Consiglio comunale di Napoli

Si proceda all'appello
Va
Il giorno dopo l'arresto di rumori servono agli atti
Abruzzese reso inevitabile sedute a Yellow essendo l'agente all'audience prendere esempio Alterio esente presente Amato sente presente Antonucci leggende al mese presente barba Barbagallo sente presente bien prevedendo per esempio bisogna essere in esente Caio assente asse Cabaret ore presente canta l'avesse assente assente Kabul sono sempre il presidente
Carlo inginocchiarsi
Cadono adesso sarebbe diretta applicare
Capuzzo filosofo così si è dimesso debbo registrare indossando in aula
Tardavano assente asse Carlina inglese venuta dalla ricorrente presente cenno alle offese dichiara Walter ferme Cigliano sms la ripresa inglese
Tra due mesi ci sta il mio voto
Craveri assente essendo D'Ambrosio Central se
Delegare evidente se De Flaviis penso per esempio del Barone presente Della Corte inglese de Lorenzo allora
Asse de Masi difende tre
Del vecchio preferenze
Tema assente asse dedicherei per esempio Donatelli classe per Maria numero F. inglese
Ferraioli o se invece
Tutta autore fra imprese galassia senese indegno destra inglese la voce pretese
Langella inglese
Lezzi prevede vi Padova preferenze
Lombardia Andrea dentro di sé Lombardi vera tenendo presente Luciano assente assente Manco assente assente Maggi abbia prese Martino inglese Martuscello le imprese ma è scesa emerse Masci orbite essendo
Non saranno Mastronardi Mastranzo resta in una serie di
Molisso
Assente o risorse bulldog risente diverse quali erano presenti Perrotta presente di Gardini assente Africa è assente pittore inglese volesse le imprese porpora scende Rastrelli Firenze le idee se invece
Riusciamo a ricorrenze Salvatore perennemente
Salvio ridere Scalera assente assente città assai case
Scogliamiglio assente assieme Scotti assentasse Signorelli viennese sì beh ore assente se Sorrentino invece tagliava delle imprese
Tesoro un peso invece
Valencia inserite Varriale inglese garanzie operazione risente prese verte presidente Vittorio Giulini presidente Zazzara già assegnati assoluta ove come forse centinaia Caio manca l'aria presente
Questo è avvenuto Saddam adesso Mediaset avrebbe verranno realizzate dal presidente sessantaquattro fatto
Presenti i sessantaquattro
La seduta è valida
Sono
Assenti
E hanno dato la comunicazione giustificandosi consigliere Scippa il Consigliere themata entrambi per infermità
Il consigliere Lucia Valenzi fuori Napoli per precedenti improrogabili impegni
Nomino scrutatori consiglieri Cammarata De Masi Taglialatela che ringrazio
Signori Consiglieri
Giorni addietro
è deceduto
Vittorio Cascetta
Largamente diffuso
Nella vita economica politica napoletana
Per responsabilità che portò avanti con passione e impegno
Nella comitato verrà la programmazione
Nella militanza attiva all'interno del partito della democrazia cristiana
In responsabilità primarie
Cioè darà presidente della giunta regionale
L'amministrazione comunale
Partecipa
Con profondo cordoglio
Al lutto della vita politica cittadina
Per la scomparsa del carissimo Vittorio Cascetta
Era nato a Ventotene settantuno anni fa
E fu presidente della regione Campania dal settantatré al settantacinque
Di questa figura emblematica di politico e di amministratore
Ho già avuto occasione di ricordare poc'anzi l'impegno e le energie che dedico
Allorché fu chiamato alla guida della
Regione Campania proprio nel periodo più delicato della nascita di questo istituto
E alla elaborazione di provvedimenti fondamentali che hanno poi caratterizzato tutta la vita
Laureato in Filosofia ma da sempre attentissimo alle questioni socioeconomiche in particolare alle vicende medievali stile iniziò nel primo dopoguerra l'attività politica nelle file della sinistra democratica cristiana
Della quale divenne a Napoli uno dei fondatori
Impegnato per cinque anni alla presidenza del Comitato regionale per la programmazione economica dalla Campania
Vittorio Cascetta rappresentò dal sessantacinque al settanta
Il fulcro delle nuove energie degli studi preparatori all'attività delle istituenda regione
Fondamentali al riguardo il primo schema di sviluppo economico regionale e gli indirizzi per l'assetto del territorio
Sulla base di tali documenti che costituirono il primo patrimonio politica economica regionale
Vittorio Cascetta sviluppò negli anni trascorsi alla guida della Giunta regionale le sue migliori qualità politiche amministrative
Regalò la sua firma oltre allo Statuto e Regolamento molte leggi fondamentali e le opzioni che rappresentano il primo vero documento di programmazione dello sviluppo ancora oggi valido da punto di riferimento
Quale punto di riferimento dal punto di vista culturale e politico alla Democrazia Cristiana alla famiglia
Le sentite condoglianze del consiglio dell'amministrazione comunale e di chi ha l'onore di parlarvi che ha avuto occasione di frequentarlo allungo
Ha chiesto di parlare il senatore fermati dallo e si prepari
E la Consigliere
Ma stronzio
Illustri Consiglieri carissimo Pietro
Io prima ho chiesto la parola per ricordare in quest'aula
L'amico Arturo Caprioli che come tutti sappiamo se n'è andato
Discretamente quasi con ironia così com'era vissuto d'altronde noi siamo molto turbati e molto dorati
Perché un altro pezzo dalla nostra vita forse si è rotto
Vittorio era del ventuno
La classe di ferro dicevano
Di quella classe caro sindaco di quella generazione alcuni amici abbiamo perso in guerra
Altri emigrarono e si sono perduti nel mondo
Altri ancora ci hanno lasciato negli ultimi anni come chi inchino compagna e nelle ultime ore come Arturo Caprioli
Di quell'epoca però siamo ancora in molti per fortuna in questa sala a testimoniare di un impegno culturale culturale civile politico di un folto nucleo di giovani napoletani
Che durante e dopo la catastrofe fascista affrontarono la vita lottando ma anche come sospesi
Sognando forse inesistenti nuovi mondi
Arturo era per noi un grande riferimento
E tu Pietro lo sai
Era grande perché grande la sua umanità
Lo ricordiamo alle prese con i primi cimenti teatrali
E ancora agli inizi degli anni Cinquanta al Mercadante quando ci mostrò quella gemma scintillante del teatro dei Gobbi I tre gobbi Caprioli
Valeria Bonucci a primo allora la strada
All'umorismo beffardo e sorride sornione capace con una sola battuta la campanile
Di distruggere i miti e luoghi comuni
Nel sessantuno DS leoni al sole
Su sceneggiatura di la Capria l'Autore dei indicando indimenticabile ferito a morte nel quale tanti Dinoi si sono ritrovati
Leoni al sole puntando l'obiettivo sulla sua cara Positano con lampi di luce precisi ci mostrò la fatica di vivere e la leggerezza della vita in quegli anni
Sul palcoscenico ha molto lavorato con nostro grande Ettore Giannini
Col nostro Patroni Griffi
Con Strehler e con tanti altri registi insieme a tanti attori che ci hanno dato come Arturo ci ha dato
Momenti di autentica felicità attori come Mel nati Merlini inizialmente e poi con i nostri De Sica e da ultimo Rigillo
Con Luca De Filippo avrebbe dovuto ora presentarci Gennaro Jovine
Dalla sua voce dalla sua maschera avremmo dovuto sentire a da passa a nuttata
Abbiamo sicuramente perduto un godimento
Ma anche l'ultimo suo messaggio
Illustri Consiglieri carissimo Pietro nonostante tutto nonostante il precipitare degli anni nonostante i sogni infranti tanti sogni infranti i nostri noi siamo ancora tra quelli che testardamente continuiamo a credere con Eduardo e con Arturo Caprioli
Che la nottata passerà e piano piano spunterà all'alba
Anzi continua ma credere che all'alba in qualche modo sia già spuntata
I ricordi si affollano alla mente di quelli che hanno fatto parte di quella generazione e noi siamo commossi e sgomento lo stesso tempo caro Pietro
Ma non ci arrendiamo a nome del gruppo comunista del consiglio comunale la sua città
E a nome sicuramente l'intero Consiglio comunale della sua città
Ci inchiniamo riferenti e il nostro pensiero va alla cara signora Virginia
E al figlio P agli al figlio Carlo che noi abbracciamo fraternamente e insieme con essi sommessamente piangiamo la morte di Arturo grazie
Bravo Carlo mai fatto molto bene siamo ben felici
In questa tragica circostanza di associarci alla nobiltà delle espressioni che ha avuto modo di formulare ci associamo come Consiglio come amministrazione come sindaco la parola Consigliere Mastranzo
Signor sindaco signori consiglieri giorni fa è venuto meno all'affetto dei suoi familiari dei suoi amici il presidente della circoscrizione di San Pietro a Patierno Gennaro iudice
è stato stroncato all'età di quarantotto anni da un male incurabile nonostante tutto fino all'ultimo ha retto nella sua qualità di presidente
Lo voglio ricordare perché Gennari è stato quasi ininterrottamente presidente per quasi un decennio
Sia con le amministrazioni di sinistra che con le altri che si sono succedute e so benissimo che gli assessori e i consiglieri che lo hanno conosciuto questa sera
Lo ricordano con commozione per la sua signorilità per la sua riservatezza
Per il suo modo di intendere la politica
Per aver consentito ad una circoscrizione di vivere veramente intensamente il concetto della democrazia della collaborazione del decentramento se così si può dire Gennaro meritava sicuramente
Altri incarichi ma la sua ripeto riservatezza l'hanno sempre tenuto legato alla famiglia e agli affetti care della sua circoscrizione questa sera lo voglio ricordare a anche perché come monito annui
Voglio ricordare che la politica anche la più alta non può essere consentita se non c'è la micro politica ovvero sia solo queste figure questi piccoli campi uni che io definisco tali che ci consentono di poter restare qui questa sera e consentono ad altri di stare ancora in altri posti più importanti
Ah Gennari a tutti coloro che si impegnano dell'umiltà nelle circoscrizioni nello scudo diciamo della politica va questa sera
Il miglior penso il vostro affetto e la vostra solidarietà grazie
Grazie consigliere Mastronunzio amministrazione il consiglio comunale si associa alle sue nobili espressioni di cordoglio
Per la scomparsa del presidente della circoscrizione San Pietro
E in via lei commossa e condoglianze
Associandosi alle nobili parole che con passione anche lei ha avuto occasione di esprimere
Da presidente propongo al Consiglio l'inversione dell'ordine del giorno per la trattazione in precedenza
Dell'argomento iscritto al numero cinque mila ottocentosessantasette
Concernente Presa d'atto delle dimissioni dalla carica di consigliere comunale rassegnate dall'onorevole Domenico Pinto detto Mimmo
In caso di accettazione delle dimissioni
Attribuzione del seggio vacante ai sensi dell'articolo tanto pertanto unico
Sedici maggio mille novecentosessantanove cinquecentosettanta candidato Toro Francesco Di Palma ed esame delle condizioni di eleggibilità dello stesso a norma gli articoli uno e due della legge ventitré aprile
Mille novecentottantuno numero centocinquantaquattro metto ai voti la proposta di inversione chi la prova rimanga fermo
Fino alzi la mano
Chi si astiene
La proposta
L'inversione è approvata alla unanimità
Do la parola all'onorevole quinto
Signor sindaco
Colleghi consiglieri
Per me è quello di stasera
è un momento
Molto importante
Perché io chiedo realmente a questo Consiglio
Di accettare le mie dimissioni da consigliere comunale
Qualcuno in questi giorni mi diceva guarda minimo faranno come hanno fatto con Pannella le le accetteranno
Io voglio che si faccia come è stato fatto compagnia però alla luce del sole
Senza nessun problema da parte mia perché la mia è una richiesta bene
Oltretutto io non sono un leader di un partito nazionale
Che non ha strumenti per condizionare la vita politica nazionale
E ne mentre chiedo le dimissioni misto candidando ad essere il sindaco di Roma
O di un'altra città
Il mio e lo spiegherò in questo breve intervento
E soltanto il tentativo di un uomo di ritrovare se stessi
Il ritrovare innanzitutto un po'di felicità un po'di serenità
E perché no anche un po'disse un po'di stime in se stesso
Avevo quasi i pantaloncini corti signor Sindaco anch'io vengo da lontano ne parlavo prima conferma Riello
Gli chiedevo in quale anno era venuta a Portici insieme a Terracini portici del mio Paese
A fare un comizio per il partito comunista perché fu il mio primo comizio avevo se non mi sbaglio dodici anni dodici anni e mezzo abbiamo ricostruito
Tredici anni abbiamo ricostruito la cosa con Carlo per Mario
Infatti
A quattordici anni ha tredici anni e mezzo di metri genitori e fu la prima volta e il forse l'unica volta che mi contestarono vivamente anche con un po'in modo fisico qualcosa mi trovarono la tessera del Partito comunista
I miei genitori mio padre era un coltivatore diretto piccolo contadino e veniva ad ambienti da una vita di democrazia cristiana
Infatti l'onorevole Lo Bianco quando mi incontrò in Parlamento si ricordava di me
Quindi a tredici anni prendevo la tessera del Partito comunista
E tredici a tredici anni la metà non è come oggi avere tredici anni con gli strumenti di informazione era una scelta abbastanza forte e coraggiosa difficile
E poi dopo dissi la politica come un gran come un momento totalizzante della mia con il con Lotta continua che fa parte ed è rimasta sempre meno
Anche l'altra sera quando si discuteva di Mauro Rostagno
E se qualcuno l'assai seguito quella trasmissione io telefonai per dire che quel sogno di quegli anni non era un sogno miserabile era un sogno stupendo ma forse la realtà era una realtà
Mi Serafino
Quindi per me rinunciare
Alla mia presenza in consiglio comunale non è un fatto caro Sindaco
Così facile
Cari colleghi è una scelta meditata
E io a un certo punto ho deciso di rivivere la politica a Napoli
Sentivo un po'di sensi di colpa mi sentivo il disoccupato mandato a Roma veniva condizionato da questa città dalle mie lotte
Una è casa sembra accompagnato alle mie vicende l'ex capo dei disoccupati ex Lotta continua
Per parlare di me c'era sempre un ex che veniva prima
E quindi avevo fatto una scelta di presente
Di vivere il presente di fare politica nella mia città in una trincea difficile e complessa come quella del consiglio comunale il terminale più vicino alla città no alla politica lontana
Signor ministro
No alla politica lontana dei mezzi dei grandi mezzi di informazione la politica dove girando per una strada qualcuno ti può anche chiedere perché
La scuola del figlio non sia aperta o perché in ospedale non c'era un letto o perché una strada non era pulita o dove mandare il figlio
Che quotidianamente si butta
Quindi una politica di trincea come in genere la politica di in consiglio comunale
E mettiamo da parte un po'il mio passato
I miei cambiamenti le mie trasformazioni
Ecco la scelta del Partito socialista un partito di sinistra
Che aveva messo in discussione alcuni dopo
Alcune ideologia vedevo lo strumento più adatto
Oggi ciò dei ripensamenti signorsì
Non è che non ho più voglia di fare politica
Ma non ho più voglia di fare politica in questo Consiglio comunale
E dirò perché
Non lo vedo come un luogo reale di dibattito e di confronto
Ho la sensazione avverto a Bertolt lo tocco per mano a volte che questo non è un luogo reale di decisione e di confronto
Che giochi molte volte sono al di fuori di questo palazzo
Grandi giochi e al di fuori di questo palazzo
Dicevo l'altro giorno sul Mattino perché i deputati non fanno i deputati
E perché no i consiglieri comunali dobbiamo chiederà i segretari dei nostri partiti di vedersi anche per fare un lavoro che non gli compete che quello degli ordini del giorno di questo Consiglio
Hanno tante di quelle cose da fare perché gli dobbiamo dare anche il nostro lavoro
Ho la sensazione che in questo Consiglio comunale ci sono troppi terminali
Con le stelle
E molte volte
Questi terminali dipendono anche ribaltano diventano essi stessi momento di forza rispetto all'esterno
E controllano essi le stelle
Certo i partiti piccoli i loro capi hanno bisogno di averli qua
Non si possono permettere il lusso di non averli qua
Però i partiti grossi no
Avverto
Che in questo Consiglio comunale gli ordini del giorno e vengono fatto molto spesso signor Sindaco diffuso
Moro più
Non si capisce più perché una serie di questioni che sono all'ordine del giorno di questa città non si affrontano in modo meno demagogico
Meno rituale della politica di maggioranza e opposizione ma di un insieme di soggetti che ha avuto mandato e che si incontra in quest'aula
Per fare non il gioco della provvedono Gia ma per rendere un servizio alla città e accettare anche quando tra virgolette l'avversario ha ragione
Oppure di lì senza peli sulla lingua si ha torto ma ragionare mettendo al primo posto la città
Sta diventando questo un insieme astratto
Rituale
L'articolo trentasette che molte volte dovrebbe essere uno strumento per la democrazia del Consigliere e la presenza del consigliere sta diventando un fatto rituale
Decine e decine di articoli trentasette quasi uno sfogatoio
Il singolo consigliere comunale
C'è un modo di organizzare i lavori stradali
Per cui si fa parlare si fa parlare su cose che sembra che non interessino
E poi vengono i momenti della decisione
Che vedono invece è tutto un altro ritmo tutto un'altra presenza tutto l'altro organizzazione dei lavori
Ho la sensazione che gli assessori nei partiti contano troppo
Nei gruppi consiliari
Gli assessori che non hanno più un rapporto democratico e corretto con i propri consigli
Quasi come fosse fossero stati dà una mano divina toccati
E non devono rispondere a niente a nessuno
Si dialoga poco fra consiglieri e assessori
Molte volte anche loro lavoro lavoro di solitari nel bene e nel male non voglio entrare nel merito nel bene e nel male i solitari che non hanno più strumenti di confronto
E si creano
Momenti di grande potere momenti trasversale
Al consiglio comunale
Anche questa crisi politica secondo me si trascina non per questione di programma
Non perché cosa fare della città ma per come riaggiustare le cose all'interno dei vari partiti che è un elemento importante ma sta diventando l'elemento prioritario della vita politica di questa città
Io ho la sensazione che
Che stiamo avendo una caduta signor sindaco
E io voglio il mio volessero un ultimo allarme
In questo Consiglio comunale un ultimo grido affinché ci sia un recupero di legalità
Affinché ci si liberi da ogni condizionamento
Perché la manipolazione
Come ha descritto i vescovi dei beni della collettività del danaro
Rende più difficile la convivenza in una città e questo lo dico io in cui una volta la solidarietà l'amore
La gioia erano patrimonio della gente
Non mi riconosco più in questa città voglia andare via per adesso anche da Napoli voglio respirare quante cose che vuole Mimmo Pinto ve lo dovete consentire
Voglio andare via anche da questa città non la sento più media
Ed una grande responsabilità del degrado di questa città e del sistema politico del sistema non di un partito del sistema politico del modo di fare politica
Sempre di più incontro persone che sono entrate nella logica della clientela che mi chiedono cose di questo tipo e non più
Su questioni che sono
Di utile
Benessere di utile esigenza di collettività
Ho fatto una battaglia signor sindaco per due handicappati per strage vanno lei è stato a casa di quella famiglia visto quei ragazzi in quel letto è venuta anche all'assessore Cardani è venuto lei è venuto un ministro della Repubblica
E la storia di quella famiglia ancora lì non è entrata in questo palazzo
Avrei voluto discutere mentre l'assessore Perrotta
Da un giorno all'altro parlava del passava da cinquanta miliardi a centosessanta miliardi e poi un'altra cosa che strumenti o io
Per dire che lo stadio non costa centosessanta miliardi o consigliere comunale perché non lo dovrei votare io mi devo pronunciare o meno sull'esigenza di avere o no lo stadio per fare i Mondiali in questa città e mi piace il calcio voglio il Mondiale ma quale strumento io poi o per per controllare come consigliere comunale sono un tecnico sono un ingegnere sono l'architetto solo l'appaltatore che ne so dei prezzi perché si passa però avrei voluto che l'assessore dall'ottanta così solerte a discutere dello stadio ci avesse fatto discutere perché dei centri sportivi non si aprono in questa città specialmente che stanno lì consegna a Marianella Piscinola l'abbiamo visitato in quartieri in cui si muore
A tredici anni a dodici anni per droga
Avrei voluto signor Sindaco insomma parlare di più di altre cose
Ma è sempre più difficile
Non mi riconosco più quindi in questa politica
E non voglio diventare un'altra persona stavo per diventarlo mi voglio tirare fuori questo tipo di politica mi stava incominciando forse a piacere a condizionare non lo so mi voglio tirare fuori ho bisogno di ritrovare me stesso ho bisogno di ritrovare stimoli e anche felicità nel fare politica
Non mi appartiene un Consiglio in cui molte volte stranamente anche il ruolo dell'opposizione strani
Non mi appartiene più una politica in cui la trasversalità del coinvolgimento
Molte volte limitante
Ci sono anche motivi personali signor sindaco e non ho problemi a parlarne in questa il nome della politica stava trascurando affetti miei momenti May
Chiedo scusa agli elettori non avevo previsto la nascita di una figlia quando mi sono presentata alle elezioni comunali
Una bimba di un mese e mezzo e vorrei dire mi questa paternità fino in fondo
Mia figlia vive a Roma e non c'ho più voglia
Non c'ho più stimoli per fare sacrifici
Per rinunciare ad essere padre fino in fondo
Quindi vorrei una politica in cui ci fosse più tempo invece questa città ti coinvolge ti coinvolge ti coinvolge fin troppo
Vorrei signor Sindaco
Che il privilegio quotidiane
Questa degenerazione che c'è in questo palazzo in questa città cominciassero a subire dei momenti di arresto
Quindi per queste ragioni io voglio andare via
E per queste ragioni non vi chiedo
Non dico
Certo non dico che chi resta chissà in quale cose coinvolto io non ce la faccio più io voglio andare via
E mi dovete consentire di andare via non mi potete fare prigionieri
Questo Consiglio io mi auguro che già stasera accetti le mie dimissioni e non mi si venga a dire se vai via come qualche collega due cose ho sentito in questi giorni
Qualche collega ha detto ma sta e alzando il prezzo non sto alzando il prezzo
Se il mio partito
Mi indicasse come assessore stasera o domani io andrei via
Non ho nessun prezzo d'alzare mi dovete credere
Non ho nessun prezzo dal Senato
Quindi molti colleghi mi chiedevano questo sgombriamo il primo posto il primo punto
Ma c'era il collega Maceri testimoni anche perché lui sa benissimo che da noi è difficile fare gli assessori se non hai una storia di assessore all'Espace
L'altro l'altro punto e che qualcuno mi dici ma se vai pure a me l'ha detto che anche a anche a lei signor sindaco Senna brava persona se uno che c'è una voce libera che dice delle cose interessante perché le non resta perché non ha senso perché mi sento un complemento di una cornice strana
E anche la mia presenza qui in questa fase sarebbe una contraddizione
Io voglio di cercare il mio impegno politico nel PSI al di fuori di questo spazio mi auguro su altre questioni mi auguro sulle sui problemi più reale più vicini della società civile la società civile signor Sindaco che a Napoli esiste però lei è il sindaco di questa città glielo garantisco signor Sindaco ci sono centinaia di napoletani che oggi hanno un problema interno un punto su cui stanno discutendo
Come fare a restare in questa città senza perdere la propria dignità
Questo è un reale punto all'ordine del giorno
Insieme al cui dall'altra grande domanda come si fa ad amare questa città
Quindi come si fa arrestare
Senza perdere la propria dignità e l'altro punto come si fa ad Hama
Io richiede
Di accettare le mie dimissioni per questi due motivi
Peraltro aiutatemi a restare senza perdere la mia dignità aiutatemi
Datemi la possibilità di trovare il modo per amare la mia città
Con lei ci sono colleghi che chiedono di parlare
Andrea Lombardi
Intervenite
Su questo argomento
E momento
Direi quasi di tristezza
Però
Diventa
Un elemento
Che viene da dentro
Per
Le circostanze
E le motivazioni che hanno determinato le dimissioni del compagno e amico Mimmo Pinto
Allorquando
Rappresenta il suo momento di angoscia il suo travaglio anch'interiore Memmo ci dichiara
Che intente ritrovare se stesso intente ritrovare
Quella serenità quella felicità quella stima
Che si accorge di aver perso
Dopo due anni di impegno in consiglio comunale
Allorquando fermiamo la nostra attenzione
Sue espressioni del genere
Subito abbiamo il dovere dell'intima necessità
Di valutare appieno l'altra dichiarazione molto responsabile che Mimmo ci fa dicendo sono un ex
Sono uno il quale proviene da momenti politici duri sono uno
Che attraversato il lungo e in largo momenti duri della vita politica italiana partecipando
Ad un'educazione politica che era di movimento
Raccogliendo il mio educazione culturale che non può trovare riscontro
I momenti che vogliono il sacrificio la rinunzia il confronto la verifica
E qui
L'angoscia dell'uomo
Che viene a Napoli per dare il suo contributo di pensiero e di azione e si ritrova
Stretto
I momenti istituzionali che senza meno portano a sacrifici interiori che dipendono anche sacrifici
Della parte
Più intima che può caratterizzare ciascuno di noi
Ma noi di fronte a queste dichiarazioni di fronte ad espressioni
Così pulite così oneste
Noi non possiamo che dire a membro Mimmo tu hai scelto un partito che di richiede il sacrificio di lottare tu hai scelto un partito ove compagni militanti e simpatizzanti hanno voluto delegati accompagnate in nome e per conto di quelle riforme per cui il partito socialista raccoglie ovunque
E in ogni luogo tornata elettorale consenso Twice la grande responsabilità di continuare la tua azione in consiglio comunale in nome e per conto di quei motivi che hai rappresentato poc'anzi
Why
La grande responsabilità di venire a lottare insieme a noi per Napoli per Napoli che ha gli innumerevoli gli annosi aggrava così problemi sociali in questo Consiglio comunale dei vari quartieri della città tu hai la grande responsabilità vintage perdonare i bisogni ai fabbisogni e rinunziando a gran parte entità esteso
Rinunziando anche a quelli che possono essere Chiappetti che ciascuno di noi vuol vivere nell'intimo della propria famiglia tua è la grande responsabilità
Di venire a lottare in nome e per conto della grande famiglia della città di Napoli in nome e per conto di quegli ideali socialisti che hanno caratterizzato il tuo impegno al livello del Partito Socialista Italiano Mimmo
Noi non ha non ti vogliamo e non ti dobbiamo perdere
La trincea del Garofano a Napoli ha bisogno di te ha bisogno di te è vero la tua pulizia intellettuale per il tuo impegno in particolar modo che dia sempre caratterizzato
Non ci interessa sono le altre motivazioni le distanze che possono caratterizzare il consigliere l'assessore o i momenti di potere
Noi siamo qui pronti a cercare di modificare anche dei sistemi di ieri è uno dei motivi per cui abbiamo vogliamo
Ottenendo delle riforme istituzionali
Atti hanno abbiamo togliamola Fidia Goggi ottenere i momenti la pausa di riflessione
Ecco perché caro Memmo e tu sei stato uno dei tanti che hanno voluto una crisi che hanno voluto questo momento di riflessione per mettere su un programma che è poteva interpretare appieno le stanze alleanze le angosce
Le esigenze il Paoli anche di quella città reale
Che ciascuno di noi riesce in un modo o in un altro ad interpretarlo ecco perché noi a nome del gruppo socialista a nome del partito socialista noi invitiamo il Consiglio comunale avrei spingere
Le dimissioni presentate dal Consigliere Pinto
E gli intitola rivolgiamo in particolar modo perché appoggiamo
Su un programma che abbiamo varato in questi giorni per poter continuare
Il nodo però di questo Consiglio comunale un programma che raccoglie momenti impegnativi momenti responsabili di alto significato sociale
Momenti che senza Ameneh dovranno e vorranno avere il contributo di uomini come Mimmo Pinto programma
Che noi abbiamo distribuito in lungo e largo programma in gran parte che a Bissone lo sforzo e l'impegno dei cinque partiti
Della precedente amministrazione e sul uguale abbiamo chiesto la tensione di tutte le forze democratiche di questo Consiglio comunale programma sul quale alla fine don siamo Aprilia aperti a poter reggere a poterla ricevere qualsiasi contributo
Programma
Sul quale noi non e sì diamo a poterci contro confrontare in questo Consiglio comunale
Programma sottoscritto allo Stato dalle cinque e forse della precedente amministrazione che indicano a questo Consiglio comunale questa sera
Il compagno Pietro Lezzi come sindaco
Noi ci sentiamo di avere tutte le carte in regola per poter continuare quest'esperienza che ha caratterizzato Due anni di intenso lavoro
Ci sentiamo di avere le carte ente il regolo in particolar modo per una grande responsabilità che abbiamo avuto nel bloccare
Per un periodo che noi abbiamo definito a lungo ma molto breve
I lavori di questo Consiglio comunale di questa amministrazione per un ma io io dissi un momento di riflessione per una pausa di riflessione per cercare di poter integrare
Quella seria di punti programmatici che avevano presentato all'Amministrazione
Nell'ottantasette e dare la possibilità in questi altri Due anni a mezzo ad un'amministrazione di poter concretizzare e dare delle risposte precise alla città
Sono questi gli elementi che caratterizzano
Vi invito che noi rivolgiamo
A me in movimento a ritirare le dimissioni e che invidiamo il Consiglio
E che ci inducono a Dini vi daremo il consiglio comunale nella sua interezza a respingere le dimissioni
Di un consigliere comunale che in questi anni ha dato la prove la visura delle sue capacità
E la sua onestà intellettuale e del suo impegno politico
Grazie consigliere lombarde la parola all'onorevole ministro De Lorenzo
Signor sindaco segue il Consigliere della Corte
Le dimissioni proposte dal consigliere Pd al consiglio comunale pongono obiettivamente due ragioni di valutazione uno di carattere politico e un atto di carattere personale
Per quanto riguarda l'aspetto di carattere personale nel pieno rispetto all'autonomia individuale che Prodi ciascuno di noi
Prendo atto delle difficoltà che consigliere Pinto ha posto anche in termini alla nuova vicenda familiare interni a un rapporto suo con la città di eccetto un rapporto personale di difficoltà che ognuno di noi può riscontrare ma attiene a scelte di carattere soggettivo
Possono essere condivisibili o meno per quello che mi riguarda rispetto la sua posizione io naturalmente mio un'altra come nemmeno Enea di diverse non credo che queste siano oggetto di valutazione politica
Per quanto invece al ride riguarda l'aspetto politico io voglio sottolineare che Pinto ha messo all'attenzione del Consiglio comunale un problema e tutti quanti noi avvertiamo è un problema di uno scarso funzionamento delle assemblee elettive soprattutto delle assemblee delle grandi aree metropolitane
Per far sì che nei consigli comunali si abbia la possibilità di aprire un dibattito più pertinente quelli che sono i problemi della città
Non c'è dubbio che vi sono aspetti di rapporti tra consiglio e giunta vi sono esigenze vi Ariella sull'estrazione del lavoro che si compie in consiglio comunale di vedere meglio utilizzato il tempo impiegato sono tutte questioni che Pinto a voluto qui esporre con grande coraggio e con grande chiarezza di prognosi noi avverte personalmente che oggetto di discussione di dibattito
Io ritengo che un primo sforzo che il consiglio comunale debba fare e quello di rivedere suo Regolamento era questo un impegno che prendemmo all'inizio
Dal sin dal mille novecentottantasette sono rammaricato e questo che era un impegno prioritario che doveva impegnare tutti
Maggioranza e opposizione non sia stato portata avanti nei termini così come era stato impostato e mi auguro che si voglia tener conto anche di questa ennesima riprova dell'esigenza di modificare i regolamenti del Comune per cercare di dare maggiore dinamicità e maggiore suo distrazione del lavoro di tutti sia degli assessori che dei consiglieri comunali rimane poi il problema più generale di affrontare le questioni che riguarda il funzionamento tra maggioranza con e i gruppi consiliari e io credo che alla luce di quanto si sta in questi giorni definendo la maggioranza debba fare su questo una riflessione molto accorta perché effettivamente in passato si sono creati i momenti di dissociazione
Che hanno anche reso difficile la collaborazione tra gruppi
Consiliari e giunta ma credo che questo sia un aspetto si possa correggere
E credo che lei ne potrà dare ampia garanzia nel momento in cui stasera alle rinnoveremo il mandato di sindaco io ritengo che il consiglio comunale e questo naturalmente riguardo la decisione del gruppo liberale
Non per retorica né per solidarietà personale
Debba stasera proprio per motivazioni politiche respinge le dimissioni di Pinto
Che poi sarà libero se vorrà far prevalere gli interessi personali di riproporle però io credo che in questa fase in cui noi dobbiamo distinguere i due aspetti quello politico e quello personale
Data la rilevanza dei problemi che Pinto buone è opportuno che si respinga Nobel dimostrare che dobbiamo fare ogni sforzo possibile per cambiare le cose che non funzionano che sono oggetto della sua denuncia e io sono fiducioso che si potrà da parte del Parlamento avere una disciplina che consenta un migliore funzionamento
Delle assemblee elettive dei grandi Comuni delle aree metropolitane per risolvere anche i difficili Problemi che Pinto ha posto quindi per essere breve per non aggiungere altre parole che potrebbero risultare soltanto come attestazione di stima e di fiducia personale che non manca nei confronti di Pinto modi potrebbe cadere poi la retorica voglio soltanto dire che nel momento in cui si voterà per l'accettazione delle dimissioni consigliere vinto il gruppo liberale voterà contro
Grazie onorevole ministro la parola Consigliere della Corte si prepara il consigliere signor sindaco
Prima del ministro De Lorenzo ha parlato il capogruppo del Partito socialista
Io mi sarei aspettato dal capogruppo del Partito socialista
Non un intervento come quello che ha fatto perché voi do stanza caro Andrea
Le cose che ha detto Mimmo Pinto
Gli ho molto riflettuto
Mimmo Pinto Adamo da un lato denunciò ed io sottoscrivo
Che il consiglio comunale non funzione
Che c'è uno scollamento tra la Giunta e il Consiglio che le commissioni consiliari non operano come dovrebbero operare per la funzionalità della città
Che è molto spessa alcuni atti deliberativi importanti non vengono posti all'attenzione del Consiglio che molte delibere con i poteri del Consiglio passano senza sentire il consiglio comunale
Però non sono d'accordo con Pinto quanto motiva le sue dimissioni
Con l'affetto della famiglia
Pensando che fosse tutto i settantanove consiglieri comunali non hanno affetto con la propria famiglia
E forse il Pinto pensava e riteneva di fare il consigliere comunale era una cosa sportiva che non c'erano i sacrifici
Purtroppo caro Pinto per fare la politica
Bisogna fare dei sacrifici
La politica non è una cosa semplice e quindi è sfasci le buttare la spugna è difficile restare la politica ha Fallon tarare gli affetti della famiglia fa allontanare un amento dentro se stessi un soggetto il consigliere comunale il sindaco l'assessore ha dentro di sé l'amore per la famiglia quando parla di famiglia parla in senso molto generale forse dimentica che per fare politica impegnata nel sociale e non del realizzare alcune cose disadorno e caro sindaco che anche in questo Consiglio vengono molto spesso realizzato molte cose disadorno
La cosa che non condivido comprende quindi io lo accusa
Quando dice io vado via da questa città
Allora debbo dire lui non ha mai avuto amore per questa città
Non era degno di essere il rappresentante di questa città ne il Partito Comunista tra i parlamentari del i proletari tra il partito socialista ma io sono convinto che Pinto non voleva dire io non vado vado via dalla città perché non ho amore per la città
La città è già in crisi
La città ha bisogno delle forze reale delle forze vive per migliorare i vasi la stessa e quindi andare via con molta leggerezza
è una cosa semplice chi di noi non ha avuto dei momenti di angoscia
Chi di noi non ha avuto dei momenti di lotta anche nei pochi partiti e purtroppo dico purtroppo la droga della politica ci ha fatto stare a questo posto e penso che continueremo a stare al nostro posto perché bisogna vedere qual è lo scopo della politica sindaco
Bisogna vedere qual è il mezzo è qual è il fine della politica
Mi dispiace che Pinto è sceso poi sul personalismo nominando alcuni assessori
Tra cui un Assessore del mio partito l'assessore Perrone
Ha detto che lui è uno sportivo
Che a lui piace il calcio che non per l'amore ecco la contraddizione dipinto
Per l'amore del calcio non ha guardato latte di libera deliberativo nella sua fattispecie anche perché dice Pinto e io non sono un tecnico
Ma la bravura del politico non è quello di conoscere tutto la bravura del politiche quelle di scendere nel profondo della delibera accettando anche consigli e consulenze perché sarebbe facile molto bello essere politico per conoscere tutto
Penso che nessuno degli ottanta i Conso il panda consigliere si sente in grado di conoscere tutte le materie e quindi laddove uno non si non si sente padrone per poter dare un contributo all'atto deliberativo anche può anche dare un chiedere delle consulenze e quindi accusare l'assessore Perrotta perché non è venuto in Consiglio a motivare tecnicamente
La realizzazione dello stadio San Paolo non sembra che sia una cosa per la portata di un consigliere comunale
Perché Pinto domando io a luglio perché io mi preoccupo per le cose che ha detto quindi è la trasversalità che esista in consiglio comunale
Io voglio sapere da Pinto qual è la trasversalità che si sta in Consiglio comunale e quale sono quelle cose disadorna e che il Consiglio comunale portano Pinto all'Hui domande
Perché non hai domandato perché Lele TR non è stata mai portato in Consiglio comunale Pinto domanda perché sono stati spesi trecentocinquanta miliardi senza che il Consiglio comunale ne sapesse niente
E quindi a lei Sindaco perché fra qui a qualche minuto la leggeremo sindaco lei ha una grande responsabilità che andava prendere l'auto ha già nel passato parlavano ancora di più per le cose che ha detto vinta per le cose che le sto per dire io
Sindaco lei non deve essere il con il sindaco della città per i problemi della della immagine della città
Lei deve essere il sindaco della città per i contenuti di questa città
E ha il dovere morale sindaco di far rispettare il consiglio comunale
E di non far diventare alcune sedute di consiglio comunale con una passerella e di non far pensare che i consiglieri comunali solo dei burattini che vengono qui a votare alcuni atti deliberativi senza che magari c'è un dialogo un confronto uno scontro un contributo perché io ritengo che forse se ne parliamo di più
Ma con contributo dove possiamo migliorare la città e possiamo dare
Una un attivismo alla Giunta
Perché io se dopo dire con molta lealtà
Io sono del della democrazia cristiana faccio parte della maggioranza di questa di questa Giunta io non posso dire che questa Giunta abbia fatto un buon servizio alla città però certamente non la critica non la critico perché io cerco di portare avanti delle forme migliorative per la giunta e per la città stessa e quindi a Pinto vi vorrei rivolgere una meditazione perché lasciare Napoli
Non è semplice
Sono convinto che nel momento in cui Pinto lascia Napoli il consiglio comunale se ne troverà pentito ed è troppo tardi per rientrare nella città nella città nel non solo del suo del sole menava chip della città dove i napoletani a Moro tu
E lasciare la città con la motivazione che i pin da detto non so se il Pinto possa sedessi più nella città di Napoli con lo stesso amore chi lo ha amato
Grazie consigliere della Corte la parola consigliere Chiarelli si prepari l'onorevole professore Cavasso la ringrazio signor Sindaco mi consenta di rivolgermi direttamente al collega Pinto
Perché caro Mimmo
Debbo dire che le tue dimissioni il modo soprattutto con cui Lea immotivate
Mi hanno in qualche modo colpite colpito
Ma non importa non c'era e rimarrà agli atti in parallelo Pinto vorrei avere l'amabilità di ascoltare i suoi colleghi ora grazie dojo la ringrazio signor Sindaco anche di averlo richiamato perché volevo appunto premettere alla
Considerazione del cose qui dette da Pinto e del suo gesto di dimissioni volevo premettere la constatazione Franca che del resto è sempre intercorsa tra di noi che da destra Dinoi forse non ci sono molte conto anzi e non ci sono state molto mai molte consonanze
Non amo il tuo populismo non ha mollato emotività Roma ma un certo quomodo di semplificare la logica delle cose
E tuttavia ho ragione di ritenere che queste tue dimissioni siano sinceri
Che si colleghino a un motivo profondo che è legato alla storia di molti di noi
E che tu dandole in qualche modo
Dai un significato
A una vicenda che ha origini lontane
O meglio cerchi di tenere in piedi un significato a quella vicenda io non posso dirmi della generazione del sessantotto ma tutti siamo passati in qualche modo dal sessantotto verso il sessantotto e tu in qualche modo a quell'esperienza quello che ne è venuto dopo sei tornato a richiamarvi in questa anche nel tuo intervento direi che una delle motivazioni principali è la Nostalgia poi vi è un'altra questione quella della diversità che hai maturato rispetto alla logica
Del sistema politico e del modo di fare politica in questa città mi voglio brevemente soltanto ciò formare un momento
Sul problema della Nostalgia
Io a questo punto lo apprezzo penso che molti anche se non apertamente in quest'aura diranno che tutti s'è dimesso per altri motivi ad esempio perché non hai ottenuto nel corso di questa trattativa questa o quella cosa
E può darsi che anche queste cose siano vere ma io le ritengo anche legittime perché un uomo che ha passione per la politica vuole può in qualche modo realizzarlo attraverso le forme della politica che sono anche forme del potere ma sta di fatto che tu dai le dimissioni cioè decidi di uscire fuori e questo è il dato che credo dobbiamo considerare privatamente in qualche modo come membri di questo Consiglio
Orbene gran parte della tua generazione quella del sessantotto io la vedo finita nelle redazioni dei giornali nelle direzioni dei partiti negli organi più vari di potere
Oppure sui banchi dell'opposizione come Verdi o come altre cose
E i vedo con ACRIB via legati a un realismo della logica politica
Che è molto diverso dall'atteggiamento che tu oggi esprime fu in definitiva dai una testimonianza che non è più la testimonianza della tua generazione e appunto come dicevo una testimonianza di nostalgica rivolta quella che la tua generazione ha in qualche modo espresso di un passato ormai lontano perché sono passati più diventa questo credo che sia un elemento che abbia valore di testimonianza personale in qualche modo anche politico
Però quello su cui non posso essere d'accordo e che sia la Nostalgia dettare un atteggiamento di carattere politico perché è vero e sono anche tutte le cose che tu hai detto e l'analisi che hai fatta sul terreno politico tanto vere che ho ascoltato il tuo Capogruppo e fra poco penso ex capogruppo il quale non ha raccolto nemmeno uno dagli elementi che tu hai esposto
La trasversalità alla subordinazione della funzione di consigliere alle trasversale dei deputati l'egemonia degli assessori a via don una di queste cose
La illegalità irregolarità in cui ormai si svolge la vita pubblica di questa città e dei suoi organismi rappresentativi non una di queste cose sono stati assunti e penso che dall'intervento del tuo Capogruppo rompo di avere trovato altre ragioni per ribadire le dimissioni
Però
La politica è fatta è sempre stata fatta di queste diversità
Tra chi la pensa il fatto si comportano in un determinato modo per una ragione o per l'altra nobile o ignobile che si e chi invece queste cose le combat
Io per certi versi nutro poche speranze
Su questa città e sul funzionamento di queste istituzioni o anche via anch'io un grande istinto a voler lasciare non solo questo consiglio ma Napoli come dici te
Però
La battaglia politica e la battaglia politica di una democrazia si fa solo indeterminato Baudo caricandosi
Anche e caricandosi di tutto lo scotto della propria impotenza
Lasciano dire a chi questa cosa la misura quotidianamente ne sa offrire e però su questo misura anche quel minimo di umiltà che tu mai mi riconoscevo poco mi riconosci forse ragione mi ritieni arrogante ma in questo permettermi di essere
Umile di te
E però apprezzando la tua arroganza di oggi e delle tue dimissioni
Ancora una volta ne rilevò il valore però consentì ai radicali di respingere le tue dimissioni per le ragioni generali politiche come accennato e l'augurio di riaverti presto tra di noi grazie
Grazie consigliere vicino a lei la parola onorevole D'Avanzo
Onorevole il sindaco anche dei repubblicani voteranno contro l'accettazione delle dimissioni presentate dal consigliere Pinto
Premetto signor sindaco a nome dei repubblicani che noi non condividiamo in tutto l'analisi fatta dal consigliere Pinto
Di alcune
Di alcuni aspetti della vita amministrativo siamo per la verità più ottimisti e vogliamo essere anche a essere più complessi nell'analisi di quanto non sia stato lui per certi aspetti e siamo invece più pessimistiche più drastici per altri aspetti della medesima analisi Poli
Ma ci sono due considerazioni signor sindaco per cui repubblicani votano contro
E l'una e di carattere personale e si riferisce in particolare al consigliere Pinto l'altra di carattere politico più generale quella personale che si riferisce al consigliere Pinto
Fa conto che il consigliere pinta danni è una delle personalità che si muovono sulla scena politica e sociale di Napoli con maggiore dinamismo con maggiore personalità con maggiore spirito di iniziativa e sia quando si è in contrasto con loro sia quando si è d'accordo con lui sia la sicurezza di avere in lui una energia reale della nostra società politico-amministrativa
E di conseguenza ci dovrebbe molto sotto questo piano soggettivo
Di perdere il contributo della sua attività e della sua riflessione ai lavori della massima Assemblea cittadini
è vero che nel corso di questa attività politica sono state molte più numerose le volte in cui ci siamo trovati contrasto compì
Noi per esempio non condividiamo non abbiamo condivisa a suo tempo nell'attualità dei fatti di allora e non condividiamo retrospettivamente oggi
Il giudizio secondo cui che egli ha voluto qui ribadire stasera secondo cui la sua utopia del Sessantotto era una stupenda utopia
E la realtà con la quale quella utopia si confrontava fosse miserabili non è così la sua utopia sarà pure stata stupenda
Del che ci permettiamo di dubitare ma quella miserabile realtà
Era la realtà dell'Italia repubblicana che era già cresciuta allora e che è cresciuta anche sulla se stessa di allora ma ciò non toglie nulla all'apprezzamento che noi facciamo delle qualità personali dipinto
E quindi veramente auspichiamo sì è un combattente nato un uomo di grande fantasia e vivacità continui a restare in questo consiglio comunale
L'aspetto politico della questione per cui invece egualmente voteremo contro l'accoglimento del dimissioni
Dipinto
è una questione di ordine assolutamente metodologico io non entro
Nei punti di singoli dell'analisi ho già dichiarato che esperti certi versi siamo più ottimisti e per altri più pessimisti dei lavori
Ma noi pensiamo che la fuga dalle istituzioni non aiuta la lotta per me istituzioni il consigliere Craveri
Lo ha ricordato ora col nobili espressioni personali e con la morte accenti commossi io voglio ricordare a Pinto chi chi fa politica deve accettare tutto il positivo e tutto il negativo della politica
Lasciare le istituzioni col pretesto che le istituzioni sono pacate non riescono a rispondere ad una nostra idea
è una giustificazione di dimissioni o di altri atteggiamenti che non può assolutamente essere accettati chi crede che la lotta per migliorare le istituzioni sia sempre possibile in regime democratico e rappresentativa e perciò nel respingere le dimissioni del consigliere Pinto ci permettiamo anche di invitarlo a considerare che Segni è veramente convinto che le istituzioni vanno riformate sedia è veramente convinto che le istituzioni vanno riformate ma che le istituzioni di qualsiasi tipo per noi accettabile
Non possono essere che quelle democratico rappresentative allora egli deve restare nelle istituzioni
E nelle istituzioni dare quel tanto di contributo che essi pù speriamo domani conforto una maggiore di oggi e di ieri perché le istituzioni diventino non solo all'ONU
Ma noi tutti e soprattutto alla collettività più utili e più funzionale
Uno
Canta la messa onorevole Cantalamessa
Chi pensava mai
Io dovessi fare una dichiarazione di voto per respingere le divisioni di Mimmo Pinto noi che apriamo comune origine geografica in una lotta politica che ci ha visto salire avversario da portici Anna
E vorrei penalizzare l'intervento del consigliere di e dividerlo in due parti il governo che il suo travaglio personale e nella sua denuncia voli perché fin qui sono intervenuti ad eccezione di Craveri uomini ed è una maggioranza che non hanno raccolto una sola affermazione trame Benucci gravissime di Mimmo
E allora mi sembra di dover togliere
Il discorso è a
Quando è avvenuto stasera
Perché io mi sono immedesimato il Mimmo Pinto e se ci fosse stata qualche riserva me and da rispetto alle dimissioni dopo l'intervento del suo capogruppo io ritengo che gli avrà confermata la decisione di rimettere
Perché ha risposto tonde ematologia alle sue dichiarazioni invocando un breve sunto
Programma d'azione come sei la vecchia maggioranza che poi ci sarà una nuova non avesse avuto un programma o avesse esaurito e allora io chiedo rispetto per quest'aula chiedo rispetto per gli ottanta consiglieri comunali non è pensabile ipotesi licenziano tonde ematologia chi dal posto dalla maggioranza ha portato avanti una serie di denunce ne pensa così come appare
Il consigliere rappresentante dalla Democrazia rischia cristiana e rispondere ad uno scandalo quale quello dallo stadio con un altro stando quale quello della linea tranviaria rapida quasi tutti ai a voler compensare allo scandalo democristiano dello stadio con lo scandalo socialista dà la linea tramviaria ramo
Questo conferma la validità dalla richiesta delle dimissioni di Mimmo Pinto
è vergognoso che essi che ai rapporti fra partiti dalla stessa maggioranza vadano avanti sul piano di messaggi mafiosi che avvengono mandati avvengono rispose
E quindi immensa perché Mimmo Pinto ha fatto delle denunce gravissima a ripetersi
Quello che ha detto a bordo errato qualche giorno fa a proposito di un'acqua di Chrome indiani ministeriale che a Napoli
Assume la connotazione di una troika
è che il condizionale pesantemente no la vita di questo Consiglio comunale condiziona pesantemente la vita dell'amministrazione provinciale condiziona pesantemente le scelte del Consiglio regionale
E allora di fronte a queste situazioni e al consiglio comunale un consiglio comunale definire
Italo è funzione di tale istituzione
Deve dare delle risposte concreti
Non è pensabile
Che si possa tranquillamente far passare
Duecento miliardi per il rinnovo la dallo stadio o lasciando cinquanta miliardi per la linea tranviaria rapida e così via discorrendo ed ecco che di conseguenza
Non è la crisi tecnica e al funzionamento istituzionale
Il discorso è il riferimento di Mimmo Pinto
A questa città che non ha più il sorriso e qui ritorno la nostra divisione culturale e ideologica
Perché io non raccolgo la filosofia di Eduardo De Filippo atta passando tutta la rassegnazione
No l'accordo va a Filosofia di via di Quarto Negri IATA venne Anapo io adesso da qui a combattere
E invito tutti alle persone di buona fede a combattere ad opporsi a questi metodi di di di conduzione amministrativa che sono un'offesa
Parola dignità di questa città presto e nel modo l'abbiamo concorrere a costruire tutti insieme una democrazia compiuta Nuova Democrazia dispersi va no la democrazia degli appare no la democrazia inutile tentare di costruire insieme una forma di autentica democrazia in cui il Consiglio comunale sia Laverda autentica espressione per la città
Eh no la frattura qui il centro di potere di apparire poco poco poco curati
Sui danni di una città presso questo è il senso nella denuncia di Mimmo Pinto a cui a maggioranza stasera con uno spettacolo inviato uso non ha dato risposta
Ed è per questo motivo che noi politicamente respingiamo le dimissioni di Mimmo Pinto raccogliendo il credito è l'accusa e alla denuncia contro questa Amministrazione contro le capacità e alle forze politiche di maggioranza il garantire la gestione dall'amministrazione a Napoli
Grazie onorevole Cantalamessa la parola al Consigliere professor Barbagallo
L'onorevole consigliere vuole padano per piacere dare attenzione alla intervento del consigliere Barbagallo
Il Consiglio respinto questa sera apposto una serie di problemi politici
Gli ha posto dentro una cornice
Di disagio
Personale
Di disagio umano
Ma i problemi posti dal consigliere Pinto sono innanzitutto dei problemi politici che afferiscono al funzionamento e alle azioni di questo Consiglio e di questa amministrazione comunale
Se il consigliere Pinto questa sera
Ha insistito con tanta forza e tanta sincerità
Nella sua decisione
Lo ha fatto per dei motivi politici
Che hanno soltanto un legame indiretto
Con la sua matrice politica la sua provenienza da movimenti di lotta i suoi legami con altre esperienze politiche con altri momenti politici tutto questo
Appartiene alla formazione del consigliere Pini
Ma i motivi per cui questa sera il consigliere Pinto ci chiede di accettare le sue dimissioni attendono specificamente
Al funzionamento di questa amministrazione comunale
Al funzionamento di questo Consiglio comunale
E per questi motivi che oggi il consigliere Pinto ci chiede di accettare le dimissioni e non peraltro non è la sua militanza nei movimenti
Presso il Santo teschi non sono i suoi legami con degli ideali del sessantotto le sue difficoltà attengono specificamente alla sua condizione di consigliere comunale in questa consiliatura comunale
Di fronte alle decisioni che sono state assunte fino ad oggi da questa amministrazione comunale
Di fronte al modo di procedere di questo Consiglio di fronte al modo di procedere di questa amministrazione
Questo non è una mia esegesi dell'intervento del consigliere Pinto ma non è altro che la ripetizione di quanto il consigliere Pinto già detto poc'anzi
Consigliere Pinto ha detto per la precisione che il consiglio comunale non è qui a Napoli da tempo
Un luogo reale di dibattito salvo che non in questa sorta di Poupard lei che persone interni ed estranea al Consiglio tengono liberamente come se fossero nei loro salotti mi chiedo quelle tre persone lì i siano chi li abbia autorizzati a parlare in questa tesi
Perché non si allontana perché non torno le loro case nei loro salotti e ci lasciano lavorare
Conciliare vinto anche affermato si è chiesto
Ma perché i deputati non fanno i deputati
Perché i segretari dei partiti non fanno i segretari dei partiti il consigliere Pinto che è un consigliere della maggioranza
Anche fatto un'affermazione di particolare gravità politica
Consigliere Pinto ha affermato che gli ordini del giorno di questo Consiglio comunale non sono redatti da chi ha il potere l'autorità e il dovere di redigere lì ma sono redatti all'esterno di questo consiglio comunale il consigliere Pinto ha poi affermato che in questo Consiglio ci sono troppi terminali con l'esperto
E poi ha parlato di momenti trasversale di potere in qualche modo ha riportato in quest'aula
Delle tematiche che appartengono al dibattito politico nazionale e che però hanno un riscontro specifico dentro questa e il consigliere Pinto ci ha fatto un esempio che a noi consiglieri del Partito comunista è ben presente perché avemmo modo di esplicitarlo al momento opportuno
Quando si discusse cioè la delibera sullo stadio
Eccome era stato detto da questi banchi di opposizione si partiva da settanta miliardi e si sarebbe arrivato a centocinquanta duecento miliardi come ormai prassi comune in questi casi
Dall'altra parte della maggioranza ci si è ricordati e per un altro provvedimento non di spettanza di un assessore democristiano ma di un assessore socialista si opera secondo gli stessi criteri
E quindi il consigliere Pinto apposto in questa sede e in questo momento il problema drammatico
Dei legami che sono sempre più gravi e palesi
Oggi in Italia tra politica e affari della trasformazione della politica in giochi di potere e il consigliere Pinto ha detto
Specificamente che
Anche questa crisi la sua interpretazione di questa crisi
Dell'amministrazione è che si tratti di una crisi per riequilibrare le sfere di colpire per distribuire appunto i posti e la possibilità di manovrare finanziamenti cospicui in modo diverso da quello precedente
Quindi il consigliere Pinto ha fatto una filippica politica si sarebbe detto in altri tempi
A queste denunce politiche così gravi non si può rispondere come hanno fatto i consiglieri della maggioranza intervenuto Fini intervenuti finora come se il consigliere Pinto avesse parlato di altro
Si può contestare
Quanto ha affermato il consigliere Pd si può dire che non è vero si può dire che questa è un'Assemblea elettiva dotato di tutti i suoi poteri
Che i dibattiti in questo Consiglio sono prendi di sostanza politica di capacità decisionale
Che le delibere assunte da questo Consiglio sono tutte legittime sono trasparenti sono finalizzate al bene della collettività benissimo si dica questo e così di Marostica
Altrimenti ha ragione il consigliere Pinto quanto fa quando ha fatto questa circostanziata denuncia pure
Ed è per questo
Cioè per il fatto che in questa sede il consigliere Pinto ha fatto una denuncia politica circostanziata è ha chiesto delle modifiche
Ad un andazzo che denunciato da tempo dalle forze di opposizione in questo Consiglio
E il Partito Comunista che queste cose le ha denunciate da tempo e su questi provvedimenti a presto le posizioni che sono agli atti del Consiglio
Che per il futuro si manterrà su queste posizioni di vigilanza di critica di denuncia di questo andamento scandaloso
Che non è soltanto un andamento napoletano ma che purtroppo è diventato il modo corrente diffuso di fare politica nel nostro Paese
A Napoli come a Torino a Milano come a Roma nei consigli comunali come nei consigli regionali come del Parlamento
E non basteranno certamente le modifiche procedurali
Non basteranno certamente le modifiche dell'entità amministrative
Se avremo le aree metropolitane al posto dei comuni non cambia niente se si continuerà a procedere secondo i sistemi che stanno prevalendo in maniera vergognosa in questi anni
Sì e così continuerà con i poteri straordinari se si continuerà a sottraendo le decisioni politiche acconto a qualunque controllo di legittimità cioè se si andrà contro quelle regole dello Stato di diritto e qui a Napoli pose più di un secolo fa Silvio Spaventa è che oggi sono state ammesse per coloro che governano questo Paese è per questo che il Partito Comunista oggi respinge le dimissioni del Consigliere film
Onorevole onorevoli consiglieri
Onorevole Pinto e la ha avuto modo di registrare
Come il Consiglio comunale al di là delle ragioni umane attraverso tutti coloro che sono intervenuti ho avuto modo di respingere la sua domanda di dimissioni
Io non intendo aggiungere altro
A quanto egregiamente è stato rilevato da tutte le parti politiche anche nella convinzione
Che le motivazioni politiche saranno sicuramente oggetto di dibattito ce lo auguriamo
Quando eletto il sindaco e la giunta il consiglio comunale avrà occasione di dibattere le questioni programmatiche e politiche che saranno presentate dall'aggiunta e dal sindaco
Io ho desiderò soltanto
Ricordare a me stesso
Prendendo spunto da una affermazione se ho ben compreso del senatore fare Mariella allorché ha avuto modo di commemorare Caprioli
Quando ha detto sogni infranti
Noi non sappiamo se i sogni si sono infranti operone non siamo fermamente persuasi
Che l'operato del mondo politico nella sua interezza
Certamente non ha avuto
Delle responsabilità precise
Nel ritardare la realizzazione di disegni e di aspirazioni che credono in larga misura
Sono state realizzate nel corso di questi quarant'anni e più di lotta democratica
Non credo che si possa parlare di sogni infranti
Per quanto mi riguarda ma so di interpretare anche tanta parte della coscienza dei presenti l'importante e sognare
E operare
Perché questo disegno abbia la possibilità di realizzarsi attraverso l'azione politica
Io non ho bisogno di dire a lei
Ancora una volta quello che è stato detto egregiamente da altri consiglieri
Se le cose devono essere cambiate è necessario che ognuno si batta senza resistere senza abbandonare la trincea perché le cose cambino ma questo sarà sicuramente oggetto di dibattito politico
Quando alla vicenda umana
Onorevole Pinto mi consenta di dirle che lei ha quarant'anni circa poco più ha avuto la gioia d'avere una bambina che in ogni caso è figlia di vecchi e che di conseguenza
A tanta vivacità tanta intelligenza da non aver bisogno dell'assistenza paterna io comprendo benissimo perché la maggior parte di noi qui presenti
Illudendosi di servire la collettività illudendosi magari inserire certi ideali ha avuto modo di trascurare famiglia affetti è figli lei può ricominciare da capo ma credo che la sua opera certamente calorosa di padre non è assolutamente indispensabile così come lei l'ha immaginata
Allora gli auguri alla sua figlioletta Cacuri anche a lei perché è con il voto che da qui a qualche istante il consiglio comunale andrà a esprimere voglia continuare la sua battaglia di un uomo vedi un uomo politico
Procediamo alla votazione per la presa d'atto delle dimissioni dalla carica di consigliere comunale rassegnate dall'onorevole Domenico Pinto intende prendere atto delle dimissioni
Chi intende prendere atto delle dimissioni
Alzarsi la mano
Chi non intende prendere atto delle dimissioni rimanga fermo
Chi si astiene
Onorevole Pinto signori del Consiglio comunale voi avete ha compiuto un atto egregio che io avrei voluto fosse stato anche se le motivazioni erano riverse
Espresse in altre circostanze e mi riferisco
Alle dimissioni di sì o no alle dimissioni della professore Luongo e il consiglio comunale è stato a mio sommesso avviso all'altezza di se stesso respingendo alla unanimità le dimissioni del consigliere vinto
Invito l'assessore anziano
Signor Carmine
Ancora
Spiegazione
Spintone devo parlare ancora
Invito l'assessore anziano signor Carmine Simeone ad assumere la presidenza del consiglio comunale per la trattazione degli argomenti iscritti all'ordine del giorno
E direi ultimo scorso nella quale a norma dell'articolo due comma cinque del testo unico sedici cinque novecentosessanta numero cinquecentosettanta doveva procedersi all'elezione del sindaco è stato dichiarato ad esempio non essendosi raggiunto il numero di cinquantaquattro consigli pari a due terzi dei componenti il consiglio comunale per cui occorre procedere ora a valle alla elezione del sindaco a nord del quarto comma dell'articolo cinque del cenato Testo Unico
A un uomo preciso chi per la validità dell'elezione del sindaco
E richiesta la presenza della metà più uno dei consiglieri in carica nonché la maggioranza assoluta dei voti
Ove nessun validato tenga la maggioranza assoluta si procede ad una votazione di ballottaggio fra i due consigliere che hanno ottenuto un maggior numero di voti ed è proclamato sindaco quello che ha conseguito il maggior numero di voti
A parità di voto sarà proclamato il più anziano di età passiamo alla votazione per la nomina del sindaco mediante scrutinio segreto
Ho già per le elezioni quindi dichiarazioni di voto sei il consigliere Zampagna
Va bene allora
Signor Sindaco io chiedo scusa ma io orgoglio e intendo avvalermi dalla facoltà che mi limitare il Regolamento vigente del consiglio comunale per porre una questione incidentale che afferisce al quorum necessario per l'elezione del sindaco
Poiché lei ha dichiarato che Lillo quorum necessario è riferito alla maggioranza
Del consiglio comunale
Io intendo negare questa facoltà questa tesi
Perché noi non possiamo ritenere di essere convocati in questo momento in seconda convocazione
In quanto la seduta scorsa dalla settimana scorsa per una seduta valida a tutti gli effetti essendo stati risulta essendo risultati presenti quarantaquattro consiglieri comunali quarantasette anzi
Non era presente la
Il quorum qualificato per l'elezione del sindaco ma quella seduta era formalmente valida a tutti gli effetti questo significa
Che quella dichiarazione
Dalle proprio fatta assessore anziano Simeone per la quale la seduta era deserta è una dichiarazione inesatta nulla alla quale noi eccepiamo
Che i risultati di quella dichiarazione non possono essere quelli che la segreteria adesso voleva suggerendo
E pertanto poiché quella seduta era valida a tutti gli effetti oggi è necessario essendo questa una nuova seduta in prima convocazione cinquantaquattro voti utili per eleggere il sindaco è in ambra quarantuno più uno come lei poco fa ha affermato questa è una vera e propria questione incidentale è una questione tecnica sulla quale io prego il Consiglio comunale di direi di dichiararsi in quanto che non è possibile che una eventuale elezione possa essere annullata dal Coreco per un vizio di forma così eclatante come quello che le è stato suggerito qui si tratta di negare la verità dei fatti si tratta di manipolare le questioni giuridiche prioritaria o che il Consiglio nella sua autonomia nella sua collegialità possa e debba dirimere questa questione che è tecnico e che giuridica alla siete fatti così come si sono verificati è in aula per la sua supposte questioni che per la vita non appartengono alle questioni collegiale noi riteniamo che quest'oggi non si può pensare di essere qui convocati in seconda convocazione ma siamo ancora in prima convocazione e pertanto il quorum deve essere di cinquantaquattro terra eleggere il sindaco
Quindi io la prego di aprire la discussione sulla questione incidentale e di porla poi in votazione a tutti gli effetti a norma del Regolamento del Consiglio comunale vigente grazie
La parola al Consigliere di caldi
Ma io presidente volevo come credo che sia previsto
Fare una dichiarazione di voto
Perché c'è una questione che è stata sollevata ma io ritengo che viene assorbito dalla presenza in aula della dei di della quasi totalità del consiglio comunale per cui ritengo che comunque nell'uno o nell'altro caso
Ci sia il quorum e allora V vorrei ecco sapere
Si sia sì stando in votazione è possibile fare una dichiarazione
Dichiarazione di voto
Dichiarazione di voto per le mente tanto atteneva credo che è una dichiarazione
Molto verrebbe concisa
Che vuole rappresentare
La determinazione assunta dal gruppo del Partito socialista democratico italiano
Di astenersi dalla votazione per la elezione del sindaco
Manifestando al contempo le ragioni
Che ci hanno indotto ad assumere tale atteggiamenti Primo
Il peso di non ha aperto
La crisi
In un momento in cui si chiedeva allo stesso gruppo socialdemocratico di contribuire con grande senso di responsabilità
All'approvazione di alcuni provvedimenti importanti
Esattamente nel momento in cui la soluzione della crisi regionale e della crisi alla provincia di Napoli
Rendeva urgente ed indifferibile un chiarimento e una verifica politica
I presepi ha dato il proprio contributo
Alla elaborazione
Degli indirizzi di programma
Che dovranno presiedere
Alla azione dell'amministrazione che sarà eletta i da questo Consiglio comunale
Ma è stato anche sostenuto
Che per quello che ci riguarda riteniamo che uno complessivo accordo
Che naturalmente ha valenza politica non può essere disgiunto da un elemento di grande rilievo ed importanza e cioè il riconoscimento della pari dignità
Tra tutti coloro che intendono dar vita alla nuova amministrazione
Noi confermiamo così come abbiamo sempre sostenuto coerentemente di essere impegnati a dare un contributo ad un'amministrazione che nasca che possa nascere dall'accordo tra i partiti della disciolta
Maggioranza
E per questa ragione nel momento in cui ci siamo trovati di fronte ad una situazione per voi Domiziana
Perché riteniamo di avere i titoli per aprire il rispetto della pari dignità con una rappresentanza equilibrata che significa la conservazione degli attuali equilibri di governo anche questo ha una valenza politica
Poi che questi elementi
Non si sono sia ritti
Poiché nella ultima riunione del consiglio comunale
Non si era raggiunto un accordo su questi elementi
Li abbiamo chiaramente dichiarato con una posizione di partito espressa anche a livello nazionale
Che non potevamo aderire alla costituzione di una governo che nasceva o che si intendeva far nascere sulla base di un ridimensionamento della presenza del PSD nell'amministrazione
Abbiamo ha avuto delle sollecitazioni e delle quali io voglio pubblicamente nella istituzione d'area
La parte dei partner di governo che ci hanno indotto
In particolare da parte della segreteria della Democrazia Cristiana a riflettere sulla esigenza di continuare nella collaborazione aperta due anni fa con la elezione della giunta presieduta dall'onorevole Rizzi
Ci è stata data garanzia
Che il quadro politico
Di penta partito è il quadro politico per il quale i partiti che si accingono a questa sera a dare il proprio voto al candidato designato
è condizione per dare anche un'amministrazione alla città
Ma siccome la politica è fatta di comportamenti e di fatti
Noi possiamo qui questa sera dichiarare che riteniamo una posizione responsabile
E corrispondiamo con altrettanta responsabilità di fronte ad una manifestazione chiaramente indirizzata a difendere il quadro politico a riproporre lo stesso quadro politico
Per cui la nostra determinazione e quella di astenerci dalla votazione sul sito
Sapendo già sin da adesso
Che la riflessione ci consentirà di fare in tempi brevi
E cioè entro la prossima settimana
Data per la quale si è concordato di procedere all'elezione della Giunta di sciogliere positivamente o negativamente la risse
Il nostro auspicio che sposiamo scioglierla positivamente
Perché io credo che in questo momento
Anche alla luce del consenso che gli elettori hanno ancora offre al Partito socialista democratico italiano
Si possano riaprire invece a Napoli un confronto tra i partiti
E si passa a partire proprio dal Comune tenendo conto che alla vigilia di una importante prova qual è quella delle elezioni generali
Dell'aprile mille novecentonovanta si dia chiaramente una indicazione all'elettorato di quelle che possono essere le costruzioni delle future alleanze
Ecco le ragioni per cui noi severamente diciamo questa sera che vogliamo con la nostra presenza favorire la elezione del sindaco al quale si dà questo mandato
E io vorrei dire anche apprezzabile
Voglio dire pubblicamente le dichiarazioni con le quali l'onorevole Lezzi questa mattina ha dichiarato
Che avrebbe accettato con riserva una volta eletto anche per porre questioni di grande rilievo quali sono quelle di verifiche
Di come è possibile determinare le condizioni per una nuova amministrazione condizioni di operatività
E apprezzabile questo sforzo è questo tentativo i socialdemocratici non si tirano indietro resta noi inattesa consapevoli di aprire responsabilmente il proprio contributo
Perché l'obiettivo che ci poniamo è solamente quello di dare quanto è possibile di tutto fare tutto il possibile nell'interesse generale della città io credo che noi abbiamo un dovere questa sera
Anche di fronte alle dichiarazioni che sono state fatte
Dal collega onorevole Pini
Alle quali il Consiglio comunale ha unanimemente ha risposto respingendo la sua lettera con la quale intendeva dimettersi e che è stata accompagnata dalla sua dall'illustrazione delle ragioni che l'hanno spinto abbiamo il dovere di costruire un consenso più ampio intorno alla nuova amministrazione
Proprio per dimostrare e anche a Napoli io credo si possa lavorare rispondendo alla propria coscienza del proprio operato
Perché certamente il nostro dovere in questo momento e quello di dare risposte concrete alla città ecco le ragioni per le quali io ritenevo doveroso nella sede della istituzione chiarire la posizione del Partito socialista democratico italiano
La parola al capogruppo Lombardi
Perfetto
Se mi è consentito il consigliere Lombardi un attimo solo di pazienza per rispondere alla eccezione rimossa dal consigliere Zampa la segreteria generale mi confortano il dirle che la eccezione non può essere accettato
In quanto bisogna continuare nel prosieguo così come previsto all'articolo qualche testo unico
Signor sindaco mi scusi tanto io mi avvalgo di una facoltà
Concesso armi dal Regolamento del consiglio comunale di Napoli
Come lei mi insegna quel Regolamento e legge su questo territorio
Quindi quando io mi avvalgo di quella facoltà non c'è bardati segretario generale che possa impedire che la questione posta mille svolta così come dice il regolamento
Lei che in questo momento è tutto muore
Della perfetta applicazione della legge e quindi di quel Regolamento non può unicamente perché le viene suggerito per carità è un parere rispettabilissimo dalla segheria generale che però altre volte
Non si è dimostrato fondato e allora lei deve avere la cortesia
Di essere equanime
Di essere giusto imparziale e di consentire lo svolgimento di una questione incidentale così come io ho apposta avvalendomi del Regolamento che lei non può in nessun modo ignora aree anzi lei deve garantire il rispetto del Regolamento poiché io la questione alla posta prima ancora che lei parlasse
Perché tenevo la mano alzata da mezz'ora lei deve avere la cortesia in questo momento
Di porre l'attenzione l'Assemblea sulla questione che io ho sollevato vorrei che lei facesse caso anche a quanto io ho detto perché poco fa parlava col segretario generale quando lei ha cominciato a leggere io avevo la mano alzata
Lei ha finito di leggere mi ha dato la parola ma io la mano all'altra da prima che lei cominciasse a leggere motivo per cui se mi avesse dato la parola immediatamente i apre un topo di porre la questione così come l'ha posta dopo la sua lettura ma i tempi sono questi e lei deve avere la corte sì è l'amabilità di rispettare il Regolamento lei prima di ogni altro allora cortesemente torna la questione all'attenzione del Consiglio
Il quale può semplicemente votare rapidamente se lo ritiene in un senso o nell'altro perché hanno ancora vale la questione detta
Posta dal suo capogruppo caro assessore Simeone perché non è importante che in aula ci siano settanta persone e import tante eventualmente che ve ne siano cinquantaquattro che votino il sindaco era un quarantuno questo è il problema non un altro
Quindi questa questione così come l'opposta norma di regolamento deve essere votata dal consiglio comunale
E io non permetterò che lei né nessun altro possa mettersi sotto i piedi il Regolamento del Consiglio comunale che oggi tutela nei domani potrebbe tutelare lei ad ogni buon modo lei deve garantire l'applicazione del regolamento del Consiglio comunale pertanto io le rinnovo l'invito di porre in votazione la questione o in discussione comunque se i colleghi volessero votare direttamente prima ancora di voler
Discutere la questione grazie
Il consigliere Maceri
Avete la parola
Non bisogna porre al consiglio del sulla questione di voto
La legge a questo proposito parla chiaro dice quando vado prima adunanza non ha raggiunto il quorum sufficiente nel caso di specie cinquantaquattro o la seduta è andata deserta il consiglieri convocato entro gli otto giorni
Durante il quale dopo la prima votazione si proceda al ballottaggi all'elezione a maggioranza semplice in base al numero dei partecipanti al voto
Io presumo che il Consiglio possa modificare tutto con le sue decisioni politiche ma non alterare certamente i dissensi elaborato nella legge
Quindi se questa affermazione vere su questa possiamo chiedere eventualmente quindi alla segreteria generale
Mi pare sia pacifico concludere che siamo in seconda convocazione
Che il quorum necessario di presenze fissati in quaranta più uno quindi in quarantuno e sirene procedere non applicando il Regolamento ma quello che specificamente prevede la legge
Mi pare che su questo non ci possa essere contesa politica ma bisogna rapidamente procedere alle operazioni di voto
Il senatore Rastrelli chiede la parola
Il sindaco l'intervento do il pugile Zoff Fania
Lungi da avere una motivazione politica di rinvio differimento
Volevo porre il Consiglio dinanzi a quello che mi riteniamo essere stato un errori procedendo nella precedente riunione del consiglio comunale
Perché la il dettato della legge che certamente superiore al Regolamento e quello che l'assessore ma sceglie ricorda
Però proprio in base alla dichiarazione di massa di bisogna fare una riflessione
E la riflessione che l'assemblea di prima convocazione
Non è andata deserta
Perché c'erano quarantuno consiglieri comunali presenti
Anzi quarantasette quindi non può essere considerato deserte
Ed il quorum mancante perché poi si verifichi la seconda un vocazione deve essere accertata la tramite la votazione
Che non si è verificato
Allora nostra preoccupazione non è quella di creare un motivo del Caribe e quali mette il Consiglio è lei in condizioni di fare atti argomentare proprio in base alla legge che massacra epocale
C'è poi la questione politica e quelle di superare questo dettame della legge ben può il Consiglio comunale subendo però le conseguenze che possono derivare in un secondo momento
E poi chi è questo discorso lo facciamo provò devoto semplice non mi segua
Non vorremmo offrire l'alibi a un sindaco eletto che si presume possa accettare con riserva
La condizione favorevole di dire abbiamo sbagliato noi vogliamo che l'elezione del sindaco se ci sono elezioni a sindaco secrezione pienamente regolare di modo che il sindaco eletto posto assume rilevanza cita tutte le sue responsabilità
In relazione a un quadro politico gli assolutamente confuso è che proprio con le garanzie di rapida al Sud risoluzione
Allora poniamo il problema in questi termini nel rispetto della legge credo che sarebbe opportuno che il consiglio si esprimesse a partire comunque alla sua decisione la sua responsabilità dare una risposta definitiva
L'avvocato di Mantova chiede la parola
Le questioni che siano state poste dal gruppo del movimento sociale non possano essere così liquidate a cuor leggero ma meritano sicuramente una riflessione se del caso anche una votazione perché qui in sostanza da parte del gruppo del movimento sociale si sostiene che il Consiglio comunale di Napoli in questa seduta come primo atto deve prendere atto approvare il verbale della precedente seduta nel corso nella quale al termine della quale per essere più precisi si è accertata la non validità della seduta per mancanza del numero legale in questa seduta ad apertura dei lavori noi prima di eleggere il sindaco dobbiamo di se quella seduta è saltata diciamo si deve ritenere deserta oppure se quella seduta per caso poteva essere ritenuta valida e quindi ci troveremmo di fronte ad una seduta non più in seconda convocazione ma eventualmente in prima convocazione queste anche discutibile perché la seduta di questo di questa sera
è stata convocata in seconda convocazione quindi al limite se venisse accolta quella tesi bisognerebbe rivolgere raccomandazione al sindaco perché ricordo che in prima convocazione la seduta ma mai stasera discutere
In prima convocazione una seduta che è stata invece convocata
Per seconda convocazione detto questo io voglio dire che stamattina dopo la lettura del articolo apparso sul Mattino mi sono anch'io ho posto questo problema e dicevo qui siamo in materia interpretativa della legge di una legge che per la verità sotto molti aspetti eh carente perché la questione è molto sottile si discute se la maggioranza richiesta per la elezione del sindaco sia la stessa per una valida costituzione della Assemblea
E
Il movimento sociale sostiene che per la validità costituzionale dell'Assemblea era necessaria ai sensi dell'articolo centoventisette del testo unico dalla legge comunale e provinciale
La presenza di almeno quaranta quaranta consiglieri comunale
Dopo di che si apriva la seduta iniziava la discussione si procedeva all'elezione del sindaco e soltanto al termine della votazione qualora non fosse nelle more intervenuto questa maggioranza qualificata questa presenza qualificata più che maggioranza dei due terzi allora e soltanto allora la seduta poteva ritenersi andata deserti
Una tesi questa che per la verità stamattina mi ha tenuto impegnato siamo in una riflessione
Perché sotto un certo aspetto mi convinceva differenza tra il numero legale necessario per la validità della costituzione dell'assemblea e il numero legale per la votazione del sindaco
Ma vi dirò che se in un primo momento era orientato a propendere per la tesi sostenuta la capogruppo del Movimento sociale da consigliere Zampagna
Vi sono poi successivamente convinto della bontà della tesi sostenuta dalla segreteria generale per un motivo molto semplice che qui sto subito a indicare dice l'articolo cinque del DPR sedici maggio sessanta numero cinquecentosettanta quello che applichiamo stasera per l'elezione del sindaco dice che in seconda convocazione
E in seconda convocazione
Testualmente l'elezione qualora non tira la prima convocazione sia andata deserta eccetera l'elezione rinviata ad altra adunanza da tenersi entro il termine di otto giorni nella quale si procede a nuova votazione purché sia presente la metà più uno dei consigli
Cioè
La validità in questo caso non è condizionata alla presenza al momento del voto quando al momento della apertura dei lavori della seduta del consiglio comunale c'è qui chiedo scusa mentre mentre l'articolo cinque
Secondo comma dice
L'elezione del sindaco non è valida se non è fatta con l'intervento dei due terzi intervento in sede di voluto sembrerebbe affermare il secondo comma il terzo comma che fa riferimento alla elezione di sintesi in seconda convocazione dice che non si può procedere a nuova votazione
Se non è presente la metà quindi il riferimento è alla presenza in aula della metà per cui dovendo ritenere che la norma non abbia potuto stabilire due criteri diversi per l'elezione del sindaco in prima convocazione rispetta a quello di seconda convocazione
Mi sembra convincente la tesi sostenuto dalla segreteria generale e cioè che il presidente dell'Assemblea nella precedente seduta bene
A ritenuta deserta la seduta per mancanza del numero legale cioè la presenza in aula dei due terzi dei consiglieri degli ottanta consiglieri presenti e in consiglio comunale
E pertanto esprimo diciamo una valutazione favorevole alla interpretazione data dalla segreteria generale
Se considerevole bisogna sono soddisfatti
Di nuovo
Penso al suo filmato la leggendo la legge ha parlato di nuova votazione
Nel terzo comma si parla di nuova votazione votazione significa che ci sia stata una precedente mi pare che la logica non solo giuridica ma anche lessicale lo determini in modo chiarissimo
Comunque poniamo il problema alla responsabilità di chi dirige l'assemblea se ritiene di conformarsi
Alla alla barella della della sembriamo puniti solo la propria responsabilità altrimenti che metta con una votazione semplice alla sarda decisione dopodiché anche oppure vista politico la questione sarà risolta in sede politica
Caro senatore Novi politici abbiamo sempre bisogno che la segreteria generale che l'organo supremo della materia tecnico-giuridico
E di regolamenti sia sembra Boban le bende consultata per avere chiarimenti in mente il segretario generale mi informa ancora più i prima che la seduta è valida seconda convocazione e bisogna passare avanti per la votazione del sindaco come seconda convocazione quindi se non ci sono altre eccezioni e se è soddisfatto anche il momento sociale qui
Anche se non è stato infatti io propongo di continuare per l'elezione del signor Sindaco
Allora superato il preliminare la parola al consigliere Lombardi capogruppo del partito giovedì
Superato questa pregiudiziale che poi è di natura tecnica quindi una volta che abbiamo investito gli organi tecnici del del Comune quindi la segreteria generale ecco perché consigliere Linate Roma assessore Mario è stato molto chiaro pur essendo un avvocato ha cercato di Intel penetrare nelle pieghe della legge che la nuova votazione ritengo io in linea generale nel caso in cui ci fosse stata la votazione nelle elezioni nella seduta precedente qualora c'era il quorum dei cinquantaquattro allora passavamo alle votazioni e non si raggiungevano alla fine Goldie il numero richiesto ma nella misura in cui ecco è sgombrato il campo perché la segreteria generale Cicarelli dice che la seduta può essere valida io credo che il Consiglio comunale può essere ricondotto nell'alveo dell'ordine del giorno quindi passare all'argomento
Che siamo tra tante collezioni terzi
Sul quale ecco io non ritengo di aggiungere molto rispetto a quello che già in altre occasioni noi
Come socialisti abbiamo detto rimandando il dibattito a dopo l'elezione del sindaco allorquando il sindaco ci vedrà cederla senza meno il sindaco eletto cederla senza vena presentare un programma che sarà oggetto del dibattito in consiglio comunale
Ma proprio perché questo programma
Ha impegnato già
I partiti che componevano la precedente amministrazione nel cercare come ho detto in più di un'occasione una pausa di riflessione per cercare alla luce degli inventari di quelle cose che erano state avviate e di quelle cose invece che ritenevano con urgenza di essere affrontate io
Ritenendo anche che a questi lavori ha partecipato il quadro politico della precedente amministrazione quindi
I compagni consiglieri socialdemocratici
E quindi avendo dato proprio il loro contributo nella scrittura di un canovaccio di programma che
Come indicazioni di linee sulle quali senza velo Point Sindaut quella rete verrà a sottoporre il suo programma al consiglio al consiglio comunale io mi sento di rinnovare l'invito ai Consiglieri socialdemocratici di votare il sindaco
Che noi andiamo ad indicare nella figura del compagno Pietro Lezzi che in questi due anni ha dato la prova e la misura delle sue capacità
Della sua intelligenza nella sua rettitudine della sua Audi Estate la sua attività
E quindi all'indomani Paoli
Perché noi non abbiamo fatto mai una distinzione di quadro politico
Del rilancio di un'amministrazione all'indomani poi rivederci per poter concordare insieme alla fine Ugo di quella che sono quella che è la struttura degli organi che senza vero dovranno affiancare il sindaco e il quindi nell'indicare al Consiglio comunale
Il compagno Pietro Lezzi per le elezioni al sindaco io rinnovo corresponsabili dall'invito ai Consiglieri socialdemocratici di rivedere alla loro posizione di astensione ma di
Esprimere un un voto di consenso sulla figura del compagno Pietro Lezzi
La parola al capogruppo del valore della democrazia vi sia
Disse che dice
Senatore Chiaromonte chiedo scusa
Chiedo scusa al senatore Chiaromonte
Il senatore Chiaromonte per il partito comunista
E gruppi che devono parlare
Non essendo
Lo chiedo scusa perché non non guardava dall'altra parte mi aveva chiesto prima non è solo un problema se vuol parlare il collega Del Barone non sul problema
Io signor presidente
Ho chiesto la parola per dichiarazione di voto
Pur essendo in verità molto incerto
L'ho chiesto e parlo perché mi sembra che ci sia bisogno
Soprattutto
Nell'opinione pubblica della città
Di una qualche chiarezza sulla crisi che si è aperta del Comune sul modo come si va concludendo
Ma prima in tutto signor Sindaco uscente
Siamo sicuri che si va chiudendo questa crisi
Se fossi in lei avrei molti dubbi
Abbiamo ascoltato poco fa il Consigliere Piccardi
Che addirittura scomodato equilibri nazionali vediamoci
Per significare l'opposizione del suo gruppo del suo partito
Io credo giustificata ma comunque sono questioni che riguardano la maggioranza
Passata e il Partito socialdemocratico
Sulla questione del Moro come si va a formare l'amministrazione come se la forma la Giunta abbiamo letto giorni fa un'intervista della onorevole Enzo Scotti
Il quale era comandato Pietro Lenzi
Di accettare con riserva l'eventuale elezione dal sito cosa che del resto
Pietro Lezzi alla già fatto era già fatto
Accettare con riserva perché
Perché l'ha spiegato adesso anche il capogruppo del Partito socialista
Bisogna vedere nel corso dei prossimi giorni
Se si riesce a trovare un accordo circa la formazione della struttura
Della giunta che si vada a leggere
Siamo in questa fase che una fase del tutto interlocutoria
Non detti ditta
Ed io ritengo notevoli consiglieri
E credo che tutti voi siete d'accordo con me
Che è difficile per un cittadino comune e comprendere bene fino in fondo i motivi per cui la crisi è sorta e i motivi per i quali si va alle conclusioni alle quali pare pare si vada
Voi mi consentirete signor Presidente non solo lungo solo piuttosto breve quelli consentirete però telegraficamente devi fare una storia
Rapida di quello che è accaduto
Nell'ottantasette
Dopo le elezioni amministrative furono suonate le trombe
Della ritrovata stabilità
Nel consiglio comunale di Napoli
Ed in effetti si formò un'amministrazione che poteva contare sulla carta
Su cinquanta consiglieri suo ottanta
Ci fu anche un allargamento della maggioranza al consigliere Pannella
Con un atto illegittimo che fu compiuto al sindaco Pietro Lezzi
Io ricordo sembra perché sono fissato e quindi caro Pietro dove porterò per tutta la vita un atto illegittimo quello informarla commissione al di fuori del consiglio comunale
Per affrontare una questione di grande peso politico amministrativo cui all'aria vedo pulita naturalmente alla Commissione un lavoro il responsabile di questa Commissione un pesce alcunché si rompe anzi da questo punto di vista la maggioranza e il consigliere Pannella uscì dalla maggioranza si proseguì con i cinque partiti che gli avevano una maggioranza però molto larga in consiglio comunale
Ora non credo si possa dire
Onestamente
Che i ritardi le cose che non hanno funzionato le delibere che non sono state approvate per tanto tempo
Che tutto questo dipenda riceviamo dalla pervicace però ci ha dall'opposizione
Io credo che nessuno possa dire questo
Noi abbiamo fatto il nostro mestiere
Che quello di opporsi a cose che ritenevamo e riteniamo sbagliate
Non ci dà l'interesse della città ma la verità è che non siete andate avanti
Per le contraddizioni e i contrasti al vostro interno
Per le fratture profonde che c'erano in quella maggioranza
E che io non capisco bene qualcuno non vorrebbe spiegare perché non l'ho capito ancora per quale motivo improvvisamente dovrebbero risultare superate con la formazione della nuova giunta forse perché non c'è più il partito del consigliere Picardi io ho molta stima di di Picardi e del suo partito ma non credo che questa sia la causa fondamentale per la quale si passerebbe da una situazione di comprensione di instabilità permanente nonostante i numeri a una situazione di la Giunta stabilizza
Perché vede signor sindaco dimissionario
Lei ha detto in un'intervista che vai la crisi cinquanta giorni
Tutto sommato non sono un lungo periodo
Ma la verità è che la Giunta in crisi
Da più di un anno e lei lo sa bene però sa bene perché ogni due o tre Consigli comunali e anche sulla stampa e anche in dichiarazione di le avrebbe tutto il ritornello che s'era sarebbe andato quando fossero state approvate alcune delibere che la Giunta aveva deciso di fare approvare e che avverto una situazione di instabilità
Di consigli comunale che non si riunivano di delibere che venivano rimandate di confusione delle discussioni incertezza profonda sul modo come la città è stata diretta
E tutto questo
In una situazione in cui le condizioni di Napoli sono venute peggiorando
Onorevole Lenzi
Dei cui della questo il quale io
Come per Maria lo come tante al sodio ratio non possiamo nutrire sentimenti di amicizia e di stima
Dimostra spesso ottimismo delle sue dichiarazioni sullo stato della città e sull'operato dall'amministrazione
Ed io sinceramente mi chiedo perché gli fa questo
Scartò l'ipotesi che egli non comprenda la gravità della situazione della città di Napoli
Scartato l'ipotesi data la sua lunghissima esperienza
Di uomo politico napoletano scartò l'ipotesi che io posso vedere dall'amministrazione dal riletta un esempio di efficienza di capacità di prontezza degli interventi scarto questi
E allora mi viene di formulare un'altra ipotesi
Quella di un celebre
Vincere per l'acconto dell'ottocento in un settore italiano
Di quel signore che la notte urlava
Per vincere la sua paura
Le sue incertezze più urlava cantava più riusciva a vincere quella che era la paura di fronte ai fatti
Di fronte alla situazione di fronte a fatti che non riesci va a dominare come non è riuscito a dominare Ricci sindaco di quest'età per due anni
Per due anni
Ora
Di questa situazione la città io non voglio più parlare signor Presidente ha promesso di essere breve voglio mantenere questi impegni
Ma la cosa che più mi preoccupa
Colleghi sapete qual è non è tanto la situazione pur grave
Di invivibilità
Di questa città che è cresciuta
Non sono le varie questioni pur bravissime che tante volte abbiamo sollevato le questioni della scuola le questioni dei servizi sociali le questioni urbanistiche dall'Avvenire della città
Le questioni del controllo sul mercato del lavoro e del rispetto e la legge non intendiamo abbandona la questione la Gesa per esempio sulla quale abbiamo un poco la battaglia qui in Consiglio comunale che purtroppo non ha trovato risultate relazione della direzione del consiglio d'amministrazione della GS nonostante di assicurazione del sindaco l'altro esempio in cui il sindaco non è riuscito a dominare la situazione
L'ordine si partirà far fare quello che è il diritto riteneva giusto sì fa gesti
Non è riuscito e non ce ne dispiace ma quel progresso di far e tuttavia non è tanto questo quello che ci angustia
Signor sindaco uscente signor presidente signori Consiglieri
Io non so se voi vi rendete conto
Dello stato di
Non trovo la parola difficile trovarla
Di disistima diciamo ecco una parola dolce
I cui l'opinione pubblica
Tiene questo Consiglio comunale e questa istituzione democratica
Disistima è una parola lo femminismo
I napoletani sono più coloriti
Condono dialetto e usano altre parole
Non ho scuse vi rendete conto di questo fatto
Del fatto che in qualsiasi ambiente voi andiate
In qualsiasi ambiente Boy riusciti a aprire un discorso sulla città sul suo avvenire
Qualche volta molto spesso
Capita di ascoltare espressioni
Di scherno
Per la direzione amministrativa e politica di questa città
E siamo preoccupati di questo fatto perché è in gioco la democrazia non è in gioco né Pietro Lenzi nel destino di questo o di quell'assessore
Né di questo o di quell'aggiunta
E in gioco qualcosa di più profondo e di più grave la responsabilità e di chi lo ha saputo dirigere questa città
In un momento difficile della sua storia
In un momento a scrocco della sua vicenda
Possiamo rassegnarci a questo
Io pongo la questione a Pietro Lezzi ma la pongo anche a Galasso
La pongo a Scotti che so essere assente stasera per motivi di salute
La pongo abbiamo penso
La pongo anche a quelle personalità politiche presenti in questo Consiglio comunale che sono anche personalità che hanno responsabilità di carattere nazionale
Possiamo rassegnarci al fatto che nell'opinione pubblica di questa città i di prestigio del consiglio comunale del comune in generale sia venuto decadendo in modo così grave come è accaduto negli ultimi tempi
Ecco la questione io pongo ascoltato anch'io con grande interesse di intervento del consigliere Pini
Io non mi dimetto
Io non intendo abbandonare
Il mio posto di lotta e di battaglia
Però il disagio che sente Pinto lo sento anch'io
Per il funzionamento di questo Consiglio comunale
Per il funzionamento di questa Amministrazione del modo come la città è diretta o meglio non è diretta
Nonostante che nel mille novecentottantasette
Sì era proclamato per tutta Italia
Sulla stampa nell'opinione pubblica che finalmente sia risolto il problema della stabilità
Disaggio di napoletano
è un disagio di un uomo in quale
Ha cercato di operare nella sua vita
Dell'interesse di questa città qualunque sia stata la collocazione avuta dal suo partito in questo Consiglio comunale o il Parlamento o altrove
E vedere oggi non soltanto quello che io considero un errore di politica urbanistica quello contenuto omissione la politica scolastica quello considero errori in altri campi vedere oggi decadere il prestigio della democrazia che abbiamo costituito in questa città
è una cosa che
Riempire di di tristezza
E la quale
Mi fa presagire prospettive non liete se non si modificano le cose per questa città
Il sindaco all'indomani della sue dimissioni
Fece la dichiarazione
E disse che per salvare questa la città si voleva all'Unione
Poi non si capì bene sia all'Unione il coinvolgimento al sulle parole
Di tutte le forze democratiche
E noi rispondemmo mi sembra che ci fu una dichiarazione prima del senatore per Maria lo potevo suo capogruppo Aldo Cennamo
Rispondemmo che
Pur essendo la nostra prospettiva una prospettiva diversa
Pur lavorando per una giunta e un amministrazione che riuscisse a raccogliere le forze di sinistra e democratiche avanzate
Presenti in questo Consiglio
E che avrebbero la possibilità di esprimono amministrazione
Pur essendo questa o solo effettiva non potevamo certo ritrarsi Aldo vere di tentare ogni cosa curdi internare la discesa democratica in cui voi avete respinto
Questo Consiglio comunale e questa città
Ma improvvisamente subì Lezzi scatenando le ire della regolazione istriana del Partito socialista
Ricordo la dichiarazione del segretario cittadino del Partito socialista che di Sandro che mi sembrò veramente enorme
Perché non solo
Dette sulla Boccea Pietro Lezzi candidato sindaco peraltro del Partito socialista ma addirittura mise in discussione dalla capacità del Partito comunista italiano di proporsi come forza di governo di questa città
Cosa che mi sembrò veramente paradossale
Mi sembra assurda mi sembrò contribuire a quel decadimento generale del dibattito politico al quale assistiamo ma Lezzi penso subito a fare macchina indietro
A dire che ha parlato di coinvolgimento e non di unità
A trovare il modo come uscirne e a riproporsi come candidato per esso eletto Sindaco del pentapartito del quale il partito sia pure con riserva
E tutto questo mi avvilisce onorevoli colleghi
Perché di fronte a questa città questa situazione in questo modo combinata
Io ho letto dopo altri documenti ho letto sui giornali quello che è stato il programma concordato
Da i cinque partiti perché in questo centravanti del partito socialdemocratico e c'è anche esso la sua responsabilità per questo programma
Discuteremo quando il sindaco
Ci illustrerà il programma della nuova giunta
Non ho letto il testo integrale quindi mi fermo a quello che ho visto sui giornali
E Scotti ha detto ma cosa volete pretendete un programma enciclopedico e chi pretende leggi Provvedini onorevole Galasso ne abbiamo discusso insieme ho chiesto leggi robe via con il programma del Comune io me ne guardo bene me ne guardo bene
Me ne guardo bene ma una cosa e non avere Ciclobby via una cosa è avere
Delle frasi sconnesse così come apparivano sulla stampa
Un programma che all'apparenza ripeta quello che ho visto io mi sembra quanto mai squallido che si può riempire i tante cosa a tal punto squallido che il Sindaco in pectore di questa città sta ritirando vedi le loro prede io accetta con riserva perché privo del voto prima debbo chiarire col governo col Presidente del Consiglio c'ha aggiunto il vicepresidente perché si tratta
Del compagno Martelli debbo chiarire alcune cose che riguardo alla prima di Napoli poi vediamo a tal punto squallido quel programma dei cinque partiti a Napoli che il sindaco invecchi presenta la necessità di mezzo le mani avanti Periodo no un momento io non posso accettare non solo perché non so che fine farà dipenda partiti qua dei partiti socialdemocratici e così diligente ma soprattutto perché il programma concordato e talmente al di sotto della necessità di questa città
Che ho bisogno di vedere come fare
Per riempirlo in qualche modo di qualcosa di più sostanziale
Noi abbiamo avuto un incontro due incontri anzi
Uno col partito repubblicano
E l'altro col Partito Liberale
L'onorevole Galasso gli ho partecipato a quello col partito repubblicano
Sono stato molto contento di molto lieto di potervi partecipare
E l'onorevole Galasso sa
Come io mi sono espresso in quell'incontro e come non ho esitazione esprimo iniqua circa l'importanza io attribuisco
O non solo apporto con un partito come il Partito repubblicano
Portanza per il momento
Per l'impegno che si è preso credo anche col Partito Liberale di un confronto permanente che vada avanti sulle cose e sui programmi sui sui fatti sui problemi da affrontare questo impegno è stato preso pubblicano
Ma anche importanza per motivi di prospettiva perché io non rinuncio caro Galasso non rinuncio all'idea
Di poter lavorare per un'unità diversa che sia capace di guidare questa città e in cui ci siano i comunisti repubblicani insieme ad altre forze e insieme prima di tutto naturalmente ai compagni socialisti
Bene in questa riunione
L'onorevole Galasso ci
Chi vinse le sue opinioni su una prima bozza di programma elaborata dal pentapartito criticando questa bozza di programma con argomenti che mi sembravano molto pertinenti molto giusti
E io debbo dire siccome l'ho detto pubblicamente siccome so che lo doveva Socio risentito per questo
E date anche i rapporti di amicizia e di stima che vi auguro reciproci che sono farmelo volevo regalato io debbo dire pubblicamente che quando poi ho letto queste lo sul Mattino sono rimasto stupito il giudizio di conto da fare con Salas
Che pure persone che che sa le cose che pure persona che ha avanzato una serie di problemi
Che ci siamo incontrati a far Galasso vi rispondo con la rete il preambolo non la preambolo sarà importantissimo Gala sarà importantissimo un preambolo di qualche rigo in cui di chi dice Umberto un vecchio proverbio latino maccheronico
Verba generali hanno un sunto appiccicato Oria ti ricordi questo proverbio antico del latino maccheronico
Era molti altri se ne potrebbero citare Piaggio minuzioso dico ebbe ma è questa la e questa la la il modo come si presentano i partiti lo situazione operai di Napoli ma non scherziamo nemmeno ora
Non so io credo che
La situazione non
Non è risolta
Credo che
Andiamo incontro non so a quali sconvolgimenti ancora
Credo che l'elezione di Roma
Di cui abbiamo avuto notizia
Nelle ore passate
Sia la dimostrazione che
Il sogno
Che molti aleggiava
Di un ridimensionamento rapporto del Partito comunista è un sogno che per il momento è meglio Robert cassetto e
Nel cassetto quello un sofà cinquanta non lo so
Può darsi per il momento è meglio questo sogno e chiuderlo nel cassetto siamo a Roma e qui una forza che si pone come candidata al governo delle grandi città italiane e quindi
L'anche dopo questo risultato onorevole Lezzi
Tu vai a fare una giunta che in partenza è più debole di quella che ha presieduto questo è il punto su questo punto vuole riflettere o no
In partenza è più debole più conto ai Gloria con un partito Christa contro complicargli dice queste cose preparazioni spianate sia pure per un incidente tecnico non si presenta nemmeno la prima seduta
E Tours poi dirà che si opti visto che lo ha visto al fatto che la pilota dopo fiducia Napoli attivabili conta chiacchiere Caroli ex tutte parole che sono quelle parole che tu disse ad alta voce per consolarti per liberarti dare anzi è dare paura e dalla incertezza del futuro dell'amministrazione che avrà di nuovo presiedere questo mi sembra che sia
Il punto l'onorevole Galasso e ho finito nell'incontro che abbiamo avuto sollevo una questione sulla quale io mi permetto di formare un minuto soltanto sulla quale ci trovammo l'accordo
Una questione che riguarda
La convivenza civile per la città di Napoli ormai poche il capo la polizia ha deciso l'invio
A Napoli credo ieri o l'altro ieri
I due ispettori
Venuto egli stesso
Per esaminare ancora una volta la situazione dell'ordine pubblico
Ora io so benissimo
Che la questione della camorra illegalità diffusa della micro delinquenza è questione che non si risolve soltanto con misure repressive
Che occorre una nuova politica per Napoli più occorrono nuova direzione politica di questa città
E tuttavia io voglio qui dire che mi sembra che si sia degli Sottana dire capo dalla polizia abbaglia Napoli dove ci sono quartieri in cui vige il coprifuoco dalle ore diciassette in avanti
Se richiesto tardi e mi auguro che questo suo venuto a porti a risultati concreti
Nel difendere la vita la sicurezza dei cittadini napoletani buon'ultima cosa voglio dire a questo proposito onorevole Lenzi o non so se avrei presiederà la futura Amministrazione con quale prospettiva
Vorrei farvi gli auguri ma sento che sarebbero falsi questi auguri
E qui Troia rifaccio
Sarebbero falsi perché vedo un cammino incerto
Una non capacità di dominare i problemi
E anche una non sicurezza nell'affrontare questa questione proprio per la illegalità della camorra perché vede onorevole Lenzi
Lei spesso ha rimproverato quelli che usano
La cultura la calunnia come suol dirsi
Fuori i nomi e già ma se si potessero fare i nomi se fossimo capace di fare i nomi calo Lezzi potremmo anche sciogliere la Commissione parlamentare antimafia non esisterebbe più il problema
Il fatto è che a Napoli non ci sono consentite cose che probabilmente in altre città si possono
Cosa voglio dire
Voglio dire quando approviamo certe delibere
Che approdò spazzi
Tramite appalti o trattative
Ad aggregazioni private non controllabili di
E anzi che possono essere veicolo
Gli altre cose egli forme di delinquenza organizzata beh questo è un punto molto serio
Altro che non
Dobbiamo fare una politica amministrativa che tenga conto di questo fatto
E che guarda innanzitutto al di assessori al comune ai funzionari come punto discriminante perché non si abbia veramente nessun sospetto da parte di nessuno
Su questi uomini che sono chiamati a reggere la vita amministrative municipale
Onorevole presidente io queste cose volevo dire ti assicuro che un intervento che ho fatto
Con la grande tristezza con la preoccupazione per le sorti di questa città
E anche con la preoccupazione per quegli uomini che ci sono anche nell'ambito delle forze di maggioranza
Che si mettono di nuovo in un'impresa che a mio parere è destinata al fallimento
Destinata cioè a scontrarsi concorso aggressioni che non avete sanato
Contrasti politici e culturali che non avete superato
In una situazione che è stata la cui gravità è stata richiamata ancora l'altro giorno da un documento importante onorevoli colleghi avevano si stiano il documento dei vescovi italiani
In cui si sente certamente l'influenza l'arcivescovo di Napoli del cardinale Giordano
Questo documento è un documento che va al di là dalla contingenza politica e del destino di questa o di quella Giunta comunale
Ci richiama a grandi questioni a grandi temi ma sono i temi dell'avvenire di Napoli del Mezzogiorno d'Italia e di fronte a questi temi onorevole Lenzi ne può mostrare Ducoli ottimismo che vuole
Urlare quanto vuole sfo come si dice poi si dà voce sforzarsi avvolta degli urli ma non riuscirà a fare un passo in avanti
Data la composizione
Dell'amministrazione che si va a formale data la pochezza del suo programma
Dato il fatto cioè che ancora una volta si è condotta avanti un'operazione che io non esito a definire un'operazione persino un po'farsesca allo scopo di una divisione di incarichi di potere se volete di responsabilità per dare un assetto nuovo a varie correnti dei vari partiti senza guardare alle questioni di fondo che riguardo alla vita le prospettive e l'abilità di Napoli io non le auguro successe onorevole Nizzi voglio augurare successo alla nostra azione complessiva il consiglio comunale
Voglia cura del successo al fatto che noi continueremo a operare a chiamare mi voglio onorevoli colleghi alle vostre responsabilità sulle questioni centrali degli uomini e delle donne che abitano in questa nostra città che noi non abbandoniamo
Che ne vogliamo trasformare e che vogliamo trasformare anche un battendo come sarà necessario una battaglia in questo Consiglio comunale cercando sempre
Gli agganci le convergenze gli accordi se possibile anche comparti di questa maggioranza con uomini con colleghi i quali vogliono discutere liberamente liberi dall'ICI priva di maggioranza che poi sono inesistenti sull'Avvenire e sul modo come risolvere i problemi di questa città
La ringrazio signor presidente vi ringrazio colleghi
Grazie a lei onorevole Chiaromonte la parola al l'onorevole Galasso
Signor Presidente io non intendevo intervenire perché ritengo che dichiarazioni di voto il Partito repubblicano non ne debba fare ne ha già fatta la stampa il suo atteggiamento è ripartito a mente noto e anche perché ritengo un po'surrettizio trasformare le dichiarazioni di voto
In un un dibattito politico non solo sulla formula della elezione che spero si riesca a fare stasera
Del sindaco della città ma anche sui programmi di un'amministrazione che non esistono ancora perché quello che esiste finora è un programma dei cinque partiti
Che si propongono di contribuire almeno fino a questo momento alla costituzione della prossima amministrazione e quel programma va poi immediato e tradotto in un più specifico programma dell'amministrazione non siamo noi a dover ricordare che tra le intese dei partiti
E il momento di specifica azione amministrativa non si può determinare un messo meccanico e automatico noi abbiamo sempre pensato
Che i sindaci e gli assessori debbono avere certamente alloro basse accordi e definizione generale dei partita ma all'interno dell'accordo poi inquadrato dai partiti debbano specificare un programma amministrativo operativo concrete ecco perché dico che surrettizia parlare di un programma di un'amministrazione che non c'è Antonio e poiché il senatore chiaro molto con molto garbo e mi pareva anche tono di amicizia che è totalmente ricambio ha avuto la bontà di ricordare deposizione del partito repubblicano a circa il programma dei partiti non ancora dell'amministrazione io voglio a mia volta dire
Che esso anche a questo riguardo sulla posizione dei repubblicani non c'è assolutamente niente da osserva
Nella ultima redazione del programma i repubblicani hanno conseguito quel tanto di soddisfazione che era possibile
Ottenere allo stato delle trattative dei rapporti di forza in corso abbiamo ottenuto che fossero puntualizzato con maggiore energia qualche punto abbiamo ottenuto che fossero
Nell'assenza
Che noi auspicavamo e che vedo con piacere che il senatore diano punto condivido di un tono enciclopedico del programma abbiamo ripeto richiesto ed ottenuto che fossero fissata alcune priorità abbiamo ottenuto che il senso di queste priorità fosse definito non solo in termini cronologici ma anche in termini sostanziali
E poi abbiamo ottenuto
Il Cappello sul quale
Il senatore Chiaramonte ha esercitato la sua amichevole ironico ma debbo dire che amichevole senza dubbio è stata questa ironia ma del tutto mal fondate fuori posto
Dovrei per pensarla diversamente credere che il senatore Chiaromonte non attribuisca importanza ai documenti politici e io so invece che il senatore chiaro molto giustamente per cultura e per temperamento ai documenti politici annette importanza ebbene in quel preambolo
C'è un chiaro ridimensionamento dell'impostazione generale del programma nel senso che lo si dichiara programma aperto non solo alla verifica della sua esecuzione quindi aperto ad una progressiva
Sua stessa modificazione in corso d'opera se posso dire così
La si dice anche di più
Si dice che quel programma deve essere aperta al contributo delle forze democratiche presenti in consiglio comunale noi credevamo con ciò di aver fatto un gesto politicamente impegnativo nel senso di aver ottenuto
Dalla costituenda ai partiti della costituenda maggioranza un impegno al confronto e addirittura alla collaborazione programmatica
Con le forze democratiche presenti in Consiglio comunale
E adesso rischia i senatori chiaro onde di far capire che il Partito comunista non è interessata a questa prospettiva di dialogo e di collaborazione programmatiche in consiglio comunale ne prendo atto
Ma questa non come il senatore De Marco Chiaramonte non demorde da certi suoi propositi non fa demordere dove dall'intento di chiama gli amici comunisti a questa collaborazione confronto ai contributo programmatico questo senatore Chiaromonte l'onorevole Galasso la detto nell'incontro dei due partiti
Era in Consiglio comunale aggiunge questa serie
Comunale a nome dei repubblicani anche a qualcosa di più
Che per noi cioè
Se la verifica
Doppio senso che ho dei Della sua progressiva verifica per nell'attuazione e in rapporto agli
O di bisogni della città da un lato e nel confronto e nell'auspicata da noi
Signor comunale l'ossido
Allora è chiara
Non abbiamo amiche strette un matrimonio indissolubile né con questa né con altre
Maggioranza siamo stati senatore Chiaromonte tra i più strenui sostenitori del l'istituto del divorzio in Italia
E si è un po'e siamo anche stati fautori a lei lo sa
Di procedure per cui il divorzio possa essere anche ai media allora lei lasci a noi fare
Il nostro confronto politico e perseguire l'obiettivo che i repubblicani perseguano anche in altri Consigli comunali di Napoli in questo momento per le cattive amministrazioni che in poi in tutte le città italiane
Amministrate da diversi colori senatore Chiaromonte perché non tutte le città italiane sono amministrate dal pentapartito ce ne sono al
Interessare innanzitutto
Conto di dove
E demolitoria
Rispetto ai partiti
Che gestiscono leghisti
In Italia siamo in un Paese democratico senatore chiaro tutto quello che dice hanno io e lei io ancora meno direi per carità
è sottoposto in Italia al giudizio sovrano dell'elettore
Beha ricorda Menabrea
Fiera di Roma e se n'è compiaciuto per il suo partitica non vede con piacere
Partito Comunista perduto punti percentuali a Roma
Il che significa tre o quattro consiglieri comunali in meno e non lo so
E io veramente non sono di quelli che auspicano cattive fortuna i comunisti non ha mai fatto però non ci venga a dire che quando corpi elettorale di piccole grandi comunque riafferma ai partiti che governano maggioranze a volte si a volte larghe questa non abbia importanza smettiamola una buona volta col dire che le istituzioni vitali si leggono come si deve abbiamo per fortuna un controllo democratico costante di elezioni garantiti abiezioni piccole di elezioni anticipate di elezioni posticipate noi ci stiamo ai dati elettorali nel caso di relatore il dato elettorale ancora quella scaturita dalle elezioni comunali un e abbiamo ritenuto di dover convalidare la nostra partecipazione ad una peraltro ancora incerta formazione di pentapartito
Perché il dato a favore del pentapartito è stato troppo eloquente in quelle elezioni perché noi lo trascurasse ma stia pur tranquillo senatore che ha
Che se
Dovessimo verificare
Una prosecuzione o un aggravamento e petti negativi della precedente edizione del pentapartito
Saremmo molto solleciti come lo siamo stati in altre occasioni negli altri giorni gli al discorso a staccare le nostre responsabilità e poi voglia anche dire un'altra cosa
è verissimo e ce ne siamo dovuti noi per primi
Che la prima giunta Lezzi diciamo la prima esperienza amministrativa Di Pietro Lezzi ha lasciato moltissimo a desiderare con le sedute del consiglio comunale di difficile convocazione con tanti aspetti negativi eccetera
Ora io non accetto almeno per quello che forse lo accetterà il sindaco vie uscente i spero subito rientrante Di Pietro vezzo forse lo accetterà allora ma io non accetto un giudizio del tutto negativo sull'operato di quell'amministrazione quell'Amministrazione ha fatto alcune cose buone quasi tutte purtroppo non tutte quelle che erano nel suo programma e una delle cose che ci ha portato a considerare il nostro atteggiamento in questa crisi è stata anche il fatto che una gran parte del suo programma precedente su temi importante e a volte non del tutto su con il nostro accordo a volte in parte con vostro disaccordo la Giunta precedente lo ha realizzato
Doriana auspichiamo al contrario di lei molto successa a Pietro Lezzi secondo molto successo nel senso che ci attendiamo dalla dura nuova amministrazione due cose sostanzialmente unico che quanto nella esperienza amministrativa Di Pietro Lezzi primo è stato deliberato si dimostri ora di saper portare inadatto e di saper portare a realizzazione e secondo di procede a quell'ampliamento programmatico che ha formato oggetto delle nostre critiche non solo nei gli incontri bilaterali con Partito Comunista mai in pubblico senatore chiaro molto l'abbiamo dichiarata a destra e a sinistra
E il fatto stesso che noi abbiamo chiesto ed ottenuto noi abbiamo per la maggior parte costruito il cappello politico del programma credo civile all'autorità politica e morale per dire
Che saremo su questo punto imposizione non solo di vigilanza ma credo anche di poter dire di forza politica e di poter pronunciare quando dal nostro punto di vista beninteso non vogliamo fare una lezione a nessuno
Quando dovessimo vedere che le cose non vanno nel senso politico tracciata da quel cappello tutt'altro che appiccica Doria
Di dicevo in questo momento di trarne le conseguenze alle quali prima accennava lei può darsi benissimo che tra queste conseguenze vi possano essere diverse impostazioni del problema amministrativo può darsi benissimo che vi possono essere considerazione politica di altro genere io non sono in grado di prevedere il futuro
Ma che oggi
Su quel programma e con una Giunta che ancora risponda ai risultati delle ultime elezioni amministrative si possa e si debba tentare un ulteriore sforzo per portare a realizzazione quanto è già stata deliberata e per ampliare di vedere il programma della città il programma più congrua alle necessità della città di Napoli questo senatore Chiaramonte onorevole
Sindaco uscente signor presidente signori colleghi questa è una nostra convinzione per la quale ci proponiamo come sempre di lavorare onestamente criticamente e alla luce del sole
Grazie professore che avanza la parola capogruppo della DC dottor Del Barone
Signor presidente e colleghi consiglieri
Io non so se cadere nella tentazione di dare delle risposte
Immediate delle risposte politiche
Delle risposte piuttosto precise all'intervento del senatore Chiaromonte
Che ha
Onestamente
Smentendo la sua fama di uomo estremamente preciso ed estremamente valido nelle dissertazioni d'altronde io ricordo con lui i tempi del genovesi e quindi anche a me
Non fa velo nella discussione l'amicizia che non dà un giorno gli porto
Ma dicevo non so se valga la pena rispondere a tutte le cose che sono state dette tradendo al dettame
Che un dettame ben preciso in sede di Consiglio comunale e che il dettame che è una dichiarazione di voto dovrebbe essere sì motivata ma non dovrebbe ricadere nelle tentazioni alle quali invece il senatore
Chiaromonte ha ceduto in maniera forse esagerata di ripetere il solito piuttosto stereotipato
Discorso di opposizione dicendoci quelle cose che dai banchi comunisti altre volte avevamo sentito e ripetendo delle tematiche che solo per quanto riguarda la opposizione comunista le tematiche di sempre
Io ho appuntato qualche cosa e naturalmente su questa qualche cosa qualche espressione lavoro senz'altro venire presente in amabile contraddittorio col senatore Chiaromonte
Il senatore Chiaromonte deve tener presente che quando ha parlato di stabilità rifacendosi alle elezioni del mille e novecentottantasette che hanno dato cinquanta voti alle diciamo ai partiti che rappresentano il pentapartito
Il senatore Chiaramonte non ha tenuto presente che noi in questa sede stiamo facendo tutti i tentativi validi
Terra riportare il concetto della stabilità a livello dei cinquanta voti che allora furono espressione della stabilità della prima giunta Leuzzi
Io sono anche se non sono d'accordo
Con alcune posizioni estemporanee dell'amico onorevole Galasso
Il quale allargato il suo intervento offrendo delle possibilità che a mio modo di vedere non solo possibilità napoletane
Io dico in termini estremamente precisi che
La i cinquanta Mutti di allora hanno dato la possibilità alla prima giunta Lezzi di operare secondo me in maniera estremamente degna
Lei determinate cose che dal senatore Chiaromonte sono state dette in chiave negativa noi le potremmo ribattere tranquillamente in chiave positiva
Perché il concetto della negatività ed della positività è un concetto totalmente estremamente soggettivo senatore Chiaromonte
Che quelle cose che lei ha visto in chiave negativa a mio modo di vedere il pentapartito di Lezzi le può considerare sicuramente in chiave positiva
Ed una frase io mi sono appuntato per te questa frase la respingo in maniera estremamente precisa
Il concetto che lei ha voluto dire che lei ha voluto affermare che a mio modo di vedere la puntualizzazione non so proprio dove lei senatore Chiaromonte l'abbia potuta prendere e il concetto della Bbc stima
Dei napoletani per quello che riguarda il con il la la la di diciamo l'attività e l'operato
Della giunta del sindaco Lezzi perché vede onorevole Chiaromonte
E riesce estremamente difficile diciamo parlare di disistima
E da parte di una parte i talk e perde su partitiche comunque o mantengono le loro posizioni o migliorano le loro posizioni
Allora lei non deve parlare di disistima verso la Giunta Lezzi
Ma deve parlare di disistima verso un elettorato che questa stima e questa disistima la manifestata verso attraverso voti che guarda combinazione nonna premio la sua tesi
Stiamo parlando di elezioni romane sono semplicemente perché i risultati li abbiamo qui a portata di mano e li conosco io come riconosce lei mancano duecento
Duecento risultati di duecento se su duecento sezioni abbiamo una perdita netta della Partito Comunista di quattro virgola ventisette è è una perdita che mi fa pensare ad una perdita di tre consiglieri a Napoli abbiamo avuto quello che abbiamo avuto e allora perché vogliamo esasperare dei concetti che a mio modo di vedere nel momento in cui noi gli vogliamo ubicare in una chiara definizione politica
Questi concetti a mo'di bomber anca si rivolgono verso sì sì ritornano verso il suo partito e non certamente verso le forze dell'attuale del pentapartito
E
Lei ha parlato di contrasti ma i contrasti ammesso che vi siano stati sono stati sempre superati
Così come sono stufo stampi superate in sede di voto dei determinati in tipiche Palermo scali non si sono dimostrati perché tutto ciò che la Giunta Lezzi ha realizzato dai parcheggi al patrimonio a tutte le cose che riguardano la legge Falcucci a quelle manifestazioni che sono state fatte solo
Chiare manifestazioni di realizzazione hanno avuto l'assenso del consiglio comunale io non sto a vedere qui se questo ha senso del consiglio comunale
Sia avvenuto in prima o seconda battuta dico solo dell'assenza o ci è stato per cui noi possiamo essere se non orgogliosi decisamente contenti di ciò che si è operato è decisamente contenti di quello che potrà essere l'operato del futuro
è logico che io appartengo a quella categoria di uomini e la frase la ripeto spesso
Che ogni cosa è perfettibile e Thierry facendovi anche questa frase la ripeto spesso
A San Giovanni Bosco l'ottimo è nemico del buono ma non vedo perché semplicemente alla luce di dichiarazioni riportate in maniera e piuttosto stereotipata ed in maniera piuttosto ristretta dai giornali napoletani
Si voglia dare un crucifige ad una programma che non è stato ancora presentato nella sua totalità
Ad un programma che avrà delle modificazioni ad un programma che dovrà essere discusso di in consiglio comunale ad un programma che potrà venire anche l'apporto delle forze di opposizione e che se l'apporto sarà un apporto concreto ed un apporto onesto
Ma di questo rapporto lo accetterei emo come fatto migliorativo del programma è chiaro è chiaro onorevole Chiaromonte che io ho troppa stima per lei ho troppa stima per gli amici del gruppo comunista
Per non andò a considerare che quando lei ha detto questo programma fallimentare questo fallimento del programma riferendosi al passato ed in prospettiva del futuro è chiaro che io sono matematicamente sicuro che lei non avrà una
Come posso definirla Sall italiano non è che mi offre molte possibilità non avrà una premeditazione che le faccia sempre dire di no alle cose che noi possiamo prospettare in chiave positiva per la città di Napoli quindi io mi auguro che tutto questo non succeda per cui
Io vorrei arrivare ad una conclusione che non sia la conclusione stereotipata
Della risposta delle cose che abbiamo già sentito dire da Abdellah una risposta delle cose che praticamente hanno rappresentato il motivo di fondo della critica comunista
Mi sono informato rapidamente con i miei colleghi non mi costa che a Napoli vi sia coprifuoco
E io ho sempre rispettato lei
Ho sempre ricchi lei ha detto che dalle diciassette in certi quartieri
Beh non ci si cammina
Io almeno facendo il medico cammino in tutti i quartieri della città
Per me non cammino armato e nomi cosa che vi sia coprifuoco mi batterò fino a quando sarò assessore all'Annona per fare a Napoli gli shopping da ai tre proprio per far sì che la città si svegli fino alle ventidue ventidue e trenta in quanto sono convinto tenda ampliamento dell'aria vitale della città
Che possa consentire ai cittadini
Di opporsi alla alla
Ai malviventi dal tre è d'altronde senatore Chiaromonte io ho una fiducia illimitata nella sua opera di presidente della Commissione antimafia
Per cui e per cui diamoci da fare tutti quanti per combattere delle determinate cose che se lei vede in chiave negativa in chiave altrettanto negativa vediamo noi solamente lei lei esaspera noi le vediamo ma non Laysan speriamo ed allora io
Proprio abbandonando la facile polemica perché penso che vorrei realmente mantenerli nella dichiarazione di voto io dico che la Democrazia Cristiana
Nei vari incontri che abbiamo avuto con le altre forze Inter partitiche della maggioranza è per la riproposizione della penta partito e mi pare che tutte le manifestazioni politiche della Democrazia Cristiana
Siano passate per questo concetto
Di recupero di alcune dissonanze che potevano essere sorte con gli amici della socialdemocrazia per fare in modo che queste dissonanze diventassero assonanze per arrivare ad una conclusione positiva
Noi accettiamo le responsabili dichiarazioni della della collega
Capogruppo del presidi
Franco Piccardi nelle quali dichiarazioni noi troviamo un assenso che non è un assenso chiacchiero logico perché vorrei ricordare a chi vi pare lo abbia dimenticato che il Partito socialista democratico italiano ha firmato un accordo
Per cui in questo momento cui stiamo discutendo su di un programma a chiunque
E poi la spedizione di questa sera
Possa significare
Che determinate cose devono essere limate la limatura di qualche cosa che riguarda il futuro assolutamente non annulla la firma di un contratto la firma di un programma che riguarda il passato
E per il fatto prodromico delle cose che andremo a discutere
In questo Consiglio comunale
D'altronde se ed è purtroppo per me purtroppo per me o una certa età che mi consente di andare a ricordi nel tempo
Io dico come tradizionale sia stata sempre la posizione della Democrazia Cristiana a favore dei partiti minori
Se io dovessi ricordare un solo episodio
è arrivato ai tempi in cui aveva ossia il Nord votato parlo del mille novecentoquarantotto
Ed erano i tempi di un'Italia che aveva diciamo quasi sulla soglia di una guerra civile se non vi fosse stata una vittoria di Bartali al Giro di Francia
Forse il tentativo di omicidio su Togliatti avrebbe avuto delle altre ripercussioni in Italia bene la vittoria della Democrazia Cristiana a maggioranza assoluta consiglio a quel grande statista per Alcide De Gasperi
Di mantenere l'accordo a quattro per cui malgrado la vittoria della Democrazia Cristiana con maggioranza assoluta nacque un governo formato da Democrazia Cristiana partito Vera Ale socialdemocrazia del partito repubblicano è un ricordo che ho voluto portare per dire che noi stiamo improvvisando la difesa di un partito minore
Stiamo continuando una tradizione che è la tradizione della Democrazia Cristiana
Ed allora io mi permetterei e concludo realmente il mio intervento di chiedere all'amico
Sindaco Lezzi a cui mi lego ero tradizione di ricordi di amicizia se me lo consente di affetto che mi auguro
Ricambiato
Di accettare non voglio dire o di accettare come riserva chiedo al sindaco di ridiamo diciamo di riserva Mansi uno studio accordò per vedere se possiamo arrivare ad una conclusione
Di questa di questo futuro di questa futura
è giunta si mantenga ancora cinque perché se dovessimo avere degli spostamenti e si dovesse ritornare a quattro ebbene allora sarebbero necessari
Dei passaggi sarebbe necessario
Sarebbero necessari dei nuovi incontri e sarebbe quindi consigliabile che il sindaco alla luce di questo prendesse delle decisioni diciamo d'azzeramento per fare in modo di a vere praticamente un'aggiunta A quattro in totale efficienza ma è chiaro che l'auspicio e quello del pentapartito la battaglia è quella del pentapartito il discorso di Picardi prestato un un discorso penso al pentapartito
Ecco noi non vogliamo fare come come l'amico l'amico
L'amico Mimmo Pinto ti ha detto che si trova a disagio a Napoli noi a Napoli non ci troviamo a disagio pensiamo che la strada del pentapartito sia la strada percorribile essi ancora la strada aperta alle realizzazioni per Napoli per i cittadini e per la città
Diciamo che a Napoli ci troviamo bene perché nel momento in cui auspicasse i modi andarcene da Napoli forse faremo un grande tradimento
Verso i napoletani che ci hanno mandata a rappresentarli in questo in questo Consiglio per i loro interessi per la tutela della nostra città
Grazie al consigliere del barone
Vedo assente uno degli scrutatori
Allora USA condividiamo
Prima
Il senatore Rastrelli che aveva chiesto la parola successivamente l'onorevole De Lorenzo
Se ci sono altri iscritti a parlare gentilmente
Si prenoti no
Chiudiamo le iscrizioni per quanto ci riguarda la dichiarazione di voto
D'accordo
Noi non voteremo
Pietro Lezzi sindaco di Napoli e non perché la cosa sia scontata nello schematismo politico
E nel dovere di comportamenti ma non lo voteremo perché basiamo questa nostra decisione in relazione ai comportamenti
Non solo pregressi riferiti al periodo amministrativo di due anni e mezzo oramai dato all'ultima consultazione elettorale
Ma perché la prassi attualmente seguita è una prassi degenerativa del sistema al quale si presta
Non so se
Boh di buon grado o per forza l'onorevole Pietro Mezzi
Ma che significato ha eleggere un sindaco che deve accettare con riserva l'incarico
Un sindaco che ha espresso da una maggioranza fantomatica di quei numeri ancora non si conoscono
Sulla base di un programma soltanto abbozzato e sottratto quindi alla Giunta e l'amministrazione che vorrebbe esprimere il sindaco
Un sindaco che viene fuori soltanto per coprire uno spazio temporale in attesa di chissà quali eventi e di quali decisioni
Le forze politiche di maggioranza si riuniscano
Fanno un patto serio esprimono il sindaco e con il sindaco e gli assessori e da quel momento l'amministrazione in carica
Pietro Lezzi si presta nonostante la sua personalità nonostante le affermazioni che fa a destra e a manca a questo gioco perverso
Gioco perverso che mortifica l'istruzione che mortifica le stesse forze di maggioranza che finisce per mortificare anche lo stesso persone
Ma il discorso non si ferma soltanto sul piano di questa degenerazione del sistema
Il discorso sui poli anche se mi consente Pietro Rizzi in termini di ordine personale
Noi rifiutiamo il concetto
Che il sindaco di Napoli posto sentissi disorganico rispetto la sua maggioranza
Questa è l'alterazione più forte e la patacca
è stata propinata napoletani questa l'ultima nel mezzo
L'uomo Lezzi che non si riconosce nella sua giunta la sua maggioranza
L'uomo Lezzi che si permetterà sin dove Napoli di mandare un telegramma Presidente del Consiglio perché sia spazzino fatti sbarcare i libici che vengono qui ad infangare agli ordini del bandito Gheddafi il sindaco di Napoli che opera di sua sponte
Nel momento in cui viene attaccato secondo me giustamente dal mattino
Per questa differenza che passa per questa dissociazione psicopatica
Tra funzione di sindaco e quindi un'amministrazione organica e presenza del sindaco come persona
Pietro Lezzi non è un podestà
Pietro Lezzi è un sindaco che esprime una maggioranza e per funzione più ampia esprime un consiglio e per funziona ancora Plant esprime una città non può comportarsi come si è comportato soltanto per avere un attacco dal giornale fondatissimo che peraltro ne produce tardivamente quello che abbiamo detto noi per due anni e cioè che la funzione per avveniristiche di facciata del sindaco lo può coprire eventuali situazioni non regolari della sua amministrazione proprio per il principio della organicità non può in base a questa denunzia affrontare il direttore del giornale diritti consegnò le chiavi
Come si è il direttore del giornale fosse il suo interlocutore principale è l'opposto invece l'istituzione il consiglio comunale e qui che Pietro Lezzi dovrebbe consegnare le chiavi
Se ritiene di non poter assolve a questo compito ma Pietro Lezzi continua vuol continuare a dissociare la sua persona rispetto all'organizzazione che pure dirige e questo secondo voi non è consentito
Non ho acconsentito perché falsa il l'apporto dialettico maggioranza opposizione falsa anche l'immagine del della giunta rispetto a alla proporzione quindi rispetto alla società civile
Noi sappiamo che questo incarico che Lezzi accetta con riserva e soltanto un fatto di facciata che non ha nessuna rispondenza nel futuro la stessa proposta di dell'onorevole Scotti
Riportato intervista del mattino è una proposta irrealizzabile
Pietro Lezzi non potrebbe fare quello che nuovo che Scotti gli suggerisce ne può fare perché prigioniero del sistema quello che anche altre fonti giornalistiche gli hanno suggerito
Sì il sindaco di tutta la città e scendi un amministrazione competente
Secondo il tuo criteri
Ma Lezzi questo non lo farà
Lezzi aspetterà il balletto dei partiti
Attenderà che i socialdemocratici si convincano finalmente che il gioco politico oramai a Napoli è posto in Italia per la loro eliminazione politica
è che traggano da questa constatazione perlomeno la dignità e dire passiamo all'opposizione perché caro Picard
Ti posso corti posso assicurare che nel momento in cui il Pinto parlava le sue parole
Scendevano anche nel nostro riflessione la nostra coscienza
Perché le parole di Pinto si interroghi Bergodi ove apparsa e io rifiuto che sia tale
O discorso serio sul quale meditare
Quando le parole di Pinto venivano fuori io pensavo ringrazia Dio a profondo nel cuore di essere di militare e di rappresentare un partito leader di opposizione
Perché solo a questa maniera nell'intimità della coscienza si può essere non coinvolti da quelle denunce che pure faceva un uomo di maggioranza
E allora se questa è la situazione
Secrezioni di stasera diventa una farsa
Se Pietro Lezzi diventa prigioniera di una carica che accetta con riserva
Se Pietro Lezzi lega la sua vita politica è suo dovere verso la città a quello che sarà il gioco il morale dei partiti se Pietro Lezzi non ha il coraggio l'avrebbe potuto averne occasioni sono stati sa giunto ad occasioni anche polemiche qui tra lezioni qualche suo assessore
Qualche sua se do assessore che non abbiamo fedelmente adempiuto al mandato del sindaco consente se avesse detto Pietro Lezzi o tuo io ebbe questa è la risposta la città Chiara bella limpida
Ecco come si impone un il sindaco che vuole vuole avere l'ossatura di un grande sindaco
Ma queste premesse non ci sono
Quindi attenderemo
Un volante spingendo facendo in modo che Napoli comunque ad un'amministrazione che ci sia la possibilità di confrontarci su un programma spingendo assisteremo comunque a questo ulteriore paralisi
E si non è un discorso onorevole Chiaromonte soltanto di danno al prestigio delle istituzioni
Perché se tutto il problema forse il prestigio delle istituzioni noi potremmo tranquillamente tra carcere
Ma il problema e che oltre al danno o attraverso il danno il prestigio delle istituzioni si danneggiano gli interessi reale della città
Questo è il vero parametro questo è il vero problema
Io non so se napoletani siano rassegnati per loro natura
O se la storia non abituati a subire per cui mai potrà esserci momento rischia ma quando a Roma negli ultimi giorni sentivo la violenti e polemica contro la città degradata e vedevo Roma rispetto a Napoli immaginavano che come immaginavo che cosa dovrebbero fare i napoletani se avessero coscienza Della situazioni di degrado città dell'assenza di una speranza
Dell'assenza di un ruolo dell'impossibilità di confrontarsi con il futuro
L'inesistenza
Di una prospettiva di vita civile partita questo il grande tema sul quale dovremo confrontarci non le piccole questioni di bottega o le lotte politiche tra i vari assessorati non è per quanto ci riguarda un discorso di maggioranza
Non siamo stati candidati non siamo candidati alla velocità solo una trasformazione istituzionale sconvolgendo i ruoli schematici dei partiti potrebbe portarci a diversa visione del nostro ruolo nostra civile
Ma oggi come oggi abbiamo soltanto un interesse che ci sia un'amministrazione il cui sindaco faccio il sindaco di Roma già insorte Anica di un agente organica che si senta responsabile l'aggiunta degli atti e il suo assessore ero ad un sindaco che divaga nella speranza d'avvenire magari come il suo amico Guagliardi si orienti ancora in difesa degli interessi da via Bagnoli soltanto per i ricordi giovanili degli amori gli alquanto la ridondanza
Abbiamo bisogno di fatti concreti difatti se di programmi seri gli uomini seri che sappiano realizzare questi programmi non abbiamo alcun convincimento che ne soluzioni attuali ci sia per Napoli questa possibilità
Grazie onorevole Rastrelli la parola al Signore onorevole ministro De Lorenzo ultimo oratore per la votazione
Signore signori Consiglieri io vorrei fare solo poche considerazioni arrivata a Questura di una lunga seduta mi pare che sia soltanto opportuno fare alcune considerazioni
In merito a questa crisi
Una crisi che è durata tre mesi
Viene quindi naturale chiedersi se sono stati tre mesi ben utilizzati
Se era proprio una crisi utile sei risultato a cui si perviene migliore di quello che abbiamo ottenuto con la giunta precedente
Io sono convinto l'ho detto anche in altre occasioni che la precedente giunta ha operato bene
Abbiamo definito un programma nell'ottantasette un programma innovativo
Un programma nuovo sotto tutti gli aspetti per affrontare i problemi alla città e bisogna riconoscere che quel programma è stato affrontato con serietà e i risultati sono dinanzi agli occhi di tutti quanti noi per lo meno per le delibere approvate è chiaro che ne ci troviamo in un sistema burocratico molto lento e complesso dove le grandi decisioni trovano coi pratica attuazione e portano a un miglioramento
Nella qualità della vita della gente con un certo ritardo però io credo che se mai facciamo un bilancio di quello che è stato realizzato
Della giunta la prima giunta Lezzi il risultato è particolarmente positivo
Sono stati affrontati i grandi temi sono stati anticipati rispetto a ad altre città anche soluzioni politiche che erano state qui drammatizzate io voglio ricordare che questa città ha affrontato il problema della privatizzazione That urbana
Della privatizzazione della gestione del patrimonio immobiliare
Che da partito comunista sono stati considerati come aspetti negativi ed è Bologna dopo Dinoi a portata avanti questo discorso fino ad estremizzare nullo rispetto alle posizioni che con grande timidezza tutto sommato la maggioranza proposto se avesse avuto un po'più di coraggio
Risoluzione dato ancora più avanti
Delle iniziative assunte forse avremmo realizzato ancora di più
Dobbiamo dire in questi tre mesi di crisi hanno ritardato l'avvio del processo di privatizzazione dei turbamenti lasciando la città la situazione di difficoltà per quanto riguarda la soluzione igienico sanitaria del territorio
Le difficoltà sorte per un'opposizione
A volte troppo troppo combattiva sul piano dei principi e poco collaborativa sul piano della soluzione dei problemi ha ritardato l'attuazione delibera della privatizzazione del patrimonio a gestione immobiliare che
Dovrà produrre reddito dovrà consentire al Comune di avere maggiori introiti di utilizzare maggiori risorse da destinare ai servizi
è stata approvata la delibera sui parcheggi che da anni era sul tappeto e che dà la possibilità se lavoriamo bene
Con la volontà di procedere anche per l'utilizzazione di risorse che vengono da altre leggi ad ampliare un progetto che già è stato in qualche modo avviato del son tutte cose che negli anni precedenti non sono stati compiuti e credo che questo bilancio positivo non debba essere dimenticato nel momento in cui si passa a una seconda fase
Il programma di questa seconda Giunta Rezia un programma migliore precedente
Beh io non credo che sia un programma stravolgente sul piano degli obiettivi e non credo neanche nei programmi dettagliati
Nei programmi che affrontato i vari aspetti in tutte le sue dimensioni prevedendo ciò che si dovrà poi fare nel corso del lavoro della giunta e del consiglio
Ritengo che i programmi valgono nella misura in cui si realizzano e le grandi scelte sono state in qualche modo previste si tratta ora di affrontarle ma abbiamo grandi problemi aperti
Il problema è centro direzionale ha fatto tanto discutere
Deve essere ora completato la Giunta ha approvato due delibere speriamo che venti ventinove relative e comune così era la posa
Età di operare sulla sua Area contribuendo al completamento di un grande disegno innovativo modernizzate la città abbiamo la necessità di fare chiarezza sui problemi e centro storico e credo che questo sia un problema che riguardi tutto il Consiglio comunale abbiamo approvato anche insieme
Una variante al piano regolatore che ha visto anche la partecipazione attiva del Partito Comunista su quello stato di lavorare di portare avanti una sei delibere che l'assessore calda arrabbiato che devono essere completate
Quindi la seconda giunta Lezzi è in realtà anche la quantità di quella precedente diciamo la verità che se non ci fossero state esigenze anche di tener conto di
Nuovi equilibri che si dovevano rivedere all'interno dei partiti e la maggioranza per avere anche necessario arrivare a fare questa crisi
Per quanto ci riguarda e devo dire che noi come liberali riteniamo di poter fare un bilancio la nostra attività all'interno aggiunta molto positivo
Ed è un bilancio tanto positivo da far ritenere essenziale la continuità di ciò che abbiamo fatto anche alla prossima giunta
E ogni partito al suo interno deve fare un proprio bilancio e dobbiamo costatare che le cose migliori che sono state fatte nell'ambito delle realizzazioni beh sono il risultato del programma della Giunta Lezzi che però si sono attuate
E quindi possiamo dire che il ruolo del nostro partito è stato un volo visibile un ruolo concreto che vogliamo copiare la svolta
E con le stesse responsabilità e con lo stesso spirito di dedizione poco l'assessore Luciano si è impegnato ma dobbiamo fare di più per questa città
Ad avere il coraggio di affrontare i grandi temi ha ragione
Sindaco Lezzi quando dice di voler sapere dal Governo quali sono gli atteggiamenti che si intende assumere rischi petto allegra
Di questioni beh però dobbiamo anche tener presente che il governo ha recentemente approvato al CPT il piano di reindustrializzazione di questa città
E questo è bello Serveto esistono le prospettive per dare delle risposte concrete anche sul piano dell'occupazione su un piano di dare tranquillità anche nell'ambito di una reindustrializzazione non verranno meno certi impegni da parte del governo ma io devo dire caroprezzi che naturalmente a e la fiducia del Partito liberale che stasera con con grande rispetto per il ruolo che hai svolto e che siamo sicuri vuole continuare a svolgere per la città
Dobbiamo però fare attenzione
A non trasferire responsabilità che sono di questa città che sono proprie di questo Consiglio comunale al quale intendo contribuire a dare ancora il lavoro da consigliere comunale se necessario da parte anche mia insieme a quello degli altri per compiere presso le grandi scelte le grandi scelte che non riguardano soltanto la maggioranza che riguarda la maggioranza e opposizione
E io mi auguro che Prodi in una dialettica che si ristabilire basata su principi democratici perché anche il più grande partito d'opposizione questo Consiglio comunale ha sempre rispettato in passato spero che voglio rispettare anche per il consiglio comunale di Napoli il confronto tra maggioranza e opposizione deve avvenire
Sui grandi temi in termini alternativi e se ci sono alternativi credo che la maggioranza debba avere un'età di prenderne atto come in alcuni casi è stato fatto però dobbiamo cari amici del Partito Comunista confrontarci sulle cose concrete senza pregiudiziali io non sono convinto che visto l'alternativa a questa maggioranza
Perché se ne fossero stati in termini credibili si poteva anche analizzare non ci sono alternative semmai
Dovete essere voi a creare le alternative per il futuro mettendo in evidenza se ci sono debolezze carenze la maggioranza ma è l'ambito di un discorso e di un confronto costruttivo che deve vederci impegnati non più in dibattiti seri
Male la verifica degli atti concreti che la Giunta produrrà per modificarli migliorarli cambiali respingerli ma discuterli con concretezza
Ma ci troviamo di fronte a una difficoltà obiettiva che letizia Heini densi automatiche tutti quanti noi teniamo presente la difficoltà obiettiva e che non esiste più
Oggi per i Comuni una grande disponibilità
Per far fronte alla soluzione di problemi con le risorse necessarie bisogna fare degli sforzi notevoli bisogna tener conto delle prospettive nuove che si aprono questa legge finanziaria
Per vedere fino a che punto anche attraverso l'alienazione di beni immobiliari inutili non si possono ricavare risorse da destinare agli investimenti produttivi indispensabili per questa città
Dobbiamo tener conto anche alla luce di ciò che è poi il Partito Comunista Bologna ha realizzato di vedere se non è il caso per esempio di andare al di là di ciò che il programma previsto per quanto riguarda la privatizzazione di alcune aziende comunali
Ma che necessità c'è che il Comune gestisca ancora la Centrale del latte ma perché non pensare a delle integrazioni
Con azienda partecipazioni statali per privatizzare la Centrale del latte
Per trovare in questo modo risorse da destinare agli investimenti diversi sul piano sociale
Noi abbiamo caro Sindaco una grande responsabilità
Io voglio portare innanzi al Consiglio comunale ne abbiamo una grande responsabilità di non aver spinto come Consiglio comunale per realizzare quel piano di risanamento ambientale che era stato definito dalla secondo governo Craxi anche per iniziativa dell'allora ministro dell'ambiente
Che in questo caso si identifica con l'attuale ministro la sanità beh era un gran una grande occasione storica per questa città un'occasione storica che altre aree del nostro Paese hanno già tolto il Lambro l'avallo del Bormida sondati avanti le Regioni Comuni di quelle aree
Hanno sostato al Ministero Ambiente notte e giorno per realizzare queste cose e non c'è stato mai un dibattito in questo Consiglio comunale per spingere la Regione a dire c'è quel il grande piano Risanamento ambientale cogliamo l'occasione di avere le risorse necessarie per mettere mano concretamente all'esigenza di questa città
E abbiamo avuto anche altri tesori come li abbiamo
Proprio in questi giorni abbiamo ripartito i primi dieci mila miliardi di un piano importante
Per la ristrutturazione edilizia ospedaliera il comune di Napoli come i grandi comuni delle aree metropolitane hanno il compito di dover dire al ministero la sanità in che maniera intendono spendere settantacinque miliardi
Per rendere omogenea rete ospedaliera del comune di Napoli ma come sia presso il comune di Napoli a dare queste risposte se non si mette a lavorare seriamente
Nell'ambito di un confronto anche con le opposizioni che tenga presenti quelle sono esigenze la gente dare un contributo alla Regione
Che non riesce da solo a farcela soprattutto nel settore della sanità dove sono tante carenze dire in che modo intende omogeneizzare la rete ospedaliera del comune di Napoli così come e credo ministeriale pubblicato sulla gazzetta il ventuno settembre assegna come compito essenziale grandi comuni rispetto al quale non c'è un dibattito che non deve essere un dibattito di odore
Per essere la presentazione molto snella
Di qualche idea concetto da portare poi avanti per realizzarle in questa città dove i le carenze dei vizi pubblici sono non più accettabili
Sono questi i cari amici i problemi che questo Consiglio comunale deve affrontare
Io temo che prevalga da parte di tutti i partiti nessuno escluso più l'interesse di parte che l'interesse collegiale ecco perché io sono convinto che dobbiamo fare uno sforzo
Non per indebolire la maggioranza avrà forzarla
E io ritengo che dobbiamo fare un appello
Anche gli amici socialdemocratici
Affinché si supera il concetto della Dini dalle partiti in funzione anche della presenza quantitativa della Giunta io credo che ogni partito per la identità che rappresenta piccolo o grande che sia deve trovare un suo spazio per dimostrare l'essenzialità nella gestione di alcuni settori
Della giunta che nell'ambito della collegialità trovino delle mitiche di vitalità che siano visibili all'esterno e quindi anche da questo punto di vista io credo che si possa fare da parte di tutti uno sforzo e in particolare da parte dei socialdemocratici
Che hanno un ruolo da svolge in questa città per dare più forza a questa Giunta e trovare all'interno dei gruppi quella omogeneità di comportamento che dia finalmente respiro la maggioranza dei cittadini Napolitano ha voluto dare né credo che abbiamo il dovere di non deludere tutti coloro che hanno voluto uscire dall'incertezza che hanno voluto dire che è necessario avere un governo forte in questa città e che credo sia spettina anche dall'opposizione
Un ruolo serio e responsabile di confronto non più di ostruzionismo per il numero legale per alleviare i provvedimenti le grandi riforme di questo Paese
Devono passare attraverso la riforma e le autonomie locali ma possiamo avere noi la capacità e coraggio responsabilità di anticipare se possibile con i comportamenti alcune forme di maggiore di maggiore rispetto per il lavoro comune tutti quanti noi prima ancora che vengano queste leggi io credo caro Sindaco questa è la grande scommessa che Napoli deve poter vincere ci dobbiamo mettere più serietà
C'è da mettere più impegno dobbiamo fare meno dietrologia dobbiamo avere meno sospetti
C'è insoddisfazione da parte di tutti perché sistema
Oggi delle istituzioni che non risponde più all'esigenza di una società che avanza voto più celermente di quante capaci di avanzare la politica e le istituzioni ma se ne sentiamo fino in fondo la responsabilità di doversi dal servizio la città per risolvere i problemi di cui la gente oggi sente l'esigenza di bisogno di soluzioni immediate allora noi avremmo risposto tutti quanti insieme indipendentemente dalle formule dalle maggioranze agli assessori dai consiglieri comunali
Ha un bisogno più ha bisogno di quanti nuovi che dobbiamo metterci in condizioni date di far vivere meglio la gente a Napoli e credo che lo sforzo in questo Consiglio comunale nell'approvare il programma che questa Giunta ha presentato che dovrà essere meglio definito che dovrà essere articolato in un lavoro quotidiano io mi auguro caro sindaco che l'esperienza di questi due anni serva a non compiere in futuro gli stessi errori del passato
Serve a creare un migliore coordinamento tra Giunta e gruppi consigliare la maggioranza e per predisporre prima le condizioni affinché dibatte in consiglio comunale sia più snello sia più compatto riesca a dare con le risposte che sono in parte state anticipate previste dal programma ma che saranno pari a Rezzato e non dalla riferimento a un programma approvato ma dal comportamento quotidiano
Che la Giunta deve valere deve avere con i gruppi consiliari tra maggioranza e opposizione deve avere soprattutto con la città
Noi siamo arrivati a un bivio in cui possiamo vincerò bene tutti quanti
Io credo che se le cose vanno male a Napoli non perde soltanto la maggioranza perdono le il valore delle istituzioni la loro compresso perché la gente comincia a non aver più fiducia in noi e se non ha fiducia in un gruppo in una maggioranza una fiducia in in un complesso
Istituzionale nel suo insieme ecco perché caro sindaco io credo che siamo arrivati al punto in cui non possiamo più consentire ritardi e rinvii con questo spirito noi liberali votiamo stasera per il sindaco convinti dovremo arrivare alla conclusione di questa crisi di buona parte io ritengo che sia stata inutile rispetta e bisognerà città dobbiamo concludere al più presto per dare la sensazione che le istituzioni ci stanno che esistono anche Napoli alla possibilità di avere un suo governo che ha un consiglio comunale Caracas sì sonanti tutte le aspettative dove maggioranza e opposizione una dialettica seria e democratica riesco a insieme a risolve i problemi alla città
Ha chiesto di parlare aggressore full otto debbo così come Google borgo consigliere lumbard democrazia pure d'olio
Luglio dove Dio consiglio Soetedjo apologo voglio corpus di Uboldi per dare il suo contributo quindi situava popolo
Alla consiglieri lombardi
Non sapevo che ci fosse un tempo assiste avvilito
In verità non avevo intenzione di intervenire da un po'lesse a Oriente intervento
Delle
Sì netto
Chiaromonte
Ma gli ultimi corsi
Assoluti i giudizi positivi sull'attività svolta dal consiglio comunale uscente dalla Giunta comunale uscente mi inducono appare alcuni rilievi sia dispetto a quanto è stato fatto
E per meglio dire a come ciò è stato fatto e soprattutto dispetto a quanto Boneschi tanto
Realizzato rispetto al programma con cui si era inaugurato questo consiglio comunale al primo punto come è fatto negativo io
Il largo spazio spazio dato alla privatizzazione dalla nettezza urbana al patrimonio comunale
Con l'assurdo che tali proposte e realizzazione si erano venuti che proprio in particolare per la nettezza urbana
Dal partito socialista il che è indennità una contraddizione in termini il secco la seconda cosa derby rilevare in modo negativo eh la variante apportata al piano regolatore una variante
Che
No inserisce le proposte in un piano generale che tenga conto del destino che si vuole dare alla città di Napoli ma si mise un flemma in modo segregato
Su aspetto
Particolari sono aspetti particolari e tali da norme contribuire in alcun modo ad una effettiva e ristrutturazione della città
Terzo punto senz'altro negativo
è
Quello che si ripresenta con i caratteri di un vero e proprio alzare per quanto cioè riguarda la lievitazioni né Temper Lezzi della linea tranviaria rapida e Parcheggi
Dello stadio San Paolo e
E strade adiacenti
In Silvia non si può nonne rilevate che troppo il convegno indetto per lo sviluppo di Napoli
Nonostante il grande rilievo dato Attali nel convegno chi è in realtà poi tutto è rimasto fermo senza abbassare ad una realizzazione
E lasciando questo che la cosa più grave lasciando via libera
Agli a speculazione insita neri beffa mossero Regno del possibile per cui anche a fermando che spetta al comune la decisione debellare le ristrutturazione delle città l'approvazione dei piani in pratica nulla è stato fatto per opporre ai Progetti i privati fortemente speculativi e dannosi
Per le popolari per il tour per i cittadini che attualmente Livorno nel centro storico nulla è stata un atto per restituire al con venne la sua funzione disceso ditta e di delibere anch'più grave
Appare
La tutta la mancanza di quello che è avrebbe dovuto essere quanto e non è stato il Belli dato un atto
Nessuna garanzia per la vivibile di una vivibilità della città
Cioè tutto ciò che si è teneva alla casa al lavoro altera Bricco alberi de do dov'è la verità del giudizio negativo diffusi sono nella popolazione
Un giudizio che a molto inciso su un nome distacco
Del dei cittadini stessi Daniele istituzioni e insiste sul rafforzamento di un no scetticismo circa queste stesse istituzioni
Al secondo punto
Non si può inglese no vedevate con me nel nulla sia stato fatto
Però gli anziani e per l'infanzia e non solo per la scuola in generale ma in particolare vere datare Napoli di un maggiore in un meglio di nidi d'infanzia se non va bene sono una band sono solo sette in tutta la città
E Como secche
Significa
Limitazione della possibilità belle donne e madri di la volgarità e
Si era riconosciuta la necessità e l'urgenza di una ristrutturazione dell'azienda comunale
Nulla di fatto
Non parliamo poi della moralizzazione che trasparenza
Delle dell'attività comunale addormenta ad onta
Del lei
Ebbene la destinazione a trattare tema dio una seduta che avrebbe dovuto e voluto estere solenne ma che è tale invertita non fu certamente per l'assenza
Degli stessi consiglieri
Se tutto ciò
Giustifica
La necessità del ferirsi
Non
Non tale appare invece
Il mondo come tali diritti e dissi
Sì è voluttà risolvere o si tenta ammesso che si arrivi a una soluzione o si tenta di risolvere
Tutti gli aspetti politici che ed alquanto e dopodiché vanno giustificare agli atti di sì in realtà sono scomparsi nell'andamento dell'archivistiche ammessi è invece e Gini rilievo purtroppo a spetti unicamente
Di sparisce dizione di ottiene e di
Vantaggi per istituzionali con il can ammesse ok gli atti e dissi
Siri siamo aveva in modo positivo
Noi vi riuscirà tuttavia a restituire a me istituzioni quella fiducia e quelli Rispetto
Che è l'azione fino adesso svolta a profondamente il decesso
Questa diede ragione
Democrazia proletaria non può che
Rinnovare e rafforzare l'opposizione ha un tale modo di condurre la commossa pubblica è proponendo di e se a minare
Il problema il nuovo programma preparato con il proposito di concorrere a ad un suo possibile Ampelia al mento ad un nano
Rispondenza DSO a quelli che si sono Ibis e ogni reali della popolazione
Con la speranza che
Nella nuova giunta il il sistema
Il sistema il sistema di affrontare i problemi e di risolverli
E riesca finalmente ad essere molto diverso da quello fin qui seguito
E talmente da venire incontro ai bisogni e alle necessità le sofferenze
Dei cittadini generale e dei ceti più deboli in prestito al nasce
Grazie la consigliere Lombardi
Vorrei solo a controllare che ci siano presenti in aula e i tre scrutatori Cammarota De Masi e taglia la tela
Allora in assenza di taglia la tela si sostituisce con il consigliere Gaia
Fatto passiamo alla votazione della nomina destituito legame scrutinio segreto alla segheria c'è l'appello per il voto abruzzese vota
Vota diversi I e due o ricorda vota al o di
Nota vota Alterio
Voluta Amato
Esatto
Vota Antonucci
Vota arnese oltre vota Barbagallo
Vota bianco
Vota bisogni Foggia
Tutta Caia votanti Cammarota
Volta Cantalamessa
Vota Capuzzo
Vota vota Cardano
Voluta Carli vota Catalano vota Cennamo
Vota Chiaramonte
Vota ci diano vota Clarizia vota Craveri vota D'Ambrosio
No
Astenuto aste astenuto De Caprio
Prenotare voluttà De Flaviis vota Del Barone
Vota della corte
Arriva
No
Vota De Lorenzo
Vota dei massi
Vota del vecchio
Vota themata assente De Michele foto vota Donelli vota ferma Riello
Voto vota Ferraiuolo vota sfruttando volta vota Galasso conta
Vota impegno
Vota Laboccetta
Vota Langella
Voto a sua volta Lezzi
Astenuto astenuto limato la
Vota Lombardia Andrea
Vota bombardiere ha voto conta luce hanno
Diciamo
Mangiando
Vota manco
Voto vota mangia via
Nota vota Martino
Vota Martuscello Illy
Vota mascellari
Vota
Ma ci sono i
Astenuto
Mastranzo vota Molisso vota Mundo master astenuto pagano
Da vota Perrotta vota Picardi astenuto astenuto Pinto
Vota Polese
Voto Vozza porpora
Vota Rastrelli
Vota Reina
Vota Brusciano
Vota Salvatore
Vota Salvio
No
Vota Scalera vota Scippa assente Scogliamiglio
Vota Scotti assente Signorelli
Voto vota Simeone astenuto astenuto Sorrentino rotta vota taglia la tela
Vota Tesorone
Voto vota Valenzi assente Varriale
Voto vota vera Rizzoli sotto vota verde
Vota Vito vota Zampagna
Vota
No
Presenti settantasei astenuti sei votanti settanta maggioranza trentasei
Schede bianche e una schede nulle nessuna hanno riportato voti
Lezzi quarantadue giallo punto diciassette Rastrelli Rocco grave dei due
In base alle sue valutazioni proclamo eletto sindaco il consigliere Pietro Rizzi che ha riportato la maggioranza sull'Ulivo
Propone al Consiglio di via dalla deliberazione del Senatur parrebbe veramente eseguibile per l'urgenza metto ai voti la proposta di la prova rimanda per Montino alzi la mano
A seguito della votazione palese effettuata con l'ex articolo due comma articolo tre legge nove sei quarantasette la numero cinquecentotrenta il Consiglio
Ha dichiarato all'unanimità la deliberazione se adottata immediatamente eseguibile per l'urgenza auguri al sindaco per più della seduta
Grazie grazie grazie grazie
Ho preso nota del risultato
E e come ho avuto occasione di dire accettò con riserva
Desidero sottolineare le ragioni per le quali io ho avuto occasione via affermare che nelle ipotesi di elezione avrei accettata con riserva
Perché mi pare che coerentemente con le cose che abbiamo avuto occasione di dirci in sede di Consiglio comunale come amministrazione comunale
Desideriamo ristabilire nell'interesse della città un dialogo costruttivo o con il Governo accetta con riserva
Perché
Sono vivamente interessato
Ad un colloquio con la lei ha forze politiche che hanno dato vita a questa maggioranza alla prima giunta che ho avuto l'onore di presiedere e sicuramente a quella che sarà la seconda Giunta per che le esperienze di due anni vissuti intensamente in sede di Consiglio comunale e in sede di Giunta
Non possono non trovare un momento di riscontro con i partiti politici che sono i pilastri sui quali si basa la a Repubblica italiana abbiamo anche bisogno di scambiarci delle idee per quanto si attiene alla assemblaggio delle diverse competenze che hanno caratterizzato la vita a del dei diversi assessorati
Nella precedente amministrazione abbiamo anche bisogno di guardare al personale politico
Che le forze politiche intendono indicare al il Piero consiglio comunale
Ora normi resta che rivolgerà ancora una volta la mia gratitudine
Ai colleghi di giunta che operando è a mio sommesso avviso operando positivamente attraverso questi due anni
Hanno fatto in modo che le forze politiche di maggioranza che caratterizzano la vita di questo Consiglio hanno inteso ancora una volta far convergere i suffragi dei loro rispettivi gruppi politici sulla mia personale
Desidero ringraziare tutti i consiglieri comunali perché sicuramente e è inutile che io sia qui a ripetere e qui non è questione di ottimismo ma fotografa una realtà che questo è certamente per la presenza di autorevoli uomini politici uomini di governo leaders nazionali voi di opposizione che di maggioranza per la presenza di uomini e donne di cultura questo è certamente un magnifico consiglio comunale che opera nell'ambito di una legislazione per certi aspetti carente tant'è che oggi sempre più evidente si avverte la necessità di una modifica delle autonomie locali si è mosso anche fra notevoli difficoltà
Per un regolamento che non è stato possibile modificare e che a mio sommesso avviso può essere modificato solo con il concorso veritiero consiglio comunale per consentire nonna la forza di maggioranza ma per consentire alla città di trovare delle risposte urgenti ai problemi urgenti questo Consiglio comunale io mi rivolgo all'intero Consiglio comunale a quale manifesto la mia sincera gratitudine
Anche per le parole e di apprezzamento
Che ho avuto occasione di intuire anche attraverso la polemica politica estremamente costruttiva estremamente positiva desidero ovviamente ringraziare
Il Segretariato
Il gabinetto il signor Capo di gabinetto il signor Segretario generale per l'opera di un tornado
Perché hanno svolto in piena identità con i lineamenti di fondo della amministrazione che ho avuto l'onore di presiedere
Il ricorrente ringraziamento e saluto che ha ad ogni fine di seduttori volto al personale ai vigili urbani ai dalla agli operatori tecnici e e così via alla stampa
O con la quale abbiamo tutti dimestichezza di rapporti è un gesto che la stampa contribuisce a creare non dico un personaggio ma i personaggi perché attraverso i mass media non è che si popola Rizzo soltanto insieme si può valorizzare il sindaco e gli assessori i leaders dell'opposizione i consiglieri comunali
A attraverso i mass media si o polarizzante se non ne ha bisogno il segretario generale il signor capo di gabinetto che mi assistono di frequente e naturalmente mi fermo qui mi permetto soltanto di dire
Che due anni fa
Forse perché ero più giovane
Avvertivo un momento di profonda emozione
Oggi credo nell'interesse del consiglio comunale
Nell'interesse dell'amministrazione uscente provo un momento di intima e sincera soddisfazione non per merito mio ma per merito di tutti voi la seduta è sciolta il Consiglio comunale sarà convocata a domicilio Sempre l'approvazione della processo verbale della precedente seduta e della seduta odierna grazie buona
Buon lavoro
Faremo