Intervista a Michele Migliori sulla mancata accoglienza dei profughi a Gorizia

Radio radicale e ci occupiamo di rifugiati e ci occupiamo in particolare della Provincia di Gorizia nell'ambito di radio migrante abbiamo già parlato della protesta dei sindaci di questa Provincia per
Il Progetto di ricostruzione del centro di identificazione ed espulsione l'ampliamento della recare al centro di accoglienza per richiedenti tiro ma tutto questo avviene mentre lungo il fiume Isonzo
Sia costruito se costituito un accampamento dove vivono molti appunto richiedenti asilo rifugiati
Migranti ed è questa situazione e sta diventando molto complicata perché ovviamente mancano tutti i requisiti di accoglienza che dovrebbero esserci di questo né voi io a parlare con lei la Segretario di radicali di Gorizia Michele migliori che insieme appunto i radicali Gorizia anni si è occupato da tempo di questa situazione che si è venato venuta a creare
Lungo l'Isonzo tra l'altro dopo questa intervista ascolteremo anche delle interviste che ha realizzato Michele migliori anche tra l'altro ai migranti presenti
In questa campagna mento apra vorrei insomma
Mi chiede se sei d'accordo che un po'ci illustra sì la situazione e cinesi anche le ultime nuove insomma
Ecco che assomigliasse salda tutti gli ascoltatori di Radio Radicale ecco facendo un breve riassunto di quelle che sono tante questioni
Semplicissima degli ultimi mesi
Stiamo parlando di un un po'di profughi all'iscritto auto allestito dagli stessi che da circa tre mesi Cisternino sulle rive del detenuto nella città di Gorizia con il cavo parlando
Io incanto per l'ottanta per cento ore che ospita ottanta persone durante la notte al mattino durante il giorno vede centotrenta ragazzi tra il diciotto in quarantacinque cinquanta anni
E quindi evidente giorno sono centotrenta perché cinquanta in questo momento sono ospitati e dalla Caritas diocesana della città di Gorizia
Che però li ospita solamente nelle dodici ore notturne mentre in quelle diurne sono
Riversati al di fuori di questa struttura indica
Giungono all'interno di questo
Occupi le possiamo chiamarlo perché queste ottanta persone durante la notte c'è il
Entra durante il giorno sono costretta a vivere e in alcune tende sette o otto tende
Lo personali all'interno delle quali dormono in quattro o cinque persone sotto
Baldacchino costruito dal loro convegni
In riva a al fiume
In questo momento mentre stiamo parlando io questo pomeriggio sono andato insieme al Presidente della Provincia Enrico Gherghetta
E all'assessore provinciale al welfare Ilaria Ciccotto a fare un altro sopralluogo in questo ad un po'totalmente allargato stando ivi valido sono ed estende il tempo in questo momento a Gorizia come ospite
Sono
Uso
Che sta parlando di un luogo fangoso che totalmente allagato
Devo dire che in ogni caso concreta che sottolineo grazie soprattutto all'aiuto della Provincia di Gorizia e della Regione e Stato mobilitata la Protezione civile
Che ha individuato
Campo un in città Gori o di altra volta
All'interno del quale da domani verrà lì chimica una tendopoli apposita per le calamità
Umanitarie come in questo campo con demaniale immessi con delle tende appropriate con delle coperte
Che poi all'interno del quale poi verrà organizzato dagli da alcuni studenti
Cari alcuni corsi di italiano per aiutare queste persone
Ad a cominciare dalla giornata di domani quindi e dopo tre mesi di lavoro tra il diritto che permette in cui al punto uno questa situazione in una settimana quanta risolta dalla Provincia
Come lei giustamente sottolineato
All'inizio nell'introduzione sarebbe dovuto essere compito della Prefettura organizzare un rimedio a questa situazione
Prefettura che invece lunedì ha convocato un tavolo con i Sindaci e venticinque nella provincia di Gorizia
I quali hanno rimandata al mittente la possibilità di ospitare queste persone perché il CARA
Per è attualmente pieno probabilmente anche in sovrannumero rispetto a quelle che potrebbero spinte
Mentre il CGIE di quelle il quale ci siamo già occupati come radicali a luglio al CREL con l'eventuale riconosciuta
Credo che appunto era eccome è allargamento del CARA di Gradisca d'Isonzo o se invece verrà riaperto come si ricorda che noi riscontriamo
E pare che anche il Ministro Alfano sia di questa opinione
Ecco imbattuto legato in questo frangente come la Prefettura di Gorizia non abbia assolutamente risolto il problema
Nata anche allora a tempo la viabilità probabilmente sottogamba quindi se non ci fosse stata l'istituzione della Provincia che ha messo a disposizione questo giardino invia braccia non ci sarebbe stata la possibile
Queste persone di
Per poter vivere in maniera dignitosa ecco non chiedono altro che tetto dove dormire visto che
Il rimpalli intonso
In questi mesi hanno dormito alcuni
In all'ente elettrico a all'aperto semplicemente coperti da un gazebo fatto da loro con dei legni che
Quindi con il vento con la pioggia
Che entrava adesso è allagato hanno bevuto per tutto questo tempo l'acqua inquinata del fiume Isonzo sono hanno subito i morsi dividere Dino aspetti di tutti
Avere
Alcuni e manifestano problematiche
Vi appendicite
Di questioni è legato allo stomaco quindi
Tu lidi gli ospiti tra virgolette ospiti perché ce n'è largo cercarli tali di questo campo sono in questo momento controllati anche
Presidente la Protezione civile che dalla Croce Rossa internazionale che si sta occupando di effettuare delle ditte per ciascuno di loro
Ecco dunque quindi diciamo in questo momento la situazione sembra risolversi certo meramente da a stigmatizzare che ci siano voluti tre mesi e come dici te e poi appunto
Questa questione che doveva essere affrontata
Dalle istituzioni in altro modo adesso appunto si prospetta questa
Questa allargamento dedicare alla e per Turano il CIR il tutto non
è chiarito insomma come dire il problema che giustamente è stato
Posto di una redistribuzione sul territorio nazionale di tutti coloro che arrivano
Nel sulle cose del sulle coste del sud dell'Italia in realtà per ora anche Lia anche
Dischi a del disons Anna Gorizia comunque è stato affrontato male mi sembra di capire assolutamente le problematiche
Più lineare in questo tante sono due
Punto primo che queste persone questi profughi e tutti
Ci hanno mostrato i propri documenti come richiedenti asilo occultati e lo ha già ottenuto
Sono lì da circa tre mesi ma le istituzioni con l'accordo di questa presenza come la maggior parte della popolazione goriziana da circa tre settimane un mese quindi
Ancor prima di vita della situazione
Rettore dovuti accorgere quindi non c'è un controllo del territorio in questo caso in piena ritardo riferiva l'Isonzo nessuno si era accorto che da tre mesi
Esisteva questo campo profughi questo quindi questo è l'è una delle problematiche maggiori la fecondità
è relativo allo smistamento di queste persone almeno per questo che un momento nel territorio isontino
Con la Caritas diocesana la Provincia
Cercando di stipulare un seconda accordo perché per il momento come dicevo prima sono cinquantaquattro i profughi ospitati dalla Caritas
Città cercando un secondo accordo che preveda l'arrivo di altri trentacinque profughi all'interno di questa struttura nella parità fra
E totale trentacinque euro al giorno messo a disposizione dalla Provincia per ciascun
Profugo ecco la Caritas diocesana al momento si rifiuta di firmare questo accordo
E mette la cosa da sottolineare assolutamente lo spazio ci sarebbe
All'interno della Caritas le persone innescando bisogna il fondino gli incendi e quindi formazione ma per il momento ancora non è stato firmato questo accordo quindi
Non vengono applicate queste persone all'interno della Caritas poi
Dia anche la possibilità di ospitarli all'interno del locale internazionale
Con il quale
Ossia hanno degli accordi appunto bilaterali ma dovremmo stare a vedere ecco
Quella città situazione adesso di spostamento che avverrà domani tutto questo parco di proprietà della Provincia solamente l'inizio di un processo che dovrà andare avanti
Da parte delle istituzioni ma per il momento ripeto il Comune di Gorizia è stato silente di fronte a queste problematiche anche
Il Sindaco Romoli della città di Gorizia per mezzo stampa
No sottolineando come in questa città abbia già dato abbastanza per gli immigrati anzi per i clandestini
Cosa che loro non sono
Quindi è un problema che è partito era omonimo
Però morire eletto come il centrodestra con il popolo di Gorizia che sarebbe il Popolo della Libertà
Della città di Gorizia con la lega Nord mentre Enrico Gherghetta Presidente della Provincia eletto con il Partito Democratico come centro sinistra e questa è la situazione ecco per dare un'idea generale della della problematica legata all'immigrazione nella città di Gorizia
Anch'io sottolineo che non ho detto prima
La prima e la Regione Friuli-Venezia Giulia è stata di grande aiuto nei confronti della Provincia per sbloccare la Protezione civile esentato tettoia civile emanata dalla Regione probabilmente saremo ancora punto accapo
Per trovare una soluzione
Allora Michele naturalmente noi continueremo a seguire l'evolversi speriamo non più l'in Volver sì di
Questa situazione io però dati ringrazio naturalmente proporremo i nostri ascoltatori anche le interviste che hai realizzato proprio
Nell'accampamento lungo l'Isonzo e quindi
Completeremo questa nostra informazione con il tuo lavoro in questo caso da giornalista e io intanto di ringrazio ringrazio Michele migliori che
Lo ricordiamo il segretario dei radicali di Gorizia grazie tanto ieri sera c'è ora in poi grazie a voi Grasselli ascoltatore di Radio Radicale