detto un giovane
Ecco proprio nel mio coetaneo un genere di cave Giuseppe Franco ora non so che fine abbia fatto guerra molto impegnato ed era stato in ballo assieme a mettere il sale direttore di azione non violenta qui ci fece siccome giustamente un altro centro invece fare delle case
Al danno Martines che era quello che ce l'aveva con la corrida aveva le sue ragioni ma
Riccardo per queste questi suoi interventi in cui dicevo che la colpa è del tutto dell'impresario perché il TAR non pensavo assolutamente influenzare nessuno ripulsa ed è stato tranquillamente il mio su un prato che il torio animale non è una bestia ricordo tutto questo suo lungo intervenire su questi temi
Ettore Novellino in un'altra un
Un medico di Orzinuovi di Brescia
Medico umanissimo e straordinario che cercava di convincere un anarchico milanese cambiamolo amico
Sia DTT
Del del del del non ritenuti un pittore non violento Corsini che ricordavo che ricordavo prima amico anche di Pinelli
Lo voleva convincere non chiamarsi più anarchico c'era Poulsen anche tu hai nonché nessuno comandi ma i comandi tutti poiché quindi traducendo allo quindi è una cosa che riecheggiano mi credo sia di Capitini diceva tu sei antartico fa Ennio ricordo però manca il filone un possibile vera intanto si ripeteva
Io sono ottanta no io sono anarchico quindi
Che questo cantanti giornaliera proprio andato giù
Smetto perché se no mi vengono in mente troppe cose che in questo momento Aldo puntelli e un ingegnere di Milano che era il responsabile di Word esistono in Italia
E che a un certo punto dice vorrei esisterebbe né che faccia capo al movimento non violenta Capitini mera cui come dire che rimangono assicura
Eraldo tutele e tra l'altro bisogna benissimo fatto anche mostre San Fratello Santucci la Luisa scritta
Aldo Stella sempre di fianco ad allora Capitini a e a ricordarne e Riccardo teneri né che sepolto con Capitini che ricordo molto bene i suoi interventi che
E chiede quale così mie successi poiché andare a ricercare
La sua attività ditta artigiana non violento capace di partecipare in modo efficace alla Resistenza senza usare la violenza io smetto
Non hai non hai ricordato i pomeriggi
Le serate ai tanti no
Allora
Nostro questo nostro incontro prevede una serie di interventi programmati
Sono abbiamo concordato insomma sono persone amici che o hanno ascoltato tutto del
Dibattito pure erano presenti oppure erano anche amici diciamo per la non violenza all'epoca appunto
E quindi insomma il qui ciò appunto di lecco Mario Albino Anna Belardinelli Franco Bozzi
Adriana Croce che sapete che è che nella Gabriele della rissa Carlo Francesca AIA Mario Martini Giuseppe Moscati Francesco follia
Renzo zuccherini io di Renzo zuccherini o una
Non suo scritto abbastanza breve che potrei anche leggere
Francesco Pugliano non può venire
Adriana croci anche credo a bere programmi però lasciato anche lei è un altro è suonata scritta allora
Per rompere il ghiaccio leggo intanto Renzo dell'intervento di Renzo che appunto
Non può venire la riscoperta del rilancio delle registrazione del seminario del sessantatré hanno di per sé un valore storico perché segnano un passaggio importante nell'ombra
Nell'opera
Capitini dopo la marcia Perugia-Assisi mano per me anche un valore autobiografico notevole
è facile capire l'emozione e con cui dopo la notizia che mi ha dato andrà Mauri ho visto di afferrare quei giorni ovviamente un po'sepolti nella memoria ed invece ancorché nel significato come un momento formativo straordinaria né fette avevo sedici anni
Un seminario di dieci giorni a tutto campo sulle tecniche di trasformazione da società non poteva non sedimentati si anche in chi come allora si affidava schemi ideologici piuttosto rigidi ed effetti difensivi e statici
Per quanto essa vicino alle posizioni Capitini per cui mi pare che in quel momento formativo avevo ha lavorato più sotto traccia che in superficie ma pure una traccia che oggi intravedo che molte cose che ho fatto poi
Ma ciò che era apparso più vivo nella memoria ed è stato poi confermato dall'ascolto delle registrazioni è stato il clima di ascolto ed attenzione che capiti nel suo interlocutore abbiano saputo instaurare
C'erano fior di filosofi professori universitari personalità di primo piano tra loro la presenza di un ragazzo di sedici anni
Avrebbe potuto essere ignorato accolta con atteggiamento paternalistico io ricordavo invece una discussione franca una presa di conto in conto delle posizioni espresse anche per confutare ma mai tesi dirle o banalizzarla
E di nastri mi hanno dato piena conferma
I due interventi che ho fatto erano stati forse sollecitati e comunque accolti dallo stesso Capitini in sede di preparazione seminario
Perché evidentemente gli perseguiva la volontà di ampliare il più possibile le voci di contributi ed era una sua pratica costante
Ad esempio l'anno seguente mi chiese di aprire un convegno sugli studenti con una relazione ovviamente molto libertaria drastica con la sua solita curati
La relazione Foddis seguita al convegno poi pubblicata sul potere e per tutti
Ebbene riflettendo su Oria forare del documento sonoro mi convinco che questo lavoro sotto traccia di cui tanto spesso lamentiamo la scarsa visibilità
Sia stato e sia tuttora per tutta la città non solo per una persona più profondo secondo di quello che pensiamo
Certo ciascuno di noi ha rielaborato a suo modo di idee i suggerimenti le proposte le stesse modalità di Capitini che univa sempre come appare esemplarmente Messina rete sessantatre
Oltre che in tutta la sua biografia la riflessione l'azione l'elaborazione la proposta concreta la parola detta ed ascoltata e il fare
Davvero ringraziamento pertanto a Mauro presso paziente tenace prezioso fruttuoso lavoro di scavo riproposta Renzo Carini
Questo Enzo
Se qualcuno di Mario Albino e sì
Vattene
Infatti c'è anche la ripresa video
Ma poi
Anche
L'intervento via via la croce e vi leggerò successivamente diciamo così io vorrei fare qualche considerazione anche per
Non dare
Questa
Occasione solo sull'aspetto sui operativo
Andrea mi ha dato come si diceva anche prima scarsi del testo ripeto in Ascheri e io mi sono ascoltati queste state intorno a Ferragosto
Vi sono anche salvato e sul telefonino quindi ce l'ho a disposizione mi nasca Emilia ascoltavo mano mano
E ogni tanto mentre vi ascoltavo e come succede quando uno ascolta così di qualità tende a fare associazioni mentali rispondere un po'interiormente doveva appunto di armi
Ma era il mille novecentosessantatré è che nel mille novecentosessanta avevo dodici anni
è però continua evidentemente questa cosa l'Inter e ho fatto un po'un'operazione
Tipo quello che ha fatto ma oggi in aprile Mascia ho cercato di capire in quale contesto storico fosse maturata queste cose le cose le ha già detto lui quindi
Non sto diciamo così a ripeterle
Però proprio per non dare solo un aspetto di tipo celebrativo questo nostro incontro
E vorrei riflettere sulla differenza
Che la non violenza aveva allora rispetto al contesto internazionale quella che oggi
E porre quindi anche a voi alcuni problemi
Nel mille novecentosessantatré c'erano due blocchi
Venne delimitati da una parte quello
Comunista come sapete
Unione Sovietica e dall'altro c'erano gli Stati Uniti nel sessantatré tra l'altro litigarono oppure Coluche offro ma
No stare fra le altre cose l'altro l'altra ma o non colpevole
C'era il pericolo molto forte di una guerra nucleare nel sessantadue c'era stata la crisi dei muri missili di Cuba
Con l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti erano praticamente dal punto di vista dello sviluppo si confrontavano in condizioni grosso modo di parità quindi
Anzi
Che cosa è che qui gli eserciti erano eserciti di tipo tradizionale con le zone d'influenza questi enormi esser scelti i fatti di uomini come dice lei che dice Capitini pesanti no
Pesanti di armi di armi di distruzione di massa di armi che proprio perché di distruzione di massa
Facevano riflettere su scala il fine e i mezzi questo
Ecco
Ma
Rispetto ad allora cosa è cambiato e quindi è ancora attuale la non violenza
è ancora attuale questo strumento questa tecnica
Di lotta per risolvere i problemi che noi
Stiamo affrontando oggi anzi vorrei dire domani
Guardiamo lo scenario completamente diverso completamente mutato rispetto ad allora
Il muro di Berlino come è noto quanto è accaduto un impero si è dissolto anziano passo quel riflettevo che forse si è risolto un po'quasi in maniera non violenta non c'è stato l'enorme in bagno di sangue da questo punto di vista
Riflettevo un po'
Su quanto andava dicendo in quell'occasione proprio
Guido Calogero notte aveva sviluppato nella prima giornata una sua riflessione fra
Quel citazione diciamo così e persuasione
Se la non violenza adesso appunto ammettere anche un qualche grado di coercizione
La sua risposta esci io penso che la non violenza
Grossomodo trova la sua migliore possibilità femminili svilupparsi di dare risposte quando c'è in qualche quadro di legalità di riferimento
Diceva
C'è una
Quando c'è una situazione di sufficiente legalità in cui magari
L'attuazione della legge trenta e contraddittoria l'attività non violenza si precipuo esplicare nel migliore dei modi e quindi lui ricordava appunto
La lotta dei neri americani che venivano chiamati Negri in verità e al tempo così breve
E poiché Parolini tra il significato con il tempo o quanto succedeva in India
Però
Io ascoltando questa interessanti su questi lo ascolto anche più volte alcuni interventi ho notato per esempio che manca tutta una riflessione c'è la riflessione
Religiosa su quello che succedeva nel cattolicesimo italiano su quello che succedeva quelli paccheri con quello oppure magari
Quell'ordine delle opposizioni che gli vengono fatte da parte dei laici invece arati tipo caricando come si chiama caduca
Ma non c'è nessun riferimento a una cosa che è attualissima all'Islam
Non c'è nulla e a me appassiona molto questa tematica e vorrei discuterne non violenza esiste d'arma
è possibile utilizzare la non violenza ad esempio pinne situazioni di crisi come noi ci stiamo vivendo nel mondo adesso e che hanno a che fare
Con
Anche
Lotte di tipo religioso anche fra componente religiosi siamo in grado di opporre come non violenti qualcosa
Siamo in grado di dare una risposta non violenta agli SIS
Che cosa facciamo di fronte a qualcuno e che ci dice che
Il corpo è l'arma e io mi lascio esplodere chi uccide mi uccido pur di ucciderti
Badate io sociale risposta alcuna che possono essere date a me non interessa il passato
Cioè Mita essa capire come si originano le crisi queste cose ma mi interessa di capire che cosa si fa oggi per il domani
Come si fermano con lo fermiamo noi quello che sta succedendo in Siria ad esempio come li fermiamo
Che risposta diamo come non violenti ce l'abbiamo gli strumenti
E allora ritorno appunto alla riflessione che faceva Guido Calogero ma la non violenza è uno strumento diciamo così possibile soltanto quando c'è una minima
Condizioni di legalità oppure no o è sempre usabile
Grazie
Tra l'altro
A
Allora va bene adesso vi leggo l'intervento di
Alcuni sì e domani
Diana da Adriana Croce che non può essere presente per età un piccolo problema di salute
Ho lavorato direttamente con il professor Capitini soltanto due anni
Gli ultimi della sua vita quando lui ebbe la cattedra di pedagogia a Perugia
Era una maestra di ruolo che aspirava a prendere la laurea per far meglio l'educatrice
Ho sostenuto con lui due dei tre esami di pedagogia previsti dal mio curricolo
Dico lavorato con lui perché quasi da subito l'incarico di seguire un gruppo di giovani matricole in incontri di riflessione intorno al testo di Platone la Repubblica
Il professor Capitini appena arrivata a Perugia aveva introdotto i seminari
Affidava un coordinatore anche esterno al magistero un gruppo di studenti stabiliva un tema un monte ore complessive ed un tempo determinato
E metteva gli studenti in situazioni attiva di riflessione di apprendimento su tematiche varia
Come ha detto io ero una conduttrice vedo ancora tutte le facce degli altri ma lo ricordo a tutti i nomi per cui non li elenco
Col tempo imparate l'usato molto questo modo di lavorare con gli studenti che trova ancora molto efficace l'anno dopo in forza di una legge appena approvata e pubblicata in Gazzetta
Chiese ed ottenne il mio distacco a tempo pieno al magistero dove sono rimasta sino a quando avendo superato il concorso ho scelto di fare la direttrice didattica e di concludere il mio percorso lavorativo in questo ruolo
Nel mille novecentosessantotto Capitini Mori ma io lavoro ancora con Capitini
E ho ancora qualcosa da imparare e da scoprire utile per affrontare il mio impegno che non so interrompere sulla formazione dei docenti degli alunni nella fascia zero undici anni
La complessità del pensiero di Capitini non è di facile definizione comunque io mi dichiaro non esperta del pensiero di Capitini
Ne colgo invece qualcosa di importante nel tanto di propositivo che contiene che incalzante suggestivo interrati vivo da costringermi felice di farlo a confrontarmi con lui spessissimo e anche ad avvertire i suoi rimproveri
Capitini a un non violento rigorosissimo lontana dall'immagine
Sbagliata di un pacifismo quieto
La sua è una lotta non violenta perciò sempre vigile impegno coraggio uscire allo scoperto difesa del proprio punto di vista ma nel confronto col pensiero altrui
Cinquant'anni quasi dal mio incontro con lui il suo messaggio educativo continua a suggerirmi azioni che valgono oggi come valevano allora anche se in contesti notevolmente cambiati
Nessuno si esaurisce nei limiti che ha
Era una delle espressioni che utilizzo di più
Non è una frase affetto è un programma è una prospettiva di vita ne abbiamo parlato insieme all'UPI io e lui in una delle sue dolorose ultime notti
Non si tratta di avere considerazione umana nei confronti dei virgolette dimezzati comma appellava le persone in difficoltà permanente o temporanee non è un atto di pietà sta
è un atto di apertura verso l'umanità
Da ciascuno può arrivare quella Giunta all'apertura e all'ascolto per la costruzione della realtà liberata
Nessuno muore del tutto anche se scompare i vivi e morti in compresenza uguale umanità i vivi i morti i futuri
Lavorare con i nuovi nati nell'arco del tempo
Della prima della seconda infanzia come sto a continuare a fare continuando a fare da sessant'anni significa per me credeva il messaggio Capitini hanno che scommetteva nella possibilità di un futuro diverso più aperto
Perché costruito la generazioni nuove educati a riflettere a progettare sperimentare scommettere
Dopo essere stati messi in condizioni di vivere esperienze di relazioni non violente e coinvolte nel difficile esercizio della non menzogna
A questo neologismo Equitalia perché una sola parola io l'ho una grandissima valenza trovo che sia uno di quei mezzi per cui anche i conflitti armati possono essere superati
L'incorporazione del nulla con il termine menzogna cambia significato da proibitivo non dire bugie diventa azione non rubare è meno impegnativo nel suo contrario
Adoperati perché tutti siano liberati dal bisogno
Non mentire e meno impegnativo l'impegno di adottare per la realtà liberata dalla non violenza e assumi la responsabilità delle tue azioni
Nel mio caso è stato ed ancorare
Ed è ancora entità infanzia abilitandolo a sperimentare il valore il dialogo e la forza dell'incontro con l'altro proprio nel momento dell'incontro con la storia dell'umanità che il compito nella scuola Adriana Croci
L'avvocato la Moratti
Vuole dire qualcosa si
Detenere qui perché facciamo una video riprese
Io vorrei dire sovrastata dal
Io vorrei dire che sono
Pienamente d'accordo
Con quella parte dell'intervento
Due governatori che mi ha preceduto
Nella quale si fa diretto riferimento
Alla situazione politica attuale
Internazionale e ai problemi che pone
L'avanzata dell'Islam la cultura degli il programma
E devo dire
Con mio rammarico
Che le associazioni
Capiti medievale
Alle quali aderisco merito voluta fare
Il giudice dovrebbe fare
Per far conoscere
Il pensiero dei crediti
Ma niente fanno
E sono afflitte da nulli sociopolitico di fronte
Ai problemi attuali
Io sono stato
Ora devo li Capitini moltissimi anni fa
Nel senso che a scuola era un somaro la la famiglia arrivando
A ricevere
La ripetizione di greco e latino dal professor Gabinetto
Ho novant'anni e quindi
Eccome pensate un po'quanto tempo è passato dai primi nei
Contatti rapporti con capiti
Ma incarichi che io ho visto anche
Non soltanto il pensatore l'uomo politico
Alcune sue iniziative
Per esempio
I centri di orientamento sociale dopo la liberazione dei principali
La marcia della pace
L'inverno capacità politiche
Insospettate e insospettabili
E lo l'uomo che
Dai chiunque milanista soltanto come un
No vile è innocuo
Procuratore rifiorire sulla gonfio Lamezia
E per questo che mi domando
Di fronte a una situazione confusa intricata come l'attuale
C'è una quando sono esprimere i veri molto bene si è espresso
Al chi mi ha preceduto di cui non conosco il cognome
Alpi tra l'altro
Vero
Lo studio
Ecco allora
Trentadue pone
Di fronte alla citazione
Così chiaramente espressa da signora alberi che mi ha preceduto il mio rammarico
Di
Estimatore
Aderente al pensiero di Aldo Capitini
Nonostante la milizia comunista che è data dai tempi della Resistenza
Neo
Questo bisogna natura questa ovvia essere queste mie caratteristiche eccetera nell'è attigua le attività
Delle associazioni capiti indiane non trovano quella rispondenza alla realtà alle esigenze
Del nostro Paese e alle esigenze del molte io crede vorrei certo
Che il pensiero di Capitini fosse impiego ampiamente conosciuto
Ma che è anche
Si facesse riferimento adesso voi iniziativa reciproci e dichiarazioni alla sua capacità di analisi politica
Che
Trovo
Piena e completa espressione iniziative come quelle che ho richiamato altrimenti
Saremo voi capite Yali
Un'associazione di storici se volete di filologi
Ma non di attivi combattenti per la causa della non violenza e della pace
Allora
Abbiamo sono una serie di interventi nel volantino
Poi pensiamo di concludeva intorno alle sette però naturalmente ci saranno anche delle repliche di
Prima ho e di Daniele chiedo se Anna Belardinelli nominata più volte vuole Giarda non suo ricordo
Presente
Dopo questi due ultimi interventi difficile riprendere il filo di un discorso di ricordo di memoria abbastanza
Che può apparire idilliaco e
E allora saltiamo questo discorso magari se volete poi c'è il ricordo che però
Non è appunto un innocuo
Disse atteggiamento in modo
No come diceva giustamente Francesco innamorati può essere è un travisamento vederlo così intanto Aldo Capitini
Parlava di lotta non violenta sembrano ossimoro ma non lo è perché per lui non violenza
Era qualcosa di molto totale io più quella quello che ho capito quello che ricordo
E credo trattenuto ridete dei del suo quote il contatto con lui
Che
La non violenza è
Un fare la pace subito cioè voglio dire io non aspetto non è io l'otto per la pace utilizzando uno strumento quale che sia
C'è anche chi la pace da fare no sostiene che si fa buttando le bombe addosso alla gente
Non è un discorso di mezzo per ottenere un fine
E anche questo ma è già una io questo ho capito una realizzazione praticamente mi sembra che lui intendesse io nel momento che assumo
Una forma di lotta e di atteggiamento non violento io la pace già la faccio anche in mezzo a
A un mondo in fiamme
Io
Io faccio la pace in prima persona io vi espongo a fare la pace non è facile anzi può essere più eroico ancora nonché rispondere arma con Armani
Questo e quello che mi è sembrato
E del resto l'altra cosa
Che da un lato ecco no la semplice un ricordo proprio non solo di quei giorni va bene ma proprio di Aldo Capitini anche perché per me non solo son passati passato mezzo secolo da quel convegno da quelle quel seminario
Non solo io ne capivo figli figura avendo l'età che avevo
E in più corposo confondere le cose che io ho sentito allora e che non ricordo devo dire spin che non le risentiranno i nastri con le cose che
Magari ho sentito nella frequentazione del che il coro il centro di orientamento religioso
No dove ci si trovava
Però
La
L'assoluta per me con gru Enza fra le cose che sentivo e l'atteggiamento profondo delle persone in quel caso ma anche in particolare nella persona di Aldo Capitini che io percepivo
A partire per esempio dal fatto che
Non era affatto un maestro per me è stato uno dei maestri non ha incontrato incontrato anche altri maestri rarità avevano
Forse un po'perché ha avuto la fortuna incontrare questi mesi un po'perché li ho scelti erano tutti maestri non accattivanti
Non seduti ecco la non era in
Non era manco si potrei Manconi mera simpatico non lo so non non era questo lui mi metteva di fronte
Al suo pensiero
In maniera
Chiara precisa pulita pulita Dada qualsiasi forma di temi dico in Batman nella ricordato
No quando dicevi che non ha risposto a Pietro ammine a Pinna quando lui
è in prima battuta egli chiede che devo fare o qualcosa del genere
L'ha lasciato libero
Ecco io percepivo fortemente questo
E questo suo modo così distante dietro le sue lenti spesse abbastanza dimesso con una voce neanche particolari né né stento Rea nei appunto suadente
è
Mi ha regalato questo dimettermi di fronte alla libertà e all'impegno di dover valutare
Quello che lui aveva da propormi in libertà tenterò libertà vuol dire anche con impegno senza aggrapparmi appoggiarmi al maestro
E anche poi di elaborare quindi lo stesso tempo metterà le persone di fronte alla libertà e
E all'impegno di esercitare questa libertà non so se della libertà della scelta
Quindi
E anche questa mi sembrava molto congruente questa congruenza fra
Quello che veniva detto e l'atteggiamento il modo era già anche questo
Anche questo come dire io l'anno con la non violenza faccio la pace da subito anche così con questo suo modo io il rispetto il rispetto di te
Lo applico e da subito già nel non seduti nel non non so se corrisponde poi non so se
Adesso certo rapportato al momento attuale
Lui non avrebbe dubbi andrebbe avanti proprio nella lotta non violenta non so in quale forma non lo so quando diceva giustamente dare ICE oggi quando
Una foto un certo tipo di Islam
Fa del corpo l'arma per ma
Gangli quando schierava voi dice la resistenza passiva anche era un altro modo di fare del corpo arma arma non violenta stendendo si sui binari dei treni
Insomma quindi
No anche questo credo che avrebbe ceda trovare
Non lo so non è facile oggi è un po'meno meno facile o siamo più consapevoli più smaliziati non lo so però la strada supera quella quella della non violenza non è che è un'altra
Non so per chiudere tante se no le di quel il seminario
Questo io ricordo pochissimo presenze
La Rocca Paolina
Moltissimo
Ma
Che
Passa
Corso
Ma era nella sale quella grande lira cannoniera ma anche io mi ricordo anche negli incontri possibile
Cioè un ricordo nelle sale del Palazzo Donini può essere
No mi pareva
Però
Noi Della Rocca Paolina sì
Ma e e poi
Questa continuità questi dieci giorni ormai convegni significa mezza giornata questi dieci giorni passati insieme mangiando insieme
Questo picnic
Che ricordo benissimo a monte mal verrà si sia io sono Mezzana e nascosta dalla Luisa Schipa è irriconoscibile
Ma è lì per esempio questa continuità questa continuità molto pacata e nello stesso tempo presa sempre sul serio ma sempre con la leggerezza della pacatezza
Per cui io
Mi ricordo la continuazione di discorsi ma nello stesso tempo decoroso al quale Danilo logica un certo punto dal punto dovevamo stesso la tovaglia
Si vedeva molto un monte appuntite cioè che che anche a quella Vevak colpito questo monte conico che a monte e a quello Monteacuto gli ha risposto Capitini e allora da lì è partito il discorso di circa ah sia anche da noi giù c'è un mondo che ha citato un monte ha detto il nome e hanno cominciato a parlare della corrispondenza
Fra il nome
E l'oggetto e l'importanza quindi del nome del dare nome eccetera perché tutto con la stessa
Pacatezza e però con la stessa importanza e con la continuità perché era sempre in questo clima i convertiti no di era questa tovaglia stessa sull'erba con nove seduti sull'erba insomma questo era
Bene io ecco l'ultimissima cosa ben questo clima che io Terme poi ho
Fatto altre cose ma conservando davvero no questa
Un patrimonio che mi è stato consegnato in quei
Limitato contatto che ho avuto in quegli anni
Mi è tornato in mente proprio quel tribali non moltissimo tempo fa
Perché stavo leggendo del mero procurata del materiale dei documenti per un lavoro che volevo fare io scrivo quindi avevo dovrebbe in mente una cosa che non so se poi
Farò finirò non so
E mi serve a questo materiale questo materiale erano i documenti del i primi convegni internazionali degli esperanto listino
Bene i racconti c'erano delle lettere in cui
Da no i partecipanti a questi convegni internazionali e degli Esteri antisì raccontavano questa
Questo sentirsi fratelli questa incontrarsi darà da ogni luogo in fratellanza inc con questa facilità questa semplicità questo
E quindi l'anno e mettono a rimettevano parere anche questa non violenza affettuosa no di questa atteggiamenti questa
Bene
Allora ecco questo è un piccolo ricordo
Anche pronto sempre quindi dopo cinque programmi di ritrovarci sul per ritrovare il processo questo
Allora chi ci vuole intervenire
Elisabetta che ha che è la e poi solo Francesca AIA interventi programmati diciamo
E poi Franco Bozzi
Cordes fa
Sì io volevo dire che invece Capitini non l'ho conosciuto non sono una studiosa non ho nessuna credenziale
Diciamo sì una volta il fatto che sono iscritta alla rivisitazione non violenta ecco almeno questo
Però mentre preparavamo anche questo incontro tra noi i radicali
Già tra noi era venuta fuori la questione del e oggi e che si fa la posta Mario avrei voluto porle anch'io
E è venuta in mente diciamo una cosa un po'forse un po'diversa nelle intenzioni rispetto a quella di Mario
Perché intanto è vero che dalla scheda Coletto di Andrea il dialogo interreligioso i precedenti di non violenza
Lì non vedevano la partecipazione di qualcuno che fosse di religione islamica
E quindi sarebbe un fronte per esempio percorribile
Secondo trovo molto triste che comunque
è la prima volta che sento qui parlare dell'oggi quando forse alle viste una partecipazione dell'Italia a possibili bombardamenti contro Riseis quindi che nel dibattito pubblico
Sì senta un giorno dire che forse parteciperemo però no passerà
In Parlamento sicuramente dopodiché viene tutori azzerato non se ne sente più parlare la decisione viene presa chissà dove
Lo trovo scandaloso
Sì ho capito qualcosa di Capitini a che forse lo dobbiamo prendere come un precedente di forza Mario e non un precedente di paura
Cioè noi oggi abbiamo paura derisi is va bene ma nello stesso tempo ci sono delle voci che si sono levate io non so se avete letto l'articolo del professor Rovelli
Questo grande diritto divulgatore della fisica l'autore di sette brevi lezione di fisica per lui ha avuto il coraggio di dire
Che molto probabilmente si riesce a fare qualcosa di non violento e di sensato soprattutto razionale in linea con la cultura illuministica che penso in qualche modo ci veda
Tutti vicini
Capendo che ancora i protagonisti sono gli Stati Uniti e la Russia
Quindi non è vero che allora era
Il blocco sovietico contro il blocco Atlantico è ancora così se noi vogliamo fare qualcosa uno troviamo in Capitini il precedente della nostra forza
Due cominciamo a parlarne molto
Sentiamo i non violenti delle riviste nelle regioni nei convegni che cosa pensano e siamo veramente sicuri che i blocchi di allora non pesino anche oggi il professor Rovelli dice proprio questo
Abbiamo già ucciso centocinquanta mila morti ci sono stati nella guerra in Iraq siamo andati lì a portare qualcosa e non c'era niente di quello che faceva paura all'Occidente
E siamo proprio sicuri che vogliamo
Ricadere nella trappola
Magari è veramente un trappolone
Ecco questo io pongo anche amavo mi farebbe piacere sapere se c'è qualche mobilitazione di azione non violenta perché io mi voglio mobilitare grazie
Altra audio Francia Scaglia poi professor Bozzi
Dunque io
Vorrei dire questo
Proprio per non essere solo come diceva di
Celebrativi diciamolo
Vorrei dire che deve
Questa sera
è sicuramente un punto d'arrivo
E bisogna ringraziare tutti gli amici e diciamo che hanno permesso il ritrovamento la trasformazione la possibilità di
L'arrivo dire di riascoltare di ristudiare soprattutto credo che
Si sente e quindi
Hanno fatto sicuramente una cosa
Lodevolissima
Dico che oltre a un punto d'arrivo e soprattutto un punto di partenza per cui questa sera
Diciamo che una serata storica io vorrei dire
E
Questa mattina
Sono andato tutta ad ascoltare la presentazione del Piano regionale sulla socialità nuova eccetera eccetera
In molti uomini politici che erano lì presenti
Hanno detto una cosa non nuovissima ma che insomma un po'
Allarga il cuore rispetto alla politica perché sembra che si siano accorti che la realtà sociale oggi profondamente trasformata
E che dunque siccome trasformata
Cioè uno amo al quale bisogna cominciare
A dare risposte dopo aver individuato diciamo che tipo di necessità quest'uomo in questa società trasformata nella quale però evidentemente soffre un disagio
è vero ora
Ripensando
Mentre ascoltavo lì pensavo a questo
E pensavo veramente alla capacità profetica direi di Aldo Capitini profetica nel senso non biblico nel senso che Capitini non pretendeva di parlare diciamo per bocca di di o no ma
Profeti con nel senso che da un esame
Tutto suo molto particolare molto approfondito diciamo con data la sua
Eccezionale sensibilità
Uno spirito profetico che gli consentiva di dire se le cose stanno così sicuramente accadrà questo
Quindi bisogna che noi smettiamo di mandare le cose in un determinato modo però e
Cerchiamo di
Preparare diciamo una società
Che sia
Radicalmente trasformata
Chi
Sa un po'di cose come me di Capitini sa si ricorda che lui più che di trasformazione parlava di tramutare azione che era un termine che ora
Mutuato diciamo da un suo collaboratore per alcuni anni che si chiama Ferdinando Tartaglia un ex prete
Allora
Leggendo gli appunti che
Andrea
Con
Molta fatica a norma facendo una cosa diciamo molto utile
Ciò ha dato
E sono stati anche ricordati in questi appunti io ho trovato it i temi trattati nel mille novecentosessantatré
E veramente appunto devo dire
Che sbalorditivo che Aldo Capitini
Tanto tanto tempo fa mezzo secolo fa fosse già in grado di comprendere dove bisognava andare a mettere le mani per così dire il concetto di tecnica
Per esempio
Mentre la filosofia invece si attardava forse ancora
Sui rapporti
Tra scienza e filosofia e la tecnica gli sfuggiva di mano perché non sta accorgeva che in realtà
Il discorso sulla scienza è un fatto quello che poi farà tecnologia tutti i giorni sui destini dell'uomo un altro è un'altra cosa che è molto molto più pericolosa per così dire anche se certamente
Trova diciamo il suo fondamento nella scienza
No
La non violenza verso gli altri animali la non violenza come esempio di come sacrificio la croce di Cristo per esempio il martirio buddisti
La non violenza nella scuola e nella famiglia capite altro che nella scuola ideologiche
Una scuola che ci vogliono barattare con questa riforma no per la scuola per carità non ne parliamo bellissima dove i giovani davvero da sei a diciott'anni si troveranno
Etc
è di come dire anche la pedagogia di Capitini stava sviluppando tutta una tematica che poi verrà anche da oltre tre o c'erano verrà dal di Ulisse
Che però lui non accetterà almeno come liberazione eccetera allora
Insomma tutti questi temi l'obiezione di coscienza del servizio civile è vero la lotta per la pace
E e tanti altri temi che oggi sono
Alcuni bisogna dire purtroppo di scottante attualità apro solo una parentesi per dire che mi
Che sono d'accordo con
La mia carissima amica chiacchere nel perché
L'URSS degno
Vic è una trappola è una trappola cioè
Per rispondere all'ISEE se noi dobbiamo usare diciamo così una volontà ferma
Cioè la politica c'è l'economia c'è la diplomazia e soprattutto c'è una cosa che è Capitini Anna c'è la riforma religiosa Capitini dice non una sola volta tante volte nei suoi scritti
è vero che la riforma religiosa
Viene
Prima di tutto facciamo la riforma religiosa le altre riforme vengono diciamo di di di conseguenza se noi non risolviamo questo problema ora io qui
Non vi è non vi voglio spiegare evidentemente che cosa si intende per revisione religiosità in Aldo Capitini insomma no
E però ieri sera
Attenendo voi un po'a quelle che sono le sue fonti anche stavo facendo una riflessione che vi voglio riferire rapidamente no
Ora la non violenza
Vuole come è noto instaurare un mondo di pace
Non una pace qual sia si dice Cantet una pace perpetua
Chi la garantisce questa pace perpetua e come si instaura
Per Cantet la garanzia della pace perpetua e come è noto nel principio di pubblicità
Che informa la formula trascendentale del diritto pubblico e questa formula trascendentale del diritto pubblico perché anch'
Come è noto dice tutte le azioni riguardanti il diritto degli altri uomini
La cui massima non si accordi con la pubblicità tutte queste azioni sono ingiuste
Ed è una massima come dire
Che segue un principio etico che giuridico
Detto molto in sintesi insomma quindi canto si affida a questi due ambiti
Poi siccome evidentemente Capitini non li accetta così come sono è vero
Pensavo per esempio che Dietrich Bonhoeffer invece non era affatto d'accordo perché perché se la pace ha bisogno di essere garantita vuol dire che tra coloro che stipulano la pace
C'è diffidenza
E la diffidenza evidentemente a che cosa conduce nel tempo
è vero se non trova un altro fondamento a un'altra guerra
Allora Bonhoeffer diceva è una frase famosissima una citazione anche troppo facile però è molto calzante osare la pace per fede
Ora mi sembra
A me sembra qui è stato ricordato da
Ma Valpiana
Che Capitini si rendeva conto
Soprattutto dopo il Concilio ecumenico Vaticano II che nella chiesa le cose stavano cambiando ma certamente siccome come sapete la Chiesa usa la categoria dell'eternità
Evidente che il cambiamento nella chiesa
Dunque non può verificarsi in un quarto d'ora però si va a verificando
Allora io penso che
Capitini
Se oggi fosse vivo e certamente la storia nella storia dei fatti nella storia del pensiero si fa con i sei però insomma bisogna pure
Tentare diciamo qualche ipotesi per fare in modo che la laicità di Capitini sia sempre meno quella i cinismo a cui si è dato
Direi secondo me un accento troppo forte nel senso di qualcosa di anti lo sappiamo benissimo che Capitini non era anti nel senso di contro ma era avanti nel senso di oltre anche l'antifascismo in Capitini
è vero sapete benissimo quell'episodio a Perugia errori uscito dal carcere vivere uno di quelli che lo aveva martiri usato in galera che lo stavano
Come si dice a Perugia
La scambio di di brutto intervenire dicendo se fossero impazziti a fare cose di questo genere euro allora
Capitini invece appunto questo profeta del totalmente altrui del totalmente oltre che cose il totalmente altro perché APTR
è pari pari la moria di Cristo che è poi
Quello che lui già dicendo dal mille novecentotrentasette negli elementi dell'esperienza religiosa ed era quello che si riproponeva diciamo nella storia attraverso la figura di San Francesco perché
Questi uomini lui i suoi amici Perugini
Aderivano magari a partiti diversi a correre ma erano tutti i francescani vero tranne Vigni che era ateo dichiarato ma che avrebbe pagato chissà che io ci scommetto insomma
Per potere essere francescano
Perché quando racconta che insieme a Aldo magari andava a Porta Sole nelle serate d'inverno quando c'era la tramontana era sottoscrivere guardava versasse rischi verso Assisi
E in silenzio meritava mi dovete dire su che cosa a verità sul freddo non credo proprio perché era troppo intelligente Walter venne a
Allora ecco io dico
C'è la possibilità di arrivare
Diciamo a ecco perché dico che è una serata storica
Ed è una serata che io metterei insieme ad altre serate che in Umbria si sono date in questi ultimi tre o quattro mesi per esempio di tre giorni della Conferenza episcopale umbra
Dove si sono sentite delle cose sulla povertà e sul l'effettuazione del dono
Che è veramente davano da pensare soprattutto sul fatto che veramente i tempi sono cambiati è vero
Altre cose per esempio non sono le messe tra
I in cattedrale
Con il cardinale che
Chiede a all'esponente della
Revisione valdese di predicare
Erano
Insomma io ci sono andata perché volevo vedere di che si trattava insomma al di là del fatto che quella pratica non mi è piaciuta molto però il fatto che un valdese predica asse all'altare di una Chiesa cattolica
Indù homo per di più alla presenza di un cardinale della Chiesa romana
Non era un fatto trascurabile era un segno
Il fatto per esempio che il cardinale di Perugia da circa due mesi parli di Aldo Capitini pronunciando lo si smetto subito scusate parla di Aldo Capitini pronunciando nel nome il cognome
A mio modo di vedere il fatto di una grande apertura vuol dire che i tempi stanno cambiando allora ha ragione Franceschi innamorati come al solito però perché
E perché adesso tocca a noi come dire cominciare a fare i passi in avanti e qui abbiamo cominciato perché a San Matteo abbiamo cominciato a fare degli incontri proprio di natura diciamo
Come dire sul colloquio interreligioso e interculturale
E su questo piano io credo che dobbiamo andare d'accordo e io credo che
Lo dobbiamo fare il proprio appunto se
Teniamo a mente
Che la prima è fondamentali idea del pensiero e capiti nero e la riforma religiosa scusate per il troppo tempo grazie
Adesso
Franco porsi dato quello dare una buona notizia che i cd a nostra disposizione sono finiti quindi a questo punto deposita anche organizzare tra di voi facendo delle copie
Da conti avete cose questo tipo ma vi ricordo anche che dal sito di Radio radicale si può ascoltare tutto quanto
Il se tutto quanto e le linee Cosimina del sessantatré
Compresa anche qui l'intervento semina il convegno di oggi che sarà disponibile in maggio tra pochissime ore appena
è nostro Marcello ritornerà a Siena caricherà tutto il fine eccetera
Poi un'altra cosa volevo volevo invitare anche
Giuseppe Moscati Mario Martina intervenire
Anche altre persone che vuole intervenire direi di tenerci intorno
Cinque sei sette minuti
Cerchiamo di tenere come il termine le sette anche perché dopo vorrei dare la parola sia NAMA ottica Daniele per una delle conclusioni
Franco Pozzi
Io non ho partecipato al
Seminario sulla non violenza ma che è stato con loro Facco
Ero ero laureato da un anno avevo
Altri problemi
E poi io non non sono un non violento e non sono un pacifista alla maniera capiti niente insomma
Ho conosciuto Capitini durante l'organizzazione della marcia della pace del sessantuno
Entrai nel Comitato di coordinamento diciamo no di organizzazione come rappresentante dell'UCPI Unione goliardica italiana
Che raccoglieva agli studenti di sinistra in modo particolare qui a Perugia era stata in qualche modo egemonizzare socialisti in quel periodo
E allora mi trovai
Peccato che non sono per oggi no
Abitavo a Perugia da pochi da pochi anni
Mi trova in un ambiente nuovo molto stimolante
Io venivo da un altro tipo di studi
Studi maxi anni in più che marxisti
Venivo da una tesi su Antonio Labriola
L'iniziatore del marxismo teorico in Italia
E alcune cose di Capitini mi lasciavano molto perplesso e non non della fatto mai mistero
Perché poi credo
Che la bontà di un insegnamento e da parte
Della li Evo il recepimento del messaggio
E non passi attraverso la ripetizione di quello che è stato detto ma l'approfondimento no di alcune tematiche in questo senso
Mi è stato molto utile
Debbo dire poi che
In questo Comitato organizzatore
Nessuno praticamente era non violenta nessuno fa c'era era pacifista sempre la maniera Capitini Anna
Ma Capitini lo sapeva bene e sapeva che per
Portare al successo una iniziativa oggi se ne fanno tante di marce allora era per l'Italia una novità assoluta
Occorreva il coinvolgimento
Sia di associazioni come quella degli studenti come quella delle donne l'Unione non italiana sia dei partiti politici che non dovevano
Pretendere dire egemonizzare l'iniziativa ovviamente
Ma il cui apporto era indispensabile anche dal punto di vista organizzativo e non medico perché l'iniziativa avesse successo
E tanto mi colpì questo personaggio così anomalo no così strano rispetto a quelli che conoscevo almeno
Che continuai a frequentarlo
E a frequentare il corpo di via dei filosofi
Con il mio amico Peppino Franco né
Grazie andavamo la domenica non tutte le domeniche ma ecco era il modo o capi diniano per celebrare la festa no
Riunirsi in un cenacolo
E parlare di Filosofia di religione
Senza nessuna preclusione
Perché e la pensasse in modo diverso
Di recente ho scritto una piccola cosa su Capitini Bindi che uscirà
Nel rivista in via di formazione verrà
Della Fondazione Sorbello
E dove ho ricordato appunto questo attraverso alcuni aneddoti
Che vorrei citare molto molto brevemente perché
Fanno capire però qual era all'atmosfera io ricordo per esempio allo scritto
Che in una conferenza sud zoofili via e non violenza allora non si parlava di animalismo di ambientalismo non c'erano dei tagli
Si parlava male la battuta me me l'hanno me l'hanno bruciata
Di medie vi d'America sarò qui
Le tecniche della non violenza puntano in cui capiti revisionale prendiamo esempio da quello che hanno fatto i negri d'America con alle loro Marcenaro
Ecco
Ricordo questa relatrice diciamo delle
Del tema
Ma dall'abbastanza anziano come capelli tutti bianche e che aveva ridotto tutta la cosa al voler bene agli animali domestici insomma in modo particolare I gattile era una gatta
Nella discussione
C'era sempre la discussione
Luisa
Schipa faceva il tema
Lo prendevamo nella discussione
Esce fuori questa relatrice a dire
Sì ma io mica ho capito perché poi alcuni giovani non vogliono andare a fare il servizio militare ma ci si diverte tanto fanno gli scherzi tanto bene io aveva a fianco Pietro Pinna ma
Che tenga
Per il quale se non se ne vota verso di me invece quanto lavoro c'è ancora da fare anche fra di noi
Un piccolo episodio ma che e
Ci restituisce se volete anche l'ingenuità la freschezza la la novità insomma di questi incontri
In cui si seguiva e questo si decisamente rigidamente il molto che avete le hanno ascoltare e parlare e
Ognuno di noi poteva parlare io fui invitato a tenere anch'anche una conferenza non me l'ha sentita perché insomma
Era era d'altronde un
Uno studente ancora anche se mi ero laureato fa e quindi
Non mi sentivo o ancora al pronto ad affrontare queste tematiche
E le cose da dire sarebbero tante ma il tempo stringe voglio concentrarmi soltanto su un elemento che quello dell'obiezione di coscienza
Quello caro Pietro Pinna insomma no quello per cui è stato ricordato che già prima ad un certo momento dopo aver fatto una parte e poi del servizio militare auguri
In qualche modo mi disse che
Aveva fatto perché doveva risolvere alcuni problemi di carattere familiare e poi da un certo momento disse
Non per un qualche altro motivo a perché questa una una presa di posizione una scelta al modo dei quartieri che ne so insomma
Capitini presa a cuore non la faccenda dell'obiezione di coscienza
E ne scrisse più volte a Pietro Nenni
C'è un piccolo carteggio che ho pubblicato di lettere tra Nenni Capitini dove Capitini poi intervenire anche Bindi
Prende a cuore
E la tematica dell'obiezione di coscienza
E Nenni
Resta
Così molto perplesso per non dire no I e almeno inizialmente poi a poco a poco
Riesce non tanto a convincersi in pieno ma ad accettare la prospettiva
E è chiaro è chiaro che Nenni nemico
Fa una storia la settimana rossa desolato politico in Francia la guerra di Spagna
E però c'è una frase che mi ha colpito che dice
Dovremmo cominciare a fare i conti nella neonata Repubblica italiana anche di queste cose no che a noi e sembrano sembrano lontane
E quindi ecco c'è uno un influsso di Capitini anche
Su personaggi Pietro Nenni e poi fu uno dei primi ad essere contattato per la marcia della pace
Lettere sono state anche pubblicate
Ecco
Voler coinvolgere questo insomma il senso voler far sì che
La non violenza il pacifismo le cose bellissime è vero che qui sono state ricordate non rimanesse ero patrimonio di una piccola asset ronde una piccola confessione
Seduto religiosa ma diventassero patrimonio
Del panorama politico in un periodo in cui si voi dite anche oggi ci son due blocchi
Eh ma insomma qualcuno che ha la metà si ricorda
Quello che c'era allora
La paura pressoché quotidiana che scoppiasse
Una guerra nucleare noi come urge alla marcia della pace euro pubblicata nella
Nel la mia storia del Partito Socialista in Umbria diffonde Hammond volantino che terminava con una fase di Thomas Mann
La bomba all'idrogeno non lascia reliquie
Non testimonianze non cose che valga la pena di costo dire nemmeno la democrazia ecco si giocava su questi tavoli
E allora ecco il grande movimento che poi ci fu perché se li faceva termino Andrea
Sì si rifaceva a Bertrand Russel stato ricordato
Si rifaceva allora celebre marcia del sale Candiana no
Avete presente la scena del film in cui
Questo fa filo nudo come nello chiamava Churchill
Fa una lunga marcia attraverso rinvii arriva al mare e fa issare cioè rompe il monopolio gesto simbolico ma
Ed era forte l'influenza anche della Parigi esistenzialista di quel tempo
Diciamo Paul Sartre beccarmi Desi Monte Bovo Arre quindi un
Come dire un'epoca di grande dei grandi speranze forse poi no uno come me che era giovare allora fede la vede come come l'epoca d'oro
Però ecco mi sembrava
Una una stagione EUR di grande tensione morale
A cui Capitini seppe dare una risposta che magari non tutti accettavano non tutti condividevano ma era una risposta possibile alle cose che via via venivano alla luce vi ringrazio
Io purtroppo questo ruolo un po'antipatico di
Atti richiamare i tempi
Che vuole intervenire Giuseppe Marmo
Martini poi anche
Qualora Mario Martinelli e poi la signora
Va bene
Siamo sempre sui sei sette minuti leader quello intorno alle sette meno dieci una loro
Si pone così insomma prego
Capitini diceva e dirlo dice in una introduzione alla seconda seconda edizione di elementi un'esperienza religiosa che i titoli di merito di un popolo sono i libri soprattutto nei periodi di crisi
Certo non ci si trova in una situazione
Favorevole libri favorevole alla memoria per due motivi di che riguardano il dato effimero
Della vita umana l'uno e appunto noi vecchi siamo scomparendo e quindi la memoria diretta delle parole dette in sede di Capitini rischia molto e la seconda cosa anche essa effimera e che oggi la comunicazione affidata
Dopo decenni di tirannia televisiva alla
La Rete
Con il grande rispetto di un uomo che ricordo con il dottor Micaroni con grande amicizia in questo momento mi piace ricordarlo aveva fatto un così in Rete
E oggi purtroppo il consenso politico viene
Costruito e captato o nella Rete
Che sono abbastanza d'accordo con Umberto Eco non sempre ma talvolta il prevalere del cretino vero cioè ognuno dice la sua assenza che ha si sia preso la briga di pensare troppo o che lo sappia fare criminale della Fondazione Capitini in particolare il sottoscritto ci siamo proposti
Di tramandare pensieri Capitini attraverso i suoi libri attraverso la stampa e ristampa dei suoi testi
Che varrebbe la pena appunto che
Noi almeno affezionati ai suoi tempi prendessimo in mano
Per far questo però però ci vuole
Ci vuole del
I soldi ci vogliono insomma ecco non è della Fondazione Capitini conosciamo una grossa crisi ecco un'altra cosa di Capitini Capitini paga il suo anti istituzionali istmo
Quindi il suo non essere d'accordo con le istituzioni la sua indipendenza di pensiero e politica diciamo pure
L'ho anch'condannato andando non essere finanziato la sua è oggi paga questo anche la sua l'istituzione che ne continua le verità ecco una una delle tre almeno che siamo in presenza per il movimento non violento
Ecco l'altra la nostra insomma ecco la Fondazione Capitini
Non abbiamo un soldo quando sono entrato qui dentro mi sono detto o quanta bella gente che sta che si interessa Capitini se ciascuno di loro si tirasse fuori qualcosa forse
Noi della fondazione non saremmo sempre lì sul momento di chiuderla per mancanza di fondi
Non mi perito di dirlo
E quindi ecco io però termino sono stato brevissimo come mi ero proposto perché poi la gente che parla lungo fa scappare via vero gli altri ecco mi hanno proposto solo questo di richiamare l'attenzione
Sul pensiero di Capitini proprio per dar retta se non altro a ho qui davanti l'avvocato innamorati e Mario Araldi che hanno richiamato l'attenzione su
Sul fatto che Capitini è stato essenzialmente oltre che un pensatore un politico un uomo politico
E quindi per realizzare la politica oggi e come sempre c'è bisogno di riflettere di pensare e di contrapporre argomenti sensati e fondati all'arroganza del potere
Altro per esempio oggi noi a mio modesto avviso diamo un un altro dei momenti della storia italiana nella quale chi
Per un peso dissente da quello che si dice in alto passa per stupido se non avviene fatto passare per stupido no perché dargli il titolo di eretico oggi dissenziente
Vero ecco grazie
Allora c'è la signora
Quello che deve poi c'è il sette Moscati Presidente la fondazione del poi oggigiorno Ciotti
Sì grazie io sono analizzerò e lì
E saranno e faccio parte della Chiesa evangelica valdese di Perugia
Voleva dire che decisamente il pensiero di Capitini a seminate ha seminato sotto traccia noi siamo nati
Il nostro fondatore fondatore suo malgrado perché anche lui era anti istituzionale gli piaceva tanto istituzionale istituzionalizzare il sì
Era e il professore Aldo Stella il Segretario di Capitini quindi diciamo che noi siamo ma fin dalla nostra nascita alla fine degli anni Ottanta e poi negli anni Novanta qui a Perugia
Siamo per farsi da da questo pensiero anche io sono molto molto contenta di questa ri emersione dei
Dei temi di Aldo Capitini e sono interessata che questi siano
Discussi e praticati nella nostra realtà e rispetta i problemi di oggi perché credo che
Ci sarebbe ci sarà sicuramente moltissimo da
Da imparare assimilare e riproporre alla città e in questa situazione parecchio addormentata è vero però che non le cose non sono ferme
Ci sono ci sono dei movimenti ci sono dei dei fermenti volevo soltanto dire appunto che noi come evangelici valdesi qui a Perugia
Siamo interessati alla alle pratiche nonviolente alla testimonianza nella nostra realtà noi ci siamo
Partecipiamo con la nostra presenza alle ma da sempre le marce della pace e abbiamo ultimamente in settembre partecipato alla marcia delle donne degli uomini scalzi cerchiamo insomma in qualche modo di
Di esserci e siamo saremo molto contenti di
Di condividere con voi un percorso se riusciremo a metterlo in piedi qui a Perugia grazie
La parola Giuseppe Moscati Presidente della Fondazione
Amici ad professione
Il mio tempo i miei cinque minuti vorrei condividerli con Luciano Capitini che è riuscito a vigneto avvenuta pensare quindi
Quindi prendo solo due due virgola cinque in questi due
Due minuti e cinquanta però vorrei dire tre cosa essenzialmente
Innanzitutto mi fa piacere
Che Cisi possa confrontare con queste quantità oltre che qualità
Il fatto di riaggregare tante
Persone sicuramente è stato un bene perché significa riuscire a comunicare
E condividere qualcosa che oggi è il di fatto inedito in gran parte inedito si da quando quest'estate Andrea mi ha anticipato di questo ritrovamento
Ma
Insomma ho avuto subito l'impressione che fossi da fossimo davanti ad una sorta di propulsore di nuovi studino gli approfondimenti
Quanto c'è da fare davvero del resto anche lo stesso dossier Capitini che ho avuto la fortuna dico con curare con Andrea maori è un'altra
Miniera insomma ci sono c'è tanto di Aldo di Capitini che sta poco subendo la polvere bisognerebbe cominciare a toglierla questa povertà la seconda cosa che volevo dire che mi sembra che in altre realtà purtroppo si creino
Delle fa sì
A partire davvero da poco da nulla forse il territorio qui
Insomma mi rivolgo un po'con le istituzioni tenevo dovrebbe fare sicuramente di più per Capitini
Tanto è stato fatto però abbiamo ancora tanto da fare voglio fare esempi ma insomma basta andare a Predappio e vedere cosa hanno fatto a partire da chi da Mussolini
B insomma abbiamo questa per la bisogna che la rispolvera diamo e terza cosa che non ci mi premeva di dire
E che o appunto un'altra delle mie fortune che rappresento non solo la Fondazione centro-sud di Aldo Capitini ma anche l'associazione amici di Aldo Capitini io credo che
Sia giunto il momento di unire le forze sembrerà banale però uniti qualche modo si riesce a fare molto di più
Pensate a quanto Capitini ha dedicato quante energie alla valorizzazione del centro
Non nel senso del nuovo ma proprio del Centro come
Centro a partire dal quale e per lui centrale è una persona
Non a caso amava definire possessione non violenta come quel prendere l'iniziativa io non non devo aspettare che tutto il mondo sino a Mori per innamorarsi
Grazie
Quindi grazie Luigino
Può aspettare un secondo nel senso che dice riduce hanno Capitini che non conosco personalmente ecco se si vuole avvicinare grazie
Hanno fatto una specie di staffetta
No
Avvertiate Carrefour sono totalmente impreparato ringrazio tutti solo quasi commosso e serissima mente interessato alla proposta oggi di della diffusione di questi dei redditi di queste registrazioni che trovo possa possano essere un'arma
Ma ma proprio perché
Quando si lotta si ha bisogno di armi ma queste sono le armi che dobbiamo usare un'arma e fissi efficace per la diffusione del pensiero perché oggi farla CIPE è un po'difficile
Il i giovani per per motivi loro che
Che rispettiamo gli anziani perché oltretutto come me hanno difetti alla vista
Verdi
La finisco qua e ringrazio tutti
Luigino Ciotti
Sì una prima annotazione
Questa città forza dedicato riconoscimenti formali alla figura di Capitini ma non sostanziali e quindi abbiamo assistito che documenti così importanti come hanno questi ragazzi sono finiti a Verona perché è accaduto non c'è stato il conto e un più vicino è dovuto andare a trovarli a Perugia
Per recuperarli appieno diciamo dargli la giusta rilevanza lo vorrei far notare perché forse insomma
A certe dichiarazioni di via di principio poi non corrispondono fatti concreti insomma che permettevano nel luogo dove Capitini ha vissuto insomma
Di di anche la sua documentazione rimanere e valorizzarlo al massimo i temi sembra che i costi non sia stato fatto
Detto questo però
L'importanza di convegno è notevole quei temi sono rimasti tutti ma io vuole cercare un attimo di riattualizzazione aree perché questo penso al contributo che noi possiamo dare insomma al pensiero e poi anche al movimento ovviamente che è nato
Su queste cose e allora quando penso alla riattualizzazione di quel pensiero io penso che oggi sono
Dei problemi su cui abbiamo fatto dei passi indietro
Ad esempio i bilanci degli Stati per le spese militari per gli armamenti siamo a mille miliardi spesi cioè
Ci sono centinaia di milioni di persone nel mondo un milione trecento un miliardo e trecento mila persone poi in realtà su un più un sogno Pola un la la povertà è anche il momento non e c'era che soffrono la fame
Però noi ci permettiamo di spendere mille miliardi per reati per fare che cosa per fare le guerre perché non sono diminuite sono ancora una trentina di conflitti in giro per il mondo e proseguono
E lista di queste guerre sono disastrose qui prima sia citato l'Islam vuole dire solo una cosa rispetto a quella guerra
Su cui qualcuno qualche giorno fa pensa Toni Blair no ha detto che forse sia sbagliato forse sia sbagliato a dire che c'erano
Cinque anni distruzione di massa e quello che ne è conseguito io ricordo che in Iraq c'erano oltre settecento mila cristiani ci sono più quei settecento mila cristiani sono rimasti pochissimi sono rimasti così queste risultato delle nostre scelte o in Siria
Se siete antica cosa ricordo stasera se proprio qui la no non ha un fatto di dire che padre Dall'olio nell'esempio ricordiamo fatto indica Perugia insomma alcuni alcuni di noi con la Russia Maddoli Celli
Il Papa eccetera e l'abbiamo fatta giudice un'altra cosa
Hai casa quanti sono micidiali cattolici oggi vi sono punti rimane nella loro terra questo frutto delle nostre scelte allora l'idea della non violenza passa attraverso scelte concrete intanto scelte politiche
Di questa natura zona gli Stati devono
Applicarla la non violenza no per io non penso io penso che sia un obiettivo da raggiungere
Non penso che sia uno strumento
Diciamo sempre
Mario poneva la domanda rispetto all'Islam penso che non sia sufficiente la non violenza lo dico francamente non questo perché bisogna usare la violenza diciamo sale tutte
Le possibili strade diplomatiche
Di ragionamento di relazioni e ce la fa
Però credo credo che quando qualcuno non vuole siete anche se quella cosa e in parte frutto appunto
Della nostra mio Pia no del verde ed era ed è la nostra volontà tra l'altro in certi casi di potenza del nostro tipo di relazioni internazionale abbiamo costruito un rapporto Stati Uniti Arabia Saudita e così via insomma i finanziamenti fatti pervenire
Al loro certo
Quindi questo diciamo è una questione grossa ma io quando e sembra che il prete la non violenza processo a quel livello cioè nella società a me sembra che i livelli di Renzo siano mentali lo dobbiamo fare rispetto ai principi e valori e i quali ci richiamiamo
A me sembra abbiamo fatto passi indietro
C'è nella nostra società che fortunatamente tante forme di solidarietà
Ma voglio dire non è solo un problema della comunicazione di massa no che preferisce dare la notizia cattiva rispetto a quella buona ma è vero che drammaticamente
Diciamo molto ampia no la il tipo di violenza che ognuno di noi USA né ingenua solida e questo penso ci pone una riflessione credo che dobbiamo riuscire a far transitare il sole due ore anche a questo a questo livello e torno a dire mi pare che siamo sia siamo indietro e poi
Credo insomma che e invece forse forse da questo punto di vista diciamo forse la Chiesa cattolica
Diciamo riuscita a procedere rispetto a livello di divisioni di conflitto esistente prima dei ragionamenti e noi qui abbiamo una città vicino assise insomma che è stata simbolo negli anni ottanta in questi giorni si è riceve Prato lo spirito di Assisi no nel famoso incontro fa dell'ottantasei tre sposare tutte le religioni un tentativo per aprire
Ovviamente che e che da una base insomma e quindi qualche atto anzi da un'idea di non violenza larga ecco io penso che operazioni
Di questa natura in qualche maniera lo hanno fatto e certo diciamo quel contributo degli anni Sessanta è utile perché va bene va in questa direzione ma torno a dirlo rimesso in discussione
Oggi oggi movimento pacifista in Italia quasi scomparsa debolissimo questa è una cosa
è un peccato un peccato serio quanti non ci sia un buon mobilitati nel due mila tre prima insomma
Le stesse dimensioni delle marce della pace attuali sono diverse da quelle di qualche anno fa somma tanto tanto per per dirne una per per farli con forte questo e molte riflessioni torno a dire perché siamo siamo arretrati fortemente arretrati io spero che appunto iniziative come queste quindi anche ritrovamento dei nati
E fatto che in tanti l'ascoltino possono conseguire a rilanciare un'idea un'idea diversa che era quello appunto di Capitini e di tanti di noi credo in quelle cose grazie
Sono altri interventi
Se no darei la parola Daniele o a Mao conclusioni Pubblico si
Daniele D'Arrigo e lascio a verbale professor Malvezzi Gianfranco
Non voglio
Personalmente non ho conosciuto
Capitini o meglio l'ho conosciuto di vista nell'ultimo anno in cui poi era tornato a Perugia perché ho studiato fuori Perugia negli anni in cui Presevo quindi non
Non ho avuto questa questa occasione fra l'altro ricordo anzi di aver avuto
Tanto per la memoria di quegli anni uno dei primi anni
Il ricordo di mia nonna che
Imprecava contro Capitini perché c'erano a propagandare la Chiesa cattolica in quel momento
Contro Capitini ricordo perfettamente
Una volta che andai a Spello nell'ultimo chiese sì ma la salita lasso centralità c'era una diffida
E che diventava sì si sentiva scomunicato doveva essere comuni scomunicato chi avesse diritto è costretto a ricorrere roba del genere quindi questo era il clima ma era anche il clima del tempo che è cambiato profondamente ricco
A Perugia esso è stato fatto molti riferimenti questa sera diretti e indiretti
Al mondo cattolico e all'insegnamento della Chiesa certe testimonianze positive e negative e dico
A Perugia erano i tempi del terribile arcivescovo parente
Di tutte le sue battaglie bisogna collocare questi eventi in in un contesto storico particolare
Io sono convinto
Che se
Capitini fosse vissuto oggi con i seguenti consiglieri teorici
E
La Chiesa cattolica fosse quella che è oggi almeno in parte almeno a Perugia con
Cardinale attuale
Capitini credo avrebbe chiesto di sbattere Zanzi non ci sarebbero e certe accende nella sua opera e così via io credo che veramente oggi si potrebbe riaprire
Un fecondi Simo dialogo
Tra mondo laico il mondo di un certa parte del mondo cattolico purtroppo devo dire devo riconoscere che
Nel cattolicesimo perugino umbro in questi ultimi anni non è che brilli quella parte diciamo così dell'intellettualità cattolica che rifletta molto su queste tematiche sono poche le persone che
Però bisognerebbe stimolare
Questo incontro rinnovato tra il pensiero di Capitini nelle novità che emergono con la Chiesa di Papa Francesco penso che nell'attualizzazione di cui si è parlato questo sia uno
Dei campi in cui muoversi
Un campo fecondo anche per le sue traduzioni politiche in senso lato non partitico per fortuna ma
Politiche visto che oggi non esistono più partiti cattolici ma una presenza
Di cattolici o di cristiani dire preferisco parlare di cristiani grandi catodici
Oggi nell'attuale società potrebbe essere molto più incisive più efficace se su queste tematiche ci fosse
Un ulteriore approfondimento ma serio che forse potremmo cominciare anche da questo luogo qui di San Matteo o da un istituto come l'istituto con e stabile
Che si è con alcuni momenti ha svolto questo ruolo nella città di Perugia e che fra l'altro il cardinale attuali ha riconosciuto al anche pubblicamente di recente commemorando quella
Quell'altra figura della vita perugino che è stato monsignor piastrelle
Che è stato un modernista come sapete
Pertanto tempo emarginato ha avuto l'onore adesso ultimamente non fuori un mese fa
Di avere la presenza del cardinale che lo ha ricordato e mi pare che proprio in quell'occasione abbia anche citato capiti
Allora fuori sa che nella migliore tradizione i seminari della non violenza eccetera c'è una proposta
Dei di Mario che può essere un nemico una diciamo una proposta di continuazione di azione è una cosa molto semplice allora ci sono i cd
Io direi che non so se lo vuole fare la fondazione gli amici cari chi è diffondere questi CD nelle scuole
La prima cosa si potrebbe chiedere un incontro so con l'Ufficio scolastico regionale e dire teniamo per istituto Capitini a Perugia penso a Cagliari il nome del mio sappiamo questo
L'altra questione che mi ha sempre un po'colpito
C'è
La stanza di Capitini magari la reazione dell'Umbria alla si potrebbe mettere lì anche un alcun audiovisivo qualcosa che a comando chi validi vederci ci sono i pannelli con le scritte questi ricordi che possa ascoltare la voce di capiti
Io trovo che la definizione che dà nella prima giornata Capitini a non violenza sia
Una cosa di grande valore e quindi poter ascoltare la voce estratti dalla voce di Capitini sulle principali questioni potrebbe
Essere un contributo utile per far conoscere
Direttamente il suo pensiero dall'autore Atocha
Io parlo ascoltatori invece molto emozionato anche per questa espressione piana semplice discorsiva estremamente
Comprensiva penso abbia proposto in a pratiche che potremmo
Far uscire cercando di coinvolgere anche le istituzioni non so se stasera c'è qualcuno nel Comune di Perugia cellule c'abbiamo appunto nostrani
Rappresentavamo invitato questo lo devo dire avevamo invitato anche
L'Assessore alla cultura alle istituzioni comunali ci dispiace che non ci siano faremo in molo comunque di fargli arrivare questo messaggio perché pensiamo che queste cose scusata la polemica
Ah Perù indiano una porta di parità Perugia scusatemi la polemica cioè non soltanto il pigiama party ecco per capirsi
Bene allora Mao poi da Daniele un po'concludono questa bella giornata
Sì naturalmente hanno nessuna pretesa di concludere ma rispetto alle sollecitazione alcune che sono arrivate
Prego
Restano dall'Africa
Sì ma
Possa ecco perché c'è la registrazione la ripresa quindi allora dicevo ringrazio arrivederci e grazie
Naturalmente non solo conclusioni sono alcune tentativi di inizio di risposta rispetto
A qualche sollecitazione
In particolare la parte che ci hanno provocato diciamo sull'attualità
Che avevamo già detto questa è un'eredità che noi dobbiamo saper utilizzare Carlotti e per il domani
Una prima
Lezione che ci viene e che stiamo cercando di applicare è quella che rispetto alle sfide dell'oggi noi dobbiamo capire intanto a quali sono realmente questa sfida
Io non mi accontento non ci accontentiamo non dobbiamo
Accontentarci di quello che leggiamo sui giornali perché vediamo
Che noi
Che non è la verità e
Con grande dobbiamo essere cercatori della verità allora per essere cercatore della verità nei conflitti attuali
Dobbiamo intanto cercano di capire bene il contesto quali sono le reali forze in campo
E quindi fare un lavoro di ricerche e di informazione
Che abbiamo cercato di fare con la nostra forza e quando dico le nostre forze chi siamo questi noi questo noi
Allora io posso parlare a nome del movimento non violento perché ne sono il Presidente eletto dal congresso questi noi siamo centoventi persone in tutta Italia iscritti
Al movimento non violento diventiamo mille se allarghiamo agli abbonati di azione non violenta e li consideriamo simpatizzante
Allora mille persone possono porsi seriamente il problema di cosa faccio io contro Lisi disse
Io penso di no se vogliamo essere seri
Se vogliamo essere sarei dobbiamo intanto definire questo noi e capire se questo noi oggi del movimento non violento intanto che forzata per collegarsi con altri noi
Lo stiamo facendo è uno sforzo importante siamo collegati con altre reti Rete italiana disarmo
Al tavolo degli interventi civili di pace la Conferenza nazionale degli enti di servizio civile questi sono i nostri interlocutore saremo in tutto
Facciamo cinque mila persone grossomodo
Con poche forze di cui nessuno retribuito a tempo pieno tutte che lavorano sul piano del volontariato ma nonostante questo
I dati che oggi noi sappiamo che di cui abbiamo parlato anche qui
Delle cifre di quanto si spende a realmente sull'amministrare dalla difesa in Italia
Quanto realmente è stato tagliato sui fondi del servizio civile eccetera li possiamo fare perché siamo collegati a dei ricercatori amici nostri del movimento non violento e di questa rete che fanno questo lavoro
Allora un primo indicazione sostenere queste cose qui altrimenti non sappiamo di cosa parliamo
Quando vogliamo parlare dell'esiste
E allora bisogna incominciare a distinguere cosa li si sposa il da essa
Cosa sta succedendo lì qual è la politica della Siria che ruolo hanno l'Unione Sovietica qual è la politica PIEAR toccanti stanno bombardando Lisi solo gli oppositori
Siriani e così via dobbiamo poterlo fare seriamente avendo dagli interlocutori la
In Iraq c'è un movimento non violento si chiama la offro ha fatto la proprio ultimo congresso due mesi fa siamo riusciti a mandare delle persone dall'Italia c'è andata Martina Pignatelli però questi impianti costano c'è una rete di relazioni
Allora noi pensiamo e questo lo si diceva anche il seminario che è importante avere questi centri
Allora un altro compito che abbiamo cioè sostenere i centri non violente in Siria
In Iraq in Afghanistan in Palestina in Israele che ci sono ho citato apposta Palestina Israele perché lì è un lavoro che abbiamo avviato danni
Abbiamo rapporti con i non violenti il refuso è che gli obiettori israeliani più difficile avere
Interlocutore di questo tipo in Palestina ci sono le donne nella qualche piccolo gruppo non violento accennava sostenuto perché oggi è in minoranza in Palestina in Palestina sta emergendo un altro tipo di opposizione rischiosa
Allora
Il bla Terrare a vuoto che si fa tutte le sere in televisione non va ascoltato va cancellato e quelle energie quelle ore che abbiamo a disposizione la sera
Utilizziamole sia per informarci in questa direzione e sia magari anche per raccogliere qualche fondo che ci permetta di proseguire questo tipo di lavoro che se non facciamo noi non fa nessuno allora dopo inutile chiedersi ma la non violenza cosa fa non può fare niente se noi non sosteniamo chi tenta queste strade e sono piccoli gruppi il lotto in Iraq è un picco il gruppo ma se non sosteniamo quello non c'è nemmeno questo tentativo di opposizione ed informazione che ci viene da lì
Però ci siamo lì abbiamo molte presenze di progetti con il tavolo interventi civili di pace in Iraq in Siria e in Afghanistan abbiamo presentato il progetto di legge che c'è stato anche
I gli emendamenti per costituire anche in Italia vere il riconoscimento dei corpi civili di pace
Una piccola cifra è stata messa a disposizione nove milioni di Euro significano mille cinquecento ragazze che nei prossimi tre anni dal sedici sette diciotto
Potranno partire per fare questi piccoli progetti
Queste sono realtà poi possiamo fare tutte le analisi del mondo eccetera però
Sono d'accordo anch'io la non violenza non sappiamo sane una soluzione positiva efficace definitiva in questo contesto
Però in questo contesto possiamo dire che le risposte date finora sono state negative e dannose non hanno prodotto quello che dovevano produrre
Possiamo però forse tentare una strada diversa che però ha bisogno di organizzazione e di sostegno
Allora questa è l'indicazione che ne possiamo dare poi contro gli attentatori che si fanno esplodere al museo Bardot
Controlli attentatore che entravano nella redazione del giornale satirico in
A Parigi e così via o contro chi si fa esplodere alla manifestazione per la pace di Ankara non può fare niente nell'Intelligence che non è riuscita a fare negli Stati Uniti con tutta la loro potenza di fuoco
E si viene a chiedere a noi cosa possiamo fare direttamente su queste cose qua possiamo lavorare su un piano culturale
Togliere spazio culturale al divisi in quei territori sostenendo in quei territori la presenza non violenta questa è la strada che noi possiamo indicare
Facciamo quello che possiamo fare in centoventi in mille se ci aggiungiamo gli abbonati di più non possiamo fare
E non abbiamo neanche la pretesa
Di dare risposte in questo senso ma e chiudo
C'è un'altra cosa che possiamo fare
Opporsi
E non
Accettare che venga avanti questa idea dello scontro di civiltà e dell'Islam che ci viene imbattere
Perché
Valori possiamo valorizzare anche storicamente tutte le presenze non violenta che ci sono state nell'istante a partire dal collaboratore di grande
Bandi cascante
Grande leader non violento afgano che ha messo in piedi un esercito non violento reale esercito non violento di dieci mila persone ci sono documentazione ci sono libertà il bellissimo testo
Che ha curato Matteo socio dell'introduzione sui corpi civili di pace dove ci racconta bene questo episodio va valorizzato va sostenuto
Sulla riforma religiosa sono d'accordo
Capitini ha detto a quello che ha detto e ha fatto quello che ha fatto fino all'ottobre sessantotto a quando è morta qualcosa avrebbe fatto dopo io non lo so se qualcuno lo sa
Bravo lui però so che ha scritto un libro che si chiama discuto la religione di più dodicesimo
E so quello che
Potrei fare io oggi in questa direzione parlo io prima e non voglio coinvolgere micce movimento non violento io tentare di fare una
Aggiungo qualcosa alla religione di Papa Francesco siccome abbiamo un Papa
Che si è speso sul tema dell'ecologia che fatto una bella enciclica dove parla dei collegi a profonda e riprende il pensiero e di IVA illeciti Wolfang sax di Alexander Langer
Secondo me va spinta in quella direzione di ha fatto delle dichiarazioni importanti e per la prima volta ha detto bisogna abolire la guerra dobbiamo aiutarlo a fare un passino in avanti e dire
Per abolire la guerra bisogna abolire agli eserciti e diminuire le spese militari
Queste sono le indicazioni che vengono
E le abbiamo avute sul piano politico ci siamo anche spesi negli anni
Sulla questione del Kosovo nel perché ho citato langa
L'anche l'aveva tentato questa strada nel Kosovo aveva individuato l'opposizione non violenta in Rugova
è andato a prenderlo a conoscerlo l'ha preso l'ha portato al Parlamento europeo gli ha fatto dare il premio Saccaro
Era la strada da sostenere da tutta Europa per evitare il massacro che c'è stato poi nel Kosovo perché l'hangar che Rugova non sono stati ascoltati e l'Europa ha guardato da un'altra parte ma questo era la strada
Poi quando nel disastro generale alla fine per tutelare le vittime
Che non assumersi impalcato di omissione di soccorso perché non possiamo e non dobbiamo permetterci di girare la testa quando abbiamo i cecchini che mirano sulle città
Allora anche non violento fa la scelta lacerante dice intervenga all'apolidi sia internazionale non gli eserciti la polizia internazionale
Poi scopriamo che la polizia internazionale non c'è ancora e allora dobbiamo lavorare perché ci sia la prova polizia internazionale dobbiamo sostenere l'ONU in questa direzione
E nel contempo però noi non dobbiamo abbandonare il nostro campo dove noi possiamo agire direttamente
Allora detto tutto questo e chiudo davvero scusa Daniele ha detto tutto questo
Capitini
E qui e questa cosa qua cosa cosa ci dice secondo me noi nessuno di noi deve aver la pretesa di essere l'interprete oggi di Capitini
Il lavoro da fare prezioso che fa la Fondazione è quello del mantenimento diciamo dei testi perché Capitini è quello che ci ha detto sui nastri e ha scritto sui suoi libri punto
Poi questi testi questi nastrino e lo dobbiamo mettere a disposizione di chiunque li voglio utilizzare e ognuno troverà la sua strada non violenta la sua risposta al suo percorso ognuno si assuma le proprie responsabilità
Quello che però non possiamo permetterci di fare lo dico qui a Perugia
è di aver una
Utilizzazione di Capitini una strumentalizzazione Capitini una generalizzazione di Capitini o peggio mettere Capitini in una teca e mettano lì e fanno il santino
Lo dico perché secondo me continuare le marce come se fossero una ritualità che rischia di essere
Non è un favore che si fa Capitini
Poi la strada giusta io non lo so però come movimento non violento ci stiamo ragionando da anni abbiamo fatto dei tentativi
I contenuti della marcia e gli strumenti della non violenza oggi sono nelle nostre mani non c'è più grandi non c'è più King e non c'è più Capitini ci siamo noi
Noi dobbiamo interpretare anche rispetto ai tempi nuovi strumenti
Può essere anche una marcia paga o magari una marcia rinnovata non lo so l'Assemblea abbiamo fatto la pena di pace disarmo abbiamo fatto le assemblee Imifin così via
Non è invalsa rinviamo le cose proseguiamo in questa ricerca con quale atteggiamento quello dell'affettuosità ritorno a quello che dicevo all'inizio la faccia
Essere affettuosi rispetto alla non violenza vuol dire avere lo stesso atteggiamento che ha un bambino quando torna a casa la mamma il papà gli salta addosso gli dai bacini dalle carezze cerchiamo di essere così anche noi con la non violenza siamo affettuosi
Siamo dei bambini e rispetto alla non violenza
Conclusione
Non è una conclusione quella che ha fatto ma però è certamente un'apertura e quindi io credo che
Io smetto qua cioè sono molto contento di avere insistito per lasciare la carica al momento di percentuali Trento e di avere insistito perché fosse Mauro assumerla io credo che sia
Chiaro anche dalle cose che ha detto come dire la
Consapevolezza dei nostri limiti e anche però anche la
La la consapevolezza del fatto che piccoli gruppi possono fare molto
Quando Capitini ci ricordava sempre la forza preziosa dei piccoli gruppi
è una cosa come dire che ci sollecita anch'io anche oggi però certo se questi gruppi altri si uniscono trovano momenti di confronto anche di confronto molto appassionato
Affettuoso anche molto appassionato diceva Capitini due cose mi sono necessarie tensione e familiarità tensione perché se no la proprietà scade nel fatto che va poi bene il tutto
E l'attenzione senza firme di Alitalia diventa durezza e alla fine incapacità di comunicare quello che ti interessa comunicare
Diceva Capitini discutete discutete con forza perché discuteremo delle squadre che ha scuotere scuotere forte
E quando voi discutete vuol dire che essa Zante la farsa dei vostri argomenti e
Dalla discussione si esce meglio perché o
Riesci rafforzato negli argomenti in quelli convinto pure trovato argomenti migliori di quelli con cui si è partito e so che è una cosa difficile
Io di formazione anche di atteggiamento sono avvocato esco e quindi
Come dire l'idea è che si vince quando hai trovato la il trucco per riuscire a vincere sull'avversario l'argomentazione che non convincente ma in quel momento ha vinto
E quando ho capito da Capitini cinque sui principi accidenti niente in questo modo
Non non costruisce assolutamente nulla è una di quelle cose fondamentali ed
Si riferisce a questa necessità
Di cercare ogni volta di vedere al meglio che si può come stanno le cose analizzarle non sto non non spinosi mai in questo tipo di attività ma va detto benissimo non ci torno su riguarda le questioni
Interni e le questioni internazionali certo noi sentiamo giacché un giusto punto di vista che c'è un abbassamento della politica e non troviamo uomini mi sembra e forze politiche che hanno che mettono queste cose al centro dell'attenzione siamo contenti che un papà dal nome che ci è caro
Abbiamo diciamo posto questioni che andrebbero poste anche da altri e e in ogni momento
Capitini è vero Aveta su questa cosa della riforma religiosa un momento assolutamente centrale diceva
è importante che vi siano cattolici per la riforma protestante per la riforma socialisti per la riforma liberi pensatori per la riforma cioè
Era l'idea che dovevi andare al centro delle cose importanti ognuno il proprio contributo queste una proprio una cosa molto precisa che permetteva per esempio non è
Che allora e anche ora non aderisco a nessuna chiesa
Di nessun tipo
Di sentire però molto da vicino cos'era la proposta il fondamento di un della proposta religiosi Capitini come quello come uno
O di libertà un luogo di inclusione un luogo di apertura non un luogo in cui si esclude e allora c'è un altro pezzo di cose che ne possiamo fare
Io sono cose orribili quello che succede un riso eccetera quello che mi colpisce è che
Immigrati di seconda o terza generazione pensano
Che queste una scelta da fare
O addirittura riconvertito delle convertite questo vuol dire che la società che non gli abbiamo offerto è una scelta che del quale noi ci oltre a tutta l'incapacità di riuscire ad accordi e delle persone che vengono da un altro luogo qui siamo noi che siamo chiamati in causa direttamente
Ce l'ho chiamato in causa la nostra scuola il nostro modo di rapportarsi alla qui sì che c'è un lavoro che possiamo e dobbiamo fare tartare cui
Questo è una cosa che ci richiama come dire ha una responsabilità ulteriore
Che nel quale come dire eccetera tanto da lavorare tanto da pensare e dove
L'apertura affettuosa diventa assolutamente necessaria e la volontà di mantenere assieme familiarità e tensioni su questi temi
E credo una cosa con la quale ci possiamo lasciare sapendo anche
Sono uscite qui delle indicazioni come dire di costruzione di unitarie io penso che se queste cose se c'è stato un contributo anche in questa in questa direzione io penso che abbiamo avuto
Una buona serata con Capitini
Bene
Credo che
Questo pomeriggio possano essere
Considerato come molto molto profili buon e grazie anche nuovi strumenti che abbiamo chiede nastri sono passate al digitale
Immediatamente tra
Poche ore avremo la disponibilità di ascoltarci anche riflettere su alcuni interventi che sono stati tutti molto ricchi importanti
Quindi da parte mia tipo adesso non con l'operatore di Radio radicale
E al patrimonio entrano dentro fossero altro che dirvi e buona serata
E grazie davvero a Radio Radicale fare il lavoro fatto davvero grazie