Senza catene. L’orrore degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari

Apro la rotonda anche condurrà i lavori saranno introdotti
Dalla dice il presidente della provincia di Cagliari nonché assessore provinciale che politiche sociali Angela qua quello alcuni dei relatori di questa tavola rotonda sono già presenti
E quindi sono attendiamo che arrivino che arrivino anche gli altri vi ricordiamo solo alcuni
Mantiene
Vi ricordiamo solo alcune questioni
Anche insomma anche organizzative che ricordiamo che c'è la mostra
La mostrare allestita d'arte meeting che fa parte della
Del convegno che
Potete visitare riprendiamo veramente di visitarla prima di andar via nelle stanze nelle stanze di sotto vi ricordiamo che nel banco della Segreteria ci sono le fascette
Scopo o PG perché vuole dare anche un contributo alla nostra causa
Alcune questioni importanti che
Sì
Ricordiamo anche che e in vendita il
Catalogo di arti meeting è il catalogo dove sono contenute tutte
Le forme di arte visive che hanno partecipato al concorso
Nazionale
Che sono presenti dentro la la mostra del del ghetto
Catalogo che potrebbero fare all'ingresso nel tavolo della nella segreteria e poi ricordiamo anche la presenza
Del di Radio radicale che sta seguendo
Tutti i giorni i lavori di questa conferenza nazionale
Bene possiamo cominciare
Prego Angela
Chiediamo
Ma se viene cambiato alla programmazione
Sì giusto
Gisella un'informazione
Il pubblico che c'è questo abbastanza costante sterpaglia stamattina ieri
Voglio
Bene buonasera a tutti cominciamo
Questo
Quest'ultima tranche
Ultima tranche di questo convegno veramente molto molto denso di contenuti e di
E anche di impegni io credo
Ma
Una delle condanne a cui chi fa
L'attività di
Amministratore
Condannato appunto è quella di non riuscire mai a seguire un consegno un convegno dall'inizio alla fine oppure
Però ho potuto almeno seguire l'inizio nei lavori ieri pomeriggio relazione della coordinatrice di una
Grazie a Giannichedda anche
Quindi alcuni altri esponenti ed è poi dire che già da ieri sommarsi avvertiva
Il livello veramente altissimo di questa iniziativa certo
Sentendo
Lavorando su questi temi leggendo
Rapportandoci a quello che nel sociale avviene
Tutti i giorni vent'anni
Viene in mente che forse
Sul tema degli opifici
Dei ricoverati negli UPG dici siamo raccontati e ci sto continuiamo a raccontare in gran parte
Per molto tempo e molta parte
Veramente una serie di menzogne di come Insogna perché c'era il più radicale che ci riprende altrimenti forse dire qualche altra cosa
Una per esempio
E che
Se andiamo avanti a sentire le persone comuni Tozzi interroghiamo il barista
Il
Aggiorna Raia
Il signore che vende il pane sotto casa
Bene
Mi diranno tutti che queste i ricoverati meglio PG ci stanno per essere curati e credo che questa sia la prima grande menzogna mi pare che tutte tutti i dati emersi dicano esattamente il contrario che non sono portati
Spesso non sono nemmeno visita che Monte monitorati ma comunque certamente non curati
La seconda grande menzogna mi pare che ce l'abbia spiegata molto bene ieri Maria Grazia quando c'era
E si può la possiamo intitolare così
La seconda grande menzogna recita beh insomma però la legge questa
E anche qui
Sì è vero il Codice Rocco ci riporta a questa normativa ma sappiamo anche
Che la nostra Corte a questi Corte costituzionale
A e messo emanato una ventina di sentenze
Che senza nulla togliere all'azione legislativa del Parlamento però
Sappiamo bene cosa può fare la corte costituzionale ha modellato in qualche modo la legge qualche volta la modellata per esempio dicendo che comunque
Non si può prorogare
La decisione di mantenere
Una persona in UPG senza automaticamente senza una verifica eccetera eccetera cioè senza monitoraggio anche clinico
Faccio un inciso una su venti ma qualche volta proprio aperto delle porte di parchi
Dei tanti che però sono rimasti lì invisibili
Una terza menzogna
Che
Non possiamo far niente ma noi qua a Cagliari Susanna io
Il colleghi amici di Alghero e di Sassari i colleghi tra il dire di Sassari
I consiglieri regionali qualcuno verrà qualcuno non verrà l'Assessore regionale che ieri ci ha mandato una bella comunicazione bene non possiamo far niente non è vero
Credo che grazie a quei varchi aperti dalle sentenze della Corte Costituzionale qualcosa si possa fare
E oggi cercheremo di capire che cosa si può fare siamo qui per questo in fondo speriamo di riuscirci col contributo del pubblico credo che sia molto importante soprattutto cerchiamo di capire
Il significato reale di quella magica parola forse quell'avete già fatto ieri e stamattina io mi dice vi chiedo scusa non c'era ma per noi amministratori importante capirlo
Di quella magica parola che anzi quelle magiche due tre parole che sono presa in carico cosa significa né i fatti
Per un ente locale favorire l'appresa incarico
La quarta menzogna
E che non ci sono soldi
Credo di capire mi pare di capire che non sia vero che i soldi ci sono i fondi ci sono bisogna forse imparare a spenderli
E allora certamente non siamo di fronte lo ridico per mio ripasso personale perché voi questa immagine l'avete capito molto bene che stiamo parlando degli ultimi tra gli ultimi che stiamo parlando di quelli
Per i quali non c'è la certezza della pena
Che stiamo parlando di quelli per i quali non c'è l'esecuzione penale esterna per esempio che un'altra di quelle
E di quelle falle di quelli qui i parchi di quei varchi grandi aperti nel nostro sistema giudiziario che si stanno usando quello sì
Ma non per i ricoverati in un PGT
C'è da fare una riflessione che siamo qui per parlarne proprio perché
Secondo noi almeno
Non c'è una sufficiente consapevolezza di come devono essere le strutture aperti evidentemente integrate evidentemente non se Greganti evidentemente
Che consentano di facilitare appunto la presa in carico abbiamo bisogno di capirlo ci sono certamente tante esperienze qua no
E siccome però è importante che ne utilizziamo le esperienze altrui cerchiamo di
Di capire un'altra riflessione però
Attenzione non sarà facile non sarà facile comunque ma non sarà facile
Lavorare in questo senso up apro una parentesi e la chiudo subito questo non ci scoraggia minimamente chiudo la parentesi vada avanti non sarà facile perché
è veramente difficile
Far capire cosa vuol dire per un sofferente mentale vivere una fitta con i suoi diritti
Non vedo il mio amico Isère Sanna che ho visto ieri sera manterranno immagino è sempre molto presente è insomma con Lou sì abbiamo passato tanti momenti a parlarne e mi raccontava di quando aperto la comunità sole ministro
Con i sofferenti mentali che ci abitano non ci sono solo sofferenti mentali
Anche
Altre persone
Che vivono abitano coltivano e piante aromatiche lessi Cano le vendono le confezionano prima quelle vengono si sono creati un'autonomia lavorativa un'autonomia economica un'autonomia di vita
Vivendo da adulti
Avendo scelto di vivere liberamente insieme come gruppo di adulti
Ebbene
Ciononostante io penso per un eccesso di zelo per le migliori intenzioni nel mondo e comunque sono arrivati i vigili urbani adempiere si avevano le autorizzazioni
Le autorizzazioni di fare che
Non ci sono minori non c'erano persone con interdizione e comunque esistono gli amministratori di sostegno i tutori dell'ordinamento giudiziario italiano
Non c'era nemmeno una pratica di cure specialistiche specifiche nella fattispecie comunque ognuno è seguito dal suo medico était preso in carico TA dal suo Centro di Salute mentale
Fino ad arrivare all'episodio che probabilmente
Ci illustreranno i nostri amici che vengono da Sassari ad Alghero recentissimo delle due strutture chiusi a Sassari dei due strutture di abitazione
Dissidenti residenza assistita Petit sofferenti mentali che sono state chiuse in quanto avrebbero mascherato una attività sanitaria evidentemente però in vita
Stiamo parlando di strutture e di situazioni che sono state aperte in base ad un piano regionale sanitario è un piano nazionale sanitario
Che può darsi che io mi sbagli ma mi sembra
Che siano stati approvati con leggi dello Stato della Regione
Quindi
Io credo che il lavoro sia veramente tanto
Stiamo parlando di strutture per individui non riconosciuti socialmente pericolosi tra l'altro ecco perché dico sarà difficile ma il fatto che sia difficile non citerei assolutamente
Bloccare da questo punto di vista
Ho parlato fin troppo credo a questo punto
Proporrei di lavorare in questo modo siamo un po'ridotti anche ridotti rispetto alle previsioni ma noi andiamo avanti vorrà dire che avrà più spazio
Chi vorrà parlare del pubblico verranno ci sta non certamente contributi molto importanti e utili per noi siamo quattro amministratori locali tra l'altro
Ripresento
Ecco qui
Sì allora devo dare delle comunicazioni scusate c'è un galateo che devono rispettare
Pier Paolo Vargiu consigliere regionale che ha comunicato che per problemi familiari non può partecipare e anche Francesca Marciano
A Charles ci saluta ma non può essere presente ha avuto un problema di salute che le impedisce quindi
Di essere breve presente stiamo invece aspettando Claudia intendo mi pare ancora vero
Invece non saranno presenti il sindaco di Nuoro Alessandro Bianchi non sarà presente
L'assessore non mi disse è presente invece fra noi Valdo di Norfolk
Consigliere comunale del Comune di Alghero e presente Sergio Scarano avvio Presidente della Commissione politiche sociali del Comune di Sassari è presente con noi Susanna Orrù assessore alle politiche sociali
Del comune di Cagliari
I due amici di Sassari che Alghero ci chiedono di parlare per primi perché eventualmente poi valutano se
Se partire subito fermarsi per un secondo giro io direi se siete d'accordo visto che siamo noi
Tre due Consiglieri Comunali assessore comunale
Del più grande comune della Sardegna era sottoscritta che assessore provinciale nel dire che ne possiamo fare vie brevi interventi
Veloci un primo giro e vedere un pochino che cosa mettere sul tappeto da approfondire successivamente che comincia a Ripoli durante
Chi comincia lì voi due
Benissimo se vado ad inserire il finanziamento incomincia Sergio venisse finanziarie trasmesso deceduto
Non serviva già preso l'incarico
Buona sera
Ringrazio chi ha organizzato le competeva venni invitato legato a come è ovvio l'invito è stato rivolto prima al Sindaco
Devo essere sincero sono contento che il Sindaco non abbia accettato mi dispiace per il convegno ma fa piacere a me perché il
Questi su questi temi ho iniziato a lavorare dall'inizio del mandato noi siamo
Esistiamo come Consiglio Giunta comunale da da circa un anno poco più di un anno
E purtroppo da poco più di un anno a Sassari la situazione sulla sulla Psichiatria sul sulle politiche sociali che era di cui si è lavorato ragiono su questi temi ha avuto un grave declino
Mi interesserebbe mi piace la formula del doppio intervento perché preferirei inizialmente provare un po'a raccontare la storia di quello che è accaduto in quest'anno che la scadenza che
Che raffigura degli scenari anche preoccupanti
Che però porta anche seme dalla speranza perché è da da questi Lagarde alcuni drammi è nata anche una una forza una comunità viva che lavorando che lavora su questi temi
Io partirei dalla da un fatto ben specifico da un come dire da un da un'azione del Dipartimento di salute mentale che
Nel novembre dell'anno scorso decide
Manu militari e di di chiudere la palazzina ACAP che è un che fa parte del
Del dall'ex manicomio di Sassari uno uno spazio bellissimo che che andrebbe restituita alla città in parte
Lo si restituiva Traverso l'utilizzo di questa palazzina per per sedere per i servizi di igiene mentale dove a sì sì che offriva un Progetto
Che nasceva dal passato e dal passato parlo anche nel passato recente cioè dalla gestione solo diventino e quindi l'idea di fare dentro quello spazio dentro quella palazzina un un luogo che non fossero solo un luogo di cura ma anche un luogo devo della memoria di quello che fu
Anche la barbarie del dell'igiene mentale prima della legge Basaglia con un museo un archivio importante
Dove le associazioni dei familiari fare scusate presenza dei familiari dei degli utenti di questi servizi agli utenti stessi stavano a loro agio la stessa cosa valeva per chi perché c'è operava professionalmente
Il Dipartimento di Salute mentale decide appunto senza interpellare nessuno senza interpellare le associazioni senza interpellare gli utenti o anche io credo
I medici che lavoravano in quel settore gli operatori decide di spostarla in uno spazio che non è ritenuto consono oso e soprattutto non nasce da un da un dialogo cosa che su certi temi dovrebbe essere necessario
Da quello nasce Lalla per il primo germe della speranza cessi nel le associazioni si riuniscono e decidono di di fare una protesta di dire che esistono
E di dire che qui su certe cose la concertazione dovrebbe essere obbligatoria
Le istituzioni in qualche maniera hanno provato a reagire è come Consiglio comunale siamo riusciti ad approvare dopo dopo un po'
Devo dire dopo un paio di mesi una mozione che stigmatizzava l'operato del del Dipartimento di salute mentale che si chiedeva in maniera forte diretta e precisa
Si chiedevano le responsabilità di questo di questo gesto le scelte di politica sanitaria che
Che stavano dietro questa questa soluzione
Egli quindi si cercava di di aprire un dialogo anche istituzionalmente preciso però molto molto concreto con
Con l'ASL
I numeri del dopo di Indini diciamo così perché mi sembra che sia un po'uno spartiacque
Hanno iniziato a diventare per il preoccupanti nel territorio ne cito non solo solo alcuni Progetto del Piano di il Piano regionale sulla sanità e sul sulla salute mentale in particolare prevedeva ovviamente come un territorio fertile per per istituire concretamente la riforma
Della centottanta si prevedevano un centro di salute mentale aperto ventiquattro ore al giorno che funzionasse sette giorni su sette
Si si prevedevano un numero di operatori congruo si prevedeva un piano che avesse una politica concreta di realizzazione del del progetto che stava la base la riforma è banalmente poi essendo un giurista
Come che si basa su elementari concetti una legge quando esiste e va applicata
Esistenza sullo sul piano regionale esiste sul piano nazionale eppure noi come a questa cosa l'abbiamo vista non l'abbiamo vista realizzata semplicemente perché Sassari per esempio al numero più basso di strutture in percentuale al numero degli abitanti ne abbiamo uno
Punto settantanove strutture per centocinquanta mila abitanti rapportiamo al dato di Nuoro
Che sono ben bende insomma sono più concreti stiamo sulle cifre il tre punto ottantasette quindi quasi
Quasi il triplo
Se passato subito subito e quindi al passaggio dalla dalla maglia politica si è passata una cifra di duecentotrenta da duecentotrentatré operatoria centoventicinque quasi
Cento operatori in meno
Si è deciso di non riqualificare gli spazi
Io ho visto le foto non ho visto concretamente però mi pare
Di vedere almeno all'interno del Piano sanitario spesso che il CSM di Cagliari se abbia un arredamento congrua l'attività che deve svolgere cosa che non che non è avvenuta assolutamente
Non solo spazi adeguati quelli della nuova palazzina in cui e Centro di Salute mentale del Dipartimento si è formato
Non si è formato in sostanza per arrivare alla sintesi il Dipartimento di Salute mentale spesso perché le mani manca una direzione e anzi
Come dire mi va di
Di leggerne o sotto testo invece il vedo una direzione che non è palese vedo
Come dire una mano che comunque manovra pur non avendo la faccia
Mancano infine rientriamo sul tema del del convegno degli interventi che evitino il ricovero dentro l'ospedale gli ospedali psichiatrici giudiziari
è insomma la manovra che danni si seguiva e si portava Rachel si cercava di portare avanti non si è concretizzata e anzi la sia smantellata la se smantellata anche decidendo di non rinnovare alcuni contratti agli operatori
Che lavoravano dentro dentro il centro di salute mentale dentro il Dipartimento
Si è passata una ventina d'operatori se non sbaglio esso le cifre preciso le ricordo si è dimezzato il numero degli operatori si arrivata nove quei quei nove avevano dei contratti precari non so se adesso ad ora sono stati rinnovati Asa a ottobre
Forse chissà perché sì il rischio e che si lavori senza operatori sociali è un rischio grave io credo per chi crede avendo dal nella filosofia
Come dire che non solo la chimica può debellare la la come dei problemi e saluta mentale ma anzi come dire proprio rapporto sociale la condivisione di come vedete di pratiche comica per introdurre nella comunità persone che ne stanno fuori
è comuni l e il virus benefico che dovrebbe innescare innescare il profilo
Si è ritornati insomma ad ispirare utilizzare anche i soldi per medicare e dare il servizio al posto di operatori Song sono stati tolti i medici a loro volta precari
è insomma in tutto tutta questa soluzione che stava dentro la mozione che abbiamo presentato in Consiglio
è l'unica cosa che siamo usciti a strappare anche col Sindaco il Sindaco ha partecipato attivamente intervenuta voluto portarla caricarci alla sulle spalle andato a parlare con il direttore
Dell'ASL e di Sassari siamo riusciti a strappare un comunicato stampa che diceva che andava tutto bene così
è un po'più di richiama Torcello più aggettivi ma la sintesi è questa cosa qua
Nel confronto diretto con il Sindaco che è andato a a incontrare direttore ha ribadito questa scelta senza motivazioni e quindi senza voglia apportare anche come una nuova filosofia di utilizzo dello strumento e lì ci siamo fermati
Ci siamo fermati al rapporto con la con la direzione delle associazioni dei familiari hanno continuato a lavorare su questo tema il la l'
Si è creata una coscienza nella città su queste su queste tematiche finché non è avvenuto secondo fatto
Che è esploso tecniche è stato presentato da nella da Daniele Polino per il Comitato stamattina che ecco il Comitato a casa mia
Cioè il sei luglio per chi non lo sai perché non è tra le cronache
L'ha detto anche
Angela qua Caroppo for poco fa è accaduto che sono state portate via deportata io utilizzo questo termine che è più appropriato credo Tosato le portate delle persone da due casi in cui convivevano
In maniera serena è legale
Per essere deportate delle strutture che sono illegali
Che funzionano perché sono delle strutture che in realtà ospitano delle persone che hanno problemi del genere dalle comunità protette in realtà sono dei manicomi vere e proprie
Dove vengono utilizzate delle delle tecniche di contenzione non di contenzioso però anche lui come di contenzione fisica di contrazione psicologica
Di esclusione dalla Comunità di allontanamento da dei rapporti sociale delle persone che hanno seguito appunto come si diceva prima un iter che aveva un suo valore legale
Siamo al paradosso
Siamo al paradosso e anche qui come è la maniera si vede un come dire una una direzione che che sta dietro sta dietro un paravento che coordina senza senza in realtà poi fare mostrare la faccia le risposta da parte dell'ASL Ta da rifare
Gli incontri tra ad arrivare però anche lì il secondo germe si innesta nel terreno
Abbiamo la possibilità attraverso il Comitato di creare coscienza nella città di Sassari diciamo così nasce un comitato che si allarga le adesioni sono tante da parte da soprattutto dalla gente comune ma anche del di alcuni politici che sostengono il Comitato
E da lì nasce un movimento che vuole diventare grande che vuole andare al di là del singolo fatto e che vuole far sì che su certe cose l'attenzione rimanga rimanga costante
Io credo l'obiettivo il Comitato debba essere portato portato avanti ed è ben trarre anche ante all'interno delle istituzioni in maniera formale cioè con le con gli strumenti che l'istituzione può avere ma anche un dialogo costante di Consiglio consulenza i tavoli vanno aperti
E vanno aperti anche con il settore delle politiche sociali
Che ha
Dei dei fondi appunto si diceva per i fondi non esistono i fondi esistono solo le leggi che iter che ce li danno in maniera specifica sono fondi
Che che che sono utilizzati male
Sono utilizzati male perché parlo per esempio quella del della legge venti
Mi sono un po'letto che non sono come dire un esperto non lavoro su questo tema proprio la legge prevede come come voi meglio di me sapete
Dei fondi da tributi alle famiglie che ha che hanno problemi che hanno problemi del genere a Sassari nessuna i soldi vengono dati a diciamo così a fondo perduto solo dei contributi che vengono date alle famiglie son quasi dei
Risarcimenti in parola brutta per la per la sfortuna che è capitata invece quei fondi si avrebbero a sviluppare
Dei percorsi che portino a l'autonomia del soggetto rispetto anche una malattia che complicata da gestire
Mi sono informato con la dirigente abbiamo per il c'è una disponibilità hanno come dire da parte della della maggioranza a portare avanti questo tipo di progetto quindi progetti creata ad hoc sul soggetto
Investire quei soldi sulla persona sulla sulla crescita della persona anche qui
Sono stati aperti dei tavoli tra comune
E Dipartimento di salute mentale al momento della
Creazione del Progetto anche in fase sperimentale portando solo venti casi sui quattrocento che il Comune ha in carico
Anche lì si è fermato tutto dicendo che non c'era disponibilità di personale dicendo che bisogna vedere dice le risposte come dire la sintesi della risposta la mozione la si può rapportare amica anche a questo e allora cosa bisogna fare
Io credo che dal punto di vista poi
Ma nel secondo giro voleva approfondire
Io credo che su queste cose qua le istituzioni devono gridare forte perché sono dei temi che vanno al di là dei numeri dalle quattrocento persone ma sono i temi che ha formato la spina dorsale del dell'etica e di e di della conduzione che il che un Sindaco l'Amministrazione devono dare la propria città un solo caso di questi quei non quei nove persone gridano vendetta e squalifica no
La città e la la città di Sassari e io credo il territorio sarda in generale
La reazione e positiva l'affiancamento su su questi temi da parte delle istituzioni
E da parte dei comitati dalla politica nuova quindi mi riallaccio a al tema che decisivo credo a questo convegno doveva partire il vero il vero come dire il vero progetto programmatico
La società civile deve chiamare l'istituzione paga la politica è opportuno che esca dalle istituzioni in questo caso l'istituzione deve recepire in maniera forte il grido da parte di chi in questo caso del Comitato e delle associazioni dei cittadini che lavorano su questo tema
Grazie
Per giorni adesso chiediamo a Baldo dal Comune di Alghero no andarla Consiglio come dire che era di portarci
Il suo contributo
Grazie dal sì il tuo punto di vista le vostre esperienze e comunque cominciamo già a
A vedere come per chi lavora nelle istituzioni
Si rapporta con queste realtà sia già veramente un percorso a ostacoli realizzare le strutture che non riguardano le persone socialmente pericolose
Questa è una
è un primo passo tutti dobbiamo fare
Grazie mille
Nota di in primis ci vorrei sono vorrei ringraziare tutti coloro che ho lavorato per per questo convegno e per quello che fanno Gisella Roberto prima di tutto
Anche perché li ringrazio per aver invitato praticato la possibilità di partecipare oggi io diversamente da Sergio non sono stato delegato
Quindi ringrazio direttamente Roberto e Gisella per avermi per aver voluto qua anche perché vi è andata meglio nel senso che se avesse chiesto al mio Sindaco sommo isolato veramente veramente peggio
Simpatico esse delegato dal dall'altro lato veramente divertente
No veramente sto mi sento onorato di essere qua perché
Oltre confrontarmi con
Stimati colleghi che sono seduti come ho già questo tavolo ma ho avuto la possibilità veramente di
Di di ascoltare il illustri illustri relatori sia ieri che che oggi
Sulle professionisti alla materia mentre somma sia io che
Che c'è oggi insomma sicuramente
Non sono i professionisti ma
Abbiamo un un approccio Patrono porta sapere questo termine un po'da profani poi un po'da laici della della materia
Dovuto esclusivamente alla passione e alle sensibilità e alle sensibilità personale
Un
Quindi questo per me è anche e comunque un momento di crescita come come persona e anche dal punto di vista dal punto a punto di vista politico
Il tema con il superamento del ospedali psichiatrici giudiziari
Appena ho ricevuto la telefonata di di Roberto mi ha fatto venire in mente un altro tema
Diciamo così forse il vicino di casa questo di per quale mi sto occupando da da un po'di tempo sia dentro che fu le istituzioni che è quello della territorialità della pena
Nato ed è quello riguarda le la
La situazione carceraria
Però a un vicino di casa a un vicino di casa che è quello della territorialità dei
Delle misure di sicurezza
Questo abbiamo detto che insomma
C'è stato un grosso lavoro si è passato da
Da settantaquattro a trentun sardi in negli uffici in Italia un grosso passo avanti insomma dalle da avere il doppio rispetto alla media nazionale il la prima Regione in Italia come rapporto abitanti internati si è fatto un un grosso un grosso lavoro nel negli anni scorsi
Poi
Drasticamente fermato
Parlare di territorialità del del mise sicurezza come è venuto fuori fortemente ieri non vuol dire assolutamente l'apertura di un ospedale psichiatrico giudiziario in Sardegna
Ma bensì vuol dire altro o apertura come ricordava qualcuno ieri fortunatamente bloccata con forza durante la scorsa
Lo scorso assessorato regionale
Ma vuol dire creare altro poiché da un lato
Creare quel processo di cui si parla ma prima ovvero quello che deve portare ai evitare che le persone
Entrano in negli OPG da un lato e dall'altro lavorare perché queste quando escano
Quando Rie ritiri riacquistano quel diritto alla libertà
Lo faccio all'interno di una di una rete di di accoglienza che sia un valore fondamentale di quella di quella presa in carico di cui
Parla tanta di cui abbiamo parlato e parleremo tanto
Sono stato invitato qua in qualità di consigliere comunale sono cos'è quella che l'odio posizione ormai da da da quattro anni
Vi dico subito in modo schietto e sincero che
Questi temi non se la mia città l'Amministrazione che ormai dieci anni che che governa la che governare che ero
Non dicono le ha mai affrontati ma sicuramente le ha fatto in modo marginale rispetto alla alla scelta politica e l'ha fatto colpevolmente fuori dalle sedi istituzionali
Quando
Sono stati costretti a farlo dalle associazioni familiari
Questa è una cosa che faccio e la faccio in modo chiaro in modo chiaro anche perché ricordo bene quello che è successo ricordo bene le associazioni che che lottò nel territorio ricordo bene le loro
Le loro giornate
Orbe organizzate o ormai dal dalla da lontano due mila e quattro
Ricordo quella che secondo me è un possono essere passatemi questo termine forse una schizofrenia amministrativa
Durante uno di questi
Di di queste giornate e la salute mentale il gli amministratori della mia città che
Con un sorriso impeccabile sposando in pieno il
Il
Il il piano sanitario regionale lo sposo in pieno sposato in pieno gli obiettivi si possono dico che cosa si prefigge sposa anch'io gli strumenti di attuazione
Eccetera addirittura si parla finalmente l'apertura che ero di un centro di salute mentale ventiquattrore su ventiquattro si individua lo spazio
In e il uno spazio
Centralissimo portare i malati nel salotto buono della città invece di ghettizzare lì fuori
Nascosti talmente d'Benussi o che porta lì dentro proprio perché per attraverso questo passa di inclusione sociale potendosi individuo lo spazio si individuano
Si si recupera editori fondi cinquecento mila euro cofinanziati dalla Comunità europea
Illasi perché fa il suo percorso la l'assessorato regionale scorso Cola di rinvii in è referente per l'assoluta mentale che vengono e che era un controllo di contro il Sindaco indichi
Era pronta a partire da quasi dato per certo al due mila sette la partenza si partirà entro la fine di quest'anno nel due mila otto cui su tenuta le ventiquattr'ore su ventiquattro
Prima vorrei ricordare in quel modo in quel momento il DESO temete da che la prima sei ore al giorno
Bene
Poi di quell'aria forte quelle quelle con le forze di di di cambiamento di diritti
è stata drasticamente fermata forse perché si è solo dimenticati o non si è fatto in tempo
Di presentare il progetto di qualificativi strutturazione edificio questo è stato il problema
Questo è stato il problema
Non interessa quanti dove cordoglio e responsabilità mi mi mi interessa però sottolineare che comunque
Quello che era pronto a parte non è mai partito
E l'ASI gli operatori cerume sul
Veramente il tutto ciò non è solamente l'anima talmente che vi secolo questo è un progetto pilota condizioni poi è partito presso un progetto pilota hanno fatto coloro forse dove c'era il CSM
Un po'in periferia e via poi l'hanno fatto la c'hanno provato
Hanno provato la Prius risolutamente ad Alghero ventiquattro su ventiquattro un profilo che purtroppo visto che era voluto solo esclusivamente dalla forza del del della sede delle da assessorato regionale purtroppo è è morto prima di nascere
Questo da un lato
Quindi questo perché aprirà schizofrenia degli amministratori che da un lato si dicono disposti
Pronti ad ad ad abbracciare ceti progetti e dall'altro si dimenticano però di di fare pressione e muoversi e muoversi quando c'è da presentare cui questo tris di ristrutturazione dello spazio
Un altro piccolo esempio
Riguarda invece questo caso la chiusura ad Alghero dell'unica struttura residenziale che addirittura che l'aveva si chiamava e si chiamava si chiama al di là Segni
L'ha sicuramente una struttura obsoleta
Sicuramente non in linea con il con ENEL con il piano sicuramente per l'unica che c'era era l'unica che c'era
Bene da due anni è stata chiusa
Né questa parte è stata chiusa gli utenti trasferiti il il mio amico Sergio utilizzato un termine che
Che mi ha mi mi appresto a copiare cioè deportati fuori dal loro territorio che quei sette ritenuta dalla parte del del
Te la pena in questi territori tate le misure di sicurezza portati fatti fuori portati in una giornata e strutture private quater Sasà dico questo quanto costa a alle famiglie degli utenti la distanza non essere vicini eccetera eccetera
Con ma non solamente sia la politica quest'però anche giustamente anche le associazioni non sono poste a con la chiusura anche perché
Era una struttura vecchia obsoleta ma la promuove la promessa qual era
Perché non ci si opposti prima promessa era questo è solo per un brevissimo tempo ritorneranno ritornano con quello che gli si gli spetta ovvero con ovvero con me
Con i progetti da mettere te la la vita l'assistito
Beh sapete dopo due anni ricordo sulla stampa cioè il sito che fa che fare che fare quello che fa le lotte villa segni chiude tende non ci sta trovarli tutti pronti a
A trova una soluzione per e per questo problema che la Peter assistito tutti pronti
A a mobilitarsi dopo due anni gli utenti sono ancora a Sassari
Ventricelli dentro insieme con le cui tariffe si parlava prima
Questo per sottolineare la scrisse da schizofrenia amministrativa che io vivo nel mio nel mio comune
Dove da un lato
Quando ci sono le telecamere si parla di formazione stamattina con ci sono le telecamere quando veramente
Ci sono i riflettori sul problema razze Morbelli veramente siamo tutti richiede tutti pronti a a lottare a essere ad andare verso le le direzione che il Piano sanitario ci ci ha sempre detto
Quando poi i riflettori si spengono bene che se ne freghi ce ne offre che ce ne frega tanto insomma i malati sono là ne chiudiamo gli occhi ed emarginati sono discariche sociale
Intanto il CSM di Alghero adesso apre quasi ciò quasi tornati a Libero del del del due mila quattro avevo del due mila sei cioè apre
Tre giorni a settimana dodici ore e per il resto e reso tre giorni sei ore cioè tutto quel lavoro che si è voluto fare che si è fatto con forza con forza in quegli anni
Cancellato un colpo di spugna
Passaggio indietro di quella regia occulta di cui parlava Sergio
Intanto comunque
Ho portato anche un altro titolo che molto particolare molto anche perché e vi erano e di di maggio di quest'anno
Dove la Nuova Sardegna grazie al alla posizione forte dello di un'associazione del territorio
Questa sanzione chiede conti chiede che le conto dove siano quei cinquecento mila euro e quel progetto per il nuovo centro di salute
Su tre mentale in via Manzoni al centro città progetto del due mila sette dove sono finiti questi soldi benissimo a questa a questo a questo articolo mi sono segnato di rispondere mi sono segnato rispondere
Nessuno sa dove sono finiti quei fondi
E poi poi il caso ogni tanto è simpatico perché sotto c'è un altro articolo che parla di del nuovo ambasciatore del nuovo console del nuovo console Perino sardi Loconsole spagnolo per illustrarvi per il nord del centro Sardegna B e uno psichiatra
I rischi e dovrò fare altro anche perché insomma
Uno di quelli gli attori primari primari delle modifiche alle alle alle proposte di modifica al piano che hanno fatto fare passi indietro passi indietro il mio territorio per quanto riguarda i toni salute mentale
Sono stato comunque chi lavora qua per parlare di di politica sociale se sui sto allungando ritenuto idolo pure
A mio avvio
A poche
Perfetto
Cont chiudo intanto comunque
Siamo stati sono stato sono stati dati qua perché ragionare per confrontarci sulla politica sociale il punto di partenza per di ritornare a casa
E la predisposizione lo sapevo benissimo tutta quella rete di servizi che già in maniera perfetta ed efficienza sono stati individuati
E questo sicuramente un ottimo punto di partenza però a mio modesto parere che
Il problema sia anche un altro
Ed è il problema di esclusivamente di natura culturale
Di natura culturale
La risoluzione
Del problema di natura di di dette il problema di natura culturale può portare porta per forza la strada alle
Alla guarigione alla coesione sociale era coricato coesione dallo dal dalla STET mansione e del ed dell'uomo quale malattia
Anche perché emigranti mia che la mia conclusione con lo faccio con una provocazione comune conclude con la provocazione e mi ai miei colleghi e dei colleghi
Che fanno politica né politici non siamo dei tuttologi
Come non sono gli amministratori come non lo non lo sono chi lavora dentro la macchina amministrativa abbia bisogno di conoscere e quello che mancava il Brandeburgo dico apertamente
A meno dove lavoro io era a conoscenza e la conoscenza e la conoscenza del tema
Linguaggi il linguaggio delle tecnologie annoso molto importanti e siete in un sindaco che apre la campagna è Carla giornata de la Salute mentale dicendo che è quel che la salute che questa è una malattia fetente perdonatemi
Perdonate ma veramente io non ci sto qui mancano le basi qui mancano le basi e la provocazione e la provocazione è questa anche perché gli utenti lo sapete benissimo vanno presidi sociali e si sentono rispondere a queste anime familiari si sentono rispondere
Quando parla quando parlano di
Di
Di integrazione sentono rispondere questo nell'Ufficio di Collocamento oppure questa non è un'agenzia immobiliare quando chiedono
Quando chiedono di
Dell'inclusione sociale attraverso il lavoro attraverso l'abitare queste sentono rispondevo lo sapete bene
Quindi
Ecco la mia Lella le provocazioni amministratori prese tre e politici hanno necessità di un corso di formazione sul tema
Sa di un corso di formazione sul tema solo così avranno veramente coscienza coscienza di quello che dovranno fare perché non si può far parte far capire alla collettività un problema se noi stessi non sappiamo di cosa stiamo parlando grazie
Grazie Valdo chiediamo ci ha dato una già completato il panorama
Della sua realtà chiediamo adesso a Susanna Rosa sole
Prenda le politiche sociali del comune di Cagliari di darci un contributo che è un
Ci riguarda molto da vicino dopodiché questa prima tornata di interventi la chiudiamo e cerchiamo invece di concentrarci io propongo così cominciata pensarci e lo dico prima nell'intervento di Susanna
Sulla risposta alla seguente domanda per riportare in Sardegna queste trentun persone che sono in UPG cosa dobbiamo fare punto interrogativo a te Susanna
Grazie Angela grazie a tutti voi che siete intervenuti anche oggi numerosi quindi evidentemente
L'argomento interessa e questo mi fa piacere
Ringrazio molto gli associazioni comitati insomma chi ha deciso di occuparsi del tema Stop OPG
Ringrazio perché devo dire che mi vergogno mi vergogno come politico
Perché in realtà come dire prima che ed io ci sono da poco ci sono da un paio di mesi onestamente quindi diversamente magari
Dalle persone che mi hanno proceduto preceduto
Sulla questione anche delle politiche sociali non me ne sono non mi sono occupata
Insomma non me ne occupo da tanto tempo e quindi è da poco tempo
Che mi occupo di questi argomenti è insomma in brevissimo tempo devo dire che sono state a
Immersa in tantissime problematiche tutte interessanti e tutte le età risolvere dicendo che mi vergogno come politico
Perché prima che insomma venisse un paio di settimane fa Gisella le altre persone insomma che noi cani dato
Questa questa iniziativa in realtà io
Non mi sono interessata all'argomento cioè me ne sono disinteressata no
E quindi mi vergogno perché anche come cittadina me ne sono disinteressata
Mi rendo conto che invece dovremmo essere anche come cittadini no
Non solo come politici più attenti a tutta una serie di argomenti
E allora dico che mi vergogno ma a mia discolpa dico ora che mi interessa
No che mi interessa me ne vo di occupare no minimo di occupare un minimo di occupare perché sento la responsabilità del problema sento la responsabilità tutta non va bene dico ad altri
Sento la responsabilità perché come diceva prima Angela
Ovviamente ognuno di noi può fare qualcosa e può far qualcosa in diversi livelli anche
Sensibilizzando i livelli e più elevati che possono essere più dei livelli cosiddetti più bassi più a contatto con i cittadini
In grado di modificare alcune cose e permettere che alcuni orrori non si come dire perpetui non ancora ho sentito prima dire scusate mi delle oscenità
Ma non perché l'abbiate dette voi perché quel Julia avete solo riportate cioè incredibile sentire alcune cose sentire alcune argomentazioni
Tu dicevi che c'è bisogno di un di un corso di formazione sia vero
Noi siamo dei politici non siamo tuttologi insieme Sperti
Di tutti gli argomenti per cui veniamo chiamati in causa e ce ne dobbiamo occupare come politici poi le dico che bisogna avere una sensibilità politica le cose no e una sensibilità politica alle cose
E superiore a un corso di formazione perché il corso di formazione può dirti darti alcuni elementi ma se tu non hai sensibilità cioè ormai come dire attenzione verso alcuni argomenti
Poi a essere il professore di non so chi può vivere competenze da tutti i punti di vista
Però trattare alcuni argomenti in maniera come dire
Diciamo poco delicata
Diciamo poco delicata per essere educati quindi io vi dico che il politico deve essere prima di tutto attento e deve avere una sensibilità politica che è una sensibilità sociale una sensibilità nell'amministrare
Deve avere una responsabilità anche su alcune cose che dice queste cose non sono ammissibili cioè bisogna che se ne rendano conto
Che se ne rendano conto quando si tratta cioè di avere visioni diverso dal
Su alcuni argomenti si è creata proprio di non avere un briciolo di umanità
E terrificante quello che quello quello consentito e quello che ho visto e terrificante che ci siano ancora degli opifici perché è
Cioè io qua ho
Alcuni nomi che sono occhi devo dire che sono pochi però ci sono sono qualche unità sono nomi e cognomi sono persone che ancora sono dentro gli OPG
Io ho un impegno che voglio prendere al di là del come eh
Impegnarmi mi impegno
Altri portare a riportare queste persone
Perché se rimarrà anche soltanto una persona nel giro di poco tempo all'interno di uno PG io come politico anche su questa cosa
Ho fallito perché non ho prestato la dovuta attenzione
E non l'ho dovuta e non prestato la dovuta attenzione a persone che sono appunto Angela lo ricordava è stato detto ieri
Sono le le persone ultime fra le ultime quelle delle quali ci si dimentica e anche per questo vi ed io ho detto prima che vi vergogno perché anche io
Non ho prestata attenzione ho dimenticato evidentemente no
E quindi sono le ultime fra le ultime e queste ultime fra le ultime ci rappresenta non più più di di tantissime altre situazioni più di tantissime altre persone quella che è la fragilità umana
Quella fragilità umana che è è dentro ognuno di noi ha
Ed entro in uno di noi
Perché se vediamo alcune cose che accadono accadano a accadono a persone che
Il giorno prima abbiamo detto strano
Grazie era una brava persona
Era una persona come dire affabile
A affettuosa nella famiglia grande lavoratore insomma si parla quando avvengono alcuni accadimenti di queste cose che strano e allora siccome queste cose strane capitano
Fanno capire quanto possiamo fare essere fragili
E quanto può essere fragile ognuno di noi parlo come dire in prima persona perché la sento questa fragilità l'ho sentita in diversi periodi della mia vita
Mi è capitato adesso non so
Se posso condividere esattamente questi questa esperienza con ognuno di voi
Però mi è capitato di
Di sentirmi particolarmente
Fragile come dire cosiddetta
Borderline no
è strano però talvolta capita di stare di di di di stare sopra come dire di camminare su una fune no ed è il rischio e il rischio di cadere è molto forte
E allora siccome credo che appunto certe fragilità siano capiti atti a tutti e noi e forse noi siamo stati più fortunati
Più capaci di risollevare cita alcune fragilità dobbiamo prestare attenzione alle fragilità altrui e queste fragilità possono capitare per qualsiasi situazione
Per incapacità gestirci una
Banale relazione amorosa chi non ha sofferto per amore
Chi non ha sofferta vissuto male magari alcune cose non ha vissuto magari in maniera forte una gelosia che come dire ci ha portato a pensare qualcosa di molto brutto
Su qualcosa che è magari di terrificante che non abbiamo e non usiamo dire a nessuno
Non usiamo dire nessuno siamo nascondere e penso atti quelle madri da qualcuno me l'ha anche raccontato
Mena raccontato perché sono persone che conosco persone normalissima no persone normalissimo mia sorella mia cugina una mia amica
Che è hanno vissuto che son esperienza che è bellissima no quella che si dice la più bella per una donna e anche per un uomo che diventa padre la maternità la cosiddetta Marco maternità che deve essere vissuta
è un momento belle deve essere vissuto positivamente non sente pieni distrutto positivamente
Ci sono dei momenti di grande fragilità e allora ho sentito dei racconti e posso anche comprendere perfettamente perché chissà che cosa avrei fatto io trovandomi nella medesima situazione nella medesima situazione Imad ricche
Sottoposte a capita insomma ci sono figli di ogni tipo qualcuno è
Diciamo un po'più pesante di un altro
Magari
Si lamenta un po'di più piange tantissimo
Madri che non riuscivano a dormire che non riuscivano a a staccarsi dal proprio figlio perché il proprio figlio Pistorio raccontato un episodio concreto e in questo caso proprio reale
Che non riusciva a vissuto anche e non personalmente
In quanto non madre che non riusciva a staccarsi dal proprio figlio quindi sempre con questo figlio addosso
Questo figlio adesso che tu devi voler bene devi dare affetto in ogni situazione che piange in continuazione che non ci fa dormire
Bene questa madre aperto la finestra
E stava buttando il proprio figlio dalla finestra una madre una madre che adora i propri figli stava arrivando a compiere un gesto allucinante uno dei peggiori uno dei peggiori uno che poi un gesto che non ti può riportare alla vita una volta portata a termine lo stava per fare il sette fermata per tempo qualche volta non ci si ferma per tempo
Ecco perché è importante stare attenti alle stare tutti quanti dobbiamo stare attenti
A la fragilità dell'altro alla nostra fragilità
Perché queste persone di cui io ho un nome un cognome
Non so di preciso che cosa abbiano fatto
Però vi ha detto prima
Io ho camminato magari su su una fune forse ognuno di noi ha camminato in alcuni periodi una fune
è molto
Come dire
Siamo se siamo a rischio ossia Maresco tutti quanti e allora pensare che alcune persone nomi e cognomi che potrebbe che potrei essere io
Che potrebbe essere un mio fratello
Pensare che vivano in situazioni eh in strutture di quel tipo ripeto quello che ho detto ieri mi fa orrore mi fa orrore e questa cosa deve finire
Deve finire e come ha detto ieri io spero veramente di non doverne parlare l'anno prossimo di questa cosa
Quindi mi fa molto piacere ma molto piacere che ci si impegni ci si impegna in maniera forte e che ci siano tante associazioni tanti comitati
Tante persone persone che estivo impegnano che s'impegnano per portar a termine
L'alta per mine la vita cioè la vita la la la vita di alcune persone dentro questi istituti che sono degli obbrobri
Io o ora termino qui come primo come primo giro di vorrei
Ripeto il PIL rispetto a
Porterebbe ad la dico perché mi riallaccio anche ad una cosa che ha detto
Prima hanno già chiuso il denaro quindi la voglio dire non perché voglia essere pesante nei confronti della
Della come dire Amministrazione che mi ha preceduto non è per quello ma perché è è significativo
Quindi ieri vi ho accennato della questione dell'abitare assistito l'abitare assistito che ha fatto polemica
Questa estate
Cos'è successo ve lo ripeto
Sono stata
Chiamata ad inaugurare una Buiter assistito
Bellissimo l'abbiamo detto prima dobbiamo incentivare gli abitare assistiti e io ero ben contenta di promuoverne uno appena arrivato devo dire ho detto ah che bello sono arrivata da poco e mi ritrovo a dover inaugurare una bella cosa
Seduti a un torno un tavolo diversi attori
Case la gli operatori che dalla della del mio assessorato che si sono occupati della questione la cooperativa che doveva gestire l'abitare assistito
Abbiamo ragionato o su quello che stavate su quello che era questa Bita resistito
Un
Come dire un mettere insieme delle persone
Non con un'inclusione sociale ma con un'esclusione sociale in quanto era stato individuato un'unità immobiliare e tutte dovevano stare in quell'unità immobiliare distanti dal centro quindi
Esclusione sociale
Ho chiesto alle persone che stavano al tavolo ASL la
Lei come dire assistenti sociali che si sono occupate della cosa cosa
Pensassero di questa
Di questa
Cosa che stavamo di questa vitale assistito realizzato in questo modo e loro mi hanno detto che non erano d'accordo
Che è non condivida invano questo Progetto questo Progetto che stavamo in un inaugurando e io mi sono chiesta ma scusate se lo condividete che cosa stiamo inaugurando perché dobbiamo inaugurare un progetto di questo tipo
Il progetto di questo tipo dovrebbe essere inaugurato perché semplicemente avevamo preso in affitto due anni fa un'unità immobiliare in una zona jet decentrata né di Cagliari
Ha la modica cifra di otto mila euro per a cinque appartamenti da settanta metri quadrati non ammobiliati
Mille seicento euro ad appartamento settanta metri quadrati input al mese sì
Mille seicento euro al mese
Per settanta metri quadrati in una zona molto decentrata ok mille seicento euro al prezzo dopo
Par settanta metri quadrati di un bell'attico al centro
Di un bell'attico al centro cioè rifiniture alte di pregio
Mille seicento euro settanta metri quadrati atto caspita
E stiamo pagando se da due anni tutti sconcertati a quel tavolo ma come ma come idea avevamo la necessità di inaugurarlo anche perché chiaramente non potevamo continuare a pagare
Tutti questi soldi tutti questi soldi Perra unità immobiliare che restava comunque scritta
Ma
Io sono rimasta molto perplessa la prima cosa che ho detto
Questa cosa non s'ha da farsi non si può portare avanti un progetto di inclusione sociale anche se il Comune ha speso inutilmente perdura
Nanni otto mila Euro al mese
Veramente atto è una cosa allucinante
Anche se c'è stato uno sperpero economico quella cosa non poteva essere portata avanti e abbiamo deciso sempre a quel tavolo di portare avanti avanti maniera corretta
L'abitare assistito però fatto correttamente cioè
Portando le persone piccoli gruppi al centro
In modo che si facesse realmente l'inclusione sociale e questa cosa la stiamo facendo tant'è vero che con l'ASL abbiamo anche patto la la riallaccio questa cosa per quanto riguarda i soldi non ci sono
I soldi c'erano erano stati stanziati e come sono stati espressi peso il problema il problema è come sono stati spesi in questi anni no no il problema denaro e quindi quello è stato uno sperpero di danaro
Perché poteva sì che nel servire veramente a fare inclusione sociale e tutto quello spero però di danaro
E allora abbiamo deciso come prima cosa perché sta per partire una prima esperienza insomma di abitare assistito ma qual caso il Comune ha degli immobili
Che magari non sono utilizzati ma perché non si è pensato a quelli oppure addirittura cosa ancora più strana abbiamo degli immobili affittati
Abbiamo negli immobili degli appartamenti affittati
Devo dire al centro ad un prezzo anche decisamente economico Manta giocoso al centro
Che però abbiamo dato come dire perché l'attività mente ad alcune associazioni
Perché
Non lo so
Visto e considerato che abbiamo degli immobili che sono sottoutilizzati
La mia idea quindi la cosa che abbiamo fatta esatto in Assessorato io le mie collaboratrici che sono le dipendenti del miele i dipendenti alle dipendenti del mio assessorato
Che devo ringraziare sempre e comunque per la grande collaborazione e che continuamente
Che continuamente danno nel portare avanti il mio lavoro perché
Io il politico può avere anche delle belle idee ma se non ha una struttura che è in qualche modo
Sostiene anche la tua attività e le più belle idee non va molto avanti rimane bloccato
Quindi io devo dire che hanno una struttura che è molto attenta determinate a Roma a ai Biade terminati a tematiche anzi tant'è che è attenta a tutto è tale ente attenta che è la struttura stessa che ogni calzare Min calza tutti i giorni a prestare attenzione alle singole cose ed R potare mette a ritenerle
Ogni santo giorno attenzione assessore queste molto importante e ce ne dobbiamo occupare mi fa molto piacere che ci sia questa attenzione io qualche volta
Insomma guardo loro dicendo Palma minacciosa troppe cose da attenzionare però in realtà ne sono molto contenta perché poi mi aiutano anche a trovare delle soluzioni giustamente loro che sono tecnica diversamente da me
Quindi avevamo questa bella bella come dire questo bel locale dato in gestione ad associazioni così
Abbiamo pensato che
Ottelli in modo dire a queste associazioni di lasciare di sgomberare questo locale e pensiamo di farci il primo abitare assistito per quanto riguarda naturalmente
Il tempo per il primo avvitare assistito
Del mio assessorato da quando ci sono io quindi come dire mi fa molto piacere a breve inaugurare un abitare assistito cane
Preme ed era tutta una serie di azioni che sono inclusione e sociale reale
Graziella te Susanna grazie veramente allora dopo primo quando dopo questo primo giro di
Di ascoltò io direi che abbiamo veramente bisogno del pubblico
Io ho assi un attimo soltanto volevo provare a fare una sintesi perché a me assessore avesse l'attore che non ha fatto il corso di formazione di preparare avallo
Alcune domande vengono spontanee cioè ci sono o trentuno trentatré erano trentatré a giugno forse sono trentuno oggi speriamo
Persone con nome e cognome negli ospedali psichiatrici giudiziari della penisola che intanto sta nello PG prima cosa secondo stanno fuori dalla Sardegna
Un detenuto dal ma neppure la Sardegna nuovamente non ci sta la territorialità della pena e più praticata nelle carceri evidentemente allora che cosa serve
Per far tornare queste trentatré persone o trentuno con nomi e cognomi
Io da quello che ho capito ho capito che serve che funzione Dipartimenti di Salute mentale
Primo
Poi io ho capito che servono delle strutture adeguate dello strutture di abitare assistita ma queste strutture
Devono essere diverse
Da quelle che stiamo approntando per sofferenti mentali
A con lieve o media o grave entità del disagio o devono essere stesse ma con una specifica presa in carico più attenta più monitorata da parte del prezzo dipartimento di salute mentale quest'altra domanda che
Francamente avremmo bisogno di
Vedere a cui abbiamo bisogna dare una risposta
Quanto costano se sono le strutture assistite che stiamo mettendo su a Cagliari
Susanna nel flusso ove Este tre strutture con il Perù se la ASL e così via
I rischi amici disastri ci hanno dato anche la loro mappa
Sappiamo quanto costano questo lo sappiamo già
I soldi io credo veramente si possano trovare ci risulta che la Sardegna ha partecipato a un finanziamento apposito due anni fa nettamente finanziamento del Ministero della salute la legge
Certo la legge dovrebbe cambiare ma forse
E deve cambiare speriamo che cambi
Ovviamente faremo di tutto perché cambia so che il Comitato PG stop lo sta facendo ma intanto ci sono delle sentenze del due mila tre delibere quattro alla Corte costituzionale che ci dicono che
E possibile disporre di una misura di sicurezza non detentiva idonei ad assicurare a persone inferma di mente cure adeguate e contenere la sua pericolosità sociale quindi anche questo in qualche maniera
Tranquillo il problema che rimane io credo che sia la rimozione
La rimozione collettiva
Qui c'è Bruno Azuni ne sappiamo con chi lavora in carcere Roberto sempre al fianco in queste cose sappiamo che è lavorare con i detenuti significa lottare contro il non vederli
Il non pensarli
Il la tentazione di
Dire che non esistono va bene credo che con i ricoverati e le ricoverate negli OPG questa tentare questa tentazione verso la rimozione sia ancora più forte e più intensa perché l'angoscia che ci suscitano evidentemente
è molto e ancora più forte allora quello che noi chiamiamo e questo
Come devono essere queste strutture
Quanto costa lo sappiamo che competenze devono esserci dentro queste strutture che operatori ci devono essere che rapporti devono essere con ICE devono avere quelli CSM
Chi deve gestire io credo gli enti locali e l'ASL
Ci sono il plus per questo sono saranno strutture a valenza socio sanitaria mi immagino ma la Regione che ruolo deve avere un ruolo programmatorio qui si tratta di far tornare a casa almeno nella loro Reggio
Regione trentatré persone che sono fuori per motivi importanti che devono essere prese carico con una presa in carico mirata a chi deve coordinare questa operazione che delicatissima
Ecco io vorrei che provassimo a ragionare proprio su queste domande su queste trentatré persone con nomi e cognomi di quei quattro sono sul tavolo di Susanna gli altri no per motivi anche di privacy l'immagine tutti quanti
Però
Dobbiamo pensare in questo momento a queste anche in qualche maniera
Andando oltre le difficoltà che tutti noi conosciamo perché li abbiamo e ce ne siamo appena raccontate di apertura delle strutture per i sofferenti mentali dobbiamo preoccuparci entrarci su questo in particolare se è possibile
E chiedo a questo punto internet il pubblico giovane del giudice
Ha già chiesto di parlare
Allora dicevo che io volevo fare una domanda anch'io
In continuità con le domande peraltro che sono stati appena poste ma parto anche da un documento il la Commissione
La Commissione del senatore presieduta dal senatore Marino quindi per le ficcare cioè per l'efficienza l'efficacia del sistema
Sanitario nazionale nella sua
Relazione finale di cui ieri si è parlato parla della Sardegna come un esempio virtuoso
E questo esempio virtuoso avviene purtroppo non ho con non l'ho con me ma forse a conoscenza di tutti
Viene esplicitato viene spiegato che la Sardegna
A deciso di prendersi i suoi cioè i suoi cittadini internati negli OPG attraverso la costruzione istituzioni di tre strutture residenziali
Ognuna delle quali di quindici posti letto a diversa con diversa a h a diversa intensità assistenziale
E quindi io immagino e credo che c'è un po'un programma già fatto
E e e se la Commissione presieduta dal in Commissione del Senato
Scrive nella sua relazione finale quanto ho appena riferito
Ecco non sia poi posso posso prendermi due no no dicevo questo noi noi io in questo momento parlo come Comitato Stop OPG
Noi siamo
Abbiamo visto con molto interesse appunto
I dati che ci sono stati forniti dal DAP
Che indicano il prosieguo di questo di questa diminuzione di internati negli OPG di cittadini sardi internati negli o PG
Ripeto dal due mila e nove
A quarantuno sono scesi ora trentatré
Sapevo che Ippocrate quindi una struttura aveva si era resa disponibile
Apprendere queste persone non so se questo sia avvenuto e gli altri quindici gli altri trentatré quindi immagino che vadano in queste due altre strutture
Ecco né su questo diciamo alcune cose non ci sembra che sia molto virtuoso come dice la stessa relazione della Commissione rispondere così al problema dei cittadini
Perché come dice il nostro slogan ogni persona ha un volto e un nome
Quello che vogliamo dire ogni persona ha una sua storia un altro contesto specifico e differenziato e quindi per ognuna di loro bisogna fare un programma
E individuale fortemente circostanziato che può prevedere tante le più differenziate corse dircela trenta c'è questa mattina
Lo diceva
Non tutte le persone devono a o avranno la necessità
Di andare in strutture residenziali ci saranno delle persone che avranno bisogno indipendentemente dal reato commesso ma partire dalla loro storia dalla loro assenza
Ne o o conflittualità del contesto socio famigliare in relazione cioè alle più svariate cose avranno bisogno di una struttura residenziale altre avrebbero bisogno di strade alternative diverse
Certamente sempre fortemente
Fortemente sostenute sopportati dal Dipartimento di Salute mentale dal servizio specialistico che delle persone
Si deve continuare a far carico nomadi Stop OPG diciamo noi pensiamo che bisogna costruire strutture residenziali e ad hoc per questi pazienti
E la e anche per una considerazione semplice che io credo che
Checché ovvia e non milioni bisogna tenerne conto anche dell'ovvio che mettere insieme persone
Con stesse problematiche non funziona mai non funziona mai perché esaspera i problemi non gli diminuisce quindi
E al topo PGT c'è oppormi persone noi dobbiamo di ogni persona dove dobbiamo costruire e ricostruire la storia
Per ogni persona dobbiamo costruire un percorso unico e differenziato in cui certamente
E il Dipartimento di Salute mentale l'ente locale devono impegnarsi devono esso a sostenere
E non bisogna fare le strutture residenziali solo per loro quindici posti letto l'esperienza ci dice sono troppi
Bene mi pare mentale che si stia cominciando a delineare
La la prese in carico così come
Abbiamo veramente bisogno di vederla nel concreta la presa in carico intanto si sta delineando come non costruiamo strutture apposite
Sia pure di quindici anziché di duecento posti
Ma cominciamo a vedere la persona al centro costruiamo un progetto intorno alla persona
E guardate che questa è la strada
E stiamo cercando di percorrere con le diverse disabilità che stiamo cercando di percorrere con tutte le fragilità che incontriamo nel cammino e difficile ma è sicuramente quella vincente ha chiesto di sera Trinca si parlare poi Bruno azioni
Sì la domanda quindi era qua lei quali risposte no per le persone che devono
Essere liberate dagli OPG allora io credo che ne dovremmo partire dalla norma perché le risposte devono essere rispettosa della norma
La norma per quanto riguarda le questioni della salute mentale di check gli interventi devono essere di norma
Volontari gli unici interventi obbligatori sono il trattamento sanitario obbligatorio che si fa
All'interno di un servizio ospedaliero l'SPDC
Quindi il trattamento sanitario obbligatorio non hanno nulla a che vedere con la questione del
Fari uscire le persone dall'UPG
Quindi far uscire le persone lo PG significa applicare la norma che dice trattamenti volontari
Se i trattamenti sono volontari non si può pensare a nessun luogo che abbia delle condizioni di protezione nonché protegga la società dalle persone
Quindi non possono essere lunghi che hanno le porte chiuse e che impediscono la libertà delle persone
Quindi non può essere Ippocrate giusto per fare un nome così a caso
Questo è il primo punto
Quali risposte allora prima considerazione dobbiamo
Dare alle trentatré persone che devono rientrare in Sardegna un risvolto e un nome come dice il nostro Comitato
E quindi noi dobbiamo chiamare le persone con il loro nome e cognome ricostruire la loro storia dopodiché si costruisce il Progetto su querela singola persona
Se qualcuno pensa che si possono prendere tre persone cinque persone dieci persone e quindici eccome cose
Prive di qualunque diritto e trasportarle in qualunque altro luogo questa non è la strada
Noi abbiamo minori e tanti altri abbiamo già vissuto l'esperienza
Di abitare abitare sostenuto a diversi livelli di sostegno comprensione che hanno fatto un'esperienza in ospedale psichiatrico giudizi diario persone che hanno commesso anche reati gravi quindi parliamo di omicidio quindi persone che sono rientrante a pieno titolo nei loro diritti di cittadinanza
Che alcune volte fanno un passaggio in una in una casa in un anno in una comunità alloggio in un luogo assiste con con l'assistenza
Ed altri che sono andati ad abitare nelle loro case private da soli quindi ricostruire la storia di ciascuno di loro
Significa
Pensare poi assoluzioni individualizzate questa e la questione
Quindi secondo noi possono abitare o comunque e nella loro casa privata in una comunità alloggio in una
In una Comunità in una ditta di assistito cioè le risposte possono essere
Molteplici per ciò però partiamo da un volto e un nome altrimenti insomma nonna non andremo da nessuna parte
Mi pare che vada avanti intensamente nostro corso di formazione grazie di Isella
Bruno azione
Pisana
Coordinamento volontari per la giustizia
Grazie
Mi sono meravigliato debbo dire che sono rimasto molto turbato degli episodi più sento raccontare specificatamente per quanto riguarda a Sassari
Qualche altra località perché questo se giusto per aggiungere a quanto diceva qualche secondo fa Gisella
Contrasta con quanto a noi che ci occupiamo di queste cose da una quindicina d'anni perché siamo qui davanti al carcere di Buon cammino tre volte alla settimana
Era stato sollecitato dalla magistratura di sorveglianza
è chiaro che nel caso in cui debba trattarsi di interventi sanitari obbligatori non c'è alcun la questione che debbano esserci certe strutture che debba avere se oggi del a
Quindi nessun nessun un problema ma
Quando si tratta di
Case di fabbricati chiamiamoli come vogliamo
Di il ville di situazioni in cui
Possono essere accolti i malati ma questo è stato a luglio ripetutamente sollecitato dalla magistratura di sorveglianza e infatti c'eravamo appoggiati
Ah ad una nostra associazione non siamo un coordinamento nel volontariato giustizia che si occupa specificamente il G problemi attinenti al alla giustizia non sono al non solo gli aspetti detentivi
E quindi ce ne siamo occupati durato associazione che a Nuoro
E non aveva appunto tutti i supporti di tipo sanitario ma era una ricostruzione della situazione
Della presunta situazione familiare in cui ciascuno veniva trattato singolarmente con tutte le ovvie conseguenze
Quindi sono veramente sconcertato che ci siano stati interventi del genere che sono al di fuori di il
Di qualunque di qualunque logica e dia al di fuori soprattutto di qualunque normativa
Ma è il è stato detto del che la e carceri sono la discarica sociale qualcuno aggiungeva che sono alla discarica sociale indifferenziata e che gli OPG a loro volta sono la discarica delle carceri
è una situazione di una tristezza infinita anche quest'altri fuori della realtà ciò che volevo aggiungere Brollo al
A queste strutture che sono state stigmatizzato in qualche modo a vigili urbani
è quanto EE.LL richiamare il fatto che
La
L'ordinamento penitenziario viene da parte dello Stato attraverso tutte le scalettatura le istituzionali che ci sono disatteso
Dal settanta all'ottanta per cento delle norme che regolano e poi proprio nel momento in cui lo Stato
Riprende un cittadino che ha sbagliato ma anche nel caso degli OPG siamo al di fuori anche di queste ipotesi
E l'assurdo el io l'ho avuto la fortuna
Perché mi piace essere informato e la sfortuna davvero assistito alle trasmissioni di RAI Tre sul sulle servizi sul sugli OPG
La sfortuna
E che l queste situazioni rimangono così senza che nessuno senza che nessuno se ne occupi cioè
Purtroppo per le carceri è tanto più per gli utenti ci sono state speriamo che questa sia la volta buona il caso di dire perché parlavano gli stessi uomini politici che dovrebbero far venir fuori qualcosa di esplosivo
Ma dovrebbe esserci anche la sensibile
Sensibilizzazione dell'opinione pubblica che non può rimanere non può rimanere lì in silenzio davanti a queste situazioni
è vero è stato detto che in carcere non siamo seri tutti stamattina tra le domande che sono state borse da quel bellissimo servizio ecco in carcere chi può andare
Ma io la avrei rovesciato la domanda è di lire andare ci possiamo andare tutti per qualunque cosa per uno uno scatto di ira per un qualunque motivo
Il problema vecchi ci rimane che ci rimane più a lungo
è quello che è stato detto e per è che ci rimangono sicuramente le persone povere mettiamole in prima fila le persone povere
Le persone di basso livello culturale il cinquantun per cento dei detenuti alla quinta elementare Presa calcioni lascia immaginare dove e poi gli stranieri
Che sono l'altra vergogna nostra voi sapete che gli stranieri possono
Il il solo
Soltanto il cinque per cento degli stranieri che sono le nostre carceri potrebbero avere dei permessi straordinari
è soltanto il cinque per cento ne gode e l'altro il novantacinque per cento proprio perché non ci sono strutture in condizione di accoglierli
Ecco perché sia per le malattie mentali Keller lo debbo citare perché gli sono grato di tante cose il dottor un signore che Bonsignore scusate
Che era era Presidente del del
Del tribunale di sorveglianza che era veramente aveva l'assillo delle persone affette da malattie mentali e non potevano essere soccorse in alcun modo
Non ci rendiamo conto
Noi che facciamo fare noi facciamo lo dico così adesso non debbo fare
Non voglio fare la storia della nostra associazione ci occupiamo di assistenza di assistenza
Hai familiari che debbono entrare in carcere vi dico soltanto che otto non non più di otto nove anni fa le persone dovrà attendere dieci dodici quindici ore per poter accedere al colloquio come familiare
Trascorrevano la notte davanti a buon cammino a Cagliari
Lo stesso uno al direttore attuale è un altro direttore che c'è stato
Non sapeva neanche che questo accadesse cioè che alle due del mattino ci fossero trecento persone che aspettavano vociava lo bisticciavano eccetera lì davanti a buon cammino questo per renderci conto della cosa
E allora in questa situazione è chiaro che è necessario che noi
Però è necessario che ci sentiamo anche tra di noi associazioni anche con le istituzioni la fortuna e noi abbiamo avuto è stato di trovare
Glielo debbo dire con tutto il cuore Angela qua quello che
Ci ha sempre aperto le braccia è ascoltato quello che dicevamo sappiamo che già sensibile e lo stiamo vedendo adesso
Alle siamo stati aiutati in un qualche modo anche dalla Regione che ci ha dato un camper siamo stati aiutati da comunicati e che però ci deve dare un'altra cosa no no sì sì sì
Calzetti
Serissima ma va la voglio dire
Abbiamo abbiamo se non c'è questa collaborazione se non c'è questa collaborazione non si fa molto lontano
Però è necessaria un'altra attività che noi ci proponevamo di
Di perseguire e poi siamo rimasti un po'bloccati così appunto da diversi problemi perché abbiamo dovuto affrontare
Cioè l'altra attività è quella di sensibilizzare l'opinione pubblica
Dissensi bizzarra io ho sentito gruppi di preghiera scusate io sono un grazie a Dio un credente ma voglio grovigli prima che c'era ma dovremo aiutare quei delinquenti è si L'Espresso così
Il discorso in questi termini voglio dire se non si cambia questo e voi sapeste noi abbiamo nel camper un un angolino dove possiamo fare dei colloqui con i familiari e poi entriamo anche il suo entrando da da quindici anni sedici anni
In carcere i colloqui con i detenuti cioè son persone diverse
Non sono quelle che hanno commesso quel reato per grande che sia
A parte il fatto che c'è una rimozione quest'anno totale su quale Angelo ci può dire qualcosa di quello che hanno combinato eccetera ma ma ma ci sono delle persone diverse non solo quelle non sono quelle ecco che sono state è lo stesso nostro ordinamento giuridico prevede
Che prima della sentenza si badi al quelle che sono le componenti dal reato dopo la sentenza dopo la sentenza si guarda alla persona
E alle possibilità del recupero di questa persona ma nel caso degli UPG sappiamo Gisella ci insegna gli specialisti ci insegnano
Che
Sono persone che per
Il non non mi addentro e nel nella ricerca delle cause per cui uno può andare fuori di testa e hanno avuto i loro guai bastardi uscire ad aiutarle avrà a ripercorrere all'indietro il percorso che hanno già fatto che le ha portate fuori
Per poterli aiutare non ci accorgiamo con i familiari che questo è possibile in una direzione nell'altra è a volte insufficiente una buona parola un ambiente adatto per recuperare persone a se stesse alla società e alla famiglia e penso che questo sia il la soluzione migliore che possiamo cercare di perseguita grazie
Grazie grazie a Bruno allarmismi pare di capire intanto primarie
Sulle la parola che una interrogativo si pone a questo punto nell'ordinamento giudiziario italiano ha anche delineato dalle sentenze della Corte questione di cui parlavamo prima
Mi pare di capire che si verifichi un po'questo è l'esperienza ci avesse Igna che si tira fuori dalle strutture deve detentive chi si vuole veramente tira fuori
Nel senso che
Rimane in carcere e anche in UPG chi non ha nessuno che lo chiami fuori
Allora chiederei chiamar fuori questi trentatré
Questi trentuno uomini e due donne da quello che sappiamo noi con nome e cognome
Nati in Sardegna residenti in Sardegna detenuti Reggio PG fuori Sardegna chi deve riportarli qua e cominciare a costruire il percorso individuale di cui Gisella ci parlava
Bisogna che qualcuno faccia prima mossa per una volta che abbiamo se fatta bene ci sono il plus molto ci sono diverse cose che si possono fare ma c'è comunque una pianificazione associata una presa in carico sociale che ormai sta funzionando
Ma chi deve fare la prima mossa credo che questo sia un quesito che possiamo porre direttamente visto che ha chiesto di parlare a Sandro Montesi che è il primario del CSM Cagliari Ovest prego
Grazie
E niente io volevo porre l'accento su una questione che forse non abbiamo toccato per niente
Nel senso che trentatré persone che abbiamo saputo ragione del giudice dato ufficiale del dato è vero
Che sono trentatré sardi ancora negli uffici e un una questione centrale e credo che il Dipartimento di salute mentale che ha in carico queste persone debba farli prima molla prima mossa che poi nel plus deve essere pianificato con tutto quello che ci vuole
Su questo non ci piove
Per me
è la questione se sui temi su cui volevo ricopro per l'attenzione è un'altra
Insieme a queste trentatré persone noi ne abbiamo se non un numero
Uguale non so se maggiore o minore o simile
Di persone che non sono più internato in UPG intera ma hanno un cordone ombelicale molto stretto con lo PG
Cioè sono persone che sono state al si sono avvalse della misura alternativa all'UPG hanno la pericolosità sociale misure alternative alla detenzione e si trovano nelle strutture residenziali psichiatriche
Che ci costano a noi società centoquaranta euro al giorno
è
L'anno la pericolosità sociale che genere rivalutata di anno in anno
E che ci pongono enormi problemi ci fanno pensare delle cose importanti noi abbiamo diverse persone che
SIT trovano nelle strutture residenziali psichiatriche con misure alternative alla detenzione
Dal due mila e cinque dal due mila e sei dal due mila e sette
Allora
Se
Il percorso di inclusione sociale
Di queste persone è fermo da cinque sei anni nelle strutture residenziali psichiatriche convenzionate che ci costano centoquaranta euro al giorno
Io mi chiedo come possiamo bene farci carico di trentatré che sono lì quando le strutture rischi dovevano permettere un passaggio a breve prima di un percorso ovvero di inclusione sociale sono ferme lì da tanti anni
E allora
All'ATO un pochettino il ragionamento
La cultura psichiatrica che non è solo dei psichiatri male la gente perché se sono passati trentatré anni dalla centottanta trentatré anni sono niente rispetto alla cultura manicomi Ale che ognuno di noi ha in testa diceva buon Basaglia
Che stiamo sempre che abbattere i muri di mattone facile molto più difficile più lunga patrimoni che abbiamo in testa
Allora serie
Non riusciamo a fare percorsi di inclusione sociale in tanti anni per queste persone e se ci sono ancora molte situazioni che stanno per rischiare di andare in UPG di nuovo qualche domanda dobbiamo porcela
E allora i Dipartimenti di Salute mentale i centri di salute mentale
Come si pongono rispetto al problema del trattamento sanitario obbligatorio stamattina abbiamo visto il video di caso con le cose inedite
Che secondo me è un caso assolutamente emblematico su cui ci troviamo tutto in quel caso lì
Quindi come i servizi di salute mentale si pongono di fronte al problema del trattamento Center obbligatorio della serie quando noi psichiatri facciamo un trattamento sanitario obbligatorio siamo perfettamente consapevoli di quello che sta vivendo la persona
Abbiamo fatto tutto il possibile per evitarlo quando inevitabile siamo impegnati per fare tutto il possibile per farlo durare il meno possibile
E qui apro problemi enormi rispetto sia alla cultura psichiatrica sia la formazione di né psichiatrico in Sardegna abbiamo avuto la formazione di psichiatria forense che
Stavo stamattina e lascio perdere
Allora
Quando
Facciamo inchieste oppormi e lo dico vediamo le servizio psichiatrico diagnosi e cura leso stamattina nessuno l'ha detto pure importante dirlo accade che ce ne sono due tutti e due nel
Il presidio ospedaliero Santissima Trinità
Sono a distanza di poche centinaia di metri
Guarda caso funzionano in modo molto diverso
Nelle sedici uno
Dice il sistema delle porte chiuse cosa vuol dire
Che spesso anche la porta d'ingresso e chiusa ma sempre controllata la porta che separa il mondo esterno dai ricoverati che sono chiusi
E quindi quando vedono le persone che passano cercano di uscire quindi si creano sempre situazioni qui la dignità della persona viene meno
In più l'SPDC una cultura che per cui adotta delle
Dei percorsi e linee guida
Cliniche più o meno condivisibili le sappiamo quali sono a distanza di poche centinaia di metri c'è un altro SPDC due aperta nella gestione di in linea il Comitato del giudice che invece porte aperte cosa vuol dire
Che in malati sono in mezzo ai medici in mezzo agli infermieri mese visitatori e non sono chiusi in gabbia che hanno delle tecniche cliniche dei protocolli clinici diversi per cui per esempio non si considera in non si considera
Prassi ordinaria che la persona che entra in crisi deve essere fortemente serata perché questo aiuta a guarire prima per esempio no
Allora quando ne faccia un trattamento sanitario obbligatorio in che misura riusciamo a garantire la continuità assistenziale fra la presa in carico del servizio territoriale centrista mentale
è la persona ricoverata nelle servizio psichiatrico noi sicuramente che
Il mio centro di salute mentale
Lavora con le si pirici uno porte chiuse
Per quanti colleghi siamo tutti bravi assolutamente stimabili però questa organizzazione sicuramente
è diversa rispetto a quello che noi
Come centro di salute mentale e cerchiamo di fare perché mentre noi cerchiamo di
Valorizzare la soggettività dalla persona darli dignità farli percorsi di emancipazione di autonomia di consapevolezza quando uno
Entra in quel reparto messe in atto notti in maniera marcata se protesta viene anche legato e così via
Allora
La cultura che noi abbiamo in città dove ci sono due SPDC così diverso dove c'è all'interno del Dipartimento una mancanza di integrazione fra chi lavora fuori l'ospedale chi lavora in ospedale abbiamo delle linee guida su richiesta e otto
Uscite a marzo di quest'anno
Che non so se qualcuno le ha lette chi non le ha lette può leggersela ma chiedo a tutti
Cosa c'entrano queste linee guida sui percorsi individuali personalizzati di emancipazione e di i cosa ma al momento dalla consapevolezza di cui stiamo parlando in questi giorni
A parer mio non c'erano proprio niente perché però una cosa burocratica di di di tecnica varie
E questo è l'unico prodotto che mi risulti almeno dell'assessore ragione alla sanità che ha fatto dopo la degli intimi l'unico atto ufficiale e pubblico e se linee-guida
Allora
Per
Fare in modo che sì
Viva in una società un po'migliore
Io credo che
Non sia sufficiente né la presenza di buoni amministratori come qui
L'abbiamo
Nella presenza di buone operatori come comunque ci sono dappertutto ma oltre le istituzioni è fondamentale che ogni cittadino si riappropri del suo potere di contare qualcosa e di dire la sua rispetta gli obbrobri che quotidianamente vediamo
Pressando lo salutiamo
Ragazzo credo che ci ha raggiunto e in questo momento vediamo un attimo
Di respiro
COSAC almeno si ambiente capitis c'è più a che punto siamo arrivati c'è qualcuno ancora del pubblico che vuole parlare che vuole chiede la parola perché altrimenti sì
Sì c'è una pressione in fondo prego
Prego
Il microfono
Il microfono altrimenti RAI Radio Radicale ci perde
Qui così
Così