Milano rinnovabile e solare. Fonti rinnovabili e efficienza energetica, senza nucleare!

Allora buongiorno a tutti grazie per
Essere presenti qui a questa iniziativa promossa dalla Lista Bonino Pannella per Milano in collaborazione con
Il quotidiano ecologista a terra
E con Radio Radicale
Appuntamento sulla Milano rinnovabile e solare non solo come vocazione
Ci auguriamo di già immediata chiara di una
Così di una impostazione di una preferenza ma proprio di un progetto di un Progetto per la città di Milano siamo assolutamente ormai a pochi giorni dalla voto sulle elezioni
Amministrative e
Volevamo dare e creare questa occasione per spiegare concretamente cosa vorremmo e cosa è possibile fare sul fronte dell'energia del risparmi efficienza energetica da una parte
E delle
Fonti rinnovabili dall'altra a partire da una grande città da quello che si può fare una grande città e lo faremo tra poco Simona viola
Presenterà intanto invito dei primi due interventi di questa prima fase della mattinata il programma lo avete in distribuzione comunque ricordiamo che è confermata la partecipazione la presenza di
Emma Bonino che anche candidata
Della Lista Bonino Pannella in fondo la Lista per Trieste
Elezioni comunali e del
Candidato sindaco che sosteniamo che Giuliano Pisapia
Allora
Magari partendo da una riflessione più di
Politica
Nazionale ricordiamo che
Il dodici tredici giugno
Parentesi forse
Chiusa parentesi si andrà a votare o di un referendum
Un nuovo referendum
Dopo quello che
Negli anni Ottanta fu promosso e vinto grazie anche
Al Partito Radicale allora sulla questione dell'energia nucleare
Già allora come radicali proponevamo non tanto noi geologico ma tutta una serie di considerazioni che riguardavano anche la sicurezza ma che riguardavano
Una considerazione di costi opportunità della scelta nucleare sul piano della sicurezza ovviamente purtroppo
I tragici fatti molto recenti non ci possono che
Far ricordare come
Proprio
Quelle centrali nucleari che furono impedite da quel referendum erano della stessa adesso dice si dice generazione
Di Fukushima
La la quale questione evidentemente non è una questione neutra ma in quel
Forse cioè forse si terrà a referendum
C'è un collegamento di ordine più generale che voglio fare adesso tra i problemi di merito che si discutono quando si cerca di parlare di politica di proposte politiche
è un dato di contesto che è la ragione fondamentale della presenza della Lista Bonino Pannella le elezioni il contesto è quello della
Vita del diritto della legalità e della democrazia nel nostro Paese
Una lettura
Che magari
Cuper qualcuno potrà sembrare
Troppo negativa troppo pessimistica è una lettura che però sta al centro dell'analisi quindi delle iniziativa
Radicale ed è quella di una
Non democrazia di una sistematica cancellazione dei diritti dei cittadini
Non adesso è arrivato Berlusconi è cattivo e non ci va a fare il decreto rendono questo ovviamente lo diciamo anche a coloro che
Giustamente consistendo stanno reagendo
A questo tentativo di disinnescare referendum già dicendo che poi comunque dopo quando
Non ci sarà più di mezzo il problema dell'opinione pubblica
Tranquillamente i progetti nucleari potranno tornare torneranno visto che sono già stati fatti gli affari con Sarkozy eccetera beh di fronte allo sdegno
E alla mobilitazione giusta doverosa su questo fronte non possiamo non ricordare che questa non è non solo non è la prima volta ma è che da trentacinque anni
Che
Alcuni di coloro che le quali di dei quali adesso sentiamo la loro voce a sostenere i referendum sono state proprio tra quelle che sistematicamente nei decenni hanno cercato di fare il possibile per evitare il referendum poi quando per si votano i referendum per sabotare sul quorum oppure per tradire l'esito referendario uno per tutto il finanziamento pubblico ai partiti triplicato essi nel nostro Paese dopo il novantadue per cento dei voti allora ritorniamo
Do allora
Dal nazionale al locale non sto qui a ricordare diciamo i punti di legalità che noi abbiamo posto in questa campagna elettorale comunale
Alcuni li conoscete bene la vicenda del della truffa delle firme false per le elezioni regionali in Lombardia tuttora rimasta senza alcuna conseguenza sul piano formale ma
Potete benissimo girare per le vie della città sapendo che tutti i manifesti abusivi tutti quegli affissi visto che non sono ancora stati assegnati gli spazi sono stati assegnati adesso in realtà ma tutti quelli che
Avete visto in tutti questi trenta giorni sono tutti i manifesti illegali compresi i manifesti
Di quella che dovrebbe controllare la legalità
La legalità dell'affissioni cioè il Sindaco che ha riempito di manifesti abusivi allora
Questa premessa perché la faccio perché per parlare di
Riforme riforme delle politiche energetiche di proposte
Bisogna poi poterlo fare in un contesto dove sia la possibilità
Non solo di dire quello che si pensa ma di fare quello che si dice e per fare quello che si dice
Lo strumento delle regole
Nella programmazione delle regole
Anche in un Comune
è uno strumento fondamentale allora noi
Ci siamo mossi per tempo fortunatamente proprio sul piano dell'ambiente delle e dell'energia perché invece di farvi adesso un programmino elettorale di
Qualche promessa appiccicata su un volantino
Abbiamo pensato un anno fa
Otto mesi fa di muoverci in modo diverso
Avevamo
Siccome avremmo dovuto presentarci redazioni regionali c'eravamo studiate delle cose e poi dopo non c'è stato consentito di presentarci abbiamo prestato a b queste cose che ci siamo studiati cerchiamo di realizzarle lo stesso
Ci siamo studiati regolamento del Comune abbiamo scoperto che c'era il referendum comunale in totale disuso
E allora abbiamo detto bene un programma di trasformazione ecologica della città affidiamolo non alle promesse
Di una campagna elettorale abbondantemente illegale
Affidiamolo il più possibile i cittadini ecco perché abbiamo promosso
Con un gruppo trasversale anche di esponenti di altri partiti associazioni ambientaliste cinque quesiti referendari cinque proposte referendarie
Per le quali
Bisognava raccogliere un minimo di quindici mila firme ne abbiamo raccolte ventiquattro mila autenticate certificate
E non fasulle
Tra le quali
Ce ne proprio una che riguarda
Il la questione energetica e qui arriva l'altro punto fondamentale il perché di questo appuntamento di oggi perché
Per noi
è importante ed è stato importante non soltanto
Raccontare delle cose ma anche spiegare come queste cose sono possibili e come queste cose sono possibili lo si può fare con
Gli operatori gli esperti
Perché un altro grande dramma dell'assenza di democrazia e della legalità in Italia e il divario
Enorme tra quello che si può fare perché lo dicono lo dice la scienza lo dice la tecnologia e quello che invece il potere si trova
Impigliato da vari interessi contrapposti a ritenersi obbligato a fare o ancora più spesso a non fare allora io
A mo'di introduzione prima di dare la parola Simona viola vi leggo comunque uno dei cinque quesiti cioè il quesito più direttamente relativo
Alla
Questione del risparmio energetico
E e poi naturalmente il dibattito può andare molto oltre perché
Non è soltanto
I referendum hanno diciamo la necessità della semplificazione e della scelta di temi ma
Le politiche poi possono essere ovviamente più complesse e più articolate
E quello che ci verranno a dire
Punto innanzitutto gli esperti del settore è per noi preziosissimo anche per questi ultimi giorni di di campagna elettorale allora il
Quesito referendario
Con il quesito referendario ventiquattro mila cittadini chiedono e questi riferendo ricordo si potranno in abbinata a referendum nazionali del dodici tredici giugno noi avevamo chiesto che si votasse in abbinata le elezioni amministrative
Ci sembrava la cosa più logica trattandosi
Dello stesso livello di di problemi appunto quello dell'Amministrazione comunale evidentemente qualche divisione
All'interno della maggioranza sconsigliato al Sindaco di seguire questa strada il quesito chiede volete voi che il Comune di Milano adotti il piano per l'Energia sostenibile del clima
Che lo impegni negli obiettivi europei di riduzione di almeno il venti per cento delle emissioni di gas responsabili dell'effetto Serra nel dimezzamento delle principali missioni inquinante connesse al riscaldamento degli edifici
Questa non è un'idea balzana come
Molti di voi sapranno
Il piani globali di riduzione delle missioni non sono affidati soltanto agli Stati nazionali ma lecita le Regioni
Alcuni Stati degli Stati Uniti che pure non l'hanno fatto in quanto tali sola eh
Un proprio non è un fuor d'opera chiedere che
Livelli non statuali
Realizzino questi obiettivi e all'interno del piano
Abbiamo chiesto che siano previsti i seguenti interventi la conversione entro il due mila dodici di tutti
Gli impianti di riscaldamento alimentati a caso a gasolio degli edifici comunali la conversione degli impianti di riscaldamento domestico alimentati a gasolio fino alla loro completa eliminazione entro il due mila e quindici
La previsione della classe energetica di massima efficienza come Standard di costruzione
Per tutti i nuovi edifici e l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili
La promozione e la diffusione del teleriscaldamento utilizzando fonti rinnovabili e tecnologie ad alta efficienza al fine di rito raggiungere almeno settecentocinquanta mila abitanti equivalenti entro il due mila e quindici
La concessione di incentivi per la demolizione e ricostruzione la cosiddetta rottamazione edilizia
Degli edifici a maggiore di efficienza energetica e privi di valore storico artistico architettonico attraverso premi volumetrici ovviamente va bene
Non è nel Duomo
Che si vuole
Convertire
Per l'intervento è prevista una spesa massima aggiuntiva pari a dieci milioni di euro all'anno per un triennio da inserire con un apposito variazione di bilancio comunque il primo bilancio utile che sarà coperta mediante
La parziale dismissione del patrimonio immobiliare comunale tramite lo strumento dei fondi UE immobiliari già avviato anche qui escludendo gli immobili di pregio
Storico monumentale nonché mediante il coinvolgimento di società che realizzano interventi di efficienza energetica e l'attivazione di strumenti di finanziamento in conto terzi quindi referendum che prevedono anche
Come da Regolamento una
Una precisa
Fonte di entrata e chiudo nel dire tutte queste vicende sia la vicenda nucleare che la vicenda delle politiche energetiche non solo solo sotto una
Una responsabilità è anche un potere una competenza dell'Amministrazione comunale direttamente in quanto tale cioè
Le regole sugli edifici le regole
No il Comune anche indirettamente ma molto direttamente un potere enorme grazie alla partecipazione nella società
Di energia A due A insieme al Comune di Brescia
Perché ad esempio A due A e pienamente implicata nei progetti nucleari non solo in Italia per la verità anche altrove e quindi
C'è una leva che è doppia non è soltanto la leva del regolatore
Ma è anche la revoca del gestore potremmo poi discutere lo abbiamo fatto settimana scorsa con Alessandro Profumo Ivan Lo Bello
Alessandro Di Nicola e Alberto Meomartini su tutto il problema dell'articolazione tra il Comune ricco regolatore e il Comune gestore a gestore magari anche di cose che non avrebbe la competenza sta di fatto
Che lì c'è una grande competenza possibile sul piano aziendale oltre che sul piano diciamo del regolatore e anche per questo c'è l'urgenza
Di
Usare l'appuntamento delle elezioni amministrative di Milano diciamo naturalmente con la presenza della Lista Bonino-Pannella per
Imprimere
La trasformazione ecologica della città come priorità politica in particolare qui
Discutendo la questione e dell'energia e lo facciamo innanzitutto con Simona viola che oltre alle tante cose anche spetta
Di settore
Come avvocato e che è candidata nella lista Bonino Pannella
Sante occuparsi di energia ed essere allo stesso tempo
Impegnata e è a conoscenza del modello di pensiero radicale da tanti anni perché in realtà il mondo delle energie delle fonti energetiche rinnovabili è come se fosse una cartina di tornasole
Della correttezza del pensiero radicale in tutti questi anni sull'economia pensiero che
Evidentemente non ha
Non adatto non ha dato i frutti i frutti che si meritava in realtà le fonti energetiche rinnovabili sono una una cartina di tornasole del Paese
E della sua capacità o meno di restare o di andare forse o di tornare in Europa visto i passi veloci con cui
Se ne stava allontanando e lo sono per per molte ragioni prima di tutto perché
Mostrano
Mostrano il grado di inefficienza della pubblica amministrazione una pubblica amministrazione che nella stragrande maggioranza delle Regioni d'Italia
Va in giro raccontando è il caso nel caso tra Puglia ma non soltanto la Puglia va in giro
Raccontando della del preteso impegno sulle fonti energetiche rinnovabili quando la realtà sottostante
E quella di una pubblica amministrazione
Che ha mostrato una grandissima inefficienza incapacità di pianificazione
Incapacità di gestione di un fenomeno molto complesso come è stato quello della ingresso prepotente delle fonti rinnovabili in Italia ingresso peraltro dovuto solo ed esclusivamente al fatto che siamo in Europa perché se non fossimo in Europa non saremo qua a discutere di fonti energetiche rinnovabili soltanto grazie
Alla profonda spinta o meglio al fatto che l'Europa ci ha trascinati tirati nella contesto di obiettivi che si è dati che oggi siamo qua a parlare di questo tema
è una cartina di tornasole anche perché mostra una pubblica amministrazione come diceva Marco prima dal duplice contenuto
Una pubblica amministrazione quando vuole regolatrice regolatrice spesso ingiusta spesso iniqua spesso contraddittoria e quando vuole gestore
E sotto gli occhi di tutti non non non solo e non tanto a Milano quanto in altre parti d'Italia questo modello profondamente contraddittorio con il quale molte Amministrazioni regionali penso soprattutto alla Sardegna per esempio
Di Cappellacci quella mano destra dicono non vogliamo l'eolico sulle nostre coste e con la mano sinistra dicono ma se l'eolico si fa
Lo dobbiamo fare noi con la società regionale certe costituita apposta per questo è una tipica situazione
Di contraddizione italiana
Dove assistiamo appunto a questa gravissima e velenosa commistione
Tra l'attività di regolazione che spetta all'Amministrazione e invece una progressiva strisciante silenziosa appropriazione di spazi di mercato ed economici
Che dovrebbero invece essere lasciati al mercato
Ricontino una cartina di tornasole il mondo delle rinnovabili perché mostra una pubblica amministrazione spesse volte scorretta bugiarda
Iniqua
Il tema degli incentivi sul fotovoltaico in questo senso è veramente sintomatico
Si può discutere o meno sul fatto che incentivi precedentemente previsti fossero
Troppo ricchi o troppo poveri quello che è incerto e che non è tollerabile di vivere in un sistema in cui il medesimo Governo si
Rende conto dopo pochi mesi perché di questo stiamo parlando neanche pochi anni dopo pochi mezzi
Che forse è quello che aveva previsto e i messaggi che va dato al mercato erano messaggi eccessivi ora troppo generosi e con du con delle scosse elettriche proprio il caso di dirlo drammatiche
Per un sistema finanziario ed imprenditoriale da dei segni di carattere completamente contrario dopo pochi mesi tutto questo
Non è serio e non è serio come non sarà serio questo Paese
Quando si presenterà a breve all'appuntamento con gli obiettivi comunitari perché tutto ciò di cui stiamo parlando il tema delle fonti rinnovabili
E della necessità di implementarle nel nostro Paese non dimentichiamoci che appunto
è viene da lontano è viene da fuori di noi
Viene dalla impegni di carattere internazionale comunitario che abbiamo assunto
E quindi si sta avvicinando presto il momento in cui all'Italia verrà chiesto di sapere se ha fatto i compiti che si era assunta sia in sede internazionale con la sottoscrizione del protocollo di Kyoto e impegno
A diminuire le emissioni dei gas serra sia insieme in sede comunitaria dove aveva promesso di raggiungere il venti venti venti non so tutti quanti di voi sanno che peraltro l'Italia sì fatta lo sconto detto non venti scusate ne diciassette diciamo facciamo quando poi però ce la fanno
E di arrivano notti operatori mercato è pronto aggiunge con le sue ecco che improvvisamente si dice no abbiamo già superato i limiti ma come te gli è scontato un machete prima e poi da
Sì il riferimento era all'anno però attenzione e vero che è riferimento all'anno ma quando il Governo giustifica la riduzione dei limiti delle delle del degli incentivi con il preteso superamento del limite annua l. non dobbiamo dimenticarci che quel limite era anch'esso è stato oggetto di uno sconto con il piano energetico nazionale del Governo a Bruxelles che aveva detto scusate dieci mila non ci arrivammo vorremmo arrivare ottomila allora non era completamente vero
Esattamente esattamente morale abbiamo a che fare con una un una una un settore quello delle fonti energetiche rinnovabili che secondo me
è esemplificativo è come se fosse a me una metafora Sciascia raccontava della Sicilia come metafora
Dell'Italia le fonti energetiche rinnovabili sono una metafora del rapporto tra mercato e e organizzazione statuale il modello anche amministrativo è infine una metafora
Anche sotto il profilo di un malinteso ecologismo che troppe volte
Purtroppo racconta di luoghi comuni scorretti e ai quali io credo appunto chi fa politica
Persone con cui facciamo politica non non è disposta ad accettare malinteso ecologismo e quello che non riesce accogliere la profondità della sfida che ha davanti un Paese che si trova a dover fare una sintesi
Tra una capacità di produrre Energia pulita quindi con un contenuto forte una valenza forte
Di risparmio ambientale non dimentichiamoci che le regole del dispacciamento dovrebbero dico dovrebbero perché poi tecnicamente non è esattamente così
Essere tali per cui ogni qual volta un impianto fotovoltaico un impianto eolico entra in in funzione dovrebbe aversi correlativamente una riduzione delle emissioni dei dei dei gas ad effetto serra
E quella invece quella vulgata
Anti rinnovabili che si sente sempre dappertutto sempre più strisciante dappertutto che racconta delle turbine eoliche come dei mostri calati sul territorio o dei parchi fotovoltaici
Con questa bufala della della
Consumo di territorio con le ragioni per le quali ho chiesto di farci questa mattina una chiacchierata insieme a Mario Zambrini e Alessio Battistella risiedono proprio nel desiderio di di trovare dei contenuti reali e di raccontare il vero mettendo da parte i luoghi i luoghi comuni Mario Zambrini è un analista serio
Non è un analista demagogico
Perfetta non è un analista populista
è un analista serio che parla di numeri di realtà e che a recentemente elaborato dei contenuti sulla su questo tema del rapporto del fotovoltaico con la
Con il cosiddetto consumo del suolo che sono sicura che vi interesseranno per parte sua Alessio Battistella ci racconta come questa favola del territorio
Devastato dalla bruttezza delle fonti rinnovabili sia in realtà un luogo comune e che le fonti rinnovabili possono e quindi devono perché se possono devono
Anche essere un elemento estetico per il territorio o per la città perché alla città
Dobbiamo tornare perché noi oggi siamo qua
Anche in una prospettiva milanese con le correlata alle alle alle elezioni comunali allora il discorso di Marco Cappato e la raccolta di firme
Sulla referendum è sicuramente una proposta seria concreta a smentire chi
Dei radicali della Lista Bonino Pannella
Sempre ci civili imputa un eccesso di astrazione sono queste proposte concrete che uno dice ma come sono così banali dovrebbero essere ovviamente le proposte per la fuoriuscita dalla condizione di soffocamento
Nella quale si trova a Milano ma eccetto sono proposte che non fanno a fare non fanno fare gli affari agli amici questo è sicuro che non hanno dietro di sé un operatore immobiliare o un operatore industriale che le sponsorizzata con
A fianco fiumi di denaro per la campagna elettorale noi appunto non abbiamo fiumi di denaro e neppure rivoli
Le nostre proposte politiche sono proposte svolte solo ed esclusivamente nell'interesse della collettività e non e non degli amici solo proposte europei sono proposte capaci di portare il Paese in una dimensione di pianificazione in cui guardiamo davvero a quello a quello che accadrà e che costruiscono un disegno autentico per la fuoriuscita dalla condizione in cui si trova a Milano
Alla proposta referendaria mi piace aggiungerne un'altra io credo che è vero che a Milano non ci sono i salti e corsi d'acqua
Per fare centrali idroelettriche e certamente non c'è il vento per installare turbine eoliche a Milano però c'è più sole di quanto non si creda
Allora io credo che una proposta seria
Che vada nel senso della fuoriuscita dagli affari della politica ma della capacità della politica di continuare ad essere invece un volano positivo per l'economia
Sia quella per cui la municipalità il Comune di Milano indica una gara trasparente dalle regole scritte prima e non scritte dopo e scritte sulla carta e non sull'acqua per
Per realizzare
Impianti fotovoltaici sulle proprie proprietà immobiliari dico questo perché non sarebbe la prima volta che Amministrazioni comunali o regionali
Mettono a disposizione le proprie proprietà immobiliari per la realizzazione di impianti da fonti energetiche rinnovabili o impianti fotovoltaici come in questo caso
Ciò che però mi piace sottolineare di questa proposta e che non vorremmo all'ennesima mini A due A nella quale il Comune detiene sessanta o le tanta per cento
Della società di scopo in cui fa i soldi sul fotovoltaico ma vorremmo esattamente il contrario vorremmo cioè che il Comune in lei tesse nel mercato quel volano rappresentato dalla messa a disposizione dei propri tetti delle proprie superfici e se c'è indice S una gara per offrire a al miglior offerente a colui che gli offre il migliore ai canoni per il diritto di superficie come se fosse un condominio non come se fosse un para
Operatore industriale per coprire di pannelli fotovoltaici le superfici comunali il Comune ha una un enorme patrimonio immobiliare
Una ricognizione è possibile un modello come quello che vi propongo è un modello un modello serio che a fianco alla politica di efficienza energetica la proposta di efficienza energetica contenuta nel referendum
Rappresenta una una proposta seria seria per il Paese io vi non non mi resta che lasciare la parola a a Mario Zambrini e ad Alessio ad Alessio Battistella
Non senza concludere dicendo che questo Paese a me sembra più avanti delle sue istituzioni che si è mostrato più avanti delle sue istituzioni in questa vicenda appunto abbastanza
Poiché accade che ha del ridicolo se non fosse vera della dell'incentivo sul fotovoltaico il cosiddetto incentivo fotovoltaico dove improvvisamente si è
Principi abbiamo scoperto che c'era un tessuto produttivo più ricco più avanti più giovane più più tutto il quanto le istituzioni non fossero ma è un Paese più avanti anche quando scopriamo che il fotovoltaico l'eolico piace ai cittadini di patrimonio ormai comune di questo settore
Una ricerca di Mannheimer interessantissima che ha mostrato come all'ottanta per cento dei cittadini
Gli impianti da fonti energetiche rinnovabili piacciano e piacciono molto
Come questa percentuale scenda settantotto per cento quando ci sia un cui s'intenda intervistato un campione di soggetti che viva nelle vicinanze dell'impianto il senso
Però lì col fotovoltaico I cittadini piace allora forse bisognerebbe smettere di impugnare la le fonti rinnovabili soltanto come campagne elettorali e metterli
Nel nel retro delle facce che compaiono sui manifesti per dare così questo segnale pubblicitario o no di freschezza di novità di e occuparsene invece invece seriamente
Allora lascerei a
A Mario Zambrini la parola
I nostri occhi lussuosi cioè con
Suppongo soltanto grazie
Allora che è come sapete molto netto lascia e quindi io voglio anche ricordare io non credo in contraddizione con le cose fossero state dette però anche un impegno
Radicale su quanto
Rispetto alla all'utilizzo agli inizi incentivi energie rinnovabili eccetera anche in quanto di distorsivo dei meccanismi attuali eccessivamente tesi assalto e ovviamente
In cui dei meccanismi che in particolare magari in zone dove
Un conto è fare insomma incontro fare l'eolico dove il vento c'è per esempio
Un conto dove farla per farlo dove il vento non c'è
E anche
Rispetto alla al consumo di suolo ci sono ovviamente aree il territorio che sui quali bisognerebbe fare particolarmente attenzione prove appunto io credo che non si è contraddittorio occuparsi di questo cioè di impedire
Storture e ventidue eventuali inefficienze e la promozione come priorità oltre che il risparmio energetico anche delle energie rinnovabili volevo anche
Approfittarne per ringraziare Francesca che però non vedo l'ora lo farò quand'era lì Francesca Montemagno che ha coordinato tutto il lavoro di preparazione di questo appuntamento e anche lei
Candidato della Lista Bonino Pannella queste elezioni al amministrative e a questo punto finalmente la parola
Mai li ha valenza
Siccome hanno imparato qualche ad Amia Farinata niente Italia che appunto a questa serie Agenzia di analisi
No allora spetta se mi copre necessario per radio radicale
Segnalare le altissime Laraia radicale ha bisogno della
Funzionano
Buongiorno io vorrei intanto
Richiamare la vostra attenzione su alcune questioni diciamo di
Sfondo di di di cornice dentro le quali si inserisce questo
Ragionamento sulle fonti rinnovabili
Il venti per cento poi diciassette sola comunque il venti per cento di cui si parlava
Poco fa e che attualmente costituisce l'obiettivo
Cogente obbligatorio per il nostro Paese assunto nell'ambito dell'Unione europea è a per
Unanime il riconoscimento di tutti coloro che cercano di costruire degli scenari di
La lotta al cambiamento climatico associato alle alla alla al all'incremento delle concentrazioni dicevo in natura e
Per unanime riconoscimento un obiettivo limitato modesto e probabilmente insufficiente
Ne discende che seppero sbaglio facessimo il trenta per cento nessuno verrebbe a dirci cattivoni che cosa state facendo dove ad attestare intenti il venti è come dire un obiettivo di minima
Che sicuramente dovrà essere aggiornato e sicuramente dovrà essere aggiornato in modo anche consistente nel momento in cui si cercherà di fare avanzare a livello europeo tubo mondiale più per preferibilmente la politica
Conto l'effetto serra
E d'altra parte
Sette sono ormai numerosissimi Benassi segnalati alcuni neppure accennato nei rapporti elaborati ed agenzie internazionali per centri di ricerca due istituti e quant'altro
Che configurano degli scenari di
Totale
Poi produzione di energia sulla base dell'utilizzo di fonti rinnovabili nel breve medio o lungo termine per intenderci molti scenari costruiti alla
Ancorati diciamo al due mila e cinquanta prefigurano
Delle situazioni più o meno spinto di autosufficienza del continente europeo nella produzione di energia elettrica esclusivamente sulla base di fonti rinnovabili quindi stiamo parlando di qualche cosa che potenzialmente
Assume una valenza strategica che va oltre gli obiettivi per il conseguimento di obiettivi che ci vengono imposti dalla
Europea che sono peraltro diciamo mettere cogenti ancorché insufficienti e limiti limitati
Le fonti rinnovabili possono garantire nel medio termine costi di produzione comparabili con le fonti tradizionali le fonti rinnovabili soprattutto garantiscono
Sotto il profilo della lotta alla e al cambiamento climatico delle emissioni unitario di anidride carbonica equivalente per chilowattora prodotto che sono
Chiaramente
Chiaramente sono sono sono chiaramente non riferite alla semplice produzione ma laddove si consideri l'intero ciclo di produzione intorno ciclo di vita degli impianti che producono energia e quindi va a livello ideologico a contenuta diciamo
No negli impianti che producono
Energia elettrica hanno comunque vuole per fare a meno che sono assai lì
Voglio dire proprio tempi assai
Migliorativo rispetto a quello che non lo scenario attuale e anche rispetto a quello che potrebbe essere uno scenario con una premetto penetrazioni diciamo dell'ordine dieci venti per cento di tutti energia nucleare con dei margini di miglioramento consistente perché
La situazione attuale
Voleva siccome sto dicendo in termini di inizio due quel mentre invece per chilowattora prodotto Tor de'vado la fonte fotovoltaiche quella che vedete nella prima barra
A sinistra quindi stiamo parlando grosso modo diciamo sono dei dati medici e trentatré
Grammi dicevo due per chilowattora racconto le prospettive da qui al due mila e cinquanta di riduzione di tre quattro volte di questi indici e quindi di un incremento di efficienza enorme
A fronte di questo genere il piano d'azione nazionale fissa delle
Degli obiettivi non utili non voglio tediarvi proprio tanto con i numeri
Degli obiettivi di potenza installata di produzione elettrica da fonti rinnovabili mosche la schematizzazione diciamo di questi dati ho trovato in questa in questa figura in cui sono rappresentate quelle che sono le situazioni di base indicate dal piano d'azione nazionale quelle che sono gli obiettivi
Che ci sia pone come ha detto gli obiettivi di crescita più consistente e sono quelle che riguardano noi riconosciamo che dovrebbe salire dei circa tre volte rispetto a quella che è una potenza attualmente installata e il solare fotovoltaico sul solare fotovoltaico vale come dire datata considerata va specificato il fatto che
Io non avevo
La barretta diciamo a sinistra che rappresenta la potenza installata due mila dieci a quella che era stata comunicata dal GSM alla fine del
Del del due mila dieci per l'appunto che per lo stesso GSE qualche giorno dopo qualche settimana dopo
Notificato dicendo ma attenzione è alta siamo già arrivati quasi agli otto mila megawatt ed è quello che in qualche modo è quello e quell'elemento uno di quegli elementi che hanno in qualche modo offerto il destro a questa
Diciamo
Tentata se possiamo usare questo termine a questa puntata di ieri
Opposizione o di ordine o di rinvio rigetto diciamo le con una delle fonti rinnovabili commesse il problema come si è fatto di essere arrivati vicino gli otto mila da megawatt forse un problema
Da risolvere ad affrontare e risolvere quel momento potenzialmente rischioso
Resta il fatto che otto milioni dieci mila che siano in mano noi diciamo la la la potenza che ci sono impegnati ad installare questa vi segnalo in particolare che la potenza eolica
Impiego una una diciamolo una un aumento di più o meno tre volte la potenza eolica installata da qui al due mila
Alla due mila venti non è un obiettivo come dire alla portata facilmente a portare questo Paese versi non aveva la faccia bene cioè la la gli iter di autorizzazione degli impianti eolici sono oggettivamente complessi
La molte Regioni hanno come dire ha cominciato a adottare politiche di
Blocco di reti e di aver comunque di rallentamento dell'installazione quindi quello che lo seria riuscirà installare dal punto di vista dell'imperatore della fodera San teorica se non ci si riuscirà a dovesse installato organizzato qualche altro con qualche altro tipo di tecnologia e le tecnologie disponibili al momento e quali sono queste possibilità c'è qualcos'l'altro da qui ai prossimi vent'anni ma quello di cui attualmente quello su cui attualmente possiamo basarci per costruire scenari di aumento delle fonti rinnovabili ed è questo
Aumentare la capacità di produzione di energia con fonti rinnovabili significa sostanzialmente
Rendersi conto del fatto di avere a che fare con le tecnologie che hanno grandi aspetti
Positivi abbiamo detto dal punto di vista delle missioni ma con tecnologie che sono tecnologie necessariamente diffuse di piccola taglia
E quindi ragionevolmente
Impegnative dal punto di vista la loro visibilità purtroppo presenza territoriale
Se dovessimo ragionare esclusivamente infelici spazio necessario alla installazione di fonti rinnovabili
I dati da considerare sarebbero quelli che avevo detto riportati nella tabella in alto
E sono dati che letti così
Allora proprio a sintetizzarli
Prova sintetizzarli il problema qual è
Che se volessimo esprimere un indicatore in termini di metri quadri di superficie necessari per la produzione di un megawattora o per l'installazione di un megawatt
Ne dovremmo trarre la
Conseguenza immediata che conviene fare centrali nucleari a carbone o al massimo turbogas cioè questo è sostanzialmente
L'elemento rilevante perché perché sono tecnologie di produzione molto concentrate scheggia conosciuti missioni elevate e che quindi richiedono a Palermo unità di potenza installata superfici assai limitate rispetto a quello che richiedere mass una Mw teorico o un megawatt di fotovoltaico
I dati sono quelli che che leggeteli cioè si si si parla di centottantasette metri quadri per megawatt installato per un una centrale turbogas o o o comunque siamo nell'ordine dei cento duecento metri dei duecento metri quadri duecentocinquanta
Per presentare tradizionale
E si parla di venticinque mila metri quadri per un megawatt installato fotovoltaico
Questo elemento è un elemento come vi è un dato di fatto oggettivo sul quale occorre fare con quale occorre fare i conti
Che non possiamo considerare di per sé
Tale da giustificare per l'appunto o meglio io ritengo che non sia da considerare di per sé tale da giustificare il ricorso a fonti più concentrate perché il l'alternativa alla fine diventa
Realmente questa se vanno a fare
In linea di superficie per megawatt installato conviene stare sulle tecnologie tradizionali ma questo in qualche modo è quello che
Sapevano già prima
E però diciamo si crea nel Paese si è creato avuta negli ultimi anni un atteggiamento
Sempre più attento e sempre più sensibile a questa dimensione della visibilità della presenza della diffusione delle fonti rinnovabili che ha
Husky in alcuni casi aggiunge
Del
Come dire del dei dei contenuti o aveva dei contenuti francamente così stravaganti Santoro ci si siede contento se lo si cita Vittorio Sgarbi uno per tutti cioè
Tre mai vincere assoggetta ad Agrigento diete terribile si vedono le pale eoliche viene così violato all'architettura classica ora oggi sono appena se qualche puntata io pensavo pensavano tutto ciò aggiunge cabernet ad Agrigento Versace propriamente quello delle parole che questa è una foto due
Uno dei templi di Agrigento quello che si vede sullo sfondo e la speculazione edilizia degli anni Sessanta sono impianti petrolchimici
Poi possiamo ragionare sul fatto se gli impianti eolici ci siano voci Stigliano ma stiamo come dire completamente travisando la realtà
Questo a disabilità della realtà si porta dietro delle come indicazioni anche di carattere normativo
Da parte delle Regioni delle Province che di nuove raggiungono livelli ad hoc pappa corsi speciali
Questa è una provincia del centro Italia che fra le linee guida per la valutazione dell'impatto visivo
Dell'impianto eolico e dice un patto d'orario il volume del dell'impianto
Cook da considerare come volume d'impatto visivo redatta dal prodotto di tre volte il diametro per cinque volte il pianetto per l'altezza dell'alloggio muratore il risultato di questa simulazione quale che questo nuovo e migliore generatore
Inserito in un determinato il paesaggio e questa è lo
No colpevoli e che secondo questa Provincia bisognerebbe considerare come
Impatto visivo dello stesso aerogeneratore evidente che non è la stessa cosa come dire io gliene do atto che sono nati come grattacieli si sono articolate seri ma non sono grattacieli c'è una cosa completamente diversa
Questo non vuol dire che si possono mettere all'usura trovi dappertutto senza nessun tipo di considerazione ma vuol dire che è partire dalle dimensioni e per la visibilità degli aerogeneratori
Per tre anni la conseguenza che sono delle macchine pericoloso impattanti vere devastanti significa sostanzialmente precludere la possibilità di realizzare una quota significativa di
Produzione elettrica usando questa tecnologia è una scelta che va fatta ma che va fatta consapevolmente se la si vuole fare
Lo stesso problema riguarda gli impianti eolici l'agricoltura qua ci sono alcune dichiarazioni recenti
Galan solo pratico la quando quando recito inserire il blocco degli impianti fotovoltaici a terra tunisina decreto legislativo
Sono particolarmente soddisfatto per la prevenzione del per l'approvazione del decreto legislativo ha fortemente voluto e ottenuto che nel provvedimento
Venisse inserita la norma che non consente di costruire su terreni agricoli impianti fotovoltaici a terra superiore megawatt in questo modo intendiamo proteggere il terreno agricolo
Dalle speculazioni industriali stabilendo che esso dovesse utilizzato in primo luogo per l'agricoltura
Alcune associazioni anche ambientaliste fanno una conferenza stampa in gennaio che si intitola siano rinnovabile e l'efficienza non aveva avuto il fotovoltaico a terra tempo fantasiosa come slogan nel senso che come ho detto prima le fonti rinnovabili disponibili sono quelle analoghe quella fotovoltaica se siamo per le fonti rinnovabili ma periodico per il fotovoltaico ci restano da alcuni scampoli di alcune delle cerimonie
Carlo Petrini pannelli fotovoltaici e terreni aridi escono completamente il sessantaquattro nata pronunciare un silenzio all'impermeabilizzazione dei terreni ed è profondamente stupito di Karl invece di essere terreni e via dicendo sono di nuovo alcune considerazioni che emergono
Dalla lettura della della stampa niente nei mesi e mesi e mesi
Negli ultimi mesi Giancarlo Cavalli ai tempi
Ministro delle colture e professioni o più il ministro dei beni ambientali culturali non credo che non abbia cambiato idea
Quel quell'elemento di fatto quel blocco di fatto è rimasto allora poniamo a
Come fare alcune considerazioni quantitative su cosa significa realmente
L'occupazione di suolo da parte di un impianto eolico di un impianto di un impianto fotovoltaico anche di un impianto eolico con una premessa sia gli impianti fotovoltaici che gli impianti eolici sono impianti
Per definizione e per caratteristica comune facilmente amovibili dal territorio cioè questo vuol dire che un impianto fotovoltaico che arriva alla fine del Circolo di redditività può essere smontato e portato via
E che il terreno su cui era stato realizzato un ritorno sostanzialmente alle sue
Destinazione originale
UAL per niente il decreto legislativo tre otto sette del due mila e tre consente la realizzazione di impianti
A fonti rinnovabili sui terreni agricoli ma nel fare questo di fatto rende possibile la trasformazione temporanea dei terreni agricoli in terreni su cui realizzare impianti a fonti rinnovabili fermo restando che
A differenza di quello che succede quando si realizza un capannone tanto per intenderci su un terreno agricolo una volta esaurito diciamo il ciclo di vita ad un impianto fotovoltaico una volta che avessimo scoperto tra cinquant'anni in luoghi miracolosa
Sono di produzione di fonti diede di energia elettrica quell'impianto può essere smontato e portato via
è vero che quando la si realizza un punto l'abbiamo detto prima allungando dominando consistente per esempio un impianto Dini con potenza di dieci megawatt si si estende dovrebbe estendersi su circa duecentoquaranta duecentocinquanta mila metri quadrati
La superficie sopra ridurre o avvicinando diciamo in modo rima questo capitolo riduce l'efficienza per la produzione elettrica con noi con consideriamo grossomodo due ettari e mezzo per megawatt installato
Non sono due ettari e mezzo consumati sono due ettari e mezzo temporaneamente coperti e non sono neanche tutti coperti perché
Il trentacinque per cento sono di questa superficie è effettivamente coperta dai
Dai dai Bordoni il resto non è coperto è come si dice perfettamente permeabile provenisse può ricevere le acque del meteorite può come dire svolgere il suo il suo ruolo
I moduli sono integrati di venticinque anni e tra uno e l'altro quindi c'è un'altezza libera tra il il il il terreno
E la copertura e una da uno a due metri e mezzo e quindi di nuovo
è possibile come dire che Aldo cioè su in cima quella variazione quella l'acqua non c'è nessuna non c'è un'impermeabilizzazione necessitano del termine impermeabilizzazione quando prendiamo un terreno agricolo ci mettiamo su una piastra di cemento per intenderci perché lì non passa più una goccia d'acqua
Questo è uno schema ma unici proprio tanto perché
Dovrei spiegarlo agli ascoltatori della radio sulle Serenata potentati
La grandissima parte voi inutili quanto otto per cento circa della superficie è servita ad un impianto eolico del fotovoltaico quindi non ha non prevede alcun tipo di
Ostacola l'infiltrazione delle acque meteoriche le superfici coperte dal modo non risultano del tutto permeabili l'altezza libero di sotto degli spioni ti consente normalmente la circolazione dall'aria variazione
Quindi sotto dal punto di vista economico sostanzialmente ne prendiamo un ettaro e lo lasciamo fermo per vent'anni
Siamo convinti che
Sia un
Come dire che stiamo facendo è realmente un qualche cosa di negativo dal punto di vista ambientale io mi permetterei di dubitarne alcune delle Regioni l'Emilia e il Veneto in prima persona che si stanno battendo diciamo che stanno difendendo i propri terreni agricoli dalla utilizzazione per come supporto per impianti fotovoltaici consentono tuttora che gli stessi terreni agricoli e vengano
Affettati dagli allevatori
Demaniali in primo luogo per ma anche di bambini come supporto invece per lo smaltimento delle deiezioni degli allevamenti io francamente se dovessi scegliere come dire dal punto di vista
Della conservazione della qualità ambientale Susa un terreno per metterci sopra non pannelli fotovoltaici o per buttarci sull'obiezione di allevamento credo che ognuno dei dubbi Busonera è più teneri fotovoltaici cederei finalmente
Patrono decide finalmente delle politiche di depurazione effettiva delle deiezioni degli allevamenti è inutile finta di depurazione usando i terreni come come come è facile superficie utile smaltimento
Parlare quindi di soli sinceri impermeabilizzazione per gli impianti fotovoltaici è del tutto fuori luogo è una
Una forzatura ed è una forzatura parlare anche di consumo di terreno agricolo
Queste sono alcune ultime considerazioni le dimensioni in gioco
Dal punto di vista diciamo del dell'ingombro gli impianti fotovoltaici a terra rappresentato né che circa il quarantaquattro per cento di tutti gli impianti fotovoltaici perché non tutti vengono realizzati a terra come sapete la che una buona parte di una realizzata sui tetti sui capannoni quant'alto
Quindi
Rispetta alzato
Delle stime per legge se poi superate che si parla pagando tre mila megawatt installati al trentuno dodici due mila dieci
Sinteticità ipotizzare una superficie complessivamente occupata da impianti atterrato l'ordine dei tre mila duecento ettari
Arrivando agli otto mila megawatt con la stessa percentuale si potrebbe pensare che la superficie necessaria cioè se degli otto mila megawatt del Piano di azione nazionale
Il quarantacinque per cento circa fosse stato di impianti a terra si sarebbero una copertura di circa otto mila ottocento ettari
Se fosse possibile
Ma se fosse possibile al momento non almeno al momento non è possibile ma se fosse possibile produrre tutta l'energia elettrica di cui l'Italia ha bisogno tutta la
La domanda elettrica nazionale
Usando solo la fonte fotovoltaica e valorizzando impianti a terra sarebbero necessarie circa cinquecento mila ettari cinquecentocinquanta mila ettari diciamo di territorio
A fronte di questo
La superficie nazionale quindi trecento mila chilometri quadrati cioè trenta milioni di ettari circa
La superficie agricola totale al due mila sette diciassette milioni di ettari
La superficie libera utilizzata
La Salus dal due mila sette e dodici virgola settantacinque milioni di ettari tra il mille novecentonovanta e il due mila e il due mila l'Istat ha stimato un riduzione della superficie agricola totale di tre virgola nove milioni di ettari di cui uno virgola otto milioni di saluto
Superficie agricola utilizzata
Fra il due mila due mila sette sostenuto in riduzione delle superfici agricole utilizzate in complessivi cinquecento mila ettari circa quindi diciassettemila superfici agricole utilizzate italiana si è ridotto di circa due virgola tre milioni di ettari a fronte dei cinquecentocinquanta mila
Teoricamente necessari per produrre tutta l'energia elettrica che questo Paese consuma
è evidente che il problema uno stava in busta nel fotovoltaico ci sono altri problemi con intendiamoci quel due virgola tre milioni di ettari
Non sono due virgola tre milioni di ettari impermeabilizzati sono derivate milioni di ettari ritirati dalla coltivazione cioè sono due virgola tre milioni di ettari che sono stati il testato su che sono stati dismessi di esecutiva
Il consumo di suolo secondo le stime di Paolo Berdini pubblicate sulle droghe il consumo di suolo quindi terremo invece realmente occupato tra il due mila due lettere novantadue mila sei è stato complessivamente pari a settecentocinquanta mila ettari ed in un anno
Questi settecentocinquanta mila ettari conosciamo di impianti fotovoltaici
Sono due strade sono di capannoni sono dei casi sono industrie sono di cemento a quello che
Cederne chiamava convenuta con l'asta di cemento lo era
A conclusione di questa breve necessariamente un può come dire a spizzichi e bocconi confusa presentazione il pittore cerchiamo di
Avere sempre in mente quali sono le dimensioni dei fenomeni con i quali ci confrontiamo perché prima di parlare di cementificazione proposito doveva unico o di consumo di territorio proposito il fotovoltaico
Io dico che non dobbiamo preoccuparci ENEL perché già è successo quello che è successo però ad avevo in mente di che cosa stiamo parlando da un lato di fenomeni irreversibili
In questo caso nel caso delle fonti rinnovabili di utilizzazioni temporanee perfettamente reversibili del territorio grazie dell'attenzione
Grazie veramente a Marco perché
L'impostazione a Mario perché l'impostazione che volevamo che fosse date proprio
Quella di smentire i luoghi comuni gli slogan le cose che vengono raccontate buttate lì per suggestionare chi le ascolta e non conosce le verità sottostanti allora tutto quello che dice Mario Zambrini poi
Per carità non vuol dire che necessariamente una forza politica un governo debba scegliere la strada della fotovoltaico soltanto a terra o soltanto su aree agricole per carità non è questo evidentemente quello che si vuole dire
E che
Le verità sottostanti sono altre che si può e si deve andare oltre il luogo comune e lo slogan ma perché lo slogan non aiuta a capire non aiuta a scegliere
E che è invece indispensabile una politica che si fondi sui fatti e non sulle banalità semplificate per darle impasto ad un elettorato
Che viene a quel punto lasciato all'oscuro delle cose che sono
La la la proposta radicale milanese peraltro
è profondamente legata non foss'altro per la natura dell'ente territoriale cittadino
Alla scelta del fotovoltaico sui diritti evidentemente una città come Milano non può che proporre quello che ha no e va bene e va bene questo
Ecco e quindi questa il legame che mi permette invece di dare la parola ad Alessio Battistella che ha svolto una serie di ricerche interessantissime sulla integrazione
In in architettura per quello che riguarda le città ma in generale nel paesaggio
Delle fonti energetiche rinnovabili e che anche in questo caso mi auguro che ci voglia restituire un pezzo di verità
E che vada oltre lo slogan delle bello o brutto che non ci aiuta a capire niente di quella che è una realtà incommensurabile mente più complessa grazie a lei signor grazie
Ma come diceva Simona io sono un architetto quindi mi occupo di altre cose non farò vedere numeri farò vedere sostanzialmente progetti come di una una un approccio a una progettazione dello spazio e quindi la restituzione di immagini
In quello che mi interessava capire un po'quello che sta accadendo adesso nel mondo che in teoria dovrebbe dare forma a a ciò che viviamo costantemente le nostre città e nostri edifici nostri i nostri contesti
Brevemente ad altre tre scuole come dire di di pensiero che si stanno formando un in questo in questo periodo una che si occupa più della
Della come che potremmo riassumere in Lenzi formiche
Si occupa più di una costruzione dell'architettura attraverso
Una reinterpretazione del paesaggio dei caratteri specifici del par del paesaggio della come dire la tetto ANICA la topografia vivere interpretato ciò che si incontra
E lì si dà forma attraverso attraverso l'artificio architettonico
Dall'altra parte c'è un'interpretazione più legata alle infrastrutture quindi alla con la consapevolezza che la nostra città sono in qualche modo parte
Di
Di un sistema
Che che in quel modo di fare i conti con anche il sistema di trasporti l'interpreta ed a forma queste cose dove l'uomo comincia a essere più un dato che si muove più un'architettura di flussi più un po'un po'spesso analizzato
Poi
C'è un'altra questo è ancora il i flussi come dicevamo prima o poi c'è un'altra scuola
Più legata ai contenuti se vogliamo più legata a dei principi etici se vogliamo perché no
Che appunto si rifà a
Al nel tentativo di di dare forma al nuovo paradigma quello della sostenibilità di cui tanto si parla di cui tanto si
Sì sì sì si parla ma non ancora si riesce a a concretizzare appunto attraverso un'immagine forte un'immagine che possa che passa giustificare certi interventi pare visto tutti i problemi che si creano ogni volta che
Che che si cerca di fare del fotovoltaico fare dell'eolico
Lo intravedere dei casi molto specifici di approcci
A diverse fasce per esempio
La la prima parte sarà sul sullo spazio pubblico come si può interpretare il paradigma della della della sostenibilità attraverso nuovi oggetti che non fanno parte del nostro nel nostro patrimonio
Collettivo per esempio questo questo progetto a Barcellona che probabilmente avrete visto
In in più situazione
Costruisce fotovoltaico all'interno di uno spazio pubblico e crea attraverso uno spasso ombre già alto e che ignoti inoltre in grado di produrre energia che è direttamente collegato ad una rete chiaramente sia in città infrastrutturato
Da Dada forma a
Nuove immagini nuovi elementi che possono che possono aiutarci
Questo altro progetto fatto a Madrid invece addirittura interviene sul sulla sul microclima di uno spazio pubblico per cui attraverso una una sorta di
Di albero di elementi che non che non conosciamo noi e non non fanno parte del dal nostro immagine che ritiene che ne potremmo riconoscere una città
Però questa questo questo elemento presente in grado di produrre energia di creare un microclima attraverso la traspirazione delle piante che negli anni
Che crescono
E definire lì sotto ma in tutto come dire lo spazio pubblico che si costruisce un clima estremamente interessante e aumentandolo modo come dire molto grande la percezione del benessere in questi luoghi
Altri altre applicazioni possibili della del fotovoltaico sono per esempio i tutti tutti gli elementi di incentivi intermodalità le le infrastrutture le situazioni dove appunto possano negare
Come che la sostenibilità intesa dal punto di vista infrastrutturale e quindi della mobilità
E è il punto l'edificio architettonico che può come dire comprendere degli elementi legati alla produzione di energia questa qui per esempio appunto è un centro intermodale dove si passa da
Trasporto su gomma alla metropolitana e il trasporto su ferro a livello regionale in cui come dire si costruisce un un del SIC o se sono dei nuovi elementi quelle piastre che vediamo che ci parrebbero inutile uno o come di una concessione la forma architettonica in realtà siano degli elementi che producono energia e che forniscono
Energia alle funzioni collettive che avvengono all'interno
Del
Del dell'edificio stesso
Chiaramente se pensiamo a a quello che che è accaduto a Milano per esempio con il passante le nostre stazioni del Passante ci emesso da piangere sa
Se se da due a stare da stare male questo è un progetto
Accessibile voglio dire chiaramente un progetto simbolico siamo in una fase di transizione a me piace chiamarla una sorta di di rivoluzione della del del nell'entrare in questa fase in cui la sostenibilità dura
Avere un ruolo realmente sostanziale nella
Nella gestione strategica della
Delle nostre città cosa che non avviene assolutamente ancora per ora se ne parla e basta
Non è un progetto per esempio molto più come dire anche realizzabili in tempi brevi
E questo altro progetto sempre a Madrid che che utilizza al fotovoltaico in facciata chiaramente ci sono le temperature le superfici come dire esposte al sole adeguate per fare queste cose
Però voglio dire sono sono progetti che potevano tranquillamente risolvere anche qui a Milano
Tra l'altro
Il il fotovoltaico è uno di quegli elementi che ci consente di dare continuità anche a quelli che sono i principi della composizione architettonica e dieci e quelli che sono le le cose in cui ci riconosciamo per esempio il tema della luce
Che è un tema che da sempre ha contraddistinto il modo di lavorare di noi architetti col fotovoltaico
Può come dire offrire delle delle grandissime possibilità questa una stazione di può
Ieri per esempio in cui la stessa forma che consentono una una una una buona esposizione al sole diventa
Una forma com'che che chi risponde al meglio la funzione che che che che che vi si svolge appunto una stazione
Dei pompieri qui tra l'altro c'è un valore in più il valore della
Della partecipazione del COD del quartiere i disegni che compongono le facciate interne sono fatte sono state dei banda i bambini del quartiere per cui c'è
Una sorta di di Dini come dire dice cercare di tenere insieme la sostenibilità sociale la sostenibilità ambientale e che secondo me è la direzione che bisogna assolutamente intraprendere
Questo è uno dei progetti più famosi probabilmente lo conoscete a Friburgo in in questo progetto addirittura si produce più energia di quanto si consuma per qui e queste persone vengono Energia come dire
Non pagano le bollette sostanzialmente anzi
Questo è è come dire è un è un potenziale paesaggio nel due mila undici per come la vedo io dovrebbe essere già entrato nel come dire nel nel patrimonio comune un uno
Un paesaggio dei tetti di questo genere il fatto che si continua ottimizzare la tegola
Chi va benissimo finché si parla del centro storico eccetera ma attualmente innovi gli edifici dovrebbero essere o fotovoltaico o tetti verdi scusate l'atteggiamento un po'troppo impositivo enorme radicale prassi poi forse sempre fatto
Però
Ed alle nuove costruzioni dovrebbero essere così anche qui c'è un linguaggio diverso il fotovoltaico stesso diventa parte
Di di sistemi di ombreggiamento
è come dire cercare di
E in questo caso tra l'altro ci troviamo di fronte ad uno degli esempi più come dire convenzionali più più più più vicini a quello che è la nostra immagine di
Di di di abitare di residenza
Un altro
In un altro progetto che invece lavora molto bene con le necessità di comunicazione che ha per esempio un edificio pubblico se volessimo e proporre realmente di
Introdurre queste questa tecnologia in tutti gli edifici pubblici delle nostre città
Questo progetto fatto tratto da un italiano che ha fatto diverse età con me e che adesso però le Rimassa veterano io acché quindi esce fareste cosa invece qui
Si riesce a fare esattamente nulla
E se progetta in Cina
Ed è si è inventato come dire intorno hai ai Paolo questa parete fatta interamente di di pannelli fotovoltaici nei piccoli legge che quindi con un bassissimo utilizzo di energie riesce a creare delle
Delle immagini molto forti delle delle estremamente comunicativo
Appunto utilizzando assente pochissima energia per cui
Non c'è neanche la polemica del ma quanta energia usiamo per
Per comunicare per fare comunicazione informazioni eccetera chiaramente campus cambia questa questa parete
E nesso cambiare comunque durante il giorno appunto produce mette in rete e poi
Riassorbe gli uffici è semplicissimo geniale nella sua semplicità e nella sua capacità appunto gli di essere comunicativo
Questo è un altro progetto che in realtà si rifà evidentemente provente luminosa non non non lo dichiara all'edificio che lo sto già pronti aveva già pensato nella prima metà del secolo scorso
è un edificio dinamico cominciamo entra nelle cose un po'più come dire
Un po'più un pontile appartengono più la nostra epoca ossia si si muove
E pensato come dire struzzi struttura intorno ad un dato un fulcro che che raccoglie tutte le come dire i servizi quindi le scale anche gli impianti del dell'edificio
E l'edificio segue l'orientamento della relazione quindi sia il sistema di pannelli fotovoltaici che chiacchiere che prevede che vedete sopra che l'edificio si può muovere e quindi cercare il
L'orientamento migliore poi la casa se non so se vedete bene però le cave si presenta come una casa normale voglio dire se c'è una qualità di vita estremamente
Vicino a quella che potrebbe essere la nostra chiaramente questo architetto propone una visione di città anche quindi l'idea di questi di queste cellule che in qualche modo si possano ripetere e possano costruire delle città e chiaramente con un consumo zero perché questi edifici non consumano un un producono poi seguendo l'orientamento non hanno necessità
Di sorta costruì appunto città che si attestano lungo le infrastrutture
Ora non siamo veramente in quello che sembra essere un po'più futuro che probabilmente alcune cose non non sono
Non sono ancora realizzabile questo però in realtà è stato realizzato c'è parlo degli edifici sensibili quelli che cambiano in funzione delle
Delle delle delle come dire gli impulsi che l'ambiente esterno di Dante
Come per esempio questo edificio fatto realizzato a Los Angeles in cui
Una superficie scherma ante quindi in grado di come dire chiudersi nel momento in cui esso l'eccessivo e aprirsi quando solo e non c'è
Che è appunto ombra all'interno e permette di produrre costantemente invece Energia ai pal pennelli fotovoltaici che che sono che sono che sono al di fuori di questa superficie
Adesso si vede meglio qua forse i pali fotovoltaici sono attaccati a questi a questa sorta di Bresso lei
Esteri anni mentre invece la la la la membrana in Terna è prende vita in funzione del
Del
Il della del tempo che
Che troviamo fuori
Questo invece non è ancora realizzato e lavora propose la metafora del del corpo del corpo umano quindi la superficie esterna e praticamente come dire
Sono è la nostra pelle con e con i peli perché sono dei recettori di di calore e il a come dire in funzione dell'Expo delle superficie più esposte al sole queste queste superfici sì diventano delle bolle
E quindi aumentano la superficie ha esposto al sole e quindi che è in grado di produrre energia
Questo appunto non è stato realizzato però ci si sta studiando ci stanno ci stanno studiando ed è uno delle delle possibili come dire visioni future della progettazione
Della del fotovoltaico applicato un contesto in contesto urbano
Queste sono alcune immagini appunto della del Dick di quello che potrebbe apparire chiaramente dinamico si si si muoverebbe continuamente queste robe forme differenti
Ora
Mi chiedo
E vi chiedo quanto dobbiamo aspettare ancora perché la sostenibilità non rimanga una parola ma diventi un valore Real reale per la nostra
La nostra società la società che sta vivendo adesso e quindi tutti questi nuovi paradigmi diventino realtà diventino un modo di agire
Bene
Ho finito
Siamo moltissimo Alessio per il il suo intervento
I adesso Battistella che compare Zambrini e Simona viola
Hanno
Diciamo
Realizzato questa prima parte di questo incontro ci ha raggiunto intanto Emma Bonino e quindi a questo punto con Emma
Direi siccome c'è un pochino in ritardo sui tempi comunque
Di se ci sono delle domande ma veramente delle domande eccetera una
Domanda di trenta secondi corretto esposte di altrettanto trenta secondi lo facciamo adesso ne possiamo prendere due o tre
Ex o altrimenti andare avanti adesso con il secondo Pannella e poi riservare un anche un momento più di confronto alla fine più preferenza
Il secondo i polsi a meno che ci siano questioni molto più specifiche allora a questo punto fare facciamo una sostituzione anche di
I relatori
Io stesso stimola abbandoniamo insieme al S. Mario il
Il tavolo della presidenza e chiederei di raggiungerci sia alla moderatore di questa seconda fase che Luca Bonaccorsi
E il direttore di terra
Presidente
Direttore di terra Carlo durante amministratore delegato di maestrale crederci Piero Mattirolo tra consiglieri del distretto agroenergetico e Paolo Brutti fondatore di soluzioni che Emma Bonino naturalmente che
Alla quale chiederei pregiati
Raggiungere la Presidenza o quando
O quando crede allora Giuliano Pisapia
è previsto che arrivi mi hanno chiamato per dirmi che ci sono dei contrattempi dei ritardi spero naturalmente che possa
Che possa esserci ma insomma intanto
Continuiamo il nostro dibattito e lascia subito il microfono la Presidenza Luca polacco
Faccio
Quattro
Assente
Cospicua
No no
Buongiorno a tutti
Prima di procedere a tappe spedite innanzitutto
Cedendo la la la parodia subito alla
Alla nostra grazie
Dato
Innanzitutto lo chiederei sicuramente insomma fare Presidente sono tavole cuce Emma Bonino che fa fraudolente strano ponderare il
Su subendo il fascino di diciamo del
Ricordo il personaggio quindi chiederei subito
Di illuminarci Gori intervento su questo tema fondamentale mai argomento fu più caro bloccato in questi giorni Pirolo rinnovabili
Nella politica
E mai fu tanto un po'forte il nesso tra l'energia la produzione di energie e il consumo di energia la democrazia
Democrazia illegalità adesso Marcora sta distraendo quello
Siccome siccome per alcuni giornalisti alcuni ci stanno seguendo dall'inizio ringraziamo moltissimo
Altri che volevano avere alcun nuovo orario più preciso sapendo che a me arrivare temendo del dei ritardi devo detto comunque che
No verso le undici e quarantacinque okay quindi preferito per realizzare le odierne
Cacciato
Al
Io otto
Sono appena arrivato ascoltato delle cose interessanti preferivo ascoltare un altro può prima di
Serve a dire dispiace va bene allora che vuole dovevo farlo giusto
Allora quindi ragazze ma se non è solo un gesto ma lo potevi dire faremo vedere
Adriatica
Allora in allora cedo subito la parola invece no dicevo rivolgo la stessa domanda invece uno dei nostri ospiti accrescere
Il tema il rapporto tra consumo l'energia produzione dell'energia rinnovabili democrazia non è mai stato diciamo così così forte
In particolare in questo momento in cui i referendum vengono boicottati se non se non citato nel tentativo di scippo in atto e nel momento in cui appare diciamo evidente anche la gestione dell'informazione che riguarda né negli abbiamo visto con il problema di di Fukushima
Quanto pessima stata l'apertura alla gestione dell'informazione
Quindi rispetto alla
Al
Ai diritti che i cittadini hanno il diritto di speriamo di essere informati sulla propria salute sulle condizioni
Del proprio ambiente
Chiederei allora di fare un primo giro su dai dei vari punti di vista dei nostri ospiti partendo partendo appunto da non so se vi siete spostati sì da Carlo durante
Di al Ministro delegato di maestrale green energy
Per finalmente una domanda difficile ho qualcosa da pensare
Il tema vero è che le energie rinnovabili sono
Una rivoluzione dal punto di vista di come si produce l'energia elettrica
Energia elettrica fino adesso è stata prodotta e abbiamo visto molto bene la presentazione di Mario Zambrini
In
Enormi complesse di di carattere esclusivamente industriale alimentati a loro volta da infrastrutture a carattere estremamente industriale
Chiamate centrali perché si chiama centrali perché sono poche perché sono al centro e perché da lì parte la trasmissione e la distribuzione dell'energia elettrica
Le energie rinnovabili sono l'esatto opposto logico
Cioè sono degli impianti anche quando sono molto grandi molto più piccoli molto molto più piccoli di quanto non possa essere una Comune centrale alimentata a gas a carbone o addirittura
Da fonte nucleare
Una centrale un impianto che io le chiamo centrale ma un impianto eolico un impianto fotovoltaico
Sono una rivoluzione dal punto di vista del mercato elettrico questo è un fatto che sta
Cominciando essere noto soltanto adesso e la democratizzazione e in quello che cercherò in poche parole di spiegarvi
Ne abbiamo affrontato a partire da una quindicina danni la liberalizzazione del settore energia elettrica
Ma non lo abbiamo fatto fino in fondo e gli effetti sono estremamente visibili il prezzo dell'energia elettrica in Italia è più alto che altrove
E le spiegazioni sono molteplici ma per fermarci al punto che ci interessa in questo momento soprattutto perché
Ci sono delle sacche di oligopolio se non addirittura di monopolio che sono rimaste esattamente quella che erano vent'anni fa
Ce ne sono sostanzialmente di due tipi uno è
Il tipo di impianti
E l'altro il tipo di reti
Per accendere riusciti in questo preciso istante qui in questa stanza dove ci troviamo
Non è possibile utilizzare parliamo di nucleare subito non è possibile utilizzare un impianto nucleare perché l'impianto nucleare lo accendi oggi lo spendi fra trent'anni come dicevo Emma Bonino in una
Recente occasione in cui abbiamo parlato insieme non c'è il termostato non puoi regolare un po'di più un po'di meno si piccole variazioni oscillazioni ma non i fabbisogni istantanea di questo momento
Dopo i fare con degli impianti dedicati
So degli impianti che costano un po'di più degli altri per le loro caratteristiche tecnologiche ma hanno un grosso problema si accendono solo adesso si accendono adesso e nel secondo momento di picco della giornata che più o meno fra le tre e le quattro del pomeriggio
Sono impianti alimentati a gas
Questi impianti straordinariamente non sono mai entrati nei cicli di privatizzazione di vendita delle famose Genco come chiamavo io al tempo quando facevo l'analista
Grazie etico delle cessioni della grande ENEL che poi si è spezzata in tante altrettante ENEL distribuzione generazione eccetera eccetera
Questi impianti continuano oggi ad essere nelle mani di pochi pochissimi uno e fanno il prezzo di questo istante in questo momento non c'è nessuno che può fare il prezzo nel già elettrica se non quegli impianti
Il secondo motivo per cui
Già elettrica in Italia continua a non avere una totale liberalizzazione e che le reti per quanto siano estremamente efficienti ma gli atti e moderne in alcuni punti non sono ma gli atte
è come dire che avete un'autostrada
Che a un certo punto ha una strozzatura finché non si passa la strozzatura non avete problemi quando reato la strozzatura c'è la fila
Quello
L'interconnessione fra zone diverse
Costa costa tantissimo guardate per esempio la Sicilia che è un'isola elettrica oltre a essere un'isola geografica
Allora che cosa succede succede che per esempio arrivano le fonti rinnovabili io parlo di fotovoltaico per un motivo solo perché
Terribilmente intuitivo è semplice capire che c'è di giorno
L'eolico può non esserci di giorno può non esserci di più d'estate che d'inverno eccetera cioè l'eolico gira un po'come gli pare anche lì arriveremo e sistemi previsione ma per il momento per intuiti evita
Vi parlo solo di fotovoltaico
Il fotovoltaico produce di giorno e quando è che il sole alto a metà della giornata cioè nel momento in cui l'energia elettrica costa di più
Se voi guardate che cosa è successo nel giro di un anno partire da un anno fa ad oggi
Sui mercati elettrici scoprite l'effetto del fotovoltaico sui mercati elettrici italiani e scoprite che
Il picco del prezzo quotidiano si sta spostando e in alcuni giorni si sposta
E succede un fatto terribile dal punto di vista della competizione e cioè succede che il prezzo del tardo pomeriggio cioè quando il sole
Va a scendere
è più alto che durante la mattina il che uni logico dal punto di vista del mercato perché chiunque abbia fatto la prima lezione di economia politica si ricorda che l'incrocio domanda dell'offerta in un momento in cui la domanda cala dovrebbe far scendere il prezzo
Invece in questo momento sta salendo il prezzo a partire dalle sei di pomeriggio in avanti come mai
E questo è molto semplice da spiegare perché quegli impianti che facevano il prezzo prima fra le undici a mezzogiorno e fra le quattro e cinque di pomeriggio
Non possono far altro che buttare dentro tutti i loro costi quando sono almeno un po'più competitivi di altri impianti ma essendo stati spiazzati nel resto del corso per la giornata
Quindi l'effetto del fotovoltaico in questo momento eh serio e visibile il problema della reazione contro il fotovoltaico scusate la sollevato sul fotovoltaico perché ripeto è più semplice e perché è più sotto attacco
Ma l'attacco contro il fotovoltaico non è mica l'attacco contro incentivi
è l'attacco contro il fatto di non essere riusciti a fare la liberalizzazione del settore elettrico e soprattutto l'attacco contro monopolio feroce quello del gas
Questo è il punto vero della discussione
Parliamo un attimo di incentivi
La domanda era difficile per queste
Perché
Questa cosa ha di fatto quindi questa era la prima parte la domanda democratizzare atto la produzione di energia elettrica
Però
Quanto ci costa perché dice va be mi hai dato un'energia elettrica che per una serie di motivi un po'troppo difficile da spiegare cui però è più competitiva di quella tradizionale Makara mi costa
Beh
è un investimento per il futuro e della domanda la risposta sull'ATER
Più semplice da dare in realtà l'abbassamento dei prezzi che vi ho spiegato prima questo rimodulata rimodulare costantemente i prezzi come vi ho spiegato prima di fatto sta creando un abbattimento del costo degli incentivi
In questo momento fotovoltaico li paga un terzo del proprio incentivo attraverso l'abbassamento dei prezzi
Dell'energia elettrica in bolletta
E non è nemmeno vero che questo un terzo che ho citato sia uguale per tutti ci sono
Alcune categorie di consumatori come per esempio gli energivori
I quali hanno uno sconto su questo incentivo pagano l'incentivo intero fino a un tocco di consumo qua ne pagano la metà poi non lo pagano più
Se facciamo i conti quei settori come il cartario il vetraria metallurgico eccetera che sono considerati energivori in questo momento ricevono probabilmente e i calcoli stiamo facendo ma
A spanne penso di poter dire ha già che è vero stanno già risparmiando perché esiste il fotovoltaico pur dovendone pagare
Di relativo costo di incentivo
E questa era la seconda parte da domani quindi se da un lato l'energia diventata all'improvviso democratica dall'altro probabilmente sta diventando anche meno costosa
L'altro punto ed è ultimo evidentemente in tema di sostenibilità di CO due di tutto quello che volete però c'è un tema di indipendenza energetica fondamentale
In questo momento andatevi a guardare la pagina numero due della presentazione di conti Scaroni
Tutti questi grandi amministratori delegati alla pagina numero due ringraziano il cielo che esista la Libia in questo momento perché non saprebbero cosa farsene del gas che arriva da lei
E per fortuna che chiudono i gas forse anche dall'Ucraina in questo momento perché se non sapremo dove mettere riempire immuni tubi Campania
Non
I contratti take or pay in effetti
Sono un altro tema di cui discutere
E qui mi taccio
Grazie al calo durante
Il
Va beh stile anche sul sulla valenza informativa di questa mattinata per esempio che ho trovato
Procedere Piero Mattirolo di Consiglio di di
Commentare un dato che veniva emergeva dalla relazione di ambienti Italia che
Diciamo nell'ipotesi assurda in cui l'intero l'intero fabbisogno energetico elettrico
Fosse soddisfatto da fotovoltaico a terra sarebbe necessario se fatto i calcoli a mente bene più o meno il dieci per cento delle terre agricole abbandonate nobilitare agricola di quelle non utilizzate da un momento
Sapete tutti ultimamente c'è stata una campagna di aggressione violentissimo da parte di grandi mezzi di stampa è proprio il Corriere della Sera fatto usando le sue firme più importanti Rizzo Stella Mucchetti contro questo va questa piaga che stava invadendo l'Italia che stava distruggendo il territorio italiano che ha del fotovoltaico a terra somme ecco questo è nella tradizione alla città e dei numeri dei radicali è molto importante per le dimensioni al allora gli eventi
Tenere punto chiederei di partire per da questo
I e foto ulteriore davvero
La piaga distruggere l'agricoltura italiana
Allora io rispondo con una certa difficoltà a questa tipo di domanda per questo
Ho la sensazione che le nostre che che che come sta andando un pochino la discussione soprattutto da chi ho visto qualche intervento che mi ha preceduto
Si rischia di fare una specie di battaglia tra i poveri tra quale sia la forma di energia rinnovabile e buona e quella cattiva e io vorrei fare qui una premessa io personalmente credo che la soluzione non abbiamo ancora quale sarà l'energia il futuro
Non abbiamo nessuno di noi
E forse un giorno scopriamo anche che mai abbiamo fatto anzi certamente scoprimmo che ma perché ma mano che ci muoviamo avremo fatto degli errori
Ma credo che questo sia inevitabile e l'alternativa questo sia solo stare fermi
E e criticare qualsiasi forma di energia si presenti questo purtroppo e l'atteggiamento che si sta verificando molto spesso sul territorio io
Trovo questo che
Cominciamo a dire allora il fotovoltaico non lo vogliamo perché prende il terzo è terreno all'agricoltura
Ma non vogliamo neanche le biomasse perché bruciano perché perché
Quello nuovo veramente capito perché però oggi si tende a dire biomasse no allora molte volte si se l'obolo l'opposizione dire l'ambito biomassa no perché in realtà volete incenerire di rifiuti con questo
Io dico d'accordo un impianto fatto per di masse legnose non è fatto per incenerire rifiuti ma ricca vinciamo un capitolo diciamo incenerire rifiuti come Dio comanda è una cosa sana e e e giusta
Poi e il biogas il biogas a mio modo di vedere è una delle cose più sensate che si possono fare perché permette di utilizzare di rifiuti marce civili dalle dall'industria industria agroalimentare le cartiere
Dai rifiuti la frazione organica di di di rifiuti solidi
E dei rifiuti urbani il biogas anche come modo di gestire e finanziare interventi energetici file quanti prima
Chi mi ha preceduto diceva al biogas mi sembra che discorso dei collegato gli spandimenti in agricoltura
E il fatto che sia più
Giusto spandere in agricoltura
Uh mettere occupare terreni agricoli col fotovoltaico anche questo
è un problema forse non posto una migliore dei modi perché
Quando ne spendiamo in agricoltura sia esso digestato ossia
Dei liquami per esempio che sono stati stabilizzati neutralizzati chiudo Rizzati igienico esatti tutti i sensi
Stiamo comunque spargendo qualche cosa che fa bene al terreno entro i limiti stabiliti
E permette di fare altre considerazioni cosa che non avviene sulle sul fotovoltaico ma come dicevo non vorrei fare che chiede che la battaglia fosse su su questo qual è sia la forma di energie rinnovabili
Perché molto probabilmente non sappiamo perché sento gente che mi dice no non facciamo le biomasse perché dovremmo fare solo fotovoltaico si è però fotovoltaico come si diceva fa mille trecento ore di funzionamento all'anno se uno fa un impianto a biomasse ne fa otto mila
Quindi si tende a confondere anche l'Energia
La la capacità installata convenire già prodotta
Che cambia molto e parametri io dico noi non sappiamo in che direzione andare e giusto che sviluppiamo questo
Sviluppiamo le energie rinnovabili che sono poi unicum opportunità molto importante
Perché noi ci siamo chiesti noi allora mi presento me siamo
Un'organizzazione siamo partiti da un
Organizzazione dalla base qui posso ricollegare col discorso della democrazia
è nata come associazione No nostra energetica Onlus ristretto per mia giuridico Italia nord Ovest
Tra agricoltori e industriali del nel nel campo del delle agro-energie o si deve riunire emergente rinnovabili che interessano l'agricoltura
E nata dalla base e data con l'intenzione di fare massa critica per opporci per difendere i nostri i nostri
Ll la nostra proposta energetica nei confronti dei grandi incumbent nazionali quindi in questo senso abbiamo fatto un'operazione
Di tipo democratico operazione che poi c'è riconosciuta e questo è importante con il bando della Regione Lombardia che ha la l'anno scorso
Aperto
La possibilità di fare un distretto agroenergetico lombardo unico
Riconosciuto dalla Regione e costituitosi esclusivamente da privati ma con delle funzioni che lo un'equità non abbastanza a un ente pubblico
Allora secondo me è questa è una forma di piazza programmazione dal basso prendete quello che vogliamo dire sul nostro territorio
E
Ragioniamo
Siamo ora
Cerchiamo di essere più rappresentativi possibili delle degli agricoltori
Dell'industria che che che producono per
Impiantistica per le energie rinnovabili ma anche società finanziarie non c'è limite tutti quelli che interessano interessati dalla filiera delle agroenergie
Sono chiamati a partecipare a un processo di programmazione che finisce per essere concordato dal basso e accolto a dalla Regione diventa l'interlocutore privilegiato della Regione nella pianificazione del dei piani di sviluppo rurali
Quindi
Son tornato al tema della della democrazia Pina nelle nelle energie rinnovabili e cosa volevo dire con l'ultimo punto né ci siamo chiesti che cosa
Sei e sette dopo tutto questo discorso degli incentivi se fosse homo fosse un buon affare per l'Italia nel suo complesso
Allora abbiamo messo assieme una serie abbiamo affidato allo studio a una società Dini di consulenza l'alter insiste e abbiamo fatto un'analisi sulla base dei costi benefici
Mettendo assieme
Tutto quanto quello che
A sulla voce dei costi abbiamo messo sostanzialmente
Gli incentivi dati teatrale per per le politiche energetiche
E il i costi di adeguamento rette cioè noi abbiamo una regia proprio oggi deve essere adeguata per ricevere una cogenerazione diffusa una generazione elettrica diffuse
Sull'atto del dei benefici abbiamo calcolato il fiume riscrivere cioè il quanto le quanto le le le
Basato su quanto le polizie d'assicurazione valutarlo per una compagnia petrolifera non essere in grado di fornire il il petrolio abbiamo messo dentro gli effetti sull'occupazione che abbiamo e ci siamo resi conto che come indotto sono importanti
E
Abbiamo messo dentro
Il costo delle missioni ridotte il conteggio risulta il risultato complessivo e che per ogni euro che si spende a favore delle rinnovabili c'è un ritorno per il sistema Paese che può variare da tre a quattro euro
Quindi sono un buon affare ed è questo l'ha capito molto bene la Germania che avendo una leadership sul campo delle rinnovabili spinge continuamente perché gli obiettiva siano alzati
Questo è un punto di forza delle rinnovabili che noi in Italia comunque
Forse non rispetto alla Germania ma rispetto a molte aree del mondo abbiamo e quindi sarebbe molto sensato continuare a incentivarlo fermo restando che chiaro che gli incentivi devono terminare incentivi sono fatti
Solo come il timone di una barca servono per dare un indirizzo una politica economica una volta dato quell'indirizzo politica prende una nuova rotta uno non può continuare a dare colpi di timone
Purtroppo quello che sta avvenendo in questi giorni sono questi colpiti molette rallentano la barca più chiari
Aiutarla
Grazie grazie fornire qualche dato
Deve
Giustamente ci ha ricordato presentano giudizi di spiegare a crearla alla sala cosa fa che mi chiedeva Paolo Mutti di Sol Sonica di spiegare cosa sul Sonica e di intervenire il punto sulle braccia
Grazie innanzitutto correggo non sono il fondatore mi son sono i campi umilmente sono l'amministratore delegato
Socio allega lilla
Principale produttori in modo che ci all'italiana e non che questo sia un record assoluto perché i produttori i moduli e celle moduli fotovoltaici eccelle italiani sono relativamente piccoli però suo Sonica il più grande
Ma e quindi il mio interessa l'interesse della bene mi operai è quello di avere successo in questo contesto del fotovoltaico
Però per avere successo uno deve avere ecco sul Sonica nasce da una realtà che eravate ex esistono degli anni Settanta
Quindi quello stabilimento lì da quarant'anni io poiché sono l'amministratore da un anno la necessità di immaginare che questo stabilimento quella fabbrica rimanga lì per altri quarant'anni
Quindi un primo punto che uno si deve porre
Relativamente alle rinnovabili al fotovoltaico io devo stare al mondo anche senza incentivi questo è un punto che tutti
Tutti devono tenere in mente nel senso che in questo momento effettivamente c'è una dialettica molto importante una dialettica che aiuto al mio settore
Ma se uno vuole vedere anche democraticamente perché democrazie significa che consapevolezza e di consapevolezza di questi tempi energie ce n'è molto poca
Allora il primo tema è come può il fotovoltaico essere una fonte di generazione elettrica in assenza di incentivi
Parla dell'allora rispettare un certo senso le condizioni al contorno
Il fotovoltaico diciamo il sole ha una proprietà che è molto diffusa
Cioè
Come Energia bacia tutti belli e brutti
Questa la fa a rendere un certo senso poco concentrato il sole genera l'acqua il sono in generale il vento tutte queste forme di energia o di produzione di energia sono più efficienti
Non solo e quindi fotovoltaico quindi non è la generazione più efficiente ma è sicuramente quella che è più diffuso sul territorio
La prima cosa che allora io come ingegnere
Vedo è
Io preferisco io ritengo più opportuno io ritengo più allineato fotovoltaiche immaginare che il fotovoltaico sia
A valle di tutto la distribuzione io come ingegnere dico il fotovoltaico ha senso quando l'energia fotovoltaica e cotta e mangiata
Solo a quel punto lo potrà essere effettivamente capace di stare in piedi senza incentivi solo a quel punto il mio duecentosessanta operai saranno ancora a operare magari con successo fra dieci anni
Quindi un primo tema è perché è il fotovoltaico abbia senso di esistere secondo me assenso rivisto nel momento in cui è
Su un punto di utili io trovo un certo senso molto importante come avviene il fotovoltaico il fatto che sia diffuso anche a livello un po'più centralizzato
Ma se dobbiamo immaginare un prodotta e che per sopravvivere la dovrà stare
A quel punto si innesta la vera democratizzazione perché nel momento in cui io ho un generatore elettrico sulla mia testa
Posso in certo senso iniziare immaginare di potermi assolvere dal vincolo della rete elettrica ovvero io posso proporre nel momento in cui io necessità
Un vincolo il fotovoltaico qua letto la sua denuncia di notte e quindi anche un po'illusoria intanto e ve lo dico con sincerità perché di nuovo no un dosare anche affrontare le verità scomode quando si dice che il fotovoltaico potrà risolvere i problemi energetici nel Paese sbagliato
Per il fotovoltaico di notte non c'è mai
E quindi ho sempre bisogno di avere una generazione che faccio sostanzialmente una una frazione continua dove il fotovoltaico non può intervenire
Il problema ecco per sua natura però al fatto idealmente per il piccolo e probabilmente in Italia è la fonte che noi dovremmo utilizzare di più per pur le case per tutte le piccole aziende per tutti quei consumatori che possono in certo senso avere un beneficio immediato sulla propria bolletta
Questo con un concetto in cui il fotovoltaico è aiutato incentivi ma dobbiamo avere chiaramente un'idea in cui fra dieci anni fotovoltaico dovrà esistere senza questo concetto è il concetto di
Che in inglese viene chiamato Grid parity ovvero pareggio fra il costo di generazione e il costo di prelievo della Rete
Questo è l'ambizione che chiunque qualsiasi operatore deve avere nel fotovoltaico qualsiasi altra ambizione è un'ambizione che non rispecchia sicuramente le necessità di immaginare ad esempio un'industria che sopravviva dieci anni
A questo punto uno può veramente andare oltre questa visione immaginare che come sta capitando anche in Germania io posso
Accumulare
E non ci siamo ancora ma ci saremmo fra qualche anni l'energia fotovoltaica che sto effettivamente realizzando
E consumarla quando è meglio che cosa significa quando è meglio quando come diceva Carlo in certo senso il costo di prelievo fosse più elevato
Quello che io vedo quello che vedo come futuro e come democratizzazione che il fotovoltaico potrà essere uno strumento assolutamente diffuso
Su tutte le case soprattutto su quella numerica di case che non sono le tipiche case di Milano dove in certo senso
A livello condominiale sfido chiunque ad andare in assemblea condominiale a convincere tutti i condomini a mettere un capo foto un campo fotovoltaico è un'operazione disperata
Perché io conosco la mia assemblea condominiale quanto
Perché anche se non me la spieghi nostro se no no io intendo la l'applicazione diciamo così è più facile per quelle case un certo senso che sono mono o bifamiliare perché l'ha con do unanime sul fatto di mettere un tetto volevo semplicemente dire che anche a Milano va assolutamente bene è semplicemente un po'più difficile perché quando io ho molti più utenti sotto uno stesso tetto
Diciamo meno disponibilità della risorsa di metri quadri
Ci diceva valeva per ragazzi la per fare una battuta sulla
Complessi però non voglio
E ad assolvere le assemblee condominiali sono più complicate di ridimensionamento tutte uguali volevo
Non servono e per me io vorrei leggere la
Facciata per liquidare sei anni e l'onorevole quello che volevo dare era una visione sicuramente che compatibile col fatto che il fotovoltaico post resistere per dieci anni qui quindi debba esistere senza incentivi e quindi che il fotovoltaico debba essere necessariamente messo vicino al punto di utilizzo
In questo caso secondo me è l'Italia a una enorme enorme fortuna uno a un Flacco di sole due dal punto di vista dell'industria
Io devo vendere pannelli ci sono sessanta milioni di abitanti circa venticinque milioni di case molte di queste sono tra l'altro mono bifamiliare ci sono due milioni di imprese
Quantità etici sono acché potenziale cioè
Tanta tanta tanta roba e quindi dal mio punto di vista qual è la visione di ciò Sonica per il fotovoltaico Cuesta qual è la democratizzazione la diffusione qual è l'ambizione guarda potrà mai essere
In immagina di essere staccato dalla rete l'analogia e internet l'analogia sole comunicazione quando io
Aprilia è vent'anni fa o venticinque anni fa telefonavo telefonavo da in telefono grigio con un Corcione che l'attaccato al doppio telefonico
Adesso se telefona caso no ma che ormai se uso il cellulare il cordless non so dove vada quel segnale è diventato tutto diverso potrà capitare così anche l'energia elettrica io presumo di sì io presumo in e questi un certo senso il fotovoltaico l'aiuta
Dico però una cosa e lo dico io a una platea in certo senso che ecco che
Diciamo molto attenta e che ho sempre ammirato per il fatto che
Diciamo va oltre gli slogan
Nel mio percorso sono anche ingegnere nucleare
E un certo senso anche relativamente alla consapevolezza dico un'altra cosa
Democrazia significa anche guardare lontano io ho due figli e deve immaginare che il loro futuro sarà sinceramente
A migliore del mio nonostante io abbia un ottimo presente
Il loro futuro e fa quindici vent'anni fra quindici vent'anni io non so neanche se ci sarà il petrolio ovvero non sono anche se sarà disponibile il petrolio per essere bruciato per produrre energia elettrica e quindi dico
Noi mettiamo la testa sotto la sabbia non ignoriamo i problemi se c'è da discutere di nucleare si discute anche di nucleare non facciamo finta che un certo senso il tema
Si debba ignorare perché se no ci troveremo fra vent'anni a non avere più competenze o persone in grado di farlo
Quindi io dico il fotovoltaico ad esempio a questa visione
Il fotovoltaico è una manna dal cielo per l'Italia ma non risolverà tutti i problemi energetici italiani
è possibile e vi assicuro è assolutamente purché nel nucleare si affrontino i problemi che sono la generazione scorie e la sicurezza e sicuramente le scelte fatte dal governo in particolare a quella tipologia di reattore quando riaperto il libro ero stesso che c'era nel mille novecentottantasette quando ci fu un referendum secondo me non affrontava né l'una né l'altro
Dopodiché ricordate Erika Ginevra stanno facendo girare due fasci di protoni anti protone ha risolto proprio ingegneristici che sono molto più grandi purché si spende purché si faccia una ricerca condivisa
Io vi dico il nucleare comunque deve essere tenuto in considerazione no nell'attuale confidano azione
Fare il fatto che i miei figli e tutti i vostri figli fra quindici vent'anni potrebbe averne bisogno
E quindi qui chiudo
Il fotovoltaico veramente per l'Italia un qualcosa che può essere spinto al punto di immaginare una rivoluzione come internet sul nostro sistema elettrico
Incidentalmente questa rivoluzione si porterebbe un rinascimento industriale perché a questo punto io posso risollevare le sorti degli elettricisti degli impiantisti dei produttori componenti elettronici dei produttori di di sistemi dei produttori di pannelli è quindi veramente una manna che viene dal cielo ovvero al sole
Ciò non di meno io non sono fra quelli che dirà mai che il suo per il fotovoltaico potrà risolvere tutti i nostri problemi le aziende l'Energia c'è
Ce n'è bisogno
Come avete capito come abbiamo capito tutti non ce n'è una che va bene per tutto se non l'avremmo già trovata dobbiamo avere tutto un mix energetico e non possiamo far finta che una non ci piaccia
Quindi non fate mai la Scelta bene prego di affossare oggi
Perché è un certo senso ci fa paura una fonte energetica la consapevolezza e la base la democrazia per la corsa con lei se ci vuole informazione e formazione
E non bisogna lasciarsi abbindolare dei titoli terza quarta quinta sesta generazione ogni volta che i padani generazioni vi stanno fregando
O si parla chiaro quando si parla di generazioni ciò nondimeno bisogna avere questa fretta cultura e consapevolezza e non si possono ammazzare alcuna scelto allo stato attuale
Sì sì sì chat
Io non posso che che si è d'accordo su tutto quanto ho sentito finora cielo un un unico assente che stranamente non è stato menzionato una secondo me di di importanza fondamentale che risparmio energetico giacché
Noi
Continuiamo a pensare di mettere Bersani energia cioè versare qualcosa in un secchio che sbucato c'è guardiamo questi infissi va dato che si vi sono un colabrodo cioè
Quanti ne abbiamo in edilizia nelle case nelle industrie
Abbiamo un potenziale che stimato da almeno trenta per cento del fabbisogno nazionale provenienti dal dal risparmio energetico io solo questo
Però visto che il filone facciamo informazioni niente ideologismi che mi sembra un po'filone ringrazio molti anche per questo
Non mi sembra che nel dibattito recente nessuno abbia mai proposto di puntare solo su una fonte energetica quindi di non pensare ad un mix energetico
Così come io ero a Roma la manifestazione che invece c'è stata Quirino dei produttori del
Isolare circa un mese fa e non c'era nessun imprenditore in sala che non prevedeva non accettava idea della riduzione degli incentivi
Il i l'industria italiana e tutti i produttori sa benissimo che quella è la direzione in cui si va
La la cosa che lascia sconcertati e che sta chiudendo i rubinetti in banca sta mandando le aziende in cassa integrazione
Era l'incertezza normativa cioè la l'assenza di un percorso incerto che ti permettesse
Anche perché fari precisarlo sebbene noi in un piccolo giornale ma lo abbiamo lo stesso problema di programmazione all'inizio dell'anno a fare il Budget fa il Bilancio sai quanta gente ha il monte stipendi quanto può investire
Sui collaboratori nella Carta nati proprio dopo di che vada tutto in chiede gli dici
Quest'anno le nostre esigenze di cassa sono se non può poi programmare quello si ferma tutto si ferma tutto
è una cosa esazione era già successo sarà successo un altro settore sovvenzionato e anche la stampa l'informazione
L'incertezza non l'ammontare della diminuzione del contributo ma l'incertezza normativa
Perché se ti dico Rotolo taglio del cinquanta per cento tu imprenditore ti siedi fare due conti insomma tiri la cinghia giusti di quadri se la trovi un modo in cui può sopravvivere ma non sapere quanto sarà Lince il contributo è una cosa che ti uccide
Tout-court quindi
Non so se c'è bisogno di fare un giro su quello sta succedendo sul decreto romani come
Basta Abbado io perché se no comincia a parlare tu
è approvato
Va bene
Va bene possa andare io
A partire esattamente da questo punto che in qualche modo rispetto agli altri partecipanti alla tavola rotonda che da una secondo me quello che è la specifica responsabilità alla politica
Che non ha la responsabilità né di fare impianti eminenti gestire impianti MT alla responsabilità di fare delle regole
E di stabilire
Giuste o sbagliate che siano giusta è un po'meglio insomma diciamo però di stabilire le regole del gioco rispetto alla quale imprenditori ed altri giocano
Che è esattamente il punto essenziale poi arriveremo perché voi finora abbiamo discusso di democrazia come diffusione diciamo
Che è una eccezione
Ma c'è un'altra eccezione rilevantissima della democrazia che è la certezza delle regole dello stato di diritto senza il quale
Noi possiamo scriverò le migliori riforme le peggiori
Le più belle leggi o le più brutte se l'accezione corrente che pertanto non le rispetta nessuno a partire da chi le fa peraltro queste quote
Un altro aggravante Eda
E già partiva dalla politica che poi quella che fa le leggi e della prima non rispettarle allora è chiaro che
Tutto il processo diciamo a valle è un processo inficiato da mancanza di Stato di diritto in cui la gente
Non sa a che gioco giochiamo cioè no non conosce più le regole del gioco
Allora io volevo dire solamente tre tre tre cose la prima e che in realtà
Chieda radicale io non ho mai avuto una noi non abbiamo mai avuto una posizione ideologica sullo nucleare sì o nucleare no rispetto a qualche altra fonte abbiamo sempre posto anche rispetto a quest'ultimo piano
Dei problemi molto più
Diciamo difficile da rispondere perché
E che sono costi benefici
Autonomia di approvvigionamento francamente eccetera ma abbiamo sembra astenuto fin dal Montalto di Castro
Che invece in realtà investire sulla ricerca era un comunque a una strada da tenere presente anzi da perseguire perché
E non solo per la la impraticabilità diciamo delle risorse il prezzo petrolifere ma perché appunto sono molto convinta che non c'è una soluzione univoca per tutto
E tant'è vero che non è che con una produzione di energia elettrica risolviamo tutto chiaro sia essa fotovoltaica sia essa nucleare perché io aerei con la spina ancora non ne ho visti poi può darsi che vedremo anche gli aerei con la scritta ma per ora
Per esempio
Aerei con la spina non non li vedo quindi c'è
Un problema di mix ma per arrivare al mix qual è il problema
Il problema è che effettivamente se e io non ho mai pensato ad esempio che al nucleare in Italia sarebbe un partito
Per tre ordini di motivi
Perché la buffa larghe è il nucleare poteva essere finanziato da fondi privati
è proprio una di quelle Buffon le che uno può dire senza contraddittorio perché io non conosco imprenditore italiano o mondiale che sia ma certamente italiano
Non conosco imprenditori italiano che investa per un ritorno del primo chilowattore tra quindici anni se voi lo conoscete mandante di nome cognome indirizzo perché in quei
Io
Già voglio dire persino per come dire l'Alitalia italiana no che sta un successone
E però e hanno il Patto dei cinque anni e io penso che tra scaduto il Patto dei cinque anni ci sarà una bella vendita eccetera eccetera quindi
Se questo è e come in tutto il mondo il nucleare solo pubblico per essere chiari mo'che il capitalismo italiano trovasse trenta miliardi di euro privati intere investire come il primo ritorno del chilowattore tra quindici anni
Mi sembrava
Assolutamente introvabile quindi non ho mai pensato che al di là delle del delle demagogia eccetera eccetera si
E il piano italiano potesse mai decollare per questo motivo perché nessuno lo vuole perché sai più dove mettere una centrale con l'esercito è complicato insomma
Quello che mi ha sempre spaventato di più dove devo andare
Che aveva pienamente ragione gli estremi alleandosi mugugni PM
Invitiamo cui ancora magari
Con lo scopo dell'aria che si stanno chiedendo loro succede qui al tavolo accentuo la Stampa di Milano
Pare che io non ho nessuna molto disciplinato si riduca mi fai passare per una specie di
Valgono se prevediamo quello che ho ma sempre preoccupato molto di più di questa insistenza pubblica sul nucleare mi preoccupava molto di più che a questo volesse dire in realtà la paralisi di tutto il resto
O la confusione rispetto a tutto il resto che è mi pare esattamente quello che che si è prodotto
E e che quindi il famoso e io sono molto d'accordo su un mix molto ampio di di opzioni
Dove il ruolo del pubblico al faro è quello di dare le regole
L'accordo rischiando anche degli errori perché qui
Nessuno è nato imparato
è anche vero che se guardiamo un po'in giro nel mondo non è sempre necessario inventare l'acqua tiepida perché pare che l'hanno inventata già altri quindi guardando in giro si può anche vedere cosa ha funzionato cosa non ha funzionato eccetera eccetera
Tenendo conto di una specificità del nostro Paese non solo dal punto di vista climatico diciamo ma anche dal punto di vista
Produttivo noi siamo un Paese di novanta per cento e più di piccole e medie imprese non siamo un Paese di grandi colossi non abbiamo fortunatamente a mio avviso ma insomma
Alcuno non abbiamo la revoca c'è peraltro stanno condizione diciamo meno che brillante diciamo così e se non li compriamo nuovi reattori come penso comma
Non so bene dove va a finire
Perché pur avendo un commesso viaggiatore molto autorevole che il Presidente Sarkozy fortunatamente non so per noi tutti non sono riusciti a vendere il nucleare
Al Centrafricana Ciad
Anche insomma da un
Ci fa piacere perché insomma già in Giappone non funziona moltissimo diciamo così in Ciad avrei qualche altra preoccupazione aggiuntiva
Ora qual è il e il problema su cui siamo qui
Io quelle e ed è e perché lo facciamo a Milano perché io credo che i Comuni e il Comune di Milano e Milano in quanto tale può fare molto
Può fare molto sia come da perché Milano è obiettivamente la capitale economica del Paese eccetera eccetera
Ma può fare molto anche davvero dal punto di vista operativo e concreto
Ad esempio Milano il Comune può certamente influire o determinare per esempio le politiche di un colosso dell'energia come l'azienda A due A
Che è di proprietà pubblica peraltro quindi in comune
Non è che come dire non ha interessi diciamo così o capacità di influire su un settore così importante come l'Energia e se parlo di Milano e parlo di A due A è chiaro che questo e una grande
Competenza del Comune ha visto che è un'azienda pubblica
Ora così come che il Comune di Milano e anche esempio spesso è stato la città che ha anticipato in qualche modo diciamo un'atmosfera
Nazionale nel bene o nel male che sia ma certamente è stata anticipatrice molto spesso
Di un nuovo sviluppo poiché nazionale comune comunque uno lo voglia giudicare
Ed è chiaro che Milano Modello Milano esempio può determinare tutta una serie di
E conseguenze
Io mi fisso su tre punti specifici uno è l'efficienza energetica
Dove è andato il signore che sta lì
Che non un mio ma un po'per me Po una cosa davvero e importante e
Per ragioni di negoziato mai chiarite
Il venti per cento di a di risparmio di efficienza energetica è l'unico dei venti venti venti non vincolante cioè ragioni totalmente oscura che io non sono mai eppure ho fatto delle ricerche ho cercato di capire
Non ho mai capito perché quel venti per cento non sia vincolante
E obiettivamente è una fonte energetica e consumarne meno di tutta evidenza soprattutto quando consumarne meno vuol dire consumare meglio e non vuol dire necessariamente abbassare gli standards evitiamo
Tutti lo capiscono mettere un doppio un triplo ve dentro
Che consente di usare molto meno di riscaldamento e molto meno di aria condizionata e quindi di energia elettrica
E consente persino a me che abito a Roma a piazza Trilussa di dormire nonostante il borsello generale che è anche quello è un
Aiuto alla qualità della vita diciamo così
C'è anche a foriero di grandissimo occupazione
Perché una di quelle tecnologia che non è una tecnologia su per diciamo è una tecnologia che alla portata dell'innovazione certamente delle imprese italiane
Se voi se noi pensiamo per esempio a una cosa di questo tipo cominciamo anche solo dagli edifici pubblici per esempio
Ho Adda incentivi dei privati
Poiché sono nostra diventando vecchia ha deciso di cambiare casa perché ne voglio una senza scale per ragioni evidenti
Va ora e e il problema è che a Roma tu puoi tranquillamente avere una situazione di efficienza energetica e di autonomia energetica per
Che puoi combinare il
Entrambi poi avere il fotovoltaico da tetto e può avere evidentemente del costruzione isolante o o isolata tutto questo evidentemente funziona
Se le regole diciamo dell'incentivo sia la al al cittadino diciamo che fa questo investimento sia all'imprenditore
è sono per lo meno certe per un
Lasso di tempo
Adeguato no evincersi però sono state certe per sei mesi e ho capito ragazzi però sai
Non è proprio il certo per sei mesi non è certo per un imprenditore che ha bisogno di fare tre o quattro conti a decidere quanto investe per il
Quante investe
Quante innova perché altre tant'è vero che tutte queste tecnologie mutano
E tu non puoi mentre oggi il pannello solare che tra vent'anni di sei anni fa né poi pensare di vendere tra cinque anni il pannello solare così come in vendita oggi
Per ragioni che sono evidente
Allora e chiudo
Io penso che
Un mix molto importante fra efficienza energetica
Produzione e io sto sono d'accordo per esempio sulle biomasse quindi produzione probabilmente perfetta che non abbia un minimo di controindicazione non c'è nessuna l'accordo la perfezione non essendo di questo
Il problema è quello di procedere ovviamente con dei settori sapendo dell'impatto e cercando di contenere
Di contenere l'impatto molto probabilmente e quindi per esempio dove stare per esempio il consumo del suolo io non lo demonizza o come se fosse come dire la
è una violazione dei diritti umani fondamentali dico però che ridurre il consumo del suolo è un'operazione secondo me ragionevole
Non è ma senza demonizzare come se uno dovesse attentare diritti civili e politici dei cittadini no
Sì ma io mica ammicca dico dico lo facemmo come esempio di ragionare
Sul fatto che
Qualche effettuo collaterale di impatto Angela qualunque cosa ti fai
Sostanzialmente
E su questo
La la la situazione oggi è che mi pare d'aver capito che invece di avviarci in questa direzione che veda un me se non li vedo di eolico dove si può fare perché per esempio sull'eolico non è che ho una posizione ideologica ma se questo Paese non è esposto al vento perché non è il Portogallo
E non è l'Europa del nord
E allora forse non è esattamente la strada su cui muoversi se non
Imposte molto specifici eccetera eccetera eccetera però non siamo la Algarve per intendersi
E quindi non ti puoi inventare una cosa che una cosa che non ha
Io e mentre invece di tutto questo è per questo importante è come dire che a Milano abbia Pisapia Sindaco Cappato consiglieri a una serie di altri perché Milano può su questo terreno su quel
Do settore
Essere davvero un momento di inizio diciamo di una
Esempio che perché l'Expo per esempio se ammettiamo che ancora si riesca a recuperare che si faccia lei poiché tutta dunque e che si faccia in modo decente eccetera eccetera
è però insieme non ci sono dei referendum che abbiamo raccolto da votarsi del dodici giugno insomma c'è tutto una strumentazione
Messa in atto diciamo da da da da mesi da questo punto di vista che può fare di questo discorso del come vedete
Non è così altamente tecnico
C'è la gente lo capisce l'ho capito io lo capiscono tutti poi le cose tecnica gli aspetti se ce li spiega ma insomma
Però capire che la diffusione è l'autonomia di ciascuno dal punto di vista energetico è un dato molto importante
Che ha però ognuno ha un suo ruolo è quello che io
Discutono e che adesso siamo arrivati tre due amministra gli insulti
E va bene
No non va bene perché qui se ci si insulta su tutto non è sì infatti comunque poi arriveranno anche le scuse per carità però prima o poi dovrebbe arrivare il decreto io questo voglio dire
è
Insomma comunque
Perché altrimenti eccetera troviamo in una situazione in cui chi lavora nel settore ma insita dei nostri ingorgo
Non sa se fare quell'investimento sì o no e quindi e quindi la rotta non gira questo questo voglio dire
Io credo che da questo punto di vista
Milano a una potenzialità di una politica diversa anche possa diventare contagiosa diciamo
Nel resto del nostro Paese
Grazie alla mandolini non
Esso cederei la la parola subito al nostro candidato sindaco Giuliano Pisapia al noi siamo restino parlava da da un paio d'ore ma essenzialmente il il dato fondamentale che è emerso perché si parla di rinnovabili perché si parla di cambiamenti climatici
In un'elezione comunale è il dato storico che sta emergendo e che le grandi organizzazioni a livello statuale ma anche intergovernativo non riescono a fare molto le trattative internazionali procedono ad una lentezza desolante mentre il dato che è emerso è che le autonomie locali le le autorità locali Comuni le Regioni riescono a fare di più più vicini sia al cittadino il maggiore e migliore la risposta
Nel tema in termini di sostituzione di fonti inquinanti quindi fossili con quelle rinnovabili quindi
Direi che non è non è sbagliato forse anche per questo la campagna la sua campagna è stata incentrata in maniera abbastanza insistente sul tema delle energie rinnovabili
Sì grazie un saluto a tutti un ringraziamento a Emma Marco a tutti coloro che si stanno impegnando
Per questa bellissima campagna elettorale perché veramente siamo ritornati a parlare di temi già e possono trasformare Milano nella città più virtuosa d'Italia da tutti i punti di vista
In e l'impegno di tutti è fondamentale
è solo un breve saluto perché ciò altri impegni ma ci tenevo a esserci a passare a salutarvi e soprattutto a dire
Articolo della officina delle idee perché ha regalato ad un atto oltre mille cento persone che hanno lavorato che hanno regalato al candidato sindaco alla coalizione un programma
è quello che io ho fatto nostro è quello è partita proprio dal Comune monello proprio perché siamo convinti che il Comune si può fare molto
Per l'aria pulita
Può fare molto perché quando si parla di aria pulita noi credo tutti noi la intendiamo in due direzioni aria pulita nel senso dell'aria che respiriamo ogni giorno che oggi ha un'aria irrespirabile
è un'aria che ammalare i nostri anziani a male i nostri giovani che ci fa vivere male
Aria pulita che l'altro aspetto a cui teniamo moltissimo quella della trasparenza
Quella della capacità di essere trasparente quindi dichiarare anche tutti gli argini contro la corruzione il malaffare
La criminalità organizzata i tentativi che saranno sempre più forti delle organizzazione criminale della mafia e dall'altro anche perché già ci sono insinuati nelle tessuto milanese che il nel territorio milanese
Di addirittura arrivare apprendere posti di potere anche attraverso l'Expo
E questo importante aria pulita è il primo punto del nostro programma declinato in queste due direzioni che non sono tra loro porte ma sono parallele e uno sono l'aiuto e il
Diciamo e il collegamento con un altro punto in questo contesto proprio stamattina mi mi ha fatto molto piacere che
Che è stato ricordato adesso il tema
Il comune deve avere come obiettivo quella della riconversione energetica degli edifici comunali
I deficit comunali chi possa chiaro approfondito il tema sono quelli che a livello di caldaia le caldaie più vetuste di tutta di tutti i pc milanese
Allora uno dei primi obiettivi che il Comune col nuovo sindaco Poli nuove assessori che il nove consiglieri comunali ma soprattutto con
Il nuovo vento che porterà questa nuovo modo di fare politica sarà quella di intervenire quel senso
Allora io vi saluto con tre elementi
Noi dobbiamo impegnarci perché siamo già impegnati e lo faremo e lo faremo come priorità assoluta quella di dare un'aria pulita partendo proprio dalla situazione dato quel Comune può decidere e quindi gli edifici pubblici
Questo attrezzo secondo me rilievi positivi che accennava adesso Emma uno
Lo sviluppo anche del lavoro lo sviluppo economico perché laddove si investe inerti energie rinnovabili ed energie alternative inglese come si crea nuovo sviluppo di lavoro logici tanto bisogno di lavoro in Italia e a Milano in particolare
Una giovane su quattro non trova lavoro gli altri vivono in una situazione di precariato che significa non avere
Come dicono loro né presente né futuro e noi dobbiamo dargli un presente e un futuro
E il secondo aspetto è quello di dare un'aria io a respirare respirabile trasformando l'aria respirabile che adesso in qualche cosa che sia renda più vivibile
La nostra vita la vita di chi viene a Milano e renderà anche che renderà anche più accogliente Milano perché se Milano diventa una città dove
Si circola con gioia e non col virtuosismo delle autovetture dove si sa che si trovano alberghi e si propone di PG si troppo PCP privati
Che inquinano sempre di meno fino arrivare a quella forse sogno che abbiamo oggi inquinamento zero con gli strumenti possibile che ci sono evidente che noi abbiamo rinnovato gran parte
Di Milano e abbiamo ridato risposta che avanti grandi conflitti la
Vivono
Ogni giorno per questo a e non è un caso che dove il nostro slogan e cambia il vento io posso dire che il vento è già cambiato in gran parte
Dopo il venti maggio anche dopo il ventinove maggio e poco mi sembra cambieremo il vento per rendere
Milano una gita vivibile una città respirabile una città in cui sia gioioso e piacevoli vi pare
In questo sarà importante anche esito milanese che sarà un esito favorevole perché
Come dico sempre
Noi oggi abbiamo la più ampia coalizione che il centro sinistra ha avuto in appoggio a un candidato Sindaco abbiamo un progetto un programma complessivo molto unitario abbiamo un bellissima coesione
Programmatica politica sociale che è fondamentale per arrivare alla vittoria e se non arriviamo alla vittoria riusciremo anche a incidere in maniera profonda sul governo del Paese quindi anche con un sulle scelte come quelle del nucleare noto
E invece di energie rinnovabili chic un grazie ancora e un saluto e dispone
Voglio ricordare
All'esattore dei trimestri a sottoscrivere i cinque referendum
Per Milano
Sappiamo è stato anche inserito l'obiettivo del cinque si nel programma l'unica cosa che abbiamo chiesto
E abbiamo ottenuto sul sul programma della coalizione quindi il cinque si che potrebbe per
No aspetta otto sia un po'il PAM padrone di casa nonché animatore della stazione referendarie milanese allora abbia ancora un po'di tempo quindi forse possiamo fare un altro giro mi sembra che
C'è una reazione abbastanza accesa su la vicenda del decreto Romani e il futuro della legislazione per le rinnovabili sanzioni per il solare in Italia non so se vogliamo fare un rapido
Giro di commenti su
Sui contenuti anche almeno quelli che si stanno ad oggi mi sui temi del campo la differenza tra i grandi e piccoli impianti l'elenco questo elenco di
Qui bisognerà iscriversi per accedere
I finanziamenti
Questo probabilmente conviene lo faccia tuba o perché lo conosce sicuramente meglio però cerco di
Certi lotti
Allora Piero guardi io l'ho acceso ma per la radiologia e diamo la parola a Paolo inutili sol Sonica
Sì anni
Diciamo chiarezza
E norme non ce ne
Faccio semplicemente delle fasi sicuramente mi allineo alla all'opinione che la cosa peggiore è un dato delle regole quindi il più grande disastro è stato quello di dire a un certo punto
Ragazzi c'è un problema viatico fa due mesi come lo risolvo questo io mi ricordo quando bambino vidi un mio amico che andrà in bicicletta è un altro amico gli buttò un raggio quegli Bouton batto un bastone mezzo i raggi
E questo è volato via ecco lì solo su questa bicicletta c'ero io c'erano molti altri siamo volati via tutti da un giorno all'altro hanno cancellato tutti gli ordinanti
Che cosa è successo nel frattempo diciamo che a nella confusione generale in questo punto è venuto fuori questa matassa Mattassi un certo senso cerca di salvare capra cavoli e quant'altro
Allora è stato dato seguito a quella che è stata una delle diciamo prerogative forti dubbi tutto una componente che un certo senso è stato antagonista alla alle rinnovabili cioè
La popolazione con gli enti energivori ovvero quella popolazione che riteneva che evitino tuttora che la bassa competitività del loro settore legato al fatto che il costo e l'energia elettrica fosse troppo elevato era adatto a valle
Fotovoltaico in particolare
Costoro quindi hanno detto qualsiasi cosa succeda non si potrà mai spendere più di sei miliardi terra l'incentivazione del fotovoltaico
Ci sta nel senso mal contato la bolletta elettrica nazionale dell'ordine i sessanta miliardi uno dice va be il dieci per cento va
E la mettiamo da parte
Altro tema ad un certo punto che cosa è successo una serie di soggetti istituzionali il GSE
ENEL distribuzione per non detto qual è che qua c'è una massa di gente che chiede di mettere un impianto fotovoltaico
Allora il GSE
Dice
C'è una legge che si chiama salva Alcoa sa Dio perché schiavi salva Alcoa quando poi va a che fare fare con le energie rinnovabili per un certo senso c'è un contenitore perché ora diciamo questo nuovo che avanza le leggi si fanno a contenitori
E uno appende un certo senso una serie più o meno eterogenea di cose in questa sede teologi lanciato punto c'è stata la prerogativa di poter posticipare tutta una serie di cose
Ovvero l'entrata in esercizio non ve la faccio nove la faccio lunga però in quel CUP in quel paniere c'erano quattro mila megawatt veri giusti ce n'erano
ENEL distribuzione diceva e
E lo dice a a no non sono balle e voglio dire lui effettivamente a questa liste ci sono trentasei mila megawatt
Ovvero trentasei giga tenete conto che in una giornata diciamo di consumo alto Lalla potenza consumata nel picco è attorno ai cinquanta gigawatt quindi se effettivamente ci fossero trenta sei gigawatt di fotovoltaico che è un qualcosa di non programmabile che è un casino
E quindi ENEL distribuzione Gilli io c'ho una pila enorme terra adesso si è svegliata io accenno centosettantatré mila di richieste in questa Gigi dantesca confusione un certo punto il Governo dice no no no no no no no no fermi tutti ora ci penso io
Sei miliardi di spesa quindi corrispondono con un décalage tutto abbastanza complicato a circa è questa la buona notizia del decreto cioè migliore rispetto agli altri guarda vogliamo dare prospettive di sviluppo e quindi fino a ventitré gigawatt circa
Il decreto precedente si fermava tre
Per complicare un po'alla vicenda però dicono però tutta questa massa
Che quest'questo massa che avanza la voglio limitare e quindi c'è un percorso Franco
Per quelli che son chiamati piccoli impianti piccolo grande impianto l'asticella non è ancora molto chiara apparentemente per quello che ne so io per quello che avete letto anche sui giornali
Dice sì piccoli impianto impianto che a terra inferire duecento chilowatt per un impianto a terra effettivamente poco
Qualsiasi cosa che non è piccolo impianto vero grande impianto vai una specie di giungla c'è un registro c'è una graduatoria c'è tutto un film che praticamente lì è come camminare nell'Amazzonia in una giornata di umido
Con certi serpenti eccetera se sei sotto nel nel nel sotto il bordo del piccoli impianti invece cammini come facevi prima
Tra il board passato Mega ma allora il buono è stato innalzato un mega per quello che so io su muri campi che sono sopra i tetti
E in certo senso tenderebbe a dire l'indirizzo del decreto è io voglio privilegiare lei implementazioni fotovoltaiche che sono sulle sui tetti non quelli a terra
Dopodiché
C'è una buona notizia per i produttori italiani ma non so quanto sia applicabile ma così ve la riporto apparentemente è stata recepita una certa come dire
Istanza che i produttori hanno presentato dicendo
Magazzino Asian piccolini nel senso la mia azienda che fa centoquaranta megawatt è uno li grandezze più piccolo di una media azienda cinese che fa al medesimo settore e questi qua effettivamente arrivano molto incazzati in Italia
Quindi in maniera tale da cercare un po'di dare un supporto alla categoria c'è un bollino di media Europe
Perché non si può i all'INPS non si può difendere il made in Italy all'interno la libera circolazione di merci merci della Comunità europea apparentemente questo dovrebbe dare
A
Un vantaggio del dieci per cento sulla tariffa
Quindi in questo momento c'è
Piccoli grandi impianti sotto i piccoli impianti si procede abbastanza snelli con un meccanismo ha cancellato punto dal due mila tredici diventa alla tedesca cosa significa tedesca cosa dovrebbe significare tedesca
Che
L'incentivo che ha comunque una diminuzione viene diminuita alla raggiungimento non ha una certa data ma raggiungimento di un certo ammontare
Ovvero una volta che tua installata che ne so altre due mila megawatt a questo punto incentivo scende l'idea è giusto non so quanto sarà applicabile perché poi questo significa che il contatore del GSE deve essere molto Bernard manutenuto eccetera
A conti fatti il problema a il decreto pone
Ora un obiettivo di ventitré gigawatt è questa la buona notizia il medico euro e questo al procuratore notizia e privilegia tutto quello che è sui tetti
Quello che il il l'attuale decreto chiaramente a e poi è tutto tutto uguale cioè Terzo Conto Energia fino a fine agosto
C'è una complessità di a gestire tutto il monte pratiche il mondo autorizzazioni che esisteva precedente
Presumo esiste territorio per tutti gli studi di avvocati relativamente al numero di ricorsi che vanno presentate per l'alterazione quella che era famoso stato del diritto
La Stefania Prestigiacomo il Paolo Romani penso che abbiano qualche
Qualche screzio che tutti presumiamo possa essere risolto domani in Consiglio dei Ministri l'attesa è e veramente se non lo facessero ci si incazza profondamente
Che e c'è la fiera di Verona la fiera di Verona è come la Fiera delega delle vacche per il fotovoltaico tu vai lì e venti il bestiame se prima di Verona questi non ci sono messi d'accordo
Veramente c'è da andargli a dire ma c'è dove avete il cervello perché se invece per martedì quindi il giorno prima della Fiera si fossero messi d'accordo diciamo che è stata ammazzata marzo se è stato perso aprile eccetera
Maggio anche ma si può ripartire se per caso ancora ci avessero i sassolini dalla scarpa il Ministro Romani il ministro Prestigiacomo allora veramente c'è da dire ma se state a casa fatte tutto un favore al Paese
Presumo che siccome è previsto un intervento di domani alla Fiera di Verona presumo lo abbia intenzione di chiudere domani o per non essere linciato lui nei Paesi se per legge chiuso il mercato il mercato ortofrutticolo
Per legge ha chiuso il mercato ortofrutticolo di Verona rimandare a parlare a Verona
Il Carlo durante valtellinese questa cosa magari se proviamo a ritornare a Milano ritornare sulla dimensione comunale sulla dimensione
Bene allora
Il il credo che il tema fondamentale che abbiamo discusso tutti oggi è quello di un certo coraggio a un certo tipo di innovazione che non emerge più
Paolo ha raccontato in un con un dettaglio che volevo che fosse lui esprime perché in realtà ho parlato di fotovoltaico ma non mi occupo granché di fotovoltaico
Mi occupo di eolico
Il punto fondamentale di questo decreto così come di tutta l'infrastruttura normativa che c'è stata che c'è continua a esserci
Di tale in questo momento è decisamente poco coraggiosa non non sa guardare al futuro non a visioni e non ci tiene molto lontani dall'Europa
E ci fa quasi vergognare di essere sempre quelli a cui va dato un obiettivo minimo vincola per favore fare almeno questo eccetera eccetera
Parliamo invece all'interno di una città e il tema non è dissimile perché se voi guardate le grandi città quelle in cui si pensa in cui sua veramente la rivoluzione dell'architettura del paesaggio gli esempi di Battistella erano fenomenale da questo punto di vista
C'è un coraggio di superare la norma e di andare molto oltre quello che la normativa chi può consentire di fare
Che oggi dovrebbe essere in qualche modo ripreso una politica locale dovrebbero probabilmente guardare esattamente questi dovrebbe cercare di dire bene o degli strumenti nuovi sono le energie rinnovabili
Posso sfruttare dei prodotti nuovi che sono l'efficienza energetica fatto
Questa distinzione va fatta tende a essere molto chiara
Una cosa è fare l'energia rinnovabile
Quindi si tratta di tecnologie che vengono sviluppate da qualcuno e poi vengono sempre perfezionate una cosa l'efficienza energetica che è molto più prodotto è molto più
Terragni a manifatturiera e quindi anche da piccola media impresa italiana ecco perché è importante e locale e va bene per Milano
Che di solito viene raccontata sui libri geografia sin dalle elementari come una città produttiva di produzione
Di tradizione industriale ecco quindi tornando su questo
Bisognerebbe veramente essere in grado di utilizzare quei pochi pochissimi esperimenti viene in mente l'Expo perché è l'unica cosa in questa città sulla quale ci si può permettere di sbizzarrirsi
Ma bisognerebbe utilizzare quegli esperimenti per fare delle cose nuove in Italia in fondo se ci pensate l'ultimo esperimento di questo genere spero di non andare
Su un errore logico ma credo che sia le EUR del mille novecentotrentacinque l'architetto Piacentini cioè una cosa un po'distante nel tempo
Quando io sono andato a vedere Parigi la prima volta la dei fans sono rimasto stabile atto perché questi non si sono inventati un quartiere e chissà l'iradiddio di procedure autorizzative che avremmo avuto in Italia ma si sono inventati un modo di fare un quartiere sono inventati un'intera civiltà totalmente nuova rispetto a prima
Secondo me questo poiché il segnale è vero che ci dovrebbe essere esattamente
Questa è la direzione verso la quale un governante nuovo dovrebbe vorrebbe spingersi e tornando alla miseria delle nostre
Normative e a quello che diceva Paolo qualche istante fa Dili si intuisce come non è tanto vero che come diceva Emma Bonino prima
L'investitore razionale non fa il nucleare perché per aspettare quindici anni ma perché se distruggere con questa facilità un settore come il fotovoltaico oggi ma domani potrebbe essere qualcosa il nucleare da Paese serio ecco perché non lo possiamo fare
è da Paese serio ci vogliono dei soldi che non abbiamo ci vuole un coraggio imprenditoriale che non abbiamo ci vuole una un modo di fare leggi ci vuole un modo di fare quello che non abbiamo in questo momento ritorniamo a noi e il punto quindi è trovare il modo
Ridare coraggio a chi governa una città come Milano che fosse uno dei più importanti anche in Europa di fare del nuovo di fare delle innovazioni
Sbaragliando il campo levando si ritorna la norma la l'infrastruttura normativa la stratificazione di norme molto spesso inutili e che ripetono se stesse e basta che danneggiano il modo di fare impresa e innovazione in Italia
Grazie carburante
Al
Appieno la mattina lo si vuole aggiungere qualcosa proviamo magari a raccogliere qualche domanda
Direi che le interrogativi sul sul decreto Romani e non non non intendo
A con non s'intendeva rafforzarle in ipotizzando quelle che potrebbero essere delle strade io dico noi ci stiamo muovendo dico noi come
A livello nazionale anche come associazioni di Confagricoltura
Come consorzio italiano biogas stiamo cercando di ragionare in maniera
In maniera
Collettiva per
Indirizzare qualche un poco in un certo modo quello che vorremmo che fosse lo sviluppo cioè vorremmo questa volta il locale di anticipo noi siamo stati graziati della dall'ultimo decreto
Perché quanto meno sono stati sono stati posti alcuni punti e sono sono stati evitate delle querce dizioni strane tipo a certo punto è la è stata introdotta una coercizione
Del dell'obbligo minimo di quindi massimo di del quindici per cento di superficie in utilizzabile agricola utilizzabile per per coltivazione energetica
è un assurdo un assurdo perché quello che potrebbe essere magari più che sensato in zone dove c'è una forte densità di impianti energetici tipo Cremona
E completamente fuori luogo imposti come la Sicilia dove non c'è neanche uno di impianto quindi non si può mettere delle camicie di forza di questo tipo
Nei confronti delle dello sviluppo delle delle biomasse quindi noi vorremmo suggerire e stiamo lavorando per arrivare a un documento dove parliamo di una tariffa incentivata nelle preghiere per quanto riguarda il nostro settore
Che comprendano tuttora seri scaglioni
Che riguardano esattamente le cose che ci che vogliamo che è auspicabile per tutti che succedono per cui una tariffa il cui risultato ne parliamo di tariffa onnicomprensiva famosi zero ventotto centesimi che ci ed e ventotto centesimi che ci sono oggi per uguale al per chi produce in cogenerazione sotto il chilo sotto il megawatt
Ecco è chiaro tutti sanno ce ne rendiamo conto anche noi che è una tariffa bell'alta e
Grazie a Dio è quella che ha permesso lo sviluppo e e dato lo slancio per la partenza di questo settore
Oggi questa tariffa dovrebbe essere composta di tanti scaglioni che possono riguardare
Un pezzo di tariffa se utilizzi liquami ed ai una soluzione per per il quale mi zootecnici un altro pezzo di tariffa si dimostri di fare una cogenerazione efficiente
Un altro pezzo di tariffa se fai il calore un altro pezzo se produci biometano ecco faccio una parentesi sul sul biometano
Di metano e o quella parte di ben metano che contenuta nel nel biogas e produrre bioetanolo dire Presidente fare separazione del estrazione diciamo del del biometano dal dal biogas
E uno delle cose che decreto Ormanni è introdotta la possibilità e l'incentivazione futura rimandata prossimi decreti attuativi qui non si sa ancora niente
Incentivazione dell'immissione di questo biometano in Rete è una cosa molto sensata ambientalmente perché permette di di di a rendere disponibile un'energia
Dovunque che questa sera quindi sostituire potenzialmente in Germania si parla di arrivare a un trenta per cento del del metano prodotto del consumato di origine io di origine
Rinnovabile
Allora il biometano potrebbe essere incentivato per parlare della Lombardia proprio
Per la come come fonte
Sostitutiva agli incentivi tradizionali per quegli impianti che cominciano a esserci in in misura molto molto intensa attorno a Milano quindi
Non lo stesso expo potrebbe essere una un banco di prova per per permette questo viene mettano in rete per fare andare in giro macchina biometano quindi questa sono idee innovative sono esperienze che
Ci vedono perché stiamo lavorando in questo senso ci vedono non secondi a al alla maggior parte d'Europa quindi queste sono opportunità che che vanno accolte anche nella nell'ambito di
Dell'Expo
Grazie allora c'è rimasto è poco
Grazie al mattino affidato
Sono rimasti pochi minuti ci sono delle domande in sala per il ecco sì ce n'è una prego con occorressero
Locuzione
Una domanda rapidissima
Un attimo
Questo
Sponsor
Di notte e il fotovoltaico si ferma
Concepibile un accumulazione di eccedenze sui costumi di consumi diurni provvedere in qualche modo si in che misura
Concepibile assolutamente concepibile cioè il nuovo che avanza relativamente al concetto del fotovoltaico nel sistema fotovoltaico è un sistema dove la generazione collegato un accumulo
La la tipologia di di di accumulatori dipende chiaramente dalla dimensione del campo quindi
Però un'applicazione di tipo urbano ci sono determinate tipologie ma diciamo il costo di queste batteria allo stato attuale ad oggi
Non è ancora sufficientemente competitivo ma guardando quello che si chiama la curva d'apprendimento cioè la diminuzione del costo o la velocità di riduzione del costo degli accumulatori
Mi viene veramente da pensare che nel giro di pochissimi anni a uno possa immaginare una uno scenario di questo tipo alla
Fissiamoci l'obiettivo ad esempio lei ha una casa oppure un'azienda qual è il suo obiettivo è minimizzare il costo
Nel momento in cui lei parla di leva energia veramente di notte nel momento in cui le mie che appunto le centrali nucleari francesi vendono sottoposto perché nessuno gliela compra è difficile battere quel prezzo lei proventi io non so i prezzi a borsa elettrica ma sarà
Dello rinvii quattro cinque centesimi di euro per kilowattora forse anche sotto
Da quel punto di vista è abbastanza imbattibile è una questione di mercato
Quello che lei conviene immagazzinare l'energia che ha prodotto l'ante sole per il secondo picco di consumo a cui faceva riferimento Carlo quindi lei potrebbe immaginare una situazione di autoconsumo ove
Nel momento in cui lei produce consuma nel momento in cui lei non consuma perché è sempre una casa accumula e consuma nel primo momento buono successivo ovvero nel secondo picco di consumo
Nel caso di vero utilizzo di notte a questo punto a lei se il suo obiettivo che serata e guarda voglio diminuire la bolletta elettrica preleva di notte che cosa capiterà
Capiterà che le case o anche le aziende del futuro mal futura veramente fra pochi anni
Avranno dei dispositivi che saranno sufficientemente intelligenti per poter permettere un certo senso un prelievo dalla rete regolato cioè nel momento in cui uno ma il minimo del costo avrà un'altra sei dispositivi che governerà probabilmente i propri carichi la lavatrice altre cose e il famoso risparmi energetico
E quindi può immaginare e questo arriverà fra poco di avere una casa intelligente in cui
Nonostante magari possa essere in questo momento il contrario di quello a cui uno abituato la lavatrice parte durante il carico
Fotovoltaico piuttosto che un'altra se i dispositivi sono governati quindi quando parlavo inoltre questo che
La cosa che potrebbe capitare questo la vedo concettualmente un po'più difficile ma secondo me è realistica quando vi parlavo di internet le immagini che certo punto
Ad un altro obiettivo io non voglio fare i colare elettroniche arrivano ad esempio da oltre il confine acqua perché
Gliel'han fatto studiando a bambini che c'è una roba che ci si chiama legge di già o per cui
Lei consuma lei spreca suppongo anche si pone un altro obiettivo voglio un certo senso pratico dell'elettroni e dal punto più vicino possibile e quindi una sorta di rete locale una sorta di isola
Lei immagini una nuovo concetto di rete che però deve essere diversa dall'attuale
In cui praticamente la generazione molto più locale e questo sicuramente dal punto di vista elettrico glielo posso dire con certezza una minore dissipazione perché voglio dire non ha fatto fare lungo la dorsale ottocento chilometri a un prodotto di elettroni per arrivare a lei semplicemente la prodotto il vicino la fabbrica che era lì vicino
Questo è il mondo che io vedo questo è il mondo che secondo me potrà esternalizzate nel giro di pochi anni è questo il momento e il mondo in cui il fotovoltaico stava senza incentivi
Grazie
Carlo molti il al nostro tempo e quasi esaurito quindi finito si apre domani io chiederei via a Marco Cappato che era stato animatore generoso di senz'altro
Le più generose desta stagione referendari e con al centro l'ambiente per Milano di
Di chiudere questo incontro salutare tutti grazie Luca intatto sino a veramente un saluto ringrazio anche saluto Mina Welby che qua e quindi salutando lei tutti gli altri candidati instabile voglio Pannella che è stato presente
Lei no cioè il problema di andare verso la casa intelligente e c'è anche il problema è di andare verso la città intelligente è una questione di regole e anche di scelte di priorità
Di regole perché poi se non si rispettano anche quelle che ci sono o se si scambiano ogni sei mesi
è veramente inutile parlare
A ordinare un parlato dei problemi concreti della gente voi vi occupate solo dell'illegalità e le firme di Formigoni ma c'è la casa al lavoro l'ambiente sedici alla casa lavoro ambiente però abbiamo visto che
Se non ci sono delle regole nella casa il lavoro e l'ambiente nel nulla
Non è che non non si fa nulla si fa ma non con gli strumenti
Della democrazia e dello stato di diritto non è che
Dalla ricerca sulle cellule staminali alle nuove tecnologie rinnovabili sono qui aspettare tutti che il politico di turno li benedica si fa si fa ricerca in tutto il mondo i laboratori non facciamo per la ricerca sulle staminali embrionali
Se ne vanno ricercatori italiani se ne vanno via Lelli capitali se ne vanno altrove e basta non è che Coco qualcun muore qualcuno tra virgolette e poi si in realtà si
Perché
Il che significa che si va
A fare
Dove potremo farlo noi quello che potremo fare noi si va a fare altrove e si va a senza il controllo della democrazia dello stato di diritto allora poi a volte muore qualcuno è più di uno
Come diciamo spesso dove c'è stragi di democrazia e di illegalità poi arriva la strage di popoli allora sulle politiche dell'ambiente
Quando noi abbiamo cercato di porre il problema delle regole e dei referendum
Cinque referendum sull'ambiente abbiamo cercato proprio di trovare questa soluzione il coinvolgimento dell'opinione pubblica perché questo diciamolo la grande Energia rinnovabile beh spero di sì che c'è a sostegno di queste politiche è un consenso enorme dell'opinione pubblica che ha capito
Quanto
Sia necessario investire su questa priorità al di là dei dati tecnici e quindi se c'è questo consenso ci deve essere conversione di bilanci di risorse
Non è che non costa niente fare la transizione
E la trasformazione ecologica della città significa trasformare le infrastrutture quando diciamo beh
Facciamo pagare qualcosa tassiamo il traffico il di auto perché perché vogliamo avere le risorse disponibili non per alimentare la corruzione dell'Amministrazione comunale ma per investire
Delle pedonalizzazioni le piste ciclabili del trasporto pubblico tutte cose che costano almeno nella fase della trasformazione la stessa cosa puramente riguardato
L'energia credo che
Abbiamo anche grazie all'incontro di oggi che
Oltre alle presenze che ci sono qui
Avrà anche la possibilità di diffusione conterrà con Radio Radicale e quindi con la possibilità anche di andare a recuperare e
Ciascuno magari di mandare per e-mail ai vostri amici i vostri indirizzi il link
Di questa giornata perché è importante non tutti sanno che abbiamo posto come priorità
Della presenza della Lista Bonino Panda Pannella sostegno di Giuliano Pisapia proprio questo tema quindi io vi chiederei di aiutarci a diffondere in questi dodici giorni che mancano
Ovviamente tutte le questioni che poniamo ma in particolare questo dibattito
Segnalando i singoli interventi sul vostro Facebook le mele eccetera perché questa
è
La campagna elettorale per noi in particolare delle condizioni di non democrazie in cui viviamo è una
Quasi un pretesto un'occasione per fare politica per per portare iniziative proposte credo con
La concretezza
Che i relatori di oggi ci hanno offerto senza i quali non sarebbe stato
Possibile realizzarla e quindi al loro un grazie ulteriore particolare per questa mattinata di confronto e di proposta grazie
Salutiamo e ringraziamo ancora per nome i relatori hanno abolire o che non ha bisogno di presentazioni Simona Simona viola Alessio Battistella Mario Zambrini di ambienti Italia grazie tante le relazioni magari potremo mettere lei on line ne sono e sono molto interessanti se gli esperti sono d'accordo le metteremo senz'altro sul sito di iter
E e poi Carlo durante edile maestrale viene energie Piero Mattirolo dell'iscritto
Del distretto agroenergetico Paolo molti di soluzioni ca grazie da voi qui in sala e grazie a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale buona giornata