Questione femminile, questione Italia

Se volete prendere posto
Supponendo che ce ne sia qualcuno Antonella
C'è l'altra sala che
Dovrebbe riuscire a ospitare tutti
E tutte
No pronti allora benvenuti a tutti lasciate meno anzitutto salutare presidente Renato Schifani Presidente del Senato
La signora
Elsa Fornero femminista la poca
Farà pari opportunità
Abbiamo con noi molte senatrici molte parlamentari alcune delle quali prenderanno la parola
è un saluto a tutti gli amici degli amici e ci hanno raggiunto oggi in questo evento
Mi chiamo Cristina Molinari mi presento sono la Presidente riparia dispari come forse qualcuno di voi già sacrario di stare a un'associazione che prende atto
Del fatto che in Italia le donne nascono appare in ma inspiegabilmente crescono disfare
I nostri obiettivi è quello di rimediare a questo problemino nel minor tempo possibile
Questo
è il secondo anno che a gennaio ci ritroviamo qui con un evento che si chiama questione femminile questione italiana
E con una discussione sul lavoro
E quindi uno un appuntamento ricorrente vista l'affluenza l'anno prossimo non leggeremo l'olimpico forse perché
Non sappiamo mai come far sedere tutti i partecipanti
Veniamo da un anno particolarmente difficile un anno di crisi che apportato una flessione della domanda di lavoro che per le donne ancora sempre un po'inferiore a quella per gli uomini
In più in questa crisi ha letteralmente divorato i fondi
Su cui noi tanto avevano contato e lottato l'anno prossimo vedo qui tante amiche di tante associazioni che si avranno e hanno cercato di fare di tutto per preservare questi quattro miliardi
Di fondi da destinare alla non autosufficienza male manovre di agosto mi hanno letteralmente ingoia
Quindi potremmo essere qui scoraggiante
In realtà le donne sono contraddistinte da un ottimismo sfrenato spesso è ragionevole
Forse è per questo che toccano i fare figli e perché senza un grande ottimismo sarebbe difficile
E quindi invece siamo fiduciosa nel futuro alcuni elementi secondo me di opportunità possono essere tenute in considerazione la prima è perché le crisi
Sono abilitatore di cambiamento perché non permettono la staticità nella situazione presente
In particolare per quello che ci riguarda questa crisi economica non può permettere che il cinquanta per cento delle risorse del Paese venga sottoutilizzato
E che di queste soltanto alla metà lavorino e le restanti stiano in panchina
La seconda e che è in discussione proprio in questo periodo ha una profonda riforma del mercato del lavoro
E che per la prima volta a discuterla ci sarà da una parte un ministro del lavoro e del Welfare donna che è appena giunta la delega sulle pari opportunità
Dall'altra parte del tavolo ci saranno altri due importanti esponenti di controparti
Che sono l'iter donne quindi questo ci fa sperare che pure in questo periodo di ristrettezza di mezzi e di grande emergenza incertezza la prospettiva di genere sarà tenuta ben presente quindi a una richiesta
Molto esplicita che cogliamo l'occasione di fare in questo evento
Il nostro obiettivo oggi e accendere in questo momento così importante i riflettori su questo tema
E quindi avremmo un primo una prima parte dell'evento che TETRA esprimersi le istituzioni
E quindi parlamentari la ministra e anche una ricerca che ci viene proposta da Italia lavoro che apre un'altra fotografia del Paese
E nella seconda parte del convegno invece la voce passerà a coloro che nel mercato del lavoro ci vivono e in particolare
Le aziende cioè quell'insieme di aziende che già operano per migliorare il gender penale ENS al loro interno
I servizi sia coloro che fanno servizi innovativi e flessibili sul modello francese sia coloro che hanno una rete molto importante di operatori di servizi e conoscono molto bene i servizi di assistenza
Parleremo di domanda con una società di lavoro interinale che conosce bene sia il meccanismo della domanda offerta sia gli attuali problemi
Parleremo cercheremo di aprire no un po'una per una prima volta una discussione sul tema delle immigrate
E infine daremo voce a quello che sentono le donne sia dalla rilevazione sia da un blocco importante come la ventisettesima ora del Corriere della Sera
Quindi abbiamo molto da dire molto da discutere io non voglio far perdere altro tempo e passo la parola Emma Bonino che oltre a essere vicepresidente Senato è anche presidente onoraria di pari utili stare ringrazio
Grazie Cristina grazie a tutti voi grazie signor presidente signor ministro come Cristina diceva
è il secondo anno evidentemente c'è molta attenzione a questo tema e anche se il Senato ci ha messo diversamente dall'anno scorso a disposizione euro altrettanta se alla grande come questo proprio all'atto con tanto di schermo eccetera vedo però
Ancora un sacco di gente in piedi quindi evidentemente almeno in termini di attenzione
Dovevamo scegliere l'altra sala che Tucciarelli che il Presidente ci aveva segnalato che il il che però è più difficile l'accesso ma insomma l'anno prossimo facciamo Sallah poco bene traspare l'anno prossimo atto ascoltiamo
Per ora facciamo il meglio che che possiamo questa secondo anno come avete visto dal programma che abbiamo distribuito a un formato un po'diverso rispetto all'anno scorso l'anno scorso
Forse ricorderete era un po'un dibattito con una anche i sindacati Confindustria c'è tra quest'anno abbiamo voluto dare un taglio diverso
Anche perché come è noto c'è un negoziato in corso con le parti sociali e quindi non volevamo nel sovrapporci a quel tipo di percorso e di processo
Ma vogliamo anche con la presenza in questa sala e della stampa e sei ci aiuterà a dire
Che la questione al femminile
Non può essere come dire rappresentata solo dalle parti sociali c'è un fermento al femminile affatto anche dalle associazioni dalle imprese
E da un'altra tipo di vivacità lei ministro vedrà anche questa sala e ovunque
E che rappresenta una serie di esigenze proposte ma insomma voglia di
Quello che io ho notato parlando con tutte che
C'è veramente molta voglia di essere messi in condizione di contribuire al rilancio economico e democratico del Paese quindi
Lei troverà sicuramente una platea molto attenta perché vogliamo essere vogliamo contribuire vogliamo essere anche protagoniste di questo cambiamento di cui il Paese
Di cui il Paese ha bisogno
Cambiamento le crisi sono portatrici di cambiamento il cambiamento può Estero ovviamente in positivo può essere anche un cambiamento ovviamente in negativo non è automatica la strada la strada positiva
Il nostro essere qui e di farle delle proposte di attirare l'attenzione anche al mondo al femminile appunto non si esaurisce solo nelle parti sociali
Quindi grazie a tutti e grazie a chi ha lavorato a questo evento e io vorrei dare per primo la parola alla presidente del Senato onorevole Renato Schifani prego signor Presidente
USA sulla scrivania senatore
Gravi non riteniamo di grazia due
No innanzitutto consentitemi prima del mio intervento di congratularmi con me posso dire l'amica Emma Bonino al quale mi lega un rapporto di grande stima stima personale stima politica
Poc'anzi per se volete Lodi mi permettevo testé detto loro che
Al
Lo stesso Cornello che ci onora della sua
Significava come il dosso rapporto di collaborazione non è soltanto istituzionale della tua vicepresidenza ma anche diciamo politico politico in senso alto in senso astratto in senso etico
Perché se è portatrice con la tua storia la tua capacità il tuo dinamismo diciamolo pure perché non ti vedo mai ferma
Se portatrice di una ventata di capacità organizzativa e di coinvolgimento che vede nella pienezza di questa sala
Il coronamento gran coronamento della tua attività l'anno prossimo ci rivedremo sicuramente in un'altra prestigiosa sala meno prestigiosa di questa che ricca relatori peso affreschi ma più grande
Più moderna che questa Presidenza ha restituito alla fruizione proprio assembleare perché era dedicata prima ad uffici ma che delicata è destinata ad ospitare convegni di media dimensione più ampia rispetto a questi
E quindi innanzitutto ritorno a salutare mi sto fornendo le do il benvenuto in
In in Senato anche se l'è ormai di casa perché venuto più volte in aula
Alla cara Emma al Presidente di pari o dispari Cristina Molinari che mi ha preceduto e a tutti i relatori è a tutti i nostri numerosi ospiti
Ho sempre considerato la questione femminile
Un fatto determinante per la stabilità e la competitività dell'Italia di domani
Una vera ed effettiva partecipazione della vita alla donna alla vita economica delle donne
Vita economica politica sociale e una premessa necessaria e imprescindibile per il progresso di tutto il nostro Paese
E questo vale sia a livello nazionale sia a livello globale e provato che l'accesso femminile al mondo dell'istruzione quello del lavoro ha una valenza determinante per lo sviluppo economico
La presenza delle donne ad ogni livello decisionale e essenziale per attuare politiche di crescita e competitività come hanno evidenziato le Nazioni Unite nel rapporto sugli obiettivi mondiali al due mila cinque quindici
Queste considerazioni
Assumono oggi maggiore rilievo in conseguenza della crisi economica che il nostro Paese e lì l'economia mondiale sta attraversando
Poi la crisi che porta con sé una radicale inevitabile mutamento dello scenario geopolitico italiano europeo ma anche mondiale
Anche all'interno degli europea la situazione economico-finanziaria gli interessi delle banche
Il pur legittimi parametri di bilancio da rispettare quindi escono per incidere sullo stato di difficoltà generale per influenzare in termini non vantaggiosi il grande progetto politico
In Italia Governo Monti ha varato una complessa severa manovra finanziaria alla quale è seguito un programma sul tema delle liberalizzazioni
Nel panorama appena delineato le donne rivestono un ruolo chiave in quanto rappresentano il vero motore dell'economia
Il settimanale The Economist ha scritto dimenticate la Cina l'India e internet la crescita economica e tre nata dalle donne
Se fino a qualche tempo fa si insisteva quasi solamente sui principi di equità vedi eguaglianza e sul concetto di pari opportunità
Oggi
è chiaro a tutti che dobbiamo guardare oltre nel pieno convincimento che l'integrazione femminile e il volano per una maggiore efficienza e crescita economica
L'attenzione al ruolo femminile va rivolta anche al di fuori della famiglia per creare benessere incidere positivamente anche sulla situazione demografica
I nostri Paesi sarebbero una grande vantaggio a livello di PIL da una maggiore partecipazione lavorativa delle donne
Già da tempo di Unione europea ne ha piena consapevolezza e ha posto tra le priorità l'obiettivo di raggiungere un forte innalzamento dell'occupazione femminile
Uno dei traguardi più importanti stabiliti dalla Strategia di Lisbona era infatti quello di portare la presenza delle donne nel mondo del lavoro a sessanta per cento entro il due mila dieci
Ancora la direttiva cinquantaquattro sancisce che è merito capacità e impegno delle lavoratrici debbano essere riconosciuti e tutelato
Le donne
Ancora oggi incontrano maggiori difficoltà degli uomini a trovare occupazione e a raggiungere ruoli di vertice
Loro salari sono mediamente pari e tre quarti di un collega uomo
E molte giovani donne sono costrette a lasciare il lavoro dopo il primo dopo il primo o dopo il secondo figlio perché non riescono a conciliare maternità ed impiego
Universo femminile sembrerebbe una forza in in parte inutilizzata
Nel due mila nove il tasso di occupazione femminile era del quarantasette per cento contro il settantuno per cento maschile
Nell'ambito dell'Europa l'Italia si trova agli ultimi posti quanto a presenza delle donne nel lavoro anche se questo dato subisce modificazioni in relazione alle diverse aree territoriali del nostro Paese
Ampia e grande la discrepanza tra gli ottimi risultati raggiunti nel mondo dell'istruzione delle ragazze e lo scarso utilizzo delle loro competenze e dei loro talenti nel lavoro
E non basta rimediare a questa disparità subendo più donne
Occorre aiutarle a continuare a lavorare quando avranno formato una famiglia
Per consentire loro di accedere progressivamente alle posizioni di maggiore prestigio e rilievo
Nel nostro Paese possediamo nel tessuto sociale ricco di talenti e abbiamo a disposizione una fascia di mercato importante che dobbiamo far fruttare al meglio
In questo scenario le donne rappresentano più della metà del mercato stesso
Per assicurare al mondo del lavoro femminile elettori vorrò se tutele già iscritte nella nostra Carta costituzionale così da renderle effettivamente reali concrete il punto chiave e riuscire a fare conciliare il lavoro e famiglia
Un equilibrio che va raggiunto anche guardando alle Nazioni che appaiono più avanzate di noi in questo settore
In Francia e nei Paesi scandinavi ad esempio lo Stato ha dato ampio sostegno alle coppie che lavorano e risultato è stato un notevole incremento della natalità insieme ad un'ampia partecipazione femminile nel mondo del lavoro
Bisogna allora favorire l'occupazione garantendo al contempo vuol far adeguato e rafforzare gli strumenti che offrono flessibilità e sicurezza nel mondo del lavoro
Occorre assicurare servizi efficienti per l'infanzia per gli anziani per i portatori di handicap
Dare alle donne congedi parentali rafforzare la flessibilità sull'orario di lavoro ridurre i gravami fiscali eccessivi sulla forte sull'offerta di lavoro di donne sposato
Bisogna anche sostenere le iniziative imprenditoriali femminili come strumenti appositi garantire politiche fiscali per incentivare l'occupazione a livello di impresa e delle lavoratrici
Sono in effetti immense le potenzialità di sviluppo dell'economia globale se riusciremo a ridurre e poi annullare la disparità tra uomini e donne nei tassi di occupazione e di retribuzione
Lavoro femminile porterò tre maggiore ricchezza alle famiglie per impulso all'economia dei servizi
L'OCSE ha affermato che
L'uguaglianza di genere rafforza lo sviluppo economico di lungo termine
In questo Panorama di ombre di luci
L'approvazione del disegno di legge sulle quote di genere delle società quotate in borsa e negli organi di governo delle partecipate fortemente voluta da tutte le parlamentari senza distinzione di colore politico
Apre uno spiraglio che incrina il soffitto di cristallo e che può contribuire a sopprimerlo
Sì no lei non centri o no
Una legge che permetterà
Ai talenti nascosti femminili di emergere che introdurrà grandi cambiamenti verso la meritocrazia
Che darà forza e vigore al nostro sistema Paese che condurrà all'autentico rispetto del principio nella pari opportunità
Una innovazione legislativa che sono certo
Favorirà lo sviluppo la crescita delle aziende in cui la componente femminile saprà contribuire
Con ruoli apicali a quel salto di qualità utile recuperare produttività e crescita
Proseguire su questo percorso arricchendolo di ulteriori interventi pubblici a sostegno della cultura e dell'attuazione delle pari opportunità nel lavoro
C'è il tema non solo ad allontanare la crisi ma soprattutto ed anche ad affermare con forza un rinnovato ruolo femminile nella nostra società vi ringrazio vi auguro buon lavoro e buon dibattito
Presidente
Allora
Formalmente diciamo diamo inizio
Grazie Presidente
Ai nostri lavori ci sono alcune mutamenti che sono dovuti sia gli impegni del ministro Fornero che tutti comprendiamo evidentemente
E sia alla assenza della dottoressa Tarantola per motivi
Personale anzi le facciamo davvero tantissimi auguri per problemi di famiglia che mi aveva
Preannunciato e vada davvero ad Anna Maria Tarantola tutti i nostri tutti i nostri auguri
Dare quindi adesso la parola al ministro Fornero poi dottor Reboani che l'amministratore delegato di Italia lavoro ci presenta questo nuovo
Diciamo lavoro proprio del Ministero questo ho voluto e poi proseguiamo come già previsto nel programma Pretto ministro Fornero
Almeno
Grazie grazie per questo invito
Sono contenta di vedere che c'è un bel pubblico ma tutte le iniziative di Emma ingegnere hanno successo
E quindi non mi sorprende più di tanto che anche questa in un pomeriggio di normale del lavoro abbia un bel successo c'è una partecipazione non solo di donne anche se
Anna la le donne sono la straordinarietà e sono una
Notevole maggioranza vedo che ci sono anche molte giovani e che fa piacere
E quindi di mi auguro che questo sia effettivamente
A una iniziativa di tante che
Cambiano un pochino le le cose nel nostro Paese io volevo fare una piccola presentazione che ho qui niente
E che alla risente un po'della mia origine
La mia origine come dicono alcuni ti maestrina o di professori Lina e in ogni caso io sono professore all'Università di Torino prima ministra
E qui quindi
Questo è
A la
Nel mio vizio d'origine è quello di inquadrare il problema
Parliamo di parità
A me piace inquadrare il tema della parità non tanto all'interno di uno spezzone di vita
Ciò Penny oppure e Tanzi Anna oppure tra intermedia in cui si hanno figli
Ma la parità secondo me va inquadrata nel corso dei riti ciclo di vita
E ciclo di vita fatto di un'infanzia
Dove si mettono il seni secondo me più importanti per
La parità
E poi fatto di unna adolescenza di un periodo di formazione
Che danno voi può essere
Diciamo così migliorato AA ristrutturato e che può andare fino a un'età comunque adulta
Poi c'è il periodo in cui
Come dire ci si forma una famiglia diciamolo ancora così in cui gli accessi rilegga qualcuno a magari si hanno dei figli
I figli li fanno le donne tipicamente
Un periodo in cui i figli si crescono poi c'è il periodo in cui il SIS le donne riacquista no una loro indipendenza
Perché i figli sono cresciuti perché vanno a scuola perché non hanno più bisogno di di essere seguiti quotidianamente
E quindi il periodo della maturità in cui magari succedono anche cose che possono essere destabilizzanti come un divorzio
Grazie e abbiamo visto grazie grazie grazie e poiché
E poi c'è una questione dell'età anziana che la questione del
No pensionamento
Grazie mille
Allora a me interessa
Inquadrare le
Ari opportunità perché sono ministro non solo del lavoro
Non solo delle politiche sociali ma sono anche Ministro delle pari opportunità parlerò anche della riforma delle pensioni e nonostante molte persone non ci creda no
Io insisto nel dire che questa riforma delle pensioni a molti aspetti di equità
Equità tra i generi
Ma soprattutto l'equità tra le generazioni della quale
Equità noi dobbiamo farci carico visto che per
Troppo tempo è stata
Abbastanza viola
Allora che cosa succede in questo ciclo di vita
Nel normale e poi è chiaro che ci sono molte diversità nel normale ciclo di vita c'è
O un reddito cioè le persone cosa fare no nella vita adulta
Possono arrivare alla vita adulta con un capitale umano che è diverso
Qualcuno l'ha comincia prima per esempio sono i lavoratori che cominciano a lavorare a sedici a diciassette a diciotto anni qualcuno comincia a venticinque qualcuno comincia anche dopo
Qualcuno tattica cominciare ma supponendo che le cose funzionino compreso il mercato del lavoro
Sia
Normalmente un reddito che cresce
Si arriva a metà che grossomodo l'età di pensionamento sono io che faccio ballare
Poi a un autonomo non fa niente però lo correggiamo parte se possiamo
E quindi c'è un pensionamento che vedete sostituisce una parte del reddito di lavoro ma non lo sostituisce tutto in molti Paesi la linea delle pensioni è come disegnata lì
A sostanzialmente a un livello che può essere sessanta il settanta per cento della retribuzione
Ora e guardate che tutto questo dietro ci ha
Una elemento molto importante che è la partecipazione continua
E le tribù Itta al mercato del lavoro
E su questo che noi dobbiamo puntare
All'occupazione all'occupazione che sia stabile e che permetta Traverso per l'appunto il pagamento di contributi di farsi una pensione questo è il ciclo di vita
Poi ci sono invece lei
Questo doveva venire dopo ecco i consumi normalmente i consumi delle persone nel tempo
Credo corno con letta quindi la linea rossa è rappresentata dai consumi
Consumi è chiaro che qui bisogna pesarli anche per i figli per il marito per quello che volete
La differente dette che anche i consumi sono contigui ma vedete anche una cosa che questo è tipico in tutti i dati di solito il reddito sta sopra i consumi nella parte di vita attiva
E quindi vuol dire che lì di mezzo c'è un risparmio
E invece solo tra il livello della pensione che il reddito che normalmente sia in età anziana e quindi lì c'è un risparmio negativo
E in effetti la Pellini avverte la linea della ricchezza quindi tipicamente
Quando si è giovani la ricchezza che si forma con risparmio
La differenza tra il reddito i consumi risparmio si mette da parte la ricchezza cresce se il mercato finanziario non ce la distrugge speriamo di no io qui sto descrivendo modello fisiologico
Che si è rotto in molti punti e che bisogna recuperare si è rotto sul lavoro
E si è rotto purtroppo anche nei mercati finanziari perché
Questa curva verde che cresce per il risparmio e cresce anche perché il mercato finanziario remunera risparmio e quindi consente di aprire un'accumulazione
Se ti fa cadere le quotazioni etica metà della ricchezza capiti pronte
L'accumulazione
Questo è il ciclo di vita normale ora noi questo ciclo di vita è stato
Come è scritto lassù una grande invenzione di Franco Modigliani la concettualizzazione la caratterizzazione ha avuto il premio Nobel quindi
Per quanto qui sia banalizzata l'idea non è piccola
Che cosa vuol dire questo era pensato in funzione
Maschi
Tipicamente maschile
La donna non c'era neanche in questo ciclo di vita
La donna era in un qualche modo sussunta nel
Marito
Maschio
Il
Equina
Quello che lavora
E quindi la donna era nella parte ascendente dei consumi perché ti sposi fra i figli i consumi crescono un po'e i della famiglia va avanti però una curva blu era sostanzialmente la curva
Di che cosa di un mondo dove il lavoro era continua relativamente ben retribuito e tipicamente di pertinenza dell'uomo
Questa
Rappresentazione si è rotta l'ho detto prima
Ma si è rotta assieme a molte caratteristiche della società per cui oggi la donna non è più una moglie
è una personale
E allora vuol dire che noi oggi come società dobbiamo affrontare il problema del ciclo di vita
Dal punto di vista femminile e domandarci serie le parità sono realizzate nella fase iniziale istruzione
Se noi guardiamo i dati italiani diremmo sì oggi non c'è differenza tra anzi le ragazze oggi sono
Più istruite mediamente
Quindi hanno a parità di età risultati scolastici anche in termini di ottenimento di diplomi di laurea previa lunghi specialistiche hanno queste
Tassi che sono maggiori di quelli maschili primo secondo c'è il lavoro allora
è vero che la la curva blu
Si è anche rotta per gli uomini è vero che anche gli uomini e soprattutto i giovani oggi fanno molta fatica
Ad aprire questa linea continuo che probabilmente appartiene al mondo economico pari globalizzazione
Ma è vero che quella linea e le donne la linea del reddito continuo crescente e le donne oggi e ancora Nacchi mire
Quindi cosa vuol dire questo
Vuol dire che le donne hanno più difficoltà nell'accesso alle allocazione alle professioni
Maggiore
Discontinuità dei rapporti di lavoro
Parlo della discontinuità di lavoro non quella dovuta alla maternità poi dirò qualcosa sui concetti
E hanno una curva che un po'più chiatta che vuol dire hanno più fatica a far carriera
Che a sua volta implica che c'è probabilmente minore cioè Chazz scarso riconoscimento del merito
Se consideriamo il fatto che
In genere partono più istruite quindi più dotate di capitale umano quindi hanno una partenza simile
Ma poi fanno fatica sul mondo del lavoro ad aprire questa progressione di carriera e quindi ad aprire Ferretti
In generale adesso lo dico in generale queste politiche i diversa collocazione dei ruoli maschile e femminile nel mondo del lavoro con una netta
Preminenza attribuita all'uomo ma non sto dicendo erano modelli sociali
E modelli sociali che si sono rotti ai quali noi come società dobbiamo in qualche modo rispondere dobbiamo cercare le risposte giuste non è che possiamo sempre piangere sulle cose che cambiano
E invece dobbiamo cercare soluzioni
Allora questa diversità che c'entra la partecipazione femminile e la partecipazione maschile è un dato che noi dobbiamo affrontare nel mercato del lavoro
Ma come lo dobbiamo affrontare se guardiamo all'età anziane qui dico una cosa che magari non è considerata molto gradevoli
Io dico che c'era un consuetudine di politiche chiamiamo le compensative
Cosa voleva dire
Beh
Prima non Tito pari opportunità non te le do alle donne
Voi Tito un contentino
Quindi
Il pensionamento anticipato
Quindi in una relativa generosità relativa generosità
Delle pensioni di reversibilità che per molte donne anziane della generazione che non ha partecipato al mercato del lavoro siccome vivano più lungo dei loro mariti e poi la fonte di sostentamento
Perché che dipendono dalla pensione di reversibilità
E quindi questa concezione diceva sostanzialmente occupati della famiglia dei figli e noi giochiamo ditte come società quando sei anziana questo era il meccanismo
Ma come vi ho detto la società magari le donne stesse l'hanno rifiutato le cose Candiano cambiano i modelli di produzione cambia l'integrazione economica tra Paesi
Cambiano cambia e si fa spietata la competizione a livello internazionali
Quindi
Bisogna trovare una collocazione
Al femminile per questo un modo femminile o
Per genere di reintrodurre questo ciclo di vita possibilmente in modo virtuoso
Allora il concetto è non possiamo
Ritornare indietro cercare di tornare indietro è sempre sbagliato
Dobbiamo possibilmente cercare modelli virtuosi
Qui ci sono due cose forti uno è mercato del lavoro
Dobbiamo puntare molto sul mercato del lavoro che deve essere un mercato di ari opportunità
E qui dico di genere ma non soltanto di genere perché le pari opportunità hanno un senso più ampio e io come ministro non me ne posso dimenticare
Ma è il mercato del lavoro
Ora io non devo parlare oggi del mercato del lavoro ma è chiaro che il nostro mercato del lavoro non funziona tanto bene ed è anche chiaro che sono soprattutto certi sentimenti
A pagarne le inefficienze e in modo particolare segmento femminile insieme a quello diciotto anni
Ma anche a quello che io
Chiamiamoli lavoratori anziani perché dico anche quello dei lavoratori anziani perché è vero con la riforma delle pensioni e noi abbiamo rotto meccanismo
E il meccanismo lo dico e quello di una società che considera una persona uomo-donna ma in questo caso soprattutto un uomo
A
Poco più che cinquantenne una persona emersa per il mercato del lavoro e questa scusate una grande stortura
Una società non può permettersi di considerare una persona poco più che cinquantenne terza al mercato del lavoro
E allora noi abbiamo detto signori qui dobbiamo trovare altre strade perché la cosa tipo
Mobilità assente grazio nel lunga prepensionamenti mobilità prepensionamento e mandiamo l'intenzione di giovani
Non possiamo più permetterci
Dobbiamo cercare guardate nel due mila dodici e l'anno delle politiche attive per il lavoro degli anziani
E l'anno di Active e i cinque l'anno della
E Canzian attiva a livello internazionale
E l'Europa di nuovo ci chiede prendi seriamente questo tema e cerca di farlo con la riforma delle pensioni noi questo l'abbiamo scoperto le carte bisogna che si riorganizzi non l'impresa
Bisogna che si riorganizzi un pochino la società perché abbiamo detto il prepensionamento facile facile nel senso
Di incoraggiato anche non è più possibile
Allora qual è il modo poi mi fermo perché qual è il modo ci sono molte slide ma tanto poi i dati queste slide sono pieni di dati
Ma poi degna illustrerà il dottor Reboani quindi non possiamo caricare di troppo di dati alle solo darvi il senso nel caso in cui FIAT e poi interessati a vedere tutta la prepara la
La presentazione
Il senso allora di chi fa politica
Politica nel senso non politico politica
Politiche di chi prende misure di chi deve adottare misure e quello di cercare di capire quali sono i rischi
Coinvolti in queste diverse detta del ciclo di vita
E cercare di disegnare degli schemi che distribuiscano questi rischi in modo appropriato pratiche qui c'è una sottile
Un sottile capovolgimento una società non deve fermarsi aspettare che succeda
Diciamo l'evento negativo poi dire verso Tito una compensazione un trasferimento un sussidio un indennizzo
No la società deve cercare di disegnare lo schema di assicurazione sociale giusta distribuire i rischi
Se questo accade allora si hanno sia efficienza e sia un buon disegno che il dovere delle politiche
Allora senza andare molto adesso qui voglio solo illustrarvi alcune i rischi sui quali noi dobbiamo concentrarci per cercare di distribuirli meglio
I rischi sul lavoro sono per le donne soprattutto dei rischi di reddito l'ho detto prima ma sono anche i rischi che derivano per esempio oggi molto divorzio per le donne e più rischioso per le donne che non per gli uomini
E questo è un elemento anche che va considerato
Il
Composizioni familiari che mutano comportano rischi diversi per le donne per gli uomini
Sia hanno poi i rischi guardate per esempio cosa succede se voi prendete un segmento di popolazione a rischio di povertà che sono le donne
Anziane sole cosa succede che in genere hanno una pensione di reversibilità relativamente bassa
Qualche volta non la casa la casa è molti liquida che cos'è
Una casa che uno cella non ci può basare i consumi oggi
La casa per gli anziani può anche diventare un onere quindi lì c'è un rischio molti anziani può diventare un onere
E allora lì c'è un rischio da illiquidità c'è un rischio per queste ricchezze piccole magari è piccolino sto parlando di grandi patrimoni
Ma un rischio di che deriva dall'illiquidità c'è un rischio di investimento che cosa fanno le donne anziane sole del loro piccolo risparmio anche quello e un rischio
è un rischio collegato c'è una slide dopo al fatto che di nuovo questo non è un dato di natura è un dato di
Come fatta alla società e il fatto che le donne
Mostrano un tasso di
Come la chiamiamo educazione finanziaria
Nel senso basilare non sto parlando gli essere esperti di finanza sto parlando di conoscenze di base per gestire
Pochi risparmi
E le donne hanno un tasso di conoscenza finanziaria molto inferiore a quello degli uomini in Italia potete vedere dal grafico successivo
E particolarmente alta la chiamiamo la non conoscenza di elementi di base finanziari
E poi c'è il rischio di longevità cos'è il rischio di longevità B e il rischio di trovarsi netta anziana senza più mezzi siccome le donne vivono di più sulle donne questo rischio grata in misura maggio
Allora noi questi rischi di dobbiamo studiare in maniera adesso qui non andiamo
Ecco c'è anche
Il rischio sulle pensioni perché vi ho detto purtroppo voi l'avete visto nella manovra
E la parte di manovra che a me è piaciuta meno sulle penso anzi dico quella non è riforma delle pensioni
Quella è al risanamento finanziario l'ho detto tante volte poi è stata presentata nel capitolo pensioni ma la sospensione dell'indicizzazione
Che è arrivata salvando soltanto le pensioni fino
A mille quattrocento circa
Beh quelli a indicizzazione è arrivata per molti come una sorpresa molto sgradita
Ti togliamo l'indicizzazione questo vuol dire che lì siccome una persone pensionata e non può più reagire variando l'offerta di lavoro allora quello è un rischio
Allora il senso di tutto questo discorso è un po'forse diciamo troppo didattico troppo da maestrina
Ma il senso è esattamente questa cioè noi oggi abbiamo una società che cambia molto molto
Rapidamente
Che subisce nel bene e nel male
Tutte le setto di questo essere esposti alla concorrenza internazionale tutto
Che è distribuita su modelli che fanno ancora riferimento a schemi di produzione del passato
Per cui in molte parti d'Italia
Per le donne considerare la partecipazione al mercato del lavoro bene e ancora secondario rispetto a trovarsi un marito
Spiace dirlo ma è così
E questo forse è un problema di nuovo un problema anche proprio rispetto a tutti i rischi
Per anche perché poi magari Maric disturbanti lasciano distinzione di reversibilità oppure ti stufi Tuma pure visto Fitto ma se non hai lavorato non sei in grado di reggere tu ciclo di vita quindi ci sono questi rischi
Alle ore
Dicevo che cambiano i rischi
Abbiamo una struttura familiare che porta le donne a essere in prima persona responsabili
Del chiamiamo il loro benessere nel corso della vita che ovviamente non esclude affatto gli affitti che ovviamente non esclude il fare i figli che ovviamente non esclude niente di quello che fa alti Latella
De dito dei consumi e quindi della parte economica fa a
Può fare la felicità ogni infelicità di una persona questo ovviamente non esclude ma questo è un'impostazione di tipo economico da politica economica e quindi va considerato
Allora il resto di questa presentazione sulla quale adesso io non mi soffermo più esattamente la dimostrazione voi profeti
Qui
Ci sono paragone tra uomini e donne e dei rischi relativi al ciclo vitale non sto più a spiegarlo poi capite l'occupazione femminile aumentata ma ancora molto lontana
Il che occupazionale che aumenta comunità inaudite tutti i dati anche rispetto agli altri Paesi
Il fatto che questa differenza di casse di occupazione è fortemente condizionata dal grado di istruzione
Cioè se ci si istruisce ingegnere si vuole poi partecipare al mercato del lavoro quindi questo di nuovo anche in una lezione importante
Da accogliere
Cioè noi dobbiamo fare in modo di a vere ciò panni istruiti giovani formati giovani che possono affrontare la durezza del mercato del lavoro
Poi c'è un
Ecco
La differenza per titoli di studio rispetto guardate la differenza in Italia rispetto agli altri Paesi europei sul
E luglio e da solo tesserino o che sia la
La pedana se e che vibrava predeterminare sulla recante preoccupare vai avanti tre Infostrada presenzia bizzarra però è così
Ecco poi c'è un aspetto che di nove molto importante in particolare per un Ministro delle pari opportunità
Sì arriviamo al periodo
A
Diciamo che letta dove comincia l'età adulta c'hanno trent'anni e qui per le donne c'è
La maternità tipicamente pure noi siamo un Paese lo sapete che non fa più figli
E questo è una cosa molto importante sulla quale riflettere
Perché si pensa sempre che
Non fare i manifesti al dovuto per esempio al fatto che le donne vogliono lavorare
Ma nel nostro Paese si vede per Regione negli altri Paesi come vedete qui per gli altri Paesi si vede benissimo laddove le donne lavorano si fanno più figli
E qui lo vedete perché la la correlazione molto positiva tra la partecipazione e il numero di figli per donna
Quindi abbiamo disaggregata a livello regionale allora che cos'è qui l'intuizione e che sono i servizi i servizi
Che possono aiutare uomini e donne a fare il loro mestiere di genitori senza che questo abbia conseguenze gravi in termini di
Lavoro
E di
Progressione di carriera
Questo di nuovo e un altro importante messaggio
Purtroppo in tempi di restrizione finanziaria e difficile aumentare il finanziamento di servizi
E voi sapete che tutti i Comuni lamentano il fatto di aver avuto dei potenti tardi
Degli importanti tagli e quindi critico non ma noi non possiamo più io dovrò incontrare le Regioni e poi le Province e loro si lamentano molto però
Noi abbiamo sempre l'indicazione che di risorse non ce n'è più
Ma l'altra cosa e esattamente questa l'unico vero che se si lavora non si fanno figli anzi è vero il contrario
Ed è dimostrato negli altri Paesi ed è dimostrato da noi nelle regioni dove c'è maggiore partecipazione
E naturalmente da noi si fanno pochi figli si fanno in età più avanzata perché da noi questo è un altro tema non voglio adesso ripercorrerlo ma anche la nostra
Entrata nella vita adulta e di responsabilità personale
Badate che questo è molto associato al mercato del lavoro perché se tu hai precarietà sul mercato del lavoro non diventi adulto
Non diventi un soggetto autonomo economicamente sei sempre un soggetto che dipende da qualcuno e questo è un grave problema
E poi si va avanti e si vede il pensionamento e siccome gli ho detto del pensionamento e voglio dirvi solo due cose
E poi lasciò la parola dalle altre
Affronto questo tema del pensionamento e lo dico ancora hanno già detto diverse volte
Noi abbiamo fatto questa riforma delle pensioni
Che è una riforma dura io non ho mai nascosto che è una riforma dura abbiamo fatto questa riforma perché il Paese
Era sull'orlo del baratro dal punto di vista finanziario e questa non è
Una fa buona è una realtà
Quindi la riforma all'interno di quella
A insieme di misure chiamato
A manodopera salta Italia la riforma doveva contribuire e ed è stato un elemento importante di contributo
A portare indietro il Paese dal baratro finanziario in prossimità del quale si trova
La riforma è stata dura nei confronti degli uomini ma è stata forse anche un po'più dura nei confronti delle donne
Non del tutto non del tutto ma comunque diciamo che forse c'è
Ma perché c'è
Perché noi avevamo avuto
Allora
Come dire forti resistenze in passato a fare quello che era naturale e cioè un più morbido
Avvicinamento delle età di pensionamento di uomini e donne
Che naturalmente
Hanno un senso anche sotto il profilo della parità se noi diciamo che rifiutiamo la politica della compensazione a posteriori per tutti gli svantaggi
Che sono dati a priori sul mercato del lavoro le cose si tengono insieme
Ma quello che vi ho detto è che il contenuto di equità di questa mano tra
Che pure si misura perché poi abbiamo abolito dei privilegi che c'erano meglio Polito no corretto ridotto fortemente dei privilegi forti inaccettabili che c'era no nel sistema pensionistico
Ma la vera cifra di equità di quella manovra è la cifra dell'equità tra le generazioni
E più difficile questo è un discorso che può sembrare estratto
Perché noi facciamo fatica a incorporare
Salvo i figli i nostri quelli che conosciamo quelli che stanno nelle nostre case
Facciamo fatica a incorporare
Le generazioni future sono astratte dove sono dove stanno
E quindi noi sì salviamo i nostri figli
Lasciandogli la casa tenendo il patrimonio cercando di risparmiare qualche volta persino dandogli una parte
Della pensione bassa delle nomine o dei nonni trasmettendo la ai figli trentenni che non trentacinque quarantenni che non hanno un lavoro questo lo facciamo
Ma facciamo più fatica a capire l'ottica della generazione futura delle generazioni future
Quella riforma lì e fatta in quel modo è fatta noto guardando al passato
E quindi cercando di
Andare con una progressione lenta rispetto al passato vanno vent'anni che questa riforma stava cercando di entrare in vigore queste riforme invece è stata fatta guardando al futuro
E il futuro sono le giovani generazioni
E allora questo per noi magari sulla nostra pelle e un po'pesante ma è soprattutto la speranza dei giovani
E quindi indirettamente la speranza del Paese
Questo è il profilo delle pari opportunità
Che io come ministro privilegio quello del ristabilimento di un equità tra generazioni che ahimè nei decenni passati è stata ampiamente violata
Grazie
Signor ministro
Male
Grazie
Tanto
Voglio
Colgo l'occasione anche voglio ringraziare il Corriere mi si dice che lo streaming sta facendo furore quindi grazie mail tedesco moltiplicato insomma tutte queste informazioni e questo e questo evento
Allora siamo ovviamente è fuori tempo se il dottor Bonanni mi consente farei un'inversione
Ovvero chiederei non la reazione alle mie
La loro esposizione alle mie tre colleghe e poi cominciamo con con i numeri se il ministro può ancora aspettare un attimino chi di voi vuole cominciare prima
Ida
Che sarai più breve però ma allora saranno d'accordo di presiedo dieci minuti per un abbia ma
Se
Ma dopo la
Esposizione topolini la reazione delle del ministro evidentemente io credo che tutte le nostre relazioni devono essere riviste e
è una delle qui adeguate
Perché sicuramente lo scenario che il ministro ci ha rappresentato un c'è posto è una S.p.A. scenario estremamente preciso
è è un referendario che su cui noi che siamo chiamati come legislatori a legiferare evidentemente dobbiamo opporre una grande attenzione e deve essere io credo
La strada
Sulla quale orientare le nostre iniziative e i nostri i nostri provvedimenti perché evidentemente
Non è come diceva giustamente il ministro ed io concordo assolutamente noi non dobbiamo mettere le toppe
Sulla quello sull'immediato ma mentre mettiamo le toppe detti che il discorso
Così
Pesante appunto del blocco dell'indicizzazione delle pensioni no che è stato fatto evidentemente con quell'obiettivo di
Risanamento del debito mentre mettiamo le toppe tocchiamo guardare
Come rappresentanti del Parlamento dobbiamo guardare lontano
Io credo che il tema centrale è quello evidentemente e il Ministro la ha riproposto fortemente quello che l'occupazione
è quello dell'occupazione nei suoi vari aspetti e cioè
Quello del lavoro dipendente quello delle lavoro autonomo quello dell'imprenditoria cioè
Tutto questo evidentemente deve essere visto esaminato soprattutto è si pone proprio una necessità di una vera e propria strategia per l'occupazione
E
Più in generale di una riforma del rapporto tra il mondo dei fini femminile è il mondo del lavoro in generale il nostro Paese per lo meno del mondo il lavoro femminile nell'ambito delle cioè non come parte
Come ai a se stante
Per quanto riguarda io voglio ricordare che per quanto riguarda questa Camera
Cioè il Senato nell'attenzione è stata se è stata
Molto forte dal quella legge sulle
Quote dette cuoco insomma anni lei consiglia amministrazioni
Delle società quotate che ha visto che è nata la Camera o che ha visto un grande dibattito in Senato tra tutte
Nella tra tutte le senatrici ed è stata fortemente sostenuta debbo dire fin dalla Presidente stesso del Senato che
Anche disegnato un cammino agevolato per arrivare velocemente alla
Alla dire decisione finale alle al voto al voto in Senato per poi rimandarla e alla Camera
Ma e anche al Senato o stiamo lavorando bene
Anche su altri settori
Per esempio in Commissione finanze sono agli esami disegno di legge C.
Riguarda non la promozione dei lavori femminile favorirla molto Minelli intervenendo sulla leva fiscale e su questo evidentemente
Si dovrà fare credo fare anche un dibattito anche col ministro perché è chiaro che ci sono anche visioni diverse
è chiaro che c'è chi
Parla di detrazioni fiscali sul lavoro sulle reddito da lavoro femminile
E e per le donne che hanno figli e Chiarlo familiari a carico e Cinti invece prevede una tassazione agevolata sul lavoro femminile
Quindi noi per comunque in Commissione finanze siamo già
Sete di studio di redazione di un testo unico sul sui disegni di legge all'esame
In Commissioni industria peraltro sono stati presentati degli interessanti disegni di legge che riguardano l'imprenditoria femminile ma non solo imprenditoria anche collegata al
Lavoro alle professioniste e anche lì siamo in ormai stiamo allo sono gli studi o il resto unico che raccoglie le proposte delle dei Dari disegni di legge
Quindi è chiaro che da gara il Senato su questo si sta impegnando anche perché come
Foglio sempre non ricordo se il Comitato pari opportunità e presieduto da
Dara anzi senatrice Bonino di quel passaggio parte particolarmente attivo e a ogni anno
Promuove diciamo si fa il punto sulla situazione e peraltro abbiamo anche promosso dei seminari sul Bilancio di genere
Che hanno e dedicati ai funzionari di Camera e Senato che hanno avuto un notevole successo io voglio solo ricordare in conclusione che comunque
I recenti interventi leggete le legislature in questa materia perché noi non li dobbiamo dimenticare troppo ricordiamo sempre la legge centoventicinque la legge legge duecentoquindici sull'imprenditoria femminile
Io voglio ricordare
Oltre alla legge che ricordavo prima sul delle la la centoventi sulle
Norma di garanzia che garantisce la presenza difendere donne nei consigli di amministrazione lo statuto dell'impresa
Perché lo statuto dell'impresa e cioè la legge centottanta posto principi generali e e ha introdotto la definizione di impresa condotta da donna dalle dati dalle donne
Ricco voglio ricordare la legge quattro novembre due mila e dieci centottantatré la legge la legge Brunetta che anche a disciplinato
è stata è anche un altro passo importante voglio ricorre ricordare il Regolamento della Commissione europea
Chi appunto consente prevede aiuti alle donne per lo sviluppo di attività rinvio le imprenditoriali tutto qui sto io ho voluto ricordare
Perché e evidenti chi il Parlamento sia è occupato di questo ma facendo tesoro di incontri come questi che gli incontri che noi abbiamo avuto noi temi
Con le associazioni femminili di tutti i tipi in tutti questi niente lagni dinastia diciamo
Interlocuzione forte con le CONI nelle donne quindi è stato sempre grandi il contributo degli enti l'associazionismo
Concludo dicendo due cose rilevando quello che il ministro ha detto riguardo la educazione finanziaria
Perché si noi parliamo di imprenditoria femminile è uno dei grandi problemi e l'accesso al credito ed evidenti
Che noi dobbiamo aprire i un donne che hanno che lesi vasi
E conosco i dati e l'educazione finanziaria e anche su questo insegnato si sta lavorando e da ultimo è importante anche la presenza oggi nei LEA
è dei prima e le donne immigrate checché si sta lavorando molto per esempio anch'io un darli anche a Milano per esempio a Fondazione Cariplo
Sta facendo il PL grossi iniziative anche in particolare in un solo che il mondo delle immigrate
Ma anche i figli degli immigrati che per esempio sì eccelle hanno negli si negli studi e che quindi i devono essere aiutati il sollecitate ecco questo anche questo fa parte di quel mondo
è che cambiati ministra delineato e ti noi come legislatori dobbiamo assolutamente avviene ai nostri attenzione
Grazia Maria Ida Germontani sentiamo la parola Rita Lentini suggerimenti proposte iniziative commenti
Passi abbiamo
Invertire l'ordine nero vediamo rivoluzionare rivoluzionare come dire l'impostazione c'era che c'eravamo dati
Dal ministro Fornero ha scelto un'impostazione che da anni le donne ragionando su piste sulle politiche
Per le donne propongono e cioè quella di prendere il punto di vista del genere come elemento analizzatore che una condizione che non è solo quella delle donne ma anche la condizione dei generi in relazione fra di loro
Mi troppo bene quindi in questo in questo ragionamento ne parliamo da da molti anni forse ormai da quasi trenta
Il nostro problema è oggi in qualche modo istituzionalizzare questo metodo di analisi nella incardinamento e nella scelta e nelle aree
Delle politiche nelle pratiche de che da queste devono derivare
Nelle prossime settimane lo ricordava la ministra
Lavorerà il tavolo di confronto sul mercato del lavoro
Io spero che in quel tavolo quest'ottica un'ottica
Che in legge le condizioni di lavoro degli uomini e delle donne in maniera discriminata prendendo il punto di vista delle donne venga mantenuto fermo perché
Poiché e data
In parte è stata descritta immagino ho dato un'occhiata al rapporto che ci verrà descritta più dettagliatamente anche dopo perché poiché è data con tutta evidenza una
Diversità profonda nella partecipazione delle donne al mercato del lavoro sia in termini qualitativi che in termini quantitativi
E occorre tenere questo punto di vista per riequilibrare i punti di Craxi di questo percorso i punti di casi però
Non sono nel rapporto fra uomini e donne nel rapporto degli uni e degli altri un lavoro non sono solo di tipo orizzontale non sono né solo un tema di equità orizzontale ma sono anche di tipo longitudinale
La descrizione del taglio che a seguito amministro nella sua analisi
Che è per l'appunto il taglio del
Percorso della vita il taglio longitudinale mette in evidenza che nel percorso nella percorso insistenze alle delle donne ci sono dei momenti di criticità acuta in cui si sovrappongono i momenti di crisi in cui si sovrappongono
I problemi non c'è
Come nella curva degli uomini una continuità ma ci sono
Dei momenti di frizione acuta che hanno a che fare con la specificità di genere
E
Anche per questa ragione che io credo che ci sia una questione attorno alla quale si possono sciogliere molti nodi della condizione delle donne nel modo in cui noi approcciamo la questione della maternità
Perché intorno alla questione della maternità della libertà di scegliere la maternità
Del laico condizioni in cui le donne
Accedono alla maternità vivono alla maternità e costruiscono il loro equilibrio di vita nel ruolo di madri e di compagnie nel ruolo di lavoratrici stanno
Anche nel corso della vita anche Luigi lungi in tutina realmente molti molti equilibri da
Da correggere ho usato il termine nel momento della scelta della maternità perché il primo problema che mi sembra dobbiamo affrontare e quello di garantire questa scelta
Diceva la ministro le donne italiane non fanno più figli e fanno figli più tardi le giovani donne italiane non hanno le condizioni di
Consistenza di reddito e di continuità di reddito che consentano loro di fare questa scelta questo occorre la ovviamente con i modi con i tempi e con la qualità della loro presenza nel mercato del lavoro è questione che riguarda le donne gli uomini giovani e le giovani e questa è una delle ragioni per cui leggere e operare in favore della condizione femminile significa in realtà attraversare molte criticità
E quindi significa
Attraversare e dare soluzione alla questione generazionale che significa
Attraversare dare a soluzione alle
Diversità territoriali e sappiamo che c'è una differenza enorme tra la condizione dei giovani e delle donne nelle regioni del nord Italia e la questione del
Giovani delle donne delle regioni del sud Italia e quindi scegliere il punto di vista del genere femminile significa anche rapportarsi con le altre diversità
E o
E quindi con l'accesso alle pari opportunità appunto fra generazioni e
Fra territori dicevo libertà nella scelta della maternità e quindi innanzitutto in questo senso Fornero se già speso nei nelle scorse settimane
Liberare lancetta della maternità
Da un un cappio un un ricatto che in qualche non è solo per le donne ma che soprattutto delle donne intorno alla maternità
La questione delle procedure di contrasto alla pratica delle dimissioni in bianco è sul tavolo deve essere riproposta deve essere
Affrontare
Riaffrontato a
Garantendo che la che questa libertà di scelta sia possibile che non sia un gravame ulteriore proprio in questo momento così delicato non costa alle casse dello scampato può essere fatta
In modo che non costi nemmeno alle imprese in termini burocratici è possibile una semplificazione è importante perché qualsiasi intervento che
Colleghi la partecipazione al lavoro delle donne assunzione di donne la permanenza al lavoro delle donne mi impresa un maggior normale per impresa è ovviamente un elemento di o stazione in questo senso le misure che sono state prese dal Governo Monte ammesso Fornero
Nella nel decreto Salvi Italia di facilitazione della partecipazione dell'assunzione delle donne dell'assunzione stabile delle donne attraverso una misura
Di alleggerimento fiscale importante attraverso una detrazione IRAP importante
Va nella direzione giusta è assolutamente
Positiva e condivisibile
E aiuta a sciogliere un altro nodo che sempre intorno al momento della scelta di maternità
è un nodo fondamentale quello della diseguaglianza reddituale intorno alla diseguaglianza reddituale occorre lavorare sia lo ricordava Germontani con politiche fiscali mirate discriminate per l'appunto
Sia garantendo la rimodulazione degli strumenti per il sostegno alla cura
I congedi obbligatori di maternità di paternità
Devono essere rinforzate rinforzati costa occorrerà rinvenire le risorse anche da un lavoro che è stato dichiarato che che che credo sia in corso di impostazione di rivisitazione della platea della congerie molto ampia
Di detrazioni deduzioni fiscali e di trasferimenti monetari che in questo momento sono rivolte ai soggetti amen prese alle famiglie ecco fa ecco e lavoro la revisione ISEE la revisione delle detrazioni in un'ottica di genere io credo possa consentire di reperire le risorse che dovrebbero essere
Dedicate alle politiche di sviluppo alle politiche di sostegno in particolare al momento della maternità un'ultimissima cosa
C'è un tema che è quello non solo della conciliazione lo ricordava il ministro e quindi di un'offerta di servizi che vada nella direzione di un sostegno reale alla libertà di scelta che spesso invece i trasferimenti monetari non consentono perché
Vengono incamerati si trasformano in quella quota di reddito mancante che le donne non riescono ad ottenere
Per il tramite del lavoro
Ma c'è anche la questione della condivisione dei carichi di cura e quindi il tema
In discussione da anni non solo del cambiamento culturale di mentalità ma di strumenti che facciano una forzatura in questa direzione com'è conciato in parte netta obbligatorio
Credo sia maturo per essere
Oggetto di una scelta cogente in tempi in tempi brevi
Il lavoro da fare molto diceva già Maria Ida al Senato abbiamo come dire montagne di proposte
Speriamo di poterle discutere consapevoli del fatto che siamo in una situazione di crisi grave ma che forse anche rimodulando il strumenti che già abbiamo si può cominciare a ottenere qualche risultato utile se lotti che è il punto di vista e per l'appunto quello del genere
Grazie
Sta per dare la parola nel sentiamo un fisco che affronterà un altro aspetto però mi veniva da sottolineare che
Per esempio un po'la chiamiamo il ministro
Un po'la chiamiamo la Misiti dicono
Dubbi un pò la chiama io mi sono quasi arresa all'amministra che non mettiamo
Che non mi piace perché
L'assonanza con minestra continua
Francamente a respinge al mittente è
Non non è neanche ci dica lei come vuole essere chiamata perché non è solo lei ma
Lo dico perché
In un'ora più l'abbiamo chiamata in tutti i modi possibili e immaginabili ma una cosa che abbiamo imparato che non è la Fornero quello abbiamo imparato che Fornero come non esiste il monte
Esisterà forme va bene agli atti grazie Enna
Grazie a tutti voi grazie a m in particolare per la puntualità di questo appuntamento che è oramai diventato un appuntamento delle istituzioni per le istituzioni e per fotografare anche una cosa
Un aspetto particolarmente
Piacevole che a me sta molto a cuore vale a dire il lo straordinario contributo delle associazioni
Oltre che del sistema sociale dell'impresa e che è presente qui anche oggi alla all'attività delle istituzioni in una logica sussidiaria che a me piace molto
E grazie a lei signora ministro allora Tusek signora come corretto va bene definire per sapere un ministero che appartiene al genere femminile e di quante
E di quante altre signore ministro noi vorremmo vedere dei nostri Governi armi per sentirci più vicine a quell'Europa che talvolta dobbiamo subire
E e che non sempre però ci restituisce ciò che ci ci attenderemo da questa euro
Ma io sono convinta che
Forse è arrivato il tempo nel quale riguadagnare un po'di tempo perduto
Perché la crisi che ci impone di riguadagnare tempo e questa è una crisi
Che tra le le sue tante portatrice di tante drammaticità ma portatrice anche di quei cambiamenti che forse il nostro animo e la nostra attenzione la nostra sensibilità possono intercettare prima e meglio di altri
Lo dicono peraltro i numeri
Io sono
Sempre affezionata i numeri come tutte voi sapendo che là dentro poi c'è la vita delle persone non sono solo nome
E grazie alle colleghe che hanno già detto tutte le cose importanti da dire sull'attività
Di questa di questo ramo del Parlamento in ordine al a importanti leggi che sono possono tradursi in importanti gli eventi promozioni di sviluppo della nostra presenza
Soprattutto nel mercato del lavoro come nel sistema economico produttivo nel suo insieme
E ha fatto bene iter Germontani a ricordare
A ricordare quanto lavoro e quanto impegno sospeso dal Senato della Repubblica pere perfezionare migliorare e portare finalmente in porto al sicuro
La legge centoventi sulle quote rosa nelle società quotate che nei prossimi mesi comincerà a a determinare i primi veri frutti a darci un primo profilo
Di queste donne non nascoste come magari è stato è stato già detto ma
Talenti che erano lì disponibili ma che e molta parte del sistema economico fingeva di non vedere
E così come la collega Ghedini a più specialista dei temi del del mercato del lavoro e i cui così come ditemi giuslavoristi
Ha ricordato che questo Parlamento soprattutto qui in Senato una
Importante delegai è stata data signora ministro al Governo è una delega che scade
Nel prossimo novembre e che quindi può essere ancora riempiti di molte con quindi molti contenuti
E noi anche lì attendiamo
Di potere intravedere magari oltre la curva di Modigliani tutta la sua la sua proposta attenta ai mutamenti dice
Io vengono a un altro tipo di a un altro ordine di valutazione
Così come con la la vice Presidente Bonino ho concordato forse arrivato il momento di cominciare ad affrontare percorrere altre strade
Perché i i temi e i contenuti del controllo della spesa pubblica di conosciamo ormai già tutti anche chi non li voleva conoscere se ne dovuto rendere conto
Il ministro Fornero prima ricordato bene quali sono i i confini entro i quali noi possiamo dal punto di vista dell'offerta pubblica sostenete alcuni processi
Sappiamo anche benissimo che i confidi invece dell'attività
Economica sono profondamente cambiati a causa di un eccesso di finanziarizzazione che prima il ministro Fornero accennato solo
Vagamente
Perché sarebbe un tema davvero troppo ampio da affrontare adesso a causa anche del fatto che
E cambia con questa crisi probabilmente l'intero Montello economico per noi come perché per chiunque altro
E che questo nostro in genere è alle prese con un e questa nostra generazione e dettaglio non irrilevante e alle prese con
Quelle quella nuova modalità
Che dopo l'ubriacatura della globalizzazione forse va definendo simili meglio e di più verso
Quelle
Quello schema Glocal
Dove noi nel piccolo e per stare nel grande abbiamo bisogno di nuovi strumenti
E se non abbiamo più
La forza del sostegno a politiche di welfare così come
Pensante immaginate dati inizi del Novecento fino a questi anni
Noi abbiamo bisogno di un'altra cassetta degli attrezzi che quella di come la ricchezza e le opportunità della ricchezza si distribuiscono diversamente attraverso
Il l'equilibrio fiscale
Laddove le risorse che
E lo Stato le istituzioni chiedono i loro cittadini per poter
Garantire e fornire servizi
Sempre più moderni e adeguati al tempo che si vive e alle esigenze di chi li dirige ebbene devi usufruire
Ecco noi là dietro troviamo forse oggi lo spazio anzi certamente l'unico spazio oggi e disposizioni per quote muovere e manovrare
Limite che possano davvero incidere sulla vita delle persone e soprattutto quello che ci sta più a cuore perché diamo per assunti ridefinito quello che il ministro Fornero ha ricordato prima attraverso
Lo studio di Modigliani che atte attrazione o attraverso la partecipazione attiva attivissima al mercato del lavoro di tutti e in particolare delle donne
Non solo ci piace ricordare consentirgli di sottolinearlo con una piccola parentesi
Da un solo aumenterebbe il PD chi ha ha potuto ha saputo conteggiare in questi mesi quarta crescita noi potremmo pro come se amplissimo le condizioni perché checché garantiscano la
Una forte partecipazione femminile al mercato del lavoro
Avremmo forse risolto anche il problema dell'equilibrio tra debito e PIL
Tra il nostro vecchio stock di debito
Che frutto
Come il ministro Fornero sa benissimo di una visione del welfare tutta giocata su questa generazione e non giocata sul futuro
E nei per recuperare il futuro venti abbiamo la necessità di
Pensare e ripensare con onesta con onestà e giustizia
A come questa ricchezza della quale ancora oggi disponiamo può contribuire a creare futuro e a garantire futuro annui stesse
Per quando nel corso della nostra vita sempre più lunga
Dovremmo affrontare momenti di mai di minore di minore forza economica
E però soprattutto di quando le generazioni che stanno davanti a noi dovranno poter sostenere possibilmente in equilibrio
La nostra previdenza
E
Il loro il loro essere non solo lavoratori i contribuenti ma cittadini messi nelle medesime condizioni come le abbiamo avuto a Gavoi soprattutto la generazione che ha preceduto la mia
E in questi anni
E qui il mercato del lavoro e quindi il terreno sul quale si gioca
Anche questa leva fiscale che noi dovremmo sapere utilizzare in modo innovativo ha trasmesso certa la parte che lo Stato deve fare lo Stato la sua parte deve fare
Potrebbe potrebbe ripetere
Alcuni schemi applicati alle alle agevolazioni fiscali in una chiave molto al femminile
E spingere una parte una quota e voi sapete essere svariati miliardi di euro ogni anno di agevolazioni fiscali investendo e proiettando la fortemente lei sul recupero
Della del genere e del Bilancio di genere che noi vogliamo fare del nostro mercato del lavoro
E dall'altra parte però oltre quello che lo Stato non può fare
Noi dobbiamo saper mettere in moto quei meccanismi utili a tutti in particolare a noi tutti meccanismi innovativi sono utili a tutti e in particolari annui
Lo dimostrano le leggi per esempio che sul mercato del lavoro ci hanno comunque consentito di recuperare in una decina d'anni numeriche nemmeno ci sognavamo qualche anno fa il coraggio del pacchetto Treu
Ha comunque aperto la strada
A una ripensamento del mercato del lavoro e leggi grandi possibilità della legge Biagi hanno costruito hanno costruito l'impalcatura sulla quale a oggi comunque noi abbiamo pur essendo ancora lontani dagli obiettivi che Lisbona ci aveva ci aveva dettato
Noi abbiamo recuperato una situazione che era davvero anacronistica quando fino ai primi anni del due mila fino al due mila e uno
Al lavoro al mercato la partecipazione femminile era
Di poco più del trentotto per cento
Quasi tutta concentrata sul nord del Paese
E mentre invece oggi possiamo guardare un po'più fiduciosi a quell'obiettivo che dobbiamo saper cogliere insieme agli altri Paesi europei in una politica di bilancio europea e di ciascun Governo di ciascuno Stato certo oggi molto più rigida rispetto a dieci anni fa
Ma quelle innovazioni servono a noi e si oggi
Così come
Nelle ultime manovre
Economiche di questi ultimi anni del Governo Berlusconi così come nel
Decreto salva Italia de il Presidente Montino ritroviamo
La il consolidamento
Del
Di quella contrattazione di secondo livello e di quella sussidiarietà quindi dobbiamo saper
Porre
Sulle spalle lo dico in termini positivi ovviamente e in termini stimolanti tra virgolette dei protagonisti veri del sistema produttivo del mercato del lavoro vale a dire le parti sociali e tutti noi
La stalla soluzione per potere aiutare le imprese
A poter contrattare e condividere ad esempio all'interno dello stesso distretto industriale ad esempio all'interno della stessa e reti di impresa
Alle ad esempio in quei territori che per storia e per loro specificità sono ciascuno diverso dagli altri e il nostro Paese e pieno di queste differenze di queste specificità
Legate alla cultura alla storia alle infrastrutture legate
Atto quel genio si logiche in ciascun territorio italiano si è formato
Noi li troviamo forse la soluzione è l'innovazione il possibile a poter sostenere attraverso
L'agevolazione o la leva fiscale
Bene manovrata per poter conseguire un risultato
Rapido cioè quel risultato che consenta un'impresa di essere premiate valorizzata se aderisce a quel
Bilancio di genere i generalmente genericamente espresso al quale noi tutti facciamo riferimento
La legge centoventi la legge duecentoquindici per chi e ricorda ancora la legge centoventicinque dapprima sulle azioni positive per le pari opportunità
E tutti questi numeri ci ricordano che dure ricorre spesso il due un numero pari noi siamo pari le pari opportunità siamo noi
Grazie grazie Anna Bonfrisco siamo varando a grazie grazie ministro stiamo ministro ministra Rizzo venga
Vediamo vediamo un
Ognuno un po'più chi pensa diciamo
Ci e per chi sta in piedi si libera dalla prima fila magari vi viene comodo
Chiedervi si devono a sedere nord sì sì ma noi ci riserviamo in varie parti
Chi è stato sempre in piedi a diritto poverino avrà anche noi ce li ha adagiamo allora
Io però nell'ultima manovra io l'ho capito adesso lo chiederò a Reboani gli esperti che sono qua io avevo capito che c'era una
Riduzione dell'IRAP per l'assunzione di giovani e donne in particolare al Sud o no secondo me è bene che
Lo divulghiamo questo dato così magari ne approfittiamo anche
Allora do adesso la parola al dottor Liberati Reboani che l'amministratore delegato di Italia lavora e che estesi scusate lavoro sono impostati
Che proprio oggi ho in questi giorni rende pubblico questo studio e di chiederò anche di a illustrarcelo i brevemente
E perché credo che
Per il dibattito successivo delle imprese e dei servizi questo studio che fotografati secondo me in modo molto interessante i
I desideri e alle esigenze
Diciamo e i bisogni delle donne in Italia è può essere anche molto utile per capire poi il tipo di servizi perché a volte ho l'impressione
E le do subito la parola che è
Quando parliamo di servizi non potrà troppo tradizionalmente forse parliamo di asili nido o
Forse Venezze e forse ci saranno alcuni esempi disse servizi anche altri od aggiuntivi o più innovativi rispetto alle esigenze della persona
In tutte le fasi della della sua vita comunque intanto sentiamo il dottor Reboani noi ci accomodiamo
Che
Torcicollo non mi piace prende
E poi facciamo il secondo partner stiamo quasi recuperando all'interno ritardo oltre dottor Reboani mi aiutava
Bene
Però abbastanza rapido
Cercherò di
Di far recuperare ancora più tanto grazie per questa occasione effettivamente lo studio che qui presentiamo
Giusto sente di uno studio molto più ampio che presenteremo
Né però sai Milana niente prossime settimane e nasce in realtà come tutte le cose non innovative che facciamo nasce da una rapporto assolutamente simile fatto nella primavera due mila undici da Obama
Quella porta lì esattamente tratto dalla è caratteristiche che Obama presentato e che è disponibile credo sui siti internet della Casa Bianca rispetto a quello che il un mercato del lavoro e la situazione delle donne in
Negli Stati Uniti qui invece noi ci abbiamo provato a farlo in Italia a vedere che cosa che cosa esce da questo rapido oggi lo di numeri dieci sono solo fatti
E
Non spetta a noi fare le politiche non spetta a noi dare indicazioni
L'indicazione principale dare i fatti i numeri sono i numeri che parlano
Ma il primo numero che parla lo avete già fondato è questo sulla tasso di occupazione
Alla se il tasso di occupazione italiana non è quarantasei qualche cosa dodici sotto la media annue
Venti punti sotto la Germania si parla tanto di spread in questi giorni vorrei
Come dire far pensare che cosa significa il termine di venti punti in termini di occupazione femminile se lo tra votiamo in termini di spread
Diciamo la distanza è notevole però non fa effetto vedere qualcosa non fatti
Secondo dato importante è la crescita dell'occupazione o meglio del tasso di attività negli ultimi circa ventisette trent'anni l'Italia è stata di tre punti
La crescita è stata di tre punti tutta ascrivibile alle donne che sono cresciuti di circa dodici punti uomini sono diminuiti
Questi dati cominciano a capire come la questione che voi avete detto questione femminile questo in Italia è una questione Italia ma non è solo una in Italia e soprattutto
Una questione ma non è
Solo anche qui avete citato l'Economist ogni tanto ogni due anni fa questa bella copertina sulle donne eccetera eccetera e ci fa
Pensare ricordo solo che i temi dell'occupazione femminile delle donne nel mercato del lavoro sono temi al centro della riflessione internazionale da tanti anni tanti sono i documenti internazionali
E anche su questo non abbiamo innovato nulla quando
Ma la la ministra il ministro Bonino Padova come Ministro degli affari europei stesse una nota aggiuntiva sul lavoro femminile proprio dimostrazione delle potenti della potenza del lavoro femminile
Io non ripeterò molti dati però voglio delle un paio importanti secondo me che devono far riflettere il primo
è la questione femminile anche una questione demografica
Si parla tanto di invecchiamento della popolazione
Nei prossimi anni di invecchiamento della popolazione sarà sensibilmente più forte per le donne
Nella fascia se oltre sessant'anni ci saranno venti punti di più di donne che vivono in quella fascia molte più rispetto agli uomini
Nella fascia quaranta sessanta l'aumento delle donne sarà molto più notevole la piramide demografica si sposta il ministro forme erano ne ricordava gli aspetti dal punto di vista del ciclo di vita
L'aspetto demografico vi deve fare deve farci riflettere a tutti che il PAI
L'altro tema importante i problemi delle donne non sono problemi delle donne ovviamente ma sono problemi di tutti sia macro che a livello micro
Cioè se manca l'asilo nido tanto per dirne una non è solo un problema della donna ma il problema della famiglia o dei figli che è stato tutti i giorni davanti alla televisione se manca il congedo parentale il problema non è solo
Della donna mai di più insieme dei non era meglio dovrebbe seppe l'assenso lavoro la donna viene pagata meno è un problema per tutti voglio vedere io uomo e donna marito e moglie fidanzate fidanzata che fanno la stessa lavora e vengono pagati in maniera differente
Ecco dicevo quindi questo è un primo elemento secondo elemento sempre dal punto di vista di guardare al ciclo di vita
In generale i dati ci dicono quelli che sono stati qui che le donne sono più povere
Le donne tendenzialmente sono più poverello sono soprattutto le donne single
E credo che in Italia abbiamo una quota di donne single che è inferiore largamente a quella di tutti gli altri Paesi ma è anche vero che è un l'indicatore se presi in anticipo qualche volta può far fare scelte politiche Ada
Sull'istruzione ha già parlato la ministro Fornero quindi non torno è ovvio che i dati da questo punto di vista segnalo che le donne più Giorgioni sono più istruite nella media
Generale
Altro tema importante di riflessione sulle politiche
Oggi le donne entrano nella mondo del lavoro nella stessa età in cui dieci anni fa quindici anni fa ne uscivano per sposarsi o comunque per avere una vita
Familiare oggi a quell'età entrano nel mercato del lavoro
Bisognerà ripensare gli strumenti come dire di incentivazione al mercato del lavoro o pensare a una riflessione se questa entrata così tardiva che poi generale della Società italiana sia un elemento virtuoso o vizioso
Per il dibattito che segue ma da questo punto di vista voglio ricordare guardare tre elementi del mercato del lavoro intanto
L'occupazione a termine la cosiddetta occupazione a termine in Italia per le donne generalmente su livelli inferiori a quelli degli altri Paesi europei è interessante segnalare che sono solo l'Inghilterra un livello più basso di quello italiano
Ecco per converso i cosiddetti Co.Co.Pro co.co.co. Co.Co.Pro come volete chiamare
Delle donne sono il doppio degli uomini per converso noi abbiamo nelle piccole e medie imprese la presenza di donne molto minore che nelle grandi imprese un terzo alla metà
In generale il quattro per cento delle donne questo un dato
Molto interessante
Ripeto per guardare appunto al futuro lavora da casa ora è vero che il tema del lavoro in Italia è l'uno virgola due l'una virgola tre per cento
Ma io voglio far riflettere sul fatto che nelle nei Paesi europei è a due cifre tra il quindici il venti per cento
Nel nel Regno Unito le donne che lavorano intere lavoro sono il ventidue virgola cinque per cento
Come dire c'è qualche sempre a proposito di spread qualche
Qualche differenza
Da questo punto di vista ricordo anche che siamo come dire come lo spread differente quando si ragiona dal punto di vista delle coppie che lavoro dove lavora più un uomo una donna allora in Italia mediamente lavora solo un uomo solo l'uomo nella coppia
E la distanza tra il gli altri Paesi d'Europa e anche qui si misura in onore forchetta tra dieci e quindici punti
Ora questi dati che sono come dire alcuni di quelli che più generale vengono vengono qui presentati
Dimostrano esattamente un problema più generale sul mercato del lavoro che è quello della diversità della difficoltà di accesso alle dal delle donne al mercato del lavoro su quale bisogna riflettere io
Qui per soluzioni di policy ce ne sono tante ce ne sono state scritte la cosa però certamente su cui occorre riflettere che mi pare grossi successi grossi imponeva va pratiche sono state fatte in questi anni
Però certamente l'inerzia della situazione ha determinato una maggiore occupazione femminile non certo l'esito delle politiche questo
Vorrei bene dirle questo emerge anche molto chiaramente dai dati in nostro in nostro possesso che cosa possiamo fare
Ma io su questo lascio lascio al dibattito termino dicendo solo due casa due cose molto chiare sempre a proposito di ciclo di vita e prima della riforma delle pensioni poi il dopo
Sarà un altro tema ma l'età di lavoro in cui si sviluppava l'arco temporale delle donne è tendenzialmente molto più bassa di quella degli uomini
Ma per il commercio anche le loro funzioni erano molto più basse sono molto più basse delle di cuore degli uomini poi c'era il fenomeno reversibilità ma in generale stando sul mercato del lavoro questo questo il dato
Termina dicendo soltanto questo il oltre a guardare la dimensione lavoro a un dibattito come questo deve guardare tante dimensioni
è il ciclo di vita l'interpretazione che ho dato immesso Fornaro e mi pare ottima da questo punto di vista ma dobbiamo credo vedere
Tante sfaccettature delle donne che sono gli elementi demografia l'inserimento dell'istruzione l'inserimento del lavoro l'inserimento della salute e non è un che è un tema altrettanto importante e poi andate a vedere
Non li abbiamo presentati in questo in cui in questo stralcio ma lo presenteremo in quello più generale i dati
Sulla violenza delle donne sulla situazione sociale delle donne anche relativamente alla loro situazione carceraria insomma ci sono alcune situazione che sono particolarmente delicate
Qui avete elementi per il dibattito noi come Italia lavoro questo facciamo diciamo otto contenti di
Dare aiuto non solo alle istituzioni ma anche alle organizzazioni perché il ruolo della sussidiarietà importante quindi credo che continueremo e di offriremo altri dati secondo le vostre esigenze
In effetti
Credo alcuni dati diciamo per grandi linee il pluralismo pagavamo devo dire che a una lettura più attenta
Io dico beh c'è da riflettere un po'opere su varie cose
Per esempio viene fuori una lettura che sarà per depressione sarà per quello che vi pare ma insomma
Sarà un cambiamento anche lì un po'culturale forse ce ne parlerà Cicciomessere ma insomma ormai una buona fetta di donne non cerca lavoro
E non so se stiamo tornando insomma l'idea che appunto prima ci si trova il marito coi eventualmente lavoro che tanti guai ci ha procurato e Bari cene in corsa e quindi
Però per esempio questo è uno del degli elementi su cui riflettere perché da una dimensione
Per cui a volte
Non si acceda al mercato del lavoro anche per altri motivi
Così come
Credo anche il discorso che a volte anche la famiglia le mamme sono un po'a volte
Non proprio diciamo delle grandi sostegno per le figlie in termini di stimolo in termini di
Assunzione di responsabilità cioè insomma abbiamo anche un po'di ma mi sono un po'troppo chioccia
Questo vale anche anche per il maschio forse soprattutto per i maschi però è anche vero
Che non sempre diciamo la la il contesto familiare anche B femminile all'interno della famiglia è proprio un contesto diciamo che spinga
Ad un'assunzione di responsabilità
Ma tende un po'
A considerare i figli un po'come Chioggia e qualche vita natural durante commesse e madri italiani avessero un po'paura di perdere un loro ruolo quando arriva il tempo dell'autonomia dei figli
Insomma esistono una serie di cose che vengono fuori da questa ricerca che forse consentono al dibattito successivo di meglio calibrare
Forse anche il tipo di servizi che serve che non è forse
Quello tradizionale che è fondamentale anche quello ma forse ormai è più importante anche arrivare a dei servizi più puntuali
E più tagliati diciamo sulla realtà demografica e non solo che abbiamo di fronte
Grazie allora destinate organizza il prossimo
Anni volevamo dare una la ministra pari
A prima che mi scordo perché poi alla fine quando si fa al Senato non possiamo raccogliere le iscrizioni perché casomai per carità
Però nella cartella che ci stanno fuori noi abbiamo scritto dei bei moduli in cui potete iscrivervi apparire disporre così andiamo avanti a lavorare un po'più Franco il diciamo con meno l'acqua alla gola se ci date anche voi un po'di forza magari riusciamo a fare sempre più e senza è sempre meglio grazie
Anche perché se l'anno prossimo dobbiamo noleggiare lo stadio al voto cioè sappiamo occorre allora intanto prego i prossimi oratori impreciso e in particolare dato dottoressa Saba ingegner Turrini
La dottoressa Puccio la dottoressa Cavezza lotte dottor Cicciomessere la dottoressa tutti la dottoressa pranzato ad accomodarsi e ad essa rimettano anche Cavaria
Poiché
Carcano era
Capito
Grazie
Facciamolo scardina
Fare
Figli quanto
E quant'altro
Allora
In attesa di ritornare
Persone che sono state le sacrificata e nell'altra sala vorrei introdurre questo dibattito
Chi deve uscire non faccia male
Adesso vorrei introdurre nel dibattito tratta coloro che invece nel mercato del lavoro operano
Nelle diverse forme
Proprio perché è la realtà entra nel cambiamento e quindi la foce ricchi e la percepisce tutti i giorni diventa quasi fondamentale direi
Allora per prima cosa
Vorrei
Parlare un pochino bella
Offerta di servizi perché ne abbiamo parlato tanto no
Se ne è stata richiamata più volte anche dal amministra fa nero e quindi mi piacerebbe dare innanzitutto la parola a Anna Puccio Direttore generale del gruppo cooperativo
Del gruppo cooperativo e
Subito dopo alla dottoressa Cametti ottiche amministratore delegato di atterraggio
Il principale comincio io troppo
Rompo il ghiaccio chiaramente si cambia un po'al tono perché cerchiamo di fare un po'meno politica di vedere cosa succede e mi e mi riallaccio sicuramente a quello appena detto di che forse bisogna anche un po'innovare
Il servizio non pensare in modo tradizionale
Per dare un po'di autorevolezza quello che dico un paio di un paio di slide sono per dirvi che cosa gruppo cooperativo CGM così così capiamo decreto perché sono io che parlo in questo ruolo oggi e non parlo di quote rosa oggi come no
Cambio cappella
Allora il gruppo corporativo CGM è la più grande rete di imprese sociali in Italia
Haber darvi un'idea ne serviamo servizi alle famiglie stiamo circa a settecento mila famiglie di fatto servite non so come cambiare le slide
Tanto ve la racconto
Allora
Siamo presenti in tutto il territorio italiano con mille cento cooperative sociali a
Ecco mi mille cento cooperative sociali ottanta consorzi a quattro stracci sovventori
Ci sono anche società aggio comunitarie ci sono otto assunta nel gruppo
E partecipiamo a nostra volta in altre società vi faccio due esempi così tanto per capirci Banca etica presente lo stiamo facendo anche etica oppure
Vitate assaporato in borsa che non si è parlato mai di sociale come gruppo editoriale una dell'altra società a cui apparteniamo
Che cosa ha di che cosa ci occupiamo effettivamente cinque grandi produrrà bene comune lo facciamo con un certo spirito che lo spirito e la cooperazione sociale siamo totalmente trasversali non abbiamo appartenenze politiche e quindi
A
Diciamo da un lato liberi dall'altro lato ricchi io dico richiedi di abbia di acqua
O di diversi diversi punti di vista e diverse diversi contributi senza senza remore appunto di sono banche di quello che ci mettiamo
Per noi è è importantissimo lo sviluppo locale
E questo è importante perché iniziamo già Pia pensare ad un nuovo welfare e cioè quello della deludo Gualtiero di comunità e fa parte un po'del nostro DNA e quindi lo sviluppo della comunità locale l'attenzione al legame che si crea nel territorio
E quindi poi la sto studiando un po'avanti magari speriamo porti per un pari questo concetto di che cosa significa nella ripensare anche servizi incombe anche nei confronti delle imprese
Vado veloce questo no uno straccio ciò per dirvi che effettivamente siamo in tutta Italia qui c'è l'approvano non quindi ecco dal nord
Non è cambiato mai
Ecco qua
Vado avanti ancora con un'altra
Un'altra breve slide dirle che tipi di servizi in generale noi offriamo l'educazione adottare con qualità difatti abbiamo seicento centri di selezione al territorio che riguardano la prima infanzia e la seconda infanzia
Quasi trecento case-famiglia e comunità per minori poi presenta un po'sono cose di cui non si parla però sono cose che gravano sulle famiglie o sulle ma nel singolo spesso quindi figli magari difficili o cose del genere Jack questo noti contenuti servizio che
Va considerato
La cura perché qui parliamo prima di cambiamento generazionale o comunque l'invecchiamento poi anche della del nostro genere a impediamo che noi non siamo tante vecchia
E quindi cambiano anche le esigenze dei nuovi servizi che vengono offerti
O che devono essere offerte di fatto alla alla società la comunità e che di qua le famiglie ingenerare poi ci occupiamo anche
Tutto un altro tipo dall'altra parte che parla di lavoro vorrei lasciare questa parte non ha oggi e anche la parte nuovi cittadini di non trattarla in questa in questa sessione perché
CGIL particolare
è una semplice una sopravvenienza attiva particolare chiaramente perché è fatta di imprese sociali in Rete associato in modo cooperativo
E ma sono molte e per il settanta per cento occupano donne
Quindi siamo in questa situazione particolare di occupare
Donne prevalentemente
E di un fornire servizi di conciliazione quindi un è un punto d'osservazione molto molto interessante perché se non impariamo a farlo noi per i nostri lavoratori a nostra lavoratrici
è come facciamo a farlo come offerta quindi per queste molta parte è un po'particolare come punto d'osservazione Po
Può interessare l'altra cosa a cui tengo preconferme sanno che è sempre occupata di leadership al femminile dove magari sono più conosciuta piuttosto che
Della cooperazione sociale
Però nelle nelle nostre cooperative nostri Consorzi c'è una non ha un importante percentuale di Presidenti donne e e diciamo
La quota rosa a livello di CGIL nazionale come ci dia nazionale è stata messa a dieci anni fa
Per un trenta per cento di donne consecuzione astrazione di fatto siamo già al quaranta eccetera comunque i numeri e vedete
Adesso il accedere velocemente FUA i presidenti delle cooperative sono per il trentasette per cento donne nei Consorzi ventuno nelle società appunto è quello più grande razionale sono ancora più alte
Passiamo un po'la ciccia di oggi quei campi operare oggi mi spiace che il ministro non c'è più però sono un paio di cose io non avrei voglia di dirle qua oggi
Cioè non è che ci troviamo in questa situazione perché eravamo nel baratro stavamo per crollare nel di folta totale fino a due mesi fa dal punto di vista delle politiche sociali ci troviamo in questa situazione perché in Italia non si è e diciamocelo investito seriamente nel sulle politiche sociali sicuramente
Negli ultimi vent'anni ma evita solamente dei numeri inflation se numeri sono diciamo sono numeri Eurostat super certificati
Forse non anzi vedo anche uno solo che riassume tutti secondo me quando guardiamo e mi riferisco solo a quel pezzettino che ci interessa oggi c'è quello che riguarda la conciliazione io ho chiamato lavoro famiglia tempo libero
E volutamente non parlo di donne ma parlo di famiglia quindi generico quindi sta ci sta dentro tutti i tipi di famiglie che volete
E non si parla solo di lavoro ma si parla della vita delle persone quindi
Concedetemi il tempo libero come espressione per definire questo trinomio così
Alla prima di tutto pena bassa per età sulla spesa sociale ultimi vent'anni secondo per numero importante l'Italia è fanalino di coda IMI in Europa per quanto riguarda la spesa in politiche sociali
E se facciamo l'Europa l'Unione Europea a quindici è quella più grande tradizionalmente vi sia stato espresso sia in grandissimo a quella quindi ci sono i numeri sono uscite in questo modo facendo cento la media della spesa
Sui servizi specifici di cui stiamo parlando adesso quelli di conciliazione definiti così Italia arriva al sessantaquattro per cento non c'è se c'è interamente a siamo sotto apparecchio sotto siamo quasi alla metà quindi spendiamo per es esagera un po'per
Fare le cose un po'bianconere per andare più idea ma siamo praticamente spendiamo la metà rispetto e punti di PIL
Dell'Europa a quindici queste storico è un dato è un fatto e quindi
Esatto ci arriva estendiamo
Poi il trend è interessante perché negli ultimi dieci anni si è speso un pochino di più venti per cento di più all'anno gli ultimi due anni ci siamo stabilizzati sappiamo perché ci venne detto ogni giorno che nel dodici e tredici ci sarà al taglio
Gli enti locali protesta non ci sarà la Conferenza Stato-Regioni il primo anno Lara amministrativa la ministra non sono in chi è una ministra
Ce l'ha detto che inizia a parlare perché dovranno essere a discutere con gli enti locali evidentemente alla quali scenario non sono veramente qui a dire qual è la ricetta però
Possiamo buttare lì delle cose allora uno un primo punto che non viene mai detto mai considerato e adesso va proprio in cavalleria secondo me perché adesso siccome detti Spesal non si può più parlare perché non ci sono soldi nessuno si azzarda più a dire
Ma siamo sicuri e dove stiamo mettendo comunque soldi mi son tutti posti giusti
E non c'è qualcuno che alza la manici ma
La spesa sulla sanità ma proprio tutta tutta tutta necessaria non potremmo spostare un pezzettino
Sulle politiche sociali è sono è infinitesimale quello che potrebbe cambiare una considerazione del genere dico una cosa talmente impopolare politicamente ma non avendo nessun cappello oggi io la dico poi dopo
Qui ci sono un po'di senatori senatrice PCC qualcuno Pradella persone qua vado a prendere questa parla è un po'ritrovi per guardarla
La contrazione della spesa adesso ritorniamo un po'nella appunto nel filone mondi Brennero attesa la spesa pertanto SMA ci viviamo siamo di fronte porta ad una per forza
Aree a far rendere conto allo Stato e questo dico a tutti livelli Stato enti locali ad ogni livello di dover a mettersi proprio seriamente a fare cabina di regia
Perché non avendo più soldi bisogna stare molto attenti a quello che si farà guardare veramente bene la priorità e fare le cose bene quindi non più cosa pioggia ma cose mirate
Ma e dare l'avvio a dare un segnale c'è segnare veramente la politica e non pensare al distribuzione scusate
Alla distribuzione
Prima c'era l'erogazione di soldi piuttosto che di servizi ma fare la capisse uno deve essere cabina di regia se questo diventa diventa veramente il punto se si pensa bene AIEA e servizi
Dopodiché chiaramente c'è un discorso che anche qui e qui si parla con le imprese delle imprese evidente che un'altra cosa che sarà necessario e saranno incentivazione
A creare dei modelli di nuovo welfare presso le imprese e qui oggi non si è tanto parlato di questo fino adesso però lavora rimettere sul tavolo perché anch'e questo chiaramente
Le in prese ne abbiamo le imprese eccellente in italiano la vecchia Olivetti Omnitel Vodafone
Qui non c'è nessuno credo oggi tra di spiegare ecco perfetto perché il valore di e quindi siamo a posto che è l'eccellenza della interpretazione di quello che oggi vi chiameremo nuovo welfare di fatto era stata qualcuna politica
Di
Violetta contrada difetti
Allora esempi esempi virtuosi vado verso la conclusione persone ma poi dicevano parliamo solo di asili nido infatti e non voglio
Uso
L'esempio dell'asilo nido solo per fare un esempio per come c'è concludo su su quello che bisogna
Qui bisogna stare attenti e cioè il ciclo di vita di fatto
Alla
Della la delle delle persone delle comunità per le famiglie del
E quindi cosa serve ne varie nei vari momenti possono cosa abbastanza trite ritrite perché il libro di Maurizio Ferrera è uscito nel due mila sette sola ripeto accademici sono anche di anni precedenti
Due delle nostre facce fondatrici riparia dispensando economista casali profeta Ness ne parlano ne scrivano studi dei giornali eccetera
Due numeri per capire a cento posti cento mila posti in più di lavoro alle donne s'
Corrispondono a zero virgola ventotto punti di PIL che permetterebbero Granze l'aumento chiaramente del bere o fiscale un incremento del trenta per cento di finanziamento e servizi di conciliazione
In questo caso parliamo di asili-nido quindi di prima infanzia sono sono proprio diciamo questo lago economisti che descriva loro formule ma sono talmente tanto vedere che in effetti poi da il punto è lì
Io non posso anticipare quello che verrà detto in un convegno sabato proprio sull'esperienza di a un export di asili nido dove partecipano vari gruppi cooperativi dove ci sarà la ministra Fornero
Dove anche nel nostro ma dove CGM piuttosto presente con duecentocinquanta asili rispetto al tutto dove dov'è stato fatto uno studio parlo per vedere che cosa gira a livello proprio economico qual è l'economia intorno a un mito di circa cinquanta bambini
Il risultato sarà quello che il getto fiscale creato da questo tipo di economia l'economia del nido l'impresa alla fine cari è superiore ai
Al costo di sostenerla questa impresa
Quindi è una cosa che si sta già perché c'è già nella teoria di casa il profeta evidentemente edili e di Maurizio Ferrera però viene anche rivista inc a livello micro in una rete di impresa e capito insomma vediamo da me cosa succede veramente vero è vero allora
Tutto questo e del grande salto che bisogna fare è portarlo anche in altre situazioni perché
Cioè ma nel mio caso ma che nel caso di tutti e ci abbiamo dei genitori anziani edizione essere perché la non autosufficienza entra in gioco nella vita delle famiglie della conciliazione
Lavoro il tempo libero esattamente allo stesso modo come veniva assodato il nido forse la più di moda parlarne o o forse era un momento in cui andava bene perché era quello lì un momento grave
Dell'entrata del lavoro delle nel mondo il lavoro delle donne però poi c'è anche rimanere nel mondo del lavoro quando vinse verrà quarantacinque cinquanta anni è già stanno perché certi fuori
Etica ska dosso di fatto la gestione dei non solo magari dei tuoi genitori ma anche quelli diciamo della famiglia allargata
Gestione nel senso buono esso per amor di Dio questo è un altro tipo i servizi fondamentali che vanno pensati in modo ho moderno perché la modernità di un Paese si pensi bene dal livello poi delle politiche sociali per loro per il servizio che viene dato alle persone che ci abitano
Io fondamentalmente concluderei così perché
Il punto di vista di CGM l'ho detto all'inizio cioè il fatto di avere tante donne che ci lavorano al fatto di offrire servizi di conciliazione ci dà possibilità probabilmente di vedere un pochino in più e di innovare
Innovare prima appunto per questo per questo motivo tanto un po'di così un po'di idee per il resto della
Adesso passerei la parola alla dottoressa Gaudenzio clienti amministratore delegato di FRT è un altro attore nel mercato dei servizi e cioè portare l'esperienza di modalità per esempio di sostegno alla conciliazione un po'forse abbastanza flessibili magari anche che hanno un nell'economia globale no un costo
Vicino a un costo sostenibile perché sia ripaga nel medio periodo lascerei la parola innanzitutto ringrazio la vicepresidente Senato Emma Bonino e la Presidente Cristina Molinari di pari e dispari per questa splendida opportunità che mi viene data di illustrare l'attività della nostra azienda
Da molti anni infatti siamo in prima linea per sostenere le politiche di quelle che chiamiamo
Un nuovo welfare o un welfare secondario attraverso dell'esperienza a livello internazionale siamo presenti in quaranta nazioni del mondo
E la nostra attività aziendale nell'innovazione venne strappi
Come azienda siamo anche noi un'azienda dove le pari opportunità si dicono tutti i giorni sessanta certe per cento di noi
è donna
E il cinquanta per cento e nell'ambito del mito alla e dell'Upper management
Siamo anche un'azienda che cresce nel due mila undici abbiamo inserito ben novantacinque persone nuove e giusto per tenere il livello di galleggiamento allo stesso livello del sessanta per cento il cinquantanove per cento era donne
Siamo Tisatto molto concentrati su quei temi che anch'io come donna e come me non c'era ritengo assolutamente cruciali e
Mi stanno a cuore l'occupazione femminile la crescita dei posti di lavoro
E l'emersione dell'economia grigia
Il mio intervento attende partendo da alcuni dati che dobbiamo pene tenerci in mente perché la situazione rasenta il drammatico
Intende spiegarvi che cosa sono i buoni di servizio illustrarvi l'esperienza di alcune
Nostre attività in altre nazioni la Francia e in Inghilterra principalmente che tra
Siamo
Le più indicative
E concludendo con un'altra ricerca che abbiamo fatto in Italia proprio nell'ultimo semestre del due mila e undici dove abbiamo voluto indagare quali sono i servizi che le aziende
La private in una logica di sussidiarietà intendono offrire ai loro dipendenti o hanno già offerto e se i loro dipendenti sono interessati e si aspettano proprio questi servizi
Partendo proprio dai dati Istat a poi sicuramente dottor Rago anni ha fatto una una
Esclusione di questi dati che ci studieremo in ogni dettaglio
Ma partendo dai dati Istat si esamina che ci sono effettivamente quindici milioni di persone che si dedicano in Italia ai servizi di cura
Che vanno dall'infanzia alla età anziana e alle persone non sufficienti di questi quindici milioni che sono un'enormità
Viene dichiarato dai estratta che un milione sarebbe disponibile a occuparsi e a impegnarsi in un'attività lavorativa se venisse ridotto il tempo di assistenza e di accudimento
è chiaro che questo è un fenomeno
Prevalentemente femminile che purtroppo riduce proporzionalmente la partecipazione al mercato del lavoro proprio di questa risorsa fondamentale che
Non dimentichiamo studiati più
E a in genere migliori risultati nello studio
Che la popolazione femminile maschile
Un altro dato interessante che tra le madri tra i venticinque cinquantaquattro anni la quota di occupate è pari al cinquantacinque virgola cinque per cento mentre quelle dei padri si raddoppia va da sé
Arriva addirittura al novanta virgola sei per cento
Più in generale e concludo con i dati perché devono esserci solamente una passerella per arrivare i nostri discorsi quattro italiani su dieci sono occupati
Nella cura dei loro familiari e quindi riconfermo quando diceva la
La dottoressa Puccio manca drammaticamente una a un tessuto
Sociale che Tolin Gatta alle spalle ormai operate delle donne questo fartelo che è come
Un un grande globo gli Atlante sulle nostre strade
L'Italia comunque l'abbiamo detto anche prima e al settantanove esimo posto su centotrentaquattro nazioni per l'occupazione femminile ma non fa figli
E infatti all'ultimo posto come tasso di
Fecondità fra tutte le nazioni
Quindi non solo non lavoriamo qui non facciamo neanche quello per il quale ci vorrebbero chiudere
Di
Di di non andare a lavorare
Allora come dobbiamo
Un attimo a questo punto uscire dal conflitto che ci ha sempre condotto fino ad oggi
Fra la tesi del sostenere l'offerta o sostenere la domanda usciamo né fuori con un certo pragmatismo
E il difficile contesto sci spinge come dire a cercare le soluzioni efficaci di utilità pratica ma soprattutto fa civilmente implementate di e atterriamo su quelli che potrebbero essere una soluzione
I buoni servizio cosa sono sono strumenti che permettano di trasferire risorse pubbliche o private in modo vincolato e finalizzato uno scopo
E vorrei sottolineare questa parola magica del finalizzato
Perché
Finalizzare le risorse se non lo si fa in tempi normali e dell'etere o perché si spende male ovviamente ma se non lo si fa quando le risorse sono drammaticamente
Limitante e insufficienti e addirittura criminale
Perché sì fa un atto di assoluta io irresponsabilità
I beneficiari come funzionano impone di servizio
I beneficiari ricevono dei propri di datori di lavoro dei vini voucher o buoni di servizio che possono utilizzare esclusivamente in una rete di operatori di servizio accreditati
Che vengono rimborsati a fronte delle prestazioni effettivamente eseguite e tutte le relazioni che si instaurano strabici sono puntualmente tracciate e trasparenti
Noi abbiamo lavorato anche con
La cooperativa la CCM e abbiamo apprezzato i loro servizi siamo rappresentati per abbiamo rappresentato per loro un canale di veicolare azione
Disservizi ed il cliente la
Recentemente
Abbiamo questo meccanismo abbastanza semplice e facile intuitivo Utrillo l'abbiamo utilizzato
Con la Regione Lombardia in un progetto e si è chiamato voucher di conciliazione in tal caso l'ente ha predefinito quali erano gli ambiti di servizio che voleva erogare
Profilato o indicato quali era la profilazione dei cittadini che voleva raggiungere ma in questo caso a lasciato a noi la gestione perché non solo abbiamo dato visibilità alla misura
Abbiamo fatto capire al cittadino che cosa gli spread glielo sto gli stava dando ma soprattutto abbiamo profilato tutti i beneficiari e tutta la rete dei prestatori di servizio
Ritorneremo dopo perché vi darò dei dati anche in questo senso ma vorrei prima parlarvi dell'esempio francese
L'esempio francese
è
Calzante per descrivere una situazione che potremmo replicare nel nostro Paese
In Francia esiste quello che
Si chiama con un acronimo brutto da dire seggi ho detto alla all'italiana ci risucchia ancora peggio come si dia però è la traduzione la la definizione di c'è campo la service universale la vale a dire Daut c'era di impiego servizi universale
E adesso vi spiego cosa fa questo capoccia
Viene innanzitutto erogato a
Tutti coloro che sono occupati in una piccola media o grande impresa e possono essere anche eletti come cittadini quando è un ente che vuole erogarli
Sono coprono tre ambiti di attività i servizi al all'infanzia i servizi alle persone auto su non autosufficienti
E i lavori domestici
Ultimamente hanno ritenuto opportuno anche ad ampliarli ad altre aree come sostegno scolastico perché perché si sono resi conto che evidentemente se tracciava non sostegno sport scolastico magari l'avrebbero anche meglio
Come dire tracciato per poterne
Aderire un gettito di tipo fiscale
Il network
è fatto da prestatori di servizi accreditati da un organismo che si chiama diciamo sta servisse la persona costituito appositamente per gestire l'accreditamento e le regole di accreditamento
I voucher o i buoni possono essere sia cartacce Ikea elettronici noi li gestiamo in tutte e due le forme
Ogni persona può avere a disposizione quindi ogni mese in termini defiscalizzati sia per l'azienda che per il dipendente
E andiamo a quello che diceva la senatrice Bonfrisco quindi in un discorso di sussidiarietà dove le risorse si moltiplicano con un'accorta tendenza del legislatore a preferire uno strumento rispetto a un altro
Quindi dicevo a livello mensile abbiamo una quota di centotrenta euro mese detassati che il dipendente riceve e sui quali sicura niente esegue i suoi un contributo beninteso anche lo Stato francese non può permettersi di erogare gratis servizi a tutti i cittadini
Andiamo un attimo nel Regno Unito così vediamo anche un'altra esperienza
Lì il nome è più parlante
Gli inglesi sono più pragmatici si parla in questo caso di Chaikh che al tavolo certi vale a dire il legislatore inglese ha
Individuato nella cura dell'infanzia attenzione però fino ai sedici anni quindi uno un accompagnamento in un arco lotti di vita più importante e e più ampio di servizi
Ha individuato la necessitati
Potere a fornire una contributo detassato a questa categoria
Si copre quindi l'assistenza ai bambini fino è quindici anni miti scuole infanzia babysitter ripetizioni sporto cultura
Anche qui è universale la misura perché può essere data qualsiasi tipologia di dipendenti quindi non solo a coloro che hanno
Delle remunerazioni deboli ma tutti il network di prestatori di servizio sono accreditati addirittura dal Ministero della difesa secco
Siamo proprio in buoni anche qui in questa forma hanno sia la forma cartaccia per le piccole e medie imprese sia la forma elettronica addirittura con unità out certe materializzato sulla nostra piattaforma
La defiscalizzazione qui arriva duecentoquarantatré euro mese era defiscalizzato per aziende dipende
Allora a questo punto vorrei solamente darvi dei dati
Che sono diramati dall'Associacion nazionale e servizi alla persona quindi da un organismo
Pubblico
In merito a quello che ha prodotto la misura in Francia dal mutue mila e sei
Dimenticavo di dirvi in Francia la misura è attiva dal due mila e sei
Nel Regno Unito dal due mila e cinque però come vedete sono proprio i servizi del terzo millennio sono quelli che si chiamano in nuovi servizi alla persona che a mio parere in Europa dovrebbero essere promossi perché proprio in Europa che la qualità della vita non può mancarci
Perché ormai noi siamo arrivati come dire
Alla alla capolinea di tutti i nostri vizi e qualità a e e quindi abbiamo bisogno di essere sostenuti e sempre più invecchiando almeno un po'di qualità della vita date c'è la
Quindi i dati di diceva piace compromesso
è undici miliardi e due di euro la massa salariale prima rappresentata dagli addetti regolarizzati dei servizi alla persona
Diciassette miliardi e mezzo è il volume generato come mercato del sesso
Sono nove cento mila gli addetti regolari ovviamente e l'impatto
è stato sempre lo dice l'Associazione nazionale dei servizi alla persona l'uno virgola uno per cento del PIL nel due mila e dieci
Gli abbiamo dato dati del due mila e dieci e l'ASI Lions dice chi nel due mila e dieci rispetto al due mila e nove questo settore cresciuto dell'undici per cento quando gli altri settori regredita Milano del sette per cento
Quindi un settore sicuramente vivace come un settore intrecci
A questo punto di vi parliamo anche dei voucher di servizi di conciliazione della Regione Lombardia per fare un poi parallelo fra un mondo privato e un mondo pubblico
Si distinguevano in due tipi di misure una misura si chiamava buoni acquisto ed erano tanti a cassa integrati per prodotti di prima necessità per riempire ricordi casa
I buoni di servizio invece era l'altra formulazione e venivano dati per i servizi di cura di una rete di operatori accreditati
Per che
Il I cassintegrato o la moglie perché è la visura toccava prevalentemente
Su tre persone due donne
Quindi due i due terzi erano donne perché la la donna doveva poteva avere necessità di tenere il bimbo per poter andare a cercare lavoro oppure di fare dei corsi di formazione per potere riqualificarsi
In questo caso noi abbiamo nell'anno due mila dieci e due mila e undici contattato il procurato questi servizi a quattro miglia mila e ottocento cittadini lombardi
Abbiamo distribuito due milioni e duecento mila euro i buoni di servizio i buoni acquisto
In una rete di mille duecento quattro operatori convenzionati certo sono numeri che fanno impallidire rispetto a quelli che vi ho detto prima però per dirvi i cittadini lombardi hanno fortemente apprezzato che cosa
Il fatto che i buoni di servizio rappresentino un titolo di legittimazione prepagato dalla Regione
In questo modo il Petit beneficiario non ha dovuto anticipare dei soldi per ricevere dall'ente finanziatore rimborso ex post dopo una serie di complicazioni di burocrati citazione
ETP Sant'pezze che il cittadino oggi tende nella complessità giacché c'è della vita a
Sopportare sempre meno quindi una notevole semplificazione gestionale rispetto ai tradizionali programmi di sovvenzionamento fu
Il voucher a questo punto noi non solo loro eseguiamo e lo agiamo come il servizio ma ci studiamo soap la indaghiamo un po'cerchiamo di rinforzare la nostra conoscenza anche a livello
Di strumento socio economico nel due mila e nove abbiamo lanciato una
La ricerca condotta dall'Università di Genova e dalla London School of Economics dal titolo i buoni servizio nelle politiche sociali di alcuni Paesi europei con le loro possibili applicazioni in Italia
La ricerca è stata coordinata dal professor Luca Beltrametti che oggi ci segue anche in sala
E ha avuto tre ambiti di
Anzi tra l'altro il professore Beltrametti dissi definisce esperto va ucciderò logo che a me fa sempre ridere perché gli dico che però non è una malattia di continuare a studiare su queste formule i buoni di servizio
La
Lo studio è composto di tre sezioni nella prima si parla della situazione del mercato della condizione femminile in Italia
Quindi ritornati ad aprire un'analisi del contesto nella seconda si analizzano le esperienze politiche di Belgio Francia e Gran Bretagna e nella terza quello che è interessante che i risultati ottenuti
Sì simulano in un modello proiettivo che fa vedere che cosa succederebbe in Italia se per caso venissero introdotti questi stessi servizi
A questo punto a dovendo
Tirare un po'dobbiamo un pò Gilera esaurito parlo solo dell'ultima ricerca
Che la ricerca condotta da Astra Ricerche dal professor Finzi che è interessante perché ha interloquito con ottocento dipendenti con quattrocento aziende
Volevamo vedere se c'era un allineamento fra ciò che le grandi aziende erogavano ai propri dipendenti si è parlato
Io li tetti di puntini prode affondati Luxottica tutte queste aziende che mettono in essere dei servizi di quel per un po'da carrello della spesa ma un po'autogestiti perché in effetti
Non c'è un modello trasversale
Che queste aziende possano esprimere in modo industrializzato o in modo standardizzato
Li abbiamo messi insieme e i dipendenti danno alle aziende un cinque barra sei modello insufficiente come votò scolastico
Le aziende pensano di fare molto ma i dipendenti non sono sufficientemente interessate a quella che erogano
Le aree nelle quali sono interessati i dipendenti anche inviare vi è gli under trentacinque e quindi preferirebbero sostituire i servizi e i soldi
Nel nella loro nel loro desideri
Al primo posto va beh con molta gratificazione emerso il ticket restaurant col servizio di mensa
Al secondo gli interventi sulla flessibilità dei tempi le spese per la previdenza le spese correnti per il sostentamento della famiglia i carichi di cura familiare le spese per la formazione il risparmio del tempo
Nei pagamenti postali pratiche amministra
Concludo dicendo che
Nelle aziende e soprattutto come parlerà la dottoressa Saba nelle grandi aziende
Si evidenzia veramente la necessità di fidelizzare meglio le loro le persone di creare una maggior con testo per la produttività
I dipendenti si aspettano un miglior sostegno e non solo soldi ma soprattutto servizi per poter produrre di più
E personalmente io sono convinta che mettendo a fattor comune le risorse pubbliche e le risorse private nel nostro porto nei Paese si possa strutturare un sistema di welfare
Innovativo ed efficace che possa creare anche posti di lavoro emersione del nero e maggiore occupazione femminile
Siamo in un canale ritardo per cui
Chiederei di essere il più possibile concisi perché se no poi ci facciano
E passerei la parola invece pensare a guardare un po'la domanda vi pregherei Francesco Turrini di darci qualche flash sulla sua attività e sulla sua esperienza
Bene la domanda di lavoro
Va bene
Innanzitutto ringrazio per questa interessante incontro io sono Francesco turismo amministrato della Meniconi sono l'amministratore delegato da me network
Come prima cosa vorrei dare un'idea del
Dell'Osservatorio punto di vista la metto orche
Lavorano in centro nord un'agenzia per il lavoro più o meno abbiamo quattro mila dipendenti
Che lavorano su duemila aziende
E questo impedì benefiche somministriamo più cento ottantacinque dipendenti interni allora io vorrei darla visioni del mercato e la visione dell'esperienza nostra lettera
Mercato
Io vorrei essere positivo forse perché sono un imprenditore sono costretto ad esserlo proporrei essere positivo siccome c'è una grande opportunità in questa fase di cambiamento di trasformazione per le donne
La crisi è innanzitutto colpito dei settori come le costruzioni no anche parte dell'industria che sono i settori che maggiormente chiedono uomini
Tutti i settori invece che stanno reggendo che stanno addirittura crescendo sono i settori dei servizi alle aziende
Settori commerciali scrittori di servizi alle persone dove addirittura le aziende richiedono più donne che uomini
Quindi
In termini settoriali
Anche nell'industria anche l'industria stanno funzionando contatto la metalmeccanica per le donne può essere un pochino più difficile ma stanno funzionando settori come la limitazione elementare scusate
E la chimica la cosmetica dove la richiesta di donne che con quei prima notizia dal punto di vista dei settori secondo me cambiamento e a quant'altro ha detto
Poi c'è
Una seconda considerazione probabilmente ancora più importante
Che c'è un nel norme disallineamento tra quelli che sono le richieste delle aziende e la disponibilità di figure del mercato del lavoro
Sono anche posizioni nuove però un numero di questi numero elevato di queste posizioni può essere ricoperte da rito
Ci sono professioni professori è professioni tecniche disservizi infatti informati ma forse professioni tecniche anche nell'ambiente nell'ambito produttivo
Bene non ci stanchiamo mai di dire che
Tutti gli ingegneri che ci sono li facciamo solo ora ma anche in ambito cosmetico anca anche profili tecnici il più basso profilo ci sono tantissime richieste che non vengono evase
Ci sono
Richieste e le attività commerciali
Anche elegante a nuove tipologie di business per esempio c'è tutta la crisi economica è una fatto novantotto poi da del gran lavoro interni produttivi ma in termini di rete commerciale
Stanno creando stanno cercando centinaia di persone per andare a vendere costituissero
Pur qualifiche socialista Tulli richiesti di personale
Femminile sono arrivati qui prima notizia ce l'ho mai cambiamento porta bene panico
Poi dove devo dirlo sono amministratore delegato l'Agenzia per i lavori interinale
L'interinale è uno strumento che facilita l'inserimento delle donne al primo giro neanche gli insuccessi anche quando vuole rientrare dalla maternità
Il quarantacinque per cento degli dei i lavoratori interinali è donna contro un mercato complessivo i lavoratori che al quaranta per cento ora sono tantissimi motivi ma siccome Cristina mi spinge a essere breve voglio solo dirvi che c'è
Questo in pochissimi sanno ma c'è un'interpellanza era
Si chiama evidente che fornisce assistenza alle donne
Ma molto di più che i tempi determinati assunti dalle aziende è molto meglio essere interinale essere tempo determinato assunto dalle aziende cioè addirittura tonni che termino la missione ed entrano in maternità hanno l'assistenza hanno addirittura
Contributi per l'asilo nido
Ma tali o qualche giorno dopo dite che sono
Tra i dati dell'Agenzia per il lavoro
E faccio
Troppo e che si chiama network
Questo lo so che è un gravissimo errore
E devo dire ci siamo più preoccupati
Dei servizi ai nostri dipendenti che le cambiare il nome
Allora e qui vengo amava
E qui sono toccato sul vivo
Scusa anche
Quando si parla delle mie dipendenti allora il successo da Marte dato i suoi dipendenti non abbiamo ricetta chimica non abbiamo macchine abbiamo in Italia solo dei popoli delle dei consulenti bravi all'interno del delle nostre filiali
Sono centottantacinque dipendenti venti uomini
Centottanta cinque dipendenti venti uomini ma non sono in filiali anche il tavolo dichiarazione la prima linea sono tredici donne
E tre uomini il tavolo di chiarezza
E
Vorrei farle darvi un'idea di quanto il capitale umano in questo tipo di business e quindi la mia azienda è importante
Ne faccio una fatica pazzesca a reclutare ispezionato subito
Investiamo ogni anno il Tokyo dell'anno precedente informazione perché cambia il mercato cambia le normative cammini Servizio caccia qui non possiamo permetterci di parte
In più una struttura estromette distribuita se le avessi tutte in una bell'ufficio sport sulla maternità
Ma sono in due filiali dei Chiavari in tre quando come c'è chi va in maternità è un problema
Allora
Già c'è un problema nei sei mesi cinque sei mesi che mi maternità se poi non mi tornano alla maternità a cioè io ho buttato a mare un investimento
E no per questo noi
Abbiamo avviato già da qualche anno un progetto che stiamo uomini pur lo giuro tutte
Ci sentiamo buona retoriche
E non ha una gran fantasia che effettivamente ma su un ingegnere meccanico per cui non potete pretendere di più
Cosa stiamo cosa stiamo facendo nell'ambito di questo progetto come
Allora
Abbiamo rilevato comunali abbiamo iniziato con una rilevazione dei fabbisogni
Già due anni fa e adesso questa rilevazione IPA bisognerà stiamo ampliando proprio più un po'più specifica sul tema delle donne prima partita su tutti i dividendi e anche a fronte di questa ed ex deputati questa
Rilevazione
Abbiamo introdotto per esempio la flessibilità dell'orario vietato in uscita non possiamo farlo potuti perché abbiate essere aperti in determinati orari ma per esempio commerciale
O saltare l'ora di pranzo andare da chi anche l'ora di pranzo quindi giù riusciamo in qualche modo fa
Abbiamo inserito il part-time abbiamo dato per il lavoro
Una parte del lavoro magari la commerciale l'attività tante le mazze dopo fra casa vi sto facendo degli esempi per farvi capire un po'anche la complessità di dare soldi questi
Abbiamo dato un contributo mito perché prima mi ritornano alla maternità meglio è quindi paghiamo il nido e abbiamo
Creato una Sezione nel blog interno che si chiama muove fuorché
In cui veramente le nostri periti scrivono di tutto PD
Ora questa esperienza questa best practice come stiamo facendo internamente abbiamo la possibilità di portarla sui nostri fini o più di duemila ogni anno quindi
Quello che noi tenteremo stiamo tentando di fare è portala sui nostri conti clienti non è una roba facile
Che non è facile convincere delle aziende utilizza le spese tecniche che stiamo utilizzando un pochino internamente un po'ci aiuta la legge cinquantatré Italia lavoro in in particolare ci sta aiutando su questo
L'articolo nove
Dove finanzia tutta una serie di cose in questo questo
Poi un secondo fronte che noi possiamo fare e sull'attività di
E come diceva anche Cristina lo diceva anche nella nota aiutare le donne ad avere una professionalità che è il più spendibile
E qui noi abbiamo cominciato con delle attività di orientamento andare nelle scuole addirittura scuole medie non non rinunciando alla diversità
Bisogna dalle scuole medie e mi dice fare questa attività di orientamento o
Attività di formazione per esempio a ai primi di febbraio parte un master Aqaba forma questa forma tenta al nostro fondo di formazione terra
Il settore della cosmetica
Vorrei terminare questo intervento facendo leva su queste ultime considerazioni
Le opportunità ci sono
Sono nuove
Sono anche difficili ma ci sono ci sono molti fronti su cui lavorare molti sono stati toccati qua di aspetti normativi di aspetti culturali
Però io vorrei anche dire che ci sono spazi che le donne possono
Marra devono prendersi basso
Sviluppando
Delle pro le professionalità e il mondo chiede il modello cuore chiede facendo leva sulle loro caratteristiche di ottimo NA positività vidi flessibilità capacità anche di un ospita stia
Però
Davvero ci sono delle opportunità e voi donne potete e dovete andarle a fare
Troppi grazie
Parlato molto di aziende allora ce l'ha
Così alla dottoressa Savagnone inoltre essere direttore all'interno della sua azienda Karajan sanare copre anche
è un membro del consiglio direttivo di valore ippiche raccoglie molte aziende
Sì Marmora tre oratori però cerco di essere molto brava e molto concreta se riesco a girare le slide benissimo a quest'altra questione
Valore vi è un insieme di aziende è un'associazione di aziende che si è creata in Italia proprio per sostenere l'idea di portare le donne in poi si cerchi di responsabilità nelle nostre aziende stimolando la crescita professionale ma anche migliorando la gestione in proprio della equilibrio del lavoro al femminile
Copre hanno anche la possibilità di sopperire laddove possibile ad aiutare le aziende magari più piccole nella formazione e professionalità specifiche o nel sostegno alla leadership stesse
Gli attentati valore di sono cinquantanove le cinquantanove fra le più grandi aziende italiane fra cui annoveriamo molte aziende del credito banche UniCredit Intesa Sanpaolo Barclays eccetera
Prego sono attendono da mesi da col microfono pentole Enzo intervenire Cariparma etc molte aziende largo consumo fra cui ogni verde non sono in John so che non è solo la co-sponsor come anche salute perché gli anziani a una tenda farmaceutica del gruppo Jones né Jones neanche medicale sugli ospedali
Così come AstraZeneca si occupa di chi nega insomma copriamo un po'quasi tutti i campi che riguardano le aziende
Però ci occupiamo e ci siamo occupati essendo state fondate nella come associazione ci siamo consociate su un'idea che era quella del del
La valorizzazione del talento femminile sul fare delle cose praticante noi vogliamo essere molto pratica abbiamo fatto delle ricerche
Abbiamo coinvolto centocinquanta persone dalle nostre aziende di cui tre mila lavorano attivamente sui nostri programmi e considerate che il parco di dipendenti di questa azienda raggiunti alle trecentocinquanta mila persone per cui una cultura anche sulla da diverse che viene diffusa
In una maniera di tipo diverso ovviamente in questo interno poi esiste tutto un programma che adesso non visto
A elencare ma che potrete trovare sul nostro sito di valore di che riguarda la serie dei servizi che vengono offerti dall'associazione in termini per esempio soprattutto di
Poter fornire anche dei modelli era se di oggi non hanno modalità di carattere femminile nella lite accetta se si pensa un leader radice la mia una delle mie amiche di Johnson anche oltre tutte Cavaliere della Repubblica noi pensiamo ancora un uomo
Quindi ci sarà e c'è anche un problema i modelli culturale che abbiamo cercato anche di sfatare con una serie di interviste a donne che invece questo successo l'hanno tenuto nonché
L'esistenza di corsi di formazione cosiddetta soft per coloro
Che vogliono accedere a posizioni di responsabilità
Ma venendo ai servizi
Noi abbiamo ha tentato di mettere insieme una ricerca l'abbiamo fatta già nel due mila ai dieci
Sulla flessibilità delle grandi aziende che ci rappresentano hanno risposto novecento fra manager fra uomini e donne abbiamo analizzato quelle che sono gli strumenti di flessibilità in essere
Nelle nelle aziende in Italia che rappresentiamo come media e nell'in quel de
Diciamo a livello europeo dove vedete che le best practice di flessibilità sono molto più alte di quelle che noi abbiamo
Le aziende che sono diciamo più da riversa quindi più belli per meglio rappresentate in termine Bilancio e loro consigli di amministrazione ormai ci sono moltissimi studi dalla McKinsey appatta liste che dimostrano che hanno tendono ad avere una redditività maggiore e quindi il fatto che le grandi aziende si attrezzino anche con strumenti di flessibilità non è da considerare sicuramente in relazione a una unico motivo per di carattere etico ma anche ad un motivo per il proprio economico qui più volte è stato ripetuto in questa stessa sala l'anno scorso la dottoressa Tarantola che oggi non c'è
Ci ha raccontato come beni sette punti in più il PIL sarebbero raggiungibili con un migliore impiego delle risorse femminili fino al livello dei parametri di Lisbona che ammontano al sessanta per cento contro quarantasei che uno che abbiamo noi in questo momento
E che ci avevano mostrato già l'anno scorso le professoresse Casari quel prof
Per cui noi che cosa abbiamo fatto abbiamo voluto condividere un po'le esperienze fatte nelle aziende che noi rappresentiamo
Dicendo cosa esistono una serie di strumenti che sono già in atto e che le aziende che fortunatamente si sono occupati di questi temi tranne alcune delle nostre associate mettono in atto molto spesso
E sono divide abbiamo divisi in genere ci sono strumenti di logistica che facilitano il fatto che le donne non possano quindi non si debbano spostare dalle proprie abitazioni che sono rappresentate dal telelavoro dove però il telelavoro è normato in una materia in maniera particolare mentre il lavoro in remoto risulta essere quello preferito dalle aziende che consentano ai propri dipendenti da dove è possibile i lavorare flessibilmente a casa
Per il lavoro quindi è applicato in alcune aziende considerate che le affermazioni condivido le affermazioni di attuazione del dottor Reboani che dice che l'Inghilterra
è molto più diffuso ma considerate anche la nostra quanto noi siamo indietro sulla banda larga quindi sulla possibilità
Di alcuni servizi sì di carattere informatico e non possono essere applicati con la stessa sicurezza diciamo rispetto alla quale in altri paesi vengono applicati
I lavori in remoto quinti risulta essere il più praticato anche perché consente una sorta di sul Times flessibile in qualche modo
E soddisfa le esigenze sia degli uomini che per le donne badate bene questa ricerca dimostra apertamente che le nostre aziende nelle nostre aziende il bisogno di flessibilità è riconosciuto da entrambi i generi entrambi i generi anche da le donne ne beneficiano
Anche nell'averlo concesso ai propri mariti perché ovviamente laddove c'è una domanda d'altra parte c'è una maternità eventuale ci alcuno
Importanti sono anche le flessibilità negli orari oltre quelle consentite dalla e tali aziende per motivi diciamo Diodati elastici ma c'è anche un importante passo nella pianificazione dei meeting in tantissimi anziani limiti iniziano dopo il quattro dopo di cinque ci sono aziende nelle quali questo e è stato vietato per motivi proprio di Cortonesi balance ma non solo voluti dalle donne voluti nonché dal golfo
Quindi una quota che consente per esempio di una migliore gestione alle familiare o come la stessa professoressa fu poi l'epoca professoressa Forner dottoressa Tarantola ci raccontarono una migliore pianificazione consente alle donne di organizzarsi il streaming otto non è qualcosa di ipotizzare determina famiglia ma anche laddove non ci sono finché ci sono carichi familiari di tipo diverso quindi in tutte le famiglie perché i single parent tendono ad esistere sempre di più oltretutto ci sono anche le donne in meno quindi voglio dire
Non è una questione solamente di genere
Ci sono aziende che propongono la banca delle ore quindi consente di gestire la propria flessibilità in maniera diversa e ad An che addirittura arrivano a proporre part-time manca i dirigenti quindi esistono dei modelli di benchmarking in questo Paese possono essere offerti
E studiati da coloro che ne avessero voglia di conoscerli meglio
Oltre a questo arriviamo agli strumenti di cui tutti I parliamo normalmente che sono gli assi dignità aziendali ma anche i campus estivi gli asili nido aziendali vanno molto di moda e sono sicuramente un aiuto alla
Alla diciamo suddivisione dei carichi familiari
Però anche per motivi proprio pratici tutte noi sappiamo che a volte più complicato il Cal la parte estiva che nulla parti invernale dell'asilo nido perché l'asilo nido dice ecco ma comunque uno sorga Nezzo
Ma campus estivo è qualcosa di altro quindi molti molte aziende si sono organizzate per offrire diritti prelazione scontistica organizzare campi forse per
Proprio cercare di mia di organizzare la vita dei propri figli e quando invece non si hanno ferie correlate dello stesso periodo
E per cui i dipendenti possono godere di contributi a volte ad atterrare a favorire l'utilizzo di questi tipi di strumenti altre volte invece semplicemente vengono convenzionati dei centri anche a volte vicini l'asilo nido in una ricerca recente di Vodafone per i se in più alla peculiarità di dover essere in una zona raggiungibile anche dal resto dalla famiglia perché non sempre l'asilo nido in un'azienda decenni tratta può essere una soluzione dove per esempio ingiunzione Johnson a Milano abbiamo nella nostra sede farmaceutica l'assillo a Roma l'ambito stiamo preparando
Però comunque una soluzione che non copre tutte le esigenze delle nostre famiglie per cui per esempio ci sono anche convenzioni con molti asili in diversi punti della città perché a volte le famiglie decidono di averlo più vicino
A
Proprio al proprio lavoro manca volta la propria famiglia di differimento nonni attivi aiutano in questo caso per esempio
Non che esistono i pacchetti sulla maternità sulle mamme e via dicendo
Per cui
Non voglio portare via tempo agli altri
Ci sono anche cose particolarmente diciamo virtuose come la maternità allungata ci sono aziende che propongono coprono posti per maternità l'ondata integrando la retribuzione
Per mantenere i livelli di retribuzione nate qua
Altri che hanno centri medici c'è tappano anzi sportive per esempio la mia è un'azienda della salute quindi per noi è normale cercare di tutelare la salute dei nostri dipendenti nonché o file tutta una serie di servizi di carattere invece extra lavorativi tipo centri sportivi gratuiti privati o atti attrezzature sportive in loco
Sulla base anche della decentralizzazione verso la citate le nostre aziende quindi fa
Tocca tutti questi servizi salva tempo tipo il maggiordomo aziendale che ti paga le bollette che non è l'ultima delle cose insomma così
Sostanzialmente quello che voglio
Che mi interessa dire poi non è solo per le donne è per tutti perché chiaramente gli strumenti di flessibilità se vengono fatti a un'azienda vengono usati anche dagli uomini uomini sono particolar ente attenti a queste tipologie di strumenti e tendono a rispondere in maniera analoga le donne dopo che la cosa più apprezzate la possibilità di lavorare accolti tre moto con orari flessibili
Tutto qui io spero di avervi dato una panoramica su quello che Ciaccia in grandi imprese INAIL imprese di diverse dimensioni a volte anche piccolissime imprese fanno delle idee grandiose
E quindi sono elementi in cui il valore di associando tante imprese riesce a costituire una sorta di banca di idee e possono essere
Pescate quindi dagli altri rappresentare un elemento di best practice e di benchmarking grazie
Allora non abbia mai vista aziende di servizi abbiamo una lista aziende di lavora in perenne le abbiamo chiesto alle aziende che assumono le donne ma le donne cosa dicono i ministeri l'ESA Franza prosperare
Che se no anche semplici Campania altro scusate ma mi stava questo tavolo vitaminico Silvio prima effettuare alto permette
Campione e le donne cosa dico va beh intanto vi dico un attimo cosa dice la ventisettesima ora che è nata pensando alle donne ma si è rivelata subito uno specchio d'universo in cui scrivono donne e uomini anzi
Tanti uomini sia come autori che come farli tacere difficilissima attiva
E allora questa cosa ci può dire da una parte ci può dire che comunque il tema
Dette vinile è e caldo come diceva un po'Cristina di inizio anno cioè questo è il momento per cavalcare la situazione o si cambia adesso
O si muore dice la senatrice sì
Però
è o si muore
Però non è proprio che no no non è che tutti siano d'accordo ed era un po'su questo no io volevo raccontare come
La rete siete se ma ora che è fatta veramente età pesi noi siamo i giornalisti che vi scrivono sono donne e uomini diceva è nato come droga femminile ma alla fine si è allargato tutti vogliono scrivere scriviamo ditemi al femminile non solo abbiamo cominciato a scrivere anche di altre cose l'altro giorno
I temi del lavoro
Della dei delle delle lauree e questi temi coinvolgono uomini e donne
Quindi forse alle volte una visione solo femminile porta fuori strada
Domanda quello che i lettori ci raccontano
Sono storie di nuovo che non sono univoche cioè non c'è solamente chi rivendica
E questo è importante secondo me che in ambienti come questo dove bene o male si pensa non c'è che certe cose siano chiuse le sedi giusto riposizionare le donne nei posti di chiave ma sia anche giusto ricordare che esistono altre donne che hanno scelto
E ci tengo a dire perché quando noi prepariamo non so giusto pensavo ad alcune ricerche is Istat ma anche ad alcune cose vostre
Mettiamo facciamo imposte con i dati di Ranieri raccontiamo
E poi si offendono cioè ci dicono a voi citate tre femminista oppure a me casto accatastate staccata mi state dicendo che
Sono meno di un'altra allora cosa andrebbe un attimo ragionato
Io avevo preparato una relazione più lunga la rissa che Cristina bisogna che si crede allora forse vi dico attraverso una visione ampia in cui
Non si parla solo a gruppi
Ai movimenti a chi sta facendo azioni di cambiamento il ritorno di donne e uomini è a essere considerati per quello che si sceglie
Che si scelga di farle mamme
Che si voglia farle bene gente che lo stesso quando diamo i dati di valore di sempre che le donne stanno facendo carriera
Allora quegli altri dicono
Sono egoista e non vorrei filiere
Comunque non stanno facendo perché era tra le altre Borse tanto dei numeri in Italia non sono tali da dimostrare che le donne stanno facendo carie
No però insomma un pochino ci sono ad ogni tanto raccontiamo che comunque qualche qualche muro cade e che
Oppure
Oppure non solo noi qualche estesa lettrice entra dentro un posto quando sita ma per esempio di pensioni sono entrate molto se molto di più discusso di questo anche perché chi fa un esempio ecco parliamo un po'di là dei capetti capelli bianchi perché si parla sempre i giovani amministratori per spazio a loro ma oggi ci erano in piazza
I giornalisti ma non voglio fare una cosa di categoria ma gente che comunque giornalisti architetti
Hanno fatto per una vita i co.co.co. o le finte partita IVA lì dentro ci son tante mamme tante
Per seduta architetti e persone che avevano delle professioni
Di passione ma che per stare con i figli
A ha scelto ecco mi raccontavano passando che alcuni di loro hanno fatto i conti andranno in pensione con quattro mila euro all'anno
Ecco e per questo che anche quando ministro parlava cercato una lezione molto bella ma mi chiedevo se questo
Questo approccio
Così me ne
Dammene in genere è capace di pensare allettante diversità alle tante donne e anche uomini che sono alla società forse mi fermo qua se poi qualcuno vuole venirci a leggere forze potremo anche parlare discutere aveva scritto molto di più
Allora
Lancerei
Piccolo
Punto di attenzione adesso
Per poi concludere con Roberto che cercherà TIA riassumere rispetto alla ricerca questi spunti
Ma vorrei lasciare la parola adesso alla dottoressa Rita Cuppini perché in tutta questa vicenda tutti abbiamo delle badanti tutti abbiamo tentato in tutti abbiamo delle colto normalmente sono signore tendono ad altri Paesi
Se però andiamo a vedere i dati sull'immigrazione cioè sono molto frammentario ogni Regione ha fatto la sua statistica difficilmente sappiano
Dei dati significativi e precisi sul letto nemica eliminazione non può
Male ma
No allora mi interessava capire se queste signore stanno facendo un passo per esempio verso sud
Diventare impresa
Per esempio a creare delle cooperative organizzarsi in modo tale da in qualche modo crearsi un futuro anche
Da nella nell'area dei servizi
Grazie
Grazie Emma Bonino grazie a Cristina Molinari grazie per questo invito in questa occasione
Così importante e grazie anche per aver voluto inserire per la prima volta come si diceva il tema dell'immigrazione dell'immigrazione femminile né che quello che proverò in pochi si potrà impone fatto da poco mezzo minuto quindi proverò e molto brevemente dare qualche tratto io nella presentazione giustamente si poneva l'accento sulla parola cultura io qualcosa su questo voglio dire
Perché quando si solleva la questione femminile anche sì quando si parla di problemi concreti come abbiamo fatto tutto il pomeriggio non si può dimenticare che stiamo parlando di una sfida che ha una portata molto molto più grande delle quote rosa io questo lo penso molto
Quando si parla di donne non si è detto bene anche prima non si parla della società nel suo complesso e non si parla bella dell'altra sullo dell'altra metà del cielo io
Scusate ma
Riflettendo sull'oggi una piccola citazione della filosofa femminista ma dal per la vorrei fare
Quando vide il rischio di una rappresentazione femminile che ci conduce dove non vogliamo e ci sarebbe tanto da riflettere su quella che filosofo femminista barattare chiama vittimizzazione del genere femminile
Che ha posto un filo conclusivo sulla riflessione circa il posto che le donne hanno e potrebbe avere una struttura sociale cosa c'entra questo con le con l'immigrazione logico lo dirò anche se brevemente
Sarebbero tantissime le cose di da dire anzi lancio i temi che non potrò toccare penso al il problema della tratta dello sfruttamento degli abusi dell'ARDIS inversione dell'ordine lavoro sommerso tutti gli anni
Importantissimi che conosco che conosco molto bene che sono
Parte della riflessione la guida di Sant'Egidio su questo ma
Che non tratterò
E che lancio come prossimo argomento anzi
Molto volentieri e vorrei invece provare ad attirare la vostra attenzione su un ragionamento non sufficientemente sottolineato che vede le donne immigrate protagoniste di un percorso culturale a mio avviso epocale
Quella che la nostra quota chiama Sant'Egidio chiama la civiltà del convivere la scelta del convivere è un grande ragionamento culturale nel quale le donne immigrate sono state un po'lepri piste
Il fenomeno migratorio non è solo questione di flussi non è solo questione di sanatoria non è solo questione di emergenza
Dagli inizi degli anni settanta e proprio le donne sono state apripista di questo percorso è iniziata nella nostra società qualcosa
Che c'è ma sulla quale non stiamo riflettendo sufficientemente su quell'evento cambiamento culturale che si chiama integrazione
Cito Daniela Pompei che su questi temi ha tanto ragionato quando dice che l'integrazione non è un modello astratto non è una teoria una legge
è piuttosto una cultura che pervade la vita delle persone che decide il clima umano il linguaggio che veicola scelte che entra nella quotidianità che unisce la vita di ogni giorno la vita futura
Di questa cultura dell'integrazione le donne straniere sono state e sono oggi protagoniste sono state le prime ad arrivare in Italia lo dicevo chi ricorda più le donne eritrei degli anni Settanta le donne capoverdiana e delle isole Mauritius
Ma questo carattere crimini dell'immigrazione noto non mi ci soffermo persiste ancora oggi più della metà dell'immigrazione in Italia e donna
In alcune comunità straniere il gruppo femminile arriva al settanta per cento anche lo supera è il caso della comunità Ucraina
I Paesi RAI Ucraina
I Paesi di provenienza e più per rappresentati oltre le centomila presenze delle donne immigrate nel nostro Paese sono nell'ordine Romania Albania Marocco Ucraina
Vorrei
Ho preparato ovviamente altri dati ad esempio
I motivi dei permessi di soggiorno cinquecentododici mila permessi di soggiorno per motivi familiari quattrocentodiciannove mila per i motivi di lavoro
Il volto delle donne immigrate nel nostro Paese un volto giovane una donna su cinque a meno di diciotto anni una su dieci ha un'età compresa tra i diciotto i venticinque anni
D'altra parte però si sta affacciando una percentuale non trascurabile di donne immigrate anziane al primo gennaio due mila e undici erano più di centocinquanta mila le donne straniere di centocinque sessantacinque anni più
Cioè il sessanta e sei punto quattro per cento di tutta la popolazione immigrata femminile
Io qui lascio sulle immaginare la domanda di servizi che può provenire da donne che una volta terminata la vita lavorativa si troverà senza casa del caso
Delle assistenti familiari con risorse economiche e relazionali familiari ridotte
Il caso si sta già ponendo oggi con le donne capoverdiana e giunte nel nostro Paese negli anni Settanta e una divenuta anziane
Si diceva le donne immigrate hanno un buon livello di istruzione è vero ed è un dato noto ma c'è un secondo aspetto sul quale vorrei
Fare di riflettere è un aspetto meno noto le donne immigrate continuano ad investire energie risorse e tempo per migliorarsi
Per migliorare la propria istruzione
è il caso delle donne straniere che prendono una seconda laurea mentre continuano a lavorare magari come domestica
Interessante è una ricerca della Provincia di Roma del due mila dieci che dice che più del cinquanta per cento delle donne straniere legge in media cinque libri l'anno
Il sedici per cento arriverà ben venti libri l'anno cioè molto di più delle donne italiane
La nostra scuola vitaliano della Comunità di Sant'Egidio e frequentata per il settantadue per cento da donne immigrate e aggiungo anche con un certo entusiasmo
Cioè c'è un desiderio di integrazione che si esprime anche in questa domanda di conoscere la cultura di conoscere la lingua di conoscere la città di legge registro girare che va
Compreso capito
Sono delle risorse buone per il nostro Paese e la l'immigrazione è veramente se sottolineo se non di non di rado gli aspetti negativi ma una grande chance per il nostro la nostra Europa
Un ultimo dato che scelgo tra i tanti per descrivere questo apporto positivo
è quello delle donne imprenditrici che negli anni ha visto un incremento importante non vi tedio su questo dato perché è stato già dato l'Unioncamere pochi mesi fa ha detto che
Le imprese femminili vanno molto meglio delle imprese maschili
Nel giugno due mila dieci giugno due mila undici l'universo al femminile delle imprese italiane cominciato di quasi dieci mila unità pari una crescita dello zero punto sette per cento contro lo zero punto voi dei colleghi maschi
Ma questo andamento si verifica anche nel caso delle imprenditrici e donne immigrate
Come
Le nuove imprese
Sempre i giornali alcuni mesi davano conto di questo autentico boom delle imprese guidate da donne straniere quasi cento mila le donne straniere imprenditrici il primato spetta all'i cinesi
E poi di seguito
Io lo dicevo all'inizio e vado a concludere
Punto rilancio però il tema e se sono iniziate mi sembra un ottimo buon inizio ma
Una
I problemi ci sono che problemi ci sono
Le donne immigrate hanno fatto tanto Colle loro forze e dico e questo è un problema al di sopra delle loro forza
Con un sostegno davvero troppo il minimo da parte delle politiche di integrazione questa solitudine delle donne immigrate è un po'una provocazione per noi
Perché
Cioè
C'è un problema in questo
A volte addirittura si sono aggiunti degli ostacoli delle inutili difficoltà in questo percorso positivo io penso per esempio le procedure procedure burocratiche kafkiana che noi in modo così molto che l'Italia a volte in modo molto non so se ragionato ma
Sottopone i cittadini immigrati ma io penso anche a questo fenomeno che conosce il tema dell'immigrazione non sa
Delle donne
Delle donne latinoamericane che sono andate via dal loro Paese con i figli piccoli che ora li fanno venire in Italia questi tre che ora sono ragazzi dodici tredici quattordici quindi ai quindici anni
A un momento difficilissimo momento delicato con cui queste donne si ritrovano coloro che dicono conoscono più
Ed è un po'è dannosa o sono drammi umani sono sono persone e questi quanto quanto sarebbe necessario accompagnare questo per questo percorso perché sia un percorso positivo
Io pensando alla giornata di oggi veramente concludo ho chiesto aiuto lei cara amica una donna di origini somale musulmana da tanti anni in Italia infermiera sposata con un italiano
Impegnatissimo ma in questo discorso e di aiuto agli altri immigrati in questura polo culturale per me molto importante che è costruire questa civiltà del vivere insieme guardate con discorsi importantissimo del quale
è veramente una cultura e io le ho chiesto ma che cosa dobbiamo fare per le immigrate che vivono e lavorano nel nostro Paese mi ha risposto così non lasciamo le sole
Non lasciamo Lissone è l'appello e questa mi sembra la sede giustissima da porre e riproporre grazie
Per concludere io farei l'arduo compito era Roberto Cicciomessere anche oltre a essere uno dei pochi Saatchi maschili pari o di stare zitta perché è un esperto
Bisogna un po'
Annullarla completa
Sì io parlerò di quello che si è discusso in questo tavolo da un altro punto di vista nel senso che il lavoro che ho preparato per questo
Convegno diciamo è un'analisi
Delle principali cause della Bassa del basso tasso di occupazione femminile l'analisi a partire da evidenze statistiche
E ci sono delle evidenze statistiche particolarmente inattese
Credo che sia importante analizzare quali sono le cause ma anche analizzare quale il peso di queste cause per capire quindi sia le politiche ma anche dove concentrare le le politiche
Primo
Slide si parla dello dello spread
Diritti di cui parlava Paolo Reboani qui si vede ho messo a confronto il tasso di occupazione delle donne per fascia
Detta
Russo ritaglia blu Bruno Germania come li diamo il la differenza
All'inizio per il
Quand'
Per le ragazze più giorni e tra quindici diciannove costrutto venti ventiquattro a venti ventiquattrenni fra il tasso di disoccupazione delle donne italiane ventinove per cento e quelle delle tedesche e sessantuno e nove per cento
Il suo papà mi trentatré punti percentuali di differenti
L'altro elemento di diritti di forte differenza nei confronti
Del mercato del lavoro femminile tedesco e nella fascia tra assente tra sessanta sessantaquattro anni
Quella differenza e di ventidue punti questo cosa significa significa sostanzialmente
Che e il il il tasso di occupazione
In Italia femminile e passo queste e la prima causa
Anche perché vi è un ritardo nella transizione fra scuola e lavoro
Questo sappiamo che dura anche maggiormente distruzione maggiore difficoltà
Dei giovani di trovare lavoro il tasso di occupazione di giovanile e disoccupazione giovanile molto alto e d'altra parte perché il pensionamento citarla fuoriuscito al mercato del lavoro
E eccessivamente anticipata e quindi nella media dei Paesi europei le donne si ritiri tirano a sessantuno anni in Italia cinquantanove quattro diciamo questo è il primo la prima causa
Ritardo una transizione scopre euro il pensionamento anticipato e quindi l'unica causa presso la quale c'è un intervento perché come
L'intervento della riforma del le pensioni noi affrontiamo almeno uno dei due problemi letture il ritiro anticipato darle al mercato del lavoro secondo dei calcoli più ho fatto
Sic si tratta sostanzialmente di
Un aumento pari cento cento
Cinquanta mila occupato e quindi
Produrrà indette per il tu positivi
Seconda questione
Se
Seconda questione
Come fatto sostanzialmente la popolazione
Italiana vista soltanto diciamo sì tra grandi
Classificazioni
Queste le donne e qui lavorano
Le tombe
Che vogliono lavorare
è un concetto che non ci sono molto perché mette insieme le disoccupate
Colleghi inattive che
Vogliono lavorare equa precipitazione il più si usa però all'estero accusa Eurostat le tombe want to work
Che vogliono lavorare e Potì solo le tombe non più disponibili o lavora se noi confrontiamo costruzione toglierlo quella
Del media dell'Unione europea evitiamo che ci sono parecchi differenze
Più alta la percentuale il travaglio di tombe
Non disponibili a lavorare che dichiaro che non vogliono lavorare
E più alta la percentuale di donne che vorrebbero che vogliono lavorare quindi disoccupati inerti siete disponibili a lavorare e quindi evidentemente di conseguenza
E è più bassa la quota di donne che lavorano
Ecco ma questo altro grafico spiega dove stanno le ragioni di questo scompenso fra
Italia MTA europea ce ne guardiamo la stessa scomposizione
Per quelle tre fasce di popolazione
Al nord al centro è al del Mezzogiorno vediamo che al nord e al centro
Il la scomposizione della delle tonde del totale delle donne inerte invitati attratti Bin
Età lavorativa e identico consimile
A quello della media dell'unione europea se guardiamo
Il
L'istogramma relativo al
Mezzogiorno vediamo che nel Mezzogiorno più o meno ci sta metà della popolazione femminile in età lavorativa che non è disponibile a lavorare e l'altra metà che o lavora o vorrebbe
Lavorare
Quindi qual è diciamo questa seconda causa
Diciamo c'abbiamo da una parte una mancanza di domanda in particolare di lavoro femminile
Ma la causa si chiama mezzogiorno cioè non possiamo
Nasconderci che i livelli di occupazione i tassi di occupazione che si hanno
Nel Centro-Nord sono diciamo
Se non in linea ma comunque si avvicinano molto a quello a quelli del del dell'Unione europea mentre sono molto bassi
Nel nel Mezzogiorno per arrivare poi al discorso sul peso sul pesare
Diciamo queste cause basta vedere qual è la differenza fra uomini e donne che vogliono lavorare
Cioè occupati e disoccupati che oltre di oltre cinquecento mila persone quindi diciamo che questo fenomeno che questa è causa pesa cinquecento mila persone
Vediamo alla terza cause
In questo grafico sono riportate diciamole percepita Ermini come composizione percentuale dopo le donne dipendenti
Per livello con o senza figli con per livello di flessibilità degli orari di
Lavoro e come si può vedere sosta tenete non c'è grande differenza fra il due tipologie di donne ma sostanzialmente in Italia solo un terzo di donne
A una qualche forma di flessibilità nel lavoro però se ne a noi andiamo a analizzare il tipo di flessibilità
Vediamo che si parla per il per il ventotto del per cento di
Orario flessibile con numero di ore ore giornaliero fisso al prezzo sostanzialmente che si può variare solo l'orario di entrata e di uscita o che non è una grande flessibilità
La flessibilità più interessante orario flessibile con Banca ora a Banca ore riguarda neanche l'uno per cento c'è una piccola fetta nessun vincolo di orario ecco di questo ne ha parlato fin Gesco Turrini e Barbara Saba è un terreno
Su quale giornale lavorare molto perché rappresenta una forte causa di
Che poi determina la fuoriuscito dello nel mercato del lavoro perché non sono in grado di conciliare vita e e
E il lavoro famiglia e lavoro maternità e lavoro e quindi tutto il tema della flessibilità anche
Barbara sabato e rischia patologie una una una una un numero consistente diciamo rettifiche che non sono solo quelli della flessibilità degli orari degli addetti misure che si possono prendere credo che quello quel discorso debba essere a approfondisco
Quindi scarsa sensibilità in azienda ho già detto
L'altra carichi vizia che emerge da quel grafico
Che la maggiore flessibilità si registrava le donne e con titoli di studio più più altri che ricoprono
Ruoli chili di di prestigio cioè sostanzialmente la flessibilità della nell'attività del il lavorativa non dipende dalla condizione della donna che abbia o meno figli ma
Maggiormente dalla posizione professionale che a
Nel discorso flessibilità in in azienda c'è un tema che non è stato affrontato ma che dovrebbe essere affrontato è quella della contrattazione di secondo livello che
Lo strumento un altro strumento al quale si può introdurre a livello pro contrattuale a livello dei contratti di lavoro anche con delle forme incentivate per la prima per dell'impresa e questo tema
Qui vediamo a a due cose
Che anche quelli evidenziati inattese qui si riprende sostanzialmente il si visualizza nei le due istogrammi
Tutta la popolazione inattiva divisa per il motivo di inattività per quale ragione iniettiva nella media dei Paesi europei e nella media del dell'Italia
Sostanzialmente diciamo la quota di donne inattive per quella arancione o gialla per motivi familiari e più o meno simile
La maggiore differenza e nella fascia verde e cioè deve
Il il nel intende pardon nelle nella fascia blu nelle persone scoraggiare la la fascia in alta quindici due per cento in Italia donne
Scoraggiati e si intende che non cercando lavoro perché ritengono di non riuscire a trovarlo quindici e due per cento in Italia sette quattro quattro per cento
In i nella media europea
La fascia
Rosa trentadue rotti per cento trentadue quattro per cento sostanzialmente le donne che non vogliono lavorare che abbiamo visto già visto che sono molti di più in Italia che negli altri
Paesi questa è la
Evidenza inattesa
Nel senso che alle
Navetta acqua quelle donne
Sono un
Boh numero un milione e mezzo
Che non lavorano che sono inattive per motivi familiari
E e e l'Istat considera due tipologie di motivi familiari uno maternità l'altra devono far sicura dei bambini o di adulti non autosufficienti
A quelle donne quel milione e mezzo delle donne il li state rivolge
Un'altra domanda e chiede loro
Voi non cercate il lavoro perché i servizi per la infanzia o per gli adulti ha rotto efficiente non al Tosi P. Centi sono troppo costosi sono inefficienti sono lontani compresi quelli pubblici è privati
Ci saremmo aspettati ottanta per cento siti venti per cento no ma esattamente il contrario
L'ottantadue e due per cento delle donne inattive per
Motivi per motivi
Familiari dichiara che non è quello il
Il motivo
Il diciotto per cento invece dichiara che quello è il mitico su un milione e mezzo quindi abbiamo un un milione tu e di donne che dicono che sono altri motivo il quale non lavora e non cerca il lavoro poi abbiamo un altro trecento mila che
Che invece dichiara che
Se ci fosse un servizio lavorerebbe sostanzialmente teniamo conto che una quota di queste e donne e ricucitura straniere ed io ho scritto ho sentito l'intervento di Rita Cottini
Io analizzato i tassi di occupazione per per cittadinanza e se ci sono delle dive diversità fortissime nel senso che
Ci sono alcune comunità nel quale c'è il novanta per cento
Di tasso di occupazione delle in altri in cui si arriva a intercettare l'ordine del
Del ventitré per cento faccio un esempio comunità moldava e Comunità indiana sono due cose diverse comunità moldava chiedo che
No Attardi cento verso lo ricordo i dati che comica indiana versano a casa
C'è quest'altro grafico che consente il che aiuta
Ancora di più di capire le quali sono i problemi di quella quota di donne che dice di
Non lavorare
Per le per inefficienza dei servizi
Di cura sia per i bambini che per le persone adulto e non autosufficienti
Solo dall'ultima indagine viene fatta questa domanda che secondo me è fondamentale del i cui risposta secondo me sono illuminanti e consentono di capire alcune cose che sono state già dette
Prima di me
Quali sono le cause e quali sono le ragioni
Per i quali ivi i servizi sono inadeguati per il cinquantasette due per cento del donne ci sono perché sono troppo costosi questo è il problema che tutte
Lamentano teniamo conto che in Italia
Il quaranta per cento
Degli dei bambini vanno in asili nido e privati che vi stiamo parlando di costi
Mottola alti questo poi ci consente di e capire quell'altra quota di quali sono le cause per cui quell'altra quota di popolazione dichiara
I non lavorare per altri motivi al secondo posto c'abbiamo l'assenza nella zona di residenza
E poi
Perché sono gli orari sono incompatibili
Sono insufficienti nel numero di posti e così via
Quindi tenendo conto di questa questione che quindi il costo e
E il problema
Fondamentale qui entrano interventi
Sia di Gabriella Cavezzo ottiche sostiene l'IVA appunto
L'utilità del modello se sul francese
E che interviene proprio per
Coprire per lei per ridurre
A il costo per
Per la donna dei servizi
Non solo perché attraverso le detrazioni che Lille il modello se sulle basato su tre pilastri uno è il privato che acquista i di i buoni i voucher
Per i servizi alla persona l'altro sono le azioni delle altre lo sono le pubbliche amministrazioni ognuna interviene in modo diverso i maghi finale del del del del discorso è che e si riduce per
Il per la donna per la famiglia il costo e tutto questo meccanismo ha come risultato l'emersione dal lavoro nero di questo settore e quindi le entrate per i contributi sociali compiute coprono ampiamente il costo del servizio in termini detrazioni e deduzioni
Fiscali
Se la domanda è rivolta
A tutta la la platea arriviamo a settecento sempre con la domanda sono insufficienti per per per quale ragione c'era c'era sì
è rivolta alle occupate alla quale si chiede
Leggo occupate part-time Sex hanno scelto di lavorare a tempo parziale a causa dell'inefficienza dei servizi
Di cura
E viene presente viene fatta rivolta anche a tutte le inattiva non cambiano le proporzione aumenta il numero in valore assoluto settecentouno
Ma aumenta anche la percentuale di donne che
Risponde
Negativamente e lì forse entra il discorso sulle diversità
Per quanto riguardi c'è un quindi la causa mi adeguatezza dei servizi per l'infanzia e per gli adulti non autosufficienti siamo stati in grado appunto di misurarla
Di sapere qual è la popolazione interessata ci sono settecento mila persone
Donne che cambierebbero la loro condizione del mercato del lavoro se servizi fossero meno costosi punto cinque
Io spiego il
Quella fetta di persone che
Dichiara di donne che dichiara
Di non cercare lavoro non permute per motivi legati l'assenza del riferimento coerenza dei servizi
Per la persona con la non convenienza a lavorare con
Fattori culturali arrivo all'ultimo al sesto salto no
Salto il
Tutte le altre di più sentire l'ultimo punto oltre il sesta sesta causa che non è
Inconsistente e diciamo che il il peso eccessivo peso dei lavori familiari sulle sulle donne
In Italia da questo grafico si vede che
Il in Italia le donne lavoro duecentoventicinque minuti in più degli
Degli uomini in Francia solo centotrenta minuti
Ma è importante quest'altro grafico perché qui si vede poi concretamente attraverso una indicatore di indiretto qual è la conseguenza sul mercato del
Lavoro
Alle donne inattive che si per euro cura dei figli li state rivolto un'altra domanda e cioè gli chiede loro se
Lavorerebbe
Si dimetterebbe nel mercato si potessero ridurre il tempo dedicato quello che abbiamo visto
Alle al lavoro fatto allora al lavoro familiare e stiamo parlando di del ventitré
Per cento della popolazione
Quasi novecento mila donne in Italia dichiarano appunto che
Ex il loro carico fosse più leggero loro carico determinato da per questa ragione fosse più leggero
Rientrerebbe nel mercato del lavoro questo è l'unico grafico positivo nel senso che
Dall'Inter diciamo l'andamento storico l'indice di assimetria nel lavoro familiare
Cento vuol dire che la donna lavora altri al cento per cento tutto giusti che si occupa il cento per cento di tutte
Le attività più familiari
Cinquanta vuol dire che c'è una DD giunga
Ripartizione uguale fra uomini e donne e in come vediamo nel corso degli anni per fortuna questo indici di assimetria si sta abbastanza abbassando e si sta avvicinando a cinquanta
Soprattutto nelle le Regioni del nord
E quindi il sesto
Causa e l'eccessivo peso del
Lavoro familiare sulla donna
In quest'ultimo tabella diciamo sono stati messi pesi ma mi sembra che non
Non ci si fa più il tempo
Devo dire che comunque
Io ritengo che il problema
Diciamo del scarsa domanda del mercato al lavoro e del Mezzogiorno e uno dei temi principali che ritmica perché non dimentichiamoci c'erano
Quasi tre milioni di donne che si vorrebbero mettere nel mercato nel lavoro dovrebbero lavorare e non lavorano gli altri hanno pesi diversi importanti ma secondo me questo e il primo scusate il tempo
No io mi ero preparata come tutte voi del l'altissima e conclusioni però nel frattempo le celere evitiamo già siamo sopravvissute
La
Ad una giornata che è stata particolarmente intensa
Penso che le idee che sono venute fuori dovranno essere adesso perseguite io ho avuto degli spunti per esempio sulle donne immigrate su cui varrebbe la pena di continuare a ragionare
Perché è un dato importante tutta una serie anche di
Altri spunti che sono avvenuti sarà adesso compito di pari o disporre materne mettere giù capire su cosa dici
Ci focalizziamo quindi intanto davvero voglio dire grazie a tutto lo staff della serata o della mia segreteria da Rita Carmela tutti quanti a tutti ma soprattutto ai funzionari del Senato beh vero
E
Abbiamo come si dice sforato ma normalmente sono servire a molto servizi Evoli ascrivibili ringraziamo molto voglio anche ringraziare e Corriere punto it perché ha mandato tutto in streaming quindi anche se
Siamo sopravvissute in poche la platea è rimasta grande così come voglio ringraziare la trasmissione indiretta e poi in varie differite di Radio Radicale
A tutte voi però un po'di contributo e il sostegno appare o disporre perché siamo abituati a fare le nozze coi fichi secchi
è però se non ci sono neanche i fitti ancorché secchi
Difficilmente possiamo andare avanti grazie grazie alla mia collega che hanno resistito finora
Grazie davvero
Non è andata davvero
Volevo parlare