Quanto mi viene contestato è contestato dall'accusa, nessun giudice ha stabilito questo e io mi batterò in tutti i processi in cui sarò coinvolto".
Si difende così Marcello Fiori, di Forza Italia, in conferenza stampa alla Camera, assieme al capogruppo Renato Brunetta, in merito alla vicenda del … sequestro di 6 milioni di euro che gli sarebbe stato effettuato oggi e che il diretto interessato smentisce definendola "una bufala".
"Mi è stato sequestrato il conto corrente, in cui vi erano 26 mila euro e che è cointestato con mia moglie, poi mi hanno bloccato un quinto dello stipendio, che è di 5.600 euro al mese come funzionario pubblico, perché io una somma del genere, 6 milioni di euro non li ho e non li ho mai visti - aggiunge Fiori - È una gravissima violazione della mia libertà senza che nessun giudice abbia stabilito che io sia colpevole.
Tutto si basa su un procedimento aperto a Torre Annunziata dall'allora procuratore generale, Diego Marmo, il Pm che pretendeva di accusare Tortora su camorra e droga.
Io vivo del mio stipendio, sono un dirigente dello Stato e credo nell'etica dello Stato e queste accuse per me sono infamanti e mi batterò in tutte le sedi per dimostrare non solo la mia innocenza, ma la mia assoluta estraneità ai fatti".
leggi tutto
riduci