Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Colto un'altra realtà che non è del tutto
Tranquillizzante cioè tutti gli interventi da parte dei colleghi dell'area balcanica hanno sottolineato l'attese la considerazione interessa dette l'Unione europea
Ma ho notato che le motivazioni di questo interesse sono soprattutto
I fondi non c'è stato uno solo che abbia in qualche maniera ricordato quello che è il significato impresa storica di grande disegno politico che il processo di integrazione europea può avere che poi era iscritta i nostri padri fondatori ma invece ReCUP dare la dimensione
Politica
Conoscerli anche culturale immenso richiesta Europa aggressiva fatico
Buongiorno da Radio Radicale buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto di passaggio a sud-est puntata del ventisette dicembre due mila e dodici Ultima puntata del due mila e dodici
Una puntata un po'speciale che come die avevamo preannunciato giovedì scorso vogliamo dedicare
A fare il punto sullo stato di integrazione europea dei Paesi dell'Europa sud orientale paesi dell'area dei Balcani occidentali dell'area ex Jugoslavia e della Turchia
E proprio per questo abbiamo voluto iniziare riproponendo di queste parole di Gian Franco Martini Gianfranco Martini è stato un grande europeo un grande europeista un grande federalista europeo
Presidente onorario dell'alta l'associazione delle agenzie della democrazia locale
Ci ha lasciato scomparso nell'ottobre scorso
è stato una grande personalità impegnata per tutta la vita nella promozione del progetto dell'Unione europea come grande progetto di pace di convivenza di crescita comune per i popoli europei queste parole le avevamo raccolte nell'ottobre del due mila e cinque a margine di un convegno internazionale a Ginevra sul futuro europeo della Bosnia dei Balcani occidentali erano parole
Un po'sconsolante ma non per questo anche negli ultimi anni la sua vita cioè Franco Martini aveva fatto venire meno il suo impegno europeista il suo impegno per l'integrazione europea
Di quest'area difficile come appunto come sono un'area di ex jugoslava i Balcani occidentali e ci sembrava giusto appunto iniziare questa appuntata
Dedicata a questo tema con le sue parole anche perché l'Unione europea
Si trova in un momento di grave crisi non solo economica ma anche politica probabilmente anche ideale quando
Dentro e fuori confiderà Unione europea si moltiplicano le spinte antica europei esiste e invece noi oggi vorremmo nonostante tutti i problemi che ci sono
Ribadire l'importanza di questo di questo progetto e per questo vogliamo chiudere questo anno con questa con questa puntata dedicata a questo a questo tema una puntata che come sempre realizziamo con la collaborazione dei nostri corrispondenti Marina si corra e Arthur Nurra e che potrete poiché ritrovare
Riascoltare scaricare importa sta su Radio radicale punto Vitti nella Sezione delle rubriche
Cominciamo allora a questa carrellata tra i vari Paesi dell'Europa sudorientale impegnati nella processo di integrazione europea e seguiamo un po'come come mappa
Il pacchetto allargamento due mila dodici che la Commissione europea ha adottato lo scorso ottobre
E
Per dire così quelli che sono considerate un po'le pagelle che ogni anno Brussa del assegna ai Paesi che a vario titolo
Sono impegnati nel processo di integrazione europea cominciamo da quello che forse il Paese più europeista di tutti l'Albania
In Albania tutte le forze politiche sono favorevoli all'adesione all'Unione Europea una prospettiva che gode anche del favore della stragrande maggioranza della popolazione la richiesta ufficiale dello status di Paese
Candidato all'Unione europea risale al due mila e nove ma a causa della grave crisi politica ancora in corso tra maggioranza di centrodestra e l'opposizione guidata dal partito socialista
Bruxelles ha non ancora concesso questo status a Tirana
Dopo due bocciature di fila nel suo ultimo rapporto la Commissione europea però ha raccomandato che lo status venga conferito all'Albania a condizione però
Che vengano adottate misure chiave nel campo delle riforme del settore giudiziario e della pubblica amministrazione della revisione delle procedure parlamentare
Dopo le ultime tornate elettorali sia politiche che amministrative segnate da a uno scontro durissimo tra maggioranza di centrodestra e opposizione con accuse di brogli con
I lavori del Parlamento bloccati per mesi da a una da un braccio di ferro appunto tra la maggioranza e l'opposizione
Lo svolgimento delle elezioni parlamentari nel due mila e tredici ammonisce Bruxelles sarà un testo cruciale ed una precondizione però ogni raccomandazione all'apertura dei negoziati di adesione
E dunque considerando che le prossime elezioni politiche si svolgeranno nel giugno del prossimo anno dovrà l'Albania dovrà tendere ancora un anno per ottenere lo status di Paese candidato e in questo anno
Dovrà dimostrare appunto di superare quei problemi che per ora a Bruxelles ritiene condizioni non eludibili per ottenere appunto per concedere appunto lo stato di Paese candidato nel frattempo però
Lo scontro tra alla maggioranza di centrodestra che sostiene
E il Governo del premier Sali Berisha e l'opposizione guidata dal Partito socialista che vede a capo l'ex Sindaco di Tirana e dirama qua continua e ce ne parla a turno ora
Sì attirano al Governo dell'opposizione scambiano sempre accusa sulle responsabilità perché noi non siamo ancora in grado di ottenere lo stato del paese candidato all'Unione europea possiamo dire che in sostanza la maggioranza di centrodestra e dei premi Sali Berisha
E l'opposizione socialista guidata dai dirama non sono riuscita a trovare un accordo sulle modifiche alla legge sulla Corte suprema
Sulla normativa per l'amministrazione pubblica sulla riforma delle regole delle procedure parlamentari quali formalmente presentano le tre condizioni poste dal Consiglio dei ministri dell'Unione europea
Fassi ad offrire all'Albania allo Stato del Paese il candidato
L'opposizione del centro sinistra diceva e dice ancora che pronto a votare questi leggi ma ad una condizione
La soluzione del caso di fieri che risale delle ultime elezioni locali vera ANIA
Secondo il ritardo ma il problema di fine che è stato provocato dalla politica e spetta alla politica risolta
E con questo motivo ha fatto un appello pubblico rivolto alla maggioranza governativa dicendo se è disposto a sedersi con tutte le forze politiche parlamentari
Per trattare questo problema in segno di buona volontà
Per dare così secondo il Partito Socialista rinvia all'approvazione delle riforme richieste dall'Unione europea però allo stesso modo dopo aver riconosciuto già non ci sia il TAR di rispettare le sentenze della Corte
La maggioranza di centrodestra però ha respinto tale proposta dire di no ma l'Italia è nota un tentativo di dividere la responsabilità sul mancata approvazione
Delle riforme con altre forze politiche che secondo la maggioranza sono sempre state pronte a votarle queste normative
Secondo la maggioranza la questione dei fino e Norman delle normative che vanno fatte in aula non sono per niente collegato una con l'altra
Invece l'opposizione diceva e dice che abbiamo a che fare con il rispetto dell'ambiente e lo stato del diritto e per di più
Secondo l'opposizione ci sono anche in gioco gli standards di redazione del giugno prossimo che hanno a che fare con le condizioni poste dall'Unione Europea al confrontate l'Albania subito dopo che il Consiglio dei Ministri e l'Unione europea
Ha respinto formalmente dello status di candidato di Paese candidato per il terzo anno
Il primo ministro sa di Marisa accusato il leader dell'opposizione di Ramadi essere il primo responsabile di questi risultati negativi nella via dell'integrazione europea
Va male aggiunge il suo obiettivo politico bloccare il nostro Stato di Paese candidato all'Unione europea
E lo ha fatto perché crede che tale passo storico dell'Albania avrebbe rafforzato il nostro Governo in vista delle prossime elezioni ad Etra Sali Berisha
Prenda secondo i socialisti era il fallimento del Governo veri Savino completare il proprio compito dal confronto dell'Unione europea la vera ragione per questa risposta negativa del Consiglio dell'Unione
Secondo l'opposizione dalle dodici e pluralità di forme delineate da Bruxelles est quattro di queste priorità sono state trattate realizzate con il sostegno dell'opposizione
Mentre le altre otto non sono stati affrontati per colpa del Governo
Il Consiglio dei ministri dell'Unione europea
Nonostante ha riconosciuto i progressi che Albania dovuto realizzare ha detto aggiungo che c'è da fare di più nella lotta contro la corruzione la criminalità organizzata al fine di compiere al progresso dovuto
Nel processo di attenzione Stefan frena il Commissario all'allargamento dell'Unione europea
Ha detto che le conclusioni del Consiglio hanno inviato imbracciato come è stato giusto all'Albania riconoscendo il lavoro svolto finora
Mentre affatto incoraggiare le parti interessate a rimanere focalizzate sulla integrazione europea il processo delle riforme
Le porte dell'Unione rimangono aperte per l'Albania e le conclusioni della riunione indicano la strada del Paese a continuare a progredire verso la sua integrazione europea ha detto Stefano
Aggiungendo
L'Albania dovrà mantenere le il ritmo delle riforme che apportano alla realizzazione delle misure necessari
Che facciano il Consiglio a prendere in considerazione la concessione dello status di Paese candidato oltre a tutto questo
La produzione ha continuato a dire che a tale decisione politica aveva a che fare con gli standards internazionali che dovrà che seguirà Carbonia
E questo Governo a capo Sali Berisha alle elezione prossima del giugno due mila tredici
Che secondo il Governo queste non sono post mai
Come una condizione da parte dell'Unione la situazione data fino a un certo punto a farci sentire che il commissario all'allargamento Stéphane simile è stato domandato da un giornalista vicino all'opposizione
Chiedendo se l'elezione erano o meno a una condizione per l'Albania al confronto dello Stato del Paese candidato
La risposta del commissario file
Era stata molto chiara dicendo che le elezioni non fanno parte delle condizioni quali sono tre leggi che hanno bisogno di una maggioranza qualitativa del Parlamento ma comunque in parole concreta dobbiamo dire che nel centro di tutto rimane
La diffidenza che hanno le parti tra di loro
Oramai il confronto di Berisha viceversa
I socialisti al confronto i democratici e viceversa e certamente nel centro c'è la lotta per il potere c'è dietro una storia intensa politica tra le parti e principalmente la storia politica tra Sali Berisha Edi Rama
Che secondo la mia opinione si fa per dire che Berisha finora Statuto giocare nella politica medio dirama facendosi
Che quest'ultimo facesse aiutare per rafforzare il potere del suo avversario Sali Berisha ma posso concludere dicendo che le parti hanno già iniziato la campagna elettorale per le prossime
Elezione parlamentare del giugno due mila tredici
Quale secondo me sono concepiti da Doris dramma con una battaglia politica elettorale e personale e fino all'ora finché queste elezioni saranno svolte io non credo che dobbiamo sentire tante notizie
Da Bruxelles esperti Rana la sua via dell'integrazione europea
Questa dunque la situazione politica interna dell'Albania una situazione politica che resta complicata come ci ha spiegato Arthur Nurra
Una situazione tesa credi verrà ancora di più presumibilmente nei prossimi mesi ma mano che ci avvicineremo
Alle elezioni parlamentari del giugno dell'anno prossimo perché certo se non ci saranno schiarite non favorirà l'
L'ottenimento dello status di Paese candidato all'adesione all'Unione europea nonostante le raccomandazioni della Commissione europea
E parliamo adesso del Kosovo per Bruxelles è ampiamente pronto ad aprire i negoziati per l'accordo di stabilizzazione e associazione con l'Unione europea che è il primo passo formale nel processo di adesione
E però essenziale che il Kosovo continua ad applicare in buona fede tutti gli accordi raggiunti sinora tra Belgrado e Pristina inoltre per aprire i negoziati per per l'accordo di stabilizzazione associazione
è necessario che Pristina compia un ulteriore consolidamento dello stato di diritto e anche se la situazione nel nord del Kosovo quello dove la maggioranza serba rimane fedele riconosce solo le autorità di Belgrado
Anche saputo la situazione nel nord del Kosovo resta una sfida importante essa non rappresenta un ostacolo per negoziare l'accordo di stabilizzazione e associazione tanto più questo lo aggiungiamo noi ieri che c'è stato il recente accordo con Belgrado per l'applicazione della della l'accordo sulla gestione integrata dei confini anche la ripresa dei colloqui tra il premier serbo Ivica da Circe e quello kosovaro Hashim Thaci con la mediazione dell'Unione Europea tutto questo fa
Ben sperare per i prossimi mesi anche se la questione dell'indipendenza resta per ora insormontabile una questione che naturalmente
Nessuna delle due parti intende mettere in discussione con Belgrado che non intende riconoscere la secessione di quella che considera comunque una sua Provincia e Pristina che naturalmente non intende ritornare
Sui suoi passi dopo la dichiarazione unilaterale delle febbraio del due mila e otto
Del Kosovo ci parla attorno ora
Sì dobbiamo informare che i leader politici in corso hanno detto che aspettano di andare avanti nel processo di integrazione europea all'inizio con l'inizio del due mila tredici in quanto sono nella fase finale
A soddisfare i criteri per avviare i negoziati per il primo passo cioè quello dell'accordo di stabilizzazione e di associazione il Presidente del Kosovo
Atti ferrea cadetto che il costo che già in fase di fine per il rispetto di questi criteri il Kosovo ha detto reato e sta facendo i passi dovuti verso
Scusa instaurazione di accordi contrattuali con l'Unione europea con la firma dell'accordo di stabilizzazione e associazione ha detto lei abbia
Dobbiamo precisare che è un passo molto importante nel nostro cammino verso l'adesione
Che l'integrazione è completa
Nel corso all'unione europea
Ah conclusiva Jaca dopo la terza riunione del Consiglio nazionale per l'integrazione europea in Kosovo
Dopo avere avviato con l'occhio su il
Associazione e stabilizzazione le questo accordo il Kosovo apre la strada verso una futura concreta all'adesione all'Unione europea ha aggiunto
Intanto io Jaca in Consiglio nazionale dopo le conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles che ha invitato il Kosovo a compiere ulteriori progressi nelle cosiddette
Delle cosiddette criteri stabiliti della Commissione europea i criteri sono stati illustrati
Dalla Commissione europea nel mese di ottobre una comunicazione su uno studio di fattibilità per accordo di stabilizzazione di associazione tra l'Unione europea e il costo
Il Consiglio ha detto che la Commissione europea proporrà direttive di negoziato per questo accordo una volta che il costo ha compiuto progressi nello Stato di diritto l'amministrazione pubblica e la protezione delle minoranze e del commercio
A seguito della riunione a Bruxelles e se il Consiglio europeo ha invitato il Kosovo per accelerare il ritmo delle riforme dicendo che è necessario un notevole impegno
In particolare per rafforzare la riforma della pubblica amministrazione e il consolidamento dello stato di diritto
In particolare a fornendo la prova della lotta contro la capienza criminalità organizzata e la corruzione riforma giudiziaria e le la libertà dica espressione Hassine fasci Primo Ministro del corso da parte sua
Ha risposto dicendo che
I rimanenti criteri tecnici e saranno soddisfatti a tempo record così il corsivo risulta essere pronto assi Giarre d'accordo dica su stazione stabilizzazione all'inizio con l'inizio del prossimo anno Facci esortato tutti i ministeri a intensificare il lavoro
Il loro lavoro e il coordinamento per soddisfare i criteri del processo di integrazione tra gli Stati dei Balcani occidentali il costo rimandi tre l'ultimo film vigna nel processo di integrazione europea in quanto a Paesi membri
Hanno posizioni diverse
Cioè da ventisette Paesi
Membro dell'Unione Europea soltanto ventidue di loro
Vi hanno riconosciuto l'indipendenza e continua a non riconoscere l'indipendenza del Kosovo dalla Serbia Spagna Slovacchia Cipro Grecia e Romania dall'altro canto mentre si annuncia che esiste la possibilità nella prima metà del due mila tredici sarà fissata la data dell'inizio delle trattative ufficiali sull'adesione della Serbia non romperà
In corso non si sa che questo sarà ottenuto se vengono tenuti
Risultati concreti nel dialogo con Pristina in dialogo dovrebbe essere continuato al gennaio a livello più alto e la politica del Kosovo dice che la credibilità il prestito internazionale del Kosovo
Stanno rafforzando perché sono stati rimossi gli ostacoli che impedivano da norma situazione dei rapporti con la Serbia intanto sembra che si sta lavorando anche previsto che il problema in atti intorno all'applicazione dell'accordo
Sulla gestione congiunta dei valichi amministrativi
Tra il Kosovo e la Repubblica serba in mentre Titti negoziati di Belgrado e Pristina stanno parlando a Bruxelles e dei dettagli tecnici legati all'Amministrazione congiunta dei valichi
Cioè che parlerà di deviazione di passaggio di merce soggetta all'accisa la presidentessa costo varati fedeli abbia proprio nell'attuale situazione ha detto essere Bienno della Provincia
Che il Kosovo e la loro patria rivolgendosi al parlamento lei ha invitato il serve soprattutto quelli che vivono nei Comuni del Nord guardare verso il futuro comune con gli altri cittadini del Kosovo
La Presidente kosovara raccomandato alle autorità di Belgrado di rinunciare intromissione nelle questioni interne della Repubblica del corso sembra che per grado anche se dichiara di appoggiare il proseguimento del dialogo
Non rinuncia al proprio scopo fondamentale riconoscimento diretto o indiretto e l'indipendenza kosovara da parte di questo ultimo
Che è una cosa quasi immagino non immaginata tra Belgrado intanto la politica kosovare i rappresentanti di Unione europea
Stanno esaminando la piattaforma serva per la ricerca delle soluzioni ai problemi che riguardano il Kosovo del nord la quale è stato proposto ha recentemente dal vertice politico del Paese della Serbia
Da prete la forma è stata valutato come il punto di partenza delle nuove trattative da parte della Serbia stesa ma contraddetta da parte consolare quale assieme convinta nazionali
Giurano che la parte più importante della politica kosovara a che fare con l'integrità del territorio
E la Repubblica del costo
Ed al Kosovo naturalmente ci spostiamo alla Serbia sabbia che ha ottenuto nel corso del due mila e dodici lo status di Paese candidato ma una riuscita a ottenere la data ufficiale di apertura dei negoziate tutto rimandato al prossimo anno nel frattempo è cambiato il panorama politico in Serbia con l'arrivo dei nazionalisti moderati alla potere sia per quanto riguarda la Presidenza della Repubblica che per quanto riguarda la maggioranza di Governo un Governo che adesso per bocca anche del premier rivista darsi dice alla alla ricerca di una politica coerente di integrazione europea senza però rinunciare ai propri intere sì nazionali un nei con tutto questo alla serve deve anche fare conti i conti con una pesante crisi economica ma anche con la necessità
Di avvii di prassi qui re in maniera più decisa nelle riforme richieste da Bruxelles e anche nella lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata ma facciamo il punto della situazione come Rina si corra
Il capo della delegazione dell'Unione europea intermedia ventenni dessert ha valutato che il due mila dodici fatto un buon anno per quanto riguarda le relazioni tra l'Unione europea e la ferrovia
A partire dal mese di marzo quando alla fine obiettato attribuito lo status di candidato all'attenzione
In più sono stati compiuti passi importanti ivi compresa la ripresa del dialogo tra delicato ripristina
Questo impegno già materializzato e ci sono
Talché tre riunioni con a capo della diplomazia europea Catherine Aston conosciuti a Bruxelles ha precisato
Invece salutando anche alla Rampetta ENEA buona volontà del Governo serbo nell'attuazione delle prossime indispensabili riforme secondo il rappresentante dell'Unione europea a Belgrado
Dopo molta energia consumata in una campagna elettorale l'intero processo elettorale in Serbia
Si è riusciti collegare il mio lavoro sulle questioni molto importanti come esempio ha indicato appunto il dialogo tra Belgrado e Pristina del tempo
Ha fatto sapere inoltre che Bruxelles aiuterà finalmente gli aspetti tecnici di questo dialogo
A Belgrado nei giorni scorsi invece era firmato un accordo con il quale l'Unione europea è pronta a stanziare
Cento settantadue milioni di euro per i progetti che aiuteranno la Serbia da attuare le riforme nei settori chiave indispensabili per il suo processo di euro integrazioni
Il rappresentante dell'Unione europea ricitata inoltre che che l'aiuto e indirizzato alla modernizzazione dello Stato e dell'Amministrazione ad alzare il tenore di vita IP è la costruzione dell'infrastruttura
E questo riguarda tutte le città della Serbia
Dell'incarico da Toro che l'Unione europea campionata per l'affaire via quest'anno
Duecento due milioni di euro di cui maggiormente che nulla
Per ambizioni e che le infrastrutture il Ministro della Giustizia serba Nicola relatrice ha valutato da parte sua che l'aiuto europeo testimonia
L'appoggio dell'Unione europea l'affaire abbia il relativo alla costruzione di un giustizia indipendente efficace e irresponsabile
E a sottolineato che il trenta per cento del finanziamento previsto dall'accordo
E destinato alla riforma della giustizia e dell'amministrazione pubblica il ministro serbo ha rilevato che il suo dicastero a tre obiettivi
Lotta alla corruzione e criminalità organizzata una giustizia più efficace ed indipendente ma anche un'amministrazione pubblica più moderna il direttore dell'ufficio del Governo serbo per l'integrazione europea gli rampa e dice
Che effetti ma nascosta a Belgrado ha sottoscritto nell'accordo insieme ad Air One
Ha detto che lo Stato aggiungerà ai fondi europei due venti sette milioni di euro e chi ha un totale di cento novantanove milioni di euro verranno spediti in
Tredici progetti
Intanto Washington eh Bruxelles in questo momento
Non si pronunciano con una posizione ufficiale relativa alla piattaforma sul costo coperta dal Presidente della ferrovia Tomislav Nikolic
Ma non chiede però questa piattaforma non è stata nemmeno presentato ancora ufficialmente da parte
Che del Governo fare poi secondo il quotidiano di mercato blitz viene però sapere ufficiosamente chiede
Le le reazioni appunto da parte di Washington e Bruxelles sono molto negative sempre in forma ufficiosa
Ci dice che non sono a conoscenza anche i vertici Serpi
Secondo blitz a fonti vicine alla diplomazia avvertono che gli Stati Uniti e l'Unione europea e quindi hanno la loro posizione solo dopo consultazioni congiunte ma prima però tenteranno di influenzare il partner serbi
A cambiare le parti più significative di questa piattaforma che riguardano l'esercito e Napoli figlia
Capita che i leader degli Stati i membri dell'Unione europea hanno appoggiato il dialogo tra il premier serbo e kosovaro l'istituzione dei parti di confini integrati come prioritarie mano esposto una richiesta di Vic formare le infrastrutture giudiridiche militari e di polizia che la Serbia a al nord del Kosovo e chiaro
Il documento proposto dal Presidente Nikolic eh in pieno contrasto con i principi fondamentali per i quali impegna l'Unione europea
Va detto anche che il premier fare polemica abitanti cioè alla
Riunioni con tutti i vertici statali si è detto d'accordo con una piattaforma manda detto messaggi sempre più aperti che
Questo documento non deve ostacolare il proseguimento del dialogo e chiede bisogna rispettare
Realtà
La piattaforma non è la pacca lettera è qualcosa che ci deve attuare ma anzi conducono colloqui aperti non è nostro obiettivo
Emanare documenti che poi non sono realizzabili ha detto già darci ai giornalisti
E ha aggiunto che investe non diverse opinioni ed idee sul modo di come affrontare la soluzione pratica del problema tra cui anche le istituzioni parallele Kosovo
Il premier serbo ha detto che
Dall'altra parte si pone la domanda che attualmente figlia reale parlare di una soluzione Hermanin che della questione kosovara
Da chi ci ha ricordato che il prossimo dieci gennaio continuare il dialogo dei gruppi tecnici mentre
Il diciassette gennaio si dovrebbe continuare il dialogo tra
Che a luglio
Ed il premier del Kosovo cimentarci e l'altra rappresentante dell'Unione europea che
è sciolto uno dei perenni nel prossimo impegno Venezia prego citato da ci saranno le appunto le istituzioni parallele vale a dire se si tratta di istituzioni della Serbia o dei servizi in Kosovo
L'integrazione europea comporta anche le buone relazioni con i Paesi vicini è particolarmente stabilità nella regione balcanica in questo senso il premier fare voi vitalità ciccia valutato in questi giorni che la collaborazione regionale per la Serbia
Non è mai stata migliore ma sottolineato che liste il problema con Croazia e ha suggerito che qualcosa deve essere cambiato su questo piano
Da chi ci ha detto che bisogna fare qualcosa e da ostacolare questo ghiaccio come ha detto diventi così grosso da non poter essere facilmente sciolto
Nonostante tutte le diversità e diverse posizioni le relazioni tra Serbia e Croazia devono esistere a rilevato darci ha ricordato che il Presidente Dellai Serbia Tomislav Nikolic
Optato in visita in Macedonia Ungheria e Grecia
Mentre lui rispetto darci a dettato in Bosnia Erzegovina indurlo venia e c'è attualmente ha detto l'iniziativa tutti realizzati un incontro tra il premier croato dovranno Danovi c'è quello serbo
Va detto
Simili dichiarazioni del premier darci c'è risalgono allo scorso novembre dopo il suo incontro con il rappresentante dell'Amministrazione americana il Pretore
Quando ha detto che bisogna sciogliere il ghiaccio e trovare una soluzione pirla normalizzazione delle relazioni CRA
è ritirato cambiato idea rendiamoci allora in Croazia che entrerà
Il primo luglio della prossimo anno nell'Unione europea un'adesione che non è in discussione dice Bruxelles anche se ci sarà un ultimo esame da parte
Dell'Unione europea la prossima primavera nel frattempo la Croazia parteciperà come osservatrice ai prossimi vertici europei ed è comunque chiamata a compiere ulteriori sforzi in particolare per quanto riguarda la lotta alla corruzione la la scadenza per la pubblica amministrazione la prevenzione dei conflitti di interesse il sistema di finanziamento i partiti ma anche nella coordinamento delle proprie politiche economiche con quelle dell'Unione europea sentiamo allora sulla Croazia ancora Marina sicura
L'Irlanda prossima presidenza dell'Unione europea tentato a Bruxelles e la vita del suo ferme perché inizia dal primo gennaio due mila tredici
Per la Croazia si tratta di un periodo particolarmente importante e cruciale
Per quanto riguarda le mancanti ratifichi e dell'accordo di adesione affinché possa essere garantito l'ingresso di Gabriel nell'Unione europea il primo luglio due mila tredici
L'Irlanda e però convinta che il Progetto di ratifica ti concluderà senza difficoltà nonostante l'attuale contenzioso croato Governo relativo alla questione della indubbiamente la banca
Qualsiasi questione dalla Slovenia la Croazia deve essere risolta bilateralmente noi appoggeremo naturalmente questo progetto ma la questione non può trovarsi sulla via dell'adesione croata
Ha detto l'amministratore per le questioni europee irlandese lucidità Clapton
Intanto settimana scorsa il Parlamento finlandese a ratificato l'accordo di adesione della Croazia all'Unione europea e coordini la Finlandia
è diventata il ventesimo Paese ad avere ha ratificato l'accordo qua Tom mancano però ancora Gran Bretagna Germania Francia Belgio Danimarca Olanda e Slovenia
Invita delle vertice dell'Unione europea molto finire il tredici o quattordici dicembre
La cancelliera tedesca Angela Merkel rivolgendosi appellino al Bundestag
A invocato il blocco del processo di allargamento dell'Unione europea perché l'ha detto che molto probabilmente il prossimo luglio sia oppure dare il benvenuto alla Croazia come ventottesimo Stato membro dell'Unione europea
Ma in questo momento Colucci inizieremo i negoziati di adesione con l'altri Paesi
Secondo il nostro parere nei tempi non sono ancora maturi ha detto la cancelliera tedesca nel suo intervento al Bundestag Merkel ha spiegato ai deputati tedeschi che sono successi dei cambiamenti per quanto riguarda la concorrenza economica e di mercato oggi riguarda detto Merck con maggiore attenzione rispetto prima
Al tempo spesso si fanno verifiche più profonde quando si tratta di candidati all'ingresso nell'Unione europea secondo Verkerk questo è giusto e indispensabile affinché riporta come ha detto vivere invade ai valori e dagli standard europei
Va ricordato che l'Unione Christian democratica guidata
Da Angela Merkel finora chi è impegnato a diverse volte Pieri fermare il processo di allargamento dell'Unione europea con l'eccezione della Croazia negli ultimi metri rappresentanti di
E Cordella
Sede uno ma anche altri partiti parlamentari tedeschi hanno avvertito
Anche la Croazia Chilla condizionamenti ratificare l'accordo di adesione di cui il Bundestag dovrebbe decidere la prossima primavera e
Dati l'adempimento dei compiti che la Commissione europea
A
Posto davanti alla Croazia al tradizionale ricevimento in vista delle feste natalizie di fine anno il presidente croato ingoia Filippo vice
A invocato un anno che possa come ha detto aprire ottimismo sul rafforzamento della Croazia come Stato democratico e buttato di diritti umani uguaglianza nazionale libertà religiose
E patto di uguali opportunità vale a dire di costruire uno stato sociale e giusto il tipo di ci si è detto convinto che la Croazia
A la forza di affrontare tutti i problemi e risolverli in questo contesto il Capo dello Stato croato invitato ad essere uniti
Ed ottimisti rivolgendosi particolarmente al potere esecutivo e appellandosi all'attuazione delle misure dello sviluppo economico
Senta allo sviluppo economico all'esercito di disoccupati ed affamati Terrassan pre più grande è la
Disperazione che la gente che non vede la propria prospettiva una intera
Altrettanto avvertito egoistico vicino
Compiamo lo sforzo decisivo spingere l'economia togliamo l'ingiustizia provocato dalla crisi economica a volte anche dal malfunzionamento dello Stato e delle istituzioni della giustizia
E dall'attenta dei principi morali ed etici inizia relitti pubblici nella politica ed economia è l'appello di gli uffici pubblici
L'avvenire ha valutato il presidente croato deve rappresentare una svolta che sarà possibile grazie all'ingresso della Croazia nell'Unione europea
Per il tipo di piena adesione all'Unione europea e una occasione enorme
Che dobbiamo sfruttare ma anche una sfida generazionale che in gran misura inciderà sul futuro della Croazia
Il Presidente ci ha detto credo proprio al C.R.O. anche fra uno Stato europeo di soggetto e i tuoi cittadini degli europei di insuccesso
In questo senso il presidente croato è stato categorico indicando che la politica non può essere un blocco di potere
Degli individui e dei partiti nonostante ci si trovi al potere e chi è all'opposizione
La Croazia e stufa della politica quattro soldi
Degli stimoli mediatici e contrapposizioni gli enti
Ha chiamato al perseguimento della lotta contro la corruzione in quanto il più grande maleducato cerca democratica il più grande male dell'economia e ostacolo allo sviluppo
Nei giorni prima di Natale fighetti compiuto anche il primo anno del Governo croato guidato dal socialdemocratico tuttora mirano ad un anno
Molto difficile in cui i cittadini hanno dovuto affrontare le misure antipopolari per far fronte
All'articolo Marchica crisi economica e finanziaria
Ricordiamolo poco più di un anno fa il partito socialdemocratico infine ai partner di qualificazione avvinto clamorosamente dopo otto anni di governo dell'Unione democratica croata Huckabee indetta
Che alla fine è stato segnato da numerosi scandali di corruzione il cui etico eh il crollo economico
Nonostante le critiche l'attuale insoddisfazione dei cittadini croati alcuni risultati sono visibili tuttavia dopo un anno di governo che i cittadini hanno dato un voto molto modesto
All'Esecutivo di Tora Milanovic appena due virgola quattro considerando che il massimo al voto e cinque
E perfino il sessantacinque per cento dei cittadini secondo i sondaggi che ritengono che il Governo conduce il Paese nella direzione sbagliata
Ospite alla televisione statale il premier Milanovic in questi giorni ha rilevato che l'ordine ha detto e maggiore rispetto ad un anno fa
Abbiamo promesso lavoro ordine ordine non vietato
Mentre il lavoro e il problema cruciale troppo poca gente lavora dobbiamo assicurare il lavoro ha sottolineato Milano amici
Sull'eventuale accordo con il Fondo monetario internazionale Milanovic ha detto che
Il Fondo monetario internazionale e generalmente un Kuta Pierre quelli che sono stati incapaci ma in modo regolare
Per la prima volta abbiamo diminuito le tasse mentre qui stiamo mettendo ordine stiamo riempiendo il bilancio
Sopra le aspettative vogliamo che gli uomini d'affari arrivino in Croazia consapevoli che qui si può guadagnare ha differito il suo primo anno di governo tuttora Milano amici
Ricordiamo l'altrettanto in questa occasione in cui vogliamo fare appunto una specie di resoconto del processo di allargamento europeo
I cittadini della Croazia poco meno di un anno fa esattamente il ventidue gennaio due mila dodici sono usciti al referendum e hanno scelto l'Unione europea e l'ingresso del Paese nell'Unione europea
Come sottolineano i media croati
E iniziato bene continuato un po'meno bene visto che allo stato attuale chiamo ancora in attesa di sette ratifiche dei perché rispettivi Paesi dell'unione europea
E apriamo adesso la pagina dedicata alla Bosnia Erzegovina il Paese ha firmato l'accordo di stabilizzazione e associazione con l'Unione europea nel due mila e otto ma l'accordo non è ancora in vigore non solo
Nel Paese si registravano solo progressi limitati secondo Bruxelles e la Bosnia resta prigioniera del conflitto politico tra le tre componenti etniche quella croata quella bosniache quella serba un conflitto che impedisce di adottare le riforme richieste dall'Unione europea
Istituzioni bloccate ingovernabilità spartizione del potere a scapito dell'interesse dei cittadini la Bosnia Erzegovina oggi non è solo un paese fermo ma è la stessa democrazia ad essere in pericolo questa almeno è la tesi di al MIR
è artefice del giornalista e analista politico del quotidiano di Sarajevo Slobo genere intervistato lo scorso novembre da Massimo Moratti per osservatorio Balcani e Caucaso secondo serve se c'è la crisi è tale mente grave che si potrebbe paragonare ad uno sta che l'aborto potrebbe essere paragonata ad uno stato comatoso in Bosnia Erzegovina dalla firma dell'accordo di Dayton in poi ci sono sempre state crisi più o meno importanti ma quella in cui siamo oggi secondo terzo
Cioè di gran lunga la maggiore non si registra più alcun progresso sul fronte del percorso euroatlantico si registrano solo costanti arretramenti l'ultimo passo in avanti è stato fatto nel due mila otto con la firma dell'accordo di stabilizzazione e associazione con l'Unione europea
Ma da allora la stagnazione aumentata
Credo dice terzisti nell'intervista di Massimo Moratti che la causa di tutto quello che sta avvenendo sia il fallimento del cosiddetto pacchetto di modifiche costituzionali di aprile da allora la comunità internazionale si è chiamata fuori dal processo decisionale i presidenti dei diversi partiti politici tout da via continuano ad agire esclusivamente su base nazionale negli stagni passati hanno dimostrato chiaramente che non possono mettersi d'accordo e spesso non lo può io non è meno perché l'introduzione delle normative europee valoroso vantaggio il loro obiettivo di mantenere il più a lungo possibile la Bosnia Erzegovina in una situazione di disordine
Perché solo così leader politici dietro la maschera della difesa dei presunti interessi nazionali possono rimanere al potere la Bosnia Erzegovina era molto avanti il processo di avvicinamento all'Unione europea
Mai finite in brevissimo tempo ad essere il fanalino di coda della Regione questo l'impietoso giudizio di Armir terzi ci questa lunga intervista per osservatorio balcanica o caso intervista
Di Massimo Moratti l'articolo ante intitolato
La Bosnia Erzegovina un Paese in coma lo trovate su www punto balcanica o coso punto orga
Ma la Bosnia è alle prese anche con un gravissimo problema di corruzione nel settore sanitario e quello dell'istruzione sono quelli in cui il pagamento di tangenti da parte dei cittadini e maggiormente evidente ma la minaccia più grave per la società tuttavia è la
Con nel mondo politico i partiti continuano a figurare nell'indice di percezione della corruzione come luogo in cui questo fenomeno è più presente e la politica come l'ambito nel quale circola la maggior parte del denaro sporco
Di corruzione parla proprio lo stesso Armir terzi c'è trovate il suo articolo pubblicato sempre sul sito internet di osservatorio balcaniche Caucaso www punto balcanica a questo punto orga pubblicato proprio pochi giorni fa il tredici dicembre
L'articolo dal titolo Bosnia corrotta
E poi c'è la crisi economica a dicembre i bilanci del Governo e delle due entità sono stati approvati dei rispettivi Parlamenti all'insegna delle riduzioni di spesa
è l'ammalato sto Rita tuttavia non convince le parti sociali non contribuisce allo sviluppo dell'economia del paese questo almeno è quanto scrive Rodolfo otto e da Sarajevo e non
Nastro articolo sempre il suo osservatorio Balcani Caucaso proprio di pochi giorni fa del ventuno dicembre un articolo in cui si descrive anche il Circolo vizi Toso dell'indebitamento bosniaco con un Paese che non è più capace di contenere i costi che il proprio indebitamento ha creato nel corso degli ultimi anni
Tagliare le spese sarebbe una misura sempre più necessaria scrive Tomé male politica messa in atto finora sembrano più che altro un palliativo incapace di toccare la vera fonte del problema cioè gli sprechi causati dall'Amministrazione dopo Dayton e le collusioni tra politica ed economia
Insomma in un modo Renato si torna sempre al trattato di Dayton al quadro politico istituzionale che ne è derivato con un paese diviso in due entità la Repubblica serba scala federazione di poter se corvina cioè l'entità croato mussulmana con una presidenza tripartita a rotazione con la moltiplicazione delle divisioni ad ogni livello di governo e di amministrazione
Con una diversa organizzazione istituzionale anche nelle due entità e con la minaccia costante di secessione agitata dai leader della Repubblica Sergio scavi in particolare dalla da leader Milorad Dodic
E parliamo infine della Turchia partner di primaria importanza per l'Europa membro di tutte le principali organizzazioni ed istituzioni internazionali e sovranazionali e naturalmente anche membro di più di prima importanza nella nella NATO nell'Alleanza atlantica il rapporto annuale di Bruxelles sulla Turchia contiene anche a contiene insomma diversi giudizi negativi su Ankara e le questioni sono più o meno sempre le stesse riguardano i diritti fondamentali
La questione curda la questione delle minoranze religiose
E anche naturalmente la la le condizioni della stampa la libertà di stampa ma anche la libertà di espressione e associazione tutto questo nonostante a Bruxelles e abbiate l'ho colto e tenga conto anche dei progressi fatti dal Paese e anche delle grandi prove che la Turchia si trova ad affrontare in primis la crisi siriana che sta ha ovviamente
Esponendo la Turchia un problema molto grave non fosse altro che per e l'arrivo massiccio di profughi dalla dalla Siria ormai sono oltre cento mila ospitati nei campi in Turchia ma c'è anche il rischio di di un conflitto armato tra Turchia e Siria cosa che coinvolgerebbe in un modo o nell'altro anche la NATO e parliamo poi di un Paese la Turchia è un Paese un attore internazionale di primaria importanza in un'area tra l'altro cruciale per gli equilibri e geopolitici di tutto il pianeta insomma la Turchia è sempre una questione
Aperta ma è anche una questione molto importante per l'Unione l'Unione europea
Anche con tenendo conto della della politica estera che la Turchia ha assunto in questi ultimi dieci anni con il Governo
Del partito islamico moderato del premier Recep Tayyip ardo Anna con il ministro degli esteri ammette da avuta ONU e la sua
Dottrina della profondità strategica a questo tra l'altro abbiamo dedicato uno speciale che è andato in onda una spesa di passaggio sud-est
Alla fine di novembre e che trovate su Radio radicale pur Trittin alla Sezione delle rubriche e da quello speciale Bindi proponiamo adesso l'intervento di Emma Bonino che proprio a conclusione della trasmissione metteva un po'in fila i
Tutti i vari problemi che la Turchia si trova ad affrontare ma che anche l'Europa si trova ad affrontare la necessità anche e che della dell'integrazione le nell'attività sempre più urgente dell'integrazione
Europea della Turchia un'integrazione che serve alla Turchia ma serve anche forse soprattutto
All'Europa allora sentiamo cosa ci ha detto in quell'occasione appunto alla fine di novembre ma Bonino realizzazione anche a cambiata molto innanzitutto dal punto di vista europeo per ora io non ho visto
Cambiamenti significativi né da parte preghiere venne da parte tedesca quindi
Lalli vietato questa volta nato al Presidente articoli opera difficile
Comunque
Lato ottanta e che vero esistente
Manifestate si molto apertamente con una controproposta di Special
Partnership avanzata da la Merkel negli anni cortesi rimane quella
In quei tempi da più anni la Turchia che è peraltro di fronte ad una crescita economica ancora piuttosto sostenuta
All'importante
Però è chiaro che mi pare abbastanza evidente che la Turchia
Commenta anche tarda portare tutta una serie di problemi sia di politica estera perché
La politica di tavolo avverrà rinnovato del ministro nessun problema con i vicini
è non è risultata proprio o buttiamo coronata da banche indichino è chiaro votati loro attento che la la la grande apertura comprendono l'apertura dei ministri con l'attività
Legame speciale con Assad
Chi è tradotto in quello che tutti sappiamo in tutti vediamo a ricordarla rottura praticamente
Giustamente tra
Turchia ed a regime gli apparve conduttore con il seguente peraltro pronto debilitate dei allo attenua pacchetto di civile ma anche una ammassamento molto importante
Verdi profughi sul
Diciamo pronti era con con
La Turchia tutta l'escalation attenzioni che
Abbiamo visto evidentemente preparatoria poiché ri compatta tutta la questione curda compresi i rapporti con i curdi iracheni
Nonché con i curdi in termini su cui solo ieri o l'altro ieri ho visto
Una qualche apertura di Erdogan dopo un periodo di di durezza e di chiusura chiare luogo la questione Iran che tempra evidentemente molto aperta e poiché la questione
Israelo palestinese che state otto gli occhi di tutti quindi da una parte evidentemente questo che
Proporrà una serie di
Obiettivi problemini
Rispetto ad una
Collocazione o comunque a un dato di di leadership in solitaria della Turchia sulla Regione
Tra l'altro titolo molto preoccupante involuzione interne che ormai non si possono più ignorare che infatti qui sono state oggetto anche di una lettera
Che già mesi fa come Commissione indipendente sulla Turchia con colleghi oretta e il premio Nobel ettari
Del mille ma ne chiedo l'abbiamo rivolto al Presidente Bubbico ma tutti sono involuzioni piuttosto preoccupanti
Oltre le questioni per quanto riguarda le le libertà di di informazione ai giornalisti in carcere accusati
Di essere non giornalisti ma diciamo attivisti curdo in qualche modo ma che comunque torna in carcere senza processo io non voglio ovviamente entrare nel merito che ha ragione chi ha torto sottolineo però il fatto che chiesto né in carcere in attesa di giudizio ora
Per chi come noi si occupa di mala giustizia in Italia non si non ce n'è meraviglia anche fresche angoscia per l'Italia per la Turchia per tutti i Paesi dove
Lo stato di diritto viene viene calpestato perché questo ha conseguenze davvero molto molto molto preoccupanti però abbiamo due fronti perlomeno a parte altresì poi
Se non proprio sottotraccia ma altrettanto evidente che anche a quelli specchietto
Sicuramente contendibili preoccupazione che qualcuno aveva previsto nel senso che
Richiamo dall'inizio che era importante per noi per loro il processo di di adesione infatti è stata proprio la speranza di apertura dei negoziati che ha spinto ad avere
Il miglior periodo di riforme per quanto riguarda la la Turchia e poi rallentamento per non dire di peggio europeo ha spinto la Turchia
Con la porta dei soli novanta milioni di abitanti dal dottor crescita economica del ruolo e della posizione di una strategica che ha
A ad avere autonomamente una politica estera più assertiva che però non ha portato da molte parti
E attualmente assistiamo ad una involuzione interna sicuramente di grandissima preoccupazione
Che accada anche un tentativo di terrà conto fallito per la mobilitazione della piazza sulla legge sull'aborto ma insomma tutta la questione
Diciamo l'entità intento all'attuale sicuramente
Motivo di grande di grande preoccupazione costretta a me pare la situazione
Così Emma Bonino questo suo intervento tratto dallo speciale di pathos adesso sulla Turchia andato in onda lo scorso ventitré novembre e infine in chiusura di questa puntata ripassato sud-est torniamo da dove siamo partiti
Non avevo nessuna
Networking consultation possano
Penso alle misurazioni
Sembrano davvero
Bisogna intendersi
Saranno promozione
L'Europa non potrà farsi una sola volta né sarà costruita tutte insieme essa sorgerà da realizzazioni concrete che creino anziché tutto una solidarietà di fatto è un passaggio della storica dichiarazione del nove maggio mille novecentocinquanta dell'allora Ministro degli esteri francese Robert Schuman in cui troppo Neva la creazione di una comunità europea delle Carbone e dell'acciaio la cieca sarebbe stata la prima di una serie di istituzioni europee sovranazionali che avrebbero poi condotto
A creare quella che oggi si chiama unione europea e di Unione europea di Europa parleremo partire da gennaio quella che è ascoltate in sottofondo è la musica che già abbiamo proposto nelle ultime puntate di passaggio su desta
Di uno spot di una Progetto europeo oggi abbiamo fatto un po'il punto sulla situazione dei Paesi ricchi e sono alle porte dell'Unione europea e Paesi dell'uno può sudorientale che sono a vario titolo in lista d'attesa per e l'ingresso nell'Unione europea
Da da gennaio parleremo di tutti questi Paesi vi presenteremo nell'ambito di questo progetto europeo racconta l'Europa l'Europa promosso da osservatorio balcanica o così insieme a molte i partner tra cui
Anche Radio Radicale tra cui anche passaggio a sud est un un progetto molto articolato e prevede una serie di appuntamenti nell'arco di un anno sul web nelle radio nelle scuole con una serie di eventi pubblici in Italia Slovenia Spagna in Bulgaria per parlare raccontare appunto
L'Europa allargata questo progetto cofinanziato dall'Unione Europea coinvolge anche a Radio Radicale
E gli otto Paesi candidati quelli potenzialmente candidati all'adesione all'Unione europea saranno i protagonisti di una serie di puntate speciali di passaggio sud-est che andranno in onda tra gennaio e marzo del prossimo anno
E siamo arrivati così al termine anche di questa puntata di passaggio a sud-est realizzata come sempre con la collaborazione dei nostri corrispondenti Marina si corra e attorno ora una puntata che potrete naturalmente ritrovare riascoltare scaricare in podcast su Radio radicale punto ittica andate nella sezione
Delle rubriche li cercate passaggio a sud est siamo arrivati al termine di questa puntata e siamo arrivati al termine anche di un altro anno un altro no un anno che è stato
Faticoso e difficile un po'per tutti ma insomma continuiamo a sperare che il prossimo sia se proprio non ci porterà tutto quello che desideriamo almeno sia un po'più sereno almeno questo è quello che vi auguriamo di tutto cuore con passaggio sul desta torneremo dunque nel due mila e tredici non ci saremo però la prossima settimana ci prendiamo qualche giorno di riposo detto
Faremo in onda a partire dall'undici gennaio grazie per l'ascolto una saluto da Roberto Spagnoli è una buona giornata in compagnia di Radio Radicale e naturalmente buona ma tutti