La nuova crisi tra Serbia e Kosovo - Intervista a Matteo Tacconi

Alta tensione nel nord del Kosovo al confine con la Serbia Pristina decide il blocco dell'importazione delle merci serbe risposta l'analogo in bar come Senato danni da Belgrado in via unità speciali della polizia i serbi scendono in strada alzano barricate
Le truppe della NATO della KFOR cercano di prendere il controllo della situazione ma ci sono incidenti muore un poliziotto kosovaro poi quando la situazione sembra essere tornata una relativa calma estremisti serbi attaccano nella notte un posto di confine lo distruggono c'è molta preoccupazione nella comunità internazionale il Consiglio di sicurezza dell'ONU ha deciso una riunione a porte chiuse insomma una situazione molto delicata di nuovo una situazione molto delicata in Kosovo ma al di là della cronaca di queste ore che peraltro cambia quasi di di minuto in minuto vogliamo però cercare di capire perché periodicamente il Kosovo è e alcune zone del Kosovo sono teatro di tensione di violenza e vogliamo fare l'ho con Matteo Tacconi giornalista esperto di Europa centrorientale di Balcani autore tra l'altro qualche anno fa di una libro molto interessante Kosovo la storia la guerra il futuro un saggio in cui si ricostruiscono le radici del conflitto tra serbi albanese esploso poi nella guerra di novecentonovantanove ma se arriva fino ai giorni nostri buongiorno Matteo
Buongiorno
Allora appunto cercando di andare un po'al di là della cronaca di queste ore
Vogliamo un po'capire perché chiaramente chi del Kosovo sente solo parlare in queste occasioni si si ricorda della guerra
Però lì ci sono delle ragioni molto profonda insomma e magari magari gli attacchi le violenze di queste ore sono con dote sono state messe ATO da estremisti e però c'è un conflitto proprio che i etnico che apparentemente sembra insanabile
Sì ci ha di fatto è questa la situazione dopo l'indipendenza del Kosovo avvenuta
Il diciassette febbraio del due mila otto
C'è una una stabilità imputabile con io la definirei così
La situazione del Kosovo nel senso che
Ormai per quanto riguarda l'indipendenza non si possono spostare indietro le lancette della storia
Però dall'altra parte è anche vero che
Lì in Kosovo rimane è una situazione abbastanza precaria e soprattutto nella parte settentrionale del Kosovo vale a dire quella che che si snoda intorno alla Mitrovica
Che è una città divisa tecnicamente
Separata dal fiume Ibarra a nord del quale vivono i serbi e a sud del quale vivono gli albanesi
Lineare il grosso punto difenditi di tensione la situazione non è assolutamente cambiata ma non solo rispetto
Alla data dell'indipendenza a mare rispetto a la fine della guerra abbiamo a che fare con un conflitto
Congelato che ogni tanto come è accaduto nei giorni scorsi in maniera particolare ieri siti si surriscalda a questo proposito queste queste violenza che di questi giorni questi scopi di tensione
Diciamo così sono degli scopi isolati certo frutto di questa tensione ma tutto sommato legati a
Situazioni contingenti come è stato per esempio adesso questa chiamiamola tra virgolette provocazione dell'invio della polizia al confine per rafforzare l'embargo all'importazione di merce serve oppure oppure sono sono gli indizi di un conflitto che che potrebbe tornare a Ascopiave somma tu i Balcani le conosci bene se anche reduce da un giro recentissimo insomma quale l'umore che che che serpeggia sotto
Questi scopi di violenza ma guarda io credo cioè voglio sperare soprattutto che sia
Allora io da come la vedo personalmente è che i Balcani oggi
Non sono più i Balcani di cinque prefetto otto anni fa
Nel senso che tutti i vari paesi posti due slavi a parte la borsina cash problemi interni a parte il corso che
è troppo giovane no come è stato quindi
Chi deve ancora formare stanno migliorando e stanno migliorando grazie al fattore europeo cioè all'idea che prima o poi
Che poi pare sembra essere poi piuttosto che prima
Ci si possa incamminare verso l'Unione europea ed aderire
Quindi vede una situazione meno incandescente rispetto a in generale nel complesso balcanico rispetto a qualche tempo fa però è anche vero che
La Bosnia in Kosovo sono un po'delle eccezioni
La bottiglia perché c'è una situazione completamente stantia non si riesce a fare riforme e il Kosovo perché come dicevamo prima c'è questa situazione di Mitrovica Nord ancora tutta da definire io però in quello che è successo in questi giorni veder le cose la prima
Appunto un tentativo tu lo dicevi da una provocazione è un tentativo secondo me del Governo di Pristina di forzare un po'la mano
Cioè vedere che tipo di reazione poteva innescare l'invio della della della polizia kosovara quindi legata al Governo di Pristina nel territorio a maggioranza serba dove
Per per far capire come la situazione dicono le cosiddette istituzioni parallele cioè di fatto
Mi trovi sa la paesi l'effetto di Mitrovica Nord
E i comuni a nord del Kosovo ricadono nei confini del Kosovo ma sono
Governati da da da da Belgrado assessore si usa la moneta serva ci sono le istituzioni scuole e uffici pubblici
Istituzioni culturali serbe quindi di fatto è un prolungamento territoriale della Serbia che ricadente nel territorio del corso questo genera il punto detenzione
Secondo me il Governo ripristina
Ha voluto vedere
Che che tipo di reazione appunto poteva provocare una forzatura del genere
Per perché per capire soprattutto se in prospettiva il autorità centrali di Pristina quindi anche il Kosovo
Può quindi una qualche maniera
Con questa relazione rarità anche in questa zona dove la sovranità non ce l'ha ecco a questo proposito siccome tra l'altro quale negli ultimo anno e mezzo se registrato e
Ricordiamo per chi ci ascolta che comunità serbe sono presenti realmente in tutto il Kosovo tra l'altro in occasione delle ultime scadenze elettorali si è notato che
Mentre appunto nella zona nord quella nord del fiume Ibarra c'è appunto questo rifiuto di riconoscere l'autorità di Pristina nelle altre comunità invece si comincia lentamente a
Accettare di fatto la situazione ma ecco e rispetto al nord ha proprio anche per quello che tu stavi dicendo in questi anni si è parlato di varie soluzioni possibile dal dallo scambio di territori
Cioè praticamente a ridare la la nord del Kosovo a maggioranza serba alla Serbia in cambio delle area sud della sede a maggioranza albanese al Kosovo oppure a forme di autonomia molto spinta qualcuno ha tirato in ballo l'Alto Adige per esempio o altre situazioni del genere secondo te qual è una situazione praticabile
L'economia
Favorire lo sviluppo economico per mio io non penso che che che che sia possibile uno scambio di territori cioè non almeno le alchimie politiche male questa è una non sarà lì secondo me si è peraltro a questo a dire
Sono in cui si sta muovendo
Sarebbe perché ricordiamo che poco tempo fa è stato firmato un accordo tra il Governo kosovaro e il Governo serbo la prima volta che sono veramente seduti a un tavolo
Assieme e hanno prodotto qualcosa e non accordo diciamo
Che non è politico ma riguarda gli aspetti della vita quotidiana e in particolar modo la possibilità per i kosovari di circolare in Serbia anche se non con il passaporto
No quindi con un con la carta d'identità e il che significa che la Serbia continua a rifiutare l'esistenza del corso ma questo
Lo sappiamo e poi il riconoscimento di titoli di studio ecco sono piccole misure che però
In un certo qual modo facilitano la vita quotidiana e secondo me si deve proseguire su questa strada quindi
Favorire le condizioni minime decenti
Di vita per per gli abitanti di cui di tutto il corso e di Mitrovica Canato una poverissima
E cerca di stimolare lo sviluppo economico perché non c'è Celli la disoccupazione quaranta cinquanta per cento vige un sistema di corruzione
Oligarchie rapaci e malaffare che emenda organizzata che ci ha in mano tutto secondo me
Spingendo su stando questa leva si potrebbe ottenere qualcosa
E non credo appunto le alchimie politiche politica il cambio scambio scambio di territori e quant'altro perché non credo che possono funzionare l'economia è la chiave se voleva chiudere l'asilo su quanto detto prima se da una parte a mio avviso c'è stato un tentativo di di di forzare la mano del grande del Governo kosovaro dall'altro c'è una cosa
Interessante su cui ragionare cioè la reazione e questo tentativo ha dimostrato che a nord i serbi continuano a fare resistenza a differenza dei se de de dei serbi del che vivono a sud del fiume IBAR
Critiche sono anche svantaggiati perché non corrono né la contiguità territoriale con con la madrepatria dall'altro lato forse questa reazione dei serbi
Nell'alla reazione etnica nei confronti degli albanesi e delle istituzioni centrali dipesa ma può essere visto anche come una reazione nei confronti della delle politiche di Boris Thatcher Boris Tariq Presidente serbo
Ha consegnato radice altri cioè
I due criminali di guerra ancora latitanti negli ultimi giorni ultime settimane I tre al Tribunale internazionale dell'Aja per i crimini nella ex Jugoslavia essa cercando di portare il Paese verso l'Europa nei prossimi mesi la serve potrebbe
Grazie grossi progressi compiuti negli ultimi tempi ottenere lo status di Paese candidato all'adesione tutto questo potrebbe aver portato alcune frange estremiste dei serbi del nord del Kosovo
A ritenere che la Serbia la madrepatria si stia dimenticando di loro e quindi potrebbe essere anche vista come una reazione
E chi al Governo centrale restituzione di Pristina ma anche nei confronti di di Belgrado che imperialista dimenticando
Sì certo questa è sicuramente una una perché è indubbio che
In questi ultimi anni l'a Belgrado il Governo di Belgrado prima di tutto il presidente età dice hanno dato prova di grande pragmatismo ma non solo anche il anche il partito socialista che fu di Slobodan Milosevic e con la leadership dei vista da Circe
E e con l'alleanza dopo le ultime elezioni coi democratici Ditadi ci ha dato prova è stata la dimostrazione che insomma
Tante cose sono cambiate somma anche la strada anche la la la la spaccatura dei dei degli ultranazionalisti dei radicali serbi e la nascita di un po'Tito più conservatore ma non così estremista insomma sono tutti segnali interessanti di quello che è avvenuto a Belgrado in questi ultimi anni
Sicuramente sicuramente la Serbia ha fatto dei progressi incredibili
E penso che i sederi cioè si debbano anche riconoscere questi progressi io non saprei cosa chiedere di più alla ferrovia se mi dovessi mettere nei panni
Osserverebbe europea con il resto bisognerebbe dargli lo status di Paese candidato in modo da dargli una road map precisa anzi sono nell'arredamento trattamenti però qui c'è un problema scusa ti interrompo c'è un problema pratico cioè a questo punto il ruolo dell'Europa tu nel tuo libro parlando dice che un certo punto sono ovviamente sintetizzo rapidamente rispetto alla vicenda del Kosovo c'erano
Degli degli dei vincenti degli sconfitti tra i vincenti intende indicarvi gli Stati Uniti e la Russia tra gli sconfitti l'Unione europea e la Serbia il tuo libro di qualche anno fa
E ancora così e in che senso l'Unione europea è uscita sconfitta dalla
E lo è ancora
Ma è uscita sconfitta nel senso che comunque
Fine quando l'Europa si i video sempre una sconfitta il dato che l'Europa si è divisa e ancora lo è
Rispetta indipendenza del Kosovo perché ci sono cinque Paesi comunitari che non a tutt'oggi non la riconoscono
Credo che Thomas difficile far maturare una posizione comune
E quindi questo si riflette anche nel nell'entourage della Missione EULEX una missione civile molto pesante no con migliaia di di funzionari che astratta dispiegata in Kosovo dall'Unione europea e proprio ieri è uscito un commento
Molto interessante dei Guardian anche metteva in risalto come la Missione EULEX non non hanno non sia né carne né pesce cioè sia composta da gente che sta lì con ottime buste paga
Ma che in realtà non non si sa cosa cosa cosa stia comminando
Quindi sai non avere cioè credo questo io che non penso che sia tutta colpa di è un ex perché è un po'come il discorso dell'Alto rappresentante in Bosnia no viene criticato tutti dicono l'Alto rappresentante non combina nulla non fa nulla per la Bosnia
Però non solo non può decidere c'è a decidere
Sono sono i paesi che che che che stanno dietro l'Alto rappresentante sono le potenze internazionali e se gli Stati Uniti
La Russa ed europee hanno posizioni disparate l'Alto rappresentante non può fare nulla allo stesso tempo era l'ex se l'Unione Europea divisa al suo interno
Non è che posso avere grossi poteri
Quindi il punto è questo quindi dire che l'Unione europea ancora sconfitta anche perché l'Unione europea cioè di Balcani dobbiamo occuparcene noi europee non possiamo lasciare il pallino in mano agli americani o i russi
Quindi che non non è vincente così ed è la posizione dell'UE
è chiaro allora sono abbiamo naturalmente messa molta carne al fuoco ognuno delle cose che abbiamo detto mentre gli ulteriori sviluppi ma era era importante comunque e capire anche che cosa c'è dietro questi scopi di violenza e distratti negli ultimi giorni in in Kosovo al lungo il confine con la Serbia e avremo sicuramente modo ritornarci speriamo non per parlare nuovamente di aspetti negativi ma magari per assegnare anche
Il progresso di di queste aree tanto ti ringraziamo molto ringraziamo grave errore Matteo Tacconi lo ricordiamo giornalista esperto di euro facendo finta di Balcani ricordiamo il suo libro Kosovo la storia la guerra il futuro pubblicato a Castel vecchi e se volete leggere le cosa scrive Matteo Tacconi oltre che trovarlo sulla stampa italiana trovate anche su internet sul suo blog era di una comunità appunto Word Press punto comma