#Sbanchiamoli. Fuori i partiti dalle banche. Credito a chi merita

E poi
Allora buongiorno a tutti siamo qua nella
Sede radicale di Torre Argentina per presentare una
Campagna nazionale di radicali italiani
Io sono il tesoriere del movimento mi chiamo Valerio Federico e qua con noi abbiamo la nostra segretaria nazionale Rita Bernardini
E un membro della direzione di radicali italiani Alessandro
Massari quindi do subito la parola alla segretaria Rita Bernardini
Grazie ma benvenuti a questa conferenza stampa almeno per i mezzi di informazione
Che sono presenti questa campagna parte anche da una decisione che è stata presa in occasione dell'ultimo Comitato nazionale di radicali italiani che si è tenuto qui a Roma a metà gennaio
E con un impegno nella mozione generale
E che riguardava in realtà soprattutto la battaglia
Storica che va avanti ormai da anni dei radicali sulla amnistia e l'indulto e sul tema della giustizia e delle carceri
Però comunque c'era questo impegno sono poche le parole e le voglio leggere
Il Comitato nazionale di radicali italiani si impegna a dare il via ad una campagna politica che si proponga di riformare la legge sulle fondazioni bancarie
Al fine di dare un nuovo e concorrenziale assetto proprietario del sistema delle banche italiane Jade endo la separazione fra le fondazioni bancarie
Controllate dai partiti e la proprietà degli Istituti di credito stessi interrompendo così il circolo vizioso partiti enti locali fondazioni banche imprese assistite partiti
Ora niente questa è una battaglia potremmo dire che rientra in quelle storiche dei radicali basta andare molto indietro nel tempo e pensare An sto russi
E ci rendiamo conto che ci troviamo nel vivo delle battaglie storiche radicali e chiaro e che noi siamo consapevoli
Che
Qualsiasi iniziativa politica
Si inserisce fatti miei
Difficile dire che si possa fare in Italia una campagna politica perché si inserisce in un sistema
Dove la democrazia è stata profondamente ferita
Dove noi diciamo anzi la democrazia non esiste
Noi
Rispetto per esempio alla prossima scadenza elettorale
E stiamo riflettendo sul serio per l'impossibilità di partecipare ad una campagna elettorale e che sia quella di un paese democratico
Potrei senza andare troppo in là nel tempo mal
Veramente potrei farlo ma dare a solo undici anni fa
Quando noi tentammo
Con una campagna che ci portò a vendere buona parte del nostro patrimonio
Proprio per che era impossibile trovare spazio sui grandi mezzi di informazione e qui noi continuiamo
A riuscire a tenere in vita lo strumento di
Documentazione della
Assenza totale di democrazia né i mezzi di informazione parliamo di mass media parliamo di televisioni
Parliamo sicuramente dirai e Mediaset non mi risulta che siano presenti oggetto
E non è un caso
E in quella campagna referendaria in quei raccogliemmo le firme del mille novecento novantanove e con referendum che essi votarono nel duemila
E in cui non raggiungemmo il quorum proprio per la mancanza totale di informazione l'unico messaggio forte che passò all'epoca
Fu
Quello di Berlusconi da una parte che disse andate tutti al mare perché queste riforme le faremo nulli
E quello della sinistra dall'altra parte che invece ignorava totalmente ragione proprio fece finita lì niente rispetto a questa campagna referendaria però solo per
Ricordare i temi intanto di questi pochissimi giunsero al voto però proprio per fare un elenco
Secondo me
Dei referendum che furono bocciati dalla Corte costituzionale
Perché e impediti letteralmente il voto degli italiani
Lasciando quei referendum che da soli non avrebbero potuto assicurare il quorum back c'erano
Ammessi al voto la disciplina dei licenziamenti e trattenute associative e sindacali ricordo che tutti i referendum
Che poi andarono al voto ebbero la maggioranza dei sì ma non fu raggiunto il quorum invece bocciati dalla Corte
Costituzionale
Collocamento al lavoro tempo determinato part-time nel lavoro a domicilio sostituto di imposta smilitarizzazione della Guardia di Finanza
Pensioni di anzianità Servizio sanitario nazionale monopolio INAIL e patronati sindacali ora voi capite che se
Questa campagna si fosse svolta in un Paese democratico
Noi avremmo e quindi con le informazioni
E i confronti da poter fare
Ai e ai quali i cittadini avrebbero potuto assistere noi oggi ci troveremmo in un'altra Italia perché tutti i nodi
Solo poi venuti al pettine e questa è una campagna di undici anni fa quindi prima della
Grande crisi
E non avremmo il livello di disoccupazione soprattutto giovanile che dobbiamo
Affrontare oggi
Ma soprattutto
Avremmo messo i partiti
Politici che continuano a volersi spartire una torta che si riduce
Sempre di più nella situazione in cui e si trovano oggi e quindi i cittadini nella situazione in cui si trovano oggi quindi
Noi come siamo abituati a fare lotteremo con tutti i nostri mezzi per questa campagna però senza farci illusioni
Senza farci illusioni
Nel senso che si inserisce in un sistema che impedisce letteralmente ai cittadini di conoscere
Per deliberare di conoscere per esempio qual è il ruolo
Che svolgono i partiti nelle fondazioni bancarie e nelle nomine dei vertici e delle banche
E quindi senza sapere quali sono poi i riflessi di tutto questo di tutto questo potere
E nella vita dei cittadini fra l'altro voglio semplicemente ricordare che invece ci pure ferendo un vinto proprio sulle nomine bancarie questo molti anni fa nel mille novecentonovantatré
Uno dei tanti referendum vinti e traditi cioè dal momento in cui si sono espressi i cittadini subito hanno
Trovato il modo per
Aggirare la volontà popolare che voleva escludere
Di partiti e la partitocrazia dalle nomine bancarie hanno trovato altri sistemi vedrete che diverranno puntualmente descritti in questa conferenza stampa grazie
Grazie Rita
Dunque
Fuori i partiti dalle dalle banche in Italia come sapete partiti attraverso gli enti locali nominano i vertici delle fondazioni bancarie
E le fondazioni bancarie a loro volta hanno quote di controllo delle principali banche del
Del Paese quindi
Di conseguenza direttamente o indirettamente i partiti controllano le principali banche del Paese e quindi potenzialmente la destinazione del credito
Allora noi chiediamo che le fondazioni bancarie perdano poi vedremo con che strumenti li presenterà li presenterà Massari
L quote che hanno di proprietà quindi le quote azionarie che hanno nelle banche
Allora quali sono gli effetti che noi andiamo a perseguire con queste con questa nostra proposta ma allora la prima è il primo effetto evidente è la riduzione
Di un possibile
E spesso documentata ingerenza indebita dei partiti nella destinazione del credito su questo voglio dire rapidamente una cosa
Ce lo insegnano gli Stati Uniti un completo in conflitto di interesse in politica c'è perché potenziale
Non necessariamente perché si attiva un comportamento illecito
E quindi la politica e le regole devono fare in modo di evitare potenziali conflitti di interesse in modo tale da proteggere la società il sistema istituzionale da eventuali abusi
Il potenziale conflitto di interesse
Di
Partiti che possono controllare la governance e le banche quindi la destinazione del creditore evidente né vogliamo diminuire il potere contrattuale
Dei partiti per ottenere consenso i partiti devono poter ottenere consenso
Sempre se funzionasse un sistema di informazione adeguato perché fanno una buona legge o perché ne fanno una meno buona perché danno delle regole o altre regole alla società non perché hanno delle leve
Diverse per ottenere il consenso bene certamente una leva per ottenere il consenso è proprio quella del controllo delle banche e della destinazione del credito
Altro effettuo che avremmo separando fondazioni bancarie e banche
è la rimozione di ostacoli che dal nostro punto di vista e non solo dal nostro punto di vista ma anche quello della Banca d'Italia del Fondo monetario internazionale degli studi del Centro studi di Mediobanca
Quindi secondo il nostro punto di vista gli ostacoli principali all'afflusso di nuovi capitali
Alle banche italiane uno degli ostacoli principale e proprio l'assetto proprietario quindi la presenza delle fondazioni bancarie
Nell'affetto proprietario delle banche perché
Perché le fondazioni bancarie hanno visto che sono guidate dei partiti tutto l'interesse a mantenere il controllo delle banche
E quindi come
Documentato da recenti avvenimenti le fondazioni bancarie sì indebitano
Piuttosto che rinunciare
A un necessario aumento di capitale qual è l'effetto quello che poi a quel punto le fondazioni bancarie avranno meno risorse per la loro attività istituzionale le fondazioni bancarie esistono
Per aiutare le comunità locali i per finanziare i progetti
Delle comunità locali bene se una fondazione bancaria sì indebita per far fronte a un aumento di capitale naturalmente avrà meno risorse
Per utilizzarle per la sua per il suo scopo per la sua funzione principale che è quella di aiutare le comunità locali
E questo quando le fondazioni bancarie partecipano gli aumenti di capitale magari quando Rio le obbliga o glielo chiede Draghi perché le fondazioni bancarie
Quando possono evitano ostacolano nuovi eventuali aumenti di capitali naturalmente per evitare di di Luigi Rende
La loro quota azionaria e quindi il rischio di perdere il controllo delle banche e del credito
Quando poi va bene tra virgolette ritardano come recentemente Montepaschi Siena
Un aumento di capitale che invece il vertice delle banche diciamo così più
Separato dei partiti propone ritardare un aumento di capitale come ha ben detto da Profumo può essere un danno enorme perché possono non ripetersi dopo alcuni mesi delle condizioni favorevoli per un aumento di capitale quindi per l'ingresso di nuovi
Azionisti
E quindi le fondazioni bancarie come ostacolo all'afflusso di nuovi capitali naturalmente il risultato è quello che abbiamo un credito in Italia non solo
Inferiore più caro rispetto a gli altri Paesi
Europei
Ma abbiamo un credito che viene sempre meno destinato lo dicono i dati alle impresa ai mutui quindi alle famiglie mentre nello stesso periodo il credito è andato ad aumentare verso le pubbliche amministrazioni
Quindi i partiti del Po
Lui che mi mi stazioni la politica riesce
A
Ad a vere ancora credito magari ancora di più oppure senza che dare grandi garanzie di utilizzo di questi soldi
Magari Società partecipate degli enti locali mentre famiglie e imprese ne hanno sempre meno
E in più per quanto riguarda il credito il credito viene donato ancor di viene scusate viene distribuito ancor di più alle grandi imprese
Quasi sempre assistite dalla politica e sempre meno alle piccole e medie imprese nonostante queste Diano pari se non superiori garanzia
E poi altro effetto della separazione
Tra Fondazione mancare i partiti e banche più risorse alle comunità locali
Diversificazione del portafoglio le fondazioni bancarie
Devono dare soldi alle comunità locali I progetti quindi devono poter raccontare su Investimenti sì redditizi ma soprattutto continui
E quindi diversificati tutti sanno che se si diversificano gli investimenti magari si hanno meno sia meno redditività ma certamente si corrono meno rischi cioè l'investimento è meno rischioso
E cosa succede invece in violazione della legge in Italia che importanti fondazioni bancarie le più importanti destinano la metta
Della loro dotazione in Puglia singola banca
C'è la metta del potenziale investimento di una fondazione bancaria
Va
Solo in una banca voi capite che naturalmente se quella banca affronta una fase di grande difficoltà la fondazione bancaria si troverà nei guai si troverà senza risorse
Per la comunità locale questo è avvenuto per Montepaschi Siena
E in molte altri in molti altri esempi
E poi altro aspetto il rispetto delle leggi
Noi abbiamo
Delle riforme
Di fine anni novanta
Che prevedevano non sono la diversificazione
Del portafoglio delle fondazioni bancarie e come ho detto questa queste norme sono state e sono tuttora violate ma anche la perdita dell'azionariato di controllo
Delle banche
Cioè la riforma del novantanove Ciampi questo prevedeva bene questo non avviene voi sapete che il controllo di un'impresa o di una banca la si può lo si può ottenere mantenere anche con una percentuale
Inferiore al cinquanta per cento e questo è il caso di quanto avviene in Italia le fondazioni bancarie tutte insieme hanno poco oltre il venticinque per cento di Intesa San Paolo ma
Nominano la maggioranza assoluta dei componenti del consiglio di amministrazione di Intesa San Paolo
Le fondazioni bancarie hanno il nove per cento nel capitale azionario di UniCredit eppure eppure nominano sette su diciassette componenti del consiglio di gestione del consiglio di sorveglianza
La in banca e la Fondazione Carige a il controllo assoluto di Banca Carige così come avviene per Monte Paschi Siena così come avviene per il Banco di Sardegna e per molte altre banche
Quindi le fondazioni bancarie in violazione delle norme le norme della legge dello Stato di diritto
Tuttora mantengono il controllo delle principali banche
In Italia infine rapidamente
Nei board delle fondazioni bancarie ci sono gli ecclesiastici
Se ci sono persone indicate dalla Curia indicate dalle diocesi locali
Beh somma in uno Stato che ha il concordato che da una serie di benefici anche economico finanziaria la Chiesa veramente non si capisce perché
E i preti e i rappresentanti del Vaticano debbano essere presenti in un organo di una Fondazione bancaria che si deve destinare
Dei soldi alle comunità locali ma come abbiamo spiegato controllante la governance delle banche quindi la destinazione del credito B somma qualcuno mi deve e ci deve spiegare magari Renzi in questo Paese
Perché la Chiesa il Vaticano debbano avere un ruolo diretto nella governance delle banche
E poi per non parlare dei dei guadagni dei nominati nelle fondazioni bancarie pensate che fino a un paio d'anni fa a qualche anno fa i nominati
Che componevano un board di quaranta persone di Cariplo guadagnavano duemila cinquecento euro a singola seduta
Naturalmente rimborsi spese esclusi due mila cinquecento euro per partecipare a una riunione
Beh adesso Guzzetti ci ha detto che da qualche anno questo questo compenso è stato dimezzato credo che comunque i cittadini faccia comunque
Ore neppure ne fanno diverse in un anno e vengono pagati mille euro per invece la partecipazione a una singola Commissione
Voi capite che con una singola riunione noi paghiamo che pagheremo degli importanti progetti
Sociali insomma concludo dicendo e soprattutto rivolgendomi
Al neo Presidente del Consiglio quindi a Renzi
Che tra parentesi
Guida il partito che ha un maggior il maggior numero di nominati ai vertici delle fondazioni bancarie in Italia
Bene a Renzi ma diciamo una cosa molto chiara adesso va di moda per la verità va di moda da molti anni ma currency è tornata di moda la rottamazione bene noi a Renzi diciamo
Che invece di rottamare esperienze e competenze
Ecco forse è il caso che Renzi rottami Lusetti è pratiche partitocratiche vecchie politiche quali quelle che permettono ai partiti
Di controllare banche e credito
Questo è quello che chiediamo al vecchio o nuovo Renzi
Visto che
Per molti anni è stata i vertici di istituzioni locali e non ha speso nessuna parola per criticare questo sistema Renzi ha una grande occasione
Fare le riforme
Radicali radicali in tutti i sensi
Grazie
Grazie a valere sul pericolo grave Sandro Massari componente della direzione nazionale dei radicali italiani
Stavo dicendo grazie a Valerio Federico è Rita Bernardini che hanno
Introdotto già accentrando tutti
Tutti temi cono tanti questa questa campagna
Innanzitutto Rita ha ricordato come ci sia stata la violazione del referendum nel novantatré
E questa è una situazione endemica del nostro Stato tanto che noi dichiaratamente affermiamo che la ragion di Stato prevale rispetto al
Rispetto costituzionale il principio dello stato di diritto
Anche in questa legge noi abbiamo trovato delle mancanze la cosa più importante di cui volevo parlare ha già accennato Valerio
è un articolo della legge Ciampi che prevede dei criteri potenziali di rischio
Per ottenere redditività adeguata secondo il principio di diversificazione degli impieghi questo è un principio naturale di chi investe e potendo distribuire
Su più in prese l'investimento o una minore possibilità che tutti questi vadano male
La concentrazione nel capitale sociale delle banche espone le fondazioni a i limiti che sono stati già
Annunciati
C'è poi una seconda violazione al
All'atto della Costituzione delle fondazioni bancarie che sarebbero dovuto servire per separare la politica dalle banche ma invece hanno solo creato un passaggio ulteriore intermedio perché è una cortina fumogena
Era stata prevista la istituzione dall'altra di controllo per gli enti non profit grazie al quale appartengono fondazioni non è mai stata fatta in questo momento c'è una struttura all'interno al Ministero del tesoro che funge da autorità amministrativa indipendente però è chiaro che
Con quel tipo di struttura che attorno una terzietà non è data da darsi
Sul
La deviazione del scopo la missione delle fondazioni ha già detto Valerio quindi la ricapitalizzazione negli anni di crisi due mila otto il minorenne dieci è stata obiettivamente una
Misura che pur non essendo prevista nella legge è stata imposta dei fatti infatti non è questo che contestiamo non è l'eccezionalità della misura ma è la sistematicità della misura
L'ultima cosa hanno dei bilanci completamente disomogenei per non poter comparare le situazioni tra fondazioni e questo mi sembra un dato molto importante per creare dell'opacità
Siamo anche abbastanza temerari perché
Chi detiene i cordoni della borsa al potere non lo sappiamo è infatti i partiti che volevano la banca banca l'hanno tenuta non direttamente ma tramite quel sistema di nomine che dagli enti locali
Passano le fondazioni passano le banche
Diretto collegamento con i vertici di partito
Nazionali cito per tutti il notissimo caso del Monte dei Paschi di Siena che ha svelato come ci fosse un intreccio tra
Periferia e centro e soprattutto tra tutte le forze politiche in gioco è una spartizione
Perché ci si mette d'accordo ancora come se ci fosse vigente il vecchio il bieco cento Cencelli
Ci tengo poi a ringraziare il servizio studi statistici dalla Banca d'Italia gli stessi funzionari l'autorità amministrativa indipendente perché nonostante il delicatissimo compito che svolgono in seguito all'indagine che sono tuttora in in corso per verificare
Le caratteristiche la bontà del credito hanno comunque confermato per i dati che erano già noti tutte le nostre glorie perché noi dialoghiamo con le istituzioni
E e cerchiamo di di conoscere quello che è possibile conoscere e magari cercare di portare un pochino più avanti lo strumento dalla conoscenza proponendo nuove leggi vado adesso
è a annunciare diciamo le tre fasi in cui si comporrà questa campagna
La prima
Una premessa di metodo mai sappiamo che ormai la legge in Italia è fatta con la decretazione d'urgenza
Non c'è più possibilità di discutere di proposte di legge tanto che i parlamentari spesso rinunciano persino alla presentazione se andate a vedere sul sito personale sono molto pochi coloro i quali si impegnano nella redazione della proposta perché sanno che senso stanziamenti è inutile perché non verrà messa
All'ordine del giorno
Lo stesso limite lo contenere la proposta l'iniziativa di legge popolare che ha un onere molto importante cioè firma autenticata e non i radicali le auto indichiamo sul serio ma abbiamo qualche problema quei che i soggetti che hanno questo potere
Dovere tra virgolette civico deve indicazione spesso si sottraggono
E allora abbiamo fatto una cosa alternative che non era stata fatta la petizione semplicemente una domanda che si indirizza residenti delle Camere in cui si chiede una riforma legislativa
Per poter facilitare un dibattito abbiamo allegato non solo la richiesta ma anche un testo una proposta di legge contenente una base di partenza per una discussione
Il Regolamento della Camera prevede che si annunciata questa richiesta in Assemblea plenaria e poi venga depositata in Commissione perché come tali ne prendano atto non c'è l'obbligo di discuterla ma sicuramente non potranno dire che non conoscono qual è lo strumento non conoscono
Qual è una potenziale soluzione è un problema che emerge
Da il mondo imprenditoriale emerge dal mondo accademico emerge dal mondo giornalistico
La terza fase comporta invece un coinvolgimento dei parlamentari
Perché è evidente che tanto più
E scusate io son passato subito alla terza fase saltando a seconda di cui vi dirò dopo
E quindi continuiamo con i parlamentari nel proporre ma tutti a partire dai capigruppo che hanno il potere di decidere insieme ai Presidenti di Assemblea quali proposte di legge vengono posti all'ordine del giorno e calendarizzate
Una presentazione di questa o proposta vertenti sullo stesso tema perché nelle sedi competenti appunto in Commissione ancora si possa dibattere
Non siamo però staccati dalla realtà noi abbiamo sempre avuto rapporti con numerose associazioni imprenditoriali i compagni radicali hanno la capacità di poter seguire alcune battaglie strutturali come anche questa
E ci appare e quindi noi inizieremo una raccolta firma che sarà estesa non solo a tutti le associazioni radicali che sul territorio operano già
Con numerose richieste di sottoscrizioni per specifiche iniziative ma anche per fare opera di moral subentra ad esempio su
I Consigli comunali provinciali regionali perché già adesso loro potrebbero
Fare una cosa Pertosa quale quella che ha fatto la fondazione di Roma cioè dismettere completamente le azioni oppure non nominare persone che non abbiano competenze per
Guidare le banche le fondazioni
E vorrei adesso darvi qualche numero per esempio il primo numero che mi viene in mente è il seguente
Quindi
Un illustre portale che si occupa di economia a quanto la voce punto info ha quantificato la percentuale di management bancario competente in questione economico-finanziaria l'uno per cento
Il Presidente dell'Associazione di fondazioni Guzzetti si è inalberato contestando quel dato dicendo che era un dato falso ha detto sono ben il quindici per cento di esperti
Io ho sorriso perché ho letto al contrario quei dati ho detto bene i soldi che in Italia dovrebbero servire per far ripartire l'economia sono gestiti per l'ottantacinque per cento da incompetenti
E questa è una delle prime grandi motivazioni per le quali noi pensiamo
Ci sia la necessità di intervenire ma abbiamo dodici banche commissariate sette son piccolissime quattro grandi di queste grandi tre appunto sono collegata a fondazioni
Monte dei Paschi in non spendo parole
Relative a quello che successe insomma la banda del cinque per cento sono diventati famosi in questo modo
Carige noi prossimamente andremo a Genova perché veramente c'è un blocco di potere e di sofferenze che ci appare preoccupante e Ferrara di cui sentirete parlare in un futuro prossimo perché credo che a bere
Riemerge la qualche
Qualche notizia su le difficoltà effettive che sta attraversando in questo momento il sistema finanziario ferrarese
Che cosa ha prodotto questo sistema per esempio nel due mila dodici sono state chiuse mille cinquecento filiali
Come diceva Valerio Federico le fondazioni nascono per poter dare
Un beneficio un welfare sussidiario sul territorio ma se così fosse bisognerebbe considerare allora il territorio come un'entità omogenea e non è così
Perché le fondazioni sono distribuite per il quarantasette per cento al nord
E hanno il settantacinque per cento dell'intero patrimonio delle fondazioni bancarie diciotto sono le fondazioni che servono il territorio del sud e delle due isole maggiori
E a Centocelle sono ventitré quindi mi sembra evidente che
Ci sia una disallineamento e anche
Un dato oggettivo il fatto che l'impresa al nord sia più sviluppata però non mi sembra che ci sia una parità di
Condizioni
Per quanto riguarda il l'efficienza l'efficacia e l'economicità di questo sistema sta facendo acqua da tutte le parti perché in sei anni le fondazioni hanno perso il quarantuno per cento del proprio valore
Questo dato drammatico
Perché sono stati diciassette miliardi di perdite pari all'uno per cento del PIL l'un per cento del PIL è stato bruciato per questi meccanismi
Diciamo irrazionali e funzionali interessi non collettivi ma proprio di parte di partito è in tutto le fondazioni vengono il cinque per cento del PIL italiano quindi non si tratta di numeri
Piccoli in in una situazione quale qual è questa sui costi di gestione abbiamo già detto si va addirittura in casi in cui i costi di gestione
Raggiungono il cinquanta per cento
Abbiamo poi detto che non siamo gli unici che ci siamo accorti di questo problema ma sono
Gli istituti che hanno delle funzioni tecniche di controllo del sistema
E allora vorrei ricordare quanto diceva Valerio cioè nel Fondo monetario internazionale Lagarde ha denunciato una influenza indebita dei politici sulle scelte della banca ce l'ha detto proprio chiaramente
Ha detto chiaramente che sono di ostacolo all'ingresso di nuovi azionisti
E hanno un il governo dell'impresa con una governance peculiare un termine elegante per non dire diciamo
Di perché incompetenti l'ottantacinque per cento di degli incompetenti la richiesta che fa la Gare del Fondo monetario con quello di modificare la legge che controlla il rapporto tra banche e fondazioni
Perché sono interessati a seguirei cicli politici lo dice chiaramente
Mediobanca Mediobanca pochi giorni fa a
Pubblicato un secondo rapporto sulle fondazioni e lo fa con cognizione di causa perché meglio banche partecipata per lotto sessantacinque da UniCredit
Per il due circa il tre cinquantatré da Cariverona per il due e cinque per cento dalla Cassa di Risparmio di Torino il tre Carimonte Modena il due
Bologna insomma
Conosce bene chi sono le fondazioni perché
Sono proprietarie del capitale azionario di Mediobanca quindi le sofferenze delle fondazioni hanno creato sofferenza anche a medio
A Mediobanca
In questo caso a
Sottolineato come bisogna sbloccate le erogazioni senza andare a incidere sul patrimonio
Perché purtroppo dovendo ricapitalizzare e contemporaneamente andando a fare quel welfare di prossimità non avendo rendimenti perché le banche ormai non rendono più hanno dovuto vendere i mobili
Quindi vi rendete conto che
Il patrimonio destinato ad uno scopo piene Rosu
C'è poi
Il presidente della Banca d'Italia che
Dopo abbiamo detto i fatti del due mila sei otto due mila nove in cui c'è stato
Un sostanziale plauso per quanto è stato fatto in una condizione eccezionale però ribadisco non rispetto della legge con la diversificazione dei capitali dei portafogli delle fondazioni
E
Un'attenzione a interpretare in maniera molto ampia delle prerogative degli azionisti e quindi chiedono ricambio della del management
Queste sono le considerazioni che ci hanno portato a vedere una campagna molto difficoltosa le banche sono all'interno
Del capitale azionario dei media
Le banche abbiamo detto sono dirette espressione di un management di provenienza politica
E noi abbiamo come dire una battaglia
Annosa sia contro il sistema dell'informazione che non fa conoscere per non farci ben deliberare
è sul sistema di partiti che si blocca si rende distinto ma non separato sono soci sostanzialmente come sostiene Marco Pannella
Con tutto quello che comporta in termini di malessere per
Il nostro ulteriormente la nostra vita quotidiana
Sicuramente necessaria questa riforma anche per poter affrontare un rilancio dell'impresa Diana che se non ottiene credito faccio l'esempio tipico dell'imprenditore che
Ha dovuto pagare in anticipo l'IVA
Che avuto ritardo dei pagamenti da un suo fornitori che ha in portafoglio magari delle commesse già certe
Va in banca chiede il credito è un imprenditore sano all'imprenditore virtuoso può dimostrare che con quei soldi Louis produrrà qualcosa che ha già venduto
Se non amico dell'amico non otterrà il credito quindi falliscono le persone capaci e vanno avanti quelle che ci fanno perdere l'un per cento del PIL
Grazie stando voglio ricordare che abbiamo una pagina
Che
Pubblicizza
Questa campagna attraverso la quale si può sia aderire che contribuire alla campagna
è radicali punto it slash banche
Radicali punto it slash banche prima delle eventuali domande approfitto per ringraziare che sta collaborando
A questa campagna i radicali Sapienza D'Ambrosio governatori mio calato e tanti
E tanti altri
Domande
Grazie
Salve sono Marco Montini del riparasse le città mi domandavo per quanto concerne la proposta di legge che porterete all'esame dei parlamentari e dei cittadini
Si si ispira qualche modello europeo fosse questo fenomeno delle fondazioni e tipicamente italiano insomma borghi giusto per una comparazione con le altre realtà continentale infiltrazione
Altre domande
Allora intanto risponde su questo
Allora il modello unico in Italia addirittura in altri Paesi quelli anglosassoni sono regole molto molto diverso e non c'è nessuna interferenza tra politica e erogatori di welfare di sussidiarietà
Egli di di prossimità addirittura c'è un dato molto importante tutti i Paesi anglosassoni laddove il rendimento non superi il CD sia inferiore al cinque per cento non si fanno erogazioni
Cioè in Italia andiamo intaccare il patrimonio all'estero bisogna avere dei rendimenti certi almeno del cinque per cento altrimenti bloccano i patrimoni l'unico caso di rapporto banche fondazioni ma con una soluzione completamente diversa
è in discussione in Spagna dove stanno Inter mediando tramite le fondazioni ma con dello zio delle azioni che non danno diritto di voto
Quindi sono sicuramente delle dei soggetti che possono partecipare
Alla vita della della banca possono anche eventualmente
Prendere dividendi dagli utili fatti dalla banca ma non possono incidere sulla governance della banca quindi le fondazioni non hanno la possibilità di mettere quel l'ottantacinque per cento di persone incompetenti alla guida delle banche spagnole
E va anche va anche aggiunto che aggirare le direttive europee pratica tipicamente italiana girarle o non rispettarle nel mille novecentonovanta all'Europa con due direttive ha chiesto a tutti i Paesi di privatizzare le banche
Il risultato è stato che in Italia ci siamo inventati le fondazioni bancarie che sono ente privato così come le banche che sono state privatizzate
Formalmente perché sono diventate delle S.p.A.
Peccato che attraverso la Fondazione bancaria entri privato con
I politici nominati all'interno noi abbiamo formalmente privatizzato le banche ma sostanzialmente le abbiamo mantenute sotto il controllo dei partiti
Le fondazioni
Ci sono in tutto il mondo solo in Italia le fondazioni hanno peso sulla governance delle banche
La Valerio ma ha dimenticato un dato il proprio di poche ore fa
Il fatto che
Nel due mila tredici c'è stato il più alto tasso di mortalità delle piccole e medie imprese diecimila fallimenti non era mai accaduto neanche in una fase due mila sette due mila dieci
E una delle cause principali e il mancato accesso al credito
Grazie allora ringraziamo i giornalisti presenti e tutti quelli che hanno partecipato contribuite alla campagna diritte radicali punto it slash banche