"500 anni bastano, ora cambiamo rotta per un altro '92"

Ci avviciniamo alla mille novecentonovantadue hanno che segnerà il cinquecentenario dalla scoperta dell'America
E contro le celebrazioni ufficiali che in America in Europa sì avranno in particolare a Genova a Siviglia e a San Francisco si susseguono gli appuntamenti
Uno di questi è stato il convegno che si è tenuto a Genova dal primo alla tre novembre
Al convegno dedicato appunto al cinquecentenario
Un convegno che in realtà è è stata una sessione speciale bella campagna nord-sud della Federazione dei dei verbi
E questa sezione è stata organizzata insieme al coordinamento di Genova contro le colombiane cinquecento anni bastano
La sessione se configurata come un grosso convegno internazionale fra cui hanno partecipato le organizzazioni non governative e i rappresentanti delle Nazioni indigene del continente americano
E si è posta come obiettivo quello di ricordare l'altro lato della scoperta che e per le popolazioni indigene del continente americano ha avuto il significato di un'invasione
Che poi sfociata in un vero e proprio genocidio fisico e culturale
Cinquecento anni bastano ora cambiamo rotta per un altro novantadue questo il titolo del convegno che ha cercato di unire le tematiche relative alle contro celebrazioni con quelle relative alla questione ambientale
Allora sviluppo socio economico su scala planetaria
Attraverso la riflessione su un altro novantadue si può infatti guardare non solo al passato ma anche al futuro cioè cerca di tracciare un diverso approccio alla questione dello sviluppo del terzo mondo
Pensare ad esempio un nuovo modello di sviluppo che sappia affrontare gli intrecci tra la questione della povertà e quello della conservazione ambientale tra la questione delle distinte della distribuzione ineguale di ricchezza
E una sua soluzione ecologicamente sostenibile
Quindi è stata non solo una riflessione per riscrivere la storia dalla parte dei vinti ma anche il tentativo di presentare una piattaforma di azione concreta per affrontare i grandi problemi planetari
Da un punto di pistacchi assume la centralità della questione ambientale
Come per il supposto per ogni soluzione ogni ipotesi di soluzione delle
Piaghe planetarie
E non a caso perché questo convegno come dicevamo è stata non solo una delle tappe del lungo itinerario di riflessione su questi temi iniziato dalla campagna a nord o sud debito biosfera e sopravvivenza dei popoli campagna che traccia come già indica il suo slogan un legame tra i problemi del sottosviluppo i problemi ambientali e quelli della sopravvivenza di culture altre da quella planetaria omologata della industria lirismo consumista
Sì e naturalmente discusso anche delle incredibili speculazioni conseguenti alla pioggia di sovvenzioni per l'expo di Genova del prossimo anno e noi per a documentare questo convegno partiamo proprio da questo aspetto vi cominciamo a proporre fine a questa prima puntata
Un una parte della gruppo di lavoro che si è tenuto proprio su per gli affari e le colombiane più precisamente questo gruppo di lavoro aveva come un titolo l'impatto ambientale e finanziario delle celebrazioni
Cominciamo ad ascoltarlo a partire dall'introduzione della consigliere comunale di Genova
Piero villa che uno degli organizzatori perché anche il coordinatore e del coordinamento cinquecento anni bastano coordinamento proprio sorto per
Contestare e le celebrazioni colombiane a Genova
Bene
Com'era
Andiamo come era
Abbastanza prevedibile
Questo gruppo è inserito in una
L'iniziativa che era preoccupata diciamo puntava essenzialmente sul lato storico etico e culturale
Dicevo era abbastanza scontato che questo gruppo fosse diciamo in meno numeroso anche perché in questa città
Tre mesi fa
Abbiamo già svolge veramente il WWF ha svolto un'iniziativa che appunto prendere in esame tutte le questioni collegate all'impatto sull'ambiente sulle finanziario delle celebrazioni
E quindi questo diventava quasi una ripetizione e tuttavia abbiamo ritenuto in ogni caso di riproporre anche in questa sede una riflessione
Su questo aspetto perché ci sembra che sia comunque
Strettamente connesso con l'aspetto etico storico religioso filosofico che riguarda ma le celebrazioni colombiane
Voglio iniziare dicendo che innanzitutto ringraziamo radio radicale che ci registra e che poi penso utilizzerà questo per una trasmissione anche se non indiretta ma quindi ferito
E poi presentare alcune delle persone che abbiamo invitato per intervenire su questo argomento ad iniziare da Riccardo Marques qui alla mia destra che dei Verdi di Siviglia
O dei Verdi di Andalusia
Ed è anche uno degli animatori
Della Campania intese Mascarene mosse nel novanta a ridosso
Che ha una campagna nazionale spagnola critica che si si pone in modo critico rispetto alle all'Expo novantadue che si terrà a Siviglia e alla celebrazione dei Chimienti lo sa nessuno
Poi di difesa sacche capogruppo dei Verdi in Regione Liguria
E che a in questi anni ha prima a livello di Consiglio comunale o a livello di Consiglio regionale si è occupato molto è molto approfonditamente delle questioni che riguardano diciamo l'impatto appunto ambientale delle opere pubbliche concepite in funzione delle celebrazioni colombiane dell'Expo di Genova
Alla mia sinistra Stefano Lenzi che al segretario regionale ligure nel WWF
Che è stato uno degli organizzatori del convegno che dicevo poc'anzi quindi tre mesi fa qui a Genova in cui c'è stato una grosso un grosso successo di pubblico di stampa
Inoltre Gaetano Benedetto che del direttivo nazionale del WWF il WWF ha in occasione del convegno che dicevo appunto a pubblicato un dossier
Che appunto a di regole reso pubbliche tutte le malefatte che in nome dell'expo colombiano sono state perpetrate
Nel nostro Paese sia a livello nazionale sia a livello locale genovese e non solo genovese
Poi c'è Franco Piccini dalla segreteria regionale ligure nella lega ambiente Legambiente che dico per il nostro ospite straniero è una delle forse diciamo insieme al WWF l'associazione ambientalista
Più diffuse più attiva viene WWF l'associazione più numerosa la lega ambiente comunque un'associazione molto attiva nel campo della difesa dell'ambiente e dell'ambientalismo nel nostro Paese sono le due maggiori associazioni
Che operano in Italia senza nulla togliere alle altre in maniera sono quelle che hanno più peso anche politico e culturale e scientifico
Io credo che
La mia introduzione sarà molto breve perché
Cosa che devo dire in parte sono già state dette ieri nell'introduzione
Il senso di questo intervento di questo gruppo di lavoro e di analizzare le procedure
E i contenuti che utilizzando il pretesto delle colombiane in tedesco
Hanno consentito a un classe politico amministrativa da un lato e dall'altro a un pur di impresa né ora pubbliche ora aprire cooperative ora private di come utilizzare canali di finanziamento per un ammontare di circa che valutabili in circa cinque mila miliardi
Quindi le colombiane l'expo in Italia sono un affare di circa cinque mila miliardi che è stato quasi tutto speso con procedure non trasparenti
Con assegnazione di appalti e di commesse per lavori pubblici
Al riparo da sguardi indiscreti essenza gare d'appalto senza una trasparenza che consentisse di
Controllare come e a vantaggio di chi questi soldi venivano spesi quindi sostanzialmente come l'ha definita qualcuno una grande abbuffata Van gran buffet
Di asfalto e di cemento
I cui canali cui Rivoli di destinazione sono stati spesso oscuri ed ancora oggi a volte è difficile non Dante che nel frattempo
Siano entrati in vigore anche nuove leggi ma dico anche oggi difficile risalire a tutte le le spese che sono state effettua ora
Questo aspetto in Italia era già stato vissuto con i mondiali di calcio
Anzi le procedure cosiddette accelerata cioè straordinarie che erano state sono erano state introdotte proprio in funzione della costruzione degli Stati
E delle opere attive
Ho presunte relative ai mondiali di calcio
Si è voluto si è poi potuto utilizzare queste procedure anche con
Il pretesto delle colombiane e in questo senso c'è stato una forte alleanza tra diciamo il ministero dei lavori pubblici in particolare
Il ministro dei lavori pubblici Giovanni Prandini
E una serie di apparati politico-amministrativi locali
Soprattutto liguri ma non soltanto liguri che hanno un po'voi canalizzato e spartito questi fondi e questi finanziamenti come dicevo in modo sostanzialmente oscuro quel Canale di tutto questo
Affare è stato l'organismo che è stato definito stato introdotto da una legge di due anni fa una legge un organismo dicevo che è stato definito una conferenza disservizi
Questo organismo
A avocato a sé ogni possibilità di intervento
Sul del della delle dei cittadini del pubblico rispetto alla destinazione alla decisione di opere pubbliche
E ha fatto sì che queste decisioni fossero prese diciamo pure in segreto segretamente da parte di una serie di tecnici e di funzionari che poi non rispondevano al pubblico e ai cittadini
Mi interrompo un attimo per dire che nel frattempo arrivata con errori anche un'altra delle persone che hanno invitato come relatrici
Anna Donati parlamentare verde e membro nella commissione ambiente
Della Camera dei deputati che è che la sera parlando una dei parlamentari che approfondito meglio ha scavato di più
Su tutta questa procedura di assegnazioni di lavori
In genere in modo privato senza gare poi dirà lei evidentemente cosa ha scoperto ancora recentemente rispetto a questo giro d'affari ora io credo che
Sia opportuno lasciare la parola innanzitutto al nostro ospite spagnolo ma anche a tutti gli altri oratori e quindi voglio concludere brevemente dicendo tutto questo ormai è praticamente avvenuto
Probabilmente in questi mesi futuri e forse anche anni futuri
Si scopriranno altre cose io credo che lo strascico politico amministrativo e probabilmente anche giudiziario delle Colombiane durerà
Forse alcuni anni non è escluso che negli anni futuri ci sia la possibilità di smascherare determinate operazioni di finanziamento clientelare e forse anche tangenti zio è possibile che questo avvenga ma questo fa parte di uno strascico che sicuramente dovrà essere
Perseguito per quanto mi e credo ci riguarda lo faremo ma soprattutto
Quello che ritengo sia importante è riflettere su come evitare che ci siano delle altre colombiane e ci siano degli altri mondiali in Italia
Non mi riferisco tanto al fatto perché né si debba evitare che ci siano degli eventi certo le colombiane sono criticabili di per sé come fatto etico e storie
Ma di per sé determinati eventi possono anche non avere un significato
Fortemente negativo
Resta il fatto che questi eventi vengono poi utilizzati come dicevo da una classe politica che ormai è tale soltanto perché riesce a canalizzare potenti flussi fortissimi grandi flussi di denaro pubblico in canali che le garantiscono la sopravvivenza finanziaria
Rispetto impresa che poi ricambiare i favori con sistemi spesso non confessabili
Ecco direi allora la riflessione che sicuramente ci a spetta che dovremmo fare è come evitare quale sistema politico istituzionale si può come dire ideare e proporre per evitare che un
Un fatto del genere possa ripetersi e accadere nuovamente io credo che
Non solo dovremmo dovremmo evitare che ci siano delle nuove colombiane magari
Per esempio un appuntamento come le Olimpiadi potrebbe essere un altro elemento di questo tipo
Per esempio un appuntamento come a Roma Capitale può essere un altro elemento di questo tipo forse è già partita forte qui magari Anna Donati potrà dirci qualcosa
è già partita un'altra avventura che
La vicenda di mio Napoli spiego per il nostro ospite straniero neo Napoli
è una parola che sta ad indicare una operazione di ricostruzione di grandi parchi della città di Napoli
E potrebbero esserci altre occasioni di questo tipo
La il due l'anno due mila Roma ecco cose tutte cose tutti e venti che di per sé sono come dire abbastanza neutri
Non del tutto ma a basta che però poi vengono utilizzati come pretesti terre procedure accelerate per
Opere di gravissimo impatto ambientale e anche finanziario nel nostro Paese
Ecco la dovremo interrogarci dovremo analizzare quello che è successo ma anche interrogarci su come evitare che una cosa del genere possa ripetersi io mi fermo qui eventualmente poi
Potrò riprendere il filo del discorso magari con alcune esemplificazioni specifiche discorso generale che ho cercato di fare in questi momenti
Abbiamo stabilito un ordine che credo mi pare il signor siamo tutti d'accordo che adesso toccherebbe a Gaetano Benedetto Del Bue attenuante l'abbiamo chiesto Marie fuori
Partiamo partiamo dalla partiamo dall'ottantotto e partiamo dalla legge
Trecentosettantatré dall'ottantotto che è stata la prima che è andata individuare un meccanismo con cui lo Stato autorizzava un certo finanziamento all'epoca era qualche centinaio di miliardi per la celebrazione trecento miliardi assieme per la celebrazione del cinquecento delle cinquecentesimo anniversario della scoperta dell'America
Il meccanismo individuato era quello di consentire a Genova mi ricordo allora si diceva in conseguenza conseguentemente al fatto che Genova era la città famosa nel mondo per i suo salone nautico di consentire a Genova
Un'esposizione sul mare legata al fatto che Colombo grande navigatore
Poteva essere il rappresentante di una cultura anche tipicamente italiano e non soltanto genovese dei che che vedeva il mare come grande momento di comunicazione come grande momento di sviluppo come grande momento di civiltà
Il dibattito di quegli anni che portò a questo a a alla legge tre sette tre fu incentrato su queste tant'è vero che dibatte di quegli anni fu portato e sostenuto tra genovesi tra cui appunto
Emilio Taviani Manfredi ed altri che poi a questo si sono aggiunti
E il problema non era tanto in quella legge venga quella legge tutto sommato andando a rivedere adesso è una legge anche legittima cioè senza entrare nel merito senza entrare nel merito del Civita dei problemi diciamo di civiltà per cui distruzione di una cultura indigene americane conseguente a scoperta America eccetera eccetera Non voglio fare dello storicismo da quattro soldi
Insomma
Si entra anche un meccanico per cui Arpe alcuni ritengono che la storia rispetto a certi percorsi sì anche in una qualche misura inevitabile rispetto ai parametri culturali dell'epoca
Non è questo l'ambito del divario però ritengo e quella legge c'è la tre sette tre nell'ottantotto fosse per porre alcuni aspetti legittima cioè
Lo Stato italiano
Diceva che per quell'anniversario si faceva una certa manifestazione punto
Le grane dal mio punto di vista dal mio punto di vista incominciano a venire fuori dalla legge sui Mondiali cioè dalla legge duecentocinque dell'ottantanove
Quando anche qui in conseguenza un grande dibattito politico
Vista visto il ritardo in cui l'Italia si trovava rispetto a grandi opere pubbliche è stata individuata per la prima volta il meccanismo della conferenza di servizi
Diciamo in due parole che cos'è la conferenza di servizi la legge le le le la la normativa prevede che tutti gli enti interessati
A una determinata ora opera pubblica possono diciamo alleggerire le procedure burocratiche di approvazione della stessa opera pubblica e di accesso ai finanziamenti necessari per quell'opera pubblica
Quando trovò un un consenso all'unanimità all'interno di un organismo che viene definito conferenza di servizi
Il gioco consiste nel fatto che nella conferenza di servizi devono essere presenti
Tutti gli enti interessati anche a diverso titolo per la realizzazione di quell'opera
Per cui si parte dal presupposto che l'unanimità cioè il consenso assoluto
Prevede e permette il superamento di tutta quella che era una normativa precedente in relazioni di procedure amministrative
Ora sui Mondiali sappiamo quello che è successo la legge ottantanove rispetto ai Mondiali comunque del novanta anche qui attorno ragione a nostro avviso evidentemente a profondo torto ha consentito grossi subentra menti urbani ha consentito
Dei meccanismi finanziari certo poco chiari però ha consentito la realizzazione in tempo utile salvo problemi d'erba nell'ultimo anno realizzazione in tempo utile agli Stati e pertanto è stata strettamente funzionale arare il prezzo dei Mondiali che diversamente sicuramente non ci sarebbero non si su non si sarebbero fatti di governo non ce ne frega niente Mondiale di calcio però dal punto di vista di chi ha visto voleva vedere nel Mondiale di calcio un grosso interesse sportivo economico insomma questa legge è stata comunque funzionale alla realizzazione dei mondiali di calcio nella legge duecentocinque però si faceva esplicito riferimento
Alla legge trecentosettantatré dell'anno precedente e pertanto già nella legge sui mondiali di calcio si prevedeva un'estensione delle competenze cioè del meccanismo della conferenza dei servizi anche per le opere connesse
Alle alle scuole novantadue cioè alle così dette ma le manifestazione manifestazioni colombiane
E quindi Sastre completo perché se noi cominciamo a vedere in maniera incrociata a quello che la conferenza dei servizi dobbiamo andare a rilevare a sostenere che in tema di grandi opere pubbliche di interesse generale
Gli enti locali oggi come oggi non hanno più nessun tipo di autonomia
E questa è la più grossa contraddizione che io personalmente avvedo anche nell'ambito della legge istitutiva delle Autonomie locali la Famulari legge centoquarantadue quella degli statuti comunali per intenderci che prevede le
E santifica in una qualche misura la conferenza di servizi al proprio interno mi spiego un po'meglio io vi chiedo di ragionare sul senso che può avere il fatto di prevedere un organismo istituzionale cioè la conferenza dei servizi all'interno del quale fanno parte tutti gli enti locali che devono trovare una loro unanimità su un dato Progetto
Senza prevedere perché la legge non lo prevede il meccanismo di rappresentanza degli enti stessi all'interno della Conferenza dei servizi
Cioè non esiste nessun obbligo normativo ad esempio per i rappresentanti del Comune tal dei tali della Provincia talaltra oppure della lesione talaltra ancora
Di sentire preventivamente i propri organi prima di andare a dare un parere nell'ambito dalla Conferenza stessa dei servizi
Cioè noi ci troviamo di fronte a una normativa per cui teoricamente sarebbe possibile far passare e in alcuni casi Successo grandi opere pubbliche che attraversa sono grandi parte del perito è una Regione senza che gli enti competenti dal punto di vista territoriale cioè i Comuni e le Province siano investiti direttamente in seno di consiglio comunale o consiglio provinciale del problema dell'opera stessa
Perché il meccanismo di approvazione preventiva dell'ente non è in questa legge
E allora è evidente che il discorso si fa molto complicato ed è evidente che la conferenza dei servizi e stato è il caso di dire all'uovo di coloro Colombo trovato per superare tutte quelle barriere tutte quegli ostacoli che avevano rallentato un po'tutte le opere pubbliche in che in alcuni territori si volevano realizzare la prova di questa situazione sta proprio nel fatto che grande che gran un gran numero delle opere che sono state realizzate in seguito all'applicazione dalla conferenza dei servizi
Non sono opere nate e progettate in funzione dell'obiettivo per cui la conferenza di servizi cioè in funzione delle SPÖ
Rispetto alla conferenza dei servizi sulle colombiane in funzione dei Mondiali rispetta la conferenza dei servizi sui Mondiali
Ma sono opere previste
Precedentemente
Il da gran tempo in parte discusse e sempre rimaste nei cassetti delle varie amministrazioni per intralci di ordine burocratico per intralci di ordine finanziario
Per entrarci anche di ordine ambientale perché molte di queste opere non si sarebbero mai potute realizzare
Soltanto applicando la normativa di impatto ambientale che sarebbe obbligatoria per le strade di grande viabilità in realtà la conferenza di servizi non solo non prevede l'approvazione preventiva degli enti che ne fanno parte interni rappresentanza all'interno la Conferenza stessa ma non prevede neanche l'obbligo di valutazione di impatto ambientale per tutte quelle opere di grande viabilità accuse su cui la conferenza di servizi stessa è chiamata a dare il proprio parere
Come viene secondo il pasticcio è totale perché noi ci siamo ti troviamo oggettivamente o di fronte a una situazione che più o meno la seguente vent'anni di lotte ambientaliste in questo Paese hanno portato a poche normative poche normative di tutela ambientale la più importante delle quali sicuramente la legge Galasso cioè la legge che prevede la tutela dei beni e paesistico
E quindi prevedo una serie di obblighi a cui soprattutto le Regioni dovevano adeguarsi
Sono dei piccoli paletti che sono stati messi per contenere un po'lo sviluppo delle grandi infrastrutture non sappiamo che in Italia siamo grandi divoratori di cemento conduciamo cemento
E esportiamo cemento tempio più clamoroso è l'esempio della cementificazione dei fiumi
Fatta totalmente a sproposito ingrandito in Italia strettamente conseguente ha necessità di appalti era una necessità naturalistica
E gli esempi anche delle ultime alluvioni delle conseguenze disastrose lo vanno a testimoniare
Ma
Noi ci troviamo di fronte quindi alla necessità di capire come questa normativa fondamentale cioè la legge Galasso
è stata applicata è stata applicata è stata disapplicata però oggettivamente oggi è vero che tutta la normativa di tutela ambientale e in particolar modo la legge Galasso e di fatto superata da una normativa nuova
Che prevede appunto l'applicazione alla conferenza di servizi e pertanto ci troviamo ripeto di fatto una situazione oggettiva questa a non sapere più a quale santo appellarci perché i tentativi giuridiche stiamo facendo
Sono proprio volti alla ricerca l'individuazione di un soggetto chiamato a essere sopra la conferenza di servizi e pertanto anche chiamato a intervenire a poter bloccare le delibere della conferenza dei servizi
Perché ci troviamo costantemente di fronte alla non osservanza la disapplicazione di altre normative ripeto la legge Galasso ripeto la legge di Valutazione impatto ambientale a di di fronte alla quale la conferenza di servizi prescinde cioè non è chiamata a rispondere a queste allora il problema come già villa detto prima non è tanto in relazione alle colombiane che il problema è in relazione a quello che dalla conferenza di servizi si vuole fare
Anna Donati poi magari parlerà un po'in maniera più dettagliata dell'ultimo tentativo di Prandini cioè dell'applicazione alla conferenza di servizi sulle grandi opere pubbliche normativa attualmente in discussione alla commissione Ambiente lavori lavori pubblici
Del della Camera ma insomma che ripropone la conferenza di servizi
In un'interpretazione ulteriormente estensiva dell'applicazione prevista legge centoquarantadue sulle autonomie locali
Ma noi ci troviamo di fronte alla dichiarata volontà alla dichiarata volontà di una serie di soggetti pubblici di applicazione delle opere delle della conferenza di servizi ogniqualvolta lo Stato è costretto o è tenuto a muovere migliaia di miliardi
Faccio una serie agenti a parte quelli fatti da da villa probabilmente tutte le opere tutte le opere grandi opere pubbliche che verranno realizzate in reale in relazione alla diciamo infrastrutturazione delle aree metropolitane
Napoli Roma Milano-Torino e via dicendo a Genova anche sempre a Firenze e via dicendo probabilmente tutte quelle opere Strama realizzate in conferenza di servizi
Le quando Ruffolo parla di delocalizzazione delle grandi aree industriali a rischio parla di conferenza di servizi addirittura ho sentito parlare di conferenze di servizi anche da parte del ministero della difesa per la realizzazione di grandi opere ad esempio si parla del porto di Taranto in Mar Grande cioè una grande realizzazione che funziona errato c'è ormai la conferenza di servizi è il meccanismo per cui qualche amministratore dice beh insomma
Togliamoci dalle palle gli amministratori locali capiamo che cosa dobbiamo dare agli uni e cosa dobbiamo dare agli altri
Per avere il consenso di tutti e andiamo avanti
E e qua voi capite bene che questo non è un meccanismo che noi possiamo consentire e non è neanche un meccanismo che noi possiamo contrastare facilmente perché
Perché tornare indietro da un punto di vista normativo cioè andare a dire a poca distanza temporale dall'approvazione della conferenza dei servizi soltanto soprattutto non a centoquarantadue
Cancelliamo la conferenza dei servizi è assolutamente difficile tentare di trovare un organo che nei limiti le competenze siamo un'assenza di legge è praticamente impossibile
Per cui il cavillo giuridico che stiamo perseguendo come Vs e quello di tentare di dimostrare che nell'ambito della conferenza di servizi sostanzialmente si svolgono due due errori il primo non sempre gli organi amministrativi interessati solo direttamente rappresentati infatti l'esperienza che noi abbiamo avuto nel citare del chiedere con col messo giudiziario insomma il applicando la legge duecento duecento quarantuno del novanta di accesso alle informazioni che la pubblica amministrazione
Abbiamo chiesto a tutti gli enti tenuti a stare in conferenza di servizi sapere perché hanno dato il consenso ecco
è molto interessante che alcuni di questi enti
Abbiamo detto di non essere stati neanche neanche sentiti
Alcuni di questi enti hanno detto che le cose sono state addirittura imposte
Da parte della
A della della della Pubblica Ande dello Stato oppure dell'Anas è il caso ad esempio se non ricordo male di Peschiera Borromeo un comunque in comune della cintura milanese
Ma allora cerchiamo di andare a vedere perché alcuni sì e altri no e come avviene questa individuazione il secondo punto che secondo noi è un po'la la chiave che potrebbe servirci per mettere qualche bastone inconferente servizi e il fatto che noi non siamo di fronte a un un una delibera amministrativa a fronte della quale non c'è nessun organo superiore
E questo non è possibile perché a parte gli organi di giudizio per cui c'è il TAR c'è il consiglio di stato e rilettura c'è il presidente a Repubblica interi vedi scheda di scala di ricorso in interni amministrativo
Ma non esiste una situazione neanche quella regionale sappiamo benissimo in termini di normativa e autonomia regionale quanto sia grande l'attribuzione che lo Stato dalla Regione neanche nell'ambito della legislazione regionale c'è l'assenza di controllo tant'è che presso la Presidenza del Consiglio ministri c'è un ufficio
Affari regionali che tenuto a vedere e a ratificare o a respingere entro trenta giorni dalla loro approvazione
Tutte le leggi regionali saluto quelle ragioni a statuto speciale quindi che hanno un'autonomia piena e qui siamo di fronte a un atto deliberativo amministrativo senza possibilità di avere un organo superiore che ne possano accertare come possa costa contestare
La validità sia ai anche formale
Il terzo punto e questo in subordine Anna Donati sicuramente a parlare di questo è il tipo di procedure che seguono alla delibera della conferenza di servizi non siamo di fronte a una procedura per cui essendo sì l'autonomia e l'unanimità quindi essendoci diciamo il consenso totale
è consentito agli enti chiamati all'applicazione di quella delibera dia a loro volta superare tutte le procedure a cui sono tenuti è il caso dell'Anas chiamato ad applicare le le le delibere della conferenza di servizi sulle sul Po che addirittura è arrivato all'assegnazione dei lavori di relazione le strade senza senza le procedure di appalto di cui la legge ordinaria
Ma a trattativa privata con assegnazione diretta alle imprese questa è una follia che in contrasta ogni regola amministrativa del della della pubblica amministrazione ed è anche in contrasto per alcuni versi
Alla normativa internazionale in in materia appunto di pubblici appalti
Concludendo perché il discorso si deve diventa polpa lucidissimo me ne rendo conto
Concludendo dicendo che cosa voi come Vs intendiamo fare e vogliamo fare
Noi andiamo individuato quindi un contesto di grandissima confusione di grandissima confusione soprattutto di grandissima incertezza normativa oggi di fatto è possibile interpretare in mille modi le le norme relative alla conferenza di servizi noi tentiamo sostanzialmente tre cose la prima di riaffermare il valore di alcune leggi di tutela ambientale d'oggi come oggi è il ring è indispensabile andare a riscrivere a nostro avviso la legge Galasso
Andando a sancire chiaramente che quanto stabilito dalla legge Galasso è inderogabile per chiunque questa è un concetto assolutamente fondamentale che dobbiamo assolutamente riusciva a fermare
E sicuramente o dobbiamo farlo in via di principio prima che finisca la legislatura in via formale cioè con richiesta di approvazione di un testo normativo formalmente presentato sicuramente con la legislazione prossima
Il secondo punto dobbiamo andare a togliere gli interessi diretti del ministero dei lavori pubblici intese in tutto quello che il sistema viario del nostro Paese
In questo senso non abbiamo predisposto una proposta di legge che e all'esame di alcune persone ma insomma predisposta contiamo se ci va bene di presentarla entro un mese in cui andiamo a dire sole strade un mezzo un sistema di trasporto e allora siccome in questo Paese non è che i dollari nascono dalle piante se si investono sei sette mila miliardi per strade non si possono investire un altro settore
La competenza del sistema di trasporto sta al ministro dei trasporti perché il ministro trasporti è l'unico soggetto che può vedere complessivamente il sistema dei trasporti di del nostro paese cioè può vedere
Se meglio di altri l'opportunità di investire sul sistema statale o sul tema ferroviario su un sistema di cabotaggio
Per cui la competenza le strade nel momento di delibera deve passare dal ministero dei lavori pubblici al ministero dei trasporti per per farvi per farmi un semplice esempio
Noi spendiamo sei mila e cinquecento miliardi soltanto per le colombiane
Il piano di ristrutturazione dell'Ente Ferrovie prevedeva una spesa partiva da una spesa minima di due mila cinquecento miliardi è una spesa massima di quarantotto mila miliardi
Come vedete i soldi possono trovarsi possono trovarsi quando ci sono interessi grossi in gioco cioè Anna il piano ferro studiato all'ente nel nell'ottantotto dall'ente spesso ma almeno
Adesso gli ultimi
Però insomma
Però ci andiamo conto come ha mette solo da una parte si dia una verde dall'alto allora
Competenza al ministero dei lavori del al Ministero dei trasporti stacchiamo la NASA dal ministero dei lavori pubblici e rendiamo un'agenzia autonoma che tenuta soltanto la manutenzione delle strade
E quindi
Togliamo la presidenza dell'Hamas al ministero dei lavori pubblici al Tangram incongruenza
E di fatto lasciamo al ministero dei cori dei lavori pubblici l'erogazione e la gestione dei fondi per grandi opere pubbliche tra cui le strade solo nel momento in cui vengo deliberata di concerto con il ministero dei trasporti
Questo è il meccanismo legislativo che non abbiamo individuato per contenere in via indiretta la possibilità che con le prossime conferente servite abbiamo un'altra
Grandi assi Grabbi a mo'altre grandi asfaltate per le strade del nostro Paese
Il terzo punto che su cui noi stiamo lavorando molto più complessa e molto più complicato è quello appunto giudiziario noi abbiamo inviato a ottantasei
Ottantasei enti dal ministero lavori pubblici sino ai comuni interessati
Una richiesta una richiesta formalmente presentata delle motivazioni che hanno consentito la loro approvazione lampo la conferenza di servizi
Circa un terzo di questi soggetti mi piace dire tra cui il ministero lavori pubblici non hanno risposto
Per cui conseguentemente alla loro non risposta essendo loro obbligati a rispondere
Ai sensi della legge due quattro uno novanta conseguentemente alla loro non risposta ci sarà una denuncia per omissione di atti d'ufficio ed è già un punto per cui questi sono tenuti a rispondere insomma
In altri casi noi contesteremo davanti al TAR
La risposta che è stata data perché faccio un esempio per tutti la provincia di Cremona
Ha risposto dicendo che non è in grado di dire se l'opera che se le opere che insistono sul proprio territorio sono o non sono funzionali alle colombiane perché queste opere sono gestiti dall'Anas ma come se chiamato a esprimere un consenso in un ambito di una conferenza e il consenso deve esprimere in funzione in funzione
Dell'attinenza dell'opera
Con l'obiettivo di cui la conferenza stesse tu non sei risponda se queste sono non sono o non sono funzionali cioè siamo di fronte a quello che è un falso ideologico cioè siamo di fronte a un consenso di fatto è storto
Per un motivo diciamo di contrattazione estraneo alla Conferenza stessa e pertanto
Nei confronti di dell'idea di questa di questa natura sicuramente noi
Abbiamo di fronte alta
E qui Sulta si apre una grande discorso perché il TAR anche nella stessa regione spesso ha degli atteggiamenti diversi è il caso ad esempio del TAR della Lombardia che rispetto alla tangenziale di Voghera a c'è Tato
Le no le le le controdeduzioni presentare gli ambientalisti e pertanto ha sostenuto la non attinenza della tangenziale di Voghera con le opere colombiane ma ad esempio altre case non la non accettato lo lo lo stesso lo stesso metro
Devo dire che subentrano altre competenze ad esempio la tangenziale di Soncino in provincia di Brescia è stata fermata dalla forestale
Perché cosa incredibile la conferenza dei servizi a aveva operato
E l'Anas aveva operato senza neanche andare a chiedere autorizzazione agli organi competenti per alcuni beni ambientali si tratta nel caso specifico dall'abbattimento di di un piccolo bosco per cui noi stiamo cercando in via giudiziaria in via giudiziaria di andare a individuare chi è il controllore delle delibere che vengono assunte in sede di conferenza di servizi qualora esistessero delle contestazioni
E devo dire che questa causava anche indicare chi è il soggetto che può andare a sindacare anche in via giudiziaria rispetta queste delibere perché ad esempio alcuni comuni hanno sostenuto là non
Congruità della nostra eccezione cioè noi non saremmo soggetti titolati a farlo così incredibile perché allora mila duecentoquarantuno a tutti i cittadini in quanto tali quindi a maggior ragione e associazioni di cittadini sono tenuti e sono competenti
Per ricorrere a fronte attere per per chiedere informazione quindi per ricorrere
Contro con un po'diversa
Questo brevissimamente il quale la situazione io mi fermo qua e mi riservo di intervenire successivamente devo dirvi che giusto per pesare a occhio e croce siamo a sei mila e cinquecento sette mila miliardi per quanto riguarda le colombiane siamo nell'ordine dei quattro cinque mila miliardi per quanto riguarda neo Napoli
E si dice che se si era che se verranno realizzati le opere pubbliche relative a Roma Capitale come Roma Capitale complessivamente andiamo verso dieci mila miliardi come vedete non è che si tratta di cosa di poco conto cioè non è che si sta che la che la conferenza di servizi va a deliberare la palestra oppure va deliberare non so il piccolo svincolo urbano si tratta di complessi di opere attiva mega progetti che vorrebbero andare a riassestare delle situazioni locali
Ma che in realtà diventano sempre maggiormente il meccanismo di gestione di grandi flussi di capitali
Se andiamo a considerare due piccoli fatti il primo ormai accertato che le grandi opere pubbliche soprattutto nel Sud sono il meccanismo di riciclaggio dei soldi che proventi dall'attività gran criminale
Il secondo che la trattativa privata scavalca l'appalto noi rischiamo al sud di andare a fare infrastrutturazioni strettamente funzionali anche l'affinità organizzata
Per cui va be siamo tangenti però insomma si chiamano anche alta perché il riciclaggio avviata gente è un reato di persone per cui o noi riusciamo a capire come andiamo a fermare tutto ciò osceno noi avremo tristi stagioni davanti grazie
Ecco adesso tocca Anna Donati
Che parlamentare
Del gruppo Verde e fa parte della commissione
Ambiente
Credo anche lavori pubblici che poi hanno detto che si chiama ambient ma continua a fare lavori pubblici dalla Camera dei deputati
Quella che direi a seguito di più queste vicende in questi anni anche preparato un dossier si chiama le strade dalla conquista che ma voluta ambiguità perché al tempo stesso è la conquista
Dell'America ma anche la conquista di cinque mila miliardi
Prego
Sì io vorrei abbastanza sorvolare su il dettaglio di come sia diciamo sviluppata la vicenda colombiane
Perché in questo dossier raccontata in modo minuzioso e anche molto come dire con molti particolari perché ovviamente poi anche questa vicenda è fatta di particolari
Spesso oscuri
Io ne avevo mandato un po'di copie pare non sono arrivate se è possibile fotocopiare le qui diciamo sta scritto tutto quello che è avvenuto
In breve sintesi cosa è successo
Quando il ministro Ferri va via nel nell'agosto dell'ottantanove è famoso per aver per i centodieci i limiti di velocità sostenuto anche da noi in realtà però aveva fatto anche tante brutte cose tra cui tutta la gestione degli appalti mondiali che comprendevano già una decina di opere Colombiadi strettamente però in Liguria cioè voi eravate già comunque toccati
Da da quella fatte no coperture comportamenti bizzarri stava già nel primo vecchio dentro
Quando però gli va via ci manda sì ci manda una relazione in cui dice che le opere Colombiadi non dovranno diciamo superare quella decina e che comunque per l'attuazione di queste opere dovranno essere fatte regolari gare d'appalto perché i tempi lo permettevano ampiamente c'eravamo nell'ottantanove le opere dovevano essere consegnate nel febbraio del novantadue in realtà quando nell'agosto arriva Prandini tutto cambia nel senso che dal ministero e si mette in moto il grande cioè tutto riprende vigore come riprende vigore primo atto
Dodici ottobre ottantanove alle otto e mezza di mattina viene posta in commissione Ambiente una risoluzione prima firma Manfredi botta Cerruti Ferradini la gang le autostrade che dice Angelini che dice che si chiede al ministro di ampliare l'elenco Colombiadi
Dato che il le dieci opere già comprese l'elenco mondiale erano troppo poche e c'è una dizione molto ovviamente estensiva che dice corrispondente al bacino di traffico del sistema infrastrutturale della grande viabilità ligure toscani emiliani connessi collegamenti del Piemonte Lombardia cioè mezza Italia sostanzialmente come poi puntualmente hanno attuato
Racconto questo episodio perché il Partito comunista era Preside presente abbiamo chiesto a loro di darci la firmato che ne siamo accorti che da lì stava partendo il tutto ci sono verbali di Commissione Prodi mostra ho chiesto la firma per la verifica del numero legale
Eravamo in otto in commissione questa risoluzione è stata approvata cinque contro tre de due Verdi è un comunista
Che però si è rifiutato Bulleri e grande sostenitore della Livorno Civitavecchia di Pisa di darci le firme per la verifica del numero legale perché in quel modo essendo in otto su quarantacinque ramo sovente fuori da qualsiasi legalità
Cito questo caso perché se andate a leggere il verbale del consiglio di amministrazione dell'Anas dove le opere vengono affidate
O sentite Prandini quando qualche modo e messo sotto accusa e lui si difende dice io ho fatto solo quello che mi ha chiesto il Parlamento e fa riferimento a queste quindici righe approvati in quella mattina cinque contro tre
Con il partito comunista che comunque voleva che il tutto venisse approvato poi il comportamento del Partito comunista si capirà molto bene perché almeno il venti per cento degli appalti a trattativa privata sono dati alla grande cooperazione quindi assolutamente chiaro che l'affare era era già ampiamente in corso le intese erano già sulla sulla loro diciamo fase già attuativa
Da segnalare la Corte dei conti che ha sempre un comportamento quanto mai ambiguo registra tutto dicendo
Anzi il piano decennale le strade che sono sempre quelle eccetera noi non possiamo
Fermarli né anche se si si ravvisano
Irregolarità rispetto all'estensione in mezza Italia
Delle Colombiadi oppure il nome dell'eccezionalità delle procedure l'elenco deve essere limitato visto che appunto si tratta di trattativa privata che ricordo per chi non lo sapesse
Nel nostro ordinamento è una deroga cioè non si deve fare mai tranne in rarissimi casi invece ormai siamo alla gestione permanente e non solo quello in via di poi forse varrebbe la pena anche dire qualcosa su questo anche mai la gestione ordinaria dell'ANAS sulle opere pubbliche piano decennale piano triennale tutta tutta fatta a trattativa privata
Ovviamente dopo questa risoluzione parte diciamo il grande business dell'Elenco c'è chi dieci andare in quell'elenco è il grande miracolato in che da questo punto di vista e gli enti locali hanno solo da tacere vergognosamente perché tutti si sono affrettati simile deputati sindaci di tutto cioè la vettura segnalazioni a me secco quando manda lettere a tutti della commissione magari qualcosa arriva anche ne sapeva Ram pure contrari per essere inseriti in questo elenco l'evento viene approvato il venticinque gennaio del novanta e quello che trovate nel dossier WWF non è l'elenco delle opere realizzate quelle la proposta
Del consiglio di amministrazione dell'Anas
Che poi permetta non è stata o non sono state approvate o non si è trovata l'intesa o non so sempre c'erano seicento miliardi alla variante di valico su cui le regioni hanno detto no non si fa conferenze dei servizi
A trattativa privata cose di questo tipo per cui quella va stralciata
E diciamo il Complesso dei finanziamenti era intorno ai quattro mila seicento miliardi di cui mille mille e due a carico dello Stato il resto in autofinanziamento delle concessionarie
In realtà arriviamo R&D con
Ciò a rendiconto parziale perché alla marzo del novantuno a un totale di cinque mila seicento miliardi di cui due mila e due a carico dello Stato
A cui andrebbe andrebbero aggiunte e già stiamo facendo tutti i conti tutte le varianti suppletive in corso d'opera
Ridicole perché avendo fatto progetti esecutivi che tali non erano nonostante che la legge imponesse questo
Serina i paradossi che addirittura opere di cui siamo alla prima fase al quindici per cento venti per cento alle fondazioni hanno già delle perizie di variante tecniche e suppletive con incremento di costo del trenta quaranta per cento
Fingono figurate di che cosa succederà alla fine siccome si arriverà a un costo totale di dieci mila miliardi
Ovviamente in questo elenco ci rientra di tutto in tutta Italia io ho citato il caso della complanare perché coincide perfettamente con le cose che Gaetano Benedetto del WWF ha già detto
A comprare di Lucca era un'opera che l'amministrazione due anni prima aveva ritirato perché aveva incontrato un sacco di opposizioni
Est e che senza alcun consenso da parte del consiglio comunale
Va alla conferenza dei servizi ad approvare
Poi con mille polemiche a Varese tracciato c'è tornato due volte comunque per dirmi come si comportano le famose amministrazioni comunali da ricordare che la conferenza dei servizi approva
Diciamo
All'unanimità dei presenti per cui se un sindaco non si presenta e l'opera viene approvata è approvata punto e a capo
Questo lo dico anche perché poi tornerà utile discutere come proseguire la battaglia contro la competizione visti perché ad esempio nel provvedimento Prandini ora in discussione in Commissione avventura si propone la
Diciamo un voto non all'unanimità nelle conferenze dei servizi obbligatorio ma addirittura a maggioranza siamo proprio alla frutta insomma
Ecco esatto e non solo voglio a sì sì sì poi su questo tornerò alla fine però anche su questo su questo tornerò dopo nel caso nostro però fate attenzione l'unanimità cioè un diritto di veto formidabile messo per dire se l'ambiente è d'accordo su un comune d'accordo
In qualche modo era anche una cosa positiva ed alta è diventato un moltiplicatore
Se tu mi approvi questa opera io ti approvo quell'altra e così come dire l'elenco ed evitato il modo abnorme e anche una norma diciamo positiva diciamo che tendeva a mettere un freno è diventata realtà out moltiplicatore
Da dopo questo elenco
Tre quattro mesi gli sono tra quattro conferenze dei servizi che in pomeriggi della durata di sette otto ore approvano tipo un quarto d'ora decine di progetti abbiamo il verbale delle conferenze di servizi sono ridicoli
Allora sono d'accordo allora sono d'accordo cosa dice l'ambiente ma non ci piace tanto ma proprio così non sto scherzando il sindaco cosa pensa male
Forse sarebbe meglio un altro tracciato a dice il direttore generale
Ah ma allora guardi penseremo a un altro tracciato di aggredire la prossima volta c'è il rischio che la lotta non si faccia allora va bene così cioè proprio siamo degli del dei livelli assurdi rispetto a un minimo
Di progettazione
Dopodiché e qui arriva allaccia la ciccia dannati tutta poi il motore il vero motore di tutta questa vicenda cos'è sono gli appalti a trattativa privata cioè
Praticamente il ministro scendi a chi dare campi dare diciamo direttamente gli affidamenti però certo anche la realtà mascherata quindi delle finzioni bisogna mettere in moto
E quindi cosa succede che illa illa il Senato approvò una risoluzione ovviamente anche questo gioco una volta la Carlo una volta saremo da che è difficile poi ricostruire bisogna sempre avere mille occhi eccetera Senato i Verdi praticamente compì non ci sono preso tre quattro quindi anche difficile sempre alle sette e mezza del mattino queste modalità abbastanza tortuose una risoluzione che dice
Per evitare problemi di opacità nella gestione degli affidamenti ti invitiamo caro ministro a fare delle gare esplorativi in cui mi pare almeno quindici aziende scegliere quello che fa l'offerta più credibile
Ovviamente tra i criteri rispetto agli inviti c'è di tutto
Favorire i Consorzi favorì le piccole e medie imprese favorire imprese locali ritengo che favorire imprese locali se la cosa è più significativa visto a rendiconto sta di fatto questa è la mia tesi sono scelte opere dimostrando che una serie di imprese non già presente sul posto magari a fare altre cose o perché normalmente lavorano in quelle aree e in questo modo l'affidamento a quell'impresa è stato ampiamente possibile
Il ovviamente queste gare operative non ha fatte né Prandini nell'Anas vanno fatti i compartimenti Genova Torino Firenze Bologna Milano hanno invitato queste quindici impresa hanno selezionato
L'impresa secondo loro più opportune hanno segnalato al consiglio di amministrazione
L'affidamento
Dopodiché così ad ogni stazione ha solo preso atto per cui per mi dice le opere
Viene in quella fatta in Parlamento
Cosa non vera che solo che quindici righe gli affidamenti li ha decisi compartimenti abbiamo solo registrato io sono una specie
Sostanzialmente Di Santo che non ha assolutamente gestito questa ricerca ovviamente si tutela bene rispetta polemiche somme sono destinate a durare e anche pesantemente nel futuro
Alla fine però diciamo che i conti non tornano perché ottanta interventi viari vengono affidati a venti in prese e se come abbiamo fatto con Enrico Fontana de L'Espresso si vanno a vedere
Le visure video hotel delle camere di commercio prevedere chi sono i titolari si scopre che l'alt agli imprenditori che ha miracolati dall'affare Colombia di non sono più di quattro o cinque e si chiamano Marcellino Gavio in Piemonte Lombardia e si chiamano Spinelli a Genova si chiamano Pizzarotti a Parma si chiamano lodigiani Grassetto Cariboni nella fascia più Brescia diciamo della Lombardia Occidente attesta che
Che cosa io sostengo che c'è stata turbativa d'asta nel senso che le imprese si sono accordate per presentare ciascuna su un opera un ribasso più basso
E per fare questo abbiamo chiesto disperatamente la documentazione all'Anas
Che ci ha mandato tutto tutti i verbali
Il verbale del consiglio d'amministrazione sono andato tutto il novantacinque per cento dalla documentazione tranne le indagini esplorative nei compartimenti quelle no quelle non abbiamo diritto a vedere un lettera di Soriano immediatamente perché con quella potrei danneggiare l'uomo politico insieme alla stampa di opposizione sono aveva dei dubbi a quel punto che son quel passato e non ho dubbi che sia andata proprio così
Adesso dopo aver convinto anche la Commissione ambiente avendo negato a me di richiedere tutta la documentazione
Alla fine anche presente Botto che va be'chiediamo sta documentazione ce la mandò in modo artefatto e cosa cosa ti mandano ti mandano praticamente il verbale in cui dicono sono arrivate diciotto prese c'hanno presentato i loro le profferte
Dopo la le valutazioni quel punteggio eccetera eccetera risulta che quella che ha vinto e queste e di quella solo di quella mettono l'Offerta
Che lei ha presentato cioè non ti danno nell'elenco di tutte le imprese che erano state invitate né per per fare un confronto
Il ribasso di tutte le imprese perché credo che in quel modo sarebbe facilmente dimostrabile che le imprese invitate da sempre le stesse che si erano accordate sulle diverse
Opere ovviamente
Ci sono grandi e piccoli leciti Najima di Balsamo presidente della Torino ha calciato grande amico di Prandini è un'impresa che secondo questi affidamenti calcola tredici dipendenti ottanta miliardi di fatturato c'è assolutamente un'impresa quale io non affiderei neanche la resa della mia Khan
Lina invece in questo caso diventa affidati in consorzio sempre con Pizzarotti almeno centocinquanta o duecento miliardi
Di affidamenti e quindi siamo proprio alla frutta
La polemica quindi la vicenda si muove su questo grande motore che l'affidamento a trattativa privata allora per passare più alla fase operativa che cosa noi possiamo e dobbiamo fare in futuro
Che quella cosa anche più importante previsto ma non è vero che non ci siamo accorti di questa vicenda che è troppo tardi
Secondo me non ci siamo accorti benissimo di tutto il problema è che c'è una maggioranza trasversale che comprende tutti per cui tranne noi nessuno fa opposizione
I Comuni sono andate da provare tutto il ministero dell'Ambiente andato in tutte le conferenze dei servizi io me li sono lette prevedere se magari qualche a qualche opera d'arte zinco proprio parere no
Però sempre mette prescrizioni dubbi oppure l'aria la fa riportare la volta dopo con un progetto un po'differente un tracciato
Vagamente modificato però di fatto il ministro per l'Ambiente balla compreso il servizio approva tutte le opere ovviamente impedendoci poi non solo l'opposizione ma anche
Valutazione impatto ambientali credibili perché comunque il consenso si supera anche qualsiasi normativa nel caso rientrasse nel DPCM in materia di impatto ambientale delle opere diciamo titolate a seguire regolari procedure l'impatto ambientale
Che cosa è stato fatto che cosa dobbiamo fare vediamo presentato esposti alla Corte dei conti che finalmente sono stati recepiti
Questo è molto importante perché ad esempio la documentazione che è stata negata Noè che forse forse perché credo che ancora non sia non credo che potranno tenerla nascosta ulteriormente è stata negata per ora la Commissione al certo alla corte dei conti alla finanza non potrà essere negata li ha presentati esposti alla magistratura
Abbiamo presentato stiamo presentando esposti alla commissione di controllo in materia di appalti Cheney perché siamo assolutamente fuori da ogni direttiva in materia di reciproci pigmenti direttive in materia di appalti pubblici secondo le direttive
Le in Parlamento gli ha parlato di questa lavoro di indagine conoscitiva che stiamo facendo anche se di io ritengo che dobbiamo stringere arrivare degli atti anche forti in cui abbiamo una maggioranza di commissione che chiedendo a lire conoscitiva ma il Presidente si rifiuta di mettere all'ordine del giorno dicendo che la documentazione sta arrivando anche se artefatta per cui di occorre assolutamente che abbiamo ovviamente già delle idee su che cosa fare
Che cosa dobbiamo fare invece insieme su questo c'è bisogno che associazioni singoli WWF Italia Nostra il Verdi se io pure ce ne sono un po'il terminale segnalazioni di ogni genere ordine e grado dovevo mettere insieme consorziare le nostre energie per fare cosa una verificare la coerenza dei progetti esecutivi con le opere
In realizzazione perché a me sono giunte da almeno tre o quattro segnalazioni in cui vi sono tracciati differenti rispetto i progetti esecutivi questo non è ammissibile per legge perché i progetti esecutivi sono state approvate la conferenza di servizi e possono essere solo nuove conferenze di servizi che modificano tracciati precedenti
Progetti non erano di massima erano erano obbligatoriamente esecutivi per cui massima attenzione al tipo di progetto le regioni hanno i progetti i comuni hanno i progetti perché sono andate le conferenze di servizi ad approvarli
E quindi andate a prendere i progetti e verificate se quello che si sta realizzando così dovremmo promuovere tutti insieme quello che in realtà è stato veramente approda approvato perché vi sono case che in corso d'opera si varia il tracciato
Evade la Galasso passiva a ridosso di un fiume sì soci non si muove si butta giù in Borsa accesso vi sono mille leciti proprio anche nella fase
Attuative tutto questo serve a smascherare i finti progetti esecutivi che nata ovviamente approvati in mezz'ora progettati in quattro settimane oppure vecchi di dieci anni diversi quindi rispetto le condizioni anche morfologiche sono assolutamente falsi
Altra cosa la verifica del subappalto perché avendo affidato ai propri amici a quattro impresa dieci imprese tutto o perché hanno una scadenza
Il ventisette febbraio secondo i capitolati d'appalto anche se però è stata concessa una proroga
Attraverso un un blitz di Manfredi in un'altra Commissione all'ambiente l'ha bocciato due volte con la norma che eravamo fatta ritirare
Adesso la scadenza è trenta agosto novantadue uguale celebrazioni concluse già questo dimostra che le Colombiadi sono un vistoso
Pretesto però abbiamo fatto anche non deve certamente d'alta essendoci dei capitolati d'appalto le imprese che devono presentarle opera ventisette febbraio devono presentati a quella data e se vogliono avere una proroga devono come dire rinegoziare un nuovo
Capitolato d'appalto un nuovo affidamento e quindi anche su questo quando arriveremo a febbraio dove tutti per evitare le penali perché siamo credo al trenta quaranta per cento dall'attuazione sopra ma neanche a trenta agosto sarà forse al cinquanta per cento elenco sarà realizzato
Dovremmo essere appunto molto attenti a verificare anche subappalto illecito è già un caso vicino a Reggio Emilia
Una dove l'ispettorato del lavoro è andato a verificare gli operai erano tutti in nero e sono fuggiti tutti nei campi
E questo era avvenuto a seguito di assegnazione perché un operaio ovviamente in queste condizioni di lavoro s'era fatto male era nato all'ospedale non voleva dire da dove dove stava lavorando
La fine dopo un lungo una lunga saputo polemiche anche sui giornali è venuto fuori che stava lavorando proprio l'ispettorato del lavoro vada a vedere gli operai fuggono nel campo
Ecco allora su questo ne dovremmo decidere di fare delle azioni incontrati che sindacati con l'ispettorato del lavoro e chiedere in tutti i cantieri una un controllo puntuale permanente di come si lavora in questi cantieri perché ovviamente questo smaschera il fatto che avendo affidato a pochi tutto
Che dovevano fare grandi affari ovviamente tutte le piccole e medie imprese sono state cancellate infatti sono incavolati insieme
Anche se poi tacciono perché sperano sempre nel subappalto e sono quindi recapitate nel nel silenzio contro questo grande affare
Magari giungono segnalazioni anonime o private ma non vogliono mai comparire
Proprio perché sono stanno tutte di fatto poi lavorando in questi cantieri dove subappalto è proibito tranne quelle esplicitamente autorizzato per
Specialità cioè sono quelli che fanno i cavi elettrici che fanno la palificazione cioè il subappalto è ammesso solo in questi casi
Poi che cosa ancora dobbiamo fare
Dobbiamo ecco
Su giustissima la proposta del ministero cioè di separare Ana selezionatori pubblici però vorrei che noi discutessimo
Ancora più ampiamente io sono abbastanza è l'opinione che il ministro dei lavori pubblici o ministero di cui dovremmo chiedere l'abolizione in cui le cioè non soltanto la separazione
Di cui
La settore viabilità con l'autonomia dell'ente però soggetta a un vero controllo va ai Trasporti come tra l'altro anche un po'in attuazione alla normativa che si twitta il CIPE cioè questo comitato interministeriale che di fatto coordina dovrebbe coordinare Acqui Prandini si vuole sottrarre tutta la spesa in materia
Di trasporti dove tutte le mattine ma le competenze territoriali tipo attuazione legge centottantatré difesa del suolo vanno al Ministero dell'Ambiente
Sarete ampiamente al corrente di come l'Altavilla di difesa del suolo sia assolutamente
Anche questa sotto le grinfie del ministro Prandini e in giro per l'Italia sono progetti di cementificazioni di di di eccetera in cui alla sotto il titolo di Grande suole realtà c'è un sacco anche di di cemento
Prego
E quindi anche questa è una cosa cioè oltre alla legge più magari transitoria eccetera provetta occorre fare una riflessione più globale su proprio sul senso del messo da voi pubblici perché credo sia facile uno dimostrare che gli
In genere si ruba Nicolazzi De Rose stamattina c'è un elenco abbastanza vistoso di affaristiche sono passati da quella io ritengo anche Ferri per quanto riguarda ma provente e più difficilmente dimostrabile alcune cose comunque si potrebbero anche di Mosca ricordo
E poi ultima cosa la conferenza dei servizi è arrivato dal Senato questo provvedimento che visti che rende obbligatoria inoltre in attuazione della centoquarantadue della duecentoquarantuno la conferenza dei servizi per tutte le opere pubbliche
Poi prevede tante altre cose
Alcune qualcuno che lo dico le sete anche positiva la responsabilità di progettisti rispetta cioè
Tant'è che avendolo già cominciato l'opposizione sono accusate di essere al servizio delle grandi imprese che non vogliono assumersi le loro responsabilità ma questi sono particolari da poco
Sette
Infatti no però lidi mette l'assicurazione che poi di fatto di costringere insomma ad assumersi la veduta perché così tenete se tu contenzioso variabili eccetera
In questo caso la conferenza dei servizi ha obbligatorio per tutte le opere pubbliche ed è a maggioranza perché proprio siamo sempre al peggio del peggio ne abbiamo già cominciato ovviamente per la verità non è ancora cominciata la discussione perché doveva niente la proposta era affidarla in sede legislativa in Commissione siamo andati in aula ad opporci cioè c'è questa facoltà e ci siamo riusciti per un pelo e per caso perché in quel caso l'otto e mezzo del mattino e c'eravamo solo noi anche se c'era un po'della maggioranza un po'del PDS vi ricordo che il PDS su questa vicenda si è astenuto
Rispetto all'assegnazione in sede legislativa ma vi ricordo che al Senato ha votato a favore di questo provvedimento e quindi siamo relatore di questo l'intera Marniga che diciamo trentini hanno di Brescia socialista quindi sarà siamo
Pessime acque però
Dato che la sede legislativa non è stata concessa quindi verrà assegnato in sede referente e quindi c'è tutto il tempo per fare un ostruzionismo fortissimo sono assolutamente vincente anche visti i tempi ristretti che che tutta sta
Come ci stiamo muovendo noi
Ovviamente
Niente conferenza dei servizi ma non solo io ho già detto che quei cioè se si vuole approvare
Una norma che si chiama nuove procedure in ordine alle opere pubbliche ci deve essere un capitolo sulla valutazione di impatto ambientale
Perché non è possibile che sta prova solo l'accelerazione delle schifezze congiuntamente non riusciamo mai ad approvare la legge in materia di impatto ambientale di cui nulla si abbina
E allora possiamo discutere tutto comprese conferenze dei servizi in cui magari tutte i parenti i nomi per vent'anni sono nati intorno a un unico tavolo io non sarei contrario a una procedura in poche ore dopo il dibattimento pubblico molesto dopo tutto il resto
Anche una sede in cui si fa pulizia non c'è problema però come viene presentata cioè a maggioranza accelerata senza impatto ambientale sono proprio aderire se non esiste assolutamente una norma di questo tipo
Insieme a questo vi ricordo la il la polemica che c'è in materia di appalti Cossiga ci ha rinviato il decreto di recepimento della normativa europea ve lo dico molto onestamente secondo me per motivi ignobile per motivi nobili quindi non è tutto oro quello che luccica perché ritmo stile consigliato dal Zamberletti che presente dell'IG Istituto grandi infrastrutture e ce lo rinvia perché perché ci dice
Che avendo eliminato il tetto del subappalto ma motivo nobile di Cossiga per cui ce lo rinvia
De sulla tanto insomma pago il quaranta per cento come tetto massimo abbiamo e vaso la legge Rognoni-La Torre giustissimo però ce lo invia anche per un motivo ignobile che tra virgolette un eccesso di delega in materia sempre di subappalto in cui nel decreto c'è scritto che d'ora in poi il subappalto lo paga direttamente la pubblica amministrazione senza l'intermediazione dell'impresa che è una cosa giusta perché se tu vota subappalto niente di meglio che pagarlo tu
E tra queste ci chiede di toglierla perché abbiamo esagerato nel nostra a parte che è un decreto fatto dal ministro che ha solo un parere generale quindi anche lì c'è un gran contenzioso
Con scontri furibondi in questo settore noi dovremo lavorare molto su la questione degli appalti
Perché è facilmente dimostrabile che le opere si fanno perché le imprese premono e non viceversa e quindi si fa quello che le imprese chiedono
Poi c'è questo ministro che praticamente dotato e tutta la gestione con questo concludo tutta la gestione ANAS fatta no After dopo le Colombiadi
E tutta per tutti ma privata con i pretesti più Sussi ordinanze della Protezione civile interferenza tecnica cioè il fatto che sul posto è già presente una piccola impresa che magari sta sistemando un muretto
Al che io gli affido uno cioè affido del Comune o quella strada un intervento da cento miliardi quella impresa diritto ad averlo con deve essere sentita Stato che da antiradar
A quel punto io gliel'affido alle se lei però mi garantisce che lo fa in volo magari non ha neanche le capacità tecniche
Se lo fa in consorzio di una grande impresa ovviamente anche in Calabria si chiama Pizzarotti che viene sempre ad aiutare la piccola impresa antiche razze equine non certo vicino a Parma
Ecco tutta la gestione ANAS è di questo genere sono stati affidati secondo i nostri conti
Sei mila miliardi tutti in questo modo
Interferenza tecnica ordinanze della Protezione civile oppure variante suppletiva e qui si lavora solo in ordine ad affidare direttamente all'impresa
Altri soldi e la vicenda colombiane credo debba essere oggetto della nostra attenzione verificare Progetti verifica subappalto verifiche delle varianti suppletive dimostrando come costi stanno lievitando eccetera eccetera proprio per
Isolare un caso che facilmente circoscrivibili emblematico un cui distruzione dell'ambiente grandi affari e
Per non dire poi probabilmente tangenti ma ovviamente non possiamo dimostrarlo casomai dovrà essere la magistratura o la finanza dimostrare questo sono esattamente la stessa cosa
E quindi non c'è chi conserva l'ambiente ma se ne frega degli appalti perché se non ci fosse il motore trattativa privata queste cose non si sarebbero fatte se se si dovessero rispettare nel plotone golare procedure ma delle parti
C'è questa fame famelica tremenda no secondo me non sarebbe assolutamente e quindi io credo che non abbiamo molto lavoro da fare dovremo fare una specie di
Centro non so un terminale da qualsiasi parte non me ne importa assolutamente nulla in cui tutte le informazioni vengono consorziate in cui magari faccia tutti nella stessa settimana andiamo a vedere non so i Progetti se sono coerenti o meno
In modo da proprio consegnare dei dossier in cui si dice siamo fuori da ogni legge siamo fuori dei progettisti c'è il subappalto i costi stanno lievitando il grande affare mostra la sua faccia oscura eccetera eccetera però per fare questo occorre
Che separato che riprende i lavori sono tantissimi e disseminati tutta Italia ci sia davvero un grande consorzio anche tra di noi insomma in termini di lavoro insomma
Era Anna Donati deputata Verde e membro della Commissione ambiente della Camera
L'abbiamo sentita insieme a Gaetano Benedetto addetto stampa del WWF e a Piero villa consigliere comunale a Genova e coordinatore del Coordinamento cinquecento anni bastano
In questa nostra prima puntata sugli affari le celebrazioni colombiane
La discussione da cui abbiamo tratto questi interventi è avvenuta nell'ambito di una gruppo di lavoro
Che si è tenuto al convegno cinquecento anni bastano per un altro novantadue organizzato nei giorni uno due tre di in novembre
A Jenova dalla campagna nord-sud della Federazione dei Verdi e dalla coordinamento cinquecento anni bastano
E di proporremo nella prossima puntata di questo servizio sugli affari e le colombiane
Gli interventi dei rappresentanti delle città in Europa più coinvolte dalle Colombiane e cioè di Genova
E di Siviglia per ora grazie per l'ascolto e buon proseguimento con i programmi di radio radicale