Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Volontà come italiano irregolare
Cinque codice di procedura penale chiaro italiane
Corte d'Appello di Palermo Seconda Sezione
Cinque affidabilità la voce
Buonasera buonasera bentrovati all'appuntamento del giovedì di radio carcere questa sera l'occasione per discutere di giustizia penale di magistratura e delle problematiche più rilevanti del sistema penale
C'è offerta da un libro un libro che di consigliamo di leggere e che si intitola attentato alla giustizia magistrati mafie impunità un libro scritto dal Consigliere Piergiorgio Morosini G.I.P. presso il tribunale di Palermo e segretario nazionale di Magistratura democratica una corrente molto importante della magistratura Piergiorgio Morosini che ci ha raggiunto da Palermo a Roma che questa sera è qui con noi radio Carc buonasera Consigliere buona sera a lei e a tutti radio ascoltatori allora consigliere Morosini il suo libro si legge veramente d'un fiato delle interesse che suscita per gli argomenti trattati per lo stile
Elegante didascalico che lei ha utilizzato uno stile che narrando in modo preciso fatti accaduti lascia spesso al lettore le conclusioni di attrarre spesso conclusioni quasi ovvie
Lei nella prima parte del suo libro descrive minuziosamente accadimenti giudiziari importanti che hanno riguardato la storia il nostro Paese accadimenti sopra tutto che hanno riguardato la Sicilia ma che hanno quasi sempre un riflesso con il potere centrale dello Stato mi corregga se sbaglio
Si parte dall'omicidio dell'avvocato Fragalà si contestualizza la strage di capaci e quella di via D'Amelio dove perso la vita il giudice Falcone Borsellino che
Mai come adesso ci mancano si analizza l'importanza del caso di Totò Cuffaro il primo parlamentare finito in carcere dopo una condanna di mafia
Ma si va ancora indietro ricordando la figura del questore Ermanno Sangiorgi che già alla fine l'Ottocento scopi i patti oscuri tra realtà mafiose e ambienti istituzionali dello Stato pensate
Insomma nel suo libro ed in sole duecentosessantadue pagelle analizza centocinquant'anni di rapporti tra mafia assalto ed economia ma partiamo dall'inizio lei nelle prime pagine del suo libro cito una fra di una frase di Sant'Agostino
Tratta da De Civitate Dei che recita toglie il diritto e allora cosa distingue lo Stato dà una grossa banda di briganti secco consigliere Morosini vista la grave crisi in cui il pro sto penale versa di sa difficoltà per i cittadini di ricevere un'adeguata risposta di giustizia oggi lo Stato di diritto si distingue o no da una grossa banda di briganti
Intanto
Dobbiamo dire che lo Stato di diritto ha sofferto in vari momenti della storia anche repubblicana del nostro Paese dei momenti di forte crisi momenti in cui sulle sulle ragioni del diritto ha prevalso la ragion di Stato
E è il tema un po'delle trattative degli accordi sottobanco tra organizzazioni mafiose inseguimenti deviati del circuito istituzionale
Sotto questo profilo c'è il tentativo anche di un'indagine storica fatta con documenti tratti dagli archivi di Stato e documenti giudiziari del passato esaminando questi documenti ci rendiamo conto di come dall'Unità d'Italia
Ad oggi sono diverse le vicende che
Gettano un'ombra sull'operato di esponenti dello Stato
Faccio riferimento ad esempio ad un'indagine di un procuratore generale di Palermo del mille ottocentosettantuno che scoprì
Che il questore di Palermo di allora aveva assunto sotto i suoi ordini clan mafioso
Per gestire meglio i problemi di ordine pubblico di quella città era addirittura arrivato ad ordinare l'omicidio di un altro mafioso
Che veniva eseguito dai mafiosi ma era accaduto proprio sul mandato
Del questore questore subì un processo il processo che fu portato avanti da questo procuratore generale dico Tajani
E in questa vicenda abbiamo lei parla del libro tra l'altro di cui parole dico facendo riferimento a documenti ben precisi e questa vicenda è un po'la vicenda che apre la pista delle trattative oscure tra
Segmenti dello Stato e organizzazioni criminali
Ecco se dette tutte
Ecco diciamo legami tra a organizzazioni criminali esimenti lo Stato che già
Il questore Sangiorgi alla fine l'Ottocento aveva aveva sottolineato
Questo è un giorno sì che un romagnolo che opera in terra di Sicilia come questore di Palermo alla fine dell'Ottocento inizi Novecento indagando sull'omicidio Notarbartolo
Aveva ricostruito non solo tutti quelli che erano gli organigrammi reca mafiosi di quell'epoca ma anche i rapporti tra questi clan e esponenti politici e grossi esponenti del mondo degli affari di quell'epoca tant'è che per lumicino Notarbartolo
Verrà messo sotto processo un importante deputato di un po'deputato Palizzolo ci saranno tre process in tre città diverse per legittima suspicione
Alla fine dopo alterne vicende verrà assolto ma insomma le ombre sul sistema politico siciliano di allora sono veramente molto pesanti stanno tutte in questi atti di San Giorgio Della serie ciò che sembra nuovo spesso il suo dimenticati
Ci sono delle analogie rispetto a certe vicende del presente che sono davvero davvero sorprendenti ma d'altronde non ci dobbiamo
Meravigliare tutto questo non realizzazione come cosa nostra che è presente sul nostro territorio da oltre centocinquanta anni come può raggiungere questo record se non dei forti agganci nel circuito
Sociale nel circuito economico nel circuito istituzionale del nostro Paese
Però lei ha citato Sant'Agostino all'inizio del suo libro non a caso perché anche oggi ne abbia un problema di tutela dello stato di diritto sbaglio guardi io quando ho pensato quando ho letto questa frase Sant'Agostino
Ho pensato proprio questo al come in alcuni momenti di crisi per il nostro Paese
Si rischi di scivolare
Verso la ragion di Stato a danno della ragione di diritto ancora ogni spiego meglio se noi utilizziamo ad esempio gli strumenti investigativi come ad esempio i collaboratori di giustizia in maniera spregiudicata perché dobbiamo ottenere dei risultati
Noi
Magari otteniamo a breve scadenza un un importante risultato investigativo e processuale ma in realtà abbiamo tradito altri principi e quindi il nostro sistema
Non è così credibile per il futuro come dovrebbe essere ecco io penso che in quella frase di Sant'Agostino ci sia anche questo
Cioè l'importanza del tutelare la ragione del diritto
Rispetto alla ragion di Stato che talvolta
E anche infarcita
Di momenti non positivi non educativi
Per il popolo di un Paese mantenere il timone la barra del timone al centro soprattutto da parte della magistratura presumo no la magistratura che è un pezzo importante del sistema istituzionale del nostro Paese deve ottenere determinati risultati rispettando le regole dello stato di diritto
Senta Consigliere Morosini lei nel suo libro dedica diverse pagina una pagina importante giudiziale del nostro Paese ovvero la condanna inflitta Totò Cuffaro perché secondo lei così importante questa condanna
è una condanna importante perché la prima condanna definitiva ad anni di carcere inflitta ad un politico per rapporti con la mafia noi in questi ultimi vent'anni soprattutto abbiamo assistito a diversi processi
Ad esempio per concorso esterno in associazione mafiosa di politici quindi di complicità dei politici nei confronti
Di Cosa nostra della camorra della 'ndrangheta
Ma alla fine il verdetti finali sono quasi sempre stati di assoluzione o di prescrizione adesso c'è il caso Cosentino per esempio
In questi giorni si sta discutendo il caso Cosentino per l'applicazione della misura della custodia in carcere in Parlamento eroico farlo si distingue rompere Cuffaro è stato un esempio significativo
Del di quella di quella che è stata la stagione giudiziaria che è cominciata praticamente con la seconda metà degli anni Novanta e questa volta però si arrivati ad un verdetto definitivo di condanna è un precedente importante un Presidente che attesta una cosa sulla quale dovremmo ragionare molto
Ricordiamoci che Cuffaro alla fine viene condannato perché
La condotta principale dell'impianto accusatorio e relativa ad una soffiata che Cuffaro fa rispetto alla presenza di una cimice nella casa di un boss mafioso cioè
Cuffaro avverte un boss mafioso agli arresti domiciliari che nel salotto di casa sua c'è una cimice
Verosimilmente questo a questa vicenda si consuma nel due mila e uno verosimilmente se non ci fosse stata quella soffiata probabilmente
Provenzano sarebbe stato preso con cinque anni di anticipo e probabilmente sarebbe già in carcere anche Matteo Messina Denaro
Consigliere Malossini lei afferma nel suo libro che la corruzione è diventato lo strumento principale di penetrazione delle mafie nell'istituzione nella politica la corruzione davvero così grave e diffusa
La corruzione e il punto centrale
La risorsa principale delle mafie oggi nel nostro Paese il nostro intanto quando parliamo d'armata leNORD dobbiamo parlare di questione nazionale non possiamo più pensare al fenomeno mafioso come a una piaga
Del meridione d'Italia ormai
Le organizzazioni mafiose sono presenti in tutte le regioni italiane sono presenti dal punto di vista economico finanziari in maniera molto pesante in questo momento di crisi economica soprattutto nelle regioni del nord
C'è addirittura una richiesta di mafia nel nord se noi pensiamo ad imprese chimiche conceria della Lombardia o del Veneto che si rivolgono ai clan camorristici per smaltire i rifiuti
E si rivolgono i clan camorristici perché in questo modo abbattono di quattro quinti il costo dello smaltimento dei rifiuti
Lì ci rendiamo conto di come certe logiche andrà stanno per me hanno il nostro Paese in maniera molto pericolosa allora al centro di tutto questo c'è la corruzione
Controlli ad esempio che dovrebbero essere effettuati dalla pubblica amministrazione che non vengono effettuati in materia di smaltimento di rifiuti per tornare all'esempio di prima
Non dobbiamo dimenticare poi che la corruzione
Treni a moltissime risorse sottrae a ad operazioni invece favorevole allo sviluppo della comunità la nostra economia molte risorse grava per un terzo dell'IRPEF che paghiamo
Mette in crisi in maniera irreversibile la meritocrazia nel nostro Paese ecco di tutto questo peraltro a livello europeo siamo perfettamente consapevoli stato un'importante convenzione di Strasburgo nel mio novecentonovantanove
Per la lotta alla corruzione noi come Italia abbiamo sottoscritto con la convenzione ma non abbiamo mai tradotta in una legge ordinaria quella convenzione ci avrebbe fornito degli strumenti decisivi
Per fronteggiare il fenomeno della corruzione come il teste come il testo integrità come lei parla nel libro come testi integrità è uno strumento che cos'è rivolto e nel farlo
Rita è in breve e l'utilizzo di agenti provocatori ed infiltrati per scoprire la corruzione in questo momento in Italia non è possibile le faccio un esempio molto banale
Il sindaco di Washington
Qualche anno fa è stato
Arrestato per corruzione perché perché un poliziotto in borghese andato ad offrirli in cambio di un atto amministrativo favorevole una valigetta con dentro cinquecento mila dollari nel momento in cui materialmente della consegna
Nella stanza del Sindaco il Sindaco mette i soldi di questa valigetta nel cassetto della sua scrivania proprio in quel momento i poliziotti in borghese tira fuori le manette e lo ammanetta da noi questo strumento da noi da noi in questo caso sarebbe un atto in carcere anche il poliziotto
Perché non è prevista per il reato di corruzione la figura dell'agente provocatore che e previsto per altre tipologie di reato di buon esempio la droga
Come tutte le indagini che si fanno per scoprire forme di riciclaggio da parte da criminalità organizzata ma non è prevista per la corruzione sarebbe uno strumento utile
E ve lo strumento molto incisivo così come sarebbe molto incisivo ed è previsto da quella convenzione che noi abbiamo sottoscritto ma non abbiamo trovato in legge il reato di traffico di influenze
Che il reato
E il reato delle cricche è reato dei comitati di affari dove manca laddove manca l'atto ma ci sono delle persone a libro paga dove ci sono dei favori incrociati che non riguardano direttamente il funzionario pubblico
E l'imprenditore che corrompe ma ci sono delle triangolazioni diverso cioè
In realtà il favore che l'imprenditore fa il funzionario pubblico che la aiutato si manifesta in altro modo ad esempio attraverso
Il la garanzia di un posto di lavoro magari molto ben retribuito per un parente questo Caretto delicatissimo facevo un esempio per i nostri ascoltatori per farci capire come se
Io la visibilità da Piera di un radicale radio carcere poi avere a Palermo valeva il modo per mangiare un provvedimento o provo a direttore un provvedimento favorevole un suo collega
La coesione la Convenzione di Strasburgo prevede ad esempio il reato di corruzione tra privati che che è un fenomeno in grandissima crescita nel nostro sistema e non è previsto come reato nel nostro attuale ordinamento italiano
Quindi si parla tanto inviate a tutte le aziende municipalizzate che ormai non sono più considerati enti pubblici e per i quali quindi non è applicabile lo Statuto la pubblica amministrazione qui non è applicabile il reato di corruzione
Ecco sono tutte situazioni che in questo momento non hanno una copertura penale adeguata copertura che verrebbe data da questa convenzione
Che noi dal mille novecentonovantanove
Non abbiamo ratificato quindi qui chiama in causa le responsabilità poi in un arco parlamentare molto ampio appunto motivi politici parlano tanto chi sta al Governo esso non certo Monticolo insomma i politici governare che vanno dal Gilotta la corruzione ma in questi anni questi undici anni non l'hanno attuato questa è la sola scarsa consapevolezza rispetto all'importanza di questo strumento normativo in questo momento dovendo dobbiamo sapere invece che
I tre punti fondamentali
Della lotta alla criminalità organizzata stanno nella lotta all'evasione fiscale nella lotta alla corruzione a lotta al riciclaggio
La lotta alla corruzione e veramente una questione centrale di questa battaglia e su questo mi scontiamo dei ritardi fortissimi muovendoci ancora in una logica Gianni del Codice penale del mille novecentotrenta appunto
Consigliere Morosini ma oggi come a volte si legge nelle cronache
Le non le sembra che una parte una parte la magistratura ha dato il degrado dell'attuale Poli grazie persegua fatti che sono di certo moralmente riprovevoli ma sono penalmente rilevanti cioè e come si sin seguisse
Guardi mi consenta in questo una premessa estremamente sintetica
Noi io per dovere professionale faccio giudice indagini preliminari ascolto molto spesso le intercettazioni che finiscono per coinvolgere anche magari politici locali
E quando ascolto queste conversazioni come stazioni in cui magari si tentano di toccare delle gare d'appalto o comunque di effettuare degli affari poco puliti allora quando il politico fa queste discussioni con i suoi interlocutori
Si capisce come vanno le cose il nostro Paese dal grado delle sue preoccupazioni dalla qualità delle sue preoccupazioni rispetto alle reazioni del sistema
Allora questo pool di questi politici non temono mai reazioni da parte del loro partito di provenienza da parte degli enti territoriali di cui sono rappresentanti come consiglieri comunali come esponenti di una Giunta come sindaci
Loro hanno un solo timore hanno il timore della reazione penale questo cosa significa significa che nel nostro Paese in questo momento non stanno funzionando per niente sono assolutamente inefficaci
Tutte le forme di responsabilità extra penale che molto spesso invece sono quelle che garantiscono la prevenzione del reato che questo gesto che comporta anche un eccesso di attenzione da parte dei magistrati
Io però è una cosa è patologica come come approccio voglio dire io lo capisco benissimo perché se io fossi un magistrato
Probabilmente farei anche di peggio cioè inseguire il della la l'atteggiamento moralmente riprovevole io non non è la notifica è quello di Regolamento dico fuori dalle regole è una situazione
è una situazione che in taluni casi rischia di sfuggire di mano allora molto spesso poi il malcostume
Che poi si rivela successivamente rilevante dal punto di vista penale può essere una spia sintomatica di un qualcosa cioè la che giustifica un'indagine quindi molto spesso poi le indagini si chiudono addirittura in indagini preliminari con un'archiviazione
Ma ripeto secondo me alla radice
Anche di certi atteggiamenti che manifestano un eccesso di attenzione c'è a mio avviso
Una quasi totale influenza inefficace tutte quelle che sono le forme di responsabilità extra penale guardi questo fine gravissimo però volevo credere dicendo che la musica non è
Con i reati soldi ma io lo capisco questo discorso tanto il processo penale si dovrebbe occupare di fatti penalmente rilevanti cioè noi abbiamo a che fare quindi se ho capito bene con una politica decadente
Che ha problemi con le politica sicuramente a problemi assente
E che in qualche maniera le cui cattive condotte non penalmente rilevanti i beh il vengono
Inseguite anche dalla magistratura anche se non sono fatti penalmente rilevanti questo può accadere oggi è comprensibile
E c'è un controllo di legalità fatto a trecentosessanta gradi solo dalla magistratura che in taluni casi può portare
Comportamenti eccessivi naturalmente questi comportamenti non ci devono essere queste condotte devono essere isolate
E se sono condotte fortemente patologiche devono essere anche sanzionate
Consigliere Morosi vede la fine del suo libro cita una frase di Giovanni Falcone che sottolinea la preoccupazione su come possa essere scalfita la separazione tra i poteri dello Stato soprattutto tra quello legislativo e quello giurisdizionale è una frase del mille novecentonovanta ma è una frase un monito ancora molto attuale o no
Sì questi in questi ultimi anni
Spesso abbiamo fatto confusione tra i diversi poteri dello Stato
Falcone aveva in realtà un obiettivo che ancora oggi di straordinaria attualità quello di interpretare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura non come un privilegio dei singoli magistrati ma come una garanzia a favore dei cittadini
E d'altronde proprio sulla base di questo principio è stata
Si articolata tutta la battaglia di contestazione il dibattito pubblico che nei mesi scorsi c'è stato da parte della sua segnalazione magistrati i confronti la cosiddetta riforma epocale
Che era una proposta che obiettivamente creava le condizioni per avviare dei pubblici ministeri
In qualche modo condizionati in maniera molto forte dalla politica
Quei disegni di legge sembrano scongiurati in ma periodicamente cioè
Da parte della politica il tentativo in qualche modo di controllare la magistratura
In taluni casi si è verificato negli anni scorsi va detto questo ad onore del vero che la magistratura con su iniziative con sui provvedimenti ha finito magari indirettamente involontariamente per condizionare
Le vicende politiche anche determinate vicende politiche quindi questo dal punto di vista della magistratura della della mia piccola esperienza professionale mi dice che nel momento in cui noi ci occupiamo di dice proprio perché noi ci occupiamo di vicende delicatissime che hanno anche effetti nel circuito istituzionale che vanno oltre
La fisiologia del dibattito pubblico noi dobbiamo essere particolarmente preparati dobbiamo fare particolarmente attenzione
Però rimane il principio che la legge uguale per tutti leggiamo
Così a volo simile nelle sul libro ricorda giustamente quanto fosse alta dei cittadini e i tempi di Tangentopoli però la stima verso la magistratura quella stessa stima quell'assenso riconoscimento di autorevolezza che poi è andato a scemare com'è accaduto questo solo colpa dei mass media
Allora quando è iniziata Tangentopoli noi eravamo reduci da da stagioni in cui la magistratura aveva svolto un compito lo dico senza enfasi ma
E quasi eroico rispetto a certe emergenze del nostro Paese era stata in prima fila col terrorismo con le organizzazioni mafiose negli anni Ottanta c'erano stati questi gare grandi maxi protesti maxi processi a Cosa Nostra la camorra
Anche talvolta con dei limiti sicuramente ma in ogni caso si era assunto la responsabilità e in alcuni casi sembrava addirittura anche che supplisce alle carenze della politica
Ad un certo punto inizia Tangentopoli
Con l'inizio di Tangentopoli peraltro si rafforza l'autorevolezza la magistratura l'opinione pubblica ad un certo punto però
C'è un salto di qualità nelle indagini della magistratura nell'azione della magistratura e muta in primo luogo l'atteggiamento della politica
Praticamente la politica e anche l'atteggiamento diciamo del mondo editoriale e della comunicazione nel mondo della comunicazione che sino alla fine anni Ottanta inizio anni Novanta aveva sostenuto la magistratura soprattutto
Nel momento in cui
Venivano
Venivano perseguiti importanti esponenti mafiosi
Appartenenti all'ala militare di quelle organizzazioni dopo questo produco questa questa stagione quindi grande sostegno registriamo invece una stagione molto critica addirittura iper critica in alcuni casi momento in cui la magistratura
Soprattutto sul versante dei processi antimafia alzo il tiro nei confronti di esponenti del mondo politico
Ma è o crede che la perdita di autorevolezza della magistratura non debba anche ricercarsi all'interno della Batistuta stessa dello in alla luce degli atti compiuti
Intanto mi consenta di dire che nell'opinione pubblica ancora la magistratura gode di una certa autorevolezza certo non è più quella dell'inizio degli anni Novanta la prego di bocca
Ci sono stati sicuramente degli episodi che
Hanno incrinato un po'questa fiducia ma noi dobbiamo anche
Non non possiamo dimenticare che ci sono stati anche degli attacchi unilaterali nei confronti alla magistratura molto forti da parte
Di una parte
Importante del mondo della comunicazione da questo è indubbio e e questo naturalmente non sappiamo che quando il mondo dell'informazione una parte significativa il mondo informazioni inizia un battage molto forte
E crea un sapere sociale di un certo tipo è
Poi ci sono le conseguenze forse noi paghiamo anche queste conseguenze però lei riporta gli
In maniera onesta nel suo libro la il monito del Presidente ecco sia in grado di fare ordine in casa propria fatica ecco io
Scalfaro io volevo dirle volevo sottolineare proprio questo
è sorprendente che negli ultimi mesi negli ultimi anni gli attacchi ai magistrati
Siano arrivati quando ad esempio qualche magistrato parlava in pubblico di riforme difendendo la Costituzione magari in maniera inopportuna per il luogo ma
Idiota che sono arrivati soprattutto per questo tipo di condotte
Lo stesso mondo politico e dell'informazione che formulava questo attacco molto forte nei confronti di certi magistrati poi taceva nei confronti invece di alcuni magistrati fortunatamente son delle rare eccezioni che venivano magari coinvolte in indagine su comitati d'affari
Comitati d'affari che
Con condotte assolutamente illecite tendevano a condizionare anche la vita istituzionale del nostro Paese
Quando nel libro si fa riferimento al fare ordine in casa propria io penso proprio questo ha come
Il magistrato per l'attività delicata che svolgete bastare molto attento anche a comportamenti che magari non sono rilevanti penalmente ma che possono in qualche modo mettere in discussione la credibilità dell'organizzazione che rappresenta
Frequentazioni sbagliate
Giri di avvicinamento o anche sulla Russia sovraesposizione mediatica e forse non fanno bene no la sovraesposizione me
Dica io lo dico anche nel libro ad un certo punto si è un passaggio molto chiaro su questo c'è una questione morale in magistratura sicuramente
In questo periodo come dimostrano certe indagini che riguardano ad esempio la Petrella P quattro fatta salva la presunzione di innocenza per tutti ma i dati che emergono sono dati preoccupanti rispetto a certe figure di magistrati ripeto fortunatamente sono delle eccezioni
Ma naturalmente se
Vogliamo esaminare la questione morale a tutto tondo certo non possiamo non prende in considerazione anche altri aspetti
Mi spiego meglio noi siamo
Nella
Società dell'immagine
Hilla magistrature costruita sullo stesso cemento sociale di altre categorie professionali come i poliziotti gli avvocati gli imprenditori liberi professionisti giornalisti
E quindi anche noi in qualche modo rischiamo di essere contaminati dalla cultura dell'immagine dell'apparire
Allora
Talvolta possiamo cadere in certe trappole nel senso che possiamo essere portati coltivare ma fascicoli magari probatoriamente vuoti ma mediaticamente molto redditizia discapito
Di fascicoli presente
Provvisori probatoriamente pieni ma mediaticamente neutre seppure allora questo è un fatto grave queste condotte noi dobbiamo avere la capacità di isolarla le e di sanzionarle perché anche queste naturalmente con tono e gradazione diversa
Fanno parte
Della deontologia della questione deontologica del magistrato dell'etica pubblica nell'attività del magistrato e su questo io credo che l'Associazione nazionale magistrati
Anche nei prossimi mese nei prossimi anni dovrà interrogarsi e affrontare questo tema di petto anche con coraggio una sfida importante questa poteva in qualche maniera dire deve
Ciò che lei ha fatto l'esempio della magistrato come
Lo ha paragonato altre professioni ma fare il magistrato ancora più importante voglio dal mio punto di vista quindi forse oggi come oggi nella magistratura anche sono poison lati alcuni comportamenti
Dice diciamoli anomali però forse la Magistratura oggi c'è bisogno di una parola d'ordine da produrre rigore si vaglio rigore nei comportamenti rigore nella formazione professionale
Rigore della condotta con i cittadini noi dobbiamo noi dobbiamo essere persone che non in Cutolo paura ma che in fondo lo fiducia
E questo quindi significa avere una grande capacità di ascolto significa arrivare i processi senza una verità in tasca ma essere disposte ascolta il punto di vista di tutti
L'abito mentale l'abito mentale
Dovrebbe esser questo io lo dico prima di tutto me stesso dovrebbe essere questo è un percorso faticoso
Che e però dobbiamo tenere presente per il raggiungimento dei risultati ma ripeto rigore coniugato a grandissima disponibilità all'ascolto
Vede anche sul versante della lotta ai clan mafiosi
Il vero tema oggi anche quello della formazione dei magistrati noi abbiamo una formazione dei magistrati che su certe materie penso ad esempio le materie che riguarda i reati contro la Pubblica amministrazione reati del circuito economico finanziario è una formazione professionale che è un po'a macchia di leopardo sul territorio nazionale
Cioè mentre in linea di massima tutti i magistrati con la maggior parte di noi comunque in grado di saper leggere i segnali e di sapere a ricostruire vicende che riguardano fatti di sangue
Non possiamo forse fare la stessa affermazione nel momento in cui dobbiamo occuparci
Di criminalità mafiosa che si infiltra le pubbliche amministrazioni o in certe logiche
Economico-finanziarie perché non abbiamo una preparazione specifica sotto questo profilo dobbiamo cercare di rendere omogenea la formazione e di migliorarla sulla sapersi e lei non è facile perché è chiaro che senza un'adeguata formazione
Sotto questo punto di vista anche le indicazioni che noi potremmo dare alla polizia giudiziaria per
Fare le indagini saranno indicazioni verosimilmente meno incisive meno penetranti nasce assolutamente
Lei ha parlato giustamente Uncem Morosini della necessità di una maggiore professionalità su determinati temi che la magistratura ma forse dovremmo anche
Interrogarci sulla necessità di una nuovo nuovo modo di selezionare la ma di il magistrato ma perché oggi lei come sa il magistrato entra in magistratura l'uditore le quelle siamo uditore
Attraverso un concorso un concorso che sicuramente selezione a una persona preparata ma che non ci dice però non risponde alla domanda fondamentale ma queste persone adatta a fare il PM e idonea a fare il giudice forse dovremmo ragionare
Non è tanto la domanda quanto il mondo in pensione non è uno spunto di riflessione molto interessante a mio avviso la magistratura l'autogoverno della magistratura deve avere ben presente una cosa che
La formazione dei magistrati che è un qualcosa che deve essere sempre perfezionato non si raggiunge mai
Le la la l'ottimo diciamo è un qualcosa che quotidianamente la quale quotidianamente dobbiamo lavorare
L'autogoverno sotto questo profilo autogoverno dei magistrati sotto questo profilo negli ultimi vent'anni ha fatto dei patti dei passi avanti notevolissimi cioè la formazione ormai non riguarda più
La conoscenza delle Nazioni oggi alle norme sul PIL ma
Quello che è stato fatto o bisogna fare sono stati fatti passi avanti anche a livello di consapevolezza del ruolo ma occorre fare ancora di più occorre fare in questi due devo dire che in questo
Una recente riforma di qualche anno fa aspettiamo una lancia a favore anche di riforme che sono state fatte in un periodo in cui molte cose non sono condivisibili ma
Nella riforma dell'ordinamento giudiziario
è stata prevista la Rivella introduzione di una scuola della magistratura che consente di seguire il magistrato la sua formazione in maniera molto più capillare ecco questa scuola mi è stata istituita e prevista dalla legge deve partire anche ora
Io mi auguro che questa scuola possa partire presto e possa aiutarci a perfezionare la formazione dei magistrati e quando parlo formazione Parodi consapevolezza del ruolo soprattutto di rendersi conto delle questioni che affrontiamo noi
A volte con una decisione rischiamo di mettere
Di far perdere il posto di lavoro duecento persone e quindi
Sono cose molto se oltre che occuparci della libertà personale di soggetti che magari molto spesso sono costretti a andare in strutture carcerarie che sono
Talvolta assolutamente inadeguate per non dire disumane dal momento che siamo stati condannati anche dalla Corte europea proprio per
Alcune realtà carceraria il nostro Paese Cocea Morosini lei parla del rischio di una ferita della legalità nel ricorso eccessivo alla misura cautelare in carcere cosa intende
La misura della custodia cautelare in carcere dovrebbe essere un'eccezione l'estrema ratio di quella che la cautela nel processo mai sappiamo che
Questo strumento
Può essere utilizzato quando ci sono pericoli di inquinamento delle prove per i con la legge se intervenissimo insomma pericolo di reiterazione del reato talvolta dobbiamo stare attenti perché c'è in taluni casi
Ci può essere un uso disinvolto da queste le contrarie attenzione un uso disinvolto che molto spesso
E agevolato anche da
Un certo atteggiamento del legislatore negli ultimi anni perché il legislatore gli ultimi anni molto spesso ha previsto la custodia cautelare obbligatoria
Per una serie di reati un tempo ad insediare i novanta questa cosa dei notai Briatore era prevista solo ed esclusivamente per i reati di mafia adesso è stata estesa a tantissimi casi anche questo è
Diciamo un frutto avvelenato di quella filosofia della tolleranza zero che in questi anni quindi il il tema della sicurezza le politiche securitaria che in questi anni a permeato la nostra legislazione e la resa sotto certi profili anche
Voglio usare un termine forte più violenta rispetto a certe reazioni dello Stato di fronte
A forme anche preoccupanti di illegalità ma che potevano essere trattato questo progetto in maniera l'idea che se certamente vero anche perché gli automatismi sono nemici del diritto come lei mi insegna sempre lo sono
Però al di là di queste leggi che impongono voluta dal Governo Berlusconi che hanno voluto questi la l'applicazione automatica la misura cautelare in carcere per certi reati
Al di là di queste leggi non crede che ci sia un ricorso eccessivo la misura padre in carcere oggi recarci italiane ci sono più di tredici mila persone detenuti in attesa di un primo giudizio portante
è un dato molto preoccupante che
Attiene anche al tema se vogliamo dei tempi delle indagini del processo e ma riguarda anche una certa cultura di fondo ma ripeto è un fatto culturale è una battaglia culturale che va combattuta sotto questo profilo
Ripeto se noi abbiamo un legislatore che fa ricorso molto spesso la custodia cautelare obbligatoria al di là di quei casi che prevede ma queste iniziative legislative accrediteranno una cultura giudiziaria il nostro Paese che è favorevole
Allora alla cala custodia cautelare zecche porta
A ma a prevedere la custodia cautelare quasi come fosse un rimedio ordinare quindi diciamo che PM più portato a chiedere meglio riportato ad accoglierla
Il tutto unito alla la lunghezza del processo per quel certo punto i giudici dicono va bene il carcere dopo contro fare troppe prima affrettate fatte il magistrato è una persona che vive nel mondo sulle quindi
Subisce la comunicazione l'informazione i luoghi comuni che attraverso lo dibattito pubblico è chiaro che dove noi dobbiamo avere la capacità di essere anche impermeabili ricerche rispetto
Accolta a certe tendenza inserti estremismi
Ma e questo me lo pongo come interrogativo ci riusciamo sempre ad essere impermeabili a tutto questo non è semplicissimo
I vecchi magistrati
Dicevano che il magistrato deve vivere un po'come un sacerdote vada un'attività quasi una vita sacerdotale promuovere ecco io aiutarla o però su questa cava
Sì questa sotto questo profilo mio però starei molto attento perché il magistrato di oggi io credo molto nell'agire sociale del magistrato se il magistrato per
Per fornire delle soluzioni credibili a livello di servizio giustizia
Deve essere una persona che conosce i problemi presso la persona che conosce i problemi
Deve
Anche in in un certo qual modo viverli magistrato che non è mai stato in carcere
Nel momento in cui deve infliggere una pena la detenzione o di applicarla misura notare a questo rincasavano atteggiamento completamente diverso dal magistrato che vi sia il carcere le condizioni carcerarie le ha viste e ciò che è un esempio
No no sono è casa fare tanti esempi ed è importante invece questo sono tanti magistrati che non non conoscono il carcere un costo dell'alta del carcere poi va a finire la la persona sottoposta a misura cautelare o condannata
Magistratura democratica in questo sta facendo molto perché a Torino a Bari e anche in altre città Padova realtà dovrà recentemente ci stanno portando propri magistrati a vedere
La reale a cui abbiamo deciso soprattutto grammaticalmente su tutto il territorio nazionale a onore queste io vorrei sottolineerei coglie l'occasione per sottolineare una cosa Magistratura democratica è stato in questi anni molto spesso anche al centro
A mio avviso anche ingiustamente di polemiche ma in questo momento in questo particolare momento storico per il nostro Paese
Dove ancora c'è un quadro generale piuttosto convulso lo possiamo dire noi vorremmo continuare a portare un contributo costruttivo rispetto i problemi della giustizia
Vorremmo portare delle proposte non ci interessa la polemica si interessò le proposte proposte concrete il cammino sono stragrande queste visite alle carceri
Hanno proprio questo obiettivo arrivare poi a formulare delle proposte da veicolare nel dibattito pubblico da mettere a disposizione della gente basta con le polemiche facciamo le proposte
Alla Consigliere Morosini esso le volevamo fare ascoltare un'intervista abbiamo realizzato
Una settimana fa con il Consigliere Nello Rossi che lei conoscerà magistrati importante pronto raggiunto presso il Tribunale di Roma al Consigliere Nello Rossi abbiamo chiesto un'opinione sulla come risolvere il problema
L'emergenza nelle carceri e il collasso in cui versa la giustizia penale e la prevenzione questo uno stralcio della sua intervista onde loro se ho parlato anche
Di intervento ha necessità di intervenire sia sull'emergenza che sul sistema però sentiamo intanto quello che ci ha detto il Consigliere Nello Rossi su amnistia e indulto
Consigliere Nello Rossi come sa nelle carceri emergenza sovraffollamento infatti delle nostre carceri potrebbero contenere quaranta mila detenuti mentre oggi ce ne sono più di sessantotto mila ora consigliere Rossi secondo lei i provvedimenti varati dal Governo servono concretamente a risolvere questo gravissimo sovraffollamento io parto dal
Presupposto che l'emergenza nelle carceri assoluta proprio per i numeri che lei ha citato e per le informazioni che
Drammatiche
Che riceviamo da tante situazioni carcerarie
Questo giustifica l'adozione di provvedimenti di emergenza proprio la la necessità e l'urgenza di cui parla la Costituzione giustificare anche l'adozione di provvedimenti tampone come sono stati definiti dallo stesso ministro dalla giusta
Però la vera speranza e l'approvazione i tempi rapidi di referee di misure e poi questo punto di fondo anche ragionare seriamente di una perizia ora io credo che qui ci sia
Un
O ruolo diverso del Governo e del Parlamento occorre allora che le forze politiche così come li incontravano per ragionare e di progetti più ambiziosi di revisione costituzionale di modifica della legge elettorale
Metterò all'ordine del giorno della loro discussione parallela a quella dell'azione del Governo anche il tema della Brixia sia indulto avresti è indulto purché non sia come l'altra volta i Dutto senza malizia
Ecco consigliere Morosini è d'accordo con il consigliere Rossi
Sì mi trovo sulla stessa linea del consigliere Rossi anche nella parte diciamo più cauta del suo discorso che la parte finale cioè attenzione a non ripetere gli errori del due mila sei
Anche certi doppiopesismo mi nella
Varo di quel provvedimento di indulto ma è fuori discussione che
C'è un problema di emergenza carceri
C'è un problema di rispetto della dignità della persona nelle carceri la quale un ordinamento serio deve dare delle risposte deve dare risposte
Di sistema ma deve dare anche delle immediati risposte perché ci sono persone che stanno soffrendo in maniera ingiustificata
Una determinata condizione quando io penso ad esempio ad alcune strutture carcerarie che prevedono una doccia per trentasei detenuti una stanza di dodici metri quadrati per otto detenuti
Mi rendo conto del fatto che bisogna intervenire tempestivamente naturalmente sulle forme dell'intervento e sovrano il Parlamento come ha detto più volte la Corte costituzionale
Ma questo certamente è un tema dell'agenda parlamentare di questo mento deve essere un tema nell'agenda parlamentare quindi in qualche maniera lei è d'accordo anche con quello dice Marco Pannella cioè serve assolutamente una
Si sente un indulto che interrompa la flagranza di reato che è una è chiaramente una
Una figura però che la France il reato che si commette legarci italiano
Va affrontato dal Parlamento questo tema il tema è serio la situazione delle carceri drammatica il tema che ha posto Marco Pannella è un tema posto in maniera seria
E a cui il Parlamento dovrà dare presso una risposta ecco ma se il Parlamento andasse avanti con la mia una missiva un indulto secondo lei Magistratura democratica sarebbe contraria
Si opporrebbe
Occorre conoscere le condizioni e i termini di quei provvedimenti creme anziani adesso non siamo in grado di fare una previsione sotto questo profilo dico tendenze Magistratura democratica
E consapevole del fatto che in questo momento occorrono non solo riforme di sistema di ampio respiro che peraltro richiedono tempi lucri ma ricorrono anche ma ricorre anche l'esigenza di varare
Delle misure tampone ora su queste naturalmente sovrana la politica
Allora vi ricordo il libro scritto dal Consigliere De Giorgio Morosini attentato alla giustizia magistrati Masi impunità edito da Rubbettino un libro che attraversa centocinquant'anni di storia giudiziaria italiana che si legge veramente di un fiato perché interessante
Che e così è Morosini nello scritto veramente bene con uno stile estremamente didascalico ed elegante grazie Consigliere Morosini grazie a voi un saluto a tutti radio ascoltatori bene questa puntata del vedi radio carcere finisce qui io ringrazio Claudio Franceschetti per l'assistenza in post produzione grazie alle Sandro Teodori per l'assistenza in regia e grazie a tutti voi per l'attenzione da parte di Riccardo Arena
Volontà come italiano irregolare cinque codice di procedura penale
Già Italia l'appello di Palermo Seconda Sezione inoltre
Data cinque aprile mille novecento