Le ragioni della scienza e della libertà di ricerca, le risposte (mancate) della politica e dei media, la necessità di assicurare una corretta informazione e conoscenza scientifica

Allora
Buongiorno grazie a tutti
Coloro che sono venuti cominciamo i lavori di questo nostro convegno
Convegno che sarà
Impegnativo perché al fonte Remo questioni e tematiche molto importanti che vengono spesso e volentieri
Ci sarebbe da Ugo Grassi taciute perché quando se ne parla spesso si travisato sui fa pessima informazione
E la moneta cattiva come sempre caccia quella buona i lavori prevedono interventi di quell'ordine alfabetico ma poi l'ordine non sarà questo un un'introduzione
Di Maria Antonietta Farina Coscioni che poi
Immagino ci illustrerà anche una sua iniziativa
Gianni detto che il direttore del Centro di ascolto dell'informazione radiotelevisiva e quindi la sua relazione sarà incentrata su questo i professori Roberto Caminiti che
Docente di fisiologia all'Università la Sapienza
Marco Cerrone sociologo della comunicazione
è previsto un intervento di Emilia DDA De Biasi Presidente della
Commi della Commissione Igiene e Sanità del Senato compatibilmente con i tempi che le consentiranno i lavori appunto a Palazzo Madama
Una mia collega di Canale cinque Simonetta Di piglio
Mariastella Gelmini che è componente della Commissione parlamentare di vigilanza
Ed è stata Ministro dell'università e della ricerca vale per lei lo stesso discorso che ho fatto per l'onorevole De Biasi
Locale ad hoc collega direttore dell'unità ma non solo giornalista come poi avremo modo di vedere
Piergiorgio strada professore emerito di fisiologia all'Università di Torino
Solo dovrebbe intervenire poi
Quando quando verrà Marco Pannella era previsto anche l'intervento del professore Mario Morcellini che è direttore del Dipartimento di Comunicazione ricerca sociale all'Università la Sapienza di Roma
Morcellini è l'unica defezione che
è prevista perché ci ha mandato poco fa un breve messaggio è indirizzata ad Antonietta ma
Insomma il pubblico
Non potrò partecipare all'incontro per un impegno con la RAI di Napoli un'altra colpa
Dell'azienda per cui lavoro ti prego di scusarmi e di giustificarmi anche con tutti i pori ospiti voglio comunque a farvi pervenire un saluto motivato e la dichiarazione delle ragioni del mio impegno sulla battaglia che tutti i popoli
è infatti impossibile per me non ribadire che intorno i temi della libertà di ricerca uno studioso non può che condividere l'la necessità di un approfondimento del dibattito e la logica dell'incontro solo per questa via si possono ridurre i pregiudizi
Ma anche immaginare a rimarginare le differenze di posizioni spesso alimentate da una rinuncia alla discussione un docente che si sente soprattutto ricercatore
Non può che stare dalla parte delle ragioni della scienza tanto più in una iniziativa plurale
Come quella che tu ci proponi grazie del tuo impegno Mario Morcellini
Allora intanto darei subito la parola a Maria Antonietta Farina Coscioni poi si prepara Gianni Bette intanto inviterei qui alla Presidenza i professori Caminiti il professore sterrata perché anche da loro ci aspettiamo
Una un intervento
Che guarderà dal passato immagino guarderà al futuro e anche al presente perché di carne al fuoco ce n'è tanta
Bene Antonietta
Grazie Walter vive innanzitutto ogni ringraziamento a tutti voi per essere qui presenti e a questo convegno e anche a chi
Ci potrà ascoltare da Radio radicale perché Radio Radicale sta seguendo i nostri lavori in audio video
Quindi un grazie davvero sentito per per aver scelto questo momento di dibattito e di confronto deve su questioni che sono veramente letteralmente strettamente legate alle
Alle nostre esistenze
E che sempre più emergono quando la scienza quando la ricerca scientifica la politica le scelte politiche i e i media
E i mezzi di informazione nelle diverse articolazioni si toccano o non si toccano si sfiorano o non si sfiorano
Ma l'idea di questo appuntamento nasce durante il lavoro di ricerca e di archivio
Che che ho fatto insieme a Marco Cerrone che un sociologo della comunicazione che ringrazio
Per il lavoro svolto ma anche soprattutto perché Ash ha scelto di essere
Tra i relatori di questo appuntamento
E il lavoro di archivio e di ricerca è stata l'occasione per tracciare
Io lo chiamo il percorso umano il percorso di vita la maturazione l'evoluzione e politica di una persona di un ricercatore
Di un appassionato quindi alla ricerca allo studio di un appassionato di politica perché era anche un politico e sto parlando di Luca Coscioni
E quindi questo lavoro di ricerca delle difficoltà degli stacco degli ostacoli che ha incontrato nel suo cammino la
Quantità di boicottaggi le amarezze ma anche le vittorie che e lui è riuscito
A Dean oculare nella sua breve vita nei nei suoi undici anni di malattia inizio e trentotto anni di vita
E ha inoculato speranze conoscenza ma durante questo lavoro di ricerche di archivio
Mi sono letteralmente imbattuta in
In una in un episodio in un particolare che
Ha fatto scattare in me un proprio un'idea
Mi ricordo che era il due mila era all'alba del nuovo secolo
Allora ci confrontiamo con il rapporto Donaldson in Italia ci confrontiamo con il rapporto Dulbecco
Cioè con studi che aprono alla ricerca sulle cellule staminali embrionali quindi da una parte la scienza apre
Dall'altra la politica chiude perché nel due mila e quattro viene varata la legge quaranta sulla procreazione medicalmente assistita
Che vieta in un suo articolo la derivazione di linee cellulari embrionali
E intanto i mezzi di informazione allora sulla questione del referendum su quella legge come si comporta come si comporta nei mezzi di informazione come hanno trattato quel quel referendum
Ecco io credo che quello che sto per dire è un caso da manuale che dimostra e ha dimostrato e ma ancora oggi la clamorosa incapacità da parte dei dei media di affrontare l'argomento cioè di affrontarlo in un modo corretta in un modo di tv in un modo non fazioso
Ma letteralmente ossequioso dei diktat che in quegli anni ci venivano imposti
Non solo dai vari potentati partitici e non solo partitici Air ricordo che
Alla vigilia del voto referendario del voto del dodici e tredici giugno del due mila e cinque
In prima serata su RAI due e quindi alle ore ventuno si pensò bene di trasmettere un un un film
Lo stavo raccontando prima
Ad una persona che è qui presente e si pensò bene di trasmettere letteralmente quindi un fil Manti referendario il film aveva per titolo istinto criminale il regista rapite were nera ed era un filmato che raccontava e racconta una storia di
Di donne che hanno avuto figlie figli con la fecondazione assistita che vengono uccise dal medico che l'aiutate a ricorrere alla alla tecnica di fecondazione assistita quindi è la vera ed ad avere dei figli
Quindi una scelta in piena e totale sintonia ed obbedienza quella campagna
Demagogica per l'astensione che ci fu un
A poche ore appunto dall'apertura dei seggi
Noi già da allora con con Gianni detto con il centro di ascolto dell'informazione era di temi televisiva e amo fatto Prato un'analisi delle programmazioni della programmazione che era stata fatta
Non solo sull'uso di canali pubblici
E abbiamo visto e abbiamo denunciato come c'era un'informazione davvero tempestiva da una parte ma sicuramente e sicuramente schierata
Dall'altra l'abbiamo denunciata come non con Marco Beltrandi sì allora
Parlavamo di legge quaranta in tutti questi anni abbiamo
Visto
E programmazioni e scelte politiche legate alla comunicazione riguardo
Ad esempio gli organismi geneticamente modificati oppure l'utilizzo del modello animale
Per Fini scientifici quindi ci siamo imbattuti in varia spetti e della ricerca scientifica e quindi di che tipo di informazione che tipo di informazione che tipo
Di appunto di informazione abbiamo ricevuto da
Dalla radio e dalla televisione
Quindi durante e quel lavoro di raccolta ho immaginato il bisogno di un di un luogo aperto di un luogo
Senza confini ideologici senza confini fondamentalisti sci chi si ponesse appunto come obiettivo di promuovere
Luoghi di confronto che pongano la scienza e la libertà di ricerca il centro
Di quelle che sono
E credo di quelli che devono essere sempre più le dinamiche culturali civili economiche e politiche della nostra società
E dunque
La faccio davvero brave credo che oggi questo appuntamento sia
Un primo incontro verso altri incontri
Che richiederanno sicuramente Costanza e di impegno sicuramente incontreremo delle delle difficoltà però
Io credo che abbiamo bisogno per per riuscire
A scoprire
E a dare quelle risposte come abbiamo scritto qui per il titolo di questo convegno mancate della politica e dei media
Al fine proprio di assicurare una corretta informazione e una conoscenza scientifica
Vi ringrazio e buon lavoro Walter grazie
Allora grazie Antonietta ma
A sollevato ha fatto un nome Luca Luca Coscioni le difficoltà che questa persona ha incontrato nel suo cammino
Per essere accettato
E e invita a non lo è stato
Perché vorrei ricordare
Che per esempio centinaia di premi Nobel scienziati e ricercatori hanno sottoscritto sottoscritto serva all'epoca
Appelli perché potesse entrare a far parte
Alla Camera dei deputati appunto dei candidati prima e degli eletti poi
è stato letteralmente espulso ora se il nome Coscioni è inciso
Negli atti parlamentari lo dobbiamo
Alla successiva legislatura Maria Antonietta
Ma
Non solo Luca gli stessi temi argomenti e questioni
Che Luino invita cercato di agitare e di portare avanti per lungo tempo sono stati
Espulsi rigettati e ancora oggi non hanno vita facile come ci
Racconterà immagino
Gianni Betto anche all'autore di un rapporto di una ricerca
Che non esito a definire terrificante e Gianni Betto è uno strano personaggio
Vi chiediamo scusa
Per questi colpi di tosse
Perché passa praticamente luglio i suoi collaboratori la sua vita davanti alla televisione e
Come riesca a mantenere lucidità è un mistero che anche questo dovrebbe essere materia di ricerca perché guardare ventiquattro ore su ventiquattro quello che passano le televisioni pubbliche e private
E ricavarne anche dei rapporti
Che hanno un senso una logica
è un'impresa appunto sopra umana ma Gianni prego parla tutti
Tramite il sito
Grazie buongiorno a tutti e
Grazie verrà
Grado convinzione che io riesca a mantenere la lucidità
Si oppone
E
Abbiamo aggiornato una la ricerca fatta più o meno un anno fa rispetto a a quello che l'informazione televisiva
Nell'ambito dei temi scientifici e in particolare nella
Ambiva ricerca scientifica ma io come spesso faccio soprattutto in questi casi più
Di analizzare quanto è stato fatto nello specifico minimi piace
Far conoscere o tentare mio piccolo di far conoscere come il cittadino attraverso la televisione
Si informa
Noi in Italia anche se sta scendendo come tendenza ma il cittadino italiano forma la propria conoscenza principalmente
Ancora oggi attraverso la televisione e dichiara di farsi una opinione sui vari temi in particolare attraverso le notizie dei telegiornali
Il novantasette per cento degli italiani ancora appunto dichiara di utilizzare come principale strumento di informazione il mezzo televisivo
E di questi il settantaquattro per cento circa dichiara appunto di utilizzare il telegiornale per l'formarsi del per
La conoscenza e la
Propria formazione personale
In termini di anche di cultura se vogliamo per la gran parte dei cittadini italiani
E allora analizzando probabilmente questa la nostra diciamo visione analizzando ciò che viene trasmesso dalla televisione possiamo capire cosa il cittadino riceve e quindi qual è la sua reale possibilità
Di conoscere temi informarsi e soprattutto magari approfondirle
Nella presentazione di alcuni dati che ridarò qui
Appunto o preparato questi queste analisi
In termini generici ovvero vedere attraverso quali sulle quali siano i temi maggiormente trattati da telegiornali
E trasmissioni di approfondimento quali sono quelli invece meno presenti in tv e quindi dove c'è c'è realmente una informazione poi senza un trend dettaglio della tipologia di informazione o meno disinformazione che viene trasmessa
E quanto invece è assente nel nella possibilità di dibattito oltre che di conoscenza per i cittadini
Abbiamo preso un periodo molto ampio lo abbiamo fatto appositamente perché
Immaginando
Ovvero sapendo che le notizie relative al tema scienza
A sarebbero state molto ridotte in termini numerici abbiamo preso un periodo molto ampio ovvero quasi tre anni
A partire dal primo gennaio due mila undici fino al venti novembre di quest'anno qualche giorno fa e abbiamo preso la TV pubblica per non essere troppo dispersivi
Anche se in alcuni casi allargando
Alla anche alla ATV privata commerciale
E questi numeri potrebbero non migliorare anzi essere peggiorativi in tal senso
Immaginate che prendendo soltanto le edizioni principali quindi
Telegiornali dell'ora di pranzo diciamo e dell'ora del serale
In tutto in questi tre anni sono state trasmesse centocinque mila notizia è il numero di notizie la scaletta del telegiornale la somma di tutte queste notizie dei tre canali della RAI al TG uno TG due e TG tre
Abbiamo preso queste notizie gli abbiamo classificate rispetto all'argomento una macro argomento senza troppo scendere nel dettaglio
E come noi facciamo piuttosto che nel valutare il la durata della notizia
Noi valutiamo
L'indice di ascolto fornito dall'Auditel di quella notizia ovvero quanti sono o quanti presumibilmente possono essere o statisticamente possono essere
I cittadini che in quel momento guardavano quella notizia in cui nel momento in cui veniva trasmessa
Ovviamente questo lavoro abbiamo fatto sia nei telegiornali che nelle trasmissioni distinguendo e tenendo presente che mentre i telegiornali diciamo l'ascolto medio giorno per giorno più o meno stabile
Nelle all'interno notizia per notizia cambia poco il si cambia poco canale ovvero verso la fine telegiornali sì ma comunque in generale l'ascolto rimane costante all'interno del telegiornale nelle trasmissioni e più oscillante
E come vediamo lo abbiamo fatto la classifica degli argomenti rispetto agli argomenti trattati e macro categorie
Al primo posto ovviamente troviamo la politica che raccoglie diciamo il ventiquattro per cento degli ascolti disponibili ovvero
I cittadini per il ventiquattro per cento del loro col tempo di informazione ascoltano guardano conoscono la politica Cocco parte di essa
La cronaca giudiziaria e la cronaca nera e il secondo argomento più trattato nei telegiornali il costume e la cronaca rosa al dodici per cento
L'estero l'otto per cento l'economia e finanza otto per cento cultura e spettacolo sei per cento ambiente salute sei per cento esporta tre per cento ci siamo fermati qui a questi primi
Otto argomenti perché questi otto argomenti questo in un periodo appunto di tre anni
Corrispondono all'ottantaquattro per cento del totale degli argomenti trattati ovvero
Il l'ottantaquattro per cento degli argomenti sono questi nove
Come vedete troviamo una notizia nella colonna frequenze una notizia ogni quattro dei il telegiornale è e di politica una notizia ogni sei e di cronaca giudiziaria nera
Costume una notizia ogni nove e così via fino allo sport che è una notizia ogni trentadue notizie ascoltate
Se andiamo a vedere le le restanti categorie che quindi fanno quel sedici per cento mancanti alla totalità diciamo della fruizione televisiva nei telegiornali
Troviamo circa diciotto
Argomenti questi diciotto argomenti fanno il sedici per cento tutti insieme fanno il sedici per cento
E se andiamo a vedere nelle ultime posizioni appunto troviamo gli argomenti relativi alla scienza che su centocinque mila notizie
Corrispondono allo zero virgola cinque per cento del totale questo all'interno e scienza ovviamente c'è un po'di tutto peraltro non c'è
Soltanto la ricerca scientifica ma appunto è una delle categorie diciamo residuali dell'informazione
Nei telegiornali
Una notizia ogni duecentodiciannove
Stesso lavoro l'abbiamo fatto sulle trasmissioni di approfondimento trasmessi approfondimento dove
Come immaginate c'è un po'tutto diciamo da peraltro da quelle di maggiore ascolto a quelle di ascolto inferiore né questa classifica la facciamo appunto sugli ascolti che vanno intesi non come gradimento ovvero non sempre come gradimento da parte degli ascoltatori com'era una volta
Sempre nella nostra visione il problema di ascolti anche dato da il posizionamento sia delle trasmissioni vere e proprie sia degli argomenti trattati all'interno di trasmissioni
è sempre e più raro la modifica diciamo del di del
Degli ascolti rispetto al contenuto di una trasmissione ovvero
Possiamo
Con una grande grado di approssimazione ma quasi al a arrivare la certezza di
Predire quanto quanti saranno gli ascolti di una determinata trasmissione in un determinato giorno
Perché l'ascolto è quello ovvero se voi analizzate una trasmissione qual sia si è vedete il trend degli ascolti puntata per puntata è come dire facilmente immaginabile quanti saranno gli ascolti per puntare stasera di Porta a Porta ad esempio
Poi ci può essere uscì l'azione o meno è quella può variare con il variare degli ospiti però comunque sarà quello
è chiaro che appunto il posizionamento all'interno dei palinsesti diventa fondamentale per modificare e quelli che sono gli ascolti una trasmissione e quindi se una trasmissione viene posizionata anche di di che può essere molto interessante diciamo o potrebbe potenzialmente interessare molti cittadini ma se questa viene posizionata in orari
E in giorni di pochi ascolti è chiaro che con la trasmissione non l'avete a nessuno e quindi noi facciamo un'analisi degli ascolti perché
Non è importante quanto è durata quella trasmissione ma se effettivamente quella trasmissione quegli argomenti sono stati trattati e qualcuno avuto la possibilità di ascoltarli o meno e questo fa la differenza
Quindi tutte queste classifiche rispetto agli ascolti sono realizzati con questa finalità
Nelle trasmissioni di approfondimento appunto anche queste molto seguite da come come possibilità di conoscere informarsi
Nelle trasmissioni e il trentacinque per cento degli ascolti sono relativi anche in questo caso alla politica è ancora maggiore rispetto a i telegiornali
E su trentatré mila notizie ovvero argomenti univoci e trattati all'interno di trasmissioni venne undici mila e cinque circa sono o di politica
Cultura e spettacolo in questo caso al secondo posto con il dodici per cento degli ascolti totali disponibili
Il dieci per cento la cronaca costume la cronaca giudiziaria il dieci per cento
Rassegna stampa e altre informazioni di servizio il sette per cento Economia E Finanze questioni sociali il cinque per cento in questo caso l'ottantatré per cento degli delle degli argomenti trattati
è trattato da sette e categorie di argomento
Tutto il resto
Fa
Tutti insieme il diciassette per cento degli ascolti quindi anche in questo caso diciamo tutti questi altri
Tipologia di argomenti trattati all'interno e trasmissioni sono
Possiamo dire residuali anche perché appunto se consideriamo che tutto ciò avviene in tre anni di trasmissioni
Eccolo lì che più si scende quei in questa classifica il più possiamo dire che questi argomenti sono stati omessi dall'informazione
Ai cittadini in questo caso anche in questo caso la scienza là dove la troviamo verso la fine di questa classifica in diciassettesima posizione con lo zero virgola sette
Ascolti totali
Duecentoquarantaquattro notizie ovvero in questo caso anzi da sei notizie ma comunque di diciamo argomenti trattati relativi al mondo della scienza
Duecentoquarantaquattro notizie su trentatré mila
Anche basterebbe anche questo numero per dire che non esiste il tema scienza in televisione quindi non esiste una possibilità di riflessione da parte del cittadino su tali argomenti
E qui lo troviamo trattato una volta ogni centotrentasei volte in cui si parla di altro diciamo
Appunto su centoventicinque mila notizie dei telegiornali RAI quattrocento ottantuno in tre anni sono quelle classificare con argomento Shenzhen corrispondono allo zero virgola quattro per cento del totale
In il tema è stato trattato e quindi appunto Vincenzo troviamo un po'di tutto e perché molto magro come categoria però anche fermandoci qui
è stato trattato dodici ore su oltre tremila ore di trasmesso all'interno dei telegiornali e quindi come dicevamo prima una notizia ogni duecentodiciannove
Nelle trasmissioni succinte su centocinque Milano Tiziano questo ancora nei telegiornali
Ottantuno hanno trattato specificatamente l'argomento ricerca scientifica queste ottantuno notizie sulle centocinque mila sono lo zero virgola zero otto per cento
Un'ora e cinque quasi due ore su quattro mila e trecento ore totali e il tempo lo zero virgola zero sette per cento quindi anche meno
Degli ascolti disponibili è una notizia ogni mille duecento novantasei questo
Tema ampio su ricerca scientifica
Nelle trasmissioni
Su trentatré mila argomenti trattati come dicevamo prima sono duecentoquarantaquattro le notizie che hanno riguardato
La scienza pari allo zero virgola sette per cento del totale quindi
Diciamo corrisponde ai telegiornali e questo non è un caso lo tratteremo fra poco
Trentadue ore su sei mila ore di informazione disponibile una notizia ogni centotrentacinque si andiamo anche qui nel tema più specifico
Della ricerca scientifica su trentatré mila argomenti trattati in trasmissioni diciotto volte si è parlato di ricerca scientifica in quanto tale diciamo
Pari allo zero virgola sette per cento del totale quattro ore su sei mila
Una notizia ogni mille ottocento trenta
A in cui c'è un riepilogo del nel dettaglio degli argomenti maggiormente trattati e se vedete anche la lista potete notare come siano legati a fatti di cronaca diciamo dove se ne parla e poi bisogna vedere nel contesto in cui se ne parla solo quando c'è un fatto che comunque diciamo fa scalpore e quindi se ne parla di più
Questo però poi non porta mai o
Quasi mai poi visti i numeri possiamo affermare tranquillamente mai
A un
Una corrispondente approfondimento
E invece questo molto raro ovvero lo scoop che funzione allo scopo che viene ripetuto nel tempo
E quindi il cittadino non ha la possibilità mai di approfondire conoscere di più se non farlo per altri mezzi o per propria diciamo volontà ma quella l'informazione diciamo
Fruita o subita è sempre quella di maggior
Di di maggiore impatto senza mai avere poi l'opportunità la possibilità di approfondire questo tema magari in una trasmissione o magari
In un momento di dibattito più plurale è più diciamo
Con una ascolto come un'attenzione maggiore
E questo è appunto tornando a quello che diciamo all'inizio questo ecco
Quella la possibilità per il cittadino di approfondire e conoscere questi temi
Non è non non siamo entrati neanche a fare differenze tra testata e testata perché abbiamo notato che comunque anche perché i numeri sono talmente esigui che queste differenze non esistono
Ci può essere o qualche testata che a una maggior cura nella presentazione notizie piuttosto che un maggiore equilibrio soprattutto in alcuni casi appunto di di cronaca anche recente
Però diciamo la la tendenza come abbiamo visto
Quella e quindi a diciamo non è un tema di classificato come di interesse per i cittadini
Come vedete non c'è differenza tra telegiornali trasmissioni e come succede non c'è differenza ma di mese in mese analizzando nel dettaglio
Il trend degli argomenti trattati in Regione trasmissioni ovvero quella percentuale di tempo o di ascolti per un determinato argomento e costante nel tempo
Cioè viene diciamo pre assegnato indipendentemente da anche da la cronaca
è prima assegnato il tempo da dedicare ad un argomento rispetto ad un altro ovvero tutti i Nesi una testata deve dare Totti spazio alla politica tocca spazio così come avete visto quella Grassi veri percentuali
Sarebbe veramente condivide se se non fosse così ovviamente questa è una nostra opinione ma se non fosse così sarebbe veramente un caso eccezionale di coincidenza perché ogni mese si ripetono
Le stesse percentuali spazi occupati dai diversi argomenti quindi diciamo tutto prestabilito precostituito a tavolino
E quindi da
Da questo ne deriva il fatto che anche quello che il cittadino può conoscere e prestabilito precostituito indipendentemente da quello che succede indipendentemente
Da quella che può essere diciamo la richiesta la domanda di informazione che il cittadino porcherie
Mi fermerei qui grazie
Grazie grazie Gianni Berto l'avevo purtroppo ragione quando definito terrificante il rapporto che ci ha appena illustrato e adesso alla mia destra voi vedete i professori
Caminiti Roberto Caminiti
Che
Docente di fisiologia all'Università la Sapienza di Roma e il professore Piergiorgio strada
Il cui elenco di
Come dire di onorificenze di premi di di di riconoscimenti e sterminatore potrei occupare tutto il tempo che ho per il professor Caminiti
Lo trovo
Trovo motivo ulteriore di gratitudine perché il promotore di un appello assieme Maria Antonietta che ha raccolto pochissimo tempo e con pochissima pubblicità oltre tredici quattordici mila adesioni
Tra scienziati ricercatori studenti cittadini normali dove semplicemente semplicemente tra virgolette si chiede che l'Italia recepisca integralmente la direttiva europea e consenta
Anche nel nostro Paese che sia
Si possa fare quello che viene fatto negli altri Paesi e cioè
La la ricerca
La ricerca scientifica
La sua libertà conto una
Sterminata sciagurata campagna fatta di pregiudizio di ignoranza che tende a fare credere pensare
Che la sperimentazione sugli animali
Oggi
Sia un qualcosa di cui
Si può fare a meno
Abbiamo sentito Gianni Betto che ci illustrava lo stato della non informazione e conoscenza per quel che riguarda appunto questi temi importanti perché ci toccano nella vita quotidiana
Tutti i giorni tutti noi
Credo che siano persone coraggiose anche perché
Questo Paese fa di tutto pene spenderli mentre invece loro ostinati rimangono qui
Fanno il loro lavoro a dispetto di ostacoli infiniti di natura economica di natura legislativa
E anche di immagine perché spesso e volentieri vengono descritti come emuli e seguaci dei di criminali come il dottor Mengele che evidentemente si divertiva a
A fare gli esperimenti che faceva dei campi di concentramento nazisti ma
Forse c'è anche un segno di speranza non lo so speriamo che ce lo possano dare lascerei la parola al professor Caminiti e poi dal punto di sosta
Grazie
Per l'invito a Maria Antonietta e grazie a voi per essere venuti
Questa
Manifestazione è stata organizzata per
Difendere la libertà di ricerca per di comunicare anche quelli che io ritengo straordinari risultati della petizione che abbiamo
Lanciato alcuni mesi fa solo due mesi fa
In risposta alle
Iniziative del Parlamento che fine luglio approvato
All'articolo tredici della legge delegazione comunitaria una serie di emendamenti che impegnano il Governo che di fatto le ha già recepiti nella prima bozza del decreto legislativo
A introdurre nella adozione del processo di adozione del di recepimento della direttiva europea sull'uso degli animali delle norme che sono fortemente restrittive
Ci sono più restrittive di quelle contenute nella direttiva stesse quindi la violano secondo l'articolo due della direttiva
Il l'intervento che mi ha preceduto introduttivo o è un intervento importante perché mostra allo Stato
Per la miseria culturale per la
Per quanto riguarda il trattamento della scienza dei temi della scienza per la televisione pubblicare anche privata italiana io quando sento dire che la RAI per la prima azienda culturale d'Italia mi viene da sorridere scusate
Non vorrei offendere nessuno ma mi viene proprio da sorridere che mi chiedo però o come
Quasi per miracolo secondo una ricerca fatta da ipso se perché è stata presentata l'anno scorso al Senato
Nonostante ciò il cinquantadue per cento degli italiani siano favorevoli all'uso
Cinquantasei scusate all'uso degli animali nella sperimentazione scientifica del rimanente trentaquattro il rimanente trentaquattro se correttamente informato scende dal trentaquattro al venti per cento
Vi è quindi una probabilmente una convinzione diffusa che smentisce in maniera clamorosa la propaganda dei gruppi animalisti
Che in fondo il motivo per cui si usano le animale nella ricerca e che fondato sono fondamentalmente due motivi avanzare conoscenze nel campo della biologia della medicina e
E curare meglio persone e animali
Sia una pratica che debba in qualche modo essere mantenuta e lì c'è un potenziale che forse non abbiamo
Analizzato è sfruttato fino in fondo e per una colpevole assenza che
Dal mondo della ricerca del mondo che la scienza che è stato un po'troppo chiuso all'interno e laboratori il tema quindi è importante sia per la salute dell'uomo che per la salute degli animali anche se sembra un tema di nicchia
Che nel processo di revisione che l'Europa ha fatto della vecchia direttiva che ha portato nel due mila dieci alla pubblicazione della nuova
L'idea fondamentale di armonizzare all'interno della dei Paesi europei le procedure per il trattamento degli animali anche per evitare meccanismi di competizione impropri tra vari Paesi
Per esempio per quanto riguarda l'industria farmaceutica
Ma poiché la filosofia di tutti i sistemi regolatori più avanzati in Europa che in qualche modo nulla a Bruxelles ha tenuto conto
Si basa sul cui il concetto di equilibrio normativo l'equilibrio normativo dice fatto da tre pilastri qualità della scienza
Benessere degli animali e corretta informazione del pubblico
Mi chiedo cosa sarebbe in Italia cosa sarebbero in Italia quindi numeriche io Pagnoncelli charter ci ha mostrato l'anno scorso se ci fosse una corretta informazione su questi temi
Soprattutto una più diffusa informazione su questi temi
Invece
La nostra nostro Parlamento ha scelto quella che possiamo chiamare la via italiana
La via italiana completamente ignorato questo concetto di equilibrio normativo
E a a portato all'approvazione di norme che sono solo in apparenza
Favorevoli
Al benessere degli animali ma che in realtà
Lo peggiore o no
Perché impedire gli allevamenti di animali in Italia significa che mani saranno comprati all'estero costeranno di più alla ricerca andranno incontro a viaggi più lunghe più stressanti
Avremo meno controlli sulle loro condizioni di salute e di di di benessere
Impedire nell'uso di certe specie mi riferisco ai primati non umani alle scimmie per la ricerca di base laddove la ricerca di base e Stato e rimane il primo motore di ogni ricerca applicata
è una operazione di fatto mio per che mostra che manca una politica per la ricerca fondamentale nel nostro Paese
Impedire l'uso degli animali per
Ricerche sul dolore sulle sostanze d'abuso in particolare sulle xenotrapianti significa che di fatto
Tutte le terapie oncologiche più avanzate saranno fermate
Questo riguarda l'essendo trapianti al di là della di quella
Il problema è che DTT ciò che si parla perché a più facile prese del dei trapianti valvole cardiache che però è anche un settore importante quindi significa riportare cerca oncologiche in Italia italiana trent'anni fa
A quella che era prima che queste tecniche si sviluppi sviluppasse lo perché si è capito che
I tumori sono
Qualcosa di immutabile e quindi il futuro e verso le terapie oncologiche personalizzate che non potranno essere fatte senza senza di esse hanno trapianti
Il così pure a me appare francamente odioso di stampo puramente ideologico il divieto della sperimentazione sugli animali
Per le ricerche sulle sostanze d'abuso perché come considerare la tossicodipendenza una devianza e non una malattia ed è completo implica idea di fatto con porta di ignorare completamente
I gravissimi problemi dei figli nati da madri conto Sico dipendenze che sviluppano quella che sindrome da
Da astinenza neonatale che provoca dei disturbi comportamentali cognitivi perenti e permanenti
Sia nella vita dove Cinzia alle che nella vita DURC
Quindi queste norme approvate dal Parlamento e che il
Leggo che il Governo se andrà a recepire sono francamente
Preoccupanti sono francamente incomprensibili in alcuni loro aspetti non migliorano la condizione degli animali peggiorano la condizione della ricerca biomedica in Italia
E ignoro ma soprattutto un fatto che l'uso degli animali e difficilmente sostituibile nella ricerca per un motivo molto semplice
Chi ha una minima cognizione di storia della medicina ha visto qual è stata l'evoluzione delle patologie nel corso dei secoli da infettiva degenerative e adesso si rende conto
Se anche con un minimo di cognizione nella dinamica delle popolazioni delle grandi migrazioni e così siamo in questi in questi periodi
Il che vecchie patologie ritornano
Il ritorno in forme diverse ritorno e malattie infettive ritorna tubercolosi forse voi non sapete che esiste un problema oggi di criteri diffusi
Oneri malattie
Come le malattie cosiddette Venere come sifilide con laurea perché le popolazioni si mischiano le patologie cambiano
I di agenti patogeni cambiano e quindi ci troviamo di fronte un quadro continuamente dinamico in cui
Pensare di sostituire la ricerca sugli animali e puramente illusorio una prospettiva illusoria io l'ho scritto un paio d'anni fa su Science Nature in questo quelque su questo fatto è un qualcosa che bisogna spiegarlo
La a chi nel nostro Paese ha il compito di legiferare su questi argomenti che adesso siamo stati molto poco ascoltati e temo per continuiamo ad esserlo perché non abbiamo una forza elettorale politica per farlo
L'unica cosa che si può fare un appello alla ragione è un appello a dare a sforzarsi per dare a questo Paese un minimo di dignità
Il cultura scientifica che è completamente assente sia nel medio nei media che nella politica grazie
Grazie professor Caminiti di affetti quello che più colpisce che non esista
Uso un termine che spesso ha una connotazione negativa
Una lobby degli scienziati dei ricercatori che sia in grado lo dico di determinare ma almeno di contrastare e in parte condizionati
Certe scelte che la politica fa e anche il mondo del giornalismo fosse anche da questo punto da questo punto di vista vuol forse vi dovete come dire rimproverare qualcosa fosse siete
Una torre d'avorio che
Non so
Assolutamente sì se se posso rispondere
Io non sono uno specialista della
Del del tema
Non sono un veterinario che sì o con il benessere animale ma sono un ricercatore che ha utilizzato il continuo utilizzare
Gli animali né per la propria ricerca scientifica e quindi mi sono dovuto occupare di questo problema
A cui ho dedicato sempre un tempo sempre maggiore e perché questo problema contrariamente a quanto si possa credere è un tema fortemente regolato da leggi
Anche adesso vi è una legge che regola normale fortemente questo tema
Che viene da una direttiva europea che addirittura nell'ottantasei
Molti i miei colleghi certamente il professor strada che nelle case qui e qui come
Non lo hanno fatto con la forza e con l'impegno che sarebbe stato necessario nella convinzione che in un Paese di
Buona cultura generale discrete cultura scientifica questi temi non sarebbero mai stati messi in discussione invece lo sono stati messi e quindi adesso è necessario che ci si mobiliti
è anche perché appunto i sistemi come dicevo regolatori più avanzati in tutte queste equazione e mettono una variabile importante che il l'informazione e l'accettazione da parte del pubblico Pignone
Non si può non si può fare scienza e lavorare fare buona scienza all'interno di un contesto che ti ostile perennemente e quindi diventa un ruolo un
Compito fondamentale nostro
Muoverci e portare al grande pubblico le ragioni della buona scienza
Dai dei primi livelli educativi non lo facciamo già nei nostri dottorati di ricerca
Fino fino fino al pubblico l'associazione dei malati a tutti quindi non c'è dubbio che
Se da un lato c'è una carenza di informazione da
Dall'altro lato c'è una carenza di iniziativa da parte nostra
Bene intanto vorrei ringraziare l'onorevole il ministro Mariastella Gelmini che ATO ATO
Talché venuta qui con noi con voi per questi lavori che ha trovato adesso non so quale sia la sua gente i suoi tempi perché so che siete impegnati con la legge di stabilità quindi
Lei insomma signor ministro quando ci chiede la parola interviene naturalmente e il professor Piergiorgio stata i ho detto che
La lista dei suoi riconoscimenti è sterminata
Dal
A ha insegnato all'Università di Pisa può e l'Università di Torino presidente direttore delle poi insomma la quantità di
Di titoli che
Rendono il suo intervento particolarmente importante e significativo e sono contento che sia qui con noi e possa darci
Come dire no alla testimonianza testimonianze in quali termini e che
Non non da l'esatta significato di quello che vorrei dire però
Le difficoltà che incontra
E i problemi
Che Lugli e la comunità a cui appartiene deve
Deve affrontare e cercare di risolvere gli ostacoli che vengono frapposti e anche il tempo che gli viene sottratto a quello che dovrebbe essere il suo lavoro e che invece
Deve indirizzarsi su altre strade
Prego insomma
Allora Ingrassia Maria Antonietta
Invitato occulti
Qui grazie coloro ringrazio Maria Antonietta che mi hanno invitato qui
Mi fa piacere essere qui in mezzo a tanti persone fra tanti rivedere l'Onorevole Gelmini con cui abbiamo collaborato molto a suo tempo
E vorrei rispondere sull'impegno che noi non siamo la Società italiana di fisiologia ha pubblicato un manuale un un d'mento oppure della diffusione quella che noi possiamo esprimerci nell'ambito in cui abbiamo i mezzi per esprimerci a tutte le volte che mi hanno chiesto di scrivere qualcosa ho potuto scrivere qualcosa sulla stampa dove scrivo quando un po'di tempo
Quando c'è stata una mattina vi pare organizzato sempre Maria Antonietta dove siamo andati due
Pro e due contro abbiamo fatto un ottimo dibattito ma casi rari eccezionali quando ho saputo interviste ed analizza Chirico del della Coscioni
Per sul suo sempre sui problemi non ci siamo mai tirati indietro anche seria l'altro ente la vita è strapiena di impegnarsi andando in pensione e ne ho molti di più di prima però diciamo che non ci stiamo e che forse manca proprio una società ma ripeto
Il dal punto di vista nostro in tempo negli anni abbiamo dedicato abbastanza anche proprio qui io le ho fatto anche all'interno la nella audizione qui proprio al Parlamento prima che il sei Lacamera portasse
Quella legge famigerata che oggi consegnato Italia con un Senato in una Camera che proibisce
E in cui adesso aspettiamo che venga definitivamente approvata ho dato a questo Paese come si dovrà cosa se dovremo fare nel prossimo futuro
Perché il rischio è quello di paralizzare il sistema cioè praticamente ci sono delle persone che hanno avuto dei Grant di quattro milioni
Non faccio il nome ma li conosciamo bene quattro milioni da allerta European Research Council per fare sperimentazioni animali Italia e questi noli potranno prendere dovranno andando a fare fuori
Ci sono ci sono un altro caso di uno straniero che è venuto con un altro Grant tre di tre milioni cala portato per lavorare in Italia collaborano un gruppo italiano invece dovrà ritornare a casa sua e spendesse dirà congresso che voglio entrare in questi dettagli
Evora invece andare
Un po'nell'arco della Cordaro io sono mi sono associato all'associazione Coscioni non sono mai stato iscritto a nessun partito perché voglio la mia libertà di criticare liberamente
Senza avere vincoli
Di nessun tipo però l'associazione Coscioni io l'ho conosciuta proprio nell'ambito del referendum sulle cellule embrionali
Io ho trovato che era alla piattaforma che ci metteva in mano la possibilità di parlare di riunirci di comunicare di scrivere di avere convegni e io voglio ho combattuto a favore difende a favore di che delle del delle
Di qui l'idea che poi è stata pienamente bocciata perché è mancata completamente l'informazione
Non c'è in giro c'erano delle
Trasmissioni a mezzanotte dove i nostri oppositori e non soltanto due nomi e i soliti dura mentre noi eravamo cinquanta persone che parlavamo offerti parlavamo in senso contrario tant'è vero che il referendum ha fallito proprio per la mancanza di persone che sono andate esprimersi perché nessuno sapeva esattamente i termini della questione
Comunque il ritornando esaurito dopo questa premessa volevo partivo da
Dalla dalla
E analisi che è stata fatta sullo è chiaro che i telegiornali sono quelli che sono ma il problema è che manca qualcos'altro
Ma a me sembra che il punto fondamentale di nostro Paese
Non è tanto la mancanza di informazione ma è la ridondanza di informazione distorta
Cioè di il diffondere notizie false
Ma anche noi scienziati diffondiamo di Funari notizie false a volte però le nostre notizie false vengono immediatamente rettificate dalla comunità scientifica mondiale
Quando sera Lini ha detto che gli OGM erano pericolosi perché ha fatto l'esperimento i topi sviluppavano i tumori che ha fotografato la comunità scientifica si è mossa ripetute nessuna è riuscita a ripetere quell'esperimento che era falso
Ora io non voglio dire perché è stato falso
Qualcuno dice perché naturalmente ci sono delle al mobile magari uno lavora contro nel grembo voglia mettere la sua buona fede Malacco ma la scienza ha dimostrato che questo la comunità quindi in un po'la bugia non sopravvive
Nell'ambito scientifico
L'altri esempi ben previste
E ben dei visti era quello che sulla rivista prestigiosa
Prevista nei ce l'aveva detto che c'era una memoria nell'acqua perché metteva una molecola nella trappola di Luino la di lui va al punto tale che la molecola
Non c'era più c'era una molecola per litro però mi vedeva che aveva sette anche questo ventidue lavoratori hanno ripetuto l'esperimento e nessuno ha confermato l'esperimento queste la forza del potere scientifico della verità scientifica che alla fine
Grazie predomina
Quindi noi invece qui abbiamo una serie di informazioni distorte non da parte degli scienziati che vengono sconfessati ma da parte di chiunque
Allora
Roberto
Caminiti a illustrato un po'la storia di trasferimento e della legge sulla sperimentazione animale
Io ciò posso fare tanti esempi ma potrei parlare per esempio della del metodo Vannoni allora
Esiste un paese dove c'è
Una se io voglio fabbricare un farmaco una terapia barbarie utilizzare una valvola cardiaca devo seguire certe procedure devo fare certi richiesta devo temere un'autorizzazione a fare con le ricerche
Coinvolgerci e qui invece
Arriva un signore che non scantinato di via Cavour a Torino
Senza nessun
Cautela di sterilizzazione niente fabbrica delle cellule
Riesce a iniettare left cambiando la legge che quello non è un farmaco un trattamento una valvola ma è un trapianto allora per i trapianti esisteva una legislazione un po'diversa uno si infila dentro quel canale
è autorizzabile sta cosa c'è stato Guariniello ha fatto Troccolo che ha fatto è venuto fuori che c'erano tanti requisiti e quindi sembrava che almeno da quel punto di vista Ricci forse il rinvio a giudizio di pochi giorni fa
Adesso ieri a Riva che
Il TAR ha detto no momento questi qui
Già prima di bocciare il metodo ordinistico ministro che mi sono meravigliato che umilia la ministro Renzi che volevo fargli scrivo io ne conosco prego l'onorevole Gelmini
Si trasmette la mia grande ammirazione avete un ministro che al coraggio di andare contro l'opinione pubblica dell'ottanta per cento che perderà un sacco di vuoti che reputo il coraggio e la la forza di Dio chiusa rimasto veramente perché
Non me lo aspettavo e che lo storico molto onore
Anche se ora si troverà di nuovo reca con questo avvicenda Vannoni
Un esempio tipico di un Paese che non funziona
Perché qui c'è stato un gruppo di scienziati è chiaro che si sono espressi con mi sono espresso io come si è espresso lo tutti ci siamo espressi su contro contro un metro per alle basi scientifiche
Dice ma potrebbe fare bene ma io posso dire rima scava nel tuo giardino cinquecento metri magari si trova il petrolio
No
Però poi magari scavi trovi anche che la casa magari crolla perché minato alle fondamenta quindi non ci vuole la scienza è basata su delle premesse che devono avere delle ragionevoli
Allora io finanzi un Progetto investo se no
Sono soldi buttati via questo è un criterio è talmente banale che però
Non trova riscontro nell'opinione pubblica e neanche nella magistratura
Perché veramente tutti coloro che hanno confuso l'idea di compassionevole come qualcosa che quando uno sta per morire li devo dare qualunque cosa allora mandiamo gli autobus a Lourdes
Come come terapia compassionevole lo Stato paghi
Credo per mandarli perché alla terapia bisogna ancora uno che sta per morire o che venga a dire connessione bisogna dargli qualcosa compassionevole tutta un'altra cosa perché
Compassione ma anche questi giornali non lo dicono
Compassionevole significa che ha una terapia che ha già delle prospettive delle basi di potere essere utile ma ancora non si ha dimostrato che è utile allora possiamo utilizzare
Questi pazienti consenzienti
Provare a darmi questa ter queste compassione per cui anche qui si stravolge il concetto di compassionevole
Quindi conclusione questa storia Vannoni è una storia veramente drammatica e triste vi consente al consumatore
Un emendamento
Perché
Io prima
Quando prima che cominciasse il convegno l'avevo paragonato un po'al metodo Di Bella cioè che voi avete obiettato se ma al metodo Di Bella lineari dopo esaurendo sempre fino ad
Non so esatto esatto questo Carisio non Val visto ma avete dato dieci minuti non posso andar troppo metalli ma no Mamma M. giustissimo questi metodi bene rango pure colline innocue
Che lui somministrava e lì bisogna dire che c'era un altro ministro all'epoca che era messo in croce la Bindi quando abbiamo fatto l'audizione riterrà davanti Giampaolino l'ho ricordato
E che ha perso un sacco di cose
Sì però lei ha dovuto farla sperimentazione amministro viviamo ha fatto la sperimentazione spendendo un'enorme quantità di soldi per dimostrare poiché non c'era niente
E però quella mole correre no qua perché erano due devo
Era paracarro acqua fresca praticamente con ventidue due sostanze completamente inutile però
La quella di Vannoni invece può essere pericolosa perché intanto dal Vannoni è stato è vero che questa Commissione che non ha diritto di parlare perché essendo loro si rilevano già preannunciati prima contro non possono essere presi come
No momento vi c'è stata la rivista Nature la lista assai Gian criticato tutti recisamente ha smascherato Vannoni perché nella
Proposta che ha fatto ha fatto vedere che le cellule sue diventavano cellule del sistema nervoso prendendo una fotografia pubblicata in Russia tanti anni prima da un altro gruppo quindi anche la truffa
Di avere di avere conversando documentata le riviste internazionali
Gli amanti Arca l'uomo che ha preso il Nobel perché è riuscito a fare sapete che le cellule maturano vanno a scuola elementare il poligono a liceo poi vanno
All'università e alla fine diventano
Qualcosa lui è riuscita a farle tornare indietro riportavano state embrionale quindi è un uomo di che si intende di queste cose
E bene ha detto che ai intervistata rito che è incredibile che possa succedere una cosa che non ha mai sentita neppure nei Paesi del terzo mondo allora di fronte a tutti questi giudizi scientifici ci si attacca una Commissione la quale non è autorizzata pronuncia
La verità perché non so queste veramente sono cose che
Da terzo ma però io non mi non mi stupisco molto perché
No il nostro Paese pieno dalla nel cui non c'entro certe banche sarebbe ricordare che noi abbiamo fatto Rita del mille ottocentosessantuno
E che l'Italia dal mille ottocentosessantuno in poi è stata dominata
Da una cultura umanistica a scapito dal ricerca scientifica
Nel Paese di essi perché Cavour è morto perché se lo è stato curato con delle terapie inventate dai filosofi non non sperimentali perché noi chiediamo all'evidenza
Vogliamo vedere vogliamo provare e poi Rapallo applichiamo invece siccome si diceva operano e son posso parlare Insiel
Di Cavour ma c'è una una teoria filosofica perché che per prevedeva che per curare con la malattia bisognava fare i salassi han fatto sette Salas in tre giorni sarà andate tra riviste internazionali inglesi americani hanno detto che hanno ucciso
Che hanno ucciso da Cavour e hanno detto che l'Austria il Vaticano potevano erigere una corona morale a quei tre medici che l'hanno fatto fuori ecco questa è la è la storia del mille ottocentosessanta e concludo
Che andando avanti
Viene da lontano ma dico che questa è tutta la storia e poi dopo lo stesso siamo andati avanti per lutto Mussolini che ha detto che la della scienza e la rete può essere utile per la guerra abbiamo avuto una cultura umanistica che arrivata fino alla riforma Gentile mille novecentosessantadue
Ciò ma siamo stati un Paese sempre
Non troppo scientifica anche se abbiamo avuto il paese di Galileo
Che io lo rivoglio ricordare che Galileo quello che ha vissuto il dramma di una fede cattolica che contrastava con la coscienza di aver fatto dell'est scoperte straordinari che è andato in galera ed è morta agli arresti domiciliari
In quel Paese lì non è che le cose siano cambiate morto perché abbiamo sempre conseguiti insistito nel dare alla scienza un valore secondario eccetera
Allora io adesso
Ce l'avrei tante cose perché si potrebbero dire ma siccome mi è stato invitato a sì criticare dire fare commenti ma
Mariantonietta marito anche di fare qualche proposta concreta su cosa si può fare
Perché poi alla fine piangerci addosso serve poco e allora io volevo prendere spunto un po'da qualche osservazione che cos'è
Cos'è quello il bridge convegno principale di oggi dovrebbe dovrebbero da quello che ho capito e mi piacerebbe che fosse concretizzato da dove partire per fare qualche cosa e dobbiamo partire dal concetto che
Un cittadino non deve capire soltanto ed essere informato
Che ella informazione non deve essere soltanto la notizia ma deve essere in grave era un conto è o avere un grado di cultura
In cui possa apprezzare anche i contenuti dell'atto non si sia sentito e non allo scoperto quello ma capire cosa c'è sotto queste molto importante
E deve si deve capire che se il cittadino diventa accolto questo rappresenta un bene comune di cui non ce n'è mai troppo è un è un è un bene della società la cultura del cittadino perché questo
Perché la politica ha bisogno continuamente di discutere di problemi
Il crescere dei cambiamenti climatici esplorazione spaziale adesso con il robot il robot adesso si vuol fare una carta dei diritti perché i robot non possono non all'emergenza di uccidere andare in giro per il mondo così trovarmi
Eccetera
No abbiamo bisogno di parlare dell'uso dell'energia dell'inquinamento della sostenibilità delle delle delle delle delle cellule embrionali e staminali violi di OGM abbia una quantità di problemi che la politica deve affrontare
Che può affrontare assieme ha bisogno tesi di coinvolgere il cittadino a renderlo abbastanza conto perché possa esprimere un parere perché poi
Se è un politico che si presenta Von Cerro programmi il cittadino capisce cosa vuole può dargli il voto in maniera più adeguata e potremmo avere dei politici più istruiti più colti e più
Adatti a fare quelle riforme
Al
Si questo è il punto perché più c'è il poco ignoranti leggerà politici ignoranti se il pop corto e medio sceglierà le persone colte tutto né il problema ma lo diciamo da da una vita queste questioni e invece questo purtroppo
Data la
La carenza di informazione dato
Che ci sono i casi Vannoni eccetera eccetera noi ci dimostriamo che dobbiamo cambiare dobbiamo andare verso il meglio
Allora
Io credo che per fare questo bisogna che ci sia un giornalismo molto più serio io qui ho portato diversi articoli negli ultimissimi giorni dove ci sono dei giornalisti o anche delle persone colte che dicono delle vere e proprie Bugie scientifiche
E inquinano perché quella bugia tanto S.p.A. viene sconfessata non oppure il giornalista che dice
Sento il parere tuo sento parere tuo che son contrapposti il pubblico tutti e due
Il cittadino che legge non è in grado di dire chi ha ragione di due molto spesso dice che tutti e due potrebbero aver ragione e questo è sbagliato perché invece va convinto che
Nuovo del uno dei due su quel decreto
Quel determinato concetto deve
Deve deve potere pre dominare quindi non c'è bisogno che
Il giornalista sia uno scienziato che sia un ingegnere che si afferma che sia una persona che sia in grado di comprendere
E
D'che di comprendere l'essenza dell'esperimento è in grado di comunicare la dimensione scientifica del fenomeno non solo una notizia quindi questa è la il giornalismo ci sono dei giornalisti bravissimi
Non faccio qui nominare ci sono le persone però ce ne sono tantissimi che non sono altezza di fare quello che dovrebbero fare
Quindi io credo che
La l'informazione del giorno del giornale c'è l'informazione della televisione di cui da cui siamo partiti io credo che la televisione faccia un pessimo servizio da questo punto di vista non tanto per la
Allora io credo che
Qualche dibattito c'è stato un servizio mi state punto RAI Uno Mattina corre Muzzi ricetta bisogna invece organizza la mia proposta sarebbe che oltre a cercare di fare scuole di giornalismo in questo modo alla televisione dovrebbe
Occupare uno spazio la siccome adesso siamo passati con la storia che se non c'è l'audience non si può fare perché c'è la pubblicità perché costa queste un impegno
A a costo a costo non l'assenza di competenza ma bisogna che ci sia qualche programma qualche Rete com'era una volta alla il canale tre in cui si faceva qualcosa che non era troppo
Che era un po'più scientifico di ore
Uno spazio televisivo nel quale ci sia un gruppo di persone
Che fanno una divulgazione come si deve
E che all'inizio Malgara rare un'audience anche più bassa ma se queste persone sono fatte venti giorni dopo collaborato molto con Piero Angela neanche ora sto collaborando il diciannove di dicembre ci sarà una trasmissione in prima serata che abbiamo fatto insieme
E si arrende glielo dico però procedere devo dirti sei sette otto milioni
Di scordi spettatori per ogni trasmissione che un bel numero quindi trovare un nucleo di persone capaci di trasmettere magari anche coinvolgendo Piero Angela che credo sia disponibilissimo
E avere un canale che anche se in perdita di audience anche se in perdita di ricadute di pubblicità deve essere un il prezzo che noi paghiamo per investire per informare
Io credo che sia il programma fosse fatto bene
Se il programma è fatto in maniera interessante non raccontare propone esperimento per in più se io devo spiegare nel cos'è l'aggressività e gli studi che si fanno sull'aggressività che poi ha delle differenze sul tutti gli omicidi eccetera eccetera
Io poi devo cominciare a dire che Agli Stati quando si va a fare la l'aggressività degli Stati nasce da un qualcosa che sta dentro il nostro cervello scritto nei nostri geni
Che ne hanno i loro origine antiche di quando l'uomo dovendo vivere sopravvivere in un territorio difficile vedeva dalle strane un nemico e ha sviluppato il senso di protezione il gruppo di e di allora se io dico che allo stadio e ci si va
A a odiare per il piacere di odiare e poi spiego perché dentro il veloce abbiamo l'odio l'audience lo capisce meglio a sei mesi vado lì a fare una lezioncina che nel cervello c'è il nucleo che si chiama così che li se lo stimolo che non resta la gente
Questo quindi
Impostare un programma anche a costo negativo cioè di doverci investire ma fatto bene io penso che forse sarebbe come un giornalino che la gente Pironti praticamente piano piano dovrebbe reclutare più uditorio
E quindi forse forse forse potremmo arrivare ad avere anche un l'audience
Più educare questo io avrei tante altre ve lo diremo il tempo che mi è stato assegnato credo che già scaduto quindi mi fermo qua
Grazie grazie professore credo che ci ha detto non è poi ho dimenticato di dire di stare attenti molto la pubblicità perché molto informazione scientifica cioè la pubblicità
C'è troppa pubblicità anche sul lato della gente molto interessate alle alla alla salute alle propalata propagande per deve stare attenti perché lì ci può essere dell'inquinamento pericoloso che non l'ho fatto io dico sempre una cosa l'ho già detto in ambito Coscioli anche alla radio
Per la la réclame a fare un esempio tanto anche se mi mandano sotto processo sono disposto perfino ora nessuno e denunciato l'utente volte
Un esempio l'acqua minerale contiene un milligrammo di sodio e quindi è migliore di quella che ne contiene dieci milligrammi vedi che io sono solo dove sono che non c'è sollevate bell'avrebbe vertiamo accoglierò è senza soldi
Non mangiamo cinquemila diecimila milligrammi di soldi al giorno colui negli alimenti e questo a guardare se un litro d'acqua riporto uno due milligrammi
Talmente stupida questa valle pure la gente ci cade questa è una cattiva informazione chi vuol vennero acque minerali lo possa fare un obiter tremenda così pulita fuori non è ecco questa è una
Propagata è sì
Comitati è una propaganda solo è una propaganda antiscientifica degli olandesi ma la gente si crede compra
Ecco questo è un altro aspetto di cui bisogna tener conto alti in cittadini intelligente mi si deve far risparmiare e non comprare le cose costo netto e non solo perché ci sono delle stupidaggini sotto che gli spiegano che fa bene
Più scusate di questo extra chiarire ad integrazione professore volevo solo aggiungere che non è del tutto vero che le trasmissioni scientifiche lei ha citato Piero Angela
Qualità che riesce a coniugare anche invece audience ascolti e quindi su può fare ecco questo volevo volevo dire però c'è tutto un mondo
Che va al di là della televisione che sempre più è esploratore sempre più
è frequentato e capita di di trovarvi davvero di tutto
E del mondo del web e quindi forse ci può dire qualcosa di utile
Marco cedole che è un bel sociologo della comunicazione particolarmente ha studiato culture studia cultura digitale beghe società poi magari se ci dice anche che cosa significa e o a ragione appunto di credere che il suo intervento sarà molto interessante
Anche perché
Ha avuto un ruolo importante nella realizzazione del sito dell'Istituto Luca Coscioni che appunto
Costituisce
Anche una delle
Delle notizie che abbia votato nel corso di questo lo sto convegno e quindi se Marco è pronto
Allora buongiorno a tutti per me una grande emozione essere qui per poter presentare il progetto dedicato a Luca Coscioni non solo si è acceso il microfono
Pronto ma cito
E dicevo ringrazio Mariantonietta per l'invito ed è un'emozione essere qui per a partecipare a questo
Dibattito molto interessante a cui vorrei dare un piccolo mio contributo prima di presentare appunto il progetto Luca Coscioni
Vorrei contestualizzare appunto l'ambito all'interno del quale si pone però questo Progetto l'ambito appunto della comunicazione pubblica della della scienza quando parliamo di comunicazione pubblica della scienza stiamo parlando di tutte quelle pratiche che mirano a far conoscere la produzione scientifica anche i non addetti
Hai lavori e da un punto di vista sociologico questa cosa è molto importante anche per capire le modalità di produzione di organizzazione di comunicazione
Dell'ambito scientifico
La frase che potete vedere alle mie spalle rappresenta una visione della scienza molto complessa un qualcosa di troppo complesso
Per essere comunicato egli da questo punto di partenza che è un sociologo della scienza molto affermato in Italia ma se mi hanno Bucchi parte per descrivere un modello di comunicazione scientifica di divulgazione scientifica molto diffuso
Che vede la scienza come un ambito completamente separato dal resto della società che che demanda al mondo dei media il compito di comunicare o il la produzione scientifica al grande pubblico
In questo senso i media fungono proprio da veri e propri traduttori quindi ci sono divulgato
Scientificamente orna visti scientifici studi scientifici
Che traducono la produzione scientifica appunto in argomenti molto più semplice a questo modello
Si oppone un modello più complesso un modello fatto di diverse fasi un modello che vede la comunicazione con un continuum
Da un ambito diciamo intra specialistico rappresentato bene dalla produzione di Peter scientifici molto specialistici ricchi dei ricchi di dati e di grafici
O una punto questa produzione che passa a un ambito Inter specialistico quindi multidisciplinare quindi la produzione scientifica piano piano passa a riviste anche punte come necessari in sé e altre
Per poi arrivare a una affermazione della conoscenza scientifica dentro un corpus quindi il paradigma si afferma e viene introdotto nella manualistica fino poi ad arrivare all'ambito pubblico e quindi a livello popolare
E un processo molto più complesso rispetto a quello che ho presentato prima
E chi prevede appunto una un continuo otto una continua a trasformazione dell'informazione che passa dal primo livello fino all'ultimo
Tratti questo modello di comunicazione pubblica della scienza ha delle implicazioni
La prima e quella che non sempre questo processo e lineare possono avvenire deliri di azioni
E quindi sostanzialmente i ricercatori
Possono non seguire tutti questi steppa ma rivolgersi direttamente all'ultimo ambito all'ultimo ambito e quindi a livello popolare in questo senso scavalcando il mondo scientifico
E per a volte capita anche per velocizzare i processi di validazione scientifica quindi per velocizzare
La peer review e in un certo senso anche a volte per salvaguarda salvaguardare appunto la propria scoperta
E a volte si utilizza questa tecnica anche per cercare sostanzialmente di interloquire non direttamente con grande pubblico ma casomai coste cogliere con politici
Immettendo queste informazioni sull'opinione pubblica sull'opinione pubblica un secondo aspetto importantissima in questo diciamo già stato accennato dal professor estratta
E che in questi passaggi c'è una trasformazione c'è una necessaria riduzione della complessità ma quando riduciamo la complessità sì cristiana di effettuare delle distorsioni informative e quindi al di là del fatto che ci sia poca comunicazione scientifica ci sono parecchi distorsioni
E infatti diciamo si può venire a creare quello che già era successo con il caso Di Bella che da un punto di vista comunicativo è molto simile anzi è uguale a quello
A dire accaduto in questi giorni diciamo in questo periodo con il caso stanno Ina e quindi quello che diciamo Bertonico definiva il trionfo della fiducia magica nel risultato immediato
E appunto una divulgazione scientifica che cerca di non fare una
Riflessione
Complessiva e quindi di trattare in maniera adeguata l'argomento ma circa a volte anche di andare incontro al politicamente corretto all'opinione pubblica e quindi può succedere questa cosa
Come si inserisce il web in questo processo di comunicazione pubblica della scienza
Beh in generale possiamo dire che ci sono di delle caratteristiche che non cambiano diciamo dall'ambito scientifico ma può essere applicato a qualsiasi ambito in generale dell'informazione
E cioè il fatto che oggi chiunque con un determinato livello di conoscenze un computer può accedere a un vasto universo di informazioni
Però ci sono quindi dei benefici che il verbo può portare rispetto ai tradizionali mezzi di comunicazione tra questi la democratizzazione all'accesso agevolato più semplice anche meno costoso accedere a una diciamo materiali scientifico attraverso le riviste on line scientifiche costi più bassi
Pluralismo dell'informazione ci sono molte più fonti e quindi non c'è solo un'unica visione e questo diciamo è sicuramente un aspetto positivo
E il web può anche aiutare rispetto al modello che abbiamo visto prima di imbuto può aiutare a di comprimere l'informazione l'informazione che si digitalizzata che si è ridotta due bici permetti di risalire diversi livelli e arrivare anche a una comunicazione molto
Meno superficiale molto meno ridotta ovviamente per ogni beneficio che ne abbiamo ci sono dei costi
Ce ne sono tantissimi però secondo me i due principali sono quelli riguardanti l'over load informativo il sovraccarico informativo che
Crea inevitabilmente uno spaesamento da parte di degli utenti c'è poi sono tantissime informazioni come lady elaboro come li scelgo
Da questo punto di vista penso che però ci sia da affrontare un discorso legato poi alle pratiche di adattamento e mutamento della società
Noi sì diciamo la storia delle Commissioni sociale e la storia della cibernetica cioè dell'auto da talmente dell'arrivo della autoregolazione delle società e quindi da questo punto di vista è probabile che
O un diciamo i cittadini utenti riusciranno a
A gestire questo problema del sovraccarico informativo
Un altro problema però molto delicato è quello della verifica dell'attendibilità della credibilità poi di queste fonti quali fonti sono attendibili
Stasera chiunque di noi può pubblicare una notizia di una ricerca scientifica falsa una qualsiasi bufala diciamo che come spesso circolano sul web come capire se quella notizia è vera o falsa
Il web e nasce con il mito del dello spazio senza limiti dello spazio diciamo non controllato
Di uno spazio senza regole ma in realtà non può esistere una libertà di comunicazione sul web si non ci sono dei confini se non ci sono delle regole e se non ci sono anche di controlli controlli che possono avvenire sia dal basso
Che dall'alto ecco e questo è l'ambito un po'della comunicazione scientifica e delle implicazioni poiché la comunicazione scientifica sul web
E quest'ambito che si inserisce il Piano di Comunicazione Luca Coscioni e noi abbiamo realizzato questo Piano utilizzando una metodologia propria della pubblica amministrazione quella del piano di comunicazione
Un insieme di fasi ordinate logicamente tra di loro che ci hanno permesso di individuare insieme a Maria Antonietta ovviamente di finalità comunicative
Individuare
I diciamo sia gli attori che parrebbero comunicato e anche ovviamente i destinatari
Programmando nel tempo i diversi prodotti di comunicazione da diffondere
E quindi diciamo gli obiettivi principali già sono stati accennati inizialmente da Maria Antonietta il primo obiettivo era quello di riorganizzare il grosso archivio di contenuti Suso Luca Luca che seppure la sua vita breve diciamo è stato comunque talmente intensa che
E c'era un materiale sul web frammentato e quindi che andava Ra riorganizzato e qui il primo obiettivo era creare un archivio guardo multimediale per far conoscere
La storia la storia di Luca e in un certo modo attraverso la storia di Luca cosa che Luigi
Già faceva far conoscere raccontare la libertà di ricerca scientifica
A questo diciamo per rispondere a questi obiettivi abbiamo studiato l'analisi dello share di riferimento
E quindi il siamo andati a o osservare analizzare tutti i siti tra dal Partito radicale Associazione Luca Coscioni radio radicale il Centro d'ascolto
E il sito del congresso internazionale per la ricerca scientifica proprio per raccogliere tutto il materiale
A partire anche da libero dal dividi che è stato prodotto su un sul lungo il Po è stato distribuito anche dal quotidiano o L'Unità
Attraverso questa analisi sono state poi individuati i pubblici di riferimento cioè a chi si rivolge o questa o progetto Luca Coscioni punto it e sono stati individuati in particolari sei pubblici di riferimento abbastanza quindi eterogenei
Come pubblicità i cittadini interessati alla ricerca scientifica passando per ricercatori
E studenti universitari associazioni e fondazioni te esperti di settore la pubblica amministrazione e il mondo dei media
Ma come comunicare quali sono le strategie alla base della della comunicazione del progetto locus punto it siamo partiti da due frasi da due frasi di Luca molto intense molto toccanti pensavo che il maratoneta keniota e non può più correre la maratona ne avesse abbandonato invece ancora e mi e medie
E da una seconda fase anni fa mi sono ammalato ed è come se fossi morto il deserto entrato dentro di me il muco rese fatto sabbia credevo che il mio viaggio fosse finito ora solo ora comincio a capire che questo non è vero la mia avventura continua
In forme diverse e quindi l'obiettivo sostanzialmente del piano era quello di poter dire la maratona di Luca può continuare
Attraverso il web e può continuare quindi in forme diverse
E quindi dicevo le strategie di comunicazione rispetto ai pubblici essendo tanti pubblici diversi
Abbiamo utilizzato una strategia di tipo viene definita tecnicamente vivo agevolativo cioè cercare di informare o con la massima di questa di scelta da parte dell'utente su determinate questioni e questo arricchirli è ricaduto sulle modalità di navigazione del sito che tra poco andremo a vedere
E poi ovviamente con trattandosi di una storia di vita della storia di Luca a una strategia comunicativa non poteva essere che quella dello storica e limiti di raccontare una storia
E quali contenuti abbiamo individuato da comunicare abbiamo individuato le fotografie Di Luca abbiamo individuato vidi o alcuni anche inediti mai pubblicati on line
Materiale audio
Le pubblicazioni gli articoli apparsi sul riviste su quotidiani giornali
Gli appunti gli appunti originali Di Luca perché comunque per tutta l'attività scientifica Luca stato ricettatore stato docente universitario
Li sue pubblicazioni appunto le due tesi di laurea materiali tutti inediti che non erano presenti on line e una diciamo una la presenza dei testi deliberò ed i capitoli del DVD prodotti
Il tutto diciamo per poi essere organizzati in una maniera come dicevo prima una maniera che consentisse diverse tipologie di navigazione diversi pubblici di riferimento e quali la comunicazione si rivolge quindi
Lo contenuti divisi per le fasi di vita di Luca per le sue passioni per la tipologia di medio quindi dai testi passando per le foto agli audiolesi medio
Per le tipologie di eventi che sono quelli che vedete alle mie spalle fino ad arrivare codice ha un motore di ricerca avanzato che consentisse subito di
Riprendere l'informazione desiderato da parte di e cittadini e dagli utenti
Tra i prodotti di comunicazione ovviamente il prodotto centrale e il sito che adesso mi accingo a presentare un sito molto ricco di di dati
è un sito realizzato su una piattaforma libera open source Word Press in html cinque
Il che rispetta i Standard di accessibilità predisposti dal Consorzio butto Ricci quindi ci sono
Delle diciamo il sito e predisposto proprio per essere visto inaccessibile sia da un punto di vista dando a tutti Brusone per esistenti sul mercato
Ma oggi l'accessibilità vuol dire anche avere il la possibilità di accedere a un dispositivo diverso che sia quello del computer fissi e quindi che ottimizzato
Per dispositivi mobili in generale il sito a duecentottantasei pagine
Trecentocinquantaquattro immagine tutti ottimizzate per non vedenti quindi contesti alternativi in modo tale che il brusio di nuova generazione possano legge in un qualche modo le immagini presente
Centoventi testi un archivio audio che conta circa sei ore di registrazioni e circa quaranta ore divise in centodiciassette video
Su Luca Di Luca
Molto importante il canale Youtube perché rappresenta un archivio video di tutto il materiale
Sul Luca le sono stati prodotti anche il nuovo format milioni non c'è stato un lavoro di digitalizzazione di quello che ci siano anche di rielaborazione di sintesi
Su quattro formate meglio appunto sul diciassette gli obbligati ottanta riguarda sottotitolati questo lavoro che sicuramente ci aspetta in progress riuscita strutturale tutti i figli o e lì si può indici prevista ovviamente non non poteva mancare anche altre forme di forme diverse sulla parte sociale per aumentare il bacino
I diciamo su un Facebook principale socialmente e così
Ritengo pleonastica e per quanto riguarda le foto estinte per quanto riguarda i testi scritti
Ma adesso penso è arrivato il momento di presentare il il sito su un attimo che faccio in cambio
Il sito verrà lanciato pubblicamente nella rete qualche ora di enti privati di Rizzi dovrà
Pubblicamente all'azienda convegno
Allora
Questa e la punteggi penosi di giustamente
Chiedo alla legge si può abbassare l'ICI
A questo alcune si configurava un PGT il sito
Unite in alto a sinistra andare dritto in Italia con il massimo comunque presente
Una dare diciamo dedicata all'accesso i tanti elementi di cambiare il contrasto della della pagina dell'utenza è un problema che si stanno pari a colui e aumentare la grandezza del carattere
è presente la parte centrale
Latte dunque vengono riprese deve detrarsi Di Luca rappresenta le tre passiti località libro scrive vini passiti appunto la natura la ricerca scientifica e la politica ed è su questi tre tematiche che abbiamo cercato di strutturare la storia Di Luca tutti diciamo organizzare tutto il materiale
Questo è un aiuto nell'insieme
Della della
E igiene fino a parte
Do finale
I avevano diciamo che la navigazione e complessa perché appunto sono tantissimi contenuti che era stato fatto un lavoro per organizzare al meglio il contenuto c'è la sintesi
Io sto dalla parte diciamo di sintesi dei contenuti dell'informazione riepilogo pilastro del Rio Grande da parte di gran lunga appunto sulla mia storia almeno ripercussioni le tappe principali
Abbiamo cercato di comunicare in maniera riveste cioè attraverso il si attesti immagino anche ad esempio attraverso una tantum anche temporaneo integrativa
Che può essere può esportare anche sui social network i un certo senso quindi favorirne fusione fra appresterà convenzione
Appunto ci sono dei passi un più Khartoum circa scientifica la politica nella parte circa scientifica vengono ripresi anche tantissima Ciriaco De appunto citare anche l'insediamento niente sul rapporto Gorzone
Rapporto il becco
L'appello di Luca premi Nobel circa scientifica il percorso anche accademico comunque ha fatto parte della della lettera di Luca dove sono presenti descrittivi appunti
L'ITC di laurea e loro
Adesso però
Ecco qui il momento della della sua della discussione della tesi di laurea e poi le divisione cronologica tutte le le carte per quanto riguarda questo percorso
E poi c'è la parte diciamo e di archivio laddove sono suddivisi per tipologia di evento ad esempio adesso così da parte delle conferenze di dibattiti
Due sono organizzati in tutti i materiali autentiche foto testo presidio ecco in questo allora spese capi pratico
Tutti i materiali con pensi dibattiti che anche fare conduca però l'utente può decidere di selezionare interno di questi contenuti per esempio sulle materiale cioè invidio
I ci tenevo ad aprire almeno un contenuto bivio per farvi capire quel Comune si vede la pagina di Attilio più dei singoli interventi abbiamo i dati principali con la salute una breve descrizione
Il laddove presenti fiancheggiava trascrizione testuale al di sotto del dissidio
Questo va ad esempio in
Considerato che
Vorrei ricordare il giorno venti gennaio mille novecentonovantacinque
Presso la Sala consiliare del comune di Orvieto d'rappresentava un documento pubblico
Dal titolo per un identità moderna di ordine
Questo documento è stato scritto da un gruppo un gruppo Alberto dai nuovi cittadini per ordine
Cittadinanza evidentemente
Vendita partecipare e dare il proprio contributo fattivo
Al progresso nel gruppo
Il documento che non dobbiamo dimenticarlo è una base il lavoro sulla quale vorremmo confrontarci con tutta cittadino viene con i suoi cittadini
Quali sono le Regioni nelle quali
Vera presentare questo documento quali sono i contenuti del documento il documento vuole un programma il documento
Cento
Quali abbiamo esplicitato alcuni aspetti di carattere politico sociale economico e culturale
Che secondo noi dovrebbero essere dibattute in maniera molto più ampia in quanto non sia stato fatto fino a questo punto
Ci tengo
Su questa parte questi operativamente immagini sono sempre circolare sono più diffuse sempre numerosi utilizzazioni locali dice sussidio sono presenti altri momenti della vita di Ducati generalmente non erano conosciuti prima quindi
è stato fatto questo tipo di lavoro
In conclusione io volevo ringraziare anche Christine Lagarde partecipata realizzazione di questo lavoro e è stato coordinato i rami ma con il contributo importante di grandissimi collaboratori comune Alessandro Castaldo Giuseppe disarmonia gli avesse sono presenti qui io ringrazio per la collaborazione ringrazio
Va bene
Adesso chiave qui alla Presidenza l'onorevole Mariastella Gelmini
Come posso dire uno e trino
Perché parlamentari del PD potere legislativo
Ma anche ex Ministro dell'istruzione della ricerca scientifica e dell'università e attualmente componente della Commissione parlamentare di vigilanza
Quindi
Insomma ci sono Butti aspetti che può trattare naturalmente se vuole
Grazie e buongiorno a tutti e ringrazio
Niente niente
Funzioni
L'opportunità di essere qui oggi ad affrontare
Un tema che di grande affrontare il tema
Impegnativo e che vi volevo dire si rischia di affrontare se si guardano i numeri da una prospettiva
Positiva non perché
Maggioritaria assegnate alla ricerca perché manchino validissimi ricercatori o centri di eccellenza ma perché i numeri della ricerca partire Investimenti a partire
Dallo spazio informativo
Di comunicazione che viene riservato alla ricerca sono numeri non incoraggianti e d'altra parte
Noi stiamo affrontando lo si diceva prima un tema
Determinante come la legge di stabilità la legge di programmazione economico-finanziaria del Paese e devo dire che
Oggi in Commissione mi auguro poi in in Aula in Parlamento ci siano
Ampi spazi da dedicare al tema della ricerca e soprattutto
Come dire a come formare in Italia un abitato positivo favorevole
In realtà noto che anche all'interno della legge di stabilità nonostante si cerchi non misure non solo per far quadrare i conti ma anche per favorire la recito e lo sviluppo poi quando ci si scontra con la Ragioneria truffe sostrato allo starter antichi trascorsi in realtà una misura
Banale ma credo importante come il credito di imposta sulla ricerca così come altri incentivi
Alla ricerca trovano ostacoli insormontabili io però vorrei che oggi soffermarmi sul tema
Non solo dell'assenza delle politiche perché potremmo parlare della necessità di implementare
La valutazione di
Semplificare e sburocratizzazione la materia
Scientifica forse le troppe regole che qualche volta
Vanno di regimentare e a non favorire appunto il clima
La costruzione di un habitat positivo per la ricerca
Vorrei soffermarmi su questa mia breve ultima esperienza come componente della Commissione di vigilanza RAI e devo dire che le prime sedute di questa
Commissione le ho trovate un poco noiose perché se da un lato è inevitabile l'attenzione a far quadrare i conti in un tempo di crisi inevitabile che sia così dall'altro abbiamo ascoltato diverse audizioni e si sono svolte diverse sedute di questa Commissione tutte le volte a garantire un ampio spazio alla politica all'interno del servizio pubblico
E devo dire che si discute di minutaggi di par condicio dei
Delle grande baruffe che accadono all'interno dei togliete
Dedicate alla politica poi mi è stato spiegato che in realtà i toni sono così numerosi perché costano poco e quindi in tempo di crisi fanno quadrare i conti proprio gli ascolti sono limitati a significare che non vi è
Da parte degli italiani una così ridondante ricerca di spazi dedicati alla politica o al politichese
E però se poi andiamo come già invitato a fare il Centro d'ascolto dell'informazione radiotelevisiva ad valutare i numeri cioè gli spazi dedicati alla ricerca prendendo per esempio un dato relativo i telegiornali RAI
Su centocinque mila notizie appunto dei telegiornali quattrocentottantuno notizie sono classificabili come argomento scienza cioè pari allo zero virgola quattro per cento del totale ancora meno dell'investimento
Su dodici ore
Su tre mila ore sono dodici le ore dedicate alla scienza e la ricerca abbiamo una notizia ogni duecento diciannove bassi passiamo dei telegiornali ai programmi di intrattenimento i numeri non migliorano
Allora io credo che dobbiamo partire da qui
Dal fatto che più che ragionare dello spazio da dedicare alla politica all'interno del servizio pubblico dobbiamo ragionare di cosa si intenda per servizio pubblico
E penso che oggi le difficoltà che la ricerca incontra nel nostro Paese non siano solo di natura burocratica o finanziaria
Credo che siano legate alla necessità di una rivoluzione culturale nell'approccio alla ricerca
E oserei dire della necessità di passare da un approccio inevitabilmente elitario ad uno o più popolare
E per rendere popolare la ricerca per fare in modo che i nostri giovani studenti della scuola superiore scelgano non di diventare cacciatori ma
Di diventare buoni ricercatori credo che la televisione possa fare veramente molto
E non è mai tardi non è mai troppo tardi per ripensare il servizio televisivo e per coniugare due esigenze
è che complicano il percorso cioè l'assenza di risorse da un lato la necessità di basarsi sulla pubblicità e quindi di recuperare risorse e di conseguenza ascolti
Ma come ha dimostrato lo studio sulla comunicazione un web che è stato appena illustrato non è incompatibile il fatto di avere poche risorse
Con e la possibilità di fare attraverso la ricerca degli ascolti importante quindi fare quadrare i conti ma anche informare anche fare in modo che sia davvero attuato il servizio pubblico e non solo
Decantato in astratto oggi è un po'così nella Commissione vigilanza RAI abbiamo discusso ripeto degli spazi della fiction degli spazi di approfondimento
Degli spazi della politica dello sport ho notato una grande carenza di attenzione non solo rispetto alla ricerca ma anche al tema della cultura dell'innovazione
E io credo che a ripartire da questo ambito potrebbe essere un modo per guardare all'Italia con occhi diversi
E per guardare anche in un momento di crisi come questo che è una crisi economica ma è anche una crisi di identità di speranza di fiducia nel futuro
Punto guardando anche al positivo guardando alle molte eccellenze che esistono alle molte scoperte fatta non solo
Credo sia corretto parlare di ricerca quando c'è una fuga dei cervelli all'estero piuttosto che come dire grandi menti che se ne vanno dal nostro Paese dobbiamo anche dare forza e coraggio a coloro che restano nel nostro Paese che decidono comunque di investire qui la loro capacità il loro talento la loro voglia
Di fare ricerche allora io otto sto approfondendo una proposta che intendo formulare ma che quasi già
Diciamo compiuta India Commissione vigilanza RAI ovvero quella di favorire l'audizione di ricercatori ma anche dei Presidenti dei molti centri di ricerca pubblici e privati presenti nel nostro Paese
Perché credo che attraverso
La partecipazione il protagonismo della comunità scientifica
Dei nostri ricercatori di tutti coloro che fanno parte di un mondo che sembra come dire rimanere ai margini in un momento in cui dobbiamo andare a ridisegnare l'architettura dello Stato ma anche la nostra capacità
Di invertire il declino e di trasformarlo in crescita e sviluppo ecco io credo che
Dalla collaborazione dall'audizione dal protagonismo di coloro che sono sul campo e che ogni giorno non parlano ma fanno
Ricerca
E unitamente poi alla collaborazione di tecnici della comunicazione si possano immaginare dei format
Che io credo avrebbero il consenso e la partecipazione e quindi l'ascolto di molti cittadini italiani
Vorrei fare il caso di RAI Educational che si occupa più di scuola di formazione e che ha un canale tematico
In realtà come dimostrano gli ascolti di questo canale oltre ad ad esercitare il servizio pubblico devo dire che pur
Avendo il limite di non essere sui canali principali della RAI c'è un certo ascolto c'è un certo seguito per esempio sulla rilancio dell'istruzione tecnica della formazione professionale è stato fatto un grande lavoro
E queste tematiche devo dire che hanno avuto anche ascolti importanti
Allora dovrebbe dobbiamo valutare se la strada e quella di un canale tematico di di una tematizzazione oppure se non sia meglio invece proprio nei canali principali della RAI
Dedicare degli spazi non in maniera carsiche in maniera episodica ma strutturata e costante
Al tema della ricerca d'altra parte e chi pensa ai programmi di Piero Angela manca il caso di territorio piuttosto che agli spazi che un programma con Unomattina ma in una fascia molto di grande ascolto
Riesce a dedicare alla ricerca bene devo dire che l'ascolto non è venuto meno non sono programmi di un insuccesso al contrario hanno visto una partecipazione credo che la formazione dei giovani ma anche la crescita del Paese passino davvero da una comprensione a trecentosessanta gradi del fatto che da questa situazione di declino e oserei dire di rassegnazione
Se ne esce attraverso una valorizzazione del tema della ricerca della fatica ma anche e dell'eccellenza
E ogni volta
E si parla di ricerca sull'opera
Il taglio dei fondi piuttosto che per alcune scoperte che però poi si dimenticano ecco io vorrei invece aprire un canale di attenzione non necessariamente tematico su questi punti
E quindi mi piacerebbe che e lo proporrò in Commissione vigilanza RAI
Che ci sia proprio un coinvolgimento della comunità scientifica
E unitamente alla alla preparazione alla tecnicalità di chissà sa di comunicazione e quindi sa immaginare dei format e di successo pensare che accanto
Alla alla politica alla fiction allo sport all'informazione ci possa essere anche una vetrina
Per le eccellenze italiane una vetrina volta cambiare la cultura ma anche la percezione della ricerca io penso che se vi fosse questa consapevolezza diffusa
Sono anche convinta che forse ci sarebbe maggiore disponibilità né a recuperare le risorse e devo dire che la RAI mi pur avendo evidentemente problemi nel quadrare i conti nel problemi di bilancio penso che potrebbe e dovrebbe dedicare una parte del proprio bilancio all'essere servizio pubblico
Proporrò questa
Questo progetto anche alle altre forze politiche e presenti in Commissione mi auguro di avere ascolto ma ripeto non è mai troppo tardi per colmare un gap è una lacuna
Che sicuramente non ci fa essere orgogliosi di noi stessi del nostro essere italiani e chi non ci aiuta accrescere non ci aiuta a superare questo momento di difficoltà ma da una diversa comunicazione da una diversa attenzione dell'informazione nei confronti dei cittadini credo che anche la politica potrebbe trarre insegnamento e quindi magari perché no utilizzare
La chance anche della prossima finanziaria per mettere al centro la ricerca di base la ricerca applicata e anche l'innovazione grazie
Grazie Onorevole Gelmini
Adesso chiamerei qui alla presidenza due colleghi Luca Lando Simonetta Di Pillo
Io ho sentito tante cose che riguardano l'azienda in cui lavoro diciamo che mi appello al quinto emendamento americano perché avrei tante cose in più da dire ma
Mi uscissero di bocca mi poco verrebbero probabilmente licenziamenti immediato
Luca Lando direttore dell'Unità euro giuoco passato al giornalismo è direttore interessante perché direttore dell'unico giornale di partito che è rimasto
In quanto giornale vero e proprio
E e invece
Simonetta
Collega di una
Di Canale cinque
Un'emittente privata ecco
Bellomo osservatori io credo che vengano ulteriori contributi interessanti contravvenendo alle regole della cavalleria chiedo scusa Simonetta ma
Il direttore c'ha dei tempi di redazione deve scappare via per breve
Darò la parola a Lucca e poi dopo a te chiedo scusa
Allora volevo partire subito da le cose che ho sentito adesso perché proprio oggi sul giornale sulla sul nostro giornale sull'Unità abbia un'intervista Gubitosi in
In cui diciamo così e abbiamo fatto la domanda sulla campagna che abbiamo lanciato da da un po'di tempo e che
Quella di aprire nella RAI un canale dedicato alla scienza una specie di RAI scienza
è una battaglia alla quale stiamo impegnando da tempo perché riteniamo che comunque l'intero servizio pubblico ci debba essere un presidio dedicato a questi temi che non si debba essere affidato soltanto ogni tanto
Ha dei programmi anche se di successo come ha ricordato il professor stratta perché
Effettivamente ci sono degli ottimi programmi e divulgazione ma sono delle eccezioni alla regola e non possiamo cambiare il mondo con l'eccezione dovevo cambiare le regole quindi
Comunque riuscire ad avere se mai si riuscirà ad avere davvero un canale scienza sarebbe un primo passo però secondo me non è la soluzione dei problemi che abbiamo sentito oggi
Perché io temo con molta veramente o proprio per Perrone del cosiddetto effetto ghetto cioè una volta che otteniamo anche se riuscissimo tenere
Un canale scienza sulla RAI saremmo avremmo risolto i problemi dell'informazione scientifica del maggiore conoscenza scientifica Società no
No perché c'è il telecomando perché c'è calo dell'audience
Perché uno se vuole andare a sentire in quel programma ci va anche oggi ci sono siti internet che danno quell'informazione ma il problema che l'opinione pubblica non è invogliata andare verso temi che non sente come propri il punto è questo
Sono temi che l'opinione pubblica non sente come propri dobbiamo lavorare su in questa direzione e giusto fornire strumenti di informazione abbisogna cioè fare in modo che aumenti la sensibilità dell'opinione pubblica verso questi temi
E qui inviti vi racconto l'OP abbiamo sentito da detto all'inizio di questo incontro i numeri e che dedicati tanti numeri in tanti numeri che erano le notizie dei telegiornali e la percentuale bassissima delle notizia dedicate alla scienza io aggiungo un altro numero è una storia personale il numero diciotto quarantanove trentuno parente netta lo sa perché è una nota che le ho mandato
Diciotto quarantanove trentuno
Era la combinazione che io dovevo computare per entrare in una specie di cassaforte a prendere i miei calamari e fare le ricerche sui CARA male io sono un euro di lavori cellulare poi ho deciso dopo
Ho lavorato per anni in America onestà diverso tipo deciso di cambiare perché mi piaceva mi ero appassionato di giornalismo e ho cambiato mestiere
Però allora facevo ricercatore per fare le ricerche sui calamari io dovevo entrano a specifica sa forte c'era la Super G uno due porte una chiusa a chiave l'altra c'era comunque una una cassaforte una una una porta di metallo diciotto quarantanove trentuno ed io entravo prendere i calamari
Ah sezionale cominciare a fare in esperimenti sulla sinapsi gigante
E lì e mi sono sempre chiesto come mai se io facevo una ricerca che
Sono cresciuto con questa idea
Non proprio folle penso condivisa che se uno fa ricerca lo fa per aumentarle conoscenze per trovare anche delle cure per trovare dei rimedi quindi qualcosa di positivo perché lo devo fare nel segreto di una cassaforte
Perché
Era già successo più volte questa libertà di che animalisti entrassero aprissero Legambiente è successo ben due volte che c'erano scimmie Rani grane topi che correva lungo i corridoi del
Del Dipartimento di fisiologia
Quindi evidentemente poi perché è sempre stata una università abbastanza vivace dal punto di vista le contestazioni
Ma questo tema della contestazione degli animalisti lira particolarmente sentito c'era davanti la cassaforte che lei chiama cassaforte di turno guardia giurata col col Pistone
Capite che c'era qualcosa che non va evidentemente quel numero dalla cassaforte ancora me lo ricordo perché sta ad indicare che esistono due mondi che sono tuttora separati
Io in American dall'ottantadue all'ottantasette ottantotto e quei mondi sono ancora separati eppure chiesta statuetta eppure c'è Piero Angela eppure magari forse riusciremo avere un canale di comunicazione un canale dedicato alla scienza sulla RAI ma questi mondi continuano a essere separati
Quindi dobbiamo fare qualcosa per cercare di unire questi mondi altrimenti non non andremo da nessuna parte
In che modo io
Da tempo parlo di queste cose insisto su questi argomenti perché sono temi ricorrenti evidentemente non abbiamo ancora trovato la soluzione del problema
E innanzitutto
Credo che ci sia degli errori compiuti da parte nostra da parte dei comunicatori e da parte anche del mondo scientifico
Io mi sento numero dei due mondi ma un viaggiatore dei due mondi perché ho conosciuto il mondo e la ricerca e sto conoscendo che ha conosciuto il mondo dell'informazione
E conosco i difetti di un mondo e difetti dell'altro mondo quello che dicevo i due mondi non comunicano è proprio così
Salvo eccezioni ad esempio sono pochi gli scienziati che sanno comunicare in maniera giornalistica
Cioè scienziati o che possono scrivere un articolo nelle battute utili per un giornale o che possono parlare e rapportarsi con un giornalista in maniera chiara ed efficace
Il messaggio come voi sapete non è mai quello che parte e quello che arriva è il messaggio che arriva a quello che conta se un giornalista siamo lasciamo scienziato sa tutto di una cosa ma non riesce a comunicarla o la comunica soltanto i suoi
Quel messaggio non arriva al pubblico e quindi ai chiaro che abbiamo due mondi chiaro ci sarà bisogno di un diciotto quarantanove trentuno per passare da un mondo all'altro
Ci voglio per cui la capacità comunicativa licenziati in America hanno creato delle scuole di giornalismo scientifico e questo ce lo sta facendo anche in Italia ma hanno creato nei corsi perché i prende un PhD dei corsi di comunicazione scientifica
I giovani scienziati devono imparare a comunicare comunicare utile per vari motivi il primo dei quali dei imparare a scrivere un Grella una richiesta di Grant se tu uno screening la ricerca bene la ricerca che voi fare
Anzitutto non ti lauree ma soprattutto non riesce una volta laureato non riuscirai a sostenere lì poi progetti quindi farti dare dei soldi per fare queste ricerche ma c'è un altro tipo di comunicazione che quello di difendere
La cappa la possibilità di fare ricerca se tu non compie non cominci l'opinione pubblica che quella ricerca importante prima o poi i fondi spariranno
Perché in tempo di crisi verrà tagliato iscritto in un anno è spiegato che la ricerca importante per il futuro di tra società
Quei fondi spariranno il tuo lavoro finirà
Quindi è fondamentale per un G cercatore per un giovane ricercatore soprattutto imparare a comunicare in America ci sono dei corsi di comunicazione scientifica in italiano ci sono dei corsi di giornalismo scientifico che è un'altra sono un'altra cosa
In America ci sono anche scusate se insisto ma sono cose importanti quelle che ho visto in America ancora non ho visto in Italia
Ci sono delle degli uffici stampa presso le più importanti università anche in Italia ce ne qualcuno ma lì è impressionante perché appena Tutu BT un articolo su necessarie a Schio pubblicato gli articoli su riviste internazionali
C'era l'ufficio stampa che mi chiamava e mi faceva luglio l'intervista per scrivere una report e mandarlo a tutti i giornali americani e alle televisioni
Questi giornali a ricevevano questi report se erano interessati chiamavano l'ufficio stampa non chiamavano me chiamava l'ufficio stampa eventualmente mettevano in contatto con contatto con un professore quello professore che ha scoperto
Una una una super nova che stava esplodendo un altro che ha fatto una ricerca importante l'università si promuoveva
Tramite i mezzi di comunicazione classici e c'era un ufficio stampa e adeguate faceva esattamente questo lavoro
In Italia questo non c'è pure potrebbe essere importante potrebbe anche essere una dare dei posti di lavoro a chi fa dei corsi di giornalismo scientifico finiti i quali si trova francamente in mezzo alla strada quindi questo è un'altra cosa da fare
L'altra cosa secondo me importante e
Che ci siano delle associazione ci sono già adesso ma che si per le società ed associazioni centilitri si preoccupino di comunicare non tutte lo fanno io lo vedo da quando sono giornalista
Ci sono dei ricercatori molto disponibili che alterino e ci sono delle associazioni che si rendono molto disponibili e propositiva nei confronti dei giornali altre invece si chiudano
Generalmente l'accusa che viene fatta i giornalisti siete superficiale non siete bravi e comunicare avete scritto una fesseria ma non è che il ricercatore o lo scienziato o l'associazione si mette a disposizione per evitare che quegli errori avvengano
Soltanto quando esplode un grande caso disinformazione sinti si dice che bisogna fare qualcosa ma il problema è questo bisogna fare comunicazione non quando c'è il grande casa l'abbiamo visto prima
La notizia chi in quella che conta non è lo scoop cioè la notizia del momento quella di cui si parla perché finita l'attenzione
Del momento la comunicazione poi scientifica sparisce bisogna fare una informazione di base così come a fare ricerca di base però l'informazione di base trovare cioè degli spunti perché le notizie scientifiche siano una certa frequenza
Appetibili per il mondo dell'informazione
Un'altra cosa che volevo dire
Spesso nei confronti
Torno a diciotto quarantanove trentuno i due mondi
Proviamo a pensare al perché questo mondo esterno quello che non è entrato nella stanza dei calamari perché fuori perché così prevenuto
E prevenuto abbiamo detto perché non è informato ma perché ci sono fondamentalmente vanno i vari anche anche altre ragioni oltre non essere informato non vuole cercare in ogni di approfondire la propria informazione
E questo lo fa rubando titoli dice nostri per diversi motivi uno
Ragione e sentimento è questo il caso staminale caso staminale tipico situazione in cui si confondono smonto delle le ragioni di un mondo e che insiste ripete le proprie ragioni
Con un altro mondo che invece starei molto come dire in cui la parte motiva e molto importanti questi due mondi sono separati e non comunicano io mi sono accorto sulla mia pelle l'altro giorno scortato stammi a circa un mese fa ho scritto un editoriale
Criticando ovviamente il la vicenda del caso sta Mina e ho ricevuto una marea di insulti sul pubblico poiché dopo aver scritto sulla carta era solo pubblicato sul web elevata la marea di insulti perché
Non capivo nulla di quello che trovavano queste famiglie di quello che Prodi malati perché ero troppo freddo troppo razionale ho capito in quel momento che io avevo sbagliato registro oggi la notizia della bocciatura
Il TAR che ha bocciato la bocciatura delle dato che voi certo ora del del metodo sta Mina
Ho provato a cambiare registro pubblicato la lettera di una persona malata che ha scritto al nostro giornale dicendo io da voi non capite il mio dolore fatemi almeno provare con la cura insiste appunto sul tema della medicina d'area
Compassionevole le ho fatto rispondere non ha risposto io evidentemente l'hanno sbagliato registro fatto risponderà Pietro Greco che è un bravissimo giornalista scientifico il quale ha risposto di nome latino e l'ha chiamata per nome che lei ha risposto
Provando a mettersi nei suoi panni vicino io capisco il tuo dolore lato appurato ansia però quello che sta succedendo quello che tu chiedi
Non è
Giusto da un punto di vista della
Le validità del non basta per rendere valida una cura che non cura
Una cura può diventare una cura se si segue un percorso terapeutico ma soprattutto se si segue un percorso di validazione scientifica allora abbiamo provato e stiamo provando H
Lire le ragioni del rifiuto quelle che portano allo scontro tra ragione e sentimento
C'è però un altro motivo di scontro tra via Monti che sempre citando c'è nostri orgoglio e pregiudizio ci sono molti il fattore del pregiudiziale il pregiudizio nei confronti degli argomenti
Di cui tratta la scienza è veramente importante questo caso mai non è più il caso stammi ma è il caso GM
Caso GM un altro caso in cui l'informazione non passa perché c'è un muro di pre giudizi e qui bisogna lavorare in maniera diversa per quanto riguarda il caso il caso Stamira va affrontato come dire su un altro registro
Tra questi due cioè tra ragione e sentimento del caso staminali orgoglio e pregiudizio del dell'OCM
Cioè a metà il mondo la questione la sperimentazione animale perché qui si mischiano alcuni pregiudizi legati alla una cattiva informazione a ad Atene c'era questa è una questione sentimentale una questione motiva
Perché non siamo riusciti a spiegare bene
Che cosa serve la sperimentazione animale e che ahimè
Anche noi siamo animali e quindi ovviamente non si tratta di decidere se vogliamo sperimentare su di noi oppure non vogliamo iniziare un percorso terapeutico e di cura
Il migliorativo delle condizioni di quel di quel particolare animale che siamo noi
Quindi
Non si può fare di tutta un'erba un fascio il mondo che al di fuori della cassaforte quindi al di fuori dei diciotto quarantanove trentuno va come dire affrontato
Credo però concludendo che
Ripeto io danni che sento che si parla di questa mancanza di comunicazione tra il mondo della ricerca i e l'opinione pubblica io credo che stessa
Ci debba essere una triangolo di responsabilità non basta fare degli appelli non basta fare deleghe delle esortazioni
Questo triangolo di responsabilità il mondo dell'informazione il mondo della scienza e il mondo della politica nel senso dei rappresentanti dei cittadini noi dobbiamo mettere in contatto questi Tremonti
Se non lì riusciamo a quella che era un corto circuito tra questi tre non andiamo da nessuna parte e quello che vi dicevo
è molto importante io credo che licenziati nuovi ricercatori capiscano le esigenze del mondo dell'informazione
Non basta dire che il ricercatore il giornalista non ha gli strumenti per
Bisogna calarsi nei panni del dello del giornalista il giornalista è un mediatore è un mediatore tra il mondo della politica cioè dei cittadini
E il mondo della della ricerca però questo mediatore può commettere degli errori ma bisogna insieme fare in modo che questi errori non ci siano altrimenti tra qualche anno ritorneremo di nuovo fare un convegno come questo grazie
Grazie grazie Luca Lando adesso Simonetta Simonetta personaggio
Anche troppo noto perché
Ci sia necessità di
Di presentarla
Il suo osservatorio il suo punto di vista credo che sia interessante perché lavora
In un importante emittente privata che non ha i doveri della mia azienda di servizio pubblico però evidentemente di anche di altri tipi
Nella di altro tipo e dal suo osservatorio credo che
Possa venire una testimonianza significativo e importante
Grazie presentazione poltrone sottile
Onestamente anche
Sonica dignitose
è un tema molto spinoso questo che affrontiamo e cioè come testo se sarebbe più facile appellarsi al quinto emendamento perché
Support dovrei fare una difesa d'ufficio dell'informazione scientifica dell'informazione televisiva
Però siamo davanti a un quadro generale che presenta ancora tanti opacità che ecco mi sento forse di dover far più autocritica
Perché diciamo che nell'informazione scientifica televisiva emergono i sintomi di un malessere che ha colpito tutto il mondo dell'informazione
E sintomi che in questo campo però sono più intollerabili proprio perché riguardano la scienza la libertà di ricerca di conseguenza poi le scelte dei cittadini per la salute
E qui questo malessere se e determinato ecco dal dalla gara dello udienze o come anticipato prima il professor estratta lo c'è la ricerca della notizia sensazionale quella che si rivolge
Più all'emotività del cittadino che alla sua razionalità e l'ha sottolineato anche appunto direttore prima
Quindi si rincorre
Più la vicenda eclatante non si tiene conto della correttezza scientifica
Anche se poi questo questo settore ci sono anche delle contraddizioni perché
Se è vero come ha segnalato Sergio Betto così come tante altre
I altri interventi prima di me
La l'informazione scientifica a una uno spazio molto limitato all'interno della di tutti in tutto il settore televisivo anche quello privato commerciale forse a quello privato commerciale
E ancora più sentito perché deve rispondere al regole di mercato più stringenti
Ecco ma quindi nonostante lo spazio limitato dedicato la scienza altre ricerche ci dicono che invece è aumentata l'attenzione degli italiani per i temi scientifici è aumentata l'attenzione ma non la conoscenza e questa un'altra contraddizione
Qui la mancanza di conoscenza
Accompagnata all'attenzione invece
Porta inevitabilmente poi ogni fermento di giudizi critici confusi
E a volte per quando stanze ricerca toccano
Temi etici ecco la scienza viene vista anche come una minaccia o no unanimi capperi valori fondamentali quali la vita e la famiglia abbiamo visto che su questi temi ma si sono scatenate violente polemiche
E e non si è arrivati poi lasciato un'informazione corretta chiara terribile cittadino e la conoscenza purtroppo spesso manca anche alloggiativa giornalisti che siamo i tramiti fermo tramiti fa mondo dell'informazione e i cittadini
Solitamente
E voi vivere non ci sono c'è da una parte una sensibilità a per una maggiore preparazione del giornalista che si occupa di divulgazione scientifica quindici abbiamo un master cioè la scuola ci sono dei corsi
E sa abbiamo un po'adottato il metodo anglo Sassello degli altri Paesi europei
Sperò solo causa anche Lella crisi degli ultimi anni sempre più spesso urina molte redazioni
La i temi di ricerca medico-scientifica vengono affidati redattori di cronaca
Quindi viene dato atto una lettura di cronaca alla notizia piuttosto che quella scientifica
E non
Si tiene conto che appunto argomenti di tale delicatezza invece dovrebbero richiedere dovrebbero essere affrontati con un neon una base almeno minima di preparazione scientifica come anche alla sensibilità il considerare
Che deve essere garantita una proposta informativa altezza degli argomenti trattati
E il rischio che si corre è che il giornalista avvolta inconsapevolmente un buona fede possa far passare un messaggio sbagliato o
O promozionale poco suscita pastette attive non realistiche
Caso stanno in atti non è un esempio ecco
C'è una consumazione veloce della notizia nella politica nella cronaca costo anche nell'informazione che
Porta a dimenticare la valutazione delle fonti ad approfondire ad analizzare
Anche anche ieri appunto che la la vicenda stanno INAIL tornata in risalto per la sentenza del TAR del Lazio
E corretto una notizia che è passata frattanto e di primissimo piano di politica
Terna politica internazionale fatti di cronaca molto gravi
Poi qui alcuni TG però Sector Nando sa tutto l'esigenza di audience verso la la coda della scaletta
Si è dato spazio a notizie soft di bianca tipo sei appunto visto Zanchetta del Natale
Se nel caso di
Cosa andava
Più quest'anno Sella
L'albero di Natale vero ostilità e dico ecco vi avviso forse quello spazio poteva essere utilizzato per un pezzo di spalla e di approfondimento per la vicenda stanno Ina
Perché è vero che bisogna dare traccia chiedere giusto a alla RAI al servizio pubblico
Spazi programmi di informazione scientifica specifici ad hoc e anche vero però che il telegiornale continua a essere il mezzo più immediato di contatto con il pubblico
E e quindi anche nel telegiornale niente nei telegiornali dovrebbe esserci l'esigenza di
Garantire l'informazione scientifica e di garantirla in maniera corretta e chiara
E anche perché appunto
Le ricerche editoriali indicano che tra i temi che di italiani pur vedono interessante che vorrebbero vedere trattati sulla televisione intende i telegiornali sui giornali il cinquanta per cento pensa che siano proprio i problemi di
Interesse scientifico e della salute
Però ritorna qui la contraddizione del rapporto tra informazione scientifica ed essere mass media perché poiché il nell'informazione sempre con questa appunto
Corsa alla la notizia la consumazione veloce si privilegio non gli allarmismi ingiustificati insomma io mi ricordo con l'allarme sull'H uno N uno dal
Tonnellate di vaccini che furono acquistati e poi si perse tutte non nulla
Ecco e poi spesso prevalgono gli notizie negativo su un farmaco su una ricerca sulle cure insomma c'è l'enfasi apposto del rigore scientifico
L'altro
Aspetto che e non non solo per confortanti nemmeno le notizie che arrivano dall'estero visto che il il Rettore Landolfa c'era riferimento alla tradizione degli Stati Uniti Bécaud anche dagli Stati Uniti era calamità anche della Francia della Germania
Dove c'è una tradizione consolidate specifica di rigore nell'informazione scientifica viene affidata ai giornalisti specializzati cioè a giornalisti scientifici
L'asse dell'attuale situazione economica adesso a due sta dimostrando l'inversione di tendenza cioè molte redazioni anche di riviste specializzate so più specialistiche
I giornalisti scelti Tisci sono stati licenziati il loro lavoro è stato ridistribuito né colleghi che sono rimasti in redazione anche se non sono forniti da altro avuta preparazione ecco questo PAI comporta
Una grande o di lavoro per i giornalisti che sono rimasti redazione che ovviamente non hanno il tempo nemmeno perché
Oberati di lavoro di poter
Effettuare le verifiche cioè di non poco di non non si riesce più Adda
Ad attuare il sistema di lavoro che si faceva un tempo perché a suo tempo per quello dell'approfondimento appunto
Della dell'analisi dell'evento la verifica delle fonti e non resta che affidarsi a comma i comunicati stampa appunto almeno nella dall'estero negli Stati Uniti di un gruppo
Di ricerca di un ente di un un Gruppo ospedaliero
Però proprio poco più di un mese fa leggevo anche mi aveva colpito la copertina di internazionale che riportava una ricerca dell'economista
Che metteva in risalto proprio la un nuovo problema un altro aspetto del problema della rapporto tra informazione scienza e ricerca che riguarda soprattutto la
La
L'ampia possibilità di informazione l'ampio bacino che viene offerto lampo dalla da internet appunto e economista rilevava come questa possibilità di accesso da parte dei cittadini di internet ai risultati delle ricerche scientifiche ricorso che gruppi di vie di ricercatori fanno e di internet comporta una una gara anche qui RAI gruppi di ricerca appunto ubicare
I propri i risultati anche a metà percorso del lavoro anche senza their portato a termine e lo studio
Perché soprattutto negli Stati Uniti è sempre esigenze economiche portano i ricercatori a a questa gara per poter mantenere i fondi o accedere più fondi
Quindi è sola
C'è una c'è questo aspetto che accomuna il mondo scientifico al mondo dell'informazione che sia un po'sotto ricatto adesso della crisi economica ed è un ricatto cui dovremmo
Dovremo trovare il modo per arco poterci riscattare
Il nato lì Catto cui io insomma
Libere reti dei telegiornali
I giornali sono si telegiornali soprattutto i libererei dalla ecco dalla schiavitù dell'audience perché anche la schiavitù cioè l'udienza è legata al mercato alla vendita delle di spazi pubblicitari
E e questo anche condizionare le scelte ovviamente degli editori e dei direttori
Ecco come uscire da questa situazione che sembra evitarsi la Carta dei diritti debiti dei doveri del Giornale di vite la Carta dei doveri del giornalista esiste qui ci sono delle regole deontologiche ma
Punto la situazione economica ha ridimensionato la capacità del giornalista di poter rispondere alla propria coscienza
E
Il anche il ricercatore sì
Commi confermano se confermata questa ricerca di dell'economista che ha riportato internazionale
Sono costretti a questa gara di
Diffusione del del
Di pubblicazioni scientifiche per ragioni economica ecco quindi non più che mai credo sia necessario come diceva prima il
Rettore l'anno trovare un
Un Piano di confronto
Che non sia
Né
Troppo popolare persero continuiamo accadere ancora nell'errore di dare un'informazione sbagliata e confusa
Né troppo scientifica perché poi diventa difficile al cittadino comprendere e le i risultati e le ragioni di alcune ricerche di alcune posizione di di gruppi di di ricercatori ma trovare o un piano intermedio
Di livello superiore per quanto riguarda appunto la conoscenza della preparazione e
Per
Un rapporto che insomma si è anche un po'all'inizio di un più non di una rivoluzione culturale di quel bisogno questo Paese con cui
Ciascuno si assuma le proprie responsabilità e
Tosi bisogna cominciare anche a chiedere ai direttori e editori di un altro modello di informazione che non sia più quello sensazionale scandalistico ma sia più serio approfondito anche se a volte può sembrare anche più noioso
Però poi ci si
Ci si prepara accessi è cultura si cresce forse non
Capendo ecco
Forse la Lella la alla noia viene quando non si comprende bene Amman magari facilitando la capacità di comprensione di conoscenza si può superare anche questo ostacolo della noia del calo dell'udienza
E e poi sicuramente ma instaurato nuovo dialogo dialogo più aperto tra il mondo dell'informazione il mondo scientifico
Un'alleanza e è sicuramente un linguaggio della scienza che sia chiaro più divulgativo che aiuti a garantire chiarezza e Piacenza
Grazie grazie Simonetta per il suo prezioso intervento soprattutto per aver resistito tutto questo tempo
Ascoltando cinque
E se il giornalista e quel tipo mi pare che la battuta sia di Montanelli e quel tipo che ha il compito di spiegare quello che l'non sa è come fosse ci siamo un po'evoluti noi lo spieghiamo quello che non sappiamo poi da come è emerso
Dobbiamo superare questa forca caudina che è un incubo che togliamo o su qualunque argomento che si chiama par condicio faccio un esempio
Anni fa mi è capitato di dovermi occupare di Erich Priebke è una questione che non c'entra niente con la scienza e con la ricerca
E un fatto storicamente accertato che riuscita a scappare in Argentina facendo in corso alla ai buoni uffici del Vaticano di allora l'via dei topi poi mi sono sentito in tollerare dice ma per la par condicio dove di sentire anche quelli del Vaticano ecco solo i riflessi che
Come dire
Sono ben radicati
Per quel che riguarda interessante quello che
Fatto un cenno l'H uno N uno ma se qui Antonietta ci ha fatto una battaglia ricordo anni fa a
Ebbe i termini di quel contratto Fazzi dal Ministro del della salute della sanità mi pare ecco ancora oggi non sono ben chiari insomma
Va beh comunque e ci stiamo avviando alla conclusione dei nostri lavori
La parola torna ad Antonietta per le conclusioni
Grazie davvero sarò brevissima ma le sollecitazioni sono state davvero davvero molte le sollecitazioni dal
Dal mondo della scienza anche e quello della politica e degli operatori come
Li ha chiamati Luca Landonio per attori dei dei media
Ma io nella mia introduzione ho parlato di un luogo di un luogo aperto di un luogo senza confini ideologici senza confini fondamentalisti ci dove mettere
In contatto il i tre mondi quello della scienza della politica e dei media
Quindi quel triangolo di responsabilità che il direttore dell'Unità Luca Lando ha parlato quindi ho pensato che quel luogo possa essere l'istituto Luca Coscioni
è un luogo appunto dove scienza politica e media si rapportino e si confrontino
Dove si dove possiamo quindi tutti insieme coloro anche e quindi ringrazio coloro i quali hanno già accettato di far parte
Del del Comitato di onore che sono i qui presenti Roberto Caminiti è Piergiorgio astratta
Luca Landolfa per decenni io e poi anche la professoressa Carla Rossi due scrittrici e saggista e come
Paola Severini nero Melograni e e Chiara Valentini ma anche il chi non c'ha potuto raggiungere oggi il professor Mario Morcellini
Questo è sicuramente luogo pensato nato come ho ricordato all'inizio in un momento di lavori di ricerca
E chiede ovviamente a tutti quelli che hanno partecipato che questo è un sicuramente un inizio
E quindi voglio dotare dotarci di questo strumento di conoscenza l'istituto Luca Coscioni per
Tutti i cittadini ma anche in particolare appunto rivolto a quegli organi
Preposti al controllo come può essere l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni o la Commissione di vigilanza RAI
Quindi è un una proposta che spero possa davvero diventare operativa forse già da questo primo appuntamento Giano e
Io chiudo i lavori di questo convegno ringraziando
Davvero tutti a prestissimo grazie