Intervista a Rosa Maria Di Giorgi sul Disegno di Legge di disciplina delle Unioni civili e dei patti di convivenza

Radio Radicale abbiamo qui con voi la senatrice di Giorgio Rosa Maria Di Giorgi esponente del Partito Democratico ciò come siamo messi con l'indicibile andrà anche il disegno di legge fino all'ultimo rimarrà nella palude a causa dei centristi no per carità questa sarebbe una iattura vera
Noi vogliamo che la legge vada avanti proprio perché riteniamo che questo passaggio di civiltà in Italia vada fatto poi tanti di noi hanno fatto tutte le battaglie per i diritti per i diritti degli omosessuali per i diritti dei gay
E quindi per noi è un punto d'arrivo importante quello di avere finalmente una legge in Italia che garantisca i diritti della coppia omosessuali
E quindi andremo in Aula la calendarizziamo e questa mi sembra un bel passaggio presso mandiamo non questo per succederà domani
E quindi penso che sia questo già un passaggio molto importante e significativo
Avremo tempo ancora per approfondire alcune delle questioni che ancora sono rimaste un po'in sospeso ma che vedono un dibattito anche intenso all'interno del PD stesso o comunque all'interno della maggioranza
C'è una posizione secondo me molto deludente va bene comprensibile per la loro storia diciamo da parte dell'ENEL cd
Che continua a non essere d'accordo sulla calendarizzazione che immagina che questa legge vada non solo discussa come è giusto fare ancora ma vada a probabilmente affossata soprattutto da parte di certi esponenti
Della delle dei di quel partito io credo che sia un errore storico credo che si debba invece andare a una definizione di queste norme
Con molta serietà cercando di garantire tutti i diritti sicuramente alle coppie ma anche tutti i diritti ai bambini
E credo che questi ossessione dell'adozione essi c'è questo il tema che rimane che vede anche un emendamento che ho firmato insomma ormai da oltre una trentina
Di persone già all'interno del mio gruppo del PD ma anche all'interno della maggioranza escluso naturalmente le nel cd
Una serie di persone diciamo che si sono ritrovate intorno all'idea che
Che sia necessario pensare a un istituto di affido rafforzato lo definirei così
In cui il partner che che vive all'interno di una coppia
Con un bambino Gian atto naturalmente con un bimbo esistente questo partner possa essere il un padre una madre
Che si possono occupare del bambino ma se ne occuperà all'interno di un di un quindi un ruolo che è il ruolo quello di un affidi un di un affido un affido rinforzato però che niente a che fare con l'attuale
Affido ossia ogni due anni l'assistente sociale decide se il bimbo Truman piene oppure no assolutamente pensiamo ha tutt'altra cosa fino a diciott'anni il bambino sta nella coppia stalli in quella famiglia
Rimane armi il partner non vige nitore a tutte le tutti i diritti rispetta questo bambino
Per cui scuola sanità tutto quello che o anche un genitore adottivo avrebbe a diciott'anni il ragazzo adulto può scegliere di farsi adottare all'interno della coppia
Noi diciamo questo perché riteniamo che
Allo stato non sia
Ancora matura
Nel nostro Paese non probabilmente lo sarà successivamente ma insomma diciamo in questo momento crediamo che
Un bimbo che si ritrova
Sulla carta di identità due genitori dello stesso sesso in questo momento possa ancora essere
Qualcosa di discriminante o comunque che possa mettere in difficoltà il bambino stesso invece ci sarà un genitore
Il Cal genitore biologico naturalmente quell'altro che un una una persona importante che svolge la funzione genitoriale
E che fino a diciott'anni si occupa del bambino esattamente allo stesso modo dell'altro genitore ossia del genitore biologico chiarissimo riduciamo il suo ordine del giorno del PD e come sempre insoluto ben Radio Radicale