La cannabis fa bene, la cannabis fa male

Buon pomeriggio e benvenuti tutti i presenti
Diamo inizia questo convegno
Dal titolo che
Crediamo sia limpido e inequivocabile la marijuana fa bene la marijuana fa male
Promosso dall'Associazione Luca Coscioni e
Dall'Associazione a buon diritto
Questo
Convegno
Vogliamo
Che
Inizi con una
Brevissima citazione
Di un intervento pubblico
Delle ministro della salute Beatrice Lorenzin
Che risale
All'otto marzo scorso e che adesso Antonella soldo leggera
La cannabis già utilizzabile al pari degli oppiacei per motivi farmacologici e terapeutici in Italia
Ecco
Queste pochissime ma
Allo stesso tempo
Chiarissime parole
Devono valere come punto di riferimento
Dei nostri lavori perché
Intento di questo incontro è quello di verificare
Se vi sia
Come noi crediamo
Una distanza e particolarmente profonda
Tra
Quanto la norma consente consentirebbe
E
La realtà concreta che poi è
La realtà Porro umida e ineludibile
Bella sofferenza dei pazienti che ha quei farmaci cannabinoidi non possono accendere
Dunque il nostro convegno a esattamente questa funzione
Misurare quella distanza
Attraverso
Lavoro che abbiamo fatto per arrivare alla giornata di oggi
Con il dossier a disposizione di tutti i presenti e
Con le relazioni che oggi
In questo convegno verranno svolte
Questo è il cuore dalla nostra presenza qui
E anche il punto di partenza per arrivare voi quelle che chiameremo le raccomandazioni affinché quella distanza che noi consideriamo addirittura e norme e dolente
Terra legge sua concreta applicazione possa essere colmata
Dico subito
Che
Presenti in sala diamo persone
Che hanno e avranno un ruolo significativo
Nella
Complessiva mobilitazione intorno ai tini
Oggetto di questo incontro stiamo
Contenti che sia presente una rappresentanza sindacale delle maestra anzi e dell'IST dello Stabilimento chimico farmaceutico militare
Di Firenze
Che nella nostra
Documentazione e nella nostra prospettiva potrebbe avere un ruolo significativo
Presenti poiché sono la dottoressa Germana appunto direttrice dell'ufficio sostanze stupefacenti del Ministero della salute
è presente Gianfranco Spadaccia e presente Rita Bernardini
Che personalmente ma
Appendo che il mio parere condiviso da molti ha rappresentato in questi anni tuttora rappresenta
Oso dirlo la persona che è più sulle tematiche in questioni sia impegnata e sul piano politico
Su quello istituzionale e
Anche quello della testimonianza personale
Ancora
Sono presenti
I rappresentanti di molte associazioni cito
La di andiamo
Ancora
L'associazione che ha questo nome cc esse V i
Poveri nei pazienti impazienti ancora cannabis light
E è presente anche rappresentante di Amnesty International
Ringrazio prima perché
Nel finale ingegnere un po'confuso abbiamo ma il tempo di farlo vitaliano Corigliano Francesco Gentiloni Antonella soldo che hanno reso possibile questo convegno
E
Dopo immediatamente la parola all'avvocato Filomena Gallo segretaria dell'Associazione Luca Coscioni e copia organizzatrice coro promotrice insieme
Ma da buon diritto del convegno Iodice
Ancora grazie presenti per essere così
Numerosi oggi e alla parola affido o meno prego grazie il rilievo ma neanche in ambito d'azione grazie per la nostra presenza qui
A parlare di una tematica che troppo spesso vede alzare dei muri dei muri per mancanza di competizione nello specifico
E dovuto anche a una mancanza di base di informazione e l'uso
In terapia vecchia cacci e consentite in Italia dal due mila sette
La battaglia dell'Associazione Luca Coscioni comincia poco dopo l'approvazione del decreto che introduce questa terapia nel nostro Paese
E comincia proprio con Andrea sul foglio che qui
Che poi ha fondato con altri pazienti la piantiamo anche loro sono qui oggi un abbraccio particolare al loro
Con Rita Bernardini inutile ribadire quanto già detto da da Luigi sembrerebbe anche è un po'strano siamo entrambi segretari del su di un soggetto siamo entrambi i Segretari
Di soggetti costituente del Partito Radicale però è grazie a lei che abbiamo avuto sul piano politico quelle battaglie che sono sfociate anche
Con disobbedienza civile coltivazione e distribuzione di cannabis e poi con campagne specifiche fatte anche dall'Associazione Luca Coscioni la battaglia campagna per la cannabis terapeutica una battaglia che come associazioni
Abbiamo come associazione Coscioni abbiamo fatto nostra almeno per due ordini di ragioni
La prima che si tratta di una battaglia per la libertà di ricerca scientifica il proibizionismo sulla cannabis ha di fatto impedito che studi scientifici ampi fossero stati svolti anche in Italia
Cosa che è avvenuto invece altrove all'estero
Dove la letteratura scientifica internazionale ha dimostrato l'efficacia della cannabis nel trattamento dei sintomi di patologie come ad esempio la sclerosi multipla la slide il glaucoma e tanti altri
Questi risultati sono stati quindi riconosciuti dal Governo italiano con il decreto Turco nel due mila sette con il decreto Valducci nel due mila tredici che inserito la cannabis tra le sostanze medicinali
Questo però non è stato sufficiente
Non è stato sufficiente ad aprire le porte a questa possibilità di cura poiché il terreno era impreparato
Il stessi addetti ai lavori medici e farmacisti non sono informati e questo costituisce il prima e talvolta anche insormontabile ostacolo per i pazienti che vogliono curarsi con la cannabis
Il secondo motivo la seconda ragione che
Per tutta l'attività dell'Associazione Luca Coscioni si tratta di una battaglia che va dal corpo dei malati al cuore della politica questo è il motto di Lucca
E noi l'abbiamo declinati in tutti gli aspetti dove noi troviamo lesioni dei diritti oggi siamo qui ad interrogare le istituzioni partendo proprio dai corpi dalla sofferenza
Dal dolore dei malati che sulla propria pelle scontano l'irrazionalità del proibizionismo da una parte c'è la legge che riconosce la cannabis che
Risulta un farmaco e dall'altro c'è un sistema di burocrazia disinformazione pregiudizio che impedisce la fusione nel mezzo però ci sono le persone le persone con le loro fatiche il loro dolore che di certo non può aspettare
In questo scenario
Anche un'altra attività di semplice informazione può fare molto
E anche come Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica ci proponiamo di fare da alcuni mesi anzi ormai da anni con una sezione che sta sul nostro sito che si chiama soccorso civile è una sezione dedicata la cannabis terapeutica
In cui si trovano le istruzioni per i medici e per i pazienti su come dover tenere il farmaco e a quali costi
Ed è attiva anche un servizio di supporto tramite e mail ed è appunto tramite le mail
Che ci arrivano le segnalazioni le segnalazioni e le storie che quotidianamente riceviamo ci dicono che in Italia
I cannabinoidi non sono affatto disponibili al pari dei farmaci oppiacei come sostiene il Ministro Rizzi
Ma la loro ricerca più delle volte finisce col portare i pazienti al mercato nero nelle mani degli spacciatori le testimonianze che abbiamo ricevuto in questi mesi alcune delle quali sono anche inserite nel dossier
Che oggi presentiamo sono delle storie di ordinaria difficoltà
I protagonisti loro malgrado sono delle persone molto diverse tra loro per patologie fatiscente personali ma i loro racconti hanno già dei tratti che potremmo definire classici
Tutti sono affetti da malattie croniche
E resistenti ad ogni tipo di terapia analgesica tradizionali di cui si sperimentano più gli effetti collaterali e forte che i benefici tutti scoprono la cannabis tramite canali non medici amici internet
Ognuno di loro
Per ognuno di loro soprattutto l'approvvigionamento iniziale avviene
A volte tramite il mercato nero alcuni sperimentano dei tentativi di auto coltivazioni che sempre finiscono male
Infine più fortunati quelli che riescono a trovare un medico vi faccio una prescrizione si trovano a dover scegliere tra la paura di avere a che fare con il mercato illegale costi inaccessibili per una fornitura legali in farmacia
Se tutto questo poi lo andiamo a confrontare con i dati del Ministero della salute che ci dicono invece che nel due mila tredici
Poco più di sessanta pazienti hanno ottenuto il bel programma allora noi
Abbiamo un contatto diretto con la realtà CIDEC ci rendiamo chiaramente conto della portata del disagio di cui parliamo
E allora io vorrei lasciarvi con un interrogativo a chi fa bene tutto questo
Grazie grazie mille davvero
L'intervento di Filomena Gallo
A
Appunto la funzione di introdurre i lavori e anche
La
Sintetizzo città con cui ha espresso tutti i temi
E tutte le contraddizione
Della problematica deve indirizzare i nostri lavori lo dico perché gli interventi previsti sommo tanti e dunque
Anticipatamente dobbiamo sapere che le persone
Che interverranno hanno un tempo
Limitato ma
Riteniamo più che sufficiente
A istruire
La questione sotto i diversi punti di vista
Intanto devo ricordare che salari abbiamo
Ospite d'onore che out funzione importante
Nei nostri lavori
Sardo Segretario alla difesa senatore Rossi che prenderà successivamente la parola che molto ringrazio per la sua presenza
Che testimonia l'interesse e la disponibilità che sin dal primo momento ha mostrato il Ministro della difesa
Senatrice Pinotti per
Il nostro lavoro e appunto per quel passaggio che riteniamo importante anche se solo un passaggio
Complessiva problematica che riguarda come prima anticipavo
La questione dello Stabilimento chimico farmaceutico di Firenze
Abbiamo poi col noi due assessori alla salute
Che e
Sono
La testimonianza più importante del ruolo che
Hanno già appunto
L'RC
Ho quindi le autonomie regionali
Nell'affrontare la matematica ricordo che a tutt'ora sono ben nove lei normative regionali che sono state approvate
Sono normative che ancora richiedono
Se non sbaglio tutte
Un Regolamento attuativo ma che certamente costituiscono un primo è importante passo avanti
Gli assessori presenti sono
L'assessore alla salute Lucia Borsellino dalla Regione Sicilia e l'assessore alla salute per la Regione Toscana Luigi Maroni al quale do immediatamente la parola prego
Ringrazio la ringrazio senatore ringrazio tutti i presenti
La ringrazio per avermi ha stimolato questa questa discussione su una materia così un po'
In cui anche la
Quello che ci diceva la signora che ha parlato prima e ancora come dire dovrebbe essere tutto chiaro ma in effetti
Non non lo è o non lo è ovunque tanto per sintesi introdurre
Vorrei dire due cose
Come premessa e poi come conclusione che riprenderò personalmente sia personalmente come assessore ritengo che quando c'è una qualche medicina una qualche possibilità di cura di qualsiasi tipo sia nostro dovere darla comunque
Fino al limite fino a quando abbiamo i soldi per poterlo fare
Detto questo come assunzione di principio diciamo poi quando si va nel dettaglio naturalmente le cose si complicano si completa non può e si va a stabilire cosa in medicina cos'è
Dove si può arrivare a costare un qualcosa che abbia
Utilità terapeutica o meno no e quindi si entra un po'più nello specifico però su questa cosa mi prenderò poi subito alla fine di questo mio breve intervento comunque
In Regione Toscana in data nel maggio del due mila dodici è stata approvata la legge
Che appunto come oggetto a disposizione dell'utilizzo
Di farmaci nell'ambito sanitario regionale derivati dalla cannabis o cannabinoidi devo anche dire che abbiamo anche il Regolamento da apportare pochi mesi
Comunque esiste e quindi c'è anche un regolamento operativa non c'è solo la legge pieno a differenza di tempo fra legge il Regolamento del Papa dovuta proprio al fatto che poi
La declinazione puntuale di alcune questioni stabilire il principio che la legge si è rilevata dal più complessa del previsto
E poi dirò dirò anche dirlo anche perché
Comunque la la legge prevede appunto l'incoerenza con la programmazione e la Giunta regionale appunto avrebbe malato questo decreto
Questo decreto e quindi questo Regolamento il Regolamento è stato complesso vivo anche perché comunque è stato approvato sia dalla Commissione per l'appello regionale
E poi successivamente al Consiglio sanitario regionale che è un organo consultivo della Giunta che riunisce tutti niente
Tutti professionisti o i rappresentanti tutti professionisti e quindi esprime pareri di merito su tante su tante questioni quindi alla fine si è arrivati a questo
Regolamento che prevede ora per punti di cosa prevede che ha recepito i seguenti punti
Uno naturalmente documento impiego terapeutica nemmeno cannabinoidi
Che prevede che possa essere vocata alla
Questo tipo di di Pedicini e con questo principio attivo nei seguenti punti nella spastici tra secondaria a sclerosi multipla in atto il panettiere entrate gravi malattie
Dolore oncologico refrattaria morfina utilizzabili le associazioni degli altri analgesici dolore cronico di origine
Neurologica l'esistente sia i farmaci del dolore nero particolari agli oppiacei
E nella sindrome dirigista e azzurre queste quattro filoni l'impiego e i nostri esperti mi dicono che sono anche più ampi diciamo di quelli che a volte vengono ritenuti
In altre regioni quindi pesano farvi da un presupposto
Bene come dicevo prima lo dobbiamo dare lo penso sia un assessore che personalmente finché c'era possibile dare qualcosa che sia utile va dato
Costi quel che costi finché ci sono i soldi sulla virosi in maniera un po'brutale ma sostanzialmente queste quello è il mio pensiero
Chiaramente purché ci sia un minimo
Di evidenza che sia un qualcosa come si dice
Di evidenza scientifica che la cosa porti a un qualche risultato che ci sia un
Minimo di letteratura un minimo di studi altrimenti diventa così una un'opinione non diventa più un apparire sentiti probabilmente per l'applicazione scientifica ma diventa
Un'opinione generi
Ecco le quattro le quattro filoni di sindromi dove noi
La abbiamo ammesso io abbiamo anzi non l'ha messo abbiamo detto che l'usura è utile mi dicono gli esperti io non sono un esperto in senso stretto che anche abbastanza come dire e la ecco un'interpretazione
Rispetto a altre situazioni in cui
Di queste quattro
Campi di applicazione si preveda l'influenza neanche un po'più un po'più restrittivo
Quindi la presa d'atto anche nell'impiego della specialità medicinale Satiri ex deve aventi e secondo quanto bene stabilito dalla determinazione dell'AIFA
L'argomento la deviazione trecentottantasette
E poi la presa d'atto che i chiarimenti pubblicati sul sito del Ministero della salute in data cinque dicembre due mila tredici aventi ad oggetto proprio
Prescrizione preparate magistrale contenente cannabis deve essere ovviamente coerente l'uso rispetto a queste linee guida
Un queste prescrizioni non linee-guida chiedo scusa emanate dal
Dal Ministero quindi noi nell'adeguare entro scrivere il Regolamento abbiamo tenuto conto
Di dove delle indicazioni scientifiche sull'utilizzo dove ci sono dei vantaggi
Dimostrativo ragionevolmente dimostrati sull'utilizzo
Dei derivati dalla cannabis
E abbiamo dato un'interpretazione mi dicono che spetti abbastanza ampia rispetto a un'interpretazione più restrittiva si poteva dare che
è
Ovviamente obbligatorio che si seguano le indicazioni sia di anni fa rispetto al Santi lex e più in generale rispetto del Ministero della salute rispetto all'uso dei cannabinoidi in
In generale ha stabilito inoltre
Che la prescrizione di prestazione e l'inizio del trattamento a carico del servizio sanitario
Nelle regionali di cui appunto la legge citata deve essere eseguita in strutture ospedaliere quali essi assimilabili del servizio sanitario della Toscana
Ogni ASL ha individuato uno o più ambulatori ma almeno uno in ogni ASL alcuni ne hanno due uno anche tre dove si può dove esiste questa prescrizione sia per quanto una persona ricoverata
Sia per quando è domiciliare a casa e quindi diciamo il percorso della erogazione di questo farmaco avviene
A casa però in un percorso complessivo
Sotto la responsabilità di questo centro individuato uno o più per ogni ASL
Quindi c'è una continuità assoluta totale e tutto ciò è operativo quindi sta sta in questo momento sì in questo momento funzionando
E
Naturalmente le aziende sanitarie la Regione si hanno l'obbligo di attivarsi
Per quanto riguarda la alla
L'importazione con la disponibilità
Del farmaco quindi evitato compito anzi obbligo alle ASL
Di attivarsi perché questo farò ci sia se serve si quando serve sia sia disponibile questo è l'ambito su cui ci muoviamo su cui farò ancora un commento ma mi sto avvicinando la conclusione è stato citato
Anche la questione del
Farmaceutico farmaceutico militare
Nocumento Scala Tramacere unitariamente e dello Stato della nazione e della Toscana ma essendo lì
Tagliamo una contiguità diciamo di intenti e ci sono state spesso varie discussioni discussioni positive con l'Istituto farmaceutico militare perché si potesse fare delle cose insieme non sempre le relazioni fra enti dello Stato sono facilissime
L'assenza di Exxon difficili ma non sempre portano a delle conclusioni volevo dire questo diciamo
Complessivamente lo abbiamo una grande interesse visto ci sono anche dei rappresentanti sindacali a poter fra virgolette utilizzare in Toscana l'Istituto farmaceutico militare per
Degli obiettivi che la Toscana su una serie di questioni quindi anche non solo su questo diciamo sui farmaci orfani su varie cose quindi se questo è una cosa che forse
Vorrei lanciare questa questa questa
Disponibilità questo diciamo un messaggio ma vorremmo quando è possibile se si trovano varie forme di collaborazione fra Regione Toscana Istituto farmaceutico militare
Ne siamo i primi esterne felici e questa è la prima cosa entrando nello specifico della
Cannabinoidi e siamo già in contatto la va un po'alcune riunioni che ora potremmo anche accelerare per due filoni direi uno quello della possibilità di produrre
Il principio attivo
Che sembra che quando si va fuori
Preparazioni elettriche come manca il principio attivo costa delle cifre assolutamente esorbitante rispetto al reale contenuto
Sostanziale dell'oggetto per cui per fare azioni quelle che potremmo decidere di fare quindi ampissima disponibilità non solo anche
Stiamo anche discutendo sia col farmaceutico evitare di con
La
Ha facoltà alle due Facoltà di Agraria della Toscana per
Capire se
Si può studiare anche la selezione la produzione di parità di cannabis particolarmente adatte alla
Quelli alla successiva lavorazione era successiva preparazione quindi ante disparità finisco e mi scuso per la lunghezza con come ho cominciato dicendo credo che noi dobbiamo averlo dovere etico-morali istituzionale
Di dare qualsiasi medicina fino all'ultimo finché ne ha
Finché ce lo possiamo permettere di comprarla purché ci sia un minimo di evidenza che sia una vera verifica
Su questo siamo completamente grazie
Grazie assessore
Saluto la presenza in sala del professor Gilberto Corbis Lini
Storico della medicina
E attivo militante
La libertà terapeutica e do immediatamente la parola
Alla dottoressa
Lucia Borsellino assessore alla salute della regione Toscana
Beh
Quindi nascosti sarebbero due Assessori alla Salute in Sicilia
La Regione Sicilia ebbe vero piacere nominata dalla
Prego
Ringrazio tutti voi presenti e ringrazio gli organizzatori questo evento estremamente importante perché apre un dibattito su una questione che ha visto impegnate possiamo dire tante Regioni hanno già come è stato detto dal senatore Manconi assunto delle iniziative nell'ambito di quelli che erano
E gli strumenti normativi o di regolazione e di lavorazione secondaria che potessero
Introdurre
Delle modalità organizzative oltre che applicative di un di una norma nazionale
Che in realtà presenta nella sua fase applicativa ancora una grande distanza come è stato letto rispetto a quelle che sono intendimenti che il legislatore aveva espresso
è stato ricordato come l'uso terapeutico dei derivati della cannabis se sia stato autorizzato Giarda le due mila sette con nel decreto ministeriale
Del ministro Turco ove sia ne prevedeva l'inserimento in tabella uno
Della cannabis indica dei prodotti ad essa correlati dei tetraidrocannabinolo i loro analoghi naturali nonché le sostanze ottenute per sintesi o semi sintesi ricordiamo che porti sintesi sono sono due sono
Riconducibili chiaramente la struttura chimica dei cannabinoidi anche alla loro proprietà farmacologicamente attiva
Dall'assessore alla salute ma anche a chi ha una formazione
Farmacologica non potevo non essere sensibile a questo argomento con riferimento
Quella che è ormai un'evidenza ovvero quella del efficacia terapeutica degli derivati della cannabis
E senza volere adesso perché quello che è un principio assolutamente incontrovertibile della medicina basata sull'evidenza che non deve mai essere chiaramente disatteso
Al fine di non ingenerare aspettative che non siano invece legittimamente fondate sulla base di
Evidenti risultati di efficacia
Non possiamo chiaramente non essere altrettanto attenti ai profili di qualità e sicurezza sulla base di questi e nel rispetto chiaramente di questi principi anche la Regione Siciliana intenso
A valersi attraverso uno strumento in questo caso di regolazione secondaria qual è quello di una delibera di Giunta ancorché non si tratti di un intervento legislativo regionale
Ha inteso proprio dare piena attuazione a quanto previsto anche dal decreto ministeriale del due mila quattordici circa l'effettivo impiego dei derivati della cannabis per uso terapeutico regolamentando
Quelle che sono le modalità di prescrizione attualmente peraltro consentita dalla normativa nazionale ma attuate con estrema difficoltà per via della farraginosità anche delle procedure che spesso
Stancano Kind
C'è dovrebbe fluire con estrema velocità Dio una possibilità di cura assolutamente
Niente promettente sotto il profilo del miglioramento della qualità di vita
E lo dico anche con riferimento al problema dei costi che è stato accennato dalla
Dall'assessore Marroni sicuramente aspetto non trascurabile ma che rispetto alla necessità
Incalcolabile sotto il profilo dei costi di migliorare la qualità di vita delle persone che soffrono certamente anche lì i passi lenti
Di una di un recupero del disavanzo da parte di alcune regioni piuttosto che
I passi lenti della burocrazia o della ricerca
Dobbiamo assolutamente contrastare questa lentezza un intervento invece efficace che sia più adeguato ai passi veloci invece della sofferenza e del dolore
Per questa ragione la mia regione nonostante abbia voluto responsabilmente proseguire il piano di rientro sapendo che la prossima e di un piano di rientro ancorché definito di consolidamento e sviluppo perché la Regione finalmente uscita da quel disavanzo sanitario che
Renderà ancora più lenta e l'innovazione la riqualificazione del sistema
Ha voluto in questo contesto adottare una delibera di Giunta anche per evitare di incorrere in quella possibilità di censura per illegittimità costituzionale che aveva in qualche modo determinato la anche la il un passo indietro rispetto ad alcune norme che erano state già varate da regioni come l'Abruzzo per esempio la Liguria che avevano subito con pronunce della Corte costituzionale delle eccezioni di legittimità legate proprio
Alla possibilità che determinati determinate disposizioni normative potesse in qualche modo valicare competenza esclusiva dello Stato e mi riferisco all'individuazione anche di soggetti prescrittori alla addirittura anche alla mera definizione di preparato galenico laddove non si può e non si precisi che si tratti di preparati magistrali e capite bene che queste sono questioni che poi alla fine non fanno altro che aggravare com'è stato detto
Anche dalla avvocatessa Gallo
Sui pazienti che finiscono per per essere coloro che subiscono più di tutti chiaramente anche
Queste incoerenze legate alla al conflitto tra le attribuzioni dello Stato e delle regioni
Ed è proprio in questo contesto normativo che la Regione ha inteso adottare con una delibera del ventisei marzo
Del due mila quattordici una un atto di indirizzo che adesso sta per essere
Ancor di più enfatizzato con un atto regolamentare
Per il quale abbiamo già previsto l'integrazione funzionale i due organismi regionali che si pronunceranno l'uno e il Comitato di Bioetica regionale che cercherà
Di sfatare quel pregiudizio sotto il profilo etico che ancora impedisce
Anche alla classe medica di adottare in scienza e coscienza quella che è una un atto che rientra esercizio delle proprie funzioni qual è quello della prescrizione medica laddove si sia convinti che quella è
La cura adeguata e appropriata per il paziente giusto
Ma allo stesso tempo abbiamo chiesto che questo organismo lavori congiuntamente alleava dal Coordinamento Regionale di cure palliative perché contestualmente si definisca così come a far do anche la Regione Toscana l'ambito di appropriatezza se così vogliamo dire e quindi l'ambito terapeutico entro il quale poter ritenere delle prescrizioni appropriate
Onde dare anche una certa sicurezza non soltanto ai pazienti naturalmente quale deve essere la mission principale ma anche ai medici al nel momento dell'esercizio delle proprie funzioni le regole rendono liberi quindi riteniamo che
La definizione di una di un sistema che non sia però ingessato e quindi estremisti poi dall'altra parte una eccessiva burocrazia riteniamo possa invece
Scongiurare quelle e criticità che fino ad oggi hanno presso difficile l'attuazione nell'ambito della norma nazionale
Anche con riferimento I farmaci all'unico farmaco per il quale light autorizzato l'immissione in commercio la Regione ha prontamente
Incluso il prodotto all'interno il Capirex all'interno del prontuario terapeutico regionale onde evitare che anche il prontuario possa costituire alle
Nelle regioni è uno strumento non se non di regolazione ma di
Difficoltà di accesso alle cure
E anche lì sono stati individuati centri prescrittori che garantiscono nell'ambito del territorio regionale omogenea copertura e distribuzione di accesso di accesso alle cure la la delibera e che la Giunta ha assunto assumendo anche l'impegno di diffondere una corretta informazione a medici infermieri ma anche a pazienti attraverso la pubblicazione sul sito ufficiale dell'assessorato della salute non soltanto degli atti ed era quella
Enti assunti ma anche delle evidenze che Mammano si evolvono in seno alla letteratura scientifica sull'efficacia terapeutica dei derivati della cannabis ha inteso anche farsi promotrice
Nella diffusione di protocolli informative formativi con riferimento appunto dicevo da una parte alla classe alla classe medica e ai farmacisti dall'altra
Hai ai pazienti tra l'altro siamo in una regione dove ancora
Vi è un uso ancora poco diffuso rispetto agli obiettivi che ci siamo posti della terapia del dolore
Ricordiamo quando cominciarono a diffondersi comincia a diffondersi impiego degli oppioidi per nella terapia del dolore anche lì ci si imbatte in un pregiudizio etico che ha in qualche modo ha reso difficile nei territori di fu quando essi anche
Degli oppiacei nella nella terapia del dolore per questo che abbiamo voluto anche onerare l'arte del coordinamento regionale cure palliative
Che
Si possa implementare ulteriormente la cultura della terapia del dolore affinché quest'ultima appunto non sia come è stato detto
In maniera precipuo all'interno del delle del report che ci è stato consegnato un lusso per pochi
Dicevo a breve la Regione si farà promotrice di questo Regolamento che ormai in fase di avanzata di avanzata definizione e ricordiamo la delibera della Regione si Diana prevede
Che e l'impiego delle periti derivati della cannabis per uso terapeutico avvenga con oneri a carico del Servizio sanitario regionale ancorché
Le prescrizioni provengano da un medico ospedaliero di struttura ospedaliera pubblico adesso assimilabile che
E la terapia possa proseguire anche al domicilio laddove ci siano necessità
L'impiego essa ospedaliero ciò che non prevede la delibera regionale la possibilità di prescrizione da parte del medico di medicina generale perché questa è una possibilità che avremmo dovuto introdurre per norma
è essendo anche Regione cominciamo in prosecuzione il piano di rientro avremmo avuto anche purtroppo
La nella la incombenza di dover giustificare in tal modo Ling introduzione di un un soggetto prescrittore non previsto dalla normativa nazionale in questo ambito e con il rischio quindi di avere viste definite queste prestazioni come prestazioni fuori il
Definizione questa che non si sposa affatto con quello che in base l'impiego nella pratica nella pratica corrente peraltro la mia Regione devo dire sotto il profilo proprio del fabbisogno sanitario
è una delle regioni che registri maggiori indici di incidenza di prevalenza di malattie neurodegenerative con riferimento soprattutto alla sclerosi multipla abbiamo visto attraverso i dati epidemiologici avendo attivato un flusso che registra
Tutti i pazienti affetti da sclerosi multipla che veramente abbiamo indici prevalenza assai preoccupanti ed è sempre maggiore la domanda
Da parte soprattutto delle delle persone che hanno queste patologie autoimmuni di potere fruire di nuove cure che bensì possano posso dire anche col principio della sostenibilità dei costi perché quando pensiamo alle terapia interferone che che si sprecano enormemente
Senza anche quando hanno superato il limite di efficacia per non parlare degli effetti collaterali che naturalmente gravano sulla qualità di vita con ulteriori impiego di farmaci per poi sopperire è mitigare gli effetti sì degli eventi avversi vi assicuro che dovendo fare anche un'analisi beneficio costo alla quale nessun amministratore può sottrarsi vi assicuro che alla fine anche le cure innovativo appropriate possano Bennet sposarsi col principio
Della sostenibilità
Rispetto all'impegno della Regione che rappresento e alle proposte operativa e che è già in qualche modo sono emesse e tanto si era e dagli interventi che mi hanno preceduto anche la mia regione è molto interessata ha potere stipulare delle convenzioni anche con l'istituto chimico farmaceutico di Firenze
Laddove
Su questo rappresenti in questo momento l'unico istituto in Italia che possa
Preparare medicinali con né principi attivi a base di cannabis se o no assolutamente favorevole rispetto a quella che è un'opportunità circa la necessità di una novazione anche normativa rispetto al contesto
Normativo attuale esprimo qualche preoccupazione da farmacista oltre che l'assessore rispetto
Al al principio dell'auto coltivazione e dell'autodeterminazione a volte anche delle delle dossi o delle quantità di farmaco assunto perché questo se non opportunamente regime intanto all'interno di un Regolamento può ed dare un po'non dare garanzie allo stesso allo stesso paziente ancorché non vengano rispettati i principi di buona preparazione dei medicina e questo lo dico anche rispetto alla variabilità che una preparazione otto determinata può aver in termini proprio di titolarità e quindi del principio attivo all'interno
Del prodotto questo consentitemi anche questa digressione di tipo tecnico ma doverosa perché
Chiaramente anche rispetto a queste decisioni la
La garanzia di qualità e sicurezza deve essere uno dei primi princìpi rispetti e quali non ci si debba sottratta
Grazie
L'assessore Borsellino che appunto
Ha saputo
Coniugare
Il ruolo pubblico e
Esperienza professionale
Saputo parlare
Anche dal farmacista
Ma
Di ciò che ha detto mi preme evidenziare altro
In particolare
La sottolineatura da lei fatta
A proposito di quella
Contraddizione così
La definirei lacerante
Tra lentezza burocratica macchinosità delle procedure
Farraginosità dei vincoli e dei limiti e velocità del dolore
Ecco questo è il nodo essenziale
Tutte
Le prudenze le cautele rischiano di trasformarsi
In un
Elemento che aggiunge dolore al dolore
E a
Anche e anche giustamente evidenziato ciocche star dietro
Questa tendenza credo che abbia
Giustamente fatto riferimento a quello che possiamo chiamare un tabù possiamo chiamare un
Resistenza ideologica io la definirei forse ancor meglio come una sottocultura diffusa quella che
Non considera
Il
Dolore come una patologia ma come una sorta di effetto collaterale di altre patologie
Meno significative dunque meno meritevoli di cura di terapia di attenzione medica ecco qua c'è il nodo fondamentale che davvero un nodo
Culturale che affonda le sue radici non solo in una sorta di
Ben nota tradizione italiana che ha
Del alcune ascendenze di natura religiosa e confessionale ma anche certamente in una
Cattiva cultura della classe medica
L'Italia come sapete un Paese dove
Il consumo di importi fino a fini terapeutici
Tale così ridotto da collocare il nostro Paese costantemente al penultimo posto in Europa
In presenza di questa resistenza è fatale che anche
L'attenzione per farmaci che possono avere uno infetto antidolorifico sia
Inevitabilmente un'attenzione ridotta ecco qua c'è una
Questione estremamente importante che merita di essere affrontate perché
Tutte le resistenze burocratiche e amministrative
Tutte le macchinosità rimandano poi così a un sorta di pregiudizio che assai solido el Rey esistente ed io ricordo che quando
Nei primissimi mesi del due mila e uno l'allora Ministro della salute Umberto Veronesi
Semplifico in maniera drastica
Il ricettario per la prescrizione di farmaci oppiacei
La cosa grazie alla dei
Elezione di quel Ministro si realizzò attraverso
Un Regolamento nuovo in poche settimane ma abbastanza esattamente quattro anni quando nel due mila e cinque io da ricercatore condusse un'indagine
Nel regioni italiane nessun ricorso ai nuovi ricerca
Scoprire che inc dieci regioni italiane quei ricettari
Riformati nel due mila uno mai
Arriva mai erano stati messi a disposizione colpaccio un nodo fondamentale poi c'è tutta una discussione importante da fare
La proposta di legge che insieme ad altri senatori abbiamo presentato prevede anche l'auto coltivazioni a fini terapeutici su questo ovviamente il dibattito
è aperto il giusto che si sviluppi e giusto che vada avanti confrontando anche posizioni diverso e come quelle che ci sono certamente tra noi ora vorrei dare la parola Giampaolo Grassi
Del
Centro per le ricerche in agricoltura di Rovigo che sul tema a
Certamente una notevole esperienza
Prego grazie senatore buona sera a tutti grazie della opportunità e della responsabilità che
Mi è stata
Consegnata io sono ricercatore che ho poca sulla canapa dal
Novantacinque per gli usi industriali e dalla canapa per uso medico della più di dieci anni
Esistevano dei predecessori Erba
Inglese Grass ma soprattutto allo Stabilimento chimico farmaceutico scoperta che il direttore era proprio un omonimo queste sono le nove regioni che come è stato detto hanno a applicato e hanno approvato una legge
Preciso che nel Veneto all'unanimità è stata votata che è una cosa abbastanza per me sorprendente e mi fa piacere che ci sia l'assessore ragionare la Toscana perché e portavoce per le Regioni per cui riuscendo a parlare con lui
Spero mi auguro anche se da tecnico forse non sono bravo nella politica di di riuscire a trasmettere qualche segnale
Cioè c'è un fatte da dire che ci sono dei casi molto strani qua parto da
Oltre Atlantico innanzi alla casa di istituti affermava in una sua
Pagina del del web che i derivati della cannabis non hanno solo il setti contro i sintomi ma hanno anche delle possibilità di cura anticancro
Esattamente dopo qualche giorno venne tutto rimosso e ora se trovate il sito cioè questo cioè che i carabina ogni anno sono nazione
Antidolore per cui anche in America succedono questi incidenti di
Di comprensione
Uno dei punti su cui dobbiamo essere chiari e che dimensione può avere questo questa necessità di cannabis per uno uso medico
Io credo che un dato indicativo potrebbe essere quello di considerare quali sono le incidenze del diverse patologie che possono trovare
Vantaggio dalla disponibilità dei farmaci derivati dalla cannabis vediamo che le cifre sono esorbitanti ventiquattro circa un terzo delle persone
Questo è un dato reale in Israele nel due mila undici le associazioni avevano censito chi faceva uso di cannabis
Per il dolore per il cancro per la sclerosi multipla cioè quello che ho riportato prima e questi sono i numeri circa cinque mila cinquantadue
Malati ne fanno uso dico questo per dire che in un Paese che ha circa
Otto milioni di abitanti da cinque mila è un indice a quello che è indicativo è anche il trenta questo lo lo
Rubato qualche settimana fa un convegno internazionale dove
La
L'unica produttrice di Canalis medicinale all'azienda olandese Bedero cambia riportava il trend delle prescrizioni
Peraltro siamo già a dodici mila
Anche qua un Paese di
Dodici milioni di abitanti loro producono al momento quattrocento quattrocentocinquanta chili di cannabis per uso medico che in parte lo usano internamente parte esportano in Italia prevalentemente in Germania in Finlandia
E anche loro prevedono che gli applicazioni siano il cancro l'HIV sclerosi multipla il dolore nei fatti del dolore in generale gli spasmi lo comma
Cioè non quelle
Allargamenti che la Regione Toscana dice di aver fatto nel suo realmente no son proprio questi i dati cioè non
Non mi sembra ci siamo allargati troppo è un dato di fatto che le patologie che possono essere trattate con la cannabis sono un numero rilevante lo dimostra anche il fatto che un'azienda
Che ha investito milioni di sterline che leggi darli farla sentita ha proprio tra i suoi obiettivi il controllo del dolore nel cancro le spastici Turner sclerosi multipla le pile sia in campo pediatrico
Nel giro manca di un euro alla tale questa una problematica
Dei dei nascituri il diabete che non è una cosa da poco la colite ulcerosa Lucio Rosario morbo di Crohn nella schizofrenia
Cioè se ne mettiamo insieme questi numeri ci rendiamo conto di quanto può essere importante io ho recuperato
Tempo addietro un volumetto pubblicate cattivo fino al quarantuno dov'era indicata anche l'insonnia trattata con i derivati della canapa era sconsigliato per
Consigliata da I medici dalla
Welcome che ancora un'azienda fa Mazzetti
Arrivando il prodotto che questa azienda la gita più sta facendo cessat diverse vediamo che è costituito da due fondamentali ingredienti che derivano dalla causa estratti naturali il cannabidiolo e il THC
Gli altri micro elementi cioè i derivati della pianta che sono estratti in contemporanea ci sono
Però è ancora da dimostrare che abbiano una grossa azione
Il problema è il costo cioè definire quante persone riusciamo a trattare perché il numero enorme e probabilmente le risorse non ci sono per tutti però se noi andiamo a fare economia su quello che spendiamo per il farmaco vediamo che
Se adottiamo in basso perché non si legge nella nel testo ma di sicuro che sono gli stessi numeri
Il mare inoltre un farmaco sintetico confermano etico così e per una cura una dose
Per alleviare il dolore in questo caso equivalente dieci milligrammi colmare non ventisette euro con il Verona vino che è un altro principio attivo sempre THC sintetico nove i salti ventisette euro per una dose
E con la cannabis zero cinque cioè
Quattordici volte di meno
Ora qua c'è un altro calcolo fatto da un'azienda farmaceutica inglese tedesca che anche questa produce cannabinoidi ha un grosso catalogo e il problema è che hanno loro e che
Non hanno
Il sistema sanitario che li finanzia
La cura ma hanno le assicurazioni che pagano e talvolta al sequestro decidono di coprire queste spese oppure no i costi incidono per circa duecentocinquanta quattrocentocinquanta euro al mese
Noi se usassimo la cannabis specialmente prodotte in Italia avremmo decisamente un risparmio dispetto questo è un altro calcolo dei costi e li posso lasciare così magari
Lilli valutate con attenzione per i descriverli tutti non basterebbe una mezz'ora
Si passa da sei a euro al giorno il costo di una terapia a base di bello cantai ventitré ventidue colmare in ordine tredici con il Sattin ex per cui anche qua rispetto a una
A una terapia giornaliera ovviamente bisogna considerare quante il
La
La quantità di farmaco somministrato quel per quale patologie si intende però insomma mediamente c'è questi in
Questa differenza IRI i farmaci disponibile ad esempio fatti in Olanda sono sei al momento noi ne abbiamo anche di più di questi cioè in
E però cubo un pochino dei
Tentativi di dire dobbiamo fare bene tutto per incominciamo dalla ricerca la ricerca e l'abbiamo iniziata dieci anni fa
Cioè noi queste varietale abbiamo dopo che ve li faccio vedere quindi non c'è bisogno di ricominciare nuovamente il giro andiamo a valutare se il prodotto funzione per quali patologie perché e qualcosa che è un dato reale
La composizione del nostro gergo plasma c'abbiamo iniziato nel novantaquattro in tempi non sospetti raccogliere la cannabis le abbiamo arrecato accolti quasi trecento diversi sono tipi
Forme origini dimensione diverso e questi sono i temi che stiamo seguendo cioè stiamo cercando di sviluppare delle varietà di cannabis
Che contengono un singolo cannabinoidi ognuno di questi ha delle proprietà terapeutiche
Anche il primo e utile perché senza cannabinoidi perché per fare le cose fatte bene in un trans clinico serve un placebo e persegue la sostanza esattamente uguale senza il principio attivo abbiamo prodotto e siamo
Gli unici in Europa che si è agli atti
Non sto a dilungarmi su come le abbiamo fatte che cosa stiamo usando questa è una
Valutazione chimica base fatta col gascromatografo di questa sporca nappa particolare che vedete
A in basso ci sarebbero i punti dove
Noi individuiamo i diversi cannabinoidi
Sarebbero sei quelli che siamo in grado di misurare a questa il placebo
Quando invece una varietà e cura o quasi novantasette novantotto per cento di civili ha solo quel determinato costituente quando il che ci questo questa è una varietà che produce il cane vige Rollo
E questa è l'argomento
Che tira per la maggiore l'interesse dei ricercatori cioè cannabidiolo questi sono già dei signori in Germania le distribuiscono con queste caratteristiche l'un per cento di CPT è un olio si può essere
Usato anche solo per
Applicazione esternava comunque riescono già distribuire come anche questa azienda è un'azienda fedele tedesche che distribuisce il CPT perché i civili tutto questo interesse perché in America è già stato dimostrato che
A sinistra vedete noterà che cioè non è stato aggiunto niente a una linea tumorale
Che ovviamente cresce in assenza di nessun controllo perché la sua caratteristica ci si moltiplica si allarga mentre in presenza del CPT il
Il la mole la la la cellula tumorale viene bloccata
E questo lo hanno dimostrato anche nel modello vivente cioè nei topi a sinistra è stata iniettata quella cellula tumorale e ha sviluppato un tumore solido
A destra invece in presenza del CPT cioè una sostanza completamente non si contro Palli bere utilizzabile
Sì sia all'ENEL il blocco della dello sviluppo del tumore o rallentamento queste sono le varietà che noi abbiamo per quanto riguarda il CPT perché hanno molecole interessante proprio per queste caratteristiche vi ho detto
C'è il problema che assieme ci mi dice il THC non si riesce ad avere solo il CIPE dice sempre un po'di chi è che ci per cui bisogna darsi delle regole per stabilire
Qual è la tolleranza ammissibile perché ovviamente chi è che c'è una sostanza sotto controllo stupefacente non può essere
Liberamente distribuita con alimenti
E questo è il legame che c'è tra il CPT enti H cinque
Questa è l'argomento TIA che fa sì che la la molecola di di principale interesse presente nel salto in essere nei farmaci sintetici questa è la pianta e vi ha selezionato e con un fiore tipo questo
Si riempirà ebbero quattrocentocinquanta flaconcini disattiva ex
Le sapete che ogni flaconcino posta circa cento centocinquanta euro forse tre flaconi mi pare quattro e quaranta con l'ospedale
E questo e sono i diversi tipi di selezioni che abbiamo fatto per arrivare oltre il venti per cento il principio attivo poi bisogna come diceva anche l'assessore
Della Sicilia prima bisogna fare le cose fatte bene cioè noi dobbiamo riuscire a riprodurre sempre e costantemente quel materiale con lo stesso quantitativo di principio attivo perché se no il merito non Sacco che cosa sta trattando il suo paziente
E vorrei vedere qua un medico che accettasse
L'idea di curare con qualcosa di indeterminato cioè come siano prescrivesse una scatola dove dentro non sa quant'è il principio attivo
Se io non conosco qual è il lo strumento che sto usando a quel punto è meglio che non lo usi perché rischia di far del male
E noi abbiamo messo a punto questo metodo da alcuni anni lo stiamo mettendo studiando e cioè quali sono i tempi dal trapianto al cambio di fioritura
Alla in un ambiente controllato dove controlliamo luce temperatura umidità la concentrazione della CO due
In maniera da
Offrire sempre e costantemente
Un prodotto dopo esattamente lo stesso periodo di tempo sessantanove giorni
In un prodotto che a un certo determinato contenuto per accertare qual è la distribuzione del principio attivo abbiamo analizzato in quindici parti della pianta questi ogni punto rappresenta una parte del fiore
Che abbiamo analizzato con lo strumento punto gascromatografico per riuscire a
Ad accertare che tutta la pianta avesse una uniformità di concentrazione
E come era atteso sull'apice sui fiori terminali quelli che ricevono un quantità di luce si sviluppano prima la concentrazione più alta
Questo materiale che abbiamo utilizzata nella prova conteneva sia i CPT
Che è il THC c'è un ibrido una incrociata dove piante
E vedete che in funzione della posizione del fiore partendo dall'apice alla base c'è un certo calo di concentrazione
Questo accordo di concertazione considerato accettabile era considerato accettabile fino a qualche fino a un anno fa al dieci per cento cioè se io affermo che nel mio barattolino o il venti per cento
Di principio attivo era accettato ventidue o diciotto
Qualche
In settimana fa noi siamo andati a un convegno dove ha detto bene a noi stessi abbiamo provato però siamo arrivati a circa un quindici per cento di variazione
Per cui una un resti divaricazione un pochino più alta diciamo forse non siamo bravi come gli olandesi però gli olandesi stessi al convegno a cui ho partecipato hanno affermato che fino al venti per cento
Loro ritengono di poter essere ancora in una condizione di standardizzazione ora queste sono regole che
Si muovono un po'però
Questo è il prodotto che noi otteniamo cioè la pianta matura quando la raccogliamo separiamo i due costituenti e se volessimo fare le stesse cose fanno gli olandesi metteremo nel barattolino e poi lo stabiliremo il fiore la parte centrale circa un terzo del peso
Però qualcuno forse non non dico che abbiamo torto o ragione ma
Parlo del Dipartimento di politica antidroga disse ma noi andiamo a vendere esattamente la stessa cosa che vendono i pusher per per la strada per cui forse sarebbe
Meglio fare un estratto per i fatti stiamo studiando anche la possibilità di fare un estratto che toglierebbe quel problema della standardizzazione cioè di riuscire a riprodurre esattamente
Piante un materiale evidente un soggetto che magari farsi le che oscilli se sbalzato un attimo a temperature se le luci magari
Perdono efficienza cioè è un
è un qualcosa di biologico che non è come una macchina che io la faccio esattamente sempre lo stesso modo invece quando faccio l'estratto una volta che ho ottenuto un certo quantitativo lo misuro al principio attivo
Se sono più alto più basso rispetto al valore che voglia mantenere lo di Visco o lo concentro cioè o la possibilità di muovermi meglio per qui
Il discorso dell'estratto che sarebbe la stessa cosa versatile stressati lex è un estratto diluito sotto forma di una soluzione i broccoli che che viene spruzzata sotto la lingua quando il il malato vuole essere
Curato e finisco con questi ma anche per voi forse non dice niente ma
Per me è stato un piacere incontrare Rixi insomma un signore che dice di aver curato otto mila nove mila persone è un ingegnere
Il padre affetto da
Melanoma ed è morto lui affetto da melanoma chiede guarito ha fatto questa preparazione io non dico che questa sia la strada assolutamente no
Però ammiro certe persone che mettono a rischio a in pericolo colpite perché se va in Canada rischia di andare in galera lo fa senza motivo di lucro di speculazione per cui ben vengano certe sollecitazioni
Grazie dell'attenzione
Grazie davvero
Per questa
Lezione così
Serie così competente adesso
La parola
Venus Williams Berardi
Tesoriere dell'associazione la piantiamo
E organizzatore con quell'associazione e con i soci di quell'associazione di un importante convegno tenutesi alcune settimane fa
Alle c'è un'importante convento internazionale proprio
La cannabis terapeutica prego
Grazie senatore ringrazio a nome di tutta quanta l'Associazione La piantiamo per questo invito che abbiamo ricevuto dal Papa partecipare proprio questo importante evento
Io vorrei sottolineare subito con una leggera nota critica il titolo della nostra Conferenza perché noi riteniamo che la cannabis faccio soltanto bene anche perché veniamo proprio da una recente conferenza internazionale tenutasi a Lecce
Dove ci sono stati anche relatore arrivati dalla Spagna dalla Svizzera hanno parlato per dieci ore in una maratona apertamente in ambito medico scientifico abbiamo anche il piacere di avere qui
Tra i presenti la professoressa da Francia dall'Università la Sapienza di Roma che era fra i relatori
La stessa può testimoniare che è stata una bellissima esperienza è permessa la prima esperienza Penati organizzazione di questo importante evento
Perché abbiamo deciso di fare questo evento in Puglia noi un'associazione no profit perché in un anno e mezzo dalla nostra nascita il nostro la piantiamo il nostro cannabis sottile fatto da malati
Ha ricevuto circa centocinquanta mila visita siamo intorno a centocinquanta mila visitatori non hanno sul nostro sito Sussi social network
E sono ormai migliaia all'ENEL delle celle telefonate che riceviamo ormai ogni mese di persone che anche come veniva detto dallo stesso avvocato Filomena Gallo
Cerchiamo di di di avere comunque un po'di formazioni maggiori su come bisogna accedere a questo tipo di di terapia
Io rappresento un'associazione che al momento è composta dall'UCI aspiri Presidente mia moglie la loro ma noi vicepresidente Andrea ci sono il segretario che
Il fondatore insieme a Lucia
Iniziale proprio di questo percorso e anche Roberto Romano quindi siamo venuti tutti quanti da Lecce scusi Roberto Bruni saluti tutti quanti da Lecce con le nostre sedia a rotelle come potete vedere quello perché ci teniamo affinché si sappia che in Puglia
Anche noi e siamo pronti a coltivare cannabis terapeutica e non da soli su un terreno fatto così
Come avrebbero fatto ragazzi di vent'anni stanchi di fare qualcosa
Noi abbiamo ormai da un anno e mezzo stabilito un rapporto con la Regione Puglia all'ASL stessa di Lecce e l'Università del Salento il Comune di Racale o comunque altri Comuni che si sono fatti
A disposizione si sono messe a disposizione per aiutarci abbiamo preparato un business vanno un progetto pilota appunto che prevede
Un percorso creato dai malati perché riteniamo che
Senza emanati parlare di cannabis siano anche un poco irrispettoso nei confronti di quelle persone che oggi si cura con questo fa
Indicare i dottori senza i malati per favore non mi ci dite che ci sono varietà che ci sono benefici parlate con queste persone che stanno qua e con tutti quelli che ci contatto ma e poi
Parliamo di quale varietà volete consigliare ragazzi perché sappiamo bene che la Petrarca non sono se varietà ma ce ne sono quattro ma in commercio in Italia e ne arrivano soltanto due al massimo tre più fortunati
Mia moglie da un anno e mezzo cerca di prendere ad esempio il vecchio allora e non ci riusciamo in Puglia non arriva per tutti Berio
Per il resto del Bed orfani la sera lei sta male non riesce a rilassarsi quindi quotidianamente sarò costretto ora che tornano a Lecce approvare altre varietà e per provarle tornerò al mercato nero
Il mercato nero mi dà la possibilità di avere a quindici venti trenta euro al grammo anche altre varietà che però non sono controllate quindi non so se ci sono pesticidi
Sono stati utilizzati fertilizzanti nocivi o se ci sono delle muffe
Quindi riteniamo che non sia il mercato nero la possibilità quindi ecco che quello che non voglio arrivare a casa andare dal pusher come penso molti di voi non vorrebbero perché vedo che ci sono molti soci la trattiamo molti amici la cantiamo ci quindi
Siamo abbastanza stanchi e credo che il progetto sia veramente valido ed è alla portata abbiamo detto Ciardelli della Regione quindi Presidente Vendola rinunciato
Cioè la la Regione la las di Lecce perché sono loro che acquistano il farmaco dall'Olanda lo pagano dalle otto alle sedici euro al grammo
E quindi abbiamo ritenuto giusto parlare con quelle istituzioni che oggi garantiscono i malati l'accesso a questo farmaco quindi parliamo direttamente con cui lo pagare diciamo lì facciamo noi produciamo Roma in Puglia
Quindi lì e l'obiettivo principale di questo nostro progetto pilota che abbiamo presentato e che comunque aperto anche a tantissime altre persone quindi noi diciamo non vogliamo chiuderci
Nel nostro piccolo territorio pugliese siamo un'associazione di malati prima di tutto quindi non siamo in grado di muoverci come si muovono tutte le altre associazioni nazionali che da anni operano già sul territorio
Io chiedo scusa anche se magari qui personalmente sono medici e ricercatori che non sono stati contattati ad esempio per il ventiquattro maggio scorso ma ripeto io gestisco si manda moglie da Andrea altre persone disabili
Un'associazione che non hanno ricevuto centocinquanta mila contatti
Aspettate
Soltanto perché non facciamo pubblicità a pagamento non spendiamo un euro su uno stesso ci ha letto
Perché se volessi potrei anche spendere un pochino e fa la Giunta giungere migliaia di altri contatti nuovi e quindi migliaia di altri malati che vengono a chiederci spiegazioni
Detto questo cerchiamo di fare una collaborazione con le università con la ASL con la Regione con chiunque voglia partecipare al nostro progetto le carte ce l'abbiamo scelti elettivo abbiamo consulenti abbiamo i nostri avvocati qui presenti quindi chiunque anche dopo quella parlare con noi siamo a disposizione
La cosa importante importante anche l'Università La Sapienza di Roma che abbiamo avuto il piacere di avere moltissimi relatori moltissimi professori
Come dicevo la professoressa Francia professorini killer il professor medico ma anche professori del carico anche da questo resta Sanchez tre mai sin dalla Svizzera della Germania ricercatori che con i cannabinoidi stanno anche trattando cancro sulla
Non solo quindi sclerosi multipla e il dolore in generale quindi un bacino di milioni di utenti milioni intenti
Quindi diciamo che quello il nostro progetto principale sarebbe quello quindi di produzione io sul territorio quindi riuscire a produrre noi malati in collaborazione con le istituzioni ricercatori
Ed è anche riuscire ad importare dall'estero tramite proprio dei contatti che siamo riusciti ad ottenere durante la conferenza del ventiquattro di maggio
Infatti noi proprio in quell'occasione abbiamo ricevuto delle viste dall'estero di persone molto interessate a stringere la Mater apporti di collaborazione
Quindi significa che l'associazione in questo quando il mezzo si sta muovendo bene ed è proprio la stesso lo stesso tetto di Lecce ma è stata una dimostrazione
Facciamo questo soprattutto per i malati che è comunque ci contatto ma è anche per quelli che non ci sono più e per quelli che probabilmente non ce la faranno nemmeno ad accedere a questo tipo di partiti di farmaci
Perché liberamente il primo ostacolo sono i medici ma la loro scarsa diciamo informazione su questo tipo di terapia a mia moglie stessa poche settimane fa veniva consigliato di la di diminuire il dosaggio di cannabis passare a degli oppioidi
Quindi a trentatré anni diciamo un'alternativa lasciamo Potì cannabis passiamo alle priorità
Sarebbe importante quindi secondo me creare un centro come dicevo gestito dei malati
Come prevede il nostro progetto
Perché tutto quello che ne ritennero interni ricaveremo cioè gli utili quello che si potrebbe comunque poi entrare come benefici come profitti
Dovremmo porre investire tutto quanto all'interno della ricerca e della stessa associazione che ricordiamo essendo una no profit notificata reinvestire tutto quanto nella ricerca
Niente oggi abbiamo visto che comunque si parla molto dello Stabilimento farmaceutico di militare non di Ferrara
Però se quello che crediamo appunto di Firenze scusate ma quello che chiediamo appunto di tenere anche in considerazione quello che stiamo proponendo noi in Puglia proprio perché le stesse istituzioni sono al corrente hanno il business planando i progetti in mano
E quindi tutto quanto diciamo a portata di mano ora chiedo consiglio
Qualcun altro debole
Sì
Dopo
Inizio sì allora posso specificare meglio quello che dice il vice Presidente si
Allora
Non lo sa nuove
Sì specifichiamo per esempio il sedici noi ci muoviamo con le nostre seria insomma parlarne
Non si sente andiamo
Sorvolare
Le denunce adeguate
Da parte di tutti
Perché anche la penultima mentre con la storia
Del della malattia gli occhi di avevano stabilito le regole si erano messi d'accordo dell'AIFA li faceva comunque vendere perciò se noi
Malati abbiamo insieme a voi politici movenze vanno a persone volitiva
Ho insieme a alle alla politica
Riusciamo a far partire questo progetto insieme all'Istituto farmaceutico di Firenze ma noi dobbiamo essere noi malati e dobbiamo essere avanti a tutti noi abbiamo già costituito un'associazione una società mensilmente sempre dove noi avremo la maggioranza del cinquantuno per cento gli altri peggiore
Sloveno il Sita saranno i nostri partner perché lo vogliamo controllare sarò si dentro prima se la
Sempre dell'Enza adesso lo dico a voi
Indirizzati Bezze una truffa
Una truffa diciamo che è utile per alcune patologie all'innovazione sono pochi malati che dimostrano di avere aggira così pongo di questa
E poi l'azienda fa
Composta milioni di euro farmacista
Il gentile anche alle migliaia di Monsignor Mogavero conosciamo
Fa bene va bene
Fa male
Vale
Allora diciamo lo stesso
Ricerca consortile diciamo la stessa per lo stesso paragone che è stato fatto prima cioè la cannabis che dimostrava dottor Gian Paolo Grassi tre sembra troppo quello che viene dato dallo spacciatore mandati scusa che teme che cazzo ce ne frega
Lega
Niente modulando piena lo spacciatore per tredici anni ci ha lasciato per duecentocinquanta mila euro sono sposato dopo vent'anni perché non c'avevo i soldi per sposarmi
E mia moglie da quattordici anni che stanno alla base non gliel'avesse data la canapa oggi forse non sarebbe nemmeno qua quindi se ci viene da rompere i coglioni in Puglia non li facciamo mostrarmi ma stiamo tutti quanti come San grato anche di fare
Cosa è molto differenti da quello che è la politica ci ci costringe a fare perché i tempi della politica come si dice nella sua azione Coscioni come dicemmo
Mi si diceva prima sono ben lontani dai tempi dei malati ed è quotidianamente genitori vanno dallo spacciatore figli vanno dallo spacciatore
Persone manda in galera c'è
Mia moglie non sta bene se non c'è il farmaco Lallo non sta bene se non ce la fanno con Roberto non sta bene rinuncia anche una storia che dovrebbe tutto il mondo conoscere anche non c'è una storia di tutto il mondo dovrebbe conoscere
Cioè qua non ci sono persone che hanno comunque alle spalle a qualcosa e legata alla criminalità o a degli errori fatti in passato durante la loro vita Bid abbiamo anche vittime di ingiustizia
Soprattutto vittime di ingiustizie che hanno deciso di creare un'associazione che si chiama la piantiamo con diversi significa dell'interno che significa principalmente non
Pasta no basta
Quindi io finisco così chiunque voglia parlare o perlomeno scusate per
La parola scusami pertanto che anche con il titolo perché guardate arrivare e a farsi mille cinquecento chilometri a sentirci anche dirette la cannabis che prende Lucia che
Partendo imita mi porta mi bello Campedelli mi per droga
Che il Beethoven assomiglia lei all'alba dello spacciatore io voglio sapere senatore per favore
Se lo spazio
Da queste ARPA perché quelle Abba il malato di pure è un malato fuori dalla Puglia pari a settanta euro al grammo
Io
Farmacia sotto casa quella canapai malato la paga settanta euro al grammo
Settanta ore al giorno la paga il malato ma non gli avrebbe cinque grammi al giorno per sapere come si fa
Trecento euro al giorno malato di sclerosi multipla non può stendardi ma diventa cinquecento al mese ma ne fa come fa senatori mi pervade anche se ancora seduto per parlare con voi quindi ma con voi con voi che dovete fare qualcosa
Dovete fare qualcosa il prima possibile il prima possibile domani non abbiamo mille amici ce ne saranno novecentonovantotto perché sappiamo che due malati Isla saranno già andati via
Vi posso fare nomi ed i cognomi di tutti quanti gli iscritti e di però anche una lista di quanto è stato all'alba la la tempistica che gli è stata data di vita e vediamo quante persone riusciamo ad aiutare da oggi fino a quando non partirà il Progetto vediamo se c'è qualcuno di voi che ci può aiutare a fare questa cosa in Puglia
Grazie grazie Verardi grazie all'associazione l'affianchiamo
Con la essa doverosa doverosi stima franchezza con la quale si è espresso Verardi anch'io mi sento di dovere esprimere
Non una risposta perché
Non ho nulla da rispondere il senso critico polemico ma una elementare precisazione
è frequentissimo che si realizzi questa situazione cioè che
La mobilitazione le proteste le critiche
Siano
Indirizzate verso i pochi che fanno
No
Come io ritengo sarebbe più equo fare contano
I moltissimi che non fanno o che ostacolano
Allora noi siamo ovviamente
Attentissimi a quello che avete detto ed è per noi una testimonianza preziosa e utilissima però vorremmo solo che teneste conto del fatto che
Un senatore un gruppo di senatori persino un intero partito seri fosse
Ma se fosse nove no se ci fossero consente Benenati Palanza non ha senso e
Un intero partito seppure vi fosse o lo volesse
Può modificare una normativa un senatore e un gruppo di senatori un'associazione una mobilitazione può far procedere quello che un'iniziativa pubblica portandolo degli argomenti facendo degli azioni
Nobili dando delle persone e gestendo di conflitti questo nuovo intendiamo farlo lo faremo con gli strumenti di cui disponiamo però
Insisto forse
Sarebbe estremamente più efficace che critiche e contestazioni che noi giustamente
Riceviamo e accettiamo di buona grazie sulla quale intendiamo riflettere eccome quindi consideriamo preziosi contributi
Al nostro lavoro e a questo dibattito venissero indirizzati contro coloro che a tutto ciò di cui oggi discutiamo sia pongono ferocemente ecco questa secondo me
E una considerazione che io ho il dovere di dire
Grazie ancora
E ora la parola al sottosegretario Rossi prego
Intanto porto
I saluti del dal Ministro della difesa
Sia ben accolto l'invito ovviamente
Di questa sera
Non solo come
Segno di attenzione la problematica ma anche come segno di rispetto ai malati come è stato richiamato
Già da qualche altro oratore
E quello che abbiamo cercato di fare
E di quindi di esporre qui sono le capacità tecniche del già richiamato stabilimento farmaceutico militare
In maniera tale che evidentemente ci possa essere una presa d'atto di queste competenze fermo restando che come
Tutti quanti sanno evidentemente
L'input iniziale su un'eventuale
Produzione è una scelta che compete al Ministero la salute che deve
Rilasciare evidentemente la dovuta autorizzazione è stata richiamata anche
I farmaci orfani o altri farmaci quindi solo per darvi un'idea delle potenzialità dell'Istituto farmaceutico che ovviamente
Come credo tutti quanti sappiano
Al compito principale è quello del rifornimento dei medicinali delle Forze armate
E materiali sanitari Forze armate ma ha svolto specie negli ultimi tempi io un ruolo strategico e sociale nei confronti di tutto il Paese
Ma se dovessimo andare a guardare la storia potremmo iniziare a parlare del Chino di Stato del mille novecento però
Voglio dirvi che per arrivare
A produzioni un attimo più recenti lo stabilimento ha prodotto circa trenta milioni di capsule ad esempio
Nel farmaco antivirale contro l'influenza A H uno N uno e due mila nove due mila dieci questo per dirvi e per darvi l'idea delle potenzialità di questo stabilimento
Non solo ha fatto è stato stipulato proprio per rispondere all'Assessore
Non so se alla sanità della Toscana è stato stipulato un quadro di collaborazione con l'AIFA il trentuno marzo del due mila dodici e quindi lo stabilimento sta producendo
Fatemi venga se non le pronunce lo in maniera esatta ma le chiedo ancora una zona per la cura del morbo di cachet
Hillary mix Sile Tina per la cura delle mio Tonia con mio Tonietti distoniche non di soldi che
La collettiva mina per il morbo di Chrysler Bashar
La di pegni Cipolla mina per il morbo di lui insomma l'ANIA palazzina per la cura neurologici infantili e dell'autismo il medico Senepa le distonie
Sono
Studi di fattibilità per altri farmaci orfani e carenti guardati oppure Mina e per la cura della cisti Nouri a questo era per darvi la sensazione che effettivamente stiamo parlando di una
Di uno stabilimento farmaceutico di Stato che ha evidentemente delle potenzialità di carattere unico nel suo genere
è evidente pertanto che
Sussiste presso l'Istituto farmaceutico militare la capacità tecnica riguardo alla produzione di medicinali a base di cannabis
Dove evidentemente lo spettro senza voler invadere chiaramente i campi di chi mi ha preceduto precedente
Potrebbero andare dalla coltivazione fino al confezionamento ma evidentemente questo è da mettere in relazione anche con altre
Situazioni di produzione evidentemente in altri di altri organismi ma diciamo la capacità tecnica sia con professionalità sia come logistica fermo restando magari determinati adeguamenti cioè non c'è una e immediata possibilità ma c'è sicuramente la possibilità di breve e medio termine è possibile andare diciamo dalla
Coltivazione allo stoccaggio l'essiccamento la ripartizione e al confezionamento
Tutte le attività potrebbero essere svolte in ambienti controllati organizzati all'interno dello stabilimento e quindi in un contesto sicuro e standardizzato
Ripeto ovviamente che le attività indicate debbono avere un input di carattere iniziale che non possono che venire dal Ministro da salute anche ai sensi del di belle da normativa vigente
Che regola
Chi è autorizzato a
E dell'articolo diciassette del DPR trecentonove novanta che dice che chiunque intenda coltivare produrre fabbricati deteneva il commercio stanze stupefacenti o psicotrope deve munirsi dell'autorizzazione del ministero
Della salute
E quindi è evidente che la la difesa si pone come potenzialità tecnica chi deve dare l'input non può che essere il combinato disposto dell'AIFA e del Ministero della salute
è evidente che ci rendiamo ben conto e semmai c'era qualche dubbio personalmente mi sono reso
Ben più sono diventato ben più corposo dopo aver sentito alcuni oratori e soprattutto alcuni malati parlare che il confezionamento e la distribuzione cannabis a uso medicinale
Evidentemente
Realizzato presso istituti come quello o farmaceutico
Può da una parte contenere i costi dall'altra parte rendere più accessibile del farmaco ai malati e per ultima anche scongiurare il ricorso l'acquisizione di prodotti
Es diciamo esterni o diciamo non controllati che alcune volte evidentemente
No possono anche produrre degli affetti non desiderata quindi
In questo ambito e chiudo
Ribadisco una potenzialità tecnico dell'Istituto farmaceutico la presenza mia e l'esposizione volevo solo ribadire la grande attenzione a questa problematica anche da parte del ministro è evidente
Come diceva prima il senatore Manconi che sono
Diciamo i movimenti di opinione che poiché lei hanno evidentemente una maggiore sensibilità sui problemi e quindi
Noi in questo momento possiamo dire che abbiamo nel breve-medio termine una certa potenzialità evidentemente
Qualora il Ministero della salute
CD ci chiami a un tavolo poi esporremmo in termini più più tecnici quello che effettivamente ci manca o può essere ancora maggiormente potenziato per la realizzazione di un obiettivo che ritengo assolutamente importante
Non solo per
O la medicina generale ma soprattutto per i malati
Che sottosegretario Rossi e grazie della disponibilità che porta
A partire da interesse preciso e costante del Ministro
Della difesa affinché
Sì creino lei condizioni le circostanze le possibilità concrete
Di
Arrivare a quello che poiché l'obiettivo
Oggi
Sappiamo così difficile così contrastato arreso così difficoltoso l'accessibilità di quei farmaci saluto
Ancora due persone che sono presenti salatini mi piace ricordare per il loro impegno
Sui temi che trattiamo e quindi ricordo che
Sono presenti e Riccardo Maggi consigliere comunale di Roma e
Piergiorgio Zuccaro già direttore dell'Osservatore nazionale droghe fumo e alcol dell'Istituto superiore di sanità e ora
O vogliono dare la parola al dottor vinti ma scaglioni
Che
E personali chiede da tempo
Si interessa
Il cannabis terapeutica
Sotto il profilo dell'indagine scientifica
E
Della pratica medica già
Ha dato un notevole contributo al nostro lavoro
E che costantemente impegnato
Per portare avanti appunto anche all'interno di ambienti medico scientifici una riflessione finalmente liberata
Data bue pregiudizi il dottor scaglioni e neurologo e opera presso l'Istituto Besta di Milano alle prego
La ringrazio senatore ringrazio per la pazienza che è ritenuta essere ancora qui presente con noi in quanto ultimo relatore
Mi prendo eventualmente il tempo polemiche interrompere il teste
Quando isolato riterrà opportuno ringrazio anche la successiva Luca Coscioni per l'invito che mi ha fatto a questo a partecipare a questo convegno
Sono passati solo pochi mesi da da quando partecipai ad un altro
Conferenza stampa
Pro promossa dal senatore Manconi a sostegno delle iniziativa legislativa sulla legalizzazione della cannabis terapeutica
E
Mi risulterebbe
Oggi difficile potere in qualche modo anche fotocopiare
O
Rimetterei
Tre rintracciare quello che dissi qualche mese fa in riferimento
Agli importanti cambiamenti aggiornamenti che nel frattempo si sono verificati
I tre punti chiave che affrontare la volta scorsa furono la disponibilità dei cannabinoidi in Italia ma ci si milita dei cannabinoidi e da parte dei pazienti e la condizione della ricerca scientifica in Italia in tema di cannabinoidi
Sul l'ultimo punto non dirò molto perché la situazione è sconfortante che periti denunciare in qualche modo la volta scorsa e tuttora persistente in Italia purtroppo si continua a non produrre ricerca
Sentite che in ambito biomedico vi sono alcune eccezioni e tra queste
Devo apprezzare il lavoro che stanno facendo a Rovigo sulla parte diciamo
Botanica agronomica diciamo per
La identificazione di nuovi ceppi ma per quel che riguarda
L'aspetto strettamente biomedico non c'è ricette
Vi sono invece due importanti sugli altri due punti due importanti cambiamenti uno per quel che riguarda l'avvio disponibilità dei cannabinoidi oggi in Italia e secondo lo spettro delle applicazioni cliniche
Per quel che riguarda il primo punto su quello della disponibilità eravamo partiti
Da metà circa due mila tredici a niente ad avere fissati Tex perché
Prima del due mila tredici in Italia bisognava importare mediante una laboriosi ISSI una procedura i farmaci direttamente dall'Olanda
Dopo qualche mese siamo arrivati al ben altro Carlo
Il bel pro capite oggi reperibili in Italia e da qualche mese anche il Bettiol
Tuttavia
Le problematiche quali sono solo che entrambe le categorie tutti e tre i fatti sacrifici subentro carne Bettiol
Il Santese importato dalla all'Iran multinazionali inglese il vecchio plebeo croccante attualmente quelli venduti in Italia vendibili prescrivibili sono importati dall'Olanda
Questo ha un grosso vantaggio che i costi economici gravano sull'utente terminale sono il paziente o le strutture sanitarie ben diverso sarebbe se
Le stesse categorie di cannabinoidi naturale che vi previsto prima
Ventitré lì e prescrivibili in forma Ghana etnica perché io quando il prescrivo estivo otto bustine tocco milligrammi per tot periodo di tempo
Fossero prodotti in Italia costi sarebbero quanto meno di due testi di ulteriori per dare un'idea
Quando io prescrivo ad esempio trenta bustine trecento milligrammi quello che il paziente spende sono circa trecentotrenta euro al mese
Grosso modo
Per quel che riguarda
Anche la modalità di somministrazione abbiamo da segnalare rispetto a qualche mese fa un importante cambiamento in positivo ma anche in negativo
L'aspetto positivo è il meccanismo della vaporizzazione da qualche mese in Italia sono disponibile dei vaporizzatori
Sono dei dispositivi
Specificatamente studiati
Per applicazioni in ambito medico sanitario che sono in grado di estrarre vaporizza are dal vetro campo dal Vedior il principio attivo che il paziente respira
Questo tipo di modalità
è un brevetto fatto in Germania
E tuttora in altri Paesi Orlando Nordamerica si stanno breve dettando dei vaporizzatori in grado di estrarre da queste sostanze i principi attivi che il paziente è in grado poi di assimilare
I vantaggi anche in questo caso sono sicuramente enormi
Pensate ad esempio alla potenziali utilizzazioni di questo dispositivo in un continuo in contesti di day service dove si pratichi il dolore dove cioè con questo meccanismo si possono trattare più bassi in parallelo in simultaneamente
Tuttora vediamo qual è l'altro problema a fronte di questa maggiore disponibilità i pasti che si rivolgono ad esempio a me
Qual è la risposta che loro hanno nei confronti
Di poter accedere a questi ditta questi farla se questi dispositivi
Purtroppo il risultato è molto sconfortante perché purtroppo non le ricevono non riescono ad avere la prescrizione da parte dei medici ad esempio a Milano
La maggior parte di partiti che si rivolgono i centri del dolore non riescono ad avere prescrizioni a base di cannabinoidi
Nei centri del dolore dei principali ospedali milanesi non viene prescritto il cannabinolo ente
Ma
E per quel che riguarda il secondo punto ma ripeto sono oggi in Italia se signora
Se
Se abbia allora io
L'unico esito
Parlano eccetera giusto
Cioè se
Ma adesso arriverò al motivo per cui può esitare
Il secondo punto che volevo affrontare quello dello spettro delle patologie mi ha aiutato molto il collega di Rovigo e io ho imparato molto dei pazienti soprattutto quei pazienti
Che si tutti si sono rivolti a me
Dopo che per le loro patto per le patologie delle quali loro soffrivano si sono rivolte a specialisti o a istituzioni d'Oltralpe in Svizzera e Germania questi pazienti sono ritornati in Italia
Con l'indicazione alla prescrizione dei cannabinoidi perché nei rispettivi Paesi fisserà in Germania per le patologie delle quali loro soffrivano è prassi comune ordinari Paesi fare trattamenti con i cannabinoidi
Ho imparato a conoscere il morbo di Crohn la
E quindi penso che avrei cosa ha contattato il paziente che mi ha scritto perché non può permettersi di andare in Svizzera atti questi però i cannabinoidi
Un altro paziente
Senta perché si è rivolto a
Alto I in Germania è tornato in Italia io avevo qualche dubbio perché per questo tipo di problematiche all'azione proattiva complessa conseguente ad un traumatismo
Non è quella condizione di Milano partirà non sclerosi multipla per la quale io ritengo pensate di debba essere prescritto
Perché per me sono tutte le mie lo partire che sono trattabili con interna fino
A mio avviso
Io avevo qualche incertezza su questa problematica ho prescritto il cannabinoidi dentro casa a un paziente e il paziente mi scrive
Dottor eccetera eccetera
Nel quotidiano ho verificato che al lavoro il paziente lavori officina meccanica la mia rigidità è molto diminuita e riesco un po'anche a martellare quegli attrezzi cosicché primo non riuscivo a fare
Nei giorni cammino meglio e il ginocchio nomi scatta più
E chiede e mi chiede altre cose
Queste sono indicazioni in ambito di neuroriabilitazione molto interessanti perché ci indica in maniera molto chiaro a mio avviso dei cannabinoidi hanno una
Capacità anche di facilitare la
I processi di recuperabili plasticità in ambito di neuroriabilitazione in Germania questo a mio avviso è prassi abbastanza consolidata
Tuttavia siamo di fronte ad un altro aspetto
E anche in questo caso noi siamo costretti a importare materiali brevetti e importare conoscenza non siamo in grado a produrre Loiacono senza produrre un i prefetti e a fare noi esportazione di conoscenza un altro paziente questo è l'ultima e sono quasi alla conclusione
Di un paziente friulano mi scrive
E mi dice il dottore tal dei tali io ho questa patologia è un tumore cerebrale è un di Obama
Recidivo biogas Como multiforme
è venuta a conoscenza
Che negli in Inghilterra
è stato avviato
Uno studio
Di trattamento di pazienti con tumore cerebrale che continuano a un determinato tipo di chemioterapico il primo il tenutario
Con essa FedEx in quanto è stato dimostrato sperimentalmente che essa attese ingrato in modo drammatico di potenziare gli effetti perché il mio terapie con nel prevenire la crescita tumorale
Questo
Il
Titolo del trial nel Nord America sta avvenendo la stessa cosa
E un ultimo aspetto gli altri messo qui nella
Slide
La stessa multinazionale tre prodotti issate ed ex ha ottenuto dalla SDA elencando all'autorizzazione al trattamento
Sperimentale di un nuovo tipo di tempi di
Cannabinoidi estratto dalla particolare pianta che ha un nome strano si chiama il piglio lex per il trattamento dell'epilessia in epoca pediatrica
Queste quello che succede fuori dall'Italia
Allora se noi ci chiediamo se la cannabis a Vendola Carla vispa male
Del bene abbiamo già visto ma chiediamoci dov'è il male della cannabis in quanto tale
La cannabis dov'è che fa male
Allora io mi chiedo si inizi poniamo questa domanda la risposta è che prima di tutto
E leggo qui dal report nordamericani e l'ha detto anche il senatore non comuni
La cannabis è uno dei farmaci più sicuri
In assoluto
Non c'è overdose non ci sono casi di morte ed è un farmaco che è sono assolutamente reversibile quando io smetto di somministrare
Ma perché
Oggi in Italia stanno in questa situazione a mio avviso ci troviamo in una questa situazione per cui sono costretti a importare di tutto su quel che riguarda la cannabis per la problematica di questo tipo se noi ci chiediamo
Appunto dov'è il male
Chiediamoci qual è oggi la qualità del dibattito pubblico in Italia in tema di cannabis la qualità del dibattito pubblico oggi in tema di cannabis eh la cannabis la droga
Io dico di no per me non erano troppe è una risorsa che va sfruttata al meglio secondo quanto dobbiamo stranieri in carcere un paziente che fa uso di cannabis noi sei mesi sei anni quanto lo dobbiamo penalizzare
Dobbiamo autorizzare i pazienti a fare uso di cannabinoidi quanto li dobbiamo sanzionare se fanno uso di cannabinoidi queste a mio avviso è un no impostazione che deve essere radicalmente cambiata
Perché mentre noi discutiamo di quanto Blair in galera delle persone che fanno uso di cannabinoidi o che riforma gli spacciatori negli altri Paesi fanno ricerca fanno brevetti e fanno innovazione sui cannabinoidi io penso
Scusa come io vi ringraziamo anche il Savoldi
Quindi io
Veramente ritengo che
E io sollecito in
Penso che continuerò
La mia iniziativa costitutore Luigi Manconi
Perché è sicuramente a mio avviso il punto che noi dobbiamo oggi culturalmente cambiare in Italia eh li concetto e noi abbiamo della cannabis non più un altro
Perché quando il ministro io ho letto il documento il ministro è una trovarla signor Ministro mi scusi non è un altro è una sostanza e a delle proprietà perché quando una sostanza
A
Non ha audizione non a causa di morte
Con la poco con e si possono attuare Fraia anche in epoche pediatrica
Ritengo che questo
Su quanto meno debba essere sospeso il giudizio che noi diamo è una di noi e rifare la cultura anche un ambito biomedico per fare cultura traiamo conoscenza perché anch'io ho bisogno di fare conoscenza ed esperienza
E con questo conferite veniva
Ancora una volta devo ringraziare il dottor Caio lite ormai da
Misi ci accompagna e che vorremmo continuasse accompagnarci
In questo percorso
Che così con tanta fatica stiamo intraprendendo e
Sottolineo in particolare
Proprio il passaggio finale del suo intervento laddove
Sostanzialmente dice bisogna rovesciare quel paradigma a proposito della cannabis
Che
A due difetti
Entrambi perversi
Ha un effetto criminogeno
Che continua a riprodurre all'infinito
Privazione della libertà sofferenza marginalità sociale
Dall'altra parte
Effettuai
Altrettanto perverso quello di
Continuare a intervenire a censurare a bloccare ogni riflessione razionale
Il dato che più mi ha impressionato della lavoro scaglioni
Oggi non so se l'abbia ricordato perché mentre parlavo dovuto anche assolvere alcuni incombenze quando mesi fa mi disse ho esaminato tutte le ricerche internazionali
Sul tema della cannabis terapeutica sono circa quattrocentocinquanta se non sbaglio non una
Rimanda ricercatori italiani è o
Perché se questo è il dato della produttività scientifica diciamo così su questa materia
Che la cannabis oggi sia ancora sopraffatta da un tabù e
Assolutamente fatale ecco questo è
Il lavoro che noi stiamo cercando di fare
E questo spiega anche
Quel
Titolo del convegno di oggi che evidentemente
Perché
Per me in ragione dell'età avanzatissima e da alcuni decenni che si interessa del tema costituisce appunto un approccio critico
Che affronta il luogo comune la mentalità condivisa e intende rovesciare alla
Perché appunto e su questo tema che
Intorno a metà degli anni Settanta sembra ieri sera boscaioli iniziamo a lavorare
Lavorando un primo programma antiproibizionista questo è importante perché mi offre il destro
Per un'altra considerazione noi abbiamo
Messo a disposizione dei partecipanti a questo incontro
La lettera inviata al convegno dal ministro della salute Beatrice Lorenzin
Questa lettera noi la consideriamo per un verso importante
Il verso che ce la fa considerare importante e il seguente e chiedo ad Antonella soldo di leggerla
La questione oggetto del convegno può essere affrontata da due distinti i punti di vista quello farmacologico e quello di semplice consumo
Da un punto di vista strettamente farmacologico in particolare mi preme ribadire come più volte affermato anche recentemente che non sollevo alcun problema al suo uso e modalità terapeutica e di conseguenza non nutro alcun dubbio sul suo aspetto curativo
Ricordo infatti che in Italia l'uso terapeutico di cannabinoidi è pienamente legittimo
Le Regioni possono inseguito decidere di porre il relativo costo a carico del Servizio sanitario regionale oppure no ciò rammento è già stato deciso in molte regioni
Quello su cui si può iniziare a parlare è di produzioni che vengano fatte in modo controllato e che vengano monitorate per sostanza e quantità dieci Chianti
Viene ribadito dunque quel concetto che in tre parole ancora più rapide e sintetiche abbiamo utilizzato per aprire il convegno
Convegno che appunto aveva lo scopo di misurare e ne abbiamo avuto una percezione
Addirittura dolorosa quando tra queste affermazioni
Di norma e la realtà c'è
Di non realizzare quale la distanza incolmabile dove si consuma la sofferenza quotidiana dei pazienti che a quei farmaci che la legge
In teoria consente di utilizzare
Sono interdetti dal potere utilizzare per tutte le Regioni che abbiamo sentito
Dopodiché
E su questo tornerò in conclusione nella lettera del ministro c'è un'altra parte
Tanto importante quanto
Totalmente
Per me non condivisibile ma che rimanda appunto a questi trentacinque quarant'anni
Di mobilitazione culturale
Ahi noi
Che rimasta di minoranza in Italia sul tema dell'antiproibizionismo
Dice dal ministro Lorenzini lo potete leggere nella sua lettera che ha a disposizione
Poiché il discorso sul consumo e qui si affrontano dice il ministro
Due posizioni quella per la liberalizzazione e quella
Contro la liberalizzazione
Questa frase per me il segno di un cataclisma culturale
Trentacinque quarant'anni di battaglia culturale e politica non sono riusciti a far passare
Volevo
Concetto elementare sia
Per la legge analizzarsi io
Delle sostanze stupefacenti
Perché
Riteniamo
Che l'attuale situazione italiana e non solo italiana
Presenta esattamente un sistema di liberalizzazione illegale
Questa è la situazione attuale
Quando il ministro è in migliaia di persone insieme a lei i maggiori osservatori il più autorevole giornalisti dicono siamo contro la liberalizzazione
Non si rendono conto che in Italia quello che domina è il regime di liberalizzazione
Parentesi illegale ovvero la possibilità per chiunque a qualunque ora del giorno della notte in qualunque via e organizzativa qualunque città
Può rivolgersi a uno degli innumerevoli esercizi commerciali
Parentesi illegali chiusa parentesi
Dove acquistare qualunque sostanza stupefacenti da una moltitudine di
Commercianti appunto illegali contro questa
Situazione conto a questo regime noi siamo per la legalizzazione ma perché ricordo questo tema
Che in apparenza hanno un centro opposero pare semplicemente un'ossessione linguistica perché dà la misura della fatica della battaglia che stiamo conducendo delle resistenze che incontra
Detta buco culturali con cui si deve misurare
Proprio per questa ragione
E tenendo conto di ciò che ci ha comunicato il Ministro della difesa e anche di quelle
Parole
Quelle
Interamente condivisibili ma
Così distanti dalla realtà concrete dall'esperienza quotidiana dei pazienti noi abbiamo formulato alcune raccomandazioni
Che costituiscono il programma sul quale intendiamo muoverci queste raccomandazioni sono a disposizione di tutti i presenti perché sono nel dossier che abbiamo distribuito e soprattutto sono visti
Posizioni di quanti con queste raccomandazioni vorranno misurarsi mandandoci è una richiesta precisa suggerimenti
Correzioni
Contestazioni altre proposte ecco queste raccomandazioni chiedo ancora da Antonella di legge del
Per sapere quale diciamo il percorso che intendiamo fare da oggi in avanti
Le raccomandazioni sono al Ministero della salute e della difesa alle Regioni alla Conferenza Stato-Regioni
Per quanto riguarda il Ministero della salute e chiediamo di provvedere tramite canali informativi ufficiali attraverso l'utilizzo dei mezzi che ritiene i doni una specifica informazione ai medici e farmacisti al fine di favorire la diffusione della conoscenza delle evidenze scientifiche più aggiornate
Sull'efficacia e sicurezza dei trattamenti con medicinali cannabinoidi
Chiediamo dico provvedere a fornire informazioni chiare ai pazienti sui medicinali predisponendo un'apposita sezione sul sito del Ministero della Salute Corea corredata da un servizio informativo telefonico e telematico
Chiediamo ancora di intervenire al fine di garantire modalità prescrittive semplificate esattamente come già avviene per i medicinali a base di oppiacei a parti è dal due mila uno infatti diverse disposizioni normative sono state adottate per agevolare e incentivare l'uso degli analgesici oppiacei della terapia del dolore
Tali provvedimenti hanno reso possibile tra le altre cose che questi farmaci fossero collocati in apposita tabella contenente le sostanze sottoposti a prescrizione medica semplificata e che questi possano essere somministrati per il trattamento del dolore severo indipendentemente dalla sua natura
Al Ministero della difesa chiediamo di incaricare attraverso un protocollo con il Ministero della salute lo Stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze
Per produrre medicinali cannabinoidi per i pazienti italiani
Alle Regioni quelle che non l'hanno ancora fatto di introdurre dei provvedimenti che garantiscano l'erogazione dei farmaci cannabinoidi sia per il trattamento ospedaliero che per quello domiciliare a carico dei rispettivi servizi sanitari regionali
Chiediamo ancora di individuare un Ente del Servizio sanitario regionale che svolga il compito di capofila per la centralizzazione degli acquisti dei farmaci cannabinoidi al fine di ridurre la grave delle spese fisse per importazione e di velocizzare le procedure
E infine chiediamo di promuovere attraverso corsi convegni direttive comunicazioni per mezzo di tutti i canali ufficiali e con il supporto di centri regionali di farmacovigilanza laddove presenti una specifica informazione a medici e farmacisti
L'ultima raccomandazione riguarda la Conferenza Stato-Regioni a cui si chiede di coordinare un'intesa con un intervento volto ad uniformare i testi dei provvedimenti introdotti nelle diverse regioni italiane
Grazie allora queste raccomandazioni saranno pubblicate sul sito Associazione Luca Coscioni punto reti e a buon diritto punto it
Affinché
I presenti in primo luogo ma quanti ne verranno a conoscenza
Poco possano contribuire alla loro ma migliore
Scrittura raffinata pezza
Precisazione lavorazione introducendo anche altri suggerimenti su altre raccomandazioni proprio al fine come dicevamo
Di far sì che quella norma esistente dal due mila sette finalmente possa trovare concreta applicazione
Ora su questo io
Vorrei concludere questo convegno
E per l'ennesima volta voglio
Dire qualcosa che
Già
Miele capitato di dire tanto però la cosa mi convince per certi versi mi affascina
Io penso che il più bello slogan politico ormai elaborato almeno nell'Italia repubblicana sia quello proprio dell'Associazione Luca Coscioni
Associazione almeno amica diciamo quindi posso parlare senza
Un conflitto di interessi troppo
è evidente perché
La situazione che mi capita di presiedere a buon diritto bene l'Associazione Luca Coscioni appunto
Elaborato questo
Straordinaria parola d'ordine
Dal corpo dei malati al cuore della politica penso che
Non ci sia appunto uno slogan più importanti di questo perché
Ma proprio alla sostanza di ciò
Che possiamo chiamare politica
Continuando se lo vogliamo personalmente lo voglio a dare a questa parola
Ancora un senso
E soprattutto una dignità
Bene
Io penso che senso e la dignità della politica
Scusi contestata e giustamente così erosa giustamente così attraversata da una crisi profonda e per certi versi persino forse irreversibile
Ciò che può ancora dare il senso in limitare alla politica e il fatto che quella politica
Sia pure frammentaria sia pure affidata piccoli gruppi ad associazioni a singoli ammonimenti sappia
Essere parte del dolore dei cittadini sappia ascoltare quel dolore sappia coglierne l'la domanda che da lì proviene perché è questo il solo questo che può davvero rinnovare
L'azione pubblica e queste solo questo che può dare in un senso a ciò che facciamo tutto il resto è
Decadente ho già decaduto tutto il resto il futile o
Peggio corrotto ma c'è comunque una domanda che viene
Come dice qualcuno
Assai più importante di me dalle periferie esistenziali e le periferie esistenziali non sono esclusivamente quelle della marginalità no assolutamente posso messe al centro della vita sociale possono essere nelle nostre case quelle vicine a noi
E sono esattamente in quegli anni voli occultati nascosti censurati
Dove le persone vivono i loro drammi e quando questi drammi non possono trovare soluzione individuale e spesso non possono trovare soluzioni individuale necessariamente
Cerca no una forma di risposta collettiva la forma di risposta collettiva nella storia dell'umanità è stata ed è io continuo a pensare la politica per questo fin
Il succo finisco
Io
Credo che sia stato fondamentale che a questo convegno ci sia stato il dottor superiori
Il dottor Grassi gli assessori ma che si sia sentita la voce dei pazienti
Quella voce
No non semplicemente inutilizzabile ingiusto che siano voce impaziente imperiosa
Esigente aggressiva perché nasce da un'esperienza reale torniamo a quello che ha detto l'assessore
Borsellino c'è
Una lentezza
Della politica e c'è
Ahi noi una velocità del dolore se riuscissimo in qualche modo ad avvicinare questi tempi oggi così divisi così lacerati e così lontani
Anche il convegno di oggi avrà avuto il suo piccolo ma non inutile significato grazie a tutti e buon