Viaggio nell'illegalità del carcere in Italia: intervista al Garante dei diritti dei detenuti della Regione Sicilia Salvo Fleres e testimonianze di operatori e detenuti della casa circondariale di Giarre

Parte dalla Sicilia un viaggio per raccontare lo stato di legalità delle carceri italiane le drammatiche condizioni detentive a cui sono sottoposti circa sessantasette mila attualmente detenuti del nostro Paese e la sofferenza dell'intera comunità penitenziaria
Che vede detenuti direttori agenti e tutti gli operatori vittime allo stesso modo della crisi della giustizia
Nelle prossime settimane Radio Radicale trasmetterà in forma integrale l'inchiesta realizzata in alcuni istituti di pena italiani inchieste che potrete guardare inversione video sul sito fa notizia punto it
Oggi vi proponiamo un breve estratto dell'intervista Salvo Fleres garante regionale detenuti della Sicilia seguiranno testimonianze di operatori detenuti raccolte nella casa circondariale di Giarre in provincia di Catania
La situazione siciliana è sostanzialmente identica in quanto la drammaticità con la situazione in molte altre regioni anche se
Dal punto di vista dei dei numeri
La la Sicilia e la seconda regione d'Italia in quanto ha
Numeri non numero di di reclusi
Ma il dramma
Della Sicilia di doppia natura perché
C'è un elevatissimo numero di reclusi se non siamo intorno ai sette mila seicentosette mila settecento ovviamente i dati oscillano giorno dopo giorno
E
E tuttavia questi reclusi sono suddivisi in ventisei strutture penitenziarie più uno PG
E questo certamente determina una situazione di disagio anche di natura organizzativa non di facile soluzione
Ma a parte l'affollamento sicuramente una carenza di trattamento una carenza di trattamento legata
Ad una insufficiente quantità di educatori
Che in parte viene supplita da una azione svolta dalle organizzazione di volontariato da una assoluta carenza di psicologi
Mediamente un detenuto siciliano viene ascoltato da uno psicologo due volte durante il suo periodo detentivo e tenga conto che
Una volta è obbligatorio non senso un momento all'accesso in carcere obbligatoria la la conversazione diciamo così che
Il detenuto fa con lo psicologo quindi c'è una situazione veramente drammatica ma gli effetti si vedono
Valutando i dati sui suicidi sui sugli atti di autolesionismo su
Su
Gli atti di protesta che si sono
Registrate l'anno scorso e che purtroppo si ripetono frequentemente a causa di una situazione
Veramente drammatica questa si somma il dramma anche della Polizia penitenziaria e che in una quantità insufficiente oltre che frammentata per cui diventa anche difficile operare dei trasferimenti interni alla Sicilia proprio perché e il numero di carcere talmente alto
Che
Gli aspetti organizzativi creano un disagio nel disagio
Quanti sono gli agenti ma sono circa sono circa quattro mila all'incirca dovrebbero essere settecento in più
Vado naturalmente per grandi numeri
Cinque anni
Teorici e sono sette mila oltre quasi ottomila insomma ecco
C'è stato un momento in cui hanno superato la soglia di otto mila coi un poco di provvedimenti cosiddetti svuota carceri che in realtà non hanno sortito l'effetto
Previsto un po'per contingenze diciamo così legate alla alla andamento della giustizia sono leggermente scese mai una cifra assolutamente incredibile rispetto a quella che la capienza delle strutture
Ripeto il problema è che il numero di detenuti molto elevato la insufficiente quantità di magistrati di sorveglianza ma accanto a questo
La insufficiente quantità di educatori determinate ingolfamento della dell'attività perché magistrato di sorveglianza dice io non posso decidere se no no
Delle relazioni a supporto che mi consentano di decidere relaziona supporto dovrebbero farlo bene gli educatori gli psicologi i gruppi di ascolto cosiddetta all'interno delle carceri
Manca mancano gli educatori mancano le relazioni mancano i magistrati di sorveglianza in numero sufficiente
L'effetto finale e che manca una tempestività nel godimento per esempio della legge cosiddetta svuota carceri ma anche dei provvedimenti di minore entità ma per un detenuto essenziale
Io credo che se non si interverrà in maniera diversa l'amnistia sarà l'unica soluzione praticabile
E lo dico non perché sia convinto che sia la miglior soluzione perché quando noi parliamo di un reato dobbiamo pensare a chi lo ha commesso ridacchiando lo ha subito
La situazione delle carceri italiane in questo momento non garantisce affatto il recupero del recluso alla vita civile non garantisce il rispetto all'articolo ventisette della Costituzione tutt'altro
Allora
Mi rendo conto che se non ci saranno altri provvedimenti questa sarà l'unica soluzione praticabile però io auspico che chi ha commesso un reato venga punito
Non necessariamente con il carcere ma venga punito
L'amnistia viene percepita dall'opinione pubblica in maniera diversa naturalmente come una sorta di tracciato lasciapassare perché ha commesso un crimine questo
Di questo bisogna tenere conto però ripeto nella situazione in cui ci troviamo probabilmente diventerà molto presto un'unica soluzione praticabile se non si farà altro
Non era la prima volta che io partecipavo ad una ad un network ad una catena di
Di di protesta legata sullo sciopero della fame della sete era la prima volta che ne facevo uno anche de La sette e devo dire che con le temperature meridionali
è stata dura io
Io non so come faccia Marco Pannella
Ripeterle frequentemente queste iniziative ma devo dire francamente che mentre lo sciopero della fame che avevo già fatto in passato in più occasioni non mi ha
Provocato particolari disagi
Quello della sete vuoi un po'perché era la prima volta vuoi perché c'era caldo non lo so però insomma con qualche diserzione Roma provocato valori farei anche domani se fosse utile
Quello che abbiamo ascoltato era Salvo Fleres garante dei detenuti della regione Sicilia sentiamo ora la voce dell'unico psicologo in servizio nel carcere di Giarre a seguire la breve testimonianza di due detenuti
Prego
Dall'esondazione del Rio Renzi attenzione
Lorenzini
Di attività di osservazione trattamento
La
Stereo relative tutti nel
Vedi
Che sia
Qui siamo alla
Semiseria era
Proprio
Favorevole
Va bene
Infine onorevole Lolli
Progressivamente
Sospendiamo
Due mezzo
Perché è un documento essere
Di fatto
Sono quindi due giorni di utilizzo
Spazi
La voglia
All'emergenza per tutti soprattutto a fronte delle grandi responsabilità non mi nascondo
I sensi di colpa grave equamente
Quindi fornirci gli strumenti attrezzata ricorrente per ammortizzare
Mi sentivo
Perché
E se operatore specializzato il
Angosciati però che cosa possiamo fare immaginabile civile con una
Grande spirito di umanità grande motivazione dinanzi
Peraltro dimenticare una stanza sequestrato chi va
Forte insomma credo esperienza dell'attenzione
Una versione del sito nella libera università modalità non è un qualcosa che si scopre
Sono
Se senza
Sì una settimana
Non sempre perché
Stato tre mesi aspettava il dentista
Uno in meno
Non lo chiamò
Sempre dolore non riuscivo a dormire settaria un giardino
Il PD marginalmente
Non è vero
Proprio smottamenti
A Trieste ma sarà
Otto fatto perché spesso
No tedesco anche per trasferimenti
Dell'espulsione
Una
Essendo straniera sotto il nome del Gruppo chiede se esiste
Espulso implorato
Sì
Già da settembre tenuto neanche non rispose
Se negli anni scorsi
Adesso
Subito neanche
Sì un uomo niente
Se ci sono delle leggi non ci sono determinate leggi scritte grosso lo Stabat carta
I magistrati non applicano
Non so perché nulla
Va bene rimasto deluso
Pone poi arrivi a risolvere il problema con il tutto probabilistica
O mi sbaglio presenti in un'altra persona slovena persona censurato accedervi istantanea ed eravamo in attesa del processo stessa
Sanate queste indotta
Bracciali giacciano sotto il controllo
Contanti elegge io sento
Poi voglio un attimino anche dimostrato bene però
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