Senso e futuro della pena - Terza ed ultima giornata

Chi è che poi chi mi dà l'ok
Signori le signore anzi signore e signori
Buongiorno
Benvenuti al giornata conclusiva di questo convegno che si tiene nella splendida città di Messina
C'è stata la strada lo stretto
E dalla mano nella lettera
Prima di iniziare i nostri lavori
Sapendo che deve raggiungere rapidamente l'aeroporto di Catania quindi non si potrà tenere ma partecipato
E le nostre giornate convegnistica e con grande
Passioni interessa e con una splendida relazione
Che ieri ci ha regalato ma che in una veste diciamo amicale perché è uno sulla mica un amico del dannosa associazione un nostro amico personale ed è il ripeto quindi investe privata non è in veste ufficiale perché se fosse in veste ufficiale
Il Paolo Pinto dal buco perché
Che è un giudice portoghese dalla Corte di Strasburgo e cordolo Peretti umani dovrebbe qui sedere
Nel più alto scranno
Perché il professor Silvestri lo insegna ma i giudici costituzionali della nostra Corte usano hanno scritto le sentenze della Corte educa non sono sovraordinate persino alle leggi dello Stato
Quindi se siamo in presenza di un'altissima dignità istituzionale europea vorrei che potesse portare il saluto
Viene Paolo
è di tipo diamo un grande applauso
Grazie
Grazie davvero di ieri
Di avere
Trascorso con noi questa questa giornata che spero permette siano state vieta
Sicuramente dato presenza ci allietato molto e
Avremo altre occasioni e lo abbiamo già detto per RAI in contrasto
Grazie Paolo allora
Io direi che possiamo iniziare e concludere tra l'abbiamo ricevuta
La prima lettera l'abbiamo ricevuto alla Segreteria di Stato la Città del Vaticano
Beh monsignor Peter Weir sa che Assessore della Segreteria di Stato agli affari generali
Quale ha detto sua Santità desidera manifestarle accordi alla gratitudine per il premuroso gesto risentimenti venerazione che l'ONU suggerito e mentre incoraggia perseverare nell'impegno verso quanti sono provati dalla difficoltà della vita
E dalla sofferenza
Scusate il una piccola grossa ma
Lo stare il il Papa una cosa che bisogna fare con timore e tremore
Il tema di questo convegno e la sofferenza della pena e dei carcerati giubilo dei carcerati e quindi
E a questa questa persona che noi dobbiamo pensare
E tra l'altro il dovuto no il la il sì la fortuna
Di condividere queste giornate di convegno insieme a detenuti che hanno partecipato in delegazione alcuni momenti e anche soggetti in sull'alternativa semiliberi affidati
Che hanno partecipato alle alle nostre giornate quindi a queste persone che noi dobbiamo
Dobbiamo pensare continua fra la lettura del
Del messaggio ispirandosi sembra i valori eterni del Vangelo
Auspica
Ogni pescato bene per lei e per quante la rappresenta e volentieri in vita
In via scusate volentieri in via suo beneaugurante saluto
Bene
Possiamo procedere alla lettura
Della
Venga signora
Di altre due lettere che abbiamo ricevuto
Cominciamo dalla dalla
Dal messaggio del presenta Napolitano
Sì
Gentile Presidente Mazzamuto la ringrazio per il gentile invito all'importante convegno che si svolge da oggi a Messina e che affronterà con numerosi e autorevoli interventi un tema quanto mai attuale quale senso il futuro della pena
Purtroppo non mi sarà possibile essere presente ma desidero non solo far giungere a lei e a tutti i partecipanti al convegno il mio apprezzamento per l'impegno organizzativo e per la ricchezza del programma di lavoro
Ma confermare il mio sempre vivo interesse anche nel mio nuovo ruolo di senatore a vita sulla questione carceraria
Oggetto dell'unico messaggio da me indirizzato alle Camere come Presidente della Repubblica
Con le azioni intraprese dal Governo a seguito della sentenza edu dell'otto gennaio due mila tredici si sono certamente raggiunti innegabili miglioramenti nella situazione penitenziaria italiana
Ma molto resta ancora da fare sia sul piano organizzativo che normativo sia più in generale sul tema da voi prescelto
Dando piena attuazione all'articolo ventisette della nostra Costituzione e agli indirizzi della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Con i migliori auspici per il successo della vostra iniziativa invidio a lei e a tutti i partecipanti il mio più caloroso saluto Giorgio Napolitano
Illustri amici del coordinamento nazionale magistrati scusi signora questa dalle fondazioni dopo questa prima per lavoro Sapio
Illustri amici del coordinamento nazionale magistrati di sorveglianza
Cari colleghi sindaci e autorità sono lieto inviarvi il mio messaggio di saluto e quello della città di Milano per il convegno che avete voluto dedicare all'esecuzione della pena cardine del diritto e della civiltà democratica
E attorno alla pena ai modi e i tempi della sua esecuzione che si afferma o si nega la civiltà giuridica di un Paese
Oggi l'Italia non dimostra sul punto un livello di civiltà adeguato allo status di una democrazia occidentale nemmeno lontanamente
Non ripeto qui i dati e cifre ormai notizie al sovraffollamento carcerario alle percentuali di applicazione delle pene alternative dal tasso di suicidi potentati suicidi in carcere al tasso di recidiva
Ci sono però luci di speranza soprattutto a livello locale amministrazioni carcerarie e istituzioni locali che collaborano per costruire percorsi di reinserimento fattivi spesso con successo
Milano ha messo in campo diverse misure a riguardo che spero possano costituire sempre di più materia di riflessione e di avanzamento del sistema nazionale nel suo complesso
Sarò intanto lieto di ricevere leggere con attenzione i vostri contributi sono certo che faranno compiere un passo avanti a tutti noi grazie Giuliano Pisapia sindaco di Milano
Grazie signora per
Questa lettura da fine DCT dice
Allora
Io vorrei che lei il rettore che il padrone di casa che
Grazie al quale abbiamo potuto organizzare questa
Questa mattinata
Che ha offerto il patrocinio dell'Ateneo messinese ma oltre che il contributo fattivo del
Collaboratrici
Per per la migliore riuscita di ieri di questa giornata conclusiva e mi creda se signor rettorale siamo veramente grati abbiamo
Da
Davvero apprezzato
Il il fatto che da quando lei guida il
Le sorti dell'Ateneo messinese
La la prestigiosa luminosa Università di Messina che ha televisione gloriosa del professore Silvestri possiamo citare tanti nomi noi giudici giuristi Puglia atti false a mi vengono in mente così ex abbondanza fordista
Da quando le ha assunto le redini di questo ateneo osso ho saputo che il si sono guadagnate molte posizioni il rugby che nazionale e ho avuto modo di di toccare il
Lei come dire l'intelligenza imprenditoriale e è e culturale con cui lei
Ha rilanciato questo questo glorioso istituto
Grazie davvero di cuore grazie
L'Autorità gentili signore e signori illustri colleghe colleghi è senz'altro un grande privilegio potere ospitare questo oggi nell'Aula Magna dell'Università di Messina
La tappa conclusiva di un convegno iniziato due giorni possono un senso e il futuro della pena
Dando il benvenuto agli illustri ospiti riuniti in questa sala è doveroso da parte mia esprimere un sentito ringraziamento al dottor Nicola Mazzamuto per avere promosso
Con la determinazione e l'entusiasmo che lo contraddistingue una così importante iniziativa
E per avere voluto chiudere i lavori della nostra nella nostra università
Desidero altresì ringraziare la professoressa risicato il Dipartimento di giurisprudenza qui rappresentato dal professore ed è vero per avere contribuito alla realizzazione del convegno con le proprie competenze e il proprio impegno
Organizzato dal Coordinamento nazionale dei magistrati di sorveglianza il convegno
Ha visto la partecipazione di illustri studiosi uomini di cultura e prestigiosi espone esponenti del mondo della giustizia e delle istituzioni
Tutti impegnati a riflettere su importanti interrogativi
Qual è lo scopo della sanzione perché uniamo chi ha commesso un reato quale risultato si vuole raggiungere perseguendo chi ha commesso un crimine con la prigione con la pena pecuniaria il lavoro pubblico o quant'altro
Nella storia dell'umanità sono stati attribuiti molto obiettivi alle soluzioni messe in atto per reprimere di crimini alcuni riferibili all'autore
Del reato ed altri alla società
A partire dall'ottocento l'interesse si è spostato dalla mera punizione dell'individuo alla sua rieducazione e al suo conseguente reinserimento nella società
Quindi un'altra serie di interrogativi emergono
Come vogliamo che questo reinserimento avvenga
Con quali mezzi desideriamo che la persona rientri a tutti gli affetti nella società e soprattutto
Siamo pronti ad citare che importanti risorse siano investite a favore di chi ha commesso reati avendoci arrecato direttamente o indirettamente un danno
La tre giorni messinese rappresenta un momento di approfondita riflessione ed analisi su questi ed altri argomenti che certamente contribuirà a favorire la formulazione
D'un nuovo modello di esecuzione penale nel rispetto della dignità della persona e con l'obiettivo del suo efficace al reinserimento nella società
In questo senso consentitemi di azzardare dall'esperto in materia e con la consapevolezza di essere impreciso e poco rigoroso che la pena possa essere considerata come una forma di diritto
Sì il diritto di ripensare se stessi restituendo al detenuto i legami con i suoi cari legami con la sua comunità
A questi temi se nell'economo stiamo altri che hanno a che fare con il rapporto tra la certezza della pena e la prevenzione dei reati
Cesare Beccaria sosteneva nella sua celeberrima opera dei delitti e delle pene che affinché ogni pena non sia una violenza di uno o di molti contro un privato cittadino deve essere essenzialmente pubblica
Pronta necessaria la minima delle possibili nelle date circostanze proporzionata i delitti e dettata dalle leggi
Se condividiamo i suggerimenti del Marchese di Gualdo Trasped di villa Reggio siamo sicuri di poter affermare che il nostro ordinamento di salvaguardia del carattere garantire il carattere preventivo che la pena è chiamato a esercitare sul ponte il sul potenziale reo
E ancora per dissuadere gli individui dal commettere reati e più importante formulare norme che si basano sulla severità della pena o sulla sua certezza e immediatezza
Consentitemi infine di rivolgere un pensiero all'importante questione della garanzia dei diritti dei detenuti è un tema delicato questo che presenta molteplici sfaccettature
A che fare con il sovraffollamento carcerario così come i limiti con i limiti della custodia cautelare per i soggetti in attesa di giudizio
Nonostante questi due argomenti sembrino sembrano avere poche attinenza tra loro e si
Sono
In Italia
Profondamente collegati nel nostro Paese infatti la maggioranza dei detenuti è in attesa di giudizio
Ed ecco che ritorno da un lato il tema del reinserimento in società del detenuto attraverso per esempio un suo impiego i lavori socialmente utili e dall'altro quello dell'immediatezza della sanzione
A sua volta legata all'efficienza e all'efficacia dell'azione giudiziaria
Insomma un convegno sul senso e sul futuro della pena è per sua natura denso di argomenti e di problematiche che ti che si intersecano tra loro e che sono difficili da risolvere
Ma la cui risoluzione ha conseguenze significative sul nostro modo di intendere la società e il nostro modo di viverla la società
E si richiedono un'attenta e approfondita analisi svolta con impegno e competenza
Impegno e competenza che sono certo hanno distinto i lavori del convegno di Messina e che hanno caratterizzato il dibattito che da essi ne è scaturito
Sono fiducioso che la ricchezza degli spunti e delle argomentazioni discussa in questi giorni a Messina rappresenteranno un solido patrimonio di idee nell'anno degli stati generali dell'esecuzione penale e nella prospettiva del Giubileo dei carcerati
Allora
Prima di iniziare la tavola rotonda la inizieremo con il
Saluto l'intervento del professore Palma che qui in rappresentanza del Ministro la giustizia vorrei chiamare la professoressa Miriam leone e l'educatore Nicola Sposito arrendere la loro testimonianza
Voi sapete chiede nel carcere di Gazzi mio vissuto un momento di intensa emozione si era presentato lo spettacolo teatrale che questo pomeriggio
Ripeteremo a Tindari
E il
Beh venite venite
Questo questo
Questo spettacolo
è stato possibile grazie alla l'impegno di di tante persone ma
In particolare
Le altre le le troverete nella nella nella locandina ma oggi vorrei sottolineare l'impegno dalla protesta mica leone
Che tra tre altra cosa è stata capace se mia figlia ma questo è un bluff
è un fatto diciamo secondario per voi ma
Fondamentale per me perché la educata veramente bene
All'all'amore per lei per le lettere antiche e moderne quindi
E poi le
Le
L'educatore Esposito del del dell'Istituto per il passato di Palermo Ucciardone con cui
Negli anni in cui fa facevano cioè sorveglianza Palermo abbia avuto tante occasioni di
Di fattiva collaborazione loro ci racconteranno
Questa brevemente vi prego questa esperienza così significativa nel di questo laboratorio tra studenti e detenuti che
Apportato il frutto di quello spettacolo che
Che ha avuto il lei l'ha la possibilità di vederlo ieri
Credo o abbia già apprezzato poco dopo di loro il tanti altri si potrà vederlo oggi pomeriggio in ogni caso possibile vederlo su
Sul Tirreno Satta che ha ripreso integralmente lamenta la riprenderà anche oggi pomeriggio professoressa Miriam leone dell'istituto salesiano manchi bile di Palermo
Ringrazio il presidente Mazza mute di questa possibilità che essenzialmente la possibilità appunto di raccontare la nostra esperienza quando è nata questa proposta di mettere in scena uno spettacolo fra gli studenti nel nostro liceo
La maggior parte sono ancora minorenni ai detenuti del della casa circondariale Ucciardone è sembrata una proposta quasi all'insegna della follia perché
Come ci siamo resi conto nel nel corso di questi mezzi c'ha messo di fronte a notevoli difficoltà
Voi immaginate innanzitutto già le famiglie che dovevano dare l'autorizzazione i figli di quattordici quindici sedici anni di
Entrare in carcere a contatto quei detenuti e fare le prove più volte la settimana
E quindi già fin dall'inizio abbiamo accettato questa esperienza come una sfida una sfida che nel corso di queste settimane si è rivelata un'esperienza qui altissima ricchezza umana e culturale innanzitutto per noi educatori
Per ora brevemente dirò perché e poi soprattutto per i nostri ragazzi la scuola lì c'è uno dei primi luoghi dove si forma proprio la la coscienza dei cittadini e quindi
è fondamentale che sia scuole di democrazia in quanto tale deve educare questi ragazzi a valori quali il senso di giustizia lo spirito di cittadinanza la solidarietà e rispetto reciproco
Ora io penso una cosa
Fra dieci vent'anni anche mia alunni più bravi le declinazioni di latino e greco non le ricorderanno più magari qualche l'opzione sporadica sì ma sicuramente non tutti i dati che chiediamo quotidianamente a scuola
Ma quello che hanno apprezzo in termini di valori più di Conte che di contenuti ecco questo è proprio un bagaglio o esperienziale che porteranno con sé e per tutta la vita
Il nostro laboratorio di teatro classico mira proprio a questo cioè a
In un certo senso rise Manti Giare
Il passato classico il mito che non è solo uno sterile immaginario
Ho un archetipo distante ma ha un bagaglio di valori da cui i nostri ragazzi possano attingere quotidianamente
Ora lo spettacolo che avete visto ieri era appunto una contaminazione fra lo resterà di Eschilo e delitto e castigo diversificarsi
Presidente non tanto ci ha chiesto di mettere in scena quest'opera proprio perché era incentrata
Su due temi fondamentali non c'è tutto il concetto di parte in mano Tosca quindi la sofferenza che genera apprendimento che genera espiazione
è il la nascita della giustizia umana
Ora
Un conto è parlare di queste cose in classe dinanzi a un pubblico di studenti quindi tenendosi per mano un conto è portare questi studenti incarto è parlare di delitto e castigo dinanzi a delle persone che molto probabilmente il delitto l'hanno realmente compiuto
Qui c'è l'educatore Esposito che
Ma delle prime volte che siamo entrati in carcere ha detto una frase bellissima c'era il ragazzo che ha interpretava la parte diresse che attivisti ieri sera e sana e ha detto sei bravo sei brevissimo ma se uno resti finte
Quindi fronte ai tanti veri forense c'è gente che veramente sia
Ha commesso una colpa a gente che veramente si è sottoposta a un giudizio
E allora i nostri ragazzi hanno cominciato a vivere questa dimensione appunto del del passato classico del mito approvandola sulla loro pelle trovando l'insieme a persone che realmente l'avevano seduta
E allora io concludendo possa farsi dire qual è tutte per noi per i nostri ragazzi questa si è rivelata comune esperienza che
Rimarrà assolutamente incancellabile aperte
Le parole di carta
Le parole che loro sono abituati a leggere sui libri o al massimo assentire da parte dell'insegnante sono diventate parole di voce parole di corpo corti proprio che avevano lì davanti con cui hanno recita e insieme ieri sera avete visto a parte il il momento iniziale non c'era poi una separazione i detenuti hanno interpretato ieri o Paggi i giudici del nostro spettacolo e interagiva noto i nostri ragazzi
E questa interazione è quella che un porto caratterizzato tutto il percorso anche dopo la cena i nostri ragazzi hanno cenato con loro hanno chiacchierato hanno fraternità
E questa che io racconto così come un'esperienza quasi normale in realtà è qualcosa di straordinario non credo che
Nella quotidianità si sia mai verificata qualcosa di questo tipo
E allora realmente esperienze di questo tipo che appunto
Si fissano in maniera incancellabile nella memoria dei nostri ragazzi
Ci danno la misura di quanto la scuola se
Indirizzata nei binari giusti e guidata appunto dalle
Dalle mani giuste posto a diventare un forte Sario baluardo di legalità grazie
Nicola Sposito
Educa educatore della Istituto penitenziario di Palermo Ucciardone
Buongiorno come ha detto il dottore Mazzamuto sono icona Sposito sono educatori dell'Ucciardone
Ho dei ringraziamenti da fare assolutamente doverosi anche perché ieri sia un po'ringraziato tutti poi
Qualcuno è sfuggito è sfuggito per esempio il centro Padre Nostro dalla persona del Presidente
Maurizio Artale
Che in un momento di difficoltà in un certo punto il dottore Massimo Tolosa bene ci siamo arenati sulle difficoltà proprio oggettive di accompagnare qui detenuti non avevamo un mezzo non è un mezzo di trasporto riuscivamo
A trovare
Una soluzione e allora
Certo padano fondato al beato
Ad un rischio male
Dicevo e allora allora come abbiamo fatto già intrattenuto con altre occasioni abbiamo chiesto al centro Padre Nostro
Di aiutarci e ci ha aiutato senza alcuna remora sostenendo parte delle spese
Indispensabili per lo spostamento dei detenuti
E doverosa altrettanto ringraziare i diritti magistrati di sorveglianza di Palermo che ci hanno sostenuto in questa iniziativa
Che che oggi idea a distanza a
Di tanto tempo da una che poi
Brevemente
Esporrò ci hanno sostenuto in questa impresa tra virgolette naturalmente l'impresa
In quanto abbiamo scelto nove detenuti su dieci di quelli presenti
Che non era non avevano mai fruito di un permesso premio
Quindi ci siamo trovati e durante questo percorso e poi proprio nel viaggio fisico
Per raggiungere a Messina a gestire un una serie di emozioni da queste da parte di queste persone e prima fra tutti quella della
Della libertà ritrovata
Io con me persone che da otto anni da otto anni non uscivano dal carcere ieri è stata la prima volta
è e quindi l'emozione questo momento particolare in cui anche prendere un caffè
In modo che il
Dell'autostrada diventava significativa
Quindi questa
Questo come dire questa moltitudine di mozioni che hanno avuto il detenuto i detenuti intanto
Per la libertà ritrovata come ha già letto
Poi per il debutto la compagnia teatrale di Ucciardone sta nascendo adesso è nata a maggio e non pensavamo minimamente di essere oggi qui in questo contesto
Anche perché non pensavamo di potere riuscirci
Perché il tempo era proprio quella proprio cominciato a maggior Dumont dovunque con un laboratorio teatrale che avevamo immaginato poi l'invito del dottore Mazzamuto opportuno nel senso
E proprio del tema di questo convegno chi meglio dei detenuti poteva rappresentare quello che è accaduto ieri presso il carcere dinanzi
Che e quindi ci siamo trovati a contenere questo tipo di emozione quindi nove su dieci non erano usciti mai allora abbiamo superato lentamente questa questa falsa
Quando il dottore Mazzamuto Cipro possa questa iniziativa
Eravamo lo ricorderà bene dottore Mazzamuto un po'come carbonari ci siamo riuniti in un bar del dal centro di Palermo eravamo in cinque volare un certo punto e i baristi si indirizzarono uscire perché il Libardo chiedeva
E e quindi abbiamo messo a fuoco questa cosa è una serie di difficoltà che ha illustrato bene la professoressa leone egli
Ci ci suscitavano forte perplessità
A me fu dato il compito di creare un momento
Come dire di cucitura tra le due realtà seguire questo percorso
Tra di di incontro tra ragazzi perché di questo stiamo parlando stiamo reperendo diversi di quindici sedici vent'anni
è un gruppo di uomini uomini e segnati dal dolore segnati da vicende
Particolari
è chiaro che una progettazione non era possibile a farla preventivamente
è i problemi li hanno risolti da solo
Quando i ragazzi sono entrati in istituto era come
Se incontrassero amici si sono scambiati ma subito da subito devo dire le loro esperienze e le loro imprese si ogni incontri non sono stati tanti perché non c'è stata l'opportunità ma poi hanno prodotto il il lavoro che
Tutti avete visto ieri che oggi è probabilmente il richiedente
Il teatro il laboratorio teatrale di di Ucciardone sebbene è una novità per Ucciardone in realtà affonda le radici da una precedente a una precedente esperienza
Di laboratorio fatta anni orsono Pagliarelli
Litania sottolinearlo perché quell'esperienza che si scusi Pagliarelli per il messinese non è di immediata intellegibili tax dell'altro istituto penitenziario di parte
In realtà in quell'istituto si forma una vera e propria compagnia teatrale
Quarantacinque detenuti facevano parte di quella compagnia siamo andati in giro per la Sicilia con quella compagnia costruivano le strutture le scene poi
Quando usciva usciva la compagnia teatrale Pagliarelli uscivano due o tre TIR carichi di materiale più quarantacinque detenuti a seguito un'esperienza condivisa apprezzata da tutti
L'ultimo a loro cito l'ultimo che abbia fatto i giganti dalla montagna Cagliostro motivi in
Ultima esperienza è stata veramente profonda anche di un senso
Veramente trattamentale è stata ultimo violenza un dramma scritto da Giuseppe Fava che come tutti sappiamo è stato trucidato alla mafia i detenuti portano in scena questo andammo anche a Catania a rappresentarlo
E abbiamo vinto anche un premio o nazionale il premio di commedia Salerno che i detenuti andavano di persona a ritirare al Teatro Valle di Roma
Perché cito questa esperienza perché significativo quello che accadde dopo
Quindi riconoscimento in ogni dove il capo del dipartimento presente alla Giunta all'ente rappresentazioni il Sindaco costantemente vicino alla compagnia
All'improvviso cessa tutto
Ecco
Non si capisce
Perché un'iniziativa di questo tipo che non richiedeva finanziamenti che non richiede non solo la buona volontà delle persone cessa e nessuno si chiede perché
Nessuno si chiede perché
Poco fa il rettore che
Ci precedeva diceva la penna è una forma di diritto Ferrero
Probabilmente abbiamo sottratto qualcosa ai detenuti e lo dico e concludo con una fase di un detenuto che oggi è qui con me a Messina si chiama Massimo Romano
Lui mi ha detto lo sa che cosa ti dispiace di questa iniziativa
Che sta nascendo oggi io ho fatto otto anni di carcere
In questi otto anni ho avuto
E
Cattivi pensieri dovuto pensieri di morte ho avuto pensieri
E si valutativi della mia persona
Perché non avevo impegni
Adesso oggi giornalmente so che vado al laboratorio teatrale che mi confronto con le persone esterne
E dopo la rappresentazione degli enti mi sento importante ho dato un significato a qualcosa vi accusa
Perché siete arrivati tardi io fra due mesi esco
E non so che cosa fa grazie
Però è pur vero come diceva il grande maestro Manzi non è mai troppo tardi
Grazie Nicola grazie viviamo
L'ora
Io vorrei che professor Mauro Palma
Che che che
Sì che invito
E invito a all'ambone non so come come si in invece in gergo accademico GERD bestiale l'ambone ma in gergo accademico non so insomma d'alta da quel pulpito voglia
Portare il saluto il Ministro svolge il suo intervento voglio dire questo scusami Mauro ma è giusto che io ti presenti nel senso che il professor Palma che attualmente consulenza del ministro qui risorse altissimo collaboratore
E però non è personale non è personalità etnici istituzionale e culturale che vince vive di luce riflessa possieda una
Vivida luce propria
Perché il prosa Palma è stato Presidente dalla Commissione europea per la prevenzione della tortura
è stato presidente di Antigone una prestigiosa associazione
Tutela dei diritti dei detenuti
E poi il professor Palma è stato proposto dal consiglio dei ministri ancora in corso l'iter parlamentare ma siamo sicuri che si concluderà felicemente solo proposto dalla Presidenza Consiglio Ministri come
Il primo garante nazionale dei diritti dei detenuti del nell'ordinamento italiano
E lo ringraziamo veramente di avere partecipato al ai al aiuto al nostro convegno e di essere trattenuto fino alla fine
Per portare il il saluti del del ministro nei termini che ascolteremo
Ma anche per offrire alla questo tavolo rotonda il contributo del suo pensiero dalla sua riflessione grazie ma ora
Grazie Presidente innanzitutto porto io modestamente
Il saluto e l'apprezzamento del Ministro della Giustizia corna bis che svolge sul lavoro essenziale nel costruire quel
Cultura e condivise
All'interno dalla magistratura di sorveglianza
Porto anche il saluto al rettore questo università che cigli ospita oggi nonché a tutte
Le autorità oggi qui presenti ed è per me un onore potere essere da voi ha scontato la presenza del ministro
Era preventivata programmata fino all'ultimo
Per per una serie di motivi di tipo istituzionale non è potuta
Poi realizzarsi ma era una presenza che era centrata su due linee di attenzione all'iniziativa di questi giorni la prima linea di attenzione è quella relativa alle lavoro che si è fatto soprattutto nell'ultimo biennio relativamente al miglioramento della situazione di detenzione
Ahimè a seguito di una
Sentenza di condanna della Corte di Strasburgo però in qualche modo diciamo forse
Dal male tenuto un elemento di spinta positiva
Perché in tempi molto rapidi sono stati che pro proposti diciamo dei provvedimenti impartite infetto in parte dieci
E ringrazio anche i rappresentanti del Parlamento che hanno consentito una spedita analisi è una specialità approvazione oggi abbiamo un panorama detentivo che che in qualche modo quanto meno dal punto di vista
Quantitativo ci rassicurare abbastanza ci rassicura sul fatto che pur mantenendo la complessiva Area di attenzione penale e quindi l'aria
Che garantisce anche sicurezza alla collettività
Diciamo i numeri presso che simili a quelli precedenti al suo interno la proporzione tra pena detentiva e misure alternative si errati talmente cambiata
Sapevamo un tempo sessantasei mila detenuti e diciannove mila persone persone in misura alternative
Abbiamo oggi cinquantadue mila detenuti e trentuno mila persone in quelle che ormai chiamiamo misure di comunità
Perché poi deve indicare la forte presenza del territorio la forte responsabilità territoriale e la necessità di costruire un dialogo fattivo con il territorio per il ruolo di inserimento
Questa era la prima attenzione che il ministro aveva avuto a queste giornate ma ce n'era anche l'altra ed era un'attenzione di ascolto di ascolto a questa città
Di ascolto a questa città era l'intenzione del ministro di venire assentire una serie di problemi che so che riguardano anche
La distribuzione come dire degli uffici giudiziari riguardano anche la Corte d'Appello riguardano una serie di problematiche
E era fortemente intenzione del ministro una
Come dire una presenza e di ascolto con la presenza di ascolto che soltanto per rinviata
Nel senso che il ministro mi incarica di dire che terrà a Messina
Appositamente vero una tipo non connesso all'iniziativa diciamo di tipo convegnisti comma connesso ad una possibilità effettivamente di capire di avere dissentire i problemi posti dalla città
Io come tipologia meglio di cosa vogliamo fare un applauso
Ogni sua Patrizia
All'inizio di queste giornate proprio due giorni fa
Qualcuno ha riportato il ruolo di Messina al primo giugno del cinquantacinque quando puliti in qualche modo si costruì quello che poi sarebbe stato il Trattato di Roma del cinquantasette
E vorrei un attimo per questa breve riflessione a partire dagli
Quelle
Come voi sapete il
Diciamo l'incontro di Messina il convegno di Messina
Trovava due visioni dell'Europa che si confronta vano
Ed era una una visione di coesione verticale è una di coesione orizzontale
Una era del Consiglio prevedibile visione di questione verticale che pensavate che per grandi temi
Si dovesse come dire procedere senza vere invece un tessuto comune ed era pure Monnet che la portava persone autorità abbastanza
Molto diciamo sostenuta dalla Francia però diciamo autorità con garante pensiero europeistico l'altra era una invece un'idea di cui si orizzontale che dovesse trovare
Prima sul piano economico pari sul piano politico però una reti con plessi sa tra i vari Stati
Che le collocasse tratti
Lo sapete che fu Poleo Vespa perché sostenne questa punti questa posizione e che portò da un lato all'Euratom poi successivamente per adesione alla questione verticale
Batta un altro lato porto a a quella che poi fu la CEE e che poi progressivamente altre valli Roma è prassi progressivamente all'idea di un'Europa come tessuto un tessuto che poi la Carta di Nizza a diciamo tutta AATO di valori fondanti sui diritti fondamentali
è un tessuto che oggi ritroviamo invece
Lascia errato da alcune indagini sono stato molto colpito
Dal fatto che i detenuti in cui chiarissimi siano stati portati fuori dalle loro celle indivisa a costruire il muro di filo spinato per non permettere ai rifugiati passare sono stato molto colpito e scusate se sono partito dall'Europa che ha la questione per dire da un cinquantacinque out due mila e quindici da quella speranza di Messina all'immagine che abbiamo oggi di detenuti che vengono portati a costruire la barriera rispetto ad altri esclusi
In qualche modo e che anche per loro volontà pertanto esclusi dalla situazione di fatto determinato di conflitto
Mi fa rifletterei su quale il senso della pena e mi fa riflettere anche devo dire con un minimo di orgoglio rispetto a questi dibattiti rispetto alla possibilità che ancora
In Italia alcuni aspetti diciamo dell'articolo ventisette della Costituzione rimangono come come dei pilastri
Tutte le costituzioni del resto ma qua ci sono maestri del dopoguerra
Hanno centrato il loro e la loro attenzione su quel mai più sulla dignità sull'elemento pensate al primo articolo anzi realizzarsi prima articolo
Della Costituzione della Germania federale del quarantanove ma anche all'articolo agli articoli della Costituzione tenere
Della Terza Repubblica francese hanno fomentato diciamo la questione sui diritti e perfino la controversa
Costituzione ungherese del due mila e undici tipo controversa perché per molti aspetti
Scusate questo tono ma Santo in Europa ormai da anni per me li vedo un po'Pino per molti aspetti diciamo ha riproposto l'idea di forte nazionalismo perfino quella centra sulla dignità questo tipo di diciamo come uno dei pilastri del proprio Stato e allora mi chiedo dove
La dignità
In alcuni immagini di esecuzione di pena che noi vediamo oggi in Europa ed chiedendomi questo tipo teniamo forte il punto di questo Paese rispetto all'articolo ventisette della Costituzione
Teniamo forte il richiamo che ci viene dalle parole di Giorgio Napolitano teniamo forte il richiamo che c'è
Tenuto e ci tiene molto spesso anche da da molti altri diciamo
Interlocutori fondamentali ho qui davanti a me il Presidente Silvestris e devo dire che fortemente il sostegno ha una visione della pena che non cadesse nel retributivi smosso siccome che non fosse vuota di senso la TAC la Corte costituzionale italiana passi successivi ma in qualche modo ha sempre sostenuto questa cosa noi abbiamo discusso
Di tutte e due gli aspetti che ci sono in quell'articolo ventisette
Dell'aspetto che nessuno può essere e in qualche modo sottoposto a pene contrario nel senso di umanità e abbiamo e da qui i propri di menti che sono passati in questo periodo perché il sovraffollamento diminuiva quella possibilità di umanità
Determinava un cosiddetto trattamento inumano e degradante così lo dice l'articolo tre della Convenzione europea sui diritti umani ma abbiamo discusso anche dell'altro aspetto
Che oltre ad assicurare quel tipo di condizioni dobbiamo dare una finalizzazione a quel tempo che quel tempo non sia un tempo un vuoto
Io non sia un tempo che non una una finalità connessa con il ritorno all'interno dalla società
Quell'elemento quel tendere alla rieducazione che abbiamo sempre interpretato come giustamente
Dobbiamo interpretare sin dalla discussione della nostra costituente come un elemento non di rieducazione meramente etico ma che di protezione sociale
Di deturpazione in quanto in sé reinserimento del ritorno nel tessuto sociale ecco tenere fortemente insieme questi due elementi di è una peculiarità che che nel nostro come altri Paesi ci fa sperare che questa Europa abbia un futuro
Perché atti ridire
Diritti da un lato o da un altro lato proporre tempo inutile morto in qualche modo tradisce quegli ideali da cui l'Europa era partita vi ringrazio grazie
Grazie al professor Mauro Palma
Per la sua alta riflessione
Sì ustionato e culturale politica
Bene credo che possiamo dare inizio alla tavola rotonda io inviterei il professor Silvestri
L'onorevole Piccione è il Sindaco che però visto che lo sto chiamando ha provveduto ad uscire
Accomodatevi Bossi
Professor Silvestri si accomodi
Mentre venite e
Vogliamo vogliamo collocare il
Cortesemente
Se
Se vogliamo collocare il lei Cavalieri ci si venga venga professore
Si accomodi
Professore a Torino
E allora procederemo con questo metodo suggerito al Presidente sta bellica qualcuna una grande esperienza convegnistica Gibilterra ho fruito della sua
Di questa sua esperienza
Appunto procediamo con mini tavola rotonda di tre io penserei che ciascun intervento possa stare nei dieci minuti ma questa mattina credettero Musarò il dato del tempo
Che ho adoperato nella nella nella nella prima mattinata
E quindi insomma il
Io
Di direi dieci minuti ciascuno ma insomma con Ofcom con me con chiari margini di elasticità e poi vediamo se se avremo il tempo che arriva
Anche un secondo giro di
Di di interventi allora
Consentitemi una l il una brevissima introduzione ma io di di di di di queste i vostri dieci ne prendo soltanto cinque
Vorrei dire intanto il il titolo di questo di questo convegno senso futuro della pena è un titolo autore di dente
Però per diciamo il
Senso da l'idea di una direzione la direzione il futuro
Della della pena ma ha senso che significato e segno e significato struttura semantica struttura semiotica
E a una direzione alita verso il futuro in quale contesto spazio temporale
E siamo al quaranta ravvedimento penitenziario
Ventisei luglio abbiamo festeggiato i quaranta avvenuto per il tesoro del sei luglio del due mila quindici perché il Parlamento con un'amplissima maggioranza del ventisei luglio nell'ottantacinque approvo questa grande legge di civiltà e tutto il mondo invidia all'Italia
Salvo poi a verificare se questa legge nella realtà si inverarsi incarna produce risultati e raggiungere gli obiettivi e quel registratore quel grande legislatore si ripromette
Poi nell'anno del prezzo di Strasburgo
Che è una un un avvento il verdetto sorvolo che suscita deve suscitare un timore salutare
Perché l'Italia rischia una condanna infamante rischia di essere
Cacciata dal consesso delle nazioni civili perché credo producesse Voltaire veramente ero stato dalle carceri quindici dalla città di
Quindi è un rischio che
Speriamo DD
Di evitare speriamo che l'Italia e scarpe venne possa continuare a passi edere con dignità
Nel consesso delle nazioni civili
E poi gli stati generali dell'esecuzione penale che con
Intuizione profetica il Ministro del ministero hanno voluto indire
Circa diciotto tavoli credo che sia diciotto diciannove diciotto qui abbiamo il professor Giostra che
Il professor dalla casa con voce dico che coordinano questo per questi tavoli abbiamo anche tanti
Coordinatori e componenti dei tavoli circa duecentocinquanta persone che oggi riflettono intensiva mente sul senso la pena
Quindi sempre è una comunità che Sensi anziché un mondo che si è messo in moto che riflette
E quella prospettiva giubilo dei carcerati
L'odio predicatori grazie al suo progetto San Tommaso che presenta il preside una sessione tre sale teologica pastorale in preparazione di questo Giubileo
Dei carcerati
Bene
Poi il vorrei dire titolo di questa tavola rotonda il senso della pena nelle alla globalizzazione
Abbiamo ascoltato nella prima
Giornata soprattutto il
Il filosofo del diritto l'antropologo culturale il sociologo del diritto
La comunità si interroga ma la comunità nazionale e locale nazionale e mondiale si terrà conto del suo la pena
Nell'era della globalizzazione
A abbiamo ascoltato che oggi
Il il
Siamo in presenza di un di un imponente fenomeno migratorio qui abbiamo il viceprefetto Falco rappresentanza delle del Viminale
Per e perché il del Dipartimento delle migrazioni libertà civili
Questi imponente fenomeno migratorio
Sentivamo settecento milioni di persone
Ciò geologo l'homo sapiens sapiens è uno Momi grandissimo e il titolo di un libro che mi ha donato il professore riso maturando un popolo culturale
Quindi nell'era la globalizzazione e poi tra passato presente e futuro
Noi riceviamo una grande attenzione e di pensiero di prassi
Di concessione della pena di concessione prassi della pena alcune solo luminosa altra sono oscure darebbero osé se non oscurantista
Quindi il passato non dobbiamo
Diciamo accoglierlo acriticamente le rigettarlo
Affrettato acriticamente occorre un una opera di discernimento
Per comprendere quello che era passato viene e che è possibile attualizzare come abbiamo raccontato estivo ridosso ieri il dossier vestirà la categoria che filosofica antropologica perché fatta in atto su conoscere attraverso la sofferenza
E poi presente un presente che lo ha detto il professore Palma
Non presenta ricorribile carico di contraddizioni perché siamo sub iudice perché incombe questo paradigma Damocle perché presente fatta di tante luce tante ombre e ed abbiamo qua appare guardare al futuro
E allora veramente concludo penso che sia stato poco di cinque minuti
E ricordando che il il Papa Francesco nella evangelica out rimane un'altra occasione apostolica a individuato quattro principi
Di sana vita sociale che devono presieda la costruzione sociale la costruzione di un popolo di una nazione di una società
Il primo principio
E che il
Tempo superiore allo spazio
Il secondo è che la realtà più importante superiore all'idea
Il terzo è che
L'unità del prevalere sul conflitto
Il quarto e che
Il tutto
è superiore alla parte
Non sto qui a
Al a leggere
Sono dei punti di filosofia laica
Ciò che il Papa si rivolge afferente alle non coerenti con princìpi contenuti veri filosofia laica se si rivolge
La laico nel senso migliore del popolo
Al popolo
Di tutte le genti
E veramente concludo perché o
Pervaso di questo convegno ho letto un è un piccolo libro sono
Centotrenta pagine un giù di lì
Di Mario Toso testatore solo allora sita pontificia sapersi Anna stato Segretario delle Consiglio giustizia e pace
E attualmente vescovo di mi pare di Faenza
Qua l'ha scritto questo bellissimo libro riappropriarsi della democrazia
E in cui dice il monsignor tosto che dobbiamo abbandonare un modello di democrazia
Stanca estenuante fa dell'esclusione a bassa intensità
E immaginare invece un promuovere
Un modello di democrazia inclusiva
Ad alta intensità
Che è attenta ai poveri agli ultimi e diseredati ai carcerati
Che è attenta all'ambiente
Che intende al bar al impegni intenta al bene comune
Pensate all'ultimo in città e che la ecologica dal Papa
Quindi dobbiamo passare
Da una democrazia in cui
Lo spazio all'occupazione dello spazio anche poli anche politico prevale sul tempo in cui
L'idea prevale sulla realtà e quindi ciascuno si costruisce la situazione la sua ideologia con cui vuole ne abbiano la realtà
In cui
Il conflitto prevale sull'Unità
E in cui la la parte prevarrà su tutto in una frammentazione di interessi egoistici ad una democrazia in cui questi principi
Sono tendenzialmente perseguiti
Est e soddisfatti
Vorrei concludere
Con una frase di Aldo Moro
Che tutti conoscete ma
Qui
Vorrei invitare la vostra riflessione
Voi sapete che Aldo Moro a suo avviso alla giustizia oltre che presenta al Consiglio
Sapete che Aldo Moro ha continuato a insegnare
Mentre faceva il Presidente del Consiglio prenda facciamo insomma giustizia continuata insegnare e quando il punto visto che vi fosse incompatibilità tra cariche accademiche cariche politiche l'UDS se introduce per incompatibilità io abbandono la vita politica
E li conduceva ogni anno i suddetti i suoi studenti in carcere
E Aldo Moro illegittimo e il se voi leggete le sue azioni sia di filosofia del diritto che di diritto penale da dove comincia dalla pena dalla teoria dalla pena dalla filosofia dalla pena
Un grande pensiero di umanesimo penale che dovremmo leggere riflettere profondamente il pensiero di Aldo Moro
Dicevo la frase con cui concludo questa risoluzione ho sforato due minuti ma era programmato
Il
Quella frase che dice che evitare non potrà
A tendere al bene comune non
Non si risolveranno le sorti
Della nazione
è un'azione che diciamo in cui ci sono grandi risorse grandi cervelli grandi grandi tra grandi potenzialità o soltanto la nazione ma anche anche il municipio anche Messina anche Palermo
Ci sono altre vitale un Paese di una ad una
Know how una ricchezza straordinaria spirituale attenzione quali aspetti gli aggettivi si possono aspettare però è un paese che
Stanco di rimmel ma insomma anche l'Europa il che rischiamo una una un declino dei divi una decadenza una multa scivolare verso
Non dico abissi ma insomma diciamo Pantani scivolare verso chine pericolosa anche non prestava
Vorrei cenare anche la riforma costituzionale consentite e ricordando per permette che voi state investite ancora il quindicesimo giudice costituzionale non è stato eletto
Come
Lei è giudice costituzionale
Ancora tre ma una vera sui standby per term per molti le U.L.S.S. dodici ecco attualmente a dodici
Dicevo
Diceva Aldo Moro
Che vitale non risolverà le sue sorti
Se è una stagione dei diritti quale abbiamo avuto anche negli anni settanta anni parliamo di dipinti di tutela dei diritti ed è una dimensione fondamentale l'Europa la Corte proferite dall'uomo ma sia una stagione di diritti non si congrega era non si promuoverà una grande stagione dei doveri
Grazie professore
Professor Silvestri veramente a Messina non merita nessuno avrebbe non non ha bisogno di nessuna presentazione ma merita però
Un abbracciò
Se posso caloroso di di di grazie per quello che ha fatto per l'Accademia per l'esecuzione è veramente una gloria cioè
Emozionante frattanto alle prestazioni best medico restano intatti anche per le ragioni che ci dirà perché il suo il suo magistero
Che magistero soltanto di giudice costruzione di presentarla portano anche di studio solito costituzionale
è un magistero che alto che ci che ci aiuta a comprendere il il senso della pena quindi non lo presento perché
E lei parla di case di fronte al Rettore di
Di questa di questa università dico bene
Però veramente tutto il nostro affetto il nostro ringraziamento
Ringrazio presidente Mazza Motor queste gentili parole per avermi invitato a dire qualcosa su un argomento su cui mi sono cimentato sia come giudice costituzionale che come modesto studioso di diritto di diritto costituzionale
Il tema della pena è un tema cruciale
Perché si tratta
Di una misura
Che colpisce l'individuo nella sua essenza
Di cittadino che gode volta allo status libertatis
La pena
Limita comprime lo status libertatis quindi comprime una delle componenti fondamentali della dignità del soggetto
Allora bisogna partire sempre da questo abbandonare ogni residuo
Gli organici ISMU
Che vede
L'individuo identificato con lo Stato
O peggio ancora che vede l'individuo che ha commesso un reato che ha commesso un delitto
Come diceva un filosofo grande filosofo dall'ottocento solo come
Un animale nocivo da rendere innocuo
Ho soltanto nella
Prospettiva della vere e proprie intimidazione
Non è questo il senso della pena
In un ordinamento costituzionale come come il nostro
E l'articolo ventisette della Costituzione ce lo dice in modo abbastanza abbastanza chiaro ma
Dobbiamo partire da un presupposto teorico filosofico generale
L'individuo mantiene la sua identità umana
La sua piena identità di cittadino e non degrada per il fatto di essere soggetta ATO a una restrizione della libertà personale non degrada ha subito resta cittadino
E poi lo scopo della pena qui bisogna intendersi sulla pena che deve tendere alla rieducazione lo scopo della pena norme
Il recupero morale del condannato
Questo sarebbe da Stato etico
Da qui una certa ambigua ambiguità
Nel
Nella interpretazione del concetto di rieducazione che compare nell'articolo ventisette della Costituzione lo scopo della pena non è l'omologazione
Creare far rientrare chi
Ha deviato chi ha commesso un reato anche un grave delitto farlo rientrare in uno schema
Di buon cittadino di uno schema di persona che non solo osserva le leggi ma
Aderisce toto corde anche in arrivare nomine alla a un sistema a un sistema di principi e dei valori l'uomo resta libero resta libero anche in Foro esso ora tutto in Foro in Foro interno la rieducazione
Invece a mio avviso deve essere l'aiuto al soggetto
Perché si possa predisporre ad un nuovo inserimento nella società
Sulla base del recupero del significato della convivenza e della legalità
Nessuno pretesa di entrare nel suo patrimonio morale religioso individuale
E veniamo all'articolo
Ventisette spero di non sforare sulle sole nordcoreani Sperti spero di non sentire miracoli o del dialogare con la cantante la proprio mandato occupazione programmi accanita non ha limiti di no ma non Barbato non abbia
Non non abbia riguardi Motorola OIM ho il massimo rigore l'articolo in cui siamo parte da un'affermazione importante che tutti conosciamo che la responsabilità
Penale e persona
E si deve intendere questa espressione come attinenti all'individuo come singola persona irripetibile
Non come appartenente ad un gruppo
Ad una religione ad un'etnia di una provenienza ad una provenienza sociale
Perché altrimenti se noi ci avviciniamo anche lontanamente anche inconsapevolmente al concetto di delitto d'autore il diritto penale d'autore è chiaro che poi questo si riflette anche nell'esecuzione penale
Non soltanto nella cognizione e nella nella nel nelle norme incriminatrici ma anche nell'esecuzione penale
La specificità del gruppo invece deve essere valutata in mente in melius
Nella fase di espiazione della pena
E quindi deve comportare il rispetto nei limiti del possibile delle credenze dei detenuti in materia di cibo di pratiche religiose di abbigliamento
E deve essere quindi esplicitamente manifestate in come rilevanti all'interno all'interno anche del carcere
Non deve invece mai far parte della determinazione specifica dei reati a noi abbiamo attraversato un periodo in cui la Corte costituzionale è stata costretta a dichiarare illegittima l'aggravante di clandestinità
è una sentenza che ho scritto io stesso è lo scritto con grande sofferenza perché ma mano che mi ha ben tradotto in quell'argomento me chiedevo ma come è stato possibile
Come è stato possibile prevedere una norma che stabilisce che due persone che hanno commesso l'identico reato nelle identiche circostanze
Una viene punita più gravemente perché ha e con un immigrato un immigrato irregolare l'altra avviene punita meno gravemente perché io un cittadino italiano o europeo
Era davvero
Un consacrazione della rilevanza del gruppo della rilevanza dell'appartenenza ai fini della
Dell'incriminazione penale non vorrei che ci fosse anche ma io penso proprio di no anche nella fase dell'esecuzione dell'espiazione la rilevanza del gruppo la rilevanza dell'appartenenza solo in senso positivo
La relazione del del
La considerazione del detenuto come singola persona individuo ripeto io ripetibile
Esclude quindi e questo è stata la bussola che ha
Seguito la Corte Costituzionale che ha indicato la strada alla Corte costituzionale esclude l'ammissibilità di ogni automatismo in tema di misure restrittiva
Come voi sapete la Corte con una serie di sentenze abbattuto una ad una
Tutte le ipotesi tutte le fattispecie di automatismo perché
Perché l'individuo umano irripetibile
E quel soggetto che ha commesso quell'atto delittuoso in quelle circostanze in
In relazione a
Nel contesto specifico e in quel caso in quel senso va valutato va valutato nella sua irripetibilità
Umana e
Esistenziale
Se il soggetto destinatario l'individuo si deve partire
Anche qui
Non vorrei
Che
Qualcuno meno assestandolo da questo si deve partire dal principio base dell'ordinamento costituzionale italiano e di tutti gli altri ordinamenti costituzionali contemporanei c'era il principio di massima espansione della libertà
Ogni compressione della libertà deve essere strettamente commisurata all'esecuzione della pena detentiva
Ogni altra restrizione
Avrebbe solo un valore affettivo supplementare lesivo dello status libertatis
Che il condannato mantiene anche nel carcere questa frase non la sto dicendo ora mai contenuta nella sentenza numero centotrentacinque del due mila e tredici della Corte ha proposto dal
Nel presidente Mazzamuto sicuramente lo conosce dalla
Del caso del detenuto a cui veniva impedito di vedere RAI Sport verrà fra i storie nonostante
Una
Il provvedimento del magistrato di sorveglianza poi il Ministero non diede esecuzione neanche ha provveduto a questo voglio dire è stata un'occasione non dico fortunata perché il caso era vera perché la Corte così ha potuto affermare
Il principio che la i diritti dei detenuti all'interno del carcere devono essere non solo proclamati sulla carta o discrezionalmente valutati ed applicati
Dall'Autorità dall'Autorità carceraria ma devono essere tutelati da un giudice terzo e indipendente che deve essere un giudice che emana atti
Effettivamente efficaci c'è atti che devono essere eseguiti come tutti gli atti e i provvedimenti giudiziari
Da questo punto di vista la detenzione domiciliare
Ovviamente sia dal punto di vista dell'individuo è preferibile a quella falce carcerarie fatte salve le esigenze di sicurezza da valutare caso per caso cessa il tutta la nostra
Filosofia della pena è
Una filosofia che funzionalizzata appena stessa al recupero è chiaro che
Ove e possibile dove
Licenze di sicurezza lo consentano la
Detenzione domiciliare è preferibile a quella a quella carceraria
La pena deve essere certa
E attenzione deve essere una temporanea estrapolazione del condannato dal contesto che ha contribuito ai suoi comportamenti antisociali
Cioè
Se la pena è funzionalizzata a quel tipo di recupero alla convivenza e alla
Socialità alla legalità al senso della legalità
Se la pena non è temporanea la funzionalizzazione cade
E quindi
è mia profonda convinzione ora lo posso dire perché sono tornato ad essere un uomo libero e quindi posso parlare
La mia profonda convinzione è che l'ergastolo inteso come fine pena mai sia
Non compatibile
Con la finalità rieducativa della pena sancita dall'articolo ventisette della Consip
Gli strumenti
Per la ricerca risocializzazione non bisogna andarle a inventare chissà dove sono due fondamentalmente la cultura il lavoro
E qui non cito
Tutta la giurisprudenza costituzionale in proposito che hanno affermato
Circostanza per circostanza
L'effettività del diritto alla cultura all'istruzione
E del diritto al lavoro pensiamo per esempio anche alla tutela del lavoro pensiamo al detenuto lavoratore che
Aveva si vedeva negato il diritto di a dire
I a dire il il giudice naturale per per le cause
Di lavoro
E arriviamo quindi e mi ha
Mi accingo a chiudere perché
Non vorrei sentire il miracolo io
Che
A al al al tema centrale
Che la Corte ha affermato tante volte che mi è capitato di ripetere in tante occasioni e chiedo scusa a quelli che erano presenti in altra occasione che mi sono costretti a risentirne diciamo Governi
Ecco quindi
Queste un caso che di afflizione nome oppure non necessità è un concetto così importante che bisogna avremo perdono infinite volte la dignità e una sintesi è la sintesi di riconoscimento
E di pari considerazione delle persone nella dignità la libertà e l'eguaglianza si fondono sono inscindibili
E il punto archi medico dell'ordinamento costituzionale vale a dire è un valore
Che a differenza degli altri valori e principi non ebbi lanciarmi le perché essa stessa la Bilancio cioè noi operiamo un bilanciamento tra principi e valori tra diritti fondamentali
Mettendoli su questa ideale bilancia che la dignità
E se quel bilanciamento ci serve ci sembra più consono all'integrità della dignità e un bilanciamento accettabile non giusto perché non esistono bilanciamenti giusti in astratto bilanciamento empiricamente accettabile in quel momento
Ma è quella la misura
E quel parametro e quindi è chiaro che noi se la prendiamo come parametro non possiamo bilanciarlo parametro sempre sempre fisso è stato qui giustamente ricordato
Credo dal professor
Palma
Che la Costituzione tedesca del molto significativo si apre con la proclamazione solenne la dignità umana e intangibile intangibile significa che non può essere sminuita
E non può essere diminuita non può essere neanche bilanciato
La dignità umana e questo è importante ai fini della
Del nostro tema della pena e della
Sostanza della pena
Non si acquista per meriti e non si perde per demeriti
Perché coessenziale alla persona umana la mia dignità non me la devo meritare
La mia dignità ce l'ho fin dalla nascita e la conserverò fino alla morte anche oltre la morte pensiamo
Al
Alla
All'ANAS alla pietà per i defunti quindi la la dignità
Non si acquista per merito e quindi non si perde per demeriti qualunque sia il demerito dell'individuo mantiene la sua dignità
Ha detto sempre la Corte costituzionale nella sentenza
Che ho avuto l'onore di scrivere che è il massimo
Che si può imporre al cittadino la privazione della libertà personale
Ogni altra misura afflittiva
Che sia oltre
La privazione della libertà personale e quelle misure che servano arrendere sicura la
Privazione a libertà personale
Non ha
Possibilità di essere considerata conforme conforme alla
Costituzione lesiva della dignità personale che ripeto non è varata delle bilance abile qua mi piace citare
Veramente mi avvio alla fine ma
Visto che tante citazioni sono state fatte vorrei fare
Una citazione di
Di Immanuel Kant dalla Fondazione dalla metafisica dei costumi dove dice il posto di ciò che ha un prezzo può essere preso da qualcos'altro di equivalente al contrario
Ciò che è superiore ad ogni prezzo e non ammette nulla di equivalente ha una dignità
E quindi
Mi pare che
Ci sia proprio una base filosofico una base diciamo teorica generale a questo nostro concetto dignità
Ma la dignità come sia
Come si mantiene dentro dentro il carcere e ce l'ha spiegato anche la Corte di Strasburgo
Colgo un diritto almeno io benessere di vita quotidiana
Dice la Corte di Strasburgo cito a memoria
Anche la mancanza di acqua calda quando fa freddo ferisce la dignità
Anche la mancanza di quei minimi supporti
Alla
Medico benessere a cui ha diritto l'essere umano feriscono la dignità anche
In servizi igienici infatti in un modo o nell'altro feriscono feriscono la dignità e non sono
Disse ascrivibili ad una intimidazione che possa poi scoraggiare dal commettere delitti perché l'uomo che si vede trattato in modo
Non conforme alla sua dignità
Entra in uno stato che non è sicuramente favorevole né alla legalità né alle istituzioni e quindi quando esce poi
Può darsi che succeda succeda qualcosa
Vi simile a quello che c'era prima
Tralascio la questione del sovraffollamento delle carceri perché qui se n'è parlato se ne è parlato abbastanza ricordando solo una cosa però spero
No anzi ci sono segnali che questo non avverrà che la Corte costituzionale nel dichiarare inammissibile quella questione che riguardava
La il sovraffollamento delle carceri alla fine ha messo molto un monito
Che qualche turista dottrinario a a ha criticato il monito disattenzione se però il legislatore non non provvede l'Amministrazione non provvede in tempi ragionevoli noi alla fine
E io di
Dicevo a Rebibbia quando c'è stato
Quando c'è stato poco bellissimo convegno su questo su questo tema ce ne infischia eremo di maestri e maestre ivi e faremo la sentenza che
Diciamo cercherà di portare
Riportare giustizia però il miglioramento della situazione
Mi fa pensare che di questo speriamo non ve ne sarà non ve ne sarà bisogno
Altri
Due punti molto brevi
Nella dignità c'è anche a mio avviso è un tema che la Corte ha affrontato il diritto all'affettività ed ai rapporti sessuali
La sfera della sera dell'affettività e della sessualità
è una sfera anche Sacco essenziale alla persona alla persona umana
La violenza della castità imposta che simmetrica alla violenza della sessualità imposte
La Corte ha dichiarato inammissibile è una questione che riguardava questo punto molto delicato su cui bisogna fare ragionamenti sottili
Perché pur affermando a questa importante che è una sentenza trecentouno del due mila dodici pur affermando il diritto all'affettività e alla sessualità la Corte ha detto le modalità
Con cui si può dare pratica attuazione a questo debito non è posta abbellire la Corte
Deve intervenire deve intervenire il legislatore non potesse
Certo esso dalla Corte a stabilire le modalità pratiche in cui questo si poteva si poteva mettere in atto ma il
La questione e
Reale la questione deve essere affrontati
E infine i diritti dei detenuti e i diritti dei terzi
Il rapporto del detenuto quei versi condiziona sia le limitazioni ai diritti della persona detenuta per evidenti motivi di sicurezza e quindi tutela dei terzi della collettività Lecce con prezzi nel suo complesso sia
I benefici carcerari che attengono all'adempimento dei diritti doveri in ambito familiare
Esempio rapporti genitori fino
Anche a questo proposito si deve ribadire Limitone intanto di ogni automatismo
E anche su questo la corte dovuta intervenire cioè stabilire per esempio che il rapporto
Madre figlio
E la possibilità di determinate misure che prendevano più facile che rendevano più continue rapporto madre e figlio padre in figlio
Non si potesse ormai in ogni caso applicare quando c'erano in ballo determinati reati no deve essere il giudice
A valutare
Apro una parentesi che l'ora che
Il legislatore si figli dei nostri giudici
Perché ce ne sono tanti che sbaglia su questo non c'è dubbio ma quante legislatore sbagliano
Quindi non siamo tutti nessuno è
Come viene immune immune da
Si sogna fidarsi dalla capacità del giudice ASP a volte ci vengono fuori provvedimenti
Abnorme provvedimenti sbagliati va bene dalla capacità dei nostri valutare il caso singolo in relazione
In relazione ai I principi
E quindi
Vorrei dire la dignità dell'uomo dentro le mura del carcere va vista in relazione alla
Intero complesso dei diritti fondamentali della persona umana
Dire anche di più del cittadino la persona umana anche del nome cittadino che non perché
Io stata un delitto una pena
è venuta è venuta meno io penso
Che
Anche convegno come questo e i principi che ne sono venute fuori possono contribuire
A incamminarsi nella giusta direzione grazie
Ringraziamo il professor Silvestri che nel contesto di intervento a una tavola rotonda di uscita austriaci una sintesi mirabile
Una vera e propria lectio magistralis e che penso che il concetto di dignità è bene ripeterlo infinite volte professore spese quindi non ci stancheremo mai di ascoltarla su questo punto
Grazie
Allora il le l'onorevole Piccione che è componente alla Commissione giustizia della Commissione affari sociali
Della della Camera dei dei deputati che devo ringraziare
Insieme anche all'onorevole Lupo che è appena arrivato fece presente la sta più comoda e poi daremo
Il il lo spazio per per portare i saluti dell'Assemblea regionale siciliana voglio ringraziare personalmente dall'onorevole
Piccione perché grazie al suo aiuto che
Alcune cose di questo convegno si sono potute concretamente realizzare e le do la parola dicendo soltanto che
La pena non è soltanto un problema degli addetti ai lavori della comunità degli addetti ai lavori professore universitario magistrati di sorveglianza mai è un problema della comunità
Quindi è veramente una un tema che dico di stretta competenza della Commissione di cui provvedervi c'era conferente è un affare sociale dobbiamo penso scoprire che la pena è una foto a fare sociale che interessa tutti tutti siamo potenziali Ray tutti siano potenziali vittime tutti abbiamo interesse interesse pur a che la pena sia intelligente costruttiva che il
Il danaro pubblico perché la pena posta sia venne utilizzato ben investito
Che la pena produca utilità individuale e sociale quindi il
Ascoltiamo il
L'onorevole Piccione
Grazie investe sono io a dirlo
Intanto al Presidente Mazzamuto e alla sua generosa opera per costruire
Questo grande prezioso convegno
Di approfondimento di interrogativi
Di ricerca che viene prodotto e si chiuderà in questa prestigiosa sede dell'Università di Messina
Sono io
A prendere la parola appunto
Come componente di una Commissione che non è quella della giustizia e quindi a
Lentamente come lui ha ben sottolineato distante dai temi che
Vengono affrontati
Ma sono qui volentieri perché
C'è un tempo in cui
Tutto il sud tiene
E questo sta in uso della pena sul quale ci interroghiamo
Attiene profondamente
Ha una dimensione della dignità della persona come chi ci ha preceduto ha più volte ricordato che è centrale non solo nella nostra Costituzione ma deve essere centrale all'interno dei provvedimenti
Delle norme che ogni Commissione legislativa
Deve predisporre
Allora
Nella nostra ultima legislatura
Questa diciassettesima che stiamo attraversando c'è
Ecco e dimostrata dai provvedimenti
Una grande attenzione a questo tema che parte parte
Da un fatto doloroso che la sentenza corre già Torregiani per
La violazione all'articolo tre della Convenzione sui diritti come ce ne europea sui diritti umani
Vede l'Italia indicata come colpevole parte quindi dal tema del sovraffollamento come voi avrete tante volte sottolineato ma si allarga
E questa legislatura
Apre anche
Con la approvazione della convenzione di Istanbul
Sulla violenza
Le donne e minori per cui
è un'attenzione che parte al di là della contingente sentenza della Corte europea
è sia articola in numerosi provvedimenti a partire dallo svuota carceri alla legge delega sessantasette e ad altri provvedimenti che allargano anche
Diciamo l'oggetto dell'intervento dal detenuto internato misure toccano anche nel corso del provvedimento diventano alternative perché si
Illuminante illumina
Questa
Dimensione della pena che non può
Limitarsi ad essere
Tipo beh diciamo punitiva detentiva ma deve svolgersi a quello che è l'obiettivo già ben dichiarato nell'articolo ventisette del dettato costituzionale
Che è quello di reinserimento sociale e in quello che oggi potremmo chiamare nell'accoglienza di un recupero della fragilità
E sono molto
Contenta di avere sentito il professore Silvestri ripetere
Che ha
Proprio il comma primo dell'articolo ventisette della Costituzione balletto nella dimensione della irreperibilità e della dignità della persona
Affermare che la responsabilità penale è personale indica proprio l'attenzione alla capacità
Unica e irripetibile alla dignità unica e ripetibile di ognuno di noi e allora
Questo sentimento
è dentro i provvedimenti di questa legislatura parsa anche dal provvedimento in questo momento abbiamo all'esame e che continuerà martedì su una
Diciamo modificata del
Del procedimento penale
Terra ancora meglio più avanti nella riforma che si sta pensando
è io credo che diciamo soffi un vento positivo per ritrovare la centralità di questi argomenti Point le leggi ci sono anche state
La legge del settantacinque di cui il Presidente ci ricorda ha dentro tutti gli strumenti
Egli esperte il richiamo è l'istituzione degli educatori l'accompagnamento al rapporto con del detenuto e
Con la famiglia con l'esterno con reinserimento all'istruzione la cultura
Allora siccome tutto si tiene voglio fermarmi un momento a quello che è stato l'emozionante
Spettacolo che ieri sera abbiamo goduto all'interno di una di uno spazio particolare nel cortile del carcere di Gazzi
E da quel Trentino lente scusa mi interessa
Al quale perché ieri non abbiamo avuto modo il tempo di dirlo abbiamo ricevuto una
Lettera del Presidente Mattarella
Che avevamo invitato al
Allo spettacolo di ieri e che anche allo spettacolo di oggi pomeriggio il quale che ha espresso i sensi da la sua partecipazione ideale spettacolo teatrale quindi ieri realmente presenta Mattarella era era con noi in carcere
Quindi io colgo al volo vorrei che ci fosse un applauso
Quello spettacolo dà il senso anche titolo part-time ma tosse legga
Legga una storia lunga che passa da Eschilo dalle sue
Recitate parole dal testo del professore Nicosia dalla narrazione dalla Facoltà evocativa
Profondi profonda che il teatro con quel sentimento fortissimo che aveva in Grecia inc al quale tutta la cittadinanza partecipava
E come ben si ricordava ieri sera veniva data la libertà anche ai detenuti per partecipare bielle obolo a chi non poteva pagare l'ingresso
Perché quello è il momento era il momento Sand attivo della comunità in cui
Ci si rispecchiava col a parte più profonda disse allora
Questa cultura lato cultura che non è nome norme
Il contenuto di una singola declinazione ma lo strumento con cui interpretiamo la realtà
Quello strumento di cui spesso proprio dei detenuti sono stati privati per varie ragioni si sono auto privati nel tempo
Per tante per tante ragioni per tante vicissitudini è la cultura lo strumento della libertà e dell'umanità
Mi venivano in mente le parole dipenda Enzio in questo convegno homo sum Nilla umani almeno alienum puto noi siamo qui per queste zone non perché
Siamo stati toccati da determinate vicende ma perché essendo uomini
Mettiamo innovi la capacità di assumere su di noi e attraversare la sofferenza allora la cultura l'istruzione
L'il lavoro
Offrono all'uomo latte la possibilità del riscatto e noi dobbiamo
Con sinergie a dalla Commissione giustizia la Commissione degli affari sociali e che ha lavorato anche tanto per la chiusura degli occhi PG è l'ultima volta coraggiosamente ha rifiutato di dare ancora dilazioni alle Regioni la Sicilia
Una
A a un fiore all'occhiello a concorso a concluso il percorso
Tra le prime in Italia allora
Di questo noi siamo contenti allora questa sinergia deve connotare i lavori parlamentari
Il programma del Governo ma deve attraversare il territorio questi
Tutti voi questi operatori competenti perché possano essere validi suggeritori delle misure
Idone
Perché
Torni una politica dell'ascolto è della capacità
Di realizzare innovazione grazie
Allora il il provvedo che credo che lei le presenta Sabelli che volevo
Invitare a questa seconda tornata e credo che
Sia rilasciato un'intervista sicché allora
Inverto un attimo allora
Diamo ora la parola al presente vice presidente dell'Amsa del lupo e si accomodi onorevole
Il e la la la la seconda tornata io vi inviterei l'onorevole Berretta
Il il presidente miscela
Il
La
L'avvocato Polidoro
Alle che porterà un un un saluto del
Per presentarlo né camere penali il
Avvocato bene mio mi riducibile
Oggi imperita voleva partecipare
Con grande interesse alla a questa
Tavola rotonda
Però prima
Dalla seconda tornata ascoltiamo l'oracolo botte io voglio ringraziare perché grazie al patrocinio e a al piccolo contributo ma per noi essenziale perché
Il
Questi grandi eventi oggi non ci sono i grandi finanziatori
Né nelle banche negli enti pubblici
Quindi è possibile organizzare anche se
Si realizza una sinergia di piccoli contributi diceva il dato policy sette ciascuno parla poco si può fare tanto
Il dovere di questo convegno un esempio dal fatto che
Ciascuno ha dato a poco ma quel poco è essenziale quindi davvero senza il il patrocinio e contributo dal del dell'ARS questo convegno che ho avuto serissime difficoltà a farlo quindi grazie onorevole prego
No grazie a voi intanto per l'invito e porto il saluto
Lamenta di tutta l'Assemblea regionale siciliana in particolare del Presidente Ardizzone impegnato oggi un altro
Impegno istituzionale però è stato con noi venerdì mattina con voi so che vi siete incontrati dispiaciuto di non potere partecipare oggi a questo importante convegno
Abbiamo certamente con molto piacere dato il patrocinio dell'Assemblea Regione Siciliana
E anche un piccolo contributo fosse più simbolico sfornano ma invece credo non si possa immaginare da molto utile per per le prove a finanziare le spese vive in questo momento insomma quello che si può fare un momento di difficoltà economico-finanziarie anche per
Le istituzioni regionali come è noto
Sono molto lieto di portare anche il saluto mio personale
A questa importante assise che
Ha il pregio di riunire autorevoli esponenti del mondo giudiziario forense
Accademico istituzionale attorno a un tema cruciale per uno Stato di diritto come saluto ovviamente rivolto
Innanzitutto al presenta Mazzamuto che ringrazio per questo invito ma anche
A tutte le autorità presenti al Magnifico Rettore al Sindaco tutte le autorità civili e militari
Che oggi ci onorano della loro presenza
Della partecipazione a questo importante convegno
Personalmente ho
Ho letto diciamo con
Interesse
Il tema del convegno di oggi il senso della pena nell'era della globalizzazione devo dire che questo
Tema ha suscitato in me alcuni alcuni interrogativi alcune riflessioni
Che spero di potere
Approfondire alcuni interrogativi a cui spero di poter dare risposta ascoltando per quanto mi sarà possibile interventi
Leggendo certamente con attenzione gli atti di questo convegno
Che pubblicheremo che pubblicheremo e questo mi fa molto piacere non potendomi trattenere a lungo anche perché
Purtroppo devo rientrare a Palermo
Rapidamente anche perché vorrei essere presente nel primissimo pomeriggio al porto dove si attende lo sbarco lo sbarco di circa ottocento migranti
Uomini donne e bambini
Nel tempo purtroppo frequente che si verificano questi sbarchi che credo ce ne sia dovere delle istituzioni se non altro essere presenti per verificare rendersi conto direttamente di come
Si verificano si evolvono questi avvenimenti sono mobilitate ovviamente Protezione civile prefettura forze dell'ordine
Azienda sanitaria provinciale insomma sono
Fenomeni che poi hanno anche penso refluenze significative sulla realtà sociale anche sui temi e qui stiamo
Affrontando dicevo che la lettura del tema ha suscitato in me alcuni interrogativi alcune riflessioni
Ho letto il titolo di questa sessione con un duplice significato attribuendo nulla temo un duplice significato
E spero che nel corso di questi lavori possano emergere entrambi i profili che esso racchiudere cioè da un canto il senso come significato cioè come ragione come motivo
Ed esigenza della sanzione penale d'altro canto il senso
Come direzione come direzione di marcia come verso quale direzione si muove oggi la penna che direzione di marcia intrapreso
Ecco e verso dove noi vogliamo rientrare
Il futuro diciamo del senso della pena della
Dell'attività legislativa giudiziaria
Sorvegliare e punire una delle più celebri opere sul tema scrive Michel Foucault
Sì imprigiona che ruba si imprigiona chi violenta si imprigiona anche chi uccide da dove viene questa strana pratiche la singolare pretesa
Di rinchiudere per correggere avanzata dei codici moderni
Forse su una vecchia ereditata le segrete medievali
Ecco questo una riflessione che
Penso merita di essere approfondita tutti i giorni è un interrogativo
Al quale ogni giorno occorre dare una risposta
Da dove giunge alla pretesa dello stato di petardi per fare un un uomo di un diritto inviolabile quale quello della
Alla libertà personale ascoltato con attenzione
Una lectio magistralis del professore Silvestri ha toccato alcuni temi estremamente importanti che riguardano la dignità dell'uomo
è sempre sia citata nel modo più adatto al caso concreto raggiunge il suo scopo questa pretesa dello Stato
Di privare un uomo di un diritto inviolabile certamente necessario farlo ma entro quali limiti come
Sempre rispettando ovviamente la dignità della persona
E corrette immaginare stessi fino a che punto
Un sistema fondato non solo sui diritti sui DC delitti e sul penne
Caro Beccaria ma anche sui premi e sulle virtù come fosse
Ci richiama Dragonetti
E perché le istituzioni gli affari sociali la politica
Credo che anche i partecipanti a questa tavola rotonda siano
Stati scelti commenta produttori fondamentali di queste realtà perché bisogna tenere presente qual è il ruolo delle istituzioni di attrice la da politica rispetto
A questo tema estremamente importanti
Innanzitutto perché la politica
A farle leggi da leggi non possono
Essere Bisso lasciate
Dalla realtà dalle realtà
In secondo luogo perché se il fine ultimo dalla politica eh come deve essere il bene comune del benessere sociale
Anche noi che siamo dentro le istituzioni non possiamo
Non considerare singoli grammi quotidiani
E quando dico noi mi riferisco a chi all'interno di istituzioni che come l'Assemblea regionale siciliana non ha competenza in materia penale come è noto
Ma comunque siamo protagonisti di una realtà sociale responsabili
Anche del buon andamento
Della pubblica amministrazione a livello regionale ma anche parte fondamentale di un corpo
Più ampio che è quello dello Stato
Non possiamo non considerare singoli drammi quotidiani
Che turbano singoli individui ma anche intere comunità come anche recentemente accaduto
Basti pensare da un lato all'ergastolo hanno che viene assolto e scarcerato
Dopo oltre dieci anni di galera e dall'altro alla famiglia di una ragazza alla ragazza stessa
Uccisa dal suo stolti Air dopo alcune denunce procedimenti in corso
Fatti recentemente verificatisi che dimostrano anche all'attualità del tema che qui oggi viene affrontato e dinanzi alla delicatezza di questi temi
Riproponendo mia ovviamente di approfondirle anche con la lettura degli atti
Di questo convegno ma anche sperando di poter avere con Presidente Mazzamuto con voi altro opportunità di confronto e San mi piace pensare che questo non sia
Un convegno che concludo un percorso ma che avvia un percorso
Di consultazione di ascolto per quanto mi riguarda su una realtà così importante
Dinanzi alla delicatezza di questi temi ripeto mi pongo in ascolto degli occhi autorevoli oratori
Assicurando l'impegno mio personale personale dell'Assemblea regionale siciliana
Per contribuire
Per quanto possibile con azioni concrete nel limite delle nostre competenze
Allo sviluppo di una cultura sociale di una cultura giuridica autenticamente e nuovamente autenticamente ispirata alla Costituzione della Repubblica italiana grazie per l'ascolto e buon lavoro
Ringraziamo l'onorevole Lupo se è vero che la la pena è un affare sociale della comunità vuol dire che non è soltanto di competenza dello Stato manca di competenza della della Regione degli enti locali
Di ogni
Di ogni persona di ogni aggregato sociale di tutti in sostanza lo scusatemi Taldo anche attendendo che il ripresenta Sabelli proprio rientri io mi consentirete un piccolo fuori programma
Perché a me corre l'obbligo di dare la parola ad una persona
Che alle dodici e un quarto da per andar via
Che si chiama Federico Palomba perché vorrei invitare al tavolo della della Presidenza
Per un per una per una breve riflessione per perché questo strappo alla regola vere Federico Palomba settantasette anni
è stato presente alla regione sarda per cinque anni
Parlamentare dal due mila otto due mila tredici vice presenta la Commissione
Giustizia della Camera padre nobile dalla giustizia minorile capodipartimento il seminario
Magistrato
Politico uomo delle delle istituzione nuovo mondo di grandissima cultura
è un uomo che conosce fatta in Marcos per tante ragioni
Politiche sociali esistenziale
è uno paga settantasette anni quando io vado del programma dei piedi questo comma io non voglio perdere neanche un minuto ha preso l'aereo che ha partecipato a tutte le tre giornate
Per me è una essendo straordinari
Quindi è questa la ragione per cui
Il
Lo spostiamo io valuto affidarli o dover appreso che il ministro non potrà travaso conclusiva
A luglio la relazione conclusiva per una ragione perché ha partecipato a tutte le cose veramente perso un minuto di questo convegno quindi la persona più titolata a fare la sintesi ma che invece visto
I tempi e la tavola rotonda incombe
Ti prego di
Una una riflessione
Breve però col tutta l'intensità di cui sei capace Federico
Grazie Presidente
Non c'è muto
Le tue parole mi commuovono sono estremamente
Generosa
Nei confronti
Ma mi consentirai
Proprio per questo invito così gentile che mi hai fatto di dare Empoli però sfogo essi ai miei sentimenti
Io non sono in condizioni
Non mi sento adeguato per fare una sintesi dei lavori ci sono tanti professori tanti presidenti della Corte costituzionale l'ultimo oggi presente presidente Silvestri quindi non spetta a me
Sprigionare
Siamo
Espressione di carattere giuridico perché ci sono stati altri che l'hanno fatto molto meglio di me
Io voglio dare
Soltanto alcune riflessioni meditazione di carattere personale intanto ringraziando tutti
Presidente Mazzamuto per questo convegno
Fantasmi algoritmo che tu hai voluto organizzare
Perché è veramente una
Esplosione di cervelli ma è l'espressione di sé un'esplosione di sentimenti
Ieri sera ne abbiamo avuto la prova
Alla
Al carcere con quella rappresentazione teatrale grave davvero struggente
E quindi il primo aspetto che vorrei segnalare
è questo e l'aspetto
Relazionale personale
Questo è un convegni
Con
Vecchi
C'è chiamata a venire insieme
Persone di tante esperienze persone di tante sensibilità
Ed abbiamo aderito
Abbiamo aderito a venire insieme perché sentivamo il bisogno di arricchirci reciprocamente
Questo è avvenuto sono scoccata e tante scintille
Di relazionalità fili il link tra molti di noi oltre l'arricchimento della
Cultura
Che ci è stato consentito da questo importante incontro
Convegno siamo venuti insieme credo che
Quello che abbiamo ricevuto resterà anche dopo
E sarà
Un'occasione una tappa soltanto di un percorso
Che ci vede
Ci ha visto protagonisti prima e ci verrà protagonisti dopo insieme a te Presidente Mazzamuto al con AMSA che ringrazio con che ringraziamo tutti con con grande con grande affetto perciò Presidente Mazzamuto grazie
Grazie a voi eccoci ai
Chi è chiamato ad a fare un esercizio che io qui vorrei chiamare esercizio di profezia
La profezia
Secondo le parole e Arturo Paoli non è una
Attributo dei Cristiano una tributo dell'uomo
Ogni uomo in quanto tale
E chiamato non a prevedere a fare azione di preveggenza mi ha chiamato nell'oggi
A
Anticipare la liberazione dell'uomo nella storia
Questo è il concetto queste e l'attributo fondamentale dell'uomo
L'uomo non può esimersi da questo da questa
Comunanza di destini e dall'impegno nel cercare di far camminare
La comunità in cui vive verso sentieri verso orizzonti sempre maggiore
Abbiamo io credo tutti fatto esercizio di profezia ci siamo scambiati
Le ragioni per le quali
Crediamo che anche in un settore così delicato così difficile come quello
Del CISL appena bisogna cercare di
Avanzare di cogliere i flussi della sensibilità di anticiparli e di favorire
Il flusso della sensibilità umana che ci porta
A considerare perché c'è il male perché cento peccato ma soprattutto perché c'è il reato
E come dobbiamo rispondere al reato ma io credo
Se senza dilungarmi molto
Credo che ogni
Collettività organizzata
Studi le risposte la reazione socio sociale alle trasgressioni alle regole che essa stessa comunità sinta
Quali devono essere le conseguenze le trascrizioni e qui dipende da ogni comunità ogni comunità si dà
Le regole è
Le sanzioni e le conseguenze alle trasgressioni che ritiene adeguato la propria situazione noi ci troviamo in Italia
In una Società d'alto ad alto tasso di
Illegalità
In cui l'illegalità dalla più piccola alla più grande molto diffusa e quindi siamo
Nella necessità siamo costretti a vedere la reazione sociale
Che non può essere univoco
In questo senso noi dobbiamo uscire un po'dall'ambiguità
Dello studio delle sanzioni il sistema sanzionatorio è conseguenza del sistema precettivo del sistema della RAI
Quindi io credo che dobbiamo con realismo prendere atto che esistono
Delle trascrizioni che minano lo stesso o la stessa esistenza del contesto socio
Lo richiamava stamattina da ultimo anche il presidente Silvestri ci sono delle situazioni nelle quali
Probabilmente una reazione sociale più forte ENI ineludibile è ineliminabile relazione sociale forte che
Può arrivare fino alla privazione della libertà fino
Come
Limite estremo
Lo stesso Papa Giovanni
Alla cui nuova altri Antropologia ci siamo costantemente richiamati perché ogni giorno ci sorprende Papa Francesco Papa Francesco Papa Francesco la nuova Antropologia
Ogni giorno ci sorprende mentre parla di misericordia ricorda però che ci sono alcuni attentati alla collettività che non sono perdono abbia neppure Dalla Chiesa tanto dato la scomunica
Hai corrotti
Ai mafiosi ai trafficanti di armi
Alle alla criminalità economica e quindi ci sono
Delle situazioni nelle quali una reazione sociale dura forte purtroppo necessaria ma in tutti gli altri casi bisogna interrogarsi
Su come
Restituire dignità all'uomo anche
Nel momento della
Trascrizione e della espiazione
è stato regolato molto efficacemente presidente Silvestri lo ricorda quanto un attimo l'articolo due della Costituzione vale per tutti gli uomini la dignità dell'uomo e qualcosa che non può essere messa in discussione neanche e quando l'uomo perde la libertà
Può perdere essere privata la libertà ma non essere privato della
In questo senso c'è stato un po'una rivisti rivisitazione mi pare
Del concetto di rieducazione
La rieducazione non è
I in inquilini
Cercare di convincere una persona cambiare
Proprie visioni etiche personali
Siamo grati a Gramsci di non essersi fatto rieducare
Dai
Dal regime fascista quando è stato esiliato
Siamo grati perché è proprio il carcere proprio a dimostrazione che morde non voleva riservi educato a scrittori quaderni
Rappresentano
Straordinario patrimonio dell'umanità quindi c'è stata una rivisitazione per me positivo al concetto di educazione verso
Verso che cosa verso l'umanizzazione della pena il rispetto e dignità l'offerta delle opportunità di carattere personale cioè l'uomo non deve
Quando va in carcere non deve essere
Consegnato all'oblio
Deve essere consegnato alla speranza che anche per lui c'è una possibilità di ritrovarlo il rapporto con le regole sociale in questo senso l'ultima annotazione dovevo fare Giuseppe ringraziandovi ancora e il
Il problema del rapporto tra devianza e comunità
Che è stato presente in questo impegno importante stato presente come elemento
Davvero di grande rilevanza
La sociologia americana di metà del secolo scorso a settanta visto quali sono le relazioni tra devianze Società
Alcuni hanno studiato hanno parlato di costruzione sociale della devianza
Ricordo Parsons ricordo accogliente
Hanno studiato l'effetto le dell'in
Noi teniamo presente tutto questo non per un giusti per
Giustificazioni ritmo ma per capire che ci sono del
Situazioni nelle quali l'individuo
Non dico che sia tanto costretto
A fare quello che fa ma sia fortemente
Influenzato dalla
Dalle condizioni in cui si trova di mancanze opportunità ecco
C'è una ci sono due grandi differenze
Da una parte un nucleo via attentati alla società
Che
Può richiedere una sanzione maggiore dall'altra parte più rilevante del nucleo
Di reati che invece
Hanno una forte correlazione sociale in questo senso mi pare che dal convegno sia nata
La ricerca delle modalità attraverso le quali la collettività si reca riappropria dalla devianze
Cioè una consapevolezza
Una consapevolezza critica e autocritica del fatto che ci sono meccanismi che la producono la gran parte delle carceri sono occupate dai poveracci notai corruttori corrotti
E quindi nei confronti di questi va esercitata la nostra attenzione
Stabilire a trovare modalità attraverso le quali venire incontro a queste
Presidente io noi
Credo di interpretare sentimento di tutti ringraziandovi per questa occasione speciale che ceda credo che abbiamo tutti insieme compreso che c'è un percorso
Nuovo che si stanno aprendo orizzonti nuovi per studiare come passare dal conflitto al confronto
E dal confronto al consenso
Grazie per averci chiamato questi
Allora l'onorevole Berretta il presidente Sabelli rientrato dall'intervista quindi vorrebbe Franco al alle alla alla terza e poi e lei l'ha presentata dal Consiglio nazionale forense poi avvocato al nella nella nella successiva tornata accomodatevi
E in mezzo al giorno abbiamo tempo fino all'una e trenta perché questo nelle il programma che lo lo prevedeva quindi però diciamo dobbiamo pressoché sarà anche un richiamo però come ha detto il il il presidente Palomba e e inizia un percorso
Grazie
Grazie onorevole afferramento salutiamo alla Francia
E allora il percorso nuovo dobbiamo cominciare a lo cominciamo convergono le fondamenta il senza bellica presenta al Consiglio nazionale forense Simone anche lui accomodare ma prima diciamo
Di questa dell'inizio di questa Sezione è appena arrivato il un messaggio del firmato dalle vicepresidente contro sopra la magistratura l'onorevole Legnini che
Leggo desidero ringraziare gli organizzatori per l'invito a partecipare ad importante e prezioso convegno a cui non ho dato un prezioso contributo figure istituzionali di grande esperienza
Cioè se me attento e sensibile a tutti i temi più delicati dall'ordinamento penitenziario realtà dalla quale si misura il grado di civiltà di un Paese
Negli ultimi mesi c'è sembra lottato decisioni che mirano a fronteggiare le specifiche scopertura dalla magistratura di sorveglianza
Anche attraverso la previsione di una deroga della destinazione dei magistrati in tirocinio ordinario inoltre c'è sembra contribuito alla formulazione dalla proposta che preveda collocamento come pianta organica della magistratura di sorveglianza
Queste iniziative si uniscono un rinnovato impegno al CSM sul fronte dalla formazione con precise indicazioni scritte esplicitate nella delibera sulle linee
Guida per i corsi della scuola che si terranno
Nel due mila sedici nei prossimi giorni l'organo di autogoverno
Autonomia della magistratura delibera anche il parere sul disegno di legge delega
Due mila settecentonovantotto in materia di esecuzione della pena discussione in Parlamento di questo credo che a questo sentiremo proprio subito l'onorevole Berretta
In un'ottica di costante collaborazione istituzionale
Nel salutare tutti i partecipanti al convegno desidero ribadire come l'organo che rappresento nel solco di una significativa tradizione conti dovrà impegnarsi con specifica attenzione a migliorare un settore nevralgico
Per la tutela dei diritti e le esigenze di sicurezza per nostra collettività il vicepresidente del CSM Giovanni Legnini
L'ho
Ringraziamo
E onorevole Berretta il la legge
Cui fa riferimento legge-delega cui fa riferimento all'onorevole Legnini e discussione al Parlamento ci offra diciamo lo stato d'allarme in tempo reale
Sì io
Se mi permette Presidente intanto la vorrei ringraziare molto dell'opportunità di partecipare a questa diciamo serie così prestigiosa ed allora se lei è stato
Dove anche foto se lo dalla giustizia della dallo scorso Governo
E vorrei iniziare dicendo che
Certamente
è un'opportunità straordinaria quella che abbiamo oggi di di riflettere sul senso della pena i limiti entro i quali va esercitato il il potere dello Stato di punire abbiamo già avuto dei contributi molto importanti da parte di Mauro Palma da parte del collega piccione da parte del presidente Silvestri il Presidente diciamo
Mi permetterà una cosa diciamo che sembra quasi una una bestemmia però una chiosa alla sua al suo intervento io sono
Ben felice e credo che il legislatore in questi anni abbia dimostrato di voler Rossi fidare dei giudici forse è necessaria un'operazione di fiducia reciproca è di allargamento diciamo dice il circolo
Virtuoso che dovrebbe essere avviato
è la sensazione lo dico e siamo con grande modestia e che molto spesso ci siano esse si disse sì giusti giudice a non fidarsi dei giudici perché
Qua do e apriamo spazi alla discrezionalità alla valutazione molto spesso viene proprio dei giudici
Un indisponibilità rispetto a questi processi
E allora
Oggi rifletterà quarant'anni dall'approvazione della legge sull'ordinamento penitenziario è all'esito di un processo politico e legislativo che ha visto il nostro Paese sicuramente fare numerosi passi avanti
Affrontare un'emergenza che era l'emergenza carceraria italiana sulla scorta anche di una forte sollecitazione da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo
E ci rende ci mette nelle condizioni in condizioni migliori in condizioni migliori per
Programmare una vera fuoriuscita dall'emergenza è però oppure prima di parlare del
Provvedimento che stiamo esaminando e di ciò che è stato fatto in questi anni
Mi sembra giusto riconoscere il valore della legge duecentocinquantaquattro del settantacinque c'è uno straordinario passo in avanti allora di straordinaria attualità ancora oggi
Un modo per dare effettiva compiuta attuazione alla nostra con la Carta costituzionale una delle poche carte assieme alla spagnola
In cui CCISS non ci si limitava atte marcare i limiti negativi della pena ma
A inserire una funzione positiva della pena assegnando al legislatore appunto
La funzione di tradurre in concreto quel precetto contenuto nell'articolo ventisette
Solo
Dopo una lunga stagione di rivolte gli episodi di violenza all'interno degli istituti penitenziari giova ricordarlo si arrivo a quella nuova regolamentazione
E a una regolamentazione che fosse realmente rispettosa del precetto costituzionale
Un'immagine di straordinaria efficacia delle carceri italiane all'indomani del varo della Costituzione è contenuta in una articolo di Piero Calamandrei che sinteticamente e leggo le carceri italiane cimitero dei vivi erano così cinquanta anni fa sono così oggi quasi immutata
Il sistema previdenziale italiano anzi sotto qualche aspetto è peggiorato e ciò per due ragioni
Sotto l'aspetto edilizio igienico perché la seconda guerra mondiale con tutte le rovine desta causata distrutto numerosi stabilimenti di pena in modo che oggi nelle prigioni di è un la spaventosa crisi degli alloggi che condanna rimanere stivati locali diminuiti di numero e ridotti spesso nude mura una popolazione sovrabbondante
è sotto l'aspetto spirituale perché il passaggio del ventennio fascista deliberatamente portato nella disciplina dei a del corso di un soffio di gente a crudeltà burocratiche otto d'Italia che senza accorgersene sopravvive al fascismo
In
In verità quando diciamo nel nelle nostre carcere non rendendosi istituti di pena c'erano settanta mila persone ed si è giunti a pronunzie
Drammaticamente pesanti per il
Nostro Paese le condizioni erano molto simili a quelle che descrive Calamandrei in questo articolo oggi grazie richiami del Capo dello Stato agli interventi della Corte costituzionale al dibattito sulla anni
Condizione delle nostre carceri che se è stato un dibattito importante che ha inciso profondamente grazie
Qui diciamo è la sede forse più giusta per riconoscerlo grazie allo straordinario lavoro fatto dai magistrati di sorveglianza
Siamo passati a numeri diversi li ricordava prima Mauro Palma cinquantadue mila detenuti alla trentuno agosto con posti disponibili anche se su questo forse Ciampi c'è l'esigenza diciamo di
Essere un po'più prudenti però all'incirca di cinquanta mila
Indice di sovraffollamento è sostanzialmente
Diciamo azzerato ora ora c'è però facciamola fare tutto il resto ed a fare tutto il resto però tenendo conto del fatto che
La globalizzazione
E l'altro
Diciamo
Termine che abbiamo inserito nel titolo di questo nostro momento ha certamente comportato una ridefinizione del ruolo degli Stati sia sul fronte interno che sul fronte esterno
Sempre di più la politica
E se ciò diciamo di ciò dobbiamo prendere atto ma non per rassegnarci a assunto via via un ruolo ancillare rispetto ai processi economici processi economici peraltro sempre di più di carattere transnazionale
E allora
Dobbiamo riprendere diciamo un ruolo centrale della politica io lo si è detto prima o a o ho accolto con grande favore con una grande gioia
Il cambiamento di rotta che la Germania ma contribuito
Diciamo raccogliendo le sollecitazioni che da mesi e mesi arrivavano dal Governo italiano
Consentito che se venisse fatta a livello europeo sul fronte dell'immigrazione altrettanto si deve fare in altri ambiti
Altrettanto bisogna rimettere al centro del futuro la progettazione di una
Europa dei diritti è un'Europa della crescita
E questo dibattito secondo me deve essere servizi deve essere allargato anche al ruolo della pena a ruolo dello Stato alla capacità dello stato di
Anticipare e di prevenire rispetto alla ai reati alla commissione dei reati
E questo è uno dei dei grandi temi che secondo me a vanno affrontati e persino gli Stati Uniti
Che hanno vissuto una crescita esorbitante della
Popolazione carceraria ma
Stanno ripensando in maniera critica l'approccio seppure securitaria che dagli anni Ottanta caratterizzato
Le politiche Pampena visite in quel Paese
La tolleranza zero il Tri Sfax senior auto che diciamo a sicuramente influenzato entro il stato pesantemente anche parte delle pur ittiche
Penali italiane beh io penso che anche queste novità che arrivano da altro cioè hanno la le novità che ci sono
E che quotidianamente incoraggiano rispetto al futuro dell'Europa la scelta di Barack Obama diciamo di recarsi
Primo Presidente degli Stati Uniti a visitare un carcere e di lì annunciare una riforma del sistema penale sono tutti elementi di contorno ma incoraggianti e decisivi
Nel nostro Paese per troppi anni abbiamo parlato di giustizia riferendoci soltanto a misure
Etichettate come pacchetto sicurezza come misure volte a all'IMI dare l'accesso ai benefici penitenziari maniere indiscriminati a categorie e lo diceva bene il professore Silvestri prima di detenuti
Tutto ciò ha prodotto quella difficoltà che poi siamo riusciti con
Diciamo
Con difficoltà ma con efficacia a superare
Quella stagione che abbiamo alle spalle una stagione di disastri è una stagione che ha comportato condanne la condanna della Corte europea e non solo
Lo si nostro Paese ha saputo reagire
Oggi
So bene non mancano le contraddizioni ma
La deve legale esame del Parlamento è complessivamente il progetto di riforma in materia penale che stiamo portando avanti all'obiettivo di una
Complessiva riorganizzazione
Gli stati generali dell'esecuzione penale convocati da dal ministro Orlando è aperti alla partecipazione di personalità esperte operatori sociali mondo della detenzione mondo dell'esecuzione penale rappresentano in questo senso una straordinaria occasione per aggiungere spunti alle riflessioni che già abbiamo compiuto in sede parlamentare è
Per individuare concreti provvedimenti per dare risposta a ai bisogni del mondo carcerario e per dare risposta anche alle legittime esigenze che la magistratura di sorveglianza pone
Mi avvio alla conclusione
Negli ultimi anni
Negli ultimi decenni
Il rapporto tra politica e giustizia
è stato declinato in senso unico cioè l'idea di giustizia si è limitati a considerare la giustizia è sinonimo di ordine e sicurezza
In verità per me è giustizia e in primo luogo lotta alle diseguaglianze contrasta le diseguaglianze
E io credo che se la politica vuole ritornare a conquistare un ruolo centrale è proprio su questo terreno che deve ritrovare la sua legittimazione
E credo qua anche che
Si debba
Diciamo
Ragionare
Ragionare in maniera seria
Il loro ruolo del diritto penale
Riportandolo a quella che deve essere la sua ultima alla sua intima natura c'è una branca del diritto che agisce come estrema ratio che agisce il dove purtroppo lo Stato ha fallito in via preventiva in questo diciamo vedo una grande sfida
Do la grande sfida diciamo che stai dinanzi al Parlamento vedo la grande sfida che sta dinanzi a tutti gli operatori del diritto qui riuniti grazie molte
Grazie davvero onorevole per le sue riflessioni per
Avete consentito ai
Ciao Mauro
Inc un caro a braccio
Salutiamo Mauro Palma
Dicevo
Grazie onorevole sua riflessione che deve di avere consentito al
Convegnisti di essere partecipi al travaglio libera dai lavori parlamentari da cui
Tutti attendiamo frutti
Veramente positivi grazie onorevole Berretta
Il Presidente Sabelli naturalmente poco Rodolfo siamo amici
E devo dire che ogni volta che è un convegno non è la prima volta che Rosolino come new economy sala Gorgona Barcellona Pozzo di Gotto quindi segno di una sua personale grande sensibilità istituzionale e culturale
Devo dire che ogni volta che Rodolfo viene nostri convegni nella sua persona vedo tutta la magistratura Vidia volta casella l'Aula a volte sì diciamo le presenze fisiche dei magistrati si diranno
Il fatto che il ci siano dopo per me la garanzia che presenta la magistratura
Dalla sua parte la più alta rappresentanza associativa prego
Grazie Nicola
Voi avete
Voluto intestare questo convegno al senso e al futuro della pena
Io
Ho l'impressione
Un po'troppo spesso che però
Il futuro della pena sia scritto nel nel passato più spesso che nel presente
Abbiamo ascoltato prima il professor Silvestri che
Ci ha ricordato mirabilmente il significato dell'articolo ventisette della Costituzione
Che cosa voglia dire
La funzione rieducativa della pena che non è la rieducazione morale naturalmente ma è la rieducazione alla vita nella società per la società di gestaccio di chi è stato condannato
Certo oggi
Oggettivamente sono stati fatti dei passi avanti la situazione di sovraffollamento non è più quella di tre anni fa
Fin dal decreto legge duecentoundici del due mila undici che fu fortemente voluto credo sia giusto anche ricordarlo dal ministro Paola Severino
Poi sono intervenuti altri provvedimenti ad esempio la legge sessantasette del
Due mila quattordici che
A
Introdotto
La messa alla prova oltre a tutta una serie di interventi anche
La a aiuto a
Concesso alla Governo la delega sulla tenuità del fatto che
Che poi è stata in effetti esercitato
E tuttavia
Io
Mi chiedo se veramente la cultura diffusa abbia assimilato
Il principio del carattere rieducativo della pena
Se invece piuttosto a livello diffuso la pena non sia ancora percepita piuttosto nella sua
Dimensione
Retributiva
Se ancora a livello diffuso il carcere non sia percepito come una sorta di vendetta di Stato
E questo lo dico
Pensando anche alla
Mia esperienza di
Di magistrato ma non solo considerando la pena considerando perfino quel che accade
Nelle
In certe reazioni
Di fronte
Alle misure cautelari quando ad esempio
In presenza di
Fatti che sono astrattamente molto molto gravi reati che sono strettamente odiosi
La magistratura non interviene ritiene di non applicare
Un'accusa di organico custodia cautelare o revoca una custodia cautelare
Perché ritiene insufficiente
Il materiale indiziario non ravvisa la gravità indiziaria
O perché ritiene
Insussistenti
Ho ritiene non più presenti le esigenze cautelari ecco spesso vi è una reazione fortemente negativa fortemente negativa che
Si limita a considerare i profili astratti e non il concreto e questo perfino di fronte ad una misura cautelare
Che cosa ovviamente diversa lo sappiamo da una
Sanzione e di fronte
A queste reazioni troppo spesso la magistratura si trova solo a a difendere
A difendere
Il senso in questo caso di una misura cautelare e nella fase dell'esecuzione penale a difendere
Il senso
E il valore
Della funzione rieducativa
Della pena io voglio ricordare come l'Associazione magistrati il
Quattro dicembre
Del
Del due mila
E dodici organizza un convegno dedicato proprio alla materia del carcere ricordo questa data quattro dicembre due mila dodici perché
E la data in cui la Camera dei deputati approvò nella se difesi ma legislatura quel disegno di legge che poi decadde per la fine della
Della della legislatura e poi fu riproposto e fu tradotto poi nella legge sessantasette
Del due mila quattordici perché poi ha concesso delle aule che ricordavo prima per la
Per la tenuta
Del fatto
E devo dire
Che
La politica appare
Spesso troppo ondivaga di fronte a certe reazioni di fronte a quello
Che viene ormai diffusamente definito come populismo penale ma
Il punto è che la politica sa
Che il consenso si costruisce più facilmente sull'aumento delle pene piuttosto
Che so sulla riforma del sistema sanzionatorio o sull'introduzione della giustizia riparativa o sulla depenalizzazione
Delle tre belle che
C'erano state concesse con la legge del numero sessantasette del due mila quattordici
Una sola è stata esercitata cioè la delega sulla tenuità del fatto peraltro anche con
Una certa difficoltà nelle dei rapporti con l'opinione diffusa dileguarsi in sordina la delega
Per la riforma del sistema sanzionatoria non è stata esercitata è decaduta
La delega
Per la depenalizzazione
Poi può essere ancora siamo ancora in tempo
Per il suo esercizio ma decade farà credo meno
Di due i due mezzi
E quindi
Io comprendo le difficoltà ma percepisco anche troppo spesso
Un
Divario
Tra le dichiarazioni fra le parole
E quindi e invece le iniziative le iniziative concrete io credo che si debba però allargare un po'lo sguardo perché in fondo poi prendersela
Con
Questa diciamo reazione con questo populismo penale non serve non serve se non
Ci si chiede
Perché poi si determinino certe reazioni e che cosa alimenti queste reazioni perché
Dobbiamo ammetterlo la giustizia penale non funziona così come dovrebbe non ha un livello di efficacia adeguato
E allora
Si imbocca la certezza della pena ma anche qui c'è un malinteso perché quando sento parlare di certezza della pena
La certezza della pena viene intesa come se essa fosse
Beh
è stato condannato a dieci anni di galera si deve fare dieci anni di galera e se li deve fare in
In galera essa deve fare tutti la certezza della pena non è questo
La certezza della pena vuol dire
Che alla Commissione di un reato deve seguire una reazione processuale un'avversione processuale
Rapida con un processo giusto garantito che risponda al principio della durata ragionevole che porti se responsabilità è accertata all'applicazione di una sanzione che deve essere
Però espiata nelle forme che siano coerenti con i principi costituzionali
E
Che siano adeguate alla persona
Coerentemente e in applicazione dei principi dell'ordinamento penitenziario che evidentemente
è tutt'altra cosa
Ma se allora parliamo di certezza della pena
Se parliamo
Di
Necessita anche di sconfiggere da un lato
Le cattive opinioni e le cattive in culture diffuse e se parliamo di realizzare il principio
Della
Della funzione rieducativa della pena io credo che si debba anche ampliare un po'l'orizzonte e togliere alimento
Invece a quelle idee che
Insistono più o meno consapevolmente sull'idea di pena
Che ancora puntati
Sul suo significato retributivo
E credo che dobbiamo ampliare l'orizzonte al tema dell'efficacia del processo
Dobbiamo
Riflettere sull'organizzazione sull'attuale adeguatezza della regola processuale
A me pare che le
Iniziative
Che sono state prese o non sono state prese in sede legislativa siano
Per molti aspetti contraddittori
Dicevo prima ricordavo prima come la delega contenuta nella legge sessantasette del due mila quattordici per la revisione del sistema sanzionatorio detti decaduta non è stata non è stata esercitata
è vero adesso c'è un disegno di legge che attribuisce al governo delle che ha per la riforma dell'ordinamento penitenziario vedremo se e come
Sarà esercitata e in che cosa si tradurrà questa delega
Finora anche prima lo ricordavo non è stata e c'è ancora esercitata la delega sulla
Per la depenalizzazione contenuta nella legge sessantasette del due mila quattordici non è facile mi rendo conto tecnicamente una delega complessa quella
Mancano due mesi o poco meno
Oggi non c'è il ministro
Non so se
Questo
Ritardo nell'esercizio della delega dipenda anche da
Da qualche difficoltà di natura politica oltre che tecnica
Faccio qualche altro esempio la legge di riforma del sistema penale che discussione proprio in questi giorni alla Camera
Contiene sì l'introduzione del principio della giustizia riparativa ma è un
Principio che resta tale perché giustizia riparativa di fatto
Coinciderà sarà concessa sarà prevista soltanto per i reati procedibile a querela il che
Rende
Queste nuove norme totalmente inutili nel corso del passaggi in Commissione
La riforma è stata depurata di quei timidi
Casi di estensione della giustizia riparativa poche pochissime ipotesi
Di reato procedibile d'ufficio per contro questa su questo stesso disegno di legge prevede aumenti di pena farà peraltro per
Reati comuni che va
Anche questi in assoluta controtendenza
Rispetto invece agli interventi
Sul in materia di ordinamento penitenziario leggo questi aumenti di pena come cedimenti a un
Al a un facile
Consenso consenso diffuso
La contraddizione e proprio nel fatto che non si affrontano i temi
Del processo il tema della durata ragionevole
Che a mio avviso sarebbe il vero strumento
Utile e necessario per togliere come dicevo prima alimento a questo facile populismo che mira
Invece a
Che parla che
Di aumento delle delle pene facendo leva su un
Facile
Atteggiamento di tipo di tipo sicuri Dario basta pensare il fatto che non viene affrontato seriamente alcuna riforma delle regole del dibattimento il tema delle nullità il tema dei conflitti
Di competenza e potrei
Andare andare avanti
Voglio ancora ricordare il decreto legge novantadue del due mila quattordici decreto legge novantadue del due mila quattordici è quello con cui si dava una risposta
Allora sostanzialmente alla sentenza Torregiani
L'Italia viva la necessità di sottrarsi
Al all'onere peraltro anch'essi economico di possibili
Condanne
Che sarebbero seguite proprio sul tema causa del sovraffollamento carcerario naturalmente questo obiettivo era
Condivisibile Mannori quando andammo come Associazione magistrati
Allora dinanzi alla Commissione giustizia in sede di audizione osservammo proprio su questo decreto legge
Che il dramma del sovraffollamento carcerario non si può e non si deve affrontare con strumenti più o meno straordinari di natura compensativa cioè con strumenti che riparano ex post
Quando cioè il danno
Per il diritto del singolo si è già consumato
Ma si deve intervenire prima con strumenti deflattivi e organizzativi che assicurino una carcerazione coerente con il principio di umanità coerente con l'articolo ventisette della Costituzione
Ricordavamo la necessità della revisione del sistema sanzionatorio cioè proprio quella delega che si è lasciata decadere l'incentivazione delle misure alternative le soluzioni premiali e l'adeguamento delle strutture penitenziarie
Come segno anche di
Incoerenza aggiungo ad esempio la scelta legislativa che è stata fatta a suo tempo nel dicembre del due mila cinque
Con quella legge che
Oltre intervenire con la prescrizione ma non voglio parlare ovviamente oggi non è la sede di prescrizione
Intervenne irrigidendo il sistema della recidiva con soluzioni che noi fin da subito criticammo fortemente e che poi la Corte costituzionale
Ha colpito con alle sentenze che ne hanno dichiarato l'incostituzionalità
Sarebbe stato forse sarebbe tuttora forse il caso che il legislatore intervenisse coerentemente con delle scelte ragionevoli e soprattutto sistematiche
Che evitassero
Il necessario intervento della
Della corte costituzionale ed eventualmente delle Corti europee
Cosa che sta
Accadendo
Potrei ricordare anche un altro caso quello della custodia cautelare obbligatoria dell'articolo duecentosettantacinque anche quelli
Casi da noi denunciati come illegittimi anche quelli caduti sotto i colpi della Corte costituzionale ecco perché io credo che su questa materia ci sarebbe molto bisogno di una politica
Di una politica forte
Una politica che seguisse un'idea facesse propria un'idea coerente
Mi chiedo e mi auguro che ci sia ancora spazio per la speranza grazie
Grazie prodotto per la tua ricca riflessione politico-istituzionale e direi così come
E incostituzionale una pena senza speranza la Corte di Strasburgo ha detto che è una pena without occupa in
Compatibile con i principi del diritto europeo così vorrei dire
Analogicamente anche una politica senza speranza
Perché il il senso di quel principio di Papa Francesco che il tempo se però lo spazio vuol dire che le
Il tempo essenziale alla politica perché la politica questa progettualità
E una politica
Che ha una capacità progettuale che ha una visione prospettica che guarda al futuro non dimentica dal passato consapevole dei danni che però nel presente ma che è una progettualità una progettata dalla organica è una una politica che dà speranza e cittadini
Quindi speriamo in una pena
Ricca di speranza
Ma anche una politica per non ripetere la parola ricca di spegnimento belve vecchia vecchia parola
E probabilmente il il la speranza anche una virtù che richiede un che un lavoro di seminagione
Nel senso che il seme estreme ecco se fosse possiamo dire
E allora credo che
Chiunque in questi giorni abbiamo seminato molto
Il
E questa correlazione Rodolfo che contiene
Tanti spunti tantissimi ma speriamo che questi temi costa M. producono tutti i politici se la politica deve dimostra capacità di clienti di ricezione
Perché
Se lei che non si producono INMP progettualità politica
Diciamo restano a mezz'aria allora il proseguo la tavola rotonda
Dando la parola all'avvocato Francesco Marullo
Del del Foro di di Messina e che oggi in rappresentanza del
Del Presidente Consiglio nazionale forense l'avvocato Andrea mascherine che in verità già da tempo aveva preannunziato la difficoltà a essere presente per un impegno
Concomitante a Firenze
Come fissa arpista sì esatto quindi avvocato Marullo l'ascoltiamo con vero interesse grazie Presidente io
Sono molto lieto di essere qui e di rappresentare il presidente del CNR come lei ha ricordato oggi non era e la possibilità di essere qui presente
E anche perché il Sinai ieri sera anch'io per la verità da Roma perché eravamo impegnati nelle sedute giurisdizionali del Consiglio nazionale forense
Seduta e che giurisdizionali che nell'ultimo periodo sono diventate particolarmente intensa e perché
I giuristi qui presenti sanno che
Di recente negli ultimi due anni è stato riformato ordinamento dalla professione di avvocato e questo ha portato anche a una revisione di tutto il proprio
Procedimento
Disciplinare con maggiori garanzie di terzietà
Che alla presenza del Procuratore generale si conclude con una decisione giurisdizionale che impone una sanzione
E seppure qui non parliamo certamente di sanzioni o di pene
Che intervengono sulla libertà personale
Del professionista perché questo sarebbe ovviamente impossibile
Ma Prodi continui riferimenti così opportuni alla dignità
Sollecitano questa riflessione anche delle sanzioni disciplinari incidendo così tanto sulla dignità della persona della limitata del professionista medico ma appunto di essere guardate
Con grande rigore e con grande attenzione
Io penso che il tema di questo convegno e così ampio io
Proprio mi spiace purché in questi giorni ero qui presente perché l'avrei seguito
Con grande interesse dall'inizio invece partecipò solo stamattina questa tavola rotonda e
Ma un proprio l'ampiezza del tema importanza la delicatezza mi hanno indotto
A preparare una relazione scritta
Che Presidente Mazzamuto io le lascio grazie perché subiremo gli atti avvocato che ha consentito che gli atti saranno pubblicati e questo è il contributo
Modesto per carità ma è comunque un segno di grandi attenzione grazie e il contributo che l'avvocatura istituzionale vuole dare
A questo appunto convegni grazie molto gradito e sono certo che sarà per lei un applauso convinto se dicessi che mi rimando alla mia
Scritta no no no parlo in alcuni no abbiamo Firrincieli margine di tempo erogato e chiudo qui il mio intervento ma non lo faccio perché sarebbe un gesto di disattenzione anche se gradito un oggetto di disattenzione
Nei suoi confronti di tutta questa
Straordinaria organizzazione che lei ha coordinato e messo in piedi però
Ho sentito tardi profonde interessanti riflessione
Proprio sul
Senso attuale e futuro della pena sul suo carattere degli educativo sull'articolo o sulla sulle previsioni costituzionali
Che anche per il mio ruolo di avvocato civilista
Non mi sento appunto di introdurre in questi argomenti ma mi scusi avvocato non è appannaggio esclusivo degli avvocati penalisti consuete vale la pena
Posso vi ho detto che l'interesse di tutti
Zero
Ma allora faccio soltanto due riflessioni forse tre brevemente
Che sono un po'nella prospettiva dall'avvocato perché questo oggi è qui il mio ruolo che obiettivamente è spesso diverso da quello del professore era quello del magistrato
Da quello del budino unico
Allora la prima riflessione che
Faccio può sembrare un po'autodifende preferenziale perché attiene proprio arruolano funzione dell'avvocato
E
Do faccio per sottolineare questo che
Penso che
Si è in linea col tema del convegno intersecava argomento della pena sin qui dibattuto ed è proprio il grande impegno per l'Avvocatura negli ultimi anni questo nuovo impegno dell'avvocatura
Sul fronte dei diritti fondamentali e dei diritti umani ecco questo
Come dire quasi una nuova frontiera per l'Avvocatura che in gran parte si deve all'impegno
Del Presidente del Consiglio nazionale forense che ha preceduto l'attuale e che è stato sino a un anno fa poco meno di un anno fa il professore Guido Alpa il quale su questo tema ha speso molte energie
E
Questa appunto dei diritti fondamentali ormai come dicevo la nuova frontiera un mare aperto un percorso faticoso per la creazione comune della cultura dei diritti umani
E per le forme di difesa che solo l'avvocatura ingrato di tutelare innanzi a nei porti nazionali
Europee ed internazionali
E come tutti sanno i diritti fondamentali sono diritti deboli sono i diritti degli ultimi
Sono i diritti dei carcerati sono i diritti dei migranti di cui oggi qui si è parlato e sono i diritti in cui si esalta
La vocazione degli avvocati perché gli avvocati per tra antica tradizione
Per vocazione e per missione devono naturalmente tutelare la libertà degli individui e tutelare comunque i diritti in generale
Dei cittadini dei consociati
E io credo che in questo percorso difficile l'avvocato Del Giudice hanno un ruolo indispensabile
Nella reciproca dialettiche e spesso per questo ho detto che sono un po'autoreferenziali in questa considerazione il primo c'è l'avvocato
A suggerire con la sua funzione creativa una lettura della norma che porta avanti alza
Pone più in alto
L'asticella della tutela della persona
E dei diritti
Non è qui il caso proprio per i tempi
Vorrei quindi ricordare i tanti avvocati che mossi dalla tensione umana verso la tutela dei diritti hanno pronunziato promosso rivoluzioni epocali basterebbe pensare
Iniziare a pensare da Mazzini sino alle primavere arabe in cui gli avvocati hanno svolto specialmente in Tunisia un ruolo fondamentale
Per l'affermazione dei principi costituzionali
E proprio
Vorrei dire che attraverso l'apporto degli avvocati si è giunti attraverso alcune sentenze delle Corti italiani ed europea all'affermazione di nuovi diritti e di nuove garanzie
Per i cittadini e dico questo perché proprio la sentenza Torregiani che aleggia sempre nei
Che tutti hanno ricordato e citato e proprio un esempio da questo punto di vista di nuovi diritti di nuove garanzie di nuove frontiere dei diritti umani fondamentali
La seconda considerazione che non
Riguarda strettamente il ruolo dell'avvocato riguarda il processo ecco ed processo che io credo che
Lo ha detto brillantemente un grande giurista ma insomma
Credo che ne siamo tutti convinti che ha rispetto dalla presunzione di non colpevolezza il processo è già un appena
E
Il processo è una pena come diceva appunto Beccaria certa sicura anticipata e pronta e così sia un'inversione di un canone importante e arriviamo all'allarmante
Poco rassicurante broadband definizione del
Latina secondo cui nessun iudicium estive pena che colpisce tanto il condannato che viene prosciolto quanto quello che naturalmente viene condannato e
Credo di
Andare rapidamente verso la conclusione facendo
Seguirà questa affermazione teorica di principio degli esempi concreti emblematici che sono sotto gli occhi nella conoscenza di tutti proprio perché ogni tutto ogni giorno tutti noi cittadini pigliamo questa realtà
Che ci circonda e faccio per esempio proprio
E di fare per richiamare questo concetto del processo come pena all'atto di prima di tutto a questa deprecabile abitudine che ormai si è molto diffusa della
Pubblicazione di atti processuali che sanzionata in modo assolutamente blando la cronaca giudiziaria certe ormai abituato continuamente a questa disinformazione scandalistica
Nel senso che vengono diffuse notizie estranee fatti oggetto di accertamento penale
E le intercettazioni e loro abuso che spesso invadono la sfera privata sono la conforma di condanna che prevede
L'intuizione della pena a seguito non di un accertamento giudiziale e non vi è
Che ancora deve venire
E che spesso non prevede una riparazione per le giusta mortificazione che viene appunto inflitta all'imputato media
E sempre in questo brevissimo e rapido elenco di
Processo che si trasforma in una pena
Credo che non possa mancare il riferimento alla ragionevole durata del precetto del processo
Credo che
Nemmeno la costituzionalizzazione del principio del giusto processo che è stato più volte ricordato che ha posto rimedio ed è purtroppo agevole rilevare
Che spesso la perdurante ragionevole pendenza del procedimento colpisce ovviamente l'innocente
Che non viene
Da questo punto di vista naturalmente nessuna possibilità che tutto questo poi venga in qualche modo nell'immediato perché non vieni medio al danno che queste lungaggini spesso
Intuito e infine che proprio per finite
Faccio riferimento ma è già stato fatto poc'anzi dal relatore che mi ha preceduto anche se io lo guardo in un'ottica diversa di ed è il riferimento alla custodia cautela
La custodia cautelare che obiettivamente ella utenti convertitore com'è stato definito rapporto di immediata consequenzialità fra condannare pena
Si è determinata storicamente un'identità tra la custodia cautelare la pena al di là della differenza ovvia concettuale che dietro agli istituti e
Proprio questo la circostanza che erano scomporre la detenzione cautelare
Venga poi e calcolata in sede di distribuzione rappresenta la pericolosa apertura verso una logica appunto anticipatoria
E
Ciò che credo debba essere sottolineato capisco che
Non
In questo appunto logica della custodia cautelare non si può certamente pensare
In modo disinvolto ad una
Rinuncia tout-court appunto alle misure cautelari però nel contempo credo che vada denunziata in un'ottica
Che io ribalto rispetto a quella
Del relatore che mi ha preceduto che va denunziato spesso un uso troppo disinvolto delle misure cautelari
E il lavoro naturalmente degenerazione patologica questo noi siamo costretti ogni giorno ad assistere a questi fenomeni e capisco che i rimedi sono molto difficili ma credo
Che dal punto di vista dell'avvocato
Il rimedio non possa che trovarsi in un rafforzamento
Dei vincoli garantistici con sempre maggiore esaltazione anche nel processo dei momenti e spazi per il contraddittorio
Il discorso potrebbe ancora
Come dire proseguire sento guardassimo sempre al processo e alla pena come processo
Ecco e alla pena anticipata anche al settore delle investigazioni difensive
Però credo di essere
Al limite del mio tempo Presidente ne lasciarle la relazione
Io la ringrazio a nome dell'avvocato istituzionale che lei ha avuto la sensibilità di invitare
E auspico naturalmente che da questo convegno come è stato già detto vengano dei segnali verso una sempre maggiore conquista di civiltà grazie
Grazie avvocato entrato sono io che ringrazio voi voi ha compreso ciò dopo nel senso che va bevuto in quattro cigno
Sia della sanzione azione a magistrati che del Consiglio
Nazionale forense quindi sono io che ringrazio
Vorrei dire
Che il magistrati avvocati Rodolfo correggimi se sbaglio ma credo di non sbagliare sono accomunate dalla medesima futura dalla giurisdizione
E dalla preso cultura della tutela dei diritti fondamentali dalla persona
Nel processo attraverso il processo nell'esecuzione penale io nel momento in cui la persona esposto al pericolo che i suoi diritti siano violati
Credo che la magistratura l'avvocatura
O meglio all'Avvocatura e la magistratura
Il perché le diceva
L'avvocatura
Di viene prima
Però magari arriva lì magari del processo civile per l'uso civile
Però il professor D'Alema che invece il il il
Diciamo il primo movenze e il la relazione al pubblico ministero ma insomma
In ogni caso entrambe queste componenti essenziali della giustizia sono accomunate da una una cultura della dell'anno
Delle garanzie dei diritti fondamentali alla persona quindi grazie del suo contributo
E grazie a voi nella della vostra presenza
Allora le inviterei lei Presidente miscela l'avvocato Polidoro e lei viceprefetto Falco
Per vorrei dire che concluderemo questa tavola rotonda con l'intervento il Sindaco di Messina
Quindi Perego
Voglio dire ancora che chiamerà Achille la pazienza di di aspettare fino alla fine il traggono perciò
Un bell'ANCE
Intorno alle
Tredici e trenta quattordici e poi chiederei al dottor Davide durato sette può avvicinarsi per un'esigenza pratica al
Al tavolo di Presidenza
Grazie
Allora
Comincio dal
Presidente miscela che è presente dalla sua azione nazionale dei magistrati per i minorenni e per la famiglia e anche ma forse non ha voluto oggi utilmente offrire il patrocino di cui siamo onorati questa nostra iniziativa convegnistica
E vorrei dire questo e scriviamo momenti sociale molto particolare perché sta nascendo il nuovo dipartimento dalla giustizia minorile e di comunità io faccio parte insieme anche a Federico Palomba che Mauro Palma ed altri esponenti
La magistratura del della dell'amministrazione ministeriale di questa Commissione che sta edificando mai l'architettura
Di questo nuovo dipartimento ma non è un caso che il mobile Sabino dire al mondo della giustizia di comunità
Si intende tutto il parterre dalla traversa serve a misure alternative la Società sostitutive lavoro di pubblica utilità che coinvolgono magistrati ordinari la messa alla prova i giudici di pace
Magistrati di sorveglianza
Nell'edificazione di una nuova giustizia di comunità abbiamo noi nuovo capo dipartimento dal dottor Franco Cascini che ieri partecipato alla tavola rotonda
Quindi insomma è un momento particolare in cui dei mondi tradizionalmente distanti anche se
Franco forse
Distanti ma in realtà curabili con la medesima buonissima cultura e che prima magari viaggiavano per su binari paralleli oggi forse
Sono chiamati a incrociare di nuovo Vestini
Felicemente
E allora lei le
Ascoltiamo Franco miscela con cui mi lega un'amicizia personale familiare veramente antica
Di
Offrire all'altro nostro convegno il suo contributo verso prezioso per delle ragioni che
Già io in anticipo sottoscrivo
Ringrazio per l'invito io diciamo concordo pienamente con la necessità di portare ancora avanti questo confronto
Anche a livello associativo tra magistratura minorile che diciamo l'onore di di rappresentare
E la magistratura di sorveglianza io per per diciamo offrire questo contributo dal punto di vista è l'esperienza minorile vorrei partire da una
Un dato di fatto
La specificità del dell'approccio del del minorile in ambito penale
Si caratterizza da venticinque anni da quando è stato approvato nel mille novecentottantotto il nuovo processo penale minorile per un
Principio particolarmente innovativo
In base alla Costituzione lesivi la pena
Le il le pene devono tendere alla rieducazione del condannato ecco da venticinque anni nel processo penale minorile non soltanto la pena ma tiene la sua funzione costituzionale di tipo rieducativo ma è lo stesso processo penale che si fa carico delle esigenze rieducative dell'imputato
Noi abbiamo visto ieri le U.M.I. le rumeni
Diciamo e e la funzione
Diciamo le origini della funzione del processo bellissimo ieri devo dire veramente bellissimo
Che nasce dall'esigenza di valutare un comportamento di un singolo soggetto
Ecco in modo molto audace venticinque anni fa
Il legislatore italiano ha deciso di affiancare nella fase di cognizione in una fase in cui
Si accerta questo comportamento anche
Numero oserei dire con pari dignità una finalità di tipo rieducativo
Tanto che il nostro processo penale minorile si definisce come rieducativo trattamentale non vi è il tempo di soffermarsi sulle caratteristiche questo
Non basta fare un riferimento a quello che è la messa alla prova cioè noi siamo in un ordinamento ormai da venticinque anni che consente al giudice penale minorile
Sulla base di un presupposto estremamente labile che quello di valutare la personalità del del l'evoluzione della personalità dell'imputato
Di consente di sospendere il processo
E all'esito di un percorso di messa alla prova
Su una base di una valutazione al tratta altrettanto di esteri labile da tutti i sei sezionale valutare l'esito positivo in relazione al comportamento tenuto e all'evoluzione della personalità dell'imputato di dichiarare estinto il reato
E questo
Per qualsiasi tipo di reato quindi anche reati particolarmente gravi
E questo anche per più di una volta
E poco fa si diceva che il legislatore dovrebbe avere fiducia nei giudici ecco questo è stato secondo me un atto di fiducia enorme che è stato dato nei confronti
Alla magistratura minorile
Un atto di fiducia enorme che trova le sue radici nelle esigenze che stanno alla base della giustizia penale minorile che quella
Di considerare
Che nella evoluzione degli adolescenti
Incide sul comporta incide sul comportamento deviante anche incidono fattori di tipo psicologico di libri sorso logico e ci interviene in un momento in cui il ragazzo sta per formarsi la sua personalità da adulto
Il che comporta che sia possibile
In qualche modo dare un orientamento diverso rispetto alla sua prospettiva di vita questa introduzione di questo principio all'interno del giudizio penale
Lascio immaginare quanti problemi dal punto di vista teorico si parlava anche di cos'è questa rievocazione professore Silvestri
E di con compresenza dei cui Fini
Problemi che si trascina che ovviamente hanno delle ricadute di carattere pratico
Ecco io devo dire che dal punto di vista della valutazione di quello che e accaduto in questi venticinque anni mentre per il processo penale degli adulti che partito contemporaneamente
L'esito direi che quantomeno problematico nel senso che le critiche a questo processo penale accusatorio continuano a essere manifestarsi a manifestarsi sotto vari aspetti il processo penale minorile ha dato buona prova di sé
Questa
Diciamo
Questo atto di fiducia ha dato buona prova perché dico che ha dato buona prova lo dicono intanto le statistiche
Sia di comparazione della deve criminalità minorile con altri Stati europei sia anche
E le statistiche sulla sulla recidiva alla al termine di questi enti dell'esito della della messa alla prova e e Stato e considerato il nostro processo processo penale minorile
In sede internazionale un modello da seguire da parte di più Stati quindi anche dal punto di vista internazionale diciamo è stato
Diciamo è un punto di riferimento ma
Ancora
Inoltre
è stato un laboratorio con le sue caratteristiche di flessibilità che è stato utile per il processo penale per gli adulti perché alcuni istituti e parlo della irrilevanza del fatto e parlo della messa alla prova
E anche quello della mediazione penale che non è stato legislativamente previsto in ambito minorile ma che per le caratteristiche di flessibilità propri del del della in ambito minorile avuto la possibilità concretamente di realizzarsi
Appunto in tutto atto è ha costituito un bagaglio importante per il per lo stesso legislatore per lo stesso legislatore italiano
Dico per inciso il fatto che nel nostro ordinamento per gli adulti si sia inserito il profeta anche una forma di messa alla prova non si mi dica Ascierto che il processo penale per gli adulti sia diventato anch'esso un processo di tipo trattate di DTT riporre educativo
Trattamentale perché le caratteristiche la mesta pro la propria caduti sono profondamente diverse perché può atto che
è un sistema più che altro di tipo deflattivo che si può attivare soltanto su richiesta dell'imputato soltanto per una volta per un certo tipo di reati
Ecco io credo che
Le ragioni per le quali questa
Diciamo amplissima discrezionalità che è stata data tutto sommato cioè ha funzionato trovano il loro corrispettivo nella specializzazione del giudice
Cioè tanto maggiore e l'ambito di discrezionalità che viene conferito al legislatore
Primo piatto della bilancia discrezionalità che mette in crisi
I principi della certezza del diritto che stanno alla base della della DIA stessa di legge i principi della certezza della pena
Tanto più
Sono siti questa esigenza recede di fronte all'esigenza del trattamento individualizzato per
Un soggetto per l'imputato quando le variabili e scarso sono così importanti
Che devono essere analizzate di volta in volta
Tanto più è necessario che il giudice sia specializzato e quindi che non sia un giudice monocratico
Ma sia un giudice collegiale
Che entrando in gioco dei valori che sono anche
Extra giuridici che si riferiscono a fattori psicologici a fattori sociologici a fattori pedagogici all'interno di questa collegialità di sia uno scambio
Anche di scienza che non sono strettamente giuridiche la composizione mista dei collegi
In questo da questo punto di vista
C'è una forte analogia tra
I tribunali dei minorenni e i tribunali di sorveglianza quindi la l'esigenza compito senza e ulteriore fattore
Le esigenze la la
La esclusività delle funzioni che a volte viene c'è diciamo un po'tralasciata ma nell'approccio dei giudici
Tanto più i giudici sono
Tanto più omogeneo il tipo di process sia il tipo di l'oggetto di procedimenti
Tanto maggiore e il livello di specializzazione di atto e di capacità di indi di essere adeguati rispetto alle singole situazioni
Io credo che questo sia un valore da sottolineare e da
Diciamo ribadire soprattutto in questo periodo
Nel quale c'è
Sia sotto il profilo amministrativo di cui parlava Nicola Mazzamuto sia dal punto di vista dell'organizzazione giudiziaria degli uffici c'è il pericolo che è una tendenza all'accorpamento sacrifichi
Questi principi soprattutto il principio di esclusività delle funzioni ecco io penso che la giustizia minorile è chiaro che bisogna mettere in relazione mondi diversi
Ma no non si mettono in relazione questi mondi diversi facendo fare tutto a tutti
Perché questi mondi diversi perderebbero la loro identità e quindi
Insomma diciamo in altre parole la giustizia minorile ha potuto dare questo contributo perché ha avuto una sua autonomia specifica sia a livello giudiziario sia a livello di servizi che gli ha consentito di essere se stessa fino in fondo
Perché il suo essere se stessa fino in fondo ha consentito poi di mutuare alcune sue specificità
Modificandola in relazione a una realtà che diversa e da lei
Ecco detto questo in via generale sulla specializzazione diciamo brevi cenni diciamo un perché capisco che insomma il devo lasciare anche spazio alle agli altri interventi e che il momento è
Diciamo e verso la fine del convegno
Riguardo la fase esecutiva in realtà già nell'ordinamento penitenziario del settantacinque prevedeva che ci dovesse essere una specificità anche nell'ambito dell'esecuzione
Tant'è che la legge nella nella legge l'ordine sull'ordinamento penitenziario si specifica che in realtà questi le norme dell'ordinamento pensiero si applicano ai minorenni
Sino a quando non si sarebbe provveduto con un'apposita legge mi siamo nel mille novecentosettantacinque e per quarant'anni questa legge non è venuto
Non a ma non abbiamo non una legge che si preoccupa della fasce esecutiva in ambito minorile
Questo probabilmente anche perché dopo l'approvazione nel mille novecentottantotto di questa nuova rivoluzione nell'ambito del processo penale lire si è ricordato che non fosse così necessario e urgente intervenire anche i nell'ambito dell'esecuzione minaccia
Eppure come capita spesso in questi casi la Corte costituzionale che sottolinea con interventi
Diciamo che e che ha dichiarò incostituzionale alcune norme
Ho con una formazione il principio molto forti che anche nella fase esecutiva il la specificità del minorile riemerge e non potrebbe che essere così perché se noi ipotizziamo che un ragazzo
Possa avere avuto dichiarato estinto il reato anche molto grave
Per un percorso di vita ha fatto nel corso di un processo siccome l'evoluzione dei del dell'imputato e in continuo divenire
Non non è congruente con questa ragione il fatto che
Per l'accesso ad alcune
Alcuni benefici alcune misure alternative valgono per valgano dei paletti
Che esistono e che valgono in generale per
Il per il mondo degli adulti e questo che sta che ha sottolineato con estrema forza una sentenza la costituzione del novantadue
Che
Ha sottolineato come resta compressa un'esigenza di specifica individuazione individualizzazione di flessibilità del trattamento che l'evolutività della persona della personalità del minore
E la preminenza della funzione ritengo dirà richiedono proprio una fattispecie in cui un ragazzo che era stato condannato per reati particolarmente gravi non aveva la possibilità di accedere a beneficio alla misura alternative come l'affidamento in prova o alla semilibertà
Ecco
Quindi diciamo
Si pone l'esigenza di di
Uno delle norme specifiche col continuino a considerare la Silla l'ambito minorile come
Diciamo costituzionalmente
Ancor più rilevante risolvere soprattutto in termini di discrezionalità e di trattamento individualizzato
Rispetto alla alla trattamento degli adulti in questo in questo momento devo dire che
L'acqua la esperienza degli che è stata lanciata degli stati generali dell'esecuzione penale trova uno spazio di riflessione e di elaborazione proprio
C'è un gruppo che è specificatamente si occupa e si occuperà di del dell'ordinamento diciamo del della della specificità del minorile che dovrà ispirarsi e qua diciamo io mi limito a dare qualche piccolo cenno a criteri di flessibilità
Sia riguardo all'accesso alle misure varie misure alternative sia prevedendo
Nuovo Statuto delle pene che viene da molto auspicati anche a livello internazionale
Cioè la possibilità che già nel nel già in sede di cognizione in sede di processo penale vengano comminate delle pene che non sono necessariamente la pena
Detentiva o la pena pecuniaria ma che sono
Diciamo sono ipotizzabili sanzioni a contenuto interdittivo sanzioni consistenti in condotta riparatoria prestazioni di pubblica utilità è stato ipotizzato la detenzione il fine settimana
Insomma delle delle
Del un panorama più vasto che consenta di
Di far concepire sempre più il carcere come una misura residuale
Altro aspetto riguarda invece la condizione carceraria minorile che si trova in una situazione di mi cioè migliore certamente rispetto a quella
Degli adulti ma che richiede un ulteriore passo avanti così come si è passati in ambito civile dagli istituti alle case famiglie nel due mila uno istituti carcerari per i minorenni non possono continuare a
Ritiri sentire
In modo così forte di un'impostazione in cui
L'aspetto custodiale alla sua prevalenza netta questo sia in termini di edilizia
Giudiziaria esistono delle forme di potrebbero ipotizzarsi delle forme di comunità alloggio a una tutela rafforzata analoga quello dello stile per i centri di prima accoglienza
Sì anche in termini di personale perché la
La nella quantità di personale che appartiene alla Polizia penitenziaria rispetto
Agli educatori è sproporzionato occorrerebbe un bilanciamento anche in questo senso
Ultima aspetto volte mi sento di anzi che mi sento di sottolineare una riflessione sul rilievo che viene dato trae poca dico l'importanza viene data all'epoca di in cui è stato commesso il reato e al momento in cui si esegue la pena perché come voi sapete da un anno il anche agli imputati mi cioè coloro che sono stati condannati per aver commesso un fatto prima di diciott'anni possono continuare a a potevano continuare ad utilizzare diciamo giuridici regime minorile si estendeva fino ai ventuno anni adesso è stato ampliato
Seppure su un B su un baio sempre iscrizione alle del giudice fino a venticinque anni c'è da chiedersi a distanza di un anno
Se questo sistema e un sistema che e adeguato perché garantisce una certo una certa unità di trattamento ma forse
Introduce un'eccessiva varietali interno delle strutture minori
E che se non sia il caso di pensare a un tipo di intervento per i giovani adulti che riesca in qualche modo a
Coprire una fascia che ha una sua specificità
Ma questo sarà il compito di diciamo verrà delle nell'ambito di Generali l'esecuzione penale di questo gruppo che potrà approfondire diciamo della rete
Grazie vorrei sottolineare questi caratteri che accomuno nord la giurisdizione di sorveglianza la giurisdizione minorile
Specializzazione esclusiva dalle funzioni composizione mista interdisciplinarità e poi
Un è un aspetto che tua hai dimenticato ma come
Invece presenta il suo documento fine mandato che ho letto e quello alla prossimità
Questo è un aspetto molto importante della del
Sì io diciamo che invidio alla tregua e la sorveglianza questa struttura territoriale che consente di mantenere la specializzazione con l'esclusività delle funzioni
E contemporaneamente la prossimità per cui esistono di giudice di sorveglianza che non fanno parte dei tribunali della se della loro sede ma fanno capo all'ufficio distrettuale attingono arrestato avverso tale quindi in
Ambito di arrivi composizione di una eventuale Tribunale l'Albania questo potrebbe essere un modello che potrebbe funziona
Sì
Volevo dire due battuta brevissime la prima che però al momento in cui nasce questo Dipartimento di Giustizia minorile di comunità cui si ha l'idea forte che la giustizia a fare della comunità la comunità è un soggetto attivo per le politiche penali penitenziari
Presto detto passivo tutta la comunità chiamata e e questo la ragione per cui l'Italia il sempre il Comites service cioè
Il i lavori di pubblico dita non sono mai decollati perché non si ha l'idea
Che e la comunità soggetto attivo
Quindi questa è una rivoluzione copernicana che dobbiamo
Ma il momento in cui nasce questo Dipartimento questo partito Dipartimento trova di fronte al sparse un ordine
Giudiziario abbastanza disarticolato
Che si deve invece di nuove nome precordiale perché ripeto a fronte di questo Dipartimento abbiamo giudici ordinari che farò messa alla prova degli adulti i giudici di pace erogava sempre sanzioni attribuita loro competenze dieci mila lire emersa di sorveglianza
No in questo come gli abbiamo lanciato l'idea di un tribunale della pena e di anteporre Sorbi passivo
Ieri classificati mi è stato una una
Una robetta azione scenica voluto dal regista Tribunale dell'Aja Rocco Alghero pacifico tribolare antico continua a volte con la moderna problematico della scena vi erano
Sei persona dall'altro da un lato si passò dall'alto era Tribunale moderno debole la pena con giudici togati avvocati perché devono anche spetti magistrati degli adulti ma esso minorile perché se dei ma anche
Franco miscela
Ebbe al centro condannato
Quindi il le
Appunto il tribunale visto un tribunale specializzato un tribunale di di prossimità
Un tribunale che
E in cui non tutti fanno tutto
Ma in cui si tratta però di dimezzare la funzione giudiziaria a fronte di questo nuovo dipartimento giurista minorile di comunità bene abbiamo sott'sostanzialmente a venticinque minuti
Di tempo in cui va beh particolare per interventi avvocato Polidoro il
Vice Prefetto palco e poi l'intervento conclusivo del del Sindaco politico
Cavoli loro il il
Ringrazio
Lei
L'avvocato Perugini so che la popolazione presente ma veramente circostanze e glielo hanno impedito
Il ringraziamo anche camere penali perché ha voluto dare il patrocinio anche
Piccolo contributo di questo ma
Il questi piccoli contributi ci hanno consentito di realizzarlo questo convegno
è la somma che fa il totale e allora il
Alla quale la parola
Una qualche preghiera di dove l'assoluta e siamo proprio in
In mezzo a sé seriamente grazie avvocato Polito ha porto i saluti del Presidente avvocato Benjamin luci Presidente l'Unione camere penali
Fatti purtroppo ieri sera ha dovuto rinunciare a partire del Messina perché siamo alla vigilia del Congresso dell'Unione che si terrà da venerdì prossimo a Cagliari
Abbiamo dato con piacere il patrocinio questo a queste tre giornate molto intense sull'esecuzione della pena
E voglio in questa sede sottolineare come l'Unione camere penali impegnata da tantissimi anni sul fronte del carcere
Di una delle pochissime associazioni che ha un proprio osservatorio carcere nazionale figlio o l'onere l'onore di rappresentare e a Speroni Camera territoriale un osservatorio carcere in ogni tribunale
Ciò facciamo attività di denuncia documenti alla politica di citiamo costantemente le carceri ad esempio se di prossimità sì siamo un'avvocatura che si sporca le mani diciamo col carcere
Per esempio stamattina ho sentito la denuncia dell'educatore del Pagliarelli che ho già raccolto e cercheremo di dare una risposta alla domanda che dice apposto cioè dice perché
Meno una bellissima iniziativa come quella del Pagliarelli che dura da tanti anni e poi terminata e sembrerebbe a suo dire addirittura non ce ne sono nemmeno bisogno di risorse economiche e quindi evidentemente c'è qualcosa
Da domani mattina le camere penali si occuperanno di questo insieme alla Camera Penale di Palermo questo per dire cosa che
Le camere penali da sempre si occorre va bene il carcere non a caso negli stati generali siamo presenti in Sicilia sedici tavoli su diciotto io stesso Urbino uno dei tavoli
Dico questo perché vorrei tranquillizzare il presidente sa bene che la magistratura non è sola sul fronte del carcere
Mi permetto di dire questione mi aspetterei una mia constatazione personale credo che se l'Associazione nazionale magistrati
Facesse qualcosa in più e affiancasse gli avvocati in quelle che sono battaglie civili soprattutto
Forse l'opinione pubblica ci segue rivederci sicuramente di più
Ad esempio il professore Silvestri
Ha parlato della dignità
La dignità che è un bene non disponibile
E allora come si concilia questo con l'ergastolo ostativo col quarantuno bis che sono battaglie storiche delle Camere penali a tali che continueremo a fare
Perché solo Asquini e giurisprudenziali possono consentire di dire che non sono incostituzionali
Solo uno Stato debole che non riesce a affrontare
Situazioni che andrebbero affrontare in un altro modo può consentire
Che ci sia come legge
Un quarantuno bis o delle leggi che consenta un fine viene mai in uno stato che è sempre stato uno stato
Dove la civiltà giuridica era al primo posto
Io mi sono occupato di un ruolo della magistratura di sorveglianza quindi tralascerò quest'argomento molto brevemente il senso della pena beh il senso della fine già definito benissimo nella nostra Costituzione e nell'ordinamento finanziario del settantacinque
Costituzione del quarantotto propriamente pensare settantacinque messicana fatto quarant'anni che pure in una legge che chiedeva disperatamente di essere applicata in tutte le sue forme
La legge come è stato detto che ci indica l'Europa intera
Ma una legge che aveva un difetto un solo difetto che poi ha pagato col tempo
Non tutelava abbastanza quello che era scritto cioè i diritti dei detenuti nessun illustrate l'ordinamento penitenziario non trovavano in quella legge una reale tutela
E questo ha fatto sì che il opera di politici illuminati dell'epoca è stata poi travolta
Da quello che è stato invece un arretramento culturale che ci ha portato negli anni settanta ad oggi con un'opinione pubblica che purtroppo
E vittima di una
Tv spazzatura di mass media che non offrono un ha una cultura seria di scuole dove ormai la Costituzione anzi insegna proprio più le Camere Penali entrano nelle scuole per
Offrire legalità agli studenti io stesso
Per la specificità di cui mi occupo Cedel delle carceri
Vado a spiegare l'articolo ventisette della Costituzione nei licei e scopro che inerisce ai non sanno nemmeno la Costituzione non conoscono la Costituzione
E quindi dobbiamo combattere questa arretramento culturale e allora ben vengano gli Stati Generali ben venga questa rivoluzione culturale che il ministro della giustizia Orlando più volte dice ha citato
Noi ci crediamo ma
Il clima
Politico non è lo stesso del mille novecentosettantacinque
E quindi
E questi dati ci deve preoccupare
Perché la evoluzione culturale le belle parole
Di Orlando questa e no gigantesca organizzazione gli stati generali sono più di duecento esperti di diritto e soprattutto di carcere che si devono occupare
Di questo ma il frutto degli Stati Generali attraverso il Comitato scientifico passerà al Governo ma sarà sempre la politica decide
E allora alle Camere Penali credono che questa battaglia vada vinta sul terreno della comunicazione
Ce ne dobbiamo fare una comunicazione seria nelle scuole
Raggiungere l'opinione pubblica combattendo la TV spazzatura
Per questa ragione l'Unione camere penali l'Osservatorio carcere ha offerto al Ministro della Giustizia una campagna
Pubblicitaria istituzionale
Sulla tipologia della pubblicità progresso spot di trenta secondi un minuto che possono far comprendere all'opinione pubblica perché un carcere reale reale è un carcere
Legale
Un carcere legale via sicurezza perché come è stato di detto bene ieri la sicurezza dei diritti dati diritto alla sicurezza
Quindi e concludo il mio intervento e soprattutto su questo delle Camere penali si stanno concentrando affinché l'opinione pubblica comprenda che il carcere e una risorsa
è una risorsa della
Della del dei cittadini e va sicuramente gestiti in maniera diversa altro progetto le camere penali e far sì che
Ogni istituti di pena possa diventare una vere e proprie amico azienda e possa auto
Finanziarsi da sola senza bisogno di altre
Altre risorse quindi una battaglia soprattutto culturale affinché
Quella dignità bene indisponibile di cui nemmeno lo Stato può disporre venga realmente tutelato grazie
Grazie avvocato con i loro vorrei dire penso di interpretare il pensiero di Rodolfo Sabelli
Penso che il la magistratura sia disponibile ma dove state di battaglia di civiltà giuridica di verità di giustizia di legalità di
Stare insieme all'Avvocatura era lo stesso fronte un fronte comune
Quindi sono battaglie che si possono fare insieme naturalmente
Nella
Dato
Nato metri potrebbe farlo ma insomma voglio dire io credo a questa disponibilità ci sia poi nella dialettica delle posizioni culturali questa naturale però
Credo che questo suo appello si possa senz'altro raccogliere
Ma e in qualche misura diciamo rivolgere un reciprocamente l'appello alle
Allora tutta l'avvocatura perché si facciano queste battaglie comuni
Ricordo soltanto una cosa che il
L'avvocato Polito verso scritturato questa sera per Tindari per perire in scena atti se non faremo
Avvenire quei pochi alla comporre Tribunale
Il nuovo di qualora nell'aeropago
E allora il
Il vice Prefetto Falco che in rappresentanza del prefetto Mario Morcone e il suo intervento
Penso che sia molto importante perché tocca un tema di
Veramente decisivo
Abbiamo detto
Nel nel titolo della di questo questa tavola rotonda nell'era della globalizzazione abbiamo detto
Questo il fenomeno migratorio settecento milioni di persone che si muovono come si muovono perché mossi dal bisogno alla fame dalla guerra ma altri anche per ragioni culturali spezzati questa generazione di fili dell'Erasmus
Ed è probabile comporta Jong una una mi arrabbio
Parente prossima mia figlia
Che
Fidanzata con cileno anche se sono in fase di stand by perché consigliata le distanze
Matto compiti comprati problemi che ne che nascono dal della generazione definire l'Erasmus
A la figliola poco dopo di loro con un arabo
Sì
No va beh ma non mal Sorbana Codice un minimo di privacy la pessima come genitore dispongo del
Di questo dato sensibile e lo credo che mia figlia si
Le figlie parte Ufficio di del dei progetti grafici di questo questo convegno
Tratta l'architetto anche la cantante jazz
E il allora nordico parta questa questa nota per alleggerire il tono vidi sordo ma però in viale che si che si avvicina
Da fare un tema decisivo dico che un'introduzione che mi intimorisce sotto un doppio profilo sia un lavoro che mi avete dato sia per la no no veramente la profonda vento diciamo tecnico-giuridico di chi mi ha preceduto la mia vorrà sarà soltanto una testimonianza
Come un operatore di settore con qualche riflessione comune da però coniare all'uditorio
Viceprefetto noi crediamo che questa riflessione
Il la le il il contributo alla presenza
Delle forze dell'ordine del del Viminale del mondo
Che tutela il l'ordine pubblico ma che anche promuove le le le libertà civili perché adesso a vostra promo libertà civili
Il Dipartimento di del dell'immigrazione delle libertà civili
Quindi il il mondo delle delle forze dell'ordine non è soltanto pura repressione pure investigazione pura repressione
Ma è anche il problema dalla comunicazione che so che lei affronterà voglio dire questo protocolli loro proprio dedicato gruppo di lavoro questo convegno tema opinione pubblica ma simili siamo consapevoli che il tema la comunicazione è un tema strategico essenziale e su questo del so che il gliele invece l'aspetto
Legata alle cose molto interessanti in serata
Grazie a voi non so se funziona se mi ascoltate bene è uno dei passaggi che tra l'altro insieme al altro Polidori ieri abbiamo affrontato un working group veramente molto interessante medio
State consentite anche a me di portare il saluto il prefetto Morcone capite che in questi giorni la situazione è tale che in sedi interni internazionali si gioca una partita
Un po'delicata e tecnica San Rocco certo vediamo se funziona così importante una partita delicata che richiede la sua presenza
Ad horas nelle riunioni che ci sono però è una partita
Prendo gli occhiali lì dove si incentrata in certo qual modo anche sul tema in discussione oggi che riguarda il fenomeno migratorio perché e incentrata sull'evoluzione del rapporto tra diritto societario sulla spinta che il fattore immigrazione sta dando in questo contesto
Adesso non è certo in questa sede che io debba spiegare
A voi così preparati e famosi i rappresentanti del mondo credo che il rapporto i due termini dritto e società siano né in via di
Che individua un legame logico prima ancora che giuridico
Non c'è società senza organizzazione sociale diritto lo ripeto a me stesso non c'è punto senza un ordinamento di regole e sanzioni
Ma che succede quando la Società tenda globalizzato se la domanda e ci facciamo a diventare sistema e modello aperto da applicare una platea di destinatari sempre più ampia
Rivolgendosi al territorio sempre più vasti
La prima osservazione che viene in mente in questo campo
Queste due righe che ho buttato giù e che la pretesa di risolvere il rapporto tra legittimo potere e destinatari delle disposizioni di legge regolatrici in termini di precetto da rispettare sanzione da applicare sembra mostrare la corda oggi
E facciamo qualche esempio l'abbiamo avuto di recente tante allo sforzo enorme che si compiute si compie ancora per pattugliare il labile confine meridionale
Europeo la nostra porta del sud di fronte alla marea degli sbarchi al fatto che la legge del mare ci impone ci impedisce e qualsiasi operazione che non sia quello del salvataggio e poi le altre operazioni che si fanno per il controllo di chi entra legittimamente non i nostri confini
E poi delle misure di respingimento che sono state in qualche tempo approvate sono state costruite giuridicamente mai stata una costruzione che è crollata presto io mi riferisco alla scarsa deterrenza avuta dagli accordi con la Libia di Gheddafi
Sembra qualche anno tanto tempo fa ma sono solo pochi anni fa dove impraticabilità del sistema di screening tra migrazione umanitaria immigrazione illegale ha creato più di un problema nostro Paese che è stato anche condannato
è un po'il problema che si propone oggi quando qualcuno ci dice
Facciamo la cernita tra migranti economici emigranti umanitari perché nonostante sia molto più facile individuare per la situazione in Siria chi può avere diritto ad accoglienza umanitaria il nostro Paese ricordiamoci sempre dell'individuazione della tutela
Per la protezione internazionale caso per caso e quindi non può essere fatta con categorie astratte come forse i nostri partners europei e qua mi perdonerete un mio commento vorrebbero forza ci appare mettendo in difficoltà il nostro Paese ma anche
Quelle che sono aspetti ordinamentali di tutela dei diritti umanitari che noi
Impugniamo molto forte
Penso ancora in questo contesto di crisi
Al in termini di mera efficacia giuridica l'insuccesso oggettivo della polizia di criminalizzazione della clandestinità con l'introduzione prima e il dei conti depotenziamento poi del reato di immigrazione qualcuno l'ha già detto meglio di me
è stato un manifesto politico più che la volontà di introdurre una norma in grado di garantire un'efficacia e
Mi pare di dire che abbiamo provato anche
Che si è trattato di un
Non c'era racchiuso in quel tentativo un rapporto tra offensività della condotta e capacità di applicazione della pena
Se ha fatto soltanto in maniera trasversale per garantire l'attività di maggiormente l'efficacia delle espulsioni no
Che però già esisteva come espulsione amministrativa per cui ci rendiamo conto come l'utilizzo ecco della sanzione utilizzo già Babette della pena già perverso obiettivi trasversali che segnalano questa crisi no
In questo caso quindi abbiamo evocato più volte una sorta di crisi degli ordinamenti nazionali dello Stato nazione ma troppo spesso lo abbiamo fatto più per evidenziare
L'impotenza di agire con i nostri strumenti di deterrenza di persuasione rispetto a chi premeva verso i nostri confini piuttosto che per far valere all'interno di nuove frontiere l'applicazione di rispetto di quei diritti e valori che tutti gli ordinamenti democratici ed occidentali tradizionalmente rappresenta
Noi sappiamo bene che l'architettura giuridica della Società del terzo millennio è fatta di accordi convenzioni patti internazionali e negoziati
Ricordiamoci che questa architettura nasce si sviluppa soprattutto
Dall'inizio in un contesto economico
Per rapporti prevalente commerciali e non ancora risolto con le questioni di prospettiva che adesso si affaccia e sono questioni politiche nello stesso tempo sostanziali
Noi dobbiamo fornire oggi una risposta immediata al moto crescente non raccontiamoci le aspirazioni disperazioni proveniente da umanità e territori che eravamo abituati a considerare un altrove ma che adesso prendono alle nostre frontiere
E
Che escono allo scoperto per reclamare con diritti e con forza il proprio aspirazione alla cittadinanza di versare ci mettono in difficoltà proprio perché si tratta di cui gli stessi diritti umani posti dentro la nostra Costituzione l'articolo dieci soltanto uno
Degli esempi che possiamo fare al riguardo noi in qualche modo dobbiamo renderci conto che queste persone
Ah no l'alternativa tra rischiare di morire o morire per non aver rischiato di fronte a questo strumenti nostri tradizionali
Di approccio al problema mostrano la corda come dicevo prima quindi dobbiamo operare uno sforzo onesto cercando di adeguare il livello di effettività di diritti riconosciuti e tutte le garantite e la proporzione tra valori non negoziabili questo sì
Perché poi non
Si deve neanche dare degli appigli occhi ci accusa di retorica o quindi vanità vista e sanzioni efficacia loro prestiti
Come operatori del settore riceviamo ogni giorno con il tema che la questione Trimarco
E in termini di coerenza degli ordinamenti nazionali si parlò di omogeneizzazione europei si quadri intermedi sostenibilità reale dell'impatto migratorio esigenza che tiene conto dell'incremento esponenziale della migrazione umanitaria
Oggi prevalentemente così che va affrontata con risposte omogenee condivise tra tutti i partner comunitari
Quindi dobbiamo da un lato superare la semplificazione cui naturalmente spende il mondo dalla comunicazione ed è qui che mi rifaccio all'introduzione della Presidente Mazzamuto
è una comunicazione fatta di polarizzazione dei temi migratori per finalità politiche interne o di polemiche tra Stati vivente europei
A questo proposito mi o se inserito nel mio discorso un riferimento all'interessantissimo dibattito del workshop
In tema di comunicazione che si è arricchito delle testimonianze di avvocati magistrati uomini di Chiesa psicologico giornalisti e soprattutto ragazzi
Tra questi ultimi per lo più laureati
Ho colto l'enorme interesse di conoscere in maniera più appropriata gli eventi che velocemente attraversano il loro tempo e che fanno immediatamente storia senza che sia possibile una riflessione in grado di trasformare la per la percezione in conoscenza
Dall'altro mi rendo conto pure che le polemiche attuali che ci siamo tra gli Stati membri dell'Europa
Fanno sì che gli stessi eventi di questi giorni Steno contribuendo avere gare da superare vecchie rendite di posizione che arrivano gli Stati
Come la Germania la Francia che nei nostri confronti hanno sempre esercitato in tre giorni astrattamente logiche come quelle
Della storia di migrazione lo immigrazione ce l'abbiamo da tanto tempo più di voi
Abbiamo
Posizione geografica noi non ci troviamo a ridosso dell'Africa
Quindi sono tutte giustificazioni che o motivazioni sporsi prodotti in tempi andati che adesso dobbiamo superare
Perché l'Europa è una
Non c'è solo l'Italia vale dobbiamo farlo capire i veri motivi di queste posizioni oggi europee una battuta consentiti direi o mitteleuropeo
E quello della scrematura tra migranti economici migranti umanitarie ma anche questo può essere un rischio per
E tocco un po'di attualità
Come si fa a garantire l'identificazione di coloro che si rifiutano ostinatamente di sottoporsi a procedure d'Italia è un problema questo non voglio dire una soluzione non soltanto un'indicazione
C'è bisogno di nuovi centri l'attualità nuovi centri di registrazioni famosi hot spot di cui parla anche la Merkel in televisione e di cui la Sicilia e il teatro principale
Dove trattenere il migrante che vuole andare al nord non lo sappiamo dai propri familiari spesso dopo avere
Inviato le proprie ricchezze attraverso
I circuiti bancari e che si vede per l'accordo di Dublino costretto in Italia senza capire il perché no
Perché i possiamo trattenerli questi sino a quando non si può si decidono essere sottoposte le procedure di registrazione
Il nostro ordinamento non sembra consentire oggi Nettuno sproporzionato uso della forza percepite l'emittente questa importantissima nella trasformazione di strutture di cui lunga detenzione amministrativa di questi centri di registrazione
Dobbiamo segnalare come nell'alternanza degli applicazioni
Della normativa sui CCT sui cento identificazione espulsione a seconda della
Orientamento politico abbiamo avuto l'obbligo con la possibilità di trattenere da sessanta accento a novanta centottanta giorni siamo tornati a novanta giorni proprio perché
Cd ci rendiamo conto che non c'è la una misura
Dice il respingimento per migrante economico soprattutto perché cos'è che nessuno dice in maniera molto chiara e solo adesso se mancano gli accordi di riammissione
Cioè
I Paesi di origine se non sono disposti politicamente con un accordo specifico a riprendersi
I migranti economici riconosciuti tali ogni dichiarazione del mandateli a casa tra virgolette e un urlo alla luna
Il problema è
L'Europa vuole
Impostare una nuova politica con i Paesi di origine
Sembra che lo stiamo facendo adesso perché è un Trust Fund finalmente di un miliardo e ottocento milioni sta per essere varato ma tutti i progetti che ci sono fino adesso vedono anche l'Italia protagonisti sono progetti da cinquanta milioni di euro si appoggiano polloni innesti all'UNHCR che sono in loco
Hanno mirano all'informazione legale tipo non è conveniente venire in Italia perché poi c'è un migrante economico capisci bene che sta e succede ma ha un eritreo
No a uno del Gambia decentrati che visti dall'informazione che non conviene
Secondo voi è un'efficace in misura quella della mera informazione dobbiamo quindi gestire una chiave più ampia è più credibile intermedi risorse economiche con i Paesi d'origine
E soprattutto dobbiamo tenere conto di questo quattro-cinque elementi di scenario generale per capire come il fenomeno non si è persa
è stato anche multe noi assistiamo un ulteriore momento di
Livello della distribuzione e la ricchezza a livello mondiale secondo l'ultimo rapporto pubblico da un recentissimo word of Economic Forum di Davos
L'un per cento la popolazione mondiale possiede la nel due mila sedici più dei soldi del restante novantanove per cento prima chiave di lettura ma questa
Può essere
Indicative si diffondono crisi economiche sanitarie di dimensioni internazionali abbiamo visto all'edicola che poi rientrato quant'altro
Nuovo elemento di paura conflitti e instabilità politiche regionali spesso ispirati da pericolosi ed interessati cultori dello scontro di civiltà di religione
Cambiamenti climatici mai troppo ben sottolineato intervengono assolutamente impossibile la vita nei punti di partenza e ultimo elemento invecchiamento dalla popolazione europea
Perché se la scelta occidentale e certamente un polo d'attrazione quindi la spinta migratoria non è un fenomeno nel reversibile né arginabili ma solo controllabile in dilaziona sostenibilità
Delle società destinazione Società dell'accoglienza
E quindi
Cosa succede talvolta i
Impattano nelle società più antiche fenomeni violenta reazione sociale da parte dei cosiddetti migranti da seconda e terza generazione chiudere e
Quello che abbiamo visto in Francia succedere ma anche in gli attentati in Inghilterra
Lasciano molta paura nel Paese di queste cose sono ma poco forse poche domande
Bisogna capire di nomina il binomio migrazione accoglienza richiamo un percorso prima privo nella sua fase più significativa che è quello della piena integrazione una comunità davvero
Interculturale
E non assimilazionista se arriviamo ad assistere di soldi così violenti da chi abbiamo ritenuto un tempo di attesa di poter accettare come cittadino
Vuol dire che qualcosa non funziona nell'efficacia alle politiche regolano e hanno regolato il rapporto tra Migrantes società di accoglienza
E questo perché agli artigli azioni di accompagnamento a quel patto sociale che partito dalla storia la prima accoglienza inclusioni arrivato al massimo livello di condivisione che la cittadinanza
Questi Paesi del nord come l'Inghilterra la Francia questo percorso l'hanno fatto ma oggi si ritrovano loro più esposti a quelli minaccia di una migrazione non gestita bene
Quindi dobbiamo essere più lungimirante
E vale non soltanto perché ha incaricato ad applicare l'ordinamento giuridico dei singoli Stati oppure di promuove l'armonizzazione delle politiche all'interno ma soprattutto chi è chiamato a ridisegnare
Una società moderna e nuova non c'è una sola politica dell'accoglienza tra gestione dilazioni così come non c'è un solo Stato che può adottare misure in grado di contrastare
Accogliere includere integra
è un percorso veramente complesso non ci siamo mossi con l'Europa abbiamo chiesto superamento d'accordo tutti fino adesso sembra che ci siamo arrivati
In qualche modo ma
Ciò che serve in realtà al di là della partita tutta da giocare e un'azione di prevenzione sociale che si deve fare attraverso l'integrazione convinta proprio adesso che c'è il rischio
Di di preoccupazioni di natura securitaria e si potrebbe secondo una opinione pubblica molto più forte in Europa a propendere per politiche securitaria di respingimento
La prevenzione sociale è un necessario prius logico della prevenzione collegata misure di sicurezza per cui dobbiamo dare attenzione al monitoraggio costante di quello che viviamo conoscere per governare un principio
Basilare spesso disconosciuto dobbiamo quindi avere un'informazione più condivisa su tutti i soggetti coinvolti sul territorio il Sindaco di Messina e qui a testimoniare di interesse
E tematiche di questo gene manager abbiamo e avremo contatti ancora su questo
Alle azioni che aumentino il livello di istruzione diminuiscono i rischi di ghettizzazione dei cittadini stranieri
Specie delle seconde generazioni e politiche di alloggio qua
Su queste basi dati qualche cosa come Ministero dell'interno abbiamo fatto abbiamo lanciato poco ma per esempio d'iniziativa che le prefetture stanno facendo per l'inclusione sociale dei migranti possono essere utilizzati per
Azioni non gratuite assolutamente gratuito e di partecipazione sociale pulitura dei boschi al nord dei
Dei di Campli o quant'altro servono moltissimo perché mentre
Immigrante inattesa per esempio di una decisione che la Commissione territoriale
Si fa vedere alla popolazione come volutamente partecipi a questa società che lo sta accogliendo si abbassano i livelli di
Come dire di di di potenziale conflittualità che pure esistono non supera
Quindi il discorso l'abbiamo visto di della pena la sanzione quello del CIE lo ha accennato prima in qualche modo noi stiamo cercando anche di rendere più vivibile all'interno di queste strutture chiuse
La vita dei migranti dall'ottobre dello scorso anno Ministero dell'Interno adottato un Regolamento dove viene addirittura stabilita
Una carta dei diritti
Carta dei diritti della dell'ospite centro d'accoglienza per far sì che diventi settanta battiti rispetto dei diritti umanitari non vengono mai abbassati perché può succedere anche questo ricordiamoci che
Abbiamo
Il sul territorio cento mila persone in accoglienza aldilà delle persone accolte non accolte abbiamo
Tremila strutture
Due mila seicento strutture che accolgono su tutto il territorio sono quelli oggetto delle polemiche politiche in questi giorni
E quindi è ben difficile aprire un'accortezza diffusa di come vengano gestiti e di quale sia la situazione all'interno tuttavia il Dipartimento libertà civile non può fare almeno quelle minime risorse Accardi stare su tutti
I terreni i territori dove si combatte questa battaglia epocale
Che tutti noi percepiamo
Ma
L'ultimo centodiciotto atto sul ritorno di politiche di immigrazione legale perché questa migrazioni arriva quella economica perché nel periodo della crisi
Tutte le politiche dei cosiddetti decreti flussi dove si divorziato col Paese di origine una quota legale di ingresso a fronte della loro disponibilità dell'accordo di riammissione ogni volta fossimo di fronte a persone che non avevano diritto di quel Paese è saltata
Non ci sono più possibilità
Diciamo per astrattamente per la nostra economia non ci sto non c'erano più possibilità adesso forse
Una spinta della crescita globale economica e stiamo avvertendo adesso può favorire invece di torno a una politica di migrazione legale che può consentirci di
Come dire di discutere con i Paesi d'origine in maniera molto più come dire molto più collaborativa e cooperativa anche questo speriamo sia un
Attivazione di una meccanismo che potrà dare dei frutti a breve termine quadrato velocemente
Alla mia conclusione
Abbiamo visto quale effetto di accelerazione comporta spinta migratoria sul rapporto dritto ordinamenti giuridici e società globale cercando di fornire
Aggiornamenti su quello che si sta negoziando e quello che si sta già facendo
Noi parliamo di regole di rispetto da rispettare Dublino una di queste Napoli facciamo fatica a trovare l'oggi e di risposta europea globali al fenomeno
Pensate a quello che si vede in Ungheria in questo momento l'attenzione sugli otto spot dell'Italia vedere un report perché sgambetto a un padre con una figlia in braccio al confine io penso che se fosse successo in Italia per quello che era in Italia sarebbe è stata la rivoluzione
E pesca quindi è tempo che scende in campo da per una nuova Europa
E che matura il tempo una Italia più coesa e solidale perché nord e sud devono capire non si può chiedere il cosiddetto Burden sharing sta bene dirlo in inglese la condivisione di crisi a livello europeo se non lo facciamo noi a livello italiano
è una contraddizione inaccettabile sappiamo che la mobilità migratorie ben gestita rappresenta un fattore di stabilizzazioni di crescita delle società occidentali di continuerebbe ad invecchiare
Impoverire senza il contributo ma questo non si accetta sembra un passaggio che non arriva tuttavia faccio riferimento all'ultimo articolo il Toma speaker che su Repubblica che mi è apparso subito l'ho inserito il ragionamento che è stato insultato è un po'esagerato secondo me
E dà una chiave di lettura della svolta della Merkel che mentre il mesi prima faceva piangere la bambina palestinese non so se l'avete visto in televisione dicendo io ti voglio bene ma non ti possa accogliere il mese dopo dice che è disponibile a ottocento mila all'anno
Quindi ci dovrebbe essere non è la comunicazione politica anche una sorta di addetti come di debiti di proporzione adeguata anche in termini credibilità chiedono all'Italia di essere credibili ma poi
Atteso assolutamente positiva questa scelte non troviamo
Però
Il decremento demografico in atto dice epiteti ha determinato la Germania ad accogliere elementi includere più migranti cambiando la politica immettendosi suo orizzonte di lungo periodo pro perché consapevole che non può continuare a invecchiare accartoccia Ambrosi su se stesse
Però vogliamo dire la Germania contino a utilizzare le regole di Dublino e sembra in questo momento mi dispiace che sono registrato un calo dei voti che una politica che tende a favore d'accoglienza Bono
Nazionale volevo dire mono etnica che non cerca non si concentra sui siriani ovviamente come tempo addietro si è concentrato sui turchi
Per avere la capacità di inclusione sociale molto più favorita non sappiamo chi siriani hanno
Perché come dire caratteristica nomine più forti per culturali più omogenei al territorio d'accoglienza e quindi i migranti economici
Sarebbero ovviamente da redistribuire dopo la grande sforzo fatto dal German se gli altri Paesi guarda un po'
Forse anche noi
Quindi è quasi un un manifesto
Che spende più all'assimilazionismo che all'interculturalità
Ma sono solo riflessioni mie vi prego di prendere come tali
Dobbiamo smettere non possiamo smettere ipotesi ipotizzare delle soluzioni condivise con il esito rigidi e io credo che al di là del
Processo in corso di Khartoum come li chiamiamo a livello Ministero degli esteri di cooperazione di soldi spesi
Questa iniziativa di
Fondi veramente importanti significativi dell'Europa possa veramente aprite una porta ma poi ci dobbiamo
Come dire coordinare noi come Paesi europei su come spendere questi soldi con i Paesi di origine potrebbero essere sappiamo bene e qui concludo quanto sia difficile cercare forti condiviso di di impegni immediati
Quando gli eventi internazionali si incaricano di alimentare il demone della paura di baumaniano
Differimento ma noi sappiamo che il traguardo è una società aperta e tollerante
Chi fa della diversità del rispetto dei diritti dell'uomo cittadino del mondo e non solo di una singola parte la propria bandiera potrà essere raggiunto solo con il coraggio di possa guardare oltre il proprio giardino grazie
Complimenti vice Prefetto Falco
Ho ascoltato con grande interesse abbiamo scoprono grande impresa la sua amplissima riflessione che testimonia la presenza di sensibilità intelligente nel mondo del Viminale delle forze dell'ordine capaci di lettura sistemica
Di una missione
Globale dei problemi perché e naturalmente il
E l'intelligenza e adeguati lo diceva il filosofo nelle allegate quattro reati intelletto Serse fenomeno globale l'intelligenza la sua globale conoscere per governare mi pare una sintesi felicissima del suo intervento
E vorresti qui anche un ponte con la prima sessione de di questo convegno che abbiamo sentito filosofo della politica del diritto antropologo culturale sociologo il diritto
E dire che in modo diversi in modi diversi probabilmente la stessa cosa
C'è questo straordinario fenomeno migratorio che comporta incontri e scontri di cultura che mette in crisi il diritto mette in crisi mille
A funzionare la pena l'idea stessa di pena
E probabilmente bisogna
Tutto ripensarlo
In presenza di questo fenomeno probabilmente tornare anche è un ad immaginare un nuovo ius gentium
Ma questo diciamo i club diritto allegato dal nella relazione questa relazione cui al alludevo si è parlato di vendetta di giustizia di anthropos
Ethos sicché illustrasse uscì è bassa
Cioè probabilmente
Dobbiamo nuovamente
Ripensare queste categorie per un nuovo ius gentium ed è è un'opera è un'opera veramente complesse
E quindi ma la ringraziamo perché ha offerto un contributo straordinario a questo convegno mentre il il e quindi grazie a voi le chiamo il Leuzzi doc Acorinti per d'intervento conclusivo nelle more voglio dire che è appunto l'invito del il Magnifico Rettore offre questo questo lance a il
Ai nella alle persone presente convegnisti che si terrà mi pare del lungomare vicino all'altezza dalla Prefettura in un quindi poi
Ci muoveremo in
Poi perché arriverà a Tindari tra le tre lettere un quarto la la Sovrintendenza anche offerto una prevista guidata al sito archeologico qual è intorno ai sedici comincia lo spettacolo teatrale a cui naturalmente tutti siete
Invitati Renato Acorinti
Per una riflessione finale
Naturalmente
Le cose si sono messe il modo tale per cui era nato accoliti non apporta il benvenuto improduttivo la città ma fare
Perduto conclusivo anche per votarlo chiamavo già scappava dalla dalla dalla porta
Quindi non a questo punto
Il
Si giustificano
Allora che mi giustifico il senso e toghe dove si giustifica
Perfetto scherzo nella insomma sei a
Senza e i ha una capacità di mobilità e di irrequietezza però è e vita
Voglio dire questo
Introducendo questo questo questo intervento conclusivo abbiamo detto che il e la comunità e si deve interrogare stesso alla pena che la comunità soggetto attivo
E a questo punto in qualche modo
Ha un senso simbolico che il
Concluderà questo come dice l'intervento di chi è rappresentante della della comunità messinese che ha ospitato questo questo convegno e credo che ora al di là delle presenze fissità
Il ci sono coinvolta tante persone si sono immersi in moto dei dei dei processi sita pratici si sono messi in moto
Del delle riflessioni delle delle bioenergia dei sentimenti credo che questo convegno sia servito a
In imprimere nel Gia vuole dire carisma
Dal corpo di questa età messinese che ha bisogno di
Probabilmente di vincere dei
Mali Hattabi siccome l'indifferenza come l'ignavia però voglio dire presenza ordinanza preporre fino
Fino ad ora la presenza del comandante dei dei Carabinieri la presenza delle delle professore Silvestri ma senza i brividi
Di Ugo Scavuzzo presenta Galluccio Monica di il le capitano di il mila o la maggiore di dei carabinieri di
Beh vestirà centottanta presenteranno vestito fino alla dopo un quarto vuol dire che
Che bello e del
Si sono messi in moto dalla COSAC è un è un egli anzidetto l'inizio di un cammino verso il Federico Palomba allora questo costo con cammino proseguiamo lo
La parola agli altri tavoli persino aveva pacco riti grazie
Grazie
Capisco che siamo tutti stanchi proprio già
Sì a resistito evidentemente ama
Dalla forza morale
Bene io penso che
Questo è uno dei temi
Più interessanti per capire un pochettino chi siamo
Nel senso che la pena fa vedere la firma che poi ci offende anche alla signora Leyla fa Garufi e suo marito il dimenticato si propone
A hanno partecipato minuto per minuto questo convegno quindi anche loro
Uno una una medaglia
Per verrebbero resistenza grazie
Sto dicendo che proprio il senso nel futuro della pena c'è il senso della
Della vita è una cosa molto più profonda da questo possiamo dobbiamo trarne qualche
Riflessione
Spesso è stato
Così tralasciato a ad addetti ai lavori
è il problema del carcere dei detenuti è una cosa che riguardano solo alcuni
Ho alcune figure
Gli avvocati e magistrati no no mette il dito nell'occhio a tutti noi a tutti i cittadini
Ogni detenuto
è proprio penso la sconfitta dell'intera umanitario
è strano ma non è strano che il novanta per cento dei detenuti sono i veri quelli che sono
I figli del Bronx chiamiamoli così gli ultimi quelli che non hanno i poveri alla fine così
Perciò
Non solo
Ci sono poche persone che hanno tanto e moltissimi che non hanno niente gli ottanta persone del mondo
Hanno più di
Due miliardi di persone che anche in questa città c'è un'economia da Sudamerica
E poi ce la prendiamo con quelli che lasciati
Nel
Proprio nella giungla che abbiamo creato città consone
Veramente individua avuto la fortuna di insegnare e di stare proprio nel ghetto dove la gente ha una baracca e dicono in dieci quindici con le promiscuità tutte voglio vedere come può mai crescere un essere umano normale
Ovviamente le rabbie
Sono tante
E le reazioni di un uomo
Cambiano secondo quello che tu hai
Avuto come possibilità di dire
Quando i ragazzi a scuola chi rompe un un banco
Ecco l'insegnante fascia B del potere
Di fare un rapporto di buttarlo fuori dall'aula facile è così oppure nel grande sito
Ci butta nel carcere è facile
Non si risolvono i problemi così noi non li vogliamo più vedere e cioè il carcere o a scuola lo butti fuori dall'Aula di fare altro
Allora
Subiscono la violenza due volte
Allora quello che non ha fatto la società poi c'è qualcuno con l'autorità che ti dice turba lignite le ronde
Ci sono delle regole
Allora a scuola per trentanove anni non obbligato mai quell'area la penna come arma per cercare di fare stare buoni ragazzi
è molto più complicato e più difficile quella terra cercare di capire capire da dove viene quel malessere Baia scoprire dentro le loro vite che hanno problematiche pazzesche possono essere
A cominciare dall'economia che non c'è
Poi ci sono anche i figli dei ricchi che si comportano anche che hanno altri tipi di frustrazione ora questa è una società malata
L'abbiamo costruita così e noi siamo tutti orgogliosi di che cosa dell'economia di un
Telefonino di tecnologia di una macchina scintillante di quelle vetrine dove possiamo comprare tutto secondo i soldi che abbiamo in tasca
è una società completamente emanata quella dell'Occidente soprattutto
E come ci rende non parlo solamente dell'Occidente proprio geografico ma è l'Occidente quello che permette al centro non l'essere umano
Ma denaro e poteri abbiamo costruito una malattia
E poi
Ripercussioni sono nella parte più debole che poi
Efficace ha il potere di fatto la legge lo motiva dentro
Emotiva chiaro
Quei politici che debuttano veleno e avvelenano i pozzi parlo pensa tutti quelli che parla alla pancia delle persone è facile e prendono voti e innesca un meccanismo di violenza
Con la questione dell'immigrazione con quello che delinque allora per
Pena di morte ed altro tutte cose che
Ingeriscono sulla dirà dell'uomo che l'unica cosa che non si può assolutamente toccare si parte dalla si fa quadrato
E invece noi abbiamo costruito una
Non è che ci dite
Non è civiltà
E così è devastante e ogni essere umano quasi delle chi siamo è veramente
Che c'è tutta la possibilità dentro ogni uomo né noi crediamo nell'essere umano
Ecco perché ho detto c'è il senso della vita se crediamo nell'essere umano dobbiamo lavorare affinché qualunque persona possa avere
Il minime di
Per vivere una vita diviso
Essere sbaglia
E se c'è il carcere che fatto come è stato fatto fino a oggi è un orrore
La il carcere cambiare anche denominazione scuola di civiltà
E la scuola
Una scuola di civiltà dove
Io
Si danno le borse di studio e anche in questa Università in tutte le scuole
A chi ha preso i buoni buoni io volevo dare le borse di studio agli ultimi allora dobbiamo dare a quelli che non hanno avuto possibilità
Don Milani ha fatto la scuola dove accentrato
Con pochi soldi senza niente ma aveva la luce ha toccato le anime delle persone che ha fatto capire che
La cultura di cambiava la vita la conoscenza di abbiamo la vita e quelle persone che hanno bocciare la due tre quattro volte di seguito che andavano a spalare la merenda
Come dice nella
Nel libro
Su lettera una professoressa appresso a quelle persone gli ultimi
Le persone ormai che avevano un destino bensì segnato
Vi ha fatto gli ha toccato Lani nella coscienza e questi sono diventate persone straordinario abbiamo una buona parte
Perché hanno detto mi devo assentare di cultura per cambiare la mia vita senno la mia carriera già è
Ed è una galera già della mente
è una galera dello spirito è una catena della sottocultura
Poi divider nulla
E c'è gente che ha anche tanti soldi e vive nel nulla
Uno la povertà la dobbiamo combattere importante non essere dei poveracci di gente che ha tanta ricchezza economica e sono dei poveracci
Nella camera vanno a finire questa improprio i poveri economici ma ci sono anche qualcuno
Con i soldi che va a finire in galera perché è rimasto poveraccio perché ha preso la strada
Del potere del denaro
Ed è ancora più mortificante per tutti gli altri ancora di più se hanno delle condizioni di responsabilità politica ora quelli che vanno a parlare alla pancia delle persone per dire gli immigrati quelli fanno le panchine rimettono il ferro per non farli israeliana
Succede qualcosa che è uno di loro in una società dove ha avuto un passato straordinario
Allora perdere la speranza china della speranza o no
Veramente
Non cada nel vuoto
Non è una speranza stupito quando io dico che dobbiamo averne per forza e nel DNA dell'essere umano ma la speranza si progetta concretamente giorno per giorno per migliorare la vita individuale e sociale
Io non sono in una
Nei propri figli la propria famiglia ma ogni essere umano
E va nel mondo interno
Chi salva un uomo ha salvato il mondo intero e l'ultima frase di scindere al Spritz
E quello piangeva come un vitello perché
Poteva prendersi ancora qualcosa da salvare non ancora per salvarne ancora qualcuno perché ognuno e tutto il mondo intero allora
A media c'è sempre la parte propositiva che cosa fa
Cosa fa
è che fare noi ce l'abbiamo
E la speranza e la parte non è la speranza così il che fare concretamente noi abbiamo delle strade si
Teste sono pilastri che cambiano qualunque uomo di qualunque latitudine dal mondo non è un fatto dove ha
Se sei tumultuose sei sudamericano oggi Nancy
Le tre componenti le cambiano l'essere umano sono la parte affettiva
E quando
Gaetano parlava qua anche del diritto alla sessualità
Aprono se ogni volta che erano alla fine mi chiedo poi
La sua relazione lettera chiedo subito sembra pure dare voce umilmente mi serve
Ecco anche dietro ma pensa queste parole il diritto alla sessualità ancora la gente parla
Magari diamo la televisione via
Al terreno o di fanno la bella vita pensa dove siamo ancora ridotti c'è troppo la strada da fare ma non ci dobbiamo intimoriti
Dobbiamo andare da una sola molto precisa e dritta perché la dignità di un essere umano non può essere scalfita
E tutti quei diritti che dice la Gaetano sono diritti fondamentali cd l'affettività la sessualità
Ma quanta gente è d'accordo a questo c'è ancora gente pronta a votare per la pena di morte e per l'ergastolo che sono un ossimoro nella nostra Costituzione
Un ossimoro
E allora quali sono le sue componenti la parte affettiva educativa e culturale
Con questi cambia il mondo che vogliamo pensare alla repressione a uno stato di polizia
Sì ci vuole anche quelle meno male che esistono i Carabinieri la Polizia la finanza e ci mancherebbe altro noi vogliamo togliere
Però è la parte educativa culturale
Quando abbiamo dato la cittadinanza onoraria Di Matteo la cittadinanza non l'ho data in un Consiglio in una sala di Consiglio comunale chiusa e dove possiamo essere sempre
Le poche persone nella piazza nella strada e sono venute le scuole
In corteo sono valuterà scuole quella cittadinanza onoraria era forte perché c'è la parte della magistratura la parte della polizia delle
Delle forze dell'ordine che fanno la parte anche sia
Ma c'è soprattutto quel futuro che viene dalla parte educativa e come diceva qualche grande scrittore siciliano come si sconfigge la mafia con tanti buoni maestri elementari
Tocca il punto si così contatti
Buoni ma è
Con un esercito di ma estremamente
Questa è la strada Tech crearci dir tanto la ragione
è dura e lunga non abbiamo qua nessuno alle ricette vogliono se non è la ricetta che risolve tutti i problemi
Ti dicono che devi fare per forza regressione
Poi
Sempre più altre no dobbiamo investire trecento euro al giorno per un detenuto
Quanti soldi per la cultura
Trecento euro al giorno per ogni persona per la cultura non si spende
Allora il dobbiamo invertire a spendere molto le
Le carceri devono essere luoghi dove ci sono molte attività sono entrato vado spesso nelle carceri anche per portarne avanti con il lavoro
Perché prima o dopo chiaramente
Arriveremo
Ma la speranza la speranzosi coperti
Nelle carceri detenuti mi dicono
Renato non faccio niente dalla mattina alla sera mi ha colpito a mi ammazza
Non solare niente e cioè che vuol dire
Ti distrugge qua la banda Bader Meinhof li hanno lasciati Lino neanche li facevano dormire con la Russia bianca tutto a ventiquattro ore su ventiquattro torture
Torture mica sono vicino alla banda Bader mai
O la lotta violenta ci mancherebbe
Ma guarda quello che abbiamo fatto la Civica Germania noi ora quelli
Chiamano i siriani share fanno la prima scelta
Cioè ci sono delle cose che fanno rabbrividire non dobbiamo sappiamo che la strada è lunga troppo lunga quando il Presidente americano dice
Che la questione del proprio reddito per cittadino
Non può essere messo Assolatte non è negoziabile il reddito degli americani non è negoziabile questo lo dice anche l'Occidente tutto abbiamo preso proprio il peggio degli americani e perciò anche l'Italia la Germania il nostro tenore di vita non è negoziabile e chi sbaglia di bombardiamo perciò andiamo a fargli le guerre apprende dire risorse
Dopo questi disperati col bambino in pancia con un bambino neonato attraversano
Chi si salda perché migliaia sono sotto il mare e più saranno di quelli che ne sappiamo arrivano qua esistano sulle scale alla merce quello dice reati selettivo libera dalla guerra c'è un essere umano appunto
Noi abbiamo fatto un'asta una casa si chiama la casa di Vincenzo
Una casa per gli ultimi per i barboni entro trenta persone non gli chiediamo il permesso di soggiorno che lo riteniamo un crimine punto
Abbiamo guardate dato che sono fuori
Da ogni prospettiva di potere di poltrone
Mi interessa zero continuare questa azione che sto facendo la faccio però nella modo più dignitoso dando tutta l'energia possibile o tre ore di sonno perché sono stata c'era Cantone a Taormina ovviamente sono andato a trovarlo la Medardo uno sono tre ore di sonno Salvatore otto e mezza aspetto alla fine
Ed esce fuori
Per regia che non ho è un'energia però della passione
Quella passione civile
E so che c'è più gente brava onesta che può cambiare questo cioè società
Quando all'estero dicono a ieri proprio Cantone diceva che ci dicono mafiosi per
Chiusi Siena infatti Falcone nato a Dusseldorf
E Borsellino
A Berlino
C'è tanta gente per bene sono moltissimi c'è una buona parte legni Vignali acceda qua dentro di quelli dobbiamo colpire e quando proprio Martin Luther King diceva che non ha paura delle parole dei violenti ma del silenzio degli onesti c'è troppa gente che ha
Pensa di essere perbene perché fa il proprio lavoro porta i soldi a casa ha fatto male a qualcuno no ha fatto male a non essere cittadino perché il cittadino è quello che partecipa alla vita collettiva non quello che sta zitto e guardo dalla finestra gli eventi e poi magari dice tutto quello che è il male
Del mondo qui abbiamo il dovere tutti di fare qualcosa
E il farlo assieme ha un grande senso esistenza e della partecipazione della collettività qui non vogliamo eroi
Come diceva Brecht vogliamo solo che tutti nell'umiltà
Si lavora nella direzione della benevolenza di tutti
Sappiamo benissimo Gesù parlava con i gesti che andava invece di pensare di essere il capo banda
Lui con umiltà lavava i piedi ha ribaltato tutto il senso del perdono per esempio è una grande stima
C'è però poi molti penso che una debolezza
Svolge svolge l'altra guancia non è di essere feste e di dire che c'è un mondo diverso
E non amo sindacato dobbiamo dare a tutti perché anche le persone peggiori di vento possono diventare persone ottime e due esempi su tutti sono San Francesco che a scuola gli dicevo che era
Niente un poco di buono un vanitoso
Fuori nelle strade
Con nelle sue le sciarpe di senza fare il gradasso e poi tornava a casa con una grande debolezza quella della solitudine dell'amarezza e non capiva neanche perché era inserisce
Quando stravolto la sua vita nella ricerca interiore poi ha cambiato strada un altro esempio dall'altro lato del mondo e mirare qua che è un santo come San Francesco in Tibet
Era un assassino
Tutti
E ci sono migliaia di esempi anche
Sesto profondi nel buio
Poi addirittura
Chiaramente ritrovare la tua strada
Se non abbiamo questo siamo cinici la appena diventa vendetta e c'è molta voglia
Nella debolezza delle sue domande e c'è qualcuno li
Che ci gioca farsi campagna elettorale pensa chi va a presentarsi a un'elezione dovrebbe essere con l'animo puro
E la gente dove dovuta votare per indirizzi precisi morali
Abbiamo troppo da fare abbiamo dato da fare ma ripeto speriamo che
Stiamo facendo tante cose con i detenuti vengono a lavorare al come
Une quando portavo i detenuti al Comune hanno detto manopola paura ora dopo vengano conosciuti hanno detto ma scade beh rinnoviamo rilasciano gli asset
Cadono i muri dopo che conosci e succede con gli immigrati su scelte succede con tutti allora
Speriamo che abbandoniamo le nostre paure perché sono debolezze e ci abbiamo al mondo con tutte le difficoltà con tutti i tradimenti con tutte le io capisco e non è che
E penso che
La gente può fare un omicidio a dirvi grazie si accomodi assolutamente è ovvio è ovvio però dobbiamo concentrarci più sulla parte propositiva che la parte che cambierà questo mondo e questa città piano piano sta cambiando
Grazie
Signori grazie
Alla prossima