"... perseguiteranno anche voi (Giovanni 15, 20)". Persone, drammi, prospettive

Buonasera a tutti
Anzitutto scusate per il quarto d'ora che non era Academy come è stato soltanto logistico organizzativo per far arrivare delle truppe qui davvero scusate grazie per la pazienza che avete voi
Gruppo contro gli ebrei daccapo riproporre il giorno sfrenate va
Esatto Petrarca
Nel giusto e quindi grazie ancora per la vostra partecipazione chiostro come davvero questo incontro possa soddisfare la vostra aspettativa perché
Stato fatto è stato pensato innanzitutto per darne attenzione non solo mediatica ad un tema che per eticamente questa volta ma non solo sottovalutato che è quella della
Ra persecuzione e della vittimismo vittimizzazione spesso del del contesto o in cui vivono punto cristiani comunità cristiane qualunque
Parte appunto di del mondo dove ci sono cristiani vive ogni giorno momenti di grande per attività contro contro appunto appartenenti a questa comunità
Per me che rappresento in questo momento i padroni di casa da parte del Presidente Boldrini oltreché
Da tutti quelli che gestiscono questo palazzo un onore doppio poter appunto dall'intervenuto perché
Il
L'ospitalità che il Montecitorio ha voluto dare a questo evento
E
Dà testimonianza diretta dell'importanza che questo tema deve assumere che poi purtroppo ci sia stata una coincidenza clamorosa
E evidentemente che potevamo evidentemente non non solo non ho mai fino all'anno non auspicare ma soprattutto che
Stiamo ancora vivendo con tutta l'emozione
Negativa dei e di quanto è accaduto in Libia
è un fatto che consentirà a tutti di fare riflessioni che avranno il senso delle due l'attualità ancora
Più viva quindi io passo immediatamente dopo aver salutato tutti gli ospiti che il col contributo hanno a questo importanti sono interessante dibattito passo la parola a Franco rimane ci sarà l'autentico e ero moderatore di questo incontro è che provvederà a daremo maniera davvero veloce la parola a tutti di interventori il tema e con il loro contributo arricchiranno dallo stasera ATA
Primo Franco ora
Grazie ringrazio l'onorevole D'Ambruoso questo incontro fa seguito a un altro incontro che c'è stato qualche tempo fa
In Puglia sempre voluto dal dall'onorevole Alfredo mantovano promotore di questa iniziativa che allora sembrava come dire gettare il cuore oltre l'ostacolo davanti a
Davanti alle evidenti
Davanti evidenti problemi che corrono
I cristiani e ma non soltanto i cristiani diciamo chiunque professa IRAP per le regioni in un luogo dove le Regioni vengono negate dalla violenza
I dati di cronaca come diceva Stefano Dambruoso un attimo fa
Di queste ultime ore manifestano come dire nostro malgrado
L'urgenza di questo dibattito e la necessità di approfondirlo in questa autorevolissima sede davanti a voi autorevolissimi testimoni del del tempo e della politica e necessario fare una riflessione
Es e urge questa riflessione davanti a a un orrore senza fine alla quale non non non eravamo assolutamente pronti a un orrore medievale
Quello a cui
Le televisioni ci stanno sottoponendo le immagini che lì si sta utilizza in una maniera non soltanto spregiudicata ma lasciatemi dire modernissima e cinica
Le immagini dei ventuno
Cristiani copti sgozzati come
Capretti
Nel giorno del Ringraziamento che una immagine che fatichiamo a cacciare via dalla
Dalla teste allora io vorrei dare subito la parola a sua Eminenza monsignor Lorenzo lezzi
Che vescovo alle Uzzi che vescovo ausiliario di Roma
Grazie grazie per l'invito e sono qui
Per portare il saluto della Chiesa di Roma e anche per
Condividere con voi
Le preoccupazioni che a cui
Parte questo vostro convenire e qui alla Camera con quel luogo così prestigioso e importante inseguirli
La responsabilità di tutti noi
Ad affrontare un tema importantissimo non soltanto perni sofferenze condivisioni da sofferenza e di ciò che
Siamo spettatori di cui abbiamo notizie però io mi permetto di
Offrire brevi brevissimamente una riflessione che va dopo opere
Immediato certo tutti siamo preoccupati siamo angosciati sofferenti siamo pronti insieme legati
Della preghiera
Però credo che giungla che vomito di fare un passo in avanti per una riflessione
Perché i cristiani sono e saranno perseguita certamente voti più giusto comunque non c'è nulla di nuovo sulla presentazione
Credo che il futuro purtroppo non vorrei essere come gli annunciatore di
Di profezie negative ma
La mia firma sensazione
E che il cristianesimo è opposta coperto nel senso che tipi serissimo e l'unica religione
Che potrebbe in qualche modo dare un contributo alla interpretazione che la globalizzazione
Ecco io lascio a voi così come semplice riflessione ci ho pensato credo che
La vera persecuzione e per il futuro sta proprio qui vuole già adesso intendiamoci
Dopo sarà ancora di più probabilmente in ogni ci auguriamo di no che cresca questo senso di pazzi di di comunione di rispetto reciproco ma va tutto bene io veloce lavoriamo e lavoriamo per questo
Però c'è un aspetto unico in cui non possiamo prescindere a mio parere
Noi siamo di fronte un mondo globalizzato che non è stato ancora capito
Noi ci illudiamo di aver capito che cresce la globalizzazione
E allora la domanda è
Se il cristianesimo ha qualcosa a che fare con la globalizzazione
Sì o no ecco io perciò mi credo di sì
E forse per questo
Per questo viviamo e che esiste crack serissimo globalizzazione
Credo che per i servizi sono per i cristiani il futuro potrebbe non essere erosione sul canone per l'esecuzione
Lo dico
Con molta
Sofferenza ma nel petto questo è anche ciò che Gesù ha detto ha profetizzato per i suoi discepoli
L'abbiamo visto figli all'inizio sorge che la Chiesa qua quando la chiesa
Povia servizio diventa
Operazioni in sede di civiltà di cultura e questo edili crescita di una comunità questo pone
Che i grandi problemi proprio perché
Dà forza del cristianesimo certamente
Pone in essere anche unica difficoltà di comprensione di di di accettazione e a che
Di rispetto
E qui vorrei dire e concludo secondo e breve riflessione
E chi dobbiamo un pochino sul pregare perché
Di pochi si kantiana cioè di riportare nei giorni entro i limiti della Regione
Qui soprattutto un grave danno per il cristianesimo
Poi dicevo che abitano per tutte le religioni
Perché riportare o portare o tentare di portare tutte le religioni
Nell'ambito della Regione può creare il presupposto perché alcune verità religiose diventano limiti
Il ritiro delle schegge impazzite
E allora che oggi dobbiamo fare a mio parere anche una riflessione sul concetto viene poi esiste una religione che Lucia
Nell'ambito della
Dei limiti alla Regione ma che abbia addirittura poi chissà Mittel per trarre globalizzazione
è la seguente ci pensiamo che per poche garantire Rascel con rarità con la RAI si taglio prefisso pagare rassicura Rita che lo Stato non bisogna apportare
La religione nell'ambito
Della ragione
Passare credo che sia care perché solo se sarà tale e quale sarà
Ci sarà il velo di sospetto e la promozione della
Seconda rincari lo sfratto
Ecco io credo che agli iracheni nostri la nostra condivisione
Molto partecipata più ovvero sofferente questa mattina affettivo notizie sulle chiese in Medio Oriente cristiani in Medio Oriente professore drammatica che sciocchezze
Patrizia vennero approdare una
Basilio e credo allora credo che al di là di una sofferenza che la partecipazione occorre mobilitare le forze intellettuali per poter riflettere davvero se esistente
E come Portrait serissimo servire
Giù voleva globalizzazione evitando però che vada incontro ampie assicurazioni di fronte alle quali
Dottoressa che erano nostra testimonianza che qui perché assegnato la vita di tutti i discepoli di Cristo darei la vita per il signore Cretti fratelli il perché
I cristiani o servono o perdono
L'ordine missioni testimonianza ricordo che questo convegno attraverso la conoscenza cartelloni Anza intatti illustri relatori possa essere l'occasione per tornare poi a casa
Che impegnarci nella discussione non basta oggi
Lamentarsi non passa oggi no pregare in un vasto oggi
Condividere la sofferenza è necessario d'avviare dei processi culturali nuovi per aiutate da un'umanità a capire come costruire se stessa nella pace
Mi dà serenità nel progresso grazie
Grazie
Odierne acciuga Presidente di integrano lo Onlus è testimone lei stessa con la sua storia personale e della possibilità della
Necessità
Che gli immigrati nel nostro Paese assumono ruoli di rilievo e si integrino perfettamente nel tessuto politico economico e civile della società che li ospita è evidente che in una situazione del genere la prima reazione
Che noi tutti abbiamo una relazione di comprensione di umana cooperazione cioè quella della paura né quella di rinchiudersi insieme non è questa la risposta ovviamente lo testimonia
La perfetta integrazione di oltre tre milioni
E mezzo di donne e uomini che vivono nel nostro Paese che sono entrati nel nostro Paese in modo regolare che hanno trovato spazio per le loro vite insieme
Alle nostre a fianco delle non sanno che io vorrei che
Il suo saluto forse qualche cosa in più di un semplice saluto di un benvenuto organo il succo
Grazie Franco albanese atto perché
Io intanto ringrazio di cuore Stefano D'Ambrosio per aver voluto cogliere l'organizzazione di questo convegno dopo la la tappa nostra di Lecce
E ringrazio l'onorevole Mantovano che così da un mio spuntoni gli ho detto al freddo che non facciamo un ciclo di giornate dove accendiamo i riflettori su questi fratelli che scappano dal proprio Paese non vengono qui per motivi economici però lascio alla loro terra
Ed è stato così che è iniziato il primo percorso a Lecce con ogni mezzo successo
Dove si sono raccontati si sono raccontati veramente
Una serie di persone il perché hanno dovuto lasciare il quartiere nel centro di Cairo perché la Chiesa è stata bruciata perché l'ingegnere dei in Egitto prendeva meno soldi molto meno soldi di un ingegnere musulmano
Qui la copia del del Pakistan medesimi dell'Israel
Dell'idea di Israele e sulle mandare di Costa d'Avorio il perché è scappato ecco il nostro dovere di di cittadini di accende i riflettori per portare tutti quanti a una riflessione il perché ci troviamo oggi questi questi i fratelli
Per questo ed è un ringraziamento particolare alla all'onorevole Mantovano che per noi in questi anni è diventato una guida veramente
Di lavoro grazie alla sua esperienza e la la personificazione lasciatemi dire per il nostro concittadino leccese la personificazione di etica di trasparenza di professionalità
Io ringrazio vedo molti volti ringrazio tutte le autorità accanto a me del qui sedute però avete do molto i volti di amici molti volti di amici la cara situate tantissimi amici che sono venuti oggi anche da fuori da fuori Roma da fuori la
Se io
Proprio per condividere con noi queste riflessioni queste queste mozioni questa giornata questa giornata di lavoro cioè nel cercare di leggere degli appunti di fare il mio intervento mi sono imbattuto in un anno
Indole in una riflessione di Papa Wojtyla nel mille novecentottantuno proprio febbraio del mille novecentottantuno quando Papa Wojtyla parlava della della tragedia di rifugiati che lasciavano parlava in in Filippine diceva
E la più grande tragedia umana di tutti i tempi sono passati trent'anni cioè a me sembrava così attuale questo documento di Papa Wojtyla come se accadesse ancora oggi sono passati trent'anni
Il Papa Wojtyla allora diceva una tragedia e che chiama un'inderogabile appello alla coscienza di tutti quanti noi
La mancanza di impegno è un'omissione di colpa
E continua ad essere la mancanza di impegno ci per ognuno di noi un'ammissione di colpa ecco io mi sento dal profondo di cuore
Proprio perché non vogliamo mettere nessuna colpa come dice sempre spesso nelle sue riflessioni a Lecce Alfredo Mantovano noi vogliamo essere cittadini che giochiamo la battaglia della nostra vita per vincerla
Da giocatori vincenti si concretizza proprio in queste parole del Santo Padre Wojtyla
Impegno di integra onlus una integra onlus che insieme
Sono ecco qui sono dieci persone che sono venute da lei ci dice il Vice Presidenti quella barattoli di intenda
In in questo momento nel Salento ma anche in Lombardia stanno in prima linea stanno in prima linea dalle persone che arrivano da Lampedusa
Cercando di lavorare su quattro pilastri cercando di non dare sono un tetto a queste persone di non dare solo il cibo caldo ma cercando di dare degli orientamenti la speranza il sorriso
Che in Italia si possa per chi decide di rimanere perché spesso l'Italia per un terzo di rifugiati che varcano il suolo italiano nonostante il Dublino ci costringe un terzo se ne vanno all'Italia un posto di passaggio non è un posto di permanenza
Però interna insieme con una serie di altre associazioni del terzo settore cerca di restituire il sorriso e di dare delle opportunità
Ecco il prefetto Morcone delle opportunità con una serie di fondi
Con una serie di opportunità di finanziamenti soprattutto europee soprattutto europeo non italiane ecco e cerco di fare queste parole spostati evidenziare queste balle spot per abbattere la paura come diceva prima amico Franco
Franco di Mare ma integra insieme con altre altre associazioni cerca di fare ancora di più di creare l'orientamento non sono e lavorativo non solamente la scuola ma di creare l'orientamento e la cultura dei diritti e doveri nel territorio che ospita
Integrazione H ancora di affermare i migranti che questi migranti sono un valore aggiunto per il nostro territorio che li ospita e perché no lasciatemi usare proprio le parole che accusava proprio il Santo Padre Wojtyla
Per fare
Dell'esperienza diretta dell'esilio che possa diventare un eloquente a fronte di speranza una concreta possibilità di convivenza
Una concreta possibilità e un apporto di educazione per le nostre nuove generazioni per i ragazzi italiani che non stando a quanto è bello il fortunato nascente innate RAI libera e la può dire chi ha passato vent'anni oltre la cultura di ferro
La più grande forte fortuna che il Signore ci possa dare
è proprio quella di nascere liberi di poter dire ciò che vogliamo di andare a messa ogni volta che vogliamo
E di portare i figli in tutti i parchi che vogliamo ecco io voglio chiudere con il saluto del Santo Padre
Del di Papa Francesco che ha detto né a settembre nella giornata del migrante dicendo cari emigranti abbiate speranza abbiate fede in Dio perché finché c'è la speranza voi potete farcela qui in Italia cari migranti grazie
Grazie coreana
Non è Alfredo Mantovano magistrato esponente di Alleanza democratica è stato tra i maggiori fautori insieme
Non soltanto all'organizzazione ONLUS di prodiana Ciuk per dar vita a questa iniziativa che ripeto arriva qui in questa prestigiosissima altissima sede ma nasce da una da un incontro precedente in una terra di frontiera come la Puglia che ha conosciuto un'invasione pacifica
Ricorderete la nave Valona Vlora che arrivo sulle coste della Puglia ormai oltre quasi un quarto di secolo fa portando questi sconosciuti che ne guardavamo
In modo come dire col con gli occhi sbarrati perché non avevo mai visto ditele ce ne sarebbe stato soltanto l'inizio
Di una invasione pacifica purtroppo inevitabile perché o si è spinti dalla fame così spinti no alla guerra per questo si lascia il proprio
Paese ma questo non significa
E in qualche maniera mettere in discussione le proprie esistenze vuol dire integrarle con le altre Alfredo Mantovano darà il suo saluto desumo poi interverrà anche all'interno del dibattito
Grazie a dare
Il questore Dambruoso la Presidenza della Camera per aver organizzato questo convegno se parliamo di
Cristiani perseguitati vengono in mente tante persone
E io credo che da questa sala nel cuore di una delle istituzioni più importanti
Potremo collegarci idealmente con una di queste persone le cui parole abbiamo letto qualche ora fa su più di un quotidiano parlo di monsignor Giovanni Martinelli arcivescovi Tripoli
In questo momento mi corregga ministro Valensise se sbaglio però probabilmente
L'unico italiano
Rimasta in Libia o comunque uno dei dei pochissima acqua certamente
Ecco certamente l'unico Vesco che essa sia
E livelli insieme con quattro sacerdoti e con sei suore correndo un rischio elevatissimo spesso si dice da chi sta arriva tardi non è vero quasi mai
Ma in particolare non è vero in Libia in Siria in Iraq in Palestina dove oggi cristiani patiscono le persecuzioni più efferate
Perché sono proprio i luoghi dei quali è partita la predicazione Apostoli lì la chiesa è arrivata prima
E non solo è arrivata prima ma mentre tutti vanno via e con ragione vanno via vista la situazione la Chiesa resta
Resta dove essere cristiani costituisce l'unico motivo per essere macellati prima venire
Ricordata alla una strage dei ventuno copti il cui sangue è stato mescolato con l'acqua
Del mare due giorni fa non erano spie o traditori o soldati erano lavoratori falegnami tecnici
Va ricordato Papa Francesco sono stati uccisi perché cristiani
E si aggiungono alle schede di martedì che da duemila anni non sono mai stati così numerose come in questo momento
Parlo Cervellera sicuramente fornirà un quadro
Più aggiornato Massetana della stima molto dal ribasso di settemila omicidi all'anno di cristiani a causa della fede
Fanno all'incirca venti al giorno e quindi facendo una media macabra
Quando termineranno a questo questo convegno ne saranno stati massacrati altri due ma per molti la stima è bassa bisognerebbe aggiungere uno zero
A ciascuno dei numeri prima riportati
Che cosa fare desse questo palazzo fosse una chiesta
Se stessi in una veglia una risposta sarebbe anzitutto pregare
E questa è una cosa che può fare chiunque credo o non creda perché se crede ci crede se non crede nelle degli assetti
Ma siamo dentro il Parlamento
E alla risposta che fare
E alla domanda che fissare la risposta esige un cambio di passo
Anzitutto di carattere culturale
C'è quel bel libro di le Carrè la spina che venne dal freddo al cui interno si attribuisce una frase Castalia e la frase la seguente
Un uomo che muore in un incidente è un dramma
Mezzo milione di morti sono un dato statistico
Probabilmente sta lì non l'ha mai pronunciato
Ma rende molto bene il legame che esiste tra il cinismo l'indifferenza e l'estendersi delle tragedie
Allora cambiare passo dal punto di vista culturale significa impedire che in noi stessi la moltiplicazione delle della notizia dei massacri delle distruzioni
Provochi un incremento non della nostra capacità di reagire ma della nostra assuefazione
Vogliamo vincere la sua infrazione
Se non siamo smossa e la considerazione di principio guardiamo Parigi e Copenaghen fino a un paio di mesi fa avremmo potuto dire guardiamo con lo sguardo rivolto a qualche anno fa Madrid e Londra
Non esistono zone franchi
Ogni
Luogo ogni uomo ogni donna può costituire un obiettivo
Occuparci di ciò che accade nei luoghi delle persecuzioni che allora nel nostro interessa
Ed è nel nostro interesse non farci illusioni
E per esempio un'illusione che se noi non ci occupiamo dei terroristi se non mandiamo nessun soldato a combattere Livio a difendere i cristiani massacrati crocefissi terroristici lasciano in pace
Parigi e Copenaghen ci dicono una cosa ben precisa se non ci occupiamo dei terroristi i terroristi cioè si occupano di noi
E se dagli Stati Uniti dalla Francia dall'Italia alla fine non si vuol mandare neanche un soldato a combattere Lisi se nei territori che occupa per il timore che il soldato torni a casa in una bara
Mettiamo in conto che nella bara finisca chi semplicemente va al lavoro in una qualsiasi della nostra città
L'intervento sul campo non si compie a prescindere si compie se ha una ragionevole possibilità di successo
E la possibilità anzi da probabilità di successo dipende sul piano nazionale un piano della sicurezza interna
Anche da quanto siamo disponibili a investire
La guerra al terrorismo incompatibile con la spending review
In particolare nel settore della difesa e della sicurezza la probabilità di successo sul piano internazionale dipende dalla capacità di non assecondare la propaganda dei tagliagole che cosa voglio dire
Voglio dire che sarebbe sbagliato pensare che perché lì si se costruita da criminali macellai sono siano anche rozzi
Come tutti sappiamo
Da luglio dello scorso anno li si scoprirà una riviste numerose lingue tra cui anche l'inglese da Bic
è una pubblicazione raffinata e riccamente illustrato ed è un documento prezioso raccogliere l'ideologia di Al Baghdadi leggendo guida BIC si scoprono tante cose
Fra queste nella prospettiva della restaurazione del califfato
Il fatto che li SISS certi lo scontro con l'Occidente il titolo la rivista da Dick
Il nome di una cittadina in Siria dove secondo un noto addirittura cioè un detto attribuita Maometto negli ultimi tempi avverrà lo scontro finale tra i musulmani e cristiani quello che aprirà all'Islam la via per Roma
Per questo dissi se non solo non tende ma auspica un intervento contro il suo territorio gli americani ed europei provoca in tal senso per esempio usa il termine conosciate
Del bicchiere spiega che tutto fa parte del piano di alla per gli ultimi tempi i cristiani e quando dice cristiani comprende europea americani e russi anche se sono attesi
Devono essere attirati a combattere nella terra dell'Islam e lì sconfitti
Dopodiché dopo questa inversione tra virgolette cristiana
Si mostrerà al mondo che Al Baghdadi è veramente il Califfo e che ha fatto volare musulmane sotto le sue bandiere si può
Andare alla conquista del mondo allora chiudo
Più continuano in massa per vedere le decapitazioni mandatemi in tv più si levano voci a chiedere che l'Occidente reagisca che l'Italia reagisca vista la prossimità con la Libia
Papà Francesco andando incorre ha ricordato
Che la comunità internazionale a il diritto e il dovere di fermare l'aggressore ingiusto quando migliaia di vite umane la sorte di intere comunità sono minacciate
Ma ha aggiunto una condizione importantissimo
Ha detto che una sola nazione non può giudicare come si ferma a un'aggressione ingiusto
E neppure un piccolo gruppo l'inazione a difesa contro l'aggressore ingiusto dovesse multilaterale possibilmente sotto l'egida di organizzazioni internazionali
Questa strategia
E mi permetto di dire l'unica realistica sul piano politico
Se
Siamo capaci di fermarci per capire quale il taglio dell'aggressione
Un attacco per esempio deve di soli Stati Uniti
Potrebbe avere successo sul piano militare ma dopo discende dall'Afghanistan qualche punto interrogativo
Ma si inserirebbe perfettamente nello schema di al bardati
Di qui crociati occidentali villa l'Islam
Seppure sunnita chiama alto a respingere l'invasione crociata identico discorso vale
In scala ovviamente per l'Italia in Libia
Questa propaganda non è rozza
E va affinata stacca sua tendo molto i mussulmani sì ma allora non si interviene no come afferma Papa Francesco l'aggressore ingiusto va affermato
Ma è necessario che questo intervento ossia realmente molti multilaterale multilaterali significa non soltanto
Le potenze occidentali ma il cui
Oggi mento anche di paesi di tradizione mussulmana
Perché si è combattere ci fossero sotto l'egida di un'organizzazione internazionale truppe per esempio egiziane
Ho Jordan ecco turche sarebbe difficile al Califfo sostenere che contro di lui si è scatenato l'invasione cristiano conosciate
E quindi sarebbe difficile chiamare ancora di più i mussulmani ad accorrere in sua difesa ovviamente deve essere un intervento efficace cinque mila peritali italiani
Che assicura siano disponibili il il Ministro della difesa sono importanti ma intanto devono essere ben armati poi da soli non bastano
Consigliere Maselli è rimasto a Tripoli con quattro sacerdoti SI suole
Lui non lascia quella terra
Siamo noi che per il bene di quella terra e della nostra
Dobbiamo aiutarlo a continuare a continuare a svolgere un ministero che non ha mai avuto come adesso un livello di rischio così elevato
E ad aiutare quelli che guardano all'Hui a vivere nella speranza
Mille
Dovunque c'è un musulmano cioè Islam dice una delle misure del Corano mai finché questa è una manifestazione di sé è una affermazione pacifica
Il punto è che oggi parte del mondo islamico guarda con interesse simpatica ci avrebbe sì una parte ovviamente molto esigua
Tuttavia il mondo composito del terrorismo islamico non si riduce soltanto all'ITIS nell'ultimo nato per quanto sia anche il più pericoloso e agguerrito una galassia
Francia tra i cui confini sono difficilmente intuibili è fatta di
Centinaia di piccole sigle
E i confini all'interno dei quali queste sigle sono
Riconoscibili sono confini compositi e che a macchia di leopardo si trovano in tutto il mondo non è soltanto
La Libia l'ultimo arrivato ormai parte di questo califfato che
Non ha dei confini precisi riguarda un po'di Siria un bel pezzo di Siria è un bel pezzo di Iraq
Ma c'è un'altra parte del mondo che guarda con interesse
A quello che avviene in questo luogo indefinito sono i musulmani
Dell'Afghanistan sono i musulmani della vigente che si alcuni dei quali si di riconoscono in una organizzazione che voi tutti conoscete con il nome di Boco faranno sono i musulmani
Buona parte dei musulmani che sono in Somalia o quelli che adesso cominciano a colpire anche in zone che erano un tempo zone franche dove noi alcuni di noi hanno passato le vacanze come
In Kenya ma sono anche musulmani che si riconoscono in organizzazioni terroristiche che sono per esempio in zone inattesi come cercare delle Filippine o cercarle sud-est asiatico
L'onorevole Mantovano diceva prima che avremmo sentito dal padre Bernardo Cervellera una idea di come questo mondo composto così diverso però è che ci spaventa
Anche padre Bernardo Cervellera lo ricordo soltanto al
Vale due o tre persone che in sala non sanno chi si è direttore di Asia News ed è uno che come si dice tiene il polso della situazione
Relatore
Ma
Diciamo che il parlare qui adesso del terrorismo del terrorismo globale oltretutto io sono più diciamo con le mani in pasta nell'Asia è un po'difficile da ridurre in
In dieci minuti quello che mi interessa vedere come questo terrorismo
In tutte queste parti che sono state che sono state elencate
Da una parte sfrutta dei bisogni della popolazione dell'ingiustizie che le popolazioni subiscono so nelle Filippine per esempio tra i grandi proprietari terrieri non danno non danno da lavorare o non permettono lo sfruttamento del la terrei tribali oppure non so in in Nigeria e ci sono le difficoltà economiche tra il suo d'e il nord della Nigeria eccetera sono tutti questi tutti questi problemi diciamo anche in Iraq in Iraq per esempio dopo la caduta di Saddam Hussein
C'è stato questo emarginazione
Pesante di tutto il mondo sunnita
Quindi ci sono tutti questi problemi che sono locali
A questi problemi locali diciamo così non si riesce a dare risposta o non si vuole dare risposta
Arrivano dei gruppi violenti dei gruppi terroristi loro diventano i lì
Di il che i paladini
De Lillo di dei diritti di queste persone per cui appaiono sempre questi terroristi come delle persone diciamo così dei Cavalieri in positivo mi ha fatto molto specie leggere alcune testimonianze di giovani francesi
Che
Seconda generazione di migranti dalla dall'Algeria dalla Tunisia eccetera che sono andati a combattere in Siria in Iraq
Per difendere il popolo siriano per difendere il popolo iracheno e solare del comma tre con Lisi strade combattere con l'usura
Cioè con quindi con gruppi terroristici la cosa terribile c'è proprio uno una svitamento una
Assolutamente una il
Trasformazione una trasformazione della della situazione che però appunto a delle basi di diritti umani violati
E quindi
La lotta al terrorismo
Bisogna farla da una parte colpendo appunto gli aggressori colpendo appunto queste organizzazioni ma bisogna anche sanare
Queste violazione di diritti umani che sono che sono alla base attraverso cui appunto è possibile
Risanare le dire le diverse
Situazioni locali
Cosa cosa posso dire di tutte queste organizzazioni terroristiche secondo me appunto il
Le l'elemento più forte e più violento attualmente io trovo che sia disistima
Ma
Questo ISI rischia appunto combatte seguirà combatte in Siria che fa sentire la soppressione sulla Libia e anche sul Sinai in qualche modo perché i gruppi
Di legati i fratelli musulmani che combattono contro l'Egitto sono adesso dicono che adesso sono legati a ad Assisi scusate se sono legati all'ISEE e
In questa Galassi appunto di violenze quello che e terribile e che loro
Prendono i cristiani come i colpevoli di tutto
Va questo fin dal due mila e tre fin dal due mila quattro cioè quando Saddam Hussein parlo adesso dell'Iraq quando saremo se ne è caduto già c'erano gruppi
Violenti terroristi in Mossul che dicevano che loro devono far andar via i cristiani dall'Iraq devono far andar via i musulmani sciiti devono far andar via via zitti e ha fatto già nel due mila tre due mila quattro asse atto degli appelli dei proclami per mandare via tutti questi soltanto che a quel tempo l'esercito iracheno teneva tenevo un po'di più
C'era la presenza anche della coalizione internazionale che ha tenuto e ha mantenuto l'Iraq in piedi unito
Dopo invece tutto questo andando via la coalizione e mantenendo questa emarginazione dei sunniti e avvenuto appunto questo crollo totale e adesso l'Iraq
E ci ha il rischio proprio di essere diviso ormai io sono stato in Iraq un mese fa all'inizio all'inizio di gennaio e appunto incontrando questi poveri profughi di di Mossul
Mi hanno detto che loro non sperano di poter arrivare di poter arrivare presto tornare a casa presto perché perché nessuno vuole combattere sa al di là dei peshmerga peshmerga per Guardia curdi e e quindi bisogna trovare il modo di per via riprendere a vivere senza una casa senza un lavoro senza alcune certezze minime nella miseria
Nella
Totale povertà grazie a Dio nella ricchezza della fede che hanno questa questa gente assieme a loro tantissimi gli esiti tantissimi musulmani sciiti ma anche musulmani sunniti
Che sono stati diciamo così messi in condizione o di fuggire o di essere o di essere ammazzati dell'IST
Quindi
Prendono di mira i cristiani perché
Perché i cristiani sono effettivamente per continuare la pista che lanciava monsignor Leuzzi perché i cristiani sono la pista della modernizzazione delle integrazione dentro la globalizzazione
Sono ormai i musulmani quelli che le quelli che in Italia si chiamano i musulmani moderati
Che in Iraq dicono
Voi cristiani non andate via perché siete la garanzia dello sviluppo delle scuole dello sviluppo dell'università ci dà la garanzia della dello sviluppo della dignità della donna siete la garanzia di una convivenza tra di noi musulmani sunniti e sciiti
Perché normalmente musulmani sunniti e sciiti non si avvicinano con i muscoli cristiani invece
Non riescono a vivere insieme vera cosa impressionante sono delle scuole dove appunto ci sono cristiani musulmani sciiti
Amava do un'occhiata nel Kurdistan o a Baghdad o cose del genere questa veramente il miracolo che fanno i cristiani
Ma questo appunto a dei terroristi che
Confessione a Lizzano lo scontro non va non va assolutamente bene per questo appunto molte scuole sono colpite proprio le scuole che sono i luoghi della cultura i luoghi dell'integrazione
Scuole femminili sono colpite perché la donna deve rimanere soltanto a casa non deve non deve studiare secondo la mentalità la mentalità della Sharia
I cristiani quindi sono l'obiettivo perché sono quelli che
Portano alla modernizzazione di questi Paesi
Ed è per questo che bisogna eliminarli perché questi Paesi devono tornare diciamo se non alla barbarie perlomeno al bel Duini istmo al beduini ISMU cioè alla alla situazione che c'era i tempi di Maometto insomma
Per cercare di stare nei dieci minuti vorrei sottolineare altre due cose una
Molto spesso si dice ma noi cosa possiamo fare per loro va bene c'è un livello diciamo personale Asianews ha lanciato una campagna adotto un cristiano di Mossul per aiutare i profughi cristiani ma anche tutti gli altri
Dando il denaro raccolto alle chiese e
E c'è stata una risposta meravigliosa della popolazione italiana
Adesso posso dire cioè abbiamo raccolto in pochi mesi un milione e duecento mila euro
Ma con cioè
Non
Suonando le trombe cioè semplicemente con
L'agenzia le parrocchie eccetera i desk
Quindi in Iraq distribuiscono tutte queste tutti questo denaro per il cibo per le stufe per le coperte per le tende
Per qualunque cosa le medicine le medicine che non non non non hanno altra cosa altra possibilità ed è stato uno progettare appunto uno si
Gruppo di queste persone che
Possono altri rischiano di
Passare nelle tende
Anni insomma invece bisogna trovare delle case appunto no
Ma la risposta molto grande essendo quindi che esiste una solidarietà all'interno dell'Italia verso queste situazioni proprio anche dovuto al fatto che questi sono
Cristiani che questi sono degli innocenti violentati dalla dal terrorismo
L'altra cosa però che vorrei sottolineare e che appunto
Spesso i Governi soprattutto dicono ma lei che cosa dobbiamo fare Marini Belmonte lontano eccetera vorrei ricordare che in per tutte queste situazioni c'è
Una doppia responsabilità dei Governi
In Iraq
Questo lo dico perché lo dico anche da parte del
Del patriarca Sacco che è andato in giro quando sono stati tutti i massacri dei cristiani e degli esiti da giugno ad agosto
è andato in giro in tutte le diplomazie internazionali per dire fate qualcosa fate qualcosa ha trovato soltanto
Sì le orecchie avverte ma entravano da una parte le cose usciamo dall'altra perché avessi fatto nulla
Dicevo che l'Occidente
è implicato già nella questione irachena ad esempio perché e perché diciamo è stata proprio la coalizione guidata dagli Stati Uniti che ha portato all'emarginazione dei sunniti alla distruzione della burocrazia e la burocrazia irachena a e il eliminazione di tutti Issa da miti di tutti quelli
Del Baath la cosiddetta debba tipica azione e però questo ha portato appunto poi a una
Vendetta chiamiamola così dei sunniti nei confronti del resto così come
L'appoggio così totale al Governo uscita senza vedere di aiutare un concerto di governo va ha portato appunto a questa a questa divisione
Allora appunto
Se l'Occidente è implicato già nelle responsabilità diciamo delle orrore che e alla base di questo di questo terrorismo e allora bisogna che sia implicato anche nella soluzione
Non faccio l'esempio della Libia perché l'onorevole Mantovano ha già parlato tanto ma appunto anche per quanto riguarda la Libia ci sono delle responsabilità di alcuni Paesi europei
Assolutamente da
Da rimanere allibiti allibiti
Ma un'ultima cosa che mi permetterete di dire
E
Che appunto c'è una responsabilità ancora dell'Occidente verso il resto del mondo perché l'Occidente porta tecnologie
Lire
Modi di fare modi di vivere
Moderni dentro il mondo ma non porta dialogo culturale religioso
Non porta dialogo culturale religioso per cui noi esportiamo tante cose esportiamo tanti modi di fare non esportiamo diritti per esempio
Esportiamo diritti e qui io vorrei prima di concludere ricordare questo episodio di questo povero vescovo cinese
No è segno sta diciamo io sono stato missionari in Cina e quindi sentiamo molto questa questione della Cina della Chiesa cinese che e perseguitata come tante altre chiese tante altre tanti altri cristiani nel mondo
Però nessuno ne parla tutti tacciono adesso c'è questo
Povero escono novantaquattro anni
Dice sì
Novantaquattro anni di cui cinquantaquattro passati in prigione nei campi di lavoro forzato
Dopo quattordici anni che era nelle mani della polizia adesso c'è la voce anzi l'ha detto un impiegato del ministero degli affari religiosi che è morto
E però il Governo cinese non dà nemmeno il corpo non dà nemmeno non dà nemmeno le ceneri
Naturalmente perché dire
Che dare il corpo dare le ceneri vuol dire addossarsi la responsabilità che in questi quattordici anni diciamo l'ha tenuto la tenuto prigioniero senza un processo senza senza una condanna senza niente questo qui allora soltanto un difetto
Che non voleva smettere di essere fedele al Papa il legame col papà
E quindi per questo punto ha passato tutto quello tutto quello che ha passato
Nessuno se ne interessa
Nessuno sentenza soltanto il povero cardinale Zanda a a un condono continua a fare manifestazioni adesso il ventisei ci sarà una messa a ricordo di questo vescovo ma chiedendo appunto almeno per motivi umanitari
Che ci sia
Che venga ridato il corpo o le ceneri alla famiglia insomma per motivi umanitari nemmeno per diciamo per giustizia al limite no ma questo per dire quindi
Come
Appunto c'è una globalizzazione zoppa che è avvenuta
E questa globalizzazione è responsabilità anche dell'Occidente perché noi localizziamo le tecniche localizziamo l'economia
Globali diamo la il trasferimento di persone ma non verbalizziamo invece la dignità dell'uomo grazie
Grazie padre Cervellera doveva quale Cervellera
Ricordava senza citarli di Paesi che evidentemente aderirono alla coalizione che pose fine con l'intervento militare che voi tutti ricorderete alle regime
Libico di Montmartre Gheddafi
E sui giornali di di ieri e dell'altro ieri una ampia discussione un dibattito aperto su gli errori commessi dalla diplomazia e dalla politica in quella circostanze qualcuno ha ricordato anche gli errori commessi nel caso
Iracheno intervenire
Togliendo il dittatore non ha portato direttamente la democrazia in quei Paesi ma semplicemente come dire torto
Il credo baso ha aperto un vaso di Pandora di violenze alle quali mi tutti assistiamo alla politica come deve intervenire ce lo stiamo chiedendo anche non li avete sentito la ridda di dichiarazioni
Fatte ritrattate l'intervento non intervento diplomazia o intervento militare o un mix di cose io chiederei a questo punto un intervento dirimente di Pier Ferdinando Casini che Presidente la terza Commissione
Negli affari esteri del Senato Prima Repubblica
Anzitutto Franco ti ringrazio e vorrei
Ringraziare Stefano D'Ambrosio onorevole Mantovano per aver organizzato questo incontro
Che ha un altissimo significato simbolico perché essa è vero che vi sono nel mondo tante persone perseguitata a causa della loro fede religiosa
E tanti cristiani perseguitati perché i cristiani sono in termini numerici il gruppo religioso che gode purtroppo il triste primato delle maggiori persecuzioni subite
Penso che sia importante che i cristiani che hanno la pancia piena che siamo noi che non abbiamo problemi che se non andiamo in chiesa perché non ci vogliamo andarono e ci dimentichiamo ma insomma noi che siamo salvaguardati nelle nostre libertà religiose
Per facciamo sentire la nostra voce che anche questa qui in un Parlamento nazionale un incontro
Che anche un segno di solidarietà verso chi è perseguita
Debbo dire che
Lei di interventi che hanno preceduto il mio
Direi che hanno toccato tutti i punti dello scibile diciamo di
Di quello di cui si sta discutendo in questo in questo periodo e non abbiamo parlato solo
Di
Libertà violata per i cristiani nel mondo ci sono rapporti
Veramente est straordinari nella loro
Delle loro dimensione così terribile
Cristiani perseguitati da Bocca rampe lo vedete lo sentire tutti i giorni i telegiornali ma sempre poco rispetto a quanto si dovrebbe
Da
Cristiani perseguitati nei luoghi della vita del di Cristo perché noi
Abbiamo praticamente un esodo dei cristiani dal Medio Oriente cristiani perseguitati
In Egitto i copti in questi giorni barbaramente uccisi ma
Poi
Il discorso si è fatto un po'più largo allora
Se mi consentite anch'io faccio un pool puri e
Per e vi prego di diciamo così di capire perché faccio sintesi dicendo che alcuni concetti che a me stanno a cuore
Primo parto dalla dal fondo cioè da quello che mi ha imposto tu e dal dal ragionamento che è stato fatto adesso sugli errori negli interventi in Iraq
Io ribadisco quello che ho detto in Parlamento stamattina al Senato in questi giorni nel dibattito politico calma calma calma
Vagheggiare interventi significa avvera approfondito una strategia
Perché l'intervento in assoluto è la cosa più semplice da fare ma puri il più delle volte è inefficace l'auto decisionista rispetto a quello che è la proposito che non
L'errore
Io non so se è stato l'intervento in Iraq contro Saddam sicuramente è stata la gestione che ne è seguito a quando gli americani decapitare uno tutti i vertici militari
Sunniti e il risultato voi è stato un Governo di chiara impronta sciita chiaramente anche con una
Appoggio molto forte dell'Iraq
Naturalmente poi discorsi regnare un altro va secondo me inserita oggi nella comunità internazionale ma in quel momento
E in questi anni una gestione Orsoni impronta sciita ha portato alla disperazione
E al reclutamento di tante parti dell'esercito sunnita in quello che è poi diventato Lisi se il dato
Questi fenomeni non capitano perché c'è solo questa capacità di mobilitazione quando voi vedete le bandiere
Dell'ISI so del testo ve lo si vuol chiamare in
Lidia
Ma scusate un penserete mica che sono arrivate migliaia è un po'una sorta di franchising no per cui quello che capita in tutte le attività umane no per cui
Il gruppo estremista di idee erano piuttosto di di di di Misurata
Tutto sommato oggi sa
Che hanno il vento in poppa questi criminali dell'ISEE si mettono le bandiere nere hanno una visibilità diversa da quella che era avuto fino ad oggi
E oggi tutta il fenomeno va interpreta io lo so se è stata una cosa intelligente
Avallare l'operazione in Libia ma sicuramente come per l'Iraq
Più il grande errore su cui tutti convergono è quello che ne è seguito perché è partito Sarkozy gli inglesi a bordo andare di qua e di là e poi abbiamo pensato di risolvere i problemi
Qualcuno invoca l'intervento militare scusate a favore di chi
Per fare che cosa con quale modalità
In Libia non ci sono i buoni contro i cattivi c'è un caos generalizzato che evoca più che altro mio cognome in un certo senso
Più che più che il resto cioè ci sono gruppi
Gruppi di estremisti di tutte le risme
Che in qualche modo devono trovare attraverso un dialogo politico preventivo perché questo è assolutamente essenziale una possibilità di compatibilità
Giustamente si è detto bisogna lo ha detto Mantovano bisogna coinvolgere i paesi limitrofi
Ovvio se noi oggi andiamo a fare un intervento occidentale in Libia facciamo esattamente quello che vogliono che noi facciamo c'è una reazione
Nostra per poter evocare all'invasione dei crociati nella Libia nelle loro terre peraltro quando si parla di paesi limitrofi anche qui la situazione è complessa
Perché noi sappiamo rapporto tradizionalmente di ostilità reciproca tra i libici gli egiziani
Per cui se noi parliamo degli egiziani non basta bisogna pagare degli algerini non è che gli algerini sono contenti di quello che fa l'Egitto al Sissi per cui c'è
Una
Difficile
Passaggio in cui si deve partire dal dialogo politico dai paesi limitrofi e poi dall'ONU e poi il giorno in cui mai si interverrà bisogna capire per fare che cosa e aprire una strategia precisa
Fermo restando
Che una delle più grandi idiozie che in questo mondo si è detto in questi ultimi anni è stata la teoria di Bush dell'esportazione della democrazia
Perché se fosse così semplice cacceremo tutti cattivi e diventeremo tutti buoni la democrazia eh un su questo atto di un consolidato di tradizioni di storia di cultura che va sedimentato in Paesi in cui lei e
Il diciamo così i gruppi di
Sono basati su su su tradizioni etniche
Sono tre minuti c'è un tribali ISMU accentuato
Parlare di cose che per noi sono scontate penso all'esempio più semplice che si può fare che diritto delle donne eh sapete benissimo come
Una rappresentazione tra virgolette occidentale dei diritti delle donne che secondo noi sono cose ovvie e lì diventano cose assai discutibile addirittura eversive secondo la loro logica allora
Allora
Cui si tratta di
A
Soprattutto anche con iniziative come queste di studiare bene di capire bene quelle che sono realtà
Per noi molto distanti da interpretare e
Non fare errori perché fare errori è la cosa più facile ma anche più pericoloso
Vorrei
Terminando dire una cosa
Perché nel
Nel
Nel nostro dibattito si è parlato di queste cose di cui ho parlato adesso io ma si è parlato anche di un aspetto che è quello
Che
Consegue alla nostra accoglienza
Vedete
Anche qui stiamo molto attenti
Io ho la sensazione che il lo strumento dell'immigrazione sia lo strumento di guerra usato da questi signori contro i nostri Paesi
Quando i servizi sci documentano
Che in questi giorni l'm le esecuzioni sono fatte in terra
Da quelli che col mare in tempesta obbligano
Sotto la minaccia dei kalashnikov fa imbarcarsi a poveri disperati che sono oggi trattenuti i veri e propri campi di concentramento
Che non si vorrebbero imbarcare in queste condizioni di mare
Questo che cosa significa che anche questi sono strumenti che quella criminalità o quel
Tipologia di gruppi usano nei confronti dell'Occidente e le vittime sono proprio quelli poi che trovano la disperata morte nel mare markets ma questa è
Una
Chi ha la parte di lavoro era che a noi viene rivolta allora stiamo attenti perché
Delle migliori intenzioni è lastricata le vie dell'inferno i proverbi sono sempre belli del buonismo a critico noi no dobbiamo stare molto attenti
Perché tutti noi siamo appresi dalla Melito di cercare di salvare vite umane per quel senso che ci ispira che si chiama umanità
Ma se sappiamo che usando l'umanità in realtà noi finiamo per moltiplicare questi tentativi della criminalità non di questi disperati B noi abbiamo il dovere come uomini politici di interrogarci criticamente autocriticamente perché se no voglio dire allora la politica non serve più a niente si fa a trasportare dalle mozioni e poi con le mozioni non si governa nei grandi processi
Quando accogliamo noi dobbiamo accogliere guardate io da Presidente della Camera ormai
In tempi
Eravamo tutti oramai i pantaloni corti come si suol dire cioè dieci anni fa
Ed era un Presidente eletto dal centrodestra dichiarai che euro personalmente favorevole allo ius soli
E non lo ius sanguinis cioè
Più soli temperato come vogliamo col cose perché io sono convinto che per noi Apple
Da mentale dall'in un senso di appartenenza a una comunità nazionale per chi nasce su questo territorio perché chi fa la nazionale di calcio per chi si sente
In fondo questo tricolore come parte del suo destino
Ma attenzione però
Questo significa sapere chi siamo
Da dove veniamo e dove vogliamo andare quando io ho visto negli scorsi mesi un giorno una mattina una di queste polemiche che scoppia con gli interventi in Parlamento di tutti questi che parlano dicono prevedibile
Un vescovo che io conosco benissimo che
è un vescovo che è tutto salvo moderato nell'accezione politicanti semmai
L'opposto
Il vescovo di Imola che dopo un episodio e serrato ente l'avventura di dire
Beh certo noi dobbiamo accogliere i musulmani tu ci mancherebbe altro perché noi siamo per l'assoluta
Sappiamo che gran parte di loro sono destinati ad essere i nostri fratelli ma dobbiamo pretendere che le comunità islamiche italiane condannino questi episodi sarà
Ma io
Ho trovato una banalità quello che è stata detta
è stato sostanzialmente accusato di aver detto una cosa che chissà come non si poteva consentire
Ma su questo dobbiamo essere chiari
L'essere illegale il proprio destino a una comunità nazionale significa un'accettazione minimale di valori
Identitari e tra i valori identitari che noi condividiamo non ci può essere la barbarie
Di chi sostiene che chi svolta può avere qualche giustificazione perché per noi e per chi è cittadino italiano la giustificazione perché svolta non ci può essere
Allora
Questo lo dico perché anche un certo senso di laicismo esasperato che c'è stata nella secolarizzazione della Società europea è un fenomeno su cui riflettere
La laicità è un principio giusto la laicità delle
E l'autonomia delle istituzioni pubbliche per carità
Ma il laicismo Chiesa radical senso di dire della religione dalle cuori delle persone è una cosa completamente diversa e io credo che noi dobbiamo rifiutare quello malinteso senso di laicità
Che degenera il laicismo e che sostanzialmente anche
Trasforma rispetta i connotati tradizionali la nostra società la libertà religiosa e un principio fondamentale diceva Giovanni Paolo II quando viene qua in questo Parlamento non ci può essere guerra o violenza in nome di Dio
E questo significa
Che noi dobbiamo
Simbolicamente in questa sala oggi non solo dire la nostra solidarietà ai cristiani perseguitati ma anche a tutti gli altri ai musulmani perseguitati da mussulmani magari o anche
Nella storia è stata anche casi di persecuzioni da cristiani perché non ricordarlo ma tutti coloro mondo ebraico
Vittima di una
Permanente persecuzioni e credo che qui
Il vero discrimine sia tra la civiltà come noi la intendiamo e le barbarie
Grazie Presidente
Grazie Presidente allora
Poco fa nell'intervento parlerete l'intervento che ha fatto padre da Bernardo Cervellera si evocava gli errori commessi dagli Stati Uniti e in Iraq con il partito Baath lo ripeto a me stesso perché voi tutti lo sapete ma insomma il partito Baath era il partito di Saddam Hussein
Contava
Se non ricordo male un milione e mezzo di tesserati
Che sono stati cancellati dalla vita pubblica irachene all'indomani dell'Inpdap l'indomani dell'arrivo delle delle truppe alleate cancellarli è stato come ricordavo Padre Cervellera un errore formidabile sul piano politico e strategico
Perché ha significato di fatto consegnare un milione e mezzo di persone che potevano essere reintegrati in una vita politica pubblica di fatto nelle mani del terrorismo che poi sarebbe venuto io non so se
Un milione e mezzo di persone sono confluite direttamente nell'insiste ma una buona parte di Si.S.E. probabilmente costituito da membri del partito Baath che prima erano militari o quadri dirigenti
Soltanto questo spiega il livello raffinato che alla comunicazione e il proselitismo
Di Lisi disse a confronto a paragone con quello che è stato accanita e con il tribali istmo e con il primitivi sul modo e la comunicazione di Al Qaeda e le cui comunicazioni lo ricorderete tutti
Erano una telecamera fissa con a Bin Laden che col ditino così minacciava l'Occidente quadrati il livello di raffinatezza invece della comunicazione
Di queste queste belve sanguinarie che fanno i montaggi delle loro esecuzioni usano il rallenti
Usano quattro telecamere e una regia o dire che evidentemente dietro tutto questo c'è un livello di preparazione tecnica inusuale
Fino a questo momento o dire dunque che parte probabilmente di quel partito
Dei quadri dirigenti di quel partito son confluiti armi bagagli ed esperti nelle mani dell'ICI si oggi sono partiti ci sia non so se
Gianna amicale sin che inviato di guerra di rango inviato tout cour di rango emarginato in questi luoghi a lungo e d'accordo con questa analisi comunque in ogni caso l'assoluta parola
Ho
Porre anch'io andare indietro fino
A a quegli anni dell'Iraq al due mila e quattro
Perché forse mai troppo spesso dimentichiamo dimentichiamo quell'immagine che io mi ritrovai davanti una sera in quell'albergo dove stavamo a Baghdad Dini Bèrghem ragazzino americano
Che all'improvviso
Cosa
A
A sposata scusa
Attacca ecco
Va bene mi sono assunto un ruolo che
Dovrebbe essere il mio contatti con con tanti ospiti comunque resta in piedi ecco sì allora volevo tornare anch'io all'Iraq
E quando quindi all'improvviso questa immagine essa ricorderà anche Franco Dini Verga ragazzino americano che era andata illuso di poter ricostruire l'Iraq si trova entravo davanti il coltello di Zarkawi
E anche di chi Berger come
Come il i decapitati di oggi investiva una tuta arancione quella sulla come
Prima immagine è quella quell'organizzazione che avevamo da che avevo davanti agli occhi in quei giorni è la stessa di oggi perché Al Qaeda
Al Calderazzo si chiamava quella volta Alka ed era che si trasforma inizi nel due mila dieci e si trasforma in Stato islamico in quelle
State del due mila quattordici quando noi per la prima volta ne scopriamo o la gran parte di noi per la prima volta ne scopre l'esistenza
Ma anche qui anche in quelli rate del due mila quattordici c'è un legame diretto con la Libia con quella di via
Dove oggi vediamo nasce leaders non è che vigesse in in Libia sia nato per caso perché quando gli americani arrivarono a base
Di al Qaeda nel due mila sette
E trovarono i registri dei combattenti stranieri che erano arrivati scoprirono che la maggior parte dei combattenti stranieri arrivati in Iraq provenivano olivo Guaratto da dove per Lecce manca
E che la metà di quei combattenti che arrivano dalla Cina in carcere della Libia di Gheddafi
Erano abitanti di Berna la città dove oggi si è impiantato Lisi la città dove oggi combatte Élysées
E per ritornare indietro al discorso che faceva Franco si è
Cioè è stato delegato da Al Baghdadi il Califfo
Le tali fondi di Mossul califfo dirà h il capo del dello Stato islamico chi è che è stato delegato si chiama la Bari
Era un generale dell'esercito di Saddam Hussein ha passato alcuni anni in cella al fianco di Al Baghdadi
è diventato il suo modi fiducia
Ed è stato mandato alla testa di una brigata di trecento uomini tutti di Terna tutti della Cirenaica a riconquistare
Quella parte della libiche della Libia che parte primigenia del business che parte primigenia dello Stato islamico
Che è parte di quella del pianeta che come disse Gheddafi prima di venire uccisa prima di venire
Costretto alla fuga da Tripoli e quella al-Qaeda che vi sommerge era
Perché purtroppo noi abbiamo a che fare oggi con la nemesi di Gheddafi e abbiamo a che fare quella nei mesi di Gheddafi perché
Non abbiamo capito quello che succedeva al due mila undici non abbiamo capito che dietro le primavere arabe non c'era solo la voglia di democrazia e libertà ma c'era anche un'operazione ben ben pensata ben congegnata
Che Al Jazeera quando ci raccontava che combattevano per la democrazia e libertà cita Ceva che dietro a quelle del voglio democrazia e libertà c'era anche tanta voglia di fondamentalismo tanta voglia di fanatismo
E lo sapevano forse bene
Prima di tutto i cristiani
Perché io mi ricordo che la prima volta che andare in Libia a che anno è la prima volta che andai
In in Siria sorpreso perché in quella guerra fra le tante che avevo visto in trent'anni di carriera era l'unica che veniva dipinta con un unico cattivo e tanti buoni tutti schierati dall'altra parte ecco sorpreso per questa particolarità di quella guerra del modo in cui veniva raccontata in Occidente questa guerra andai andai a Damasco e la prima tappa
Che voglio ricordare sempre come una sorta
Ne incontro fatale la prima tappa fu il memoriale di San Paolo
Ovvero quel memoriale che ricorda la conversione di San Paolo da Tarso quel memoriale da cui parte la predicazione che porta il cristianesimo lungo il fiume rompe fino alle fino in Turchia
E lì chi incontro al al memoriale San Paolo incontro padre ha nel cellophane padre Anna Jalou fa il parroco della di una parrocchia dichiararne
Alle foci pronte nel Nord la Turchia e padre al macello su quel giorno mi dice guarda che voi state dicendo delle cose non giuste in Occidente racconta delle cose non vere
Guarda che io con le mie mani
Io con il manico disse poiché soldati siriani fatti a pezzi decapitati da quelli che voi chiamate combattenti per la democrazia e combattenti per la libertà
E lo stesso racconto di parlarne Gianluca
Anche se meno drammatico mi viene fatto da monsignor Audi vescovo caldeo dialetto che mi dice voi in Occidente avete perso il senso della realtà voi in Europa
Badate soltanto i soldi alla finanza ma avete perso il senso delle nostre radici e le vostre dice qui non sono quelli che svolse ne uccidono
Ma sono i cristiani siamo né cristiani perché noi cristiani in Europa
Abbiamo portato
Qui si sentì menti di libertà di umanesimo di democrazia da cui sono nate le vostre democrazia ma voi vi state dimenticando di noi
è sentire più volte ho sentito quel discorso dello risentito purtroppo anche nel due mila tredici
Quando ero ancora in Siria
è gli Stati occidentali non pensavano di aiutare
I cristiani di immobili ma nulla
Attaccati esaltati da gemmate Giobatta annusa formazione che dista io ero ma Lula
Ma le democrazie occidentali pensavano ad altro pensavano se a bombardare Bashar Assad perché quello continuava ad essere l'unico nemico
è e peccato che negli stessi nello stesso mese prima padre Dalloglio andata incontrare
Che cercava di incontrare Baghdadi ed era andato Arak era scomparso e da quel giorno non è più tornato e noi ancora aspettiamo
Di sapere quale sia stata la sua sorte
Eppure eppure noi di tutto questo non abbiamo fatto esperienza non ci siamo resi conto abbiamo dovuto aspettare
Questa è stata del due mila quattordici per capire Khelifi sarò un mostro che avevamo dimenticato che i nostri principali partner inoltre principali amici nostri principali alleati i nostri fratelli
Fratelli nella fede ma fratelli anche nel modo di concepire la vita e nello smussare le difficoltà della politica e l'odio soprattutto erano i cristiani quei cristiani che oggi sono vaso di coccio tra i vasi di ferro
Ma per lunghi anni in Siria in Iraq in tutto il Medioriente sono state gli ingranaggi della convivenza
Quelli che hanno consentito ascite i sunniti alla Witty e tutte le comunità musulmane di convivere assieme
E di vivere in pace e di smussare l'odio è di smussare
Quelle naturali contrapposizioni che sorgeva in quel Paese
Ma
Un'altra cosa volevo dirvi porre mostrando una foto
Potremmo fare una foto di una suora questa è una suora e questo è un deposito di umani uno di quei depositi di umani che a Tripoli dove a Tripoli vengono ammassati
Due vengono ammassati clandestini che poi vediamo arrivare sulle nostre coste era in questo deposito di umani un anno fa e questa suora
Questa suora che lavora con il vescovo Martinelli era l'unica assiste l'unica donna che andava a portare aiuto a questi a questi profili a questi profughi abbandonati in quei depositi umani
Non c'era dato rifugiato
Non c'è l'Alto Commissariato per i rifugiati non se non c'era Save the children non c'erano le organizzazioni umanitarie che noi siamo abituati a vedere qui in Occidente o nella nostra Sicilia accorre quando arrivano i profughi c'era solo questa suora
Questa suora che lavora con padre Martinelli con monsignor Martinelli che ha detto io probabilmente morirò qui decapitato perché sono qui per aiutare i miei cristiani ma intanto quei cristiani sono lì ad aiutare chi soffre e sono soldi
Grazie grazie tranne
Il Presidente Casini che ci ha lasciato di salute
Non aveva voluto interrompere dell'intervento della bella riflessioni già né interessi né
Allo stato tra le tante cose che ha detto una suggestione importante quella sull'immigrazione non possiamo chiudere
Le nostre porte laterali
Però di accoglienza che anche l'essere cristiani comporta la solidarietà e parte del nostro
Essere e fa parte della nostra tradizione storica non possiamo rinunciare a questo
Però indubbiamente una livello di attenzione deve essere elevato soprattutto davanti al dato di cronaca che dice che io non so se sia vero non so quanto sia attendibile poi magari lo chiederò
All'onorevole Stefano D'Ambrosio che la sua vita precedente facevo il magistrato si occupava di terrorismo
Nei giorni scorsi quarantotto ore fa son venute fuori delle intercettazioni telefoniche par tra uomini del rischio dicevo in batteremo
Le coste d'Italia se loro dovessero intervenire con infiltrati tra i clandestini tra
Gli immigrati ora io non so se questo sia possibile ma questa è una delle nostre grandi paura e occorre dircelo
E allora nessuno meglio del Prefetto Mario Morcone che peraltro il capo del dipartimento libertà civili e immigrazione del Ministero dell'interno UDC una parola che ci tolga dal dall'impasse della paura nella quale stiamo precipitando
Grazie grazie
Allora mantovano grazie a tutti voi magari su un campo
Io devo dire o molto il timore di essere
Esattamente non in sintonia con tutto quello che si è detto lo dico subito e chiaramente
Perché per l'amor di Dio sono state fatte riflessioni importanti sulle quali io non mi avventuro mancando degli strumenti per poterlo fare
Però
Io starei molto attento al
Far passare il messaggio che l'Islam centri qualcosa in tutta questa storia
Qui stiamo parlando di un Islam inteso come una tela sottile
Che nasconde esclusivamente una partita per il potere una partita per il potere e l'avete detto voi tra sunniti alla uniti anziché Sciti
Una partita per il potere che ha visto sconfitti risorgere attraverso nuove forme il partito batte
Io ci starei molto attento perché per la piccola modestissima esperienza che ho io mi occupo anche di libertà religiosa è ora anche delle occasioni straordinarie di essere nell'Università del Cairo con le mamme che avanza che ha detto parole molto chiare nettissima ed è certamente la figura religiosa più rappresentativa
Del mondo islamico ma non solo anche nel nostro piccolo per i contatti che abbiamo con tutti
Le persone che sono sul nostro territorio per cui
Secondo me bisogna essere molto attento a non confondere questo allora mi piace molto di più
Richiamare alcune espressioni
Che ha usato sia l'onorevole Mantovano che lo Stato anche
Padre Cervellera
Dobbiamo stare attenti ai luoghi delle persecuzioni abbiamo stare attenti ai diritti umani violati credo che
Questo certamente
Ci porta più vicini alla verità e ci porta più vicini a quella globalizzazione dei diritti e delle libertà dell'uomo di cui si parlava prima
Adesso veniamo più
Così più brutalmente al dettaglio
Nostro del nostro Paese io non ci credo proprio
Dalla bomba umana questa cosa qua destabilizzante tutto questo fantasia a mio avviso poi ci saranno illustri analisti
Dimostreranno che sono un imbecille però io non ci credo credo invece molto più banalmente che queste bande criminali
A lei perché di bande criminali si tratta crediti mia ci sono stato più volte in Libia sono stato fino a Kufra ho visto i depositi
Di esseri umani che cui faceva riferimento il nostra collega Micalizzi
In realtà hanno bisogno come noi abbiamo bisogno e di accogliere l'ora hanno bisogno di una relazione continua
Per motivi di profitto di interesse di soldi da guadagnare di lanciare queste persone in qualunque condizione non a caso nel giorno in cui
Sono arrivati con le onde di otto metri quando voi sono morte purtroppo
O almeno si annuncia la morte di circa trecento persone in realtà noi abbiamo constatato solo ventinove corte sono stati
Prevalentemente persone dell'Africa subsahariana privi di qualsiasi capacità economica
Prevalentemente di nazionalità tra le più povere e tra le più disperate
Allora io credo che noi dobbiamo fare la nostra parte ve lo dico proprio con riferimento al costo di apparire invece ha diritto proprio con riferimento
All'attenzione di diritti umani violati no cioè quelle tre de il Messaggero Veneto di oggi forse quando avere a casa prima di mezzanotte riuscirete su internet a trovarlo e in una provincia ricca o almeno
Anche se nel periodo di crisi la meno povera
Nel nostro Paese sfida unificare di Carnevale con i bambini giustamente
Come dire agghindati per il Carnevale con il vestitino nuovo con tutto quello che fa sorridere fa la gioia dei nostri figli
E c'è un pullman devo trentanove persone chiuse dentro che un giorno che non le fanno scendere di questi otto sono minori e uno è anche anche problemi
Fisici e quindi è persona vulnerabile
Allora io dico la stiamo costruendo onori nel nostro Paese
La condizione delle banlieu francesi o degli attentati di Londra
Passiamo costruendo nove
Perché da noi non era mai successo e fino adesso non è successo e non abbiamo niente da invidiare e non abbiamo niente da apprendere nette agli inglesi né dai francesi
Che hanno vissuto stagioni sbagliate sotto il profilo dell'integrazione
Noi con la nostra confusione facciamo nostra parte
Con un carico pesantissimo sulle regioni del sud lo dico da napoletano
Con una resistenza induista
Di alcune regioni del nord
Io non sono in polemica con nessuno ma voglio dire chiaramente nonostante i giornali ci siano lavorando un po'sono
Se c'è una cosa che mi divide sicuramente
Dall'onorevole Salvini è il fatto che l'UE tifosi del Milan
Ma
La storia mi sta dando ragione almeno da questo punto di vista per il resto grande rispetto e grande simpatia per tutti do però credo che in questo Paese ciascuno debba fare la propria parte debba rispettare gli impegni che ha preso
E debba
Diciamo fare onore alla tradizione di civiltà
E di accoglienza che abbiamo sempre avuto
Questa è la strada attraversa la quale a mio avviso una democrazia è forte
Questa è la strada che ci rende interlocutori autorevole anche in un contesto internazionale
Questa è la strada che comunque
Noi
Ne parlo col Ministero dell'interno nell'ambito della mia piccola responsabilità proseguiremo senza alcuna esitazione indipendentemente dalle
Opinioni dal dibattito politico dalle
Elezioni regionali dalle elezioni comunali c'era
Sono aspetti che non ci riguardano avendo giurato fedeltà alla Repubblica e non un Presidente di Regione
Detto questo
Ripeto
Ne stiamo facendo uno sforzo importante ieri per dieci ore dodici ore di confusione sul monte Dusan
Ci hanno massacrato su Rainews ventiquattro bene così
Meglio avere comunque qualcuno che ti tiene puntato perché evidentemente lo stimolo comunque per
Risolvere i problemi e per conoscere le insufficienze della tua organizzazione
Il procuratore Pignatone che a mio avviso non è più di tanti magistrati italiani
Ha scoperchiato a Roma una vicenda
Pesantissima bene così
Felicissimo che il procuratore Pignatone se il Procuratore oggi di Roma abbia portato alla luce discende maleodorante sul tema della
Immigrazione ma tutto questo ci rafforza solo
Nell'impegno quotidiano sui temi dell'accoglienza
Ci dà forza solo
Nel non fare alcuna discriminazione
Come dice l'articolo tre della nostra Costituzione
E nel cercare comunque di costruire una città una società coesa
E un contesto sociale di cui poteva andare orgogliosi grazie
Grazie
Grazie per la concorrenza ci abbiamo rapidamente alle conclusioni mica sì se il Segretario generale della
Farnesina io prodotto pezzi isolati vero per la giacca contiene nove giudizi politici però tuttavia
Una curiosità io ce l'avrei e non so se magari intercetto con le stesse curiosità del nostro autorevole pubblico
La soluzione diplomatica e non è militare viene detto da più parti ma quale soluzione diplomatica con la Libia con chi andiamo a parlare certo Holbrooke da una parte
Dall'altra parte c'è Tripoli neanche sappiamo bene se l'ambasciatore
E che quindi tale un ambasciatore che poi può tornare a casa e parlare con qualcuno ci saranno trenta tribù con chi dialoghiamo
Ma innanzitutto buonasera a tutti e grazie anche da parte mia agli onorevoli Dambruoso Mantovano per aver voluto associare la voce della Farnesina la voce del Ministero degli esteri a questo dibattito
Complimenti per l'attenzione religiosa con la quale dopo un'ora e mezzo di chiacchiere il pubblico segue questa nostra
Conversazione e
Intanto vorrei fare una premesse vengo subito alla domanda di Franco di Mare la premessa dopo tutto quello che abbiamo sentito
Dopo tutte le indicazioni anche molto precise che abbiamo sentito è che noi stiamo esaminando un fenomeno piuttosto complesso stiamo esaminando un fenomeno
Che ci porta a dire
Che tra Paesi che hanno delle restrizioni governative alla all'uso della libertà religiosa e Paesi nei quali vi sono delle persecuzioni religiose
Noi copriamo il quarantatré per cento dei Paesi del mondo quindi siamo effettivamente in una situazione delicato e questa riduzione delicata anche perché
Si innesta in uno scontro che non nasce oggi non nasce nell'estate del due mila quattordici ma viene da
Da molto molto tempo prima uno scontro formidabile tra sciiti e sunniti e all'interno dalla famiglia sunnita si innesta in uno scontro altrettanto forte tra forme più o meno radicali di adesione al credo sunnita quindi stiamo esaminando qualche cosa di globale effettivamente di
Di grande
E che tra l'altro non si verifica solamente e non produce i suoi effetti solamente una Regione a noi più vicine ancora del Mediterraneo del Medioriente ma che come è stato detto prima a delle
Delle ramificazioni terribili anche un po'più lontana dalle nostre coste dei nostri dal dei nostri Paesi e cioè in Africa solo si pensa che
Poche settimane fa in un solo attacco Boco Aram ma sterminato duemila giovani persone due mila giovani vite umane sono stati in una notte
Annientate nel questa notizia che viene dal nord-est della Nigeria rimasta sui giornali credo per poco meno di giorno
Mentre per fenomeni di questo genere due mila erano quasi le vittime di Sabra e Chatila voi ricordate il per quanto tempo abbiamo giustamente pianto le vittime
Di quell'eccidio invece le vittime della Nigeria si cancella meno un trafiletto che dura
Che dura solamente un pomeriggio
Allora tutto questo lo dico perché credo che occorra
Da diplomatico ma anche da osservatore occorra
Ragionare con con molto equilibrio e come molta razionalità le emozioni sono fortissime ognuno di noi ha un senso di di sgomento di scoramento di di di malinconia profonda di tristezza
Quando vi delle immagini cui abbiamo parlato
Ma la risposta non può essere emotiva la risposta deve essere razionale ed io sono l'ultimo a parlare quindi sarò brevissimo perché molte cose sono state dette e voglio dire solamente che in questa ricerca di risposta
Il nostro Paese l'Italia di cui spesso critichiamo alle lentezze crediamo avere le movenze le caratteristiche
In realtà ad un esame appunto non è motivo ma razionale risulta avere tutte le carte in regola tutto dico per giocare una partita nei limiti delle sue
Possibilità
Noi siamo
Paese ben cosciente del fatto che la presenza cristiana in in Medio Oriente sia stato come è stato detto molto autorevolmente un elemento di
Spinta alla modernizzazione e di moderazione perché laddove c'era una presa eccetera e c'è una presenza cristiana in Medioriente c'è convivenza cioè il rispetto degli altri ce
Un un'immagine di di futuro
Ora di questo ne siamo ben ben consapevoli e su questa linea su questa linea di di integrazione che ci stiamo muovendo anche sul piano della politica estera allora arrivo arrivo alla risposta
Molto schematica di quello che
A quello che mi chiedeva Franco di Mare
Con chi si tratta in Libia
Ecco la Libia tra due ore e venti minuti sarà all'ordine del giorno di una riunione del Consiglio di sicurezza a New York da noi fortemente voluto
Fortemente voluta ed è già un successo che il Consiglio di sicurezza in tempi
Attivamente brevis per la farraginosità dell'ONU si occupi della Libia
Lo abbiamo voluto perché riteniamo che come è stato anche accennato prima
Una soluzione un embrione di servizio Luzio non possa che avvenire uno sforzo coordinato di Paesi
Che devono mettere al centro della loro agenda la stabilizzazione di un Paese che è la Libia che sventrato che è distrutto e che rischia di diventare veramente una nuova Somalia alle imposte di fronte alle coste italiani
Allora il fatto che noi siamo rimasti fino a quattro giorni fa
Unici rappresentanti occidentali a Tripoli
è un fatto non solo le fa onore alle persone che hanno servito la bandiera lì nel fatto che fa onore a tutto il Paese perché ci siamo rimasti non per
Per non
Pulsione di esibizionismo ci siamo rimasti perché la nostra presenza era assolutamente funzionale sia sul piano politico sia sul piano pratico
Ad un difficilissimo negoziato che si sta facendo e che noi stiamo appoggiando fino alla fine
Tra
Le due principali fazioni libiche
Quella di top Rock che
Ma ritiene di avere la legittimità formale quella di Tripoli
Che
Riconosce di avere forse meno legittimità formale ma una legittimità sostanziale che viene dal controllo del territorio
Allora immaginare che queste due anime possano l'una vincere totalmente sull'altra o l'altra vincere totalmente sull'una è illusorio anche nel quadrato libico
L'opzione militare non è praticabile non è percorribile
Ci vuole ci vorrà una soluzione viceversa negoziata perché è impensabile con buona pace di alcuni nostri osservatori che anche la parte istintivamente più hanno i simpatica cioè la parte più laica
Possa
Sgomberare il terreno anche fisicamente oltre alle da tutta da tutto il resto della Libia così non si risolvono i problemi come abbiamo visto in Afghanistan come abbiamo visto in Iraq come stiamo vedendo in Siria
Allora da queste elezioni degli errori passati dobbiamo apporto trarre una morale e la morale e chiara ci vuole pazienza ci vuole coraggio
Coraggio perché questi negoziati sono minacciati dalle ali estreme che non vogliono soluzioni negoziali
E ci vuole anche grande determinazione nel nell'indurre e quasi nell'imporre dico lo dico con con rispetto per chi sta al tavolo nell'imporre delle soluzioni appunto negoziali politiche
E diplomati quindi ci vuole uno sforzo sulle parti che continuino a essere quello che è stato
Negli ultimi mesi e che qualche progresso forse la
L'ha fatto registrare
E poi ci vuole uno sforzo dei cosiddetti sponsor o spoiler cioè
Patrocinatore o o avvelenatore di pozzi che possono essere
Rispettivamente i Paesi vicini ecco noi cerchiamo di noi come Italia abbiamo una posizione non solo privilegiata in Libia
Ma direi privilegiata senza
Falsa modestia in tutta la regione mediterranea siamo un Paese che non è sospettato di agende egemoniche non siamo la Francia non sta con con i pasticci
Per non evocare ulteriormente il cognome del Presidente arriva che ci ha appena lasciato non siamo la Francia non siamo l'Inghilterra con un'agenda anche lei molto particolare siamo un Paese che può trattare veramente con rispetto
I Paesi che ci sono che ci sono vicine allora
Dialogo
Ma prima del dialogo ci vuole anche un enorme sforzo culturale vedete perché noi abbiamo sempre più l'impressione che ci sia un mondo di fronte alle nostre coste che ci conosce che parla un italiano che si integra con noi mentre noi
Europei noi italiani siamo ancora spesso troppo spesso vittime di pregiudizi di
Di stereotipi
Non è minimamente ammissibile di concordo pienamente con Mario Morcone
L'equazione Islam uguale ISSI SiSi su quale Islanda facciamo attenzione facciamo tutti attenzione perché i primi obiettivi dell'ISI se non siamo stati noi non saremo noi sono le popolazioni musulmane che stanno
Subendo delle perdite ben più gravi ben più crudeli di quelle che
Abbiamo purtroppo anche noi da da lamentare e per finire
Guardate se c'è ancora stasera
Per chi non ha ancora visto un non straordinario video
Che sul sul tutti i motori di ricerca che fa vedere una scena
Abbiamo parlato anche i giornali non c'è una vera non è non è un po'pezzo di
Di film
è una scena nella quale
Una
Anziana anzianissimo ma è umile signora musulmana
Della zona occupata dall'insisti di un villaggio occupato da lì si disse
Affronta
Disarmata e a mani nude
Dei guerriglieri che le vogliono imporre
Ulteriori limitazioni alla circolazione al modo di vestire di lei della sua famiglia e questa signora spiega in arabo
Con grande determinazione a questi signori armati che la minacciano
Che quello non è l'Islam che quello che loro stanno propagando non ha niente a che fare con la religione di sua madre di sua nonna e dei suoi antenati quella è un'altra cosa gli dice
E li attacca in maniera virulenta a mani nude con la forza della della disperazione forse della fede
è la cosa straordinaria e che questi signori armati di kalashnikov fa
Sentendo questa vecchietta che e di parla in maniera così autorevole ha un po'poco a poco a poco indietreggia no si mettono il fucile in spalla e se ne vanno
Ecco allora questa
Questa è una una piccola immagine con la quale io spero di di poter
Di poter concludere questo intervento per dire che c'è un Islam ma
Che è fatto come sapete da un miliardo e seicento milioni di persone che teme Lissi settembre queste forme di terrorismo così come riteniamo noi
E che io potrà essere il nostro migliore alleato per un ordine migliore del nostro mondo classe media
Grazie eccellenza prima di passare
La parola separato prosecuzione della Camera perché sono tutelate ma anche per un po'una qualche considerazione sul tema del terrorismo
Vorrei lasciare osservatore la possibilità di aggiungere qualche cosa sul tema dell'accoglienza
No intanto per ringraziare tutti i relatori e tutti voi e ancora una volta la Camera deputati De Stefano Dambruoso per per questa possibilità
Dio molto nostalgica degli anni in cui con il prefetto Morcone che funzionario di straordinaria capacità
Discutevamo certe volte anche animatamente mamma con argomenti
E ENI adesso
Non discutiamo con altrettanta con altrettanto calore stasera
Ma
Eravamo molti presenti a questo tavolo sta se da qualche settimana fa Lecce quando in una circostanza analoga è stata ricordata
Abbiamo ascoltato la testimonianza di un giovane di vent'anni proveniente dal Ghana è arrivato in Italia
Attraverso un barcone è partito dalla Libia
I quale ci ha detto raccolto nella nella rete dei di prima accoglienza di Klodiana icone ci ha detto che lui ha impiegato mesi e mesi per arrivata in Libia dal Ghana
è stato ancora tantissimo tempo
In attesa di partire dalla Libia
E dopo aver pagato nei vari segmenti di viaggio a chi lo accompagnava
L'ultimo tratto l'ha fatto gratis perché l'ha fatto gratis perché era necessario mettere quanta più gente sui barconi in quel momento e scaraventarlo e se si può usare questo pessimo termine sull'Italia
Perché quella era l'esigenza di chi giusta gestiva sfruttava il traffico di uomini in quel momento
Allora
Fermo restando tutto quello che di positivo è stato detto in termini di prima accoglienza di integrazione Cederna non credo che nessuno di noi trascuri
Questa modalità di utilizzo e di destabilizzazione che una modalità sia quantitativa
E per certi aspetti anche qualitativa ma anch'io non immagino che un soggetto addestrato possano essere messo su un barcone per arrivare da noi
Però si arriva da noi che si trova in una situazione di totale disorientamento certamente e facile preda di chi punta ad addestrarlo
E a
Indirizzarlo il termine che testato Barcon ragione utilizzato in più di un intervento questa sera e complessità
E la complessità chiama in causa la necessità di fare distinzioni sarebbe veramente fuori da ogni ragionevolezza immaginare di dichiarare guerra a un miliardo e mezzo di mussulmani presenti nel mondo
E tutte le distinzione sono necessarie per cogliere la portata
Di questo conflitto all'interno del mondo islamico senza trascurare che però
Chi uccide uccide il nome di Allah e nei giorni o nelle ore immediatamente successive ci sono anche luoghi è capitato in più di una circostanza in Francia in cui c'è una fascia di popolazione che rifiuta
Per esempio il minuto di silenzio rifiuta gesti simbolici di comunione di vita di disponibilità con le ritiene perché ritiene che
Che quei gesti fossero gesti che andavano svolti
Ma certamente dobbiamo mettere da parte della la sindrome dell'anti-Islam assoluto come dobbiamo specularmente mettere da parte quella che potremmo chiamare la sindrome di Volterra il che significa
Significa che non è che ogni generale laicista che Bombarda qua e là e la soluzione del problema in questo momento può anche tra virgolette far comodo
Che il generale al si si disse articoli alcune basi
Del disse in Egitto ma quello che è un momento transitorio non è la soluzione e credo che questa consapevolezza si emerse
Al tempo stesso dell'ultimo accenno rispetto a quanto è stato detto dobbiamo credo mettere da parte e come italiani abbiamo
La base culturale per farlo a quella che potremmo definire la sindrome libertaria io francamente
Mi trovo a disagio ad essere messo sullo stesso piano dei terroristi di inasprisce islamica nel momento in cui avanzo qualche riserva sull'esaltazione della libertà fino a pubblicare sulla
Copertina aggiunge un giornale ha certo satirico ma di un giornale un rapporto omosessuale tra le tre persone della Santissima Trinità
Così come è accaduto e non menziono anche tra una giornata liturgia particolare quello che che che la sorte che subito la Madonna in queste vignette
La libertà religiosa composta anche il rispetto della religione che non significa giustificare il che non significa parlare follemente di legittima difesa
Significa di tener presente che la libertà religiosa una cosa molto delicata
E che questo rispetto dipende anche da quello che decidiamo noi di fare
A Parigi si è pianto con ragione qualche settimana fa ma Parigi dieci anni fa l'allora arcivescovo il cardinal lustrini
Ritenendo fondatamente che fosse necessario è un una campagna e nuova evangelizzazione della Francia parti simbolicamente dalla piantare una grande croce sul sagrato di Notre Dame
E l'allora Sindaco di Deep rigida livello
Ritenne che questo fosse una un oltraggio ai francesi la cui sensibilità
Era lesa da un singolo che non doveva essere mostrato in pubblico ed è poco una legge la legge francese mi novecentocinque sui culti che vieta questo ante ostentazione era sul sagrato e Notre Dame non atti Garda
Cosa voglio dire voglio dire che poi un decennio dopo la sensibilità dei francesi è stata turbata da qualche altra cosa
E che tutto ciò ci porta a dire che
Quella ragionevolezza come base comune per tutte le confessioni religiose che richiamava in quel modo a venerdì scorso Papa Benedetto sedicesima vecchie sbocco
Può essere a distanza di dieci anni una bussola molto più efficaci ancora più attuale di quanto forse dieci anni fa grazie ancora
Grazie allora alle conclusioni all'onorevole Stefano D'Ambrosio è anche un saluto
Sì è vero un saluto obbligatorio di davvero solo per rammentare a me stesso evidentemente che tutti di gli attori di questa ottavo rossa se ne sono davvero fra i massimi rappresentanti ciascuno proposito per cui io
Come rappresentante Caruso particolarmente soddisfatto oltre che orgoglioso
Vi è per aver avuto a questo tavolo tutti questi contributi e tutti questi spunti di riflessione che a me personalmente
Hanno aiutato moltissimo sul sicuro per le l'attenzione che ho colto nelle nel nella vostra pazienza
E nella vostra appunto ed i vostri occhi durante durante della serata io credo che davvero la Camera è proprio il luogo dove si devono sintetizzare
Indi varie esperienze i vari contributi trovo per arrivare tutti insieme tale da individuare delle forme Cocchetto proviamo a fare non semplici diciamo anzi diamo dei pessimi esempi nel parlo con tutta l'auto consapevolezza proprio in aula
Ecco io almeno in questi spazi tutti questi contributi se sintetizzate ci aiuteranno davvero individuare forme migliori per arrivare a quelle tutele dei diritti fondamentali contemplato stasera espressione la libertà religiosa
Espressione dei diritti fondamentali a cui tutti teniamo Grazia vero per la vostra attenzione grazie a Franco Di Mare che è stato come al solito davvero
Un attimo
Grazie grazie a tutti io
Un'ultima annotazione mi stimolato dalla sua Eccellenza Valensise con quello straordinario esempio di questo tornino che da sola riesce a cacciare via
I terroristi sperando nella benevolenza di pare Cervellera e soprattutto approfittando dell'assenza di monsignor le utili vorrei citare Sant'Agostino
Perché è stata così perché diceva sono tempi brutti tempi difficili diceva
Io mi dicono così ma ci rendono conto che i tempi sono loro
Basta cambiare voi stessi per cambiare i tempi