Europa federale, unica via d'uscita

No insomma
Gli ausiliari
La falda cortei Condorelli benissimo
Vittime ma
Il CIPE
Via
Senza
Guaio
No
Scusate
Mai ti all'innesto oppure no già
Chiedo a sposare tracciati
La lega
Dove
Ecco
Negli altri dove sono
Dove
Tolte
Farà
Oggi
Buongiorno buongiorno a tutti
E buongiorno anche agli amici che e ai partecipanti che ci seguono dalla sala accanto provvisti di
Megaschermo alla partecipazione così numerosa fosse testimonia da sola l'interesse per questo tipo di tema per questo tipo di dibattito
Autorità ambasciatori colleghi parlamentari
Relatori ed amici
Sono particolarmente lieta di darvi il benvenuto del Senato della Repubblica
In apertura di questo convegno dedicato all'Europa
E alle risposte che intendiamo dare alla crisi che sta attraversando
Il modo migliore di aprire questo mattina di riflessione
E forse aprirla con il messaggio del Presidente Schifani
Illustre relatori gentili ospiti
è per me motivo di vivo piacere ospitare in Senato
Il convegno Europa federale unica via di uscita
Concomitanti impegni non mi consentono di essere presente
Ma desidero comunque esprimere il mio pieno sostegno all'iniziativa
Nel momento in cui la crisi economica e finanziaria internazionale scuote la moneta unica l'Unione europea
è indispensabile reagire con fermezza e rapidità senza cedere alle lusinghe nazionali e nazionalistiche
Ma avanzando con convinzione nel processo di integrazione europea
L'Unione europea non è e non deve essere solo moneta concorrenza mercato
L'Unione anche forse soprattutto cittadinanza
Sviluppo sostenibile occupazione politica sociale
Oggi come non mai abbiamo bisogno di più Europa
E di una nuova Europa
Per mantenere salde le conquiste già computer per favorire il progresso economico la coesione sociale siamo ora chiamati a scelte coraggiose e lungimiranti
E solo un'Unione più integrata con politiche comuni in materia economica fiscale attesterà potrà affrontare con successo le sfide del mondo globalizzato
E svolgerà un ruolo da protagonista sulla scena internazionale
Augurando quindi pieno successo all'iniziativa invio a tutti coloro che prenderanno parte all'evento i miei più cordiali saluti Renato Schifani
Come dicevo insieme agli amici del Consiglio italiano del movimento europeo ed allegro Pianca anzi non Foreign Relations di cui molti sostenitori membri del counseling sono qui presenti
Il Partito Radicale abbiamo ha deciso di promuovere questa iniziativa che cade in un momento particolarmente delicato ed importante
Siamo lungi dall'essere usciti dal tunnel della crisi crisi che il susseguirsi di vertice incontri internazionali non ha dissipato ma penso anche
Che il nostro convegno si svolga alla vigilia di una fase
Che potrebbe determinare nel bene e nel male il destino dell'Europa
Oggi questo pomeriggio qui a Roma si terrà la quadrangolare come viene chiamata tra Italia Francia Germania e Spagna
E tra pochi giorni il Consiglio europeo
Sono convinta che questo vertice del ventotto il ventinove giugno sarà un passaggio fondamentale non un vertice virgolette come gli altri
Credo spero senza voler apparire troppo ambiziosa
Che da questa sala possa venire oggi un contributo positivo non solo al dibattito pubblico in corso ma forse a fornire a qualche utile pista I nostri decisori politico istituzionale
Lo dico se posso permettermi visto il livello e l'autorevolezza nelle proprie aree di competenza degli illustri relatori che prenderanno la parola
Ho sostenuto da molto tempo credo non
Ormai non più in solitudine
Che la crisi europea e soprattutto una crisi politica prima ancora che economica finanziaria
E se è così
Mi pare che le conseguenze che dobbiamo tirare almeno noi che qui abbiamo convenuto
I noi promotori
Le conseguenze che dobbiamo tirare sono proprio su un'accresciuta
Come dire unione politica
Come sapete personalmente come partito politico e non è un mistero sono una federalista da sempre
E lo sono per convinzione
Altri e sono agli assoluti benvenuti
Lo sono per necessità
Non importa
Non è quest'oggi che ci deve dividere
Credo
Oggi però che chi per convinzione chi per necessità è vero che la parola federale il federalismo non è più un tabù
C'è stato un periodo che era un metà tra il peccato e reato
E comunque una parola quasi impronunciabile
Oggi nelle differenti accezioni che ha vengano date creda invece che sia in qualche modo
La via d'uscita
Da federalista
Non mi
Preoccupo di chiamarlo io almeno
Questo progetto Stati Uniti ed Europa
Non perché penso ad un superstato esattamente al contrario è anzi da due anni vedo là in fondo Marco De Andrè esserci
Come dire animi amo
A far circolare un paper che abbiamo scritto sulla federazione leggera
Proprio perché sia chiaro che non è al superstato che stiamo potenza pensante in realtà gli unici superstar che sono ormai quelli nazionali francamente
Il gestiscono il cinquanta per cento del PIL circa rispetto ad un'unione non europea che gestisse l'un per cento
Mi pare te
Ci sia poco da parlare di superstato europeo
E per questo motivo sono stata molto colpita devo dire alcuni mesi fa
Quando ho letto uno dei rapporti metterseli in Madame Parisot e ho cominciato a cercare e ho trovato facilmente devo dire la cosa più difficile stato trovare le date che andassero bene a tutti quanti
Proprio perché devo dire il uno dei rapporti
Desolante di cui ci siamo permessi di stampare un capitolo
E ce ne saranno alcuni copia in distribuzione
Mi aveva colpito che un personaggio diciamo francese
Comunque arrivasse
A parlare lei stessa di Stati Uniti ed Europa ricordando padri fondatori
Ringrazio il Giorgio Squinzi
Appena eletto al vertice di Confindustria che devo dire non lascia passare giorno
Senza usare mi pare senza troppe reticenze Stati uniti d'Europa
E ringrazio il dottor perbene direttore generale dell'APT ai così come sta a cena in
E il vice Presidente della
Commissione europea
Per aver accettato questo invito in questo primo pannelli secondo sarà presieduto da Virgilio da
Ringrazio quindi tutti i relatori senza distinzione mi dispiace che dover istituzionali
Impediscano al ministro passerà di unirsi a noi per concludere la prima sessione
Infine
Questa mattinata di riflessione non ha la pretesa
Come dire di aver chiamato tutti gli stakeholders
C'è un'assenza per esempio che io spero altri prenderanno l'iniziativa alcol col colmeranno quella del Parlamento dei parlamentari europei che pure sono un'istituzione così importante ma non siamo riusciti a organizzarlo
Così come mancano i sindacati che forse solo altri stakeholders mancano altri attori ma questa è l'avvio di una dibattito che non vuole essere esclusivo
Ringrazio anche l'agenzia di stampa AG però Ratti
E ovviamente a Radio Radicale Media partners di questo evento che spero ci consentano
Di trasferire
All'opinione pubblica
Questo tipo di riflessioni perché non restino chiuse in queste sale istituzionali
Ieri la Commissione esteri del Senato ha approvato un ordine del giorno relativo al fiscal compatte ringrazio il presidente Dini di aver preso questa iniziativa
E questo ordine del giorno finisce dicendo nell'approvare il fiscal compra
Che invitava il Governo italiano a definire con il principale partner europei in occasione del vertice della riunione di Roma
Una proposta da sottoporre al Consiglio europeo di fine giugno al fine di porre trattate in esame è quello il istituisce
Il messi in un chiaro percorso verso l'unione politica perché così lo intendiamo come un passo verso l'Unione poli
Infine
Prima di dare la parola allora sparito
Ricordo che in occasione del centenario della nascita diciamo ne
Nel mille novecentottantotto le sue spoglie furono traslate al Pantheon
Nel corso di quella cerimonia ventiquattro anni fa
Riecheggiano ripresa da una vecchia registrazione la voce diciamo no
Che ricordava come testuale
Gli Stati Uniti ed Europa siano l'unica eredità che possiamo lasciare i nostri figli
Non si trattava per buone di una frase di circostanza
Nelle sue memorie pubblicate nel settantasei sottolineava come nessuno possa trasmettere agli altri la propria saggezza
Ma che sono patrimonio che possiamo lasciare in eredità ai nostri successori sono delle buone e adeguate istituzioni
A questa regola di Monnet dovrà un dovremmo sottrarci ovviamente neppure noi e per questo mi auguro e spero con voi
Che il punto interrogativo messo nel titolo del nostro convegno
Alla fine del convegno o comunque tra qualche giorno possa trasformarsi in un semplice appunto fermo
Grazie quindi con questa breve introduzione passiamo al primo panel
E vorrei dare per prima la parola a Lorans Parisotto sempre chiedendole se si preferisce intervenire da qui o da dove si sente più Como
Buongiorno a tutti
Signor presidente
Signor commissario cari amici cara Emma
Cari amici dell'Europa cioè un grande onore per me oggi poter prendere la parola davanti a tutti voi
Ed è un grande piacere anche
Constatare Grazia Emma quello che il rapporto che abbiamo potuto redigere in Francia
Noi dirigenti in imprenditori francesi
In favore dell'Europa federale disponibile anche a tutti voi
è vero
Industriali imprenditori
Francesi in modo chiaro
Si sono impegnati da qualche mese a questa parte
In favore degli Stati Uniti d'Europa
In realtà
Sono ormai pari decenni
Che insieme della classe imprenditoriale
Francese però Europa ma
Ma questa è la prima volta
Che i questo lavoro impegno viene Espresso in maniera così pubblica
E in modo così chiaro e forte
Perché ci chiediamo
Ebbene
Esistono almeno due tipi di risposte
A questa domanda
La prima risposta naturalmente di tipo economico anzi
Oserei dire puramente di Business
Siamo sinceri per qualsiasi azienda
Uno scenario in cui da un momento all'altro si apre si spalanca
Un grande mercato beh questo scenario è molto più interessante di quanto possa essere un qualsiasi dalla ragionamento su un territorio
Molto più limitato molto più modesto consideriamo per esempio le innovazioni
Se esiste un nuovo prodotto un nuovo servizio assolutamente geniale
Beh è possibile raggiungere molto più rapidamente quella che la taglia critica
In modo da poter
Guadagnare grazie a un mercato come cinquecento milioni di consumatori si rispetta quello che si potrebbe fare su un mercato più piccolo
Con cinquanta o sessanta milioni soltanto di consumatori questa è uno dei motivi puramente di business che avevo di economia capiamo quindi facilmente che in un mondo un mondo in cui
I rapporti di forza fra grandi aree geografiche
Sono che esistono difficili ma
è chiaro perché abbiamo tanto più possibilità di imporre
Dal nostro punto di vista
Se operiamo
Su un livello su una scala che corrisponde a quella dell'Unione europea segna talmente se parliamo
Di regole del commercio
è chiaro che il rapporto di forza
Molto più consistente se ci collochiamo su questa
Scala su questo livello
Tutto questo costituisce una ragionamento come dire comprensibile anche
In diciamo partenza all'origine della
Atteggiamento dei vari
Imprenditori francesi ma c'è un altro
Aspetto di questo ragionamento che dobbiamo considerare e cioè
Un qualche cosa che fa parte anche della cultura dell'imprenditore ovvero
A bere un atteggiamento una
Comportamento come dire dire la scala
Europea una cultura quindi azienda a me che racchiude in sé anche il concetto di conquista allora
Se non ci mettiamo in un'ottica di conquista e ci mettiamo invece in un'ottica di Rick lega mento su se stessi è chiaro che l'Europa per definizione invece che cos'è apertura culturalmente quindi anche culturalmente
Esiste una sorta di comunanza
Di punti di vista fra a l'Europeo e imprenditore
E poi per citare un ultimo elemento culturale
Che dobbiamo comunque tenere
Presente è che l'imprenditore
Fare sua stessa natura
Apprezza ama gli scambi li vuole favorire vuole favorire dischi ambiti prodotti vide la circolazione di uomini e donne
Perché perché sta
L'imprenditore che grazie a questi scambi
Ci si può arricchire in tutti i sensi intellettualmente
Ma anche
Come dire finanziariamente
Quindi
Grazie al Progetto europeo
Andiamo con un
Qualche cosa
Che lo avvicina davvero la cultura imprenditoriale per tutti questi ordini di motivi noi siamo europei
Ma ve lo dico guardando al di là delle ragioni puramente economiche di business
Esiste anche un altro tipo di motivo che ICI anima
Questo altro tipo di motivo di ragione
E forse più uno vicino al concetto di etica o addirittura di politica abbiamo cioè tutti compreso
Da quando ormai
La crisi si fa così forte
Che
Se non
Andiamo avanti se non progrediamo nell'attuazione del Progetto europeo
Ci troveremmo confrontati
Ad un rischio morto grave non è di rimanere neutrali utili maniere fermi ma addirittura di arretrare che significa arretrare segni Fichera dare
Darsi in pasto al populismo e all'estremismo il populismo l'estremismo
Per natura sono assolutamente nefasti esiziali per l'economia e per il business
Di
Sono
Negativi anche per la prosperità
Orbene abbiamo tutti potuto constatare in questi ultimi anni impari Paese in particolare nel nostro
Quindi in Francia
Un
Omento della
Ondata di estremismo forse avete
Seguito la campagna elettorale che ha preceduto le presidenziali in Francia l'avete capito
Quanta forza ha sviluppato l'estrema destra con in penna
Sicuramente avete anche potuto vedere
La forza della sinistra della sinistra della estrema
Sinistra incarnata da sono lettere almeno sono ed R tutti questi movimenti
Nel caso di macchine da Terna predicano a favore dell'uscita dall'Euro addirittura tutta l'Europa
Io chiedono chiedono che le frontiere
Assumano nuovamente una grande importanza e vi sono movimenti che vengano
Quella che è la realtà del mondo di oggi
Sono movimenti però che allo stesso tempo
Fondamentalmente
Denunciano l'altro denunciano lo straniero
Sono movimenti
Che sono interessi intrinsecamente chissà xenofobi per non dire di peggio
Lo dico
La cultura invece dell'imprenditore una cultura che invece avanza verso l'altro
Capite bene che per questi motivi di ordine
Economico ma anche etico e addirittura politico
Abbiamo scelto di impegnarci con audacia
Perché certo la cosa non è proprio di gran moda ma comunque senza esitazione in favore degli Stati Uniti
Di euro
E per concludere questa per l'introduzione che spero non sia stata troppo lunga e per rispondere magari dopo alle vostre domande vorrei aggiungere
Che
Quello che secondo me oggi manca eh ieri dibattito la discussione quello che
Assente è appunto
La discussione pubblica su questa grande tematica su questo grande tema che
Il futuro dell'Europa dei nostri Paesi
Come
Durante la campagna elettorale prima delle presidenziali in Francia
Questo tema è stato appena sfiorato e anche in modo
Loro strada ho appena nuovo Presidente è stato eletto
Di nuovo è diventato un tema di attualità però non c'è stato dibattito
Il grande filosofo tedesco Haber Massa
Dice ci dice oggi fino a che punto
Voci manca proprio questa dimensione
Partecipativa che invece può farsi che l'opinione pubblica
Diventi padrona del tema e dell'argomento se siamo convinti dell'importanza per tutti noi ampi andare affatichi andare oltre verso questo
Getto potremo farlo soltanto se il dibattito pubblico sarà sufficientemente sviluppato
In generale i Governi
Gli uomini politici
Con cui parlo spesso perché li conosco bene
Non solo perché sono Presidente del Medea fa ma anche
Perché sono Presidente in Francia di un'azienda che è un centro
Di istituto di sondaggi e allora questa è la classe politica mi dice no non bisogna parlare di questa cosa perché l'opinione pubblica eh contro questo tema io dico sempre
Loro che l'opinione pubblica è un po'come la plastilina come l'argilla da modellare se non c'è rivolgiamo all'opinione pubblica proponendole delle idee
E offrendo prospettive nuove
E quale migliore prospettiva di questo grande progetto che l'Europa
Quale più bella ambizione
Può esserci che farsi sognare i giovani dicendo loro potete abbracciare questo Progetto potete costruirlo a voi stessi cosa c'è di più bene lo come ha saputo anche fare terza generazione precedente per farlo dobbiamo essere capaci di trovare le parole giuste bisogna saper dire che la Commissione europea
Per esempio
Ne significa si tante noia tante seccature ma è anche un lavoro fantastico straordinario
Che sta facendo
Come dire un livello di know how eccezionale quello che riesce a sviluppare parco missione europea naturalmente se crediamo gli Stati Uniti d'Europa tante cose andranno cambiate innanzitutto bisognerà approfondire la democrazia probabilmente ci sarà tutta una dottrina di terza da sviluppare a livello di Commissione
Personalmente penso che dobbiamo avere una dottrina economica chiara fondata sulla competitività rispetto alla Cina agli USA e l'India o al Brasile e questa dottrina deve essere incarnata forse da una nuova figura
Di commissari un vero commissario che si è responsabile dell'economia e delle finanze e anche al contempo Presidente dell'Ecofin probabilmente addirittura
Come dire certificato dal Parlamento europeo
Proprio perché vi sia
Una
Democrazia profonda un cambio proprio nella dottrina nel funziona entro e tutto questo naturalmente la cosa forse anche strana non mi sembra impossibile addirittura oggi oggi è addirittura apporta ta di mano ma a condizione che siamo capaci di dirlo di trovare le parole giuste per raccontarle proporlo per far sognare tutti con questo progetto grazie
Nel tempo commessi dopo grazie
Laurent sei prima di dare la parola
Trasmettervi un messaggio che ci arrivata dalla Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Desidero trasmetto non riesco a stare seduti
Troppo basso
Desidero trasmettere i miei più calorosi saluti alle personalità italiane europee partecipanti
All'iniziativa promossa dalla European tanto e non può fare lei Jean dal Partito radicale dal Consiglio italiano del movimento europeo
La crisi finanziaria globale culminata nella crisi dell'euro zona sta mettendo a dura prova la coesione dell'intera Unione e le sue prospettive di sviluppo
Ma nessuno Stato può salvarsi da solo
Chiusura egoistica concezioni anguste degli interessi nazionali
Sono semplicemente fuorvianti e destinati a fallire
Ed è ormai improrogabile un'effettiva mobilitazione di risorse a livello europeo a sostegno della ripresa economica
Insieme con un processo convergente di stabilizzazione finanziaria e con la prosecuzione di efficace riforme strutturali
Ma cruciale sta al tempo stesso diventando un forte rilancio di volontà politica
E di operante solidarietà
Si deve dunque a muovere nella direzione in cui spingono la crisi in atto la forza delle cose quella di un'Europa politica secondo l'ispirazione federale dei fondatori del progetto di integrazione
Noi dobbiamo guardare con fiducia al potenziale politico ideale di quel progetto
Perché uniti i paesi e i popoli europei possono affrontare scongiurare il rischio dell'irrilevanza
Ed è la regressione per l'Europa
Uniti possiamo promuovere uno sviluppo equo e sostenibile non facendo venir meno il peculiare apporto dall'Europa ad una nuova fase dell'evoluzione mondiale
E sono certo che dal vostro dibattito arriveranno importante riflessioni nel segno di questo rinnovato impegno
Ed è quindi con questi sentimenti di personale vicinanza e partecipazione che vi auguro un buon lavoro grazie al Presidente Napolitano
Buongiorno a tutti
Autorità colleghi
Cari amici innanzitutto vorrei ringraziare Emma Bonino per aver organizzato questo evento e per avermi invitato a partecipare oltre a me anche i rappresentanti delle principali associazioni imprenditoriali europee
Islamica Nolasco riso
Presidente del Medef e direttore generale e dell'Abbé dei Marcos serve
In effetti la costruzione europea il suo futuro sono da sempre un tema che riveste una grande importanza per le nostre imprese specie in questo momento
Molti di voi mi conoscono però nero pista europeista convinto
Confermo lo sono veramente ora più che mai con tutte le difficoltà e le turbolenze del caso
L'Europa è stata il sogno e l'obiettivo della mia generazione un sogno di cui i padri fondatori hanno gettato le fondamenta è una schiera di statisti illuminati hanno concorso alla realizzazione
Ora
Quando il sogno iniziava prendere corpo abbiamo avuto un brusco risveglio
Un risveglio innescata da una crisi che ha inizio a considerare
Irreversibile per un modello economico chiaro che ha retto il mondo occidentale per oltre due secoli
Un modello
Che avrebbe ancora validità se interpretata Simo correttamente
I dettati dell'economia sociale di mercato
Purtroppo questo modello non ha saputo tutelarsi e reagire al virus letale di una finanza selvaggia fine a se stesse che non ha
E non vuole un sano rapporto di interdipendenza e con l'economia reale
Se si analizzano attentamente gli ultimi vent'anni il sogno a robuste radici nella quotidianità i processi legati alla globalizzazione dell'economia hanno portato a competere per aree sistema
L'Europa cuore sostenere il confronto solo se compete come sistema
Pena la marginalità ai grandi del pianeta su questo
Ho una certezza nessuno Stato da solo nemmeno la Germania potrà avere ruoli attivi nell'arco nelle nuove confederazioni che si stanno costruendo nell'economia mondiale
Non c'è bisogno e ti ricordi quanto drammatici siano i tempi che stiamo vivendo
Christine Lagarde direttrice generale del Fondo monetario internazionale pochi giorni fa affermato
Che i Capi di Stato e di Governo europei hanno tre mesi di tempo per salvare l'euro
I nostri amici della Confindustria tedesca ci diranno magari
Secondo loro il tempo è ancora più breve serietà le do sono Chiaberge rallentare o per via dell'interprete alte per le aziende nessun problema grazie
Grazie
Ricordiamoci
Che anche se d'estate i mercati non vanno in vacanza mai ci siamo ci ricordiamo
Dei fatti avvenuti proprio
Le nel nei periodi di vacanza
Nel mese di agosto
I dati purtroppo parlano chiaro se non si agisce subito con fermezza l'alternativa che si prospetta è delle più nere
Secondo le stime del nostro Centro studi
Di Confindustria la disgregazione dell'euro zona condurrebbe rapidamente al fallimento di decine di migliaia di imprese efficienti RAI di banche alla perdita di milioni di posti di lavoro
All'esplosione di deficit e debiti pubblici nazionali
Sempre sulla base delle simulazioni del nostro Centro studi sulle quattro maggiori economie dell'euro zona
L'eventualità di un default porterebbe solo nel primo anno un crollo del PIL tra il venticinque il cinquanta per cento
Uno studio dell'UBS stima che i costi sarebbero altissimi non solo nel caso di una dichiarazione dell'euro ma anche in quello dell'uscita di un solo Stato membro dalla moneta unica
Prendiamo il caso della Grecia di cui tutti abbiamo seguito con apprensione i risultati letterarie di domenica scorsa se poi alla fine hanno visto
Di in definitiva prevalere il buonsenso anche se evidentemente dobbiamo aspettare gli sviluppi né dei prossimi giorni
E del secondo le stime un ritorno alla Bracco ma costerebbe ad ogni cittadino del Greco tra i nove mila cinquecento gli undici mila cinquecento euro
Per persona solo nel primo anno il che equivale al quaranta cinquanta per cento del PIL nazionale
A questo si aggiungerebbe un default nazionale il collasso del sistema bancario e il blocco del commercio internazionale
Le conseguenze a livello globale di un dissolvimento dell'euro sarebbero molto più grave di quelle successive ritratti Lehman Brothers
Inoltre
Come ha fatto presente Mario Draghi
Alle conseguenze economiche si aggiungerebbero quelle politiche di ancor più vasta portata
Senza sottovalutare
Non ciò che negativo per la posizione internazionale dell'Europa i componenti delle dell'Unione europea
Sarebbero infatti sterilizzati da un passaggio simile la loro influenza in ambito internazionale sarebbe nulla
Un costo politico che non possiamo permetterci in un momento così delicato in cui il mondo sta affrontando rischi economici politici e ambientali veramente globali
Infatti è bene non dimenticare che la crisi economica si accompagna oggi in Europa
Ad una profonda Carisi di carattere istituzionale cioè alla insufficienza del progetto politico di un'Europa unita
C'è un deficit democratico parola troppo abusata ma in questo caso molto appropriata molto profondo determinato dalla macchinosità della nascita delle decisioni politiche
A queste
Aggiungo un paradosso in moltiplicatore di prosperità rappresentato dal mercato unico subisce un forte rallentamento a causa della burocrazia
A mio avviso si dovrebbe procedere verso un modello nuovo della Banca centrale europea importando il modello della Federal Reserve
Costruendo una federalizzazione del debito e al varo di eurobond che potrebbero rappresentare il volano per la crescita
Soprattutto
Se destinati a sostenere un grande piano europeo di infrastrutture materiali e immateriali e i grandi progetti di ricerca e innovazione a sostegno del sistema manifatturiero
Ho portato
Questa tesi in sede comunitaria e mi è stato eccepito
Di questo si può realizzare solo dopo che ci saremmo andati regole forti affinché i bilanci dei Paesi membri rispondono ad una logica unica
Così siamo allo stallo
Su una materia così complessa
Ritengo il dialogo possibile solo nell'ordine di parole
Come
Da
Un po'di tempo sta praticando l'amica allora sparito l'Europa unita e Stati Uniti d'Europa
Che sono premessa sostanziale e la formazione di una volontà di cogliere l'obiettivo primario e fondamentale
Se il dialogo invece avviene sul terminologie come supervisione bancaria spreco eurobond significa che stiamo curando un tumore con l'aspirina
Con una negatività di fondo
Nessuno molla sui particolari perché i particolari significano perpetuare la sovranità nazionale e mantenere il controllo sulla rendita politica per gestire il consenso nei singoli Paesi
Così
L'Unione europea in questi giorni sta vivendo la crisi maggiore dalla sua costituzione e ad un bivio storico
Molto dipenderà
Dalle decisioni che verranno prese io lo spero me lo auguro vivamente nel prossimo Consiglio europeo del ventotto e ventinove di giugno
L'aver scelta negli anni la Costituzione di un'Europa più economica che politica ha lasciato vivi egoismi nazionali che sono emersi con molta forza di fronte alla crisi
Il non aver insistito sui processi di partecipazione dei cittadini porta in questo momento a percepire l'Europa come una sovrastruttura nazionale che impone decisioni spesso difficili
Nel momento in cui si estremizzando i bisogni
Se vogliamo un futuro non dobbiamo aver paura di condividere politiche ed economiche di Bilancio e fiscali
Dobbiamo avere il coraggio di definire regole chiare e attribuiti e attribuire competenze
Agli organismi europei anche rivedendo in profondità i trattati
Se noi avessimo attuato veramente Lisbona non saremmo nelle condizioni attuali e avremo alle spalle buona parte del lavoro che invece dobbiamo svolgere nel prossimo futuro
Condivido di puntare al rigore alla stabilità ma sono anche convinto che non basti
A rigore vanno comunque coniugate scelte per dare fiato all'economia promuovendo lo spirito comunitario in uno scenario di prospettiva che dia un grande ruolo ai valori
Hai metodi e alle regole
Le proposte non mancano e necessaria un'azione efficace e includa una messa in comune di quote di sovranità che toccano questioni fondamentali come la politica economica
Questo significa arrivare ad un accordo
Su l'unione di Bilancio che coniughi l'equilibrio dei conti pubblici con il controllo sempre più integrato delle politiche di spesa
L'Unione bancaria che combini la vigilanza centralizzata degli istituti di credito con una garanzia comune sui depositi bancari
La graduale Argan armonizzazione delle politiche fiscali mirata anche alla riduzione del prelievo sul lavoro
L'effettivo coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale
Per riforme strutturali in particolare quello del mercato del lavoro per favorire la ripresa dell'occupazione grande problema che sta attraversando la maggior parte dei Paesi europei in modo particolare il nostro
L'emissione dei cosiddetti progetti bonds
L'esclusione dai parametri del patto di stabilità delle spese per investimenti
L'istituzione di un meccanismo attivo di sostegno dei debiti pubblici per cui i debiti nazionali che superano il sessanta per cento siano garantiti solitario solitamente solitamente
Tra i ventisette Paesi che fermo che formano l'Unione europea
è una strategia
Per la crescita che ponga all'industria al primo posto al posto centrale
Certo queste
E altre ancora sono scelte politiche
Come la vera scelta di stare tutti insieme in un'Europa che sia veramente unita
Chi se la realizzazione di questo percorso irto di ostacoli ma essenziale per salvare questa nostra Unione europea si vuole definire con l'espressione Stati uniti d'Europa allora usiamo questa espressione senza timore
Per questa ragione nei giorni scorsi ho invocato la buona politica
Materia che scarseggia e di cui avremmo estremo bisogno nella considerazione che
O ci salviamo tutti insieme o non si salva nessuno grazie
Essa
Grazie a Mila grati al presidente Squinzi corredare adesso la parola il direttore generale della DDA e dottor Marco scarpe
Un sentimento in Cile disincentiva in macchina Nozza
Mille grazie signore e signori purtroppo non posso parlare non so parlare in italiano dei in inglese me vede francese ma magari la prossima volta prometto profeta commissionario che cercherò di migliorare il mio italiano
Finora nella prossima occasione
Però almeno non parlerò neanche tedesco quindi vi risparmio il peggio
Cercherò di dire quello che ho da dire in italiano in inglese per l'antiribaltone sotto certi ringrazio ringrazio presidente Bonino per aver organizzato queste vento e il mille grazie di averci Progetto ieri sera a cena
E
Cercheremo di fare come hanno cerco di fare quello che ha fatto lo Rosa Giorgio quindi
Comincio comincerò
Col dire quando si parla di crisi del debito di crisi dell'euro parliamo della cosa giusta perché se si guarda all'Europa dall'estero so dalla Cina dall'America latino
Si pensa si si vede sempre che c'è un problema di debito meno credo ci sia un problema di
Di debito di debito
Se in aggregato si paragona la
La litro per gli stati d'America e si guarda il livello di indebitamento il nostro ente il nostro debito mentre il grosso le più piccole di quell'americano
I nostri sono stati crisi una crisi profonda di fiducia sull'orientamento sul dove sta andando l'Europa
E
Vorrei dare un esempio medico
Se un medico fa una diagnosi sbagliata del paziente
E latianese sbagliata quindi la terapia può essere letale qui dobbiamo tornare indietro dobbiamo riguardare il paziente per fare una nuova diagnosi vedere cerca di vedere quali sono i problemi che queste penso che dobbiamo ammettere che se torniamo
Venti anni indietro quando ci siamo seduti intorno al tavolo a Maastricht abbiamo deciso che forma dare all'Europa hanno deciso
Questa nuova Europa abbiamo scelto la valuta comune allora avevamo delle aspettative delle speranze diverse su che cosa avrebbe portato
All'Europa questa valuta
E quindi oggi nel due mila dodici credo che dobbiamo ammettere che alcune di queste speranze e aspettative sono state nient'altro che delle illusioni
Dobbiamo quindi guarda la realtà come cercare
E probabilmente e il mille centonovantadue ricorderete la Germania era appena uscita da uno shock molto forte
Era
Crollato il muro di per il muro
La cortina di ferro ricorderete rimanga Paese la Germania sta termici canterà giù piante molto positiva e quindi quando collo arrivo massiccio
Mi son tavolo qualcosa richiamava l'unione politica ricordo che
Noi tedeschi nel novantadue volevamo Lino Del politica perché pensavamo pensavamo che avremmo potuto riunificare non soltanto il nostro Paese che allora diviso ma tutto il continente tutta l'Europa
E legge in Germania quella sembra un'operazione possibile migliore da estendere a tutta l'Europa
I nostri i nostri vicini europea invece avevano un un'ottica diversa perché anche loro avevano subito questo sciocco dello riducendo il
Dell'edificazione pensavano
Cosa farà questa Germania riunificata destabilizzare al continente quindi per loro
Maastricht il progetto di Maastricht Progetto innova valuta era un mezzo di vedere una maggiore convergenza dell'Europa un buon sistema
Di arrivare ad una nuova crescita
Che avrebbe portato poi dopo un secondo momento ad una trattativa preclude politica un questa nuova grossa e forte per il forte Germania
E i e la valuta comune
Capisco perché questo è successo allora il video del Regno Unito
Ci si voleva liberare dei terribili martedì pomeriggi temibili martedì pomeriggio
Che erano era il giorno che non si può leggere quando large la Bundesbank decima se decideva il tasso di interesse ex
Se hanno assalito saliva era era era era era un problema grosso e quindi e questa era era un'arma forte mano della della Bundesbank
E quindi si vuole per questo motivo creare questa
Valuta comune qua c'è stato un periodo di otto anni otto anni un po'di otto anni in cui ci siamo dopo non so di preciso provate parati preclusione del vero euro della lira mobilità e il mio Paese
Era preoccupa è la era preoccupato del processo di pianificazione della di gestione della Germania Est era e questo è quindi ci siamo distratti da quello che succedeva del resto d'Europa
Perché erano preoccupati di fare succedeva a casa nostra c'era stato un cambio di Governo con la freccia che
Che in parte è avvenuto perché il dei tedeschi erano stati del vecchio sistema e poi è arrivato l'euro ricordo quando io ho preso il mio primo ero da Honda un bancomat darla era un bancomat della Banca Popolare di una banca popolare italiano primo gennaio
Privi dei primi cento cento euro Italia io ho preso bancomat in Italia
Ricordo
Che l'economista l'economista vista l'economista aveva una copertina con che riportava la quella fresca che scenderà in basso che scendeva che andava giù in picchiata
E tutti diciamo la Germania ska erotica burocratica l'Europa non è aperta e mercati
E
La Germania deve aumentare la propria concorrenzialità last perché sennò questo farà crollare tutta l'Europa allora sull'iter
A
Ha sviluppato l'Agenda due mila dieci per ristrutturare il tutto il Paese non al cento per cento ma al centodieci per cento dopo dieci anni nel due mila dieci la stessa sempre sull'Economist disse
Le il Bund dell'Europa la la meraviglia dell'Europa che dipende dal dalla Germania
E
Allora la critica è diventata che la Germania diventano troppo forte ricordo che la Lagarde disse dovete alzare i gli stipendi perché sei troppo competitivi e ovviamente questo apportata ad un'altra tra
Ad altro che l'altra cosa e Germania che dal dal novantadue del due mila quando se c'erano preoccupati della Germania Est
Avevamo c'eravamo distratti dal resto dell'Europa
E nel periodo due mila due mila dieci
Di nuovo c'eravamo distratti dall'Europa perché per essere competitivi guardano alla Cina Russia Brasile Stati Uniti il nostro parametro mercato mondiale perché volevamo vincere sul nel gioco della globalizzazione e allora dove siamo adesso
Adesso siamo in una fase in cui l'Europa è economicamente più divergente che mai alcun economia come quella tedesca crescono soprattutto grazie alla nostra capacità di commerciare col resto quando nel resto del mondo
E la nostra quota di esportazioni
Verso la zona euro sta scendendo lo sta salendo questa dal preoccupante se indicazione
Che non c'è coerenza nel nell'Unione europea
E poi
è arrivato che mette al secondo so che se non è stata la difesa alla crisi finanziaria mondiale
Come ha detto il mio predecessore il crollo della fallimento Lehman Brothers ed ora siamo in una fase
In cui
Ammonta in cui c'è riluttanza e tutto il mondo a
A investire nei titoli di Stato il problema per l'Europa non è quello delle cifre perché
Chi dà potestà aggregato stiamo abbastanza abbastanza bene rispetto ad altre parti del mondo ma internamente non siamo ben equilibrati
Il nostro equilibrio interno troppo troppo debole dobbiamo
Affrontare questi squilibri dobbiamo renderci conto
Che un continente di cinquecento milioni di persone è un mercato unico enorme produce beni e servizi che il resto del mondo ha bisogno di questo mondo ha bisogno siamo dei grandi concorrenti e
Abbiamo ancora una volta la percentuale di industrie competitive e poi altra cosa che voglio dire se dobbiamo essere fieri della nostra industria dobbiamo parlare tanto
Di problemi di deindustrializzazione di riconversione
Da manifattura servizi se vogliamo concorre competere sulle sulla mondo nel mondo da guardare all'eccellenza europei sia nel settore industriale
E qui
è importante osservazione dell'industria perché o nazionale
Io parlo da dal punto di vista della della Confindustria tedesca ma l'ottanta novanta per cento delle mie aziende protocollo Italia Spagna e Cina Brasile quindi se il Rocco se se guardiamo
E se loro guardano all'economia mondiale parlavi politici i politici di global scegliamo l'Europa questo è scioccante per loro perché loro
Sono già razionalizzate interno sono già internazionalizzate noi siamo già operativamente siamo già federali per noi il federalismo europeo non è un tabù è una realtà quotidiana che viviamo giorno per giorno
Come per citare Lenin che fare
Credo che dovremmo
Rende dobbiamo
Parlare all'uomo della strada Italia Spagna e Germania e dirmi siamo ad un bivio o ci integriamo o
O finiamo essendo l'Unione e se l'Unione sì
Si sfalda
In Grecia e Spagna alla alla periferia tutta l'Unione
Finisce
E io identifico tre passi e poi chiudo qui credo che abbiamo bisogno di un modello imprenditoriale per l'Europa numero uno questo
Sì uno già c'è Celletti indusse traslazionale no dall'ONU non ci ha parlato però
Dobbiamo far qualcosa in più per trovare una pianificazione migliore chi produce cosa dove chi è bravo ad esportare per i spese in più i nemici olandesi mi dicono sempre
Che loro stando che loro cavalcano la macchina l'esportazione mafia l'esportazione tedesca e
E loro in qualche modo stanno perseguendo quindi tedeschi perché inseriscono i loro prodotti e servizi
Sulla sui nostri filoni di esportazione e poi su quel filone esportano su quella strada esportano e poi
Come ha detto
Giorgio Squinzi abbiamo bisogno un governo dell'amico dell'euro zona perché
Questo significa potrebbe significare avere un'Europa a due velocità e se qualcuno dei nostri ventisette Stati membri vuole uscire da questa idea va bene loro volontà
Ma il l'area euro è già molto integrata non possiamo tornare indietro possiamo soltanto andare avanti
Questa
Dalla città difficili
Capisco benissimo per la Commissione prega impiegaste amici che lo fanno parte del del dell'area euro
Però non possiamo tornare indietro su questo percorso ed il terzo punto è che abbiamo di
Il rivitalizzare il mercato unico abbiamo sottovalutato il potenziale di crescita che possiamo sviluppare d'Europa con un nuovo mercato unico per il mio Paese questo significherebbe
Sempre altre iniziative per liberare i servizi dell'indulto industria però il mercato unico e su questo sono perfettamente d'accordo col presente consideriamo Monti
Credo che il questo terzo pacchetto mercato unico c'è bisogno di investimenti privati indirizzi attiva l'investimento privato in Europa
Nell'ambito di un progetto investimento transeuropee ho sentito le cifre vedete qual è il dramma di fronte a noi al della City di Londra o Wall Street e ci sono stime che
Che dicono che l'intero capitale privato
Disponibile per gli investimenti tutto il mondo è di centosettanta
Di centosettanta mila miliardi di euro chissà
Significa sì che
Diciassette volte il PIL della Germania
Ma pochissimo di questo capitale privato va nell'area euro attualmente attualmente perché i nostri investitori investitori hanno paura che si intensa d'Europa quello che ricaveranno saranno dove c'è Mark o altre valute nazionali la l'Europa quindi ha bisogno di fiducia di enti irradiare fiducia fiducia dicendo se investite qui dicendovi ai non ero presente si che qui Gori meriti questo mercato e questo mercato sarà così
E tutte le nostre abitazioni deprivazione il me essere il patto di stabilità eccetera eccetera
Indicano che stiamo facendo qualcosa siamo io so ottimista da tedesco voglio dire sono molto felice
Che cioè la prima volta almeno la Germania non vuole dominare
Nonostante il fatto
Che la Polonia chiesto più leadership tedesca in Europa credo che realtà questo non succederà i momenti in cui la Germania ha cercato di dominare l'Europa non sono stati momenti buoni
Anche la Merkel è stata molta molto esitante a prendere le redini dell'Europa perché tanto non possiamo farlo da soli e poi perché ho proposto se possiamo farlo possa farlo soltanto con gli amici tedeschi ed italiani ed italiani
Ci vuole tempo per formare un'opinione comune quello che la Germania può dare è un modello un modello economico di società anche
Che funziona bene in Germania ha funzionato bene finora
Magari ci sono delle delle parti magari possiamo trattarli possiamo cambiare un po'però credo che ci sono alcuni per alcune parti presento rapporto con
Fra parti sociali che possa essere un buon modello con per l'Europa
Se e la
Il punto oggi che non ci conosciamo meglio in questo un fatto è fatto buono di dieci anni fa io non sapevo né come si cavalca potrà proseguire
Del pozzo e Greco nel primo ministro greco oggi conosco
Oggi conosco i nomi dei lidi tutti i politici conoscono la Shoah polveri con Cesio come si chiamano queste persone
E questa è importante ed un'ottima aspetto in terzo luogo e ne ha passeranno parlato giallorosse Giorgio
La mia fonte principale di ottimismo è che lì ridi Tunisia e l'industria si sono
In
Sono totalmente infusi in Europa e oggi non possiamo tornare ad un ad un'Europa divisa al settore privato deve
Deve deve lavorare molto su quello che possiamo ancora raggiungere l'Europa
Tutto qui nostro aprile mille grazie se vorrà far sedere sulle discussioni
Anche voi a maggio il dottor Carbone Nauar grazie tutor c'era nessuno
Non è assolutamente a fare
D'affari ma anche
Un sostenitore attivo un Progetto particolare degli uno per incanto non fornisce la
Reinvenzione dell'Europa quindi il punto di partenza è che abbiamo bisogno dell'Europa ma non forse ma forse non questa Europa forse dobbiamo andare
Avanti lei così alto che forse non ha
Il sogno dichiara
Mettersi al podio credo che rimango qui
Ovvero scritto performance
Attenta quattro approvato proprio per spaccio enfant
Foto
Fra l'Italia
Il punto di vista del mondo dell'investimento
Come noi vediamo il mondo come questo si collega ad alcune delle cose che stiamo discutendo cinque guardando al mondo oggi credo che ci sono due covasse
Che sono in corso con uno spostamento del potere economico da
Occidente
A oriente l'eccessivo indebitamento Stella no presta
E credo si spezza la prima cosa la sfida che ritiene da quello spostamento del potere economico
è una cosa è collegata alla l'ascesa del ceto medio in Cina e altrove e questo è
Una grande sfida fra l'orchestra ma anche un per l'Occidente ma anche
Una grande possibilità per le imprese dell'Occidente
A poco tempo comma fa ero a Pechino visto che la meta delle case delle dell'automobile in circolazione sono
Tedesche estensiva nei centri come c'è nella maggior parte alle Marche sono francesi o italiane
Quindi non è solo ci sono delle grosse possibilità ma anche una sfida per quanto riguarda i lavoratori perché
Lì si può assumere qualcuno ha quattro mila dollari all'anno
Il costo Tel delle delle delle spese statali oltre questo NTGA mille risponderei
Quindi siamo se si può pensare che genere spesse statali i cinesi sono molto inferiori rispetto quello che abbiamo qui
In Occidente con la stessa persona costerebbe quindici venti mila
Dollari e poi altri quindici mila dollari per le spese che vanno allo Stato quindi dal punto di vista concorrenziale in cui si paga cinque dieci volte di più per le stesse capacità
Questa è una sfida fondamentale per l'Occidente e ci sono molte caselle che non sono
Trasferibili quindi non è sempre un confronto diretto però ci devono essere abbastanza persone in Occidente che creano abbastanza
Al valore da permettere di pagare di Hakkioui propri dipendenti
Alcuni argomenti sono già state avanzati ma io direi che abbiamo o un nuovo Fo G sette
Alcune delle mie affermazioni forse non saranno politicamente corrette per me sono gli Stati Uniti e l'Europa nel suo insieme Cina India che sarebbe il G quattro con il Brasile Russia Giappone che fermare però la parte rimanente di cui il G sette quando si
Ne ha cento Cina o negli Stati Uniti
A non si parla più di Italia Francia Germania si parta alti dell'Europa è quello che succede in Europa credo che
Dal punto di vista del potere economico questo non cosa che
è piuttosto pertinente mi sono incontrato l'ex ante recentemente col Presidente di una spesso l'azienda
Che
Principio tutti i medici e stavano parlando di entrare nel settore della dialisi la società più importante
E in nel mondo per i prodotti dialisi il è un'azienda tedesca hanno detto che per via dei regolamenti cinesi difficile per quel produttore entrare nel mercato cinese non se l'Europa non
Fa delle pressioni
Politiche è molto difficile per quelle aziende competere ieri parlavo con l'imprenditore indiano
Che si occupa delle perforazioni per la ricerca del petrolio e Luigi che ha è in concorrenza con alcune aziende europea americane concorre con l'asta proprio dando la stessa qualità a metà apprezzo e quindi vince molti contratti in questo modo
Questi sono degli esempi del mondo reale che dobbiamo affrontare venendo alla seconda parte che l'eccessivo indebitamento te l'Occidente
Io credo che questo sia la crisi immediata che dobbiamo affrontare è una cosa
Meno significativa rispetto alla prima sfida per quanto riguarda i cambiamenti sociali che
Comportasse essi quarta al cambiamento nel tempo credo che questo cambiamento questa crisi cominciata con una crisi dell'indebitamento privato collegato al mercato immobiliare
Negli Stati Uniti indios nel Regno Unito adesso diventato Nuoro con
Una crisi che riguarda
Le spese pubblico indebitamento pubblico all'in sì io era soprattutto una crisi che riguardava le banche negli Stati Uniti e nella
Regno Unito e la questione che una volta che si passa debito sovrano
E la mancanza della costruzione
Allora
Quindi se si prende
Andando dalla parte
Che riguarda
La finanza pubblica quando si guarda
A l'indebitamento pubblico eccessivo da parte dei Governi tradizionalmente si è affrontato questo problema con l'inflazione
Il zona euro finché non si chiama risolve la questione del piano perché non solo non si può risolvere la questione delle sue Simone
Il posizione dei mercati finanziari attualmente finché non si risolve quella questione strutturale
La loro si concentreranno su quel problema credo che
La discussione politica che abbiamo oggi
A richiede un
Soluzione di quel problema nell'eurozona
E dal punto di vista imprenditoriale ed anche dal punto di vista sociale molto chiaro che
Tutti in Europa che ci si trova in Grecia in Germania in Francia in Italia
Ritiene che tutti ritengono che l'Europa andrebbe molto meglio
Se
Agisse insieme che non separatamente e ci sono tre cose credo che
Rendono l'Europa veramente euro a
O che sono degli obiettivi e per loro appartengono in primo luogo bisogna vivere nel rispetto delle promesse possibilità
In secondo luogo bisogna conservare la propria competitività e poi bisogna che essi chiara conservi la qualità della vita
Che sia un posto bello dove vi pare sono Stato ha come detto sostato a Pechino all'anno la settimana scorsa che
I loro risparmi sia statali sono superiori al debito italiano però non forse non è il posto più bello tutto il vivere
E quindi bisogna essere competitivi vive nel nel limite del day per proprie risorse Emma
Va a farsi anche che un posto dove si vivessi ancora di qualità siamo veramente e in abbiamo di fronte un grosso problema in primo luogo dobbiamo
Capire come risolvere il debito ci sicuramente il debito determinazione euro ossia così grande in termini assoluti la situazione migliore che negli Stati Uniti che nel Regno Unito però la questione strutturale
Che bisogna affrontare in secondo luogo bisogna assicurare una certa disciplina della finanza pubblica è una questione da che si è
Vista essere importante deve essere risolta in terzo luogo B
Bisogna capire che
Ci sarà anche in mancanza attivo in un'Europa federale ci saranno
Dei pagamenti che
Vanno da una parte dell'Europa da altri
Adesso si pensa che tutti vanno nord-sud pro dieci anni fa ma anche la Germania si trovava in una situazione molto buona quinti che ha in futuro ci si potrebbe sull'inversione della direzione
è un'altra cosa che riguarda insisterà monetario che una volta che si è
Collegata alla tenuta unificata la valuta ci sono tanti altri fattori che vengono influenzati quindi
Abbiamo bisogno di un
Certa comunanza per quanto riguarda i duplicazioni e anche dette le garanzie bancarie
Una volta che è garantita la liquidità alle banche da parte della Banca centrale europea in in effetti Chiarante scenda solvibilità quindi quello che è successo nell'eurozona
Sulla preoccupazione con le obbligazioni i titoli italiani cresce io spagnoli c'è stato con spostamento di quelle dei quei fondi alla alla Germania e si vede che le banche hanno poiché ha prestato altri chiasso fondi
Attraverso la Banca centrale europea alle alla Spagna l'Italia alla
Intreccia quindi in realtà il prestito a Ostia si è fatto asse
Si si chiama crolla l'euro allora controlla anche la Banca centrale europea quindi tutti quei soldi sono
Perduti
Credo che a livello politico bisogna tornare a due cose due visioni irrealistiche che devono essere risolte
Primo luogo ci sono delle parte dell'Europa che dovranno veramente cominciare
A non spendere top troppo a livello pubblico
Non si tratta delle famiglie fra millenni debitamente le famiglie inferiore rispetto ad altri Paesi però
E i Governi terranno chiaramente ritenere rispettare le proprie risorse creare anche dei sistemi
Competitivi per quanto riguarda i regolamenti che vengono applicati e poi bisogna capire che se si è una valuta
Comune bisogna tenere uno qualche tipo di tipo politico di finanza pubblica comune anche a un sistema bancario
Che sia continua fisso altrimenti la valuta non può funzionare in modo efficace e quindi io credo che
Che sia nel giro di una settimana o di qualche mese bisogna sicuramente avere una decisioni avere un tracciato di
Azioni pubbliche perché altrimenti siamo vicini a o il punto in cui veramente crolleranno il sistema
Ma il tema grumi Assessment bene una valutazione piuttosto spetterà ma
Con delle speranze però adesso mi che rivolgo al Vicepresidente la Commissione europea Antonio Tajani
Grazie carissima Emma cari
Amici
Nessuno
O negare che
La nave europea
Si trova
In mezzo alla tempesta
E quando la nave in mezzo alla tempesta l'equipaggio a il dovere di scegliere
Ho rimane fermo che la scelta in genere che fanno i pavidi
Perché non hanno il coraggio né di andare avanti né di tornare indietro
Ci sono i più turbolenti
Che pensano che sia giusto ritornare indietro
E quelli più coraggiosi
Che decidono di navigare in mare aperto e di superare la tempesta se si resta fermi
Si rischia subire l'assalto dei pirati in questo caso i pirati vedendo la nave debole e vedendo l'Europa debole sono gli speculatori perché è inutile nascondere che il vero obiettivo è la moneta unica
Il vero obiettivo è
Leggo
Perché l'euro non fa comodo
A molti sul mercato mondiale
Certamente chi era abituato a lavorare con una munito due monete si arriva arriva ATO il terzo incomodo over dato fastidio
Io ritengo
Che la scelta del pavido sia inattuabile
La scelta del
Rivoluzionari
Sia sbagliata
La scelta del capitano delle di Baggio saggio e quello di andare avanti affrontando le difficoltà
Andare avanti significa scegliere la politiche
Cedere la politica che deve portarci verso l'obiettivo
Che non è certamente
Raggiungibile domani mattina ma che quello
Degli Stati Uniti di Europa come diceva Giorgio Squinzi nel corso del suo interventi
Perché se noi non imbocchiamo la strada della politica rischiamo di far fuggire gli investitori
Rischiamo di indebolire il nostro tessuto
Produttivo
Rischiamo di essere travolti sul serio rischiamo di
Fare la fine di tanti Paesi che hanno subito sconfitte finanziare dovremo girare con la carriola con
Su fidi
Gli Euro di di track medi di di direi
Di franchi
O di ma
Perché la sconfitta sarebbe generale per tutti
Allora dobbiamo avanti ma
Ecco perché
Ritengo che sia importante
Che il prossimo Consiglio adotti soprattutto una decisione politica per i quando l'Europa decide
Di imporsi politicamente allora sì
Che si crea
Un circolo virtuoso che fa crescere la fiducia
Nell'economia reale e fa crescere la fiducia fra
I cittadini
Non servono soluzioni soltanto di tipo finanziaria
Il primato
Della finanza
E dei mercati sulla politica ha sempre portato
A risultati negative
Se vogliamo avere una politica
Che
Ci permette di raggiungere l'obiettivo e quindi di evitare il tracollo economico
Non può essere la nostra politica se non puntata a far crescere l'economia reale
Economia reale come sottolineava che Ervet nel suo intervento mercato interno più mercato interno
Con meno ostacoli più
Industrie più piccole e medie impressi
Che non significa
Avere una visione passatista industria
E in prese
Come abbiamo detto qualche giorno fa
Lanciando un messaggio che do positivo politicamente positivo anche con il Presidente Barroso serve una nuova politica industriale e Giorgio Squinzi in rappresentanza
Intanto non soltanto dell'industria chimica europea ma anche dell'industria italiana e dell'impresa grande che lui rappresenta che un'impresa familiare con anche il tessuto imprenditoriale
Europeo
Soluzione e questi aiutare questa economia reale il problema non si risolve aumentando la pressione fiscale
Certo i cittadini a volte devono essere chiamati a fare dei sacrifici ma non si può risolvere il problema soltanto imponendo sacrifici ai
Cittadini
Forse servirebbe prima il buon esempio da parte dello Stato una bella cura dimagrante da parte degli Stati si avessero dato retta ad uno dei padri fondatori
La nostra Europa Alcide De Gasperi forse oggi avremmo una politica di difesa comune che ci farebbe risparmiare diverse decine di miliardi di euro per esempio anche per quanto riguarda
La politica dei differenti stati
Ottime le riforme sono ormai indispensabili senza riforme rischiamo
Di non poter sostenere fortemente l'economia reale
Riforme che
Devono essere attuate con coraggio
Le mezze riforme servono a poco
Anche l'Italia deve
Essere coraggiosa
Qualche cosa di positivo è stato fatto ma bisogna continuare ad andare avanti
Perché io non condivido tutte le cose che si dicono in Germania
Però certamente la Germania che è un Paese virtuoso
A il diritto di dire bene possiamo accettare determinati sacrifici ma chiediamo agli altri anche di fare qualche passo in avanti io credo che siano più utili le riforme che
Le tasse
Dobbiamo permettere anche
Alle imprese di potersi muovere mente
Noi abbiamo
Una burocrazia volte una sorta di casta di mandarini che bloccano
Tante cose in giro in tutta l'Europa quando ci troviamo di fronte
A degli ostacoli burocratici fatichiamo noi Emma lo sa perché ha fatto bene il commissario per tanti anni Romano Prodi è stato addirittura Presidente la Commissione sa al comincia a parlare da molti quanti problemi ci sono
Della burocrazia europea e questi problemi poi si riverberano in tutti gli Stati membri o che la burocrazia sia buona o cattiva diversi
Deve avere delle indicazioni di tipo politico che permettono di essere uno strumento veramente al servizio dei cittadini e non una casta dodici voti mandarini autoreferenziale
E questo certamente degli eventi spingersi
Anche associato ad aprire i mercati
Non siamo stati abbastanza coraggiosi nel liberalizzazioni in euro
Qualche passo in avanti se sarei stato fatto anche in Italia qualche passo ancora di più dovremo farlo in tutta Europa penso al mercato dell'Energia
Sa commissario otto inversa lavorando in questa direzione insomma una rivoluzione che sia anche una rivoluzione più
Liberale non una rivoluzione
Con un mercato più forte ma che abbia sempre come obiettivo quello di fare politica sociale perché se crediamo in una
Politica
A sostegno dell'economia reale sappiamo bene che l'economia reale l'unico sostegno per fare politica sociale non è soltanto un convincimento politico
Personale ma è il trattato che ci dice che la nostra stella polare e l'economia sociale di
Mercato servono anche più investimenti
Serve cambiare anche
L'atteggiamento per quanto riguarda innovazione e ricerca per troppo tempo abbiamo fatto innovazione
E ricerca legata
Più alla teoria che alla pratica
Così
Come
Recita il
Rapporto del gruppo di alto livello e sulle tecnologie chiave abilitanti della Commissione europea i risultati della nostra attività di ricerca sono stati utilizzati dall'industria giapponese traduzione cinese per competere con noi e magari per vincere la partita con voi sopra bisogna cambiare anche qui
Attitudine ma anche questa è una scelta
Politiche
E poi c'è il problema
Chiave per le imprese quando si parla di investimenti dell'accesso al credito
è un tema fondamentale
Per fortuna
Gli Stati membri sembrano intenzionati
A incrementare siamo ottimisti
I fondi della BEI
Dovrebbero essere visti i famosi dieci miliardi che si utilizzati come garanzie dovrebbero trasformarsi in cento ottanta miliardi questo è un volano per le nostre in prese non secondaria
E poi c'è un altro
Tema che
So che fa crescere le palpitazioni e differenti Governi
Sia del precedente sia dell'attuale che
L'applicazione della direttiva sul ritardo dei pagamenti
La Commissione europea chiede a tutti gli Stati membri di applicarla prima del termine ultimo che marzo duemila e tredici questo significherebbe mettere in circolazione
Diverse decine di miliardi di euro è stato fatto un conto di centottanta miliardi
E perché soprattutto chiuderebbe
Il
Flusso di debiti perché vedete io credo che sia giusto
Ma intervenire da subito
Ma in maniera radicale
Perché se
Noi troviamo venti trenta miliardi di euro da dare alle imprese per pagare i debiti
è come se le lassismo da un
Da un lago che rischia di esondare
Quattro cinque dieci giorni trenta tonnellate di acqua ma se noi non fermiamoci il fiume che porta l'acqua che rischia di fare sondare il lago
Dopo una settimana dopo due settimane dopo tre settimane il lago saranno di nuovo pieno rischierà di sondare ecco perché occorre bloccare da subito
Il fenomeno del ritardo dei pagamenti da parte delle amministrazioni pubbliche
Perché se è un dovere morale di tutti i cittadini pagare le tasse lo ripeto è un dovere morale da parte di tutte le amministrazioni pubbliche pagare i propri debiti nei confronti delle imprese con i quali lavorano perché non pagare i debiti significa non soltanto uccidere delle imprese significa
Mettere sul lastrico migliaia e migliaia di famiglia
E non ci si può nascondere dietro artifizi contabili come spesso capita in molti Paesi e troppe giustificazioni da parte delle Ragionerie
Dello Stato non mi convincono affatto
Altro tema
Importante e quello
Di Basilea tre se noi vogliamo
Veramente fare in modo che delle norme giuste da un punto di vista teorico si trasformino anche in norme giuste da un punto di vista pratico
Bisogna impedire che Basilea tre diventi perniciosa per le piccole e medie impresa il Parlamento europeo ha approvato un emendamento positivo mi auguro che il Consiglio trovando il consenso del Commissario Barnier
E mio mi auguro che il Consiglio segua questa indicazione e si possa fare in modo che
Vengano ridotte le garanzie che vengono tenute delle banche in modo da poter avere più soldi da dare alle piccole e medie impresa
Naturalmente sono d'accordo sulla necessità di insistere sui project bond che servono infrastrutture nuove
Serve forse
Riflettere anche sull'ipotesi della golden rule
Io mi auguro che se ne possa discutere anche nel vertice a quattro io oggi che certamente
Importante
Spagna Italia Germania e Francia discutere impreparazione
Del
Vertice fondamentale il Consiglio della prossima
Settima non credo che si risolvono i problemi soltanto in quattro però prepararlo meglio in quattro che in due come è capitato per troppo
Tempo
Il mi auguro che si apra anche uno spiraglio per quanto riguarda gli eurobond perché se vogliamo andare nella direzione di una
Crescita istituzionale vogliamo puntare sul serio verso gli Stati Uniti d'Europa dobbiamo avere
Un bilancio sempre più comune dobbiamo forse a vere un ministro dell'economia comune dobbiamo avere una banca centrale europea che sia veramente una banca che non può occuparsi soltanto e devo dire lo fa molto bene
Di
Inflazione ma deve anche fare in modo di sostenere la crescita
E allora anche suo a questo punto di vista credo che sia opportuno discutere ed avete paura di confrontarsi e sempre un errore io ho apprezzato molto
Anche perché lo conosco bene il discorso di caregiver
Non è stato un discorso di chiusura industria tedesca nonostante i problemi che hanno Santa difficoltà e capiamo i problemi dell'industria tedesca e di più di me Mita commissario industrie non si rende conto di quanti problemi abbiano gli imprenditori tedeschi
Però il discorso di oggi è un discorso di apertura non di chiusura di volontà di costruire un progetto europeo ecco perché Emma hai fatto bene ad aprire un confronto ed invitando anche
Gli amici tedeschi
Perché una contrapposizione la Germania contro tutti o tutti contro la Germania
E controproducenti lì se l'equipaggio litiga rischia di veramente non andare né avanti né indietro forse neanche di rimanere ferma ecco quindi
Il baratro deve essere assolutamente
Evitato e
L'azione a favore della moneta unica
Può essere veramente produttiva se riusciamo a confrontarci a risolvere
I problemi discutendo confrontato di confronto può essere anche acceso importante e che ci sia
Una
Soluzione non credo
Che la Germania voglia rinchiudersi in se stesse
Anche perché la Germania sa bene il mercato interno e una straordinaria opportunità per la sua rete industriale soltanto il tredici per cento
Dell'export tedesco avviene fuori del mercato dell'Unione
Europea lei euro è stato uno strumento importante per la crescita dell'economia tedesca e quindi credo che alla fine si possa trovare una sintesi non farlo veramente
Bloccherebbe la nostra nave in mezzo alla tempesta e da esporrebbe ad assalti devastante io credo che nessuno di noi
Dicono i politici voglia questo dobbiamo manifestare il nostro coraggio dobbiamo avere buone idee deboli del si costruiscono anche discutendo e confrontandoci ecco perché
Sento di condividere la conclusione di Kerbala sono ottimista anch'io la situazione non è facile ma se
I membri dell'equipaggio non sono ottimisti la nave veramente non può
Uscire dalla tempesta e nonostante
Le difficoltà nonostante le preoccupazioni questa vena di ottimismo credo che per me è anche il pensiero
Di Emma e di tutti coloro
Che stanno partecipando a questo dibattito che parteciperanno
Al
Successivo perché navigare in mare aperto e l'unica soluzione positiva che abbiamo per raggiungere l'obiettivo nel quale
Tutti quanti noi crediamo e e
Possiamo sempre trovare nuovi compagni di viaggio e
Convincere sempre più persone anche coloro
Che
Dicono non di stare fermi a quelli che dicono torniamo indietro
Dobbiamo anche capire concludo Emma con un messaggio non di rigetto
A priori delle posizioni di altri di un fenomeno che si è manifestato lo diceva
Do raspa riso nel suo intervento di malcontento perché in tutti i Paesi dell'Unione europea e i pirati in Germania fra Nationale in Francia Grillo e in Italia nazisti e comunisti in Grecia
Perché c'è questo malcontento
Forse perché gli elettori sono delusi da una mancanza
Di politica
Forse chiedono non soltanto sacrifici ma chiedono anche di qualcuno i faccia sognare e gli dia la possibilità di poter ricominciare anche avendo la possibilità
Di crescere e questa
Risposta noi la dobbiamo dare se vogliamo vincere la sfida
E
Rispondere non con un isolamento a priori ma con delle risposte concrete a chi
A manifestato con il voto
Una forte preoccupazione per ciò che sta accadendo in Europa ecco perché credo fortemente che la politica della crescita e lo dico rappresentanti delle più Grandi organizzazione industriale europea ecco serve una forte politica della crescita il ruolo che le industrie avranno sarà determinante anche per raggiungere i nostri obiettivi politici dell'Inpdap
Grazie Antonio Tajani siamo state veramente nei tempi siamo state in qualche modo europei a far questo
Mi fa piacere poter dare l'opportunità Marta Dassù Sottosegretario di Stato ha degli affari esteri
Per portarci anche lei suo breve contributo gravi per necessità non per
Prevista per necessità e non per
Opzione iniziale no io volevo trarre alcune pochissime conclusioni da da questa interessante discussione che avete fatto la prima è che
è molto importante capire come impresa francese italiana abbiamo sentito Nolan sparissero Giorgio Squinzi sia fortemente a favore dell'Unione e economica e monetaria
In fondo noi abbiamo detto sulla carta che abbiano un'unione economica e monetaria in realtà come sappiamo benissimo non l'abbiano costruite quando voi dite
Vogliamo gli Stati Uniti d Europa dite anzi tutto vogliamo una vera Unione economica e monetaria
Quindi grazie a un contributo molto importante al dibattito dei Governi che invece sono più reticenti a queste cessioni di sovranità indispensabili
Secondo punto
Se noi decidiamo e credo sia oggi una occasione molto importante di sharing sopra anti in questi nuovi campi l'avete detto tutto non
Tutti non non ci torno insomma parliamo di banking Union fiscale di unione
è una Bonino parla spesso di un tesoro europeo
Il problema immediato che si pone secondo me è un problema democratico cioè
è il tema che affronteremo nella prossima sessione ma insomma mi sembra molto evidente che un'Unione economica vera
Senza un'unione politica al senso un'Unione democratica non sia possibile c'è un problema di legittimità democratica e lo dico per sottolineare su questo punto specifico il contributo dei ministri degli esteri
Si è creato in realtà mentre i nostri Presidenti dei Consigli ministri dell'Europa Ministri dell'economia discutono di fiscal compatte unione monetaria si è creato anche un circuito dei ministri degli esteri
Il gruppo Westerwelle a cui partecipa la Spagna commenti sistemico che qui e col Ministro Margaglio cui partecipa Italia col ministro terzi a cui parteciperà anche Laurent Fabius
E noi stiamo discutendo proprio di quello del problema di un'unione politica
Abbiamo parlato molto di legittimità democratica abbiamo parlato di politica estera e di difesa comune abbiamo parlato di politica dell'energia sono tutti temi molto importanti ecco i Ministri degli esteri stanno dando un contributo
E faremo un documento comune in settembre
Un altro punto che vorrei sottolineare d'Europa non deve essere considerata una sorta io credo di dipana CEA ci sono paradossalmente due posizioni c'è chi dice di tutti i problemi ci vengono dall'euro questo è una parte del dibattito italiana che che veramente una parte che
Su cui è molto difficile essere d'accordo e c'è chi dice ci vorrebbe d'Europa
Punto ovvero da capire secondo me e su cui di un Paese come l'Italia non può essere elusivo
E che l'Europa richiede comunque degli sforzi nazionali essenziali d'Europa
Esprime la forza delle sue componenti nazionali e da qualcosa in più ma senza sforzi nazionali non ci sarà l'Europa questo è molto importante capirlo in Italia
Perché le riforme le dobbiamo fare comunque e sono riforme importanti per l'Italia e per l'Europa
Terzo punto che mi sembra molto importante che nel momento in cui le imprese chiedono e qui lo dico forse di più a Laurent Parisot
Una politica industriale a quel livello continentale che è l'unico a cui oggi si può competere con avete detto tutti giustamente
Però devono essere pronti a liberalizzare il mercato interno sul serio
Io ho assistito a un incontro fra il Presidente non ti e François Hollande questo è un punto a cui il Presidente non si dà e lo ricordava vice Presidente tre anni crede molto il mercato unico la liberalizzazione del mercato interno
Olanda e per la prima volta è stato secondo me aperto su questo è fondamentale che la Francia su questo punto giochi la stessa partita che vuole giocare anche l'Italia quindi il mercato interno è molto importante
E io direi molto importante il mercato transatlantico
Parlavamo ieri con Confindustria disinvolto antichi io ci credo molto
Se è vero che siamo competente o sul piano globale che grandi competitori sono Cina Abbritti etc è molto importante avere una visione secondo me ancora occidentale siamo ancora io credo in un'ipotesi transatlantica
Ultimo ultimissimo punto relativo all'Italia non ne abbiamo parlato perché siamo avevo tutti europeisti ma credo sia bene parlarne c'è uno strano dibattito io credo anche sui giornali
Sulla possesso un possibile ritorno alla lira c'è una risposta di Panebianco sul Corriere della Sera che ha detto no dobbiamo attenerci devono perché il vincolo esterno che ci serve ecco mi sembra un dibattito molto riduttivo
La realtà è che l'Italia e la terza economia
Europea una forza industriale che dobbiamo ritrovare di cui essere pienamente consapevoli
Non solo l'Italia ha una posizione geopolitica che vista la crisi del Mediterraneo è tornata ad essere assolutamente decisiva
Una delle conseguenze della della fine dell'euro della crisi dell'euro sarebbe una spaccatura nord-sud
Che ci porterebbe direttamente a contatto che ci esporrebbe a tutta l'instabilità successiva al al cosiddetto arabe weekend
Quindi l'Italia non ha bisogno di vincolo esterno per così dire l'Italia è un attore chiave un attore decisivo la riunione di oggi a Roma
Lo dimostra e quindi io credo abbiano bisogno di un'Italia forte d'Europa che abbiamo descritto più forte molto più unita grazie
Grazie grazie
A tutti quanti grazie a chi è intervenuto abbiamo rispettato
è arrivata al ministro muoverò quindi
Abbiamo non rispettate i tempi sappiamo molto bene anche a una giornata particolare anche al vertice come si sa è stato anticipato quindi
Capiamo bene i limiti per cui passerei immediatamente al secondo panel che sarà presieduta da Virgilio ad Astorre volendo solo annunciare Presidente ma ascolti no Pergine
L'ho in mente ascoltando
Se ma ascolti è che Verona cambiamento di necessità vivamente di preparazione del vertice del ministro mo'aborro vorrebbe intervenire per primo semplicemente perché deve andavi a tra poco è grazie facciamo un rapido cambio
Né
L'aveva riconosce
No
Silvestrini
A
A lei
è
Grazie
Aspetti
La
Negli anni
Più
Relatore
Ogni anno
Bene
Va
Ma
Non
Ad arrivare
Avvenuto nella parlare
Buonomo hanno
Venete
Pigliate posto
Vi sedete
Iniziava la seconda sessione prego tutti
Prego tutti di sedersi per piacere
Cerchiamo di dedizione ed anche la seconda sessione di tanti dunque
Dall'albo automatico
Magari
Allora
Padova
No
Per piacere se tutti quanti prendono posto
Fatto
Capisco che
Cioè
Ma
Magari
Abbia
Marrone
Ma non
Vogliamo
Qui
No lo storno
Bene allora sappiate tutti posto
Bene allora buongiorno a tutti e buongiorno a tutti
Iniziamo la seconda parte della
Nostra riflessione come ha detto Emma Bonino speriamo di concludere questa seconda parte togliendo il punto interrogativo Europa federale unica via d'uscita come ha ricordato Emma questa iniziativa
è nata da una
Comunque
Azione in comune modo di vedere
Del Partito Radicale transnazionale del movimento beone della European Council o fuori relations in qualche modo
Questa iniziativa è nata quando
Il dieci marzo di quest'anno trenta personalità italiane tedesche quindici italiane quindici tedesche
Hanno lanciato un appello che inizialmente si era rivolto
Al governo tedesco al Governo italiano ma che poi diventato un appello europeo
Nel quale queste personalità hanno preso una posizione molto preciso suo rilancio del processo di integrazione politica nella direzione degli Stati Uniti devo
Io
Dio soltanto
Due cose per avviare il dibattito
Si parla molto di unione politica anche se
Non è chiaro che cosa significa nasconde di e do la parola unione politica così come
Non è chiaro quando si parla di crescita che cosa vuol dire che è riuscita
Giacché dello ci ha
Detto spesso più che
Per raggiungere il successo di un'azione a livello italiano a livello europeo non abbiamo bisogno di un trittico del trittico ci vuole un po'oggetto ci vuole un metodo ci vuole un'agenda
Il mercato interno è stato realizzato perché esiste un progetto esisteva un metodo esiste un'agenda
La moneta unica è stata realizzata al più c'era un progetto c'era un metodo c'era un'agenda
Credo che se noi vogliamo riflettere attentamente forse per questo
O meno bisogno di architetti di cui non se ne vede molto la traccia oggi in Europa se non vogliamo realizzare l'obiettivo degli Stati Uniti d'Europa abbiamo bisogno di un po'oggetto cioè di chiarire
I termini del progetto dell'unione politica
Abbiamo bisogno di un metodo che deve essere efficace deve essere democratico il dibattito
Adesso ci chiarirà inc misura il metodo che noi vorremmo applicare deve in qualche modo garantire questi due elementi dell'efficacia e della democrazia e abbia bisogno di un'agenda che sia al corrente
Con le esigenze della e l'urgenza e della necessità di rilancio del progetto di integrazione politica
L'agenda deve essere appunto
Precisato in questi termini anche se poi
Il processo sarà lungo noi siamo convinti che il rilancio del processo l'integrazione politica debba avvenire in tempi brevi e
Abbiamo accolto con grande soddisfazione
La l'ordine del giorno che è stato approvato ieri dalla Commissione esteri del Senato quanto
Mi dicono il ministro muoverò a nome del Governo accettato in modo tale che nel già da oggi nel vertice di oggi e poi nel Consiglio ovvero del ventotto
Si avvii questo processo che dei dilettanti discussioni e tanti protagonisti come movimento abbiamo noi e quindi concludo al intendiamo avviare una altre iniziative ne faremo una
In settembre quando ricordando esprimeranno i sessanta anni della creazione della prima assemblea parlamentare sembrava lamentare la cieca e nata il dieci settembre del due mille novecentocinquantadue
E poi in quell'occasione vorrei ricordare che i sei ministri degli esteri sul proposta di
De Gasperi
Che servono all'Assemblea della Ceca che poi siamo Assemblea ad hoc
Di scrivere lo Statuto dalla comunità politica dopo sessanta anni forse varrebbe la pena non soltanto di ricordare
Questo anniversario ma anche di porsi la domanda
Relativa al ruolo che può giocare la dimensione parlamentare
Nel rilancio del processo di integrazione politica dell'Europa e poi allargare il dibattito ad altri stakeholders che oggi
Non sono qui con noi ma che sono certamente disponibili a discutere con noi di questa prospettiva
Detto questo dollari immediatamente la parola al ministro Anson Morello milanesi e poi agli altri che vi dirò uno dopo l'alto poi le conclusioni saranno affidate al Presidente Prodi
Grazie grazie Virgilio grazie
Alla voi tutti di essere qui a chi ha organizzato questo convegno e mi sembra non solo toccare un tema vicino alla attualità permettetemi di dire anche vicino
Ai nostri ai nostri cuori ma direi anche riunendo un
Una presenza di persone di personalità intorno
Al tavolo in sala veramente di primissimo ordine io non posso che
Essere e più che lusingato di prende la parola di fronte Aon
Ex presidente di
Di Commissione europea all'inizio vice presidente della
Costituente europea della Convenzione europea
Già Presidenti del Consiglio in Italia ma questo impegno
Europeo di grandissima importanza molti cari amici rivedo con piacere il mio amico in golf per NIS con cui abbiamo fatto primi passi in un'Europa ancora abbastanza diversa da quella
Attuale quindi lo saluto con piacere come molti altri amici in sala astenuto conto dell'agenda generale di oggi in particolare per il nostro Governo e non solo con l'incontro
Ne ha i quadri laterale organizzato a Roma io mi scuso se otto essere fra voi soltanto un tempo limitato avrei avuto piacere così era nelle intenzioni quando
Emma Bonino mi ha proposto di intervenire di essere più tempo qua perché il tema
Ripeto è di estrema importanza l'Europa che noi
Conosciamo questo termine con cui in maniera
Per eventi noi definiamo l'Unione
Europea e non solo anche quegli altri Stati continentali mente appartenenti alla realtà geopolitica dell'Europa sta attraversando
Un momento che quanto meno si può definire travagliato
Però e un'Europa che antenata che ha le sue fondamenta in un momento molto
Molto difficile e al momento che ricordiamo tutti all'indomani delle due grandi guerre mondiali che sono state una grande guerra civile europea
Tra
Le azioni più importanti e più lungimiranti per la rinascita del nostro continente dei suoi Paesi delle sue nazioni ci fu proprio l'inizio del processo di integrazione
Europea che si è dipanato nel corso di questi decenni in un andamento di progredire costante anche se attraversato documenti di discontinuità ora forse noi ci troviamo
Proprio in uno di questi momenti in cui molto sembra essere in pericolo ma forse anche molte sono le opportunità per fare dei passi avanti importanti e io credo e cercherò Besso brevemente
Di ripercorrere con voi che dei passi avanti importanti si stiano facendo e se ne possano fare anche
Di ancora più importanti la costruzione europea
è una costruzione che ha portato alle nostre nazioni i nostri Paesi due
Risultati di importanza assolutamente primaria
Il primo che troppo spesso ci dimentichiamo è quello di aver garantito al nostro continente un inedito lungo periodo di pace di vera faccia e non di una pace e superficiale io amo la storia sono andato a guardarmi per curiosità qualche giorno fa
La cosa succedeva nel mille novecentododici quindi cento anni fa beh succedeva di tutto c'erano le guerre nei Balcani e l'Italia stessa era in guerra contro l'Impero ottomano
Si preparava purtroppo l'inizio di quella che poi sarebbe stata la tragedia
Europea della della Grande Guerra della guerra prima guerra mondiale quindi la pace che noi abbiamo conquistato in Europa grazie alla costruzione della Comunità europea e dell'Unione europea è un valore fondamentale e non dobbiamo mai
Dimenticare anche se forte e più vicino alle e generazioni meno giovani che a quelle più giovani la secondo grande risultato il benessere l'Europa ci ha dato un progredire di benessere economico e sociale inedito negli
Anni nei decenni nei secoli e precedenti non solo per la modernità ma anche per la
Maggior condivisione ampia di questo benessere non a caso hai sei Paesi fondatori Vic intorno a questi valori sono via via uniti altri ventuno presto ventidue eh Paesi formando l'Europa di oggi a ventisette e ventotto
Membri
è una storia di successo è una storia dicevo di progredire anche secondo i momenti di discontinuità
Dobbiamo guardare al domani io vorrei personalmente togliere il punto interrogativo trasformarlo in un punto esclamativo quello del nostro titolo lo dico
Col cuore di chi crede in un'Europa sempre più coesa e in un'Europa
Federale col cuore di chi ha passato la grande maggioranza degli anni della sua vita non solo professionale ma anche personale nelle stanze europee e per l'impegno europeo io sono convinto che guardando
Al futuro al di là di quello che riusciamo a costruire in questi giorni in questi mesi anche in questi anni cruciali ter bisogna avere un grande ottimismo bisogna avere un grande ottimismo perché la generazione
Di ieri la generazione di oggi ricorda l'Europa travagliata o ha visto l'Europa della costruzione di un lavoro insieme ma la generazione di oggi e di domani sempre più vede questa Europa
Priva di quelle barriere di separazione culturale nazionale che per tanto tempo e forse ancora oggi
è ci hanno fatto percepire il nostro il nostro continente
è iniziative
Estremamente meritevoli prese già dalla Comunità Europea continuate dall'Unione europea come il programma Erasmus che Consei e a studenti di passare periodi importanti della loro vita di studio in altri luoghi rispetto a quello abituale di residenza e di studio
Riescono a creare quel cittadino europeo che poi si corrobora mantenendo i contatti grazie alle nuove tecnologie e internet offre possibilità che il telefono o o figuriamoci la corrispondenza postale neanche lontanamente consentivano quindi alcune delle
Ancora persistenti difficoltà di comprensione che possono esistere oggi fra Paesi diversi pur nell'ambito dell'Unione europea pur nell'ambito della civilissima organizzatissima e anch'la mente strutturata sfera di discussione che il meccanismi istituzionali della comunità di un europea hanno saputo creare però al di là di questo le nuove generazioni sapranno
Essere e sentirsi molto più cittadini veri non solo da passaporto o da diritto cartolare dell'Unione quindi sapranno no realizzare e probabilmente molto più agevolmente quell'essere cittadini europei che poi come sappiamo è fondamentale e forse addirittura
Possiamo dire che stiamo avendo prima gli europei dell'Europa unità per né capovolgere la frase che riguardava noi italiani dopo fatta l'Italia e la necessità di farci come
Italiani che cosa sta succedendo in questi mesi in cui l'Europa e colpita da una crisi che non ha decisamente
Creato che magari può aver contribuito a creare ma che indubbiamente è è rimbalzata in modo diverso nell'ambito dell'Unione Europea dirette due elementi sono abbastanza evidenti uno che una serie di debolezze
Di percorso istituzionale non compiuto non dimentichiamoci che la stessa Costituzione europea non è stata poi e piena messe mensa in vigore per il nodo nei due referendum in Francia in Olanda
E queste incompiute del processo istituzionale europea ci sono non c'è europeo sono in un certo qual modo venuti al pettine il momento in cui ci si è trovati
Ad avere a che fare come insieme di Paesi con una globalizzazione dell'economia e ci confrontavamo da altri giganti in giro per il mondo strutturati in maniera è chiaramente più federale o addirittura centralistica e su questo abbiamo già mostrato delle debolezze l'arrivo della crisi ha accentuato direi la visibilità di queste debolezze tuttavia l'Europa ha mostrato di saper reagire di saper reagire
Per tappe magari per i gravi magari lasciando sempre un retrogusto di insoddisfazione a chi vorrebbe e giustamente pretende che sia fatto di più ma c'è stata comunque una reazione fino ad oggi nessuno è stato Abba nato fino ad oggi si è cercata una via comune di uscita dalla crisi esercitando direi ai mass mi livelli quell'arte di coagulare consenso di trovare
Compromessi trovare via d'uscita che l'Europa ha sempre manifestato di sapere esercitare
Un approccio funzionali visti con metodo funzionali stico che ha fatto le sue buone prove imperniato sul sempre migliore funzionamento del mercato interno non dobbiamo pensare al mercato interno al mercato unico come lo si è chiamato per un certo tempo è come un'opera compiuta intanto è un'opera in costante di venire perché il mettere in comune le legislazioni dei vari settori non si esaurisce come l'attività legislativa che è un'attività
Continuamente in in atto ma per giunta noi abbiamo anche qui delle incompiute importanti con un grosso potenziale a favore della crescita delle nostre economie
Il mercato dei servizi su cui tanto abbiamo insistito anche come Governo italiano anche nell'ambito di quella lettera che nel mese di febbraio firmammo con altri undici Primi Ministri mercato dei servizi offre un potenziale enorme di crescita offre un potenziale analogo se non superiore a quello che la libera circolazione delle merci e la libera circolazione dei capitali e la libertà di Investimenti offrì nel alla fine degli anni Ottanta all'inizio degli anni Novanta quindi noi pensiamo che lì ci sia un margine importantissimo è a crescita crediamo in un'Europa che offra un vero mercato di opportunità del lavoro questa è la ragione per cui noi insistiamo
Ancora una volta come Governo italiano insieme altri eh Paesi amici dell'Unione sulla necessità di rivedere profondamente le direttive sul riconoscimento reciproco dei titoli universitari dei titoli di studio ma anche sopra otto delle qualifiche professionali per offrire un mercato del lavoro vogliamo la portabilità dei diritti sociali vogliamo e sia riaperta l'agenda di un'Europa sociale che troppe volte è stata aperta e poi magari ci messa
è da un lato del del tavolo vogliamo che torni al centro del dell'interesse noi pensiamo che si siano anche fatti dei passi avanti decisamente di chiave federale
Lo stesso fiscal Compact per il l'accordo sulla disciplina di bilancio per tanti versi
Esaminabili ascolti abile oggetto di preoccupazioni politiche e tecniche e quant'altro è in realtà un atto eminentemente federale mettere insieme una più stretta vicinanza nelle procedure di bilancio nella disciplina degli stessi è un atto profondamente federali
Ebbene e concludo noi pensiamo e ci sia la possibilità di avanzare
Di fare dei passi avanti importanti lungo questa via pensiamo anche che i tempi siano maturi abbiamo riscontrato che anche a livello di altri Governi fra i più importanti nell'ambito di Unione europea
L'agenda di un'unione politica non è considerata affatto un libro dei sogni ma al contrario è considerata un'agenda reale e percorribile noi pensiamo che sia un'azione che debba impegnare
Certamente i Governi
Certamente le istituzioni dell'Unione
Certamente il quadro istituzionale esistente dell'Unione ma che bisogna anche buttare come si dice e negli sport equestri il cuore oltre l'ostacolo noi pensiamo che una parte importante dell'iniziativa possa degli io dei cittadini e possa venire a quelle forze politiche da quei partiti che lì rappresentano e che non a caso con saggezza la nostra Corte la nostra Carta costituzionale e riconosce pienamente le grandi famiglie politiche europee
Possono e potrebbero e forse dovrebbero dico col cuore di chi crede nell'Europa prendere una
Forte iniziativa che possa contribuire
A spingere in avanti quelle timidezze che magari si riscontrano qualche volta a livello dei Governi o accompagnare quegli atti più coraggiosi che i Governi possono anch'essi alle volte intraprendere il nostro Governo ma credo di parlare anche al di là del Governo di parlare anche guardando al Parlamento italiano l'ordine del giorno che è stato citato non è una prova l'eccellente lavoro che svolgiamo in materia europea nevosi ad una testimonianza ma forse anche al di là dello stesso
Parlamento guardando a questa nostra Italia che a volte perde la fiducia in quell'Europa in cui a tradizionalmente sempre creduto non dobbiamo permettere che si perda questa fiducia e dobbiamo al contrario impegnarci affinché ecco veramente il punto interrogativo si trasformi in un punto escano attivo vi ringrazio ancora
Grazie ministro nuove
Marocco chiusura spinelli
Si poteva fare una previsione sulle Occhipinti avrebbe vinto la battaglia dell'Europa spiega detto io alla corsa dell'OPA ci vado non per scommettere una da fantino ci vado per vincere
Credo che anche noi dovremo andare alla corso dello vada Fantini visto che muove loro faceva riferimento alla corsa di cavalli
Noi abbiamo tentato con nostre iniziative di essere dei conti qualche modo la parola al fantino Giulianova
Per io sono particolarmente grato movimento europeo European Council for Foreign Relations al partito radicale che hanno organizzato questo evento con un titolo
Che
Se ci avesse visto in pista otto mesi fa
Avrebbe avuto otto amici in questa sala
Kiss chiusi giusto per affetto sarebbero stati intorno a noi ma gli altri eventualmente informati della nostra iniziativa Vincenzo
I soliti brutto Sauri
Che del resto ci è stato detto che si hanno dei pronto saturi
Che nella mente e sintesi non sapendo dire altro davanti alla nudità dentro due Michilli l'Europa a oggi di fronte
Tirano fuori il loro vecchio riferendo né Europa federale unica via d'uscita
Cari amici è vero
Sono stupito anch'io se volete che si è successa mi chiedo come sia potuto succedere nell'ambito delle risposte altamente razionali
Che dimostrano del resto lo dicono ormai anche i leaders politici lo dice l'economista
Ha rubato a Emma Lallai procederà discipline emettere eccependo che in un unico al mondo di salvare l'euro il che in fondo non guasta neanche per la sterlina
Io me lo ricordo i guai che la stessa sterline poteva correre e correva quando c'erano tante valute tra le quali nere cattivi giocavano con molti più spazi
E di
Arbitraggio
L'Europa federale
Sta tornando l'integrazione politica chiamate era così una soluzione necessaria
Questo alcuni mesi fa non Bossi era forse ancora percepito
Quando sì dovette constatare
Che la cosiddetta governance con la quale procedevamo a fronteggiare King recanti e
Al
Assicurare la stabilità dell'euro era inadeguata
E allora essi incomincio a creare il fondo salva Stati come si chiama in Italia nulla European
Financial Stability Facility poi diventata o destinata a diventare il meccanismo di stabilità europeo
Si è rafforzato il patto di stabilità e crescita si è inventato io dissi Spark il SIC spacca ha generato alla fine il fiscal compact
Ora siamo al tuo padre sessione sembrano essere tutte le soluzioni tecniche
Che si succedono pervenga Aranti unire sul pane sul piano appunto tecnico ciò che il vecchio per il metodo Coordination in fondo quello era il il patto di stabilità
Non era in grado di garantire ma poco alla volta
Ed è venuto fuori che dall'interno dell'applicazione di questi nuovi congegni tecnici
Venivano fuori delle esigenze sempre più forti sempre meno accantona abbini
Che implicavano qualcosa di più
Indico
Lo ricordo bene che ai tempi della convenzione
Fummo in pochi nomine io tra alcuni pochi
A cercare di dare alla Commissione un potere più forte nella procedura dei disavanzi eccessivi
Prevedendo che potesse essere direttamente la Commissione a dire agli Stati ciò che e si dovevano fare
Non riusciremmo addotte nere questo risultato sennò non per il preliminare li warning senza particolari gli effetti
Perché non si passava qualunque proposta o raccomandazione agli Stati doveva venire dal Consiglio
E la Commissione in questa procedura che era una procedura intergovernativa
Poteva essere il solo il proponente di ciò che il Consiglio fa
Finalmente siamo arrivati ad una soluzione diversa che poi risulta codificata nel fiscal compact
Nel quale sta scritto che la Commissione che dice che casomai la pregressi maggiori tipo rovescia
Beh questa è una soluzione in sé il più efficiente più funzionale
Ma evidentemente pone un problema e l'opposto e le mie opinioni pubbliche dei diversi Paesi si sono domandati ma chi sono questi che dicono a me che cosa io devo fare
Io l'ho votato in Parlamento questo Parlamento ha dato la fiducia ad un Governo
Il ho votato un parlamentare europeo due parlamentari europei nessuno di costoro è in gioco in questa partita
E allora sci dovranno pur essere degli atti europei che vincolano direttamente il mio Bilancio la mia fiscal policy
Approvò cui visto accadere al di fuori di una legittimazione democratica che viene da me
Di chi a favore di chi pone questo vincono
Ed ecco che allora comincia inesorabilmente ad emergere quella che una sequenza di cui poco alla volta ci si è resi conto
Nome conseguibile la stabilità della moneta unica senza una maggiore integrazione fiscali
No non è che otto inibire una maggiore integrazione fiscali essenza l'integrazione puliti
Questa la riscoperta dicevo che sapevamo da dieci anni
Io sono andato a rete a rileggermi in questi giorni quella bella raccolta di saggi che finisce Tommaso Padoa Schioppa in quegli anni intitolata la lunga via verso l'Euro
Che fu pubblicata anche in italiano dal Mulino
E basta adesso leggere alcuni di quei saggi per trovare primo
Quello che era scritto nel rapporto dello
Di cui a volte ci dimentichiamo
Che
Ai fini della moneta unica tra le cose sarebbero state necessarie
Il completamento del mercato da farsi entro il novantadue con una politica monetaria unica affidata ad un istituzione unica
Norme fiscali vincolanti pere i singoli Stati e quindi
Il rapporto dei loro diceva
Può darsi che non sia il vecchio Stato federale ma dovrà essere qualcosa di innovativo e forte
Numerosi economisti non solo americani ma anche europei
Che ho ritrovato tutti i citati in uno di quei saggi di quel libro scrissero proprio tra il novanta e il novantadue
Che la moneta unica esigeva acquisto qualcosa di tutti
Gli stati decisero che questo qualcosa di più non era necessario ad un'unica che in realtà continuo a sostenerlo fu la Germania
La Francia dopo un po'fece marcia indietro l'Italia del tempo si
Batte rapidamente per la procedura dei disavanzi eccessivi così come uscì poiché nel Trattato di Maastricht qualcosa di nuovo certo
Ma questo è qualcosa di nuovo e intuendo se volete che ci ha spiegato e che se vuole ci spiegherà oggi incorsi permesse
Che un costituzionalismo europeo che non è fatto soltanto di un livello costituzionale europeo
Che non chissà livello costituzionale europeo e costituzionalismo i nazionali ma che su questo crea
Un legittimazione democratica di istituzioni europee a quel punto abilitati ad esercitare tutti i risulti Stati nazionali
E qui viene fuori
E poi su questo chiudo il secondo fortissimo ormai argomento
Che conosciamo oggi ma che non conoscevano dieci anni fa
A favore di una costituzionalizzazione in chiave di integrazione politica del sistema
Europeo in cui viviamo e il secondo argomento C uno dall'esperienza che abbiamo fatto che siamo venuti facendo
Ricordavo un minuto fa
Che l'assoluta maggioranza dei nostri Governi volle evitare allora ai tempi di Maastricht
Il trasferimento di competenze forti a livello europeo
Per salvaguardare maggiormente lì la propria responsabile proprie responsabilità nazionale le proprie prerogative autonome possibilmente le proprie autonomia interni
Per essere più liberi
Dal potere europeo Kissin volle limitare il potere europeo il paradosso ha cominciato ad essere che noi disponendo di un forte livello europeo
Munito di strumenti capaci dir ribilanciare asimmetrie
Di
Garantire livelli relativamente omogenei dei tassi di interessi e quant'altro noi rischiamo una applicando i muscoli che orizzontalmente poniamo l'uno o all'altro attraverso il congegno intergovernativo finendo per paralizzare
La capacità decisionale degli Stati membri in disavanzo
Mettendo in dubbio la legittimità di tutti questi vincoli ed avendo molto meno responsabilità nazionali autonome e anche responsabilità sub nazionali autonome
Di quelle che avremmo con un sistema che andasse verso la federalizzazione
Non c'è dubbio
Che il dollaro vinte tranquillo anche senza un patto di stabilità interno che costringa il Comune di Oldoini
A non spendere soldi che avrebbe il per investimenti locali
Perché il Comune di Seattle andato in disavanzo
Siamo arrivati a questo punto un punto inevitabile e necessario con le regole di cui disponiamo che Piero
Il punto che dimostra
La nostra follia
La follia di kiwi per sottrarre anzi
Ad una evoluzione di integrazione politica ha finito per assoggettarsi ha dei vincoli che sono superiori ennesimo efficienti
Ce n'è abbastanza
Perché si orienta una sala forse anche più grande della Sala Zuccari davanti alla domanda l'integrazione politica forse che la nostra unica via d'uscita
Grazie Giuliano
Non soltanto pugliese è stato evocato ma
Credo che al momento
Giusto per dare la parola in gol Panis
In cui discutiamo danni di costituzionalismo europeo
Che ci darà anche delle indicazione dell'analisi concernenti la posizione della Germania in ordine alla tema dell'integrazione poli
Caro quella direzione cari amici geologica giacenza
Free e politici
Al
Inglese
Sì
Ha messo o no
è un onore per me
Parlare a voi
Brevemente ed offre però delle idee
Sperando di poter raggiungere la saggezza degli altri colleghi che hanno parlato prima di me
Io scenderò parlerò di alcuni aspetti di
Teoria costituzionale
Riferirò delle dei giudizi espressi ci fece alla Corte federale tedesca
E poi cerca di trarre delle conclusioni in primo luogo credo che dobbiamo
Che ci sia bisogno di ridefinire che cos'è l'Unione europea sono felice di parlarne col Presidente Bonino
Perché l'Europa
Non dovrà essere un superstato
Come un come come la stessa detto deve essere un federalismo la x e ovviamente dovremo cercare di capire un po'di più che cosa significa questa espressione per me
Significa
Che si tratterebbe di più di una selezione di cittadini che di una federazione di Stati
Voglio leggere una citazione
Che amo molto
Dai
Federalisti americani quando discutemmo del loro futuro
E si dice che c'era il senso di Ferraris dice il Governo statale quello federale sono agenti diversi del popolo istituiti con processi critico poteri diversi
E che debbono svolgere incarichi diversi di compiti diversi
Allora cosa c'è all'origine di
Quella contro tutta la costruzione
C'è il popolo ci sono le persone
Possiamo dire non è sì ma non ci sono i cittadini europei non esistono esistono gli europei
Allora B
Beh esistono però Id cittadini europei che stanno diventando in qualche modo un popolo dell'Unione europea mandati
Neanche tanto definì importante definire che così intendiamo Perù popolo chiede questo popolo europeo siamo noi siamo quelli che votano alle elezioni nazionali sono quelli che votano alle elezioni europee
Quando votiamo alle elezioni nazionali siamo il popolo
Italiano tedesco il popolo nazionale e quando siamo
Di quando votiamo l'elezione europea siamo il cittadino di Tropea o se volete chiamarci possiamo chiamarci il popolo europeo
Quindi noi con queste due identità che abbiamo che abbiamo
Conferiamo dei poteri alle istituzioni nazionali ed europee allo scopo di fare alcune cose specifiche
Questo è l'Unione europea
E diamo i poteri conferiamo dei poteri non europea per fare delle cose specifiche che secondo noi
Che che che il nostro Stato nazionale
E
Impossibilitato a fare
Perché lo Stato nazionale
Non è riuscito a fare quelle cose Castel cosa lo Stato nazionale e gli Stati nazionali non hanno non sono riuscite a fare otto decide garantire la pace come come appena detto il ministro vuole ero ovviamente certo la crescita economica è un'altra cosa
E poi stiamo affrontando tutta un'altra serie di di problemi non soltanto in Europa ma tutto il mondo le connotazioni mercati finanziari cambiamenti climatico tutta una serie di cose
E
I nostri Stati i nostri Stati nazionali a me sembra non sono in grado di affrontare questi problemi da soli ed è per questo motivo che esiste l'Unione europea ed è per questo motivo che noi
Il popolo non lo Stato onori il popolo
Abbiamo dato il potere alle istituzioni europee per affrontare adeguate ma adeguatamente
Questi problemi
E qui la STU e qui la differenza non è lo Stato sovrano che
Ha il potere che detiene il potere lo trasferisce all'istituzione europea
Manca ma lasciando poi un vuoto di potere a livello nazionale la storia del nostro
Parlamento
è stata è stata ad è tale che ha detto noi diamo i poteri alle istituzioni europee poi ma se noi diamo sempre più potere all'Europa le sezioni dello alle istituzioni europee alla fine cosa resta alla fine rischiamo soltanto un guscio vuoto
Noi parlamentari dovremmo più nulla da dire
Possiamo fare ma è una cosa del genere
E
Credo tutti rispetto
Il la Corte Costituzionale tedesca segue questa idea questa logica il potere che abbiamo oggi
Cosa facciamo diamo queste istituzioni democratiche abbastanza democratiche no stabiliamo dei limiti
A me
A mio modo di vedere cerco di comprensione fondamentale sulla costruzione del dell'Unione europea e questo vale non soltanto per il Parlamento tedesco apparente per tutti i Parlamenti
Dei Paesi dell'europea
E
L'errata percezione dell'incomprensione deriva dal fatto che
Noi diamo un potere che abbiamo
Cioè la possibilità di influenzare
Gli sviluppi futuro dell'Europa del nostro Stato nazionale
Per influenzare
Il dove stiamo andando c'è l'idea e che il potere che stiamo dando l'Unione Europea un potere che noi deteniamo che noi abbiamo dovesse idea sbagliata
Questo potere non c'è più non esiste più
Chi garantisce la pace
Gli Stati
Per il sei Colli hanno fallito in questo in questo compito per questo noi
Noi più che noi diciamo di
Ha inventato l'Unione europea
E poi
Il potere di garantire una politica energetica sono energetica sostenere sostenibile noi questo potere
Lo abbiamo dato all'Unione europea
Perché sviluppasse una politica energetica comune proprio perché non siamo stati noi è stato in in grado di garantire
Una
Politica Cetica allora che cosa perdiamo dando questo potere all'europea niente
E cosa ci guadagniamo guadagniamo molto
Perché guadagniamo
La
Possibilità
Di
A fare azioni efficaci a livello
Locale europeo e mondiale
Quindi
Non c'è una perdita di potere ma c'è
Una trasferimento di potere
Nell'interesse dei cittadini europei o del popolo europeo poi la Corte Costituzionale tedesca
Tributo esser falso scritto
Ha sempre sostenuto
Come
Sempre sostenuto sarà sempre sostenuto l'integrazione europea perché già il preambolo di nostra Costituzione
Sancisce un impegno verso l'integrazione europea
Però
La Corte costituzionale ha stabilito
Dei
Limiti
Dei limiti che sono molto presenti nella mente dei nostri politici inclusa Angela Merkel
Questi limiti sono se
Date troppo
Avevo europea
Se
Ne ha
Enunciate all'autonomia nazionale di bilancio questo sarà un problema
Perché l'autonomia nazionale di bilancio eh il di è diritto sovrano del Parlamento
Diritto reale del Parlamento e se lo concediamo Alco all'Europa
Allora non esisterebbe più
L'estratto leggerla la democrazia in Germania e questo non possiamo farlo
Se
Dobbiamo fare questo se dobbiamo fare questo passo ad altra prendere questo passo ci sarà bisogno di un nuovo referendum di una nuova Costituzione
Che magari sarà la costruzione dell'Europa e a quello che volete ma se non senza referendum cosa significa indire un referendum
Il l'errore
E che
Vorrei fare l'errore di pensiero
è che
Un referendum sarebbe uno strumento di una più democratico di
Una maggioranza di due terzi in Parlamento questa discussione abbastanza accademica a me sembra
Ma qualcosa in più democratico secondo me
Non
Secondo me ovviamente il referendum è il miglior modo democratico per prendere delle decisioni
Però e a
Lasciamo da parte
Questo argomento torniamo
Al primo argomento se torniamo senza e diamo
Poteri all'europea sulle politiche
Di bilancio e
Economiche e sociali
Ex sociali perché quelle sociali sono il tabù
Perché la Corte dice questo no questo lo possiamo trasformare possa trasferire lo
O possa trasferire competenze quest'area all'Europa
Se
Abbandoniamo
Queste
Questi settori all'Unione europea
Se diamo all'Unione europea la politica di bilancio le le le reti della politica di bilancio il Bundestag che cosa perde alcuni dicono
Riprendiamo nostra autonomia di bilancio che è nostro diritto sopra
Allora parliamone
Di questa autonomia di bilancio chiesta io
Ai parlamentari del Bundestag quanti
Ha chiesto se è stato
Autonomo quanto sia stato
Libero
Quando e deciso quando hai deciso il piano di soccorso per la Grecia
In tutti gli altri casi in tutti gli altri casi vale decisi per il soccorso se è stata veramente dipendente hai potuto tu personalmente parlamentare singolo tedesco dire dobbiamo fare così o così
No tutti mi hanno sempre svolto dovevamo farlo questo non c'era scelta
Ah bene dico allora questa nella tua autonomia
Questa è l'autonomia che eserciti
Passiamo alla Grecia
O l'Italia a qualsiasi altro Stato membro
Non è vero che una decisione di
Bilancio come qualsiasi altra decisione stava dal
La maggior parte decisioni prese dal Parlamento
Sono
Sono
Questo so decisioni che hanno
Degli effetti
Anche al di fuori del Paese per esempio
Se
Il Parlamento
Greco dice decide di dare un aumento di stipendio agli impiegati pubblici benissimo ho deciso che può prendere autonomamente la decisione che
Può avere delle conseguenze perché potrebbe la voce potrebbe non essere coperta in bilancio
Potrebbero
Non essere reperibili fondi sui mercati finanziari per sostenere questo aumento di
Di
Di stipendio
E quindi ecco lì
Che il sistema finanziario nazionale crolla e poi dico se c'è bisogno c'è bisogno di un ombrello di un piano di soccorso di qualcuno non è questa una decisione autonoma
O meglio la decisione presa senza tener conto degli effetti europei e di quello che stiamo facendo allora ogni Paese deve sapere che peraltro su alcuni aspetti
Le decisioni dell'autorità nazionale di bilancio non sono non hanno rilevanza soltanto a livello nazionale ma hanno un impatto europeo
Ora
Se io
Trasferisco alcuni poteri aumento dei limiti allo tra le
Autorità nazionali di bilancio
In linea con una certa direttiva in linea con una decisione vincolante di di un'autorità finanziaria trita di bilancio quello che sia
Magari concordata con delle commissioni nazionali per il bilancio
E fra le come sezione di Bilancio ed aver Oprea
Quello
Allora
è
Di ecco un modo per tener conto appresso una
Processo di condurci si osé di tener conto della
Ripercussione europea delle decisiva delle decisioni nazionali di bilancio
Quindi quello che nascerebbe sarebbe
Una nuova responsabilità
Una nuova libertà
Di prendere decisioni più responsabile a livello
Europeo
Io
Concludo sugli eurobond
Storia interessante ci sono due opere diverse c'abbiamo bisogno di eurobond perché così interessi scendono e gli altri
Che non amo gli eurobond
Perché ok interessi saliranno
Però se poi non si riesce
Ad onorare la eurobond
Chi ne è responsabile in solido solidalmente
Tutti tutti gli Stati europei ciò significa
Che
Per il contribuente tedesco
Cioè il contribuente e fisco dovrebbe pagare
Le politiche sbagliate di un altro Stato e questo non è possibile nessuno è convinto da questo sogno si può convincere di questo
Non esiste secondo me una responsabilità in solido comune senza una politica comune
Ciò significa
Che la politica
Finanziaria va portata a livello europeo
Insieme ad alcuni aspetti delle politiche sociali
Ed è per questo che va creato
Secondo me un sistema di sicurezza sociale paneuropeo con tutte in caso di disoccupazione
E da un punto di vista economico questo
A la professione assolutamente sensata da fare perché nei dei Paesi che hanno la preoccupazione
Pagano al fondo
E il fondo
Trasferisce questi fondi trasferisce questi soldi nei Paesi dove c'è alta dove c'è disoccupazione magari per fra dieci anni la situazione cambia
Ho
Oggi la Germania ha un buon livello di occupazione fra dieci anni le cose potrebbero essere potrebbero essere diverse
Questo sarebbe
Un buon sistema di trasferimenti che secondo me servirebbe consolidare l'Unione europea sia a livello economico sia a livello giuridico costituzionale nelle grazie
Grazie io dico
Ora la parola conosca la o per il direttore dell'ufficio di Parigi del European Caucci lo porrei religioso come sapete uno dei padri organizzatori del nostra Conferenza grazie
Grazie Presidente
Abbiamo bisogno di un grande ottimismo hanno storce che c'è un altro
Qui finisce italiano
Attualmente in atto
Il ministro
Proprio per giusto se penso delle regioni fallite per conto mio se non mi ricordo
Sicilia tre anni fa che mi ha ricordato
Mi giorni di scuola e mi sono ricordato Agrigento Siracusa Messina
Poche generazioni fa erano in guerra
Sedermi ricordato dei questo mi ha fatto pensare che se si fanno quattro passi all'indietro e si guarda all'Europa da Martins e si può vedere la storia dell'Europa come un pro esso lungo e graduale di integrazione politica da tutte le città che erano in guerra son diventato alle Province delle Province che erano in guerra santa certe affermazioni
Si guarda alla storia chiede la Germania poco le generazioni fanale approssimare
Era in guerra con la barbarie una cosa impensabile oggi poi Biamonte nove Peciccia novecento con tutte le sue guerre
Adesso abbiamo l'Unione europea quindi questo mi da un senso di ottimismo quello che mi dà un po'di senso di pessimismo anche se si guarda
Alla storia dell'integrazione europea a partire dalle guerre
Tra Siracusa delle Agrigento a Messina affrettiamo anche degli esempi disintegrazione e ci sono due grandi esempi uno nel disintegrazione del primo dell'intero Romano il primo grande impero e poi
La di Singer integrazione il crollo tra il sacro impero romano
Il secondo
Tentativi continui interno il Presidente Prodi quando era prossima il Lince ricordato
Giustamente credo che l'Unione europea e il terzo tentativo
O e nella secondo tentativo di superare il dolore della scomparsa dell'impero romano per a ricreare uno spazio governato dalla stessa legge in tutta Europa e credo che la crisi europea e che vediamo la crisi finanziaria che vediamo oggi
Ci pone ha un impatto un bivio dobbiamo
O accettare un salto qualitativo con maggiore integrazione oppure
Dobbiamo sobbarcarci un
Disastro qualitativo con una disintegrazione anche qui ci sono delle Regioni per l'ottimismo delle Regioni per il pessimismo dal parte dalla parte dell'ottimismo
Già il fatto di trovarmi in a Roma mi dà ottimismo e il fatto di ascoltare
Un dibattito sul federalismo a Roma credo che in questo senso Roma ci ispira molto di più
Di Parigi Berlino o qualsiasi altro capitale tra capitale e dell'Europa forse concessione del Lussemburgo per un dibattito di questo tipo
E credo che il dibattito ce l'ha confermato l'industria e transnazionale la crisi e transnazionale quindi evidente che le politiche di
Devono diventare transnazionali anche
Ci è stato ricordato
Che manco scarpe ci ha ricordato che quello che
Affatto questa crisi è stata di creare
Un impegno molto maggiore a livello di cittadino con i pennuti sia
Chi prende le decisioni è stata una cosa che ci ha colpito molto che fosse collocato il nuovo Presidente francese nella sua campagna elettorale
A
Sottolineato la necessità di un cambiamento di politica non in Francia ma nella zona euro ha detto che c'era bisogno di un cambiamento della politica nella zona euro una cosa
Senza precedenti credo nelle campagne elettorali in Europa che
Un candidato un candidato che re
Secondo reali possibili tattiche a vincere
A chi ha chiesto questo ma quello è strano che non ha chiesto di un cambiamento di politica a Bruxelles ha chiesto con Camanzi politica a Berlino questo il problema quindi
Questa crisi
A è stato come un bagno a accinto che
Preparato dove abbiamo le forze le debolezze nel sistema europeo oggi ma è solo il Parlamento europeo che
è invisibile in questa crisi crisi fa dell'ottimo lavoro in sostanza ma solo per Manfron trompe voi che terra natura per missione
Deve essere deve avere una posizione discreta non deve esprimersi troppo altrimenti perde la possibilità di creare un consenso non è solo la Commissione europea
Che per via della sua struttura per la fine del suo mandato pertinente il suo
Modo di operare non ha potuto agire in modo dinamico nella crisi con tutto il rispetto con lavoro che fanno tutto l'insieme delle istituzioni a parte quella più federale che la Banca centrale europea che a
Potuto agire rapidamente ed anche energicamente speriamo che possa continuare a farlo
Ma i cittadini
Annino individuata non ho capito le debolezze del sistema per i cittadini Ando individuato Berlino come l'attore principale che spinge le politiche
L'unico attore oggi che ha vera incidenza sulla scelte anche
Allora facciamo al Biffi e sappiamo che la Germania rinunciando dei soldi e anche della ricchezza nel breve termine accettando la mutualità azione del rischio potrebbe mettere fine a una crisi
E la Germania anche il potere rifiutando questa messi insieme del rischio per
Per ragioni costituzionali politiche finanziarie o potrebbe portare
A
Il fatto che tutta la zona euro euro precipiti questa è una cosa è che i
Cittadini capiscono chiaramente è una cosa molto destabilizzante i cittadini in tutta l'Europa si sente sentono
Che le decisioni che riguardano in modo profondo in moto e assistenziale non vengono prese
Al centro del potere che è stato deciso ma
In un'altra capitale netto quelle autorità l tentata Onlus sul segmento hotel popolo europeo
Questo crea un grosso problema
C'è un con
Un accordo che è stato spinto da Berlino però dobbiamo trasferire più poteri a Bruxelles
Anche i conservatori inglesi non negano questo
Che è una cosa straordinaria chiara non parlano di inviti del Regno Unito però dicono la zona euro dovrebbe farlo
è comunque un grosso cambiamento
Che queste è una ragione di ottimismo
Quello che mi dà un senso di pessimismo e il fatto in cui s'è il modo in cui si discute questo questa decisione sul trasferimento atti potere
Il Giuliano Amato credo
Giustamente come faceva
Tommaso Padoa Schioppa
La prima che
Ci troviamo di fronte al grande paradosso per via del fatto che abbiamo
Rinunciato al trasferimento del potere a livello tutti ogni non europea abbiamo escogitata una serie di regole
Ti ostacoli di costrizioni che era
è molto maggiore di quello che avremmo al furto
Altri momenti
Io farei un passo in più direi che il sistema anche se funziona anche se potesse funzionare sarebbe insoddisfacente ma in realtà non può funzionare perché
Il tentativo stesso di organizzare la politica economica la politica
Finanziaria la politica fiscale nell'azione europea
In base al sistema di sanzioni come se fosse un sistema di traffico urbano e destinato a
Fallire per due ragioni qui voglio esprimere
Si è scritto molto sul fatto che la Francia la Germania
Sono state sono stati i Paesi che si sono rivoltati contro
Il patto di stabilità che avevano prodotto lo stesso nel due mila tre due mila quattro e ne hanno intuibili né indebolito la forza anche se a livello cliniche a credibilità alla manovra tedesca
Ha avuto molto successo
Allora tutti dicono che questa è stata una cosa terribile da fare che non succederà mai che ove i tedeschi sono i primi a dirlo ma io non sono d'accordo
Con questo che voglio dare un esempio molto recente il fatto che
I tedeschi hanno spinto per l'indipendenza la
Banca Centrale Europea volevano che fosse una cosa sacrosanta
E nei primi giorni all'inizio dello
Del esistenza la Banca centrale europea
Era proibito ai chiara politici francesi e spagnoli
Bastava che un politico francese spagnolo tante in salsa la possibilità
Perché il la banca cambiasse chiara propri tassi che i tedeschi
Rivederci però con indignazione
E cosa abbiamo visto invece negli ultimi due anni della crisi
Da dove vengono gli attacchi più forti contro la politica e per la Banca centrale europea dalla Germania la Bundesbank
Si è impegnata in una in cui ripiglia
Si esprime pubblicamente esso mute decisione politica collettive della Banca centrale europea questo
Alimenta l'instabilità dei mercati
Finti che non c'è stato l'accordo tra chi Merck così
I politici
Attacca fanno prima le politiche di Trichet il Po di Draghi dimenticandosi completamente che pochi anni prima che la Germania erano ha detto
è
Assolutamente inaccettabile qualsiasi discussione politica Volvo pubblicate le politiche della Banca centrale europea quindi
La Germania che ha
L'immagine si vede sempre come
Difensore del sistema
Da e devo dire che o un passaporto tedesco è
Aprite il primo Paese a
Cambiare posizione quando queste regole non convengono occhio
Essa la Germania
A così che case intanto potere così
A
No
Trova così facile
Reagire contro le regole in quanto le regole non convengono più come possiamo pensare c'è un sistema basato su queste regole possa funzionare a lungo quindi
Dobbiamo avere un sistema che non si basa sulle regole ma un sistema che si basa sul potere dobbiamo avere delle autorità transnazionali alla a livello europeo
Non come difficili che impongono delle regole ma con una vera capacità di che a prendere delle decisioni fare anche degli errori esse
Fanno degli errori
A
Applicare delle politiche
Necessarie che vengono sottoposte a foto delegittimazione persone quindi che possano essere
Estromessi senta all'elettorato
Quello che mi preoccupa oggi che anche se c'è un grosso dibattito sull'Unione europea il federalismo europeo vediamo pochissime proposte su come creare
Queste autorità politiche che abbiano legittimazione politica col controllo parlamentare a livello di Unione europea
è molto facile si creano Intermonte lassista Marotta ma come si affrontano i bisogni della sistema premesse possono creare separatamente per la chiaramente bisogna escludere il principio che
Si può
Vere
Un quadro costituzionale se abbiamo
L'unanimità se cerchiamo l'unanimità allora siamo non riusciamo mai andare oltre il Trattato di Lisbona ma tornando indietro di un passo non vedo le proposte oggi
Da parte della Francia o della Germania vedo tutte le espressioni verbali ma senza
Proposte concrete su come creare veramente delle autorità transnazionale nella zona euro semi chi se pensa dove dove potrebbero venire qual è il paese che
Alla maggiore possibilità di generare dei piani
Che la tradizione maggiore per la creazione notizia modelli spero maturità democratica come una legittimazione parlamentare a livello di euro zona non credo che
Possa essere Parigi purtroppo
Non credo che possa essere la Germania oggi
Dico con tristezze primo passo passo tedesco FIP Parigi quindi mi dispiace e sono a Roma e pensarono ma
Altiero Spinelli molti altri
Ripetutamente sono stati all'avanguardia
Di
Delle idee innovatrici su come
Organizzare politicamente lo spazio europeo credo che l'Italia
E in tutti i federalisti
Quei meno federalistico è federalisti laica
Sono in una migliore posizione rispetto ad altri oggi di presentare delle proposte che possono coinvolgere i tedeschi francesi e gli spagnoli tanti altri riguardò come creare un'organizzazione
Funzionante che non si basi su un sistema
Di regole soltanto
Che possa mettere fine alla crisi di fiducia e alla crisi dico per non nella zona euro
Perché voglio concludere con questo non abbiamo una crisi
Non si tratta di una crisi economica in realtà non abbiamo la crisi di indebitamento non abbiamo nelle realtà una crisi finanziaria perché le crisi finanziarie tutte queste cose sono l'espressione di qualcos'altro come del trustee France
Giustamente alla crisi di fiducia
E questa crisi di fiducia è una crisi di mancanza di fiducia nella
Organizzazione politica dell'Europa
L'organizzazione politica dello spazio europeo e la capacità
Degli europee oggi a dei
Generare
Ma in modo rapido
Un tale organizzazione che serve questa la sfida che ci sta di fronte la sfido dalla nostra
Generazione per i federalisti porgli i propri gli europeisti
Oggi credo che Roma se il posto ideale laddove avviare la soluzioni di questo problema grazie Thomas
Quando Gozzi deputato membro alla Commissione farlo Paese soprattutto vicepresidente del movimento operaio in Italia
Sì grappe Virgilio io nel mille novecentottantanove
Passino il programma Erasmus alla Sorbona era appena crollato il muro di Berlino
E a Parigi dove addirittura spiegare ad altro ad alcuni professori che considera questo però programmi Erasmus perché non lo conoscevano
Io da allora non ho semplicemente vissuti in Europa
Da allora l'Europa è stata la mia vita
E lo devo come tanti generazioni di europei a quello che hanno fatto i padri fondatori nell'amici in quantità oggi però l'Europa rischia la disintegrazione
Ci sono generazioni di giovani europei
Che se l'Europa si di si integrasse perderebbero la loro identità loro non lo sanno
Anzi non serve non poco conto di essere pienamente europei non si rendono conto di vivere pienamente lavoro pay anzi spesso criticano l'Europa ma senza Europa perderebbero drammaticamente la loro identità
Io credo che
Loro spariscono diceva che gli imprenditori sono soprattutto europei
C'è
Sono almeno quattro generazioni di imprenditori europei sono le quote le segnalazioni dei ventenni e quarantenni dicevo agli europei che sente Europa si troverebbero veramente senta ragione sociale senta mercato senta senta
Tentate stessi ecco perché io credo che oggi chi è impegnato nelle istituzioni che se il Parlamento che se il Governo che se il Parlamento europeo
Non può assolutamente accettare che i dirigenti del due mila e dodici passino alla storia con i figli a fondatori del Progetto europeo
E non basta certamente addentrarsi nelle soluzioni di tecnica finanziaria non perché
Le soluzioni di tecnica finanziaria gli algoritmi gli strumenti per evitare l'oscillazioni dello spread non siano necessarie e non siano urgenti
Ma perché i cosiddetti leader europei devono avere una visione politica devono trovare soluzioni coraggiose
Ma non da avviare tra cinque dieci anni come ho sentito dire ad alcuni leader che stanno lavorando su un rapporto da presentare al vertice europeo del ventotto giugno da avviare nei prossimi cinque dieci mesi e forse anche di simili sarebbe troppo tardi
Si parla di federazione cooperativa Emma Bonino
Parla di cooperazione leggera stamattina abbiamo sentito Federazione innovativa federazioni costituzionale
De Tocqueville diceva che che è difficile trovare delle parole per descrivere qualcosa di nuovo che crearlo effettivamente quindi io credo che sia molto più difficile trovare la parola per descrivere quello che dobbiamo costruire che
Che realizzarla Federazione necessaria è stato detto però lo voglio ribadire per innanzitutto un punto
Per vincere la sfida politica che è duplice perché la sfida politica che ci tiene oggi lanciata è una sfida politica che viene dagli operatori finanziari e dai manda i movimenti populisti
Degli operatori finanziari perché basata sull'assunto per cui è impossibile
Avere una moneta unica anti sarebbe impossibile avere una moneta unica senza creare un unico super Stato sovrano europeo de paradossale come degli operatori finanziari così all'avanguardia così moderni
Franzoni ancora come se fossimo nel mille seicentoquarantotto come se fossimo ancora all'epoca del Trattato di Westfalia
Sfida politica dei populisti perché perché a causa dell'incompletezza politica dell'Europa a causa della non Europa politica
Le forze populiste stanno cercando di distruggere anche l'Europa che c'è
Aggravando così la crisi delle democrazie nazionali senza Europa democratica non avremo l'Europa e non avremo neppure nostre democrazie
Nazionali è stato detto e certamente questo è un punto fondamentale allora occorra coraggio corre visione e occorre responsabilità e corresponsabilità soprattutto per noi e soprattutto per il Parlamento per i Parlamenti italiano
In vista del vertice del ventotto giugno dobbiamo assolutamente ribadire in modo unitario in modo unitario sento usare l'Europa per azione accentuare le nostre differenti azioni che peraltro sono artificiali
Sui punti fondamentali dell'Europa dobbiamo ribadire i nostri in modo unitario la nostra scelta federale nascita federale che abbiamo fatto
In altri modi maniera assolutamente condivisa in gennaio di quest'anno e che va ribadita martedì in Aula alla Camera quando discuteremo del vertice del ventotto certamente molto molto molto positivo l'ordine del giorno che ieri
è stato adottato al Senato io anche su questo vorrei essere
Anch'io completa come tutti stamattina abbastanza chiaro non giochiamo col fuoco
Non giochiamo con un fuoco perché c'è chi è tentato addirittura di usare proprio l'Europa per mettere in difficoltà il governo Monti
Ecco se ciò accadesse non solo gli italiani ma tutti gli europei pagherebbe un prezzo altissimo anti fare pagherebbero fosse un prezzo insopportabile
Allora non giochiamo col suo col fuoco perché rischiamo di farci veramente male da soli pensiamo divergenti farci veramente mai male da soli quando invochiamo l'uscita dall'euro come soluzione alle nostre difficoltà nell'euro
Dobbiamo assumerci certamente le nostre responsabilità come parlamentari per Ministro l'ha detto molto bene lo allora e a indicare anche i cataloghi anche che i parlamentari devono svolge abbiamo cominciato
Avere dei rapporti diretti più costanti più regolari tra parlamentari diano Parlamento tedesco io credo che sia fondamentale espandere questo tipo di cooperazione di dialogo quanto meno al Parlamento francese quanto meno
Al Parlamento spagnolo perché perché è evidente che solo in Europa noi possiamo ritrovare la nostra sovranità
Che ormai perduta che è assolutamente finta agli Stati nazionali a cui Pisa sovrano sono morti possiamo ri rivivere
Dico dico risorgere rivivere a livello europeo solo attraverso una nuova sovranità condivisa congiunta di tipo
Di tipo europeo ecco perché io avrei voluto che oggi Monti potesse accogliere Merkel lo Londra ed era poi in un clima politico diverso a Roma il clima fuori non è quello che c'è in questa stanza ma non solo per l'aria condizionata dentro e per il caldo che fa fuori
Certamente crea credo che occorra mostrare in questo passaggio decisivo molta ma molta più unita sulla questione europea però come tanti e a come tanti anche in Parlamento anch'io sono molto stanco a livello europeo dei non detti dei vini di
Dichiarazioni europee altisonanti e prive di Ford impegni politici a cui non seguono fatti ma solo altre parole tante rassicuranti quanti ipocrite il tempo è scaduto
Tempo è scaduto e il vertice di fine giugno deve essere un very segreta alcune prime risposte concrete ecco perché dobbiamo sostenere l'azione del Presidente Monti
Ecco perché dobbiamo sostenere la sua azione per
Spingere il governo del re SCO e il Governo francese a superare le loro contraddizioni a ritrovare coraggio assumesse le loro responsabilità quali sono le i paradossi quali sono le contraddizioni
Io trovo assolutamente paradossale che la Merkel richiami sempre più spesso le idee federaliste non so quante volte lo ha fatto da quel discorso che pensi sette febbraio a ieri
Per poi nei fatti in questi mesi praticare una politica che ha reso sinora impossibile anche il ricorso I nuovi strumenti comuni per far fronte l'emergenza se non ci diamo gli estintori adesso
è inutile di di di che il parliamo di come vogliamo restaurare l'edificio per edificio non sarà più
La polizia
Quindi certamente dobbiamo aver adesso di estintori per ripetere spegnere la crisi ma trattando paradossale
Ne ha pertanto paradossale che fa un solo punto insista sull'emergenza
Cioè l'estintore insista sulla crescita
Insista sull'Unione bancaria sugli eurobond
Rimandando però ad un futuro eventuale ed incerto
Quella scelta federale che Parigi ha sempre rifiutato e con cui Parigi oggi deve assolutamente confrontarsi perché i francesi Tommaso Tommaso Padoa Schioppa seri segnava hanno sempre determinato non
Il quantum della integrazione politica io vorrei che questa volta il questo quantum fosse al rialzo e non al ribasso ed è questa la scelta che noi ci aspettiamo
L'atto di coraggio invece aspettiamo dal Presidente francese quindi certamente il vertice del ventotto giugno deve segnare una svolta e così rispondo
A. Bac concludendo alla domanda che Virgilio daltonici poneva sì certamente Virgilio dobbiamo organizzare un nuovo percorso
Dobbiamo organizzare uno percorso che parte dal verso il ventotto giugno che deve vedere nel due mila tredici passi avanti concreti
Sull'Unione bancaria e sull'Unione fiscale dobbiamo organizzare un per poter percorso che passa nel due mila quattordici in occasione delle lettere europee attraverso il riavvio
Di quel processo costituente che si è interrotto nel due mila cinque
Con il no e dovremmo convincere avere dei sia antiche dei no all'Europa quel processo che si è interrotto in maniera democratica per le ragioni sbagliate rinunci non ci piace del risultato però in maniera democratica si è interrotto del due mila e cinque
E certamente questo dovrà essere riavviato e dovremo arrivare
La
Si parlava di sogno nel due mila diciotto avere una nuova Federazione europea pensate come sarebbe importante non solo utile ma come sarebbe bello per ritornare
A sognare sul della politica sognare sull'Europa se a cento anni dalla fine della guerra mondiale nel due mila diciotto
Potesse nuova avere un nuovo Trattato europeo che sancisce la nascita della federazione europea col punto esclamativo concludo grazie
Grazie usando
Ora la parola di comando e storico che è stato dieci anni deputato ovvero mi pare venti anni vendano pub dal venti anni dovuta ad un venti anni ovvero venti anni deputato europeo verso il Segretario di Stato allora all'Unione dovunque
Grazie braccia e Mele Virgilio e grazie per la indicazione per
Essere a Roma oggi io non voglio uccidere la vostra il mossa lingua Ambrogio spingere Champ
Via Soliberto da
Se mi dispiace ma è difficile
Però non spagnolo
Perché noi spagnoli pensiamo di poter parlare italiano
Ci sbagliamo
Possiamo al un breve colloquio ma è difficile fare dei commenti
E soprattutto dopo gli interventi così
Validi piene di contenuto quindi devo passare l'inglese però sono
Molto contento di sentire le vostre proteste che uniti dite che precedente che
Parli anche lo spagnolo
Abbiamo oggi ascoltato credo
In ogni intervento pronunciare la parola crisi
Tutti hanno parlato di crisi e dell'orchestra ci troviamo in una crisi d'Europa nella sua storia china di crisi
Ieri Alma dritta celebre avevamo il cinquantesimo anniversario di un l'incontro che si vota a Monaco di Baviera nel sessantadue tra oppositori di a Franco si chiamino spagnole col
Tu pur mio immuni
Abbiamo accesso diciamo anche
Il giorno in cui la Spagna è entrata nella mia europea mi ricordo che quando entra alla
Che che in o
Nel sessantadue conseguito l'incontro dichiara Monaco c'era la crisi europea generale De Gaulle aveva detto che quelli che erano a favore degli e integrazione non avevano patria c'è voluto molto tempo per avere una maggiore colloquio integrazione
Quando il settantacinque la Spena entrato europea anche allora nulla le opere in crisi parlavamo di euro pessimismo
Euro sclerosi quindi la crisi è una cosa che ricorrente
In Europa ma credo che questa crisi sia una cosa molto aspro articolare perché le altre crisi che ho citato molte altre
In cui si sono trovate
Erano di questo tipo se l'Europa non avanzava è un peccato ma non era una cosa vitale se invece non lo risolviamo questa crisi
Non è solo l'euro che può
Crollare si tratta di tutta l'Unione
Negli altri casi si trattava di superare la crisi era necessaria ma adesso la questione
Esistenziale superare questa crisi per la prima volta credo nella storia dell'Europa in questa crisi dobbiamo far fronte a coloro che
Lo dico in questo modo sono contenti della crisi dell'euro ci sono dei nemici del lavoro ci sono delle persone che non vogliono insuccesso dall'euro per tante ragioni diverse quindi
Dobbiamo tener conto di questo quando dobbiamo
Prendere le decisioni politiche
Dico proprio per le decisioni politiche per diverso tempo dopo l'inizio della crisi molti Stati membri
Membri hanno detto non è una crisi dell'Europa è una crisi di alcuni Stati nel sistema dell'euro
Questa è una cosa completamente falsa abbiamo una crisi del Roma crisi della credibilità dell'euro tre anni fa nessuno
Si richiama immaginava la possibile scomparsa dell'euro adesso se si pone la domanda le persone del nostro Paese Stefano
Pone la domanda agli investitori pensano che c'è la possibilità che l'euro possa crollare quindi
è una crisi politica non solo economica ci sono delle cause economiche ci sono delle conseguenze economiche ma si tratta soprattutto di una crisi politica
Quindi o troviamo delle soluzioni politiche oppure premiata in cross i guai
Dobbiamo trovare anche degli strumenti
Duratura degli strumenti economici ma abbiamo bisogno di decisioni politiche
E credo che questo a sì è una cosa che
è mancato alla all'Europa affinché l'inizio della crisi tre anni fa
Giuliano Amato ci ha spiegato quello che ho fatto l'Europa tante cose essere trent'anni fa quando
Sono entrato al Parlamento europeo o meno
Si avesse detto che un giorno i bilanci nazionali sarebbero stati inviati a Bruxelles
Prima tutti presentarli
A i Parlamenti nazionali che il
Bilancio nazionale sarebbe scritto i
In base agli orientamenti sia indicati da Bruxelles anche prima che iniziasse il dibattito in
Nei Parlamenti nazionali e fra i detto che
S'era una rivoluzione è una adesso è è e il fatto che insomma
Il fatto che abbiamo di fronte a noi
Giuliano Amato del se paradossi spaccato il fiscal comparti tante altre cose però quello che ci manca il quadro completo
Dato che è una crisi politica le persone non sanno in che direzione stiamo andando c'è un senso di confusione giustamente
E quindi abbiamo mi sorge un piano chiaro in primo luogo e dobbiamo
Trovare delle soluzioni
Le difficoltà alle difficoltà dichiara alcuni Stati che abbiamo nella zona euro è impossibile che tanti cittadini d'Europa si svegliano la mattina chiedendo se qual è lo spread oggi
Ci sono tante cose nella vita cose migliori ci sono
Delle cose più attraenti dello spread ma adesso le persone quando si svegliano dei con la quale sarà lo spread e dobbiamo trovare una soluzione a questo problema credo che Monti Modolo milanesi
Hanno un ottima idea riguarda questo
In secondo luogo abbiamo bisogno di un piano immediato tocchiamo agire a livello nazionale producendo dalle riforme economiche e questo chiaramente
In gradi diversi alcuni Paesi hanno già effettuato queste riforme con la Germania il mio Paese come altri Paesi nonna
Effettuato queste riforme ma dobbiamo
O rispettare queste riforme abbiamo già anche delle riforme a livello europeo
Delle politiche a livello europeo è questo e quello che chiamava il programma della crescita dobbiamo fare tante cose a livello europeo dobbiamo ricapitalizzare il
Da Bay
La dobbiamo
Attuare pienamente il mercato interno
Dobbiamo attuare
In commercio Chiu guai esteso con altre parti del mondo non ci sono tante cose che possiamo fare a livello europeo dobbiamo avere un Ignone bancaria anche appena possibile
E credo che al prossimo Consiglio europeo emergerà molto farebbe emergere un mandato molto chiaro
Perché la Commissione europea stili un piano
Per avere un milione bancarie prima di ottobre
E l'Unione bancarie ci porterà nomina fiscale
Dall'Unione politica ecco il perché come alcuni di voi hanno detto qualche anno fa i federalisti erano in minoranza in Europa ci sono molti
Federalisti viene in Italia ma sono una minoranza erano una minoranza in Europa oggi
Però
Alle
Persone intelligenti sanno che ci troviamo di fronte ambiti e ci sono due possibilità ora sì usi torna
Allo Stato nazionale con le frontiere dello Stato nazionale oppure si va verso un'Europa federale non ci sono delle zone intermedie noi abbiamo vissuto nelle zone intermedia nelle zone grigie per tanti anni è stata una vita tranquilla ma con questa crisi dell'euro
In grigio non è più
Possibile non ci sono non sono possibile queste zone intermedie quindi o si torna indietro allo Stato nazionale oppure avanziamo verso maggiore federalismo
E se seguiamo questo su questa seconda via abbiamo bisogno di qualcuno
Di un gruppo di persone che possano veramente riflettere
Su questa cosa
Le prime tre cose che ho detto si devono fare subito
Abbisogna
Per
Pensare l'Europa federale bisogna creare un comitato di saggi
Per creare per pensare a come questo tutta Europa federale possa essere creata ambizione spiegarle persone che questo
è il piano che si è questo quello che si vuole fare
Non è solo il piano che è importante e questa è un'altra cosa che manca all'Europa c'è bisogno di una
Narrativa negli anni Cinquanta c'era una narrativa come si dice
Era di evitare al caso quella mondiale ed era la riconciliazione tra
Francia e Germania
Questo ne chiedo
Un'idea che si sospinge la Francia la Germania
Sono avversarie sono nel campionato di europea di caccia forse se
Si incontra si incontreranno anche credo che la Spagna cercherà di evitare questo però potrebbero incontrarsi in semifinale ed essere quindi avversaria ma nessuno
Giustifica l'integrazione europea per via dalla necessità di riconciliare la Francia la Germania non
è una cosa già fatta
Negli anni Sessanta Settanta alla narrativa era venti
Conservare la democrazia la libertà
L'economia sociale di mercato perché dall'altra parte della cortina di ferro
C'erano altri Stati membri anche se europei che non credevano a queste cose quindi c'era una
Una narrativa che volevamo difendere
Poi negli anni novanta lo slogan o la relativa diventata più difficile Toni Blair diceva
L'Europa deve dare i risultati per
Ma
Questo diventa la cosa più complessa perché quello che può essere buona per uno Stato
Può essere più negativo però un altro Stato Vitone esempio al Trattato costituzionale prestato
Respinto dagli elettori francesi perché era troppo liberale come dicevano lo stesso Trattato costituzionale sicuramente sarebbe stato respinto notai
Britannici perché era visto come troppo sociale
Lo stesso testo né sociale né liberale però i risultati vengono visti si disperde risultati possano essere visti in nuovi
Nuovi modi per dobbiamo creare una nuova narrativa credo che quello può essere collegato a quello che abbiamo fatto con l'atto unico con il sincopato cioè credo che dovrebbe essere basata
Questa è una cattiva sull'idea che adesso noi ventisette Stati membri dell'Unione europea rappresentiamo
Venti per cento del PIL del mondo ci sono degli studi Goldman Sachs che dicono anch'essi
Assegniamo il percorso che stiamo seguendo nell'anno due mila cinquanta all'Europa
Avrà solo il sette per cento del PIL mondiale
E se rappresentiamo solo sette per cento in termini economici questo occorra dire che tutte le regole Ikea Gaber marxista economica che verranno
Create non vedranno
L'Europa come protagonista quindi ho avuto diamo
Lavorare verrà se vogliamo conservare il modello europeo
Libertà naturalismo giustizia uguaglianza coesione sociale
Ca essendo riusciamo decente non ci saranno altri attori dal mondo quindi questo è un piano questa natura impacchi ci serve ed è per questo che credo che veramente
Viviamo ci troviamo di fronte a un momento in cui molto importante o
Molto rapidamente nei prossimi giorni
Diamo una risposta molto rapida
Agli europei gli europei ci ascoltano tutti questo populistiche dicono tutte facce le abbiamo già le soluzioni
Non
Soluzioni non sono mai facile mi abbiamo bisogno della determinazione per attuare queste decisioni quindi o diamo un segnale chiarissimo che siamo
Uniti che dobbiamo continuare ad essere uniti e siamo
Decisi a
Avanzare questa unità oppure gli europei circa nasceranno indietro
E io
Faccio parte
Però
L'autore vostre coste fa si fa fai che ha detto l'Europa è la terra che la patria che abbiamo scelto io sono nato in Marocco
Sono spagnolo però la Patria che mi sono scelto e l'Europa e voglio che questa avventura della costruzione dell'Europa non fallisca quindi la visione la determinazione chiaramente il sostegno di cui tutti
La parola al professor Romano Prodi
Alla conclusione del nostro di progetto Saro prevede tre lo giuro
Anche perché
Di solito riassumere
Un riunioni di questo genere faticoso oggi no perché c'è veramente una
Identità di vedute che quasi mi preoccupa perché
Ecco appunto parte uscire di qua la situazione ben diversa però ci sono alcuni elementi da mettere in rilievo che possono aiutarci nel sintetizzare quello che è stato detto oggi io parto dalla osservazioni di Giuliano Amato che
A detto con molta
Verità che qualche mese fa un titolo del genere non si sarebbe potuto fare
Perché la parola federale veramente vi assicuro che negli ultimi tempi grami dagli ultimi tempi delle mie Commissioni in poi era diventato una parola sporca
Cioè proprio impronunciabile
Impronunciabile
Che poche portavano portavano avanti d'altra parte
La cosa
Avvenne anche
Proprio per prendere
Gli ultimi parole utilmente dicono anche per lì il contributo di persone
Come agire più attori perché diceva da un lato l'Europa deve consegnare e poi facendo di tutto perché non consegnasse insomma no proprio
Perfino guardate che
Per finora c'è stato l'opposizione al progetto Air France su nel momento in cui si diceva ma anche ritengo stelle euro ricordatevi tutte queste cose ventitré sì ma anche il tema del monopolio ci dà un saldo il prodotto Erasmus
Che
Progetto laddove non ha mai creato ai grandi scienziati no pecca però
Interposte l'Europa aiutato molto crea no quindi abbiamo sempre vissuto con questa
Doppia verità
Lei dibattito degli ultimi tempi oggi invece
Perché
Elettorato fuori il discorso federale verso bellissima di patrioti perché ci siamo avvicinati al momento del sì o no
Cioè essendo arrivarci
Nel momento in cui
Il sistema si rompe ce lo portiamo avanti cambiato punto e discorsi federale di salta fuori del nuovo
Perché e una delle due uscite dal tunnel in cui più
Siamo Omo ci siamo oggi abbiamo sentito due rilievi esse
Dei missili fortissimi
Anche da rappresentanti di istituzioni come le diverse Confindustrie che sono sempre state fine europei
Non all'inizio all'inizio dell'Europa ma successivamente sono
Hanno capito la grandezza del mercato
Però unico prima e poi delle situazioni europee ma che sono portatori però di interessi compressi sentieri quindi un sì così forte
Italo Franco tedesco guardate che non è una cosa da poco
Anche perché adagio adagio quando perdiamo al momento la decisione la business community tenete sempre più importante
E
Io sono sempre stato che non sono ancora ottimista sull'esito finale di queste grandi battaglie europea
Perché la business community tedesca
Alla fine non può
Che schierarsi a favore dell'euro per i propri interessi
E allora vedere però tutte e tre assieme io credo che
Sia un a un punto fermo che debba essere utilizzato da noi in in futuro che deve essere molto utilizzato
E quindi il senso che noi non
Non possiamo traghetto e per il mondo degli affari e troppi integrato per potersi dissi integrare non mi sembra un
Una leva
Di poco conto mi sembra anzi uno dei punti estremamente forte da utilizzare
Ma poi abbiamo visto che ci siano anche delle spinte esterne verso
Verso la Unione europea i Paesi extra europei
Sono emerso stamattina riluttanti ad investire in Europa
Per tutto questo caos che noi abbiamo in euro
Io posso dare una testimonianza da parte cinese contratto recentemente anche responsabilità della sicurezza sociale cinese quindi delle pensioni che hanno
Target tattiche riserva una quantità enorme di risorse da investire in Europa e che
Mi
Dicevano con grande franchezza come possiamo farlo adesso come posso investire decine di miliardi di euro dai pensionandi Sinesi
In una situazione in cui voi non avete ancora preso una decisione di
Serie conserve rette questa bolletta e Sella porterete avanti
E la stessa tesa che un po'più pelosa c'è da parte politica aderì carne cioè o Barba spinge in modo effettivo positivo per l'Unione europea
Non
Per interessi di lungo periodo per interessi abbia il periodo elettorali però spiagge in modo in modo positivo
Il Governo o americano terrorizzato conta una possibile crisi europea non così a mio parere il mondo delle finanze americana
Perché e qui c'è ricavate aspetto
Che noi
Oggi abbia un pregio poche l'esame ma che è straordinariamente importante lattine insieme uniti della speculazione
è così importante in questo momento coinvolge molto interessi anche politici americani se non
Invio interessi ufficiali in questo momento ricevo e così grande che evidentemente questo
In questo ma la forte che mette maggiormente a a rischio la moneta europea e qui si apre un capitolo estremamente estremamente importante guardate che
Va bene
Riprendiamo però prima di andare un altro concetto su questo punto che cosa ha detto ammazzano che per fini britannici sono favorevoli alla
A a cioè sono meno eccitanti sulla moneta europea ma perché questo stabilimento
Perché
Ormai
Abbiamo perso sovranità
Cioè la speculazione internazionale così forte essendo più potente dei singoli Stati nazionali eccetto civili Stati Uniti lo vedremo poi
Fa sì che
I singoli Paesi compresa la Gran Bretagna quindi non è un problema solo dell'euro siano costretti a delle politiche economiche
Che non farebbero mai
Se non avessero di fatto perduto sovranità perfetto della speculazione internazionali cioè
Sì Calderon fa delle politiche molto più restrittive di quelle che dovrebbe e che vorrebbe fare perché terrorizzata anche lui dello spread
Quindi carnalmente estetico non ci spieghiamo davvero con l'idea dello spreco
è un fatto stranissimo ma questa è la verità di questo detto e politicamente ha un significato enorme
Perché porta alla perdita progressiva di sovranità di tutti i Paesi del volto esclusa la città e gli Stati Uniti perfido la Russia
Che finché c'è il prezzo del petrolio alto conserva tutta la sua sovranità se ci fosse lo scivolamento del per certe Troja la stessa Russia avrebbe problemi traumatici per la sua politica interna
Allora noi dobbiamo veramente fare capire questo tipo di evoluzioni che noi
Che noi abbiamo
Che noi abbiamo questo rischio globale che c'è perché noi possiamo conservare la nostra sovranità solo portandola insieme a un livello più alto
Cioè come è più uso deve quando parlargli spenti questa diventando un cane grosso come sono gli Stati Uniti e la città
Chiedo che rimaniamo tanti cattivi separati noi non riusciamo assolutamente a conservare il minimo di sovranità nazionale
Che piene imboccata da tutti i nostri governanti
è il paradosso di quello che vediamo niente oggi certamente come ha detto Heinz
La concorrenza in questi momenti durissimi ci mette a dura prova
Non sottovalutiamo questo perché l'astensione europea deriva dai grandi anni della paura la paura della Cina con una
Della globalizzazione
Però fatto criteri che abbia tirato fuori peritati anche differenti costo del lavoro ma teniamo presente
Che dentro il quando a c'è stata caduto il muro di Berlino io avevo verificato i costi del lavoro a diversi fra Cina fra l'Europa occidentale Europa ex
Unione Sovietica e Cina con una semplice
Così è cioè numeri semplice uno quattro quaranta comuni del costo del lavoro incida quattro in Est Europa e quaranta
In
Inettitudine
Nell'Europa occidentale oggi siamo un po'diversa i dati mi risulta udienza siamo uno tre e sei
C'è ancora da differenze tra una sei tra una e quaranta euro e sei vuol dire che sei stato Baratta vento siccome e le coste lavori Cina continua a proseguire
Ad aumentare la lettura del venti per cento all'anno stiamo attenti che e non è questa è una paura credere che deve
Fermare nostra azione tanto più
Che sta succedendo e qui torno alla richiesta dell'Europa sta succedendo è un fatto di enorme importanza
Che si sta creando un un fatto
Di fatto un'altra industriale asiatico che davanti al di là di tutte le differenze politiche cioè fa Corea del Sud
Cucina e e giapponesi i rapporti commerciali stanno crescendo a un ritmo impressionante e si si ferma la centrale nucleare di Fukushima si chiudono
Per mesi e mesi le fabbriche di Cina edicole adesso idem per le alluvioni in Thailandia eccetera
Ed è
Un fatto di una forza impressionante
Allora
Voi e culminato la sintesi è veloce dei nell'incontro che ha avuto banale con quelle della Apple il ventidue febbraio credo l'interrogante sui Ortona inciso e cresce atteso perché dice
Il pongono tutta la loro strategia io parlo della Apple che in Cina fatto qua è là che monta con la Fox comma tutte queste meravigliose cose
E
Il tutto con un valore aggiunto per ogni ai tanti solo di sedici diciassette dollari poi li proietta robot tenteremo e allora il valore aggiunto sarà solo di sette otto dollari
Presidente americano diceva allora perché non portata la produzione negli Stati Uniti la risposta è drammatica negarsi
Perché dice il grazie saprai Cerini da organizzazioni
E e la la catena dei fornitori
E le specialità dei temi dei controllori intermedi dei tecnici termiche talmente forte in Cina ce ne vogliono le possiamo per portare i distretti non è più una questione di costi
Ma ora avete capito allora che se vogliamo fare una volta europeo i tedeschi non bastano sono troppo grande per l'Europa forse ma sono certamente troppo piccoli per il mondo
Cioè la saprai c'è il tedesco
è saprà incendi europea altri venti non esiste e parlo del Paese che ha una struttura industriale formidabili mente più forte di quella degli altri Paesi europei
Ecco allora e e il problema che la business community
Deve essere drammaticamente impegnata nell'evoluzione europea perché è il futuro di fronte a un mondo che si presenta
Completamente diverso completamente diverso da quello che noi avevamo avevamo offrì
è però qui abbiamo come a rilevato così certe incredibili sfasature queste diversità nel
Nel nella politica europea no
Quando penso che
La Germania ci ripete continuamente gli utili negli ultimi mesi perché pur prima
Non lo diceva
Così spesso che vuole arrivare all'unità europea
Ma però non vuole prendere le misure non vuole fare i passi nella direzione di arrivarci
La Francia non riesce a avere un'idea compatte finale di un'Europa federale
Ma è disposta a compiere i passi per raggiungere insomma qui siamo né nella nella vecchia situazione di tue coniugi
Uno che fa la guardia notturna l'altro di fare impiegato pubblico e non ci contro romani e non riescono mai ad avere dei figli insomma siamo
Siamo a al al paradosso assoluto dalla dalla dalla politica europea che l'aborto implica un po'i per ventisette
E allora evidentemente che ha ragione il responsabile delle previsioni cinesi semplice per ragazzi mettetevi d'accordo e allora idee valanghe di soldi per per tutto il periodo estivo di Europa non li abbiamo
Ma col casino che c'è come facciano come facciamo a impegnare impegnare le nostre risorse
Ecco questo è il quadro che abbiamo
Ho però questo viene dopo
Dopo delle conquiste
Però sedere belle perché l'euro non solo ma l'allargamento tutto il mercato Colucci c'è dietro cerchietto darà sostanza non è che ci sia dietro soltanto dell'ATER della retorica
E dalla sostanza e il fatto con la miseria
E quando ex protesta la britannica continua parlati superstato
Ma quando io non ho mai toccato l'un per cento
Col bilancio di tutto il sud più comprese la burocrazia è compreso tutto compreso l'aiuto all'agricoltura compreso regionali se mai toccato il novanta per cento del prodotto nazionale lordo europeo e queste cela minano col superstato
Ma vi rendete conto come siamo come siamo indietro con la nostre relazioni esterne
Ma vi rendete conto la tra la vergognosa contraddizione di questi di questi fatti ecco allora
E i proventi rianimarti questi quindi ma il problema dei media non lo tocca adesso perché l'ora l'ora tarda ma queste è un problema drammatico non ci sono un milione operatrice solo media nazionale
E quindi
L'unico settimanale europeo le famosi European è fallito e quindi questo
è un problema è un problema di enorme che non mi importanza ma non lo tocco male lo accenno soltanto
Allora io credo che
Che
E se siamo in questa situazione è perché nel momento grandezza dei progressi europei no quello che citavo prima
Ho Francia e Germania qui erano molto d'accordo a opporsi a qualsiasi controllo
E mi ricordo la drammatica riunione la Commissione europea in cui sotto presidenza italiana Francia e Germania che c'era già scelto nel cielo Chirac mi hanno sbeffeggiato
Quando parlavo di controllo da parte della Commissione europea
Ma non non voleva essere un controllo nemmeno di merito
Perché arriviamo a dire
Che bastava che l'Eurostat controllasse l'aritmetica dei conti
Allora o noi vendere mai Grecia fatto bene a fregare tutti
No perché
Gli abbiamo tirato via e controlli no cioè cerchiamo
Anche di capire le Follie che noi abbiamo
Fatto in questo momento di paura no alla fattibilità ospiti nostri governanti
E quindi ecco allora e allora il il problema del passato che alla fine alla fine sì si sta risolvendo cresciamo vicino al sì o no
Siamo arrivato ne siano
Sotto questo aspetto a speculazioni internazionali Foggia cioè io oltre
Per ex malo bonum noi potremmo dire e allora però dobbiamo far di tutto per spingere verso il sì e non per spingere verso il no
E io qui c'è l'esperienza di cui ho parlato seriamente se vi dico che altri che l'Europa è sempre cresciuta attraverso le crisi società d'altronde benché verso nord o del burrone e poi si è fermata
A o stavolta però il dolore profondo stavolta siamo io ho fiducia c'è
Tutto questo accumulo di interessi
Interessi e non ho parlato di sentimenti ma di interessi ci porti ci porti a a accadere essi e a dire scegli invece
Che a dire no
Contrari i principi che ce ne merci oggi che non vi è stabilita della moneta e sui criteri e le sue fiscale perché non vi è interesse fiscale senza interruzioni politica e su questo sono d'accordo perfino gli inglesi
Allora se sono d'accordo di leggi vuol dire che c'è una specie di unanimità balneare sul principio ecco sul come realizzarlo poi non non lo so
Però il tempo sta anche scadendo ci sono stati SIOPE in contatto venticinque o ventisei vertici dopo che è cominciata la crisi
Questo entra quindi interventi sempre più piccoli semplice efficienti e sempre tardivi
L'orlo del precipizio è vicino noi ci attendiamo dei prossimi vertici in interventi più forte la mia previsione che
Non sarà decisivo il ventotto il ventinove giugno precisione che siamo ancora UE identiche perché
Vedo che
Nonostante i pericoli sono essendoci passate due generazioni
In fondo
In cui l'orizzonte aveva macchine ma
Alla fine si vede con quattro
Un quadro che finiva bene no per i nostri generazione ma ci sono abituati al fatto che qui non esiste nessun pericolo drammatico
Quindi io non vedo ancora il momento della soluzione quindi vedo con quello che si dice un po'di Wellington ancora Ubu un periodo di ondeggia mento ma alla fine
Per la nazionalità non può che
Non può che
Trionfare scottante uscì le dita ma poi alla fine maniglie Remo la ripresa con una certa saggezza con questo è
La riflessione che ho fatto dalla dalla riunione di oggi forse un po'forzate però tutto sommato è quello che penso grazie
Grazie
Gente
Grazie molte presidente adesso le do la parola a chi l'ha iniziata Emma Bonino ringraziando anch'io tutti da parte del movimento operaio che vi convocherà per altre iniziative prossimamente nel quadro della nostra
Azione di spinta verso l'Europa federale ma
Sì io sarò ovviamente solo una nessuna concluderà la fatte mi pare benissimo anche in modo divertente mero mai tentato spiritoso da un
Da un bel po'di tempo quando presiedeva il Consiglio dei Ministri era meno spiritoso che abbia assicuro ma comunque comunque sia priva di visti di più tu
Parli con me no emblée ai
Valere comunque
Credo sia stato per tutti io una almeno per me è stata una mattinata molto importante molto utile
Spero lo sia stata anche con voi e il Bardo là in fondo con una certa emozione perché ci ha raggiunto il presidente Miglio Colombo che non sono riuscita tra citarlo
In prima fila ma che credo che la stessa sua presenza voglia essere
Tutti noi un memento
Quindi è davvero davvero grazie in conclusione solamente forse ricordare e citando di nuovo diciamo ne
Ho una volta richiesero se adesso li confondo forse era il Piero però Toma aiuti
E di chiederò se era ottimista o pessimista
Altiero
Ora Agazzi mettetevi d'accordo qui comunque uno dei due intanto lo dico io poi non fa niente
Insomma
Il chiedere la sera ottimista o pessimista sulle vicende europea i loro rispose che non aveva il tempo da perdere occuparsi di questo e che era semplicemente determinato
Io spero che usciamo anche noi con questa determinazione
Usciamo avendo per quanto riguarda diciamo tolto il
Punto di domanda mi auguro che in altre capitali in altri luoghi si possa ripetere
Diciamo questo tipo di riflessione un po'a ruota libera certo poco paludato ma servono anche questi tipi
Di interventi ricordando appunto che è una sovranità cresciuta è forse quello che ci serve
Io voglio ringraziare tutti davvero credo che
Sia stata dei sì molto importanti e spero soprattutto che non venga lasciato cadere che qualcun altro prenda l'iniziativa
Diciamo di continuare questo tipo di dibattiti era
In altre capitali e in altre sedi perché credo che anche così si forma come si dice l'opinione pubblica europea che si dà sempre per scontato che sia antieuropea io credo che non sia così
Non penso che mancano gli europei penso che comincia a mancare l'Europa che è un'altra cosa
è ci ha detto quindi grazie a tutti per una volta voglio ringraziare non mi scordo sempre ma invece ci tengo a voglio ringraziare tutto il personale del Senato dai funzionari e a tutti quanti perché davvero ci hanno aiutato moltissimo grazie davvero lo dico in modo non rituale
Così come voglio ringraziare tutti coloro che non avete visto in prima fila ma senza i quali questo convegno non sarebbe stato possibile da
Personale delle ed di attivisti del movimento europeo dell'euro Pianca anzi lo fora Collège da Sabrina Titta Filippo
Al partito radicale tutto forse
Penso eh in una delle varie ma manifestazioni nei tempi in cui non si poteva essere federalisti
In una di queste manifestazioni Marco Pannella venne trascinato via dalla polizia si era steso per terra mi ricordo dove eravamo non noni a prescindere Maastricht non mi ricordo
E Como Bruxelles non mi ricordo
Comunque avvenga in venne trascinato via da questa manifestazione dalla polizia
Ecco forse oggi non capiterebbe più anzi ci porterebbero forse a sostenere un po'di pavidità che in qualche modo vedo invece spesso in qualche Governo e anche
Qualche volta in qualche istituzione europea grazie grazie a tutti
Gli aspetti