L'intervista è stata registrata domenica 8 dicembre 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Aids, Malattia, Partito Radicale, Prevenzione.
RAD
CIRCOLO MARIO MIELI
Radio radicale ci troviamo al secondo convegno nazionale delle persone sieropositive
Questo convegno è intervenuto tra gli altri anche Alessandro Tessari deputato del Gruppo federalista europeo e membro della Commissione parlamentare sulla RAI tipo un po'Alessandro recentemente dia ex se ne è parlato
In parlamento sono state date alcuna risposta non dal ministro De Lorenzo mandava sottosegretario Maria Pia Garavaglia da a molte interpellanze presentate sull'argomento alcune delle quali presentate
Sia dai federalisti diciamo da soli che anche insieme ad altri gruppi parlamentari da questo tipo di risposta e che cosa poi dedurre l'azione del del ministero della Sanità su questo argomento è da salvare da criticare oppure no
No io non sono mai per fare una condanna senza appello
Fra Governo e Parlamento deve essere sempre aperta una dialettica uno stimolo reciproco
E noi abbiamo avuto sostanzialmente delle risposte inadeguate a una serie di interpellanze interrogazioni che abbiamo firmato assieme a gruppi anche dalla maggioranza voglio ricordare che
Molti i parlamentari soprattutto donne della Democrazia Cristiana Partito Socialista PDS verdi oltre i radicali hanno firmato queste interrogazioni ci siamo sentiti
Dare da parte del governo delle risposte tutto sommato miei Vasile molto parziali allora abbiamo trasformato questi interrogazioni in una mozione che comporta un voto dalla Camera che impegna il governo a fare una serie di cosa
La reazione del ministro solo l'annuncio di questa mozione che porta trentotto firme di parlamentari della maggioranza e dell'opposizione sarda
è un po'isterica nel senso che ha detto a voi mi volete attaccare no
Noi vogliamo va rivolgerci al governo innanzitutto perché il nostro naturale interlocutore poi perché il governo ha degli strumenti a mezzi finanziari
A capacità di incidere in ordine a questa battaglia enorme per la quale tutti gli sforzi uniti saranno comunque sempre inadeguati ecco allora a partire da questo mi mi interessa il confronto con il governo non per fare una polemica di alcol ministro è stato incapace noi saremmo capaci no assolutamente noi voglio amo rappresentare al ministro alcune istanze il ministro deve in qualche modo rispondere a queste istanze quando gli chiediamo che nella Consulta nazionale la coesione nazionale di operai di esse
Compaiano anche membri esponenti delle associazioni dovrebbe in persone sieropositive o di malati
Non lo facciamo per una questione di sfiducia verso le persone questi tecnici sinti atti docenti universitari che sono nella commissione semplicemente perché riteniamo che abbiano diritto di esprimere la loro il loro punto di vista queste persone tutto qua e quindi nel confronto tra le parti certamente verranno per quanto riguarda le campagne per esempio di informazione dei risultati più positivi che alcuni discutibili risultati come quello del famoso il malato circondato dall'aureola in mezzo alla folla che è al ridicolo non è efficace perché non fa passare il messaggio che noi intendiamo far passare e cioè che il sieropositivo da restare all'interno dalla società una società
La società quindi solidale nei confronti di tutti i suoi componenti cori quale deve saper trovare il giusto equilibrio quindi certo ci sono dei problemi il malato a delle esigenze a dei bisogni
A delle scadenze drammatiche per la sua vita
Ecco noi dobbiamo dare una risposta a queste quindi l'assistenza residenza domiciliare
La velocità nella registrazione di farmaci il fatto che siano accessibili questi farmaci e non dopo tempi lunghi quando le lobbies farmaceutiche decidono che gli fa comodo mettere sul mercato ecco tutte queste cose il ministro deve prendere come una critica
Verso di lui ma come uno stimolo ad agire perché lui può agire a luglio a la forza di agire e quindi deve poter in uccidere fare quello
Noi come i deputati singoli non possiamo fare ecco questo è il primo discorso ecco ma si riuscirà ad avere un'azione del Governo adeguata alle esigenze
Io spero di sì perché il ministro del tutto un uomo laico per certe cose molto più sensibile di quanto non fosse il vecchio ministro Donat Cattin
Addirittura incapaci di capire che si deve parlare in fatto di prevenzione
Anche di preservativi di siringhe mono uso mentre il vecchio ministro Donat Cattin parlava solo di castità diceva non volete trovarvi nei guai fatte le persone caste che è un messaggio cretino
Perché tutto la castità la puoi lasciare come scelta individuale a secondo della sensibilità di ciascuno religiosa culturale eccetera non puoi dire che l'unico metodo di prevenzione e la castità ecco allora siccome ministro De Lorenzo ministro liberale ministro laico
Su questo vorremmo più schiettezza più conformità con le sue idee laiche e invece probabilmente ministro De Lorenzo deve mediare una serie di equilibri interni e la sua maggioranza per cui va a finire che quando facciamo tre campagne di massa
Parliamo a milioni di giovani
Invece di parlargli esplicitamente del preservativo delle siringhe mono uso ai tossicodipendenti i parliamo della castità della rinuncia la solita che sono sciocchezze ecco allora miglioriamo la qualità dell'informazione facciamo campagne mirate i singoli soggetti ai giovani alle donne
Perché siano efficaci messaggi che debbono arrivare al destinatario al destinatario giusto promuoviamo questa consultazione questa presenza delle donne e delle associazioni dentro
Il consiglio nazionale in modo da avere anche il punto di vista di questi persone che sono direttamente interessate a tutelare la loro vita che così precaria questo secondo me rappresenta una crescita di qualità non solo e Seric saranno quelle ricadute pericolose per cui oggi per la cialtroneria di certa stampa basta una notizia stupita come quella di Baccio veicolo di contagio dell'AIDS che finisce sulle prime pagine di tutti i giornali e disorienta milioni di persone
Allora a questo ecco aiuti ha risposto con quella e spiritosa quello spiritoso Baccio dato ad Ilaria
Che assurdo citato la critica mi dovete un ministro laico non sciocco rilancia questo ecco diceva stiamo attenti prima di far passare
Certi messaggi pericolosi come quello del bacio come contatto perché nasce o che te perché la cosa falsa e allora se non vogliamo disorientare l'opinione pubblica non vogliamo creare quelle risposte pericolosissime per cui i genitori di vent'Dini portano via
I fili dalla scuola o dalla classe dove c'è un sieropositivo
Ecco facciamo passare messaggi giusti messaggi corretti messaggi rassicuranti
Che sono la cosa di cui ha bisogno la nostra società
Come tutti i parlamentari radicali tuo ai spesso visitato le carceri per quello che ha avuto modo di constatare e vedere anche parlando con i direttori di questi istituti di pena la situazione attualmente qual è per quanto riguarda i malati di Heinze che stanno nelle carceri quando invece non dovrebbero starci
Ecco questo è uno delle di tasti dolenti perché l'autorità carceraria a parole dice di voler essere d'accordo con noi il malato di AIDS non deve stare in carcere come tutti i malati gravi per la legge italiana già la legge vigente non la legge che si dovrà fare
Il malato vede derubricare la sua pena in pena da scontare a casa quindi
Già c'è il principio però perché il principino applicato perché spesso l'autorità carceraria manda il malato in ospedale il l'ospedale non si fida tiene due tre giorni
Questo detenuto malato e dopo lo rimane in carcere e spesso molti di quelli sono morte in questo pellegrinaggio fare in carcere l'ospedale l'ospedale in carcere si tratta di rompere questa logica e nella mozione noi chiediamo esplicitamente che il Governo quindi governo collegialmente ministro Sanità
Ministro Affari Sociali ministro della grazia e giustizia
Stabiliscano e in maniera inequivoca che il malato Iaia e se non
Stava in carcere che il regime carcerario incompatibile con la malattia
A un certo stadio e quindi
Per tutto il discorso che riguarda i sieropositivi in carcere si pongono problemi enormi con Cerina abbiamo prospettato diverse soluzioni delle strutture
Intermedie fra il carcere e la società che siano punto di appoggio Quistini sieropositivi che potrebbero avere bisogno di determinate strutture supporti difatti siamo per una diffusione nel territorio di tutte le forme di presidio di assistenza psicologica sociale eccetera
Sappiamo anche purtroppo che spesso all'origine della diffusione
Dell'epidemia qual è lei gravi situazioni economiche in cui versano molti giovani molti giovani che non hanno casa non un lavoro non hanno mezzi e quindi finiscono nel circuito della droga è spesso la droga è e se stessa un
Una strada a senso unico che riporta la sieropositività perché droga e non controllata ecco anche qua la campagna nostra di proibizionista la trovano contro la Terna droga mortale è una droga che ti porta destini evita abilmente nella spirale della criminalità
Ti lascia solo con questa sostanza che tu non conosci
A praticargli spessore un buco che è la il veicolo principale della intenzione
La sieropositività ecco allora anche qui un'informazione corretta per cui chi vuole drogarsi si trovi almeno con la siringa monouso che viene gettata cambiata allora moltiplicare in certe zone
Strategiche dove vanno a bucarsi giovani le i distributori di siringhe monouso
Ecco questo cosa vuol dire incentivare lì la diffusione della droga no ma ecco il ministro non può risponderci che noi così proponendo vogliamo la diffusione a trovare vogliamo esattamente il contrario ma
Non basta all'enunciazione del principio basta con la droga per dire dunque finirà non solo la diffusione della droga ma soprattutto dei derivati pericolosi tra la sieropositività e quindi la malattia dai DS
Noi sappiamo che bisogna mettere tutti i detenuti che consumano droga nella condizione di usare siringhe Maroso
E se nelle carceri italiane entra l'eroina bisogna rientrino anche le siringhe questo il discorso che dobbiamo fare in maniera esplicita a ministro di Grazia e Giustizia ministro Jervolino ministro De Lorenzo se entra la droga Vernon entrare le siringhe
è inutile bloccare le siringhe perché ufficialmente la droga non entra poi sapere ammettere come ammettono molti direttori delle carceri che loro sanno che purtroppo la droga entra e non sanno cosa farsi per impedire e allora se sono così deboli da non riuscire impedire l'ingresso dell'eroina debbono essere altrettanto deboli mai intelligenti per fare entrare le siringhe
Alessandro l'ultima domanda ricordavo in apertura che tu sei anche membro da come sarà parlamentare di vigilanza sulla RAI TV la RAI informa poche male se gli argomenti che non piacciono i cosiddetti padroni del vapore
Il non in forma quasi per niente suo sui referendum in corso soprattutto sui referendum radicali su droghe finanziamento pubblico sappiamo che c'è in atto un'azione di digiuno da parte di alcuni radicali Rita Bernardini René Andreani Valeria ferro che cosa si può sperare d'ottenere lei questa RAI
E bisogna anche qui battere battere battere perché la Rai da sola non cambierà mai non perché Pasquarelli o manca siano incapaci di capire l'importanza di certi messaggi che noi vogliamo
Far passare attraverso la RAI ma semplicemente perché hanno interessi di bottega manca il socialista e Pasquarelli democristiano e quindi difendono la bottega Remo che siamo interista allora noi
Con le nostra mozione che sono firmate fra l'altro da deputati tra le maggioranza democristiana socialisti diciamo bisogna rompere questa logica perversa la RAI non ENI appannaggio delle critiche delle lobby dei partiti che vogliono fare io
Gli affaracci loro Marescialla servizio alla collettività e quindi deve essere il veicolo per l'informazione soprattutto perché
La battaglia contro l'AIDS non si vincerà mai se non faremo vedere grandi campagne di massa che arrivino attraverso le scuole a toccare capillarmente il maggior numero di persone
Nel linguaggio migliore per cui non siamo per i tecnici i medici che parlino gli studenti siamo perché l'insegnante parli ai suoi studenti insegnanti di tutte le discipline perché è proprio dalla interfaccia fra le varie discipline che può nascere quella cultura complessa e articolata che il miglior antidoto contro l'ignoranza e contro i pericoli dell'AIDS
Ti ringrazio
Fabrizio Favarato di Arezzo ha trentacinque anni ha fa parte dell'associazione d'ambra in difesa dei detenuti affetti dal virus della mucca info
Fabrizio CIPE racconta la tua esperienza Thurow quando hai saputo di essere sieropositivo è come contratto questo vi
Allora io ho saputo di essere risolutivo nell'ottantasei fece presso nel carcere
Come ho preso questo virus risorge dalle prese questo virus appunto in carcere con lo scambio lo scambio di siringhe
Come mai come mai perché all'interno del carcere anche se suo far finta che si può far finta che non si sappia che lascio che che gira droga invece questo agire a non ci sono appunto questi screening quando ce n'è uno notano il trenta quaranta e questo virus si trasmette in modo incredibile di fatti del cachet stava diventando proprio vede delle prosa Ali perché in un ambiente chiuso come cachet facile appunto viene a contatto con questo virus ma come entra nel carcere la droga
Ma come tra il carcere come tra cioè i modi per far entrare cachet la droga sono sono sono tantissimi ce ne sono tantissimi
Un esempio un esempio avvolte stesse guardi la porta
è vero che la siringa in carcere costa tantissimo sembra Seneca Che cos'è l'altissimo perché appunto non se nasce appunto questi distributori automatici di siringhe
Quando ce n'è una
Cosa delle cifre esorbitanti e duecento mila lire com'è cambiata la tua vita dal momento in cui hai saputo di questa mattina
Adesso così che se la malattia l'America si è molto cambiata perché
Vedevo davanti a me solamente solamente la morte avendo una condanna più lunga della vita che che mi rimaneva ci sono persone che appunto hanno più due o tre anni di vita e alla condanna di cinque o sei anni
Per cui non vedono non vedono la sua speranza non vedono o non vedono nulla vedono solamente il buio realtà carceraria che ogni giorno vivono
Ecco guerre quanto riguarda l'altra esperienza
Nel carcere dove se è stato che tipo di trattamento veniva riservato era ai malati dei DS o comunque agli affetti davvero
Allora quando connesso al cortile a mattina stava provvedendo mi son trasferito dal carcere di massa leciti di Pisa cd di Pisa
Non c'è una cella cioè quarantasei dove praticamente sono intitolati una sera dove non per fare nessuna diritta assoluto negativa perché non puoi non può frequentare le altre persone se escluso da ogni attività lavorativa e di conseguenza tutta la giornata la vivida vivi
In cella con i tre problemi con assiste delle cose Khaled incredibile perché questo un CPT arrivano da Catricalà ci ragazzi che raramente sono in condizioni fisiche disastrose
Io l'ho visti alcuni vuol dire parecchi perché ma almeno cinque o sei persone che sono arrivate lì poi trasferito agli Ospedali Civili dove poi sono decedute
E questo perché non non viene a legge chiara che prevede appunto la scarcerazione della dalla persona ritenuta Natalia ex rimane sempre all'iscrizione del del magistrato di sorveglianza ma noi abbiamo abbiamo scade fare l'indagine tanti tanti ragazzi in uno non possono avere questo beneficio perché non avendo una famiglia non avendo una casa dove dove andare
C'è rimangono in carcere del perché ci sono appunto queste carenze di strutture che non permettono
Alla persona cittadino malato di poter godere degli ultimi anni di vita che gli vi rimangono
Ecco recentemente del ministro della Sanità De Lorenzo ha avuto una bella idea ha detto siccome i posti negli ospedali diciamo pubblici mancano si potrebbe sopperire a questa carenza di posti letto facendo ricorso alle strutture sanitarie delle carceri
Ma lo esperto quando che ho sentito questa cosa siamo rimasti perplessi perché c'è questo problema non non è soldi risolvibile all'esterno non è risolvibile negli ospedali dove ci sono appunto reparti attrezzati per la ex quindi ci sembra vuoto improponibile pensare di portare i detenuti in in ospedale militari c'era un una cosa che è avere dell'incredibile proprio e che noi non non vogliamo solitamente
Ecco adesso tu diciamo di essere uscito dal carcere fa parte di questa associazione che tipo di attività svolgete ma noi stiamo cercando di
Di scoprire quante persone attualmente ci siamo in carcere Ina ex conclamata cioè ne abbiamo dei dati abbiamo visto che nell'arco di un anno le persone
Inarcassa aumentate di circa cento unità ma questi sono dati approssimativi Ernesto legato distinse perché non si può sapere con precisione appunto quanto siano le persone
E con le varie patologie da Mattia però a sappiamo di preciso che ci sono circa ottanta le persone in AIDS conclamata stiamo cercando di fare pressione perché queste persone vengono appunto riparate né ci stiamo attivando
Nella regione Toscana abbiamo avuto dei contatti con il gelo secca cesso Visciano s'era creato all'interno del carcere un gruppo pacifico dove quando entravo dentro si discuteva dei problemi che
Cittadino detenuto a con questa malattia è successo che queste persone a a distanza di venti giorni quando Noè dall'esterno abbiamo informato la città ridicola solo apparente pace sociale a queste persone sono state trasferite e questo perché non vogliono che certe cose escono fuori dal carcere praticamente quando dice che o di fare qualcosa in senso positivo ricade su sua personale tenuta
E quindi troviamo troviamo parecchie difficoltà
Ecco per concludere che se microfono di Radio Radicale che cosa ti senti dire diciamo a coloro che gestiscono in qualche modo questa politica italiana di prevenzione dice ma io voglio dire solo una cosa non è con la con isolamento con immaginazione che si risolvono i problemi cioè sento parlare molto di soli solidarietà sento parlare di tante cose va non vediamo assolutamente nulla cioè noi cerchiamo di far cambiare quella cultura che è talmente radicata nel nella mente
Nella mente di chi in qualche modo ci governa perché
Cioè è una situazione che non può più andare avanti di questo passo lo Celoria ok a breve termine prendono coscienza veramente di cos'è questo problema trovino le soluzioni e le soluzioni ci sono basta basta
Basta capire quali sono e noi sappiamo quali sono le soluzioni soluzioni da attuare e quindi il solamente mettono in pratica
L'ultima considerazione tu che hai avuto a che fare con le tragiche conseguenze di una certa politica sulla droga che cosa ne pensi dell'antiproibizionismo e che cosa ne pensi di questo referendum che si raccolgono le firme in questi giorni
Ma io sono sono antiproibizionista sono antiproibizionista perché perché io accumulato quasi vent'anni di carcere
Per la droga ma non come spacciatore perché spacciatori son tutt'altra cosa certo questo questo alimento vent'anni di galera perché ero un tossicodipendente per cui mi auguro che questa questa legge doveva salire andato fuori presto
Sky celata proprio dalla data dal Codice penale perché sta facendo veramente sta facendo una strage in tutti i sensi
Sta sta sta facendo dilagare appunto razza dentro le carceri perché
Tossicodipendente preso con Agostino aveva portato in carcere magari non è neanche se lo positivo con quei sei sette mesi di carcere che prende esce fuori con la condanna a morte perché come dicevo prima all'interno del carcere dove gira
Questa persona aveva preso più senese The misurare se la condanna di morte quindi non ci auguriamo che questa questo referendum Aria scalabile con le firme quote cambiare questa questa logica segretario segregate dice
Che era lì ci sono sessantadue
Ti ringrazio e buon lavoro
Rosaria Iardino e da fa parte del pagamento persone sieropositive del rappresentante europea di questo organismo allora né vittime né complici protagonisti
Come possibile concretizzare è questo che lo slogan del vostro convento ma io credo che già oggi sia sia stata in parte concretizzato visto che questo convegno che è il secondo
Mi sembra che si sta svolgendo in maniera molto positiva perché le interventi che sono venute fuori dal pubblico di persone positive che chiedevano delle risposte concrete
E delle risposte che oggi questi baroni della scienza è più che altro subalterni perché Veronesi sono praticamente rifiutati di venire
Hanno dovuto dare non hanno potuto mediare con le persone che solitamente si incontrano ai convegni
Si spera nel futuro che lo slogan lega se proprio diventa sempre più diventi sempre più una parte integrante per ogni persona positiva anche nella quotidianità quindi in un rapporto interpersonale non medico con un parente o un amico con un'amante
Vittime perché finora siamo passati delle vittime vittime di una cultura che in qualche modo c'era impedito di vivere complici perché hanno tentato di farci diventare loro complici per arricchire la nostra voce
E oggi protagonisti spero credo che ciò sia possibile che proprio il prolungare del di una vita di una persona sieropositiva per le nuove terapie di profilassi
Possa dare forza a noi persone sieropositive
A dire sempre con una voce sempre più grande convegni pubblici quali sono le défaillance quali sono i soprusi che gli scienziati e non solo continuano a farci quotidianamente
In particolare che cosa contestate all'azione del ministero della Sanità su una che vuole sulla via San Gennaro anzitutto noi contestiamo la propaganda che il ministro De Lorenzo continua a fare sulla realizzazione della sua legge centotrentacinque che per noi è solo e comunque rimane un materiale cartaceo perché poi infatti non era non è stata mai attuata
Contestiamo con le
I baroni della scienza continua a spendere miliardi per una ricerca poi i frutti di questa ricerca non si vedono come ricercatore mente intendiamo un vaccino una terapia
Contestiamo come dire tutte quelle lentezze burocratiche che fosse per un mal per qualsiasi altro tipo di malattia non terminale possono andar bene per noi che non abbiamo molto tempo non vanno bene quindi la pensione di invalidità civile un sussidio
Contestiamo il modo nel quale siamo costretti a morire
Io ho fatto un giro negli ospedali di Cagliari
C'era lì una persona terminale terminali intendo che sicuramente non non sarà sopravvissuto più di due o tre giorni insieme ad altre persone che terminali non erano anziché uno solo erano alla prima infezioni opportunistiche sappiano che cosa
Significhi uno stato psicologico buono per la regressione o comunque il fermare
L'avanzamento della malattia ecco noi chiediamo questo
Rosaria più se è stata recentemente artefice insieme al professore aiuti di un gesto vi siete abbracciati pubblicamente questa azione non è piaciuta nemmeno a certi ambienti diciamo progressisti
Né tanto meno al ministro della Sanità CIPE spiegare perché avete deciso di compiere che staziona
Immagino che a rete che risolse tessuto sano perché sulle pagine del giornale c'eravamo noi e non lui non dovrebbe vivere d'invidia visto che lui più che fare ministro sta sul televisione sul giornale quindi un po'di spazio a tutti
è stato un è stato comunque gli assesteremo io sono la prima a riconoscerlo ma ad un estremismo che settimane prima era venuto da parte dei mass media
Di del riproporre in prima pagina l'articolata aratri cubitali di baci e trasmettere DS non si poteva rispondere che non con un altro gesto estremo Messico perché perché le persone che hanno assimilato questa informazione sbagliatissima sono persone che generalmente non si soffermano a leggere poi il contenuto dell'articolo si basano su la queste lettere grandi abbiamo voluto io credo di esserci che ci siamo riusciti in parte
A far capire che non è vero non è stato un braccio passionale come hanno scritto perché una maniera più assoluta è stato un gesto simbolico
Che secondo me la cosa invece la quale bisogna riflettere e perché è una persona sieropositiva o uno scienziato debbano arrivare a ciò a tanto per poter dimostrare che le informazioni che sono state date erano sbagliate io credo che su questo ci dobbiamo fermare a pensare non tanto
Su chi l'ha dato sul gesto in sé
Per concludere Rosaria cosa ti senti dire coloro che hanno scoperto di avere questo virus di essere malati in qualche modo che però ancora non trovano il coraggio di uscire fuori alla scoperta di organizzarsi
Così come voi avete deciso di organizzare
Innanzitutto queste persone chiedo di fermarsi un attimo perché quando una persona viene a a conoscenza della propria sieropositività incomincia a volare con la fantasia pensa già di essere morto di avere pochissimo tempo davanti a sé e questo non è assolutamente vero
Naturalmente io prego queste persone di mettersi in contatto con il coordinamento nazionale delle persone sieropositive per qualsiasi tipo di problema
è un problema legale riguardanti il lavoro o se hanno una carenza di un supporto psicologico perché a Roma e in Italia esistono tante associazioni non native che offrono supporto psicologico gruppi di auto aiuto o comunque una persona che al di là di preciso di sì qualificata apposta spiegare
A una persona che in stato di angoscia che cos'è la Cariddi che cosa significa sesso sicuro
Qual è quali sono le profilassi le terapie che attualmente si mettono sulle persone positive che cosa il di via e che cosa è la Z atti quali sono i diritti che comunque ci rimangono
Non deve assolutamente venire meno solo perché San positivi
Che ringrazio
Il suo comunque
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