"La condizione operaia oggi"

Vediamo comincerà distratti
Stessa penso che ci sia
Silvano nato ad accorrere
Fa altre
Qua malignità intercettare i beni aggiunge anche se non siamo molti siamo persone rispettabili
La nostra rivista che si chiama Mondoperaio una volta tanto voluto occuparsi dei problemi entrava in una che sia la prima volta dopo ma è la prima volta che lo fa forse con contributo così serio da parte mia amici sindacalisti e compagni sindacalisti
Non è che io devo presentare queste cose siete voi gli esperti gli addetti ai lavori che potete dire anche se ci sono delle teche nella nostra azione edito dalla presentazione che quando io ho fatto l'introduzione a questo dossier
L'ho fatta dal giornalista non l'ho fatta da esperto di di questioni sindacali quindi probabilmente ci sono anche alcune inesattezze ho sentito dire per esempio
Fanno sentire uno rilievo su i i e bisogna capirsi sulle prove
Se c'è inoltre all'interno fra costo del lavoro soldi oneri previdenziali è chiaro che siamo d'accordo anche noi che che vanno ridotti gli oneri previdenziali che chiamavano topo sul costo del lavoro però noi pensiamo io penso come giornalista quando gli industriali
Parole di queste cose concepiscono il costo del lavoro come salario diretto o indiretto oneri previdenziali e tutte le altre voci del salario
E se non vogliono proprio ridurre i salari effettivo dei lavoratori quanto meno tendono a contenerlo a non adeguarlo alla realtà e all'interessamento dei lavoratori verso i nuovi sistemi produttivi c'è questo rischio
Quindi ci possono essere perché nella presentazione io vorrei che al di là di quelle che possono di quelli che possono essere i nostri difetti nella presentazione del tratto
A interrogare in particolare gli operai della FIAT di Mirafiori
La cosa fondamentale che esce fuori da questo sì e che in Italia c'è la situazione paradossale
è sbagliato e per cui chi lavora di più né di meno e questo non è un incentivo alla corruzione non è nemmeno un incentivo alla razionalizzazione dell'economia italiana
Su queste basi
Noi abbiamo voluto spiegare che la condizione operaia oggi è caratterizzata da questi difetti che sono piuttosto che oggi la vertenza che sta per aprirsi
Da parte di voi sindacalisti con voi dalla Confindustria di discutere queste cose
E proprio indirizzata a risolvere alcuni vestitini di tentare di risolvere alcuni di questi problemi come quello del costo del lavoro la grossa vertenza che sia pregiudicato
In questo senso il nostro dossier anche di queste cose voi che venite indette e noi terremo conto e cercheremo di fare qualcosa di più
Dalla discussione non questo dossier
Passerei a un'ora fa organizzare il dibattito nostro di oggi a uno riconosce di più quindi a Cazzola stesso cucù
Nel senso che io con i quali conosco solo o pacifisti adesso OPA che gli ho parlato per telefono con unico ma non li conoscevo di faccia quindi a un certo punto sarei imbarazzato dalla Paola
A ciascuno di voi
Quindi passò Paolo Cazzola
Ma io non ho molto da un molte cose da aggiungere rispetto alle quali diceva Vasconi discutere di questi contributi abbiano avuto modo anche di leggerli
E per la verità
Va detto che diciamo la condizione operaia
E non emerge molto negli articoli che sono stati presentati se non forse per
L'articolo di Silveri che tenta questo confronto tra la FIAT che lavoro svaghi N e per le interviste che sono fatte agli operai della FIAT anche noi socialisti siamo ho finito quel per cadere una visione FIAT Centrica no nonostante tutte tutte le i tentativi modernismo che di cui ci vogliamo attribuire gli altri a fronte se si aumenta la questione del rapporto tra impiego privati impiego pubblico
Una questione che tiene molto cara sulla quale misura Cannito molte circostanze e per molto tempo
Con un'affermazione e molto secca
Che non esiste più non perché non ce lo vogliamo dare ma perché non siamo in condizione di darcelo quello che chiamo un disegno meritocratico condiviso
Che non significa una specifico aspre Lanna e dentro il quale si portano tutte le forze economiche sociali del Paese
E si ordina
Le donne e gli uomini secondo criteri astratta braccato
Fa fatica a darsi una politica al di là cioè del del del quadro in cui opera fa fatica a darci una politica fa fatica a individuare una politica salariale nella quale
Minimo di valori
ICI possono trovare corpo possono trovare dimensione possono trovare anche attuazione
E perché questo sia possibile ovviamente è fondamentale la vertenza aperta per regole comuni nell'impiego pubblico impiego privato però non basta
Perché è e non è possibile inventarsi
E la differenza la grande differenza che esiste fra i settori esposti alla competizione internazionale i settori che invece esposti a colpi di Saint Vincent non soglia a vivere in una condizione di mercato anche in settori che non non non non hanno una dimensione propria della situazione di mercato
Per cui ecco tornare alla alla politica dei redditi
Diventa una condizioni evitabile anche per evitare queste sfasature che esistono tra un una parte del sistema con tutte le conseguenze che ne derivano
Che opera con vincoli di competizione internazionale e una parte che opera soltanto sul mercato e la politica
Con tutte le conseguenze a questo punto che ne deriva
L'articolo di Stupinigi essenzialmente centrato su la nuova dimensione diciamo del mondo del lavoro di Penta che possono
Diciamo ridefinire sie definirsi all'interno della del mercato del lavoro
Ne esce comunque un quadro con alcune problematiche e che sono all'ordine del giorno solo l'ordine del giorno della della trattativa che nell'aprirsi sì si aprirà quando ci aprirà nelle nelle prossime settimane
Quindi crediamo d'aver dato anche un un contributo d'attualità se non altro per alcuni spunti attraversano tutti tutti gli articoli anche se ovviamente
La trattativa di giugno non è non è al centro della
All'esame che si fa
Io quindi comincerei dando la parola mio caro Intini connessi alla lavoro
Purtroppo devo anche scusare devo scusare
La CGIL no però ospita questa Pericle amiche compagne e compagni CGIL cioè che
Vivono un momento molto particolare molto travagliato che probabilmente legato al congresso di ugualmente pesato anche diciamo così sulla partecipazione di oggi Raffaele
Ti ringrazio anche perché
Passo Passero il pomeriggio in CGIL diciamo così norma non sono qui c'è un tre riunioni contemporaneamente per bene
Allora
Innanzitutto devo dire una cosa
Primo perché il fatto è che il lavoro non è molto di moda quindi discutono di lavoro
Ritornare a discutere di lavoro rappresenta un fatto importante anche per la rivista che io segua che in F
Una qualche carenza sotto questo fronte
Ce l'avrei
La seconda cosa che io mi ritrovo più nell'ultima parte dell'articolo di che di Cazzola che nella prima più Malaparte ottimista che Malaparte pessimista
Perché oltre che aver letto al suo
Eppure l'ultima parte uno straccio di speranza ce lo è da Jacques
Prego perché
Distinte mentre lo distingue fra uno la questione centrale che ha posto anche adesso
Giuliano che quello se c'è un disegno meritocratico ecco quale politica noi possiamo adottare perché questo disegno sia
In qualche modo accettabile la seconda riguarda più la condizione proprio Grass forse aveva perso qualcuno iniziasse
Allora sulla prima io devo dire che
L'attuale gerarchia salariale esistenti in Italia
Non ha subito grandissimi scopre ora elettrico
Pedinati da quelli dei settori del attiniche in coda stanno sembra degli stessi sì di commercio e qualcuno dei settori del enti locali del pubblico
Poi nella corpo centrale ci sono stati scambi di posizione nelle graduatorie ma siamo sembra in effetti questa
A a Davos
A onor del vero devo dire noi abbiamo avuto una storia contrattuale una storia sindacale che e in testa ci stanno i bancari una storia contrattuale
Domando fornito motivare neanche gli anni dalla grande
Forza operaia
Le categorie
Fortemente operai hanno avuto chissà quale scatto in avanti
Quindi devo dire che
Abbiamo un po'tutti compartecipato CGIL CISL e UIL definire una politica salariale dove in testa ci stanno i lavoratori dei settori che hanno pochi problemi di competitività internazionale sono poche esposti alla competitività internazionale
O il costo del lavoro o il salario è una copia mentre in coda ci stanno quelli esposti alla concorrenza internazionale e non è proprio vero che il Pubblico impiego si trova tutto quando messo in buona in buon in buona condizione perché poiché guardando le statistiche
Si trova collocato al centro il vero un'area pubblica vera e propria si distribuisce con alcune situazioni che sui la sanità solo con l'ultimo contratto fa uno scatto avanti ma il senno sarebbe molto bassa nella graduatoria del dalla dei salari
E quindi devo dire abbiamo un po'tutti compartecipata questa struttura diciamo del disegno meritocratico
E giusto non è giusto in America i bancari guadagnano medio su questo anch'io qualche riserva qualche preoccupazione
E vedo anche grandi difficoltà
A a ribaltare una struttura meritocratica di fatto che c'è a cui noi abbiamo compartecipare
Non non esiste una redistribuzione della ricchezza tale nel Paese che posso fare immaginare un ribaltamento di queste di queste gerarchie ci può essere una politica
Di
Governo
Di queste tendenze ma che modificano pop come la gerarchia meritocratica definita trent'anni
Quelli che sono più numerosi si trovano fondamentalmente al centro c'ha ragione Giuliano quando dice in realtà la vera differenza non è tanto pubblico privato quanto aree esposte alla concorrenza a non esposta dal
Lo dico un po'perché nell'articolo di Giuliano c'è scritto è tutt'poi il problema fra pubbliche e private un problema che riguarda la CISL e giustamente riguarda la CISL e ma anche quando l'industria avevo una grande forza poteva conta in una capacità di pressione su la sulla strategia sindacale
Complessiva si è fatto poco dal punto di vista delle gerarchie di modifica delle gerarchie poi in una condizione di non esposizione alla competizione internazionale non scappi più
Di tanto rispetto a quelli che sono nell'area dalla competizione internazionale
Proprio per questi io penso che il vero problema che avremmo la trattativa di giugno il modello contrattuale che andremo a definire per i pubbliche per il private non tanto se tocchiamo non tocchiamo la Scala
E mi fermo qui
Sul secondo punto la condizione operaia io devo dire una cosa con molta franchezza
Noi abbiamo lottato per affrancare gli operai dalla condizione in cui ieri e anche per ridurre il numero delle persone che
Facevano gli operai
Fisico umane quindi io mi sento
Compartecipe di questa operazione di ridimensionamento quantitativo del ruolo degli operai
Non è che ma lo trovo comunale dannazione sulle spalle noi abbiamo fatto di tutto per rendere la gente un po'per farla stare un po'meglio e per farla stare un po'meglio abbia abbiamo in nel contribuito con le nostre iniziative fra rinnovare il modo di lavorare
E questo mi sembra che inevitabilmente doveva produrre specie nella grande impresa una riduzione di occupazione
Però come sempre dopo c'è stato una fase dove non ci siamo e al qualcuno il risultato è questo quindi che ci sia questa ridimensionamento era inevitabile ho fatto degli accordi ho fatto un accordo coi contemporaneamente nel a me a metà degli anni ottanta contemporaneamente
Era previsto cassa integrazione straordinaria
Prepensionamento
Assunzioni di giovani
A a informazione lavoro riqualificazioni per cambiamento di mix produttivo tutti una stessa anziché
Un'operazione che contemporaneamente rivolta Nava le caratteristiche dalla condizione
Ma se quella si può chiamati che la Quaresima sia un po'meno qual è sì ma e quindi la parte finale dell'articolo dei di Giuliano che intravede nel prospettive qualche segno
Di cambiamento perché perché la condizione gli operai che sono sopravvissuti che sono rimasti che e che sono notevoli sono ancora tante ore
Sono più importanti
Ai fini produttivi
Tutte le discussioni sulla qualità totale arrivano poi a un capolinea che si chiama come acquisire un consenso che non vuol dire pura adesione ma un consenso professionale
Di coinvolgimento dei lavoratori e anche degli operata il quell'operaio così considerato Massa così considerato
Un pezzo del macchinario invece una cosa significative e di cui bisogna tenerne conto cambieranno tutte le tecniche di governo dell'impresa
Le funzioni di comando dovranno essere roba dei gerarchi Zarate dovranno per rassicurare effettivamente un maggior coinvolgimento dalla gente
Di conseguenza anche le modalità con cui saranno remunerati questi questi lavoratori quindi io vedo nella prospettiva della grande impresa la possibilità concreta perché il lavoratore della vita infatti il vero problema invece sempre per gli operai Bevere grane degli operai
Secondo me ce l'hanno quelli delle piccole piccolissime
E lei che
Che non lo si negherà ma e lei che non si rispettano i diritti lì che gli orari non si sanno quali sono
Sì se
E lì che non non
I i salari sono più bassi è lì che la salute non viene rispettata e lì dove abbiamo gli incidenti mortali e via di questo passo cioè Elli dove non c'è il sindacato
Che abbiamo dentro lì dove c'è il sindacato
Ci sono anche problemi di infortuni di rispetto degli orari in un'area crescente in Italia dei
Presenza di queste questa fine di questi fenomeni
Che e stanno a indicare che lì dove c'è qui concludo lì dove c'è il sindacato
La condizione dei lavoratori non solo il migliore ovviamente ma Celli un'ipotesi di governo che si può realizza lì dove non c'è il sindacato invece
Siamo in una situazione come dire dove sulla carta
Esiste
Il rispetto dei diritti di fatto non esiste chiedete
Per allargare il concetto di Opera chiedete effettivamente ai miei sostengono che non superano il venticinque per cento della
E il settantacinque per cento
Non viene applica il contrario
Di cosa parliamo di rinnovo di contratti quando i destinatari sono così
E quindi c'è un problema vero dei governo di dire inventarci il modo di governare minimamente la condizione del di quest'area perché e quella che ci porrà in prospettiva i problemi più complicate
E adesso Sergio Cofferati poi fa da Veronesi
Trovo che
Nelle cose che facciamo in quelli che poi
Larga parte rientreranno anche in questa discussione di giugno
Siano del tutto con fermate due aree di sofferenza che riguardano
Noi probabilmente non soltanto la prima questa ripetutamente citata
Cioè ruolo che ha assunto la mai il lavoro industriale
C'è un problema un po'più ampio che riguarda il lavoro dipendente ma credo che l'area vi era di difficoltà si circoscrivibili le al lavoro industriale per almeno due due ragioni evidenti l'uno accanto
Avevo l'attenzione politica
Avevano un peso una capacità di iniziativa di condizionamento dei comportamenti di altri
Strati sociali si son venuti progressivamente a trovare in una parte meno importante meno decisiva degli assetti complessivi
E questo ha pesato indubbiamente sui comportamenti della gente che lavora
Nel contempo gli gli grava addosso
La convenzione convinzione però
Ti risponde cose molto concrete ed evidenti o no
Di essere in fondo i soggetti che pagano maggiormente questa trasformazione non c'è soltanto un peso di denti la perdita di un'identità e di peso qualche circostanza
Da una caduta della capacità contrattuale
Complessiva delle organizzazioni sindacali in qualche altro anche
Dei limiti oggettivi che le trasformazioni hanno posto la loro pratica rivendicati
In fondo specialmente l'industria ma il cui settore industriale ha conosciuto nell'arco degli ultimi dieci anni fase di tale trasformazione
Ci hanno prodotto
Un ridimensionamento drastico dalla capacità contrattuali che tutti i soggetti che erano interessati da quelle trasformazioni
Forse per meglio dire alcuni di loro si sono visti crescere improvvisamente il potere negoziale ma sono figure abbastanza
Abbastanza marginale ristretti nel processo
E questa
Questo universo grande di soggetti
Gli altri lavoratori dipendenti
Chi ha vissuto queste trasformazioni
Questo innescarsi di velocità diverse come un elemento ulteriore di conferma della loro marginalizzazione professione anche della loro sofferenza il più delle volte peraltro introitando raddoppio difficoltà l'una è quella che nasce da da chi vede che poche condizioni non migliorano
Con la rapidità con la quale cammino invece quelle di altri soggetti
Noi
Il rinnovo dei contratti dell'industria abbiamo sofferto spesso di questa difficoltà nel rapporto con la gente la gente fa i conti
Con quello che viene loro dalla contrattazione quello che invece è stato destinato ad altre fare di lavoro dipendente
Tra questi comportamenti anomali che da queste velocità più sensibili della crescita del mutamento delle condizioni
Servizi che continuano a generare invece prestazioni attività di scarsa efficacia
Mi pare che questo sia un primo problema che peraltro poi
Dalle organizzazioni sindacali con la questione rilevantissima di coerenza
Qui non è che ce la caviamo semplicemente
Con la giustificazione puro l'esistente
Non di grandissimo rilievo che sono altri soggetti collettivi che hanno prodotto e la lacerazioni più di anche del sindacalismo confederale non sempre gli elementi di coerenza sono così esplicito
Peraltro quando manca coerenza manca anche solidarietà
Se vogliamo continuare a fare fuori l'elenco degli elementi di
Imbarazzo e difficoltà che esistono in questi settori quelli privati e soprattutto quelli industriali si può tranquillamente aggiungere che non abbiamo ancora risolto lacerazione una ferita che si prodotta
Legata all'utilizzo degli strumenti tradizionali
Della pratica sindacale
Il fatto che le forme di lotta
Siano state utilizzate con la disinvoltura che nota in alcuni settori
E che soprattutto sono passate da forme caratteri
Tra quelli
Proponenti
La lotta stessa ad un rapporto spesso negativo
Io notturna con altri strati sociali oppure di penalizzazione degli utenti
C'è un altro elemento che ha contribuito a peggiorare sensibilmente
Le cose in questa
Il tutto però riconferma che c'è questo problema rilevante del lavoro industriale acchiappo in questo sotto variante del rapporto tra pubblico e privato
Io sono convinto che
Giugno e dintorni progresso
Sarà a giugno sarà quando sarà
Però
Ha per noi un presupposto non lo non lo sto dicendo che non la la pensione sarà strabuzzato gli occhi
Cominciamo giugno no no comincia
Cominciamo a giugno no però penso che si voleva pensando a delle cose conclusive non so se sarà a giugno
E comunque queste cose conclusive non possono per noi chiave era un segno netto
Di ricomposizione non immagina che si possa risolvere nell'arco di breve tempo quello che invece si è separato in un periodo sufficientemente lungo almeno gli ultimi dieci anni però per noi
Che son convinto anche per una parte rilevante del sistema delle imprese la discussione di giugno o produce
La ricostruzione di uno schema di coerenze e di solidarietà
Tra tutti i soggetti che sono lì tende difficilmente praticabile la trattativa di giugno verità ma poi sarebbe per noi un effetto disastroso in seguito
Questo vuol dire recitare semplicemente dei titoli avere dei risultati espliciti per quanto concerne la riforma del rapporto di lavoro nel settore pubblico vuol dire acquisire una strumentazione contrattuale che sia unica poi farà tutte l'articolazione del caso ma c'è bisogno
Anche qui di uniformità perché poi comportamenti sono coerenti se gli strumenti che si usano se le cadenze se le coordinate sono sono simili e vuol dire anche a vere
L'avvio di una fase nella quale le quantità
Ride indicativi i risultati
Legati anche
Tra modifiche quantitative delle retribuzioni
Abbiamo la forbice degli ultimi due anni
Perché dico strumentazione contrattuale
Perché questo del modello Unico
A me pare
Un passaggio decisivo perché potere con qualche coerenza poi
Lavorare intorno le condizioni
Per i lavoratori dipendenti in particolar modo
Di quelli dei settori industriali
Ora qui
Ci sono ancora due
Due versanti che si congiungono ma sono mi pare
Quelli contratto nazionale per quanto io continuo a pensare
Che dovremo avere
Per questa dimensione soluzioni molto più snelle di quelle attuali
Tempi più lunghi ma un'articolazione che si avvicina di più alle caratteristiche non dell'area merceologica come in prevalenza è stato oggi nei settori privati invece
Tra le dimensioni di settore vi era tecnologica
Abbiamo il contratto nazionale resta uno strumento indispensabile di solidarietà tra i più forti e i più deboli
E l'altro è questo dalla contrattazione decentrata
Nel territorio
Per risolvere il problema che ricordava prima Raffaele per la piccola impresa
Partenza
Livello sostitutivo importante e per la grande azienda la contrattazione nei luoghi di lavoro non la contrattazione di gruppo
La contrattazione nel singolo luogo di lavoro perché lo dico perché guardavo qui ancora una volta
Le osservazioni che sono state cari capitolate riguardano i lavoratori che la FIAT messo me lavoratore dalla Fia denunciano un problema che vale per la grande impresa
Siamo di nuovo davanti ad una fase di trasformazione di una parte rilevante dell'apparato industriale
Il problema riguarderà successivamente i servizi arriverà senza dubbio anche ad alcune aree del pubblico impiego comunque i settori che oggi hanno un affetto dalla tecnologico dell'inserimento di modelli organizzativi nel modo con il quale la gente presta la sua attività
Per le aziende in un mercato globale contano sempre di più le dimensioni di scala da un lato le integrazioni e la qualità dalla
Se le integrazioni le dimensioni di scala porteranno il sindacato a ragionare anche di una dimensione extra nazionale della sua struttura contrattuale i problemi della qualità quelli che qui vengono indicati
Si risolvono soltanto in due modi
Non compatibili tra di loro la scelta la fa
L'uno è quello individuare forme di partecipazione di coinvolgimento dei lavoratori all'individuazione quale negoziare queste trasformazioni presuppone cioè il riconoscimento di un diritto alla sua
E la sua formalizzazione in un impianto contrattuale
L'altro si può tentare di ottenere lo stesso risultato da parte delle imprese direttamente con i lavoratori fuori dal rapporto col le organizzazioni che li rappresenta
Quando insistiamo molto perché ci sia la formalizzazione di questo livello
Che livello dall'azienda
E perché siamo convinti io ne sono particolarmente convinto almeno non voglio parlare
Per altri che di
Posso venire davvero lo scambio cioè che lei si possa fare
Sì si può parlare lo stesso di qualità attraverso
Gli elementi di visti
Trasformazione delle relazioni industriali attraverso un rapporto esclusivo tra l'azienda
Che il singolo lavoratore
E qua e là funziona ma in genere
Per le grandi dimensioni mi pare non produca risultati apprezzabili
Esso è il titolo ingannare ma sono esemplificativo mi ha colpito perché ha due punti si pagano linee ma tutto resta come prima
Traduce il rapporto azienda lavoratori
Secondo me sarebbe davvero riduttivo
Perché tutto non rimanga come prima c'è bisogno cui sono le uniche strade che possono generare consenso in un conflitto
Come no dopo il conflitto non è mai grande mallevadori di i livelli alti di qualità
Quando la gente litiga non lavora come si conviene
Di solito l'opposto
Sotto questo profilo giugno è importante
Perché può generare condizioni per la partecipazione del consenso può invece destabilizzare ulteriormente
La struttura impoverire la strumentazione
Di reciproca disponibilità
Portare Scala crescita fisiologica del conflitto
Badate non sto pensando
Ad elementi di patologia sistema nera corpo medio-lungo si può avere un mutamento
Della condizione operaia
E soprattutto un mutamento anche del ruolo
Ora capisco benissimo che ci sono in discussione problemi
Che attengono
Al potere formale informale dell'organizzazione
Che sempre o quasi sempre l'incremento del potere delle organizzazioni produce la limitazione dell'autonomia dell'impresa
Però non vedo alternative
O il conflitto fisiologico rimane ma si ricompone ad un livello più alto
E se nei settori industriali gli elementi di difficoltà ricorda
Invece che essere avviati a l'attenuazione se non direttamente soluzione dovessero
Incrementarsi
Diventano assai più complessa la gestione complessiva generale dei rapporti con il mondo del lavoro dipendente
Soprattutto non troverebbe nessun canale di
Corretta collocazione
La procedura
Tradizionale dell'attività contrattuale del sindacato il rapporto cioè tra le condizioni
Lo stato di salute dell'impresa
Copia del necessario
Noi abbiamo sul versante del rapporto con il pubblico
Da qui sirene
Come concezione contrattuale
Il rapporto effetti produttività
Sul versante del privato dove questa cosa
Oggettiva
Che è la parte integrante della storia contrattuale
Se si spappolate le che il modello di relazioni che viene imposto che progressivamente prende corpo non è quello del consenso della partecipazione ma quello del conflitto
Ci troveremmo nella spiacevole situazione di avere due processi
Di vari canti che producono però gli stessi effetti disastrosi asse
Giugno ardente
Tutto e subito
Però si può scegliere
è una strada piuttosto che la
E la si può scegliere
Forti del fatto che tutti i soggetti che hanno titolo
Che dovere per discutere di queste
Particolarissime dicendo il negoziato dovrebbero esserci
Ci sono gli imprenditori privati cioè lo Stato nella doppia veste dei gestori della politica economica ma anche di datore di lavoro
Quando cominceremo a discutere lì di strumentazione contrattuale
Di dinamiche del costo del lavoro e parte le dinamiche degli andamenti retributivi
Si può fare un passo in avanti con tutto lo diciamo per meglio dire su altri
La fase molto delicata quella che abbiamo davanti però importante per cominciare a realizzare
Alcuni degli elementi di coerenza che sono indicati qui
Forse ce la faremo vedremo
In corso d'opera insomma io non ho trovato grande ottimismo l'articolo di Giuliano
L'ultimo
Raffaele
L'ottimismo c'era Raffaele
No attento dall'editore no io credo di conoscerlo a sufficienza per potersi garantire che l'ultimo paragrafo
Non non è l'esplicitazione dallo scrittore no l'aspetto normalissimo un esegeta preciso non
Rinaldo Fadda della Confindustria
Grazie grazie
Ma io spostamento toccare due o tre punti toccati da Morese ed
Da Cofferati fare il primo tema però citato anche da te riprese
Che pone uno dei nodi centrali di questo momento storico
Nel mondo del lavoro quello tra
Se dipendenti dei settori cosiddetti protetti dipendenti dei settori cosiddetti esposti alla concorrenza internazionale che un ulteriore affinamento dire rispetto alla più grossolana distinzione tra pubblico e privato
Certamente
Un tema che ci ha procurato non pochi dispiaceri considerazione rispetto a questa grande ripartizione tra settori protette settore non protetti tutore comparazione che poi si possono costruire su questa base che certamente sono corrette e quasi sempre condivisibili
E quella che sottopongo l'attenzione la prudenza quando si fanno comparazioni
Sui mix professionali era stare all'interno di questi grandi comparti
Quando si parla del settore sarà bancario assicurativo del settore direttrice del settore del pubblico impiego del settore delle ferrovie eccetera
Ecco mi pare quando si fanno questi paragoni che sono certamente importanti e sono
Se sono dovuti eccetera
Ecco occorre fare una grande attenzione a che cosa si mette a confronto perché qualche volta così poco rischia di mettere a confronto
Cose che si pone sull'analisi di questi grandi comparti ecco non trascura LA
Di usare molta cautela
Quando così scende sul sullo specifico sul puntuale
Detto questo non c'è dubbio che problema che non erano di fronte in questo Paese è quello che registriamo negli ultimi negli ultimi anni la forbice che si determinata tra le dinamiche retributive
Nei settori protetti quelle dei settori esposti alla concorrenza
Oggi viene evocato come strumento risolutore di questa situazione la cosiddetta politica dei redditi
Va benissimo la politica dei redditi
Attenzione che la politica dei redditi macchine un po'sofisticata
Diventa un rischio se per politica dei redditi per facilità per faciloneria la si può identificare in una una manovra di tipo burocratico di governo burocratico dei fenomeni sociali
E quindi con tutte le rigidità le discrasie che ci stanno dentro
Gli atteggiamenti burocratici
Noi andiamo siamo già immersi andiamo sempre più verso un
Un clima di competitività censo tutti i nostri comparti sono interessati alla competitività la competitività richiede flessibilità per definizione non è soltanto un assimilanza di di vocaboli che finiscono tutina
Ecco allora se una politica dei redditi e c'è bisogno non è una qualunque politica deve dicono a Napoli
Fusione flessibilità
E interpretazione dei fenomeni concreti che si vogliono una
Detto questo
Tornando un po'più al tema nostro proposto da Mondoperaio cioè la condizione operaia
Non ho grandi titoli per parlare dalla Fondazione operai o forse meglio parlare dalla collezione dell'impresa
Se non c'è dubbio che questa premessa che ho fatto ci porta direttamente con i tempi quelle piene Pia dentro mi c'era punto verso FS morire
Quindi forse può essere utile
Le imprese quando descrive l'impresa identiche a quelle imprese che
Sono in quella famosa fetta di mondo che sta esposto alla concorrenza interna
Queste imprese che cosa hanno fatto e quali sono le condizioni che denunciano
Ma hanno realizzato dinamiche
Che la tua mente al mercato la così detta dei commenti di competitività
Negli ultimi dieci anni abbastanza importante
Hanno realizzato flussi di investimento
Notevolissimi sono
Forse fra i primi a essere non è che ami molto le statistiche o le cifre ma saranno dominicane non abbiamo realizzato performance in termini invece prodotto massicciamente
Innovazioni tecnologiche di processo e in parte di prodotto
Abbiamo riconquistato
Una competitività che avevamo corso il rischio di perdere agli insegnanti abbiamo fatto tutto questo
Mantenendo una dinamica retributiva agli e ai dipendenti dell'industria
Secondo le stime più recenti un punto e mezzo due punti un punto e otto mi pare un punto al sette
Chi
Dinamica salariale al di sopra il tasso di inflazione quindi cosiddetto incremento reale delle retribuzioni
Potrà essere poco potrà essere tanto questo poi sempre difficile fare giudici queste prese
Hanno visto accelerarsi un tasso di differenziale di crescita del costo
E che gli è e porta fortemente portano produce un forte effetto di spiazzamento all'inizio degli anni Novanta
Noi ci accingiamo nel mille novecentonovantuno a superare la Francia abbiamo due volte dimezzato la differenza dinamica con la Germania
E tutto questo ha delle conseguenze
Importanti che
Pestano preoccupazione
Oscurano ogni intervento
In pratica al
In sintesi cosiddetto appuntamento di giugno
E l'analisi congiunte questa perdita di competitività può essere
Frenata può essere sanata
Diceva prima il presentatore
Di questo incontro di oggi
Hanno cercava di definire il costo del lavoro c'è certamente il costo del lavoro è una è una sommatoria di costi che prevedono tra la retribuzione prevedono retribuzione dirette alla rete indiretta differita gli oneri sociali e quant'altro si possa mettere
Ecco questa in questa struttura molto articolata eccetera noi abbiamo come tutti sanno qui vorrei evitare di ripetere cose
Già dette dove abbiamo un forte effetto di spiazzamento determinato da
Tutto perché il quindici per cento il venti per cento di per sé dice poco diventano giudizi di valore quando questi d'altissimo pone in comparazione con quelli degli altri Paesi concorrenti
Io non credo che sia possibile ribaltare una struttura ormai carsica che si è sedimentata in quarant'anni
Nell'arco di poche battute contrattuali
Guidare al nostro sistema di punto in bianco un un assetto più armonico più equilibrato eccetera anche perché Giuliano Cazzola lo sa molto bene questo richiederebbe
Cioè richieste non richiederebbe richiederà un intervento politico molto forte sul piano della che gravano sul costo del lavoro sono forme di retribuzione differita
Noi abbiamo fatto un grande errore in questo Paese quando abbiamo
Tolto dal tavolo contrattuale la governa delle dinamiche contributo
Abbiamo lasciato a terzi la definizione politica quantitativa di questa grandezza così importante che invece
Direttamente
Competenza responsabilità in termini di vivi e anche di costo delle parti sociali
Non abbiamo delegato a terzi la quantificazione delle prestazioni e dei costi
E s'disancorata andò a questo scopo questa grossa fetta dei costi
Non sappiamo se maggioritaria o il minimo
Di minoranza di questa parte di Giuliano da parte del CDA quello di cui si occupa e allora
Tra si parla tanto dalla riforma del sistema pensionistico ma la per me la mio modo di vedere la più grande riforma l'iniziale che si può e si deve fare subito quella riportare al tavolo delle della contrattazione
Il governo di questa di questa vicenda così importante
Ripeto sia sotto il profilo dei costi sia sotto il profilo di prestazione che poi sono le due facce di una stessa di una stessa di una stessa medaglia
Il quello che il secondo punto quello che cenava Cofferati il sistema contrattuale
Quando l'abbiamo concepito facendo riferimento come tra l'altro faceva anche Morese al problema
Del al fenomeno delle piccole imprese
Ecco se noi abbiamo una caratteristica se il nostro sistema contrattuale odierno ha una caratteristica nel panorama europeo e quello della sua estrema articolazione e della sua estrema
Così sovrapponibilità
Nel senso che cui in altri Paesi i livelli sono certamente presenti
Bush non è una peculiarità nostra nel contratto nazionale nel livello interconfederale nel livello aziendale
Ma la nostra priorità è che in questo sistema questi tre livelli genero sommatorie sommatori di costi e non assorbimento
Allora una revisione contrattuale certamente si impone manchi Morese lo specificava eccetera per quanto mi riguarda per quanto io conosco quel poco che conosca
Le piccole imprese industriali
La stessa applicazione i primi risultati nell'applicazione della centootto danno livelli di conflittualità tendenti a zero se non a zero
Dalla moda
L'avevamo fatta già prima dell'inizio della centootto sufficientemente gravi almeno Simona no no eccetera ma Phantom
E questa cosa sta a significare tra tante cose ecco cosa può significare se no non ho chiamato non parlo di quel non lo so lo so però voglio dire non si può certo tendere a sanare una situazione boh anche essere oggettivamente da sanare
Priebke attiva norme e contratti eccetera quindi capisco la differenziazione che fa Morese però bisogna poi trarne anche qualche conseguenza
E cioè se può esserci se comparti dell'economia dove il piccolo impresa
Questo prendo per buono senza verifica quello che diceva Morese contratto non viene applicato eccetera questo fa parte della patologia del fenomeno della fisiologia
Ecco non si può curare questo tipo di patologia scaricando su chi già si trova in una situazione di sostanziale regolarità ulteriore addensamenti Iridicos piacere poi magari chiarisce
Il problema vero oggi che c'è in Italia per quanto riguarda le piccole imprese e determinare le condizioni di crescita
Non quelli letti creare gabbie di controllo presso la cura migliore che vi si può proporre
Che va a vantaggio di tutti coloro che ci lavorano è quella di creare le condizioni per lo sviluppo quantitativo e qualitativo
Se no così queste un sistema seguendo avere dei numeri sono drammatici noi abbiamo un tasso di di contenere il numero di imprese nei diversi comparti dell'industria doppio rispetto a quello della Germania
Con dimensione media la metà
Questa che perché perché le cause possono essere tante ne abbiamo privilegiato un certo modello di di sviluppo abbiamo delle situazioni per cui tramando dall'euro siamo noi siamo il decentramento il sistema italiano perché il nostro imprenditore oggi piuttosto molto no il problema controllo no problema no aperta l'iniziativa ci mancherebbe all'altro in Corea versati no no io Carlotti imprese non dei dieci dipendenti ma parlo di duplicazione di in testa cento duecento trecento
E ha detto e perché questa è la dimensione su cui parla poi il resto
Francamente lasciamolo o fuori perché non ci perdiamo veramente nel no per oggi esiste una situazione di scarsa competitività non solo in termini di costo ma anche in termini normativi
Se vogliamo parlare di condizione del lavoro dipendente in Italia
Vediamo in tutta la sua in tutta la sua completezza e concluse
La condizione di lavoro è fatta certamente di retribuzione e fatto fatto certamente Dini
E allora sotto su questo versante noi siamo ampiamente un vantaggio rispetto al resto d'Europa in tema di garanzie non esiste nessuna legislazione europea o mondiale vogliamo spingesse sull'universo mondo
Che abbia livelli di garanzia così espliciti che applicabili in termini reali come la viabilità
Se pensiamo alle tutele individuali
Nel mondo del lavoro esistono in Italia credo che dico questo lo dico
Come è un fatto storico quale è difficile essere non essere d'accordo ecco allora quando si valuta una situazione se lavoro dipendente anche questo aspetto a mio modo di vedere non va sottovalutato perché fa parte di un quadro di riferimento complessivo
Che usato in questi dieci anni e un
Una linea che va verso l'adeguamento vizi di tenore di vita
Di condizioni di salute
Verso i livelli sentirlo e qualche volta li si supera abbondantemente
E tornando chiudendo sulle considerazioni che faceva Cofferati e cioè quale gli quale strumento partecipativo può essere immaginato in termini per raggiungere livelli di qualità cresciuti
Allora premesso che la qualità ormai pare non più un'opzione ma la necessità
Io non vedo un grande contrasto
Se non qualche difficoltà tecnica
Ma nessun proprio sul rapporto con l'organizzazione sindacale attraverso il singolo lavoratore
è un'articolazione
Qualche misura obbligata nel senso che una strada non esclude l'altra
Sono due strade complementari o una qualche difficoltà a immaginare una strada che scelga in maniera univoca un modello piuttosto che l'altra vorrebbe dire una qualche misura affrontare sempre
Metà del problema lasciando scoperta un'altra metà se è vero che il dipendente dell'industria un suo momento di rappresentanza collettiva importante
E su questo poi si potrebbe continuare a discutere sul fatto se questo entità di rappresentanza ha perso colpi negli ultimi anni o no io ho qualche dubbio che sindacato come ma è anche altrettanto vero
Che se si leggono bene i fenomeni sociali in evoluzione in questo Paese demandare tutto alla rappresentanza collettiva mi sembrerebbe riduttivo in una qualche misura perbene perché ciascun dipendente qui scusate va bene
L'approccio riduttivo parlo del settore industriale privato ecco in questo mondo in questo questo micro mondo chiamatelo come vi pare insomma se questa sfera di applicazione
Io credo che ci sia spazio
Non internazionale ma in termini necessità sia sulla rapporto collettivo sia sul rapporto individuale
Tenete presente che laddove il sindacato confederale ha perso
è proprio guarda caso è in quel comparto del lavoro dipendente
Dove per definizione esclusa
Escluso il rapporto individuale
Fra datore di lavoro lavoratori
Laddove non è possibile per definizione attivare nessun tipo di confronto di rapporto individuale nel settore privato dove questo è possibile questo anzi metta quanto mi concerne auspicabile questo tipo di rapporto a né a qualche misura consentito attutito impattato positivamente le fughe in avanti
In termini di rappresentanza collettiva ma quale individuale a e in qualche misura esorcizzato la nascita di entità di micro rappresentanze collettive particolarmente dedicate a questi segmenti del mercato del lavoro
Scusate questa è una Timoria e come tale è soggetta N critiche quindi dalla propongo soltanto come come elemento di frizione anche perché in queste in queste vicende cui le prove di laboratorio non non esistono
Però certamente una lettura di questi fatti in questi anni
Ci vende lei cita questo tipo di interpellanza e allora se tutto ciò è vero se queste premesse sono vere non c'è dubbio che un gestione
Che cerchi di che questo duplice canale duplice livello di interlocuzione
Tra management e il sindacato tra management singolo dipendenti
Non vedo contrasto se il modello tecnicamente corretto vedo sinergie
Vedo risultati positivi
Io per il momento mi fermo qua
Basta Silvano Veronese per
Rossi
L'ultimo intervento
Ciao Raffaele Morese
Beh innanzitutto devo dire che
Ho apprezzato molto l'introduzione di Marconi
Di presentazione al dossier
Condivido anche molte sta a protagonisti torinesi fatta dal russo
Cose che
Buona parte almeno almeno io
Conoscevo il si sapevano anche dentro il sindacato ma che controparti timidezza abbiamo voluto tenere nascoste
Abbiamo voluto abbiamo non abbiamo sufficientemente valorizzato e che io
Vorrei riassumere
In una affermazione che poi la grande questione che il sindacalismo confederale a che deve mettere all'ordine del giorno assieme a tanti altri problemi
In cui per due anni siamo stati costretti ci hanno portato anche a questa divertente anche se non dove penso non l'abbiamo ancora descritto compiutamente
E queste queste che poi leggendo la leggendo gli articoli si intende per tale
La condizione del lavoro industriale tout-court
Quindi comprendono impiegati tecnici quale che operano all'interno delle attività produttive
E voglio dire questa grande questa grande questione che poi parte anche un certo malessere che si integrino confederale
Vive nasce anche da una certa cultura secondo me
Troppo superficiale con la quale è stato affrontato il problema della trasformazione del nel mondo al lavoro produttivo difatti leggendo l'inizio dell'articolo di Andrea Stoppini quando dice
E le poche ristrutturati le successive avevano indicato all'opinione pubblica come la classe operaia Office comparizione
L'ha fatto venire in mente
Un un manifesto tragico per la verità perché parlava di morte
Ok per appunto nell'industria la mia città dove
In quarantacinque giorni erano successi per incidenti mortali tre incidenti ma non tra i morti
L'ultimo purtroppo industria siderurgica tra l'altro la vita moderna ristrutturata riorganizzate erano stati cinque o sei in precedenza umana Rossin Callisto in precedenza due operai anzi due operai in una conceria
E lì c'era stato il lutto cittadino
Giornata di lutto ancora Tragedy al mondo del lavoro
Altri cinque morti operai
Nella notte su parecchi manifesti una mano ignota con un pennarello rosso era andato a scrivere
Ma non ci avevate detto che gli operai non c'erano più
E voglio dire questa semplificazione che è stata riportata Stoppini e che addebitata a certi opinionisti però molte molto spesso molto spero
E allora sotto su questo versante noi siamo ampiamente in vantaggio rispetto al resto d'Europa intellighenzia non esiste nessuna legislazione europea o mondiale vogliamo spingesse sull'universo mondo Yardeni degli di garanzia così espliciti che applicabili in termini reali come l'abbiamo in casa
Se pensiamo alle tutele individuali
Nel mondo del lavoro esistono in Italia credo che dico questo lo dico
Come è un fatto storico quale e difficile essere non essere d'accordo ecco allora quando si valuta una situazione lavoro dipendente anche questo aspetto a mio modo di vedere non va sottovalutato perché fa parte di un quadro di riferimento complessivo
Esatto in questi dieci anni e un
Una linea che va verso l'adeguamento Vizzini tenore di vita
Di condizioni di salute
Verso i livelli sentirlo e qualche volta li si supera abbondantemente
E tornando chiudendo sulle considerazioni che faceva poc'anzi e cioè
Quale gli quale strumento partecipativo può essere immaginato in termini per raggiungere livelli di qualità crescente allora premesso che la qualità ormai pare non più un'opzione ma la necessità
Io non vedo un grande contrasto
Se non qualche difficoltà tecnica
Ma nessun Traverso il rapporto con l'organizzazione sindacale attraverso il singolo lavoratore
è un'articolazione
Una qualche misura obbligata nel senso che una strada non esclude l'altra
Sono due strade complementari o una qualche difficoltà a immaginare una strada che scelga in maniera univoca un modello piuttosto che l'altra vorrebbe dire una qualche misura affrontare sempre
Metà del problema lasciando scoperta un'altra metà se è vero che il dipendente dell'industria un suo momento di rappresentanza collettiva importante
E su questo poi si potrebbe continuare a discutere sul fatto se questo invitati rappresentanza ha perso colpi negli ultimi anni o no io qualche dubbio che sindacato come ma è anche altrettanto vero
Che se si leggono bene i fenomeni sociali in evoluzione in questo Paese demandare tutto la rappresentanza collettiva mi sembrerebbe riduttivo in una qualche misura perbene perché ciascun dipendente qui scusate
L'approccio riduttivo parlo del settore industriale privato ecco in questo mondo in questo questo micro mondo chiamato come vi pare insomma questa sfera di applicazione
Io credo che ci sia spazio
Non internazionale ma in termini necessità sia sulla rapporto collettivo sia sul rapporto individuale
Tenete presente che
Ma dove il sindacato confederale ha perso e proprio guarda caso
è in quel comparto del lavoro dipendente
Dove per definizione esclusa
Escluso il rapporto individuale
Fra datore di lavoro lavoratori
Laddove non è possibile per definizione attivare nessun tipo di confronto di rapporto individuale nel settore privato dove questo è possibile questo anzi né per quanto mi concerne auspicabile questo tipo di rapporto a né a qualche misura consentito attutito impattato positivamente le fughe in avanti
In termini di rappresentanza collettiva ma quale individuale
A e in qualche misura esorcizzato la nascita di entità di micro rappresentanze collettive particolarmente dedicate a questi segmenti del mercato del lavoro
Scusate questa è una Timoria e come tale è soggetta N critiche quindi dalla propongo soltanto come come elemento di frizione anche perché in queste in queste vicende cui le prove di laboratorio non non esistono
Però certamente una lettura di questi fatti in questi anni
Ci vende lei cita questo tipo di interpellanza e allora se tutto ciò è vero se queste premesse sono vere non c'è dubbio che un gestione
Che cerchi di che questo duplice canale duplice livello di interlocuzione
Tra management
E il sindacato tra management singolo dipendenti
Non vedo contrasto se il modello tecnicamente corretto vedo sinergie
Vedo risultati positivi
Io per il momento mi fermo qua
A ma Silvano Veronese per
Brass
L'ultimo intervento ciao Raffaele Morese
Infine
Beh innanzitutto devo dire che
Ho apprezzato molto l'introduzione di Vasconi
Di presentazione al dossier
Condivido anche molte sta a protagonisti torinesi fatta dal russo
Cose che buona parte almeno almeno io
Conoscevo il si sapevano anche dentro il sindacato ma che contropartite timidezza abbiamo voluto tenere nascosta abbiamo voluto abbiamo non abbiamo sufficientemente valorizzato e che io
Vorrei riassumere
In una affermazione che poi la grande questione che il sindacalismo confederale a che deve mettere all'ordine del giorno assieme a tanti altri problemi
Di qui per due anni siamo stati costretti ci hanno portato anche a questa vertenza anche se non giova la vertenza non l'abbiamo ancora descritto compiutamente
E queste queste che poi leggendo la leggendo gli articoli si intende per tale
La condizione del lavoro industriale tout-court
Quindi compreso gli impiegati tecnici quale che operano all'interno delle attività produttive
E voglio dire questa grande questa grande questione che poi parte anche un certo malessere che si integrino confederale
Vive nasce anche da una certa cultura secondo me
Troppo superficiale con la quale è stato affrontato il problema della trasformazione del nel mondo al lavoro produttivo
Difatti leggendo l'inizio dell'articolo di Andrea Stoppini quando dice e le poche ristrutturati le successive avevano indicato all'opinione pubblica come la classe operaia Office comparizione
L'ha fatto venire in mente
Un
Un manifesto tragico per la verità perché parlava di morte
Ok per l'appunto l'industria la mia città
Dove
In quarantacinque giorni erano successi per incidenti mortali tre incidenti ma non tra morti
L'ultimo purtroppo industria siderurgica tra l'altro la vita moderna ristrutturata riorganizzato erano stati cinque o sei in precedenza umana Rossin che le liste in precedenza due operai anzi due operai in una conceria
E lì c'era stato il lutto cittadino
Va be'
Giornata di lutto ancorata Algeria al mondo del lavoro
Altri cinque morti operai
Nella notte
Sul parecchi manifesti una mano ignota con un pennarello rosso era andato a scrivere
Ma non ci avevate detto che gli operai non c'erano più
E voglio dire questa semplificazione che è stata riportata Stoppini e che addebitata a certi opinionisti però molte molto spesso molto spesso è vissuta implicitamente anche dentro il sindacato non parliamo
Poi presso lor signori i che ha portato quasi dimenticare che ci fosse un problema condizione operaia intesa nell'accezione più ampio del termine cioè condizione del mondo lavoro pur ma se si pensa sì aveva queste immagini costruita voglio dire in maniera stereotipata dal Cipputi cioè l'operaio di massa dequalificato
A volte iper conflittuale antagonista quando invece nel frattempo come un articolo uno dei tre articoli tre saggi del del dossier immondo operaio ci spiega nel frattempo uno solo parte non non lo è mai stata ma
Vuoi per le forti innovazioni tecnologiche vuoi per la stessa trasformazione del lavoro
La classe lavoratrice del mondo industriale si era andata evolvendo immagini in maniera notevole fino a proporsi
Come uno dei soggetti
Fondamentali di quello che è stato di grande tre
Realizzato il più grande la più grande fase
Di ristrutturazione di riconversione industriale del del mondo occidentale
Realizzando incrementi di produttività e di efficienza che mai erano stati realizzati in precedenza in pochi anni mi riferisco agli anni dall'ottanta all'ottantanove che sono gli anni in quei Paesi in esame anche
Ai nostri amici di Mondoperaio
E che non trova eguali anche nel mondo del lavoro nel contempo che cosa abbiamo abbiamo avuto io valuto
Quel
Quel calo
Vorrei dire
Poderoso del della forza occupata
Accompagnata da una ristrutturazione della presenza a orario normale per una retribuzione normale sostituita invece da una presenza molto articolata
Che di un lavoratore che se andate che è sembrato più qualificati più qualificandosi
Con l'introduzione delle nuove tecnologia obbligato una profonda
Ha un profondo ricambio sul piano professionale con l'introduzione con l'immissione di forza lavoro giovanile pagata sia pure per mansioni non insignificanti pagata molto meno in virtù dei contratti di formazione lavoro o con cui tutte quelle forme di flessibilità che sono state ricordate
Nella
In uno dei tre saggi dal conta dei contratti a termine al contratto part-time è stato il contributo del lavoro produttivo
Della del lavoro operaio nell'industria nel sistema produttivo italiano
Che ha permesso quindi il raggiungimento di questi risultati quale Stato
Di converso il ruolo dell'impresa se oggi
Da diciotto ventiquattro mesi a questa parte ci Ponente
Con l'ossessione il problema della competitività il problema della concorrenzialità del sì
Quello che
Voglio dire questa classe operaia questa classe lavoratrice poteva dare in termini
Di contributo sul piano professionale sul piano della corresponsabilità alla Virgin cimento di risultati Sandor come ricordava anche Giuliano da un atteggiamento esclusivamente o prevalentemente oppositori antagonista a un ma una maggiore consapevolezza del
Più in generale di impresa
Io penso lo ricordava mi pare Vasconi nell'introduzione
Che la contributo in genere dell'impresa italiana è stato unico è stato un contributo al di sotto
Delle possibilità e di quanto avrebbe potuto fare
D'altronde
Ce lo spiega un fatto non è che salvo gli ultimi due anni i profitti non siano stati rilevanti
Il fatto è sente dense di un processo di finanziarizzazione
Di guardare divo
E di portare la propria attenzione anche finanziaria verso altri lidi che non fosse il reimpiego nelle stesse attività produttive penso
L'accaparramento delle assicurazioni di banche di società finanziarie di televisioni gli organi di mass media
E piuttosto che investire nella ricerca nella formazione professionale in quella che è la ricchezza fondamentale per l'industria e cioè la risorsa umana
L'innovazione
E ancora una volta di fatti quando per esempio da parte di una grande impresa dove si trovava appunto mi pare Silveri e la grande impresa essi guarda a una nuova stretta
Della riorganizzazione intervenendo ora quindi sulla sul fattore sul fattore
Umano
Ora voglio ho voluto dire questo perché
Quando
Sento dire
Soprattutto negli ultimi tempi anche se
Ci sono state autorevolissima ecco lezioni di lingue
Rispetto ad alcune ossessionati affermazioni il vertici confindustriali imprenditoriali in genere
Che insomma il grande problema di questo sistema industriale
Non è tanto la valorizzazione della risorsa umana la condizione hanno che rispetto al mondo al lavoro non voti ulteriori servizi si troverà contro il vantaggio ma mai lo si pone in relazione al fatto che all'interno
Del del rapporto di produzione si trova in una condizione di svantaggio che invece dovrebbe andare insuperata il problema e quindi al quello degli automatismi il problema è di un sistema contrattuale farraginoso ebbe rende difficile
Poco produttivo l'attività di intrapresa dal nostro Paese la necessità di andare ulteriormente
Ad una stretta sul tema delle flessibilità flessibilità contrattuali flessibilità nella gestione della manodopera flessibilità sul piano dell'utilizzo la forza lavoro e sul piano anche della gestione Ana quindi l'attenzione anche di un sindacato attento e responsabile del
Dal dall'attenzione no di questi tre dei problemi veri in paese
Fa fare poca strada dal dal negoziato ma credo rappresenti anche un grave torto nei confronti di coloro che bene o male sono stati
Per così dire i coprotagonisti di quello che prima chiamavo uno con grande sforzo e non a caso viene considerato
Un secondo miracolo economico
Allora
Voglio dire io non metto in discussione
Che ci sia da fare
Del lavoro anche serio sulla riorganizzazione dei modelli contrattuali i passati attraverso
Per così dire alcuni riff Time certamente inadeguati alla gestire azioni industriali negli anni novanta ed è qui da questo punto di vista siamo disponibili è vero anche che forse un'attività industriale
Ha bisogno
Se la necessaria flessibilità per adeguarsi alle mutazioni del mercato marcato per sempre più
Difficili mutevole eccetera
Ma
Pur sempre io penso
Che ci debba anche essere tra di noi queste esigenze che non può essere sentita solo del sindacato quella della valorizzazione della risorsa umana
Io ho avuto sempre ho avuto l'impressione che in questo primo urgentemente
Questa questa attenzione quasi che i problemi fossero problema astrattamente
Definiti su termini che
Possono valere molto ma anche niente come competitività concorrenzialità del sistema produttivo
Senza aveva
Quella minima sensibilità di capire che qualsiasi sforzo non può che essere fatto attraverso la valorizzazione di questi soggetti tanto più quando a me invece statistiche piacciono Fadda quando le statistiche che vengono lette anche dai lavoratori
Ci danno un quadro sconforto altissimo da questo punto di vista a favore di questi soggetti allora
Se a questi sia se a questo punto al a fare quindi a favore però al profitto nell'area no no no di quattro punti
Se a questo ci aggiungiamo che essendo cresciuto non solo la massa degli addetti ma anche in cifra assoluta Lamas salariale l'area del lavoro indipendente mi pare che il Bilancio
Il lavoro produttivo lavoro operaio chiamiamo ancora e che ha talmente compiuti in rosso secondo
Io conoscevo questi dati ma
Sono stati riportati il risultati di una ricerca che la
Che si aggiunge dall'altro a una indagine
Ad una indagine che è stata fatta anche da
Un'altra entità insospettabili la volata la vostra Assolombarda che ha ritirato però frettolosamente da dalla circolazione
Il l'egregio lavoro tra l'altro questi dati essendo fatti su campione quindi non interni in termini generali
Cioè cinquecento grandi aziende metalmeccaniche come la FIOM piemontese è andata alla ricerca non di dati generali ma
Delle retribuzioni dell'orario di lavoro condizioni bellissimi di quelle aziende non c'è tratto aziende che
Hanno condizioni similari e quindi facciamo giustizia da volta per tutte
Anche Mondoperaio dovrebbe essere meno ottimi intimi faccia la diffusione ampia e non è vero che in Italia nell'industria in particolare metalmeccaniche per i campioni sia dall'Assolombarda Casey
Nel nell'indagine distilleria erano riferite rivista metalmeccanica ma credo che il discorso non cambia anche per l'industria chimica tessile
Non è vero che c'è il costo in Italia abbiamo il costo del lavoro più alto ci precedono come sì sì sì no di torce Galeno esso intimidiva dirlo ad alta voce queste cose perché in Italia si continua a dire che noi abbiamo il costo al lavoro più a non è vero ci precede abbondantemente la Germania la Francia e il Belgio l'Olanda dietro
Però
Molto la il Portogallo la Grecia no anche qui no a livello di retribuzione netta non sia per conto anche perché facciamo il nostro mestiere lo facciamo male però Polo facciano allora ci sono dei luoghi comuni che erano staccati
Non c'è il costo del lavoro più alto più alto d'Europa ci precedono altri non esiste non esiste una retribuzione netta esiste certamente
Forse una forbice che è leggermente più alte degli altri due Paesi che è riferita al cuneo fiscale riferito agli organi sociali
Questo per dire
Che se le cose stanno così come per esempio i dati sull'industria turistica dove lavora varie riesce a ridurre ridurre attori il problema di sapere est di sapere se facciamo che cerca di processo e di prodotto in nel nostro Paese o se pensiamo di investire gli utili in altri campi Ipanema di sapere se siamo disponibili come grandi medie in prese a processi di e integrazione di Joy invento vi internazionalizzazione nostri prese per compete a livello di Marco grandezze con altri colossi osserva meramente vogliamo ridurci
A coprire un una nicchia di mercato
Che sarà sempre più difficile perché è quella che ci pone in competizione non coi grandi sistemi che operò per l'appunto sui settori innovativi
Ma con i paesi in via di sviluppo e quindi sui terreni dei prodotti di consumo durevole che ormai sono appannaggio
E questo problema allora non è
Un problema che si risolva con qualche ritocco questo non significa che io non mollo montarlo voglio affrontarlo con voi questo volevamo qualche tocco di un punto in più o in meno di scala mobile o costano prevista per il pensiamo
Capaci di pensare alla grande
E di impegnarci sui terreni più decisivi del governo dell'economia
Come dettare le conclusioni anche di
Le quali portiamo a sotto controllo tutti i fattori la politica economica e politica industriale del nostro Paese e non pensare che sia solo il discorso della retribuzione
O della flessibilità recesso della forza lavoro l'unico elemento sul quale tutta l'Inter intervenire sistema Italia dalle prime risiedono risiedono altrove allora siamo disponibili
A giugno quando ci incontreremo apporre al centro
Certamente i problemi dell'efficienza lei mi produttività e di ma e il discorso dal governo concertato l'economia e quindi il discorso di un discorso di una politica vera di tutti i redditi che valga per tutti i soggetti sociali soggetti se non si
Rispetto ai quali sindacato responsabile saprà e vorrà mettere a disposizione anche il governo
Marco variabili
Maggiormente attengono alla sua responsabilità mi riferisco alla retribuzione degli altri e le altre componenti indirette del costo del lavoro mass
Ma dove vengono messi anche sotto controllo
Profitti complice l'impresa ricerca innovazione sostegni all'intesa che meritano di essere sostenute soppressione di quelle agevolazioni ingiustificate che oggi sono hanno solo appesantito il bilancio pubblico e non hanno nello stesso tempo risolto i problemi dell'impresa
Del sistema industriale
Rivalutazione della risorsa umana e in particolare della della
Del lavoro industriale e in questo non v'è dubbio che e unanime il sistema governante governato
Digestione consensuale dell'economia anche il sistema contrattuale deve uscire
Situazione simile indeterminatezza e di informalità che lo ha caratterizzato
Io non avrei non avrei problemi Henze prerogative quale cerchietti e siete in grado di scambiare però con noi dal momento che queste sono le certezze che noi offriamo
Anni agli imprenditori per la questione e per la prevedibilità risorse aziendali io ne vedo una quella che per esempio un rinnovo contrattuale non sia un'opzione
Tra pochi minuti invece saremo costretti a parlare
Nata in un'altra sala qui accanto dal contratto di braccianti sono quasi due anni che non rinnoviamo il contratto
Però attenzione non è che ci sia stato solo qualche settore come detto debole
Rinnovare il contratto se è stata una tragedia abbiamo avuto anche parecchi settori industriali dove le rinnovo contrattuale per molti mesi è stato
è stata una gara questo in cui mi sembra sì anche un discorso che ci piacerebbe sentire da parte vostra aggirare il numero più meno
Dei livelli
Della necessità di tenere sotto controllo la contrattazione
Ed in ultimo voglio anch'io soffermarmi su questo discorso di quello che voi vedete con preoccupazione
L'introduzione di un di un livello in più che andrebbe ad appesantire una situazione che già considerate
Pesante mi riferisco piccole imprese per il quale c'è un'ipotesi
Di introdurre
Formalizzando la una contrattazione c'è un fuoco di sbarramento uno solo la parte di Confindustria ma anche di altre organizzazioni imprenditoriali ma io vorrei ricordare qui quanto scriveva stupidi
Dice il confine della Società divertenti a questo punto passa all'interno al lavoro salariato non solo sarà pubblico privato fra lavoro stabile precario ma fra dipendenti della grande dell'artista
Questo è un grande problema
In una realtà industriale
Che vede diminuire sempre più le grandezze
Della media della grande impresa
Sera Raffaele euro Sergio prima parlava del eccessiva
Decentralizzazione delle imprese italiane no ma
Circa sempre più sta sempre più aumentando il numero delle piccole aziende calando
Dalla gestione che non può essere solo regolata con la nazionale di un mondo del lavoro che va sempre più a frammentarsi o c'era necessità di poter garantire anche in questo vasto mondo che stanno diventando la stragrande maggioranza del mondo industriale
Trovare il modo per cui si possono regolare i rapporti sul posto di lavoro tra momento collettivo dei lavoratori prego
Se anche fammi fare
Dobbiamo riflesse perché in questo caso questa società di due terzi che peserebbe anche l'interno del movimento del del del mondo del lavoro salariato tabelle degli impianti che anziché
Per un un breve dibattito alla presentazione un'interessante ricerca Fondazione Agnelli
Relativa alla allo show il prossimo scenario della del mercato del lavoro
E da questa ricerca esce e non solo l'esistenza di due mercati del lavoro uno al Nord una al Sud ma esce un grido di dolore molto forte non solo per questa preoccupazione noterà due mercato del lavoro che salutavano sempre più ma per l'esistenza di una crisi sul versante dell'offerta nel Centro-Nord
Per quanto riguarda il mercato del lavoro noi oggi abbiamo già al Centro-Nord
I tassi di disoccupazione
Che questo vale per la Lombardia vale per le miglia vale per il vento vale vale per il Piemonte abbiamo tassi di di occupazione come non si sono mai visti e tassi disoccupazione che far famiglia Germania fa invidia a lei la relazione sviluppata ovviamente con le sacche conosciamo riguardanti il lavoro femminile e così via
Combinata questa con l'effetto demografiche col futuro demografico oggi c'è chi al Nord dice che non ci riuscirà più a oggi la cifra costruirà costa tra l'altro con un infeudamento sarà classe lavoratrici erede del
Degli operai gli operai per cui il più grosso privilegio diventa quello di lavorare sotto casa o anche a livello della della manodopera
E io mi domando ora è viene meno ma questo lo tocchiamo con L'Espresso tutti i giorni cioè viene meno una delle una dei canoni classici in cui lo vedete siamo formati abbiamo pensato di esplicare i nostri nostro mestiere di sindacalista
Nel senso che la sanzione del capitalismo ci più l'esercito di disoccupati Riserva non c'è non c'è più non c'è da molti anni e non ci sarà nemmeno nel futuro in certe aree del paese per il Sud discorso è tutto diverso
Tanto che la Fondazione Agnelli arriva a dire che la soluzione quello di riaprire la mobilità tra Sud e Nord
Ovviamente con me
Tutte le difficoltà che ci sono e con tutte le le le incredulità anche questa cosa solleva Maione questo disco ci vuole presto la domanda è questa come possibile causa il lavoro di questo tipo presente e futura
Cos'è successo che esista questo questo sfarinamento cioè esiste questa questo indebolimento ecco della anche della del del potere contrattuale dei lavoratori questo vale per la grande impresa ma vale anche per la piccola impresa su ci ci sarebbe ci sarebbero le condizioni perché chi non non si trovò soddisfatto di un certo tipo di lavoro al limite sono trova da solo
Ma neanche bisogno del sindacato faccia da filtro che conta
Perché la l'andamento mega dell'amore questo
In realtà hanno invece assistiamo ad un abbassamento dalla guardia rivaluta la sicurezza
Assistiamo da un abbassamento a quale livello dalla dalla dalla tutela salariale nello anche dalla qualità salariale cioè della e il rispetto dei diritti delle normative previdenziali assistiamo che non c'è dubbio ci sono delle mutazioni antropologiche le mutazioni culturali che sono intervenute perché non io non vedo un pallonetto provvedono i rapporti sociali un pallone dell'impresa che calpesta il lavoratore quando il lavoratore a prescindere dalla tutela che sindacato in poi può organizzare o che comunque non è sparita
Per fortuna
No il lavoratore ad invece del degli strumenti di autodifesa sono questi
Sono quelli di un mercato del lavoro che tira sono quello sito
Ora sottopagato su tutelato sotto garanti io credo che questo lo mando un possiamo dare delle spiegazioni banali
Ecco detto questo io passo la parola consiglieri che l'aveva chiesta
Dobbiamo cercare poi di fare un dibattito veloce anche perché questa pare sulla durata abbastanza poi ovviamente fa dal diritto di replica
Soltanto al alcune osservazioni ecco innanzitutto ringraziamento a Mondoperaio che ha ospitato chiesto sfidato questo pezzo che ho firmato io ma che fa parte diciamo che riassume un lavoro che la FIOM Piemonte
Ha fatto sul sull'abbiamo visitato le principali aziende automobilistiche da queste vite abbiamo tratto anche dei dati con poi con volevo fare un'osservazione rispetto a a a quanto diceva prima il dottor Fadda
Parlando della strumentazione contrattuale generale dell'eccessiva
Articolazione ma soprattutto dell'eccessiva sovrapposizione ecco degli strumenti io devo dire che per l'esperienza ecco che mi son fatto grazie anche a queste visite a questi contatti con altri compagni sindacalisti ma anche con gente dall'azienda ho visto che nei paesi che poi con i nostri concorrenti
Io mi riferisco adesso all'acuto però liberata lo strumento che risolve il problema
Ora io sinceramente non non riesco a capire come mai qui da noi ma al di là della sua presenza qui sono questo un discorso generale invece lo strumento contrattuale
Venga sempre considerato lui in qualche modo uno strumento che sì che penalizza quando si comincia a dire non soltanto il contratto nazionale di categoria serve però serve uno sviluppo della contrattazione a livello aziendale
Generalmente c'è viene sempre percepito questo limite
Invece a non soltanto a me sembra ma ho ho potuto verificare abbiamo potuto verificare il comes la votazione Possati solver e dei problemi insistenza di contrattazione se fa tutti ritenne che esiste un contratto
Quindi a me sembra del tutto del tutto inesatto ecco questo voler limitare il ruolo della contrattazione perché fonte di problemi
Poi su un'altra osservazione
Quando si fanno le giustamente diceva ci ma sì quando si fanno i confronti internazionali bisogna sempre tener presente con cosa si ci si confronta
è è vero però con le nostre aziende poi perlomeno io parlo di quella con cui ho più a che fare che la fiaccola sommamente si aprono dei dibattiti che poi vengo invece talmente chiusi adesso le faccio un esempio
Di questo lavoro Holm apparato L'Espresso con la FIAT ha risposto non abbiamo contato risposte ulteriormente adesso è ritornato fuori attraverso un mondo economico
La FIAT giustamente ha detto la sua dicendo ma non è vero che lì lavorano in quel modo che guadagna in quel modo eccetera noi abbiamo cercato di Visconti
Acquista l'impossibile perché con Mondo economico dice non siamo interessati a sviluppare una un discorso di questo genere testuali parole allora
Secondo me proprio in una fase tipo questa che si dovrà aprire tra un po'questo digiuno insomma
Certe occasioni dovrebbero essere colte se si uno vuole ragionare sui dati ora nel nostro piccolo giornale da Confindustria dice no noi non siamo interessati a sviluppare un discorso di questo genere
Ecco e alla qualche pensiero uno fa no noi normalmente siamo sempre tacciati sindacalisti andare al tavolo delle trattative prive di dati da una volta che uno chassis spesso capita che è vero come del resto anche gli imprenditori insomma
E però una volta che pongono i dati sceriffa si ricostruisce
Poi non ha neanche la possibilità di discutere in un modo del tutto forma insomma al di fuori di sedi sindacali inficiare eccetera
Quindi io sono sempre perplesso ecco quando sento dire
Voi sovraccaricato di significati del ruolo della contrattazione da un lato le comparazioni
No no io per noi facciamo per il piacere e per l'utilità nostra insomma però ecco
Non era proprio due osserva
Clemente
Vuole intervenire sull'argomento che è stato affrontato un po'da tutti e che riguarda il rapporto tra pubblico e privato
Molto rapidamente insomma
Il questo tra questo tema questo tema della della contrattualizzazione del rapporto di lavoro pubblico credo che sia di chi di grande importanza per nucleo fondamentale importanza io considero un capitolo diciamo della riforma istituzionale della quale si sta discutendo perché comunque noi possiamo pensare dell'esecutivo insomma da linee di rafforzare l'esecutivo come non ha importanza insomma la linea è quella non ha una pubblica amministrazione efficiente efficace insomma coi pazienti
è chiaro che questo fatto di per sé no posta porta una ridimensionamento insomma delle proprie capacità delle capacità
Dicono che è a capo dell'esecutivo di poter gestire la cosa pubblica minimi mi sembra questa cosa veramente fondamentale un capitolo importante della discorsi sulla riforma
La scelta fatta dal dai dalle confederazioni della della contrattualizzazione un passo nella direzione giusta ma solo un tasso importante fondamentale giungeva al primo passo gli altri evidentemente non possono seguire
Ma è soltanto soltanto soltanto un passo tutti i tempi sono tanti gli argomenti rispetta questo Sheng insomma questo tema
In fondo in estrema sintesi cioè cosa è successo in anni settanta e poi successivamente che il dirigenti dovrebbe essere a capo avere la responsabilità della gestione delle risorse trovato uno sostanzialmente schiacciato tra l'incudine e il martello tra i sindacalisti che hanno trovato più facile più comodo più utile semplice saltare questa figura e contattare direttamente il politico il politico a sua volta per sue ragioni che poi sono quelle del del consenso clientelare ha trovato più lunghi e più comodo insomma
Ecco stabilì un rapporto diretto con i sindacalisti e quindi che la figura di stare in mezzo responsabile istituzionale di gestire le risorse sia trovata schiacciare quindi
Con il ridimensionamento del ruolo pazzesco insomma e qui e questa è una delle cause dell'edificio ancora che è contrattualizzazione ma che deve vedere riemergere di questa figura insomma e quindi le sue responsabilità le sue funzioni che devono essere valorizzate
Ma per la stessa ragione la gestione politica del personale settore pubblico non deve essere fatta da politici insomma deve essere fatta da chi fa questo mestiere sempre insomma perché la sua professione del settore pubblico ci sono tante organizzazioni l'Inter si dell'ASAP non so come si chiama l'altro organizzazioni dei degli enti locali voglio dire organizzazioni sindacali che istituzionalmente fanno questo lo sa lavoro io credo che il governo del devo andare a queste organizzazioni la responsabilità della della gestione della strategia delle politiche del personale per quanto riguarda i lobi scorso salariale che è anche stato affrontato dice ma insomma vetuste solo di livello stipendiale o salariale
è no è difficile impossibile perché non c'è il mercato che l'unico regolatore insomma è obiettivo insomma
E va bene ma il mercato c'è nelle aziende del settore io oggi ho la voce roca scusate nonostante compreso un falco una pacca di pillole ma non ho fatto niente evidentemente ma chapelle per le imprese che operano sul mercato
Quello diventa un parametro oggettivo un parametro c'è
E insomma a mio modo di vedere
Se quello è un parametro allora ne consegue che il settore pubblico dovrebbe
La contrattazione del settore pubblico dovrebbe seguire a posteriori rispetto alla contrattazione del sito rinviato che diventa la contrattazione che bella a qualsiasi altra contratta azionismo
Le rimesse dei migranti non ci sono basi si pare ma sono sostanzialmente dalle industrie produttiva il set dei settori produttivi che competono sul mercato che si internazionali sempre più allora quelli che adesso debbono essere i salari di riferimento
E qui inizi stabilito dei parametri diciamo quindi dei punti di riferimento generale si possono stabilire dalla contrattazione anche dal settore pubblico cominci
In generale e anche in particolare per quanto riguarda riguarda i le differenziazioni parametrati all'interno di un settore fra minimo e massimo quanto meno e medio insomma
E allora se è così viene e la contrattazione del settore privato che deve essere il punto di riferimento il quadro insomma di riferirlo
Pilota esatto pilota Ducati giusto credente Minelli
Che tradisce quello che penso in sostanza o quadro insomma Pipitone insomma quanto nella con libera contrattazione il mondo del lavoro di esce
A percepire no nella distribuzione della della ricchezza conquistare fra virgolette una distribuzione arricchito attraverso i dati oggettivi e la sua forza contrattuale che riesce a mettere in campo ma a mio modo di vedere le cose come banda così
Quindi è vero che sta fuori in sostanza voglio dire questo che sta fuori del mercato i settori cioè i settori che l'uso che sono protetti non hanno parametri obiettivi interni ma ce l'hanno parametri di riferimento esterni io sono quelli dei delle delle delle dei sindacati delle del settore privato compare sul mercato così le cose dovrebbero andare cioè contrattualizzazioni
Dovrebbe significa pure questa a mio modo
A mio modo a mio modo di vedere insomma oltre che
Le cose che sappiamo logica privatistica e però anche sul piano de de la definizione dei livelli di reddito anche appunto avere questo parametro di riferimento generale
Piccola e media impresa e si è detto io sono d'accordo con noi non le cose che diceva lei i compagni sindacalisti insomma ma che è certo che la grande impresa che riesce a fare ricerca stare sul mercato anche qui c'è chi fa dai la no
Chi è segue poi insomma tranne per alcuni settori insomma l'alta moda di non è che poi esiste la FIAT nell'alta moda chiaro
Ma cioè cioè Dalila grande azienda è la è la media azienda naturalmente ma se si escludono questi settori
Per il resto se si parla di settori produttivi insomma la grande azienda che fa ricerca e quindi è qui che noi dobbiamo concentrare la nostra attenzione condizione attuale distribuirla in modo equo voglio dire
E allora qui quali sono i problemi sono quelli che avete indicato la qualità uno certamente ma
Terrà qui
Nasce il discorso del confronto di giugno e dove si assesta questo quali quale qualcuno su quali temi insomma mette a fuoco e su questi temi sia in grado il confronto di trovare delle soluzioni qualità
Ma anche risorse umane valorizzazione risorse umane che altrettanto essenziale della della della qualità
Io non so se il problema del costo del costo del lavoro è così la l'ultimo intervento l'atteso a ridurre questo problema mi pare che insomma
Sì sì forse senza sembrasse troppo enfatizzato insomma perché si in rapporto alla Germania o la Francia o l'invito scale e qui c'è un nodo che va affrontato
In effetti insomma per arrivare all'organizzazione delle situazioni a livello egli ovvero c'è non è qui il discorso fondamentale di scontro frontale sulla qualità e sulla valorizzazione delle risorse umane
è questo problema centrale insomma deve essere posta al centro con la della qualità e delle risorse umane del demanio modo di vedere del a confronto di giunge a confronto giù
Insomma qui abbiamo di fronte un sistema del Paese che è il Giappone
Che considera no
Che che dopo Pearl Harbour si può dire che ha cambiato tattica ma non è che ha cambiato strategia perché la sua strategia è quella di non solo sostenere come fanno tutti i sistemi paesi la Germania fa benissimo anche essa siamo noi probabilmente qui ritardo perché è giusto che poi il sistema Paese spoglie le proprie frontiere questa è la logica
Di quel sistema paese che l'accettabile ha detto dello lo stanno dicendo tutti
Ma e va beh questo è un altro disco e c'è un discorso che le sue dovremmo dovrà affrontare la comunità è stato non tanto per quanto riguarda il settore dell'auto
Ma non è tutto gli è una parte un aspetto insomma si chiede cioè a quel sistema Lidia Rizzi no ecco di aprirsi alle alla alla alla all'Europa e al mondo insomma ecco
Perché se no giustifica questo fatto di chiudersi a riccio di fatto è perché non ha nessuna legge mi impedisce che i prodotti europei non possono entrare però di fatto non riesce a vendere il tributo
Che c'è il sistema della distribuzione e così è tutto l'insieme della del del del sistema pubblico che ti impedisce vestiva
Era questo il primo ostacolo e va rimosso ma anche rimuovendo quegli sequestro questo ostacolo in effetti ieri una qualità che è molto quindi questo
Ma che cavolo significa qualità alla su questo con l'industria bisogna che i sindacati gli imprenditori si mettono d'accordo qualità non è che significa soltanto in quei sono formichine no per cui si devono produrre un apparato tecnico riescono eliminarli tutti i guasti perché sono tutti coinvolti ma perché ne sono coinvolti
Intanto perché la qualità e lì è una qualità che è un fattore no è una come dire insomma è una è una è un impegno che vede coinvolta tutta l'azienda e non una divisione dell'azienda ma per coinvolge tutta l'azienda e quindi tutti i lavoratori a raggiungere quell'obiettivo che poi è visto in senso lato perché e non è la qualità solo del prodotto ma è anche del rapporto con i fornitori con i consumatori
Nella nelle informazioni che ci dicono all'equatore favola di operiamo in un'altra cultura per cui Lila d'azienda un po'alla madre il presidente l'azienda il padre si fa l'alzabandiera in alcune di queste aziende e così via quindi fuori della cultura del nostro continenti con le europee
Ma la Germania risolto questo problema legale abbia con la codecisione tedesca insomma è riuscito cioè a coinvolgere i lavoratori quindi ad affermare una cultura della partecipazione responsabile
E quindi attraverso la valorizzazione del sindacato è riuscito realizzare quegli obiettivi di partecipazioni che
Da lì bisogna quella distanti ecco allora io credo una scelta chiara in quel che significa codecisione innesca riforma della società per azioni significa sistema duale le società finale della società al delle società italiane
Responsabile ha gestito da una parte responsabilità di controllo sulla gestione dall'altra consiglio di la Confindustria se su questi temi tè intende aprirsi non solo a un dibattito ma fare delle scelte insomma e queste sono le sfide lui che bisogna vincere
Che siamo in ritardo su questo siamo in ritardo se ci fermiamo sul costo del lavoro dico che va affrontato questo le va bene
Il padrone che devo pagare i lavoratori tra l'altro perché dimostrano che in effetti qui è una vi un sistema fiscale iniquo che determina poi quelle sperequazione ma il problema è sulla qualità
Sulla che responsabilità del fattore umano corresponsabilizzazione del patto romana
Questo significa andare a vedere
Come non siamo in Giappone per cui i lavoratori i europei nemmeno con gli americani pensano che il presidente azienda sir padre e l'azienda la madre è chiaro che bisogna trovare un riformare il sistema aziendale
E trova stabilizzazione dei lavoratori dall'affermazione di un ruolo del sindacato
Ruolo che si trovava a cui un po'contropotere responsabile
Che opera e agisce a livello di Gazzi era insieme a Christopher a mettere al centro uno dei temi da mettere al centro nei confronti
No ringraziamo ringrazio
Può essere esercitato
Ma brevissimamente ritira battute Pubblico impiego certamente problema della dirigenza e Pubblico impiego mi sembra il problema più più spinoso ma anche quello più determinante la soluzione di questo problema
Messo che sia possibile come documento eccetera certamente agile che di per sé sia idonea apportare qualche contributo ci sono esperienze in altri Paesi dove c'è un egregio gestione del rapporto tra lavoro del pubblico impiego al di fuori da qualunque schema contrattuale
Voglio dire queste vicende poi quello che fa il gioco e la dimensione della testa e delle persone che agiscono piuttosto che di schemi preordinati preconfezionati
Ma detto questo
Se se la contrattualizzazione e può essere la strada si può esplorare eccetera certamente il problema dare risultato dalla dirigenza dalla sua responsabilizzazione dalla sua capacità di gestire se no qualunque riforma strutturale risulta una mero esercizio letterario con qualcosa di scacciato quell'azione salariale e anche questa certamente ed è un'esperienza che crescano vissuto all'insegna in settanta sergente loro vivevano in quel periodo una fase durante la durante periodo cancelliere Smith in cui il la contrazione del settore pubblico procede per quella privata con effetti più o meno analoghe a quelle registrate negli ultimi anni siccome sono i tedeschi sono abbastanza svelti si sono accorti del inter marchingegno e dei danni che provocava e hanno invertito i termini per cui solo con un'operazione di lady Valenza temporale
Hanno ricondotto alla Luigi leadership sull'ambito il settore privato rispetto a quello pubblico e quel problema si è risolto in questo modo piuttosto piuttosto banale semplice ma forse anche l'unico perché non vedo altri meccanismi chiedere ma sa
Sedute Tresca fu e non è che deve sia tutta governata attraverso la cogestione credo che poi interessata la cogestione c'è una minima parte che riguarda i grandi gruppi ogni sua precedente missione
La cosa modello tedesco ma mi pare che aver suscitato eccessivi entusiasmi neanche nel sindacato italiano in quanto non ritiene allora fino a oggi mi pare che l'abbia letto più come una gabbia che come un'opportunità
No Martini proprio come come filosofia partecipativa insomma ti pare che il modello italiano abbia espresso un'altra tradizione un'altra linea non lo so adesso se sia più più efficace e meno efficace costumi è un giudizio potranno dagli storici
Certamente la qualità si gioca anche sulla partecipazione non so adesso non enfatizziamo la dimensione del mercato sono dovuti a tanti fattori prendiamo l'esempio giapponese pur non volendolo esportare esportare perché sarebbe assurdo giapponesi vantano la loro quale chance competitiva sul fatto che opera sul mercato mondiale cioè loro
Ipotizzano i prodotti non per il mercato domestico ma del mercato mondiale e allora su questi grandi numeri ma poi la qualità risulta un fatto più abbordabile più gestibile
Se c'è ma perché è per forza perché operato dal prezzo opera nel saltando da questa perché non credo che gli operai inoltre siano Rizza disattenti o o dei distratti
Il problema molto un po'più complesso ma certamente la diciamo per semplificare ma non banalizzare gli che può dare valore aggiunto alla alla vicenda
Bobo si tratta di vedere che tipo di sviluppo non riusciremo a dare non siamo all'anno zero in termini per riprese pensiamo a come eravamo vent'anni fa trent'anni fa come siamo oggi vediamo che è un processo in divenire
Le anche le ultime esperienze contrattuale in alcuni settori chimici metalmeccanici ogni anno ogni tornata rafforzano questo momento partecipativo in questo momento di confronto attraverso uno schema che tutto nostro
A livello comunitario in serviti alla consociata in sede di Commissione questi problemi
Si stanno implementando certamente trovare un modello europeo per cui il problema sta nel trovare un modello europeo che sia un po'la sintesi e il rispetto delle diverse tradizioni
Nazionali all'interno dalla comunità e tutt'altro che semplice pare un un tavolo nazionale
Il problema sta assumendo una dimensione continentale che siamo già impegnati come Cescon vince su questi temi difficili spinosi di non facile soluzione
Problema dalla contrattazione il The Merry lauro esorcizza la eccetera il problema sono assolutamente d'accordo sul fatto che la la contrattazione che la sede dove si trova la soluzione dei problemi questo è un dato devi acquisito in una qualche misura scontato eccetera
Quello che messi in discussione non è l'efficacia o l'importanza la rilevanza della contrattazione tutt'altro se lei pensa che la nostra proposta di fondo tutto sommato
E quella di portare al tavolo dalla contrattazione tutti tutto ciò che oggi non è al tavolo dalla contrattazione
In particolare automatismi citavo prima per esempio il capito da quel fast dei tacciato di essere eccessivamente contrattuale
Eccessivamente potrà palista
Oggi noi soffriamo del fatto che si contratta troppo poco c'è una grossa fetta delle risorse che viene destinate noto ma dico e un'altra fetta di risorse che viene destinata da un terzo che non sta al tavolo delle trattative
E allora siccome poi arriva la chiusura il problema che amo di più di fronte oggi non è quello di sottrarre qualcosa a qualcuno perché oggi nessuno è in grado di dare qualche cosa perché siamo conciati a un livello tale per cui nessuno ha in tasca
Risorse da mettere aggiuntive da mettere sul piatto di signora logica di scambio
Perché quando Veronesi prima accennava al fatto alle certezze dei contratti contratti certamente sono lunghi difficile laboriosi non arrivano alle patologico perché c'è un gruppo di persone particolarmente bizzarre in questo Paese si diverte
A impiegare il proprio tempo a contrattualizzare anche l'impossibile evidentemente esistono i motivi delle difficoltà strutturali che vanno rimosse
All'interno dalla logica contrattuale non perde potenziarla ma per valorizzarla
E affine di evitare che ogni contratto di vetro psicodramma
Questo è l'assurdo di questo Paese non c'è nessun Paese al mondo in cui rinnovo del contratto nazionale diventi un fatto politico di rilevanza nazionale è un fatto che rimane nelle sue ambito fisiologico di rinnovo contrattuale di un confronto fra parti tra interessi contrapposti di chi chiede si dà ma il tutto si risolve con logiche diverse e allora se questo danno che avviene le i motivi sono due o il meccanismo e logoro scartare la seconda ipotesi se non altro
Così
Autotutela
Rimane l'ipotesi che questo sistema contrattuale sia poco efficaci rispetto il bikini e prolifica da risolvere e allora la proposta insieme alla contrattualizzazione se vogliamo contrattualizzare se vogliamo dare ruolo rilevanza le parti sociali dotiamo ci strumenti idonei a fare questa operazione perché contrattualizzare con strumenti vecchi Enza ma insomma andare sulla luna in bicicletta è un sogno ma lire poco
Poco realistico pensare di andare sulla luna in bicicletta frazione andare sulla Luna devo dotati dello strumento Ada
Quindi la posizione in sintesi è quella di valorizzare il ruolo delle parti in una logica certamente di concertazione una logica di politica dei redditi
Ma decide l'allocazione di queste risorse deve essere chiaro che poi non esistono momenti successivi per dire
Ma le altre no il tavolo è fatto apposta per contrattualizzare le risorse disponibili su quelle ci si confronta si decide una volta per tutte
Sulle cifre che citava veronese e qui chiudo veramente nessuno ha mai sostenuto che il costo del lavoro l'Italia in assoluto il più alto d'Europa tutti sanno perché sta scritto su tutti i libri su di me Maletti frutto delle che in Germania il costo del lavoro è più alto in Italia ancora oggi non mille novecentonovantuno
Esso lascio perdere o landa perché poi
Voi capite che fare un paragone tra il sistema economico italiano sistema economico lande ESE
è quanto di più assurdo possa esserci un sistema ecco economico come quello lanciato in Olanda ecco mettersi a fare confronti con l'anno scorso lavoro mi sembra un'operazione un po'eccentrica ma rimaniamo sui sistemi concorrenti
E certamente noi non abbiamo sul costo del lavoro oggi più alto dalla Germania ma il problema che noi abbiamo sempre denunciato e il problema della dinamica di crescita del costo del lavoro non del corto verso allora questa dinamica diversa
E qui bisogna fare chiarezza una volta per tutte anche se siamo in pochi ma penso che sia lo stesso utile
La dinamica è il fattore perdente che ne abbiamo in temi di competitività perché il mille novecentonovantuno per arrivare al secondo concorrente la Francia e l'anno del sorpasso in termini ti costo del lavoro medio per il settore per industria privata nel suo complesso cioè nel mille novecentonovantuno noi in questi stazione quando tre anni fa né con la Francia avevamo circa dieci punti di differenziazione
Cioè in tre anni
In due anni e mezzo dieci punti sono ridotti a due allora se tanto mi dà tanto e siccome le dinamiche sono abbastanza costanti vuol dire che questo in questi giorni a metà del novantuno noi stiamo effettuando il sorpasso rispetto alla Francia temi di costume
Voi mi chiedete costo medio è una bella cosa dove nessuno cui ci si ritrova
Perché per alcuni settori dove siamo già al di sopra della Francia per alcuni propriamente siamo ancora al di sotto
Però il valore medio e che noi stiamo superando i francesi e i tedeschi lo stesso discorso siamo al di sotto dei tedeschi in termini di costo del lavoro ma noi abbiamo già dimezzato il differenziale che avevamo dall'ottantacinque ottantotto
Dall'ottantotto al novanta l'abbiamo ulteriormente dimezzato cui pochi numeri poche cifre
Pure all'interno di questo so che insegniamo nel settore sottosettori nell'azienda possiamo ubriacarsi di Ciro beccarsi nel senso buono voglio dire
Possiamo arricchirci DC facce da però se perdiamo di vista
Pochi concetti ma sono che sono di concetti guide concetti pilota ecco tutto il corriamo sempre il rischio di attribuire a un'altra fase il problema è sempre da un'altra parte no purtroppo il problema è quello sta in questi pochi numeri che vi ho ricordato che non sono invenzione mia ma stanno su tutti ma Maletti
Di Eurostat vistate eccetera noi ogni tre anni abbiamo dimezzato il costo del lavoro la differenza di costo che erano con la Germania
Ora se voi pensate che e certamente invenzione se nessuno si sogna di dire che il costo inutile che concludono i sindacati si mettono a discutere sulla politica energetica
Che è una cosa importantissima una cosa interessantissima ma una volta che sono messi sulla politica d'accordo la politica energetica politica generata un terzo quindi è un'operazione finita l'operazione da tavola rotonda le parti sociali hanno come capacità di governo unicamente quello del manovra retributiva la manovra del costo del lavoro è l'unica leva che le parti hanno come che hanno come capacità reale di governo il resto fanno delle chiacchiere perché sulla politica finanziaria sia la politica dei tassi di cambio son tutte cose che possono gratificare riempire la bocca ma non spostano i problemi di una virgola i problemi rimangono come siccome sono lì decide qualche altro
Ecco perché allora il rapporto sul lavoro con questo voglio dire e lo dico ancora volta quello di compiuta che penso acquisito agli atti
Che il problema del costo lavoro non è l'unico problema di questo Paese e bisognerebbe essere un po'degli sciocchi di sprovveduti pensare questo che l'unico problema sia quello del costo del lavoro o quello che la scala mobile o quello che la contribuzione sociale
Però questi sono il fascio di problemi
Che le parti sociali hanno di cui hanno disponibilità il resto non hanno disponibilità possono fare delle piacevoli edotte chiacchierate ma non non hanno capacità di intervento reale queste sono un po'le considerazioni e allora voglio dire
Bisogna anche avere un atto di umiltà fanno di unità per capire quali sono le proprie sfere di l'operatività e l'intervento penso si sogna in grande molto bello
A questo punto io concludo vi ringrazio di aver partecipato questa diffusione anche se siamo rimasti in pochi adesso volevo solo dire ecco io notato molte molti elementi per
Per capire che che molti di voi possono darci una mano per scrivere cose interessanti
Uno dei essendo lui presente uno degli articoli chiederei affollata il popolino
Quella che un po'è una mia idea fissa che non è che oggi sostenuta dai sindacati la mia tesi che abbiamo scritto molte volte in qualche nostro corsivo parte gli articoli della rivista è che un sindacato ovvero un sindacato forte un sindacato europeo conserva resti alla pazza Confindustria
Non dalla parte dei sindacati però è vero
Che sì c'è un sindacato autorevole forte meno complessato meno pessimista voi avete parlato di ottimismo o di pessimismo eccetera e vi siete un po'faccia la fine nel giudizio di questa natura se un sindacato sa quello che vuole a un certo punto ottiene molto di più secolo contrattazione annuale stabilisce chiede e ottiene determinati a un'entità che ci sono le condizioni per avermi che non coglie un cromatismo
Quindi questo senso chiederei a far da un articolo provocatorio dal mondo operaio per sostenere i vantaggi alla contrattazione annuale anziché di automatismi di questo genere
Soltanto che non è chiaro bisogna essere in due anzi tre bisogna e siamo d'accordo io bisogna che siano d'accordo a non drammatizzare alla contrattazione annuale adesso e la cosa lo Stato cioè il settore pubblico pagano e spesso con Italia sappiamo che ci sono i contratti pubblici che vengono firmati ma poi non vengono applicati alla ci sono italiani ci sono i un sacco di categorie che fanno ciò proprio erano ancora l'applicazione del contratto l'anno prima
Quindi è chiaro che se se poi in tre a fare queste cose però un vero sindacato e è questo come un sindacato moderno e allora è meglio è meglio la conta trazione annuale sdrammatizzare ma efficace ed operativa che non l'automatismo che crea tutti questi problemi che poi diventano quasi insomma
E ben poi c'è ci sono i conti ci sono le famose categorie pilota come dice a mezzanotte ci sono poi i settori pilotare ieri corso noi entrare ovviamente anche i pensionati io comunque ringrazia vecchio nuovamente questo questo circa
L'idea